le donne dai valori

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Le donne dai valori: All’interno di ogni borsa, sull’etichetta interna, a parte i consigli di lavaggio e il tipo di materiale, sarà presente un QR code. Esso rimanderà direttamente al profilo twitter della donna che ha creato quella borsa, quel braccialetto e così via. Sul profilo twitter le 20 ragazze saranno invitate a scrivere i loro pensieri, ricordi ed esperienze in modo da farsi conoscere in tutta Italia. Utilizzeranno un hashtag (#ledonnedaivalori), che, oltre a riunire i pensieri delle 20 ragazze, renderà possibile in futuro l’utilizzo per campagne twitter e facebook. Il tweet interattivo: L’affissione speciale avrà come soggetto il primo piano di una delle 20 produttrici, e uno schermo che raccoglierà l’ultimo tweet con l’hashtag #ledon- nedaivalori. Producendo uno streaming diretto. Se una donna passando di li possiede uno smartphone, può scrivere su twitter utilizzando l’hashtag e visualizzare il suo messaggio istantaneamente. Youtube scripts: È vero magari non sono la donna migliore del mondo, magari non vincerò un nobel o insegnerò fisica in un’università altolocata. Ma sono una persona vera, e in quanto persona vera produco cose vere, con una storia, un racconto. Non sbavo come un lama davanti a una vetrina di un negozio. Non obbligo il mio uomo ad aspettarmi mentre provo 30 paia di scarpe. Ho dei valori, e voglio trasmetterli a tutti voi. Made in Carcere, la moda che diventa esperienza. Non ho mai guardato qualcun altro con invidia. Non ho mai desiderato le sue cose e non ho mai pensato che fosse superiore grazie a un dettaglio, un modello di scarpa preciso. Sono una donna che non dà pregiudizi, mai. E sono sorpresa da quante cose belle si possono scoprire sulle persone in questo modo. Quando mi accorgo che una donna mi sta guardando dall’alto verso il basso perché magari la mia cinta non si abbina perfettamente con le mie scarpe, rido. La mia domanda è “chi delle due è quella ricca?”. Made in Carcere, la moda che diventa esperienza. L'evento: All’inizio della campagna, Made in Carcere proporrà un evento, dove le consumatrici potranno incontrare le ideatrici dei prodotti, scambiare due chiacchiere, raccontarsi storie davanti a un buffet e un buon calice di vino. Questo per dimostrare che ogni persona ha le sue storie da raccontare, a prescindere dall’età, dal luogo in cui ci si trova, o dalla situazione economico sociale. Distoglieremo l’attenzione delle detenute dal fatto che sono in carcere, e smonteremo il pregiudizio sui carcerati quali persone aggressive e maleducate. Un fotografo registrerà l’evento e saranno invitati blogger e opinion leader per creare buzz su internet. Stampa: Il visual mostra il primo piano di una nostra ‘cucitrice’. L’immagine è piena di emozione dal punto di vista della seconda chance. Nei loro occhi c’è la voglia di andare avanti. Il copy spiega come le nostre borse escano dalla concezione di moda pur rimanendo nella categoria. Le borse Made in Carcere sono per le donne chesanno quali sono i veri valori. LE DONNE DAI VALORI Insight Le storie dei prodotti cominciano da molto prima del processo produttivo. Cominciano dalle esperienze di chi con pazienza crea e personalizza l’oggetto. Concept: Il filo di lana che usiamo per le nostre borse è in realtà il filo della nostra esperienza. L’esperienza che nessun altro può imitare, al contrario di cosa comunica oggi la moda. BODYCOPY I prodotti Made in Carcere rispecchiano a pieno la realtà culturale e sociale del momento. A partire dalle nostre produttrici, le nostre borse hanno alle spalle una storia. Che sia bella o brutta l’importante è che sia interessante. Per questo ci teniamo a creare un prodotto duraturo, realizzato dalle mani di chi la qualità l’ha scelta nell’intensità della vita. Made in Carcere unisce la voglia delle produttrici alla bellezza del prodotto finale.

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Page 1: Le donne dai valori

Le donne dai valori:All’interno di ogni borsa, sull’etichetta interna, a parte i consigli di lavaggio e il tipo di materiale, sarà presente un QR code. Esso rimanderà direttamente al profilo twitter della donna che ha creato quella borsa, quel braccialetto e così via. Sul profilo twitter le 20 ragazze saranno invitate a scrivere i loro pensieri, ricordi ed esperienze in modo da farsi conoscere in tutta Italia. Utilizzeranno un hashtag (#ledonnedaivalori), che, oltre a riunire i pensieri delle 20 ragazze, renderà possibile in futuro l’utilizzo per campagne twitter e facebook.

Il tweet interattivo:L’affissione speciale avrà come soggetto il primo piano di una delle 20 produttrici, e uno schermo che raccoglierà l’ultimo tweet con l’hashtag #ledon-nedaivalori. Producendo uno streaming diretto. Se una donna passando di li possiede uno smartphone, può scrivere su twitter utilizzando l’hashtag e visualizzare il suo messaggio istantaneamente.

Youtube scripts:

È vero magari non sono la donna migliore del mondo, magari non vincerò un nobel o insegnerò fisica in un’università altolocata. Ma sono una persona vera, e in quanto persona vera produco cose vere, con una storia, un racconto. Non sbavo come un lama davanti a una vetrina di un negozio. Non obbligo il mio uomo ad aspettarmi mentre provo 30 paia di scarpe. Ho dei valori, e voglio trasmetterli a tutti voi.

Made in Carcere, la moda che diventa esperienza.

Non ho mai guardato qualcun altro con invidia. Non ho mai desiderato le sue cose e non ho mai pensato che fosse superiore grazie a un dettaglio, un modello di scarpa preciso. Sono una donna che non dà pregiudizi, mai. E sono sorpresa da quante cose belle si possono scoprire sulle persone in questo modo. Quando mi accorgo che una donna mi sta guardando dall’alto verso il basso perché magari la mia cinta non si abbina perfettamente con le mie scarpe, rido. La mia domanda è “chi delle due è quella ricca?”.

Made in Carcere, la moda che diventa esperienza.

L'evento:All’inizio della campagna, Made in Carcere proporrà un evento, dove le consumatrici potranno incontrare le ideatrici dei prodotti, scambiare due chiacchiere, raccontarsi storie davanti a un buffet e un buon calice di vino. Questo per dimostrare che ogni persona ha le sue storie da raccontare, a prescindere dall’età, dal luogo in cui ci si trova, o dalla situazione economicosociale. Distoglieremo l’attenzione delle detenute dal fatto che sono in carcere, e smonteremo il pregiudizio sui carcerati quali persone aggressive e maleducate. Un fotografo registrerà l’evento e saranno invitati blogger e opinion leader per creare buzz su internet.

Stampa:Il visual mostra il primo piano di una nostra ‘cucitrice’. L’immagine è piena di emozione dal punto di vista della seconda chance. Nei loro occhi c’è la voglia di andare avanti. Il copy spiega come le nostre borse escano dalla concezione di moda pur rimanendo nella categoria. Le borse Made in Carcere sono per le donne chesanno quali sono i veri valori.

LE DONNE DAI VALORI

InsightLe storie dei prodotti cominciano da molto prima del processo produttivo. Cominciano dalle esperienze di chi con pazienza crea e personalizza l’oggetto.

Concept:Il filo di lana che usiamo per le nostre borse è in realtà il filo della nostra esperienza. L’esperienza che nessun altro può imitare, al contrario di cosa comunica oggi la moda.

BODYCOPYI prodotti Made in Carcere rispecchiano a pieno la realtà culturale e sociale del momento. A partire dalle nostre produttrici, le nostre borse hanno alle spalle una storia. Che sia bella o brutta l’importante è che sia interessante. Per questo ci teniamo a creare un prodotto duraturo, realizzato dalle mani di chi la qualità l’ha scelta nell’intensità della vita. Made in Carcere unisce la voglia delle produttrici alla bellezza del prodotto finale.