la valutazione degli apprendimenti e del comportamento · delega per il riordino delle disposizioni...

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Istituto Comprensivo “Grosseto 6”

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL

COMPORTAMENTO

(aggiornamento su disposizioni D.Ls.62/2017)

Allegato al PTOF

a.s. 2017/2018

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio VII –Ambito Territoriale Grosseto

Istituto Comprensivo n. 6

Grosseto

Pagina 1


Indice

Normativa di riferimento pag. 2

Valutazione del Comportamento pag. 3

Criteri per la valutazione del Comportamento

Scuola Primaria pag. 4

Suola Secondaria di Primo Grado pag. 7

Criteri per la valutazione degli apprendimenti pag. 9



Criteri di non ammissione alla classe successiva/Esame di Stato



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NORMATIVA DI RIFERIMENTO

LEGGE 13 LUGLIO, N. 107: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e

delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.

DECRETO LEGISLATIVO 13 APRILE 2017, N. 62: Norme in materia di valutazione e

certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di stato, a norma dell'articolo 1,

commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107.

D.M. 3 OTTOBRE 2017, N. 741: Regolamenta l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di

istruzione.

D.M. 3 OTTOBRE 2017, N. 742: Regolamenta le modalità per la certificazione delle

competenze nel primo ciclo di istruzione ed adotta gli allegati modelli nazionali per la

certificazione al termine della scuola primaria e al termine della scuola secondaria di primo

grado

CIRCOLARE MIUR 10 OTTOBRE 2017, N. 1865: Indicazioni in merito a valutazione,

certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione.

LA VALUTAZIONE

La valutazione ha una finalità formativa, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al

successo formativo degli alunni, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove

l’autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze. È

effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i

criteri e le modalità definiti dal Collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta

formativa.

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VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. 62/2017, la valutazione del comportamento delle alunne e degli

alunni viene espressa collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel

documento di valutazione e, secondo quanto riportato nel c.3 dell’art.1 del medesimo decreto, “si

riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza.

Per quanto riguarda la declinazione dei descrittori del comportamento, si fa riferimento ai

documenti ufficiali della scuola, formulati e deliberati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di

istituto:

Regolamento d’Istituto;

Patto di corresponsabilità scuola-famiglia;

Statuto degli studenti e delle studentesse (per gli alunni/e di scuola secondaria).

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VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA

SCUOLA PRIMARIA

INDICATORI

DESCRITTORI

ECCELLENTE OTTIMO BUONO SUFFICIENTE INADEGUATO

Consapevolez-

za e gestione

delle proprie

capacità

È pienamente

consapevole delle proprie

capacità e le gestisce in

modo efficace in tutte le

situazioni.

Seriamente motivato ad

apprendere, possiede un

metodo di studio

personale e approfondito.

Organizza il proprio

apprendimento anche

mediante una gestione

efficace del tempo e delle

informazioni, sia a livello

individuale che in

gruppo, consentendogli

di trasferire conoscenze

ed abilità in contesti

diversi.

È consapevole delle

proprie capacità e le

gestisce in modo

efficace nelle varie

situazioni. Seriamente

motivato ad

apprendere, possiede

un metodo di studio

approfondito e sa

organizzare il proprio

apprendimento e

trasferire conoscenze

e abilità in contesti

diversi.

Riconosce le proprie

potenzialità e capacità

che gestisce in modo

adeguato. Motivato ad

apprendere, si

impegna per


apprendimento.

Inizia a riconoscere le

proprie potenzialità e

capacità che gestisce

in modo parziale.

Scarsamente motivato

ad apprendere,

necessita di guida e

stimolo costanti per


apprendimento, che

risulta incerto.

Non riconosce le


non è motivato ad

apprendere,

nonostante le

sollecitazioni e gli

aiuti.

Disponibilità ad

apprendere

Metodo di

studio

Pagina 5


INDICATORI

DESCRITTORI


Rispetto delle

regole di

convivenza

Rispetta pienamente e

consapevolmente le

regole e i diritti altrui

nei vari contesti,

accogliendo i diversi

ruoli e punti di vista.

Interagisce in modo

costruttivo e

collaborativo nel

gruppo; gestisce

positivamente la

conflittualità,

favorendone la

risoluzione.

Svolge con regolarità e

serietà le consegne sia a

scuola che a casa; è

sempre munito del

materiale necessario.

Frequenta assiduamente

e rispetta gli orari.

Rispetta pienamente le

regole e i diritti altrui,


punti di vista.

Interagisce in modo

collaborativo nel

gruppo e gestisce in

modo positivo la

conflittualità.

Svolge con regolarità

e serietà le consegne

sia a scuola che a

casa; è sempre munito

del materiale

necessario

Frequenta con

regolarità e rispetta gli

orari.

Generalmente rispetta

le regole e i diritti

altrui nei vari contesti.

È disponibile al

confronto con gli altri

e chiede la mediazione

di un adulto per

gestire in modo

positivo la

conflittualità.

Svolge le consegne in

modo adeguato,

talvolta con poca

accuratezza;

saltuariamente è privo

del materiale

necessario. Frequenta

con regolarità e

generalmente rispetta

gli orari.

Rispetta in modo

parziale le regole e i

diversi punti di vista.

Fatica a relazionarsi

con gli altri,

assumendo

atteggiamenti poco

corretti che richiedono

spesso interventi di

mediazione da parte

dei docenti.

Svolge con

superficialità i compiti

richiesti, portandoli a

termine solo se

guidato da docenti o

compagni. Spesso è

privo del materiale


con scarsa regolarità e

non rispetta gli orari.

Incontra difficoltà a

relazionarsi

correttamente con gli

altri e con l’ambiente e

a rispettare le regole

scolastiche e della

convivenza civile.

Spesso non svolge i

compiti assegnati, non

rispetta le consegne ed

è privo del materiale

necessario.

Frequenta in modo

irregolare e non rispetta

gli orari.

Relazionalità

Frequenza e

puntualità

Pagina 6


INDICATORI

DESCRITTORI


Autonomia

Possiede un eccellente

grado di autonomia e un

forte senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

assiduo, sistematico e

produttivo.

È interessato e partecipa

in modo attivo e

propositivo alla vita della

classe e alle attività

scolastiche.

Possiede un ottimo

grado di autonomia e

senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

costante e produttivo.

È interessato e

partecipa attivamente

alla vita della classe e

alle attività

scolastiche.

Possiede un buon


senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

adeguato alle

richieste. Mostra

interesse e partecipa

quasi sempre alla vita

della classe e alle

attività scolastiche.

Possiede un

sufficiente grado di

autonomia e scarso

senso di

responsabilità. Si

impegna in modo

inadeguato e

saltuariamente

partecipa alla vita

della classe e alle


Dimostra scarsa

autonomia e necessita

costantemente di

guida e stimoli per

avviare il lavoro

richiesto. Mostra

disinteresse

generalizzato per le

attività didattiche, che

segue in modo passivo

e marginale.

Impegno

Partecipazione e

interesse

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VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

INDICATORI

DESCRITTORI


Consapevolez-

za e gestione

delle proprie

capacità

È pienamente

consapevole delle proprie

capacità e le gestisce in

modo efficace in tutte le

situazioni.

Seriamente motivato ad

apprendere, possiede un

metodo di studio

personale e approfondito.

Organizza il proprio

apprendimento anche

mediante una gestione

efficace del tempo e delle

informazioni, sia a livello

individuale che in

gruppo, consentendogli

di trasferire conoscenze

ed abilità in contesti

diversi.

È consapevole delle

proprie capacità e le

gestisce in modo

efficace nelle varie

situazioni. Seriamente

motivato ad

apprendere, possiede

un metodo di studio

approfondito e sa


apprendimento e

trasferire conoscenze

e abilità in contesti

diversi.

Riconosce le proprie

potenzialità e capacità

che gestisce in modo

adeguato. Motivato ad

apprendere, si

impegna per


apprendimento.

Inizia a riconoscere le


capacità che gestisce

in modo parziale.

Scarsamente motivato

ad apprendere,

necessita di guida e

stimolo costanti per


apprendimento, che

risulta incerto.

Non riconosce le


non è motivato ad

apprendere,

nonostante le

sollecitazioni e gli

aiuti.

Disponibilità ad

apprendere

Metodo di

studio

Rispetto delle

regole di

convivenza

Rispetta pienamente e

consapevolmente le

regole e i diritti altrui nei

vari contesti, accogliendo

i diversi ruoli e punti di

Rispetta pienamente le

regole e i diritti altrui,


punti di vista.

Interagisce in modo

Generalmente rispetta

le regole e i diritti

altrui nei vari contesti.

È disponibile al

confronto con gli altri

Rispetta in modo

parziale le regole e i

diversi punti di vista.

Fatica a relazionarsi

con gli altri,

Incontra difficoltà a

relazionarsi

correttamente con gli

altri e con l’ambiente

e a rispettare le

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Relazionalità

vista.

Interagisce in modo

costruttivo e

collaborativo nel gruppo;

gestisce positivamente la

conflittualità,

favorendone la

risoluzione.

Rispetta in modo

esemplare il

Regolamento d’Istituto.

Svolge con regolarità e

serietà le consegne sia a

scuola che a casa; è

sempre munito del

materiale necessario.

Frequenta assiduamente

e rispetta gli orari.

collaborativo nel

gruppo e gestisce in

modo positivo la

conflittualità.

Rispetta pienamente il

Regolamento

d’Istituto.

Svolge con regolarità

e serietà le consegne

sia a scuola che a

casa; è sempre munito

del materiale

necessario

Frequenta con

regolarità e rispetta gli

orari.

e chiede la mediazione

di un adulto per

gestire in modo

positivo la

conflittualità.

Rispetta quasi sempre

il Regolamento

d’Istituto.

Svolge le consegne in

modo adeguato,

talvolta con poca

accuratezza;

saltuariamente è privo

del materiale


con regolarità e

generalmente rispetta

gli orari.

assumendo

atteggiamenti poco

corretti che richiedono

spesso interventi di

mediazione da parte

dei docenti.

È talvolta inosservante

del Regolamento

d’Istituto, con

conseguenti sanzioni.

Svolge con

superficialità i compiti

richiesti, portandoli a

termine solo se

guidato da docenti o

compagni. Spesso è

privo del materiale


con scarsa regolarità e

non rispetta gli orari.

regole scolastiche e

della convivenza

civile.

Non rispetta il

Regolamento

d’Istituto, con

conseguenti

ammonizioni verbali

e scritte.

Spesso non svolge i

compiti assegnati,

non rispetta le

consegne ed è privo

del materiale

necessario.

Frequenta in modo

irregolare e non

rispetta gli orari.

Frequenza e

puntualità

Autonomia Possiede un eccellente

grado di autonomia e un

forte senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

assiduo, sistematico e

produttivo.

È interessato e partecipa

in modo attivo e

propositivo alla vita della

classe e alle attività

scolastiche.

Possiede un ottimo


senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

costante e produttivo.

È interessato e

partecipa attivamente

alla vita della classe e

alle attività

scolastiche.

Possiede un buon


senso di

responsabilità.

Si impegna in modo

adeguato alle

richieste. Mostra

interesse e partecipa

quasi sempre alla vita

della classe e alle


Possiede un

sufficiente grado di

autonomia e scarso

senso di

responsabilità. Si

impegna in modo

inadeguato e

saltuariamente

partecipa alla vita

della classe e alle


Dimostra scarsa

autonomia e

necessita

costantemente di

guida e stimoli per

avviare il lavoro

richiesto. Mostra

disinteresse

generalizzato per le

attività didattiche,

che segue in modo

passivo e marginale.

Impegno

Partecipazione e

interesse

Pagina 9


CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

I traguardi conseguiti negli apprendimenti sono attestati nel Documento di valutazione redatto secondo

il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n, 62:

art. 1 comma 1: la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento

delle alunne e degli alunni. concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo.

documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove l'autovalutazione in relazione

all'acquisizione di conoscenze. abilità e competenze………

art 2 comma 1: ….viene espressa con voto in decimi e viene effettuata collegialmente dai docenti

contitolari della classe per la scuola primaria e dal consiglio di classe per la scuola secondaria di

primo grado.

I docenti, anche di altro grado scolastico, che svolgono attività nell’ambito del potenziamento e

dell'arricchimento dell'offerta formativa, forniscono elementi di informazione sui livelli di

apprendimento conseguiti dalle alunne e dagli alunni e sull’interesse manifestato.

art. 2 comma 3: …… La valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di

sviluppo degli apprendimenti raggiunto ………….la valutazione periodica e finale viene integrata con

la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale. personale e

sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito.

……. la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per le

alunne e gli alunni che si avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal

documento di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico riferito all'interesse manifestato e

ai livelli di apprendimento conseguiti

art. 2 comma 5: ….. La valutazione del comportamento dell'alunna e dell'alunno viene espressa

collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione …..

(fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e, per quanto attiene alla scuola

secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al Patto di

corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica- nota 1865 )

Al fine di migliorare la precisione e l'omogeneità d'attribuzione dei voti il Collegio dei Docenti

condivide i criteri per la valutazione del comportamento determinando anche le modalità di

espressione del giudizio (Nota ministeriale n. 1865)

I docenti, sulla base delle rilevazioni effettuate e delle situazioni di apprendimento riportate nella

tabella attribuiscono, a ciascun alunno, per ciascuna disciplina, il VOTO rappresentativo dell’effettivo

livello conseguito ed applicheranno quanto recita la nota n. 1865 a riguardo.

I voti disciplinari per gli alunni diversamente abili vengono determinati secondo i criteri previsti dal

P.E.I. di cui all’art. 12, comma 5 della L.104/92. L’Istituto ha definito i seguenti descrittori di

valutazione di seguito riportati.

Nota ministeriale n. 1865:

…per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione

periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi

nello sviluppo culturale. personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti

conseguito…

… la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per le alunne e

gli alunni che si avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal documento

di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico riferito all'interesse manifestato e ai livelli di

apprendimento conseguiti.

Pagina 10


SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

VOTO

DESCRITTORI DI VALUTAZIONE

10

Partecipa attivamente a scambi linguistici con ricchezza espressiva e con un

lessico appropriato. Comprende i messaggi orali in maniera sicura ed autonoma.

Legge in modo corretto ed espressivo comprendendo tutte le informazioni

contenute nel testo.

Si esprime attraverso la lingua scritta in maniera autonoma rispettando le

convenzioni ortografiche.

Riconosce le regole morfo-sintattiche e le usa con sicurezza nell’elaborazione

orale e scritta.

9

Partecipa a scambi linguistici con un lessico appropriato . Comprende i messaggi

orali in maniera autonoma. Legge in modo corretto ed espressivo,comprendendo

le informazioni contenute nel testo.

Si esprime attraverso la lingua scritta in maniera autonoma rispettando le

convenzioni ortografiche.

Riconosce le regole morfo-sintattiche e le usa nell’elaborazione orale e scritta.

8

Partecipa a scambi linguistici con un lessico generalmente appropriato .

Comprende le informazioni contenute nei messaggi orali. Legge in modo corretto

comprendendo le principali informazioni contenute nel testo.

Si esprime attraverso la lingua scritta rispettando le più importanti convenzioni

ortografiche.

Riconosce le regole morfo-sintattiche e di solito le usa nell’elaborazione orale e

scritta.

7

Partecipa a scambi linguistici attraverso semplici messaggi Comprende il senso

globale della comunicazione orale. Legge e comprende il significato globale del

testo.

Si esprime attraverso la lingua scritta in modo abbastanza corretto dal punto di

vista ortografico e morfosintattico.

6

Se sollecitato, partecipa a scambi linguistici attraverso semplici messaggi.

Guidato dall'insegnante, generalmente, comprende semplici testi ascoltati e letti.

Si esprime attraverso la lingua scritta con un lessico essenziale, mostrando

incertezza nel riconoscimento e nell'uso delle convenzioni ortografiche e delle

regole morfo-sintattiche.

5

Solo se stimolato, partecipa alle conversazioni rispondendo a semplici domande.

Anche se guidato dall'insegnante, comprende con difficoltà semplici testi

ascoltati e letti.

Si esprime con un lessico inadeguato.

Pagina 11


LINGUA INGLESE

VOTO


*La produzione scritta viene valutata a partire dalla classe terza.

10

Sa ascoltare e comprendere in modo esatto testi che contengano anche termini non

noti; interagisce oralmente con disinvoltura e padronanza; nella produzione scritta è

autonomo e corretto; legge con pronuncia e intonazione corretta e comprende in

modo adeguato il significato.

9

Sa ascoltare e comprendere in modo attivo e completo; interagisce oralmente con

sicurezza e padronanza; nella produzione scritta è sostanzialmente autonomo e

corretto; legge con pronuncia molto buona e comprende il significato.

8

Sa ascoltare e comprendere in modo sicuro; interagisce oralmente usando le

strutture apprese in modo adeguato; nella produzione scritta è corretto; legge con

pronuncia abbastanza corretta e comprende in modo adeguato.

7

Sa ascoltare e comprendere in modo abbastanza adeguato; interagisce oralmente se

guidato dall'insegnante; nella produzione scritta dimostra qualche incertezza; legge

comprendendo il significato generale.

6

Sa ascoltare e comprendere in modo essenziale; interagisce oralmente con

insicurezza; la produzione scritta è parziale e incompleta; legge comprendendo il

significato limite.

5

Sa ascoltare e comprendere in modo superficiale; trova difficoltà nell'interazione

orale; è in grado di scrivere solo se opportunamente guidato; legge senza riuscire a

comprendere il significato minimo e con pronuncia ai limiti della correttezza.

Pagina 12


STORIA

VOTO


10

L’alunno, in modo esauriente e corretto, colloca fatti, eventi nello spazio e nel

tempo secondo i principali indicatori temporali.

Individua le tracce con accuratezza e precisione e sa usarle come fonti nella

ricostruzione dei fatti.

Ha piena padronanza dei contenuti, degli strumenti propri della disciplina ed

espone, in modo sicuro ed efficace, concetti, conoscenze, utilizzando i termini

specifici del linguaggio storiografico.

9

L’alunno colloca, in modo corretto, fatti, eventi nello spazio e nel tempo secondo

i principali indicatori temporali.

Individua le tracce con precisione e sa usarle come fonti nella ricostruzione dei

fatti.

Ha piena padronanza dei contenuti, degli strumenti propri della disciplina ed

espone, in modo sicuro, concetti, conoscenze, utilizzando i termini specifici del

linguaggio storiografico.

8

L’alunno colloca, in modo adeguato, fatti, eventi nello spazio e nel tempo

secondo i principali indicatori temporali.

Individua le tracce con precisione e sa usarle come fonti nella ricostruzione dei

fatti.

Ha buona padronanza dei contenuti, degli strumenti propri della disciplina ed

espone, in modo corretto, concetti, conoscenze, utilizzando i termini specifici del

linguaggio storiografico.

7

L’alunno colloca, in modo abbastanza adeguato, fatti, eventi nello spazio e nel

tempo secondo i principali indicatori temporali.

Con qualche incertezza individua le tracce e sa usarle, per lo più, come fonti nella


Ha una padronanza soddisfacente dei contenuti, degli strumenti propri della

disciplina ed espone, in modo sostanzialmente adeguato, concetti, conoscenze,

utilizzando i termini specifici del linguaggio storiografico.

6

L’alunno colloca, in modo accettabile, fatti, eventi nello spazio e nel tempo

secondo i principali indicatori temporali.

Non sempre individua le tracce e sa usarle correttamente come fonti nella


Ha una padronanza essenziale dei contenuti, degli strumenti propri della

disciplina ed espone, con qualche difficoltà, concetti, conoscenze, utilizzando i

termini specifici del linguaggio storiografico.

5

L’alunno colloca, in modo frammentario e non corretto, fatti, eventi nello spazio

e nel tempo secondo i principali indicatori temporali.

Non è autonomo nell’individuare le tracce e non sa usarle come fonti nella


Conosce in maniera insufficiente i contenuti e risponde con difficoltà a semplici

domande.

Pagina 13


GEOGRAFIA

VOTO


10

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo sicuro ed

efficace, comprende ed utilizza il linguaggio specifico della geografia utilizzandolo

nei vari contesti in modo eccellente, riconosce in modo approfondito la natura dei

vari ambienti geografici naturali ed antropici.

9

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo preciso e

pertinente, comprende ed utilizza il linguaggio specifico della geografia

utilizzandolo nei vari contesti in modo chiaro ed organico, riconosce in modo

puntuale la natura dei vari ambienti geografici naturali ed antropici.

8

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo pertinente,

comprende ed utilizza il linguaggio specifico della geografia utilizzandolo nei vari

contesti in modo corretto, riconosce in modo appropriato la natura dei vari ambienti

geografici naturali ed antropici.

7

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo adeguato,


contesti in modo sostanzialmente corretto, riconosce in modo apprezzabile la natura

dei vari ambienti geografici naturali ed antropici.

6

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo incerto,


contesti in modo schematico, riconosce in modo essenziale la natura dei vari

ambienti geografici naturali ed antropici.

5

L'alunno/a è in grado di orientarsi nello spazio fisico e grafico in modo non

adeguato, comprende ed utilizza il linguaggio specifico della geografia utilizzandolo

nei vari contesti in modo non pertinente, riconosce in modo incerto la natura dei vari

ambienti geografici naturali ed antropici.

Pagina 14


MATEMATICA

VOTO


10

L’alunno calcola, applica le proprietà, individua i procedimenti; conosce,

comprende e utilizza i contenuti; osserva, classifica e coglie analogie e

differenze di un fenomeno in modo ottimo e in completa autonomia.

9



differenze di un fenomeno in modo più che buono, sicuro e autonomo.

8

Lo studente calcola, applica le proprietà, individua i procedimenti; conosce,


differenze di un fenomeno in modo buono, sicuro e autonomo.

7



differenze di un fenomeno in modo discreto e non sempre autonomo.

6



differenze di un fenomeno in modo sufficiente, con incertezze e poca

autonomia.

5



differenze di un fenomeno in modo discontinuo, non sempre adeguato e

autonomo.

Pagina 15


SCIENZE

VOTO


10

Osserva gli elementi della realtà circostante con entusiasmo e curiosità.

Sa trarre dati e risultati pratici da un'esperienza scientifica in completa autonomia.

Possiede ottime capacità espositive stabilendo collegamenti interdisciplinari; utilizza

con padronanza un linguaggio adeguato alla disciplina.

9

Sa trarre dati e risultati pratici da un'esperienza scientifica in modo corretto e sicuro.

Espone gli argomenti studiati in modo chiaro e articolato stabilendo collegamenti

interdisciplinari; utilizza un linguaggio completo ed esaustivo alla disciplina.

8

Sa trarre dati e risultati pratici da un'esperienza scientifica.

Espone gli argomenti trattati in modo chiaro ed organico.

Utilizza un linguaggio adeguato alla disciplina.

7

Sa trarre dati e risultati pratici evidenti da un'esperienza scientifica sostanzialmente

corretta.

Espone gli argomenti studiati seguendo un ordine logico.

Si avvia ad utilizzare un linguaggio adeguato alla disciplina.

6

Sa trarre dati e risultati pratici da un'esperienza scientifica solo se guidato.

Espone gli argomenti studiati solo se sollecitato con domande stimolo.

Usa parzialmente i termini specifici della disciplina.

5

Ha difficoltà a trarre dati e risultati pratici da una semplice esperienza scientifica.

Lo studio non risulta adeguato.

Non usa i termini specifici della disciplina.

Pagina 16


MUSICA

VOTO


10

Autonomo, sicuro e corretto nel riconoscere e classificare suoni e rumori, nel

discriminare semplici sequenze ritmiche, nell’interpretare adeguatamente

musiche, canti e rappresentazioni sceniche, nell’esprimere sensazioni e stati

d’animo mediante semplici strumenti.

9

Sicuro e corretto nel riconoscere e classificare suoni e rumori, nel discriminare

semplici sequenze ritmiche, nell’interpretare adeguatamente musiche, canti e

rappresentazioni sceniche, nell’esprimere sensazioni e stati d’animo mediante

semplici strumenti.

8

Corretto ed adeguato nel riconoscere e classificare suoni e rumori, nel

discriminare semplici sequenze ritmiche, nell’interpretare musiche, canti e

rappresentazioni sceniche e nell’esprimere sensazioni e stati d’animo mediante

semplici strumenti.

7

Sostanzialmente corretto nel riconoscere e classificare suoni e rumori, nel

discriminare semplici sequenze ritmiche, nell’interpretare musiche, canti e

rappresentazioni sceniche, nell’esprimere sensazioni e stati d’animo mediante

semplici strumenti.

6

Essenziale nel riconoscere e classificare suoni e rumori, nel discriminare semplici

sequenze ritmiche, nell’interpretare musiche, canti e rappresentazioni sceniche,

nell’esprimere sensazioni e stati d’animo mediante semplici strumenti.

5

Essenziale nel riconoscere e classificare suoni e rumori. Non ancora

sufficientemente autonomo ed adeguato nel discriminare semplici sequenze

ritmiche, nell’interpretare musiche, canti e rappresentazioni sceniche,

nell’esprimere sensazioni e stati d’animo mediante semplici strumenti.

Pagina 17


ARTE E IMMAGINE

VOTO DESCRITTORI DI VALUTAZIONE

10

Osserva nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali, riconosce i

principali elementi compositivi della realtà visiva e di un' immagine, si esprime in

vari ambiti utilizzando in modo creativo linguaggi e tecniche appropriate, utilizza

elementi e temi proposti per orientarsi nello spazio grafico, usa creativamente il

colore con il supporto informatico, legge la realtà e le immagini utilizzando al meglio

le risorse sensoriali, realizza lavori decorativi figurativi pubblicitari con: l'utilizzo

espressivo del colore, strumenti analogici e multimediali, si relaziona

responsabilmente con persone, cose ed ambiente, lavora in gruppo per progettare e

produrre elaborati di vario tipo in modo completo.

9









produrre elaborati di vario tipo in modo esauriente e creativo.

8









produrre elaborati di vario tipo in modo corretto e preciso.

7









produrre elaborati di vario tipo in modo abbastanza corretto.

6


principali elementi compositivi della realtà visiva e di un' immagine,

si esprime in vari ambiti utilizzando in modo creativo linguaggi e tecniche

appropriate, utilizza elementi e temi proposti per orientarsi nello spazio grafico, usa

creativamente il colore con il supporto informatico, legge la realtà e le immagini

utilizzando al meglio le risorse sensoriali, realizza lavori decorativi figurativi

pubblicitari con: l'utilizzo espressivo del colore, strumenti analogici e multimediali, si

relaziona responsabilmente con persone cose ed ambiente, lavora in gruppo per

progettare e produrre elaborati di vario tipo in modo essenziale.

5

Osserva nella realtà e nella rappresentazione le relazioni spaziali, utilizza elementi e

temi proposti per orientarsi nello spazio grafico, usa il colore, legge la realtà e le

immagini utilizzando al meglio le risorse sensoriali, si relaziona con persone cose ed

ambiente in modo non adeguato.

Pagina 18


EDUCAZIONE FISICA

VOTO


10

L'alunno conosce e denomina su di sé e gli altri le varie parti del corpo e utilizza

e coordina gli schemi motori di base, sapendo organizzare il proprio movimento

in relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, in modo sicuro. Utilizza

appropriatamente il corpo e il movimento per esprimere emozioni e stati d'animo.

Partecipa al gioco collettivo e rispetta le regole nella competizione sportiva, in

modo sempre corretto e collaborativo. Conosce e utilizza gli attrezzi e gli spazi

d'attività con piena consapevolezza e sicurezza.

9


e coordina gli schemi motori di base, sapendo organizzare il proprio movimento

in relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, in modo completo. Utilizza

adeguatamente il corpo e il movimento per esprimere emozioni e stati d'animo.

Partecipa al gioco collettivo e rispetta le regole nella competizione sportiva, in

modo quasi sempre corretto e collaborativo. Conosce e utilizza gli attrezzi e gli

spazi d'attività con consapevolezza e sicurezza.

8


e coordina gli schemi motori di base , sapendo organizzare il proprio movimento

in relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, con precisione. Utilizza il corpo

e il movimento per esprimere opportunamente emozioni e stati d'animo. Partecipa

al gioco collettivo e rispetta le regole nella competizione sportiva, in modo

corretto e collaborativo. Conosce e utilizza adeguatamente gli attrezzi e gli spazi

d'attività.

7



in relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, con una certa correttezza.

Utilizza discretamente il corpo e il movimento per esprimere emozioni e stati

d'animo. Partecipa al gioco collettivo e rispetta le regole nella competizione

sportiva, in modo abbastanza corretto e collaborativo. Conosce e utilizza gli

attrezzi e gli spazi d'attività con modalità piuttosto adeguate.

6



in relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, in modo sufficientemente

corretto. Utilizza il corpo e il movimento per esprimere emozioni e stati d'animo,

in modo piuttosto adeguato. Partecipa al gioco collettivo e rispetta le regole nella

competizione sportiva, in modo solitamente corretto e collaborativo. Conosce e

utilizza gli attrezzi e gli spazi d'attività con modalità sufficientemente

appropriate.

5


e coordina gli schemi motori di base, organizzando il proprio movimento in

relazione allo spazio, al tempo e all'equilibrio, in modo poco appropriato. Utilizza

il corpo e il movimento per esprimere emozioni e stati d'animo, in modo talvolta

inopportuno. Partecipa al gioco collettivo e rispetta le regole nella competizione

sportiva, in modo poco corretto e collaborativo. Conosce e utilizza gli attrezzi e

gli spazi d'attività con scarsa consapevolezza e sicurezza.

Pagina 19


TECNOLOGIA

VOTO


10

Lavora in modo autonomo, preciso ed ordinato. Esegue le rappresentazioni in modo

completo, accurato ed approfondito. Sa utilizzare le nuove tecnologie per supportare

il proprio lavoro. Conosce bene gli argomenti trattati e li espone con linguaggio più

che appropriato. Spiccato senso di responsabilità nello svolgimento del lavoro.

9

Lavora in modo preciso ed ordinato. Esegue le rappresentazioni in modo completo

ed approfondito. Sa utilizzare le nuove tecnologie per supportare il proprio lavoro.

Conosce gli argomenti trattati e li espone con linguaggio appropriato. Senso di

responsabilità nello svolgimento del lavoro.

8

Lavora in modo ordinato. Esegue le rappresentazioni in modo preciso. Sa utilizzare

le nuove tecnologie per svolgere la maggior parte dei compiti assegnati. Conosce gli

argomenti trattati e li espone con linguaggio corretto. Buona la responsabilità nello

svolgimento del proprio lavoro.

7

Lavora in modo adeguato. Esegue le rappresentazioni seguendo i suggerimenti

dell’insegnante. Sa utilizzare le nuove tecnologie con i suoi ritmi. Conosce gli

argomenti trattati in maniera più che sufficiente e li espone in maniera appropriata.

Più che sufficiente la responsabilità nello svolgimento del proprio lavoro.

6

Lavora in modo adeguato con qualche imprecisione. Esegue le rappresentazioni

seguendo molto spesso i suggerimenti dell’insegnante. Sa utilizzare le nuove

tecnologie con qualche perplessità. Conosce gli argomenti trattati in maniera

sufficiente e li espone in maniera quasi sempre appropriata. Sufficiente la

responsabilità nello svolgimento del proprio lavoro.

5

Lavora in modo approssimativo, confusionario e con fatica. Esegue le

rappresentazioni con difficoltà non ascoltando i suggerimenti dell’insegnante.

Utilizza le nuove tecnologie con molte difficoltà. Conosce gli argomenti trattati in

maniera superficiale e li espone in maniera inesatta.

Pagina 20


IRC

(Insegnamento Religione Cattolica)

e dell’Attività Alternativa all’IRC

Per i criteri di valutazione degli alunni che si avvalgono dell’IRC o non si avvalgono dell’IRC, la

normativa ministeriale non prevede la valutazione numerica, per questo gli insegnanti di tale disciplina

della scuola primaria, si attengono ai giudizi sottoindicati.

VOTO


Ottimo

(10)

Gli interventi dell’alunno sono creativi, propositivi e di stimolo alla classe. È

in grado di rielaborare in modo approfondito i contenuti disciplinari

confrontandoli con quelli personali in modo più che pertinente. Usa con

sicurezze e padronanza le competenze acquisite.

Distinto

(9/8)

L’alunno mostra un’attenzione attiva nei confronti degli argomenti proposti

ed ha acquisito in modo corretto i contenuti. Applica con costanza e

sicurezza le competenze acquisite.

BUONO

(7)

L’alunno mostra un’adeguata attenzione verso gli argomenti proposti

intervenendo in modo pertinente ed ha acquisito la maggior parte dei

contenuti proposti. Dimostra di sapere applicare le sue competenze.

Sufficiente

(6)

L’alunno dà il proprio contributo solo in relazione agli argomenti trattati e se

Stimolato e ha acquisito i contenuti essenziali che utilizza in modo generico.

Dimostra di possedere solo le competenze fondamentali.

Insufficiente

(5)

Gli interventi dell’alunno non sono pertinenti rispetto al compito richiesto e

conosce solo alcuni contenuti che utilizza in modo superficiale. Esplicita in

parte alcune competenze.

Pagina 21


Scuola Secondaria di Primo Grado

ITALIANO

VOTO


10

Fa autonomamente collegamenti con le altre materie. Legge correttamente un testo

non conosciuto comprendendone pienamente il significato. Si esprime perfettamente

in ogni contesto. Scrive in modo personale, originale e critico. Conosce e analizza

tutti gli aspetti della grammatica.

9

Comprende interpretando pienamente il messaggio e legge correttamente testi

complessi. Si esprime con linguaggio ricco e appropriato. Scrive elaborati ben

strutturati e originali nel contenuto. Conosce e utilizza la grammatica.

8

Comprende pienamente il testo e legge con sicurezza. Si esprime con linguaggio

abbastanza ricco. Scrive testi corretti e completi. Ha una buona conoscenza

grammaticale.

7

Comprende il messaggio e legge in modo abbastanza corretto. Si esprime in modo

pertinente. Scrive correttamente ma non sempre rispetta la sintassi.

6

Comprende globalmente il testo ma legge con incertezza. Si esprime in modo

sufficientemente corretto. Scrive rispettando la consegna e applicando le principali

regole ortografiche. Conosce e applica le regole grammaticali di base.

5

Comprende solo parte del testo e legge in modo scorretto. Si esprime con difficoltà e

non sempre correttamente. Scrive testi con errori ortografici non rispettando la

traccia. Conosce soltanto le regole grammaticali di base.

4

Ha difficoltà a comprendere il testo e il messaggio. Si esprime con un linguaggio

povero. Scrive testi non corretti con errori di ortografia.

Pagina 22


STORIA

VOTO


10

L’alunno evidenzia conoscenze sicure e approfondite che rielabora in modo

personale, dimostrando significative capacità critiche, padronanza e ricchezza

lessicale.

9

L’alunno conosce in modo completo gli argomenti che approfondisce

autonomamente esponendoli con un linguaggio sicuro, puntuale e sa operare

collegamenti in modo critico.

8

L’alunno conosce in modo sicuro gli eventi storici che espone con linguaggio

specifico. Sa effettuare collegamenti in maniera autonoma, avviandosi alla riflessione

personale.

7

L’alunno conosce gli eventi storici che espone con un linguaggio appropriato. Sa

effettuare semplici collegamenti in maniera autonoma.

6

L’alunno possiede le conoscenze minime di base che espone con un lessico non

sempre specifico. Sa effettuare, se guidato, semplici relazioni causa - effetto.

5

L’alunno evidenzia conoscenze parziali che espone con un linguaggio non ancora

specifico. Anche se guidato, non sempre sa effettuare semplici relazioni causa -

effetto.

4

L’alunno evidenzia conoscenze carenti e inadeguate, linguaggio improprio, nessuna

autonomia o autonomia limitata solo se guidato.

Pagina 23


GEOGRAFIA

VOTO


10

L'alunno/a evidenzia conoscenze complete ed approfondite che rielabora in modo

personale dimostrando padronanza e ricchezza di lessico.

9

L'alunno/a possiede buone conoscenze degli argomenti trattati che approfondisce

autonomamente esponendoli con un linguaggio sicuro e preciso.

8

L'alunno/a possiede buone conoscenze degli elementi del paesaggio che sa collocare ed

esporre in maniera sicura con un linguaggio specifico.

7

L'alunno/a possiede conoscenze che espone con un linguaggio semplice ma

appropriato. Sa collocare gli elementi nello spazio in maniera autonoma.

6

L'alunno/a possiede conoscenze minime di base che espone con un lessico non sempre

specifico. Se guidato sa collocare semplici elementi nello spazio.

5

L'alunno/a evidenzia conoscenze parziali che espone con un linguaggio non ancora

specifico. Anche se guidato non sempre sa collocare le conoscenze nello spazio.

4

L'alunno/a evidenzia conoscenze di base carenti e inadeguate, linguaggio improprio,

nessuna autonomia o autonomia limitata o solo se guidato.

Pagina 24


MATEMATICA

VOTO


10

Gli argomenti proposti risultano assimilati in modo ampio e completo; nell’applicazione

si evidenzia sicurezza anche in situazioni non note; nella soluzione di situazioni

problematiche vengono proposti anche percorsi alternativi e si evidenziano ottime

capacità logiche; la conoscenza e l’utilizzazione del linguaggio specifico e degli

strumenti operativi risultano sicure e consapevoli.

9

Gli argomenti proposti risultano assimilati in modo completo; nell’applicazione si

evidenzia sicurezza anche in situazioni non note; nella soluzione di situazioni

problematiche vengono proposti anche percorsi alternativi e si evidenziano buone

capacità logiche; la conoscenza e l’utilizzazione del linguaggio specifico risultano

sicure.

8

Gli argomenti proposti risultano assimilati in modo completo; nell’applicazione si

evidenziano sicurezza e autonomia; nella soluzione di situazioni problematiche si

registrano intuizione ed esattezza di svolgimento; la conoscenza e l’utilizzazione del

linguaggio specifico risultano corrette.

7

Gli argomenti proposti risultano assimilati in modo esatto; nell’applicazione si

evidenziano sicurezza e una certa autonomia; nella soluzione di situazioni

problematiche si registra esattezza di svolgimento; la conoscenza e l’utilizzazione della

terminologia specifica risultano corrette.

6

Gli argomenti proposti risultano essenzialmente acquisiti; nell’applicazione è ancora

necessaria la guida dell’insegnante o, in condizioni autonome, si registrano alcune

incertezze; nella soluzione di situazioni problematiche note o di tipo semplice si

evidenzia correttezza; la conoscenza e l’utilizzazione della terminologia specifica sono

sostanzialmente corrette.

5

Le conoscenze risultano non sempre sicure; nell’applicazione si rilevano insicurezza e

scarsa autonomia, nella soluzione di situazioni problematiche vengono riconosciute le

parti più semplici di casi noti, ma non vengono sviluppati completamente i procedimenti,

che risultano, quindi, non conclusi; il linguaggio è poco preciso.

4

Le conoscenze risultano frammentarie e lacunose; l’applicazione è scorretta o casuale o

mancante; nelle situazioni problematiche si rileva disorientamento e non vengono

proposti percorsi risolutivi esatti; il linguaggio appare stentato e improprio.

Pagina 25


SCIENZE

VOTO


10

L’alunno:

possiede conoscenze ampie, complete e approfondite;

osserva e descrive fatti e fenomeni denotando una notevole capacità di comprensione e

di analisi;

si mostra autonomo e disinvolto nella sistemazione di quanto appreso in schemi logici;

comprende con facilità il linguaggio scientifico e lo utilizza in modo rigoroso e

consapevole;

9

possiede conoscenze ampie e complete;

osserva e descrive fatti e fenomeni denotando capacità di comprensione e di analisi;

si mostra autonomo nella sistemazione di quanto appreso in schemi logici;

comprende con facilità il linguaggio scientifico e lo utilizza in modo puntuale;

8

possiede conoscenze complete e precise;

osserva e descrive fatti e fenomeni in modo completo e autonomo;

inquadra logicamente le conoscenze acquisite;

utilizza un linguaggio corretto;

7

possiede una conoscenza generalmente completa;

osserva e descrive correttamente fatti e fenomeni;

definisce i concetti in modo appropriato;

utilizza una terminologia appropriata e abbastanza varia, ma con qualche carenza nel

linguaggio specifico;

6

possiede una conoscenza essenziale degli argomenti;

opportunamente guidato osserva e descrive in modo essenziale fatti e fenomeni;

utilizza un linguaggio specifico non sempre appropriato;

5

possiede conoscenze incomplete e superficiali;

osserva e descrive parzialmente fatti e fenomeni;

mostra scarsa capacità di inquadrare le conoscenze in sistemi logici;

utilizza il linguaggio specifico in modo approssimativo;

4

possiede conoscenze lacunose e inesatte;

mostra gravi difficoltà nel descrivere fatti e fenomeni e nell’inquadrare le conoscenze

in schemi logici anche se guidato;

utilizza il linguaggio specifico in modo errato;

Pagina 26


MUSICA

VOTO


10

L’alunno usa in maniera eccellente la notazione di base; ha un eccellente senso ritmico e

usa con espressione voce e strumenti; ascolta molto attentamente e comprende con

completezza e senso critico i messaggi.

9

L’alunno usa con pertinenza e accuratezza la notazione di base; ha un buon senso ritmico

e usa con perizia voce e strumenti; ascolta attentamente e comprende appieno il senso

del messaggio.

8

L’alunno usa con proprietà la notazione di base; ha un buon senso ritmico e usa

correttamente voce e strumenti; ascolta con attenzione e comprende adeguatamente il

senso del messaggio.

7

L’alunno usa correttamente la notazione di base; possiede un discreto senso ritmico e usa

con adeguatezza gli strumenti; segue con interesse e riconosce il messaggio proposto.

6

L’alunno usa in modo essenziale la notazione di base; possiede un sufficiente senso

ritmico e usa abbastanza correttamente gli strumenti; segue con sufficiente interesse e

riconosce le linee sostanziali del messaggio proposto.

5

L’alunno conosce e usa in modo parziale la notazione di base; utilizza in modo poco

appropriato la voce e gli strumenti; ascolta con poco interesse e seleziona a stento il


4

L’alunno conosce e usa in modo molto parziale la notazione di base; utilizza in modo

gravemente inappropriato la voce e gli strumenti; ascolta passivamente e non seleziona il


Pagina 27


LINGUE STRANIERE

VOTO


10

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo attivo e propositivo, mostrando

un impegno continuo e responsabile. L’alunno evidenzia ottime competenze

nella produzione e comprensione scritta e orale, applica le strutture e le funzioni

in modo immediato, completo e personale.

9

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo attivo e costruttivo, mostrando un

impegno responsabile. L’alunno evidenzia competenze molto buone nella

comprensione e produzione scritta e orale e complete capacità nell’uso delle

funzioni e delle strutture.

8

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo pienamente attivo, mostrando un

impegno costante e sempre produttivo. L’alunno evidenzia buone competenze

nella produzione e comprensione scritta e orale, applica strutture e funzioni in

modo corretto.

7

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo costante, mostrando un impegno

adeguato. L’alunno evidenzia discrete competenze nella comprensione e

produzione scritta e orale e capacità più che sufficienti nell’uso delle funzioni e

delle strutture

6

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo regolare, mostrando un impegno

accettabile. L’alunno evidenzia sufficienti competenze nella produzione e

comprensione scritta e orale e applica in modo sufficientemente corretto strutture

e funzioni

5

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo irregolare, mostrando un

impegno superficiale. L’alunno evidenzia non sufficienti competenze nella

produzione e comprensione della lingua scritta e orarle e applica in modo non

sempre corretto strutture e funzioni

4

Lo o studente ha partecipato alle lezioni in modo irregolare mostrando un

impegno inadeguato e un atteggiamento non sempre responsabile. L’alunno

dimostra scarse competenze nella produzione e comprensione scritta e orale, non

conosce e non è in grado di applicare strutture e funzioni

Pagina 28


ARTE E IMMAGINE


10

Si esprime in modo personale, creativo e sa rielaborare i temi proposti in modo personale

ed originale

utilizza le strutture del linguaggio visivo in modo corretto ed espressivo

utilizza gli strumenti e le tecniche in modo consapevole, e personale

organizza il lavoro in modo autonomo e creativo sulla base delle scelte progettuali

analizza il linguaggio visivo, i suoi codici, i segni iconici e i simboli in modo approfondito

esegue una consapevole lettura dell’opera d’arte d’epoche storiche diverse

usa in modo disinvolto la terminologia specifica della disciplina

9

Si esprime in modo personale, creativo e sa rielaborare i temi proposti in modo personale

utilizza le strutture del linguaggio visivo in modo corretto ed espressivo

utilizza gli strumenti e le tecniche in modo appropriato e personale

organizza il lavoro in modo autonomo e creativo sulla base delle scelte progettuali

analizza il linguaggio visivo, i suoi codici, i segni iconici e i simboli in modo approfondito

esegue una consapevole lettura dell’opera d’arte d’epoche storiche diverse

usa in modo disinvolto la terminologia specifica della disciplina

8

Ha superato gli stereotipi figurativi

utilizza le strutture del linguaggio visuale in modo consapevole

utilizza gli strumenti e le tecniche di base in modo corretto

organizza il lavoro in modo produttivo e personale

analizza il linguaggio visivo in modo corretto

possiede una buona conoscenza della produzione artistica

analizza opere d’Arte d’epoche storiche diverse e usa la terminologia

7

Ha superato gli stereotipi figurativi.

utilizza le strutture del linguaggio visuale in modo consapevole

utilizza gli strumenti e le tecniche di base in modo corretto

organizza il lavoro in modo produttivo

analizza il linguaggio visivo in modo corretto

possiede una buona conoscenza della produzione artistica

analizza opere d’Arte d’epoche storiche diverse e usa la terminologia

6

Presenta alcuni stereotipi figurativi nella realizzazione degli elaborati

utilizza le strutture del linguaggio visivo in modo casuale

utilizza gli strumenti e le tecniche in modo impreciso

analizza il linguaggio visivo in modo superficiale

possiede una conoscenza molto frammentaria della produzione artistica

usa la terminologia specifica in modo accettabile

5

Sono presenti molti stereotipi figurativi. nella realizzazione degli elaborati

utilizza le strutture del linguaggio visivo, i suoi codici, i segni iconici e i simboli in modo

casuale.

utilizza le tecniche in modo impreciso e disordinato.

analizza il linguaggio visivo in modo molto superficiale.

possiede una conoscenza molto frammentaria e superficiale della produzione artistica.

non sa usare la terminologia specifica nel linguaggio verbale

4

Sono presenti molti stereotipi figurativi. nella realizzazione degli elaborati

utilizza le strutture del linguaggio visivo, i suoi codici, i segni iconici e i simboli in modo

casuale ed inadeguato.

utilizza le tecniche in modo impreciso e disordinato.

analizza il linguaggio visivo in modo molto superficiale.

possiede una conoscenza molto frammentaria e superficiale della produzione artistica.

non sa usare la terminologia specifica nel linguaggio verbale

Pagina 29


EDUCAZIONE FISICA

VOTO


10

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo attivo e propositivo, mostrando un

impegno volitivo e responsabile. L’alunno evidenzia ottime competenze psicomotorie

e sociomotorie, complete capacità condizionali, conoscenza appropriata degli obiettivi

e delle caratteristiche delle attività motorie praticate, eccellente conoscenza di

terminologia e delle regole.

9

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo attivo e costruttivo, mostrando un

impegno determinato e responsabile. L’alunno evidenzia competenze psicomotorie e

sociomotorie molto buone, complete capacità condizionali, più che buona la

conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle attività motorie praticate,

opportuna la conoscenza di terminologia e delle regole.

8

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo pienamente attivo, mostrando un

impegno costante e sempre produttivo. L’alunno evidenzia competenze psicomotorie e

sociomotorie buone, accurate capacità condizionali, buona la conoscenza degli obiettivi

e delle caratteristiche delle attività motorie praticate, pertinente la conoscenza di

terminologia e delle regole.

7

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo costante, mostrando un impegno

adeguato. L’alunno evidenzia discrete competenze psicomotorie e sociomotorie,

pienamente assimilate le capacità condizionali, più che sufficiente la conoscenza degli

obiettivi e delle caratteristiche delle attività motorie praticate, soddisfacente la

conoscenza di terminologia e delle regole.

6

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo regolare, mostrando un impegno

accettabile. L’alunno evidenzia sufficienti competenze psicomotorie e sociomotorie,

assimilate le capacità condizionali, idonea la conoscenza degli obiettivi e delle

caratteristiche delle attività motorie praticate, assimilata la conoscenza di terminologia

e delle regole.

5

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo irregolare, mostrando un impegno

superficiale. L’alunno evidenzia non sufficienti competenze psicomotorie e

sociomotorie, poco assimilate le capacità condizionali, imprecisa la conoscenza degli

obiettivi e delle caratteristiche delle attività motorie praticate, frammentaria la

conoscenza di terminologia e delle regole.

4

Lo studente ha partecipato alle lezioni in modo irregolare e con numerose

giustificazioni, mostrando un impegno inadeguato e atteggiamento irresponsabile.

L’alunno dimostra scarse competenze psicomotorie e sociomotorie, molto limitate le

capacità condizionali, parziale la conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle

attività motorie praticate, assente la conoscenza di terminologia e non corretto rispetto

delle regole.

Pagina 30


TECNOLOGIA

VOTO


10

L’alunno conosce con sicurezza nozioni, concetti e procedimenti ed usa con

padronanza il linguaggio specifico. Rielabora i contenuti in modo personale collegando

significativamente le nuove informazioni con quanto già conosciuto per giungere alla

soluzione di situazioni problematiche. Osserva e coglie analogie e differenze di un

fenomeno in modo completo, individuando autonomamente relazioni causa-effetto

anche in fenomeni complessi. Formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo autonomo,

agisce sperimentalmente sui fatti per comprenderne le regole. Usa correttamente

schemi, grafici e simboli e l’espressione grafica, sia nell’acquisizione delle conoscenze

che nell’esecuzione pratica, risulta precisa e ordinata.

9

L’alunno conosce con sicurezza nozioni, concetti e procedimenti ed usa con

padronanza il linguaggio specifico. Rielabora i contenuti in modo personale, distingue

e confronta criticamente le fasi di processi tecnologici diversi. Formula ipotesi e

prospetta soluzioni in modo autonomo, ragiona collegando significativamente le nuove

informazioni con quanto già conosciuto ed organizza un intervento creativo in fasi di

progetto. L’espressione grafica, sia nell’acquisizione delle conoscenze che

nell’esecuzione pratica, risulta precisa e correttamente utilizzata per la redazione di

schemi e grafici.

8

L’alunno conosce nozioni, concetti e procedimenti ed usa un linguaggio specifico

preciso. Rielabora i contenuti, formula ipotesi e prospetta correttamente soluzioni,

individua autonomamente relazioni causa-effetto. L’espressione grafica, sia

nell’acquisizione delle conoscenze che nell’esecuzione pratica, risulta adeguata e

utilizzata per la redazione di schemi e grafici. Organizza un intervento creativo in

semplici fasi di progetto e riunisce gli elementi studiati per organizzare un discorso

articolato e coerente.

7

L’alunno conosce nozioni, concetti e procedimenti, usa un linguaggio specifico

adeguato. Formula alcune ipotesi e prospetta correttamente soluzioni, usa schemi,

grafici e simboli ed individua autonomamente semplici relazioni causa-effetto.

Organizza il proprio intervento rielaborando informazioni in modo autonomo.

L’espressione grafica sia nell’acquisizione delle conoscenze che nell’esecuzione

pratica risulta adeguata.

6

L’alunno conosce in modo adeguato nozioni, concetti e procedimenti ed usa il

linguaggio specifico in modo sufficientemente corretto. Esegue semplici schemi e

grafici e osserva i processi tecnologici cogliendone alcuni aspetti essenziali. Individua

semplici relazioni causa-effetto solo in un percorso guidato e organizza il proprio

intervento in modo semplice ma autonomo. L’espressione grafica sia nell’acquisizione

delle conoscenze che nell’esecuzione pratica risulta sufficientemente adeguata.

5

L’alunno espone gli argomenti in modo ripetitivo e conosce il linguaggio specifico di

base. Se guidato esegue schemi, grafici ed osserva i processi tecnologici giungendo a

semplici conclusioni. L’espressione grafica sia nell’acquisizione delle conoscenze che

nell’esecuzione pratica risulta frammentaria.

4

L’alunno espone gli argomenti in modo frammentario, conosce il linguaggio specifico

di base in modo lacunoso e osserva superficialmente senza individuare relazioni.

L’espressione grafica risulta lacunosa e non adeguata sia nell’acquisizione delle

conoscenze che nell’esecuzione pratica.

Pagina 31


IRC

VOTO


OTTIMO

(10)

Partecipazione molto attiva connotata da spirito di iniziativa. L'allievo è in grado

di organizzare le sue conoscenze in maniera autonoma, individuando opportuni

collegamenti interdisciplinari e utilizzando un linguaggio specifico completo e

accurato.

Sa utilizzare le competenze apprese in situazioni nuove ed esprime valutazioni

personali.

DISTINTO

(9)

Partecipazione molto attiva.

L'allievo presenta una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti

esplicitati.

Utilizza le competenze acquisite in maniera personale ed autonoma.

Sa effettuare sintesi significative e corrette utilizzando un linguaggio specifico

adeguato.

BUONO

(8)

Partecipazione adeguata.

L'allievo mostra una conoscenza abbastanza completa degli argomenti affrontati.

Sa applicare le competenze apprese.

Sa utilizzare in maniera adeguata il linguaggio specifico della disciplina.

SUFFICIENTE

(7)

Partecipazione accettabile.

L'allievo conosce gli elementi essenziali degli argomenti affrontati.

Utilizza le competenze di base in maniera elementare.

Il linguaggio utilizzato è essenzialmente corretto.

NON

SUFFICIENTE

(5)

Partecipazione discontinua.

La conoscenza degli argomenti affrontati è superficiale e incompleta.

Le competenze di base vengono utilizzate in maniera parziale.

Il linguaggio utilizzato non è sempre corretto.

Pagina 32


CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CHE

NON SI AVVALGONO DELL' IRC


OTTIMO

(10)

Partecipazione molto attiva connotata da spirito di iniziativa.

Esprime oralmente messaggi e vissuti in forma chiara, sicura, pertinente e

personale.

Ascolta in modo attento e continuo, comprende e rielabora i contenuti in modo

logico ed organico, oltre che personale e creativo, facendo uso anche di un

linguaggio specifico.

Legge correttamente, in modo espressivo e scorrevole, comprendendo il

contenuto e organizzando sistematicamente le informazioni.

Osserva la realtà in modo consapevole.

DISTINTO

(9)

Partecipazione molto attiva.

Esprime oralmente messaggi e vissuti in forma chiara e pertinente e con

proprietà di linguaggio.

Ascolta in modo attento, comprende e rielabora i contenuti in modo organico.

Legge correttamente, in modo scorrevole ed espressivo, comprendendo il

contenuto e le intenzioni comunicative dell’autore.

Il linguaggio utilizzato è specifico e adeguato.


BUONO

(8)

Partecipazione adeguata.

Esprime oralmente messaggi e vissuti in forma chiara.

Ascolta, comprende e rielabora i contenuti in modo esauriente.

Legge correttamente, in modo scorrevole ed espressivo, comprendendo il

contenuto e distinguendo le diverse tipologie testuali.

Il linguaggio utilizzato è appropriato e corretto.


SUFFICIENTE

(6)

Partecipazione accettabile.

Esprime oralmente messaggi e vissuti in forma sufficientemente chiara. Ascolta,

comprende e comunica i contenuti in modo semplice.

Legge in modo abbastanza scorrevole, comprendendo il senso globale dei testi.

Il linguaggio utilizzato è essenzialmente corretto.

Osserva la realtà in modo sufficientemente consapevole.

NON

SUFFICIENTE

(5)

Partecipazione discontinua.

Esprime oralmente messaggi e vissuti in forma confusa e non chiara. Ascolta in

modo frammentario e discontinuo, comprende e comunica i contenuti in modo

parziale.

Legge in modo incerto, non riuscendo a comprendere neanche il senso globale

dei testi.

Il linguaggio utilizzato non è sempre corretto.

Osserva la realtà senza esserne consapevole.

Pagina 33


SCUOLA PRIMARIA

CRITERI PER LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

O

AL SUCCESSIVO GRADO DI ISTRUZIONE SCOLASTICA

La recente normativa sulla valutazione (LEGGE 13 LUGLIO N. 107, DECRETO LEGISLATIVO 13

APRILE 2017, N. 62, D.M. 3 OTTOBRE 2017, N. 741, D.M. 3 OTTOBRE 2017, N. 742,

CIRCOLARE MIUR 10 OTTOBRE 2017, N. 1865) stabilisce che nella scuola primaria si procede

all’ammissione dell’alunno anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in

via di prima acquisizione, mentre è possibile non ammettere l’alunno solo se la non ammissione è

deliberata all’unanimità in sede di scrutinio e solo in casi eccezionali e comprovati da specifica

motivazione .

Non essendo possibile definire l’eccezionalità dei casi che si potranno verificare, il Collegio dei

Docenti indica le possibili strategie per far fronte a tutte le situazioni.

Predisporre un PDP adeguato alle capacità dell’alunno, valutate in ingresso dai docenti di

classe collegialmente; adeguare mensilmente il PDP con livelli inferiori in caso di mancati

apprendimenti.

Mettere in atto metodi didattici capaci di sviluppare le potenzialità di quel bambino, quindi

legati a come lui impara.

Stabilire con la famiglia un rapporto di collaborazione, concordando le strategie educative e le

attività formative capaci di attivare le energie e le potenzialità del bambino, facendo anche

ricorso alle professionalità specifiche presenti nell’Istituto. Dovranno essere previsti incontri

periodici con la famiglia al fine di un monitoraggio condiviso, con redazione di un verbale.

Indirizzare la famiglia al servizio di neuropsichiatria infantile per escludere patologie, per le

quali è previsto altro tipo di percorso.

Qualora le strategie siano state messe tutte in atto, senza che si sia ottenuto nessun miglioramento

nell’apprendimento dell’alunno, si potrà procedere alla non ammissione, come indicato dalla

normativa vigente.

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CRITERI AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA/ALL'ESAME CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO

Criteri Provvedimenti Sanzioni Ammissione/Non ammissione alla classe successiva o

all'esame di stato

Azioni commesse che

violano la dignità e il

rispetto della persona umana

o vi sia pericolo per

l'incolumità delle persone

Se si ravvisino recidive di

atti di violenza grave tale da

ingenerare un grave allarme

sociale, ove non siano

esperibili interventi per un

reinserimento responsabile e

tempestivo dello studente

nella comunità scolastica

Allontanamento dalla

comunità scolastica adottato

dal consiglio di classe e dal

CI in numero di giorni

superiore a 15 e non sia

esperibile il reintegro nella

comunità scolastica per

particolare gravità da

ingenerare elevato allarme

sociale

Esclusione dallo scrutinio

finale o NON ammissione

all'esame di stato conclusivo

Azioni commesse che

violano la dignità e il

rispetto della persona umana

o vi sia pericolo per

l'incolumità delle persone

Nel periodo di

allontanamento commisurato

alla gravità del reato ovvero

al permanere della

situazione di pericolo, la

scuola in coordinazione con

la famiglia e, ove necessario,

anche con i servizi sociali e

all'autorità giudiziaria, la

scuola promuove un

percorso di recupero

educativo che miri

all'inclusione, alla

responsabilizzazione e al

reintegro, ove possibile,

nella comunità scolastica.

Allontanamento dalla

comunità scolastica adottato

dal consiglio di classe e dal

Consiglio di Istituto in

numero di giorni superiore a

15 oppure fino al termine

dell'anno scolastico A discrezione del Consiglio di Classe

in base alla risposta dell'alunno alla sanzione ricevuta e

all'assoluzione degli impegni di studio che certifichino il

raggiungimento delle macro competenze trasversali dello

studente

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Criteri Provvedimenti Sanzioni Ammissione/Non ammissione alla classe successiva o

all'esame di stato

Gravi o reiterate infrazioni

disciplinari

Periodo di allontanamento

non superiore ai 15 giorni

complessivi tenendo conto

della situazione personale

dello studente, della gravità

del comportamento e delle

conseguenze che da esso

derivano. Allo studente è

offerta la possibilità di

convertire le sanzioni in

attività in favore della

comunità scolastica.

Allontanamento dello

studente dalla comunità

scolastica o conversione

della sanzione in attività in

favore della comunità

scolastica.

A discrezione del Consiglio di Classe




studente

Mancanze disciplinari

commesse durante le

sessioni d'esame sono inflitte

dalla commissione d'esame e

sono applicabili anche ai

candidati esterni.

Annullamento della prova Non superamento dell'esame

conclusivo del primo ciclo

NON superamento dell'esame

Mancata assoluzione degli

impegni di studio e/o

mancato raggiungimento

delle macro competenze

trasversali dello studente

Comunicazione alla famiglia

del mancato raggiungimento

degli obiettivi minimi e

rischio di mancata convalida

dell'anno scolastico.

Attivazione di percorsi di

recupero/fermo didattico con

valutazione dei livelli in

entrata e finali





studente

Frequenza scolastica

inferiore al 75%

Comunicazione alla famiglia

e successiva comunicazione

ai servizi sociali ed alle

autorità competenti in caso

di mancata risposta da parte

della famiglia

Avviso alla famiglia del

rischio di mancata convalida

dell'anno scolastico


in base alla eventuale documentazione sanitaria pervenuta

a giustificare le numerose assenze fatte registrate

dall'alunno/a, all'allontanamento da scuola per motivi

familiari comprovati e al raggiungimento delle macro

competenze trasversali raggiunte dallo studente

la valutazione degli apprendimenti e del comportamento · delega per il riordino delle disposizioni...

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