l’italia È nel mondo · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo,...

32
GIORNATA MONDIALE DELLA PASTA L’ITALIA È NEL MONDO 138/2018 | GIORNALE ITALIANO DE ESPAÑA - GRATUITO | WWW.ILGIORNALEITALIANO.NET | D.L.: MA-884-2008

Upload: others

Post on 10-Jun-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

GIORNATA MONDIALE DELLA PASTA

L’ITALIA È NEL MONDO

138/2018 | GIORNALE ITALIANO DE ESPAÑA - GRATUITO | WWW.ILGIORNALEITALIANO.NET | D.L.: MA-884-2008

Page 2: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 2 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

Secondo i dati raccolti quest’anno, ol-tre due milioni e centomila persone hanno deciso di frequentare un corso di italiano all’estero, oltre il 4% in più ri-spetto alla rilevazione precedente. “Se parliamo del numero di persone che parlano l’italiano nel mondo, noi siamo circa al ventunesimo posto, ma se an-diamo a vedere le persone che lo stu-diano, l’italiano è la quarta lingua più studiata del mondo” dopo l’inglese, lo spagnolo, il cinese “ed è più studiata del francese”. Lo ha riferito il ministro

IL MINISTRO MOAVERO: “AUMENTA LO STUDIO DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO”degli Esteri Enzo Moavero Milanesi du-rante la terza edizione degli Stati Ge-nerali della Lingua italiana nel mondo, organizzata dal ministero degli Esteri a Villa Madama a Roma. “Oggettiva-mente la lingua italiana ha ricevuto ri-conoscimenti importanti nel mondo, e oggi ha un peso estremamente rile-vante”, ha sottolineato il ministro nel suo intervento. La nostra è una “lingua associata alla bellezza”, perché fa rife-rimento alla nostra letteratura, la no-stra arte e la nostra storia, quella de-gli eventi e quella “dell’immigrazione, che ha portato i nostri dialetti in tutto il mondo e poi anche l’italiano”. Co-noscere bene la lingua italiana “è una responsabilità”, ha sottolineato Mo-avero, e in questo senso un “compito essenziale di assoluto prestigio” hanno “gli insegnanti”, i giornalisti, i comuni-catori televisivi, “chi adopera il linguag-gio della politica e chi utilizza il linguag-gio normativo”. Il ministro è intervenu-to nel corso della sessione di apertura dei lavori degli Stati Generali, alla qua-le hanno partecipato il sottosegretario del ministero dell’Istruzione Salvato-re Giuliano, il presidente della Socie-tà Dante Alighieri Andrea Riccardi, il presidente dell’Accademia della Cru-sca Claudio Marazzini, l’ambasciatore della Confederazione Elvetica in Italia

Giancarlo Kessler e il presidente della Rai Marcello Foa. Ha moderato i lavori il direttore generale per la promozione del sistema Paese, Vincenzo De Luca. Gli interventi degli ospiti hanno posto l’accento su tema di questa terza edi-zione degli Stati Generali della lingua italiana nel mondo: l’italiano nella rete e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, temi di due sessioni plena-rie in programma nella giornata. “Noi viviamo una rivoluzione tecnologica unica”, e in questo panorama “dobbia-mo preservare, mettere in rete, col-legare l’utilizzo della nostra lingua, in maniera da renderla presente in modo strutturato, organizzato, sistemico”, ha dichiarato Moavero. “Non basta es-sere conosciuti spontaneamente, per essere competitivi ed efficaci dobbia-mo essere collegati ed esserlo in modo sistemico”. Questo significa “collegare i nostri docenti, le comunità di italiani all’estero, dobbiamo sfruttare il po-tenziale della rete” e in questo rien-tra anche “la rete delle scuole italiane all’estero, troppo spesso trascurate e invece veicolo importantissimo per il Paese, e il mio impegno come ministro degli Esteri sarà quello di trovare le ri-sorse finanziarie per rilanciare la rete delle scuole italiane”, ha sottolineato.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale informa che la XVIII Edizione della Settimana della Lingua Italiana si è svolta dal 15 al 21 ottobre 2018 con il titolo “L’ITA-LIANO E LA RETE, LE RETI PER L’I-TALIANO”. Si tratta di un argomento di grande attualità che consentirà di approfondire i legami e le influenze esistenti tra la lingua italiana, il mondo

della rete internet, le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazio-ne incluse le piatta-forme sociali. L’Ac-cademia della Cru-sca realizzerà an-

che il prossimo anno un libro sul tema della manifestazione e ha già fornito indicazioni sulle ricerche che intra-prenderà sullo stato dell’italiano ed un censimento delle risorse presenti sul-la rete. Il tema potrà essere esplorato sotto molteplici aspetti, consentendo di attivare tutte le possibili sinergie in altri ambiti culturali. Anche questa edi-

zione è organizzata in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la So-cietà Dante Alighieri, la Confederazio-ne Elvetica e il MIBACT. Il MAECI ha ringraziato per la programmazione di straordinaria varietà e qualità offerta in occasione della XVII edizione del-la Settimana della Lingua italiana che nel 2017 ha visto protagonista il cine-ma dedicata: il tema prescelto è stato particolarmente apprezzato, ha otte-nuto il riconoscimento dell’Accademia della Crusca e tutte le attività organiz-zate all’estero sono state valorizzate anche sui canali RAI, oltre che sul sito e sui social media del MAECI.

XVIII SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO“L’ITALIANO E LA RETE, LE RETI PER L’ITALIANO”

Page 3: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 3138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

IN EUROPA E NEL MONDO C’È L’ITALIANO

DIFFUSIONE DELL'ITALIANO IN EUROPAAlbania, Bulgaria, Città del Vaticano, Croazia, Francia, Macedonia, Malta, Montenegro, Monaco, Serbia, Slovenia

DIFFUSIONE DELL'ITALIANO NEL RESTO DEL MONDO: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Crimea, Giappone, Guatemala, Somalia, Stati Uniti, Tunisia, Uruguay, Venezuela

Stime numeriche dell'italofoniaCome per la maggior parte delle lin-gue, anche per l'italiano mancano cen-simenti attuati periodicamente da una o poche istituzioni a livello globale. Per avere una idea del numero com-plessivo di italofoni a livello globa-le, si può ricorrere a metodi differenti.

Cittadinanza e discendenzaUn primo approccio alla stima del numero di italofoni nel mondo può essere il conteggio dei cittadini ita-liani in Italia e all'estero, di cui si assume oggigiorno una italofonia al-meno sufficiente, a cui si sommano gli italiani etnici (gli emigranti e i discendenti della emigrazione italia-na), e gli stranieri residenti in Ita-lia. Si tratta tuttavia di un approccio non facilmente verificabile, poiché esclude: italofoni di etnia non ita-liana e non residenti in Italia, che studiano l'italiano per altre ragioni (personali, lavorative, ecc.); italiani etnici di aree tradizionalmente italo-fone esterne all'Italia, quali Svizze-ra (specie il Canton Ticino), Istria, Dalmazia, Malta. L'approccio inol-tre include: italiani etnici che non necessariamente parlano italiano. Nelle zone tradizionali di emigra-zione, il rapporto tra oriundi italiani e italofoni vede spesso prevalere la prima componente Applicando que-sto approccio, l'italofonia nel mondo riguarda circa 250 milioni di indivi-dui, tra i quali si contano: oltre 60 milioni di cittadini italiani, di cui il 95% madrelingua italiana, e la qua-si totalità del restante 5% parlante italiano come lingua seconda; circa 4,5 milioni di cittadini italiani re-sidenti all'estero, oltre agli studenti Erasmus e a chi vive temporanea-mente all'estero); 80 milioni di di-scendenti degli emigrati italiani[6]. In assoluto la diaspora italiana è se-conda solo a quella cinese; gli ita-lofoni madrelingua e lingua secon-da cittadini degli altri paesi in cui l'italiano è ufficiale o coufficiale, o cittadini di paesi in cui l'italiano non gode di riconoscimenti uffi-ciali; gli italofili di tutto il mondo.

ZANICHELLI: LE 5 PAROLE ITALIANE A RISCHIO ESTINZIONE

Ed ecco le 5 parole da salvare: oltre il significato c’è l’etimologia completa, la data di prima attestazione in lingua scritta e qualche esempio d’uso.bòria /ˈbɔrja / - [lat. bŏrea(m) ‘borea, vento di tramontana’ col senso di ‘aria (d’importanza)’ ☼ 1342] - s. f. - vanitosa ostentazione di sé e dei propri meriti reali o immaginari: mettere su boria; essere pieno di boria; SIN. burbanza, superbia, vanagloriadenigràre/deniˈɡrare/ - [vc. dotta, lat. tardo denigrâre, in orig. ‘tingere di nero (nigrâre) completamente (dç-)’, e quindi ‘oscurare (una fama)’ ☼ av. 1306] - v. tr. -Screditare qualcuno o qualcosa offuscandone il valore, l’onore, il prestigio e simili: denigrare i propri avversari; tenta inutilmente di denigrare la tua reputazione - SIN. calunniare, diffamareinsìgne / inˈsiɲɲe/ - [vc. dotta, lat. insĭgne(m), da sîgnum, il ‘segno’ che distingue una persona ☼ av. 1420] - agg. - 1) che si distingue per meriti eccezionali: scrittore, scienziato, giurista insigne; SIN. famoso, illustre, ragguardevole - 2) di grande pregio e valore: monumento insi-gne; chiesa, basilica insignesolèrte / soˈlɛrte/ - [lat. sollĕrte(m) ‘abile, capace’, comp. di sŏllus ‘tutto’ e ãrs, genit. ãrtis ‘arte’: propr. ‘capace d’ogni arte’ ☼ av. 1332] - agg. - 1) che adempie alle proprie mansioni con cura, diligenza, attenzione estrema: insegnante, funzionario solerte - 2) svolto con grande cura e diligenza: studi solerticorroborare / korroboˈrare/ - [vc. dotta, lat. corroborâre, comp. di cŭm ‘con’ e roborâre ‘irro-bustire’, da rôbur ‘forza’ ☼ av. 1334] - v. tr. - 1) fortificare, rinvigorire (anche fig.): lo studio corrobora la mente - 2) (fig.) avvalorare, confermare: argomento che corrobora un’ipotesi

Sagittabondo: che scocca sguardi che fanno innamorareSgarzigliona: fanciulla prosperosaLapalissiano: di cosa o fatto, del tutto evidente, scontatoRamanzina: lungo rimprovero, paternalePleonastico: ridondanteTrasecolare: rimanere sbalordito e sconcertato, allibireBislacco: di chi si comporta in modo stramboSmargiasso: persona che si vanta di capacità o imprese inventate o ingigantisce le proprie qualitàLuculliano: abbondante e raffinatoVattelapesca: chi lo sa, vallo a sapere

10 PAROLE DELLA LINGUA ITALIANA CHE NON SI USANO PIÙ

Page 4: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 4 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

Perché il Iº Congresso

internazionale sulla Lingua

Italiana a Madrid. “Italiano

palabras en el arte”?Con il I° Congresso Internazionale, si intende contribuire alla diffusione e alla preservazione della lingua e dell’identità culturale italiana attraverso alcuni sugge-rimenti nella didattica della lingua italia-na in Italia e all’estero (i video del Con-gresso sono disponibili al seguente indi-rizzo facebook: https://www.facebook.com/gianfranco.chicca). È fondamentale prendere consapevolezza che la lingua italiana è una lingua talmente musicale che l’opera lirica non poteva che nascere in Italia e dal ‘600 ad oggi è stata pro-tagonista di un affascinate viaggio musi-cale in tutto il mondo attraverso il canto lirico e la canzone moderna, grazie alla sua potenza espressiva. In ogni conser-vatorio di musica dove existe una classe di canto c’è anche una classe di lingua italiana. L’italiano ha quindi dimostrato di essere una lingua capace di emoziona-re e la sua diffusione è avvenuta pacifi-camente attraverso le varie forme d’arte. Da qui il titolo del congresso: Italiano, parole nell’arte. Abbiamo cominciato ad apprendere la lingua in famiglia, nella

comunità e nel sistema scolastico in cui abbiamo vissuto, attraverso la semplice comunicazione, la grammatica, gli innu-merevoli esercizi di grammatica, le poe-sie a memoria e la letteratura, così come la tradizione accademica vuole ormai da qualche secolo. Ma è ormai necessario dare uno spazio alla valorizzazione della musicalità intrinseca della lingua italia-na: è quindi indispensabile prendere co-scienza dell’importanza del teatro lirico e della canzone nella didattica della no-stra lingua senza seguitare ad ignorare il suo sterminato repertorio. In un prossi-mo futuro, il docente di italiano non do-vrà certo improvvisarsi attore o cantante (come purtroppo ho visto fare in qualche occasione), ma avrà il compito di colla-borare strettamente con professionisti del settore nella realizzazione della lezione. Nella didattica della lingua i laboratori di canto e teatro sono stati e sono importan-ti, ma ora è il momento di un ulteriore passo in avanti: il docente dovrà avvaler-si di cantanti e attori per insegnare l’ita-liano. Sono professionalità di cui non si può più fare a meno e senza un confronto proficuo vi è il rischio di essere autore-ferenziali. Nella conferenza inaugurale del Congresso abbiamo dato con Caval-leria rusticana dalla novella all’opera, un esempio di come si può costruire una le-zione unendo in un unico progetto didat-tico le diverse professionalità: un docen-te, un attore e una cantante lirica. Inoltre durante il congresso sono stati presentati anche nuovi metodi e strumenti didattici che daranno nuova forza alla diffusione della lingua italiana nel mondo. Tra le personalità eccellenti che hanno parteci-pato al Congresso, dando contributi alta-mente qualificanti, ricordiamo Orchidea Salvati, Chiara Taigi e Liliana Cavani.

In questi giorni stiamo

festeggiando la nostra

“lingua nel mondo”?Le feste sono importanti se non si trasfor-mano in rituali dalla dubbia utilità e in qualche occasione ho assistito anche ad uno spreco di risorse, mentre sarebbe sta-to più utile progettare interventi più efficaci ed efficienti attraverso una collaborazione tra docenti, istituzioni e sponsor. Ad esem-pio, mi chiedo perché vedo sempre cartel-li pubblicitari che invitano ad essere felici studiando il francese, il tedesco o l’inglese, che non ha certo bisogno di pubblicità, pro-mettendo anche una certa carriera profes-sionale, mentre finora non ho avuto ancora il piacere di vedere una sola pubblicità che inviti ad avvicinarsi all’italiano. Eppure, nonostante questo colpevole disinteresse, l’italiano è la quarta o quinta lingua più stu-diata al mondo, sicuramente non grazie alle diverse celebrazioni.

Quanto è importante che un

Paese mantenga sempre nel

parlato le sue parole ?Se vogliamo mantenere la nostra identità cul-turale senza venir meno all’apertura necessaria verso le altre culture è più che importante: direi indispensabile. Quello italiano è il più grande patrimonio artistico del mondo: architettonico, scultoreo, pittorico, poetico, teatrale, lettera-rio, teatrale, musicale e lirico. Dimenticarlo o semplicemente ignorarlo per noncuranza è un autentico delitto contro noi stessi e non sono necessarie ulteriori spiegazioni.

Come ha influito ed influisce

la globalizzazione e le reti

sociali sul nostro italiano?Da una parte la globalizzazione tende a far prevalere le lingue dominanti come l’inglese

GIANFRANCO CHICCA: “ITALIANO, PALABRAS EN EL ARTE”Organizzato a Madrid il Primo Convegno Internazionale, in occasione della Settimana della Lingua Italiana.

intervista di Paola Pacifici

Page 5: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 5138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

mentre dall’altra si stanno verificando nuovi fenomeni nelle reti sociali: in particolare you-tube sta rilanciando la diffusione dell’italiano attraverso la musica, dalla lirica alla canzone del Novecento. Per rendersi conto di quello che accade è sufficiente digitare il nome di una qualsiasi opera lirica o canzone per com-prendere che le visualizzazioni superano in media le diverse migliaia per arrivare fino ai 10/20 milioni. Con le arie d’opera di Pava-rotti, il Lasciatemi cantare di Toto Cutugno e Adriano Celentano si superano i 40 milioni di visualizzazioni mentre il Vincerò del Got Talent ha da poco oltrepassato le 177 milioni. Sono numeri impressionanti per la diffusio-ne della lingua se consideriamo anche che riguardano solo ogni singolo video e non il totale complessivo: ovviamente il merito è della musica. Quali sono gli effetti di que-sta diffusione ? ad esempio mi permettono di parlare in italiano con persone di origini ucraine che hanno appreso la nostra lingua attraverso le canzoni su youtube, rivelando una sorprendente conoscenza dei testi delle canzoni italiane degli anni ’60 e ’70;

La lingua italiana ed i giovani? Qui in Spagna bisogna distinguere tra quanti studiano l’italiano per vera passione e chi lo sce-glie per convenienza, in quanto gli risulta più semplice rispetto ad altri idiomi o perché non è rientrato nelle classi di inglese per sovraffolla-mento: per questa ultima tipologia di studenti oggi risulta necessario riqualificarne le motiva-

zioni, facendogli scoprire le potenzialità espres-sive della nostra lingua attraverso il teatro e il canto ampliandone il discorso a tutta la cultura senza limitarlo alla sola esperienza linguistica.

Le tradizioni, la cultura e

la storia viene trasmessa

attraverso il proprio idioma

nei secoli, ma la lingua si

adegua sempre ai tempi…

o ci sono parole che non

cambieranno mai… ed altre

invece che vengono aggiunte

e diventano di uso comune?Le lingue sono in continua trasformazione e anche i grammatici più intransigenti sono costretti ad adeguarsi all’uso dopo averne at-testata una frequenza durevole nel tempo. Ciò costringe i docenti di italiano ad aggiornarsi continuamente perché altrimenti rischiano di andare a correggere ciò che la norma e l’uso non considerano più errore da qualche decen-nio. Il fenomeno è più esteso di quanto si cre-da. Ma le parole nel tempo cambiano di signi-ficato oppure vengono associate a differenti stati d’animo. Ad esempio nel panorama ca-noro, la parola mamma viene spesso associata tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, a situazioni di sofferenza a causa delle forti ondate migratorie e delle due guerre mondiali, che hanno stravolto l’Italia in quel periodo (vedi Mascagni e Bixio), mentre nel

secondo Novecento, il lemma viene impiega-to per riferirsi a situazioni più tranquille sia di ambito domestico che di rivalutazione del ruo-lo femminile (vedi Morandi e Bennato).

La nostra lingua “l’italiano”

quanto parla di noi nel

mondo?Con gli attuali strumenti didattici direi poco o nulla. Spesso ci si perde tra le diverse compe-tenze del saper comunicare dimenticando alla fine il centro della comunicazione: ovvero di cosa vogliamo parlare se non conosciamo nul-la di arte e cultura? È vero che dobbiamo so-pravvivere in un paese straniero e che inizial-mente è importante fare la spesa e riuscire a rispondere al telefono, ma se poi non leggiamo testi interessanti che ci facciano riflettere e sti-molino il pensiero, di cosa parliamo? Ci limi-tiamo alla semplice sopravvivenza? Si passa-no anni a studiare regole grammaticali e a fare esercizi inseguendo una generica competenza comunicativa e si finisce per conoscere poco o nulla della letteratura, della poesia e ignorando completamente l’arte del teatro e della lirica. Sicuramente gli italofoni comunicheranno in italiano, ma mi chiedo quali saranno i loro ar-gomenti? perché credo che sia difficile parlare di ciò che non si conosce. L’Italia non è solo una piacevole cartolina di Venezia o un mar-chio per vendere prodotti, ma è soprattutto un modo di pensare, di vivere nel teatro ed espri-mersi attraverso il canto e se i docenti non lo comunicano e lo insegnano alle nuove gene-razioni si perde tutta la specificità del parlare italiano. Così per una gran parte degli studenti una lingua vale l’altra e finiscono per scegliere la più utile o la più inutile: se parafrasassero Piave potrebbero dire “questa o quella per me pari sono” e finirebbero per constatare con So-lera “Oh, mia patria sì bella e perduta!”, ma ne avranno ancora la possibilità?

Prof. Gianfranco Chicca Docente MIUR e Dottorando [email protected]

sin. Professoressa Mirella Marotta, vicedirettrice del “Departamento de Estudios Románicos, Franceses, Italianos y Traducción” della “Universidad Complutense de Madrid”; Luis Cavalieri, Cooperazione Culturale dell’Ambasciata; Professore Eugenio Lujan, della “Universidad Complutense de Madrid” e il Professore Gianfranco Chicca.

Page 6: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli
Page 7: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 7138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

20a GIORNATA MONDIALE DELLA PASTA: SI È CELEBRATA A DUBAI Ogni 25 ottobre, il piatto italiano più amato per antonomasia, si celebra il World Pasta Day di cui quest’anno ricorre la ventesima edizione. Dal 1998, dalla nascita nella città di Napoli, l’evento mira a massimizzare la promozione di un cibo straordinario, buono, salutare, nutriente, accessibile e sostenibile, un pilastro della dieta mediterranea, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. All‘evento di Dubai erano presenti le principali industrie del settore, esperti, e opinionisti che hanno discusso le questioni economiche, nutrizionali e culturali riguardanti la pasta. La Giornata Mondiale della Pasta 2018 è stata organizzata dall’International Pasta Organization e AIDEPI, con il supporto dell’Italian Trade Agency.

La storia della pasta ebbe inizio quando l’uomo abbandonò la vita nomade e diventò agricolto-re, imparò a seminare e a raccogliere. E’ in quel tempo che la storia dell’uomo si sposa e si incro-cia con quella del grano e con il grano ha inizio la storia della pasta. Di raccolto in raccolto, di generazione in generazione, l’uomo ha imparato a lavorare sempre meglio il grano macinandolo, impastandolo con acqua, spianandolo in impasti sottili cuocendolo su pietra rovente. Molti secoli prima della nascita di Gesù, i Greci e gli Etru-schi erano già abituati a produrre e a consumare i primi tipi di pasta. La prima indicazione dell’e-sistenza di qualcosa di simile alla pasta risale al primo millennio a.C., alla civiltà greca. La parola greca laganon era usata per indicare un foglio grande e piatto di pasta agliato a strisce. Da laganon deriva il laganum latino, che cicero-ne cita nei suoi scritti. Lagane e sfoglie di pasta conquistarono l’impero e, come spesso accade, ogni popolo adattò le novità alle proprie espe-rienze. Le prime due date certe nella storia della pasta in Italia sono: 1154, quando in una sorta di guida turistica ante litteram il geografo arabo Al-Idrin menziona “un cibo di farina in forma di fili”, chiamato triyah (dall’arabo itrija, che sopravvive nella lingua moderna e deriva dalla radice tari = umido, fresco), che si confezionava a Palermo e si esportava in botti in tutta la peni-sola (in Sicilia oggi si trovano ancora la tria ba-starda e i vermiceddi di tria; nel Salento la massa e tria e i ciceri e tria; nell’area barese c’è la trid-de, diminutivo di tria); e 1279, quando il nota-io genovese Ugolino Scarpa redige l’inventario degli oggetti lasciati da un marinaio defunto, tra i quali figura anche una “bariscela plena de ma-caronis”. Sappiamo che Marco Polo tornò dalla Cina nel 1295: viene così sfatata la leggenda che sia stato lui ad introdurre la pasta (quella cono-

sciuta in Cina, peraltro poco aveva a che vedere con quella di grano duro tipica del nostro paese) in Italia. Furono gli Arabi del deserto ad essicca-re per primi le paste per destinarle a una lunga conservazione, poiché nelle loro peregrinazioni non avevano sufficiente acqua per confezionare ogni giorno la pasta fresca. Nacquero così dei cilindretti di pasta forati in mezzo per permette-re una rapida essiccazione. Quando? Il più anti-co documento è costituito dal libro di cucina di ‘Ibn ‘al Mibrad (IX sec), dove appare un piatto comunissimo tra le tribù beduine e berbere, an-cor oggi conosciuto in Siria e in Libano: si tratta della rista, cioè maccheroni essiccati conditi in vario modo, ma soprattutto con lenticchie. Bar-tolomeo Sacchi, detto Platina, storiografo e pre-fetto della Biblioteca Vaticana, scrisse nel 1474 un ricettario noto col titolo abbreviato De Hone-sta Voluptate, in cui si accenna all’essiccazione per conservare la pasta: “Desicata al sole tale vi-vanda durara per duo et etiam tre anni. Maxime se dil mese d’agosto sara ipastata. Se cum luna crescente ipastati.” In tempi di magro, Platina consiglia di servire i vermicelli “cum zucharo”. Il clima secco e ventilato della Liguria, della Sicilia e della Campania (in particolare a Torre Annunziata e a Gragnano) favorirono la produ-zione della pasta, che per secoli venne lasciata essiccare tramite semplice esposizione all’aria. Successivamente, il norditalia dove il clima era meno propizio inventò la giostra, cioè un mar-chingegno di legno formato da un asse centrale verticale per sostenere i telai con le paste corte o in matassa o le canne con la pasta lunga. La giostra si trovava in un locale riscaldato e gira-va utilizzando forza motrice idrica o animale. Il mitico “sposo” della pasta, il pomodoro, arrivò in Italia dal Perù nel 1554, ma la coltivazione su larga scala ebbe inizio solo nel XVII secolo.

La pasta col pomodoro nasce quindi “appena” quattro secoli fa. Etimologia di “semola”: vie-ne dal latino simila = farina di grano, che a sua volta è una corruzione del greco semidalis, pro-veniente forse dall’egiziano o comunque da un idioma mediterraneo non indoeuropeo. Nel ‘500 i maestri di paste alimentari, trapiantati ormai in tutt’Italia, cominciano a fare quello che i mugnai o fornai avevano già fatto da secoli: si riunisco-no in sodalizi di mestiere. Troviamo corporazio-ni di pastai a Roma, Napoli, Palermo, Milano, Savona. Nelle città dove tale arte era meno fio-rente, i pastai si immatricolavano insieme con i fornai. A Roma regna un’atmosfera “protezioni-sta”. Per chi vende pasta senza essere un fornaio sono previste forti multe e pene corporali: sino a 25 scudisciate, tratti di corda, prigione e berlina. Nel XVII secolo erano talmente tante le botteghe dei vermicellai, che Urbano VIII, nel tentativo di regolare il commercio della pasta, in una bolla papale del 1641 impose una distanza minima di 24 metri tra un negozio e l’altro. Fino alla secon-da metà del XVIII secolo l’impasto della semola con l’acqua veniva effettuato con i piedi. Questo metodo fu felicemente utilizzato fino a quando Ferdinando II, re delle Due Sicilie dal 1830 al 1859, incaricò lo scienziato Cesare Spadaccini di inventare un processo meccanico. I primi tor-chi idraulici comparvero intorno al 1870. Il pro-cesso di meccanizzazione fu graduale. Verso la fine del secolo scorso il processo di fabbricazio-ne della pasta fu più o meno meccanizzato, con macchine mosse dal vapore o dall’energia idrau-lica. La prima macchina in grado di eseguire tut-te le parti del processo produttivo fu brevettata nel 1933. Sebbene il processo di fabbricazione sia enormemente mutato attraverso gli anni, il prodotto è rimasto sempre la stessa semplice mi-scela di semola di grano duro e acqua. Mentre la pasta fresca viene preparata anche con farina di grano tenero, per la pasta secca in Italia si utiliz-za esclusivamente semola di grano duro. Grano duro e grano tenero sono due varietà del cereale più diffuso nel mondo: il frumento. In Italia si coltivano entrambi: il primo è più diffuso nelle regioni meridionali ed in particolare in Puglia, il secondo ha una migliore produttività in Lombar-dia, Veneto ed Emilia Romagna. La differenza tra semola di grano duro e farina di grano te-nero è importantissima. Anche la legge italiana la rileva, stabilendo che per produrre pasta sec-ca si può usare soltanto semola di grano duro. Questo perché la semola di grano duro contie-ne quel glutine tenace che permette alla pasta secca di tenere la cottura e di restare al dente.

Totò, in Miseria e Nobiltà, Alberto Sordi, in Un Americano a Roma e Sophia Loren, testimonial famosi del piatto italiano

Page 8: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 8 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A D R I DAMBASCIATA D’ITALIA

COMUNICA

Il 5 ottobre si è aperto, in Ambasciata, il IV Congresso internazionale di Glottodidattica teatrale, organizzato dal Comitato della Dante Alighieri di Madrid, in collaborazione con Parla italiano facendo teatro e l’Università Complutense di Madrid. Il Consigliere Luis Cavalieri ha ricordato l’importanza strategica dell’insegnamento dell’italiano quale strumento di politica estera.

Il Consigliere Luís Cavalieri durante il suo intervento in Ambasciata Italiana a Madrid.

(sin) Il Professor Plaolo Ernesto Balboni con Donatella Danzi ed il Consigliere Luis Cavalieri.

L’intervento del Dottore Amets Suess Schwend L’intervento del Dottore Raúl Hoyos Gurrea L’intervento del Dottore José Emilio Callejas

“Lectio Magistralis” del Professor Paolo Ernesto Balboni durante il congresso internazionale.

IV CONGRESSO INTERNAZIONALE DI GLOTTODIDATTICA TEATRALE A MADRID

L’Ambasciata d’Italia a Madrid ha ospitato una conferenza organizza-ta dalla Asociación Española de Pe-diatría de Atención Primaria dal titolo “Transexualidad en la infancia y ado-lescencia”. L’evento è stato moderato dal giornalista Nacho Fresno e sono intervenuti José Emilio Callejas Pozo, Pediatra del Centro di Salute La Zu-bia (Granada), Raúl Hoyos Gurrea, Pediatra Endocrinologo dell’ospeda-le universitario Virgen de las Nieves (Granada) e Amets Suess Schwend, Dottore in antropologia sociale della Scuola Andalusa di Salute Pubblica.

ASOCIACION ESPAÑOLA DE PEDIATRIA: “TRANSEXUALIDAD EN INFANCIA Y ADOLESCENCIA”

L’Ambasciatore Sannino (centro) con i rappresentanti dell’Asociación Española de Pediatría de Atención Primaria

Page 9: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 9138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A D R I D

L’Ambasciata d’Italia in Spagna con-voca il secondo concorso “Prepara tu futuro-Joven catador en vinos italia-nos”, iniziativa del progetto ITmakES Food&Wine promosso dall’Ambasciata per promuovere la collaborazione tra Ita-lia e Spagna in ambito enogastronomico e offrire opportunità di formazione ai giovani in Spagna. Il concorso, realizza-to in collaborazione con l’Agenzia ICE, la Camera di Commercio italiana per la Spagna (CCIS), la Scuola Internaziona-le di Cucina Italiana ALMA, il più au-torevole centro di formazione della cu-cina italiana a livello internazionale, con l’Unión Española de Catadores (UEC) e la Cámara de Comercio de Madrid, intende formare, dare visibilità e offri-re opportunità a giovani sommelier, sia spagnoli sia italiani in Spagna, che de-siderino specializzarsi in vino italiano. I vincitori del concorso, che si terrà a Madrid il 22 novembre 2018, avranno l’opportunità di partecipare a un cor-so di formazione teorico e pratico pres-so la scuola ALMA a Colorno (Parma), con visite a diverse regioni italiane per conoscere cantine, ristoranti e produt-tori dei vini e dei prodotti più rappre-sentativi della cultura enogastronomica italiana. Le iscrizioni potranno essere inviate fino al 12 novembre attraverso il sito www.itmakes.net. Per ulteriori infor-mazioni: [email protected]

Si è aperta a Madrid presso il Circolo di Bellas Artes la mostra di graphic design “Armando Milani. Pósters y logos”. In questa esposizione l’artista milanese pre-senta al pubblico una trentina dei suoi mi-gliori cartelli e una selezione di venti tra i suoi loghi più importanti. La mostra rimar-rà aperta fino al prossimo 15 novembre.

Con Ordinanza della Sindaca di Roma Ca-pitale n. 17 del 30/1/2018 sono stati indetti due referendum consultivi di interesse cit-tadino in materia di trasporto pubblico, pro-mossi dal comitato “Mobilitiamo Roma”. I due referendum, in base all’Ordinanza sin-dacale n. 101 del 1/6/2018, avranno luogo in Roma il giorno di domenica 11 novem-bre 2018 ed avranno ad oggetto i seguenti quesiti: Quesito 1: “Volete voi che Roma Capitale affidi tutti i servizi relativi al tra-sporto pubblico locale di superficie e sot-terraneo ovvero su gomma e rotaia median-te gare pubbliche, anche a una pluralità di gestori e garantendo forme di concorrenza comparativa, nel rispetto della disciplina vigente a tutela della salvaguardia e della ricollocazione dei lavoratori nella fase di ristrutturazione del servizio?” Quesito 2: “Volete voi che Roma Capitale, fermi re-stando i servizi relativi al trasporto pubbli-co locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia comunque affidati, fa-vorisca e promuova altresì l’esercizio di trasporti collettivi non di linea in ambito locale a imprese operanti in concorrenza?”La votazione avrà inizio alle ore 8:00 dell’11 novembre 2018 e si protrarrà fino alle ore 20:00 dello stesso giorno. I citta-dini residenti all’estero, iscritti all’AIRE e nelle Liste Elettorali di Roma Capitale, potranno partecipare alla votazione, recan-dosi presso la sezione elettorale di appar-tenenza ed esibendo la tessera elettorale personale già in loro possesso o che po-trà essere ritirata presso l’ufficio Eletto-rale comunale in via Luigi Petroselli, 50 oppure presso uno degli uffici anagrafici municipali, ove potranno essere richieste anche tutte le informazioni relative allo svolgimento dei referendum. Per ritirare la tessera elettorale personale sarà necessa-rio esibire il passaporto o altro documen-to di riconoscimento in corso di validità. Per tutte le informazioni sui referendum dell’11 novembre 2018 si rimanda comun-que alla consultazione del sito istituzionale di Roma Capitale www.comune.roma.it

Negli ultimi anni, nell’ambito del-la diplomazia economica italiana, si sono intensificati gli sforzi del Mini-stero degli Affari Esteri e della Coo-perazione Internazionale e della Rete diplomatica a sostegno delle imprese, in linea con la crescente internaziona-lizzazione del sistema produttivo ita-liano. L’Ambasciata d’Italia in Spagna informa che sono disponibili online delle nuove domande frequenti (FAQ) che forniscono utili indicazioni alle imprese italiane operanti all’estero ri-guardo il tipo di assistenza che posso-no richiedere a questa Ambasciata (per chi opera in Spagna) e ad altre sedi della rete diplomatica italiana, per le imprese attive in altri paesi all’estero.

PREPARA TU FUTUROPER “JOVENES CATADORES EN VINOS ITALIANOS”

ARMANDO MILANI:A MADRID LA SUA MOSTRA

ROMA CAPITALE: REFERENDUM PER ITALIANI ALL’ESTERO

ASSISTENZA IMPRESE ITALIANE

AMBASCIATA D’ITALIACOMUNICA

Page 10: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 10 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A D R I DC E S A R E P A S C A R E L L A E “LA SCOPERTA DELL’AMERICA”

ESISTENZA IN VITA ALL’ESTEROÈ iniziata lunedì scorso, 15 ottobre, la seconda campagna di certificazione dell’esistenza in vita 2018 che coinvolgerà i pensionati italiani residenti in Europa e Africa. Questi – in rigoroso ordine alfabetico – i Paesi coinvolti: Algeria, Andorra, Angola, Australia, Austria, Belgio, Benin, Botswana, Burundi, Burkina Faso, Cameroon, Capo Verde, Costa d’Avorio, Cipro, Repubblica Democratica del Congo, Egitto, Eritrea, Etiopia, Fiji, Francia, Gambia, Germania, Ghana, Grecia, Irlanda, Italia, Kenya, Liechtenstein, Lussemburgo, Madagascar, Mali, Malta, Mauritius, Monaco, Marocco, Mozambico, Namibia, Antille Olandesi, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Niger, Nigeria, Portogallo, Reunion, Senegal, Seychelles, Sud Africa, Spagna, Swaziland, Svizzera, Tanzania, Paesi Bassi, Tunisia, Uganda, Regno Unito, Zimbabwe. Citibank, l’istituto che dal 2012 si occupa del pagamento delle pensioni all’estero per conto dell’Inps, ha iniziato ad inviare i moduli agli anziani connazionali che dovranno rinviarli entro il termine prescritto per continuare a percepire la pensione. Citi precisa anche che “a seconda delle circostanze, alcuni pensionati potrebbero in ogni caso venire esclusi dalla campagna di certificazione dell’esistenza in vita 2018, su indicazione di INPS”. I pensionati residenti nei Paesi non coinvolti in questa fase verranno inclusi nella successiva campagna di esistenza in vita che inizierà nel primo trimestre del 2019.

Per la ricorrenza della scoperta dell’A-merica del 12 ottobre, in collaborazione con il Roma Club Madrid e la rivista cul-turale Proverso, è stata organizzata la let-tura al pubblico “La scoperta dell’Ameri-ca” di Cesare Pascarella. Il poema epico del grande poeta romanesco racconta, in maniera grottesca e divertente, l’epica avventura di Cristoforo Colombo. La let-tura di Fabio Bussotti, con l’accompagna-mento della chitarra di Giovanni Simone.

COM.IT.ES.COMUNICA

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURACOMUNICA

POEMAD | VIII FESTIVAL DE POESÍA DE MADRID. Nell'ambito della XVIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid rinnova la collaborazione con PoeMad | Festival de Poesía de Madrid presentando l'incon-tro "Mano a Mano" con i poeti Martha Canfield e Massimo Gezzi, che intende proporre al pubblico madrileno due voci imprescindibili della poesia ita-liana contemporanea.(30 ottobre ore 19.30 - Auditorio de Conde Duque, Madrid)

39 FESTIVAL INTERNACIONAL DE JAZZ DE GRANADA L'Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha il piacere di collaborare con il Festival Internacional de Jazz de Granada nell'organizzazione del concerto del ce-lebre musicista italiano Joe Barbieri, che si terrà il prossimo 8 novembre alle 21.00 presso il Teatro Isabel La Católica di Granada. Il Festival è una del-le rassegne più antiche in Europa ed unico membro spagnolo della rete europea dei festival di jazz Eu-rope Jazz Network.

FESTIVAL INTERNACIONAL DE DANZA CONTEMPORÁNEA DE CANARIASL’Istituto Italiano di Cultura di Madrid collabora con il Festival Internacional de Danza Contemporánea de Canarias, MASDANZA, giunto alla XXIII edi-zione, nella presentazione, nella sezione speciale MASDANZA XTRA, dello spettacolo GRAB della ballerina e coreografa italiana Maria Novella Tatta-nelli, che si terrà il prossimo 3 novembre presso il Teatro Guiniguada de Las Palmas de Gran Canaria. Nato a Gran Canaria nel 1996 per iniziativa di Nata-lia Medina, direttore sin dal suo inizio, MASDANZA é andato consolidandosi anno dopo anno, superan-do sin dalle prime edizioni i confini locali e apren-dosi alla partecipazione di creatori internazionali.

HOMO SAPIENS, LA SPECIE BAMBINA CON TELMO PIEVANINell'ambito della XVIII S e t t i m a n a della Scien-za di Ma-drid, l'Isti-tuto Italiano di Cultura di Madrid presenta l'incontro "Homo sapiens, la specie bambina" con Telmo Pievani, filosofo della scienza, evolu-zionista, comunicatore e saggista. Rico-pre la cattedra di Filosofia delle Scien-ze Biologiche presso Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova.

Page 11: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 11138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A D R I DCOMUNICA

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA PUGLIACAMERACOMMERCIO ITALIANA

La responsabile dell’EU Desk della Ca-mera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS), Fadia Khraisat, si trova presso la sede dell’Università di Almeria per partecipare ad una giorna-ta formativa organizzata dall’Agenzia Nazionale Spagnola Erasmus +, SEPIE, sul progetto europeo ICT to promote cultural heritage (IPER), nel quale la CCIS sarà l’ente coordinatore Il pro-getto IPER ha come obiettivo quello di sfruttare la metodologia nano-learning per rafforzare le competenze dei profes-sionisti che lavorano nel settore turistico e nella gestione del patrimonio culturale dell’UE, incentivando la sua promozio-ne attraverso l’uso delle ICT, secondo i principi del turismo sostenibile. La me-todologia nano-learning è un program-ma tutorial disegnato per permettere ai partecipanti di apprendere un tema spe-cifico in soli dieci minuti attraverso l’u-so dei mezzi elettronici e senza l’intera-zione con un istruttore in tempo reale.

PROGETTO IPER ALMERIA

CORSO DI CUCINA FICLa delegazione spagnola della Federazio-ne Italiana Cuochi – FIC, in collaborazione con LOOM Huertas, organizza un corso di cucina sana, affinché possa prenderti cura di te senza che i prodotti perdano il loro sa-pore. Il corso si dividerà in 4 sessioni, che saranno impartite da altrettanti professioni-sti della FIC. Si realizzerà presso LOOM Huertas (Calle Vandergoten, 1, 28014 Ma-drid) con una lezione ogni due settimane e consisterà in formazione teorica e pra-tica, dibattiti e degustazioni dei piatti che si prepareranno. I laboratori si dirigono a tutti gli amanti della cucina interessati ad apprendere a cucinare in modo sano. Le lezioni offriranno tutti gli strumenti basici di cucina, oltre che le tecniche necessarie per cucinare approfittando degli elemen-ti nutritivi senza rinunciare al loro sapore.

COMUNICA

Organizzato in collaborazio-ne con la Associazione Sarda Ichnusa a Madrid e il Comitato Italiani all’Estero COMITES, é stata presentata nella Sala Teatro del Centro Gallego di Madrid, la settima tappa del Sandalia Sustainibility Film Festival. Proiettati tre corto-metraggi di cui due italiani.

ASSOCIAZIONE SARDI ICHNUSACOMUNICA

Ho il piacere di comunicare che in data 16 Maggio scorso fu costituita in Alpedrete(Madrid) la ASSOCIAZIONE “AMICI DELLA PUGLIA“, per tem-po indefinito,, apolítica e senza animo di lucro. Successivamente, nell’Agosto scorso, detta Associazione ricevette dal Ministero degli interni spagnolo la rela-tiva autorizzazione ad operare, essendo stata iscritta all’Albo delle Associazioni del Ministero.Essa si propone quanto segue :a) promuovere iniziative a favore degli AMICI DELLA PUGLIA, tanto italiani come spagnoli,di altre regioni o naziona-lita’, onde poter facilitare la loro integra-zione nelle realta’ sociali ed economiche tanto in Spagna come in Italiab) occuparsi,nei limiti consentiti dai fon-di sociali a cio’ destinati,alla assistenza materiale,morale e culturale degli AMI-CI DELLA PUGLIA e di promuovere le relazioni economiche principalmente tra la PUGLIA e la PENISOLA IBERICA ed, eventualmente, anche di altre regioni italiane e viceversa.c) occuparsi,in caso di necessita’, della assistenza sociale e della tutela dei la-voratori AMICI DELLA PUGLIA e dei

loro famigliari.d) stabilire accordi con Associazioni di migranti italiani,con Organizzazioni e Associazioni spagnole e straniere,per facilitare la integrazione degli AMICIO DELLA PUGLIA nelle Comunita’ dove risiedono e per mantenere la continuita’ delle relazioni con la PUGLIA ed even-tualmente con altre regioni italiane,.Ovviamente queste relazioni potranno estendersi anche a spagnoli che deside-rano emigrare in Puglia o in altre regioni italiane.e) interessarsi delle condizioni social e culturali degli AMICI DELLA PUGLIA, regularmente iscritti a questa Associa-zione.f) divulgare l’arte e la belleza della re-gioe italiana PUGLIA ( ed eventualmen-te di altre Regioni italiane)rafforzando le loro relazioni secolari con la penisola ibérica e viceversa.g) per raggiungere i fini anteriormente indicati, la ASSOCIAZIONE realizzera’ conferenze,riunioni, eventi,esposizioni,,investigazioni,viaggi culturali ed even-tuali altre attivita’lecite, relazionate con gli obiettivi descritti anteriormenteDott. Domenico MaggiPresidente

Componenti del Consiglio Direttivo;Debora Marchesiello (vice presidente)Elena Picazo (Segretaria)Miguel Angel Herráez (Tesoriere)Felicita Nitri (consigliere )Valerio Marchesiello (consigliere)

Page 12: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Società Italiana di Beneficenzac/Agustín de Betancourt, 3 - www.beneficenzaitaliana.es

(0034) 91 5333106 - (0034) 91 5348423 - (0034) 690 065577

SOCIETÀ ITALIANA DI BENEFICENZAL'Assemblea Generale del 4/07/16 ratificherà il cambio alla Presidenza della SIB (So-cietà Italiana di Beneficenza) di Madrid, votato durante il Consiglio del 6/06 u.s: Fran-cesco Perniciaro, dopo anni di intenso lavoro lascia la Pre-sidenza ad Almerino Furlan. Questa centenaria Istituzione, stampella della Cancelleria Consolare di Madrid, conti-nua con il suo programma di espansione per poter soddi-sfare l'aumento costante della

richiesta di aiuto da parte dei cittadini italiani e spagnoli. Questo primo documento vuol essere una lettera di presen-tazione è una descrizione dei possibili obbiettivi della nuo-vo Consiglio.

Come possiamo fissarli?Negli ultimi 10 anni i residenti italiani sono passati da 50.000 a più di 200.000, arrivati dall'Italia e dal Sudamerica alla ricerca di un posto di lavoro o di godersi la pensione al sole del sud o nelle isole spagnole e che si sono concentrati maggiormente in Madrid, nella Catalogna (Barcellona e Ge-rona), in Andalusia (Malaga e Siviglia), in Alicante e alle Iso-le Canarie. La crisi degli ultimi anni ha creato delle sacche di povertà alle quali la SIB, con scarse risorse, dovrà dare una risposta creativa.

Questa realtà deve essere affrontata dalla nostra Istituzio-ne con un allargamento delle nostre frontiere madrilene e creare, se così lo vuole il Consiglio della SIB, nuove filiali lad-dove altri italiani di buona volontà, vorranno associarsi ai nostri obbiettivi e con nuove attività generare nuove risorse da destinare ai più bisognosi.

Sono obbiettivi ambiziosi?, può darsi, però se la domanda è in aumento la nostra risposta si dovrà allineare: la generosi-tà saprà essere all'altezza della necessità solo se noi saremo all'altezza della situazione.

In ogni caso non vorrei dimenticare l'Obbiettivo 15.000 del Presidente Perniciaro sottolineandola con la citazione del Manzoni “Si dovrebbe pensare più a far bene che a star bene; e così si finirebbe anche a star meglio”. Concludo rin-graziando al gran lavoro svolto dal Presidente Perniciaro ed il suo Consiglio e auguri alla nuova squadra perché sappia raggiungere gli obbiettivi dei propositi e delle richieste di-mostrando organizzazione negli intenti e trasparenza nei risultati.

Grazie in anticipo a tutti coloro che ci vorranno aiutare.

Il Presidente Almerino Furlan

Page 13: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 13138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N ACONSOLATO GENERALE D’ITALIA

COMUNICA

Per il Consolato Generale e per l’Italia è un onore ed un grande piacere essere il Pa-ese invitato a questa 44esima edizione di FILMETS Badalona Film Festival, appun-tamento di riferimento per il cortometrag-gio internazionale, in Catalunia. L’Italia sarà protagonista del FOCUS FILMETS con diverse attività che mettono in risalto il ruolo indiscutibile del nostro Paese nel settore cinematografico. Presso il Teatro Zorrilla si è presentato, fuori competizio-ne, la versione cinematografica del 1911 la versione muta del Pinocchio di Collodi, diretta da Giulio Antanamoro e interpretata da Ferdinad Guillaume (Polidor) realizzata in chiave contemporanea. Si ringrazia per questo la Fondazione Cineteca italiana di Milano per aver messo a disposizione tale pellicola. Il gruppo di musica elettronica spagnolo Miclono accompagnerà la proie-zione con una performance live, con una colonna sonora di musica elettronica da loro realizzata. Si tratta di una chiara e ap-passionata dimostrazione dell’importanza della dimensione tecnologica e materiale per il cinema e per tutte le arti. Miclono è un progetto di sperimentazione sonora formato a fine 2016 che lavora intorno al genere elettronico sperimentale. Il gruppo unisce i suoni ai loro pensieri, svelando la propria identità a ritmo di musica. Le di-verse influenze si fondono in una unica ed i suoni emessi dai sintetizzatori si mi-schiano in maniera polifonica. Il loro stile,

L’ITALIA AL BADALONA FILM FESTIVALdifficile da classificare, è sicuramente un appassionato invito alla sperimentazione. Assieme all’istituto Italiano di Cultura di Barcellona, una sessione antologica di cor-tometraggi in competizione dedicata a Pier Paolo Pasolini ed una tavola rotonda con i registi di queste pellicole. Di particolare interesse è anche la presentazione del la-voro del distretto produttivo Puglia Crea-tiva, un cluster molto dinamico focalizzato sulla promozione del cinema emergente indipendente e sui giovani talenti. L’in-contro tra queste imprese creative e quel-le catalane sarà sicuramente interessante e fruttuoso. IL FILMETS di Badalona ci da’ dunque un’occasione unica per promuo-vere talenti ed incentivare la cooperazione tra industrie culturali e creative tra Italia e Spagna – nel nostro caso tra i territori della Puglia e della Catalunia. Martedì 23 Ot-tobre le rispettive realtà avranno modo di confrontarsi presso il Centro Cultura-le El Carme, alle 10. Questa vocazione di rendere più intense le molteplici con-nessioni tra persone, professionisti, Isti-tuzioni e territori è l’obiettivo centrale del progetto Itmakes (www.itmakes.net) promosso dall’Ambasciata d’Italia e da questo Consolato Generale di Barcello-na, molto focalizzato nelle nuove tecno-logie e nell’innovazione. Vi invitiamo tutti a partecipare a questi eventi. Grazie Badalona Comunicazione e a Filmets. Viva il cinema in tutte le sue espressioni!

Isabella Rossellini, ha presentato a Bar-cellona il suo spettacolo Link Link Cir-cus. La Rossellini icona del cinema e della moda si sta dedicando allo studio del comportamento del regno anima-le e alla sua genialitá presso l’Hunter College di New York. Il Link Link Cir-cus, metá spettacolo e metá conferenza affronta le ultime scoperte scientifiche sul cervello, l’intelligenza e le emozio-ni degli animali ed è andato in scena a Londra, New York, Parigi, Roma e Bar-cellona. Dopo il successo della premiere, Isabella Rossellini torna a Barcellona dal 6 al 9 ottobre con la versione francese del suo monologo ispirato al mondo anima-le con un tocco di comicitá. A farle da spalla sul palcoscenico il suo cagnolino Pan, che interpreta la parte di varie spe-cie trasformando lo show in un piccolo circo. Lo show sará ospitato dal Teatre Akademia, progetto supportato e finan-ziato dalla Nando and Elsa Peretti Fou-dation- Delegation in Catatonia e dalla sua Presidente, l’italiana Elsa Peretti.

ISABELLA ROSSELLINILINK LINK CIRCUS

Page 14: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 14 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N ACONSOLATO GENERALE D’ITALIA

COMUNICA

Nell’ambito delle attività 2018 del pro-getto The Fab Linkage - ITmakES pro-mosso da questo Consolato, é inserita anche quest’anno la REshape Compe-tition 2018. REshape, piattaforma onli-ne che supporta la ricerca, il design e la produzione di idee digitali. Per creare un network tra la comunità’ internazionale di designers e makers per proporre idee tecnologiche creative ed innovative che abbiano risvolti pratici nella nostra socie-ta´. L’idea nasce dalla collaborazione di Noumena, progetto multidisciplinare che lavora nella ricerca innovativa di techno-logical-oriented solutions, e IN(3d)UST-RY – From Needs to Solutions, evento del centro espositivo Fira de Barcelona in cui protagonista e’ l’Additive & Advan-ced Manufacturing. REshape Forum, arrivato alla sua quarta edizione, lancia ancora una volta la sua Competition, una sfida tra inventors che invita creatori da tutto il mondo a proporre soluzioni tec-nologiche innovative e che promuovano il benessere delle persone. Il concorso e’ aperto a tutti e si compete tra professioni-sti di vari settori: da designers a ingenieri, fino a architetti e makers. Un’unica rego-la: creazioni che sappiano legare corpo umano e spazio circostante in modo ori-ginale e con un approccio multidiscipli-nare. La Console Generale Gaia Danese insieme ad Augusto Guardiola, Corpo-rate Development Chief di MARCELO VILA’ leader mondiale nel settore di Vi-sual Merchandising, Alessandro Manetti, Direttore dello IED di Barcellona, Davi-de Neri, Marketing&International Sales Director di WASP, Valerio Parisi, Global Trade Marketing Director di Luxottica, saranno chiamati a giudicare, nella cate-goria Product Design,i progetti che me-glio rispondono alla capacità di adattare il mondo digitale alla nostra vita quotidia-na. I giudici valuteranno non solo proces-si interdisciplinari, approcci sperimentali e strategie di produzione innovative, ma anche l’impatto sociale ed ambientale del progetto. Molti sono gli elementi che i nostri esperti dovranno considerare per eleggere i nuovi shaper della digital era.

LA “RESHAPE 2018”Si informano gli utenti che il Consolato Generale al fine di poter migliorare la ge-stione del sempre crescente volume di ri-chieste di servizi consolari, sta ponendo in atto in via sperimentale alcune importan-ti modifiche nel sistema Prenota Online. Le modalità di presentazione delle istan-ze saranno modificate per venire meglio incontro alle necessita’ dei connazionali.

PASSAPORTIDal 20 Ottobre la richiesta del passaporto con prenotazione online non sarà più ar-ticolata in due fasi. Ultimata con succes-so la procedura di prenotazione onlinesi prega di presentarsi allo sportello con tutta la documentazione corretta e com-pleta. Non saranno rilasciati passaporti a fronte di domande non correttamente documentate. L’esame delle domande di passaporto che perverranno dopo il 20 ottobre tramite posta cartacea è al mo-mento sospeso. Si raccomanda quindi di non inviare nuove domande per posta. I posti a disposizione sul sistema di preno-tazione online saranno via via incremen-tati, nelle possibilità consentite dagli at-tuali gravi vincoli logistici e di sicurezza legati all’attuale sede. Al fine di ovvia-re a tali vincoli stiamo lavorando per lo spostamento degli uffici consolari in una nuova e più funzionale sede. Si ricorda che al fine di procedere alla richiesta di

MODIFICHE NEL SISTEMA “PRENOTA ONLINE”documenti è necessario mantenere sem-pre aggiornata la situazione anagrafica (matrimonio, divorzio, nascita di figli) e di comunicare tempestivamente all’Uffi-cio Consolare qualsiasi variazione della residenza all’estero. Si invitano i conna-zionali residenti nelle circoscrizioni ri-entranti nella competenza dei Consolati Onorari di Valencia, Palma di Maiorca e Alicante a presentare le loro richieste at-traverso tali uffici, al fine di evitare costi e disagi del trasferimento a Barcellona.

CONSEGNA DOCUMENTICARTE D’IDENTITA’ E TRASCRIZIONI ATTIÈ stato istituito un servizio unico di prenotazione online denominato “Consegna Documenti” per la presentazione delle richieste di carta d’identità e di trascrizione dei seguenti atti di stato civile:-atti di nascita;-atti di morte;-atti di matrimonio e di divorzio.

Per quanto riguarda le richieste di carta di identità, gli utenti prenotati potranno consegnare la documentazione necessaria allo Sportello ed in un secondo tempo verranno convocati per il ritiro del documento.

STATO CIVILEPer tutti gli altri servizi di Stato Civile tra cui:-pubblicazioni di matrimonio,-capacità matrimoniale,-rilascio certificati anagraficisi prega di prenotare un appuntamento online nella sezione “Stato Civile”.

ANAGRAFELe richieste relative all’anagrafe (Iscri-zioni Aire, modifica dell’indirizzo di residenza, modifica comune Aire) non potranno più essere inoltrate per posta cartacea. Si ricorda che è in vigore il si-stema telematico Fast it per inoltrare le richieste in via telematica.

Prenota OnLine

Page 15: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 15138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N ACONSOLATO GENERALE D’ITALIA

COMUNICA

IL “PROGETTO BORCA” PER ITmakES - THE FAB LINKAGEIl Consolato Generale d’Italia a Bar-cellona, nell’ambito del nostro pro-getto ‘ITmakES-The Fab Linkage’, ha promosso una residenza artistica in Italia per un gruppo di makers e ar-tisti sonori partecipanti al progetto. L’iniziativa è stata resa possibile gra-zie alla collaborazione con Dolomiti Contemporanee, sviluppatore del Pro-gettoBorca, format culturale innova-tivo curato da Gianluca d’Inca Levis e (per ProgettoBorca anche da Mar-cello Cualbu), che intende valorizzare siti dall’elevato potenziale all’interno della regione territoriale delle Dolo-miti Unesco Patrimonio dell’Umanità. Cinque artisti e makers di architetture sonore italiani e spagnoli, organizzati nel gruppo di lavoro ‘music and inte-raction’ curato da Juan Carlos Castro (docente universitario di architettura, artista e curator nel campo della mu-sica elettronica e Direttore del Fab Lab dell’Università di Alicante), sono stati ospiti presso l’ex villaggio Eni di Corte di Cadore (BI) e hanno avu-to modo di sviluppare nuove linee di ricerca e di creazione. I risultati han-no toccato vari ambiti come stampa sperimentale, fabbricazione digitale e interaction design, music innovation, cibo quale ricognitore culturale e con-nettore dei territori. La settimana ha visto anche la partecipazione di Gaia Danese, Console Generale a Barcel-lona, che ha stimolato una riflessione esplorativa nell’ambito del progetto d’interscambio, con l’obiettivo di re-alizzare ulteriori iniziative tra Italia e Spagna ed espandere il progetto di cooperazione interculturale, “The Fab Linkage”, programma di scambi tra makers e designer italiani e spagno-li, per sviluppare progetti comuni, rafforzando le connessioni tra i due paesi.

Page 16: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 16 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N A“Il Tenco Ascolta” esce per una seconda volta dai confini italiani. Quattro artisti italiani sono stati protagonisti di una se-rata alla Casa degli Italiani di Barcello-na, organizzata da Cose di Amilcare, la costola catalana del Club Tenco di San-remo, in collaborazione con la Casa degli Italiani di Barcellona. Ad esibirsi sul pal-co sono stati: Alfabeto Runico, Domeni-co Imperato e il Capurso-Papìa Duo. A condurre la serata è stato Steven Forti. Il Tenco Ascolta è un’occasione per in-contrare la musica di qualità di doma-ni, da sempre compito del Club Tenco. Non è un contest, e quindi non ci sono vincitori. In qualche caso però alcuni degli artisti che partecipano a “Il Tenco ascolta” sono invitati al Premio Tenco (la Rassegna della canzone d’autore di Sanremo) o in altre iniziative del Club. Il format è nato nel 2008 con due serate a Provvidenti, in provincia di Campobas-so, e si è poi via via esteso in tutta Italia.

La Rassegna della canzone d’autore (Pre-mio Tenco) si è svolta, quest’anno, dal 18 al 20 ottobre al Teatro Ariston di Sanre-mo, ed è stato organizzata dal Club Tenco.

GLI ARTISTI SUL PALCODEL TINTA ROJA

ALFABETO RUNICO - Alfabeto Ru-nico è un trio formato da tre musicisti di formazione classica (Marta dell’Anno, Nicola Scagliozzi e Andrea Resce) ma lontani dal mondo Accademico, frequen-tatori di feste popolari e di anziani canto-ri. La loro musica profuma del Sud bipo-larmente malinconico e festivo dal quale provengono e la loro formazione è atipi-ca: due contrabbassi, viola e voce. Il trio è un mosaico “geopoetico” che affascina lo spettatore travolgendolo in un caleido-scopio di stili e colori: la passione per la musica rinascimentale, per il folk, il rock, il reggae. Il loro primo disco omonimo minimal-acustico, registrato a Napoli, contiene 13 brani: canzoni tradiziona-

SERATA PER “IL TENCO ASCOLTA” CON UN SUO CONCERTO

li riarrangiate, composizioni originali e due inediti composti interamente dal trio.

DOMENICO IMPERATO - Premio Fabrizio De Andrè alla canzone d’autore nel 2014, Imperato è nato nel tacco d’I-talia ad Acquaviva delle Fonti, da madre pugliese e padre napoletano, ed è cre-sciuto in Abruzzo a Pescara. Ha vissu-to per alcuni anni su una nave dal nome Lusofonia, prima in Portogallo e poi fino alle coste del Brasile. Ha cercato con “Postura Libera” di mischiare il suo san-gue meridionale in nuove forme di Tro-picalismo Mediterraneo. Poi ha deciso di rimettere i piedi sulla sua terra natale con il suo secondo disco, “Bellavista” (2018), che si apre al rock e incontra il pop, l’elettronica e la world music.

CAPURSO-PAPÌA DUO – Un proget-to nuovo, nato tra Bologna e Barcellona, dall’incontro di due musicisti dedicati alla ricerca sulle varianti contemporanee del-la chitarra: un’inedita 7corde flamenca/brasiliana per Rocco Papìa e una doppia

CASA DEGLI ITALIANICOMUNICA

7 corde elettrica autocostruita per Giulio Capurso, suonata con la particolare tec-nica del “tapping” sono i particolari stru-menti di questo 21 strings guitar duo. La musica del Capurso-Papìa Duo si muove tra rivisitazioni del repertorio soul, jazz e brasilian-jazz e grazie alla richezza delle tessiture timbriche e armoniche che que-sti due particolari strumenti permettono, sviluppa un suono originale che esce dai canoni “classici” del duo di chitarre.

Page 17: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 17138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N A“I MONCADA A MONTCADA”LA LORO IMPORTANTE STORIA

ILARIA BIANCHI: “VIVIR Y SUPERAR EL CANCER DE MAMA”

PREMIO ITALIANO: DONNE CHE CE L’HANNO FATTA

La conferenza “I Moncada a Montcada” è stata dedicata all’ importante famiglia e ai suoi legami storici e culturali tra di Barcellona e la Sicilia. La famiglia ha dato il nome a una delle vie più im-portanti del quartiere barcellonese del Born-La Ribera (Carrer de Moncada) e al vicino comune di Montcada i Reixach. Una storia di alcuni secoli, tra la Spa-gna e l’Italia, dalla Corona di Aragona al Regno delle due Sicilie, per il Regno d’Italia, il Regno di Spagna e l’attuale Repubblica Italiana. Oggi presente nel Museu Municipal de Montcada. Hanno partecipato Danilo Moncada Zarbo di Monforte e Mercedes Duran, Direttri-ce del Museu Municipal di Montcada i Reixach. I saluti a cura del Presidente della Casa degli Italiani, Mirko Scaletti, e dell’Alcaldesa di Montcada i Reixach, Laura Campos Ferrer. L’evento è sta-to organizzato organizzato dalla Casa degli Italiani in collaborazione con l’Ajuntament de Montcada i Reixach e del Museu Municipal de Montcada.

La Dottoressa Ilaria Bianchi ha pre-sentato alla Casa degli Italiani “Vivir y superar el cáncer de mama”. È gineco-loga e ostetrica presso l’Hospital Cli-nic di Barcellona. Scopre di avere un tumore al seno e cambia radicalmente la sua vita e la visione della sua pro-fessione medica. Il libro, quasi a metà tra un diario personale e una biogra-fia, che da medico diventa suo mal-grado una paziente oncologica. Ilaria vuole lanciare un messaggio di soli-darietà, ispirazione e speranza per chi sta vivendo o ha vissuto la sua stessa esperienza. “L’oggetto di questo li-bro vuole essere quello di conciliare due mondi – quello di paziente e quel-lo di medico – lanciando un messag-gio pieno di speranza e solidarietà”.

“ASCOLTA LA TUA INTUIZIONE. NELA VITA CI SONO MOMENTI CHE UN’IMPRESSIONE CI DICE CHE SI DEVE, FARE O SEGUIRE IL PROPRIO CUORE, SEBBENE LE RAGIONI NON SIANO SUFFI-CIENTEMENTE CERTE. ASCOL-TARLA E COLLEGARLA CON LA RAGIONE, PERMETTE CHE SI AV-VERINO COSE POSITIVE ANCHE SE NON SONO STATE PREVISTE”. Lorena Rienzi Campana.L’Associazione DESYAM insieme alla presenza di per-sone: spagnole, portoghesi, italiane, fran-cesi, greche e croate, ha avuto il piacere di consegnare il Premio italiano: Donne che ce l’hanno fatta, a Lorena Rienzi Campana. Nata a Rosario / Argentina e di origine italo spagnole, si laurea in inge-gneria e completa i suoi studi negli Stati Uniti con un master in comunicazione, marketing e come mentoring per for-mare le persone all’interno delle azien-de. Risiede a Barcellona, il suo percorso formativo umano e professionale è mol-to importante. Nel 2016 perde sua ma-dre a causa di un tumore al cervello, uno dei più aggressivi che esistano. Prima di morire, Lorena le promette che avrebbe dato vita a un progetto con l’obbiettivo di migliorare la qualità di vita di chi di-rige le imprese, perché se esistono bravi liders, potremmo avere migliori aziende e le persone avranno una qualità di vita personale e professionale migliore, ed è così che nasce NEUROCHANGE LAB.

La malattia di sua madre, la porta ad ini-ziare un percorso instancabile di studio e ricerca su come la scienza e la tecnologia possano aiutare le imprese, nel loro af-fanno, a migliorare la salute, il benessere e soprattutto la qualità della vita di Noi persone. Il motivo principale della con-segna del riconoscimento a Lorena è per il suo impegno personale, di vita come pure professionale verso le persone, aiu-tandole a raggiungere i propri equilibri. Specificatamente per: Accompagnare le persone nella loro crescita attraverso l’e-ducazione all’intelligenza emozionale, aiutarle a sviluppare una delle abilità/competenze importante per donne e uo-mini: l’intuizione è grazie a NEURO-CHANGE LAB. Essere stata capace di superare un momento tanto difficile del-la sua vita: la morte di sua madre, un’e-sperienza che le causò un grande dolore, che seppe “bypass” (superare) in modo costruttivo e con intuizione, creando un progetto sociale nel quale sentirsi utile agli altri, Essere una persona instanca-bile, tenace, collaborativa e con grande capacità di “problem solving” e sempre positiva, Condividere con gli altri le proprie conoscenze: utili e sostenibile per migliorare il benessere delle perso-ne, fondamento importante per una so-cietà migliore, Saper combinare tempo per il lavoro e per seguire il lavoro di ambasciatrice sociale di Neurochange Lab, Credere in quello che sta facendo e per amare la vita. Evviva la PEPPA.

CASA DEGLI ITALIANICOMUNICA

ASSOCIAZIONE DESYAMCOMUNICA

Page 18: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 18 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N AISTITUTO ITALIANO DI CULTURA

COMUNICA

MARIA ROSA SOSSAI: VIVERE INSIEME L’ARTE COME AZIONE EDUCATIVA

UNLEARNING: IL FESTIVAL DELL’ARTE CONTEMPORANEO AMIGAS COOKING CONCEPT

L’Istituto Italiano di Cultura presenta il primo Festival Unlearning un festival d’arte contemporanea che per la prima volta in Europa vedrà l’azione corale di collettivi e artisti italiani invitati ad agi-re nella città di Barcellona, seguendo la prassi condivisa dell’unlearning, attra-verso la quale scoprire con uno sguardo nuovo la città e confrontarsi con i suoi abitanti senza confini geografici e poli-tici. Per la filosofa e attivista statuniten-se di origine bengalese Gayatri Spivak il termine Unlearning descrive il processo con il quale interroghiamo attivamente il sapere e le relazioni di potere già co-nosciute, adottando il punto di vista dei paesi marginalizzati. Ne consegue che non esiste una formazione neutra, dato che l’educazione è sempre politica – o fortifica le relazioni esistenti oppure crea aperture per un cambiamento, afferma il pedagogo brasiliano Paulo Freire. Men-

Presentazione del libro di Maria Rosa Sossai “Vivere insieme l’arte come azio-ne educativa”, in dialogo con il critico e curatore Juan Canela. Il volume ripercor-re, nella prima parte, le sperimentazioni

Amigas Cooking Concepts, un’azione di Noworking con Maria Pia Bevilacqua, Lorenzo Bottiglieri, Sara Maria D’Ono-frio, Marianna Fazzi, Giulia Fiocca, Mar-co Passaro, Lorenzo Romito.Seguendo la tradizione classica del simposio e del convivio, Noworking, insieme ai collet-tivi presenti, cucinerà dei pasti/pic nic aperti al pubblico. Il progetto esplora la relazione tra l’atto del cucinare, la condi-visione di piatti-concetti e la forma delle pietanze che saranno consumate. Cuci-nare per gli altri e insieme è un gesto di ospitalità e di condivisione di saperi, di sapori e di pratiche, così come mangiare insieme è un momento di scambio e di incontro, di costruzione di una comuni-tà temporanea ed eterogenea. Un tavolo, delle sedie e una tovaglia colorata sono i primi elementi per incontrare ospiti, passanti, curiosi, che, se vorranno, sa-ranno invitati a portare un ingrediente-concetto per preparare i pasti condivisi.BIO: Noworking è uno spazio-tempo d’arte, conviviale, dove dar luogo alla possibilità di agire, nel presente, un futu-ro possibile, dove pensarsi insieme attra-verso una comune azione artistica, civile e spirituale. È uno spazio di scoperta, di cura e di ospitalità, di sé, degli altri e del mondo, che si sottrae alle logiche e alle relazioni economiche, politiche e sociali della contemporaneità. È uno spazio di diseducazione dai comportamenti, dal-le relazioni e dai pensieri colonizzati in noi dalla contemporaneità. Uno spazio di ricerca e formazione di comportamen-ti, relazioni e pensieri che ne fuoriesca-no, un rifugio ai margini del presente, dove sperimentare un tempo e uno spa-zio a venire. Il progetto A-ghost city [nightwalks] è nato come ideale prose-cuzione di Xeneide, progetto collabora-tivo di Stalker insieme al team informale No Working. Del Noworking fanno par-te i collettivi Stalker, ALAgroup e altri.

tre per Antonio Gramsci ogni relazione egemonica è prima di tutto una relazione educativa. Unlearning quindi è un pro-cesso per imparare a disimparare stando insieme agli altri in maniera differente, così da cambiare le condizioni stesse di apprendimento, che possiamo definire, prendendo in prestito le parole di Ro-land Barthes «La traccia eccentrica delle possibilità, un non metodo che assume le forme della mutazione continua». Par-tendo da queste premesse, UNLEAR-NING BARCELONA sarà un’azione corale dei collettivi e artisti italiani invi-tati ad agire nella città di Barcellona, se-guendo una prassi condivisa di scoperta e uno sguardo che rinnova il confronto, senza confini geografici e politici. Insie-me al pubblico si immagineranno for-me per disimparare tutto ciò che già co-nosciamo e che ha portato a un mondo globalizzato e gentrificato che alimenta l’ossessione per il calcolo, le statisti-che, il monitoraggio, la valutazione in itinere, il controllo, l’auto valutazione, la doxa. La monetizzazione delle nostre esperienze ha cancellato la distinzione tra privato e pubblico, tra il tempo del lavoro e il tempo del riposo, tra il luogo della produzione e quello domestico, per cui ciò che conta ormai viene contato.

storiche di pedagogia radicale che hanno caratterizzato l’evolversi dell’educazione e della ricerca artistica contemporanea, offrendo una mappa delle best practice nel campo della creazione legata alla for-mazione. Nella seconda parte una serie di esercizi concepiti da artisti e collettivi sot-to forma di istruzioni, frasi, pensieri, inne-scano spazi di libertà creativa, avviando in modo vitale e dialettico pro- cessi ed esperienze di attivismo sociale. L’orienta-mento degli artisti verso forme di condi-visione della conoscenza informali e auto organizzate hanno cambiato l’idea di cu-ratela, di apprendimento e di opera d’arte.

Page 19: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 19138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N AL’esercizio Baubaus è un’azione di fidu-cia e desiderio. Una prova di decentrazio-ne per guardarsi con l’altro: le persone, le cose, i luoghi, le condizioni, il tempo. Partecipanti: Il numero (sempre pari) di partecipanti è variabile in rapporto alla dimensione del luogo in cui è organizza-to, in ogni caso non più di trenta persone.FASI DI SVOLGIMENTOFASE 1 - Incontrarsi (10/15 minuti)I par-tecipanti si ritrovano nei pressi del luogo in cui si svolge l’esercizio per ricevere indicazioni e materiali.FASE 2 - Fare la spesa (10/15 minuti) Da svolgere individualmente. Ogni parteci-pante sceglie un prodotto alimentare cui è particolarmente affezionato, che ritiene distintivo del suo modo di fare la spesa, immancabile nelle sue abitudini alimenta-ri. (La quantità è simbolica e sufficiente per un assaggio di gruppo; il prodotto può essere anche un semplice ingrediente).FASE 3 - Guardarsi per ritrarsi (30/40

minuti) Da svolgere in coppia. La cop-pia s’incontra presso le postazioni pre-stabilite nel centro commerciale e col-loca i prodotti scelti accanto alle sedie predisposte, si siede e svolge le seguenti indicazioni: Poggiate sulle vostre gam-be la tavola e sovrapponete due fogli da disegno; Guardatevi in silenzio per un tempo; Senza guardare il foglio da di-segno ritraetevi lentamente, se ritenete opportuno, ripetete su un nuovo foglio da disegno; Termi-nata questa fase, la coppia porta con sé i disegni realizzati e compie le opera-zioni di acquisto del prodotto scelto.FASE 4 – Mangia-re insieme (60/90 minuti circa) Da svolgere in gruppo.In gruppo si rientra

nella sede in cui i collettivi sono ospitati per dare inizio all’ultima fase. Arrivati in sede, si predispone l’apparecchiamento della tavola. Senza un ordine particolare i disegni prodotti sono “cuciti” fra loro sul retro con del nastro adesivo di carta in modo da costruire un’unica grande to-vaglia. Si finisce di apparecchiare predi-sponendo sugli stessi disegni i prodotti e si decide come cucinarli e mangiarli.

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURACOMUNICA

“UNA SEDIA PER GUARDARSI”: FIDUCIA E DESIDERIO

CAPELLI: LE DOPPIE PUNTE SI TAGLIANO IN PIAZZAValentina Miorandi taglierà i capelli a chiunque si siederà su una sedia posta al centro di una piazza. A ogni partecipan-te verrà dato un testo poetico scritto da Sandrine Nicoletta da leggere ad alta voce. Il testo è fatto di parole combinate sot-to la forma di una poesia visiva a formare un rettangolo com-patto. E’ nell’azione della let-tura di queste parole disposte per ogni riga in ordine diverso e apparentemente senza senso che emerge il significato del testo. Il suo significato profon-do è amplificato dall’azione del taglio dei capelli. L’azio-ne indaga il ritorno alla pra-tica artigiana come prassi da affiancare all’era della cyber-fatigue e della separazione

tra testa e mani che contraddi-stingue l’evoluzione del mon-do neo-liberale. Su ogni testa umana ci sono quarantacinque capelli per centimetro quadra-to, di media. Tagliare i capelli significa anche lavorare sulla perdita di ciò che si possiede e da cui ci si separa irreversibil-mente, come il tempo. Sentire sulla nostra testa delle mani estranee che lavorano, scelgo-no le ciocche e ne tagliano le estremità, è un atto sul lasciare ciò che ci appartiene. Leggere un testo che non è compren-sibile alla prima occhiata, ma che ne richiede una declama-zione quasi mantrica affinchè il significato compaia, è un atto di resistenza contro la società della comunicazione veloce.

Page 20: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 20 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N A

Si è tenuto nella sede del CETT, il Cam-pus Internazionale di formazione nel campo del turismo, ristorazione e ga-stronomia, una Masterclass impartita da Pietro Leonetti, proprietario del Ri-storante Le cucine mangiarosso, e Ivan Musto, proprietario dell’azienda Sabores de Italia, importatore di prodotti italiani. Obiettivo della Masterclass, destinata ai futuri chef, la conoscenza della gastrono-mia italiana autentica e l’importanza di contrastare il fenomeno della falsifica-zione di tali prodotti. La Masterclass si è aperta con una breve introduzione sul fenomeno dell’Italian Sounding e sulla campagna True Italian Taste promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, finanziata dall’Agenzia Italiana per il Commercio Estero e realizzata da Assocamerestero, sottolineando l’impor-tanza della produzione e del consumo di prodotti DOP e IGP. Lo chef Pietro Leo-netti ha dato la possibilità agli studenti di poter toccare con mano le diverse tipo-logie di farina, il risultato dell’elabora-zione della stessa facendo assaggiare la pasta fresca, concludendo con una degu-stazione di paccheri DOP Gragnano con pomodoro San Marzano DOP, timbal-lo di melanzane e mozzarella di bufala DOP e un dessert a base di ricotta, pere e nocciole del Piemonte DOP. Ivan Mu-sto ha ribadito l’importanza di concetti come ricerca, selezione e qualitá dei pro-dotti, cosí come modalità di produzione, conservazione e uso, narrando le tradi-zioni dietro ogni DOP e IGP presentato.

MASTERCLASS SUI PRODOTTI ITALIANI AUTENTICI AL CETT

L’ITALIA ED I SUOI PRODOTTI NELLA SCUOLA DI CUCINA HOFFMAN

BARCELLONA INTERNATIONAL COMMUNITY DAY 2018

Presso la celebre Scuola di Cucina Hoffman si é tenuta una Masterclass impartita da Massimo Colombo – chef del Ristorante Xemei, uno dei migliori ristoranti italiani di Spagna, e dal maestro pastaio Davide Spada -proprietario del rinomato Pastificio Spada che fornisce pasta non solo ai più grandi ristoranti italiani, ma anche a numerosi ristoranti spagnoli di altissimo livello. Obiettivo della masterclass rivolta ai futuri chef, la conoscenza della gastronomia italiana autentica e dell’importanza di una selezione consapevole dei prodotti che mantenga vive le tradizioni del territorio d’origine, con un focus sul consumo di prodotti Dop e IGP e sulla sostenibilità.

La Masterclass si è aperta con una breve introduzione sul fenomeno dell’Italian Sounding e sulla campagna True Italian Taste promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico d’ Italia, finanziata da ICE– Agenzia Italiana per il Commercio Estero- e realizzata da Assocamerestero sottolineando l’importanza dell’utilizzo e del consumo di prodotti DOP e IGP, tanto per il consumatore finale come per le aziende e i territori che credono nell’importanza di rivalutare concetti come la qualità, la tradizione e il territorio. Lo Chef Pastaio Spada ha presentato una panoramica generale sulle diverse tipologie di farine e di pasta e ha raccontato la loro storia sottolinando la loro importanza all’interno della dieta mediterranea. Una lezione magistrale durante la quale gli alunni hanno avuto modo di conoscere le differenti farine e le loro caratteristiche comprendendone l’importanza per ottenere una pasta “perfetta”. Lo chef Massimo Colombo ha, invece, invitato i partecipanti a provare alcune delle ricette elaborate utilizzando i prodotti DOP e IGP.

Si è tenuto a Barcellona il Barcelona In-ternational Community Day, la giornata sostenuta dal Comune presso il Museo Marítimo. L’obiettivo era quello di forni-re informazioni per le persone arrivate da poco nella cittá, con un focus su tre am-biti: atterraggio personale, lavoro, affari e risorse del territorio. Il programma delle attivitá pensate per l’evento include con-ferenze, tavole rotonde, capsule informa-tive e attivitá di networking con lo scopo di creare contatti. La Camera di Commer-cio Italiana Barcellona con le Camere di Commercio Europee a Barcellona ha or-ganizzato, per l’occasione, una Tavola Rotonda intitolata “Barcellona, cittá di opportunitá impresariali”. Hanno parteci-pato quattro professionisti di diversi ambi-ti e paesi europei, intercambiando le pro-prie esperienze di integrazione all’interno

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA COMUNICA

dell’ecosistema impresariale di Barcello-na. Tra i partecipanti: Cecilia Westerberg, giurista presso Zafo Law (Danimarca e Svezia); Christophe Lapotre, direttore ge-nerale di Celio España (Francia); Laura Byrne, direttrice generale di Appco Group (Gran Bretagna); Paola Vitali, direttrice del dipartimento Mecantile e Societario. Giambrone Studio Legale (Italia)

Page 21: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 21138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

B A R C E L L O N A

Si è tenuta, presso il suggestivo Auditorio del Conservatorio del Liceu di Barcellona e davanti a un pubblico di quasi 300 persone, la prima edi-zione di Leadership Arena, esclusivo evento di storytelling motivazionale, pensato per offrire la possibilità di ascoltare dal vivo e di farsi ispirare dai Numeri Uno dell’eccellenza del nostro Paese dei più svariati settori: sport, impresa, TV, cultu-ra, arte, tecnologia, coaching… Promosso dal sito ItalianiOvunque.com, con la collaborazione della Camera di Commercio Italiana e del Consolato Generale d’Italia, Leadership Arena ha riunito per la prima volta nella capitale catalana grandi perso-nalità italiane per celebrare il talento e l’eccellenza del nostro Paese in tutte le sue forme. La giornata, condotta dalla giornalista Patrizia La Daga, diret-trice del sito ItalianiOvunque.com, ha avuto per filo conduttore il tema delle sfide e dell’innovazione. I dieci rappresentanti del talento italiano, personaggi di spicco del mondo artistico, culturale e imprendi-toriale del nostro Paese, hanno dato vita a un vero e proprio show, raccontando storie personali e pro-fessionali di grande impatto emotivo, fonte di gran-de ispirazione per gli ascoltatori. Ospite d’onore dell’evento il campione mondiale e olimpico di sci Alberto Tomba che ha ripercorso le tappe sa-lienti della sua strepitosa carriera e ha consegnato al campioncino italiano di sci, Francesco Hofmann, residente a Madrid, il Premio ItalianiOvunque “Giovani talenti”. Il panel dei relatori eccellenti di Leadership Arena: Beatrice Venezi, la più gio-vane e carismatica direttrice d’orchestra italiana, con un vasto curriculum internazionale; Duccio

Forzano, regista del Festival di Sanremo e di tanti programmi di fama di Rai e Mediaset (Che tempo che fa, Verissimo, etc…), ma soprattutto autore di “Come Rocky Balboa” (Longanesi), un’autobio-grafia dal grande impatto emotivo; Giusy Versa-ce, campionessa di atletica paralímpica, con ampu-tazione bilaterale delle gambe, vincitrice di un’e-dizione di “Ballando con le stelle”, parlamentare e autrice del libro “Con la testa e con il cuore si va ovunque. La storia della mia nuova vita” (Mon-dadori); Daniele Viganò, imprenditore, formatore e speaker internazionale che risiede a Barcellona, co-fondatore di MyBest, società recentemente quo-tata alla Borsa di Parigi; Roberto Re, noto coach, scrittore e formatore aziendale; Roberto Esposi-to, startupper tra massimi esperti di comunicazio-ne digitale in Italia; Adele Ceraudo, poliedrica artista visuale, con personali anche alla Biennale di Venezia; Edoardo Narduzzi, innovatore tec-nologico tra i più attivi imprenditori nel settore

dell’intelligenza artificiale, delle criptovalute e della blockchain. Il Presidente della Camera di Commercio Italiana a Barcellona, Igor Garzesi, ha portato il suo saluto ed ha illustrato l’importanza dell’attività della Camera nella promozione delle relazioni economiche tra l’imprenditoria italiana e quella locale. La Console Generale d’Italia a Barcellona, Gaia Danese, ha assegnato il Premio ItalianiOvunque 2018 all’imprenditore Stefa-no Versace, protagonista della storia di talento e dell’articolo più seguito e condiviso dai letto-ri del sito ItalianiOvunque.com. Versace, che a Miami ha fondato una delle più importanti ca-tene di gelaterie italiane degli Stati Uniti, ha raccontato il suo percorso personale e impren-ditoriale. Beatrice Venezi, accompagnata da un quartetto d’archi e da alcuni volontari del pub-blico, ha eseguito alcuni brani del suo repertorio.

LEADERSHIP ARENA PER IL TALENTO ITALIANO CON ALBERTO TOMBA

CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA COMUNICA

Dieci grandi leader italiani si sono dati appuntamento al Conservatorio del Liceu di Barcellona, per la prima edizione di Leadership Arena, una giornata dedicata ai temi delle sfide e dell’innovazione.

La Console Generale Gaia Danese durante il suo intervento

sin. Stefano Versace, la Console Gaia Danese, il Presidente della Camera di Commercio Italiana Igosr Garzesi e Patrizia La Daga

Patrizia La Daga com il famoso regista Duccio Forzano

Alberto Tomba, ospite d’onore, con Patrizia La Daga

L’artista Adele Ceraudo presente a Leadership Arena

Beatrice Venezi si esibisce con il suo quartetto d’archi

Page 22: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 22 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A R B E L L A

La presidente della Junta de Andalucía, Susana Díaz, con il presidente della Diputación Provincial di Malaga, Elías Bendod, la Alcaldesa di Marbella Ángeles Muños, il presidente della Confederación de Empresarios d’Andalusia Javier Gónzalez de Lara e il presidente dell’Hotel Villa Padierna Ricardo Arranz, ha posto la “prima pietra” per un hotel di gran lusso per il quale sono stati stanziati 650 milioni di euro. Il presidente Arranz ha dichiarato che il complesso alberghiero sará gestito dalla catena Four Seasons. Avrá un’estensione di 400.000 metri quadrati dove si troveranno famosi ristoranti. Questo progetto genera 750 posti di lavoro e 2500 - 3000 durante la costruzione. Due anni é

previsto il tempo di realizzazione e, il presidente di Villa Padierna ha dichiarato: “Lo importante no es la cantidad, sino la calidad. Iniciarnos hoy con la marca Four Seasons nos ayudará a que Marbella, la Costa del Sol y Andalucía no tengan la enorme estacionalidad en la economía y que nos rompe una fuente de creación de empleo y de negocio”. La presidente della Andalusia Susana Díaz ha dichiarato: “los buenos datos turísticos de la región en agosto, en contrasta con los datos de descenso a nivel nacional, no son fruto de la improvisación. Se deben a un buen diseño y un buen trabajo colectivo, de la Consejería de Turismo, de los patronatos y del producto de calidad de nuestro gran sector turístico”. Per l’investimento di questo complesso

VILLA PADIERNA E FOUR SEASONS I GRANDI HOTEL DI LUSSO DELLA COSTA DEL SOLA Marbella, nella Costa del Sol, Villa Padierna ha presentato un importante progetto di albergo e di appartamenti di gran lusso in riva al mare, per attirare clienti di maggiore qualitá. I terreni sono proprietá di Villa Padierna Hotels & Resorts. All’evento della collocazione della “prima pietra” erano presenti: “el fundador de Fort Partners, Nadim Ashi; el presidente ejecutivo de la belga Immobel, Marnix Galle; el presidente y CEO de Four Seasons, J. Allen Smith y el presidente de Villa Padierna Hotels & Resorts, Ricardo Arranz, la presidenta de la Junta, Susana Díaz; el consejero de Turismo, Francisco Javier Fernández; el presidente de la Diputación y de Turismo Costa del Sol, Elías Bendodo; la alcaldesa de Marbella, Ángeles Muñoz y el presidente de la Confederación de Empresarios de Andalucía, Javier González de Lara. Il presidente Arranz ha dichiarato che questo tipo di albergo di lusso è il più richiesto dai gusti degli arabi e dei russi. I terreni dove sorgeranno gli edifici del Four Seasons Hotel e del Private Residences Marbella at Villa Padierna Beach Resort sono “totalmente urbanizados”.

(Sin) Sra. Ángeles Muñoz, alcaldesa de Marbella, Sr. Ricardo Arranz, presidente de Villa Padierna Hotels & Resorts, Sra. Susana Díaz, presidenta de la Junta de Andalucía, Sr. Elías Bendodo, presidente de la Diputación de Málaga.

(Sin) Sr. Francisco Javier Fernández, Consejero de Turismo de la Junta de Andalucía de Empresarios de Andalucía, Sra. Ángeles Muñoz, alcaldesa de Marbella, Sr. Ricardo Arranz, presidente de Villa Padierna Hotels & Resorts, Sr. Zurab Pololikashvili, Secretario General de la Organización Mundial del Turismo, Sra. Susana Díaz, presidenta de la Junta de Andalucía, Sr. Elías Bendodo, presidente de la Diputación de Málaga, Sr. Javier González de Lara, presidente de la Confederación

alberghiero, ha continuato :”es única para el buque insignia del turismo en Andalucía, que es la Costa del Sol y Marbella. A partir de ahora, entramos en ese selecto club de ciudades, como Dubai y Maimi, que formaremos parte de la cadena Four Season”. Il presidente della Diputación Provincial de Málaga, Elías Bendodo, ha confermato che, con la presenza del catena alberghiera a Marbella si: “entra en una nueva era al posicionarse internacionalmente en el turismo de gran lujo de la mano de esta prestigiosa y reconocida marca. Reforzará la apuesta de Costa del Sol por un turismo de alta gama y que servirá para atraer turistas rusos, árabes y norteamericanos, mercados estratégicos para la provincia, y que son clientes habituales de la cadena Four Seasons”. La alcaldesa di Marbella Ángeles Muñoz ha sottolineato che l’Ayuntamiento lavorerá “con mucho esfuerzo y ahínco. Para nosotros es un reto que

Page 23: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 23138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

M A R B E L L AVILLA PADIERNA E FOUR SEASONS I GRANDI HOTEL DI LUSSO DELLA COSTA DEL SOLA Marbella, nella Costa del Sol, Villa Padierna ha presentato un importante progetto di albergo e di appartamenti di gran lusso in riva al mare, per attirare clienti di maggiore qualitá. I terreni sono proprietá di Villa Padierna Hotels & Resorts. All’evento della collocazione della “prima pietra” erano presenti: “el fundador de Fort Partners, Nadim Ashi; el presidente ejecutivo de la belga Immobel, Marnix Galle; el presidente y CEO de Four Seasons, J. Allen Smith y el presidente de Villa Padierna Hotels & Resorts, Ricardo Arranz, la presidenta de la Junta, Susana Díaz; el consejero de Turismo, Francisco Javier Fernández; el presidente de la Diputación y de Turismo Costa del Sol, Elías Bendodo; la alcaldesa de Marbella, Ángeles Muñoz y el presidente de la Confederación de Empresarios de Andalucía, Javier González de Lara. Il presidente Arranz ha dichiarato che questo tipo di albergo di lusso è il più richiesto dai gusti degli arabi e dei russi. I terreni dove sorgeranno gli edifici del Four Seasons Hotel e del Private Residences Marbella at Villa Padierna Beach Resort sono “totalmente urbanizados”.

Vista generale dell’evento

“La puesta de la primera piedra”. (Sin) Sr. Ricardo Arranz, presidente de Villa Padierna Hotels & Resorts, Sra. Ángeles Muñoz, alcaldesa de Marbella.

vamos a hacer realidad. Hoy es un día importante para el sector y para Marbella. Se trata de una inversión millonaria que amplía nuestra oferta turística. Il presidente Javier Gónzalez de Lara ha detto che il progetto “es una apuesta por crear en la región un modelo de turismo de calidad cuyo objetivo es que aumente el 13 por ciento del PIB andaluz que se genera en este sector. Hoy es un punto de partida para que las Administraciones Públicas ayuden a que este reto salga adelante porque es estratégico y referente de Andalucía para el resto de España y del mundo.

Page 24: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 24 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

LE INTERVISTE - LE INTERVISTELE INTERVISTE DEL DIRETTORE PAOLA PACIFICI AGLI ITALIANI ED AGLI SPAGNOLI CHE FANNO PARTE DEL NOSTRO QUOTIDIANO. IL LORO LAVORO E LA LORO PROFESSIONALITA’ RENDE FIERI L’ITALIA E LA SPAGNA

Comandante perché ti decidi per la Spagna e quando vieni?

Sono approdato in Spagna grazie ad un’opportunità di lavoro interessan-te, alla IATA, l’associazione interna-zionale del trasporto aereo. Ho vo-lato per diverse compagnie aeree italiane, ora sono passato a lavorare per l’intera comunità delle aeroli-nee. Arrivato 4 anni fa, sono felicis-simo di vivere a Madrid.

Tu sei pilota di aerei, quando nasce e perché il desiderio di volare?

Da piccolo mio padre mi portò a To-rino a vedere una manifestazione aerea. Rimasi molto colpito dagli ae-rei e dagli equipaggiamenti dei pilo-ti da caccia e da li il desiderio. Provai il concorso per l’Aeronautica Milita-re e mi andò bene, la mia alternativa era diventare guarda parco al Gran Paradiso.

Nel tuo importante curriculum molte sono le esperienze lavorative, sia nell’aviazione commerciale che quella militare. Quale quella più significativa sia per il tuo lavoro che personale?

Di tutte le esperienze, quella più significativa professionalmente è stata l’anno passato alla scuola per diventare pilota collaudatore, negli Stati Uniti con la Marina Militare sta-tunitense. Un corso molto intenso ma che porta a conoscere il volo nei suoi minimi dettagli e a poter vola-re con qualsiasi velivolo o elicottero con tranquillità.

Sei stato Direttore di “Crew Training”. Di che cosa si tratta?

Nelle compagnie aeree è il respon-sabile di tutto l’addestramento dei piloti e degli assistenti di volo. Pre-para i programmi, designa e supervi-siona gli istruttori ed esaminatori ed è responsabile verso l’autorità per l’aviazione civile della corrisponden-za ai requisiti normativi.

Come ed in che cosa è cambiato il mondo dell’aviazione commerciale con l’uso delle nuove tecnologie?

Il cambiamento è continuo. I miglio-ramenti nell’automazione e sofisti-cazione dei velivoli da una parte e nelle infrastrutture di navigazione

e controllo del traffico aereo dall’al-tra, permettono di ottimizzare i voli e ottenere sempre maggiori volu-mi di traffico con una crescente si-curezza. Nel 2017 hanno volato 4,1 miliardi di persone con 36,7 milioni di voli. Le compagnie aeree membri di IATA, che coprono circa l’85% del traffico mondiale, nello stesso anno non hanno avuto nessun incidente mortale. Questo in sintesi il cambia-mento.

Il trasporto merci verso quali paesi europei ed internazionali si rivolge?

Il trasporto merci, con la globaliz-zazione e le vendite online, ormai è distribuito abbastanza capillarmen-te in tutti i paesi ma naturalmente i maggiori volumi sono dove la produ-zione/consumo di beni è maggiore. In Europa gli aeroporti che vedono il maggior traffico merci sono Franco-forte, Parigi, Amsterdam e Londra. Globalmente la Cina e gli USA sono le nazioni che dominano questo tipo di trasporto.

I passeggeri di oggi, chi sono?

Se nel 2017 hanno viaggiato più di 4 miliardi di passeggeri, in realtà solo un terzo della popolazione mondia-le ha volato. Ossia solo una perso-na su tre ha viaggiato in aereo, più volte. Chi viaggia, quindi, lo fa rela-tivamente spesso e considera il volo come un normale mezzo di traspor-to. I passeggeri sono sempre più esi-genti. Si possono poi suddividere in diverse categorie secondo chi viag-gia per lavoro, per andare in vacanza oppure per altre esigenze personali. Ogni diversa categoria ha le proprie

Nel 2017 hanno volato 4,1 miliardi di persone con 36,7 milioni di voli. Le compagnie aeree membri di IATA, che coprono circa l’85% del traffico mondiale, nello stesso anno non hanno avuto nessun incidente mortale. Nel 2017 hanno viaggiato più di 4 miliardi di passeggeri, in realtà solo un terzo della popolazione mondiale ha volato. Una persona su tre ha viaggiato in aereo, più volte. Chi viaggia spesso considera il volo come un normale mezzo di trasporto. I passeggeri sono sempre più esigenti.

STEFANO PROLA: DALL’ITALIA A MADRID CON LA INTERNATIONAL AIR TRANSPORT ASSOCIATION

Page 25: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 25138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

LE INTERVISTE - LE INTERVISTELE INTERVISTE DEL DIRETTORE PAOLA PACIFICI AGLI ITALIANI ED AGLI SPAGNOLI CHE FANNO PARTE DEL NOSTRO QUOTIDIANO. IL LORO LAVORO E LA LORO PROFESSIONALITA’ RENDE FIERI L’ITALIA E LA SPAGNA

peculiarità. Per esempio, un proble-ma montante è costituito dai pas-seggeri che causano delle turbative a bordo. Si tratta, spesso, di persone intossicate dall’alcool o altre sostan-ze e più facilmente sono i passeggeri che viaggiano per vacanza a essere protagonisti di questi episodi.

La sicurezza e la paura …i “grandi nemici” dei passeggeri, ma oggi l’aviazione è…..?

…ultra sicura. Questa è la definizio-ne tecnica del volo come mezzo di trasporto. Nelle statistiche siamo ormai vicini ad avere un incidente ogni milione di voli. Nel 2017 le vit-time a bordo di aerei sono state 19. Si tratta di un anno particolarmen-te buono, da questo punto di vista ma anche, per esempio, nei 3 anni immediatamente precedenti le vit-time si aggiravano tra i 100 e i 200 per anno. Naturalmente anche solo una vittima è una disgrazia da evita-re, ma se si comparano i numeri dei morti sulle strade, che sorpassano il milione all’anno, si capisce che il mezzo aereo è fondamentalmente sicuro e ogni sforzo viene fatto per mantenere e migliorare questi risul-tati in termini di sicurezza. Bisogna dire che nessuna attività umana è esente da rischi. Si comprende come l’essere proiettati nell’aria a grandi velocità non sia una condizione na-turale per l’uomo e quindi possa ge-nerare qualche remora in alcuni indi-vidui. Da pilota direi che i passeggeri possono viaggiare tranquilli affidan-dosi alla grande professionalità dei miei colleghi, che condividono in persona, seduti in punta dell’aereo, le sorti del viaggio. E al tempo stes-so tranquilli si deve essere grazie

alla altissima professionalità di tutto il personale delle compagnie aeree che direttamente o indirettamente contribuiscono alla sicurezza mante-nendo i velivoli in perfette condizio-ni o supportando da terra le fasi di preparazione e conduzione dei voli.

Quali sono i diversi aspetti da tenere presente nell’aviazione militare?

L’aviazione militare ha per scopo la difesa della nazione e svolge questo ruolo in larga parte integrandosi in alleanze internazionali. Ha un ruo-lo attivo sia in tempo e zone dove non sono presenti conflitti attivi, di prevenzione, sorveglianza e suppor-to sia, naturalmente, dove esistano situazioni di grave pericolo per la comunità internazionale di cui fac-ciamo parte. L’aspetto che vorrei sottolineare è l’enorme impegno che ha visto l’Aeronautica Militare

Italiana in missioni all’estero negli ultimi 30 anni con le sue componen-ti di velivoli da caccia, da trasporto, elicotteri e, più recentemente, con i droni.

Ed i droni come sono visti dall’aviazione e quali le loro regole?

I droni, in uso militare da tempo, sono ormai alla portata di tutti per svago ma anche l’uso professionale sta esplodendo. Tra i maggiori pro-motori dell’impiego di questi mezzi troviamo i servizi di distribuzione delle merci, per esempio in zone ru-rali remote dove un furgone si avvici-na al punto di consegna ma gli ultimi kilometri sono poi fatti da un drone che porta il pacco a destinazione. All’opposto, anche in zone altamen-te popolate, a Tokyo per esempio già si sperimenta, il drone consegna il pacco direttamente alla finestra

Nel 2017 hanno volato 4,1 miliardi di persone con 36,7 milioni di voli. Le compagnie aeree membri di IATA, che coprono circa l’85% del traffico mondiale, nello stesso anno non hanno avuto nessun incidente mortale. Nel 2017 hanno viaggiato più di 4 miliardi di passeggeri, in realtà solo un terzo della popolazione mondiale ha volato. Una persona su tre ha viaggiato in aereo, più volte. Chi viaggia spesso considera il volo come un normale mezzo di trasporto. I passeggeri sono sempre più esigenti.

STEFANO PROLA: DALL’ITALIA A MADRID CON LA INTERNATIONAL AIR TRANSPORT ASSOCIATION

Page 26: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 26 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

AMBASCIATA D’ITALIA | Calle Lagasca, n. 98 - 28006 MADRID Centralino automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141www.ambmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected]

CANCELLERIA CONSOLARE MADRID | Capo Cancelleria Consolare: Dott.ssa Gilda SANTANGELO | Indirizzo: Calle Agustín de Bethencourt, 3 - 28003 MadridTelefono: 902 05.01.41 | Call Centre: 807 30.07.47(servizio a pagamento, disponibile solo in Spagna - il numero non è valido da altri paesi) Fax: 91 554.66.69 - Cellulare per emergenze: (0034) 629.842.287www.consmadrid.esteri.it - e-mail: [email protected]

Per gravi e reali emergenze che richiedano l’intervento dell’Amministrazione centrale, è possibile chiamare il Funzionario di Turno del Ministero degli Affari Esteri al n. (0039) 06 - 36.91.26.66Per telefonare in Italia a carico del destinatario, il telefono gratuito è il 900.990.391

CONSOLATO GENERALE BARCELLONA | Console Generale: Cons Gaia Lucilla DANESE | Indirizzo: Calle Mallorca, 270 - 08037 Barcellona | Telefono: 902 05.01.41 Call Centre: 807.505.883 (servizio a pagamento, disponibile solo in Spagna - il numero non è valido da altri paesi) Fax: 93 487.00.02www.consbarcellona.esteri.it - e-mail: [email protected]

UFFICI ONORARI DIPENDENTI DALLA CANCELLERIA CONSOLARE IN MADRID

CONSOLATO BILBAO | Console Onorario: Giorgio BARAVALLE | Circoscrizione: Alava, VIZCAYA Indirizzo: Calle Ercilla, 14 - 48009 Bilbao | Telefono e Fax: 944.230.772 | e-mail: [email protected] telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512

VICE CONSOLATO BURGOS | Vice Console Onorario: Giancarlo FEDERIGHI RINCÓN | Circoscrizione: Burgos, León, Palencia, Soria, Valladolid, ZAMORA Indirizzo: Avenida de la Paz, 10 - 1º B - 09004 Burgos | Telefono: 947.270.723 | e-mail: [email protected]

CONSOLATO CEUTA | Corrispondente Consolare Onorario: Clemente CERDEIRA MORTERERO | Circoscrizione: Ceuta, Melilla, Islas Chafarinas, Peñones de Alhucemas, Velez de la Gomera | Indirizzo: Calle Cervantes, 8 - 51001 Ceuta | Telefono: 956.514.574 - Fax: 956.510.589 | e-mail: [email protected]

VICE CONSOLATO GRANADA | Vice Console Onorario: Marcello MEMOLI | Circoscrizione: Almería, Granada, Jaén | Indirizzo: Ap.do de Correos n. 314 - 18080 Granada | e-mail: [email protected] Attenzione telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512 Si riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento

VICE CONSOLATO JEREZ | Vice Console Onorario: Gabriel GONZÁLEZ GORDON ARANDA | Circoscrizione: Jerez | Indirizzo: Calle Manuel María González (Bodegas González Byass) - 11403 Jerez de la Frontera | Telefono - 956 357 000 - Fax 956 357 057 | e-mail: [email protected] riceve dal lunedì al venerdì ore 10.00 - 13.30

VICE CONSOLATO LA CORUÑA | Vice Console Onorario: Francesco MILANI | Circoscrizione: La Galizia | Indirizzo: Calle Rosalia de Castro, 13/bajo - 15004 La Coruña | Telefono: 663.787.010 - Fax: 981.224.462 | e-mail: [email protected] telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512

CONSOLATO LAS PALMAS DE GRAN CANARIA | Console Onorario: José Carlos DE BLASIO | Circoscrizione: Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote | Indirizzo: Calle Reyes Católicos, 44 - 35001 Las Palmas de Gran Canaria | Telefono: 928.241.911 - Fax: 928.244.786 | e-mail: [email protected] telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512

VICE CONSOLATO MÁLAGA | Corrispondente Consolare: Marcello MEMOLI GARCÍA | Indirizzo: Alameda Principal, 35/1º izq. - 29001 Málaga | Telefono: 952.365.593 | e-mail: [email protected] Orario telefonico al pubblico: da lunedi a venerdi dalle ore 10:00 alle ore 13.00 Si riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento

VICE CONSOLATO OVIEDO | Vice Console Onorario: Paolo Augusto ERCOLANI | Circoscrizione: Il Principato delle Asturie | Indirizzo: Avda. Valentín Masip, 25 - Entlo. Oficina 7 - 33013 Oviedo | Telefono: 680.155.013 - Fax: 984.246.534 | e-mail: [email protected]

CONSOLATO PAMPLONA | Console Onorario: Luciana SCHIAVARELLI | Circoscrizione: La Rioja, NAVARRA Indirizzo: Calle Leyre 21, 1º, 31004 Pamplona (Navarra) | Telefono: 650.753.053 | e-mail: [email protected]

CONSOLATO SANTA CRUZ DE TENERIFE | Console Onorario: Silvio PELIZZOLO | Circoscrizione: Tenerife, Hierro, La Gomera, La Palma | Indirizzo: Calle Cruz Verde, 10 2ºA - 38003 Santa Cruz de Tenerife | Fax: 922.241.040 | e-mail: [email protected] telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512

VICE CONSOLATO SANTANDER | Vice Console Onorario: Manuel LOPEZ-DORIGA ALONSO-URQUIJO | Circoscrizione: Cantabria | Indirizzo: Hernán Cortés, 55 3º izq. - 39004 Santander (Cantabria) | Telefono: 942.215.855 - Fax: 942.310.711 | e-mail: [email protected] riceve il pubblico esclusivamente su appuntamento

CONSOLATO SIVIGLIA | Console Onorario: Carlos RUIZ- BERDEJO Y SIGURTÁ MUCHETTI | Circoscrizione: Algeciras, Badajoz, Cáceres, Cádiz, Córdoba, Huelva, Sevilla Indirizzo: Calle Fabiola, 10 - 41004 Siviglia | Fax: 954.228.549 | e-mail: [email protected] telefonica prestata dalla società “Innovatel Europe s.l” al numero 807.300.747 (servizio a pagamento). Per chiamate dall’estero +34 902 502512Si riceve il martedì e giovedì ore 10.30 - 12.30 e venerdì ore 17.00 - 19.00

UFFICI ONORARIDIPENDENTI DAL CONSOLATO GENERALE IN BARCELLONA

VICE CONSOLATO ALICANTE | Vice Console Onorario: Danilo ANGELINI | Circoscrizione: la provincia di Alicante e la Regione MURCIA Indirizzo: Avenida da Benito Pérez Galdós, 9-11 1º dcha. - 03004 Alicante | Telefono:965.141.133 - Fax: 965.141.143 | e-mail: [email protected]

VICE CONSOLATO CASTELLÓN DE LA PLANA | Vice Console Onorario: Federico PASCARELLA | Circoscrizione: la provincia di Castellón | Indirizzo: Calle Benarabe, 5 bajo (entresuelo) - 12005 Castellón de la Plana | Telefono: 964.237.466 - Fax: 964.261.295 | e-mail: [email protected]

VICE CONSOLATO GIRONA | Corrispondente Consolare Onorario: Emanuela CARMENATI | Circoscrizione: Girona | Indirizzo: Avenida de la Pau nº26, 1º 3ª - 17250 Platja d’Aro (Girona) | Tel.: +34 972 82 61 82 - Fax: +34 972 82 55 40 - e-mail: [email protected] (solo su appuntamento): lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 VICE CONSOLATO IBIZA (Baleari) | Vice Console Onorario: Monica LACALAMITA | Circoscrizione: le isole di Ibiza e Formentera | Indirizzo: Calle Diputado Josè Ribas, s/n - 07800 Ibiza (Baleares) | Telefono 971.199915 - Fax 971.191746 | E-mail: [email protected] Apertura al pubblico: lunedì, mercoledí e venerdí dalle ore 11,00 alle 13,00

VICE CONSOLATO PALMA DI MAIORCA (Baleari) | Vice Console onorario: Alessio PAOLETTI | Circoscrizione: le isole di Maiorca e Minorca | Indirizzo: Calle Baro de Pinopar, 11 esc.B 1º - 9ª puerta - 07012 Palma de Mallorca | Telefono 971 097 013 fax: 071570402 | E-mail: [email protected] al pubblico: martedì, mercoledì e giovedì dalle 11:00 alle 13:00

VICE CONSOLATO SARAGOZZA | Vice Console Onorario: Massimo MARCHETTI | Circoscrizione: le province di Saragozza, Huesca e Teruel | Indirizzo: Calle Espoz y Mina, 6 principal - 50003 Saragozza | Telefono: 976.228.659 - Fax: 976.223.294 | e- mail: [email protected]

CONSOLATO ONORARIO VALENZA | Console Onorario: Adriano CARBONE | Circoscrizione: la provincia di Valenza | Indirizzo: Calle Quart, 14 - 46001 Valenza | Telefono: 96.321.72.34 - Fax: 96.193.02.95 | Cellulare 672.770.743 | E-mail: [email protected] al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:00 alle 13:00

CORRISPONDENTE CONSOLARE MINORCA (Baleari) | Corrispondente Consolare: Ornella VARESANO | Circoscrizione: Isola di Minorca | Telefono: 971 36 54 48 | Cellulare: 610 21 50 14 | E-mail: [email protected]

CORRISPONDENTE CONSOLARE MURCIA | Corrispondente Consolare: Dott. Giuseppe LEOTTA | Circoscrizione: le provincie di Murcia e Cartagena | Telefono: 727 729 050 | E-mail: [email protected]

CONSOLATO ONORARIO AD ANDORRA | Console Onorario: Alberto ROSSI | Circoscrizione: Principato di Andorra | Indirizzo: Carretera dels Vilars a Urbanización Sant Romà dels Vilars, Ed. Vilars B, Àtic - AD700 Escaldes Engordany | Principato di Andorra

Editore e Direttore: Paola Pacifici | Redazione, Grafica e impaginazione: Mauro PiergentiliDirezione e redazione | +34 647952382 / +34 673301341 - [email protected] - www.ilgiornaleitaliano.net

Pubblicità: +34 952469403 / +34 673301341 - [email protected] | Impreso por Corporación de Medios de Andalucia, S.A. • D.L.: MA-884-2008

Page 27: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 27138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

LE INTERVISTE - LE INTERVISTEdell’appartamento nel palazzo. I dro-ni, in inglese si usa il termine tecnico Unmanned Aerial System (UAS), in qualche modo devono condividere lo spazio aereo dei velivoli ed elicot-teri e per questo motivo l’aviazione civile si è interessata affinché si re-alizzino regole per una convivenza reciproca che garantisca la sicurez-za. Al momento ogni nazione ha le proprie regole, che in genere suddi-vidono, in base alle dimensioni o il peso, i requisiti oltre che in base al tipo di guida, che può essere in linea di vista od oltre la linea di vista. Gli spazi aerei riservati ai droni al mo-mento sono quelli bassissimi, vicino al suolo, o quelli a quote molto alte, oltre i livelli impiegati dai velivoli di linea. Le zone vicino agli aeroporti sono strettamente proibite. Quan-do vengono impiegati droni che de-vono transitare vicino o attraverso zone normalmente impiegate dal traffico di linea, la zona di passaggio del drone viene ¨segregata¨ ossia ri-servata esclusivamente al passaggio del drone. Una integrazione del traf-fico aereo con e senza conduzione umana a bordo è nei progetti futuri.

Comandante, oggi a Madrid, sei “Assistant Director Safety and Flight Operations” alla International Air Transport Association (IATA)?

La IATA riunisce nell’associazione la maggioranza delle compagnie ae-ree mondiali e aggrega l’esigenza, comune, di avere standard globali. Il nostro motto è ¨rappresentare, gui-dare e servire le compagnie aeree¨. Non sarebbe possibile volare da, per e attraverso tutti i paesi del mondo senza avere regole di base comuni. Questi standard globali sono svilup-pati dai colleghi nel nostro quartier generale a Montreal in Canada, che si interfacciano con l’agenzia dell’O-NU per l’aviazione civile, la ICAO, anch’essa presente a Montreal.Io e colleghi che lavoriamo nella re-gione europea, in particolare nella mia divisione che si interessa della

(sin.) Yossi Aviram, National Cyber Directorate Israel Nir Dagan, CEO Arkia Airline, Peter Andres, Security Vice President Lufthansa Group, Stefano Prola e Hugo Teso, Head of Aviation Cybersecurity Services, F-Secure durante la Aviation Cyber Security Summit a Telaviv.

sicurezza e delle operazioni di volo, collaboriamo allo sviluppo degli standard globali e quindi seguiamo la loro implementazione nelle rego-lamentazioni nazionali.Faccio in esempio. A seguito della scomparsa del volo MH370 nel 2014, che si è perso senza notizie, l’ICAO con la collaborazione di IATA, ha sta-bilito dei nuovi requisiti per i velivoli, affinché, tramite segnali satellitari, possano essere seguiti anche dove i radar terrestri non possono veder-li. Questi standard sono imposti, dall’Agenzia ONU, agli Stati. Il no-stro ufficio collabora con le autorità dell’aviazione civile nazionali, con l’Agenzia Europea per la Sicurezza dell’Aviazione (EASA) e con le com-pagnie di volo affinché queste nuovi requisiti internazionali siano imple-mentati nelle nostre regolamenta-zioni, nella maniera più efficace ed efficiente.

Fare il pilota è ancora oggi un lavoro prevalentemente per “uomini”?

Quando entrai in Aeronautica Mili-tare, quasi 40 anni fa, non c’erano donne nelle forze armate. Ormai da tempo sono diventate una norma-lità e come abbiamo visto c’è stata anche un’astronauta italiana donna.Nel mondo civile sono stato in equi-paggio con diversi pilota donne. Non

ci sono preclusioni, anche se numeri-camente ad oggi gli uomini sono in maggioranza.

Le leggi europee hanno differenze con quelle internazionali?

Nel campo dell’aviazione civile, gli Stati europei hanno delegato la Com-missione Europea all’emanazione dei regolamenti che diventano poi au-tomaticamente vincolanti all’interno degli Stati. Gli Stati europei, e quindi l’Unione Europea, sono vincolati, da una convenzione internazionale, ad adottare degli standard globali che po-tremmo definire di base, minimi. Oltre questi standard, l’Europa può richie-dere qualcosa in più. Per esempio nel campo della compensazione dei pas-seggeri nel caso di voli ritardati o can-cellati, l’Europa ha una legislazione uni-ca nel sul genere, rispetto al resto del mondo, a protezione dei passeggeri.

Sei nato a Domodossola, cosa ti sei portato e ti porti sempre con te della tua bella città?

La nostalgia per le montagne che circondano la città. Sono cresciuto con gli scarponi e gli sci ai piedi. Poi per prendere le ali ho abbandonato le montagne ma sono rimaste per sempre nel cuore.

Page 28: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 28 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

I T A L I AUna giornata istituita dall’Amministrazione comunale di Varazze nel 2012, il penultimo sabato del mese di settembre, quest’anno il giorno 22, per ricordare e commemorare l’impresa compiuta dall’insigne concittadino all’inizio del XIV secolo, quando scoprì l’arcipelago della Canarie e diede il proprio nome all’isola di Lanzarote – La manifestazione, curata nei particolari dal locale Comitato Malocello di Varazze e dal Comune di Varazze, si è svolta secondo il preannunciato programma, vedendo l’entusiastica partecipazione di centinaia di persone fin dalla prima mattinata, alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Varazze avv.Alessandro Bozzano e del Presidente della Provincia e sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano, dei rappresentanti del nutrito associazionismo locale e delle Confraternite, di studiosi e semplici appassionati di storia, di uomini di mare associati nelle locali sedi dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e della Lega Navale Italiana , dei rappresentanti del Comitato Internazionale delle celebrazioni del VII Centenario della scoperta delle Canarie nelle persone del Presidente Alfonso Licata ( autore insieme a Fernando Acitelli del secondo volume “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie” edito dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana) del segretario generale ed ex sindaco della città di Varazze Prof. Giovanni Delfino e dell’Onorevole Enrico Hullweck nonchè dell’Assessore alla Biosfera del Governo Insulare di Lanzarote Don Rafael Gonzalez Robayna in rappresentanza del Presidente del Cabildo Pedro San Gines.

A VARAZZE SI È CELEBRATA LA SETTIMA EDIZIONE DEL “LANZAROTTUS DAY” IN RICORDO DEL NAVIGATORE ITALIANO

Page 29: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 29138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

I T A L I AUna giornata istituita dall’Amministrazione comunale di Varazze nel 2012, il penultimo sabato del mese di settembre, quest’anno il giorno 22, per ricordare e commemorare l’impresa compiuta dall’insigne concittadino all’inizio del XIV secolo, quando scoprì l’arcipelago della Canarie e diede il proprio nome all’isola di Lanzarote – La manifestazione, curata nei particolari dal locale Comitato Malocello di Varazze e dal Comune di Varazze, si è svolta secondo il preannunciato programma, vedendo l’entusiastica partecipazione di centinaia di persone fin dalla prima mattinata, alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Varazze avv.Alessandro Bozzano e del Presidente della Provincia e sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano, dei rappresentanti del nutrito associazionismo locale e delle Confraternite, di studiosi e semplici appassionati di storia, di uomini di mare associati nelle locali sedi dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e della Lega Navale Italiana , dei rappresentanti del Comitato Internazionale delle celebrazioni del VII Centenario della scoperta delle Canarie nelle persone del Presidente Alfonso Licata ( autore insieme a Fernando Acitelli del secondo volume “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie” edito dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana) del segretario generale ed ex sindaco della città di Varazze Prof. Giovanni Delfino e dell’Onorevole Enrico Hullweck nonchè dell’Assessore alla Biosfera del Governo Insulare di Lanzarote Don Rafael Gonzalez Robayna in rappresentanza del Presidente del Cabildo Pedro San Gines.

A VARAZZE SI È CELEBRATA LA SETTIMA EDIZIONE DEL “LANZAROTTUS DAY” IN RICORDO DEL NAVIGATORE ITALIANO

Page 30: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 30 138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

I T A L I A

Page 31: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli

Pag. 31138/2018Il Giornale Italiano de España è anche on-line. Viene distribuito in Ambasciata; nel Consolato di Barcellona, Camere di Commercio e Istituti Italiani di Cultura di Madrid e Barcellona; ICE; Scuole Italiane di Madrid e Barcellona; COM.IT.ES. di Madrid e Barcellona; Casa degli Italiani di Barcellona; Associazioni di Italiani e nei Consolati e Vice Consolati Onorari.

I T A L I A

Page 32: L’ITALIA È NEL MONDO · 2018-10-28 · e nei social media e le reti dell’italiano nel mondo, ... Come per la maggior parte delle lin-gue, ... comunicazione, la grammatica, gli