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ORIGINI ARTE GRECA
LA CIVILTA’ MICENEA TERMINA NEL XII sec. a causa di invasioni di nuove popolazioni: I DORI
DORI
TRIBU’ MICENEE TRIBU’ MICENEE
TRIBU’ MICENEE SI SPOSTANO SULLE COSTE DELLA TURCHIATRIBU’ MICENEE SI FONDONO CON I DORI
CULTURA PELOPONNESICA CULTURA IONICA
CULTURA ELLENICA(VIII sec. A.C.)
CRONOLOGIA DELLA CIVILTA’ GRECA
-PERIODO DI FORMAZIONE XII-VIII SEC.
-PERIODO ARCAICO VII-VI SEC.
-PERIODO CLASSICO 490 a.C. – 323 a.C.
Morte di Alessandro Magno
PERIODO ELLENISTICO 323 a.C. – 31 a.C.
ROMA Conquista la GRECIA
Prima guerra persiana, Dario fermato a Maratona
DALLE CITTA’ FORTEZZA ALLE POLEIS (CITTA’ STATO) GOVERNATE DA UN RE E POI DALLA CLASSE ARISTOCRATICA (i cittadini partecipano alla grandezza della polis).
CHORA = CAMPAGNA DA CUI LA CITTA’ TRAE SOSTENTAMENTO
ACROPOLI = AREA SACRA IN CUI VENGONO COSTRUITI TEMPLI
ASTY = MAGLIA URBANA CON ISOLATI, CASE E STRADE PERPENDICOLARI
AGORA’ = PIAZZA MERCATO
LE POLEIS GRECHE
LA RELIGIONE DEI GRECIIl culto dei morti in Grecia era rivolto alla vita terrena perché il defunto
poteva turbare la vita dei vivi, il suo SPIRITO VAGANTE poteva essere ammansito solo se esso viveva nel ricordo dei vivi tramite una tomba decorosa con oggetti pregiati come anfore o statue.
ANFORA DEL DIPYLON
La decorazione geometrica
Losanghe
Scacchi
Svastiche
Meandri
Greche
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2016
Stile geometrico: Anfora del lamento funebre
risale al 760-750 a.C. circa.
È di terracotta, proviene da una necropoli di Atene.
È ricoperta da 65 fasce dipinte a motivi geometrici
Tra le anse è raffigurata una lamentazione funebre
Gli elementi e i personaggi sono un assemblaggio di figure geometriche.
Il periodo arcaico dell’arte greca
va dal VII secolo a.C. al 490 a.C.
è la fase più antica dell’arte greca.
Il primo edificio monumentale è il TEMPIO
la casa terrena della divinità.
Gli dei greci hanno: Sembianze umane.
Fanno attività simili a quelle dell’uomo EFESTO= FABBRO APOLLO= MUSICISTA ARES = GUERRIERO
ERMES = MERCANTE
Hanno virtù e difetti simili all’uomo ATENA=SAPIENZA AFRODITE= BELLEZZA ZEUS= AUTORITÀ
Semidei e ninfe HANNO LA FUNZIONE DI ACCENTUARE I CONTATTI TRA UOMO E DEI
Gli dei dei greci non vivono in cielo ma sul Monte Olimpo il loro compito è migliorare le prestazioni dell’uomo.L’IMMORTALITÀ è l’unico privilegio negato all’uomo.
LA RELIGIONE DEI GRECI
IL TEMPIO GRECOIL TEMPIO
E’ L’ELEMENTO CHE PIU’ CARATTERIZZA L’ARCHITETTURA
GRECA.
IN ORIGINE ERA COSTRUITO IN LEGNO E IL PROTOTIPO-
MODELLO DERIVA DAL MEGARON MICENEO.
ESPRIME:
1) RICERCA DI ARMONIA: il pensiero greco ha sempre distinto L’ORDINE-KOSMOS gestito dagli Dei e il KAOS –DISORDINE gestito dalle forze del male. Essendo il tempio la dimora degli dei, doveva nelle sue forme rispettare le regole dell’ORDINE.
2) SEMPLICITA’: visto dall’esterno il tempio mostra semplici volumi masse chiuse ed aperte in continuità con l’ambiente.
3) ASSENZA DI MONUMENTALITA’: il tempio greco è proporzionato all’uomo -regola di proporzionalità-
IL TEMPIO GRECO
PERISTASI = LUOGO IN CUI SI SVOLGE LA PROCESSIONE DEI FEDELI.
OPISTODOMO = LUOGO DI CONSERVAZIONE DEGLI OGGETTI DI CULTO E TESORO DEL TEMPIO.
NAOS = LUOGO IN CUI SI CONSERVA LA STATUA DEL DIO.
PRONAOS = FILTRO TRA LO STATO NATURALE E IL SOVRANNATURALE.
SCALA D’ACCESSO
CREPIDOMA = PIATTAFORMA RIALZATA SU CUI POGGIANO LE COLONNE
LE REGOLE MATEMATICHE DI PROPORZIONALITÀ DELLE PARTI CHECARATTERIZZANO IL TEMPIO GRECO SONO STATE STUDIATEDALL’ARCHITETTO VITRUVIO (I sec. A.C.) NEL SUO TRATTATO “DEARCHITETTURA”
IL TEMPIO GRECO
PROPORZIONE: REGOLA MATEMATICA ATTRAVERSO LA QUALE OGNI SINGOLA PARTE DELL’EDIFICIO E’ IN RAPPORTO CON L’ALTRA (tramite il modulo).MODULO: CONCETTO DI MISURA LEGATO ALLA PROPORZIONALITÀ E CORRISPONDE AL DIAMETRO DELLA COLONNA.2MODULI: DISTANZA TRA LE COLONNE.4 MODULI: ALTEZZA COLONNA.
MODULODUE MODULI
diverse tipologie di tempio.
I modelli sono stati raccolti dall’architetto e trattatista romano Vitruvio.
Il tempio greco: le tipologie
Nel tempo vengono realizzate
Due pilastri (ante) vengono costruiti al termine del
prolungamento della cella, TRA DI ESSI DUE COLONNE
TIPOLOGIE DEI TEMPLI
davanti alle ante e al naos si ergono almeno quattro colonne.
Stessa pianta del tempio in antis
TEMPIO IN ANTIS
TEMPIO PROSTILO
si forma un portico chiamato peristasi.
È circondato da colonne lungo tutto il
perimetro;
Il tempio periptero
la peristasi si trasforma in un porticato circolare.
Detto anche a tholos, il naos ha una forma
circolare,
TEMPIO PERIPTERO
TEMPIO PERIPTERO CIRCOLARE
L’ordine architettonico
Insieme di regole che definiscono i rapporti tra le parti,
è la novità più importante introdotta dai Greci nell’arte del costruire.
si distinguono tre ordini distinti
dorico ionico corinzio
L’ordine dorico
È il più antico
• il fusto rastremato verso l’alto e scanalato,
• l’entasi: un rigonfiamento a un terzo dell’altezza,
• il capitello formato da abaco e echino.
• Spigoli vivi
La colonna ha
L’ordine ionico
È di origine orientale
• il fusto slanciato con gli angoli smussati;
• la base composta da toro e una gola;
• il capitello a volute;
• Il fregio continuo.
La colonna ha
L’ordine corinzio
È il più tardo
• il capitello a forma di tronco di cono, circondato da foglie stilizzate di acanto.
• Parallelepipedo sul quale poggia la base della colonna
Si distingue per