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LA SICUREZZA DEIPARCHI GIOCO
Campagna realizzata dal Ministero delle Attività ProduttiveDirezione Generale per l’Armonizzazione del Mercato e la Tutela dei Consumatori
con la collaborazione tecnica di Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli e Consorzio Produttori Giochi per Parchi di Federlegno-Arredo.
Consigli pratici per l’utilizzo sicuro, la buona costruzione e l’installazione delle aree di gioco
Nel 1936 a Milano, pressoil Palazzo della Triennale,compare il primo parcogioco pubblico: da alloratanta strada è stata percor-sa per creare delle attrez-zature per bambini sicureed adeguate al loro svilup-po ed alla loro crescita.
Le aree libere all’internodella città o del paese,come le piazze, i cortili o icampetti di una volta, adisposizione dei ragazzi,stanno diventando semprepiù rare. Pertanto occorrerispondere alla richiesta digioco di bambini ed adole-scenti con la progettazionedi aree ludiche pubbliche.
Una progettazione oculatadelle aree aperte ai fini digioco deve portare a creareun sistema articolato indiversi spazi quali i cortiliscolastici, gli oratori e i par-chi pubblici centrali o perife-rici, variando, al loro inter-no, le attrezzature per sod-disfare le molteplici necessi-tà e le diverse esigenze deipiccoli utilizzatori.
Questa Guida vuole esse-re uno strumento di con-sultazione per due cate-gorie di soggetti: il geni-tore, l’accompagnatore ol’insegnante del bambi-no, i quali vanno aiutati aprestare maggiore atten-zione sui requisiti di sicu-rezza dei parchi gioco esui pericoli nascosti o sot-tovalutati ed i responsabi-li delle Amministrazioni,che scelgono le attrezzatu-re da installare nei parchigioco e che devono prov-vedere alla loro manuten-zione.
La guida è strutturata incapitoli, di cui il primo edil secondo a carattere dis-corsivo ed applicativo, ilterzo ed il quarto di tagliopiù tecnico come compen-dio della normativa cheinteressa la materia.
Le due Appendici hannoun valore di supporto all’u-tilizzazione della Guida econtengono una serie diconsigli pratici sia per l’uti-lizzatore dell’area gioco che
per il costruttore ed il sog-getto pubblico che intendeinstallarlo.
Presentazione
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Sommario
Definizione e significato di parco gioco pag. 5
Le responsabilità pag. 6
La normativa esistente pag. 7
Caratteristiche tecniche• Requisiti di sicurezza generali da considerare in fase di progettazione e scelta dell’area da destinare a parco gioco pag. 8
• Requisiti di sicurezza da considerare in fase di acquisto einstallazione delle singole attrezzature per parchi gioco pag. 7
• Mantenimento e manutenzione delle attrezzature ludiche pag. 8
Appendice I: per i consumatoriEducare e prevenire: raccomandazioni per genitori, accompagnatori, insegnanti pag. 11
Appendice II: per i gestori e i responsabili di parchi giocoInstallare e mantenere: elenco delle carenze in attrezzatureobsolete o non soggette ad adeguata manutenzione pag. 13
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Sono definiti parchi giocotutti quegli spazi attrezza-ti, custoditi o incustoditi,destinati all’attività ludicadi bambini e ragazzi solita-mente fino a 14 anni: ilcortile dell’asilo nido, dellascuola materna o elemen-tare, il piccolo campo gio-chi di quartiere, dell’orato-rio o del condominio, lezone gioco del parco urba-no, extraurbano, le attrez-zature di ristoranti, bar, vil-laggi turistici, club, centricommerciali e stabilimentibalneari.Sono escluse da questadefinizione le aree sportiveattrezzate anche se presen-ti all’interno di edifici scola-stici (ad esempio campi dibasket, tennis, pallavolo,calcetto).Sono esclusi inoltre i lunapark, le fiere e le strutturetemporanee e i parchi giocodi tipo avventuroso.
Sono definite attrezzatureper aree da gioco tuttequelle strutture fisse, peruso individuale o collettivoda parte di bambini, qualiad esempio scivoli, altalene,giostre e dondoli, installatein aree esterne o interne,aperte al pubblico.
All’interno dei parchi giocopubblici possono essereinstallate inoltre attrezza-ture gonfiabili ad aria (adesempio castelli, scivoli,piattaforme) che richiedo-no obbligatoriamente lasorveglianza di un ope-ratore specializzato.
L’area giochipubblica è, per i bambini, ilprimo esempioche la città è ditutti e che, senon si corronopericoli, il gioco èun grandiosostrumento dicrescita.
Definizione esignificato diparco gioco
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Ogni anno, sono tanti ibambini che vengono soc-corsi a causa di incidentiprovocati durante l’utilizzodi attrezzature situate all’in-terno dei parchi gioco.
Le cause possono essereattribuite, da una parte,all’istinto di scoperta e disfida al pericolo che carat-terizza lo sviluppo psico-motorio dei bambini edall’altra alla presenza diattrezzature fatiscenti,carenti di accorgimenti eprotezioni di sicurezza onon adeguatamente sotto-poste a controlli e manu-tenzione.
Nella complessa realtà diun’area attrezzata, l’indivi-duazione delle rispettiveresponsabilità, nel caso diincidenti, deve essere valu-tata caso per caso.
Le responsabilità, in caso diincidente, possono essereattribuite:
- al fabbricante e/o all’im-portatore e/o al distributorequalora le attrezzature all’o-rigine non siano conformialla norme tecniche di sicu-rezza EN 1176 e EN 1177;
- al personale dell’Ammini-strazione o al gestore che haattrezzato l’area (Comune,scuola, centro commerciale,ecc.) nel caso di un proble-ma legato alla non correttainstallazione o manutenzio-ne delle attrezzature;
- agli accompagnatori (edu-catori o genitori) che hannoil dovere di vigilare affinchésia fatto un uso corretto eragionevolmente prevedibi-le delle attrezzature messea disposizione dei bambini.
Le responsabilità
Pericolo connesso a cemento esposto.
Verifica degli spazi di intrappolamentodella testa.
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L’assenza di specifiche legginazionali e comunitarie perla sicurezza delle attrezza-ture per parchi gioco, nondeve far supporre che que-ste non necessitino di rego-lamentazione.
Esiste, infatti, l’obbligo peri produttori di immetteresul mercato solo prodottisicuri (D.Lgs. 21 maggio2004, n. 172), cioè prodot-ti che non presentino rischiper la salute degli utilizza-tori o quantomeno riduca-no al minimo la possibilitàdi incorrere in un qualsivo-glia rischio o pericolo.
Un prodotto è conside-rato sicuro quando è rea-lizzato nel rispetto dellenorme tecniche di sicurez-za relative alla progettazio-ne ed alla fabbricazione.
Nel settore parchi giocoesistono norme tecnichedi riferimento che costitui-scono strumento a garanziadi sicurezza:- EN 1176 (attrezzature peraree da gioco);- EN 1177 (rivestimenti disuperfici di aree da gioco);- UNI 11123:2004 (proget-tazione dei parchi e areeda gioco all’aperto).
Le norme tecniche di riferimentosono reperibili presso:
UNI Ente Nazionale Italianodi UnificazioneVia Battistotti Sassi, 11B20133 Milano, Italiawww.uni.comtelefono 02.700241
La normativaesistente
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Requisiti di sicurezza ge-nerali da considerare infase di progettazione escelta dell’area da desti-nare a parco gioco
Il presente capitolo forniscealcune indicazioni di carat-tere generale alle qualiattenersi. Per ulteriori dettagli e appro-fondimenti si suggerisce difare riferimento alla normaUNI 11123:2004 “Guidaalla progettazione dei parchie delle aree da gioco all’a-perto” che fornisce un qua-
dro di riferimento completoper i responsabili della pro-gettazione di aree gioco.
a) L’attenzione da prestarealla progettazione dellearee destinate a parchigioco deve iniziare dalla suacollocazione ambientale. L’ubicazione ideale delparco dovrebbe essere pre-vista in località salubre,appartata e tranquilla; benorientata rispetto ai venti edal sole, alberata, lontana dacanalizzazioni, esalazioni edesposizioni dannose, polveried eccesso di rumore. Il suolo deve essere asciuttoe privo di zone umide, infil-trazioni, scarichi, ristagni eavvallamenti.Sarebbe opportuno averenelle immediate vicinanzedel parco almeno una fon-tanella con acqua potabile.
b) Il secondo aspetto impor-tante è relativo all’accessoall’area. E’ necessario considerare irischi e rimuovere gli osta-coli sia all’entrata che all’u-scita dell’area ludica, sianelle percorrenze interne.
All’entrata (o entrate)dovrebbero essere fornitealcune informazioni di basequali ad esempio:- il nome dell’area e del
gestore;- l’orario di apertura e di
chiusura al pubblico; - i numeri telefonici utili per
interventi sulle attrezzatu-re e di Pronto Soccorso.
L’area gioco deve esserefacilmente raggiungibile,agibile a chiunque e aimezzi di soccorso. La recinzione, per laquale deve essere previstauna rigorosa manutenzio-ne, deve essere sicuranelle dimensioni per evi-tare pericolosi intrappola-menti della testa o degliarti.
c) La scelta e la colloca-zione delle attrezzatureda installare deve essere
Caratteristichetecniche
In questa pagina esempi di diversesuperfici d’impatto (corteccia,sabbia) sulle quali installare inmodo sicuro le attrezzature/gioco.
accuratamente valutata.Un’attenzione particolaredeve essere posta all’etàdegli utenti del parco giocoin relazione alla sua colloca-zione: parco all’interno diun asilo nido, di una scuolamaterna, parco gioco citta-dino, ecc. Esistono aree attrezzateper specifiche fasce d’etàoppure aree nelle quali èprevista una fruizione delleattrezzature in contempo-ranea da parte di bambinidi diverse fasce d’età. Inquest’ultimo caso è neces-sario stabilire un’organiz-zazione distinta dell’utiliz-zo dell’area, per evitarel’eccessiva vicinanza tragiochi di movimento eleva-to e attrezzi utilizzati daibambini più piccoli.
Al progettista è lasciato ilcompito di studiare la miglio-re organizzazione architetto-nica dei parchi gioco.
Requisiti di sicurezza daconsiderarsi in fase diacquisto e installazionedelle singole attrezzature per parchi gioco
a) Le attrezzature anco-rate al terreno con fon-dazioni devono essereconformi alle norme tecni-che di riferimento EN 1176e sue parti e devono esse-re accompagnate da unacertificazione di confor-mità a tali norme, rilascia-ta da un laboratorio com-petente. Tutte le attrezza-ture, come previsto dallenorme EN 1176, devono
riportare in modo leggibi-le e permanente almenole seguenti indicazioni: - nome e indirizzo del fab-
bricante o del rappresen-tante autorizzato;
- codice di riferimento del-l’attrezzatura e anno difabbricazione;
- numero e data dellanorma tecnica comuni-taria a cui l’attrezzaturaè conforme.
b) Le superfici sulle qualiinstallare le attrezzaturedevono essere idonee adassorbire l’impatto di even-tuali cadute (EN 1177).
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Esempio di indicazioni per attrezzature.
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c) L’installazione di un’at-trezzatura deve essere ese-guita nel rispetto delle con-dizioni e delle modalità for-nite dal costruttore, in parti-colare relativamente a:- distanza di sicurezza (spa-
zio minimo circostante):lo spazio minimo di giocodi ogni specifica attrezza-tura deve essere privo diarresti vivi e di sporgenzepericolose ed essere rea-lizzato in modo che non sicreino punti di inciampoo di pericolo;
- l’orientamento delle at-trezzature in relazione alsole e al vento, importan-te, in particolare, per strut-ture in acciaio (scivoli);
- requisiti delle superfici inbase all’altezza di caduta:le altezze di caduta piùelevate richiedono, ovvia-mente, l’utilizzo di tipi disuolo particolarmente mor-bidi ed “ammortizzanti”.
Mantenimento e manu-tenzione delle attrezza-ture ludiche
La manutenzione e il con-trollo delle attrezzaturedevono essere effettuateconformemente alle istru-zioni fornite dal costruttore.In particolare, il manteni-mento dell’area adibita aparco gioco, riguarda alme-no i seguenti aspetti: - tutti i terreni interessati
dalle attrezzature vannolivellati e mantenuti inbuono stato;
- tutte le attrezzature fissatevanno controllate periodi-camente nella stabilità diancoraggio;
- le attrezzature verniciatenon devono presentareruggine, causa di possibilicedimenti e rotture;
- le tenute di congiunzione(ad esempio delle altale-ne e delle arrampicate)devono essere controllateperiodicamente;
- le attrezzature non devo-no consentire ristagni diacqua;
- le attrezzature non devo-no presentare parti rigideo spigolose, quali, adesempio, bordi in cemen-
to, rocce, pietre, palizzate,contro le quali l’utilizzato-re possa urtare;
- le attrezzature, con iltempo, non devono subi-re sostanziali modifiche(ad esempio presenza dischegge nel legno, rottu-re, saldature dissaldate,viti o bulloni scoperti).
Essendo indispensabile ilmantenimento nel tempodelle attrezzature, è oppor-tuno che i gestori provve-dano, anche stipulandoun contratto di manu-tenzione, a mettere in attouna procedura di controllosecondo scadenze definite.
Le modalità specifiche perla manutenzione e il con-trollo delle aree sono indi-cate nella norma tecnicaEN 1176-7 “Attrezzatureper aree da gioco - Guidaall’installazione, ispezione,manutenzione e utilizzo”.
In questa pagina, foto di tecniciche verificano caratteristiche ecollocazione delle attrezzature.
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Educare eprevenire:raccomandazioniper genitori,accompagnatori,insegnanti
Il primo rapporto direttodel bambino con il mondoesterno avviene attraversoil contatto fisico con tuttociò che lo circonda. Il gioco diventa lo strumen-to per scoprire e conosceremondi nuovi. Per esserecerti di trovarsi di fronte aduno spazio allestito in modoadeguato e sicuro, è buonacosa, ogni volta che ci sireca presso un parco giochi,verificare con attenzionealcuni aspetti e attenersi aqueste raccomandazioni:
1. Tutte le attrezzature sonoappositamente progettateper un utilizzo sicuro aduna particolare età: assicu-ratevi di far giocare i vostribambini solo con attrezza-ture a loro destinate.
2. Evitate l’uso impropriodelle attrezzature.
3. Anche se l’attrezzatura ènuova o ben tenuta verifi-cate comunque che:
- il terreno circostante sia dimateriale morbido comecorteccia di legno, sabbia,ghiaietta, gomma o suoiderivati sempre accurata-mente mantenuti;
- tra un’attrezzatura eun’altra siano rispettatedistanze minime perpermettere al bambino dimuoversi senza pericolo;
- tutte le attrezzature dota-te di superfici elevate,come le piattaforme o lerampe, siano dotate diadeguate sponde di pro-tezione;
- non ci siano punti, angolitaglienti e parti di legnoscheggiate sulla superfi-cie dell’attrezzatura;
- nell’area adibita al gioconon ci siano corpi estra-
nei, come rocce, radici dipiante, o cemento dellestesse fondazioni delleattrezzature.
4. Evitate di utilizzare attrez-zature che presentino partimancanti o rotte e segna-late ai responsabili dellastruttura la necessità di unpronto intervento.
Appendice I: per i consumatori
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5. Sorvegliate con atten-zione e pazienza il bam-bino mentre utilizza leattrezzature messe a suadisposizione. Un gioco di per sé privo dipericoli può esporre ilbambino a rischi se utiliz-zato in modo diverso daquello prevedibile.
6. Quando all’interno delparco sono presenti attrez-zature gonfiabili accer-tatevi che vengano utiliz-zate con l’assistenzacostante di un operatorespecializzato.
7. Evitate di far indossareal bambino capi di abbi-
gliamento che potrebbe-ro facilmente impigliarsinelle attrezzature o osta-colare la libertà di movi-mento (ad esempio lun-ghe sciarpe o maglioni egiubbetti dotati di lacci,stringhe, zaini, borsette,ecc.).
13Installare emantenere: elenco dellecarenze inattrezzatureobsolete o nonsoggette adadeguatamanutenzione
- Ganci di attacco dellesospensioni alla strutturae al sedile non regolari;
- catene di sospensione conmaglie troppo grandi;
- sedili troppo rigidi;- altalene doppie: distanza
non regolamentare tra lealtalene e tra altalena estruttura fissa;
- bulloni non protetti ade-guatamente;
- distanze di rispetto nonregolamentari con altreattrezzature;
- presenza di alberi in zonadi rispetto;
- pav imentaz ione nonadatta;
- altezza di seduta nonrispettata;
- fondazioni scoperte e/oinciampanti.
- Accesso: assenza di cor-rimano, scalini sdruccio-levoli;
- area di seduta: fiancatenon regolari, assenzadella barra di accessoallo scivolo;
- zona di scivolamento: spaziaperti nei quali potrebberointrappolarsi dita, mani e/ovestiti;
- zona di scivolamento:sponde di altezza e pen-denza non regolamentari;
- area di uscita: altezza dalsuolo non regolamentaree/o uscita non stondata;
- bulloni e dadi non protet-ti regolarmente;
- distanza di rispetto nonregolamentare con altreattrezzature;
- pav imentaz ione nonadatta;
- fondazioni scoperte e/oinciampanti.
Appendice II: per igestori e iresponsabilidi parchigioco Altalene
Scivoli
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- Bulloni e dadi non protet-ti adeguatamente;
- piedi di ancoraggio spor-genti dalla giostra;
- orientazione sedili versol’esterno o senza prote-zione;
- installazione non livellata;- distanza di rispetto con
le altre attrezzature nonregolamentare.
- Dislivelli eccessivi tra par-tenza e arrivo;
- area di caduta non pro-tetta adeguatamente.
Altalena basculante:- Assenza di maniglie;- assenza di ammortizzatori;- altezza dell’ammortizza-
tore non rispettata.
Gioco a molla:- Assenza di maniglie;- assenza di fermo pedale;- bulloni e dadi non protet-
ti adeguatamente;- distanza di rispetto con
le altre attrezzature nonregolamentare;
- fondazioni scoperte e/oinciampanti.
Torri, casette, ponti tibe-tani, tunnel, arrampica-te, pertica del pompiere: - Collegamenti utilizzanti
bulloni non adeguata-mente coperti;
- assi dei ponti che presen-tano fessure anomale;
- raccordo dello scivolocon la balaustra conpossibilità di intrappola-mento;
- tunnel, funi e nodi diincrocio tra funi che nonrispettano spazi e carat-teristiche stabilite dallanorma tecnica di riferi-mento;
- collegamenti non saldi enon stabili tra le parti;
- accessi non adeguati performa e/o dimensioni allanorma tecnica di riferi-mento;
- distanze di sicurezza diogni parte componentenon rispettate.
Giostre
Funivie
oscillanti
Giochi
oscillanti composti
Giochi
composti
Campagna realizzata dal
Ministero delle Attività ProduttiveDIREZIONE GENERALE PER L’ARMONIZZAZIONEDEL MERCATO E LA TUTELA DEI CONSUMATORI
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