Geosintetici per l’Ingegneria Idraulica

La Scelta Sicura per un Futuro Sicuro

2

Geosintetici che durano come le nostre promesse

3

4

La HUESKER, azienda specializzata in geosintetici con un percorso storico di più di 150 anni, ha contribuito a plasmare la storia dell’ingegneria idraulica. Qualunque sia la complessità del progetto – in opere di ingegneria costiera o della navigazione, in acque interne o in mare aperto – abbiamo sempre rispettato il principio di fornire soluzioni mirate e commisurate alle esigenze specifiche dei clienti.

I geosintetici della HUESKER sono in grado di assolvere le funzioni di separazione e di filtrazione, rinforzare e proteggere fondali e sponde ed assicurare una affidabile impermeabilizzazione per tutti i tipi di corsi d’acqua. Garantendo il 100% delle prestazioni dichiarate di ogni singolo metro quadrato dei prodotti HUESKER utilizzati dai nostri clienti, ci assumiamo una grande responsabilità. Il nostro elevato standard di affidabilità è raggiunto, in primo luogo, grazie a tutto il personale che è costantemente impegnato nel garantire la qualità dei nostri prodotti. Come ulteriore garanzia, i geosintetici della HUESKER sono sottoposti anche a continui controlli di qualità effettuati nel nostro laboratorio di prova accreditato nonché a controlli effettuati da organismi indipendenti.

I nostri geosintetici offrono la chiave per la realizzazione di progetti ecocompatibili, grazie alla loro comprovata sostenibilità ambientale.Trovare le risposte ad ogni vostra esigenza è la nostra definizione di un lavoro ben fatto.

HUESKER – un partner esperto che capisce le vostre esigenze

5

6

DATI RILEVANTI

I geosintetici HUESKER per l’ingegneria idraulica soddisfano tutti i requisiti di:

• DIN EN ISO 9001• DIN EN ISO 17025• DIN EN ISO 14001• DIN 18200• Marcatura CE• IVG (Associazione Tedesca dell‘industria dei Geosintetici)• BAW (Istituto tedesco federale di ingegneria e ricerca per le opere idrauliche)• altri sistemi di certificazione

7

E’ superfluo dire che i vostri progetti sono assolutamente al sicuro nelle nostre mani esperte. Eppure, comprendiamo bene i clienti che preferiscono applicare il principio del “vedere per credere“. I nostri geosintetici sono soggetti ad un continuo processo di ricerca, sviluppo e prove. La qualità dei nostri prodotti e servizi è garantita da una procedura integrata di monitoraggio, certificazione e controlli esterni.

Le nostre linee di produzione all’avanguardia ci consentono di rispondere con prontezza e flessibilità alle esigenze dei clienti, mantenendo allo stesso tempo i più elevati standard. Le caratteristiche qualitative dei prodotti HUESKER sono avvalorate dalla conformità con certificazioni internazionali quali la marcatura CE e le normative ISO. Il sistema di gestione qualità della HUESKER è certificato EN ISO 9001. Il nostro laboratorio di prove è certificato EN ISO 17025 sotto l’accreditamento DAP (Sistema di Accreditamento Tedesco per le Prove sui materiali).

La produzione è monitorata sia dal laboratorio di prova interno sia da istituti accreditati per prove sui materiali, ed è altresì soggetta alle severe disposizioni della normativa DIN 18200. Specialmente nel campo dell‘ingegneria idraulica, i geosintetici HUESKER prodotti e testati da BAW (Istituto tedesco federale di ingegneria e ricerca per le opere idrauliche) trovano impiego in tutto il mondo. Molti dei nostri prodotti sono stati anche approvati da altri enti certificatori riconosciuti a livello internazionale.

Qualità garantita - una solida base per la sicurezza e la stabilità

8

Quando la HUESKER per prima ha impiegato i geosintetici nella costruzione della diga nel 1963, pochi avrebbero potuto prevedere la storia di successo che sarebbe seguita. Molte sono state le difficoltà superate positivamente in questa prima opera pionieristica: la costruzione della diga ha visto la posa di circa 25.000 contenitori in geosintetico riempiti di sabbia in condizioni molto impegnative e compatibilmente con l’andamento delle maree. Ogni contenitore era lungo 2,25 m, largo 1,5 m e pesava circa 1,5 tonnellate. Per la movimentazione dei pesanti contenitori fino al luogo esatto dove avrebbero dovuto essere posati, si è utilizzata una pista temporanea di cantiere e la loro collocazione finale è stata effettuata con l’utilizzo di mezzi meccanici di grandi dimensioni.

Fin dalle prime fasi di costruzione, gli enormi sacchi di sabbia hanno assunto l‘importante funzione di garantire la stabilità della diga. Sono stati dragati circa 1.6 milioni di m3 di sabbia per la costituzione del nucleo della diga stessa, il che ha permesso la bonifica di circa 600 ettari di terreno. La sola chiusura della diga ha visto l’utilizzo di un quinto dei 25.000 contenitori di sabbia, che sono state posati su una fondazione in geosintetici tessuti ad elevato modulo e resistenza aventi dimensione di 12 m x 50 m ciascuno.

Progetto “Rüstersieler Watt”:Il primo impiego di geosintetici nell’Ingegneria Idraulica

DATI RILEVANTI

• 25.000 contenitori in geosintetico riempiti di sabbia, misura circa.

1,5 m x 2,25 m• 1,6 milioni di m3 di sabbia• condizioni del sito difficili• progetto “pietra miliare”

Dighe e Argini

L‘uso di geosintetici HUESKER di elevata qualità ha permesso il completamento della diga in meno di nove mesi, che – a distanza di più di mezzo secolo – ancora oggi fornisce una salvaguardia forte e affidabile contro le mareggiate.

9

Dopo una prolungata fase di progettazione durata vari anni, il 2008 ha segnato l’avvio in cantiere di un gigantesco progetto: il JadeWeserPort, il primo e unico terminale in Germania in acqua profonda non dipendente dalle variazioni di marea per mega navi porta container di grandi dimensioni. Attualmente sono state realizzati, 1.725 m di banchina e oltre 3.000 m di argini spondali per racchiudere un’area di circa 360 ettari di terreno (pari a 500 campi da calcio) bonificata con 43 milioni di m3 di sabbia dragata dal mare.

Gli argini stabilizzati sono stati eseguiti per 1.800 m di lunghezza nell’argine Nord e 1200 m di lunghezza nell’argine Sud. Questi argini sono stati protetti con geocomposito multistrato HaTe® Sand Mats riempito in stabilimento di produzione con sabbia e ricoperto con circa 1 milione di tonnellate di rivestimento in pietrame. Il rivestimento costituito da un sistema composito in pietrame e dal geosintetico HaTe® Sand Mats, riempito con sabbia di quarzo, garantisce le funzioni di separazione e di filtrazione. Questa soluzione è risultata affidabile per la protezione del terminale JadeWeserPort dalle mareggiate.

Oggi, il JadeWeserPort può servire contemporaneamente quattro grandi navi porta container di lunghezza fino a 430 m, pescaggio fino a 16,5 m, e altre navi da carico con 17 gru mobili in un unico terminale.

Progetto “JadeWeserPort”: HaTe® Sand MatsStabilizzazione di argini portuali in acque profonde

Foto

: Jad

eWes

erPo

rt R

ealis

ieru

ngs

Gm

bH &

Co.

KG

DATI RILEVANTI

• 3.000 m di sponde di diga stabilizzate • Impiego di materassi in sabbia HaTe®, tipo E 650-S-300 A• Uso di non tessuti HaTe®, tipo E 650, E 800/2 e E 250 K4• 1 milione di tonnellate di pietrame di armamento e 80.000 m3 di calcestruzzo

Rivestimenti

Foto

: Jad

eWes

erPo

rt

10

Ogni anno, più di 170 milioni di tonnellate di merci transitano lungo il più importante corso d‘acqua d‘Europa, il Reno. Gli straripamenti di qualche tratto del fiume non solo interferiscono con il trasporto fluviale delle merci, ma anche possono mettere seriamente in pericolo la vita delle persone. Nell’ansa del fiume Reno in prossimità della città di Rees nel Nord-Ovest della Germania, si erodono 2 cm di letto del fiume ogni anno. Questo fenomeno erosivo comporta un graduale aumento della pressione idraulica causata dalla corrente sulle mura della città, compromettendo la stabilità del camminamento, presente in sommità. Tale fenomeno causa anche un abbassamento della falda, con la conseguente essiccazione delle aree alluvionali circostianti.

L’Autorità Fluviale di Duisburg del Reno ha chiesto ai progettisti una soluzione ambientalmente sostenibile e di lunga durata per la stabilizzazione del canale per prevenire un‘ulteriore erosione e conseguente sedimentazione. Lo scolmatore del fiume Rees è parte integrante dello schema di stabilizzazione dell’alveo. Aiuta a ridurre la velocità della corrente e a deviare l’acqua che supera di 80 cm il livello medio del fiume.

Il Bypass è a sezione trapezoidale con il fondo largo 30-40 m, di lunghezza più di 3 km e larghezza massima di 150-180 m. Deviando il corso d‘acqua

Progetto “Scolmatore Rees”: bypass di 3 km di lung-hezza con geocompositi HaTe® Sand Mats e non tessuti

11

DATI RILEVANTI

• 320,000 m2 di geocomposito HaTe® Sand Mats, tipo E 650-S-A 300, di peso unitario di 5,700 g/m2

• Impiego di non tessuti HaTe® tipo M 300 e tipo E 800/2

Rivestimenti Protezione di fondali

lungo il bypass artificiale, il livello del fiume può essere abbassato di circa 10 centimetri.

La costruzione dello scolmatore ha comportato lo scavo di circa 2,1 milioni di m3 di terreno e la posa di 320.000 m2 HaTe® Sand Mat, geocomposito costituito da non tessuti legati fra loro meccanicamente riempiti con uno strato di sabbia quarzifera. 370.000 tonnellate di scogliera in pietrame sono state posate sul fondale e sulle sponde dello scolmatore per il controllo dell’erosione del sistema. Un sistema ecocompatibile di protezione delle sponde con 60.000 piante di canna, siepi e piante legnose fornisce ora un prezioso e naturale habitat per la flora e la fauna.

12

Il gigantesco sbarramento di Ems, nel nord-ovest della Germania, è entrato in servizio nel 2002, dopo quattro anni di costruzione. Con una ampiezza totale di 476 m e sette aperture, ciascuna larga 50 m, serve a controllare il flusso di acqua lungo il fiume e proteggere la regione dalle forti mareggiate. Lo sbarramento ha anche la funzione di contenere l‘acqua del fiume Ems e permettere alle grandi navi oceaniche costruite nel cantiere Meyer di Papenburg di raggiungere con tranquillità il mare aperto.

Per la protezione del fondale sono stati impiegati materassi di circa 15 cm di spessore di fascine di sottobosco e salici connessi in maniera solidale al geosintetico HaTe® E 1200 C. Le fascine sono state legate e annodate ai pannelli preconfezionati di tessuto realizzando una maglia quadrata di dimensione 1 m x 1 m. I 36 materassi, di dimensioni fino a 135 m x 30 m, sono stati trasportati e posizionati sul fondale con l’impiego di rimorchiatori dotati di sistema GPS satellitari.

I materassi hanno una duplice funzione: prima di tutto, durante la posa del pietrame, impediscono al rivestimento di sprofondare nel fondale limoso del fiume (funzione di separazione); allo stesso tempo, il filtro geotessile impedisce il dilavamento delle particelle fini del fondale del fiume

Progetto “Sbarramento Ems”: Materassi in fascine utilizzati per la stabilizzazione di fondali

DATI RILEVANTI

• 36 materassi con fascine per una superficie totale di 80.000 m2

• impiego del geocomposito di HaTe® tipo E 1200 C• materassi con fascine di dimensioni fino a 135 m x 30 m• 120.000 tonnellate di rivestimento in pietrame

Protezione di fondali

Foto

: „N

LWK

N“

attraverso il rivestimento, causato sia dalla velocità del fiume che da flussi profondi creati dal traffico fluviale.

13

L’imponente ponte Kirovsky (uno dei cinque ponti strallati più grandi della Russia), attraversa il fiume Samara vicino alla omonima città, è il fulcro di una nuova autostrada a sei corsie. 11 km dell‘autostrada che attraversano le aree alluvionali dei fiumi Volga e Samara, sono state costruite su rilevati.

Le inondazioni periodiche in queste zone hanno richiesto misure speciali per la protezione delle scarpate dei rilevati. La stabilità delle sponde è stata garantità con la posa di materassi in geosintetico Incomat® Flex riempiti in cemento. Il materasso in geosintetico costituisce il cassero flessibile posto lungo le scarpate e riempito in-situ con malta fluida. L’uso di una speciale formulazione del cemento e un particolare sistema di riempimento progettato per le difficili condizioni climatiche locali ha permesso l’impiego di materassi riempiti in cemento Incomat® Flex anche a temperature molto inferiori allo zero.

La soluzione adottata è risultata essere il 20% più economica rispetto a sistemi di controllo dell‘erosione tradizionali. Il rivestimento Incomat® ha anche migliorato l‘impatto visivo del rilevato nel suo complesso.

Progetto “Ponte Kirovsky”: protezione all’erosione di strada arginale con materassi in calcestruzzo Incomat®

DATI RILEVANTI

• Installazione di circa 300.000 m2 di Incomat® Flex 20,118, con elementi di dimensione 1,2 m x 1,2 m • Sponde di lunghezza fino a 25 m • difficili condizioni del sito, con posa del calcestruzzo a temperature sotto lo zero Dighe e Argini

14

La maggior parte dei canali di derivazione delle centrali elettriche negli anni 1920 e 1930 furono costruiti in cemento e le centrali sono ancora in uso oggi per produrre energia rinnovabile. Nel corso degli anni, turbine e generatori originali sono stati ristrutturati e/o sostituiti da moderne centrali idroelettriche. Il tempo e le correnti hanno costantemente agito sulle guarnizioni del canale. Di conseguenza, molti canali sono danneggiati e, in alcuni casi, sono in avanzato stato di degrado.

Questo è anche il caso del Canale Mittleret-Isar a nord di Monaco di Baviera. Il canale con una portata fino a 150 m3/s è in uso per sette centrali che forniscono energia elettrica per oltre 120.000 famiglie. Qualsiasi abbassamento del livello dell‘acqua del canale – o anche il completo svuotamento – per permettere i lavori di manutenzione e rifacimento del rivestimento ammaolarto avrebbero comportato una sostanziale perdita economica ammalorato per la società di gestione della centrale elettrica.

Per ripristinare la tenuta impermeabile del canale riducendo al minimo ogni interruzione dell’operatività della centrale elettrica, le sezione totale del canale è stata rivestita con materassi geosintetici in cemento

Progetto “Canale Mittlerer-Isar”: protezione di canale per centrale elettrica con materassi Incomat® riempiti in calcestruzzo

15

Incomat® Standard. Uno dei principali vantaggi dei materassi Incomat® è che possono essere posati e riempiti con calcestruzzo fluido sia in condizioni asciutte che sott‘acqua. L‘adozione di uno specifico metodo di posa in opera dei materassi Incomat® con l’impiego di un pontone costruito ad-hoc per questo cantiere ha eliminato la necessità di abbassare il livello dell‘acqua e consentito alla centrale elettrica di essere operativa durante la notte. Il funzionamento della centrale è stato sospeso soltanto durante le ore di lavoro giornaliere.

Per questo progetto, HUESKER ha fornito più di 150 pannelli di grandi dimensioni puntualmente progettati e prefabbricati, alcuni dei quali con una superficie superiore a 1.000 m2. I pannelli sono stati giuntati con cuciture e “zippers” ottenendo un materasso continuo di spessore costante di 10 cm senza alcuna sovrapposizione. La stretta collaborazione tra tutti i membri del team che hanno realizzato questo progetto associata ad una veloce a flessibile capacità di confezionamento dei materassi Incomat® sono stati fondamentali per il completamento di questa innovativa e ambiziosa opera.

DATI RILEVANTI

• L‘utilizzo di oltre 150 pannelli in cemento Incomat® • Impiego di grandi pannelli prefabbricati di Incomat®, alcuni di dimensione superiori a 1.000 m2 ciascuno• Installazione in acqua

Canali

16

Sulla scia del rapido sviluppo economico della Thailandia, anche l‘uso delle aree costiere è stato fortemente intensificato. Questo fenomeno è stato accompagnato da un impoverimento progressivo delle foreste di mangrovie che servono come protezione naturale al controllo dell’erosione lungo gran parte della costa. Nell’estuario del fiume Tha Chin, nel Golfo di Thailandia vicino a Bangkok, la scomparsa quasi totale delle mangrovie ha innescato un processo costante di erosione su tutta la costa.

La soluzione più efficace e di lunga durata è stata identificata nella costruzione di una barriera frangiflutti parallela alla costa con tubi in geosintetici di grande diametro SoilTain® con un materasso di fondazione in geosintico HaTe®. La presenza di fondali con sedimenti marini di elevato spessore e bassa portanza e la limitata disponibilità di pietrame in loco hanno reso necessaria l‘applicazione di questo nuovo sistema versatile, efficiente ed economico.

L‘installazione dei tubi in geosintetico di grande diametro SoilTain® con il materasso in geosintetico HaTe® ha permesso alla cintura di mangrovie di ampliarsi notevolmente con una inversione decisa del processo di erosione.

Progetto “Fiume Tha Chin”:Protezione costiera a lungo termine in Thailandia

DATI RILEVANTI

• 236 tubi in geosintetico SoilTain® • Dimensioni dei tubi in geosintetico SoilTain®: Circonferenza 14.1 m, e lunghezza 25 m• Materasso di fondazione speciale HaTe®

Barriere foranee

17

Sponde ripide e lisce in corsi d‘acqua e bacini impermeabilizzati con geomembrane sono un rischio permanente per la sicurezza delle persone e degli animali. In particolare, vittime di cadute accidentali nei corsi d’acqua con forti correnti hanno poche possibilità di trarsi in salvo senza aiuto. Le specifiche progettuali richieste dalla committenza nella costruzione della centrale idroelettrica di Ritzersdorf, nella provincia austriaca della Stiria, hanno previsto per il canale di immissione una impermeabilizzazione di elevate prestazioni, di lunga durata, di ottimo inserimento ambientale con sponde naturali e in sicurezza per animali e persone.

La soluzione progettuale ha previsto una stratigrafia multistrato di geosintetici che includeva il geocomposito bentonitico NaBento® RL-C per una affidabile impermeabilizzazione del canale. L’impermeabilizzazione è stata protetta con un robusto non tessuto HaTe® prima del posizionamento del rivestimento finale in pietrame. Il vantaggi di questo tipo di rivestimento rispetto all’asfalto ed al cemento sono evidenti: riduzione al minimo dei rischi per le persone e gli animali, inserimento ambientale e integrazione armoniosa nel contesto naturale, costruzione veloce e a basso costo.

Progetto “Canale principale Ritzersdorf”:Impermeabilizzazione eco sostenibile ed economica

DATI RILEVANTI

• Uso di geocomposito bentonitico calcico NaBento® RL-C • Uso di non tessuto HaTe®, tipo E 650 • Canale a sezione trapezoidale • Profondità del canale di circa. 2,5 m

Canali

18

Qualunque sia la sfida che dovete affrontare nei vostri progetti, la HUESKER vi fornirà la soluzione con prodotti che rappresentano decenni di esperienza e competenza.

Nello sviluppo dei nostri geosintetici, abbiamo sempre cercato di combinare semplicità di posa e flessibilità di applicazione. La durabilità è un ulteriore elemento fondamentale nella nostra produzione. Da quando la HUESKER è stata fondata, oltre 150 anni fa, i nostri processi produttivi sono stati oggetto di continua ottimizzazione tecnica su tutti i fronti, in modo da fornire sempre ai nostri clienti prodotti di elevata qualità. Anche fattori come la sostenibilità ed il rispetto dell‘ambiente sono di massima importanza per la HUESKER.

Noi vediamo il nostro ruolo non solo come fornitore di geosintetici di alta qualità ma anche, e soprattutto, come partner con un patrimonio di know-how ed esperienza in grado di fornire un supporto personalizzato per la realizzazione dei vostri progetti. Non è solo questo stretto coinvolgimento la chiave per il successo di tutti i progetti, per quanto complessi essi siano, ma è anche fonte di ispirazione per lo sviluppo di prodotti che offrono vantaggi fondamentali.

Il nostro catalogo prodotti che offrono vantaggi fondamentali

HUESKER nel mondoPer ulteriori informazioni, visitate il nostro sito www.HUESKER.com.

19

Frangiflutti• Strati filtranti stabili di ridotto spessore in geosintetico• Funzione di separazione e di filtrazione del sistema e funzione di rinforzo alla base• Impiego di materiali locali sabbiosi per il riempimento del corpo della barriera

Protezione di argini• Ampia gamma di soluzioni per la stabilizzazione di argini di tipo flessibile o rigido • Sistemi filtranti stabili con geosintetici• Utilizzare materiali inerti di riempimento di provenienza locale

Dighe e argini• Ottimizzazione delle geometrie di progetto• Dighe resistenti all’erosione• Protezione dall‘erosione superficiale• Impermeabilizzazioni di argini

Rivestimenti• Costruzione di sistemi di filtrazione stabile con funzione di separazione• Installazione semplice, anche sotto l‘acqua• Spessore ridotto• Strato filtrante continuo

HaTe®, Incomat®, NaBento®, SoilTain® e Tektoseal® sono marchi registrati della HUESKER Synthetic GmbH.

Protezione fondali / scalzamento • Ampia gamma di soluzioni rigide e flessibili • Protezione di fondali in aree portuali e protezione allo scalzamento di fondazioni di banchine e approdi

Canali• Varie soluzioni possibili e convenienti per rivestimenti spondali• Integrazione eco-sostenibile in ambiente naturale• Funzioni combinate di impermeabilizzazione e di controllo dell‘erosione

HUESKER Srl

Piazza della Libertà 334132 – Trieste (Italy)Tel.: +39 040363605Fax: +39 0403481343E-Mail: info@HUESKER.itInternet: www.HUESKER.com

Per ulteriori informazioni:

08/1

5 B

Cop

yrig

ht b

y H

UE

SK

ER

Syn

thet

ic G

mbH

, Ges

cher

D-PL-19299-01-00