istituto superiore di sanitÀ dipartimento di ambiente e connessa prevenzione primaria reparto...
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ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀDipartimento di Ambiente e Connessa
Prevenzione Primaria
Reparto Ambiente e TraumiMarco Giustini
COMPOSTAMENTI A RISCHIO: USO DI
ALCOL E SOSTANZE E
CODICE DELLA STRADA
Sala convegni ANCI Puglia3 settembre 2012
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
o I feriti sono fino a 50 milioni
o I trend globali sono in peggioramento
o Gli incidenti sono la principale causa di morte per le persone tra 5 e 44 anni
o Il 90% degli incidenti stradali fatali avviene in paesi a basso e medio reddito.
o Quasi la metà dei decessi si osserva tra pedoni, ciclisti e motociclisti.
1.3 milioni di persone
muoiono ogni anno
sulle strade del mondo
NEL MONDO
Fonte: World Health Organization
Senza interventi
efficaci, nel 2030
i decessi saliranno a
1.9 milioni e
diventeranno la 5°
causa di morte*
NEL MONDO
Fonte: World Health Organization
* Per effetto, principalmente dei maggiori Paesi emergenti in via di motorizzazione su larga scala (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa, etc…)
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
NEL MONDOo Gli incidenti stradali costano ai Paesi fino al 3%
del PIL.
o Solo il 47% dei Paesi ha in vigore leggi per contrastare i 5 principali fattori di rischio:o velocitào Alcol e sostanze d’abusoo mancato uso del cascoo mancato uso delle cinture di sicurezzao mancato uso dei seggiolini per bambini
o Solo un terzo dei Paesi ha adottato una strategia di sicurezza stradale
Fonte: World Health Organization
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Il tasso di mortalità medio per incidenti stradali è di 13.4 per 100 000 abitanti nella regione, ma varia da 3 a 31, con tassi più elevati nei paesi orientali.
In Italia e nei principali Paesi UE è < 10 morti per 100.000 abitanti/anno
Fonte: European status report on road safety
Decessi
per 100 000 ab/anno
≤ 5
6–9
10–14
15–19
≥ 20
LA REGIONE EUROPEA OMS RIPORTA OGNI ANNO 120.000 MORTI e 2,4 MILIONI DI FERITI
I Paesi della Regione
Europea che hanno un
reddito pro capite
basso o medio hanno il
26% dei veicoli ma
contano il 70% delle
vittime per incidenti
stradali.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
• 610 automobili ogni 1000
abitanti;
• -42% di morti nel 2010
rispetto al 2000*;
• 46% dei decessi tra
pedoni, ciclisti e
motociclisti contro il 41%
in Europa;
• Colpiti soprattutto I più
giovani
Fonte: Health for All Database*Fonte: ISTAT, Statistiche degli incidenti Stradali
IN ITALIA GLI INCIDENTI STRADALI SONO IN DIMINUZIONE NELL’ULTIMO DECENNIO
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
1980
1982
1984
1986
1988
1990
1992
1994
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
Italia
UE
Ci sono misure altamente efficaci….
Misure Effetto stimato
Ridurre la velocità media di 1 km/h -5% rischio di incidenti fatali o gravi
Indossare il casco per i motocicli-72% rischio e gravità di trauma cranico-39% rischio di morte
Indossare il casco per la bicicletta-63–88% nelle lesioni traumatiche del cranio e del cervello
Rispetto dei livelli alcolemici attraverso campagne intensive di test casuali
-36–42% incidenza di morti per incidenti legati all’abuso di alcol
Indossare le cinture di sicurezza -45–55% degli infortuni
Utilizzo dei dispositivi di sicurezza per i bambini
-70% morti tra gli neonati-54% morti fra i bambini di 1-4 anni
Interventi ambientali per la riduzione della velocità
-11% nel numero degli infortuni per incidenti stradali
Fonte: Toroyan T, Peden M (2007); Sethi D et al (2007), WHO
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ha stimato che nel mondo ci sono circa 2 miliardi di persone che consumano bevande alcoliche, circa 2,3 milioni muoiono per una causa alcol-correlata e 76,3 milioni hanno disordini dovuti all’alcol.
Il Italia si stima che il 4,4% dei decessi tra gli uomini e il 2,5% tra le donne sia correlato con il consumo di alcol, per un totale di oltre 20.000 decessi parzialmente o totalmente potenzialmente evitabili a fronte di un corretta interpretazione del bere.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Da esperienze cliniche ed epidemiologiche, le sostanze psicoattiveinfluenzano:
• Attenzione• Concentrazione• Tempi di reazione
Il diffondersi della poliassunzione produce effetti rilevanti amodeste concentrazioni ematiche:
• rischio di condotte di guida inadeguate• coinvolgimento delle sostanze nel determinismo degli incidenti• difficoltà rilevazione analitica
L’aumentato di consumo di sostanze fa prevedere una crescenteprevalenza di guida in stato di intossicazione:
• necessità di accertamenti e controlli• specifiche indicazioni normative• adozione di procedure “praticabili”• educazione e formazione
Presupposti e difficoltà
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Le principali difficoltà sono nel fatto che si è in presenza di modeste concentrazioni ematiche, di alcune “difficoltà” di rilevazione degli analiti e complicazioni a livello normativo.
Presupposti e difficoltà
Possibili flashback
Colori e suoni troppo intensi
Psichedelici
Difficoltà visive
Deficit di attenzione
Distorsioni percettive
Difficoltà nel coordinare movimenti
Perdita di vigilanza
Incremento rate
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
CANNABIS E SICUREZZA STRADALE - EFFETTI
Ipersensibilità visiva
Ridotta percezione
degli ostacoli
Mancata percezione del
rischio
Comportamenti di guida
aggressivi
Effetti up-down
Colpi di sonno
Incremento di rischio con alcol
e cannabis
Compostamenti violenti (con
anabilizzanti o come crack)
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
COCAINA E SICUREZZA STRADALE - EFFETTI
Effetti psichedelici
Possibili flashback anche dopo settimane
Effetti down
Mancata percezione del
rischio
Reazioni non commisurate agli
stimoli
Irritabilità eccessiva,
aggressività
Effetti imprevedibili
nell’associazione con altre sostanze
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
ECSTASY E SICUREZZA STRADALE - EFFETTI
Consumo di sostanze nella popolazione 15-64 anni
Circa il 95% di coloro che hanno utilizzato eroina, cocaina e cannabis negli ultimi12 mesi fa uso anche di alcol
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
CASI % su popolazione
Eroina 115.200 0,2%
Cocaina 956.160 2,5%
Cannabis 4.908.288 12,8%
Stimolanti 309.158 0,8%
Allucinogeni 261.350 0,7%
Totale 6.530.573 17,0%
Allo stato attuale delle conoscenze, possiamo dire
che la guida sotto l’effetto dell’alcol rappresenta
il fattore di rischio più potente nella genesi
dell’incidente stradale grave o mortale. Ciò riveste
particolare importanza, data l’alta prevalenza del
consumo di bevande alcoliche in Italia (si stima che
vi siano nel nostro Paese 4.000.000 di bevitori
eccessivi, di cui circa 1.000.000 di alcol-dipendenti)
ALCOL E GUIDA
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Alterati processi di
attenzione ed acquisizione di segnali esterni
Ridotta capacità di impatto con
nuovi problemi ed emergenze
Difficoltà di coordinare i movimenti
Causa di errori di valutazione indipendentem
ente dall’esperienza (es. Sorpassi)
Disturbi visiviInadeguata visione laterale
Stato di vigilanza
compromesso
Potenziamento effetti altre sostanze
Elevata frequenza colpi
di sonno
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
ALCOL E SICUREZZA STRADALE - EFFETTI
Consumo di alcol nella popolazione generale
Popolazione italiana 15-64 anni nel 2007: 38.400.000
Consumo nella vita: 89,3%
Si sono ubriacati1 o più volte nell’ultimo mese: 6,3% (2.419.200)1 o più volte negli ultimi 12 mesi: 21,2% (8.140.800)
Consumo quotidiano% abs
10,4 3.993.600
Consumo nel mese% abs
59,6 22.886.400
Consumo nell’anno% abs
15,6 5.990.400
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
IL PICCO ALCOLEMICO È RAGGIUNTO 40-45 min. DOPO L’ASSUNZIONE ED I LIVELLI EMATICI SI RIDUCONO PROGRESSIVAMENTE A ZERO IN 8-10 ore.
ALCOLEMIA
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Tre sono le evidenze scientifiche comuni a tutti gli studi epidemiologici svolti al proposito nel mondo…
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Il RISCHIO AUMENTA in modo esponenziale con l’aumentare dell’ALCOLEMIA, a partire da 50 mg di alcol ogni 100ml di sangue
Alcol Etilico - Curve di rischio (1)
BAC (mg/100ml)
0.0
10.0
20.0
30.0
40.0
50.0
60.0
70.0
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200
risch
io r
ela
tivo
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Alcol Etilico: Curve di rischio (2)
A parità di alcolemia, il RISCHIO AUMENTA molto rapidamente quanto è minore l’ETA’ del conducente.
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
BAC (mg/100ml)
Over 50 ys. M
30 - 50 ys. M
21 - 29 ys. M
Under 21 ys. M
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120
Ris
ch
io R
ela
tivo
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Alcol Etilico: Curve di rischio (3)
0
0
5
1 0
0 . 4 0 . 8 1 . 2 1 . 6
TASS O DI ALCO L NEL SA NG UE - g/l
Rischio Relativo
1 vv. ALL’ANNO O M ENO
1 vv. ALLA SETTIMANA
1 vv. AL MESETUTTI I GIORNI
3 vv. ALLA SETTIMANA
0.5
A parità di ALCOLEMIA, il rischio aumenta molto rapidamente quanto minore è la FREQUENZA con cui si consumano usualmente bevande alcoliche.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
In base alle conoscenze attuali non è possibile identificare delle quantità di consumo alcolico raccomandabili o “sicure” per la salute. Ai fini della tutela della salute è più adeguato parlare di quantità “a basso rischio”, evidenziando che il rischio esiste a qualunque livello di consumo ed aumenta progressivamente con l’incremento delle quantità di bevande alcoliche consumate. È da considerare a basso rischio una quantità di alcol giornaliera da assumersi durante i pasti principali (non fuori pasto) che non deve superare i 20-40 grammi per gli uomini e i 10-20 grammi per le donne.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Un bicchiere di vino (da 125 ml), una birra (da 330 ml), un aperitivo (da 80 ml) oppure un bicchiere di superalcolico (da 40 ml) contiene la stessa quantità di alcol pari a circa 12 gr.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
In virtù delle differenze fisiologiche tra sesso maschile e femminile le donne sono più vulnerabili all’alcol e raggiungono gli stessi livelli di alcolemia con quantità inferiori di alcol consumato e con una maggiore rapidità.Indicativamente due bicchieri tipo (24 grammi alcol) sono sufficienti per il sesso femminile a raggiungere il limite legale per la guida; per un uomo il limite si raggiunge con circa 3 bicchieri tipo (36 grammi alcol).
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri hanno potenziato i controlli contro la guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti: nel 2011 sono stati 1.802.280 i conducenti controllati con etilometri e precursori - il 9,7% in più rispetto al 2010 - con 39.295 (2,2%) conducenti sanzionati per guida sotto l'effetto di alcool e 3.617 (0,2%) per guida sotto l'effetto di droga. 3.659 sono stati i veicoli confiscati per guida in stato di ebbrezza alcolica a conducenti con un tasso superiore a 1,5g/l e 449 per guida sotto l'effetto di droga.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
In Inghilterra nel 2008 sono stati fatti circa 711mila controlli, nel 12,9% dei casi con esito positivo al test.
In Francia nel 2009 sono stati fatti 11.284.099 controlli, nel 3,3% dei casi con esito positivo al test.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Per quanto riguarda il tasso alcolemico, si può notare che in quasi tutta l’Europa il valore ammesso è di 0,5 g/l ad esclusione di Lituania (0,4 g/l), Serbia (0,3 g/l) Svezia, Norvegia, Polonia ed Estonia (0,2 g/l), Albania (0,1 g/l), mentre Russia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Romania hanno fissato il loro limite a 0 g/l. In controtendenza Inghilterra e Irlanda con lo 0,8.
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
BAC SDR medio
0 g/l. 12,9
0,1-0,4 g/l. 9,2
0,5 g/l. 8,4
0,8 g/l. 4,9
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Nazione Mortalità per IS alcol-correlata
Canada 31%
USA 38%
UK 17%
Olanda 25%
Francia 27%
Italia 30%
STIME PER IL CALCOLO DEGLI INCIDENTI STRADALI CONSEGUENTI AD USO DI ALCOL
percentuale alcol attribuibile (M/F)
M F
0-14 anni 15 % 16 %
15 - 19 anni 27 % 19 %
20 - 24 anni 47 % 34 %
25 - 34 anni 49 % 35 %
35 - 44 anni 49 % 35 %
45 - 54 anni 41 % 25 %
55 - 64 anni 29 % 16 %
+ 65 anni 13 % 7 %
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
<20
20-2
4
25-2
9
30-3
4
35-3
9
40-4
4
45-4
9
50-5
4
55-5
9
60-6
4
65-6
9
70-7
4
75-7
9
80 e
più
0
20
40
60
80
100
120
maschi
femmine
<20
20-2
4
25-2
9
30-3
4
35-3
9
40-4
4
45-4
9
50-5
4
55-5
9
60-6
4
65-6
9
70-7
4
75-7
9
80 e
più
0
2
4
6
8
10
12
14
maschi
femmine
indice di violazione per guida in stato di
ebbrezza (art.186 CdS, BAC>0,5g/l) per sesso
ed età
casi ogni 100.000
patenti (anno 2007)
indice di violazione per guida sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti (art.187
CdS) per sesso ed età
casi ogni 100.000 patenti (anno 2007)
Indice di violazione (numero di infrazioni ogni 100.000 patenti) per sesso ed età
Marco GiustiniComportamenti a rischio: uso di alcol e sostanze e codice della strada
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONI
Gli incidenti stradali rappresentano un problema di assoluta priorità per la sanità pubblica per l’alto numero di morti e di invalidità (permanenti e temporanee) causa di costi economici che rendono l’intervento su alcol e sostanze d’abuso alla guida un investimento efficace ed efficiente per le strategie di prevenzione in tutti i Paesi.
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONI
La stragrande maggioranza degli incidenti stradali gravi e di quelli mortali è causato da una serie di comportamenti scorretti tra cui, principalmente, eccesso di velocità, guida distratta e pericolosa, mancato rispetto della precedenza o della distanza di sicurezza, dovuti a imperizia o disattenzione.
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONI
Per tutti questi comportamenti sono influenti le condizioni o lo stato psico-fisico del conducente che non dovrebbe mai porsi sotto l’influenza di alcol e/o sostanze stupefacenti
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONI
Il miglioramento delle norme in termini di rinforzo delle sanzioni e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica causata dalle preoccupazioni dei cittadini a partire dagli anni ‘80, hanno portato a una forte diminuzione degli incidenti alcol correlati nei Paesi industrializzati. La diminuzione è stata del 50% in Gran Bretagna, del 28% in Olanda, del 28% in Canada, del 32% in Australia, del 39% in Francia, del 37% in Germania e del 26% negli Stati Uniti.
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONI
• L’uso di sostanze psicotrope alla guida dovrebbe essere scoraggiato in tutti i modi possibili
• La disponibilità di idonei strumenti diagnostici non risolve tutti i problemi
• È necessaria formazione e aggiornamento continuo sulle sostanze, gli effetti, i consumi, le abitudini del territorio
• E’ opportuno accompagnare controlli “mirati” ad una mirata informazione in campo sanitario e di sicurezza stradale.
Marco GiustiniIl sistema Ulisse e l’uso dei dispositivi di sicurezza in Italia
CONCLUSIONIIl governo francese ha votato all'inizio dell'anno un decreto che dal 1° luglio 2012 obbliga il conducente di un veicolo a motore ad avere un alcoltest (etilometro) a bordo. Dal 1° luglio 2012 tutti i conducenti che circolano in Francia, oltre al triangolo d'emergenza e al gilet catarifrangente, devono portare con sé un apparecchio per procedere ad un rudimentale test dell'alcolemia. Questo etilometro deve rispettare le direttive delle autorità e non superare la data di scadenza.