la saggezza del corpo

7/23/2019 La Saggezza Del Corpo

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La saggezza del corpo

• CANGUILHEM

Il normale e il patologico sono due pilastri della medicina. Il normale è senzasintomi e non è percepito. Solo il patologico richiama la nostra attenzione eattraerso la malattia apprezziamo il normale. !uttaia" il patologico è de#nitocome una deiazione dal normale. Cosa è $uindi normale e $uando unadeiazione da esso dienta patologico% &uesta pro'onda domanda è stataindirizzata alle pi( grandi menti della medicina moderna e i loro pareri sonostate sintetizzati nel )*+, dal #loso'o e medico Georges Canguilhem.

&uesto #ne trattato è un contri-uto importante per la #loso#a della medicinamoderna" insieme con il laoro #loso#co di lec/ che è stato menzionato inprecedenza. Entram-i i #loso# si astengono da interpretare la patologia insenso assoluto. Canguilhem sostiene che la de#nizione di normale e patologicodipende dalle circostanze in cui si osserano. Secondo lec/" la malattia non èun0entit1 assoluta. Le malattie non esistono in natura e sono costruite daimedici per scopi didattici. Entram-i i #loso# sono considerati $ui come medicirelatiisti.

• CLAU2E 3E4NA42

3ernard considerata la medicina come scienza delle malattie" e la #siologiacome scienza della ita. 5isiologia e patologia sono mescolati e sonoessenzialmente uno e la stessa cosa. 6gni malattia ha una corrispondente'unzione normale di cui è solo la distur-ata" esagerata" diminuita o cancellataespressione5. 3ernard sostiene che il passaggio da normale a patologicoproceda in modo continuo e reersi-ile" ad esempio" il liello di zucchero nelsangue" che cam-ia gradualmente da normo7 all0iperglicemia o ipoglicemia.8atologia pu9 $uindi essere espressa $uantitatiamente. Secondo 3ernard:5non i è alcun caso in cui la malattia are--e prodotto nuoe condizioni" uncompleto cam-iamento di scena" o alcuni prodotti nuoi e speciali.5 L0approcciodi 3ernard è su;ciente per descriere meta-oliche e distur-i ormonali" e nonriesce nella spiegazione delle malattie le cui mani'estazioni sono discontinue enon procedono attraerso ipo" normo e iper stati" ad esempio" in'ettie oneurologiche.

4ene Leriche sottoline9 che" se--ene lo stato normale preceda la malattia" laconoscenza del normale è innescata dalla malattia. 5In ogni momento ci sitroano in noi molte pi( possi-ilit1 #siologiche rispetto a $uello che la #siologia



ci dire--e. Ma ci uole la malattia per rielare loro.5 6 come Canguilhemsostiene: 5La malattia riela normali 'unzioni a noi nel momento preciso in cuici pria del loro esercizio.5

• C6S<E< IL N64MALE%

Il normale pu9 essere de#nito $ualitatiamente" =ad esempio" normale è $uellache è cos> come dore--e essere?" o $uantitatiamente =ad esempio" normaleè $uella che si ossera nella maggior parte dei casi?. 8er la medicina moderna idue concetti sono e$uialenti. Il 5normale $ualitatio5 è stimato statisticamentee pari alla popolazione media che secondo l0epidemiologia è la migliore stimadel normale. L0epidemiologia riguarda le deiazioni dal normale come casuali esenza senso" che contraddice l0esperienza clinica in -ase al $uale le deiazionidalla media non sono n@ casuali n@ senza senso. 8rendete per esempio la

're$uenza cardiaca normale di B -attiti min. osserata in un atleta. Essa sidiscosta signi#catiamente dalla media della popolazione e la deiazione non ècasuale.

L0epidemiologia cerca di oiare a $uesta di;colt1 raggruppando indiidui inclassi 'unzionali" ciascuno con la propria media normale. &uesto pu9 essereindicata per le aria-ili discrete" ma non riesce $uando è applicato a aria-iliche cam-iano ageolmente in modo continuo" ad esempio" la glicemia. &ual èun normale liello di zucchero nel sangue% Una domanda apparentementeinnocente che ha stimolato accesi di-attiti tra i -iochimici e ancora rimane

irrisolta. Essa illustra la con'usione concettuale di epidemiologia. 2al punto diista clinico la media non è normale. La normale è signi#catia solo nelcontesto dell0indiiduo.

• N64MA!IDI!A<

Il concetto di 5normale5 è am-iguo e ha due signi#cati. 2a un lato descrie lacondizione dell0indiiduo" o il suo stato" mentre dall0altro si ri'erisce alla $ualit1o il alore di $uesto stato. 3isognere--e dun$ue riserare il termine 5norma5per la prima e applicare 5normale5 nel alutare la norma. L0organismomantiene la sua norma attiamente e la regola continuamente. !ra l0altro" lanorma mantiene un e$uili-rio noto come omeostasi. 2iersamentedall0e$uili-rio di una reazione chimica che si instaura passiamente"l0omeostasi è mantenuta attiamente. 2al punto di ista #loso#co" nelmantenere la sua norma attiamente l0organismo è normatio.

5Normatio nel senso pi( pieno del termine" è $uello che sta-ilisce la norma.5L0omeostasi è mantenuta anche se l0organismo su-isce cam-iamenti eidenti"ad esempio nel -am-ino che cresce" $uando la crescita procede da uno statoad un altro di omeostasi" o da una norma ad un<altra. La 5decisione5

dell0organismo di $uale norma de--a adottare" è considerato $ui come attiit1normatia.



La medicina greca consideraa $uesta capacit1 normatia come 'orza diguarigione della natura" o is medicatri naturae. Canon l0ha de#nita 5saggezzadel corpo5. L0attiit1 normatia controlla processi di guarigione nell0organismo"e secondo GuFenot l0organismo 5è il primo tra i medici5" al $uale Canguilhemaggiunge: 5E0 la ita stessa e non il giudizio medico che rende il normale

-iologico un concetto di alore e non un concetto della realt1 statistica5. Maanche $uesta de#nizione del normale è incompleta" in $uanto l0attiit1normatia dell0organismo dipende anche dall0am-iente. 58resi separatamente"il iente e il suo am-iente non sono normali: è il loro rapporto che li rende tali.

• LA S684ADDIDENA 2ELLA N64MA 8IU< A2A!!A

L0attiit1 normatia è essenziale per la sopraienza dell0organismonell0am-iente ostile. Secondo la teoria dell0eoluzione" di generazione in

generazione gli organismi diennero pi( adatti al loro am-iente. &uelli menoadatti sono stati eliminati lasciandosi alle spalle i pi( adatti. 2al punto di istamedico" la minaccia am-ientale è un danno che innesca nell0organismo unastrategia di eadere o di riparare il suo danno. Le strategie sono normatie e sisono eolute nel corso dei secoli. 2i generazione in generazione sono dientatepi( e;cienti. Secondo la teoria di 2arin" gli organismi di oggi sono dotati dellemigliori strategie per arontare i danni" altrimenti non sare--ero sopraissuti.L0aermazione di GuFenot che l0organismo 5è il primo tra i medici5 pu9 essereconsiderata come corollario della teoria di 2arin.

• SALU!E E MALA!!IA

L0interazione tra un danno e tra strategie protettie nell0organismo si mani'estacome malattia. Alcuni 'enomeni osserati in una malattia sono 'orniti daldanno" il resto sono strategie mo-ilitate da parte dell0organismo cherappresenta la sua normatiit1. 2urante la transizione dalla salute alla malattial0organismo non iene trascinato dalla malattia passiamente" piuttosto scegliela sua pi( adeguata norma nelle circostanze date. Alcune 'unzioni cam-ianomentre altre rimangono al loro liello #siologico. Secondo Goldstein 5la malattia

non è solo la scomparsa di un ordine #siologico ma la comparsa di un nuooordine itale. La malattia è una positia" innoatia esperienza nel iente enon solo un 'atto di diminuzione o aumento. La malattia non è una ariazionedella dimensione della salute" è una nuoa dimensione della ita" e ilpatologico non pu9 essere linearmente dedotto dal normale.5

Un in'arto miocardico riduce la capacit1 normatia del paziente perch@ le sueattiit1 sono ridotte. Secondo Goldstein 5Il malato non è anormale per l0assenzadi una norma" ma a causa della sua incapacit1 di essere normatio. La malattiaè una modalit1 ristretta della ita" pria di generosit1 creatia perch@ pria diaudacia" ed è altrettanto ero che per l0indiiduo la malattia è una nuoa ita.enomeni patologici sono l0espressione del 'atto che i rapporti normali tra



organismo e am-iente sono cam-iati attraerso il cam-iamentodell0organismo.5

La normatiit1 opera nella salute cos> come nella malattia. Nelle parole diCanguilhem: 5essere sani e essere normali non sono del tutto e$uialenti dal

momento che il patologico è un genere di normale. Essere sani signi#ca nonsolo essere normali in una data situazione" ma anche essere normatii in$uesto e in altre eentuali situazioni. Ci9 che caratterizza la salute è lapossi-ilit1 di trascendere la norma. La salute è un margine di tolleranza per leincongruenze dell0am-iente. 8er essere in una -uona salute signi#ca essere ingrado di ammalarsi e guarire" è un lusso -iologico. Al contrario" la malattia sicaratterizza per il 'atto che si tratta una riduzione del margine di tolleranza perincongruenze dell0am-iente.5

• LA 4ELA!IDI!A< 2ELLA N64MA E 2EL N64MALE

2opo che un attacco di cuore è stato curato" l0organismo crea una nuoa normae il suo potenziale normatio è ridotto. 5La cura 7 secondo Goldstein 7 pu9-enissimo essere interpretata come un cam-iamento da una disposizione adun<altra. Stare -ene signi#ca essere capace di un comportamento ordinato che

pu9 prealere nonostante l0impossi-ilit1 di certe prestazioni che eranoprecedentemente possi-ili. Ma il nuoo stato di salute non è lo stesso di $uelloecchio ... è una nuoa norma indiiduale.5

5Il 'atto -iologico 'ondamentale è che la ita non riconosce reersi-ilit1 7 diceCanguilhem 7 ma se la ita non ammette re7sta-ilimenti" ammette le riparazioniche sono ere innoazioni #siologiche. La ita ha una capacit1 illimitata diistituire nuoe norme -iologiche. Il patologico dee essere inteso come un tipodi normale" dato che l0anormale non è $uello che non è normale" ma ci9 checostituisce un altro normale. L0organismo sano è caratterizzato dalla tendenza

ad arontare nuoe situazioni e istituire nuoe norme. 5

• !E6L6GIA

2al momento che l0o-iettio #nale dell0organismo è $uello di preserare s@stesso" esso seleziona le norme che massimizzano il suo potenziale diconserazione della ita. L0organismo prospera per raggiungere lo stato pi('orte nelle circostanze date" ed è $uindi 5il primo tra i medici5 =GuFenot?. Lanormatiit1 è sottomessa al principio autoconserazione ed è stata pertanto

selezionata durante l0eoluzione della specie. Il principio di conserazionedore--e essere considerato durante l0interpretazione della malattia. SecondoScharz: 5Noi cogliamo il senso della nostra organizzazione nella sua tendenza



a conserare sè stessa.5 La conserazione della ita è il criterio pi( importantenel distinguere tra normale e patologico. Il trattamento dee $uindi essereconcepito allo scopo di raorzare la normatiit1 nella giusta direzione. In senso#gurato" durante la piani#cazione del trattamento" il medico dee consultare la5saggezza del corpo5 per come assistere la 'orza di guarigione della natura.

• !E64IA 2ELLA ME2ICINA

Le #loso#e di Canguilhem e lec/ 'orniscono le -asi per una teoria dellamedicina che esplora la normatiit1 a -ene#cio del paziente. La teoria dellamedicina sar1 presto dotata di una propria matematica" Chaos. La matematicadel caos è adatta a descriere complessi 'enomeni non lineari che operanonell0organismo. La norma" è rappresentata in Caos da un attrattore strano. Ilcam-iamento della norma osserata nella malattia è rappresentata da una

transizione da un attrattore ad un altro. Normatiit1 signi#ca la selezione di unattrattore strano che massimizza il principio itale della perseeranza. Lascienza medica sta nascendoJ

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