la gestione per dose unitaria dopo 4 anni dalla sua introduzione al san martino di genova: dalla...
TRANSCRIPT
La gestione per dose unitaria dopo 4 anni dalla sua introduzione al San Martino di
Genova: dalla rivoluzione logistica all’implementazione della sicurezza e
della farmacia clinica
Dr.ssa Maria Elvira Amalfitano
Per i farmaci menzionati durante la presentazione si rimanda a RCP di prodotto
Obiettivi del progetto
SICUREZZA QUALITA’ ED EFFICACIA
EFFICIENZA ECONOMICITA’
Obiettivi clinici
Riduzione degli errori che si possono presentare nel processo di gestione del farmaco
Maggior controllo sui profili terapeutici
Tracciabilità della terapia
Integrazione dei dati all’interno della CC
Obiettivi economici e logistici
Ottimizzazione spesa farmaceutica Riduzione dei quantitativi di magazzino generale
di Reparto Tracciabilità totale dal magazzino al
reparto/paziente Rintracciabilita’ totale dei flussi dei farmaci
Obiettivi di budget
Quantificazione della spesa farmaceutica per singolo DRG,s
Servizio in service
Formazione degli operatori Affiancamento in reparto fino alla completa
autonomia nell’utilizzo del software di prescrizione/somministrazione e dell’armadio di reparto
Attività di supporto h 24 Attività di allestimento terapie personalizzate
Le parole chiave per il successo
TECNOLOGIA
UOMO
SISTEMA
Il software SOFIA
Supporta gli operatori in tutte le attività di Prescrizione Trascrizione Allestimento Somministrazione
Il software come strumento di prevenzione
Apparizione di pop up se: Ci sono incongruenze nei dosaggi delle terapie Nelle vie di somministrazione Nei tempi di somministrazione Incompatibilità in politerapia
Fino al blocco della prescrizione
Con S.O.F.I.A. !
A chi?
Che cosa? Come?
voriconazolo (VFEND)1 flacone 200 mg polvere per soluzione per
infusione
SCHEDA TECNICAPosologia: dose di carico (prime 24 ore) 6 mg/kg ev ogni 12 ore; mantenimento 4 mg/kg ev ogni 12 ore
La polvere va ricostituita con 19 ml di acqua ppi, per ottenere un volume estraibile pari a 20 ml di un concentrato contenente 10 mg/ml di voriconazolo. Portare la soluzione al volume necessario per l’infusione fino ad ottenere una soluzione contenente 0,5-5 mg/ml di voriconazolo. Si raccomanda di somministrare ad una velocità massima di infusione di 3 mg/kg/ora nell’arco di 1-2 ore
SCHEMA DI TRATTAMENTO SOFIA®:
1 somministrazione ogni 24 ore (la dose non è cumulativa delle due dosi previste, manca proprio una somministrazione)
non è indicata la velocità di infusione
daptomicina (CUBICIN)1 flacone 350 mg polvere per concentrato per
soluzione per infusione
SCHEDA TECNICAIniettare lentamente nel flaconcino 7 ml di soluzione iniettabile di cloruro di sodio 9 mg/ml o acqua ppi. Agitare il flaconcino con delicato movimento rotatorio per garantire che il prodotto sia completamente dissolto, quindi lasciare riposare per 10 minuti. Agitare infine il flaconcino con delicato movimento rotatorio per qualche minuto fino ad ottenere una soluzione ricostituita limpida. Di regola il processo di ricostituzione viene ultimato in 15 minuti. Controllare che il prodotto sia completamente dissolto e l’assenza di particolato. Il colore della soluzione ricostituita varia dal giallo pallido al marrone chiaro.
La soluzione ricostituita va quindi diluita con una soluzione per infusione endovenosa di cloruro di sodio (volume tipico 50 ml) ed infusa nell’arco di 30 minuti.
SCHEMA DI TRATTAMENTO SOFIA®
500 mg di daptomicina in 500 ml per infusione in 90 minuti
granisetron (KYTRIL)1 fiala 3 mg/3 ml soluzione iniettabile per uso ev
SCHEDA TECNICALa dose raccomandata di granisetron è di 3 mg (1 fiala), somministrata per iniezione ev lenta (30 secondi) o per infusione ev della durata di 5 minuti. Dose massima giornaliera: fino a 3 dosi da 3 mg ciascuna nelle 24 ore.
SCHEMA DI TRATTAMENTO SOFIA®
6 mg (2 fiale) in 1000 ml di fisiologica in infusione continua nelle
24 ore
Sviluppi futuri
STOP ORDERProgetto Stop Order