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ISTITUTO PARITARIO “LUIGI EINAUDI” - SCAFATI (SA)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V A LICEO SCIENTIFICO
15 Maggio 2019
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INDICE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE §1. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO §1.1 PROFILO DELL'INDIRIZZO (dal PECUP) §1.2 QUADRO ORARIO
Pag. 4
Pag. 5 Pag. 5 Pag. 7
§2. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE §2.1 PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO
Pag. 8 Pag. 8
§3. CONSIGLIO DI CLASSE §3.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2018/2019 §3.2 CONTINUITÀ DEI DOCENTI NEL TRIENNIO §3.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Pag. 10 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 10
§4. CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Pag. 12
§5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE §5.1 CREDITO SCOLASTICO §5.1.1 CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (A.S.2018/2019)
Pag. 14 Pag. 15 Pag. 15
§6. OBIETTIVI, COMPETENZE E CAPACITÀ RAGGIUNTI §6.1 OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO DI STUDI §6.2 COMPETENZE COMUNI §6.3 CAPACITÀ COMUNI
Pag. 17 Pag. 17 Pag. 17 Pag. 18
§7. ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL'AMBITO DI «CITTADINANZA E COSTITUZIONE» Pag. 19
§8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO (EX A.S.L. - ALTRNANZA SCUOLA-LAVORO) §8.1 OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI §8.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO (EX A.S.L. - ALTRNANZA SCUOLA-LAVORO)
Pag. 20 Pag. 20 Pag. 20
§9. PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Pag. 21
§10. VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Pag. 24
§11. MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL Pag. 25
§12. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Pag. 27
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ALLEGATO 1 – Contenuti disciplinari singole materie
Pag. 29
ALLEGATO 2 – Griglie di valutazione prima e seconda prova e colloquio
Pag. 58
ALLEGATO 3 – ELENCO DEI CANDIDATI
Pag. 70
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
FUNZIONE NOME E COGNOME FIRMA
CAED
DANILA SCOGNAMIGLIO
DOCENTE DI ITALIANO E
LATINO
FABIANA APREA
DOCENTE DI INGLESE
LORELLA GRANATA
DOCENTE DI FILOSOFIA E
STORIA
ANGELA RUGGIERO
DOCENTE DI MATEMATICA
MARTINA MOCCALDI
DOCENTE DI FISICA
AMALIA IULIANO
DOCENTE DI SCIENZE
NATURALI
GIACOMO EGGER
DOCENTE DI DISEGNO E
STORIA DELL'ARTE
VERONICA FORMISANO
DOCENTE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RAFFAELE CUOMO
Dirigente Scolastico Prof.ssa Danila Scognamiglio Coordinatore di classe Prof.ssa Lorella Granata Data di approvazione 10/05/2019
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§1. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
§1.1 PROFILO DELL'INDIRIZZO (dal PECUP)
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo,
progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze,
abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento
nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2
comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico
dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
• la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di
interpretazione di opere d’arte;
• l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
• la pratica dell’argomentazione e del confronto;
• la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo
la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità
educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta
formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai
singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni,
in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare
conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico
argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento del Liceo scientifico
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
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tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”
(art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica,
e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
dell’indagine di tipo umanistico;
• saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
• comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e
risolvere problemi di varia natura;
• saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
• aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
• essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo,
in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
• saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
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§1.2 QUADRO ORARIO
MATERIE ANNI DI CORSO I II III IV ITALIANO S O 4 4 4 4 LATINO S O 3 3 3 3 INGLESE S O 3 3 3 3 MATEMATICA S O 5 5 4 4 FISICA O 2 2 3 3 SCIENZE NATURALI O 2 2 3 3 GEOSTORIA O 3 3 / / FILOSOFIA O / / 3 3 STORIA O / / 2 2 DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
P O 2 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
P O 2 2 2 2
Totale ore settimanali 26 26 29 29
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§2. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE §2.1 PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO
L’Istituto Paritario “L. Einaudi” è sito in Scafati (SA) alla Via Passanti (traversa Vulcano) a poche
centinaia di metri dalla stazione della circumvesuviana. Con i suoi diversi percorsi liceali e tecnici,
esso rappresenta un centro formativo fruibile da un’ampia area territoriale comprendente paesi come
Poggiomarino, Boscoreale, Angri, Nocera, Pompei e Torre Annunziata ed è un riferimento culturale
per la comunità di Scafati. Fin dalla sua comparsa, con il progressivo consolidamento nel territorio,
l’Istituto ha cercato di soddisfare al meglio i bisogni formativi di un’utenza in crescita, garantendo in
maniera concreta ai suoi diplomati l’accesso diretto al mondo del lavoro e della formazione
universitaria. Inoltre, fa propria una scelta educativa che, ispirandosi a valori condivisi di uguaglianza,
rispetto e integrazione, intende sostenere gli studenti nel loro percorso di crescita, con l’obiettivo
principale di renderli in grado di formarsi come uomini e cittadini italiani ed europei, attraverso lo
sviluppo del senso critico e l’assunzione di quelle responsabilità civili, morali e professionali che
conferiscono significato e dignità alla vita.
I contesti familiari sono nel complesso stabili e le famiglie nucleari, in genere, seguono i figli con una
certa attenzione. Uno degli obiettivi principali dell’Istituto è, in sinergia con le famiglie, la
trasmissione dei valori del vivere civile e dell’etica.
Infatti, è forte richiesta da parte delle stesse famiglie di una scuola che si ponga come modello di
cultura, luogo d’incontro di lunga durata e di interesse, e che proponga i valori della legalità e
dell’etica.
L’edificio, nato come scuola nel 1980, è moderno, confortevole e strutturato in maniera rispondente
agli standard europei di sicurezza. È, infatti, dotato di un sistema d’allarme centralizzato, cui sono
collegate tutte le aule speciali; è, inoltre, fornito d’impianto di riscaldamento e scala di sicurezza. Su
due piani si dispongono:
un numero sufficiente di aule, spaziose e luminose;
un laboratorio informatico, fornito di attrezzature multimediali complete di stampanti e collegamento
ad Internet;
due sale LIM e una sala riunioni;
un laboratorio di chimica e fisica;
una biblioteca, ricca di volumi e numerosi DVD didattici e dotata di LIM;
una palestra con attrezzatura per tennis da tavolo, basket e pallavolo.
Al piano terra sono ubicati: la Presidenza, una sala docenti, la vice-Presidenza e gli uffici
amministrativi, che garantiscono trasparenza, celerità di procedure e contenuti tempi d’attesa. Ad
esempio è garantito l’aiuto, per coloro che non ci riuscissero, nel procedimento di iscrizione online
alle classi prime.
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L’informazione ai potenziali iscritti viene assicurata, oltre che attraverso i normali mezzi
d’informazione, anche con visite del referente per l’orientamento presso le scuole medie di
provenienza, al fine di distribuire agli interessati adeguato materiale informativo.
L’Istituto, inoltre, non si occupa solo dell’utenza “in entrata”, ma anche e soprattutto di quella “in
uscita”, in quanto per gli studenti dell’ultimo anno di corso vengono organizzate giornate di
orientamento universitario presso le Università del territorio campano. Sempre nello spirito di una
risposta all’esigenza e richiesta da parte del territorio di formazione permanente, già da qualche anno
l’Istituto suggerisce corsi integrativi di informatica (Eipass).
L’Istituto “L. Einaudi” si distingue anche per il rapporto di fiducia e condivisione del processo
educativo con le famiglie.
Gli orari di apertura al pubblico sono permanentemente affissi su sito web, all’albo e nelle bacheche
destinate alle diverse componenti della comunità scolastica. Albi e bacheche sono collocati al piano
terra ed esternamente all’edificio. Inoltre, grazie al registro elettronico in adozione, le famiglie
possono interagire con la scuola e con i docenti in tempi brevi e diretti.
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§3. CONSIGLIO DI CLASSE
§3.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2018/2019
NOME E COGNOME DISCIPLINA FABIANA APREA ITALIANO E LATINO
LORELLA GRANATA INGLESE ANGELA RUGGIERO FILOSOFIA E STORIA
MARTINA MOCCALDI MATEMATICA AMALIA IULIANO FISICA GIACOMO EGGER SCIENZE NATURALI
VERONICA FORMISANO DISEGNO E STORIA DELL'ARTE RAFFAELE CUOMO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
§3.2 CONTINUITÀ DEI DOCENTI NEL TRIENNIO
DISCIPLINA CONTINUITÀ DIDATTICA 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
ITALIANO Guglielmucci Ilaria Guglielmucci Ilaria Aprea Fabiana
LATINO Guglielmucci Ilaria Guglielmucci Ilaria Aprea Fabiana
FILOSOFIA Vitiello Claudia Ruggiero Angela Ruggiero Angela STORIA Vitiello Claudia Ruggiero Angela Ruggiero Angela
INGLESE Esposito Massimo Granata Lorella Granata Lorella MATEMATICA Afeltra Laura Afeltra Laura Moccaldi
Martina FISICA Afeltra Laura Iuliano Amalia Iuliano Amalia
SCIENZE De Rosa Angela De Rosa Angela Egger Giacomo DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Prof. Acanfora
Pasquale Formisano Veronica
Formisano Veronica
SCIENZE MOTORIE SPORTIVE Scarpa Roberta Cuomo Raffaele Cuomo Raffaele
§3.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
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COORDINATORE: Prof.ssa: Lorella Granata
La classe è composta da n. 23 allievi, di cui n. 10 femmine e n. 13 maschi.
La maggior parte degli allievi non provengono da un simile percorso didattico, in quanto alcuni di
essi hanno sostenuto l'esame di idoneità dal III al V anno in maniera valida che ha stabilito
l’acquisizione delle conoscenze, competenze ed abilità adeguate per sostenere l’ultimo anno
scolastico e l’Esame di Stato.
Nel complesso, sul piano del profilo educativo, si può rilevare che la maggior parte degli alunni ha
maturato un’adeguata attitudine al lavoro scolastico, con un impegno abbastanza continuo e proficuo
in quasi tutte le materie, oltre ad un buon livello di maturazione personale. Un ristretto gruppo di
alunni, invece, ha avuto bisogno di maggiori sollecitazioni e incoraggiamenti. Sul piano
comportamentale, la classe ha sempre mostrato un atteggiamento corretto e rispettoso nei confronti
dei docenti e dell'ambiente scolastico, nonostante la vivacità di qualche alunno.
Per quanto concerne la frequenza, sebbene si siano registrate, nel corso dell’anno, una serie di assenze,
essa non ha inciso sulla didattica e sulla preparazione degli alunni al fine di sostenere l’Esame di
Stato.
Complessivamente, la classe ha maturato un atteggiamento piuttosto responsabile rispetto ai livelli di
partenza riuscendo a sviluppare uno studio autonomo, anche gli allievi che all'inizio hanno mostrato
di possedere delle lacune di base hanno raggiunto livelli di apprendimento sufficienti. Gli obiettivi
minimi disciplinari programmati sono stati raggiunti nel complesso da tutti e in tutte le discipline.
La classe ha raggiunto un livello generale di preparazione discreto.
§4. CONTENUTI, METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
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Il Consiglio di classe ha privilegiato una pratica dell’insegnamento ispirata al principio
dell’acquisizione e allo sviluppo delle competenze e delle abilità per la comprensione, la padronanza
e la rielaborazione personale delle conoscenze, nell’ottica del superamento di un’impostazione
nozionistica dell’apprendimento. Per raggiungere tali obiettivi il Consiglio di Classe ha privilegiato:
• acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e
rappresentativi del reale, cogliendo le idee più significative delle diverse discipline;
• acquisizione consapevole di competenze operative e procedurali;
• acquisizione consapevole dei linguaggi settoriali;
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
• l'argomentazione e il confronto;
• il miglioramento continuo e costante della modalità espositiva sia scritta sia orale;
• l'uso di strumenti multimediali.
Nella propria programmazione, ogni docente ha provveduto, qualora necessario, alla
personalizzazione dei percorsi formativi in base alle necessità dei singoli studenti.
L'attività didattica si è svolta in due quadrimestri.
Essa si è servita dei seguenti metodi:
• uso differenziato di lezione frontale, interattiva, dialogata, lavori di gruppi autonomi o guidati,
uso di studenti tutor, attività di laboratorio;
• discussione delle risposte sbagliate in modo da trovare in esse il mezzo per sviluppare la cor-
rezione, anche intesa come autocorrezione;
• guidare lo studente a saper motivare le proprie prestazioni o risposte;
• ricorso a strumenti sia multimediali che tecnici come mappe concettuali, testi diversi da quelli
in uso, riviste, esperienze sul territorio, PowerPoint;
• guidare lo studente a servirsi di strategie d’apprendimento specifiche per le varie discipline;
• abituare lo studente all’uso del libro di testo, dei dizionari, delle mappe concettuali, degli
appunti o delle sintesi.
La metodologia di lavoro personalizzata ha favorito la partecipazione attiva degli allievi al processo
educativo e completato lo sviluppo della loro autonomia operativa. Il metodo induttivo, la riflessione
sull’esperienza diretta, le discussioni costruttive seguite dalla sistematizzazione delle conoscenze,
sono stati realizzati con:
Lezione frontale e/o e dialogata
Lezione multimediale e
uso di
Problem solving, Peer Education,
Flipped Classroom,
Metodo induttivo
Discussione guidata
Lavoro di gruppo; lavoro di coppia;
Lezione pratica; lettura di articoli e
documenti; esercizi
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strumenti audiovisivi
CLIL, Cooperative
Learning
ricerca individuale
Italiano X X X Latino X X X Inglese X X X X X X
Filosofia X X Storia X X X
Matematica X X X X Fisica X X X X
Scienze Naturali
X X
Disegno e Storia
dell'Arte
X X
Scienze Motorie e Sportive
X X X
§5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Oltre alla consueta strumentazione didattica, costituita dai testi in adozione, appunti e mappe
concettuali approntati dai docenti, materiale cartaceo e digitale ad integrazione dei testi in uso, gli
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studenti hanno potuto fruire della Biblioteca dell’Istituto. Inoltre, alcune discipline hanno fatto
abitualmente o occasionalmente ricorso agli strumenti multimediali, all'aula L.I.M. e alla palestra.
La verifica dell’apprendimento è stata condotta attraverso i seguenti strumenti:
5a. Modalità di verifica nelle singole discipline:
Interrogazione classica
Test strutturati/ semistrutturati/Attivit
à di Listening
Questionario/Analisi del testo/Simulazioni
dell'Esame di Stato
Esercizi/Trattazione di argomenti particolarmente
significativi
Temi/Testo argomentativo
Prova pratica
Italiano X X X Latino X X Inglese X X X Filosofia X Storia X Matematica X X Fisica X X Scienze Naturali
X
Disegno e Storia dell'Arte
X
Scienze Motorie e Sportive
X X X
5b. Criteri di valutazione comuni:
Le prove scritte, orali e pratiche sono state valutate in decimi, secondo le griglie redatte dai
dipartimenti delle singole discipline. La valutazione finale assegnata all’allievo al termine di ogni
quadrimestre è risultata essere l’espressione sintetica di un giudizio alla cui formazione hanno
concorso, oltre alla preparazione di base, anche diversi altri aspetti, tra i quali: attenzione in classe,
impegno e rispetto delle scadenze, partecipazione alle attività in classe e progresso rispetto ai livelli
iniziali. Il voto finale è quindi scaturito da una media ponderata dei suddetti elementi e non solo dalla
semplice media aritmetica dei voti, in considerazione degli Indicatori di valutazione elaborati in
coerenza con il P.T.O.F. ed in ottemperanza della O.M. n. 205/2019 e DPR n.122/09.
5c. Valutazione di fine anno scolastico
La valutazione di fine anno scolastico tiene conto di tutti i risultati del processo formativo sia del
primo che del secondo quadrimestre (compresi recuperi e approfondimenti) avendo riguardo per: le
competenze acquisite, relative ai moduli svolti nell'anno, l'impegno, la partecipazione, l'assiduità
nella frequenza, la progressione, in qualsiasi caso, nell'apprendimento nonché la partecipazione ai
percorsi formativi ASL ed al progetto Cittadinanza e Costituzione.
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5d. Attività di sostegno e recupero
Gli insegnanti si sono resi disponibili per attività di recupero in itinere, sia in funzione del recupero,
sia del consolidamento e dell’approfondimento. In particolare gli strumenti utilizzati sono stati: 1)
attività di recupero in itinere, con pausa didattica alla fine di primo quadrimestre; 2) prove di verifica
scritta e orale.
§5.1 CREDITO SCOLASTICO
§5.1.1 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (A.S. 2018/2019)
In base a quanto indicato dall'art. 15 del d.lgs. 62/2017 il credito scolastico viene attribuito dal
Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, tenendo conto della nuova Tabella, allegata al predetto
d.lgs., come predisposta dal Ministero:
MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO - PUNTI
CREDITO SCOLASTICO - PUNTI
CREDITO SCOLASTICO - PUNTI
CLASSE III CLASSE IV CLASSE V M = 6 7 - 8 8 - 9 9 - 10
6 < M ≤ 7 8 - 9 9 - 10 10 - 11
7 < M ≤ 8 9 - 10 10 - 11 11 - 12
8 < M ≤ 9 10 - 11 11 - 12 13 - 14
9 < M ≤ 10 11 - 12 12 - 13 14 - 15
Altresì, il Consiglio di classe, ai fini della conversione dei precedenti crediti, tiene conto della tabella
che segue:
MEDIA DEI VOTI
Credito conseguito per il III anno
Nuovo credito attribuito per il III anno
Credito conseguito per il IV anno
Nuovo credito attribuito per il IV anno
M = 6 3 - 4 7- 8 3 - 4 8 - 9
6 < M ≤ 7 4 – 5 8 - 9 4 – 5 9 - 10
7 < M ≤ 8 5- 6 9 - 10 5- 6 10 - 11
8 < M ≤ 9 6- 7 10 - 11 6- 7 11 - 12
9 < M ≤ 10 7- 8 11 - 12 7- 8 12 - 13
Si precisa che sono ammessi agli esami, salvo quanto previsto dall’articolo 4 comma 6 del DPR
249/1998, gli studenti in possesso dei seguenti requisiti:
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a) frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, salvo le deroghe previste
dall’articolo 14, comma 7, del DPR n. 122/09;
b) aver conseguito la sufficienza (6) in tutte le discipline, fatta salva la possibilità per il consiglio di
classe di ammettere l’alunno, con adeguata motivazione, anche con un voto inferiore a sei decimi in
una disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto ( d.lgs 62/2017);
c) aver conseguito la sufficienza in condotta;
d) per il calcolo della media M, il voto di comportamento concorre nello stesso modo dei voti rela-
tivi a ciascuna disciplina;
e) il credito scolastico va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M
dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al
dialogo educativo e nella partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per
l'Orientamento ed al progetto Cittadinanza e Costituzione. Il Consiglio di Classe potrà attribuire il punteggio massimo di ciascuna banda di oscillazione se lo studente
riporterà elementi positivi in almeno due delle voci seguenti: 1. parte decimale della media dei voti uguale o superiore a 5;
2. assiduità della frequenza scolastica – punteggio 0,34
3. impegno e interesse nella partecipazione attiva al dialogo educativo-punteggio 0,33.
4. partecipazione ad attività complementari ed integrative realizzate dall’istituzione scolastica-punteggio 0,33;
5. partecipazione ad attività di volontariato, culturali e sportive, attestate attraverso certificato che ne dichiari
la continuità durante l'anno, soggiorni all'estero con certificazione di frequenza del livello corrispondente
all'anno scolastico frequentato. Certificazioni internazionali di Enti legalmente riconosciuti attestanti un livello
linguistico pari o superiore rispetto alla classe di appartenenza;
6. altre attività di e/o di benemerenza valutate come credito formativo dal Consiglio di classe.
§6. OBIETTIVI, COMPETENZE E CAPACITA’ RAGGIUNTI
§6.1 OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO DI STUDI
Il Consiglio di Classe ha perseguito i seguenti obiettivi formativi:
• potenziamento dei livelli di consapevolezza di sé, del significato delle proprie scelte, dei pro-
pri comportamenti;
• promozione di una mentalità dello studio e dell’impegno scolastico come occasione di crescita
personale e di arricchimento culturale;
• promozione di un atteggiamento di ricerca;
• sviluppo del senso di responsabilità e dell’autonomia personale;
• puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi;
• rispetto delle diversità;
• rispetto dei luoghi e degli oggetti;
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• capacità di rispettare le regole;
• capacità di autocontrollo;
• capacità di dialogo.
Il Consiglio di Classe ha mirato al conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:
• acquisizione dei contenuti di ogni disciplina;
• padronanza dei mezzi espressivi;
• utilizzo e applicazione delle conoscenze acquisite;
• collegamento e rielaborazione di quanto appreso;
• capacità critica;
• sviluppo della capacità di autovalutazione;
• progressivo arricchimento del bagaglio lessicale.
§6.2 COMPETENZE COMUNI Le competenze comuni che il Consiglio di Classe ha inteso fornire sono coerenti con le finalità
educative e formative generali e tutte le discipline hanno concorso con modalità diverse al loro con-
seguimento. Le competenze comuni perseguite sono le seguenti:
• possesso di una accettabile padronanza lessicale;
• utilizzo di metodi e strumenti adeguati per l’interpretazione di testi di vario genere;
• produzione di testi nelle varie discipline secondo modalità e richieste diverse;
• approccio di argomenti nuovi, applicando le proprie conoscenze;
• utilizzo corretto degli strumenti e delle nuove tecnologie.
§6.3 CAPACITÀ COMUNI
Il Consiglio di classe ha inteso promuovere lo sviluppo delle seguenti capacità:
• organizzazione autonoma ed efficace del lavoro;
• sintesi di argomenti operando gli opportuni collegamenti interdisciplinari;
• riflessione personale e critica su tematiche conosciute;
• padronanza consapevole del linguaggio e del lessico disciplinare specifico.
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§7. ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL'AMBITO DI «CITTADINANZA
E COSTITUZIONE»
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e del D.lgs. 62/2017 (art.
12 e 17, CAPO III, come specificato dal D.M. 37/2019), della C. M. del 26 Novembre 2018 e del
D.M. 37 del 18 Gennaio 2019 le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di «Cittadinanza
e Costituzione»:
• La Costituzione: educare alla legalità;
• Diritti Umani: educare alla salute.
TITOLO PROGETTO
ATTIVITA' SVOLTE,
DURATA, SOGGETTI
COINVOLTI
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“Dalle aule
parlamentari alle
aule di scuola:
lezioni di
Costituzione”
Il percorso ha come finalità generale quella di
sostenere la costruzione del senso dello Stato,
contribuendo a far percepire la Costituzione come
uno strumento vivo di partecipazione democratica
e di riferimento per la società mirando allo studio
della Costituzione, o far vivere ai giovani la
Costituzione ed i valori in essa contenuti,
recuperandone la memoria ed il suo significato.
1) Lezione frontale e
dialogata;
2) visita al Senato della
Repubblica;
3) visita alla Libreria del
Senato della Repubblica
con visione dei verbali
redatti contestualmente ad
ogni seduta.
Educazione alla
Salute:
“Mangiare con
intelligenza”
Il percorso ha lo scopo di sensibilizzare a
“corretti stili di vita per promuovere
competenze di vita”;
comprendere ed utilizzare diversi linguaggi;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici
per porsi con atteggiamento razionale, critico e
creativo nei confronti della realtà, dei suoi
fenomeni e dei suoi problemi.
1) Percorso intra moenia
svolto in classe;
2) lavori di gruppo;
3) lavori individuali in
PowerPoint;
4) lezione frontale e
dialogata.
Educazione alla
salute:
“Il diritto alla
salute garantito
con la giusta
informazione”
Evento formativo
– 4 maggio 2019 –
“La profilassi post esposizione”
Incontro con il Dott.
Alfredo Franco
dell'Ospedale
“Domenico Cotugno” di
Napoli
§8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO (EX A.S.L. - ALTRNANZA SCUOLA-LAVORO)
§8.1 OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI
Gli obiettivi trasversali comuni sono stati coerenti con le finalità educative e formative generali e gli
obiettivi delle diverse discipline. Il Consiglio di classe si è quindi proposto di:
• far acquisire consapevolezza del ruolo e dell’incidenza delle diverse discipline nella cultura e
società contemporanea;
• migliorare l'uso del linguaggio specialistico adeguato alla comprensione ed alla
comunicazione di dati afferenti a tematiche specifiche delle discipline oggetto di studio, in
modo che lo studente possa fruire pienamente e criticamente dei diversi canali di
informazione; sviluppare una mente critica necessaria per leggere ed interpretare i fenomeni.
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§8.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX
A.S.L. - ALTRNANZA SCUOLA-LAVORO)
Titolo del percorso Periodo Luogo di svolgimento Corso di Primo Soccorso con l'Associazione “Io Amico del mio Cuore”
A.S. 2016/2017 Ottobre 2016
Istituto Paritario “L.Einaudi”
Viaggio di istruzione a Malta A.S. 2016/2017 Malta Progetto contabilità A.S. 2017/2018
Ottobre - Maggio Istituto Paritario “L.Einaudi”
Corso sulla sicurezza A.S. 2017/2018 Gennaio 2018
Istituto Paritario “L.Einaudi”
Corso sulla sicurezza stradale A.S. 2017/2018 I e II Quadrimestre
Autoscuola “Lello”
Curvatura dei percorsi: Mangiare con intelligenza
A.S. 2017/2018 II Quadrimestre A.S. 2017/
2018
Istituto Paritario “L.Einaudi”
Viaggio di istruzione al Pollino A.S. 2017/2018 Aprile 2018
Pollino
Viaggio di istruzione a Praga A.S 2018/2019 18/02/2019 – 22/02/2019
Praga
L’assiduità della frequenza ai predetti percorsi nonché l’impegno e la partecipazione agli stessi
saranno valutati dal Consiglio di classe al fine dell’attribuzione del credito scolastico.
§9. PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Titolo del percorso
Discipline coinvolte
Cinema e teatro
Italiano: Sei personaggi in cerca d'autore, Luigi Pirandello Latino: Le tragedie di Seneca Inglese: The Victorian theatre and the Theatre of the Absurd; Oscar Wilde and Samuel Beckett, “The Importance of Being Earnest” and “Waiting for Godot” Filosofia: Nietzsche: la nascita della tragedia Storia: La Belle Époque Matematica: Il diritto di contare, applicazioni della derivata alla fisica: la legge oraria Fisica: Einstein e la relatività Scienze Naturali: I carboidrati Disegno e Storia dell'Arte: Marc Chagall, Teatro Ebraico di Mosca Scienze Motorie e Sportive: Alimentazione dello sportivo
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Amore
Italiano: A Silvia, Giacomo Leopardi Latino: Le Metamorfosi di Apuleio Inglese: The Dead, James Joyce Filosofia: Schopenhauer: l'amore e l'amicizia Storia: L'amore per la patria: il dibattito tra interventisti e neutralisti Matematica: L'amore per il lavoro in Rolle nella sua lotta contro i suoi problemi di salute. Il teorema di Rolle. Fisica: Poli opposti e cariche di segno opposto Scienze Naturali: L'incontro tra due atomi: il legame chimico Disegno e Storia dell'Arte: Il Bacio, Klimt Scienze Motorie e Sportive: Alimentazione dello sportivo
Tecnologia
Italiano: Futurismo, Marinetti Latino: Liber De Spectaculis, Marziale Inglese: “Big Brother is watching you”, “Nineteen Eighty-Four”, George Orwell Filosofia: Positivismo Storia: Seconda Rivoluzione Industriale Matematica: Funzioni periodiche, funzioni goniometriche: definizione, proprietà, grafico e derivate Fisica: Onde elettromagnetiche Scienze Naturali: Biotecnologie Disegno e Storia dell'Arte: Il treno ha fischiato, Boccioni Scienze Motorie e Sportive: Il doping
Alimentazione
Italiano: I lupini ne I Malavoglia Latino: Cena Trimalchionis Inglese: “Oliver is taken to the workhouse”, “Oliver Twist”, Charles Dickens Filosofia: Feuerbach Storia: La crisi del '29 Matematica: Integrali Fisica: Correte elettrica Scienze Naturali: Le macromolecole biologiche, i carboidrati Disegno e Storia dell'Arte: I mangiatori di patate, Van Gogh Scienze Motorie e Sportive: Alimentazione dello sportivo
Femminismo
Italiano: Ermione in D'Annunzio, La pioggia nel pineto Latino: Tacito, Annales, Agrippina Inglese: Virginia Woolf, “A Room of One's One”, “Shakespeare's sister will be born some day” Filosofia: H. Arendt Storia: Le suffraggette Matematica: Marie Sophie Germain e Lagrange, Teorema di Lagrange Fisica: Marie Sophie Germain e Gauss, Teorema di Gauss nei campi eletttrico e magnetico Scienze Naturali: Marie Curie: l'atomo e la radioattività Disegno e Storia dell'Arte: Autoritratto, Frida Kahlo Scienze Motorie e Sportive: La pallavolo
Inquinamento
Italiano: Petrolio, Pasolini Latino: Satire, Giovenale Inglese: Charles Dickens: differences between the excerpts “Coketown” and “London” Filosofia: Positivismo, la filosofia del progresso Storia: Seconda Rivoluzione Industriale Matematica: La funzione esponenziale: principali proprietà, derivata, asintoti
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Fisica: Inquinamento elettromagnatico Scienze Naturali: Effetto serra / Inquinamento da idrocarburi Disegno e Storia dell'Arte: Il riutilizzo, Duchamp Scienze Motorie e Sportive: Il doping
Libertà
Italiano: Ungaretti Latino: Bellum Civile, Lucano Inglese: George Orwell, Animal Farm Filosofia: Schopenhauer, l'ascesi Storia: Delitto Matteotti Matematica: Asintoti Fisica: Resistenze Scienze Naturali: La libertà energetica, energia solare Disegno e Storia dell'Arte: L'espressionismo, Matisse Scienze Motorie e Sportive: Il doping
La comunicazione
Italiano: Leopardi Latino: Epistolario di Seneca e di Plinio il Giovane Inglese: George Orwell, “Nineteen Eighty-Four” Filosofia: Hannah Arendt: il caso Eichmann Storia: La Propaganda dei regimi totalitari Matematica: Derivabilità e continuità Fisica: Onde elettromagnetiche Scienze Naturali: Legame chimico Disegno e Storia dell'Arte: Andy Warhol e la Pop Art Scienze Motorie e Sportive: Il razzismo nello sport
Il doppio
Italiano: Pirandello, Il fu Mattia Pascal Latino: Fedro: animali come allegoria dell'uomo Inglese: The Picture of Dorian Gray, Oscar Wilde Filosofia: Spirito apollineo e dionisiaco, Nietzsche Storia: La Guerra Fredda Matematica: Derivata destra e sinistra, concetto di derivabilità Fisica: Magnatismo (i poli dei magneti non si possono separare) Scienze Naturali: La clonazione Disegno e Storia dell'Arte: Picasso e i differenti punti di vista Scienze Motorie e Sportive: Il doping
Tempo
Italiano: Ungaretti Latino: Seneca, Epistole a Lucilio Inglese: The concept of time in Waiting for Godot Filosofia: Bergson Storia: Prima Guerra Mondiale: dalla guerra lampo alla guerra di posizione Matematica: Applicazioni della derivata alla quantità di carica alla corrente Fisica: Corrente elettrica Scienze Naturali: La teoria delle tettoniche a placche Disegno e Storia dell'Arte: Dalí, La persistenza della memoria Scienze Motorie e Sportive: Il doping
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§10. VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Prova scritta di Italiano:
Tipologia A (Analisi del testo letterario);
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo);
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità).
Prova scritta di Matematica e Fisica.
Simulazioni I prova nazionale: 19/02/2019 e 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale: 28/02/2019 e 02/04/2019
Per la valutazione delle prove scritte e del colloquio d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei
quadri di riferimento ministeriali ha utilizzato le griglie di valutazione presenti nell'ALLEGATO N.
2 che fanno parte integrante di tale documento.
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§11. MODULI DNL CON METODOLOGIA CLIL
Come stabilito dagli organi collegiali, la disciplina non linguistica (DNL) da insegnare in lingua
straniera (Inglese), è Matematica. Nel corso del II Quadrimestre l'insegnante della disciplina ha
realizzato n. 15 ore di lezione seguendo la metodologia CLIL. Il programma e la relazione finale sono
di seguito indicati:
CLIL (MATEMATICA IN INGLESE)
Docente: Martina Moccaldi Classe V Sezione A Liceo Scientifico A.S. 2018/2019
PROGRAMMA SVOLTO
The graph of a function: domain, range, intersections, sign, monotony, symmetries, graph. The derivative of a function: the definition of the derivative, the average rate of change,
right derivative, left derivative, the geometrical interpretation of the derivative, continuity and derivability, the tangent line, applications of the derivative.
RELAZIONE FINALE
Il modulo CLIL (Content and Language Integrated Learning) è stato svolto nella classe VA Liceo Scientifico, composta da 23 alunni. Le lezioni sono state effettuate durante il secondo quadrimestre per un totale di 15 ore. Le prime 8 ore sono state dedicate allo studio delle proprietà fondamentali di una funzione reale di variabile reale e, in particolare, alla descrizione del relativo grafico. Nelle rimanenti 7, è stata definita in lingua inglese la derivata di una funzione e sono state ripetute le principali proprietà. Per entrambe le sezioni del modulo CLIL, sono state somministrate schede di esercitazione volte ad acquisire il lessico necessario e potenziare le conoscenze apprese. Le schede sono state svolte individualmente o in piccoli gruppi. La partecipazione è stata soddisfacente.
OBIETTIVI SPECIFICI
COMPETENZE: • acquisire il lessico necessario per lo studio di una funzione reale di variabile reale e della sua
derivata prima; • utilizzare la derivata di una funzione in problemi di carattere geometrico e fisico.
CONOSCENZE: • definizione di funzione, dominio e codominio, studio del segno di una funzione, studio del
grafico di una funzione; • definizione di rapporto incrementale, derivata, significato geometrico della derivata.
ABILITÀ: • comprendere il linguaggio matematico necessario per descrivere la curva grafico di una
funzione, saper classificare le funzioni, saper individuare le proprietà fondamentali di una funzione e riportarle in modo opportuno nel piano cartesiano;
• saper definire e calcolare la derivata di una funzione in un punto; • saper giustificare opportunamente l’interpretazione geometrica del concetto di derivata; • saper calcolare le derivate di alcune funzioni elementari; • saper applicare le principali formule e regole di derivazione.
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METODOLOGIE E STRUMENTI Il modulo CLIL ha previsto principalmente lezioni frontali ed esercitazioni individuali e di gruppo. Sono state fornite schede didattiche in lingua inglese.
VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica prevista consisterà in un test volto a valutare l’assimilazione degli argomenti trattati e del relativo lessico. Per la valutazione, saranno utilizzate le griglie di valutazione indicate nel verbale dei Dipartimenti di Matematica e Inglese.
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§12. ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Visite guidate
Parlamento Roma A.S. 2018/2019 19/03/2019
Viaggio di istruzione Praga Praga Dal 18/02/2019 al 22/02/2019
Progetti e Manifestazioni culturali
Progetto “Creativamente Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A.S. 2016/2017 Novembre - Dicembre 2016
Progetto “Difendersi dal bullismo e cyberbullismo” - Incontro con il Generale Luciano Garofalo
Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A.S. 2016/2017 24/11/2016
Progetto “Non solo mimose” in collaborazione con le Associazioni “Arianna” e “Viviamoci” - visione del film The Help, tratto dal romanzo L'Aiuto di Kathryn Stockett
Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A.S. 2016/2017 Marzo 2017
Progettto “Pi Greco day” Istituto Paritario “L. Einaudi”
A. S. 2016/2017 14/03/2017
Progetto “Verso la Libertà” in collaborazione con l'Associazione A.N.P.I. - Studio delle opere d'arte che hanno rappresentato la Resistenza
Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A. S. 2016/2017 20/04/2017
Partecipazione alla pièce teatrale “Mamme imperfette”, tratta dall'opera letteraria di Francesca Cutino, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio”
Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A. S. 2016/2017 05/05/2017
Progetto “Libriamoci” Biblioteca Comunale di Scafati “Francesco Morlicchio
A. S. 2017/2018 Ottobre 2017
1. Incontri con esperti Profilassi post esposizione Istituto Paritario “L.Einaudi”
A.S. 2018/2019 04/05/19
2. Orientamento Orientamento in uscita Università degli Studi di Salerno
A.S. 2018/2019 16/11/2019
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Giornate autonome organizzate all'Università “Federico II”nei Dipartimenti di Architettura, Ingegneria, Scienze Economiche, Studi Umanistici
Università Telematica E-Campus
Orientamento sul funzionamento dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni con esperti
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ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE
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PROGRAMMI SVOLTI
DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: APREA FABIANA Testo adottato: Angelo Roncoroni, Milva Maria Cappellini, Alberto Dendi, Elena Sada, Olga Tribulato, La mia letteratura dalla fine dell'Ottocento ad oggi vol. 3, Ed. C. Signorelli PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
• Giacomo Leopardi: vita, pensiero e poetica • Le tre fasi del pessimismo; la teoria del piacere; il titanismo • Opere: gli Idilli (L’infinito; A Silvia; Alla luna; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la
tempesta; Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia; La ginestra); le Operette morali (Dialogo della Natura e di un Islandese)
• Positivismo, Realismo, Naturalismo e Verismo • Giovanni Verga: vita, pensiero e poetica • Opere: Il Ciclo dei Vinti: I Malavoglia (Lettera a Salvatore Farina; Prefazione ai Malavoglia)
e Mastro don Gesualdo; Vita dei campi (Rosso Malpelo) • La Scapigliatura; il Simbolismo francese e Charles Baudelaire (vita pensiero e poetica); opere:
I Fiori del Male (cenni) • Il Decadentismo italiano • Gabriele D’Annunzio: vita, pensiero e poetica • Estetismo, panismo e superomismo • Opere: Il Piacere (L’attesa dell’amante); le Laudi: Alcyone (La sera fiesolana; La pioggia nel
pineto) • Giovanni Pascoli: vita, pensiero e poetica (Il fanciullino) • Opere: Myricae (X Agosto; Il lampo; L’assiuolo; Lavandare; Novembre; Temporale); Canti
di Castelvecchio (Il gelsomino notturno) • Il Futurismo e Marinetti (Manifesto del Futurismo) • Luigi Pirandello: vita, pensiero e poetica (L’Umorismo) • Opere: L’esclusa; Novelle per un anno; Il Fu Mattia Pascal (analisi e struttura del romanzo);
Quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, Nessuno e Centomila • Italo Svevo: vita, pensiero e poetica • Opere: Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno • La poesia del Novecento: l’Ermetismo • Giuseppe Ungaretti: vita, pensiero e poetica • Opere: L’Allegria (brani scelti)
ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO
• Umberto Saba: vita, pensiero e poetica • Opere: Il Canzoniere (brani scelti) • Eugenio Montale: vita, pensiero e poetica • Opere: Ossi di Seppia; Le occasioni; La bufera e altro; Satura • Salvatore Quasimodo: vita, pensiero e poetica; opere • Primo Levi; Se questo è un uomo (cenni)
La Docente
Fabiana Aprea
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Sapersi situare in modo maturo e consapevole in una pluralità di rapporti naturali ed umani
Riassumere, in forma sia orale che scritta
Leggere in modo scorrevole
Saper creare elaborati scritti
Riassumere in modo complessivo il pensiero dell’autore e collocarlo in un tempo storico
Conoscere i contenuti linguistici e letterari proposti
Individuare i contenuti salienti dei testi
Saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica per la definizione dei concetti letterari
Sviluppare argomentazioni adeguate
Operare rapporti comparativi fra testi diversi, sia nei contenuti sia nelle caratteristiche stilistiche
Contestualizzare testi letterari Conoscere, come da programma, per quanto riguarda l’arco temporale, i generi letterari e gli autori
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: - Lezione frontale - Lezione dialogata - Ricerca individuale - Lavori di gruppo - Esercizi
STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici adottati sono stati: - Libri di testo - Altri testi - Dispense - Biblioteca
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove scritte: - Analisi del testo - Simulazioni d’esame - Testo argomentativo - Tema di riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Verifiche orali: - Interrogazioni
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Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
– la situazione di partenza; – l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l'acquisizione delle principali nozioni.
La Docente
Fabiana Aprea
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DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: APREA FABIANA Testo adottato: Roncoroni A., Gazich R., Marinoni E., Sada E., Musa Tenuis, ed. C. Signorelli Scuola, Milano, 2015 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO L’età giulio-claudia:
• Seneca (Epistulae morales ad Lucilium, Dialoghi, Consolationes, tragedie, Apokolokyntosis; lo stile)
• Fedro (Fabulae) • Lucano (Bellum civile) • Persio e lo stile della satira (Satirae) • Petronio (Satyricon)
L’età flavia:
• Quintiliano e l’oratoria (Institutio oratoria) • Plinio Il Vecchio (Naturalis historia) • Marziale e l’epigramma (Epigrammata)
Il II secolo (impero d’adozione):
• Plinio Il Giovane (Il Panegirico a Traiano e Epistolario) • Svetonio (De viris illustribus e De vita Caesarum) • Tacito (Agricola; Germania; Historiae; Annales; Dialogus de oratoribus) • La concezione storiografica di Tacito • Giovenale e la satira (Satirae)
ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO
• Apuleio (Apologia; Le Metamorfosi) • Letteratura cristiana: Minucio Felice; Tertulliano; Agostino (tutte le opere)
La Docente
Fabiana Aprea
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Studio e approfondimento degli autori principali della letteratura latina dall’età Giulio-Claudia alla tarda antichità
Saper mettere in relazione la letteratura con il contesto storico, sociale e culturale in cui viene prodotta
Conoscere i vari autori, il loro pensiero e le opere a loro attribuite
Acquisire le coordinate storiche e letterarie degli autori latini
Riconoscere e commentare i diversi generi letterari
Saper analizzare e commentare passi in traduzione
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: - Lezione frontale - Lezione dialogata - Ricerca individuale - Lavori di gruppo - Esercizi
STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici adottati sono stati: - Libri di testo - Altri testi - Dispense - Biblioteca
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove scritte: - Questionari a risposta aperta di natura letteraria
Verifiche orali: - Interrogazioni
Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
– la situazione di partenza; – l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l'acquisizione delle principali nozioni.
La Docente
Fabiana Aprea
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DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: LORELLA GRANATA Testo adottato: Arturo Cattaneo, Donatella De Flaviis, Mara Mazzurelli, Tim Quinn, Heading Out 2 From the Victorians to the Present, C. Signorelli Scuola; materiale fornito dalla docente in PowerPoint.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO MODULE: THE VICTORIAN AGE U.D.A. 7 LONDON UNIT Industry, science and political reforms A nation of town dwellers; the urban habitat Charles Dickens: life, plots, characters, a didactic aim Analysis of the excerpt: "Oliver is taken to the workhouse" Oliver Twist: the theme of poverty Analysis of the excerpts "Coketown" and “A classroom definition of a horse” Hard Times: themes The Victorian society Culture and civilisation: London Tube – Capital City U.D.A 8 EMPIRE The British Empire Propaganda for the British Empire The colonisation of Africa Culture and civilisation: Empire and Commonwealth U.D.A. 9 UNITED STATES The Civil War and the abolition of slavery Gilded Age Culture and civilisation: Martin Luther King's speech “I have a dream”; The American Dream U.D.A 10 NEW MYTHS The Victorian compromise The turn of the century Aestheticism and Decadence Oscar Wilde: the aesthetic ideal; the dandy; “Art for Art's Sake” The Importance of Being Earnest: plot, the play, the principal theme, artifcial comedy, verbal texture of the play, technique of contraries Analysis: "When the girls realise they are both engaged to Ernest" The Ballad of Reading Goal: symbolism and social protest Analysis of the excerpt: “ For each man kills the thing he loves” The Picture of Dorian Gray: plot and features Culture and civilisation: Sports in Britain MODULE: THE MODERN AGE U.D.A. 11 WORLD WARS
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The First World War The Twenties and the Thirties The Second World War Modernism Virginia Woolf Mrs Dalloway: plot, characters, setting in time and place, the connection between Clarissa and Septimus; moments of being and stream of consciousness: introduction and definitions A Room of One's Own: the feminism, structure, themes Analysis: “Shakespeare's sister will be born some day” The case of Ireland – The Free State of Ireland - Ireland today James Joyce: life, Dubliners: structure, epiphany, paralysis, escape, characters, narrative technique, language Eveline and The Dead: analysis. Ulysses: plot, the mythical method, setting, the relation to Odyssey, representation of human nature, stream of consciousness, interior monologue, language Analysis:“Mr Bloom's Cat and Wife”; analysis:"Yes I said Yes I Will Yes" George Orwell: social themes Animal Farm: plot, the historical background of the book, style, main theme Nineteen Eighty-Four: plot, a nightmarish world, Winston Smith, style Analysis:“Big Brother is watching you”; analysis: “Newspeak: the beauty of the destruction of words” Culture and civilisation: Debate on colonialism U.D.A. 13 GLOBAL WORLD The end of the Cold War and Global Politics From the fall of the Berlin wall to the present Culture and civilisation: Global English – The English-speaking person of the Millennium ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO MODULE: THE PRESENT AGE U.D.A. 12 NEW FRONTIERS Fighting for Civil Rights After World War II Dissatisfaction and revolt: 1950s and 1960s The Sixties and the Seventies Colonialism and racism Samuel Beckett: the Theatre of the Absurd Waiting for Godot: plot, the concept of time, absence of a traditional structure, the symmetric structure, characters, the language Analysis: “Well, That Passed the Time” Culture and civilisation: Barack Obama's speech on 50th anniversary of March on Washington – Michelle Obama's final speech – Steve Job's final speech – Hollywood
La Docente Lorella Granata
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare la lingua straniera per scopi comunicativi ed operativi a livello B2 del QCER.
Comprendere e contestualizzare testi letterari di epoche diverse.
Lessico di vario genere.
Sapersi esprimere con scioltezza.
Analizzare e confrontare testi letterari di altri paesi.
Corretta pronuncia di parole e frasi di uso comune utilizzate nei vari moduli disciplinari.
Produrre frasi grammaticalmente corrette ed usare il linguaggio specifico in modo appropriato.
Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali.
Conoscenza di epoche/testi letterari.
Individuare il contesto storico, sociale e culturale caratterizzanti i movimenti letterari, i suoi autori e la loro produzione.
Utilizzare la lingua straniera nello studio di discipline non linguistiche (CLIL).
Varietà di registri e testi.
Approfondire i contenuti ed esponendoli con senso critico.
Spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro. Scrivere testi strutturati e coesi su argomenti di volta in volta più complessi evidenziando capacità critiche.
Analizzare testi letterari. Scrivere testi strutturati e coesi su argomenti di volta in volta più complessi evidenziando capacità critiche.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: - lezione frontale; - lezione dialogata; - lezione multimediale e uso di strumenti audiovisivi; - discussione guidata - cooperative learning; - metodo induttivo - esercizi assegnati da svolgere in classe e per casa.
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STRUMENTI DIDATTICI Gli strumenti didattici adottati sono stati: – il libro di testo in uso; – materiale fornito dalla docente in PowerPoint.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state svolte n. 3 verifiche scritte sia al I sia al II Quadrimestre. Esse sono state prove semi-strutturate basate su domande a risposta aperta e reading comprehensions con domande aperte. Sono state svolte n. 2 verifiche orali basate sull'interrogazione classica sia al I sia al II Quadrimestre e n. 1 su attività di listening sia al I sia al II Quadrimestre. I criteri di valutazione delle verifiche scritte hanno tenuto conto dei seguenti indicatori: – utilizzo del lessico specifico; – comprensione della domanda; – competenze linguistiche: sintassi, lessico, ortografia, capacità di utilizzare diversi registri linguistici. I criteri di valutazione delle verifiche orali hanno tenuto conto dei seguenti indicatori: utilizzo del lessico specifico; padronanza della lingua straniera (correttezza grammaticale, pronuncia e intonazione corrette); conoscenza dei contenuti; scioltezza espositiva. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
– la situazione di partenza; – l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l’acquisizione delle principali nozioni.
La Docente
Lorella Granata
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DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: MARTINA MOCCALDI Testo adottato: L. Scaglianti, L. Severi, Astratto e concreto vol. 3, Ed. La Scuola. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Funzioni reali di variabile reale: classificazione, dominio, curva grafico di una funzione, segno,
intersezioni con gli assi, simmetrie, funzioni crescenti e decrescenti, funzioni periodiche; cenni di topologia dell’insieme dei numeri reali; limite di una funzione, calcolo dei limiti, forme indeterminate, principali limiti notevoli; definizione di funzione continua, continuità delle funzioni elementari; asintoti; grafico probabile di una funzione.
Calcolo differenziale: rapporto incrementale, derivata di una funzione, interpretazione geometrica della derivata di una funzione e del rapporto incrementale, retta tangente al grafico di una funzione, regole di derivazione, derivata delle principali funzioni elementari, derivata delle funzioni composte, continuità e derivabilità, punti angolosi, derivata di ordine superiore, massimi e minimi di una funzione, punti stazionari, relazione tra la monotonia di una funzione e il segno della derivata prima, concavità di una funzione, punti di flesso, relazione tra la concavità di una funzione e il segno della derivata seconda, applicazioni della derivata, teorema di de l’Hospital, teorema di Rolle, teorema di Lagrange, teorema di Cauchy.
Calcolo integrale: funzioni primitive di una funzione, integrale indefinito, integrali indefiniti immediati, integrazione per sostituzione.
Probabilità: definizione classica di probabilità, probabilità della somma di due eventi, eventi indipendenti. ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO • Calcolo integrale: integrazione per parti, integrazione di funzioni razionali, integrali definiti, area del
trapezoide, teorema della media, teorema fondamentale del calcolo integrale
La Docente Martina Moccaldi
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Riconoscere e classificare i vari tipi di funzione, dedurre le proprietà di una funzione dal suo grafico.
Saper definire una funzione e studiarne le principali proprietà, tracciare il grafico probabile di una funzione.
Classificazione delle funzioni e principali proprietà.
Individuare la strategia più opportuna per calcolare il limite di una funzione, utilizzare il concetto di limite per studiare proprietà di una curva.
Saper applicare con consapevolezza e correttezza le tecniche per calcolare il limite di una funzione, riconoscere le forme indeterminate, riconoscere funzioni continue.
Definizione di limite e principali proprietà, forme indeterminate, limiti notevoli, funzioni continue.
Utilizzare il concetto di derivata in contesti diversi, dedurre le proprietà di una funzione adoperando la sua derivata.
Saper definire e calcolare la derivata di una funzione, esporre in maniera adeguata i teoremi fondamentali del calcolo differenziale e applicarli in maniera opportuna.
Definizione di derivata di una funzione, relativo significato geometrico e applicazioni.
Riconoscere situazioni problematiche risolubili con il calcolo integrale, riconoscere il tipo di integrale da utilizzare.
Saper definire e calcolare integrali indefiniti e definiti utilizzando la tecnica più adeguata, saper calcolare l’area del trapezoide.
Definizione di integrale definito e integrale indefinito e principali proprietà, area di un trapezoide.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: • lezioni frontali, • approfondimenti individuali, • attività di gruppo e laboratoriali, • esercitazioni.
STRUMENTI DIDATTICI Gli strumenti didattici adottati sono stati: libro di testo, LIM, mappe concettuali.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state effettuate verifiche scritte e orali, che sono state valutate secondo le indicazioni generali contenute nel PTOF. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: la situazione di partenza; l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; l'acquisizione delle principali nozioni.
La Docente Martina Moccaldi
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DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: AMALIA IULIANO Testo adottato: Fisica! Pensare l’Universo volume 5
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO: La carica elettrica. Conduttori e isolanti. La legge di Coulomb. Il campo elettrico e la sua rappresentazione. Il campo elettrico generato da cariche puntiformi. Teorema di Gauss. IL POTENZIALE E LA CAPACITÀ: L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale. Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori. I condensatori e la capacità. Sistemi di condensatori. LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI: La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica. Leggi di Ohm e leggi di Kirchhoff. IL MAGNETISMO: Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazioni magnetiche fra correnti elettriche. L’induzione magnetica. Il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente: filo rettilineo, spira circolare, solenoide. Forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche. L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Teorema di Gauss per il magnetismo. Teorema della circuitazione di Ampère (con dimostrazione). Cenni sulle proprietà magnetiche della materia. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA: La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz. Mutua induzione e autoinduzione. Cenni sui circuiti RL. LE ONDE ELETTROMAGNETICHE: Il campo elettromagnetico. Cenni sulla propagazione, sulla produzione e sulla ricezione delle onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO LA RELATIVITÀ: Introduzione alla fisica quantistica. Storia dell’etere. I fondamenti della relatività ristretta: postulati e conseguenze. La massa come forma di energia. La relatività generale (i postulati). La gravità e la curva spazio-tempo.
La Docente Iuliano Amalia
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo.
Risolvere problemi Comprensione del metodo e degli strumenti dell’indagine scientifica
Capacità di interpretazione dei dati espressi nelle adatte unità di misura
Saper affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e le strategie di approccio
Giustificazione dei passaggi e delle affermazioni
Possedere capacità di condurre ragionamenti coerenti e argomentati sia in forma scritta sia in forma orale a partire da ipotesi esplicitate
Avere iniziativa personale nel lavoro e attitudine a stabilire raccordi e utilizzare esperienze
Acquisizione di un linguaggio scientifico corretto e sintetico
METODOLOGIE DIDATTICHE Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state:
• Lezione frontale • Lezione dialogata • Ricerca individuale • Esercizi • Soluzione di problemi
STRUMENTI DIDATTICI Gli strumenti didattici adottati sono stati:
• Libro di testo • Altri testi • Dispense fornite dalla docente • Calcolatrice
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifiche scritte scelte tra le seguenti tipologie:
• risoluzione di esercizi; • trattazione di argomenti particolarmente significativi.
I criteri di valutazione delle verifiche scritte hanno tenuto conto dei seguenti indicatori:
• conoscenza dei contenuti; • utilizzo di un lessico scientifico.
Verifiche orali basate sull’interrogazione classica alla lavagna. I criteri di valutazione delle verifiche orali hanno tenuto conto dei seguenti indicatori:
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• conoscenza dei contenuti; • utilizzo di un lessico specifico; • comprensione della domanda; • scioltezza espositiva.
Per la valutazione si è tenuto conto delle griglie di valutazione approvate e contenute nel verbale di Dipartimento. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
• la situazione di partenza; • l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; • i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; • l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; • l'acquisizione delle principali nozioni.
La Docente Iuliano Amalia
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DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: ANGELA RUGGIERO Testo adottato: Occhipinti Francesca, Il Coraggio della Domanda vol. 3 dai Posthegeliani ad Oggi, Einaudi Scuola.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Idealismo: l’idealismo etico di Fichte, l’idealismo estetico di Schelling, l’idealismo assoluto di
Hegel, il confronto con il criticismo di I. Kant La Critica al sistema hegeliano: Caratteri generali della destra e sinistra hegeliana. La sinistra
hegeliana. Feuerbach: l’umanesimo e l’alienazione, Karl Marx; Arthur Schopenhauer, Soren Kierkegaard
Il positivismo e lo spiritualismo: A. Comte esponente del positivismo, H. Bergson e lo spiri-tualismo il concetto di tempo e di durata, la distinzione fra memoria, ricordo e percezione, lo slancio vitale.
La trasmutazione dei valori e lo studio dell’umano: Friedrich Nietzsche; Sigmund Freud e la psicoanalisi
ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO H. Arendt la banalità del male, il valore, il caso Eichmann
La Docente Angela Ruggiero
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo argomentativo.
Esporre le tesi fondamentali attraverso la terminologia filosofica in maniera adeguata.
Conoscere lo sviluppo storico del profilo filosofico dall’Idealismo al XX sec.
Confrontare teorie e con-cetti individuandone i nessi logici-storici.
Sapersi orientare in maniera sintetica e attraverso collegamenti.
Conoscere il pensiero dell’autore e il rapporto tra le questioni filosofi-che.
Interpretare in senso critico i testi degli autori studiati.
Pensare per modelli diversi e saper individuare alternative possibili.
Conoscere le diverse domande sul significato dell’esistenza dell’uomo, sulla vita individuale e collettiva.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Oltre alla tradizionale lezione frontale dialogata, è stato incoraggiato il lavoro di ricerca singolo e/o di gruppo ai fini di uno studio più autonomo e propositivo della filosofia concretizzato dagli alunni attraverso esposizioni personali alla classe e/o letture e analisi di passi scelti.
STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici adottati sono stati: - il libro di testo in uso.
– TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate prevalentemente sotto forma di colloquio orale volte a testare la preparazione e le capacità di ragionamento. La valutazione è stata fatta secondo le indicazioni generali contenute nel PTOF. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
– la situazione di partenza; – l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l’acquisizione delle principali nozioni.
La Docente
Angela Ruggiero
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DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: ANGELA RUGGIERO Testo adottato: Stumpo Enrico, Ardini Silvia, Onorato Francesco, Le Forme della Storia / vol 3 Dalla nascita della società industriale alla Globalizzazione, Le Monnier Editore.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Il Novecento, caratteristiche di un nuovo secolo: Nuova concezione del lavoro: l’esempio del
fordismo; la società di massa; le potenze mondiali agli inizi del ‘900. L’Italia nell’età giolittiana: economia, politica e società; l’azione di Giolitti e il suo programma
riformista; il suffragio universale maschile; i limiti della politica giolittiana, la guerra in Libia. La Prima Guerra Mondiale: Assetti e tensioni internazionali, L’Italia divisa tra neutralisti ed
interventisti, le tappe fondamentali della guerra, i trattati di pace. Il 1917, la caduta del regime zarista, la rivoluzione d’ottobre, Il comunismo di guerra e la politica
di Lenin, l’Unione Sovietica e lo Stalinismo. La crisi del 1929: La Grande Depressione, il Crollo di Wall Street, caratteri generali della politica
di Hoover, il New Deal di Roosevelt. I totalitarismi: I fondamenti dello stato autoritario, nascita e ascesa del movimento fascista, Mus-
solini. Antifascismo e dissenso; l’ascesa del nazismo: dal regime autoritario allo stato totalitario; Il Nazismo: A. Hitler.
La Seconda Guerra Mondiale Le vicende del conflitto e la sua conclusione, l’Italia in guerra, l’antisemitismo e il genocidio, il processo di Norimberga; trattati di pace.
ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO
La Guerra Fredda: la formazione dei due blocchi, l’URSS di Stalin e la creazione del blocco
sovietico, gli Stati Uniti durante la guerra fredda.
La Docente Angela Ruggiero
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Sapersi orientare nella de-scrizione complessiva delle dinamiche storiche affron-tate.
Essere in grado di riassumere in forma orale o scritta gli eventi trat-tati.
Conoscere i processi di trasforma-zione e le principali persistenze tra il XI e XIX secolo.
Saper utilizzare gli stru-menti di lavoro: cronologie, fonti, atlanti storici e geo-grafici.
Saper ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individua-zione di interconnessioni tra sog-getti e contesti.
Conoscere innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di rifermento.
Individuare e distinguere nei fatti storici nessi causa/effetto.
Saper problematizzare critica-mente le conoscenze acquisite.
Conoscere e comprendere cause e conseguenze degli eventi trattati.
Riuscire ad utilizzare strumenti ne-cessari per orientarsi in un dibattito più ampio.
Analisi critica degli accadimenti storici trattati.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Oltre alla tradizionale lezione frontale dialogata, sono state adottate presentazioni multimediali ad integrazione dei libri di testo adottati. È stato inoltre incoraggiando il lavoro di ricerca singolo e/o di gruppo ai fini di uno studio più autonomo e propositivo della storia attraverso presentazioni e approfondimenti personali.
STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici adottati sono stati: – il libro di testo in uso; – presentazioni multimediali.
– TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate prevalentemente sotto forma di colloquio orale volte a testare la preparazione e le capacità di ragionamento. La valutazione è stata fatta secondo le indicazioni generali contenute nel PTOF. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:
– la situazione di partenza; – l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l’acquisizione delle principali nozioni.
La Docente
Angela Ruggiero
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DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: GIACOMO EGGER Testo adottato: Nepgen, Fiorani, Crippa, Mantelli, Scienze Naturali 5 (seconda edizione) Bargellini. Mondadori Scuola
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
• Definizione di elemento chimico, composto e molecola • Struttura dell’atomo • Cationi e anioni • Numero atomico e numero di massa • Definizione di isotopi • Configurazione elettronica degli elementi più semplici • Concetti generali sulla tavola periodica (periodi, gruppi, separazione metalli e non metalli) • Legami chimici (covalente e ionico, legame singolo, doppio e triplo, legame sigma e pi greco) • Definizione di ibridazione ed esempi di ibridizzazioni del carbonio. • Alcani, alcheni e alchini (formule di struttura e nomenclatura base) • Radicali alchilici (gruppo metile e gruppo etile) • Idrocarburi aromatici (benzene) • Definizione di isomeri costituzionali • Definizione di isomeri geometrici (cis e trans) • Definizione di enantiomero • I carboidrati [funzione, monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi (amido-cellulosa-glicogeno)] • Le proteine (funzione, struttura I, II, III, IV, amminoacidi, legame peptidico) • I lipidi (funzione, differenza lipidi saturi e insaturi) • Gli acidi nucleici (nucleotidi, struttura del DNA) • Differenza autotrofi ed eterotrofi • La glicolisi (visione generale) • Il ciclo di Krebs (visione generale) • La fosforilazione ossidativa (visione generale) • Fermentazione lattica (cenni) • Fermentazione alcolica (cenni) • La fotosintesi (visione generale)
ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO
• Le biotecnologie • Tecnologia del DNA ricombinante • La clonazione • OGM • Gli strati della Terra • Teoria di Wegener • La tettonica delle placche • La composizione atmosferica • Gli strati dell’atmosfera • Effetto serra • I combustibili fossili • L’energia nucleare • Le biomasse • L’energia eolica • L’energia solare
Il Docente Giacomo Egger
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati (testi, diagrammi, tabelle, ecc.).
Saper interpretare la tavola periodica. Tavola periodica.
Ricercare, raccogliere e selezionare informazioni e dati da fonti attendibili.
Identificare le diverse ibridizzazioni del carbonio.
Legami chimici.
Identificare gli idrocarburi a partire dai legami presenti.
Configurazione elettronica.
Scrivere le formule degli idrocarburi. Ibridizzazioni del carbonio. Dedurre il ruolo delle biomolecole
dalla loro struttura. Isomeria.
Il metabolismo glucidico. Idrocarburi alifatici. La respirazione cellulare. Idrocarburi aromatici. La fotosintesi. Radicale alchilico (metile,
etile). Argomentare su problemi che
riguardano l’atmosfera. I carboidrati.
Le proteine. I lipidi. Gli acidi nucleici. Il metabolismo glucidico. La fosforilazione ossidativa La fotosintesi. Le biotecnologie. La clonazione. OGM. Gli strati della Terra. Teoria di Wegener.
La tettonica delle placche. La composizione atmosferica. Effetto serra.
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L’energia nucleare. L’energia eolica. L’energia solare
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: lezioni frontali, tutoraggio tra pari (peer tutoring), apprendimento cooperativo (cooperative learning).
STRUMENTI DIDATTICI Gli strumenti didattici adottati sono stati: libro di testo, dispense fornite dal docente.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifiche orali.
Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: – la situazione di partenza; – l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; – i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; – l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; – l’acquisizione delle principali nozioni.
Il Docente
Giacomo Egger
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DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL'ARTE DOCENTE: VERONICA FORMISANO Testo adottato: M.B. Castellotti, Nella Storia dell’Arte vol. 5, M.B. Castellotti, Editore Electa Scuola
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO IL POST-IMPRESSIONISMO Paul Cézanne Vincent Van Gogh Paul Gaugin Edvard Munch Gustav Klimt Antoni Gaudì LE AVANGUARDIE Henri Matisse Kandinskij Picasso Boccioni Balla ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO Modigliani Chagall Mondrian Duchamp De Chirico Magritte DALL’INFORMALE ALLE NEOAVANGUARDIE Pollock Warhol
La Docente Veronica Formisano
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere l'evoluzione dell'arte nella dimensione diacronica (attraverso il confronto fra epoche) e in quella sincronica (attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali).
Saper leggere ed interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Gli aspetti iconografici, iconologici e stilistici delle opere d'arte.
Analizzare gli aspetti iconografici, stilistici ed iconologici dell'opera d'arte.
Operare confronti e cogliere l'evoluzione dei fenomeni artistici.
Puntuale conoscenza della periodizzazione.
Affinare la sensibilità estetica e quella critica contestualizzando opportunamente l'opera d'arte.
Individuare comportamenti responsabili per la tutela dell'ambiente e la conservazione del patrimonio.
Urbanistica, architettura, arte dai Vedutisti alle Avanguardie e/o Tendenze dell'Arte moderna.
Pratica dell'argomentazione e del confronto.
Collocare i più rilevanti eventi artistici secondo le coordinate spaziotempo.
La committenza, la destinazione, i materiali, le tecniche artistiche ed il lessico specifico.
METODOLOGIE DIDATTICHE Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: •la lezione frontale; •lezione dialogata; •lezione interattiva.
STRUMENTI DIDATTICI Gli strumenti didattici adottati sono stati: •il libro di testo in uso; •materiale fornito dalla docente; •LIM.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state svolte n. 2 verifiche orali a quadrimestre basate sull'interrogazione classica. I criteri di valutazione delle verifiche orali hanno tenuto conto dei seguenti indicatori: •utilizzo del lessico specifico; •comprensione della domanda; •utilizzo del lessico specifico; •conoscenza dei contenuti; •scioltezza espositiva.
Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: • la situazione di partenza; • l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;
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• i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; • l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; • l'acquisizione delle principali nozioni.
La Docente Veronica Formisano
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DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: RAFFAELE CUOMO Testo adottato: Allenamento ottimale
PROGRAMMA EFFETIVAMENTE VOLTO
-ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO -IL RAZZISMO NELLO SPORT -IL DOPING -CAPACITA’ CONDIZIONALI E COORDINATIVE -LA PALLAVOLO -PARALIMPIADI -ATTIVITA’ AEROBICHE E ANAEROBICHE -IL FAIR PLAY ARGOMENTI DA TRATTARE DAL 15/05/2019 AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO -SPORT SPONSOR E PUBBLICITA’
Il Docente Raffaele Cuomo
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.
OBIETTIVI GENERALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Capacità di elabo-rare gli elementi tec-nici fondamentali in-dividuali dei giochi di squadra, in forma per-sonale in relazione alle esigenze che le azioni di gioco richie-dono.
Saper sviluppare una corretta attività motoria in maniera autonoma.
Il concetto di “salute” attraverso l’attività fi-sica.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico.
Saper giocare in squadra utilizzando i fondamentali indivi-duali dei giochi spor-tivi.
Le capacità motorie (condizionali e coor-dinative) e il loro sviluppo con l’alle-namento.
Saper valutare l’ef-ficienza delle proprie capacità motorie.
Alimentazione e sport.
Il gioco della palla-volo e le sue regole
I principi generali
che regolano l’alle-namento.
METODOLOGIE DIDATTICHE Le metodologie adottate per raggiungere gli obiettivi prefissati sono state: Per quanto riguarda i criteri metodologici, sono stati privilegiati il metodo della ricerca del gesto motorio corretto e la scoperta di nuove e personali rielaborazioni con lezioni dialogate che hanno permesso agli allievi di formulare delle ipotesi immediatamente verificabili. Si è utilizzato un ap-proccio globale, limitando gli interventi di tipo analitico alle situazioni di maggiore complessità o quando si è presentato particolari difficoltà da parte di singoli alunni. È stata data a ciascun alunno la possibilità di trarre giovamento dall’attività motoria e di partecipare alla vita di gruppo e, inten-dere l’agonismo come impegno per dare il meglio di se stessi nel confronto con gli altri.
STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici adottati sono stati: Sono state fatte prevalentemente lezioni pratiche, con esercitazioni individuali, di coppia e di gruppo; lezioni frontali; lavori di gruppo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTLIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE
È stata effettuata una valutazione formativa, con controllo in itinere del processo educativo e di apprendimento, (osservazione diretta e sistematica durante la lezione), finalizzata a monitorare co-stantemente il processo di apprendimento e a colmare eventuali lacune nella formazione di base. È
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stata poi effettuata una valutazione sommativa finale, con controllo dei risultati ottenuti nelle sin-gole attività (test, prove pratiche, ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo, colloqui) che consentirà di formulare un giudizio sulle conoscenze, capacità e competenze. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: la situazione di partenza; l'interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l'impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; l'acquisizione delle principali nozioni.
Il Docente
Raffaele Cuomo
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ALLEGATO n. 2
Griglie di valutazione Prima e seconda prova
Griglia di valutazione del colloquio
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
Tipologia A: Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano Nome del candidato: .....................................................................................
Indicatori Descrittori Punti Punteggio attribuito
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Pertinente e completa 10
Pertinente e abbastanza esauriente 8/9
Sufficientemente pertinente e completa 6/7
Abbastanza pertinente ma incompleta rispetto alle richieste della traccia 5
Pertinente solo in minima parte o non pertinente
0/4
Coesione e coerenza testuale.
Testo organico e consequenziale 10
Coesione e coerenza abbastanza efficace 8/9
Accettabile coesione e coerenza 6/7
Testo a tratti contorto e poco coeso 5
Testo contraddittorio e privo in parte o del tutto di coesione 0/4
Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico vario ed appropriato, con ampio uso di terminologia specifica 10
Lessico appropriato e corretto 8/9
Lessico semplice e generalmente corretto, pur in presenza di improprietà lessicali
6/7
Lessico tavolta non appropriato 5
Lessico generico e/ o non appropriato
0/4
Correttezza grammaticale (ortografia, sintassi); uso corretto ed efficace della morfologia, punteggiatura
Correttezza morfosintattica e fluidità del discorso 10
Buona correttezza morfosintattica 8/9
Generale correttezza e proprietà, pur in presenza di rari e lievi errori morfosintattici.
6/7
Qualche errore morfosintattico ed errori ortografici non gravi 5
Gravi e diffusi errori morfosintattici ed ortografici
0/4
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
Ricchezza e personalizzazione dei contenuti e riferimenti precisi 10
Buona padronanza dei contenuti e riferimenti complessivamente adeguati 8/9
Conoscenze discrete o essenziali 6/7
Conoscenze frammentarie e superficiali e in buona parte inadeguate e parziali
5
Conoscenze gravemente lacunose e/o nulle
0/4
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Apporto personale originale , giudizi critici motivati in modo sicuro 10
Apporto personale chiaro, giudizi critici adeguati 8/9
Discreti o Sufficienti giudizi critici e apporto personale 6/7
Apporti critici personali circoscritti e poco sviluppati 5
Apporti critici personali assenti o sviluppati in modo incerto 0/4
Preciso e corretto rispetto dei vincoli posti nella consegna 10
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Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione).
Corretto rispetto dei vincoli posti nella consegna 8/9
Sufficiente precisione e correttezza dei vincoli posti nella consegna 6/7
Parziale rispetto dei vincoli posti nella consegna 5
Scarso o nullo rispetto dei vincoli posti nella consegna
0/4
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.
Comprensione completa e puntuale del testo 10
Comprensione completa del testo 8/9
Comprensione dei significati portanti del testo 6/7
Parziale e confusa comprensione del testo 5
Mancata o carente comprensione del testo
0/4
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).
Padronanza efficace e significativa degli strumenti di analisi 10
Padronanza sicura degli strumenti di analisI 8/9
Uso sufficientemente corretto degli strumenti di analisi 6/7
Uso improprio degli strumenti di analisi 5
Gravi difficoltà nell’uso degli strumenti di analisi
0/4
Interpretazione corretta e articolata del testo
Interpretazione corretta e originale 10
Interpretazione adeguata 8/9
Interpretazione nel complesso adeguata 6/7
Interpretazione parzialmente adeguata 5
Interpretazione inadeguata o mancante
0/4
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
Tipologia B:Analisi e produzione di un testo argomentativo
Nome del candidato .....................................................................................
Indicatori Descrittori Punti Punteggio attribuito
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Pertinente e completa 10
Pertinente e abbastanza esauriente 8/9
Sufficientemente pertinente e completa 6/7
Abbastanza pertinente ma incompleta rispetto alle richieste della traccia 5
Pertinente solo in minima parte o non pertinente
0/4
Coesione e coerenza testuale.
Testo organico e consequenziale 10
Coesione e coerenza abbastanza efficace 8/9
Accettabile coesione e coerenza 6/7
Testo a tratti contorto e poco coeso 5
Testo contraddittorio e privo in parte o del tutto di coesione
0/4
Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico vario ed appropriato, con ampio uso di terminologia specifica 10
Lessico appropriato e corretto 8/9
Lessico semplice e generalmente corretto, pur in presenza di improprietà lessicali
6/7
Lessico tavolta non appropriato 5
Lessico generico e/ o non appropriato
0/4
Correttezza grammaticale (ortografia, sintassi); uso corretto ed efficace della morfologia, punteggiatura
Correttezza morfosintattica e fluidità del discorso 10
Buona correttezza morfosintattica 8/9
Generale correttezza e proprietà, pur in presenza di rari e lievi errori morfosintattici.
6/7
Qualche errore morfosintattico ed errori ortografici non gravi 5
Gravi e diffusi errori morfosintattici ed ortografici
0/4
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
Ricchezza e personalizzazione dei contenuti e riferimenti precisi 10
Buona padronanza dei contenuti e riferimenti complessivamente adeguati 8/9
Conoscenze discrete o essenziali 6/7
Conoscenze frammentarie e superficiali e in buona parte inadeguate e parziali
5
Conoscenze gravemente lacunose e/o nulle
0/4
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Apporto personale originale , giudizi critici motivati in modo sicuro 10 Apporto personale chiaro, giudizi critici adeguati 8/9
Discreti o Sufficienti giudizi critici e apporto personale 6/7
Apporti critici personali circoscritti e poco sviluppati 5
Apporti critici personali assenti o sviluppati in modo incerto 0/4
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Individuazione corretta di Tesi e argomentazioni presenti neltestoproposto .
Individuazione corretta e completa 10
Individuazione corretta e pertinente 8/9
Individuazione Essenziale 6/7
Individuazione parziale 5
Individuazione errata o nulla
0/4
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo Adoperando connettivi pertinenti
Argomentazione organica ed originale; preciso e appropriato uso dei connettivi
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Argomentazione coerente; buon uso dei connettivi 12/14
Argomentazione adeguata; sufficiente uso dei connettivi 9/11
Argomentazione parziale; uso non sempre corretto dei connettivi 7/8
Argomentazione incoerente o errata ;inappropriato uso dei connettivi
0/6
Correttezza e congruenza deiriferimenticulturali utilizzati per sostenere l'argomentazione
Correttezza, congruenza e originalità deiriferimenti culturali utilizzati. 15
Contenuti corretti e congruenti 12/14
Riferimenti culturali utilizzati essenziali 9/11
Riferimenti culturali utilizzati non sempre pertinenti 7/8
Riferimenti culturali molto limitati o assenti 0/6
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
Tipologia C:Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
Nome del candidato .....................................................................................
Indicatori Descrittori Punti Punteggio attribuito
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Pertinente e completa 10
Pertinente e abbastanza esauriente 8/9
Sufficientemente pertinente e completa 6/7
Abbastanza pertinente ma incompleta rispetto alle richieste della traccia 5
Pertinente solo in minima parte o non pertinente
0/4
Coesione e coerenza testuale.
Testo organico e consequenziale 10
Coesione e coerenza abbastanza efficace 8/9
Accettabile coesione e coerenza 6/7
Testo a tratti contorto e poco coeso 5
Testo contraddittorio e privo in parte o del tutto di coesione
0/4
Ricchezza e padronanza lessicale
Lessico vario ed appropriato, con ampio uso di terminologia specifica 10
Lessico appropriato e corretto 8/9
Lessico semplice e generalmente corretto, pur in presenza di improprietà lessicali
6/7
Lessico talvolta non appropriato 5
Lessico generico e/ o non appropriato
0/4
Correttezza grammaticale (ortografia, sintassi); uso corretto ed efficace della morfologia, punteggiatura
Correttezza morfosintattica e fluidità del discorso 10
Buona correttezza morfosintattica 8/9
Generale correttezza e proprietà, pur in presenza di rari e lievi errori morfosintattici.
6/7
Qualche errore morfosintattico ed errori ortografici non gravi 5
Gravi e diffusi errori morfosintattici ed ortografici
0/4
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.
Ricchezza e personalizzazione dei contenuti e riferimenti precisi 10
Buona padronanza dei contenuti e riferimenti complessivamente adeguati 8/9
Conoscenze discrete o essenziali 6/7
Conoscenze frammentarie e superficiali e in buona parte inadeguate e parziali
5
Conoscenze gravemente lacunose e/o nulle
0/4
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Apporto personale originale , giudizi critici motivati in modo sicuro 10
Apporto personale chiaro, giudizi critici adeguati 8/9
Discreti o Sufficienti giudizi critici e apporto personale 6/7
Apporti critici personali circoscritti e poco sviluppati 5
Apporti critici personali assenti o sviluppati in modo incerto 0/4
61
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione
Testo pertinente e completo; titolo originale e pertinente, con paragrafazione coerente
15
Testo pertinente e preciso;titolo e paragrafazione coerente 12/14
Testo pertinente; titolo e paragrafazione abbastanza coerente 9/11
Testo parzialmente pertinente; titolo e paragrafazione non sempre coerente
7/8
Testo poco o non pertinente; titolo e paragrafazione non coerente o assente
0/6
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
Esposizione totalmente appropriata, lineare e ordinata 10
Esposizione chiara e lineare 8/9
Esposizione abbastanza chiara lineare 6/7
Esposizione a tratti confusa e non sempre lineare 5
Esposizione scorretta, frammentaria e confusa 0/4
Correttezzae congruenza dei riferimenti culturali
Correttezza, congruenza e originalità dei riferimenti culturali 15
Contenuti corretti e congruenti 12/14
Riferimenti culturali utilizzati essenziali 9/11
Riferimenti culturali utilizzati non sempre pertinenti 7/8
Riferimenti culturali molto limitati o assenti 0/6
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento
62
GRIGLIA DI VALUTAZIONE MATEMATICA E FISICA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI – MAX. 20
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
Analizzare
Esaminare la situazione fisica proposta formulando le
ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi.
Punteggio max 5
Esame preciso della situazione fisica proposta ed esposizione corretta delle conoscenze possedute. 5
Adeguata comprensione e analisi della si-tuazione fisica proposta, esposizione par-zialmente corretta delle conoscenze pos-sedute.
4
Sufficiente comprensione e analisi della situazione fisica proposta, esposizione imprecisa delle conoscenze possedute.
3
Comprensione frammentaria ed analisi non corretta della situazione fisica, esposizione non completamente appropriata delle conoscenze possedute.
2
Errata comprensione e analisi della situa-zione fisica proposta, esposizione inap-propriata delle conoscenze possedute.
1
Assente comprensione e analisi della si-tuazione fisica proposta. 0
Sviluppare il processo risolutivo
Formalizzare situazioni problematiche e applicare i
concetti e i metodi matematici e gli strumenti disciplinari
rilevanti per la loro risoluzione, eseguendo i
calcoli necessari.
Punteggio max 6
Formalizzazione corretta del problema e applicazione completa e precisa dei metodi matematici.
6
Formalizzazione adeguata del problema, applicazione adeguata dei metodi matematici, con lievi imprecisioni di calcolo.
5
Formalizzazione parzialmente adeguata del problema, applicazione parzialmente corretta dei metodi matematici.
4
Formalizzazione superficiale del problema, applicazione sufficiente dei metodi matematici. 3
Formalizzazione incerta del problema e applicazione insoddisfacente. 2
Formalizzazione errata del problema e applicazione non corretta dei metodi matematici. 1
Formalizzazione assente del problema. 0
Interpretare, rappresentare, elaborare i dati
Interpretare e/o elaborare i dati proposti e/o ricavati,
anche di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello scelto. Rappresentare e collegare i dati adoperando
i necessari codici grafico-simbolici.
Elaborazione completa e rappresentazione appropriata dei dati, uso pertinente del lessico disciplinare.
5
Elaborazione adeguata e rappresentazione generalmente corretta dei dati, uso sostanzialmente pertinente del lessico disciplinare.
4
Elaborazione sufficiente e rappresentazione accettabile dei dati, uso generalmente discreto del lessico disciplinare.
3
Elaborazione in parte adeguata e rappresentazione parziale dei dati, utilizzo impreciso del lessico disciplinare.
2
63
Punteggio max 5
Elaborazione incompleta e rappresentazione non adeguata dei dati, utilizzo generalmente improprio del lessico disciplinare.
1
Elaborazione assente dei dati, uso improprio del lessico disciplinare. 0
Argomentare
Descrivere il processo risolutivo adottato, la strategia risolutiva e i passaggi fondamentali.
Comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica
proposta.
Punteggio max 4
Descrizione organica e ordinata del processo risolutivo, analisi precisa e interpretazione corretta dei risultati in relazione alla problematica proposta.
4
Descrizione imprecisa del processo risolutivo e valutazione parzialmente adeguata dei risultati in relazione alla problematica proposta.
3
Descrizione parziale del processo risolutivo ed interpretazione incompleta dei risultati in relazione alla problematica proposta. 2
Descrizione non adeguata del processo risolutivo e valutazione frammentaria dei risultati.
1
Descrizione assente del processo risolutivo e mancata interpretazione dei risultati. 0
TOTALE PUNTI /20
La somma dei singoli punteggi restituirà il voto totale.
64
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI GRIGLIA
PUNTI ASSEGNATI
Competenze disciplinari: contenuti e uso del linguaggio specifico
Competenze approfondite e originali espresse con linguaggio specifico, ricco e appropriato.
4
Competenze approfondite e originali espresse con linguaggio specifico appropriato.
3
Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato.
2
Conoscenze disciplinari lacunose e confuse. 1 Capacità di effettuare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari
Eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e valorizzazione di percorsi inter e disciplinari.
4
Approfonditi collegamenti tra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e personale.
3
Collegamenti non sempre pertinenti. 2 Collegamenti molto limitati. 1 Capacità di argomentazione critica e personale
Esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti e riflessioni critiche ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione.
4
Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell'ambito di cittadinanza e Costituzione.
3
Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione.
2
Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari tra i contenuti appresi.
1
65
Gestione dell'interazione
Gestione sicura e autonoma del colloquio. 4
Gestione autonoma del colloquio. 3 Gestione del colloquio con lieve padronanza
e con qualche incertezza. 2
Gestione incerta del colloquio; necessaria una guida.
1
Discussione delle prove scritte
Riconoscimento e comprensione degli errori e individuazione della soluzione corretta.
4
Riconoscimento e comprensione degli errori. 3 Riconoscimento e comprensione guidati
degli errori. 2
Mancati riconoscimento e comprensione degli errori.
1
20
66
ALLEGATO n. 3
ELENCO DEI CANDIDATI
67
1. AGNELLO MARIA RITA 2. ALIBERTI PASQUALE 3. ANASTASIO LUISA 4. AQUINO GIOVANNA 5. BALZANO LUCA 6. BORRIELLO CRISTIANO RAFFAELE 7. CASALE ANTONIO 8. CAVALIERE FEDERICA 9. CHIRULLO DANIELE 10. D'ANIELLO ANTONIO 11. DI MAIO MARIASOLE 12. DOMANICO GAETANO 13. FEDERICO LIDIA 14. GIAMUNDO LUISA 15. LA MURA MICHELE 16. MACEDONIA MARIO 17. PAGANO ANGELICA 18. PERRELLI ENRICA 19. PIROZZI RAFFAELE MARIA MANUEL 20. RICCIARDI GIADA 21. SICIGNANO GIOVANNI 22. VISCARDI FRANCESCO 23. VITIELLO ALFREDO ADRIANO