italia startup - relazione rendiconto annuale

© Italia Startup 2015 | All Rights Reserved

RELAZIONE DEL PRESIDENTE SUL RENDICONTO ANNUALE AL 31 DICEMBRE 2014

Assemblea Italia Startup, Milano, 30 giugno 2015


ORIGINE E DATA DI COSTITUZIONE

© H-FARM 2013 | All Rights Reserved

Italia Startup viene costituita il 17 aprile 2012, presso HFarm a Roncade (TV), presenti i 6 soci fondatori:

- Paolo Barberis - Giorgio Carcano - Luca De Biase - Riccardo Donadon - Mario Mariani - Enrico Pozzi

I Consiglieri procedono alla nomina di Riccardo Donadon quale primo Presidente di Italia Startup.


POSIZIONAMENTO E PRIMO BIENNIO 2012-14


L’Associazione:

“ha lo scopo di riunire tutti coloro che, siano essi persone fisiche enti o persone giuridiche, si occupano a qualsiasi titolo di facilitare, gestire e valutare progetti di startup imprenditoriali con forti componenti di innovazione”

Il focus è dunque:

sulla valorizzazione delle nuove imprese innovative o startup innovative (come le definirà la successiva legge di fine 2012, cosiddetta “Crescita 2.0) e di tutti coloro che, a diverso titolo, le sostengono.

MISSION


La contestuale creazione di una task force ministeriale (formata da 12 esperti, tra cui i 6 soci fondatori di Italia Startup) e la conseguente pubblicazione del Rapporto “Restart Italia” a settembre 2012, da cui scaturirà la legge citata, a dicembre 2012, indirizzano l’attività dell’Associazione per i primi 2 anni (fino a inizio 2014) prevalentemente sulle seguenti aree:

- policy, - evoluzione della normativa,- supporto al Governo (cambiato 2 volte in 2 anni) e al Ministero per lo Sviluppo Economico (la cui Segreteria Tecnica rimane invariata nella struttura), nella definizione dei regolamenti attuativi inclusi nel provvedimento legislativo di fine 2012.

LOBBY AND POLICY


LE ATTIVITA’ 2014 E LE NOVITA’ ADOTTATE


Stati Generali dell’ecosistema startup italianoMarzo 2014

A marzo 2014, a completamento del percorso attivato nel primo biennio, l’Associazione organizza a Milano presso Regione Lombardia gli “Stati Generali dell’ecosistema startup italiano” a cui partecipano numerosi stakeholders istituzionali, tra cui la Segreteria Tecnica del Ministero per lo Sviluppo Economico.


In quel contesto Italia Startup, insieme al Ministero e agli altri ospiti, prende atto che• con l’approvazione di tutti e 8 i regolamenti attuativi previsti dalla legge

di fine 2012, di fatto l’impianto normativo italiano sulle startup è definito

• il passo successivo è quello di facilitare il dialogo e la contaminazione delle startup innovative italiane sia con le industrie italiane (open innovation) sia con gli stakeholders stranieri (internazionalizzazione)

• l’ecosistema italiano si sta allargando ed è necessario includere soggetti che ancora non fanno parte dell’Associazione


GEC 2014 a Mosca Marzo 2014

Pochi giorni dopo l’evento di Milano, una folta delegazione italiana, tra cui numerosi associati di Italia Startup, partecipa al Global Entrepreneurship Congress a Mosca promosso da Kauffman Foundation e coordinato in Italia da Meta Group.

E’ la prima iniziativa internazionale a cui Italia Startup prende parte, in coerenza con l’esigenza emergente di valorizzare le startup italiane meritevoli, verso investitori e imprese straniere.


Consiglio Direttivo straordinario e Assemblea – Maggio 2014

Il Consiglio Direttivo si riunisce in seduta straordinaria e propone all’Assemblea dei Soci:

- un aggiornamento e un ampliamento degli scopi associativi (importanti modifiche allo statuto)- un allargamento del numero di Consiglieri (fino a 30) per essere più inclusivi rispetto all’ecosistema- un conseguente chiarimento sulla Governance dell’Associazione, introducendo un organismo più ristretto denominato Comitato Esecutivo- l’attivazione di un organismo consultivo formato da rappresentanti delle imprese (Industry Advisory Board)- la modifica dello schema contributivo, azzerando i contributi per le persone fisiche e, auspicabilmente, anche quelli delle startup cosiddette “seed”


Assemblea Straordinaria e allargamento numero Consiglieri Luglio 2014

Il 18 luglio viene convocata e riunita in seduta straordinaria l’Assemblea dei soci, per approvare:

- modifiche strutturali allo statuto associativo- l’ampliamento fino a 30 nel numero dei Consiglieri- la nuova impostazione della strategia associativa


La nomina del Comitato Esecutivo Settembre 2014

Il primo atto operativo, nella governance associativa, che segue le modifiche statutarie, è la costituzione del Comitato Esecutivo formato da 6 Consiglieri e dotato di deleghe, in coerenza con la nuova strategia associativa.

Nei mesi successivi vengono attivate le prime iniziative in delega, connesse in particolare:- all’open innovation (le prime call industriali di startup

innovative, per conto di alcune imprese associate) - all’internazionalizzazione (missione a Londra di 29 startup a

novembre)


Il Convegno a SMAU Ottobre 2014

In occasione di Smau Milano, Italia Startup insieme al Politecnico di Milano presenta la seconda Edizione dell’Osservatorio sulle startup hi-tech italiane, che include anche l’WHO IS WHO, la mappa degli attori dell’ecosistema.

Insieme agli Stati Generali di marzo costituisce l’evento pubblico più rilevante dell’anno per l’Associazione.


Le modifiche allo schema contributivo Novembre 2014

In coerenza con quanto indicato dall’Assemblea ed elaborato dal Comitato Esecutivo, il Consiglio Direttivo – nell’ultima seduta dell’anno – approva il nuovo schema contributivo che esenta i soci persone fisiche e le startup “seed” (quelle che sono sotto 1 milione di € di fatturato) dal pagamento del contributo.

Quanto alle startup, il Consiglio chiede che venga attivata un’ autoprofilazione più strutturata in modo che l’associazione abbia informazioni di dettaglio sulle startup aderenti, anche in logica di filtro e di valorizzazione delle stesse.


ANDAMENTO DELL’ESERCIZIO NEL PRIMO TRIENNIO DI ATTIVITA’

ASSOCIATIVA


Nel primo triennio di vita l’Associazione ha vissuto una forte evoluzione, approdata nelle importanti novità avvenute nel corso del 2104.

Anche il quadro contabile e finanziario ha vissuto un’evoluzione significativa, dovuta a 3 fattori principali:

- l’esercizio, di fatto, provvisorio del 2012, anno di costituzione e di primo avvio dell’Associazione,

- la decisione di far valere i contributi 2012 anche per tutto il 2013, con impatti rilevanti sul bilancio 2013 e con la conseguente necessità di chiedere un contributo straordinario e volontario ai soci, in corso d’esercizio,

- l’assestamento del bilancio 2014, pur in presenza di una perdita, parzialmente sanata dall’avanzo dei 2 esercizi precedenti.

GLI ESERCIZI 2012-14


Questi i dati principali, in estrema sintesi:

• il disavanzo di esercizio nel 2012 è pari a circa € 27.000, per un giro d’affari, tra entrate da quote associative e proventi commerciali, pari a circa € 31.000;

• l’avanzo di esercizio (grazie soprattutto a contributi straordinari pari a quasi € 40.000) è di circa € 37.500, per un giro d’affari pari a circa € 170.000;

• l’avanzo del 2013 copre la perdita dell’anno precedente, con una sopravvenienza positiva di circa € 10.500;

• il giro d’affari dell’Associazione nel 2014 (ricavi da quote sociali + ricavi da attività commerciali) è pari a circa € 145.000, con una perdita di esercizio di circa € 12.000, parzialmente compensata dall’avanzo dell’esercizio 2013.

GLI ESERCIZI 2012-2014


GRAZIE.

Follow Italia Startup in

italia startup - relazione rendiconto annuale

Government & Nonprofit