la voce della franciacorta 2013 01

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La Voce della Franciacorta WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT MENSILE D'INFORMAZIONE ANNO V - GENNAIO 2013 1 Editoriale n. Castegnato e Paderno Franciacorta. L’unione fa la differenza del servizio Per la realizzazione di questi obiettivi, la convenzione approvata dai due Consigli comunali ha individuato nella Conferenza dei sindaci l’organo di indirizzo e di governo Il servizio a pag. 9 Inchiesta Le tasse benedette L'Imu incide in modo pesante. Ma c'è anche un altro peso di cui, in questo momento, nessuno parla ed è quello sostenuto da parrocchie e associazioni no profit per le loro strutture Palazzolo Pubblicati due bandi in soccorso dei cittadini in reale difficoltà •• pag. 14 Sport Palla ovale: speciale Italia-Francia del 6 Nazioni al Pagani di Rovato •• pagg. 20-21 Insieme Polizia locale e Protezione civile Il servizio a pag. 2-3 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/BS Il dovere di cittadini di Adriano Bianchi J Mentre la campagna elettorale snocciola, secondo il miglior reper- torio consolidato attacchi, veleni, polemiche e promesse pronte ad es- sere smentite il giorno dopo il voto, i cittadini fanno i conti con la realtà quotidiana. Poco lavoro per tutti, po- chi soldi da spendere "per far gira- re l'economia", molte tasse non solo onerose, ma per lo più odiose perchè colpiscono beni essenziali come la ca- sa. Gli osservatori, e soprattutto i po- litici in campo, valutano, come sem- pre, in maniera ondivaga la situazio- ne: c'è chi evoca il baratro presente e futuro, chi considera la tassazione un'inutile pressione, chi promette un futuro senza balzelli dove scorrerà "latte e miele". Anche per questo, so- prattutto in vista del voto di febbraio, noi cittadini siamo oggi chiamati a un attento discernimento che è fatto di una valutazione realista, informata e senza illusioni, dove i desideri seppu- re legittimi possano incontrare dati e soprattutto le possibili soluzioni pro- poste il cui onere di credibilità spetta necessariamente a chi corre alle ele- zioni. Come italiani e bresciani abbia- mo già dimostrato di essere capaci di sacrifici per sostenere la ripresa del Paese, ma ora serve un segnale di se- rietà perchè tutto non venga perduto. Un cittadino maturo, sa che le tasse sono necessarie a far sì che la comu- nità possa avere quei servizi essenziali al bene di tutti, soprattutto dei più de- boli, ma mostrare con trasparenza che le risorse sono impiegate al meglio sta a chi amministra la cosa pubblica. Re- sponsabilità, trasparenza e serietà do- vranno essere le parole chiave di chi entra in politica. Oggi le pretendiamo ad alta voce da tutti coloro che, vecchi e nuovi, hanno scelto di correre per il governo del Paese, della regione e dei comuni che rinnoveranno le loro am- ministrazioni. Una pretesa fondata sui fatti, certi che, da cittadini, il nostro dovere, finora, l'abbiamo fatto. VIA XXV APRILE, 72 - ROVATO TEL. 030-77.22.299 Ti aspettiamo presso l’Agenzia Autorizzata Agos Ducato Numero Iscrizione Elenco Agenti A19733

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Castegnato e Paderno Franciacorta. L’unione fa la differenza del servizio - Insieme Polizia locale e Protezione civile

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Page 1: La Voce della franciacorta 2013 01

La Vocedella Franciacorta

WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT MENSILE D'INFORMAZIONE ANNO V - GENNAIO 2013

1

Editoriale

n.

Castegnato e Paderno Franciacorta. L’unione fa la differenza del servizio

Per la realizzazione di questi obiettivi, la convenzione approvata dai due Consigli comunali ha individuato nella Conferenza deisindaci l’organo di indirizzo e di governo

Il servizioa pag. 9

Inchiesta

Le tasse benedetteL'Imu incide in modo pesante. Ma c'è anche un altro peso di cui,

in questo momento, nessuno parla ed è quello sostenuto da

parrocchie e associazioni no profit per le loro strutture

Palazzolo

Pubblicati due bandiin soccorso dei cittadiniin reale difficoltà

•• pag. 14

Sport

Palla ovale: specialeItalia-Francia del 6 Nazionial Pagani di Rovato

•• pagg. 20-21

Insieme Polizia localee Protezione civile

Il servizioa pag. 2-3

Post

e Ita

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s.p

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bbon

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Il dovere di cittadini di Adriano Bianchi

Mentre la campagna elettorale snocciola, secondo il miglior reper-torio consolidato attacchi, veleni, polemiche e promesse pronte ad es-sere smentite il giorno dopo il voto, i cittadini fanno i conti con la realtà quotidiana. Poco lavoro per tutti, po-chi soldi da spendere "per far gira-re l'economia", molte tasse non solo onerose, ma per lo più odiose perchè colpiscono beni essenziali come la ca-sa. Gli osservatori, e soprattutto i po-litici in campo, valutano, come sem-pre, in maniera ondivaga la situazio-ne: c'è chi evoca il baratro presente e futuro, chi considera la tassazione un'inutile pressione, chi promette un futuro senza balzelli dove scorrerà "latte e miele". Anche per questo, so-prattutto in vista del voto di febbraio, noi cittadini siamo oggi chiamati a un attento discernimento che è fatto di una valutazione realista, informata e senza illusioni, dove i desideri seppu-re legittimi possano incontrare dati e soprattutto le possibili soluzioni pro-poste il cui onere di credibilità spetta necessariamente a chi corre alle ele-zioni. Come italiani e bresciani abbia-mo già dimostrato di essere capaci di sacrifici per sostenere la ripresa del Paese, ma ora serve un segnale di se-rietà perchè tutto non venga perduto. Un cittadino maturo, sa che le tasse sono necessarie a far sì che la comu-nità possa avere quei servizi essenziali al bene di tutti, soprattutto dei più de-boli, ma mostrare con trasparenza che le risorse sono impiegate al meglio sta a chi amministra la cosa pubblica. Re-sponsabilità, trasparenza e serietà do-vranno essere le parole chiave di chi entra in politica. Oggi le pretendiamo ad alta voce da tutti coloro che, vecchi e nuovi, hanno scelto di correre per il governo del Paese, della regione e dei comuni che rinnoveranno le loro am-ministrazioni. Una pretesa fondata sui fatti, certi che, da cittadini, il nostro dovere, finora, l'abbiamo fatto.

VIA XXV APRILE, 72 - ROVATOTEL. 030-77.22.299

Ti aspettiamo presso l’Agenzia Autorizzata Agos Ducato

Numero Iscrizione Elenco Agenti A19733

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2 La Voce della Franciacortagennaio 2013

Sito:www.lavocedelpopolo.it

Primo piano

Approfondimento. Parrocchie e attività parrocchiali alle prese con l'Imu, e i timori sulle possibili ricadute

Quando “Cesare” chiamarisponde sempre la famiglia

di Massimo Venturelli

Dare a Cesare quel che è di Cesa-re… Quanti hanno dovuto fare un pro-fondo lavoro su se stessi per autocon-vincersi che anche l’Imu era “di Cesa-re” e come tale andava pagata? Forse i più dotati di senso civico, possono avere trovato una consolazione nel sa-pere che l’Imu, vera e propria patrimo-niale sulla casa di proprietà, era uno dei “calici amari” propinati a ogni ita-liano per salvare il Paese dal disastro. Gli italiani nutrono la speranza che il futuro governo metta realmente mano alla riforma dell'imposta che l‘Unione europea nelle scorse settimane ha de-finito iniqua. C'è però una partita che pare esclusa dal dibattito: l‘Imu che la

Chiesa deve versare. Troppo, e molto spesso in termini sbagliati, si è scritto sulla questione, alludendo a favori e presunte regalie che lo Stato avrebbe concesso, sotto forma di esenzioni e di riduzioni, alla Chiesa. “Una polemica costruita sul nulla – afferma don Gian-pietro Girelli, direttore dell’Osservato-rio giuridico e legislativo della diocesi di Brescia – perché tutte le parrocchie

hanno pagato esattamente quanto im-posto dalla legge. Anzi, in molti casi, hanno probabilmente anche pagato di più di quanto avrebbero dovuto per via di un‘interpretazione restrittiva di una normativa che ha parecchi passaggi non eccessivamente chiari”. Le par-rocchie, dunque, hanno pagato quanto dovevano per quelle attività che han-no aspetti commerciali seppur stret-

tamente legati all‘orizzonte pastorale di riferimento. Se è vero, infatti, che bar e sale della comunità forniscono servizi in cambio di un corrispettivo, è pur vero che lo fanno “sottocosto”, perché il riferimento ultimo di queste attività non è (e non potrebbe essere diversamente) il profitto ma, appun-to, la pastorale. Favorire la presenza di giovani, guovanissimi e famiglie al cinema parrocchiale (nella foto la sala di Montirone), far sì che il bar dell’ora-torio diventi uno spazio per creare la comunità non è certo svolgere un’at-tivita commerciale. Il corrispettivo richiesto per il servizio offerto molte volte non consente nemmeno di pa-reggiare le spese sostenute. Le par-rocchie, dunque, pagano, ma iniziano a interrogarsi sulla sostenibilità di que-sto sforzo. Facile, anche se doloroso, ipotizzare che per far fronte alla pres-sione dell’Imu e degli altri oneri fiscali (aumento dell‘Iva, etc.) le parrocchie, che vivono della carità e della genero-sità dei propri parrocchiani, potrebbe-ro arrivare ad aumentare i prezzi dei loro servizi. Ma questo, come sosten-gono tanti sacerdoti, sarebbe cedere a una logica meramente commerciale, con evidenti ulteriori aggravi per i bi-lanci familiari. Da qualunque parte la si analizzi, dunque, l’Imu finisce sem-pre per colpire la famiglia.

Scuole paritarie. Un eventuale sgravio fiscale non lederebbe il regime di concorrenza con le scuole statali

“Moltissime delle nostre scuole – afferma suor Alba Comolatti, delega-ta provinciale della Fidae – rischiano seriamente di chiudere se costrette a pagare l’Imu secondo le richieste del-lo Stato, a meno che non decidano di gravare ancora una volta sulle fami-glie”. Per fronteggiare questo rischio si è mossa la Fidae nazionale che, con un comunicato intitolato “Una norma prevaricatrice”, ha contestato allo Sta-to di volere far cassa sulle spalle delle scuole paritarie, senza riconoscere lo-ro il ruolo sociale svolto e il risparmio

che, con la loro presenza, consento-no di realizzare (quantificato in quasi 7 miliardi di euro). Nel documento si legge che “Il Decreto in questione (il 200/2012 del Ministero dell’economia e delle finanze, ndr.) giustifica il pre-lievo richiamandosi alla necessità di uniformarsi alle ingiunzioni dell’or-dinamento europeo, dimenticando tuttavia due particolari: che nel resto d’Europa le scuole non statali sono fi-nanziate per intero o quasi dallo Sta-to; e che in Italia un eventuale sgravio fiscale delle scuole paritarie non lede

Un’imposta che mette a rischio di chiusura tanti Istituti

Molte parrocchie hanno sentito il peso

dell’imposta introdotta che penalizza attività

e proposte che, pur avendo un aspetto

commerciale, di fatto non lo sono

affatto il regime di concorrenza verso le scuole statali che sono, com’è no-to, a completo carico dello Stato”. Il decreto in questione, ricorda ancora suor Alba Comolatti, contiene inoltre parecchi punti non del tutto chiari. Di qui la scelta, assunta a livello naziona-le, di non procedere con il pagamento della seconda rata dell’Imu in attesa dei dovuti chiarimenti. “Ovviamente si tratta di un invito – conclude la re-ligiosa – a ogni scuola è stata libera di pagare”. Nel Bresciano, però, solo tre istituti hanno pagato.

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E-mail:franciacortavocemedia.it 3La Voce della Franciacorta

gennaio 2013

La campagna elettorale ha messo al centro del dibattito politico il tema dell’Imu e del peso che ha avuto sulle famiglie italiane. Poco o nulla si sta di-cendo sul peso sopportato dalle comunità parrocchiali e sulle conseguenze che l’imposta potrebbe avere, portando magari nuovi carichi sulle spalle di famiglie già particolarmente prese di mira. Nelle parrocchie vi sono attività e proposte che, pur avendo un aspetto commerciale, di fatto rimandano a una dimensione pastorale: come sostenere in futuro una simile pressione? E anco-ra, l’Imu può arrivare a colpire anche la naturale propensione alla carità? In queste pagine alcune riflessioni e tentativi di chiarimento.

Le ricadute dell’Imu su parrocchie e famiglie

Congrega della carità apostolica. Il peso fiscale sopportato è quasi il triplo del costo dello scorso anno

Anche la Congrega della carità apostolica di Brescia ha sentito pe-santemente la pressione dell’Imu. Nel passaggio dall’Ici alla nuova imposta comunale, ossia dal 2011 al 2012, il pe-so fiscale sopportato dalla Congrega è passato da 350mila a 940mila euro. Si tratta di costi praticamente triplicati nonostante alcune agevolazioni con-cesse dal Comune di Brescia. La situa-zione era già stata denunciata nel set-tembre dello scorso anno, proprio in occasione della discussione in Palazzo Loggia delle nuove aliquote dell’Imu.

In quella circostanza ci fu chi (qual-che consigliere comunale e ammini-stratori dell’Aler) parlò anche di una attenzione particolare del Comune nei confronti di una realtà impegnata sul fronte del disagio abitativo. “Tutto ve-ro – affermano in Congrega –. Le age-volazioni concesse, però, hanno inciso in modo irrisorio sui nostri bilanci e su quelli delle fondazioni amministrate”. Le citate agevolazioni non riguardano, per esempio, gli 88 appartamenti del quartiere Mazzucchelli che la Congre-ga ha recentemente ristrutturato e as-

segnato a canone moderato attraver-so una convenzione con il Comune di Brescia e la Regione Lombardia. Il 73% delle unità immobiliari della Congrega è destinato a finalità sociali.Nonostante questo, il peso fiscale nel 2012 è aumentato a dismisura. Quel che preoccupa i 56 Confratelli della Congrega è che questo aggravvio fini-rà irrimediabilmente per ricadere sulle risorse destinate alle finalità istituzio-nali, ossia sulla carità e sulla soddisfa-zione dei bisogni di un numero sempre crescente di persone.

Il timore è per le possibili ricadute negative sulla carità

Fisco. Lo strumento sarà pienamente operativo tra qualche settimana ma già ora sono possibili gli autotest

Arriva il temuto redditometro, “grande fratello” delle Entrate

di Fabrizio Spassini

Tra qualche settimana sarà ope-rativo un nuovo strumento di accer-tamento denominato redditometro. Con esso, l’Agenzia delle entrate, potrà procedere alla comparazio-ne delle spese dei componenti di una famiglia con il reddito dichia-rato, segnalando poi eventuali non coerenze.In pratica un nuovo “grande fratello” verificherà se le nostre spese sono coerenti con il reddito che avremo indicato nella dichiarazione annua-le dei redditi.Sono circa 100 le voci di spesa distri-buite in sette categorie – abitazione, mezzi di trasporto, assicurazioni e

contributi previdenziali, istruzione, attività sportive e ricreative, inve-stimenti immobiliari e altre spese – che potrebbero essere oggetto di controllo del nuovo redditometro, la cui vera forza sta nella possibilità per l’Agenzia delle Entrate di incro-ciare le informazioni di tutte le ban-che dati di cui la medesima dispone e che concernono le summenziona-

te categorie di spesa. Alla somma di questi dati saranno aggiunte le spese medie per famiglia stimate dall’Istat (diverse per tipologia familiare e per area geografica). Una volta rilevato uno scostamento tra il reddito di-chiarato e le spese verificate (all’in-terno di un margine di tolleranza del 20%), scatterà un accertamento dell’Agenzia, con invito al contri-

Dopo l’Imu gli italiani devono prepararsi a

un’altra novità, lo strumento pensato

per verificare la congruenza tra la spesa

delle famiglie e i loro redditi

buente a spiegare gli scostamenti evidenziati dal redditometro e i red-diti dichiarati, motivando con quali risorse finanziarie, diverse rispetto a quanto risulta dalla dichiarazione dei redditi, sono state sostenute le spese. A prescindere dalla possi-bilità di essere accertati o meno, e quindi essere convocati per spiega-zioni, sembra chiaro che a ciascuno di noi viene “imposta” una maggiore attenzione nella conservazione della documentazione giustificativa delle proprie spese. Dovremo acquistare qualche armadio in più per la con-servazione dei documenti cartacei, sperando sempre che la spesa sia compatibile con il nostro reddito. È importante sottolineare, che nel caso in cui l’Agenzia non dovesse essere soddisfatta dalle spiegazioni e, quindi, proseguisse con un accer-tamento formale di una ipotizzata evasione di imposte, il contribuente potrà sempre ricorrere agli strumen-ti ordinari di impugnazione dell’ac-certamento.Da ultimo, se un contribuente vo-lesse dilettarsi in una verifica pre-liminare sulla compatibilità tra le proprie spese e il reddito dichiara-to, potrebbe scaricare il Redditest dal sito dell’Agenzia delle entrate (www.agenziaentrate.gov.it).

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5La Voce della Franciacortagennaio 2013

Quanto viene pubblicato in queste pagine è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari delle lettere. Nelle lettere è necessario indicare in modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. La redazione si riserva il diritto di sintetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo lunghi (massimo 1500 battute). La pubblicazione di una lettera non implica la condivisione del suo contenuto da parte della direzione del giornale. Non saranno pubblicate lettere già apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “La Voce della Franciacorta”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a [email protected].

La parolaai lettori

LLETTERE

IL PEGGIO DELLA FRANCIACORTA

Chiude la Zucchi VincenzoA Urago d’Oglio una doccia gelata per i

68 dipendenti della Zucchi Vincenzo Spa. La casa madre della storica azienda che

dà, o forse meglio dava di che mangiare a numerose famiglie del paese e di quelli

limitrofi ha deciso di chiudere il sito locale, Gli operai, guidati dalla Filctem Cgil, hanno scioperato davanti ai cancelli di Via Padana.

Ci sarà un incontro il prossimo 6 febbraio tra Sindacati e i vertici dell’azienda, anche se la decisione sembra già presa. Solo lo spaccio aziendale, così le voci, dovrebbe continuare a operare. La casa madre, viste le difficoltà

del periodo avrebbe deciso di chiudere la storica sede di Urago d’Oglio in vista di un

piano di ristrutturazione generale.

IL MEGLIO DELLA FRANCIACORTA

Riapre la bibliotecaDue mesi e poco più. Tanto sono durati i lavori di riqualificazione della biblioteca di Rodengo Saiano, chiusa al pubblico a causa di un allagamento avvenuto la scorsa estate. La riapertura sarà lunedì 4 febbraio. La struttura presenterà un nuovo impianto elettrico e di illuminazione, climatizzatore e nuova connessione internet. Importante il discorso volumi: dei 170mila euro di investimento per le opere, 20mila sono stati dedicati all’acquisto di nuovi libri per un totale di 24mila titoli in archivio a disposizione dell’utenza. Il tutto senza dover accendere nuovi mutui ma grazie a fondi recuperati da risparmi.

Tasse e ipocrisie

Egr. direttore,lo spirito che ha sempre animato “La Voce del Popolo” è racchiuso in quel “fede, lealtà e coraggio” che campeg-gia in prima pagina. In questo motto mi sono riconosciuto per oltre mezzo seco-lo e lo sono tutt’ora. “La verità è l’es-senza della carità” ebbe ad affermare Giuseppe Lazzati in un incontro con i giovani di Azione cattolica ancora pri-ma del Concilio.Quelle parole mi rimasero fisse nella memoria. Dire la verità anche in poli-tica e come rappresentanti delle istitu-zioni democratiche è un dovere mora-le; chiedere la compartecipazione al-la spesa sociale per assicurare una vi-ta dignitosa a tutti i cittadini, compre-so gli sfortunati csenza lavoro, o colpiti da fattori invalidanti, magari precoci, è praticare la giustizia sociale. E per ga-rantire la qualità della vita in genere, con servizi socio sanitari appropriati, non è possibile ridurre le risorse pubbli-che, colme si è fatto negli ultimi anni. In un tempo di forte crisi economica e di macroscopiche disuguaglianze di reddi-to è dovere primario della Stato inter-venire per riequilibrare il tenore di vita dei suoi cittadini attraverso la elimina-zione di ogni privilegio, la contrazione delle spese superflue e quindi il travaso di risorse verso persone o settori di ef-fettivo bisogno.Fuori da questo percorso c’è soltanto demagogia e populismo, che non aiu-tano a raddrizzare le storture che si so-no consolidate attraverso un model-lo super liberista senza regole. D’altro canto, ogni cittadino deve sentirsi cor-responsabile nel rivedere i propri stili di vita rendendoli più sobri, con la capaci-tà di guardare anche a coloro che stan-no peggio. In definitiva mi pare che sia giusto che ognuno contribuisca in mo-do proporzionato alle sue effettive ca-pacità impositive, anche se fosse alla pari della vedova al tempio, pretenden-do, al tempo stesso, che quanti sono te-nuti a dare cento facciano altrettanto in modo esplicito.Quindi, smascherare l’ipocrisia domi-nante è, oggi, la più alta forma di giu-stizia e di carità cristiana.

Giuseppe Delfrate

E-mail:franciacortavocemedia.it

Spunti di riflessione

Egr. direttore,leggo sempre con interesse l’articolo in prima pagina di Agostino Mantovani. Io lo chiamerei “spunti di riflessione”. Quello pubblicato sul n. 2 di “La Voce del Popolo” si intitolava “Per paura di perdere il posto”.Un pensiero questo che da molto tem-po condivido: un’Europa che ha biso-gno di politica comune per tutti gli stati membri, un potere centrale che decida sulle cose essenziali, una legge eletto-rale uguale per tutta l’unione europea evitando che si perdano anni senza de-cidere niente.Basta politici, sono troppi sia quel-li a Roma, sia quelli locali. Sono i costi della politica che fanno salire il debito pubblico: basti pensare alle spese per il mantenimento dei palazzi provinciali e regionali, senza considerare i costi dei politici e dei loro privilegi.Fare politica dovrebbe essere un servi-zio al Paese, fatto per amore di patria, non un mestiere per lucrare soldi alla comunità.

Marco Pedersoli

Giornali della Comunità

Presentiamo in questo primo numero dell’anno del free press, il bollettino parrocchiale “L’Angelo” della comuni-tà di Chiari. In copertina nel numero di gennaio troviamo un particolare della Cappella delle grazie restituita in tutta la sua bellezza alla città, a termine di un accurato restauro.

Radio Voce

fm 88.3 88.5Brescia e Provincia

Spazio all'intrattenimento e all'informazio-ne nazionale ogni ora e a quella locale con 5 edizioni giornaliere dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Ascoltaci sulle frequenze terrestri in Fm 88.3 - 88.5 (Brescia e intera Provincia) oppure tra-mite il canale streaming via internet all'indi-rizzo www.radiovoce.it

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Chiari. Ultimi preparativi prima dei tradizionali festeggiamenti del 15 febbraio

La festa dei Patroni

Anche Chiari, con altri paesi della provincia, Brescia in primis, si appresta a festeggiare il 15 febbraio i due Santi protettori, Faustino e Giovita. L’atmo-sfera di questa festa attesa da grandi e piccoli, nei giorni precedenti la cele-brazione è allietata dall’arrivo dei gio-strai che portano non solo luci, profu-mi, suoni e attrazioni dal potere di una calamita sui più piccoli, ma anche un sapore antico per chi bambino non è più. Il centro storico, le piazze e parte

dei viali della circonvallazione esterna, si animeranno di bancarelle e attrazio-ni. E, come consuetudine, venerdì alle ore 11, nell’imponente Duomo dall’im-pianto basilicale d’impronta cinquecen-tesca intitolato ai due Patroni – perché di due santi si tratta, anche se Giovita è spesso dimenticato – il prevosto mons. Verzeletti celebrerà la Santa Messa. Nella giornata verranno ufficialmen-te assegnate le benemerenze – i nomi circolano già giorni prima –, premi che

l’Amministrazione comunale consegna, dietro segnalazione dei cittadini stessi, ad associazioni o persone che nel corso del 2012 si sono distinte per impegno in campo sociale, professionale e cul-turale. Quest’anno, i nomi usciti dalla rosa dei candidati sono: Pietro Capita-nio, Davide Gozzini ed Eugenio Moli-nari, farmacista quest’ultimo e con la passione per la fotografia sin dagli an-ni ’70, passione che lo ha visto prota-gonista di numerose mostre personali.

di Claudia Morandini

Si passa dalla raccolta quindicinale a quella settimanale per la plastica sul territorio clarense. La novità è stata introdotta a partire da gen-naio 2013 dalla società Chiari Servizi srl; la “in-house” che si occupa del-la raccolta differenziata dei rifiuti sul territorio, intende così offrire un miglior servizio alla cittadinan-za. Questo anche per evitare accu-muli di materiale accanto ai cas-sonetti, interdizione non sempre rispettata. Per la zona A di Chiari che comprende tutte le via a Sud della Statale 11, escluso il centro storico, la raccolta dei sacchi gialli con la plastica avverrà ogni marte-dì. Per le vie in zona B, a Nord del-la Statale 11, escluso il centro sto-rico, la raccolta della plastica verrà effettuata ogni mercoledì. In cen-tro storico continuerà ogni giove-dì (giornata dedicata alla raccolta anche di carta e cartone). Nei gior-ni festivi infrasettimanali il servizio verrà posticipato al giorno feriale successivo. “Già oggi – ha precisa-to il presidente di Chiari Servizi srl, Enio Moretti – i dati di raccolta de-gli imballaggi in plastica presenta-no ottimi risultati sia dal punto di vista della quantità che dal punto di vista della qualità. Contiamo inoltre che il potenziamento della raccolta possa garantire un aumento in ter-mini quantitativi della differenziata a Chiari”. (c.m.)

Cambia la raccolta

Veduta aerea sulla città di Chiari

E-mail:franciacortavocemedia.it 7La Voce della Franciacorta

gennaio 2013

Chiari

Si ricordano i due Santi protettori, vittime delle persecuzioni perpetrate

nei confronti dei cristiani prima che l’imperatore

Costantino I con l’editto del 313 sancisse la fine

delle stesse

Presso il Presidio Ospedaliero di Iseo si è tenuta la cerimonia di inaugurazione per la nuova TAC multistrato recentemente acquisita all'Unitá Operativa di Radiologia dell'Az.Ospedaliera Mellino Mellini. L’inaugurazione è avvenuta il giorno 17 gennaio alle ore 11.00 presso la sala riunioni dello stesso Presidio dove alla presenza del Direttore Generale ,Direttore Sanitario ed Amministrativo rispettivamente Dr. Danilo Gariboldi, Dr.ssa Romana Coccaglio e Pier Luigi Sbardolini sono stati illustrati i caratteri dell’iniziativa alla cittadinanza interessata oltre che alla stampa. La nuova Tac si caratterizza come ulteriore investi-mento voluto da questa Direzione strategica a vantaggio di una migliore garanzia di servizio sanitario per il territorio di riferimento. Le caratteristiche tecniche dell’ apparecchiatura di marchio GE healthcare la pongono all’avanguardia grazie all’elevato numero di file di detettori (16), ciò che consente di eseguire in tempi molto brevi (0,42 secondi) ben 16 strati del corpo umano. L'apparecchiatura Tac è ,quindi, una macchina multistrato di ultima generazione,munita di seconda console di refertazione e dotata di tutti i programmi tridimensionali e dei necessari spessori inferiori al millimetro,che permettono di effettuare al meglio ed in tempi ristretti, tutti gli esami, testa,torace,addome,vascolari. ,ed altri ancora senza e con mezzo di contrasto. E' dotata degli ultimi sistemi che permettono una sostanziale riduzione della dose dei raggi ricevuti che viene erogata ai pazienti durante l'esecuzione dell'esame . Rispetto ai dosaggi standard previsti dalle leggi Italiane ed Europee,l'apparecchiatura installata eroga infatti dosi inferiori del 50-60%, con evidente vantaggio per gli ammalati sopratutto pediatrici.Un accordo con l’azienda fornitrice per la manutenzione ha permesso alla Mellino Mellini un risparmio di oltre il 30% sui prezzi di mercato. Attualmente la macchina è in funzione per le analisi interne entro l'ultima settimana di gennaio sará operativa anche per gli utenti esterni presso il Presidio di Iseo.

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Rovato. Il documento etico di riferimento è la “Carta della Terra”, un manifesto che guarda al futuro

Franciacorta

La Fondazione Cogeme onlus na-sce nel 2002 da Cogeme, società di proprietà di 70 Comuni bresciani e bergamaschi lungo il bacino del fiu-me Oglio, con finalità di solidarietà sociale sul territorio. All’inizio si oc-cupava prevalentemente di risponde-re alle richieste di finanziamento per i progetti locali, poi diventa una fonda-zione operativa promuovendo proget-ti pluriennali con ricadute su tutto il territorio. Il documento etico di riferi-

mento è la Carta della Terra, un gran-de manifesto per il futuro dell’umanità voluto dall’Onu con il contributo dei popoli del mondo. La popolazione in-teressata dall’operatività della Fonda-zione è di circa 300mila abitanti su 80 Comuni. Gli ambiti di intervento sono l’educazione, il territorio e l’ambien-te, le politiche sociali e la formazio-

ne, ricerca e sviluppo. In particolare, dal 2007 è attiva una rete tra 12 isti-tuti comprensivi per un totale di qua-si 50 scuole, che promuove percorsi formativi e strumenti per recepire la Carta della Terra nei curricola scola-stici. Insieme a Cogeme e a Lgh viene anche promosso annualmente un pre-mio nazionale per le cinque migliori

I primi 10 anni con il territoriotesi di laurea su energia, acqua-rifiu-ti, e-government e Carta della Terra. Per quanto riguarda l’ambiente, “Ter-ra della Franciacorta” è un progetto ambizioso, di cui la Fondazione cura il coordinamento, nel quale 20 Comuni stanno costruendo, insieme agli ope-ratori privati, un modello di sviluppo sostenibile locale. A proposito della grande famiglia di Cogeme, Cogeme Gestioni in collaborazione con l’am-ministrazione comunale di Villachia-ra ha inaugurato un nuovo, moderno e funzionale Centro di raccolta (l’ex Isola ecologica) in via Roma – Campo Grande. La società con sede a Rovato gestisce dal 2010 a Villachiara il ser-vizio di Igiene urbana. In particolare, proprio la raccolta differenziata por-ta a porta rappresenta un fiore all’oc-chiello per il paese di Villachiara, che ha concluso il 2012 con una media di raccolta differenziata pari al 72%. Il Centro di raccolta assolve alla fon-damentale funzione di essere lo spa-zio destinato ad accogliere quei rifiuti che, per caratteristiche o quantitativi, non sono inseriti nel circuito del ser-vizio di raccolta rifiuti “porta a porta”.

di Luigi Zameli

Interessati 300mila abitanti su 80 Comuni.

Gli ambiti di intervento sono: l’educazione, il

territorio e l’ambiente, le politiche sociali e la

formazione, ricerca e sviluppo

8 La Voce della Franciacortagennaio 2013

Sito:www.lavocedelpopolo.it

Rovato. Cellulari contro la disoccupazioneI cellulari vecchi, non più utilizzati, rappresentano un’ottima occasione per aiu-tare le onlus italiane. Cellulariperbeneficenza.it permette dal 2009 a tutti i pos-sessori di cellulari in Italia, sia privati che aziende, di trasformare i cellulari usati (anche non funzionanti o con parti mancanti) in fondi per beneficenza. Il Comu-ne di Rovato, in collaborazione con la ditta Cometox srl, aderisce all’iniziativa. Il controvalore riconosciuto dalla ditta Cometox srl per la raccolta dei cellulari verrà destinato al finanziamento di interventi a favore dei disoccupati. Diversi Comuni hanno aderito (solo tre nel bresciano), attivando delle raccolte allo scopo di aiu-tare un’associazione no profit a scelta del Comune stesso.

Giovanni Frassi, presidente della Fondazione Cogeme

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Che cosa fa il sindacato FILCA-CISL di Brescia? FEDERAZIONE

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Controllo buste paga, malattia, infortunio.

Conteggio del trattamento di fine rapporto (TFR).

Compilazione pratiche per la Cassa Edile (solo per gli edili).

Corsi di formazione per delegati sindacali (RSU) e rappresen-tanti dei lavoratori della sicurezza (RLS).

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Page 9: La Voce della franciacorta 2013 01

9La Voce della Franciacortagennaio 2013

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Castegnato e Paderno Franciacorta. L’unione fa la differenza del servizio

Insieme Polizia localee Protezione civile

L’unione fa la forza. Anche per questo motivo i Consigli comunali di Castegnato e Paderno Francia-corta sono arrivati a una delibera condivisa: i due Comuni dall’inizio del 2013 gestiscono in forma asso-ciata le attività in ambito comunale di pianificazione di protezione civi-le e coordinamento dei primi soc-corsi nonché la polizia municipale e amministrativa.La decisione concordata dai due sindaci, Giuseppe Orizio e Anto-nio Vivenzi, deriva dall’obbligo che l’articolo 19 del dl 95 del 6 lu-glio 2012 impone ai Comuni sotto i 5000 abitanti di gestire in forma associata dal gennaio 2013 alme-no tre delle funzioni fondamentali.

Dal 2014 l’obbligo è esteso a tutte le funzioni.L’obbligo riguarda quindi solo il Comune di Paderno che ha già as-sociato con Rovato la gestione del catasto e ora assolve l’obbligo con Castegnato che si è reso disponi-bile condividendo le finalità che la legge si prefigge: migliorare la qua-lità dei servizi, contenere la spesa, avviare e rafforzare le modalità di concertazione territoriale. Per la realizzazione di questi obiettivi, la convenzione approvata dai due

Consigli comunali ha individuato nella Conferenza dei sindaci l’or-gano di indirizzo e di governo. “La convenzione – puntualizzano i due primi cittadini – ha durata trienna-le ed è aperta a successive adesio-ni di altri Comuni e a modifiche e integrazioni secondo le esigenze che concretamente potranno pre-sentarsi nel tempo. La Conferenza dei sindaci verificherà periodica-mente l’andamento della gestione associata, anche per avanzare pro-poste per il suo miglioramento”.

Castegnato – commenta il sinda-co Giuseppe Orizio – è ricco di ol-tre una sessantina tra gruppi e as-sociazioni che operano nei diversi campi culturale, sportivo, tempo li-bero, religioso, scolastico e politico e in questo 2013 non sono poche le ricorrenze che saranno occasio-ne di festa collettiva”. Il gruppo Al-pini celebra i 90 anni e ha già pro-grammato due settimane di mani-festazioni a settembre. Mezzo se-colo di attività, con migliaia di do-nazioni, festeggeranno i donatori di sangue dell’Avis il prossimo 18 maggio e il 28 luglio con un con-certo in Villa Vinati. 10 lustri, es-sendo nata il primo dicembre del 1963 a opera di un esiguo numero di appassionati sportivi, festeggerà la società sportiva Usd che a Caste-gnato organizza il calcio. Dal cal-cio all’atletica con i 40 anni della Libertas. Diventerà maggiorenne con i suoi 18 anni la rassegna Fran-ciacorta in Bianco. Con i suoi cin-que anni da quando è stato mes-so a dimora nel “Parco del Brolo” adiacente le elementari, l’Albero della Pace è l’esempio più recen-te di come la comunità civile e sco-lastica di Castegnato ha a cuore il bisogno di volersi bene e di pace dell’umanità.

Castegnato. Tantericorrenze nel 2013

di Valentina Grifi

Per la realizzazione di questi obiettivi, la

convenzione approvata dai due Consigli comunali

ha individuato nella Conferenza dei sindaci

l’organo di indirizzo e di governo

La Protezione civile di Castegnato

Page 10: La Voce della franciacorta 2013 01

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Page 11: La Voce della franciacorta 2013 01

11La Voce della Franciacortagennaio 2013

E-mail:franciacortavocemedia.it

Cologne. Oltre 380 associati uniti da un forte spirito di collaborazione e coordinati dal presidente Torri

35 anni al servizio degli anzianie tanti progetti per il futuro

L’Associazione anziani di Colo-gne è molto di più di un sodalizio al servizio degli anziani da oltre 35 anni: bilanci, iscritti, attività e nuo-vi progetti lo testimoniano.Fondato nel 1978, il sodalizio supe-ra oggi i 380 associati (di cui 44 nuo-vi iscritti nel 2012 e già 23 nel 2013) e prosegue le sue attività di buon passo grazie alla caparbia coordi-nazione del presidente Guglielmo Torri, al suo secondo mandato, ma anche alla generosa collaborazione dei volontari, linfa vitale del gruppo.“Ciò che più ci caratterizza – ha evidenziato Torri – è sicuramente lo spirito collaborativo: i volonta-ri si adoperano senza riserve, con impegno, sacrificio e grande pas-

sione, offrendo con amore e gene-rosità sia il loro tempo, che la loro professionalità”.Tanti i servizi attuati nel corso dell’anno appena concluso, sia nell’ambito della solidarietà sociale come l’accompagnamento di perso-ne per cure fisiche, analisi e visite presso ospedali e centri di cura, ma anche nel campo del tempo libero, come le varie attività ludiche (boc-ce, carte, tombolate...), gite e parte-

cipate feste sociali. Per il 2013 è già stata stilata la scaletta delle nuove attività del gruppo che, in aprile, sarà pure chiamato al rinnovo del suo Direttivo. In agenda non man-cano le consuete gite pomeridiane primaverili di marzo e autunnale di settembre, quella di una giornata in giugno, le attività ricreative estive di luglio e agosto, ma anche la tra-dizionale Festa dei nonni di ottobre in oratorio coi bambini, i tornei di

Alcuni membri del direttivo

di Anna Salvioni

I volontari si adoperano senza riserve, con

impegno, sacrificio e passione, offrendo il

loro tempo, ma anche professionalità. Tra i

servizi, il trasporto alle visite mediche

bocce e briscola di novembre e la tanto attesa Festa sociale di fine anno, lieta e sempre emozionan-te occasione per premiare solen-nemente gli ottantenni del paese. Appuntamento molto sentito sarà anche quello del Convegno medico scientifico organizzato annualmen-te a maggio, mentre proseguirà su turnazione il soddisfacimento delle sempre numerose richieste di tra-sporto di anziani o impossibilitati a visite e controlli medici (circa 400 servizi l’anno, di cui 30-40% in sup-porto alla Casa di Riposo) e quello di nuova attivazione per la consegna a domicilio dei farmaci.Tra le altre attività sostenute con gioia, impegno, precisione e pun-tualità rientrano anche la gestione del bar della sede in via Martinelli 11 e quella amministrativo-burocra-tica dell’associazione (di controllo entrate-uscite, mediante sistema informatico).“I risultati sono buoni, l’organizza-zione è esemplare e la passione fa da collante – ha concluso soddi-sfatto Torri –, ma ciò che più con-ta è rendersi conto di non sentirsi vecchi perché il nostro vero biso-gno e la nostra forza sta nel dispor-re di gente volenterosa e affabile, consapevole di offrire agli altri una delle cose più importanti: una par-te di sé”.

COMUNICATO PREVENTIVO PER LA DIFFUSIONE DI MESSAGGI POLITICI ELETTORALIRELATIVI ALLE CAMPAGNE PER LE ELEZIONI POLITICHE E REGIONALI

FISSATE PER I GIORNI 24 E 25 FEBBRAIO 2013

Ai sensi della Legge n 28 del 22-02-2000 e successive modifiche e per effetto della Delibera n. 666/12/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazionipubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2012

ccessive mmodififiche e per effetto della Deliberra n. 6666/12/CONNS dellpubblicaata sulla Gazzetta Ufficiale n. 3302 deel el elel llelelel lelllelel elelele 29/29/222222222222222222229/2229292222229/99/22 12/1 20012

TARIFFE INSERZIONI ELETTORALI SUI MENSILI“La Voce di Brescia” - “La Voce della Bassa Bresciana” - “La Voce della Valtrompia”:

Pagina intera a colori 500 euro - Mezza pagina a colori 300 euro

I prezzi sono al netto dell’iva (4%) e valgono sia per spazi a colori che in bianco/nero. Non sono previsti sconti di agenzia. Non vengono garantiti rigori e posizioni. Il pagamento dev’essere anticipato.

Le richieste di inserzioni, con gli specifici dettagli relativi alla data di pubblicazione, alla consegna dei materiali per la stampa, al soggetto richiedente ecc., dovran-no pervenire agli uffici di cui sopra almeno 4 giorni lavorativi prima della data richiesta per la pubblicazione.

Tutti i messaggi politici elettorali, devono recare l’indicazione del committente e la dicitura “messaggio elettorale”.

Saranno pubblicati tutti gli annunci pervenuti nei termini indicati nel rispetto delle condizioni stabilite nel documento analitico

FONDAZIONE SAN FRANCESCO DI SALESdichiara di aver depositato un documento analitico, a disposizione di chiunque abbia interesse a prenderne visione, presso gli uffici della propria redazione

siti in Via Callegari, 6 25121 Brescia - Tel. 030 44250

Page 12: La Voce della franciacorta 2013 01

LA VOCE

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di via Callegari, 6 - 25121 Brescia.

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Page 13: La Voce della franciacorta 2013 01

Sarnico. Dal 6 febbraio al 13 marzo i mercoledì sera al centro culturale Sebinia

Un corso per operatori

Accompagnatori turisti si diventa, tanto più se volontari. Questo almeno traspare dall’annuncio di presentazio-ne del corso promosso dall’Ecomuseo basso Sebino e Valcalepio – in colla-borazione con l’associazione cultura-le Sarnon di Sarnico, l’associazione Il Romanico nel basso Sebino e il Centro territoriale permanente di Villongo – e rivolto agli adulti appassionati di cultura e storia locale (richiesto il compimento di 16 anni).“Il corso si prefigge di formare accom-

pagnatori volontari per turisti e visitato-ri – spiegano gli organizzatori –, ma non esclude chi vuole solo approfondire le proprie conoscenze culturali”.Ogni corso prevede la partecipazione a quattro lezioni di due ore (oltre a una le-zione attiva con uscita didattica), che si terranno nel centro culturale Sebinia il mercoledì sera, dalle 20 alle 22, a partire dal 6 febbraio al 13 marzo, seguendo le tematiche: Introduzione storica genera-le e locale; Caratteri distintivi del Roma-nico; Tecniche costruttive tradizionali;

Introduzione all’archeologia dell’archi-tettura; Caso studio: Sant’Alessandro in Canzanica; Evidenze romaniche tra il basso Sebino e la Val Calepio: San Gio-vanni Battista di Cividino, San Giorgio e San Fermo di Credaro; Evidenze roma-niche tra il basso Sebino e la Val Calepio: Sant’Alessandro in Agros, San Giacomo a Villongo e San Nazario a Sarnico.Il costo di partecipazione è di 30 euro; per iscriversi inviare la propria adesio-ne via email a [email protected]. Info: 3283854584 – 035927200.

di Anna Salvioni

Doppio bonus sociale dal Comune di Pisogne che, con l'avvio dell'an-no nuovo, ha anche aperto le do-mande per la partecipazione a due bandi sociali. Il primo bando è rivolto alle famiglie con almeno quattro figli (di cui alme-no un minore), residenti nei comuni compresi nel Distretto Valle Camo-nica-Sebino, e prevede un beneficio annuo di 1.200 euro.Il secondo bando è indetto per l’asse-gnazione di un contributo diretto a favore le famiglie presso cui operano assistenti familiari regolarizzate: ad-dette all’assistenza di soggetti affetti da particolari patologie o handicap che ne limitano l’autosufficienza. Il valore del buono qui ammonta a 200 euro mensili e verrà erogato per il pe-riodo 1 gennaio-31 dicembre 2012, con riferimento però al solo periodo in cui l’assistente familiare ha presta-to servizio. Tra i requisiti richiesti in questo secondo bando, è contem-plato inoltre avere un reddito fami-liare Isee (riferito al 2011) inferiore o uguale a 25mila euro.Per tutti gli interessati, c'è tempo fi-no alle ore 12 del 15 febbraio per de-positare le domande, che dovranno essere compilate su appositi moduli, disponibili nell’ufficio Servizi sociali del Comune di Pisogne, dove è pos-sibile rivolgersi anche per ricevere maggiori delucidazioni sui requisiti richiesti. (a.s.)

Pisogne “sociale”

Una panoramica del lago d'Iseo nella zona di Sarnico

E-mail:franciacortavocemedia.it 13La Voce della Franciacorta

gennaio 2013

Sebino

Solto Collina. Tante le proposte per il carnevale 2013 che propongono come scenario le sponde sebine

Carnevale alternativo? La sugge-stiva cornice del lago d’Iseo potreb-be essere quella ideale! Tante infatti le proposte che avranno come sce-nario le sponde sebine, tra cui ecco-ne due per grandi e piccini. La prima riguarda “Carnevale in Collina 2013”, organizzato per domenica 10 febbra-io dalla Proloco “La Collina” a Solto Collina. Il ritrovo è previsto alle 13.45 nei pressi dell’oratorio San Giovanni Bosco, da dove alle 14 prenderà il via la folcloristica sfilata di carri allegorici e spettacolari maschere che saranno sottoposte anche all’occhio critico di una giuria che sancirà i migliori, per le categorie: carro, gruppo e masche-ra con maggior fantasia e originalità. Le iscrizioni sono attualmente aperte direttamente nella Pro Loco “La Colli-na” di Solto Collina, Fonteno e Riva di Solto, telefonicamente al 3480811402 o via e-mail a [email protected] attesa e apprezzata

dai più piccoli sarà invece quest’anno la proposta che si svolgerà lunedì 11 febbraio a partire dalle 15 in piazza del Porto a Riva di Solto, che si trasforme-rà almeno per un giorno nel magico “Villaggio della Fantasia”. Per l’intero pomeriggio, infatti, nel caratteristico centro storico lacustre, prenderanno il dominio animazione, frittelle e zuc-chero filato, scivoli e giochi gonfiabi-li, trucca-bimbi itineranti, sculture di palloncini... il tutto abbinato a piace-voli spettacoli e intrattenimenti, con tante sorprese e dolci spuntini per tutti. E in caso di maltempo? Nessun problema e, soprattutto, nessun an-nullamento o rinvio: la manifestazio-ne si svolgerà al coperto all'interno del centro giovanile di Riva di Solto. Per maggiori informazioni e segnalare la propria partecipazione è possibile rivolgersi in biblioteca, telefonare al 035985100 o scrivere a [email protected]. (a.s.)

Bambini in festa tra carri allegorici e Villaggio della fantasia

L’obiettivo è di formare accompagnatori

volontari per turisti e visitatori – spiegano gli

organizzatori – senza escludere chi vuole solo

studiare arte e territorio

Page 14: La Voce della franciacorta 2013 01

Palazzolo. Pubblicati due bandi in soccorso dei cittadini in difficoltà, spesso anziani e con pensioni minime

Ovestbresciano

Oltre Manica la chiamano “Fuel Poverty”, ovvero, un impoverimen-to graduale delle famiglie che le portano a un progressivo taglio dei consumi, prima quelli superflui, per arrivare poi a quelli primari. E il ri-scaldamento, perché di questo si tratta, in Paesi dove la colonnina di mercurio spesso segna temperatu-re attorno lo zero, è uno di questi. Per gli abitanti della Gran Bretagna, i sondaggi dicono che sono il 23%

le famiglie costrette a scegliere tra “cibo per i loro bambini e il normale riscaldamento”, mentre si arriva ad-dirittura a un 56% quando si tratta di “spegnere la caldaia una volta che i figli hanno chiuso la porta di casa per recarsi a scuola”. Una fotografia simile all’Italia dove, stando alle se-gnalazioni giunte allo Sportello dei diritti, la situazione non è certo più rosea. Ne hanno parlato i media con l’approssimarsi della stagione inver-

nale: quest’anno saranno molte le fa-miglie italiane che terranno spento il riscaldamento, o che rispolvereran-no le vecchie stufe”. E chi soffre più di altri la grave situazione economi-ca, e il freddo, sono le fasce meno protette, gli anziani soprattutto con pensioni minime. Fortuna per loro ci sono comuni “attenti” come quello di Palazzolo sull’Oglio che, proprio in questi giorni, ha pubblicato due ban-di in soccorso dei più bisognosi. Il

Ulteriori risorse ai più bisognosiprimo riguarda un contributo econo-mico a titolo di rimborso per le spese di riscaldamento sostenute per l’abi-tazione principale nel periodo che va dal 15 ottobre 2011 al 15 aprile 2012. Fino al 22 febbraio l’ufficio Servizi sociali raccoglierà le domande dei cittadini che dovranno rispondere a determinati requisiti: aver compiuto 65 anni al 1° gennaio 2012 o avere un famigliare anziano all’interno del nucleo famigliare; essere invalido o avere all’interno del nucleo famiglia-re un parente invalido. L’altro bando straordinario riguarda l’erogazione di contributi per il pagamento del canone di locazione sempre a soste-gno dei cittadini anziani. Altro tasto dolente. Numerosi ormai gli sfratti a danno di famiglie non più in gra-do di pagare l’affitto. I fondi statali e regionali per questo tipo di soste-gno sono stati drasticamente ridotti modificando i criteri per l’accesso al contributo. Per questo, il Comune di Palazzolo è intervenuto mettendo a disposizione risorse destinate princi-palmente a chi ha compiuto 65 anni in data 1° gennaio 2012.

di Claudia Morandini

Stando alle segnalazioni giunte allo Sportello

dei diritti, a causa della grave crisi economica

quest’anno saranno molte le famiglie italiane

che terranno spento il riscaldamento

14 La Voce della Franciacortagennaio 2013

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Page 15: La Voce della franciacorta 2013 01

15La Voce della Franciacortagennaio 2013

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Pontoglio. Dal 2009 il Gruppo ecologico pontogliese è Circolo Legambiente

A salvaguardiadi territorio e ambiente

Parola d’ordine: salvaguardia del territorio e dell’ambiente. Protagoni-sta: il Gruppo ecologico pontogliese, meglio conosciuto come Gep, da tem-po impegnato in attività orientate alla pulizia della varie zone pubbliche dei dintorni, all’educazione dei ragazzi e alla manutenzione delle tante aree verdi sparse attorno all’Oglio.Lo slogan che campeggia sulla boc-ca degli attivi volontari è “Agiamo in piccolo e pensiamo in grande!” ed è rispettato dalle molteplici iniziative avanzate dal gruppo anche nell’ulti-mo anno.Una rapida carrellata spazia dalla gior-nata del tesseramento di Legambiente dello scorso gennaio alle operazioni di pulizia di via Montonale di febbraio a

quelle del taglio delle aree verdi co-munali dei “nuovi nati” (in via Milano, Urago, nel campo sportivo comunale e in area depuratore).In aprile, invece, ecco l’impegnativa “Giornata del verde pulito” con la pu-lizia lungo la ripa del fiume di via Ci-vidate, mentre a maggio al via le usci-te coi ragazzi di terza elementare nel parco del fiume Oglio, per proseguire in giugno con la partecipazione alla manifestazione “Giornata europea dei parchi” in collaborazione con Comune e associazioni.

Tra le iniziative estive si ricordano in-vece: il gazebo di sensibilizzazione sul-la raccolta differenziata porta a porta durante la Festa del “terzo millenio” a luglio, “Puliamo il mondo” grazie agli alunni di quinta elementare, che a settembre hanno ripulito diverse zo-ne del Paese, e la preparazione di un orto biologico in collaborazione con la materna.Prosegue inoltre l’impegno all’interno del comitato “Non inGOLFiamoci”, nato per contrastare la creazione del campo da golf tra Chiari e Pontoglio.

Già lo scorso dicembre, con la ma-nifestazione natalizia “Aspettando Santa Lucia” si è aperta ufficialmen-te la campagna per il tesseramen-to a Legambiente del nuovo anno 2013. Il Gruppo ecologico ponto-gliese è diventato infatti circolo Le-gambiente dal 2009. A seconda del-la tipologia di associato, il costo del-la tessera è variabile: socio junior (fi-no a 14 anni) 10euro, socio giovane (fino a 28 anni) 15euro, socio ordi-nario (dai 29 in su) 20 euro, oppure 30 euro, nel caso si decidesse di sot-toscrivere anche l’abbonamento an-nuale al mensile di Legambiente “La Nuova Ecologia”. “Sappiamo che il momento di crisi è allargato – han-no espresso durante la promozione i volontari –, ma crediamo anche che un piccolo sforzo economico pos-sa fare la differenza: il Gep è infatti una delle rare associazioni che fa ri-sparmiare il Comune, svolgendo la-vori di manutenzione e pulizia delle varie aree verdi comunali, pur non percependo aiuti economici, e riu-scendo per questo a sostenersi solo grazie alle adesioni a Legambiente (parte della quota rimane infatti al Circolo pontogliese) e soprattutto al generoso impegno dei volontari”. Il Gep è anche su Fb. (a.s.)

Gep: apertoil tesseramento

I soci del Gep durante le operazioni di pulizia in riva all'Oglio

di Anna Salvioni

Lo slogan che campeggia sulla bocca degli attivi

volontari è “Agiamo in piccolo e pensiamo in

grande!” ed è rispettato dalle molteplici iniziative

avanzate dal gruppo anche nell’ultimo anno

Chiari. Le voci sulla presunta chiusura della storica struttura di via Milano, sono state definitivamente smentite

Buone notizie per il Rustico Bel-fiore, la Onlus nata nel 1988 dalla ca-parbia volontà della dott.ssa Fioretti e che si occupa di ragazzi disabili, ol-tre che di cani e gatti abbandonati. Le voci di chiusura della storica struttu-ra di via Milano 39, causa mancanza fondi, è stata definitivamente smenti-ta. Un sollievo soprattutto per quelle famiglie che a oggi hanno potuto fare affidamento sul servizio laddove lo Stato è carente. L’accordo di collabo-razione, sottoscritto a fine dicembre con decorrenza gennaio 2013, preve-de l’impegno da parte della Fondazio-ne Bertinotti Formenti a continuare e a garantire le attività di sostegno e socializzazione settimanali in favore delle persone diversamente abili pres-so la sede storica; quelle del sabato e della domenica continuerà a farsene carico il Rustico. Il contenitore di tut-te le attività resta dunque lo stesso, a vantaggio dei ragazzi che non perdo-

no in questo modo punti di riferimen-to importanti. “In questo momento di forte difficoltà economica – ha detto l’assessore ai servizi sociali clarensi Annamaria Boifava, da mesi in prima linea per trovare una soluzione alla dif-ficile situazione creatasi – ritengo che il welfare locale in favore delle fasce più deboli della cittadinanza possa es-sere tutelato solo mettendo in rete le risorse e avviando in forma costruttiva una fattiva cooperazione delle poten-zialità di intervento. Una scommessa difficile che abbiamo vinto”. Soddisfat-ti anche i presidenti della Fondazione Bertinotti Formenti, Renato Franzo-glio e del Rustico Belfiore, Giovanni Sassella.Così quest’ultimo sul risultato scaturito dal tavolo di lavoro: “l’accor-do sottoscritto consente al nostro so-dalizio di ottemperare alle finalità per l’handicap previste dal nostro Statuto oltre che continuare a garantire ai no-stri ragazzi un valido servizio”. (c.m.)

Una buona notizia per i disabili, e non solo per loro

Page 16: La Voce della franciacorta 2013 01

Economia La famiglia di un adolescente italiano su due è stata colpita dalla crisi. E il 33% dei ragazzi rinuncia alla paghetta per venire incontro a mamma e papà. Lo rivela l’Indagine conoscitiva sulla condizione dell’infanzia e dell’adole-scenza in Italia edizione 2012 di Eurispes-Telefono Azzurro. La crisi morde e sebbene nel 64,9% dei casi la situazione professionale dei genitori comples-sivamente appaia invariata, in quasi una famiglia su tre (30,9%) la crisi ha costretto a dei cambiamenti nella condizione lavorativa. E non solo: il 59,2% dei ragazzi riferisce che la propria famiglia ha dovuto prestare negli ultimi mesi maggiore attenzione alle spese tagliando quelle extra.

Un’indagine. La crisi colpisce la “paghetta”

Franciacorta. L’attenzione del Banco di Brescia alle aziende del territorio orientate ai mercati esteri

Dialogo franco e costruttivo

La Franciacorta è il territorio delle migliori “bollicine” italiane, conosciu-te in tutto il mondo per la qualità rag-giunta. Una terra di radicate tradizioni rurali, che ha avuto uno sviluppo eco-nomico e industriale che non ha com-promesso la bellezza e l’originalità dei luoghi. Sergio Simonini è il responsa-bile del distretto del Nord Ovest bre-sciano del Banco di Brescia, uno dei

Consulenza. Servizio a cura di Sei2seiconsulting srl, Mazzano (tel. 0302594020, www.sei2seiconsulting.it)

Attrezzature casalinghe e utensili da hobbistica oggi vengono venduti dal supermercato alla grande ferra-menta specializzata con una forbice di prezzi molto ampia. A volte, però, siamo attratti da oggetti solo all’ap-parenza ben costruiti, provenienti da canali commerciali poco chiari e che, per il loro costo molto conveniente, si presentano come affari irrinunciabili. Spesso, però, dietro l’apparente con-venienza si nascondono imitazioni di scarsa qualità e sicurezza. Un elettro-domestico o un’attrezzatura da bri-colage che soddisfa tutti i requisiti ergonomici e di sicurezza a essa ap-plicabili, ha la marcatura “CE” che può essere definita come: “quell’atto formale con il quale il fabbricante at-testa di aver eseguito tutti gli adempi-menti necessari richiesti dalla diret-tiva macchine e dalle altre direttive applicabili alla macchina”. Il marchio “CE” non è mai posto sull’attrezzatu-

ra come un qualcosa di posticcio facil-mente asportabile o cancellabile ma piuttosto stampigliato direttamente sulla struttura portante dell’oggetto o apposto su di essa attraverso un’eti-chetta rigida fissata solidamente. Tale marcatura è spesso riportata su appo-sita certificazione cartacea a corredo dell’apparecchiatura acquistata. Negli elettrodomestici o nelle attrezzature alimentate a corrente, spesso il mar-chio “CE” si accompagna ad altri due simboli molto importanti. Il primo è il marchio “IMQ”, che viene rilasciato, su richiesta del costruttore, dall’Istitu-to italiano del marchio di qualità per indicare la conformità del prodotto alle norme Cei (Comitato elettrotec-nico italiano). Il secondo indica l’ap-partenenza alla classe II che, per le particolari modalità costruttive volte a una maggiore tutela dell’utilizzatore, non richiedono neanche la connessio-ne di messa a terra.

Come riconoscere utensili e attrezzature sicure e a norma?

territori fra i più dinamici dell’intero Paese, coperto dalla Banca con una struttura che conta 38 sportelli, un centro dedicato alla clientela corpora-te e private e un centro estero. “Il set-tore delle bollicine continua la propria ascesa – afferma Simonini – trainato in particolar modo dal fatturato estero,

in controtendenza con il deciso calo di mercato registrato dallo champagne. La Franciacorta, la mia terra, è un ter-ritorio ricco di storia che offre molto dal punto di vista naturalistico ed eno-gastronomico, che coniuga le esigenze di sviluppo economico, commerciale e turistico con il rispetto e la salvaguar-

dia di un patrimonio da valorizzare”. In questo contesto si inseriscono nu-merose aziende leader nel loro settore che hanno conquistato i mercati este-ri, ben consapevoli che l’innovazione è un fattore chiave per lo sviluppo e la competitività del business. Viste la peculiarità e le potenzialità del terri-torio è importante favorire la ricerca di sinergie tra le imprese e i Comuni del territorio, per promuovere e man-tenere alto il livello di un polo turisti-co d’eccellenza e di sicuro interesse internazionale. “Le imprese devono puntare sull'export e possono conta-re sulla nostra Banca che è in grado di soddisfare, dal punto di vista tec-nico, qualsiasi richiesta provenga da aziende che operano sui mercati in-ternazionali, potendo contare anche sul supporto della rete internazionale della Capogruppo Ubi Banca. In ogni caso – conclude Simonini – il rapporto tra imprenditore e banca deve sempre essere orientato ad un dialogo aperto e trasparente, affinché si crei un lega-me di reciproca collaborazione e di comune prospettiva”.

Quarto da sinistra, Sergio Simonini

di Valentina Grifi

Il distretto del Nord Ovest bresciano del Banco di

Brescia, è coperto dalla Banca con una struttura

che conta 38 sportelli, un centro dedicato alla

clientela corporate e private e un centro estero

16 La Voce della Franciacortagennaio 2013

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Page 17: La Voce della franciacorta 2013 01

17La Voce della Franciacortagennaio 2013

E-mail:franciacortavocemedia.it

Politica, se ci sei... batti un colpo”. È l’esortazione che accompagna il “Manifesto per la crescita”, 10 propo-ste redatte dai responsabili e delegati della Confartigianato di Brescia. “Si tratta di un insieme di misure fattibi-li – ha spiegato il presidente Eugenio Massetti (nella foto) – per evitare il collasso economico del Paese e che rivolgiamo al mondo della politica per condividerle. È giunto il momento che la politica a tutti i livelli dia segnali forti e prenda decisioni importanti sul fronte dello sviluppo per cercare di risolvere uno stato di crisi che sta ge-nerando sconforto tra cittadini, fami-glie e imprenditori”. Il decalogo inizia dall’attuazione di una seria riforma del

fisco e delle entrate tributarie. “Solo per quanto riguarda l’Imu, nel 2012 le imprese bresciane hanno sborsato per gli immobili produttivi 290 milioni di euro pagando l’aliquota più alta della Lombardia (10,6‰). Se si fosse appli-cata l’aliquota minima, pari al 7,6‰, a fronte di un gettito di 207 milioni, le imprese ne avrebbero risparmiati 83. Ma il ‘capannone’ per le imprese e i lavoratori costituisce di fatto la loro ‘prima casa’: pertanto applicando l’ali-quota relativa, pari al 4‰, il risparmio per le imprese salirebbe a 170 milioni,

cifra che potrebbe essere destinata a investimenti e occupazione creando 5.600 nuovi posti di lavoro”. Un inter-vento viene richiesto anche sulla Ta-res, la futura tassa sui rifiuti, affinché alle imprese che operano direttamente lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalla propria attività venga applicata la ridu-zione massima. “Occorre promuovere investimenti a breve e medio termine nelle infrastrutture stradali e ferrovia-rie, aeroportuali e immateriali per dare sviluppo a tutto il Nord-Italia, così co-me è necessario rilanciare il comparto

Confartigianato. L’associazione guidata da Eugenio Massetti ha predisposto un manifesto in 10 punti

Misure fattibili per evitarei rischi di prossimo collasso

di Vittorio Bertoni

Per il “Manifesto per la crescita” servono

interpreti seri, capaci di mantenere ciò che

promettono, in grado di comprendere le ragioni del mondo

artigiano

casa e quello delle opere pubbliche in un’ottica di risparmio energetico e te-nendo conto delle problematiche an-tisismiche”. Altri capitoli: credito “le banche devono tornare ad agevolare le imprese”, giustizia “bisogna stabilire tempi certi e celeri per le sentenze” e costi di energia, gas e gasolio “occor-re arrivare ad una drastica riduzio-ne”. E poi, contrastare il lavoro nero, l’abusivismo e la concorrenza sleale e favorire il Made in Italy e l’interna-zionalizzazione. Sono iniziative che possono favorire il rilancio a patto che si metta la parola fine agli sprechi di denaro pubblico e che si semplifi-chi il più possibile la vita di cittadini e imprenditori. “Il nostro mondo, fat-to di 14mila imprese, 40mila addetti e 150mila cittadini in provincia, non ne può più di saltimbanchi, barzellettieri e facili promesse per lo più disattese. È il momento che i politici, a livello locale e nazionale, comprendano che l’artigianato contribuisce in modo de-terminante all’occupazione e alla crea-zione di ricchezza e che sottrarre ulte-riori risorse a queste imprese significa sferrare un altro duro colpo alla loro competitività e di conseguenza a tut-to il tessuto civile”. Il “Manifesto per la crescita” sarà presentato, con una serie di incontri, ai candidati in corsa alle prossime elezioni per program-mare insieme azioni di sviluppo delle imprese attive sul territorio.

Inps. Preoccupazioni per la circolare del 28 dicembre 2012 sui limiti di reddito per l’assegno di invalidità

La notizia aveva creato notevole e giustificato allarmismo. Con una circolare del 28 dicembre 2012 l’Inps stabiliva che i 16.123,30 euro di limi-te massimo di reddito per l’erogazio-ne agli invalidi civili totali dell’asse-gno di invalidità, a partire dall’anno in corso non doveva più intendersi personale, ma comprensivo anche dei redditi del coniuge. Una “novità” che avrebbe comportato la soppres-sione della prestazione a molti inva-lidi totali e non autosufficienti con conseguenze pesanti nelle situazioni già di estrema fragilità.L’immediata reazione dei sindacati è giunta sino nelle stanze del Ministe-ro del lavoro, tanto che il ministro Fornero aveva avviato un’istruttoria, comunicando al presidente dell’Inps che ogni decisione in merito avrebbe dovuto essere presa solo a istruttoria completata.A fronte di questa situazione l’Inps

ha deciso di fare marcia indietro e di ritirare la circolare che aveva cre-ato nei giorni scorsi grandi preoccu-pazioni e polemiche. Per la pensione degli invalidi al 100%, ha confermato il direttore dell’Inps Mario Nori, si continuerà dunque a far riferimen-to al reddito personale e non al red-dito familiare. Soddisfazione è stata espressa dalla Cisl e dalla Federazio-ne dei pensionati: “Il ritiro della cir-colare – scrivono in una nota – ripor-ta nell’ambito di questa questione un barlume di equità e buonsenso, visto che si trattava di un provvedimento scellerato e pericoloso, che avrebbe privato migliaia di invalidi di un di-ritto sacrosanto”.Con un comunicato congiunto le se-greterie Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil di Brescia hanno anche invitato il mini-stro Fornero a dare seguito agli impe-gni assunti nei giorni scorsi e chiarire definitivamente la questione. (m.v.)

Invalidi civili: al momento è ancora tutto come prima

Page 18: La Voce della franciacorta 2013 01

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Page 19: La Voce della franciacorta 2013 01

Palazzolo. Intervista all’on. Krzaklewski sul passato recente del sindacato polacco che ha fatto la storia

L’incredibile effetto Solidarnosc

Il professore universitario brescia-no Enrico Bertoli ha ricevuto una lau-rea honoris causa presso l’Università di Danzica in Polonia. Alle motivazio-ni accademiche (Bertoli uno scienzia-to riconosciuto a livello mondiale nel settore della ricerca biochimica medi-ca) va aggiunta quella legata alla colla-borazione per l’attività scientifica tra l’Università Politecnica delle Marche di Ancona e quella di Danzica iniziata dopo gli eventi che hanno visto la Po-

lonia affrancarsi dal regime comunista. Tramite un rapporto di amicizia e di col-laborazione tra il palazzolese Bertoli e il compianto prof. Jerzy Popinigis si è consolidato un rapporto di collabora-zione tra Italia e Polonia. Le cerimonie si sono concluse con la visita alla sede storica del sindacato “Solidarnosc”, ora un museo, guidata dall’on. Marian Kr-zaklewski, diretto successore di Lech Walesa come presidente del sindacato polacco e ora parlamentare europeo

che ha regalato al gruppo italiano la bandiera di “Solidarnosc”.On. Krzaklewski, cosa si ricorda della nascita di “Solidarnosc”?Quando nasceva il Sindacato forse nes-suno di noi era in grado di prevedere che oggi avremmo commemorato quei drammatici momenti in modo così clas-sico, organizzando concerti e mostre, pubblicando album e libri, deponendo fiori ai piedi dei monumenti ai caduti. Per tanti giovani è oggi semplicemente

di Luciano Demasi

La consegna della bandiera di Solidarnosc

E-mail:franciacortavocemedia.it 19La Voce della Franciacorta

gennaio 2013

CulturaCastegnato. La Biblioteca in assemblea La Biblioteca comunale Martin Luther King di Castegnato ha da poco rinnova-to il proprio regolamento con delibera del Consiglio comunale. Tra le previsio-ni, per coinvolgere il più possibile i lettori e i frequentatori della biblioteca, che è dotata di spazi per lettura, studio e utilizzo computer, il regolamento prevede la convocazione almeno una volta l’anno dell’Assemblea degli utenti. Il presi-dente Gianfranco Bergamaschi e l’assessore Eugenia Grechi, con pubblico avviso, hanno convocato nei giorni scorsi al Centro civico la prima Assemblea per l’anno 2013 con all’ordine del giorno il rendiconto dei primi quattro anni di attività e la valutazione di proposte e suggerimenti che possono migliorarne i servizi.

Coccaglio. Le iniziative, promosse da Ufficio servizi sociali e Biblioteca sono rivolte a genitori ed educatori

Due percorsi distinti, ma inter-secanti in un’unica missione: quella d’emozionare attraverso la lettura. Si tratta dei due corsi di lettura (ad alta voce e di fiabazione) promossi dall’Uf-ficio servizi sociali insieme alla Bi-blioteca e rivolti a genitori, educatori e insegnanti della scuola elementare e dell’infanzia al fine di fornire “uti-li ausili per affrontare le quotidiane difficoltà, nonché i problematici mo-menti di passaggio legati alla crescita dei figli”. Il Corso di lettura creativa è tenuto dalla psicologa Stefania Mariot-to, inizia martedì 5 febbraio alle 20.30 (seguiranno gli incontri il 12, 19 e 26 febbraio e il 5 marzo) e si propone di far conoscere a chi riveste, sia diret-tamente che indirettamente una fun-zione genitoriale, le potenzialità della lettura quale strumento di crescita personale, di comprensione di sé e del mondo, di canale privilegiato d’acces-so ed elaborazione delle emozioni. Il

Corso di fiabazione si svolgerà invece secondo il calendario di cinque incon-tri: il 12, 19 e 26 marzo e il 2 e il 9 aprile, strutturati con la finalità di trasmette-re, sia conoscenze teoriche di base sui diversi processi psicologici coinvolti nella lettura, che strumenti pratici per un’efficace lettura ad alta voce attua-bile coi bambini, nella consapevolezza che l’utilizzo delle storie per bambini nelle loro varie forme (con un occhio di riguardo alla fiaba) rappresenti un efficace strumento per affrontare ed elaborare momenti e passaggi critici della crescita individuale. Gli incon-tri a cadenza settimanale si terranno nella sala Gervasio Pagani (sopra la biblioteca); il costo del corso è di 35 euro a persona. Per le iscrizioni (il termine è il 29 gennaio con minimo quattro partecipanti e massimo sette) e informazioni è possibile rivolgersi di-rettamente in Biblioteca o telefonare allo 0307702868. (a.s.)

Arrivano i corsi di lettura ad alta voce e di fiabazione

Enrico Bertoli, scienziato di chiara fama nel

settore della ricerca biochimica medica,

docente universitario palazzolese, ha ricevuto

a Danzica una laurea honoris causa

una parte della realtà sociale e anche parte del mito. Non sanno che la sua nascita è qualcosa di straordinario e di unico non solo nella storia della Polo-nia ma del mondo. Al Sindacato, nato nei cantieri navali di Danzica, hanno aderito 10 milioni di persone, che per la prima volta nella loro vita si sono senti-te dei liberi cittadini. Gran parte erano operai, ma non mancavano personaggi del mondo della cultura e della scienza. Cosa è stata “Solidarnosc”?La parola “Solidarnosc” è diventata il sinonimo dei valori che mancavano: la libertà, la dignità, la comunità.Qual è stato l’apporto di Giovanni Paolo II in questo processo?Il cambiamento non sarebbe stato pos-sibile senza una fede profonda, senza l’appoggio spirituale della Chiesa e del Pontefice. Ci ha aiutato a credere nelle nostre forze e ci richiamava alla respon-sabilità per il destino del nostro Paese.Cosa rappresentano il monumento con le tre croci e il museo allestito?Vi sono rappresentati i momenti più si-gnificativi della vittoria, ma anche del dolore, degli uomini che hanno organiz-zato il Sindacato.

Page 20: La Voce della franciacorta 2013 01

Tutte le informazioni per seguire la partitaI biglietti dell’incontro si potranno acquistare direttamente allo stadio Pagani il giorno della partita. Esaurita in poco tempo la Tribuna centrale, questi i prezzi degli altri settori rimasti a disposizione: Centrale Rossa euro 12, Centrale Verde euro 10, Laterale euro 8 (verrà installata appositamente per l’evento ai fianchi di quella Centrale), Parterre euro 5 (dietro la porta di meta). Ingresso gratuito per i minori di 16 anni in Tribuna laterale. L’area hospitality con ristorazione sa-rà aperta a partire dalle ore 11. Per chi non potrà essere presente allo stadio, potrà collegarsi per seguire la partita in streaming e in tempo reale sul portale www.6nazionifemminilerovato.it

SportSpeciale Rugby

Italia-Francia. Azzurre in campo il 2 febbraio alle 14,30 per il debutto nell’edizione 2013 del Torneo

L’avventura della Nazionale femminile di rugby nel prestigioso Torneo delle Sei Nazioni ricomin-cia dove si era conclusa. Allo sta-dio “Giulio e Silvio Pagani” di Ro-vato, il 18 marzo scorso davanti a 1800 spettatori, le azzurre avevano chiuso l’edizione 2012 ottenendo una splendida vittoria sulla Scozia con il punteggio di 29-12 e rifilan-do il temuto “Cucchiaio di legno” proprio alle avversarie.Sullo stesso campo, dunque, saba-to 2 febbraio alle 14,30 l’ Italia in ro-sa affronterà la Francia nella gara inaugurale della nuova edizione del Torneo. Azzurre che poi dovranno vedersela con Scozia (Dundee, do-

menica 10 febbraio alle 14), Galles (a Benevento il 24 alle 13,30), In-ghilterra (sabato 9 marzo alle 13 in trasferta) e a chiudere – domenica 17 marzo alle 13,30 – contro l’Irlan-da a Parabiago (Milano).Sfida impegnativa quella contro le transalpine, vincitrici della com-petizione europea in tre occasio-

ni: 2002, 2004 e 2005. “Per riusci-re a superare la Francia – spiega il tecnico Andrea Di Giandomenico (assistito da coach Diego Scaglia) – ci vorrebbe un miracolo. Sicura-mente con Galles e Scozia avremo qualche possibilità in più ma noi ce la metteremo tutta. Rovato oramai è la nostra casa.

A Rovato si apre il Sei Nazioni sognando i Mondiali del 2014

pagine a cura di Mario Ricci

Dopo il grande successo di pubblico dello scorso 18 marzo, impreziosito

dalla vittoria contro la Scozia nell’ultima

giornata del Torneo, lo stadio Pagani vuole

concedersi il bis

20 La Voce della Franciacortagennaio 2013

Sito:www.lavocedelpopolo.it

Lo testimonia il fatto che la pre-parazione per la nuova stagione della Nazionale è ripartita da qui. Il motivo? L’ottima organizzazione e la qualità delle strutture messe a disposizione dalla squadra locale”. Anche Tonga ha saggiato il manto erboso rovatese, scelto per prepa-rarsi in occasione della sfida con gli azzurri dello scorso 10 novembre allo stadio Rigamonti di Brescia. A credere, più di tutti, sulla riuscita dell’appuntamento franciacortino è Fausto Pagani, presidente del Co-mitato organizzatore e padrone di casa in quanto dirigente del Rugby Rovato. “Ci aspettiamo di bissare il successo dello scorso marzo.Certo il clima non ci aiuterà, ma confidiamo nell’affluenza di pub-blico per un evento internazionale che da lustro al nostro territorio e che ci inorgoglisce al di la del va-lore sportivo”. Per la Nazionale azzurra, quella di Rovato contro la Francia, sarà anche lo stimolo per provare a tagliare un traguardo sto-rico: per qualificarsi alla prossima Coppa del Mondo femminile del 2014, bisognerà vincere tre partite. Cosa che non è mai successa fino ad ora. Chissà, magari il calore e l’affetto di Rovato, potrà essere il “sedicesimo uomo” (pardon, don-na) in campo.

Page 21: La Voce della franciacorta 2013 01

21La Voce della Franciacortagennaio 2013

E-mail:franciacortavocemedia.it

Tra le 23 atlete convocate da coach Di Giandomenico, due sono bresciane. Costrette ad emigrare per mancanza di società femminili di alto livello in città e nella nostra provincia, Vanessa Chindamo e Mi-chela Este sentiranno più di tutte la sfida del Pagani.La prima ricopre il ruolo di me-diano di mischia nel Rugby Monza ed è autrice di una meta contro la Scozia nell’ultima sfida dello scor-so Sei Nazioni, la seconda è flanker del Benetton Treviso, squadra tra le più titolate e di blasone a livello nazionale. “Sarà emozionante tor-nare a Rovato – confessa Vanessa Chindamo, che alterna la profes-

sione di odontotecnico a tre allena-menti settimanali e lezioni sui cam-pi della nostra provincia – al Pa-gani abbiamo concluso in bellezza la scorsa edizione e spero che sia di buon auspicio per il proseguo”. Le fa eco l’altra bresciana, Miche-la Este che, per altro, ha scoperto il rugby a Dublino in occasione di un Erasmus. Assieme a Vanessa, si allenano con i ragazzi del Borgo di via Collebeato in città per poi raggiungere le rispettive squadre il venerdì sera prima delle parti-te di campionato. Non è arrivata, invece, la conferma per l’ex vice tecnico rovatese Daniele Porrino sostituito da Diego Scaglia.

Due magliemade in Brescia

Personaggi. Este e Chindamo confermate in rosa

A maggio il Torneo Città di Rovato

Page 22: La Voce della franciacorta 2013 01

118 (Emergenza sanitaria)

112 (Carabinieri)

113 (Polizia)

115 (Vigili del Fuoco)

117 (Guardia di Finanza)

1515 (Corpo Forestale)

ANNO IV

NUMERO 1 - GENNAIO 2013

Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales

Registrazione del Tribunale n. 48/2009 del 10-11-2009

Direttore responsabile: Adriano Bianchi

Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia

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Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52

25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566

Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti

ADRO: Santuario Madonna della Neve - P: 17.00 - F: 6.30 - 8.00 - 9.00 - 10.00 11.00 - 15.30 - 17.00 - 18.30. S. Giovanni Battista - P: 18.00 - F: 7.00 - 9.00 - 10.30 - 18.00. Torbiato - SS. Faustino e Giovita: P: 17.00 - F: 10.00 - 17.00

CAPRIOLO: S. Giorgio - P: 16.30 - 18.00 - F: 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 15.30 - 18.30

CASTEGNATO: S. Giovanni Battista - P: 18.30 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.30

CAZZAGO SAN MARTINO: Natività di Maria Ver-gine - P: 17.30 - F: 7.30 - 9.30 -11.00 -17.30. Bornato - S. Bartolomeo - P: 18.00 - F: 7.00 - 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. Calino - S. Michele - P: 18.30 - F: 7.30 - 10.30 - 18.30. Pedrocca - S. Francesco d’Assisi - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00

CELLATICA: S. Giorgio - P: 18.00 - F 8.30 - 10.30 - 18.00

CHIARI: Duomo SS. Faustino e Giovita - P: 18.00 - F: 6.00 - 7.00 - 8.00 - 9.00 - 10.00 - 11.15 - 18.00. S. Ber-nardino - P: 17.30 - F: 7.30 - 8.30 - 11.00 - 17.30

COCCAGLIO: S. Maria Nascente - P: 18.00 - F: 7.30 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 18.30

COLOGNE: SS. Gervasio e Protasio - P: 18.00 - F: 7.00 - 8.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00

CORTEFRANCA: Borgonato - S. Vitale - F: 7.30 - 10.30 - 18.00. Colombaro - S. Maria Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Nigoline - SS. Martino ed Eufemia - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Timoli-ne - SS. Cosma e Damiano - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30

ERBUSCO: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 10.30 - 18.30. Villa di Erbusco - S. Giorgio - P: 18.30 - F: 10.30 - 18.30. Zocco di Erbusco - S. Lorenzo - P: 18.00 - F: 8.00 - 11.00 - 18.00

ISEO: S. Andrea - P: 20.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 11.00 - 18.00. Clusane - Cristo Re - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00. Pilzone - Madonna Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30 - 18.00

GUSSAGO: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.30. Civine - S. Girolamo - P: 20.00 - F: 9.00. Ronco di Gussago - S. Zenone - P: 20.00 - F: 8.00 - 10.30. Sale di Gussago - S. Ste-fano - P: 18.00 - F: 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00

LOVERE: S. Giorgio Martire - P: 18.00 - F: 8.30 - 10.00 - 17.00 - 18.30 . Convento dei Cappuccini - F: 7.00 - 9.00 - 11.30

MARONE: S. Martino - P: 18.30 - F: 8.00 - 10.30 - 18.30. Vello - S. Eufemia - F: 9.15

MONTE ISOLA: Carzano - S. Giovanni Battista - P: 16.50 - F: 8.20. Peschiera Maraglio - S. Michele Arcangelo - P: 19 - F: 11.15. Siviano - SS. Fausti-no e Giovita - P: 18.00 - F: 10.00

MONTICELLI BRUSATI: SS. Tirso ed Emiliano - P: 18.00 - F: 9.30 - 11.00 - 18.00

OME: Ritrovamento di S. Stefano - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00

OSPITALETTO: S. Giacomo - P: 18.30 - F: 7.30 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 18.30 - 20.00

PADERNO FRANCIACORTA: S. Pancrazio - P: 19.00 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00

PALAZZOLO SULL’OGLIO: Sacro Cuore - P: 18.30 F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.30. S. Maria Assunta - P: 18.00 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00. S. Paolo in S. Rocco - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00

San Pancrazio - P: 18.30 - F: 8.00 - 9.30 - 11.00

PALOSCO: S. Lorenzo - P: 20.00 - F: 7.30 - 9.30 - 10.45 - 18.00

PASSIRANO: S. Zenone P: 18.30 F: 8.00 - 9,30 - 11,00 - 18.30

CAMIGNONE: S. Lorenzo - P: 18.00 - F: 8.00 - 11.00 - 18.00

MONTEROTONDO: S. Vigilio - P: 18.30 - F: 8.00 - 10.30

PISOGNE: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.30. Grignaghe - S. Michele Arcangelo - F: 11.00: Pontasio - S. Vittore - P: 16.30 - F: 9.30. Sonvico - S. Martino - P: 16.00 - F: 10.00. Toline - S. Gregorio Magno - P: 17.00 - F: 10.30

PONTOGLIO: S. Maria Assunta - P: 18.30 - F: 7.00 - 8.30 - 9.30 - 10.00 - 11.00 - 18.30

PROVAGLIO D’ISEO: SS. Pietro e Paolo - P: 18.00 - F: 7.30 - 10.00 - 18.00. Fantecolo - S. Apollonio - P: 18.00 - F: 10.30. Provezze - S. Fi-lastrio - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.30

RODENGO SAIANO: Rodengo - Abbazia Olive-tana S. Nicola P: 19.30 F: 6.30 - 8.00 - 9.30 - 10.30 - 18.00

Padergnone - S. Rocco - P: 18.30 - F: 8.00 - 10.30 - 11,15 -18.00. Saiano - Cristo Re - P: 19.30 - F: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 16.00

ROVATO: S. Maria Assunta - P: 19.00 - F: 7.00 - 8.15 - 9.30 - 11.00 - 18.30. Convento SS. Annun-ciata Monte Orfano - P: 18.45 - F: 9.00 - 11.00 - 17.00. S. Giovanni Bosco - P: 17.00 - F: 9.00 - 11.00 - 17.00. Duomo di Rovato - Sacro Cuo-re di Gesù - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00. Lo-detto - S. Giovanni Battista - P: 18.00 - F: 8.00 - 10.00 - 18.00. S. Andrea di Rovato - S. Andrea Apostolo - F: 7.30 - 10.30. S. Anna di Rovato - S. Anna - P: 17.00 - F: 8.30 - 11.00

S. Giuseppe di Rovato - S. Giuseppe - P: 18.00 - F: 9.00

SALE MARASINO: S. Maria Assunta e S. Zeno-ne - F: 9.00 - 11.00 - 18.00

SULZANO: S. Giorgio - P: 18.00 - F: 10.30 - 18.00

URAGO D’OGLIO: S. Lorenzo - P: 18.00 F: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 18.00

ZONE: S. Giovanni Battista - P: 18.00 - F: 08.00 - 10.30 - 18.00

ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive)

22 La Voce della Franciacortagennaio 2013

Sito:www.lavocedelpopolo.it

DISTRETTI SANITARICHIARIPiazza Martiri della Libertà, 25 - Telefono: 030/7007011 [email protected] GUSSAGOVia Richiedei, 10 - Telefono: 030/2499911 [email protected] ISEOVia Giardini Garibaldi, 2 - Telefono: 030/9887456 [email protected] PALAZZOLO SULL’OGLIOVia Lungo Oglio Battisti, 39 - Telefono: 030/7007645 [email protected]

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Tel.030 2808966

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