istituto di istruzione superiore “a. fantoni” - … · cosiddetta ricerca operativa,...
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. FANTONI” - CLUSONE (BG)
ESAME DI STATO 2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
5^B LICEO SCIENTIFICO
Consiglio di classe:
docenti materia continuità didattica
BIGONI GIOVANNA STORIA - FILOSOFIA 3^-5^ non in 4^
CASELLA MARINA LINGUA E LETTERATURA INGLESE dalla 1^
CARAMANNA DANIELA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE dalla 3^
MELANDRI ELENA SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
dalla 1^
MERLINI DAMIANO I.R.C. dalla 1^
PALUMBO ROBERTO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LINGUA E CULTURA LATINA
dalla 3^ per Latino
dalla 4^ per Italiano
POLONI GRAZIA MATEMATICA E FISICA dalla3^ per Fisica
dalla 4^ per Matematica
SAVOLDELLI CARMELINA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 3^ e 5^ da febbraio 2017
1. PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO CARATTERISTICHE DEL PIANO DI STUDI Il percorso del Liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale e il ricorso a modalità di apprendimento “in situazione”. Il Liceo scientifico garantisce una formazione equilibrata e completa, permettendo l’iscrizione a tutti i corsi di laurea. Per i corsi attivati nell’anno 2011-12 è previsto un potenziamento nell’ambito dell’informatica, con sviluppo di temi quali l’analisi e la formalizzazione di problemi di varia natura, la cosiddetta ricerca operativa, l’elaborazione di algoritmi, la codifica nei linguaggi di programmazione, le strutture di dati. Dal terzo anno sono previsti percorsi nella modalità “alternanza scuola – lavoro”, nei diversi settori del lavoro, del sociale, culturale e del volontariato. CARATTERIZZAZIONE: approfondimento delle competenze necessarie per lo sviluppo della ricerca e l’intervento in campo scientifico e tecnologico. Accesso all’Università
Istruzione Liceale: SCIENTIFICO
MATERIE I II III IV V
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 3 3 3
STORIA E GEOGRAFIA 3 3
STORIA 2 2 2
FILOSOFIA 3 3 3
LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
MATEMATICA (con informatica al primo biennio) 5 5 4 4 4
FISICA 2 2 3 3 3
SCIENZE NATURALI (Biologia, Chimica, Sc. della Terra) 2 2 3 3 3
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
(IRC) RELIGIONE CATTOLICA 1 1 1 1 1
2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1. Elenco alunni che hanno frequentato la classe V
N. 13 studenti provengono dalla 4^BLS
ADAMI ROBERTO
BALDUZZI ANNALISA
BONADEI VALENTINA
BRASI ALESSIA
DALL’OLIO DANIELE
FACCANONI ANDREA
GRASSI ANNA
PASINI SIRIA
PERSONENI LISA
PEZZOLI FEDERICO
RAISONI ALESSIA
SCIACCA MATILDE
SIRLETO RICCARDO
2.2. ATTIVITA’ DI STAGE SVOLTA IN CLASSE QUARTA
Studente/ssa classe Azienda/ente/ecc Paese/città da a
ADAMI ROBERTO Biblioteca Clusone 29/02/2016 05/03/2016
BALDUZZI ANNALISA A.S.S.T. Bergamo Ospedale Piario 29/02/2016 04/03/2016
BONADEI VALENTINA Farmacia Pedenovi Clusone 29/02/2016 05/03/2016
BRASI ALESSIA A.S.S.T. Bergamo Ospedale Piario 29/02/2016 04/03/2016
DALL’OLIO DANIELE Biblioteca Clusone 29/02/2016 05/03/2016
FACCANONI ANDREA Scuola primaria Cerete Basso 29/02/2016 05/03/2016
GRASSI ANNA Pediatria Basaglia Sovere 29/02/2016 04/03/2016
PASINI SIRIA Eco di Bergamo Bergamo 29/02/2016 04/03/2016
PERSONENI LISA Studio veterinario Martinelli Ponte Nossa 29/02/2016 04/03/2016
PEZZOLI FEDERICO Cooperativa Origami Clusone 29/02/2016 05/03/2016
RAISONI ALESSIA A.S.S.T. Bergamo Ospedale Piario 29/02/2016 04/03/2016
SCIACCA MATILDE 29/02/2016 05/03/2016
SIRLETO RICCARDO Biblioteca Rovetta 29/02/2016 05/03/2016
3.SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA GRASSE 3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV
Materia N. studenti promossi a giugno
con 6
N. studenti promossi a giugno
con 7
N. studenti promossi a giugno
con 8
N. studenti promossi a giugno con 9-10
Lingua e Letteratura Italiana 3 6 1
Lingua e Cultura Latina 3 4 2 1
Storia 3 4 3
Filosofia 1 2 5 2
Lingua Inglese 5 3 2
Matematica 1 4 3 2
Fisica 2 3 4 1
Scienze Naturali 2 3 3 2
Disegno Storia dell’Arte 1 9
Scienze Motorie e Sportive 1 5 2 2
N. studenti con giudizio sospeso in 1 disciplina 3
3. ATTIVITA' INTEGRATIVE/PROGETTI
DATA DURATA DESCRIZIONE
Ottobre-Marzo 2017
Lavoro autonomo degli studenti
Concorso Europa60: realizzazione cortometraggio i occasione del 60^ anniversario dei Trattati di Roma. La classe è risultata vincitrice per la realizzazione del miglior cortometraggio.
4,10 e 14 ottobre
15 ore Bergamoscienza: gli studenti partecipano a incontri di formazione e guidano le scolaresche e i visitatori nei laboratori allestiti sul tema “La luce”
20/10/2016 2 ore Basi teoriche e pratiche di pronto soccorso. Esperti della Croce Blu di Gromo
12/11/2016 2 ore “Elementi di legislazione del lavoro” intervengono avv. Flavia Bergamini e sindacalista CISL
dal 22/11 al 26/11
5 giorni Viaggio di istruzione in Irlanda. Accompagna la prof.ssa Casella
29/11/2016 2 ore Conferenza “Guerre e crisi in Medio Oriente” prof. Cominelli, associazione Il Testimone
16/12/2016 2 ore Conferenza con madrelingua Inglese “Catcher in the Rye”
24/01/2017 Giorno intero
Conferenza “Dall’inchiostro al sangue” Conferenza prof. Penati presso Centro Asteria Milano. Visita al Memoriale della Shoah Binario 21. Visita libera al Museo del Novecento
09/03/2017 Giorno intero
Torneo di Paintball
2 ore Conferenza “Le geometrie non euclidee” prof. Marzocchi Dell’Università Cattolica di Brescia
16/03/2017 31/03/2017
4 ore Conferenza sui Green Jobs a cura della Fondazione Cariplo
23/03/2017 20 ore Inizio lezioni corso di nuoto/fitness
28/03/2017 1 ora Collegamento in videoconferenza con la nave Joides Resolution (nave di ricerca oceanografica)
05/04/2017 2 ore Conferenza “Energia della luce: la fisica dei materiali e la sfida del fotovoltaico di terza generazione” Prof. Sangaletti dell’Università Cattolica di Brescia
05/05/2017 Giorno intero
Giornata azzurra sul Lago d’Iseo: vela e canoa
06/05/2017 2 ore Spettacolo teatrale “La scelta” sulla guerra nella ex Jugoslavia
25/05/2017 2 ore Scienze motorie: intervento di esperta sulle tecniche di riequilibrio
4. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Sono stati organizzati incontri con le principali Università del territorio e con rappresentanti del mondo del lavoro. Ai diversi incontri hanno partecipato, con preventiva adesione, gli studenti interessati. Partecipazione alla presentazione corsi di Laurea IULM Simulazione Alpha Test Medicina Simulazione Alpha Test area medico-sanitaria Simulazione Alpha Test area Scientifica ed Ingegneria Simulazione Alpha Test area Formazione, Psicologia e Lingue Partecipazione alla presentazione corsi di Laurea UNIBG (5BLS) Collegamento in diretta con la nave scientifica Joides Resolution Partecipazione ai 3 incontri del percorso orientativo ai Green Jobs
Sono state consegnate guide universitarie ed altro materiale informativo.
5. APPRENDIMENTO IN SITUAZIONE/ U.D.A COMUNI/CLIL
UNITA’ COMUNE Il rapporto Uomo – macchina tra fantasia e realtà 6.
esiti di apprendimento
COMPETENZE DI PROFILO CLS1, CLS3,CLS4, CLS5, CLS6, CLS7, CLS8, CLS9
oggetto/ output / compito
Realizzazione di testo argomentativo scritto e corrispondente esposizione orale di massimo 10 minuti che riassuma i termini del problema, gli apporti delle diverse discipline, e le conclusioni personali a cui si è giunti. Tale prestazione orale, che potrà anche essere arricchita da una presentazione multimediale, sarà oggetto di una simulazione del colloquio orale dell’Esame di Stato che si terrà a febbraio, in orario scolastico, con opportuna ridefinizione dell’orario per permettere ai docenti di assistere contemporaneamente alla presentazione.
metodologia specifica
Problematizzazione. Lezione dialogata di Introduzione al tema. Lezioni frontali: analisi del tema con appunti del docente, libro di testo, testi integrativi Attività di ricerca e di documentazione individuale Elaborazione di sintesi personale del percorso svolto, nelle singole discipline e tra le diverse discipline. Lettura e discussione di articoli. Navigazione su Internet per la ricerca di informazioni attinenti il tema prescelto. Incontro con esperti del mondo del lavoro per comprendere l’evoluzione della tutela dei lavoratori. Lavoro di gruppo. Mappe concettuali per il riepilogo degli approfondimenti svolti. Visione di film. Utilizzo della banca dati biologica NCBI Lettura a scelta di testi tratti dalle opere di Carducci, D’Annunzio, Futuristi, Pirandello ( I quaderni di Serafino Gubbio operatore) Volponi o Parise. Utilizzo di srumenti multimediali.
tipologia prova e indicatori di risultato
prova unica di tipologia B, con diversi tipi di esercizi a seconda delle discipline, da somministrarsi all’inizio del secondo quadrimestre. Testo argomentativo o saggio breve. Simulazione colloquio orale.
Durata
(monte-ore previsto per ciascuna disciplina o interdisciplinare) Storia 6 ore, Filosofia 6 ore, Inglese 6 ore , Storia dell’Arte 4 ore, Inglese 6 ore, IRC 4 ore Italiano 6/8 ore, Matematica 3 ore, Fisica 5/6 ore
intersezioni contributi disciplinari
Lingua e letteratura italiana: Lettura a scelta di testi tratti dalle opere di Carducci, D’Annunzio, Futuristi, Pirandello ( I quaderni di Serafino Gubbio operatore) Volponi o Parise Lingua e cultura straniera Inglese: The Myth of Artificial Life (riferimenti alle opere di Mary Shelley”Frankenstein”, di Goethe “Faust”,di Orwell “1984”, di Aldous Huxley “Brave New World”, Isaac Asimov “Runaround”,di Philip Dick “Do Androids dream of Electric Sheep?”) Storia/Cittadinanza: il lavoro nella seconda, terza e quarta rivoluzione industriale. Dal fordismo al toyotismo, alla jobless society Filosofia: La Tecnica nel pensiero di Junger, Heidegger, Jonas Religione: Il rapporto etica-tecnica. Matematica: Analisi di dati statistici Fisica: Applicazioni in campo biomedico di magnetismo e relatività Storia dell’Arte: il futurismo, la fusione fra uomo e macchina
APPRENDIMENTO IN SITUAZIONE
DENOMINAZIONE BergamoScienza
Conoscenze Abilità
varietà d’uso della lingua italiana tecniche, stili e strategie di comunicazione efficace contesti, scopi e forme diverse della comunicazione luce
adeguare il registro e il tono ai diversi contesti e ai diversi utenti applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso utilizzare strategie comunicative efficaci Applicare le conoscenze e i metodi acquisiti a situazioni della vita reale Utilizzare nella pratica laboratoriale le procedure e i metodi di indagine sperimentale propri delle scienze fisiche e naturali
CLIL
CLIL: THE EUROPEAN UNION
Conoscenze Abilità
CLS5C10 Presupposti culturali, natura e forme politiche, giuridiche, sociali ed economiche delle istituzioni, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa
CLS9A3 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale
First step towards Integration Birth of the Communities The first enlargement The 80s Birth of the European Union The 21 st century
The European Union and its institutions
ACCERTAMENTO: Essay (260-270 words)
7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
7.1. Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof. ROBERTO PALUMBO
Strumenti Libri di testo: BALDI GIUSSO RAZETTI ZACCARIA, La letteratura, volumi 4,5,6; ed. PARAVIA AUTORI VARI, La Divina Commedia (Dante) – ed. integrale, ed. LE MONNIER Altri strumenti: LIM, dizionario della lingua italiana, rete internet e articoli di giornale per approfondimenti tematici. COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 CM2 CM3
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni. Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
ABILITA’ CONOSCENZE
CLS1A1 Applicare tecniche di comprensione e analisi di testi e fenomeni storici, culturali, scientifici
CLS1C1 Elementi di storia della lingua italiana
CLS1A2 Collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale
CLS1C2 Varietà d’uso della lingua italiana
CLS1A3 Utilizzare strumenti per l’interpretazione dei testi e di carattere metalinguistico
CLS1C3 La Commedia dantesca
CLS1A4 Riconoscere l’interdipendenza fra esperienze rappresentate nei testi e modi della rappresentazione
CLS1C4 Movimenti culturali, autori e correnti di pensiero più significativi della cultura e della tradizione letteraria italiana dalle origini ai nostri giorni
CLS1A5 Adeguare il registro e il tono ai diversi temi e contesti della comunicazione
CLS1C5 Tecniche, stili e strategie di comunicazione efficace
CLS1A6 Stabilire raffronti tra la cultura e la lingua italiana e altre lingue, tradizioni e culture moderne e antiche
CLS1C6 Ortografia, morfologia, sintassi e lessico anche letterario e specialistico della lingua italiana
CLS1A7 Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
CLS1C7 Testi complessi di diversa natura
CLS1A8 Applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso
CLS1C8 Contesti, scopi e forme diverse della comunicazione
CLS1A9 Utilizzare strategie comunicative efficaci CLS1C9 Aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa europea
CLS1A10 Identificare le relazioni fra la letteratura italiana, le letterature di altri Paesi, altre espressioni culturali ed arti
CLS1C10 Analisi linguistica, stilistica, retorica
CONTENUTI UNITA’ DIDATTICA PRIMA
Dante: Paradiso
Conoscenze Abilità
Dante Paradiso: canti I-III-VI-XI-XV-XVII-XXXIII
CLS1C3
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3
UNITA’ DIDATTICA SECONDA
Il Romanticismo; Manzoni; Leopardi Autori e testi
Conoscenze Abilità
Il Romanticismo: caratteri generali; Il Romanticismo italiano Testi Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni; P.Giordani: Un italiano risponde al discorso di Madame de Stael; G.Berchet: Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo. Alessandro Manzoni Vita, opere, pensiero. Dall’Adelchi: Coro dell’Atto III; La morte di Adelchi. Dalle Odi: Il 5 maggio Dagli Inni sacri: La Pentecoste Giacomo Leopardi La vita, le opere, il pensiero; Leopardi e il Romanticismo. Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Indefinito e infinito. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dai Canti: L’infinito; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Il passero solitario; A se stesso; La Ginestra (contenuto generale; lettura, analisi e commento versi 1-157; 236-317)
CLS1C1- CLS1C4- CLS1C9-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3 –CLS1A6-CLS1A8-CLS1A10
UNITA’ DIDATTICA TERZA
Naturalismo e Verismo; Verga Autori e testi
Conoscenze Abilità
Il Naturalismo francese Testi E.e J .de Goncourt: Un manifesto del Naturalismo, da G.Lacerteux, Prefazione; E.Zola: Lo scrittore come operaio del progresso sociale. Giovanni Verga La vita; I romanzi preveristi; la svolta verista; poetica e tecnica narrativa del Verga verista; L’ideologia verghiana; il verismo di Verga e il naturalismo di Zola; Vita dei campi; Il ciclo dei vinti; I Malavoglia; Le novella rusticane; Mastro don Gesualdo. Testi Impersonalità e regressione (da L’amante di Gramigna) L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato; Da Vita nei campi: Rosso Malpelo; La lupa. Da I Malavoglia: I vinti e l fiumana del progresso; Il mondo arcaico e l’irruzione della storia; I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico; Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta; La
CLS1C1- CLS1C4- CLS1C9-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3 –CLS1A6-CLS1A8-CLS1A10
conclusione del romanzo. Da Novelle rusticane: La roba; Libertà. Da Mastro don Gesualdo: La morte di mastro don Gesualdo.
UNITA’ DIDATTICA QUARTA
Il Decadentismo; Pascoli; D’Annunzio Autori e testi
Conoscenze Abilità
Caratteri generali del Decadentismo; La poesia simbolista Testi C.Baudelaire : Corrispondenze; L’albatro; Perdita di aureola. P.Verlaine Languore; A.Rimbaud: Vocali Giovanni Pascoli La vita, la visione del mondo, la poetica; I temi della poesia pascoliana, le soluzioni formali, le raccolte poetiche. Testi Da “Il fanciullino”: Una poetica decadente ; Da Myricae: I puffini dell’Adriatico; Arano; X Agosto; L’assiuolo; Novembre. Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno. Gabriele D’Annunzio La vita; l’estetismo e la sua crisi; I romanzi del superuomo; Le Laudi. Testi Da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti; Da “Le vergini delle rocce”: Il programma politico del superuomo. Da “Le Laudi”: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; Meriggio; I pastori.
CLS1C1- CLS1C4- CLS1C9-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3 –CLS1A6-CLS1A8-CLS1A10
UNITA’ DIDATTICA QUINTA
Il primo Novecento; Pirandello; Svevo Autori e testi
Conoscenze Abilità
Luigi Pirandello La vita; la visione del mondo; La poetica; Le poesie e le novella;I romanzi; La produzione teatrale (caratteri generali) Testi Da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale; Da Le novella: Il treno ha fischiato; Ciaula scopre la luna; Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi; Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia. Da “Uno nessuno e centomila”: Nessun nome Italo Svevo La vita; la cultura di Svevo; Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno.
CLS1C1- CLS1C4- CLS1C9-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3 –CLS1A6-CLS1A8-CLS1A10
Testi Da “Una vita”: Le ali del gabbiano. Da “La coscienza di Zeno”: La morte del padre; La morte dell’antagonista; Psicoanalisi; La profezia di un’apocalisse cosmica.
UNITA’ DIDATTICA SESTA
Tra le due guerre: Ungaretti; Saba; Montale Autori e testi
Conoscenze Abilità
Vita opera poetica dei tre autori attraverso la lettura, l’analisi e il commento di testi tratti dalle loro opere. Testi G.Ungaretti Da L’allegria: Il porto sepolto; I fiumi; Veglia; San Martino del Carso; Commiato; Mattina; Soldati; Da Il dolore: Tutto ho perduto; Non gridate più U.Saba Dal Canzoniere: Trieste; Città vecchia; A mia moglie E.Montale Da “Ossi di seppia”: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Da Le occasioni: Dora Markus; Non recidere, forbice, quel volto.
CLS1C1- CLS1C4- CLS1C7 CLS1C9-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A2- CLS1A3 –CLS1A6-CLS1A8-CLS1A10
UNITA’ DIDATTICA SETTIMA
DENOMINAZIONE Produzione scritta
Argomento Conoscenze Abilità
Tipologie dell’Esame di Stato
CLS1C5-CLS1C6-CLS1C8-CLS1C10
CLS1A1-CLS1A3-CLS1A7-CLS1A8-CLS1A9
UNITA’ DIDATTICA COMUNE: UOMO E MACCHINA TRA FANTASIA E REALTA’
Esiti di apprendimento
CLS1: Esprimersi, in forma orale e scritta, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro. CLS1C7: testi: testi complessi di diversa natura CLS1C9: aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, filosofica, religiosa europea CLS1A8: applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso
Output/Prodotto/ Conoscenza e rielaborazione personale dei testi presi in esame Produzione scritta: relazione
Metodologia Agli alunni è stata fornita una scheda relativa alla tematica oggetto dell’unità didattica, al fine di far loro conoscere in sintesi la posizione di alcuni autori italiani che hanno nelle loro opere trattato il rapporto uomo-macchina.
Tipologia prova Relazione
Durata 4 ore
Intersezioni Inglese, Fisica, Chimica, Filosofia, St. Arte, Religione, Sc. Motorie
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
Si prevedono n.140 ore complessive effettuate nell’anno scolastico (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 132 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 96
— verifiche: 25
— attività laboratoriale: 2
— lavoro di gruppo, altre metodologie attive:3
— altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: 10 ore sorveglianza)
— recupero: 4 ore (tipologia: in itinere)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □ completo □X parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: CLS1C7: testi complessi di diversa natura MOTIVAZIONI: permangono carenze dovute alla disattenzione e/o alla superficialità con le quali gli alunni affrontano la produzione di un testo.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE NESSUNO CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE (concisa descrizione dell'approccio metodologico, aspetti positivi/criticità dell’esperienza realizzata; interazione
con gli altri ambiti disciplinari; livello di efficacia degli interventi e delle metodologie utilizzate; funzionalità
strumenti, attrezzature e laboratori; ecc
Come metodologia principale si è preferita la lezione frontale, con guida all’analisi testuale e alla individuazione dei principali aspetti di un testo letterario. Talvolta si è fatto ricorso alla visione di film propedeutica allo studio di un autore (Il giovane favoloso; La lupa). Pur seguendo, in genere, con interesse le lezioni, gli alunni non sempre hanno mostrato un impegno adeguato e, malgrado i solleciti da parte del docente, non hanno riservato allo studio dell’Italiano la dovuta attenzione. Anche per l’Italiano non è risultata per nulla positiva, malgrado le buone intenzioni di chi l’ha proposta, la calendarizzazione fatta agli inizi dei due quadrimestri delle verifiche orali che, a giudizio del sottoscritto, ha autorizzato gli alunni non a pianificare il lavoro, ma a trascurarlo o ad affrontarlo in maniera imprecisa e sciatta. Utili e funzionali gli strumenti, in particolare la LIM.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C = colloquio/conversazione/interrogazione D1 = domanda breve del docente E = presentazione / esposizione tematica orale A = analisi testuale PS1 = trattazione sintetica di argomenti PS5 = saggio breve/ articolo di giornale PS8 = presentazione / esposizione tematica scritta (“tema”)
7.2. Materia: LINGUA E CULTURA LATINA
Docente: Prof. ROBERTO PALUMBO
Strumenti LIBRI DI TESTO ADOTTATI: G. De Bernardis, A. Sorci, Il nuovo Roma antica, vol. III, Palumbo ed. Altri strumenti: LIM; sitografia; eventuali audiovisivi; fotocopie; strumenti multimediali
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 CM2 CM3
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni. Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
CONOSCENZE ABILITA'
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS2
Padroneggiare la struttura della lingua latina, praticandone la traduzione e gestendone il confronto lessicale e semantico con quella italiana e con altre lingue straniere moderne
CONOSCENZE ABILITA'
CLS2C1 Principali testi rappresentativi della latinità. CLS2C2 Valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates. CLS2C3 Tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici. CLS2C4 Principali strutture grammaticali della lingua latina
CLS2A1 Applicare tecniche di comprensione e analisi di testi. CLS2A2 Utilizzare tecniche e metodologie di traduzione. CLS2A3 Utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica. CLS2A4 Collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale. CLS2A5 Interpretare e commentare opere in prosa e in versi CLS2A6 Utilizzare le tecnologie della informazione e della comunicazione
CONTENUTI Nelle singole unità è specificato di quali testi è stata fatta in classe la traduzione dal latino.
PRIMA UNITA’
DENOMINAZIONE: GRAMMATICA
Conoscenze Abilità
CLS2C4: Conoscere e riconoscere le principali strutture morfo-sintattiche della lingua latina presenti nei testi oggetto di analisi;
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A3: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione
SECONDA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Ovidio Il cultore dell’amore e del mito; le opera
CLS2C1: principali testi
CLS2A1: applicare tecniche
perdute; gli Amores;le Heroides; l’Ars amatoria; le Metamorfosi; I Fasti ;I Tristia; le Epistulae ex Ponto. Testi Heroides XV: Saffo a Faone (in italiano); Dalle Metamorfosi: Orfeo e Euridice (in italiano).
rappresentativi della latinità; CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.
di comprensione e analisi di testi; CLS2A4: collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opere in prosa e in versi
TERZA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Seneca Il filosofo della virtus; I Dialogi:il percorso verso la sapientia; le Consolationes:la morte,l’esilio,la lontananza; De brevitate vitae : il tempo vissuto; De Providentia: Il male nel mondo; Le Naturales quaestiones;L’Apokolokyntosis: la speranza dei tempi nuovi; Epistulae morales ad Lucilium:la comprensione della debolezza umana; Il teatro: un messaggio etico-pedagogico; Lo stile di Seneca. Testi La ricompensa di Marcia: aver amato il figlio (Cons.ad Marciam; in italiano); Appello alla clemenza di Claudio (Cons.ad Polybium;in italiano); Che cos’è l’esilio (Cons.ad Helviam matrem; in italiano). Dal De brevitate vitae: La brevità della vita e il suo cattivo uso (in latino); Gli uomini dissipano il tempo (in latino); Rinviare è insensato (in latino); Gli affaccendati illustri (in italiano); Dal De providentia: La provvidenza divina e il male del mondo (in italiano); Epistulae morales ad Lucilium: Vindica te tibi (testo in latino su fotocopia); Gli schiavi sono uomini ( 47,1-5,10 in latino;11-21 in italiano); Thyestes: la disperazione di Tieste (in italiano); Da Octavia: Richiamo alla moderazione (in italiano). Spazio di riflessione: Il problema dell’ Octavia .
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici CLS2C4: Principali strutture grammaticali della lingua latina
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A2: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
QUARTA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Il romanzo nel mondo antico: caratteri generali (pagg.196-197) Petronio L’intellettuale gaudente;La trama del Satyricon; Il Satyricon è un romanzo;Le intersezioni tematiche del Satyricon;
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A2: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione
Narratore scoperto e autore nascosto; il realismo di Petronio;Petronio e il realismo antico;Lo stile. Testi Dal Satyricon: Ecco Trimalchione (in italiano); Il testamento di Trimalchione(in italiano); La matrona di Efeso ( testo in latino su fotocopia paragrafi 1-7; paragrafi restanti in italiano). Lucano L’anti –Virgilio?; Le opere perdute; La Pharsalia: la Guerra civile fra Cesare e Pompeo; lo stile. Testi Il proemio (in italiano); la figura di Catone( in italiano)
dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici CLS2C4: Principali strutture grammaticali della lingua latina
CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
QUINTA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Fedro Il favolista latino; I cinque libri di favole; Le intenzioni di Fedro. Testi Il prologo del I libro;Senza falsa modestia;Esòpo?un nome ormai ( tutti in italiano);La prepotenza del leone (in latino);L’asino e il vecchio (in latino). L’epigramma e la sua storia. Marziale Un poeta alla ricerca del successo;gli epigrammi;una lettura realistica e satirica della società romana; Marziale e la società del suo tempo;L’altro volto di Marziale;Il gusto per la battuta a sorpresa; la poesia di Marziale:fra gusto del reale e gioco intellettualistico. Testi Epigrammata X,4; I,37;I,47 (tutti in italiano); epigrammata V,34 (in latino). Giovenale Vita, opera,pensiero . Testi: Si natura negat, facit indignatio versum . (in italiano).
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opera letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
SESTA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Tacito L’ultimo grande storico di Roma; il corpus tacitiano; la riflessione sul principato e sul pensiero politico; l’ideologia di Tacito;le Historiae; gli Annales;il metodo storiografico;il tacitismo; lo stile; la Germania; l’Agricola; l’artista : un poeta della storia; Il Dialogus de oratoribus e la crisi dell’eloquenza.
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A2: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi
Testi Agricola III: Traiano al potere (in latino); Il discorso di Calgaco (in italiano); Historiae: Proemio (testo in italiano in fotocopia); Usanze religiose degli Ebrei (in latino); Isolamento culturale degli Ebrei (in latino); Il discorso di Ceriale (testo in italiano in fotocopia); Annales: Senza pregiudizi (in italiano); Divampa l’incendio (in latino); Soccorsi in favore della popolazione colpita (in latino); I cristiani accusati dell’incendio (in latino); la morte di Seneca (in italiano); la morte di Lucano (in italiano); la morte di Petronio (in latino). Germania: Rigore morale dei Germani (in latino).
CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici CLS2C4: Principali strutture grammaticali della lingua latina
linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opera letterarie nel proprio contest storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
SETTIMA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Quintiliano Il maestro della pedagogia romana; il suo ruolo di intellettuale; l’Institutio oratoria; le opera perdute Testi Institutio oratoria: L’ideale del perfetto oratore (in latino); Come si impartiscono i primi saperi (in latino); L’apprendimento come gioco (in italiano); Le percosse sono inutili (in latino); Doveri del maestro (in latino); Doveri degli allievi (in latino); Vantaggi della scuola pubblica (in italiano).
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici CLS2C4: Principali strutture grammaticali della lingua latina
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A2: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opera letterarie nel proprio contest storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
OTTAVA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Apuleio Il difensore della cultura; le opere perdute; Apuleio filosofo:il Platonicus Madaurensis; L’apologia;Le Metamorfosi. Testi La metamorfosi di Lucio in asino (in italiano); Psiche alla vista di Cupido (in italiano); La metamorfosi di Lucio- asino in uomo (in italiano).
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opera letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
NONA UNITA’
Autori e testi Conoscenze Abilità
Plinio il giovane Vita, opere, pensiero Testi Come comportarsi con i cristiani? (in italiano); La risposta di Traiano (in latino). La letteratura Cristiana antica:i generi della letteratura cristiana antica Testi Acta Martyrum Scillitanorum (in italiano); Tertulliano: Contro l’aborto (in italiano); E’seme il sangue dei cristiani (in italiano); Condanna della donna (in italiano).
CLS2C1: principali testi rappresentativi della latinità CLS 2C2: Valore fondante del patrimonio latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates CLS2C3: tratti più significativi del mondo romano nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici CLS2C4: Principali strutture grammaticali della lingua latina
CLS2A1: applicare tecniche di comprensione e analisi dei testi CLS2A2: utilizzare tecniche e metodologie di traduzione CLS2A3: utilizzare strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e retorica CLS2A4: collocare le opera letterarie nel proprio contesto storico e culturale CLS2A5: interpretare e commentare opera in versi e in prosa
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
Si ipotizzano n. 87 ore complessive effettuate nell’anno scolastico in da (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione:61 — verifiche: 22 — sorveglianza :4
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo □ X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: CLS2A2: Utilizzare tecniche e metodologie di traduzione. MOTIVAZIONI: Purtroppo gli alunni, già dalla fine del terzo anno, non sono stati propensi ad investire tempo nella traduzione dei testi dal latino e hanno preferito profondere impegno in altre discipline, a loro giudizio, più utili e coerenti con il corso di studi intrapreso. Scelte e politiche didattiche, a livello nazionale e non, certamente non hanno aiutato gli allievi ad acquisire nei confronti dello studio del Latino un atteggiamento responsabile.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE Nessuno
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
In considerazione di quanto espresso in precedenza, si è adottata talvolta anche una metodologia diversa dalla tradizionale lezione frontale. In particolare si è proposto agli alunni la produzione di power point su tematiche indicate dal docente relative ad aspetti della civiltà latina in genere non trattati o solamente accennati nel corso delle lezioni. Una metodologia nel complesso abbastanza efficace per suscitare un temporaneo interesse negli studenti e verificare la loro abilità nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione. In qualche caso si è fatto ricorso anche alla visione di film ispirati ad opere di autori latini (Il Satyricon di Felllini). Saltuaria l’interazione con gli altri ambiti disciplinari. Gli strumenti utilizzati (LIM, manuale, etc.) si sono rivelati funzionali. Criticità: malgrado le attese, non ha certamente aiutato gli alunni ad acquisire un atteggiamento responsabile verso lo studio del Latino la obbligatoria calendarizzazione, a inizio quadrimestre, delle verifiche orali.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C = colloquio/conversazione/interrogazione D1 = domanda breve del docente E = presentazione / esposizione tematica orale A = analisi testuale P2= Lavoro in èquipe TR =Traduzione PS1 = trattazione sintetica di argomenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CONOSCENZE
Scarse 3 L’alunno ignora notizie essenziali e presenta gravi lacune sull’argomento proposto
Limitate 4-5 L’alunno conosce l’argomento proposto ma con diffuse carenze nei contenuti disciplinari
Sufficienti 6 L’alunno conosce adeguatamente l’argomento proposto e si orienta su quanto richiesto
Sicure 7-8 L’alunno dimostra possesso convincente dei diversi argomenti
Rigorose 9-10 L’alunno dimostra di possedere conoscenze ampie, chiare e approfondite su ogni argomento
COMPETENZA ESPRESSIVA
Scarsa 3 L’alunno si esprime con difficoltà e scarso coordinamento anche nell’argomento proposto
Limitata 4-5 L’alunno si esprime correttamente, ma organizza le informazioni solo nell’argomento proposto
Sufficiente 6 L’alunno si esprime correttamente, ma con un linguaggio non sempre specifici in tutti gli ambiti
Sicura 7-8 L’alunno si esprime con un linguaggio appropriato e specifico, ma necessita di indicazioni per operare approfondimenti
Rigorosa 9-10
L’alunno si esprime con un linguaggio rigoroso e con personale dialettica in tutti gli argomenti
CAPACITA’ COMPLESSE
Scarsa 3 L’alunno riferisce in modo mnemonico anche l’argomento proposto
Limitata 4-5 L’alunno riferisce in modo convincente solo l’argomento proposto e sul resto necessita di suggerimenti
Sufficiente
6 L’alunno utilizza le informazioni in modo coerente, ma richiede suggerimenti per riferimenti pluridisciplinari
Sicura 7-8 L’alunno argomenta in modo convincente e riesce ad operare raccordi interdisciplinari
Rigorosa
9-10 L’alunno costruisce un discorso su ogni argomento con approfondimenti personali e collegamenti interdisciplinari autonomi
7.3 Materia: Lingua e Letteratura Inglese
Docente: Prof. Marina Casella
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Spiazzi – Tavel la “Only Connect”-, The Nineteenth Century vol.2 Zanichel l i e The Twentieth Century vol. 3 Zanichell i LETTURE : 1. F. Mc Court “Angela’s Ashes”
2. FS Fitzgerald “The Great Gatsby” 3. Harper Lee “To Kill a Mocking Bird” 4. J. Kerouac “On the Road”
ALTRI STRUMENTI: DVD- Rom dell’insegnante e dello studente, lezioni in power point, lucidi, film in lingua originale, articoli tratte dalla rivista “Time” relativi alla situazione storico-politico-culturale attuale dei paesi di cui si studia la lingua.
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1
CM2 CM3
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS3
Padroneggiare l’interazione comunicativa scritta ed orale in lingua straniera (INGLESE) in maniera adeguata sia agli interlocutori, sia al contesto , almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, e sviluppare conoscenze relative all'universo culturale della lingua inglese.
ABILITA’ CONOSCENZE
CLS3A1 Comprendere in modo globale e dettagliato testi orali e scritti di interesse personale, generale e professionale
CLS3C1 Strutture e lessico della L2 livello B2)
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse
CLS3C2 Lessico specifico del settore di specializzazione liceale e della letteratura
CLS3A3 Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni
CLS3C3 Universo culturale dei Paesi di lingua inglese
CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari
CLS3C4 Testi letterari, autori, contesti di diverse epoche
CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline
CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e lessico adeguati al contesto
CLS3A7 Riflettere sul sistema e sugli usi della L2, anche in ottica comparativa
CLS3A8 Utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
CONTENUTI
MODULO /UNITA’ 1
DENOMINAZIONE: THE ROMANTIC HERO
Conoscenze Abilità :
Pre-romanticism and Romanticism (historical, social, cultural and literary context) Gothic Novel (main features) Mary Shelley: Frankenstein or the Modern Prometheus Blake: The Lamb, The Tyger, London, The Chimney Sweeper of Innocence and of Experience Wordsworth: Daffodils Composed upon Westminster Bridge Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner (main features) The killing of the Albatross APPROFONDIMENTO A GRUPPI: THE ROMANTIC HERO The individual search for self-expression The revolutionary hero The dark of Byronic hero G. G. Byron: My spirit walked not with the souls of Men Childe Harold’s Pilgrimage: Self - exiled Harold Percy Bysshe Shelley: Prometheus defies Jupiter England in 1819 Ode to the west wind J. Keats: Ode on a Grecian Urn Interdisciplinary Card: Romantic Exiles and Outcasts
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e lessico adeguati al contesto CSL3A8 Utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
INTERSEZIONI CLS1, CLS5, CLS6, CLS7 Letteratura Italiana: Foscolo, tedesca: Goethe, francese: Chateaubriand, russa: Puskin Storia dell’Arte: Blake as an engraver, i grandi pittori romantici inglesi Constable e Turner
MODULO/UNITA’ 2
DENOMINAZIONE: THE INDUSTRIAL REVOLUTION
Conoscenze Abilità :
The Victorian Age (historical, social, cultural and literary context) APPROFONDIMENTO A GRUPPI: THE INDUSTRIAL REVOLUTION The triumph of technology The development of industry and agriculture The new financial system Dramatic changes in town and country The debate on the Industrial revolution
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e lessico adeguati al contesto
Writers on the Industrial Revolution Modern forms of reaction to industrialism CLIL ART: The myth of progress: W.B. Scott: Iron and coal Adam Smith: the Division of Labour William Cobbett: Masters and Slaves Charles Dickens: Coketown da Hard Times Friedrich Engels: Urban Slums CLIL ART: The Industrial City: Gustave Doré: View of London from a Railway Interdisciplinary Card: The Myth of the Modern City John Ruskin: The Sky is covered with Grey Cloud CLIL ART: The Arts and Craft movement: William Morris: interior decoration Alan Sillitoe: A Day in the Factory C. Dickens: Hard Times: Nothing but Facts
Coketown David Copperfield: Shall I ever forget those lessons? Murdstone and Grinby’s warehouse Oliver Twist: Oliver wants some more The enemies of the system Robert Louis Stevenson: Dr. Jekyll and Mr. Hyde The Carew murder Case Jekyll’s experiment D. H. Lawrence: Sons and Lovers: Mr. and Mrs. Morel
The wind-swept ash-tree The Rose-Bush Paul meets Clara
CSL3A8 Utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
INTERSEZIONI CLS1, CLS5, CLS6, CLS7, CLS9 Storia dell’Arte: Gustave Doré, Storia: l’industrializzazione, letteratura italiana: la Scapigliatura, letteratura francese e russa: Balzac, Hugo, Zola, Baudelaire, Tolstoj, Dostoyevsky
MODULO/UNITA’ 3
DENOMINAZIONE: THE DARK SIDE OF MAN
Conoscenze Abilità :
Robert Louis Stevenson: Dr. Jekyll and Mr. Hyde The Carew murder Case Jekyll’s experiment Oscar Wilde: The Portrait of Dorian Gray: Preface Basil Hallward Dorian’s hedonism Dorian’s death APPROFONDIMENTO A GRUPPI: THE DARK SIDE OF
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e
MAN Horror and Crime fiction Tales of mystery and terror Tale of horror and vampires The detective story Edgar Allan Poe:I had walled the Monster up within the Tomb Bram Stoker: The Un-Dead out at Night Arthur Conan Doyle: The Art of Deduction Collins: The Woman in White Interdisciplinary Card: The Detective Story
lessico adeguati al contesto CSL3A8 Utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
MODULO/UNITA’ 4
DENOMINAZIONE: FEMALE CONSCIOUSNESS
Conoscenze Abilità :
The XXth century (historical, social, cultural and literary context) J. Joyce: Dubliners (main features) The Sisters Eveline The Dead Ulysses: The Funeral I said yes I will sermon A Portrait of an Artist as a Young Man: Where was he? APPROFONDIMENTO A GRUPPI: FEMALE CONSCIOUSNESS The first step: a room and an income A truly female narrative perspective The rise of the women’s movement Beyond social protest. Original women’s writing Virginia Woolf: Mrs. Dalloway: Clarissa and Septimus Clarissa’s Party A Room of one’s own. Shakespeare’s sister will be born some Day To the Lighthouse:
My dear, stand still Lily Briscoe
Silvia Plath: Mirror CLIL ART: The Image of Woman Andy Warhol: Marilyn Diptych Angela Carter: If a Wolf comes… Toni Morrison: Evoking the Ghost Interdisciplinary Card: Women and literature in the XXth century Frank Mc. Court: Angela’s Ashes (main features) Conferenza in inglese di Joseph Quinn su The First World War
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e lessico adeguati al contesto CSL3A8 Utilizzare le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
INTERSEZIONI CLS1, CLS5, CLS6, CLS7, CLS9 Letteratura italiana: Elsa Morante, Gianna Manzini, Anna Banti; letteratura francese: Simone de Beauvoir Storia dell’Arte: Andy Warhol
MODULO/UNITA’ 5
DENOMINAZIONE: YOUNG PEOPLE
Conoscenze Abilità :
Historical changes in the way young people fit into society English literature: the Age of Protest The Age of Withdrawal American literature: The refusal to fit The lack of hope and ideals Children as heroes Jerome David Salinger: The Catcher in the Rye: Young Holden is kicked out of college Song: Cat Stevens: Father and Son Ian Mc. Ewan: A Corpse in the Cellar John Grisham: Mark wants to hire a Lawyer Interdisciplinary Card: Youth in Italian Literature after World War II Jack Kerouac: On the Road: An ordinary bus trip We moved! Conferenza in inglese di Joseph Quinn su The Catcher in the Rye
CLS3A2 Comprendere, analizzare, contestualizzare e comparare testi letterari di epoche diverse CLS3A4 Utilizzare la lingua e il lessico appropriati per parlare e scrivere di argomenti culturali e letterari CLS3A5 Riflettere su fenomeni culturali e interculturali, con attenzione a tematiche comuni a più discipline CLS3A6 Interagire utilizzando pronuncia, registro e lessico adeguati al contesto
INTERSEZIONI CLS1, CLS5, CLS6 Letteratura italiana: Italo Calvino, Elsa morante, P.P. Pasolini, Enrico Brizzi (“Jack frusciante è uscito dal gruppo”)
Unità Comune “Uomo e Macchina tra Realtà e Fantasia”
Esiti di apprendimento
CLS3 Padroneggiare l’interazione comunicativa scritta ed orale in lingua straniera (INGLESE) in maniera adeguata sia agli interlocutori, sia al contesto , almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, e sviluppare conoscenze relative all'universo culturale della lingua inglese. CLS5 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano le istituzioni e la società contemporanea CLS6 Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e razionale, in rapporto all’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri
Output/Prodotto/ Rielaborazione orale degli articoli letti. Produzione scritta: essay
Metodologia ricerca multimediale, lettura del file in Inglese: The Myth of Artificial Life (riferimenti alle opere di Mary
Shelley”Frankenstein”, di Goethe “Faust”,di Orwell “1984”, di Aldous Huxley “Brave New World”, Isaac Asimov “Runaround”,di Philip Dick “Do Androids dream of Electric Sheep?” lavoro a gruppi, produzione scritta in inglese Lettura del romanzo di Aldous Huxley “Brave New World” Visione del film: “Minority Report” (facoltativa)
NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO CEFR PER LINGUA/E STRANIERA/E
classe Lessico (ampiezza/padronanza)
Correttezza grammaticale
Padronanza fonologica fluenza
Quinta ..
B2 Buon repertorio lessicale relativo al suo settore e a molti argomenti generali. E’ in grado di variare le formulazioni per evitare ripetizioni; alcune circonlocuzioni. Qualche scelta scorretta non pregiudica la comunicazione. Buona padronanza del lessico specifico per l’approccio al testo letterario
B2/B2+ Buona padronanza grammaticale; nella struttura delle frasi possono ancora verificarsi sbagli occasionali, errori non sistematici e difetti minori. E’ in grado di correggere i propri errori È in grado di usare in modo efficace diversi connettivi per esplicitare i rapporti tra concetti
B2 Pronuncia e intonazione chiare e naturali
B2 È in grado di produrre sequenze discorsive con un ritmo abbastanza uniforme; anche se può avere delle esitazioni qando cerca strutture ed espressioni, fa poche pause evidenti.. E’ in grado di interagire con spontaneità e scioltezza
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 89 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 53 — verifiche: 8 — attività laboratoriale: 13 di cui 11 in laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 11 — altre attività (orientamento; monteore; incontri; progetti; ecc.: 3) — film in Inglese — 2 approfondimenti di letteratura con insegnante madrelingua su: The !st World War e The Catcher in the
Rye — visita di istruzione in Irlanda (Dublino, Glendalough, Wicklow Mountains, Limerick, Galway, — Cliffs of Moher, Connemara): 5 giorni — recupero: in itinere quando necessario
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo □ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: MOTIVAZIONI:
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Si è cercato di adottare una metodologia varia per promuovere l’interesse e la motivazione degli studenti nonché il loro coinvolgimento attivo attraverso approfondimenti personali a gruppi. Questi sono stati successivamente esposti alla classe tramite presentazioni multimediali (Power point, Prezi ecc.)create dagli studenti al fine di introdurre nuovi argomenti secondo la metodologia della “Flipped Classroom”. I momenti di lezione frontale sono stati così intervallati da lavori di gruppo, ricerca personale, visione di film in lingua originale, lettura di romanzi in L2, analisi di testi in prosa e poesia in Inglese, articoli di attualità in lingua tratti dalla rivista “Time” e due conferenze di approfondimento su tematiche affrontate durante l’anno scolastico tenute da un insegnante madrelingua esterno alla scuola. L’analisi dei testi ha sempre seguito come esemplificazione la conoscenza dell’autore, delle sue opere e tematiche, del periodo storico, sociale, culturale e letterario. Inoltre la classe si è esercitata per un’ora alla settimana in laboratorio linguistico con attività di “Advanced” (CAE) con l’obiettivo di far raggiungere agli alunni capaci ed interessati il livello C1. La classe ha seguito con attenzione e partecipazione costanti le lezioni in lingua dell’insegnante. Questo ha permesso il miglioramento delle abilità di comprensione e di fluency. L’impegno è sempre stato adeguato e in alcuni studenti veramente approfondito. Soddisfacente in generale anche il livello di studio e di rielaborazione personale anche se in alcuni casi si è trattato di uno studio piuttosto mnemonico e non sempre preciso. Inoltre gli studenti sono stati incoraggiati il più possibile ad effettuare collegamenti storico-culturali, filosofici, artistici ed economico-sociali. L’utilizzo del libro di testo, della LIM, dei supporti multimediali (lucidi, presentazioni Power Point e Prezi ecc.), del laboratorio linguistico sono stati un valido strumento.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C: colloquio/ conversazione/interrogazione
D1: domanda breve del docente
A: analisi testuale
Q1: questionario a risposta aperta
Q2: questionario a risposta singola (Max. 10righe)
Prove di competenza/Prove complesse di realtà (C)
Presentazioni multimediali (Power Point, Prezi ecc.)di approfondimenti a gruppi
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI LINGUA INGLESE – ULTIMO ANNO
Descrittore Qualità dei mezzi linguistici
COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE (5 PT)
Punteggi
Correttezza morfosintattica
Buona, con poche auto-correzioni Accettabile Vari errori, anche gravi
2 1 0
Lessico (ampiezza/ padronanza)
Buon repertorio generale e specifico Limitato repertorio generale e specifico Generico / ripetitivo
2 1 0
Pronuncia Pronuncia e intonazione chiare e naturali Pronuncia e intonazione con forte accento e vari errori
0.5 0
Fluenza Ritmo nel complesso uniforme; interazione spontanea e sciolta 0.5
Descrittore
Qualità CONOSCENZE E CAPACITA’ (5 PT)
Punteggi
Conoscenza dei contenuti
Completa Esauriente Essenziale Superficiale/lacunosa assente
2 1.5 1
0.5 0
Analisi e sintesi di testi; contestualizzazione
Puntuale e autonoma esauriente Essenziale/ solo se guidata Superficiale/frammentaria Frammentaria/assente
2 1.5 1
0.5 0
Rielaborazione Personale / critica/ supportata da citazioni Accennata/ sporadica assente
1 0.5
0
Punteggio finale/ voto in decimi
7.4 Materia: FILOSOFIA
Docente: Prof. Ssa Bigoni Giovanna
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: La Vergata, Trabattoni Filosofia e cultura voll. 2-3, Pearson, 2013 LETTURE : brani antologici sul sito www.filosofico.net o quotidiani online (Il Post, Linkiesta) COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
CLS6 Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e razionale, in rapporto all’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLS9 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
CONTENUTI
1. L’HEGELISMO
Conoscenze Abilità
CLES6C1 categorie specifiche e significato della riflessione filosofica CLES6C2 lessico filosofico CLES6C3 radici concettuali, autori, principali correnti, problemi fondamentali e punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale e della cultura contemporanea CLES6C5 fondamenti teoretici degli orizzonti culturali epocali CLES45C6 principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo Conoscenze specifiche Il Romanticismo: tratti generali. Dal Criticismo all’Idealismo. La dialettica. Intelletto e ragione in Hegel. La Fenomenologia dello Spirito: analisi delle figure della coscienza, dell’autocoscienza, dello Spirito e della Religione. Lo Spirito oggettivo: modernità della concezione hegeliana della società civile e dello Stato. Lo stato etico. La concezione della Storia e della guerra in Hegel. ATTUALIZZAZIONE La centralità del lavoro: il lavoro nella quarta rivoluzione industriale
CLES6A4 identificare problemi e possibili soluzioni CLES6A3 individuare il problema di fondo, la tesi e gli argomenti a supporto proposti in un testo argomentativo CLES4A8 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato Abilità specifiche Cogliere la portata problematica della concezione hegeliana di “stato etico” e della centralità del lavoro, elaborando una propria posizione critica. Saper cogliere il rigore logico che collega lo sviluppo delle figure della Fenomenologia nel percorso dalla certezza al sapere. Saper definire in modo rigoroso le curvature dei concetti hegeliani di: ragione, intelletto, spirito, dialettica, metafisica, assoluto, eticità, stato, storia, filosofia. Saper collocare lo “spirito oggettivo” nel contesto del sistema. Saper ricostruire in termini essenziali la rete di riferimenti concettuali di un testo. Individuare e conoscere la parte della Costituzione e gli articoli precisi che riguardano i “temi” della riflessione hegeliana: la guerra, il lavoro, l’ordinamento dello stato.
2. LE FILOSOFIE POSTHEGELIANE
Conoscenze Abilità
CLES6C1 categorie specifiche e significato della riflessione filosofica CLES6C2 lessico filosofico CLES6C3 radici concettuali, autori, principali correnti, problemi fondamentali e punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale e della cultura contemporanea Conoscenze specifiche Alcuni temi fondamentali della riflessione di Schopenhauer (teoria della conoscenza, metafisica, etica: vie di liberazione dalla volontà). La critica kierkegaardiana al sistema di Hegel; la categoria di esistenza e il suo rapporto con il cristianesimo, la descrizione dei tre stadi e lo scandalo della fede, il conflitto del credente con la folla. Angoscia e disperazione: la malattia mortale. L’alienazione religiosa in Feuerbach. Il rapporto di Marx con l’eredità hegeliana. I concetti chiave necessari per articolare la concezione del materialismo storico; alcuni temi fondamentali affrontati nel Capitale (rapporto uomo-natura, teoria della merce e del plusvalore, destino del Capitale).
CLES6A1 riconoscere la diversità dei metodi di conoscenza della ragione CLES6A4 identificare problemi e possibili soluzioni CLES1A8 Applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso Abilità specifiche Cogliere la perdurante influenza hegeliana nella pretesa ottocentesca di cogliere la totalità del reale e la direzione della storia (marxismo e positivismo) Confrontare le diverse risposte al tema dell’identità dell’uomo e della sua relazionalità, intesa in senso orizzontale ( rapporto con gli altri uomini) e verticale (rapporto con Dio) Problematizzare il nesso tra filosofia e prassi, individuale e sociale. Cogliere sia il legame con il contesto storico che la portata universalistica che ogni filosofia possiede. Individuare e conoscere la parte della Costituzione e gli articoli precisi che riguardano il tema centrale della riflessione marxiana: l’uguaglianza. Formulare un personale parere sull’ideologia marxiana
3. LA RIFLESSIONE SULLA SCIENZA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: IL POSITIVISMO, FREUD, WITTGENSTEIN, IL NEOPOSITIVISMO, POPPER E LE EPISTEMOLOGIE POSTPOSITIVISTICHE
Conoscenze Abilità
CLES6C1 categorie specifiche e significato della riflessione filosofica CLES6C2 lessico filosofico CLES6C3 radici concettuali, autori, principali correnti, problemi fondamentali e punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale e della cultura contemporanea CLES4C6 principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo Conoscenze specifiche Contesto storico e caratteri generale del Positivismo; La concezione epistemologica, sociale e politica in Comte, J. S. Mill e H. Spencer. La giustificazione della presenza di una figura di medico e terapeuta all’interno di un itinerario filosofico (Freud) come conseguenza della “rivoluzionaria” concezione dell’Io; l’itinerario metodologico che sfocia nelle due topiche; l’applicazione delle teorie freudiane sulla psiche
CLSE4A3 Valutare in modo critico le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società CLES4A4 Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni CLES2A2 applicare tecniche di comprensione e analisi di testi CLES6A4 identificare problemi e possibili soluzioni CLES6A1 riconoscere la diversità dei metodi di conoscenza della ragione CLES4A5 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato Abilità specifiche Comprendere le trasformazioni della concezione della scienza tra Ottocento e Novecento. Cogliere il ruolo rivoluzionario della psicoanalisi nel contesto delle rivoluzioni scientifiche di inizio Novecento. Comprendere i problemi suscitati dalla “crisi dei
all’arte e alla società. Individuare le scoperte scientifiche che maturarono la crisi del positivismo ottocentesco. Conoscere il tratto essenziale della “crisi dei fondamenti” della matematica aperta da Russell nel 1903. Conoscere le teorie fondamentali del Tractatus di Wittgenstein e la loro influenza sul Neopositivismo. Individuare gli aspetti generali del Neopositivismo e la sua evoluzione interna. Conoscere il criterio popperiano di demarcazione degli enunciati scientifici e le critiche/ soluzioni proposte dalle epistemologie postpositivistiche (Khun, Lakatos, Feyerabend).
fondamenti” della matematica e le risposte fornite dai filosofi della scienza novecenteschi. Comprendere il carattere descrittivo e storico dell’epistemologia del secondo Novecento. Cogliere le implicazioni filosofiche delle scoperte della Fisica novecentesca.
4. NIETZSCHE
Conoscenze Abilità
CLES6C1 categorie specifiche e significato della riflessione filosofica CLES6C2 lessico filosofico CLES6C3 radici concettuali, autori, principali correnti, problemi fondamentali e punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale e della cultura contemporanea CLES5C1 principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo Conoscenze specifiche Il radicamento del pensiero di Nietzsche con il mondo greco; l’impronta storico-genealogica della riflessione nietzscheana; la diagnosi della “crisi generale della cultura europea” e la “prognosi” prospettata con la riflessione sul nichilismo; il rapporto con la metafisica; la critica del soggetto. Il prospettivismo e la dimensione interpretativa della volontà di potenza. Le interpretazioni “politiche” del pensiero di Nietzsche
CLES6A2 applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso CLES6A3 confrontare diverse tesi interpretative CLES4A8 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato Abilità specifiche Storicizzare la genesi del relativismo contemporaneo. Valutare la tenuta e le criticità delle differenti versioni del relativismo. Valutare le differenti valutazioni e “strumentalizzazioni” politiche del pensiero di Nietzsche.
5. UNITA’ COMUNE: IL RAPPORTO UOMO-MACCHINA TRA FANTASIA E REALTA’; la questione della tecnica in Junger, Heidegger e Jonas
Conoscenze Abilità
CLES6C1 categorie specifiche e significato della riflessione filosofica CLES6C2 lessico filosofico CLES6C3 radici concettuali, autori, principali correnti, problemi fondamentali e punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale e della cultura contemporanea CLES4C6 principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo Conoscenze specifiche Conoscere il contesto storico in cui matura il pensiero dei filosofi Conoscere la concezione della Tecnica tipica dei pensatori presi in esame
CLSE4A3 Valutare in modo critico le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società CLES4A4 Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni CLES2A2 applicare tecniche di comprensione e analisi di testi CLES6A4 identificare problemi e possibili soluzioni CLES6A1 riconoscere la diversità dei metodi di conoscenza della ragione CLES4A5 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato Abilità specifiche
Individuare gli atteggiamenti proposti in risposta al progresso tecnico
Confrontare le risposte dei filosofi sul tema della Tecnica e del progresso, formulando una propria opinione critica.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
(previste all'8 giugno 2017) totale di 85 su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 45 — verifiche: 22 — attività laboratoriale 13 (lavoro di gruppo, cooperative learning, schematizzazioni collettive, analisi
testuale) — altre attività: 1 ora orientamento, Green Jobs, 1 assemblea di classe — recupero: tutoraggio online, attraverso formulazione di domande e risposte relative agli autori trattati,
corrette e riconsegnate RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo □ parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: CLES6A4 identificare problemi e possibili soluzioni MOTIVAZIONI:
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE Nessuno CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Per motivi di tempo si è utilizzata in modo preponderante la lezione frontale/dialogata, essendovi stata la necessità di recuperare parte del programma dell’anno precedente. Tale approccio ha senz’altro il merito di fornire in modo efficiente quadri generali e conoscenze di base irrinunciabili, a scapito di un maggiore protagonismo degli studenti, che ritengo però non essere una priorità assoluta. Considero invece una criticità la frequenza con cui sono stati effettuati approfondimenti sul mondo contemporaneo attraverso la lettura di quotidiani online, o l’analisi delle sezioni dedicate sul libro di testo: attività che si sono effettuate, ma in misura minore rispetto a quanto previsto. L’interazione con gli altri ambiti disciplinari ha riguardato soprattutto le coordinate epocali necessarie a inquadrare i diversi fenomeni artistici (letterature, pittura). Con il docente di Lingua Italiana si è concordato di insistere sulla necessità di incoraggiare forme di elaborazione di un personale giudizio sui diversi argomenti affrontati, da articolare in coerenti forme di scrittura. Il livello di efficacia degli interventi realizzati è andato crescendo lungo l’anno: infatti inizialmente la classe rispondeva con fatica alle richieste effettuate, ma progressivamente la sintonia è migliorata, e con essa anche i risultati. Gli strumenti utilizzati (manuale, LIM, dispense, articoli di giornale) si sono rivelati generalmente funzionali; nelle occasioni in cui si è sollecitato un dibattito la classe si è però rivelata poco partecipativa.
6. COSA SIGNIFICA “ESSERE RESPONSABILI”?
Conoscenze Abilità
CLES6C6 le etiche applicate: bioetica, etica ambientale, neuroetica, deontologia professionale dello scienziato, etica della finanza I principali problemi della bioetica medica e le prospettive etiche di fondo
CLES6A5 Riflettere sulle implicazioni etiche del progresso scientifico e tecnologico
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C interrogazione, D1 Domanda breve del docente, D2 Domanda breve dello studente Test risposta chiusa,T1 V/F,T2 scelta multipla, A Analisi testuale, PS1 trattazione breve (max 20 righe): ; Questionario: Q1 risposta aperta, Q2 risposta singola (max 10 righe) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE per FILOSOFIA e STORIA
(declinazione analitica dei livelli previsti in ambito disciplinare)
parametri punti Livelli
CONOSCENZE
0,5 SCARSE informazioni errate, molto lacunose
1 LIMITATE conoscenze superficiali e frammentarie
1,5 GENERICHE rievocazione e comprensione delle conoscenze di base nelle loro
determinazioni più generali
2 ACCETTABILI rievocazione e comprensione complete delle conoscenze di base
2,5
COMPLETE
rievocazione e comprensione complete e ordinate delle conoscenze di base con alcuni approfondimenti
3 APPROFONDITE Rievocazione completa e approfondita delle conoscenze
ABILITA’ espositiva
sia generale che
relativa al sottocodice specifico
di analisi cioè decodifica comprensione
del quesito o testi utilizzati
1 RIDOTTA uso povero o inadeguato della terminologia, costruzioni periodali faticose o
sconnesse; talune scorrettezze grammaticali
1,5 INCERTA esposizione comprensibile anche se talvolta poco scorrevole; uso del lessico
specifico solo su sollecitazione dell’insegnante; alcune imprecisioni sintattico-grammaticali
2 ACCETTABILE esposizione abbastanza scorrevole e corretta, quasi sempre chiara, con uso
essenziale, talvolta guidato, del lessico specifico. Capacità di autocorrezione
2,5
SICURA esposizione scorrevole e chiara con uso quasi sempre appropriato ma
autonomo del lessico specifico, costruzioni periodali complesse
3 RIGOROSA esposizione rigorosa, chiara, appropriata
0
ASSENTE
non centra la risposta, nonostante il riorientamento dell’insegnante
0,5
INCERTA
Centra la risposta avvalendosi delle sollecitazioni dell’insegnante
1 SICURA Individuazione completamente autonoma degli elementi richiesti
COMPETENZE
di correlazione
argomentazione sintesi
valutazione
0.5 SCARSA
correlazioni logiche tra gli elementi quasi assenti
1 RIPETITIVA
relazioni talora incoerenti ed arbitrarie, ripetizione mnemonica e incerta
delle argomentazioni prodotte in classe
1,5 ACCETTABILE relazioni limitate agli elementi essenziali con uso di argomentazioni
elementari ma corrette, sintesi non sempre efficace dei quadri concettuali
2 APPROPRIATA enunciazione di relazioni corrette con uso di argomentazioni articolate,
efficace capacità di ricostruzione sintetica dei quadri concettuali
3 AMPIA Individuazione di relazioni logiche pertinenti e personali, rielaborazione
efficace con uso di argomentazioni anche complesse , riconoscimento della coerenza interna delle teorie (rielaborazione critica)
7.5. Materia: STORIA
Docente: Prof. BIGONI GIOVANNA
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Prosperi, Zagrebelsky, Storia e identità, voll. 2 e 3 LETTURE : lettura integrale dei seguenti romanzi, con verifica relativa
1. E. Lussu “Un anno sull’altipiano” 2. L. Meneghello “Piccoli maestri”
ALTRI STRUMENTI: Presentazioni Powerpoint, Visione filmati su Youtube, , lettura articoli da giornali online (Il Post, Linkiesta)
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLES1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLES5 Identificare i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano le istituzioni e la società contemporanea
CLES6 Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e razionale, in rapporto all’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri
CLES7 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
CONTENUTI
1. Modulo di raccordo col programma di classe quarta: il secondo Ottocento. Lo jihadismo.
Conoscenze Abilità
CLS5C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo CLS5C11 Distribuzione delle risorse naturali ed energetiche, dinamiche migratorie, caratteristiche demografiche delle diverse aree del pianete, relazione tra clima ed economia CLSC7 Principali eventi storici e trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia sino ai giorni nostri CLS5C8 Elementi di storia locale e di storia globale del mondo LS5C9 Lessico specifico, varietà di prospettive e di interpretazioni della storia Conoscenze specifiche Le principali ideologie politiche ottocentesche e il loro ruolo nei processi rivoluzionari e di indipendenza
CLS5A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CLS5A6 Collocare gli eventi storici nella successione cronologica e nelle dimensioni spazio-temporali CLS9A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CLS9A3 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale CLIL MODULE: First step towards integration” (effettuato dalla prof.ssa di Inglese) CLS9C5 Elementi fondamentali di legislazione del lavoro Abilità specifiche Saper individuare l’intreccio delle iniziative
italiana e tedesca. La questione d’Oriente. L’imperialismo. La Seconda rivoluzione industriale. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Quale futuro per il lavoro? Il reddito di cittadinanza. La “crappy job society” Struttura della Costituzione Italiana e confronto con lo Statuto Albertino. Lo Stato liberale Il terrorismo islamico (ISIS) e l’accordo Sykes-Picot
democratiche e moderate nel Risorgimento Italiano. Saper individuare le motivazioni economiche e le coperture ideologiche dell’imperialismo. Saper individuare gli aspetti di debolezza delle istituzioni statali italiane alla fine dell’Ottocento. Cogliere l’intreccio tra le vicende europee e quelle dell’impero turco ottomano nell’Ottocento. Comprendere le radici storiche dell’Isis e i motivi dello stallo mediorientale. Valutare la coerenza della legislazione italiana in materia di lavoro.
2. L’italia giolittiana, la Grande Guerra, la rivoluzione comunista .
Conoscenze Abilità
CLS5C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo Principali persistenze e processi di trasformazione storica dei sistemi economici e politico-istituzionali LS5C9 Lessico specifico, varietà di prospettive e di interpretazioni della storia Conoscenze specifiche Conoscere il processo che porta dall”Italia dei notabili” all’Italia delle masse, durante il periodo giolittiano; conoscere i principi-guida e riforme dell’azione politica giolittiana, le trasformazioni del liberalismo europeo di fronte ai movimenti di massa, l’aggressiva politica estera determinata dall’imperialismo. L’emigrazione italiana: conoscere i tratti caratterizzanti a cavallo tra Ottocento e Novecento, le cause, le modalità, gli esiti, soprattutto negli USA (attraverso dossier fotografico, vignette, manifesti). Le rivoluzioni russe: i caratteri distintivi della rivoluzione di febbraio e di quella di ottobre; i primi provvedimenti del Sovnarkom e lo slittamento verso la “dittatura del partito”; la guerra civile, la propaganda delle Armate bianche e I protocolli dei savi anziani di Sion; dal comunismo di guerra alla NEP. La Grande guerra secondo Junger: la mobilitazione totale. I caratteri generali, gli eventi, gli esiti. I Trattati di pace. Lettura romanzo di Lussu “Un anno sull’altipiano” CITTADINANZA E COSTITUZIONE In occasione del referendum istituzionale, delle elezioni americane: il sistema elettorale americano e quello italiano. La crisi del Medio Oriente e del Nord Africa, le migrazioni. Rifugiati politici, immigrati: la risposta italiana ed europea.
CLS5A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CLS5A3 confrontare diverse tesi interpretative CLS5A5 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato CLS5A6 Collocare gli eventi storici nella successione cronologica e nelle dimensioni spazio-temporali CLS9A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana (in occasione del referendum istituzionale, delle elezioni americane: l’ordinamento dello Stato Italiano, parte Seconda della Costituzione) CLS9A3 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale: CLIL MODULE CLIL Birth of the communities. The first enlargement (svolto dalla prof.ssa di Inglese) CLS1A2 collocare le opere letterarie nel proprio contesto storico e culturale Abilità specifiche Saper confrontare le diverse risposte alla questione sociale fornite dall’ideologia socialista nelle sue varianti riformista e rivoluzionaria, dalla Chiesa cattolica, dalla tradizione liberale e dal sindacalismo rivoluzionario/anarchico; comprendere il clima culturale della “bella epoque”, l’accentuarsi delle ideologie nazionaliste e razziste anti-semite tra fine Ottocento e inizio Novecento. Saper fornire una valutazione storiograficamente documentata delle “luci ed ombre” del periodo giolittiano; saper cogliere le conseguenze politiche dell’affermazione del Quarto stato. comprendere il dibattito storiografico sulle cause della Grande Guerra; comprendere le conseguenze politiche , sociali ed economiche . Saper individuare negli esiti della Prima guerra mondiale alcune premesse della Seconda. Valutare l’effettivo valore descrittivo della tesi storiografica di Hobsbawm sul “secolo breve”.
3. DENOMINAZIONE Una partita a tre: democrazia, comunismo, nazifascismo. La Seconda Guerra mondiale.
Conoscenze Abilità
CLS5C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo CLSC7 Principali eventi storici e trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia sino ai giorni nostri LS5C9 Lessico specifico, varietà di prospettive e di interpretazioni della storia Conoscenze specifiche La crisi del 1929: Premesse, fattori scatenanti, caratteristiche ed effetti economici, politici e sociali in particolare conoscere la situazione politico-economico statunitense nei primi anni Venti e le premesse della crisi del’29; I totalitarismi Genesi e caratteristiche dei regimi totalitari (fascismo , nazismo e comunismo) degli anni Venti e Trenta: ideologia, politica economica, politica estera, rapporti con la società civile. Conoscere i termini essenziali della “historikerstreit” sollevata da Ernst Nolte nel 1986. La Seconda Guerra Mondiale Conoscere le tesi di Ernst Nolte relative alla “Guerra civile europea” e la risposta di Ranzato. Premesse, fattori scatenanti, svolgimento, conseguenze. La Resistenza italiana nel romanzo di Meneghello “Piccoli maestri” (lettura integrale). Le diverse conseguenze della guerra sui movimenti di decolonizzazione e sulla progressiva spartizione del mondo in due aree di influenza CITTADINANZA E COSTITUZIONE La coniazione del termine “genocidio”. Gli altri genocidi: il caso degli armeni, il Rwanda, i Gulag, la ex-Jugoslavia. Dibattito: i pro e i contro dell’Unione Europea
CLS5A2 Leggere ed interpretare dati, fonti, documenti e testimonianze CLS5A6 Collocare gli eventi storici nella successione cronologica e nelle dimensioni spazio-temporali CLS9A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana (Diritti e doveri dei cittadini, Parte seconda) CLS9A3 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale Abilità specifiche Saper usare il lessico specifico. Saper individuare e spiegare la correlazione esistente fra il mondo della finanza e quello dell’economia reale. Saper esprimere con un linguaggio appropriato l’incompatibilità tra i sistemi totalitari e i principi del liberalismo e della democrazia. Cogliere i meccanismi cognitivi e sociali alla base dei Genocidi del Novecento. Integrare i punti di vista di Emilio Gentile e di Renzo de Felice sul totalitarismo italiano. Confrontare le interpretazioni del fascismo di Renzo De Felice e della storiografia marxista: movimento reazionario o rivoluzionario? Individuare i diritti eliminati dal fascismo e poi riconosciuti dalla Costituzione Italiana; riconoscere la novità della comparsa dei diritti “sociali” rispetto alla Costituzioni liberali. Comprendere e valutare il dibattito storiografico intorno alla “Guerra civile europea” o “Seconda guerra dei Trent’anni” Formulare una propria opinione sull’esistenza e il futuro dell’Unione Europea
4. DENOMINAZIONE Il secondo Novecento: Guerra Fredda e caduta del socialismo reale. Decolonizzazione. Italia Repubblicana. Gli scenari del Terzo Millennio.
Conoscenze Abilità
CLS5C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo CLS5C11 Distribuzione delle risorse naturali ed energetiche, dinamiche migratorie, caratteristiche demografiche delle diverse aree del pianete, relazione tra clima ed economia CLSC7 Principali eventi storici e trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia sino ai giorni nostri CLS5C9 Lessico specifico, varietà di prospettive e di
CLS5A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici CLS5A5 Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato. CLS65 identificare problemi e possibili soluzioni CLS9A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CLS6A8 Utilizzare strategie comunicative efficaci CLS6A9 utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
interpretazioni della storia CLS5C6 Civiltà diverse da quelle occidentali Conoscenze specifiche Conoscere origini dell’ordine bipolare, con riferimenti ai fattori economici, ideologici e militari che portarono alla sua costituzione nel biennio 1945-47; individuare aree di crisi dell’ordine bipolare (Corea, Vietnam, Cambogia Berlino, Cuba) con particolare riferimento all’età di Kruscev e di Kennedy; ricostruire a grandi linee lo sviluppo politico delle due grandi superpotenze; individuare i fattori che portarono al tracollo dell’URSS; conoscere origine storica e struttura dell’ONU. Conoscere i caratteri della decolonizzazione in Asia e in Africa. I diversi cicli politici italiani dal dopoguerra alla fine della “Prima Repubblica” nel 1992 e i fenomeni sociali collegati, nell’ambito della cornice della guerra fredda: la contestazione giovanile, il femminismo, il terrorismo di destra e di sinistra, la mafia e la criminalità organizzata. I rapporti tra le grandi potenze mondiali dopo il crollo del comunismo e gli scenari possibili. Conoscere le problematiche ambientali e quelle legate ai diversi modelli di sviluppo nel terzo millennio. CLIL MODULE The European Union: the 80s. New enlargements and a community revival. Birth of the European Union: Maastricht Treaty, The Euro.
CLS1A8 applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso Abilità specifiche Individuare le conseguenze della Guerra Fredda sulle politiche nazionali e sul processo di decolonizzazione. Saper cogliere le contraddizioni della decolonizzazione e i caratteri del neocolonialismo. Cogliere lo sforzo di mediazione tra liberalismo, socialismo e ideologia democratica testimoniato dai primi 12 articoli della Costituzione. Saper descrivere la disomogeneità dello sviluppo della società italiana in tutti i suoi aspetti. Saper rilevare le questioni ideologiche emerse dal crollo del comunismo. Saper ipotizzare le soluzioni ai problemi emergenti all’inizio del terzo millennio. Comprendere la novità costituita dal Trattato di Lisbona. Comprendere il ruolo delle istituzioni europee: Commissione, Parlamento, Consiglio. Regolamenti, direttive ed altri atti.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Nelle prime settimane dell’anno scolastico si è cercato l’aggancio con l’attualità attraverso la lettura di articoli e la visione di video esplicativi su Youtube, per sottolineare le radici storiche del nostro presente. Tali intrecci sono poi stati ripresi durante l’anno in modo occasionale, essendo richiesta una cura particolare nell’assicurazione dei contenuti irrinunciabili, in quanto è stato necessario il primo mese e mezzo di scuola al recupero di parte del programma di quarta. Si è rivelata positiva la frequenza settimanale delle verifiche orali, che ha spinto a rielaborare e a precisare i contenuti e le abilità di studio. Non ravviso particolari criticità nell’anno trascorso, a meno che si voglia fare dell’attivismo pedagogico il criterio assoluto con cui giudicare il proprio operato di docenti: seppur talvolta faticose, le lezioni frontali mantengono un’impareggiabile efficacia nel caso in cui si debbano affrontare programmi mastodontici (dal primo Ottocento alla fine del Novecento) con 2 ore settimanali. Nell’ultima parte dell’anno si è fatto spazio a presentazioni multimediali degli studenti sui uno Stato contemporaneo a scelta, illustrato nelle sue dinamiche storiche, sociali e politiche, soprattutto novecentesche. Le interazioni disciplinari sono avvenute con le discipline umanistiche, per la necessaria contestualizzazione storica. La valutazione dell’efficacia degli interventi può essere misurata in base a diversi parametri: quello che assumo è la progressività negli apprendimenti, che sono andati generalmente migliorando nel secondo quadrimestre, grazie a un apprezzabile impegno da parte della classe.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 63 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 38 ore — verifiche: 18 ore — attività laboratoriale: 12 ore — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 2 ore — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: …….) 3 ore + 1
assemblea di classe — recupero: 2 ore (sportello pomeridiano)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
x completo □ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: MOTIVAZIONI:
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE Nessuno ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C interrogazione ,D Domanda breve, del docente o dello studente, Test risposta chiusa, T1 V/F,T2 scelta multipla, T3 Completamento, Produzione scritta: PS1 breve (max 20 righe),PS5 saggio breve; PS6 recensione; PS8 Presentazione / esposizione tematica ; Questionario a risposta aperta e a risposta singola (max 10 righe)
Materia 7.6 Disegno e storia dell’arte
Docente: Prof. Carmelina Savoldelli.
Strumenti:
• libri di testo adottati/utilizzati: Autori: Giorgio Cricco, Francesco Di Teodoro - vol. 4: “Itinerario nell’arte, dal Barocco al Postimpressionismo” - versione gialla; vol. 5: “Itinerario nell’arte, dall’Art Nouveau ai giorni nostri”, versione gialla; casa editrice Zanichelli.
• lavagna multimediale, fotocopie.
• Programma di disegno assistito: Autocad.
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali.
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari ed operare le necessarie interconnessioni.
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie del proprio contesto storico, sociale e culturale.
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS1
Esprimersi, in forma scritta ed orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale delle lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio e di lavoro.
CLS4
Risolvere situazioni problematiche di vario tipo utilizzando linguaggi specifici e modelli formalizzati.
CLS5 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico ed economico che caratterizzano le istituzioni e la società contemporanea.
CLS6 Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e razionale.
CLS7
Leggere l’ambiente fisico, architettonico ed artistico in cui si vive, riconoscendo e fruendo dei suoi diversi valore d’uso, simbolici e storico-culturali.
CONOSCENZE ABILITA' CLS1A8 Contesti, scopi e forme diverse della comunicazione.
CLS1A8 = CLS6A1 Applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso.
CLS5C5 Principali eventi storici. CLS1A9 Utilizzare strategie comunicative efficaci.
CLS7C1 Principali metodi e convenzioni di rappresentazione grafica della geometria descrittiva.
CLS4A4 Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni.
CLS7C2 Lineamenti di storia dell’arte. CLS4A8 Applicare le conoscenze ed i metodi acquisiti a situazioni di vita reale.
CLS7C3 Elementi essenziali del linguaggio visuale.
CLS5A4 Confrontare diverse tesi interpretative.
-------- Conoscenza della normativa di riferimento per l’attività progettuale.
CLS5A6 Collocare gli eventi storici nella successione cronologica e nelle dimensioni spazio temporale.
-------- Conoscenza del software specifico per il disegno digitale.
CLS7A1 Utilizzare strumenti e convenzioni del disegno e del linguaggio grafico/geometrico per l’attività progettuale.
/ CLS7A2 Risolvere problematicamente le costruzioni geometriche.
/ CLS7A3 Collocare un’opera d’arte nel proprio contesto storico-culturale.
/
CLS7A4 Distinguere le tecniche, i materiali, la struttura compositiva, gli elementi del linguaggio visuale di opere architettoniche ed artistiche (lettura formale).
/ -------- Applicare la normativa di riferimento per l’attività progettuale.
/
-------- Applicare la conoscenza del software specifico per il disegno digitale, ottimizzando tempi ed esiti in fase progettuale.
CONTENUTI (alla data del 15/05/2017)
Rispetto al PIANO DI LAVORO presentato ad ottobre dalla docente Iole Costanza, sono state apportate modifiche di carattere contenutistico ed operativo giustificate dalla necessità di trattare argomenti pregressi e svolgere attività utili a:
• colmare parte delle lacune in storia dell’arte;
• permettere, di conseguenza, maggiori interazioni con le altre discipline (storia, letteratura, filosofia);
• rendere possibili comparazioni stilistiche e richiami formali nonché tematici;
• implementare la capacità critica;
• applicare le conoscenze ed i metodi acquisiti a situazioni di vita reale (attività di progetto proposta e non prevista nel piano iniziale).
Pertanto, sono state svolte le seguenti unità di storia dell’arte:
UNITA’ 1. Il Neoclassicismo (integrazione)
CONOSCENZE (riferite a tutte le unità di storia dell’arte)
ABILITA' (riferite a tutte le unità di storia dell’arte)
CLS7C2 Lineamenti di storia dell’arte.
CLS7A3 Collocare un’opera d’arte nel proprio contesto storico-culturale.
CLS7C3 Elementi essenziali del linguaggio visuale. CLS7A4 Distinguere le tecniche, i materiali, la struttura compositiva, gli elementi del linguaggio visuale di opere architettoniche ed artistiche (lettura formale).
/ CLS1A8 = CLS6A1 Applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso.
/ CLS1A9 Utilizzare strategie comunicative efficaci.
/ CLS4A4 Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni.
/ CLS5A6 Collocare gli eventi storici nella successione cronologica e nelle dimensioni spazio temporale.
Contesto storico e culturale; il recupero dell’antico come valore estetico e morale: Roma, fonte inesauribile di ispirazione; l’importanza degli scavi di Pompei ed Ercolano; Antonio Canova: la bellezza ideale, il rapporto artistico con Napoleone Bonaparte; Jacques- Louis David: la pittura celebrativa (richiami alla pittura celebrativa romana); l’architettura composta e quella utopica (cenni). Lessico specifico, opere: Jacques Louis David: Il giuramento degli Orazi contro i Curiazi, La morte di Marat, Bonaparte al Gran San Bernardo, L’intervento delle Sabine. Antonio Canova: Paolina Borghese Bonaparte, Teseo ed il Minotauro, Amore e Psiche, Ebe, Paolina Borghese Bonaparte, Tomba di Maria Cristina d’Austria, stele funeraria per la famiglia Tadini e scultura preparatoria della Religione (cenni). Etienne Louis Boullè: Cenotafio di Newton. Giuseppe Piermarini e Giacomo Quarenghi: Teatro alla Scala, Accademia delle Scienze a San Pietroburgo (cenni).
MODULO 2. Il Romanticismo - Il Realismo in Francia ed in Italia (integrazione) Contesto storico e culturale: aspetti esistenziali ed ideologici che contrappongono il Romanticismo all’Illuminismo e al Neoclassicismo; le varie espressioni del Romanticismo: tra genio e sregolatezza. Friedrich: il sentimento come fonte dell’arte; Turner: la natura come elemento d’ispirazione; Constable: la natura nelle sue ambivalenze; Géricault: verso il realismo narrativo; Delacroix e Goya: testimoni della storia; Hayez: tra rinnovamento e tradizione classica; Courbet: indagine ‘distaccata’ della realtà; Millet e Daumier: nel solco del Realismo; i Macchiaioli: la macchia in opposizione alla forma e la rappresentazione oggettiva della contemporaneità; lessico specifico. Opere:
Caspar David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Abbazia nel querceto. William Turner: Tempesta di neve. John Constable: Nuvole, Il carro di fieno. Francisco Goya: 3 maggio 1808, Il sonno della ragione. Théodore Géricault: La zattera della Medusa, Ufficiale dei Cavalleggeri della guardia imperiale alla carica, Alienati, La fornace da gesso, Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia. Eugène Delacroix: La libertà che guida il popolo, La barca di Dante, Il massacro di Scio, Il naufragio di Don Giovanni. Francesco Hayez: Il bacio, Il ritratto di Alessandro Manzoni, I vespri siciliani. Gustave Courbet: Gli spaccapietre, Funerale a Ornans, L’atelier del pittore. Honorè Daumier: Vagone di terza classe, caricature, La lavandaia. FranÇois Millet: Angelus. Giovanni Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri, In vedetta, Lo staffato, Bovi al carro. Silvestro Lega: Il pergolato, il canto dello stornello.
UNITA’ 3. L’Impressionismo - la nuova architettura in ferro Il precursore: Manet, lo scandalo della verità; la trasposizione dell’attimo fuggente: i principi rivoluzionari della pittura impressionista; i soggetti: la natura, la ‘luce dell’architettura’, gli interni; il rapporto con la fotografia; l’influenza delle stampe giapponesi. Monet: il colore si fa luce; Degas: il ritorno al disegno; Renoir: la gioia di vivere; Pissarro, Sisley: la prevalenza del paesaggio. Due Italiani a Parigi: Boldini e De Nittis, Il fascino della modernità ed il legame con i Macchiaioli. L’architettura in ferro: i vantaggi dei nuovi materiali, il ruolo dell’ingegnere, le esposizioni universali. La modernità in Italia ed il legame con la tradizione: gallerie a Milano e Napoli. Lessico specifico, opere: Edouard Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère, il bevitore di assenzio. Claude Monet: Impressioni al levar del sole, la Cattedrale di Rouen, Stagno con ninfee, Ninfee, Campo di papaveri, I covoni, Pioppi in riva al fiume. Pierre-Auguste Renoir: La colazione dei canottieri, Al Moulin de la Galette, L’altalena. Edgar Degas: Lezione di danza, Le ballerine, Fantini davanti alle tribune, L’assenzio, donne alla toilette, le stiratrici. Giovanni Boldini: Madame Charles Max. Giuseppe De Nittis: Donna con cane, Colazione in giardino. Joseph Paxton: Il palazzo di cristallo. Gustave Eiffel: La Tour Eiffel. Giuseppe Mengoni: La galleria Vittorio Emanuele II di Milano. Emanuele Rocco: La galleria Umberto I di Napoli.
UNITA’ 4. Il Post- Impressionismo La critica alla ‘superficialità’ impressionista verso un’arte di contenuto o di costruzione della forma. I nuovi protagonisti. Cézanne: la solida realtà; Van Gogh: colore e sentimento; Gauguin: alla ricerca del primitivismo; Seurat: l’Impressionismo scientifico; Toulouse Lautrec: un osservatore attento e spietato, l’arte e l’ umanità dei locali notturni parigini, dalla pittura alla grafica. Il Divisionismo in Italia: l’arte ‘sociale’ di Pelizza da Volpedo. Lessico specifico, opere: Paul Cézanne: La montagna Sainte-Victoire, Mele e arance, Giocatori di carte, Natura morta con vaso, Donna con caffettiera, Le grandi bagnanti. Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratti, Caffè di notte interno ed esterno, La notte stellata, La camera dell’artista, Campo di grano con corvi, I girasoli, Gli iris. Paul Gauguin: il Cristo Giallo, La visione dopo il sermone, autoritratti, Donne di Tahiti sulla spiaggia, Da dove veniamo? Che cosa siamo? Dove andiamo?, Ta matete. George Seurat: Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte. Henri de Toulouse Lautrec: Au salon de la Rue des Moulins, Au Moulin Rouge, Manifesto del Moulin Rouge. Giuseppe Pelizza da Volpedo: Il quarto stato.
Alla data di presentazione del seguente documento non sono stati ancora trattati i contenuti relativi alle Avanguardie storiche, ad eccezione del movimento futurista. Infatti, il Futurismo rientra per contenuto nell’
unità comune ‘Uomo e macchina, tra fantasia e realtà’ e quindi è stato proposto anzitempo per poter effettuare la prova di simulazione d’esame orale.
UNITA’ 5. Il Futurismo Lo sguardo verso il futuro e il rifiuto del passato, esaltazione del movimento, della macchina, della modernità, della città ‘ideale’. Lessico specifico, opere: Umberto Boccioni, la realtà nella condizione di moto e la pittura degli stati d’animo: La città che sale, Rissa in galleria, Forme uniche nella continuità dello spazio, Gli stati d’animo (due versioni), Visioni simultanee, La risata, Carica di lancieri, La madre. Giacomo Balla, la manifestazione dinamica della forma nello spazio: Dinamismo di un cane al guinzaglio, La mano del violinista, Bambina che corre sul balcone, Velocità d’automobile. Antonio Sant’Elia, le architetture impossibili: Centrale elettrica, La città nuova. Luigi Russolo, Dinamismo di un’automobile.
Le opere elencate sono state visionate all’interno della classe con l’ausilio della lavagna multimediale. Alcune sono state analizzate in maniera approfondita, altre si sono viste come elementi complementari per la comprensione dei percorsi artistici dei vari autori e/o movimenti.
Unità di disegno tecnico:
UNITA’ 6. Disegno digitale AUTOCAD modellazione 2D
CONOSCENZE ABILITA'
CLS7C1 Principali metodi e convenzioni di rappresentazione grafica della geometria descrittiva.
CLS7A1 Utilizzare strumenti e convenzioni del disegno e del linguaggio grafico/geometrico per l’attività progettuale.
-------- Conoscenza del software specifico per il disegno digitale.
CLS7A2 Risolvere problematicamente le costruzioni geometriche.
-------- Applicare la conoscenza del software specifico per il disegno digitale, ottimizzando tempi ed esiti in fase progettuale ed esecutiva.
-------- Applicare i codici di rappresentazione grafica. Usare il linguaggio multimediale nella rappresentazione grafica di elementi architettonici.
L’ambiente di lavoro: l’interfaccia iniziale, il menù dell’applicazione, la barra multifunzione, la barra di stato, la riga di comando. Gli strumenti di precisione: il sistema di riferimento, la griglia e lo snap di griglia, uso del blocco ortogonale, gli snap ad oggetto. Il disegno di oggetti bidimensionali: i comandi disegno. I layer e le proprietà degli oggetti: creazione, denominazione, gestione e modifica dei layer. Gli strumenti di selezione. I comandi di modifica: cancellare, spostare, tagliare, ruotare, scalare, raccordare, esplodere, trasformare in polilinea. I testi: testo a riga singola, multilinea. Retini e riempimento: il comando tratteggio. Il processo di stampa.
UNITA’ 7. Attività di progetto: progettazione di una residenza universitaria secondo normativa vigente (integrazione).
CONOSCENZE ABILITA'
CLS7C1 Principali metodi e convenzioni di rappresentazione grafica della geometria descrittiva.
CLS7A1 Utilizzare strumenti e convenzioni del disegno e del linguaggio grafico/geometrico per l’attività progettuale.
-------- Conoscenza del software specifico per il disegno digitale.
CLS7A2 Risolvere problematicamente le costruzioni geometriche.
-------- Conoscenza della normativa di riferimento per l’attività progettuale.
CLS4A8 Applicare le conoscenze ed i metodi acquisiti a situazioni di vita reale.
-------- Applicare la conoscenza del software specifico per il disegno digitale, ottimizzando tempi ed esiti in fase ideativa ed esecutiva.
-------- Applicare i codici di rappresentazione grafica. Usare il linguaggio multimediale nella rappresentazione grafica di elementi architettonici.
Convenzioni grafiche nel disegno architettonico: planimetrie e sistemi di quotatura. Lettura ed analisi della normativa di riferimento: Legge n. 338 del 14/11/2000 e D.M. n. 2 del 03/02/2009; definizione delle caratteristiche progettuali secondo la normativa vigente (orientamento degli ambienti, dimensioni minime dei locali, rapporto di illuminazione, accessibilità, dimensioni degli arredi, tipologie di copertura, norme convenzionali di rappresentazione). Stesura del progetto di massima; interventi correttivi ed indicazioni individuali. Rappresentazione con l’ausilio di AUTOCAD del progetto esecutivo (planimetria). Valutazione dell’attività: prova di tipologia C; tempi: mesi di febbraio, marzo, aprile.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017 Numero ore complessive effettuate nell’anno scolastico 49 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui:
• lezione (spiegazioni e restituzione degli elaborati corretti con relative indicazioni individuali): ore 36.
• Verifiche (orali e scritte): ore 8. La prova grafica valutata è stata l’attività di progetto svolta in parte in classe ed in parte a casa nei mesi di febbraio, marzo, aprile.
• Attività laboratoriale: ore 4 di cui 1 in laboratorio (le rimanenti in classe).
• Lavoro di gruppo: nessuna ora.
• Altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 1 ora.
• Recupero: nessuna ora. La differenza tra ore complessive effettuate ed ore previste dal piano di studi è dovuta alla cadenza nel giorno di lezione di molte festività, soprattutto nel secondo quadrimestre. La sospensione delle lezioni per Pasqua, ponte del venticinque aprile e ponte del primo maggio ha fatto sì che non si sia potuto svolgere attività didattica disciplinare per un mese consecutivo.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
Alla data del 15/05/2017 gli esiti di apprendimento e gli obiettivi formativi progettati risultano essere complessivamente raggiunti.
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI E MOTIVAZIONI
L’obiettivo formativo parzialmente raggiunto può essere considerato, per alcuni componenti del gruppo, quello comportamentale: essi non sempre assumono atteggiamenti appropriati al contesto, dimostrando atti di supponenza difronte alle correzioni ed osservazioni dell’insegnante sul loro operato, talvolta superficiale.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE
Per ogni alunno del gruppo. tipologia: indicazioni operative/correttive individuali per l’attività di progetto.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Gli alunni, durante il secondo quadrimestre, hanno mostrato interesse e partecipazione altalenanti rispetto a quanto proposto. In particolare, l’attività di progettazione, calata sull’ipotetica prossima esperienza universitaria del gruppo classe (alloggio universitario di tipo modulare e destinato ai tredici componenti), ha stimolato inizialmente i ragazzi, ma all’atto della stesura dei progetti di massima gli elaborati prodotti
denotavano superficialità esecutiva e di analisi. Inoltre, alle correzioni ed osservazioni di tipo funzionale, dimensionali e normative della docente, alcuni allievi, come precedente accennato, hanno polemizzato per l’impegno richiesto, sostenendo testualmente di ‘non essere architetti’. La situazione è però migliorata con la rappresentazione delle planimetrie esecutive e, quindi, la scelta metodologica di ‘calare in situazione’ un’esperienza didattica, dopo la fase iniziale ‘incerta’, si è rivelata comunque efficace. Lo studio della storia dell’arte è stato invece abbastanza costante e le lezioni hanno avuto valenza dialogata con dimostrazione di buona capacità d’analisi e di critica da parte del gruppo. Ad essere precluso totalmente è stato l’utilizzo del laboratorio di informatica perché occupato da altre classi dell’istituto.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: C Colloquio/interrogazione, DS disegno tecnico/progetto, Q questionario per la simulazione di terza prova d’esame, osservazione sistematica. Tipologie B (4 prove), tipologia C (1 prova) alla data del 15/05/2017. Criteri di valutazione per l’attività di progetto (DS):
INDICATORI PER LA MISURAZIONE (in termini di competenze, abilità, conoscenze) PUNTEGGIO
MIN MAX
1 Correttezza procedurale, rispetto della normativa di riferimento. 0 4
2 Precisione e qualità grafica. 0 3
3 Originalità e funzionalità delle soluzioni. 0 3
TOTALE -----/10
Criteri di valutazione per la verifica orale/colloqui (C):
INDICATORI PER LA MISURAZIONE (in termini di competenze, abilità, conoscenze) PUNTEGGIO
MIN MAX
1
Contestualizzare un’opera (caratteri specifici) nella dimensione artistica, storica,
sociale, culturale di appartenenza, attraverso la conoscenza dei contenuti. 0 10
2 Capacità d’analisi di un’opera nei suoi aspetti formali e stilistici (codici visivi,
soggetti, temi, iconografia, tecnica espressiva). 0 10
3 Saper ricostruire le intenzioni, gli scopi espressivi, il messaggio comunicativo dal
testo iconico. 0 10
4 Saper operare confronti critici tra opere dello stesso autore o di autori diversi in
relazione ad elementi formali e contenutistici. 0 10
5 Saper cogliere i rapporti interdisciplinari dei vari argomenti di studio. 0 10
6
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire la
comunicazione. 0 10
7 Saper elaborare ed esprimere un giudizio personale. 0 10
8 Saper esporre i contenuti, utilizzando il linguaggio specifico, con coerenza ed
organicità. 0 10
TOTALE
-----/10
I criteri di valutazione per la prova di simulazione (terza prova sostenuta il 14 gennaio 2017) fanno riferimento alla griglia d’istituto.
7.7. Materia: MATEMATICA Docente: Prof. Grazia POLONI
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Bergamini, Trifone, Barozzi, Manuale blu 2.0 di matematica moduli U, V, W,σ, ZANICHELLI LETTURE: ALTRI STRUMENTI: lavagna LIM, animazioni, filmati e presentazioni multimediali. COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CM1
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLS4 Risolvere situazioni problematiche di vario tipo utilizzando linguaggi specifici e modelli formalizzati, applicando le metodologie proprie delle scienze
CONTENUTI MODULI
DENOMINAZIONE Limiti
Conoscenze Abilità
Funzioni e loro proprietà; topologia della retta; definizione di limite; teoremi sui limiti; limiti notevoli; funzioni continue.
Leggere grafici; verificare le definizioni di limite; calcolare limiti.
DENOMINAZIONE Derivate
Conoscenze Abilità
Retta tangente a un grafico, definizione di derivata di una funzione; continuità e derivabilità; teoremi del calcolo differenziale.
calcolare derivate; riprodurre le dimostrazioni di teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy e della funzione crescente; risolvere problemi di massimo e minimo
DENOMINAZIONE Studio di funzione
Conoscenze Abilità
Asintoti; funzioni crescenti e decrescenti; punti di massimo, di minimo e di flesso; concavità.
Determinare e rappresentare asintoti; rappresentare funzioni algebriche e trascendenti nel piano cartesiano.
DENOMINAZIONE Integrali
Conoscenze Abilità
Integrali definiti; integrali indefiniti; teorema fondamentale del calcolo integrale.
Determinare primitive; calcolare integrali definiti; calcolare aree e volumi
DENOMINAZIONE Equazioni differenziali
Conoscenze Abilità
Equazioni differenziali del primo ordine; equazioni differenziali a variabili separabili.
Risolvere le equazioni proposte e applicarle ad alcune semplici situazioni della fisica.
DENOMINAZIONE Geometria analitica dello spazio
Conoscenze Abilità
Coordinate cartesiane nello spazio; rette, piani e sfere nello spazio.
Studiare dal punto di vista analitico rette, piani e sfere nello spazio.
ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 130 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 132 del piano di studi (33 settimane), di cui 113 effettivamente svolte al 7 maggio 2017:
— lezione: 95 — verifiche: 14 — attività laboratoriale: nessuna — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 4
In particolare ne sono state dedicate al — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 2 — recupero: 8 ore (tipologia: recupero in itinere)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: unità di apprendimento sulle distribuzioni di probabilità MOTIVAZIONI: alla fine dell’anno scolastico si è preferito dedicare tempo ad altre unità di apprendimento già svolte per offrire un quadro il più possibile organico dei contenuti trattati.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE EFFETTUATI
Nessuno CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Un gruppo di alunni ha evidenziato buone, e in qualche caso ottime, capacità organizzative e di analisi; altri alunni hanno sviluppato un metodo di studio sempre più efficace. In alcuni studenti spiccano notevoli curiosità e spirito di osservazione nonché una evidente propensione all’approfondimento e all’impostazione critica dello studio.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state effettivamente utilizzate le seguenti tipologie di prova PS4 relazione PR problemi T2 test a scelta multipla Q1 risposta aperta C colloquio Q2 risposta singola (max.10 righe) Sono stati seguiti le griglie e i criteri di valutazione stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno avuto pesi diversi, così definiti: macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti (peso 0,1) macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno (peso 0,4) macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno (peso 0,5)
7.8. Materia: FISICA Docente: Prof. Grazia POLONI
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: U. Amaldi, L’Amaldi per i licei scientifici.blu, ZANICHELLI, volumi 2 e 3 LETTURE: ALTRI STRUMENTI: materiale presente nel laboratorio di fisica dell’istituto, lavagna LIM, animazioni, filmati e presentazioni multimediali.
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CM1
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, sociale, culturale, scientifico e tecnologico
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLS4 Risolvere situazioni problematiche di vario tipo utilizzando linguaggi specifici e modelli formalizzati, applicando le metodologie proprie delle scienze
CONTENUTI
MODULI
DENOMINAZIONE BergamoScienza
Conoscenze Abilità
varietà d’uso della lingua italiana tecniche, stili e strategie di comunicazione efficace contesti, scopi e forme diverse della comunicazione luce
adeguare il registro e il tono ai diversi contesti e ai diversi utenti applicare tecniche argomentative e di organizzazione logica del discorso utilizzare strategie comunicative efficaci Applicare le conoscenze e i metodi acquisiti a situazioni della vita reale Utilizzare nella pratica laboratoriale le procedure e i metodi di indagine sperimentale propri delle scienze fisiche e naturali
DENOMINAZIONE Campo magnetico
Conoscenze Abilità
Forza magnetica, linee di campo, forze tra magneti e correnti, forze tra correnti; Oersted, Faraday, Ampere; particolari campi magnetici; forza di Lorentz; teorema di Ampere; proprietà magnetiche dei materiali
Disegnare le linee di forza del campo magnetico di una spira, di un solenoide e un magnete a sbarra; calcolare la forza magnetica che agisce su un elemento di corrente e su una carica in moto che si trovino in un campo magnetico; ricavare la forza tra fili conduttori percorsi da corrente
DENOMINAZIONE Induzione e onde elettromagnetiche
Conoscenze Abilità
Corrente indotta; Usare la legge di Faraday- Neumann per trovare
legge di Faraday – Neumann – Lenz; alternatore; corrente alternata; “guerra delle correnti”; trasformatore; equazioni di Maxwell; onde elettromagnetiche; polarizzazione
la f.e.m. indotta da un flusso magnetico variabile; usare la legge di Lenz per trovare il verso della corrente indotta ed in particolare per analizzarla in relazione al principio di conservazione dell'energia
DENOMINAZIONE Relatività
Conoscenze Abilità
Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta; i postulati della relatività ristretta; tempo assoluto e simultaneità degli eventi; dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze: evidenze sperimentali; trasformazioni di Lorentz; legge di addizione relativistica delle velocità; quantità di moto massa ed energia in relatività; introduzione alla relatività generale.
Applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze; utilizzare le trasformazioni di Lorentz; applicare la legge di addizione relativistica delle velocità; saper riconoscere il ruolo della relatività in situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche
DENOMINAZIONE Crisi della fisica classica
Conoscenze Abilità
L’emissione di corpo nero e l’ipotesi di Planck; l’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico; l’effetto Compton.
Illustrare il modello del corpo nero e interpretarne la curva di emissione in base al modello di Planck; interpretazione dell’equazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico; illustrare la legge dell’effetto Compton.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 96 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui 83 effettivamente svolte al 7 maggio 2017 così suddivise:
— lezione: 61 — verifiche: 10 — attività laboratoriale: 10, di cui 10 in laboratorio — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 2
In particolare ne sono state dedicate al — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 8 (in laboratorio) — recupero: 6 ore (tipologia: recupero in itinere)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo
□ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: nessuno MOTIVAZIONI:
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE EFFETTUATI
Nessuno CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
L’approccio metodologico privilegiato è stato quello dell’insegnamento, ma nella parte di fisica moderna, pur mantenendo un livello critico di ricerca di soluzione ai problemi, è stato privilegiato l’insegnamento per teorie. L’interazione con gli altri ambiti disciplinari è avvenuta solo per l’unità comune.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state effettivamente utilizzate le seguenti tipologie di prova PS4 relazione PR problemi T2 test a scelta multipla P2 lavoro in équipe Q1 risposta aperta C colloquio Q2 risposta singola (max.10 righe) Sono stati seguiti le griglie e i criteri di valutazione stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno avuto pesi diversi, così definiti: macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti (peso 0,1) macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno (peso 0,4) macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno (peso 0,5)
7.9 Materia: Scienze naturali, chimica e geografia
Docente: Prof.ssa Melandri Elena
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Valitutti – Taddei ecc. Dal carbonio agli OGM plus - Chimica organica, biochimica e biotecnologie. Ed Zanichelli. Alfonso Bosellini. Le scienze della Terra, Tettonica delle placche. Ed Zanichelli. ALTRI STRUMENTI: lavagna LIM, presentazioni multimediali, utilizzo della banca dati NCBI (National Center for Biotechnology Information), connessione Skype.
COD. COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLS4 Risolvere situazioni problematiche di vario tipo utilizzando linguaggi specifici e modelli formalizzati, applicando le metodologie proprie delle scienze
Conoscenze Abilità
CLS4C5 contenuti fondamentali, leggi e teorie delle scienze della Terra, della chimica e della biologia
CLS4A1 identificare e formalizzare i problemi e le possibili soluzioni
CLS4C7 il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee
CLS4A2 Formulare ipotesi logico-esplicative e risolutive utilizzando anche strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo, modelli, analogie e leggi
CLS1C7 testi complessi di diversa natura CLS4A3 Valutare in modo critico le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società
CLS4A4 Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni
CLS4A5 Classificare
CLS4A6 Osservare e identificare fenomeni
CLS4A7 Formulare ipotesi in base ai dati forniti e trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti
CLS4A8 Applicare le conoscenze e i metodi acquisiti a situazioni della vita reale
CLS1A1 applicare tecniche di comprensione e analisi di testi e fenomeni storici, culturali, scientifici
CONTENUTI
LA CHIMICA ORGANICA
Conoscenze CLS4C5, CLS1C7
Abilità: CLS4A1, CLS4A4, CLS4A5, CLS4A6, CLS4A7,
CLS4A8
Il carbonio
Gli idrocarburi saturi e insaturi
I composti aromatici
I gruppi funzionali: alogenoderivati, alcoli, fenoli,
eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri e
saponi, ammidi, ammine .
Le isomerie
La nomenclatura
Le proprietà fisiche e chimiche
I polimeri di sintesi
Saper cogliere la relazione tra la struttura delle
molecole organiche, la loro nomenclatura, le
caratteristiche distintive e le proprietà.
Eseguire semplici esercizi di nomenclatura.
Cogliere l’importanza della struttura spaziale nello
studio delle molecole organiche.
Riconoscere una reazione di sostituzione, di
addizione, di ossidazione, di riduzione, acido-base.
Correlare alcune delle proprietà chimico- fisiche dei
composti organici agli usi, alle pratiche e alle
applicazioni nella vita reale.
BIOCHIMICA
Conoscenze: CLS4C5, CLS1C7
Abilità: CLS4A1, CLS4A4, CLS4A5, CLS4A6,
CLS4A7, CLS4A8
Le biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, acidi
nucleici.
Gli enzimi
Le principali vie metaboliche e la correlazione nel
bilancio energetico dell’organismo: metabolismo dei
carboidrati, metabolismo dei lipidi, metabolismo degli
amminoacidi, fotosintesi.
Conoscere la relazione funzionale tra la struttura
molecolare e l’attività biologica svolta.
Distinguere le vie anaboliche da quelle
cataboliche sia negli aspetti chimici che
energetici.
Saper cogliere gli elementi di intersezione
comune tra le vie metaboliche.
LE BIOTECNOLOGIE
Conoscenze CLS4C5, CLS4C7, CLS4C6, CLS1C7
Abilità: CLS4A1, CLS4A2, CLS4A3, CLS4A4,
CLS4A6, CLS4A7, CLS4A8 CLS1A1
Tecnologie per la trasformazione del genoma: DNA
ricombinante, clonaggio, isolamento e amplificazione
genica, lettura e sequenziamento del DNA
L’ingegneria genetica e gli OGM
Le cellule staminali
Applicazioni biotecnologiche nei vari ambiti: medico,
agrario, ambientale
Clonazione e animali transgenici
Conoscere le biotecnologie di base e descriverne
gli usi e i limiti.
Capire i principi fisici, chimici e biologici che
regolano e rendono possibili le tecniche
biotecnologiche.
Cogliere i problemi scientifici, giuridici ed etici
legato all’uso delle ES, OGM e alla clonazione.
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
Conoscenze CLS4C5, CLS4C7 Abilità: CLS4A1, CLS4A4, CLS4A6, CLS4A8
Il modello terrestre
Fenomeni sismici : onde interne e superficiali, teoria
del rimbalzo elastico, ciclo sismico, scale di
misurazione a confronto.
Fenomeni vulcanici: vulcanismo effusivo ed esplosivo.
Tettonica delle placche: i margini, i moti convettivi,
fenomeni vulcanici, sismici e orogenesi associati ai
margini, espansione del fondo oceanico, l’isostasia,
orogenesi.
Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo.
Cenni alla geomorfologia del territorio.
Cogliere la globalità dei differenti fenomeni
all’interno di un modello più ampio.
Comprendere come i fenomeni naturali abbiano
contribuito alla costruzione dei modelli geologici.
Essere in grado di formulare ipotesi sulla
possibile evoluzione geomorfologica del pianeta
a livello globale e locale.
UNITA’ COMUNE
“Uomo e macchina tra fantasia e realtà”
Conoscenze CLS4C5, CLS4C7, CLS1C7 Abilità: : CLS1A7, CLS4A3
Il Progetto genoma
Gli sviluppi della bioinformatica
Le banche dati biologiche I biocomputer. Testi complessi di diversa natura
Applicazione delle tecniche e delle metodologie dell’informatica all’analisi, alla comprensione e all’organizzazione e conservazione di dati biologici, in particolare molecolari (DNA, RNA, proteine).
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 86 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 47 — verifiche: 14 interrogazioni, 4 scritti, 2 simulazioni — attività laboratoriale: 2, di cui 2 in laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 10 — altre attività:2 — recupero: 5 ore (tipologia: recupero in itinere)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
x completo □ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: MOTIVAZIONI:
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE EFFETTUATI
nessuno CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
L'approccio ai vari argomenti è stato di tipo problematico e collegato a situazioni reali. L’unità didattica relativa alla tettonica delle placche e stata approfondita attraverso un collegamento skype con una spedizione scientifica di ricerca nel mar della Cina. Il gruppo classe ha partecipato con assiduità, interesse e attenzione rispettando le scadenze didattiche. L’attività di recupero è stata svolta in itinere. Positiva è stata l’attività laboratoriale di “ Bergamoscienza” durante la quale sono stati affrontati temi comuni
alla Fisica. Lo svolgimento dell’ Unità comune ha consentito l’interazione con altri ambiti disciplinari.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: C: colloquio, T2: test a scelta multipla, Q2: questionario a risposta singola, Q1: questionario a risposta aperta, PS1: trattazione sintetica di argomenti, PR: problema. Sono stati seguiti le griglie e i criteri di valutazione stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno avuto pesi diversi, così definiti: macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti (peso 0,1) macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno (peso 0,4) macrotipologia C: prova di competenza (peso 0,5).
Materia: 7.10 Scienze Motorie e Sportive
Docente: Prof.ssa Rosaria Daniela Caramanna
Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: non è stato adottato alcun libro di testo ALTRI STRUMENTI: materiale didattico caricato sul registro elettronico – lezioni tenute da professionisti esterni COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CM1 Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consente di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico e le categorie interpretative dei diversi ambiti disciplinari, valutando i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti ed operandone le necessarie interconnessioni
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS1 Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro
CLS6 Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e razionale, in rapporto all’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri
CLS8 Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo
CONOSCENZE ABILITA' CLS1C2-Varietà d’uso della lingua italiana CLS1A5-Adeguare il registro e il tono ai diversi temi e
contesti della comunicazione CLS1C5-Tecniche, stili e strategie di comunicazione efficace
CLS1A7-Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
CLS1C8-Contesti, scopi e forme diverse della comunicazione
CLS1A9-Utilizzare strategie comunicative efficaci
CLS6C6-Le etiche applicate: bioetica, etica ambientale, neuroetica, deontologia professionale dello scienziato, etica della finanza
CLS6A6-Riflettere sulle implicazioni etiche del progresso scientifico e tecnologico
CLS8C1-Capacità motorie condizionali e coordinative e relative metodiche di allenamento CLS8C3-Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali CLS8C4-Attività sportive individuali e di squadra CLS8C5-Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica (cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone ecc.) CLS8C6-Modelli comportamentali di fair play in varie situazioni (studio, lavoro, vita) CLS8C6- Le attività in ambiente naturale e le loro caratteristiche
CLS8A1-Esercitare le capacità motorie, coordinative e condizionali CLS8A3-Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico CLS8A4-Applicare tecniche sportive ed abilità motorie specifiche CLS8A5-Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi CLS8A6-Utilizzare stili comportamentali improntati al fair play CLS8A7-Praticare in forma globale varie attività in ambiente naturale e/o in acqua
CONTENUTI
MODULO/unita'
DENOMINAZIONE: ATTIVITA’ MOTORIA Il corpo e la sua funzionalità/capacità coordinative e condizionali/schemi motori complessi/linguaggio corporeo
Conoscenze Abilità
- CLS8C1 Capacità motorie condizionali e coordinative e relative metodiche di allenamento - CLS8C3 Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali - CLS8C5 Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica (cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone ecc.) - Ginnastica posturale - Pilates - Hata yoga - I muscoli e la loro azione - Apparato respiratorio ed esercizio fisico
- CLS8A1 Esercitare le capacità motorie, coordinative e condizionali - CLS8A3 Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico - CLS8A5 Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi - Mantenere l’equilibrio in situazioni diverse o non abituali - Eseguire esercizi utilizzando i diversi regimi di contrazione e diverse modalità di allenamento - Adeguare l’intensità di lavoro alla durata della prova - Controllare la respirazione durante lo sforzo adeguandola alla richiesta della prestazione - Individuare i muscoli agonisti, antagonisti e sinergici nei principali movimenti
DENOMINAZIONE: SPORT, REGOLE E FAIR PLAY
Conoscenze Abilità
- CLS8C4 Attività sportive individuali e di squadra - CLS8C5 Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica (cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone ecc.) - Le capacità tecniche e tattiche degli sport praticati - I ruoli nel gioco praticato e le caratteristiche necessarie a coprire ogni ruolo
- CLS8A4 Applicare tecniche sportive ed abilità motorie specifiche - CLS8A5 Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi - Partecipare attivamente nel gioco assumendo ruoli e responsabilità tattiche - Partecipare e collaborare con i compagni per il raggiungimento di uno scopo comune - Trasferire valori culturali, atteggiamenti personali e gli insegnamenti appresi in campo motorio in altre sfere della vita
DENOMINAZIONE: SALUTE E BENESSERE Comportamenti di base per la sicurezza, benessere e salute
Conoscenze Abilità
- CLS8C3 Postura, fisiologia del movimento, capacità coordinative e condizionali
-CLS8A3 Applicare tecniche di controllo della postura e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico - Assumere e predisporre comportamenti funzionali alla sicurezza propria e altrui durante le esercitazioni di coppia e di gruppo - Rispettare le regole e i turni che consentono un lavoro sicuro
DENOMINAZIONE: AMBIENTE NATURALE Pratiche motorie e sportive in ambiente naturale e/o in acqua
Conoscenze Abilità
- CLS8C7 Le attività in ambiente naturale e le loro caratteristiche - CLS8C5 Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica (cardiofrequenzimetro, tablet, smartphone ecc.)
- CLS8A7 Praticare in forma globale varie attività in ambiente naturale e/o in acqua - CLS8A5 Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi - Muoversi in sicurezza in diversi ambienti - Adeguare abbigliamento e attrezzature alle diverse attività e alle condizioni meteo
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 60 su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 54 ore — verifiche: 6 ore — attività laboratoriale/palestra: le ore coincidono con le ore di lezione in quanto la palestra è un
laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: 7 ore
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
L’attività didattico disciplinare programmata è stata svolta. Il 20 ottobre, affrontando l’unità “Salute e benessere”, la classe ha partecipato al corso di Primo Soccorso tenuto dalla Croce Blu di Gromo. Il 9 marzo, nell’ambito dell’unità “Attività in ambiente naturale”, la classe è stata messa in situazione partecipando al torneo di Paintball in loc. Poerza-Onore insieme ad altre classi. La classe ha aderito al progetto nuoto-fitness per 8 lezioni presso il CSC di Rovetta dal 23 marzo al 18 maggio svolgendo lezioni di salvamento, nuoto pinnato e apnea in piscina e di cardio e ACG in sala fitness. Il 5 maggio, sempre nell’ambito dell’unità “Attività in ambiente naturale”, la classe è stata messa in situazione ed ha partecipato alla giornata azzurra sul lago d’Iseo svolgendo le attività sportive in barca a vela, canoa e sup. A conclusione del nostro percorso sulle tecniche di riequilibrio naturali, il 25 maggio si svolgerà l’incontro con la terapista shiatsu Giudici Mery. Gli interventi e la metodologia utilizzate sono stati quelli esplicitati nel piano disciplinare e sono stati efficaci con risultati positivi. Sottolineo l’importanza del lavoro a coppie e/o di gruppo per far emergere le caratteristiche e le potenzialità diverse degli studenti oltre che l’attribuzione di ruoli ben specifici che possano responsabilizzarli e motivarli. Tutte la attività, tenuto conto della loro natura e dei processi di sviluppo e di interazione ad essa connessi, sono state proposte con riferimento ad esiti di apprendimento generali o specifici. Le diverse attività proposte, laddove è stato possibile, hanno avuto una ricaduta sul profitto. Ma soprattutto, secondo una verifica informale con gli studenti, le diverse attività, per gli alunni, sono state occasioni di crescita, di maturazione e di acquisizione di una maggiore consapevolezza delle proprie abilità e capacità. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione. Verifiche effettuate: • con controllo in itinere del processo educativo e di apprendimento (osservazione diretta e sistematica durante la lezione) • con controllo dei risultati ottenuti nelle singole attività (test, prove pratiche, interrogazioni, ricerche e approfondimenti individuali e/o di gruppo, PM, ecc.) Tipologie di verifiche utilizzate: A-B-C. Per la valutazione finale si farà riferimento alle indicazioni e alla scala di misurazione fornite dal team didattica-valutazione (quinto anno max 0,5 punti) e a quanto concordato nelle riunione di dipartimento, inoltre si terrà conto del: • livello individuale di acquisizione di conoscenze •livello individuale di acquisizione di abilità e competenze •progressi compiuti rispetto al livello di partenza •impegno •partecipazione •frequenza •interesse •comportamento
7.11 Materia: RELIGIONE Docente: Prof. Damiano Merlini
Strumenti LIBRI DI TESTO ADOTTATI
S. PASQUALI – A. PANIZZOLI, Terzo Millennio Cristiano, LA SCUOLA, Vol. 2, Brescia 2009. LETTURE Lettera enciclica “Amoris laetitia” di papa Francesco (passi scelti) Libri di testo di religione per raccolta di documenti e materiali per attività di ricerca e approfondimento Saggi scelti o articoli di riviste specializzate per attività di approfondimento individuale ALTRI STRUMENTI Film “Perlasca. Un eroe italiano” regia di A. Negrin (2003) e “Mixer” rotocalco televisivo di G. Minoli “La Rosa Bianca” regia di M. Rothemund Alcune sequenze di “Don Milani” regia di Frazzi (1997) Alcune sequenze di “Selma” regia di Ava DuVernay (2014) Alcune sequenze di “Uomini di Dio” regia di Xavier Beauvois (2010) Video: interviste o brevi interventi di esperti Questionari (a domande aperte) per attività di esercitazione Schede di lavoro per raccolta di dati e informazioni
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CLS1
CLS5 CLS6
CLS9 CUR1
CUR2
CUR3
Esprimersi, in forma scritta e orale, con autonomia, chiarezza e proprietà, variando l’uso personale della lingua italiana a seconda dei diversi scopi e contesti di studio o di lavoro. Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano le istituzioni e la società contemporanea. Pensare, argomentare e comunicare in modo critico e ragionevole, in rapporto all’esercizio responsabile dei propri diritti e doveri. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
CONOSCENZE ABILITA'
CoR1 - Lo studente riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa. CoR2 - Conosce l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone. CoR3 - Studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del
AR1 - Lo studente motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo. AR2 - Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura. AR3 - Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico,
Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione. CoR4 - Conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano- cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere. AR4 - Distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
CONTENUTI
UNITÀ 1
RELIGIONE E RELIGIONI CHIESA CATTOLICA E ISLAM
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
1. Preconcetti e pregiudizi. Il contesto contemporaneo tra difficoltà e opportunità 2. Dal testo della Dichiarazione "Nostra aetate" del Concilio Vaticano II sulla relazione della Chiesa con le religioni non cristiane. Lettura, analisi e commento 3. Criteri e metodi per un approccio rispettoso e dialogico con la fede musulmana secondo l'islamologo G. Rizzardi 4. Gli elementi costitutivi della fede musulmana 5. Esercitazione: con scheda di sintesi: a) attività di ricerca e di documentazione b) visione di un breve documentario
Applicare criteri di interpretazione critica Analizzare problematiche significative del fenomeno considerato AR1 AR2
UNITÀ 2
RELIGIONE E ATTUALITÀ IL DIBATTITO SU MATRIMONIO E CONVIVENZA
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
1. Lettura e analisi di alcuni passi del documento di Papa Francesco "Amoris laetitia" 2. Il dibattito su matrimonio e convivenza: idee e opinioni a confronto
Analizzare problematiche significative del fenomeno considerato Confrontare diverse tesi interpretative AR2
UNITÀ 3
RELIGIONE MEMORIA E TESTIMONIANZA LA ROSA BIANCA
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
1. L'esperienza della "Rosa Bianca": dittatura e opposizione Visione e analisi di alcune sequenze dell'omonimo film 2. L'esperienza della "Rosa Bianca": dissenso politico e lotta nonviolenta Visione e l'analisi di alcune sequenze dell'omonimo film 3. Le parole de "La Rosa Bianca": attività di lettura, analisi e commento dei testi dei volantini degli studenti di Monaco. Compito in classe individuale e condivisione dei risultati 4. Le parole de "La Rosa Bianca": proposta di lettura e analisi del docente rispetto ai concetti di violenza, indifferenza, giustizia, menzogna
Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato Confrontare diverse tesi interpretative AR2
UNITÀ 4
RELIGIONE E BIBBIA IL LIBRO DELL’APOCALISSE
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
1. Caratteri essenziali del libro 2. Autore e contesto 3. Lettura e commento di testi scelti (compilazione della scheda di lavoro ) 4. Lettura e analisi di testo: "le lettere alle sette Chiese" (Ap 2,1-3,22)
Leggere ed interpretare dati, fonti, documenti e testimonianze AR3
UNITÀ 5
RELIGIONE E APPROFONDIMENTO INTERDISCIPLINARE
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
Approfondimento 1
La Dottrina sociale della Chiesa e il lavoro 1. Documento di sintesi delle encicliche sociali: dalla Rerum novarum alla Centesimus annus 2. Lettura, analisi e commento dell'enciclica Laborem exercens (1981) 3. La Dottrina sociale della Chiesa e il diritto al lavoro come principio fondamentale degli interventi della Chiesa Approfondimento 2
Testimoni del ‘900 Don Lorenzo Milani: Barbiana e il progetto di una scuola democratica
Martin Luther King: teoria e pratica della nonviolenza e le giornate di
Selma
Papa Giovanni XXIII: la dottrina sociale della Chiesa e la “Pacem in terris”
I monaci di Tibhirine: tra vita monacale e martirio
Leggere ed interpretare dati, fonti, documenti e testimonianze Confrontare diverse tesi interpretative Analizzare problematiche significative del periodo e del fenomeno considerato AR2
UNITÀ 6
RELIGIONE, EDUCAZIONE ALLA PACE
Conoscenze Abilità (di indirizzo e specifiche di IRC)
1. "Segni di pace. Simboli dal mondo": visita alla mostra allestita in istituto e partecipazione all'attività didattica proposta 2. Presentazione dell'iniziativa "Peace: mission possible". Lettura e analisi del manifesto 3. Attività integrativa: visione e analisi del documentario "Un esperimento sociale: il viaggio del dna". Dibattito e confronto
Saper confrontare documenti giuridici fondamentali, intesi sia nel loro significato storico particolare che nella loro portata universalistica Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana AR1 AR2
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2016/2017
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 26 (previste all'8 giugno 2017) su n. ore 33 del piano di studi di cui:
— lezione: 19 — verifiche (esercitazioni): 4 — dibattito: 3
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Nel corso dell’anno gli studenti sono stati invitati a maturare la loro identità personale e culturale misurandosi con la religione cattolica e, in modo sempre più esplicito e consistente, con i diversi sistemi religiosi e di significato. La proposta didattica si è caratterizzata per la sistematicità del sapere e per lo sviluppo della capacità di rielaborazione critica. Funzionali alla proposta sono stati sia l’acquisizione di criteri, metodi e strumenti adeguati per una comprensione critica del fenomeno religioso, sia lo sviluppo della capacità di analisi e di confronto delle singole questioni anche in prospettiva interdisciplinare.
Il metodo proposto per ogni Unità ha favorito la trattazione dei nuclei essenziali del sapere disciplinare tenendo conto delle aspettative e degli interessi degli alunni, coerentemente agli obiettivi generali. Generalmente si è cercato di seguite le seguenti fasi di lavoro per ogni Unità:
1. Introduzione al tema, anche con questionario o dibattito, per verificare conoscenze e sensibilità
2. Lezione frontale: problematizzazione del tema
3. Lezione frontale: analisi del tema con appunti del docente o libro di testo oppure testi integrativi
4. Lavoro di gruppo o attività di ricerca individuale: approfondimento sul tema (documentazione in internet o
da altre fonti)
5. Esposizione dei risultati
6. Lezione frontale: sintesi (con riferimento ai nuovi elementi acquisiti e ai punti essenziali delle questioni)
7. Rielaborazione individuale (questionario)
Tutti gli studenti si sono avvalsi del corso di IRC. Nel corso dei cinque anni la classe ha manifestato una progressiva e significativa maturazione sia nell’approccio ai contenuti e proposte disciplinari sia nella valorizzazione del confronto e dello scambio reciproco. Per le attività e gli argomenti proposti la classe ha dimostrato un buon interesse nel corso dell’intero anno scolastico. La partecipazione e il contributo al dialogo e al confronto sono stati favoriti dalla disponibilità di alcuni studenti nel collaborare e interagire sistematicamente con il docente, soprattutto nella fase del dibattito e dell’approfondimento tematico.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione
Nella tipologia A sono state comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione - Criteri fondamentali di valutazione: partecipazione, interesse e contributo al dibattito
- Test e questionari introduttivi: disponibilità all’attività - Dibattito in aula Nella tipologia B sono state comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione
- Lavoro di gruppo: collaborazione e contributo - Attività di approfondimento e breve relazione orale: ordine, essenzialità e proprietà di linguaggio nell’esposizione - Questionario: acquisizione degli elementi fondamentali e rielaborazione personale
8. SIMULAZIONI TERZE PROVE SCRITTE D’ESAME 8.1 Simulazione del 14/01/2017 Discipline coinvolte: Storia, Storia dell’Arte, Inglese, Scienze naturali
Quesiti di Storia 1) La prassi del trasformismo determinò il carattere ambivalente della politica italiana sia nell’Ottocento
che nel Novecento. In che modo? 2) Perché l’area balcanica è stata definita una “polveriera” tra Ottocento e “Novecento”? 3) “Nel programma agrario trasferire il centro di gravità nel Soviet dei deputati dei salariati agricoli.
Confiscare tutte le terre dei grandi proprietari fondiari. Nazionalizzare tutte le terre del paese e metterle a disposizione dei soviet locali dei deputati dei salariati agricoli e dei contadini poveri”. Si contestualizzi la precedente affermazione, spiegando perché essa pèossa essere considerata rappresentativa della eccezionalità della situazione e del momento del Paese cui si riferisce
Quesiti di Storia dell’Arte 1. Analizza, apportando degli esempi, quali sono gli aspetti caratteristici della scultura neoclassica dal
punto di vista della forma e del contenuto. 2) Due artisti che hanno operato in Francia nella prima metà del 1800 si sono distaccati dal linguaggio
pittorico neoclassico ancora fortemente diffuso in quel periodo: individuali indicando i temi prescelti ed i caratteri specifici delle loro opere.
3) Con opportuni esempi, descrivi in maniera esauriente, le caratteristiche estetiche della pittura di Giovanni Fattori.
Quesiti di Inglese 1) Say how the myth of the romantic hero developed, the historical and philosophical causes that
produced it 2) What European writers and poets developed the theme of the romantic hero and how? 3) In the Victorian Age, a debate about the changes brought about by the Industrial Revolution spread in
England. What was it about and what thinkers or writers contributed to it?
Quesiti di Scienze naturali 1) Descrivi la molecola di benzene e le sue proprietà fisiche e chimiche 2) Dopo aver descritto la struttura generale degli amminoacidi spiega la funzione dei gruppi R nella
struttura delle proteine 3) Quali reazioni si utilizzano per ottenere gli acidi carbosssilici? Fra gli acidi carbossilici che caratteristiche
hanno gli acidi grassi e come si classificano 8.1 Simulazione del 13/05/2017 Discipline coinvolte: Filosofia, Fisica, Inglese, Scienze naturali Il testo e i risultati della seconda simulazione di Terza prova verranno allegati al verbale dello scrutinio finale
9. ESITI SIMULAZIONI
Esiti della simulazione della 1°prova scritta d’esame tenutasi in data 28/04/2017 (corretta dalla docente della classe parallela)
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 0 0 3 0 2 2 1 4 1
Esiti della simulazione della 2°prova scritta d’esame tenutasi in data 21 aprile 2017
Voti…../15 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 1 / / 4 1 3 / 3 / 1
Esiti della prima simulazione della 3°prova scritta d’esame tenutasi in data 14/01/2017
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti 0 1 2 3 1 3 2 1 0
Esiti della seconda simulazione di 3°prova scritta d’esame tenutasi in data 13/05/2017
Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15
n°studenti
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA TIPOLOGIA A
CO
MP
ETEN
ZA E
SPR
ESSI
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D Q
Scarsa 3 1-5 Forma gravemente involuta e scorretta
Limitata 4-5,5 6-9 Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato
Sufficiente 6-6,5 10-11 Forma chiara e lineare, nel complesso corretta, lessico semplice e appropriato
Sicura 7-8 12-13 Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto
Rigorosa 9-10 14-15 Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata
CA
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CIT
À C
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PLE
SSE
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alis
i)
D Q
Scarsa 3 1-5 Dimostra una conoscenza nulla o assai limitata delle strutture del testo e scarsa consapevolezza della loro funzione comunicativa
Limitata 4-5,5 6-9 Dimostra una conoscenza lacunosa delle strutture del testo e limitata consapevolezza della loro funzione comunicativa
Sufficiente
6-6,5 10-11 Sa orientarsi fra le strutture del testo e dimostra consapevolezza della loro funzione comunicativa
Sicura 7-8 12-13 Si orienta agevolmente fra le strutture del testo e dimostra una discreta consapevolezza della loro funzione comunicativa
Rigorosa
9-10 14-15 Possiede completa conoscenza delle strutture del testo e dimostra piena consapevolezza della loro funzione comunicativa
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con
test
ual
izza
zio
ne)
D Q
Scarsa 3 1-5 Non contestualizza e non propone riflessioni personali
Limitata 4-5,5 6-9 Produce una contestualizzazione lacunosa e limitate riflessioni
Sufficiente
6-6,5 10-11 Inserisce alcuni spunti di riflessione ed elementi di contestualizzazione
Sicura 7-8 12-13 Offre diversi spunti critici, contestualizza in modo efficace
Rigorosa 9-10 14 -15 Evidenzia ottime capacità di riflessione e contestualizzazione
CO
NO
SCEN
ZA E
C
OM
PR
ENSI
ON
E
D Q
Scarse 3 1-5 Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende il testo
Limitate 4-5,5 6-9 Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti del testo o delle informazioni
Sufficienti 6-6,5 10-11 Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza
Sicure 7-8 12-13 Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna. Buona la comprensione del testo
Rigorose 9-10 14-15 Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti. Comprensione efficace e rigorosa del testo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA TIPOLOGIA B – C - D
CO
MP
ETEN
ZA E
SPR
ESSI
VA
D Q
Scarsa 3 1-5 Forma gravemente involuta e scorretta
Limitata 4-5,5 6-9 Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato
Sufficiente 6-6,5 10-11 Forma chiara e lineare, nel complesso corretta, lessico semplice ed appropriato
Sicura 7-8 12-13 Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto
Rigorosa 9-10 14-15 Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata
CA
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D Q
Scarse 3 1-5 Produce un testo disorganico ed incoerente
Limitate 4-5,5 6-9 Produce un testo generico, semplicistico e scarsamente argomentato
Sufficienti
6-6,5 10-11 Produce un testo organico e coerente, ma poco approfondito
Sicura 7-8 12-13 Produce un testo coerente e opportunamente documentato e argomentato
Rigorosa
9-10 14-15 Produce un testo criticamente rielaborato con ampie e rigorose argomentazioni
* Questa parte della griglia va utilizzata solo in relazione alla tipologia B
CO
NO
SCEN
ZA E
C
OM
PR
ENSI
ON
E
D Q
Scarse 3 1-5 Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende la consegna
Limitate 4-5,5 6-9 Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti delle informazioni fornite
Sufficienti 6-6,5 10-11 Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza
Sicure 7-8 12-13 Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna
Rigorose 9-10 14-15 Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti
USO
D
EI
*
DO
CU
MEN
TI
D Q
Scarso 3 1-5 Non è in grado di usare i documenti
Limitato 4-5,5 6-9 Utilizza le informazioni in modo improprio o ne fraintende il contenuto
Sufficiente 6-6,5 10-11 Si orienta fra i documenti proposti e li utilizza in modo appropriato
Sicuro 7-8 12-13 Si serve dei documenti in modo approfondito e personale
Rigoroso 9-10 14-15 Rielabora i documenti in modo critico ed originale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA 2 Simulazione Esami di stato 2014-2015
ISTITUTO _______________________________________CLASSE 5 sez. _______Candidato: _____________________________Data: __ / __ /____
ISTRUZIONI per la compilazione
La griglia si compone di due parti, una (sezione A) relativa alla valutazione del problema scelto dallo studente, e una (sezione B) relativa alla valutazione dei quesiti.
Gli indicatori della griglia della sezione A si riferiscono alla valutazione della competenza in
matematica e sono descritti in quattro livelli, a ciascun livello sono assegnati dei punteggi, il valor
minimo del punteggio totale della sezione A è 0 e il massimo è 75. I problemi sono di tipo
contestualizzato ed è richiesto allo studente di rispondere a 4 quesiti che rappresentano le evidenze
rispetto alle quali si applicano i quattro indicatori di valutazione:
1) lo studente comprende il contesto generale ed anche i contesti particolari rispetto a cui si
formulano i quesiti e riesce a tradurre le richieste in linguaggio matematico, secondo 4 livelli di
prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della
fascia; 2) lo studente individua le strategie risolutive più adatte alle richieste e alle sue scelte secondo 4
livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno
della fascia; 3) lo studente porta a termine i processi risolutivi ed i calcoli per ottenere il risultato di ogni singola
richiesta secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un
punteggio all’interno della fascia; 4) lo studente giustifica le scelte che ha adottato secondo 4 livelli di prestazione (L1, L2, L3, L4 in ordine crescente) ai quali è assegnato un punteggio all’interno della fascia.
La griglia della sezione B ha indicatori che afferiscono alla sfera della conoscenza e dell’abilità di
applicazione di procedure risolutive e di calcolo, è stabilita la fascia di punteggio per ogni indicatore
e per ogni quesito. Il totale del punteggio per ogni quesito è 15, e dovendone lo studente risolvere 5
su 10, il punteggio totale di questa sezione è 75 (quindi le due sezioni hanno lo stesso peso).
Infine è fornita la scala di conversione dal punteggio (max 150) al voto in quindicesimi (max 15/15).
2 Simulazione Esami di stato 2014-2015
ISTITUTO _______________________________________CLASSE 5 sez. _______Candidato: _____________________________Data: __ / __ /____
Griglia di valutazione
Sezione A: problema
Problemi
INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI Punti
P1 P2
L1 Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non
riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone
Comprendere individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni
collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente 0-4
Analizzare la situazione e/o con gravi errori.
problematica, identificare i L2 Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo
dati, interpretarli e formalizzarli alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati
in linguaggio matematico. tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i 5-9
collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.
L3 Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando
correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo
ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici 10-15
matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
L4 Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le
informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori; 16-18
utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
L1 Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di
Individuare individuare modelli standard pertinenti. Non si coglie alcuno spunto creativo 0-4
nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali
Mettere in campo strategie opportuni.
risolutive attraverso una L2 Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco
modellizzazione del problema e coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività 5-10
individuare la strategia più nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli
adatta. strumenti formali opportuni.
L3 Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed
efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati
in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali 11-16
opportuni anche se con qualche incertezza.
L4 Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua
strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e 17-21
ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di
lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .
L1 Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il
processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di 0-4
Sviluppare il processo utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori
risolutivo nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.
L2 Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il
Risolvere la situazione processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare
problematica in maniera procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi 5-10
coerente, completa e corretta, errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del
applicando le regole ed problema.
eseguendo i calcoli necessari. L3 Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa
il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o
teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette 11-16
qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il
contesto del problema.
L4 Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di
modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico,
completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo 17-21
corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo
accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.
Argomentare L1 Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la
Commentare e giustificare fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto 0-3
opportunamente la scelta della impreciso.
strategia applicata, i passaggi L2 Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la
fondamentali del processo strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico 4-7
esecutivo e la coerenza dei per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
risultati. L3 Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di
verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). 8-11
Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
L4 Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le
strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza 12-15
nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
Tot
2
2 Simulazione Esami di stato 2014-2015
ISTITUTO _______________________________________CLASSE 5 sez. _______Candidato: _____________________________Data: __ / __ /____
Sezione B: quesiti
Quesiti P.T.
CRITERI (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
COMPRENSIONE e CONOSCENZA (0-4) (0-3) (0-3) (0-5) (0-5) (0-3) (0-4) (0-6) (0-5) (0-6)
Comprensione della richiesta.
Conoscenza dei contenuti matematici. ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE (0-4) (0-5) (0-4) (0-3) (0-5) (0-6) (0-4) (0-5) (0-5) (0-5)
Abilità di analisi.
Uso di linguaggio appropriato.
Scelta di strategie risolutive adeguate. ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO (0-3) (0-5) (0-4) (0-5) (0-3) (0-3) (0-5) (0-2) (0-5) (0-2)
Correttezza nei calcoli.
Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche
grafiche. ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
ARGOMENTAZIONE (0-4) (0-2) (0-4) (0-2) (0-2) (0-3) (0-2) (0-2) (0-0) (0-2)
Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Punteggio totale quesiti
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A PUNTEGGIO SEZIONE B PUNTEGGIO TOTALE
(PROBLEMA) (QUESITI) (SEZIONE A + SEZIONE B)
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Voto assegnato ____ /15 Il docente
___________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
ESAMI DI STATO 20……./…….
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANDREA FANTONI"
BG……….Commissione………………… Griglia di Valutazione della Terza Prova
CANDIDATO …………………………………………. Classe……………. COMPETENZE DI RIFERIMENTO:
ES. CG4, CT7, CT8, ecc.
C
om
pet
enze
gen
eral
i e d
i pro
filo
CRITERI DESCRITTORI
misurazione PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
CONOSCENZE
-completezza
- correttezza
Complete, corrette,
approfondite
7
_____/7
Complete, corrette 6
accettabili 5
Imprecise e/o parziali 3-4
Lacunose 2
nulle 1
ABILITA’
- aderenza alla traccia
- uso del linguaggio specifico
- rispetto delle procedure
- utilizzo corretto di
strumenti espressivi e/o
operativi
Sicure, appropriate 5
_____/5
Adeguate 4
Essenziali 3
Approssimative ed incerte 2
Scarse 1
Co
mp
eten
ze
met
od
olo
gich
e,
stra
tegi
che
- rielaborazione personale
- collegamento
- argomentazione
efficaci 3
______/3 accettabili 2
parziali/carenti 1
VOTO
_____/15
11. FOGLIO FIRME
Docenti Consiglio di Classe Prof. Palumbo Roberto _________________________
Prof.ssa Bigoni Giovanna _________________________
Prof.ssa Casella Marina _________________________
Prof.ssa Poloni Grazia _________________________
Prof.ssa Melandri Elena _________________________
Prof.ssa Savoldelli Carmelina _________________________
Prof.ssa Caramanna Rosaria Daniela _________________________
Prof. Merlini Damiano _________________________
Studenti rappresentanti di Classe Dall’Olio Daniele _________________________
Raisoni Alessia _________________________
Clusone, 15 maggio 2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Roberto Vicini