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Progetto continuità: Moduli Didattici per le Scuole Medie

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Page 1: ITIS F. Corni - Moduli Didattici
Page 2: ITIS F. Corni - Moduli Didattici
Page 3: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

I.T.I.S. F. CORNI Istituto Tecnico Industriale

Liceo Scientifico delle Scienze Applicate

OFFERTA FORMATIVA

MODULI DIDATTICI PROPOSTI

AGLI ALUNNI DELLE SCUOLE MEDIE

Largo Moro, 25 Via Leonardo da Vinci, 300

MODENA

Page 4: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

SCIENZE DELLA TERRA-BIOLOGIALa purificazione delle acque 4Il riconoscimento dei pigmenti fogliari 5Osservazione e riconoscimento di microrganismi in acqua stagnante. 6

CHIMICAI principi alimentari 7Le soluzioni che chiamiamo acqua 8Le pile e l'elettrolisi 9Le reazioni chimiche 10Saggi alla fiamma 11Soluzioni acide e basiche 12

FISICAI fenomeni ondulatori 13La luce e l'ottica geometrica 14Il rumore e la nostra salute 15Onde ed inquinamento elettromagnetico 16Onde meccaniche ed elettromagnetiche 17Spinta di Archimede e galleggiamento 18Il moto dei corpi 19Le forze, i momenti, le leve 20Applicazione dell'idrogeno e presentazione delle energie rinnovabili 21Le caratteristiche fisiche di una moneta 22Studio delle forze di attrito 23Periodo di oscillazione di un pendolo e di un sistema massa-molla 24La pressione 25

ELETTR0NICALa legge di Ohm 26Costruzioni elettroniche 27Vedere il suono 28La matematica dei BIT 29Energia dal sole 30

ELETTROTECNICAStrumentazione Virtuale 31La domotica 32

INFORMATICAPubblicazione pagine WEB su internet 33Io programmo: scrivere software grafico per il PC 34

MECCANICA-MECCATRONICA Azionamento di un ciclo pneumatico 35Misuriamo con il calibro e il micrometro 36Prove meccaniche sui materiali metallici 37Programmazione CAD/CAM e tornitura a CNC 38Disegnare col mouse 39

MECCANICA-ENERGIAElettricità dal calore 40

L'acqua e l'energia rinnovabile 41

IN

DIC

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Page 5: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

Ai Docenti delle scuole medie:

I moduli didattici qui proposti riscuotono notevole interesse già da diversi anni presso docenti e studenti delle scuole medie di Modena e provincia.

Se per la prima volta vi avvicinate a questa iniziativa offerta dal nostro Istituto, Vi invitiamo a contattare telefonicamente i referenti indicati :

Prof. Mario Noli (vicepreside) 059- 400700Prof.ssa Marzia Ballestrazzi 059- 400700Prof.ssa Laura Benelli 059-2917000

oppure utilizzare il seguente indirizzo email:

Sarà così possibile concordare giorno ed ora per effettuare l’esperienza di laboratorio ed eventualmente anche modificare o abbinarne più di una in uno stesso giorno.

La possibilità di poter svolgere alcune esercitazioni di laboratorio in entrambe le nostre sedi:® Largo A. Moro, 25® Via Leonardo Da Vinci,300 renderà più agevole gli spostamenti dei vostri alunni.

[email protected]

Page 6: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LA PURIFICAZIONE DELLE ACQUE

DESCRIZIONEAttraverso l'impiego di un semplice filtro, costruito dagli alunni, è possibile depurare sufficientemente acque fangose e imputridite sia della componente inorganica (detriti) che della componente biot ica (microrganismi).

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STRUMENTI Una bottiglia di plastica, ghiaie e sabbie, ovatta, cannuccia di plastica, recipiente di plastica, sostegno.Percolazione attraverso strati di granuli di diverse dimensioni.

DURATA: Presentazione teorica: ½ ora, esecuzione dell'esperienza e discussione dei risultati: 1 ora.

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso Lab. di BIOLOGIA - 1

Page 7: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso Lab. di BIOLOGIA - 1

IL RICONOSCIMENTO DEI PIGMENTI FOGLIARI

DESCRIZIONE E' possibile separare le clorofille a e b e i carotenoidi da estratti di foglie di alcune piante (spinacio, geranio, ecc.) dimostrando, in questo modo, che per svolgere la fotosintesi la pianta utilizza più pigmenti in grado di assorbire diverse

lunghezze d'onda della luce visibile.

STRUMENTI

Semplice apparato per operare la cromatografia ascendente dei pigmenti su carta. Mortai e pestelli per estrarre i pigmenti dalle foglie. Carta da filtro e capillari per attuare la semina dei pigmenti.

DURATA: 1 ora e 30 circa

Page 8: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

OSSERVAZIONE E RICONOSCIMENTO DI MICRORGANISMI PRESENTI

NELL'ACQUA STAGNANTE

DESCRIZIONE E' stupefacente poter osservare quanta vita può pullulare all'interno di una goccia d'acqua prelevata da una pozzanghera dopo una pioggia abbondante. Gli studenti delle scuole medie possono impratichirsi nell'uso del microscopio ottico composto osservando protozoi, alghe microscopiche e semplici invertebrati presenti nell'acqua stagnante.

BIO

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STRUMENTI

Microscopi ottici binoculari, stereomicroscopi, vetrini porta- e copri-oggetto. Schede per il riconoscimento dei principali gruppi di microrganismi.

DURATA: 1 ora e 30 minuti, comprensiva di spiegazione sul funzionamento del microscopio.

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso Lab. di BIOLOGIA - 1

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di CHIMICA o BIOLOGIA

I PRINCIPI ALIMENTARI

DESCRIZIONE Gli alimenti che tutti conosciamo contengono diversi principi alimentari, caratterizzati da differenti molecole organiche: in particolare prenderemo in esame carboidrati, grassi, proteine. Ciascuna di queste classi di composti organici possiede

p r o p r i e t à c h e n e p e r m e t t o n o l' identificazione per mezzo di semplici saggi a n a l i t i c i , e s egu i t i d i re t tamente dag l i studenti.

STRUMENTI

Alimenti da analizzare: latte, zuccheri, legumi, uovo, frutta, farina, patate. Reattivi usati per l'identificazione: Biureto, Benedict, Lugol, Sudan.

DURATA: 1 ora e 30 circa

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

Page 10: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

LE SOLUZIONICHE CHIAMIAMO ACQUA

DESCRIZIONE L'esperienza è condotta operativamente dai ragazzi e vuole dimostrare che con la parola “acqua” chiamiamo comunemente diverse soluzioni, che hanno differenti proprietà e caratteristiche. Attraverso prove di conducibilità elettrica e saggi analitici si evidenzia che le acque di acquedotto, così come quelle minerali, sono soluzioni e non una sostanza. I soluti disciolti possono talvolta influenzare il naturale “sapore” dell'acqua, ma s p e s s o l a s c e l t a dell'acqua da bere è i n f l u e n z a t a d a l l a pubblicità piuttosto che d a u n a r e a l e e percepibile differenza organolettica.

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STRUMENTI Apparecchio per misure di conducibilità, saggi con nitrato di argento e cloruro si bario, titolazione con EDTA per la determinazione della durezza, resine a scambio ionico per addolcire l'acqua. Campioni di acque potabili di acquedotto e minerali, acqua demineralizzata.

DURATA: 2 ore circa

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di CHIMICA

Page 11: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di CHIMICA

LE PILE E L'ELETTROLISI

DESCRIZIONE

Questa esperienza introduce il concetto di trasformazione dell'energia chimica in energia elettrica attraverso l'osservazione di reazioni di trasferimento elettronico.

L'esperienza viene condotta in modo dimostrativo per le misure di conducibilità sui conduttori di II specie (soluzioni

elettrolitiche) e in modo operativo dagli studenti, p e r m i s u r a r e l e g r a n d e z z e caratteristiche delle pile in commercio e per la costruzione di diverse pile.

STRUMENTI

Apparecchio per misure di conducibilità, pile commerciali a diverso voltaggio, multimetro, lamine di metalli diversi e soluzioni dei corrispondenti cationi. Vetreria di laboratorio, Dispositivi di protezione individuale.

DURATA: 2 ore

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

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Page 12: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

LE REAZIONI CHIMICHE

DESCRIZIONE Mescolare materiali diversi o scaldare un materiale può provocare una reazione chimica, cioè una trasformazione della materia nel corso della quale alcune sostanze “scompaiono” per dare origine a nuove sostanze. La reazione è spesso accompagnata da segnali “visibili”: cambiamento di colore, s v i l u p p o d i g a s , formazione d i una sostanza solida.

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STRUMENTI Provette e portaprovette, magnesio, soluzioni acquose di: acido cloridrico, idrossido di potassio, nitrato ferrico, tiocianato di potassio, nitrato di bario, solfato di sodio, bicarbonato di sodio, acqua ossigenata, permanganato di potassio.

DURATA: 1 ora e 30 circa

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di CHIMICA

Page 13: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di CHIMICA

DESCRIZIONE In questa esperienza si osserva la colorazione assunta dalla fiamma quando essa viene a contatto con alcuni composti.

Effettuando la prova con diverse sostanze si può stabilire una relazione tra la colorazione e le specie chimiche prese in esame.

STRUMENTI

Filo di nichel, bunsen, soluzione di acido cloridrico e diversi sali di bario, calcio, litio, potassio, rame, sodio, stronzio.

DURATA: 1 ora e 30 circa

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

SAGGI ALLA FIAMMAC

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Page 14: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di CHIMICA

SOLUZIONI ACIDE E BASICHE

DESCRIZIONEIn questa esperienza si osserva il comportamento diverso di

soluzioni acide e basiche e si introduce una misura dell'acidità con saggio su cartina o con l'uso del pHmetro.

Si testano diversi prodotti commerciali di uso comune.A p a r t i r e d a l l a

combustione di zolfo e dalla “cattura” dei gas sviluppati viene poi simulata la formazione delle piogge acide in atmosfera.

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STRUMENTI

Soluzioni di succo di limone, aceto, succo di frutta, coca cola, detergente per pavimenti, idraulico liquido, ammorbidente, latte. Polvere di marmo, magnesio. Cartina indicatore universale, pHmetro. Zolfo, capsula, bunsen, ovatta e imbuto.

DURATA: 2 ore

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di CHIMICA

Page 15: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

DESCRIZIONE Vengono effettuate esperienze sulla propagazione dell'energia per onde, per conoscere i vari tipi di onde ed i fenomeni che le caratterizzano, in particolare riflessione, rifrazione, diffrazione, interferenza. Alla sperimentazione con semplici materiali per mettere in evidenza il significato di onda

ed i l suo modo di propagarsi, seguono esperienze con strumenti più complessi, utili per definire e visualizzare le g r a n d e z z e c h e caratterizzano le onde.

STRUMENTI

Corde, molle, diapason, un ondoscopio, ma anche oscilloscopi e voltmetri per visualizzare la forma delle onde, la loro ampiezza e la loro frequenza.Una sorgente sonora e una sorgente di luce laser permettono di estendere il concetto di onda.

DURATA: 3 ore circa

I FENOMENI ONDULATORI

Page 16: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LA LUCEE L'OTTICA GEOMETRICA

DESCRIZIONE Utilizzando direttamente semplici materiali si studia il comportamento della luce verificando la linearità della propagazione, la formazione delle immagini da parte di specchi piani e sferici, la focalizzazione prodotta da uno specchio concavo, il fenomeno della rifrazione e della riflessione totale, il comportamento di lenti concave e convesse. Vengono dedotte in modo semplice le leggi della riflessione e della rifrazione. Un prisma permette di verificare la dispersione della luce e di introdurre la dipendenza dell'indice di rifrazione dalla lunghezza d'onda.

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STRUMENTI Sorgenti di luce , specchi piani e sferici, corpi rifrangenti ,

goniometri, prismi ...

DURATA: 3 ore

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

Page 17: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

DESCRIZIONE Vengono introdotte le grandezze che caratterizzano le emissioni sonore: potenza, pressione, intensità, frequenza e vengono illustrati gli strumenti e le metodologie di misura. Dopo una breve descrizione del funzionamento dell'orecchio umano, si trattano gli effetti del rumore sulla salute e sul benessere e i metodi di contenimento e di bonifica in alcune situazioni reali. Un breve cenno viene fatto anche all'esistenza di una legislazione in materia.

Viene sottoposto agli studenti un questionario per permettere loro di v a l u t a r e l a l o r o esposizione al rumore.

STRUMENTI

Diapason, oscilloscopio, generatore di funzioni, altoparlanti, fonometro.

DURATA: 3 ore circa

IL RUMOREE LA NOSTRA SALUTE

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Page 18: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

ONDE ED INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

DESCRIZIONE Introduzione al concetto di onda elettromagnetica attraverso alcuni strumenti e ai dispositivi della vita di tutti i giorni come la televisione ed il cellulare. Concetti di base sull'inquinamento elettromagnetico, effetti sulla salute, cenni di legislazione e buone prat iche di prevenzione.

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STRUMENTIPer il concetto di onda: corda, molla. Per le onde elettromagnetiche: Analizzatore di spettro

elettromagnetico, oscilloscopio, catena con trasmettitore audio video, televisore, telecamera.Lezioni frontali e brevi esperienze guidate..

DURATA: 2 ore

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

Page 19: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

DESCRIZIONE Esperienze sulla propagazione dell'energia per onde: onde sferiche e piane, frequenza, lunghezza d'onda, velocità. Caratteristiche della propagazione delle onde: riflessione, rifrazione, diffrazione, interferenza.

STRUMENTI

Per le onde meccaniche: corda, molla, ondoscopio. Per le onde elettromagnetiche: oscilloscopio.Lezioni frontali ed esperienze guidate.

DURATA: 3 ore circa

ONDE MECCANICHE ED ELETTROMAGNETICHE

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Page 20: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

SPINTA DI ARCHIMEDE E GALLEGGIAMENTO

DESCRIZIONE Il principio di Archimede viene introdotto come risultato di

alcune esperienze che permettono ai ragazzi di misurare personalmente le grandezze fisiche coinvolte e di elaborare i dati ottenuti.

Viene così illustrato, pur se in un caso semplice, come nasce una legge fisica. L'argomento viene introdotto da considerazioni qualitative sul comportamento di un corpo immerso in un liquido per verificare le preconcezioni sull'argomento.

Utilizzando poi cilindri graduati, acqua, dinamometri e oggetti diversi per forma e dimensioni e costituiti da materiali diversi, i ragazzi, assistiti eventualmente dagli studenti del Corni, misurano la spinta di Archimede e vengono guidati nella ricerca della sua relazione con le caratteristiche degli oggetti utilizzati.

I l p r i n c i p i o d i A r c h i m e d e v i e n e ricavato alla fine di q u e s t o p e r c o r s o sperimentale

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STRUMENTI Cilindri graduati, dinamometri

DURATA: 2 - 3 ore

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di FISICA del Triennio

Page 21: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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DESCRIZIONE Le esperienze proposte, utilizzando la rotaia a cuscino d'aria ed altri dispositivi per la caduta libera e il moto circolare, consentono di rilevare le grandezze fisiche che entrano in gioco nello studio dei moti (distanze, tempi, velocità,accelerazione ecc.). Dal più semplice caso del moto rettilineo uniforme a quelli più complessi si può acquisire familiarità con i concetti di velocità media e istantanea, accelerazione di gravità, velocità angolare ecc.).

Inoltre, sarà possibile costruire i relativi grafici per ricavare ulteriori informazioni sui moti esaminati.

STRUMENTI

Rotaia a cuscino d'aria, cronometri elettronici e digitali, dispositivi per la caduta libera e per il moto circolare (pulegge con cinghia di trasmissione).

DURATA: 2 - 3 ore

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

IL MOTO DEI CORPIF

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Page 22: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LE FORZE, I MOMENTI E LE LEVE

DESCRIZIONE Le esperienze proposte, partendo dalla misura di una forza

con dinamometri di diversa sensibilità e portata (legge di Hooke), introducono il concetto di equilibrante per la determinazione della risultante di due forze concorrenti. Vengono poi presi in esame i corpi girevoli attorno ad un asse per introdurre una grandezza fisica il momento di una forza e studiare le condizioni di equilibrio.

Inf ine dopo aver realizzato i tre tipi di leva si procederà allo studio di esse per poi passare in rassegna le carrucole; si chiuderà con lo studio di una macchina semplice: il piano inclinato.

STRUMENTI Dinamometri con diverse portate e sensibilità, disco graduato delle forze, riga, piano inclinato con settore goniometrico, carrucole.

DURATA: 2 - 3 ore

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

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Page 23: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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DESCRIZIONE Agli studenti verrà presentato un quadro delle energie rinnovabili e il loro sviluppo attuale. Verrà poi mostrato un modellino dell'automobile a idrogeno descrivendo le problematiche connesse allo sfruttamento

dell'energia derivante dall'idrogeno.

STRUMENTI

Modello della macchina a idrogeno, pannelli fotovoltaici, tester.

DURATA: 1 ora circa

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

APPLICAZIONI DELL'IDROGENOE PRESENTAZIONE DELLE

ENERGIE RINNOVABILI

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Page 24: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LE CARATTERISTICHE FISICHE DI UNA MONETA

DESCRIZIONELe esperienze proposte sono finalizzate alla determinazione

delle caratteristiche fisiche di una moneta da 2 Euro scelta proprio per le sue dimensioni ottimali ai fini dei vari tipi di misurazione:

- Determinazione del diametro e dello spessore con righello (s = 0,5 mm) e con un calibro: confronto e scelta dello strumento più idoneo;

- Determinazione della superficie di una faccia con uso delle formule geometriche e con il metodo di integrazione grafica confronto e scelta;

- Misura della massa (con diversi tipi di bilancia);- Determinazione del

volume della moneta con la formula geometrica e c o n i l m e t o d o d i spostamento del liquido.

STRUMENTI Righello, calibro, cilindro graduato, becker, bilance con diverse portate e sensibilità.

DURATA: 2 - 3 ore

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

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Page 25: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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DESCRIZIONE Attraverso l'esperienza gli studenti possono ricavare le leggi

che regolano il fenomeno dell'attrito radente utilizzando nella prima parte un piano di scorrimento orizzontale con carrucola , un blocchetto con dinamometro e verificare attraverso misurazioni da quali grandezze fisiche dipendano le forze d'attrito radente statico e dinamico.

A seguire possono ricavare i coefficienti d'attrito statico e dinamico e costruire i grafici relativi alle forze d'attrito in funzione della forza premente;

Nella seconda parte utilizzando un piano inclinato con diverse superfici si potrà determinare il coefficiente di attrito statico e

dinamico con l'uso del catetometro ( angolo d'attrito).

Su c ce s s i vamen t e sarà preso in esame l'attrito volvente con piano di scorrimento e cilindretto di metallo.

STRUMENTI

Dinamometri, catetometro, tavoli di attrito con carrucola, piano inclinato con settore goniometrico

DURATA: 2 - 3 ore

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

STUDIO DELLE FORZE D'ATTRITO

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Page 26: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

DETERMINAZIONE DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE DI UN PENDOLO E DI

UN SISTEMA MASSA-MOLLA

DESCRIZIONEGli studenti attraverso l'esperienza e utilizzando due diverse

metodologie possono pervenire alla determinazione del periodo di oscillazione nei casi presi in esame.

Potranno costruire gli istogrammi relativi e determinare la costante di elasticità del pendolo elastico.

Inoltre nel caso del pendolo bifilare sarà possibile ricavare il valore dell'accelerazione di gravità dopo aver r i l e v a t o d a q u a l i grandezze fisiche possa dipendere il periodo di oscillazione.

STRUMENTI Rotelle metriche, cronometri manuali, aste metriche.

DURATA: 2 - 3 ore

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

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Page 27: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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DESCRIZIONE Gli studenti attraverso l'esperienza potranno determinare la

Pressione mediante un piano d'appoggio orizzontale e uno obliquo misurando forza premente e superficie d'appoggio.

Successivamente sarà possibile ricavare da un grafico la relazione tra la Pressione e la Forza premente per comprenderne il legame di diretta proporzionalità.

Nel caso dei liquidi sarà possibile ricavare la Pressione mediante la legge di Stevino, attraverso misure relative ad un cilindro contenente un liquido.

Nel caso degli areiformi, la pressione sarà ricavata mediante misure relative alla sezione di una siringa da 60”cc” mediante un calibro, la forza premente attraverso masse tarate e lettura della pressione atmosferica mediante barometro.

Inoltre attraverso l'utilizzo di una pompa a vuoto, sarà possibile effettuare divertenti esperienze di diverso tipo per constatare quello che accade in assenza di aria.

STRUMENTI

Calibro, cilindro graduato, siringhe graduate, barometro, pompa a vuoto.

DURATA: 2 - 3 ore

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di FISICA

LO STUDIO DELLA PRESSIONEF

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Page 28: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LEGGE DI OHMVerifica sperimentale della prima legge dell'elettronica

DESCRIZIONESi tratta di un primo approccio con un laboratorio di misure

elettriche, in cui gli studenti per la prima volta useranno un multimetro digitale per misurare in sicurezza tensioni e correnti presenti in un circuito. In seguito, tracciando il grafico delle due grandezze sperimentali avranno la conferma sperimentale della legge di ohm. Forniti i concetti di differenza di potenziale e di corrente, per evidenziare i caratteri di causa ed effetto, i ragazzi monteranno semplici circuiti elettrici con resistenze e led colorati.

Collegati gli strumenti, verificheranno praticamente le relazioni tra resistenza, tensione e corrente; la variazione dell'intensità luminosa sui LED colorati, rendono ancor più evidente quanto gli strumenti elettronici impiegati indichino sui loro display. In questa ultima fase è sempre utile l'apporto degli studenti del Corni, che già conoscono la strumentazione.

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STRUMENTI

Breadboard resistenze e led colorati.

DURATA: 1 ora circa

, multimetri digitali ,

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di ELETTRONICA 2

Page 29: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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COSTRUZIONI ELETTRONICHEMontaggio di un vero circuito elettronico su circuito

stampato

DESCRIZIONEL'esperienza è volta ad illustrare come realizzare

praticamente un circuito elettronico; essa sviluppa una sintetica descrizione di alcuni componenti elettronici (transistor, integrati, resistori, LED, connettori, ecc.) e delle tecniche per il loro assemblaggio elettrico e meccanico quali la brasatura dolce.

Sotto la costante supervisione di docenti e studenti del Corni , l 'esper ienza prevede il montaggio e saldatura di componenti elettronici su un circuito stampato “facilitato”, a p p o s i t a m e n t e p r e d i s p o s t o p e r l'esperienza.

STRUMENTI

Saldatore per brasatura dolce, lega saldante senza piombo, resistenze, LED colorati , condensatori, transistor, pulsanti, fili conduttori.

Il positivo collaudo finale, renderà tangibile la finalità del circuito realizzato; alcuni dei circuiti funzionanti potranno essere lasciati ai ragazzi che li hanno montati.

DURATA: 1 ora circa

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

P r e s s o : L a b o r a t o r i o d i

Tecnologia Disegno Progettazione

Page 30: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

VEDERE IL SUONOVisualizzazione e riproduzione di segnali audio

DESCRIZIONEL'esperienza consiste nell'assimilare i concetti di frequenza e

ampiezza di un'onde sinusoidale, correlati a quelli di intensità ed altezza di un suono. Essa si presta inoltre a trattare il tema della percezione sonora

dell'udito umano alle varie frequenze e livelli acustici.L'esperienza prevede l'utilizzo di strumentazione elettronica:

generatore di forme d'onda e oscilloscopio finalizzate alle misure su segnali delle forme più varie.P o t r a n n o e s s e r e

visualizzati e misurati anche i suoni che percepiamo tutt i i giorni: musica, voce, etc..E

LE

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STRUMENTI

Oscilloscopi a doppia traccia, generatori di funzioni modulati, microfono, amplificatore, alimentatori , cassa acustica..

DURATA: 2 ore circa

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di ELETTRONICA 2

Page 31: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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LA MATEMATICA DEI BITVerifica sperimentale di operazioni coi numeri binari

DESCRIZIONE L'esperienza è volta a collegare il mondo della matematica con quello dell'elettronica, in particolare sarà illustrato il sistema di numerazione binario, i principi di calcolo automatico e di un calcolatore elettronico. Saranno altresì forniti i primi rudimenti dell'algebra di Boole e illustrati i più semplici circuiti

logici. Infine si realizzerà un circuito elettronico che i m p l e m e n t a l'operazione di somma aritmetica.

STRUMENTI

L'esperienza prevede il montaggio di circuiti integrati su bread-board (“basette millefori”) e la realizzazione di schemi logici con veri circuiti integrati digitali. Infine viene richiesto il collaudo del circuito realizzato..

DURATA: 2 ore circa

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di ELETTRONICA 2

Page 32: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

ENERGIA DAL SOLEEsperienze con i pannelli solari e il sole artificiale

DESCRIZIONEL'esperienza vuole introdurre alla conoscenza e alla

tecnologia per la produzione di energia pulita. In particolare, saranno illustrate le celle e i pannelli fotovoltaici descrivendone la configurazione ottimale per un impianto domestico ad energia solare.

Saranno inoltre introdotti i concetti di tensione, corrente e potenza elettrica, verrà quindi svolta una dimostrazione sull'efficienza di produzione energia in rapporto a l l ' i r r a g g i a m e n t o luminoso

L'esperienza pratica p r e v e d e l a d i m o s t r a z i o n e d i e f f i c i e n z a l e g a t e all'inclinazione luminosa ed alle varie tipologie di celle solari.

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STRUMENTI

Pannelli solari in silicio amorfo e cristallino, ’sole artificiaile’ da 500W orientabile con goniometro.

Grazie alla luce verranno azionati: piccoli motori e lampade di vario tipo, misurandone le prestazioni.

DURATA: 1 ora circa

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

P r e s s o : L a b o r a t o r i o d i

Tecnologia Disegno Progettazione

Page 33: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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STRUMENTAZIONE VIRTUALEil Virtuale che controlla il mondo reale

DESCRIZIONE Mediante un particolare software in dotazione all'aula CAD, LabView, è possibile creare un pannello frontale virtuale con la simulazione di strumenti di misura e di segnali. L'esperienza prevede la realizzazione da parte dei ragazzi di una semplice simulazione di un'acquisizione di temperatura. L'esperienza si svolge nell'aula multimediale, dove i ragazzi

potranno realizzare il p a n n e l l o v i r t u a l e seguendo i passaggi descritti dall'insegnante e riprodotti mediante videoproiettore.

STRUMENTI

Personal computer con software specifico National Instruments e interfacce I/O

DURATA: 1 ora circa

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

P r e s s o : L a b o r a t o r i o d i

Tecnologia Disegno Progettazione

ELE

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TE

CN

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Page 34: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

LA DOMOTICA Gli impianti elettrici si evolvono

DESCRIZIONE L'esperienza vuole introdurre i ragazzi al concetto di impianto

elettrico e dei sistemi che ad esso possono essere correlati, quali l'antintrusione, l'antincendio, il riscaldamento/ raffrescamento. In una casa domotizzata tutto ciò è gestibile mediante dispositivi a logica programmabile, mentre gli utenti possono fruire degli impianti in modo tradizionale o mediante touch-screen. L'utilizzo di questi sistemi in ambito impiantistico va a vantaggio del confort, della flessibilità e del risparmio energetico. Lo svolgimento dell'esperienza prevede una breve introduzione sugli impianti elettrici in generale e su quelli domotici in particolare, illustrata mediante sussidi didattici e slides. Successivamente i ragazzi sperimenteranno le po tenz ia l i t à d i un impianto individuando med ian te scoper ta guidata le specifiche funzioni di sensori e attuatori cablati su pannelli didattici.

STRUMENTI

Panelli didattici , sensori e attuatori domotici

DURATA: 1 ora circa

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SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di DOMOTICA

ELE

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A

Page 35: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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CREARE SITI WEB SU INTERNETCosa si nasconde dietro le pagine WEB ?

DESCRIZIONE Come funziona Internet? Come si possono costruire pagine Web semplici ma accattivanti? Come si fa a pubblicare informazioni sui propri interessi o sulle attività del proprio gruppo preferito? Può sembrare che basti Facebook per creare siti WEB, gli studenti dell'ITIS faranno da maestri, mostrando quanto hanno imparato a riguardo nei loro laboratori, e come creare

s i t i web anche complessi

STRUMENTI

Laboratorio di informatica con PC ed accesso ad Internet, software specifico per la progettazione di pagine WEB.

DURATA: 2 ore circa

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di INFORMATICA E SISTEMI

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RM

AT

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A

Page 36: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

IO PROGRAMMO SCRIVERE SOFTWARE GRAFICO PER IL PC

DESCRIZIONE Come si fa a scrivere un programma per il computer? Come si fa a mettere insieme bottoni, pulsanti, immagini in modo che tutto funzioni come deve? Gli studenti dell'ITIS mostrano agli studenti della terza media come costruire semplici applicazioni informatiche con la gli ambienti graf ic i di Windows.

STRUMENTI

Laboratorio di informatica con PC, compilatori specifici per creazione Software grafico

DURATA: 2 ore

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IN

FO

RM

AT

IC

A

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Lab. di INFORMATICA E SISTEMI

Page 37: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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AZIONAMENTO DI UN CICLO PNEUMATICO

DESCRIZIONE Scopo dell'esperienza è azionare due cilindri pneumatici mediante l'utilizzo di aria compressa. Dimostrare quindi come l'energia fornita dall'aria compressa si trasformi in energia meccanica, e come questa venga distribuita ai due cilindri mediante apposite valvole . L'esperienza viene presentata dagli allievi del corso di Meccanica che affiancheranno i ragazzi ospiti.

Gli studenti dovranno q u i n d i m o n t a r e i componenti pneumatici necessa r i su un pannello e collegarli seguendo uno schema stabilito.

STRUMENTI

Vengono impiegati : Gruppo FRL , Valvole Distributrici, Cilindri a Doppio Effetto, Regolatori di Flusso, Fine Corsa.

DURATA: 45 minuti circa

ME

CC

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A-M

EC

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TR

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IC

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di SISTEMI MECCANICI

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MISURIAMO CON IL CALIBRO E IL MICROMETRO

DESCRIZIONEL'esperienza proposta vede come protagonisti gli studenti

dell'ITIS “Corni” e gli studenti della Scuola Media che insieme eseguiranno delle misure di pezzi meccanici con calibri e micrometri.

Dopo breve spiegazione teorica fatta dall'insegnante, gli a lunni de l Tecn ico i n s e g n e r a n n o a i compagni più piccoli come si leggono questi strumenti di misura.

STRUMENTI

Calibri e micrometri (uno per studente)

DURATA: 1 - 2 ore

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ME

CC

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A-M

EC

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TR

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IC

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di TECNOLOGIA MECCANICA

Page 39: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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PROVE MECCANICHE SUI MATERIALI METALLICI

DESCRIZIONEL'esperienza proposta consente di rilevare le principali

proprietà meccaniche dei materiali metallici. Vede come protagonisti gli studenti dell'ITIS “Corni” e gli studenti della Scuola Media che insieme eseguiranno alcune prove meccaniche.

Dopo breve spiegazione teorica fatta dall'insegnante, si faranno alcune prove dimostrative, in particolare:

- Prova di trazione su provetta d'acciaio- Prova di durezza Brinell - Prova di durezza Rockwel.

Successivamente gli a lunni del Tecnico aiuteranno i ragazzi delle scuole medie ad eseguire semplici Prove di Durezza.

STRUMENTI

Pressa Galdabini, Durometri.

DURATA: 1 - 2 ore

ME

CC

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IC

A-M

EC

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TR

ON

IC

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SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di TECNOLOGIA MECCANICA

Page 40: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

DESCRIZIONEL'esperienza proposta ha l'obiettivo di descrivere il percorso

tecnico necessario alla realizzazione di un semplice particolare meccanico.

Verrà mostrata la fase progettuale: disegno e programmazione della lavorazione con l'utilizzo del PC ( software CAD/CAM) e la successiva esecuzione della lavorazione automatica con il tornio a controllo numerico ( CNC )

STRUMENTI

PC dotato di software CAD/CAMTornio a CNC

DURATA: 1 - 2 ore

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ME

CC

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A-M

EC

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TR

ON

IC

A

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di TECNOLOGIA MECCANICA

LAVORAZIONI AUTOMATICHE: PROGRAMMAZIONE CAD/CAM

E TORNITURA A CNC

Page 41: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

39

DISEGNARE COL "MOUSE"

DESCRIZIONEDopo una breve descrizione del software da parte

dell'insegnante, ogni studente della Scuola Media sarà affiancato da un “tutor” studente dell'I.T.I.S Corni, che lo seguirà nella costruzione di una semplice rappresentazione di

un pezzo meccanico.

STRUMENTI

Computer con programma AUTOCAD 2010

DURATA: 1 - 2 ore

ME

CC

AN

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A-M

EC

CA

TR

ON

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A

SEDE: Via Leonardo da Vinci, 300

Presso: Laboratorio di DISEGNO CAD

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Laboratorio di DISEGNO

Page 42: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

40

DESCRIZIONESi illustra lo schema di una centrale termoelettrica e si

spiegano i principi fisici e gli aspetti tecnici che ne determinano il funzionamento; si utilizza l'impianto sperimentale del laboratorio per osservare come lo schema si realizzi concretamente.

STRUMENTI

Si utilizza l'impianto sperimentale di simulazione della centrale termoelettrica, composto da centrale termica, turbina a vapore, condensatore; si leggono le grandezze caratteristiche dell'impianto portando gli studenti, attraverso alcune valutazioni quantitative, a focalizzare il concetto di rendimento.

DURATA: 50 minuti, ripartiti in una prima introduzione teorica ed in una successiva parte di osservazioni sperimentali.

ME

CC

AN

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A-E

NE

RG

IA

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di IMPIANTI TERMOTECNICI

ELETTRICITA' DAL CALORE

Page 43: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

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L'ACQUA E L'ENERGIA RINNOVABILE

DESCRIZIONE Dopo aver fatto una classificazione dell'energia in rinnovabile e non rinnovabile, si procede alla descrizione del funzionamento di una centrale idroelettrica, tramite simulazione in laboratorio. Gli studenti capiscono come con la

“forza” dell'acqua si p r o d u c e e n e r g i a elettrica.

STRUMENTI

Stramazzo, pompa, lampada stroboscopica

DURATA: 2 ore circa

ME

CC

AN

IC

A-E

NE

RG

IA

SEDE: Largo Aldo Moro ,25

Presso: Lab. di MACCHINE

Page 44: ITIS F. Corni - Moduli Didattici

Note:

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Note:

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