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full circle magazine n. 49 1 indice ^ Full Circle NUMERO 49 0 Maggio 2011 L L A A P P A A R R O O L L A A A A I I L L E E T T T T O O R R I I LINUX LABS SWAP 0 Parte 2 C C O O S S A A P P E E N N S S A A T T E E D D E E L L L L ' ' I I N N T T E E R R F F A A C C C C I I A A U U N N I I T T Y Y D D I I U U B B U U N N T T U U 1 1 1 1 . . 0 0 4 4 photo: freefotouk (Flickr.com) NUOVA SERIE! NUOVA RUBRICA! S S V V I I L L U U P P P P O O D D I I U U B B U U N N T T U U LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU full circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

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full circle magazine n. 49 1 indice ^

Full CircleNUMERO 49 - Maggio 2011

LLAA PPAARROOLLAA AAII LLEETTTTOORRII

LINUX LABSSWAP - Parte 2

CCOOSSAA PPEENNSSAATTEE DDEELLLL''IINNTTEERRFFAACCCCIIAA UUNNIITTYY DDII UUBBUUNNTTUU 1111..0044

photo:freefotouk(Flickr.com)

NUOVA

SERIE!

NUOVA

RUBRICA!

SSVVIILLUUPPPPOODDII UUBBUUNNTTUU

LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

full circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

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full circle magazine n. 49 2 indice ^

Full CircleTHE INDEPENDENT MAGAZINE FOR THE UBUNTU LINUX COMMUNITY

Sviluppo di Ubuntu p.17

LibreOffice p. 4 p.14

Programmare in Python p. 22 p.07

Google in Thunderbird p.20

Scrivere per Full Circle p.22

HowTo Opinioni

D&R p.42

Giochi Ubuntu p.40

Donne Ubuntu p.07

Comanda & Conquista p.05

Top 5 p.46

Columns

Linux Labs p.23 Recensione p.34

Penso che... p.27

La mia opinione p.26

La mia storia p.25

Lettere p.38

Il mio desktop p.44Notizie Linux p.04

NUOVARUBRICA!

BACK NEXT MONTH

NEW

SERIES!

Gli articoli contenuti in questa rivista sono stati rilasciati sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stessomodo 3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gli articoli ma solo sotto le seguenti condizioni: dovete attribuire il lavoroall'autore originale in una qualche forma (almeno un nome, un'email o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Full Circle Magazine") e

con suo indirizzo Internet www.fullcirclemagazine.org (ma non attribuire il/gli articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gli autori e la rivista abbiano esplicitamenteautorizzato voi o l'uso che fate dell'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire il lavoro risultante con la stessa licenza o unasimile o compatibile. Fullcircle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioni espresse nella rivistanon sono in alcun modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

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full circle magazine n. 49 3 indice ^

EEDDIITTOORRIIAALLEE

Benvenuti ad un altro numero di Full Circle!

Allora, sono sicuro che molti di voi avranno già aggiornato Ubuntu alla versione 11.04 prima dileggere questo numero e il dibattito si sarà già infuocato riguardo Unity. I commenti dei lettori suUnity si trovano a pagina 27. Postare una domanda e consentire alla gente di rispondere è una cosache vorrei continuare a fare tutti i mesi. Anche se, a partire da questo numero, non userò l'email.Solo per la questione Unity ho ricevuto all'incirca 250 email che andavano dai brevi commenti adiscussioni di una pagina intera. Una montagna di roba che ho dovuto setacciare! Per questo mese,quindi, ho creato un breve Form Google che potrete compilare.

Inoltre parte da questo mese la serie di articoli di Daniel Holbach riguardo lo sviluppo di Ubuntu.La prima parte analizzerà il processo di sviluppo del ciclo di sei mesi. Un articolo davverointeressante! Ho scritto poi personalmente un articolo su come usare Google (Gmail, Docs, ecc.) inThunderbird. Non è proprio completissimo, ma mostra quanto è potente Thunderbird con i suoicomponenti aggiuntivi.

Avrete poi notato (spero) che ho ridisegnato la pagina dell'indiceraggruppando insieme gli articoli per cercare di fare in modo chetutti gli articoli siano presenti nell'indice, e non solo alcuni come erainvece prima.

Ed infine, tenete gli occhi aperti quando sfogliate l'ultimo numerodella rivista "Ubuntu User". Noi pubblicizziamo la rivista Ubuntu Usersul nostro sito e loro, in cambio, sono così gentili da pubblicizzareFCM nella loro rivista con un annuncio a tutta pagina!

Con i migliori saluti, e restate in [email protected]

Questa rivista è stata creata utilizzando:

Full Circle PodcastRilasciato ogni due settimane, ogniepisodio tratta tutte le principalinotizie, opinioni, riviste, interviste efeedback dei lettori del mondo diUbuntu. Il Side-Pod è una novità: è unbreve podcast aggiuntivo (senzaregolarità), inteso comeun'appendice del podcast principale.Qui vengono inseriti tutti gliargomenti di tecnologia generale emateriali non inerenti Ubuntu chenon rientrano nel podcast principale.

Ospiti:Robin CatlingEd HewittDave Wilkins

http://fullcirclemagazine.org

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NNOOTTIIZZIIEE LLIINNUUXX

Full Circle Notifier

Full Circle Notifier è adesso alla versione 1.0.2. FCN è una piccola applicazioneche viene eseguita nell'area di notifica e annuncia non solo il rilascio dei nuovinumeri della rivista e dei podcast, ma può anche essere configurata per scaricarliautomaticamente! Diversepersone hanno creatopacchetti per FCN e sonocominciate le traduzioni. Permaggiori informazioni dateuno sguardo al Google Groupdi FCN: http://goo.gl/4Ob4

Linux Mint 11 e Fedora 15

Sia Fedora 15 di nome "Lovelock" e sia Linux Mint 11 chiamataanche "Katya" hanno fatto la loro grande entrata nella scenamondiale pochi giorni fa, dando agli utenti un sistema operativoLinux open-source e libero con opzioni ancora più interessanti.

Il rilascio finale di Fedora 15 è stata offerto [...] a un pubblico mondiale diappassionati desiderosi di scoprire l'implementazione del desktopGNOME 3.

Linux Mint 11 "Katya" non usa né Unity né Gnome 3; piuttosto glisviluppatori del progetto scelgono di restare con GNOME 2.32, fornendoun'opzione confortevole e stabile per i fan di quell'ambiente desktop.

Fonte: pcworld.com

Miro 4 spera di riempire lospazio di iTunes su Android

Il jukebox audio e video open-source Mirolancia una nuova versione che dovrebbeessere iTunes per Android. Miro 4 perWindows, Mac e Linux, aggiunge unasemplice ed efficace sincronizzazione colprogramma per Android che inoltreconsente la conversione dei filemultimediali, gestione del torrent,stazione podcast e rilevamento media. Lacaratteristica della sincronizzazioneAndroid si focalizza sulla musica e suivideo e include un'applicazione integrataper la navigazione e la gestioneattraverso i programmi per accedere alGoogle Android Marketplace e adAmazon.com Android Marketplace.

"Abbiamo fissato un obiettivoveramente alto. Vogliamo esserel'iTunes libero" ha detto Nicholas

Reville, cofondatore e direttoreesecutivo della Participatory CultureFoundation, il quale hapubblicato Miro e Miro Video Converter, unprogramma separato presenteinoltre nella versione standard.

Fonte: cnet.com

Un piccolo PC esegue Linux

Che cos'è? Una Linux box completamentefunzionante delle dimensioni di unachiavetta USB. HDMI: presente. USB:presente (una porta soltanto). Processorea 700MHz ARM11 con memoria RAM di128 MB: presente. Ha disponibile dellospazio di archiviazione mediante uningresso per SD card. Questo oggetto hatutto ciò che si possa desiderare in uncomputer (tranne forse il Wi-Fi, almomento in cui scrivo non possoconfermare la presenza del supporto direte) e può essere portato con sé nelproprio portachiavi.

La Raspberry Pi Foundation [...] attraversola sua fondazione intende donare molti diquesti computer a studenti interessati emeritevoli. Nessun problema, però, datoche i suoi creatori intendono vendere ilsistema per 25 dollari.

Fonte: pcworld.com

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I l 22aprile il lettoreJohnNiendorfmiha contattatoper richiedereunarticolo sugraphicsmagick. Inrispostaalla suaemailmipreparoa

trattaregli usi basedi graphicsmagick(cui d'ora inavanti riferirò comegm), unusopiùavanzato (elaborazionebatch) ela creazionedi fileMIFF come immaginevisivadelle cartelle.

Se le vostrenecessità sonosimili allemie, troverete chegmèeccellente sevolete fareunaconversionebatchosevolete creare rapidamenteunaminiaturadaun'immaginegrandesenzaaprireunaapplicazionedi grafica. Primadi leggere l'elenco tenete conto, perpiacere, che<qualcosa>* significa chepuòessere ripetuto indefinitamenteequalunquecosa traparentesi quadreèopzionale (mautileda sapere).Allora,senzaulteriori indugi, eccounelencodeicomandi che trovoutili e teneteamentechequeste sonostrutturedibase.

gm identify <file>

Elenca informazioni su formatoedimensioni dell'immagineemostraanche lo statodel file (incompleto,corrotto, etc)

gm montage [<opzioni><input>]*<output>

Combina tutti i filedi input inunsingolo filedi output conalcuneopzionidi formattazione (tiling ,mostra il nomesotto l'immagine, etc).

gm mogrify <opzioni> < file diinput>

Trasforma il file.

gm convert <opzioni> <file diinput> <file di output>

Trasforma il file (identicoamogrifyeccetto chemogrify sovrascrive il file).

gm composite <file da cambiare><file base> [<file dimascheratura>] <file di output>

Unisce, fondeemaschera i filepercreareunanuova immagine.

Questi sonosolodei lineamentimoltodi basedeipossibili comandi edella strutturadi basedegli argomentichepossonoessereusati conessi.Quantoalleopzioni comuni:

-geometry<altezza>x<larghezza><+/-><x><+/-><y>

Questaopzionespecifica lageometriadella finestra immagineincludendo l'offsetdi xedi y. Esempio:

-geometry1600x1050+10+10.

-size <altezza>x<larghezza>

Questaopzionevienepassataprimadel filedi inpute consentedi leggere leimmagini jpegcomese fosserodipiccoledimensioni allo scopodi ridurre iltempodi elaborazione. Fantasticoper lacreazionebatchdiminiature. Esempio:-size170x160.

-thumbnail <altezza>x<larghezza>

Questaopzioneusa leopzioniprogrammateper creare rapidamenteunaminiatura.

-resize <altezza>x<larghezza>

Questaopzione in realtà scalal'immaginealladimensionedata.

-gaussian <raggio> {x<sigma>}

Questaopzioneapplica all'immagineuna sfocaturagaussiana. Sigmasiriferiscealladeviazione standard. Ingeneraleavretebisognosolodellaopzione raggio.

-quality <valore>

Quest'opzione imposta laqualitàdell'immaginedioutput (per JPG,MIFF,TIFF, PNG). Il valorepuòessereun interotra0e100 (dove100=migliorequalità,livellopiùbassodi compressione).

-crop <larghezza>x<altezza> {+-}<x> {+-} <y>{5%}

Questaopzionevi consentedirifilare l'immaginealladimensionespecificata (e fornireunoffset).

Questoelencodiopzioni dovrebbeessere sufficientea farvi iniziareeasperimentare.Unavolta cheavretetrovatouncomandodi vostrogradimento, con leadeguateopzioni,potrestevolerloapplicareaunagranpartedi file all'internodella cartellaattuale. Per far così dovresteusareuncomandosimilareaquesto (vederesottoper la spiegazionedelleopzioni):

find . -name “*jpg” | xargs -l-i basename “{}” “.jpg” | xargs-l -i gm convert -quality 100%“{}”.jpg “{}”.png

Qui find . -name“*jpg” restituisceunelencodi tutti i file jpgnell'attuale

CCOOMMAANNDDAA && CCOONNQQUUIISSTTAAScritto da Lucas Westermann

“ [Graphicsmagick] èottimo se vuoi fareuna conversione ablocchi...

GGrraapphhiiccssmmaaggiicckk

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full circle magazine n. 49 6 indice ^

Lucasha imparato tutto ciò che conoscedistruggendopiù volte il suo sistemaecapendodi non avere altre alternativeche scoprire come rimetterlo in funzione.Potete spedire unamail a Lucasall'indirizzo: [email protected].

COMANDA & CONQUISTA

Conduttori:Robin CatlingEd HewittDave WilkinsAudio: Victoria Pritchard

Programma00:42 BENVENUTO e INTRODUZIONE01:04 DALL'ULTIMA VOLTA…04:55 RECENSIONE Numero 48 di FCM12:05 RECENSIONE: Ubuntu 11.0457:26 CONTRIBUISCI1.26:23 FEEDBACK1.27:19 PASSO E CHIUDO

cartella chevienepassatoaxargs chevalineaper linea (“-l”) e rimuove il suffisso(“.jpg”) dall'elenco (“{}”) utilizzandobasename. Successivamente l'elencovenepassatodi nuovoaxargsedessopoi eseguegmconvert -quality100%“{}.jpg” “{}.png” che, essenzialmente,prendeciascuna immaginee la converteinun filepng. Il passodimezzoènecessarioperevitaredi avere filedinome“*.jpg.png”dopochel'elaborazionebatchècompleta.Questotrucchettopotrebbeancheessereusatoper rifilare,modificareo ridimensionareunagrossaquantitàdi file.

Daultimo,manonmenoimportante, tratteròdi comecreareunavisual imagedirectory (un filediminiaturedelle immagini all'internodiunacartella). Per creare il fileutilizzatequesto comando:

gm convert 'vid:*.jpg'directory.miff

l'estensionemiff staper ilMagickImageFile Formatdi ImageMagick. Laragioneper il formatoèdovutaal fattochegmfuun forkdi imagemagickdal2002. In seguitopermostrare il fileeseguite semplicemente il comando:

gm display directory.miff

Sevi state chiedendoperchéquesto

potrebbeessereutile, immaginatediaveremigliaiadi foto suunpcedi starnecercandosoltantouna. Invecedilavorare suquel computer cercandoditrovare il file voi potreste ricopiare il filemiff e sfogliarlo apiacimentoousarloper creareuncatalogodiminiature.

Si spera cheabbiate trovatoutili isuggerimenti inquestoarticoloe checontinueretea farnebuonuso. Seavetedelle richiesteodomandepoteteraggiungermi a [email protected] favore,mettete leparole“Command&Conqueror”, “C&C”, “FullCircleMagazine”, “FCM”nella rigadell'oggetto così chenonme leperda.Inoltre, perpiacere, cercatedi scrivere leemail in ingleseo tedescodatoche,altrimenti, debbodipenderedaGoogleTranslate.

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HHOOWW--TTOOScritto da Greg Walters PPrrooggrraammmmaarree iinn PPyytthhoonn -- PPaarrttee 2233

Con questa lezionetermineremo ilprogramma playlistmaker.L'ultima volta ne abbiamo

realizzato buona parte, ma lasciandoalcune cose incomplete. Nonpossiamo salvare la playlist, lefunzioni di spostamento non sonodisponibili, non è possibile scegliereil percorso di salvataggio del file, ecosì via. Ci sono, però, ancora alcunecose da fare prima di iniziare colcodice di oggi. Primo, dobbiamotrovare un'immagine logo dainserire nella finestra Informazioni equando il programma èminimizzato.Potreste cercare in /usr/share/iconsun'icona di vostro gradimento, oandare su internet e recuperarneuna o crearne una voi stessi.Qualunque sia la vostra scelta,inseritela nella cartella con il fileglade e il codice sorgente del mesescorso. Chiamatela logo.png. Quindi,dobbiamo aprire il file glade eapportare alcunemodifiche.

Prima di tutto, usandoMainWindow andate nella schedaGenerale, scorrete in basso fino atrovare Icona. Usando lo strumentosfoglia, cercate la vostra icona e

selezionatela. Ora il campodi testo dovrebbecontenere "logo.png".Proseguite selezionandotreeview1 nell'ispettore,attivate la scheda Segnali ein corrispondenza diGtkTreeView|cursorchanged selezionateon_treeview1_cursor_changed. Ricordate, come vi hodetto il mese scorso, di fareclic all'esterno per applicarela modifica. Per finire,sempre nell'Ispettoreselezionate txtFilename eaprite la scheda Segnali.Scorrete fino a trovare'GtkWidget', quindispostatevi in basso un altropo' fino a 'key_press_event'.Selezionate'on_txtFilename_key_press_event'.Salvate il vostro progetto e chiudeteGlade.

Ora è arrivato il momento dicompletare il progetto.Riprenderemo da dove abbiamointerrotto, usando il codicedell'ultimomese.

La prima cosa che voglio fare èmodificare il codice della classeFileDialog. Se ricordate dall'ultimavolta, se l'utente faceva clic sulpulsante 'Annulla' compariva unerrore. Prima sistemeremo questo.Alla fine della funzione avrete ilcodice mostrato in alto.

Come potete immaginare, non faaltro che controllare il valore di

ciascun tasto premuto, quandol'utente si trova nel campo di testoTxtFilename e lo confronta con ilvalore 65293, che sarebbe il codicedel tasto INVIO. Se corrispondeallora chiama la funzioneSavePlaylist. L'utente non deve fareclic su nessun pulsante.

Ora il nuovo codice. Occupiamocidel pulsante Pulisci della barra degli

elif response == gtk.RESPONSE_CANCEL:print 'Closed, no files selected'dialog.destroy()

Notate come non venga restituito nulla. Questo causa l’errore. Quindi, percorreggerlo, dobbiamo inserire la riga seguente dopo dialog.destroy().

Return ([],"")

Questa eviterà che si verifichi l’errore. Quindi, aggiungiamo il gestore eventodel campo di testo creato con glade. Al nostro dizionario, inseriamo laseguente riga.

"on_txtFilename_key_press_event": self.txtFilenameKeyPress,

Come ricorderete, così si crea la funzione per gestire l’evento keypress.Creiamo a seguire la funzione.

def txtFilenameKeyPress(self,widget,data):if data.keyval == 65293: # The value of the return key

self.SavePlaylist()

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PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23strumenti. Quando è premutodall'utente, vogliamo che treeview eListScore vengano puliti. È unasemplice riga che possiamo inserirenella funzioneon_tbtnClearAll_clicked.

defon_tbtnClearAll_clicked(self,widget):

self.playList.clear()

Stiamo semplicementechiedendo a ListStore di pulirsi dasolo. È stato facile. Passiamo alpulsante Elimina. Più difficile, mauna volta all'interno, capirete.

Prima di tutto dobbiamodiscutere su come si ricava unaselezione dal widget vista albero eda ListScore. È complicato, quindiprocediamo con calma. Per ottenerei dati da ListScore dobbiamo primaricavare gtk.TreeSelection che non èaltro che un oggetto di supporto permaneggiare la selezione in una vistaad albero. Quindi usiamo questooggetto di supporto per recuperareil tipo di modello e un iteratore checontiene le righe selezionate.

So che state pensando "Cosadiamine è un iteratore?" Beh, liavete già usati senza saperlo.Considerate il codice seguente (in

alto a destra) dalla funzioneAddFilesToTreeview, del mesescorso.

Osservate l'istruzione 'for'.Usiamo un iteratore per spostarcinella lista chiamata FileList. Inpratica, in questo caso, l'iteratore sisposta semplicemente attraversociascun elemento della listarestituendoceli uno alla volta.Quello che andremo a fare è creareun iteratore, riempirlo con le righeselezionate nella vista albero eusarlo come una lista. Quindi ilcodice (a destra, al centro) dion_tbtnDelete_clicked sarà.

La prima riga crea l'oggettoTreeSelection. Lo usiamo perricavare le righe selezionate (chesaranno solo una perché nonabbiamo previsto che ilmodello supporti la selezionemultipla) che inseriamo nellalista chiamata iters e quindila scorriamo rimuovendo(come il metodo .clear). Di paripasso decrementiamo la variabileRowCount e quindi mostriamo ilnumero di file nella barra di stato.

Ora, prima di passare allefunzioni di spostamento,concentriamoci su quella di

salvataggio del file. Useremo laclasse FileDialog come prima.Inseriremo l'intero codice (in basso adestra) nella funzioneon_btnGetFolder_clicked.

L'unica differenza sta nell'ultimariga. Inseriremo il percorso ottenutoda FileDialog nel campo di testo

impostato precedentementeusando il metodo set_text.Ricordate che i dati ritornati sonosotto forma di lista, anche nel casodi una sola voce. Per questo usiamo'filepath[0]'.

Passiamo alla funzione persalvare il file. Possiamo

def AddFilesToTreeview(self,FileList):counter = 0for f in FileList:

extStart = f.rfind(".")fnameStart = f.rfind("/")extension = f[extStart+1:]fname = f[fnameStart+1:extStart]fpath = f[:fnameStart]data = [fname,extension,fpath]self.playList.append(data)counter += 1

def on_tbtnDelete_clicked(self,widget):sel = self.treeview.get_selection()(model,rows) = sel.get_selected_rows()iters=[]for row in rows:

iters.append(self.playList.get_iter(row))for i in iters:

if i is not None:self.playList.remove(i)self.RowCount -= 1

self.sbar.push(self.context_id,"%d files in list." %(self.RowCount))

def on_btnGetFolder_clicked(self,widget):fd = FileDialog()filepath,self.CurrentPath = fd.ShowDialog(1,self.CurrentPath)self.txtPath.set_text(filepath[0])

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tranquillamente farlo prima dioccuparci delle funzioni dispostamento. Creeremo unafunzione chiamata savePlaylist. Laprima cosa da fare (in alto a destra)è controllare se txtPath contienequalcosa. Quindi se il campo di testotxtFilename contiene il nome delfile. In entrambi i casi usiamo ilmetodo .get_text().

Ora che sappiamo di avere unpercorso (fp) ed un nome (fn)possiamo aprire il file, inserirvil’intestazioneM3U e processare laplaylist. Il percorso è contenuto (seben ricordate) nella colonna 2, ilnome del file nella colonna 0 el’estensione nella colonna 1.Semplicemente creiamo (a destra)una stringa e la scriviamo nel file equindi lo chiudiamo.

Possiamo ora iniziare a lavoraresulle funzioni di spostamento.Iniziamo dalla routine Spostaall’inizio. Proprio come abbiamofatto nel caso della funzioneElimina, recuperiamo la selezione equindi la riga selezionata. Poidobbiamomuoverci tra le righe perrecuperare due variabili. Lechiameremo path1 e path2. path2,in questo caso, sarà impostata a 0,che è la riga “bersaglio”. path1 è il

percorso selezionato dall’utente.Finiamo usando il metodomodel.move_before() per muoverela riga selezionata fino a quella 0,praticamente spostando tutto giù.Inseriremo il codice (in basso adestra) direttamente nella funzione

PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23

def SavePlaylist(self):fp = self.txtPath.get_text() # Get the filepath from the text boxfn = self.txtFilename.get_text() # Get the filename from the filename text box

Ora controlliamo i valori...

if fp == "": # IF the path is blank...self.MessageBox("error","Please provide a filepath for the playlist.")

elif fn == "": # IF the filename is blank...self.MessageBox("error","Please provide a filename for the playlist file.")

else: # Otherwise we are good to go.

plfile = open(fp + "/" + fn,"w") # Open the fileplfile.writelines('#EXTM3U\n') # Print the M3U Headerfor row in self.playList:

plfile.writelines("%s/%s.%s\n" % (row[2],row[0],row[1])) #Write the line dataplfile.close # Finally close the file

Per finire, facciamo comparire la finestra che informa l’utente che il file è stato salvato.

self.MessageBox("info","Playlist file saved!")

Dobbiamo ora inserire una chiamata a questa funzione nella routine di gestione dell’eventoon_btnSavePlaylist_clicked.

def on_btnSavePlaylist_clicked(self,widget):self.SavePlaylist()

Salvate il codice e testatelo. La playlist dovrebbe essere salvata correttamente e somigliare all’esempiofornito il mese scorso.

def on_tbtnMoveToTop_clicked(self,widget):sel = self.treeview.get_selection()(model,rows) = sel.get_selected_rows()for path1 in rows:

path2 = 0iter1=model.get_iter(path1)iter2 = model.get_iter(path2)model.move_before(iter1,iter2)

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on_tbtnMoveToTop_clicked.

Per la funzioneMoveToBottom,useremo quasi lo stesso codice diMoveToTopma, invece del metodomodel.move_before() useremomodel.move_after() e invece diimpostare path2 a 0 sarà impostatoa self.RowCount-1. Ora è evidente ilsenso della variabile RowCount.Ricordate che il conteggioincomincia da 0 così dobbiamo usareRowCount-1 (in alto a destra).

Ora diamo un’occhiata a cosaserve per creare la funzioneMoveUp. Ancora una volta è moltosimile alle ultime due. Questa voltauseremo il numero della rigaselezionata, assegnata a path1, edassegnandolo, diminuito di uno, apath2. Quindi se path2 (la rigabersaglio) è maggiore o uguale a 0,useremo il metodomodel.swap() (laseconda in basso a destra).

Stessa cosa per MoveDown.Questa volta però controlleremo sepath2 èMINORE o uguale al valoredi self.RowCount-1 (la terza in bassoa destra).

Ora facciamo alcuni cambiamentialle funzioni della nostra playlist.Nell’articolo del mese scorso vi

mostrai il formato base del fileplaylist (in basso).

Ma vi dissi anche che c’era unformato esteso nel quale prima diciascuna voce può essere aggiuntauna riga contenente informazioniextra sulla canzone. La nuova riga hail seguente formato...

#EXTINF:[Length of song inseconds],[Artist Name] –[Song Title]

Potreste esservi chiesti perchéabbiamo incluso la libreria mutagenfin dall’inizio senza averla mai usata.Bene, lo faremo ora. Per rinfrescarvila memoria, la libreria mutagenserve per accedere alle informazioniID3 contenute all’interno dell’mp3.Per una discussione completa fateriferimento al numero 35 di FullCircle che contiene la parte 9 diquesta serie. Creeremo unafunzione che si occuperà di leggereil file mp3 e che restituisca il nomedell’artista, il titolo della canzone, lasua durata in secondi, che sono i tredati di cui abbiamo bisogno per lariga di informazioni extra. Inserite la

funzione dopo ShowAboutall’interno della classePlaylistCreator (pagina seguente, inalto a destra).

Sempre per rinfrescarvi lamemoria, analizzerò il codice. Primaripuliremo le tre variabili di ritornocosì se non accade nulla resterannovuote una volta restituite. Quindipassiamo il nome del file mp3 da

PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23

def on_tbtnMoveToBottom_clicked(self,widget):sel = self.treeview.get_selection()(model,rows) = sel.get_selected_rows()for path1 in rows:

path2 = self.RowCount-1iter1=model.get_iter(path1)iter2 = model.get_iter(path2)model.move_after(iter1,iter2)

def on_tbtnMoveUp_clicked(self,widget):sel = self.treeview.get_selection()(model,rows) = sel.get_selected_rows()for path1 in rows:

path2 = (path1[0]-1,)if path2[0] >= 0:

iter1=model.get_iter(path1)iter2 = model.get_iter(path2)model.swap(iter1,iter2)

def on_tbtnMoveDown_clicked(self,widget):sel = self.treeview.get_selection()(model,rows) = sel.get_selected_rows()for path1 in rows:

path2 = (path1[0]+1,)iter1=model.get_iter(path1)if path2[0] <= self.RowCount-1:

iter2 = model.get_iter(path2)model.swap(iter1,iter2)

#EXTM3UAdult Contemporary/Chris Rea/Collection/02 - On The Beach.mp3Adult Contemporary/Chris Rea/Collection/07 - Fool (If You Think It's Over).mp3Adult Contemporary/Chris Rea/Collection/11 - Looking For The Summer.mp3

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full circle magazine n. 49 11 indice ^

PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23controllare. Poi inseriamo le chiavi(sì, avete indovinato) nell’iteratore elo controlleremo in cerca di dueetichette specifiche. Sono ‘TPE1’ checontiene il nome dell’artista, e ‘TIT2’che è il titolo della canzone. Ora, sela chiave non esiste, otterremo unerrore così inseriamo in ciascunachiamata l’istruzione ‘try|except’.Quindi estraiamo la durata dellacanzone dall’attributoaudio.info.length e restituiamo iltutto.

Ora dobbiamomodificare lafunzione SavePlaylist affinchésupporti le informazioni extra.Controlliamo se il nome del fileesiste e, in caso affermativo,segnalarlo all’utente e uscire dallafunzione. Inoltre, per facilitarel’utente, dato che non supportiamoaltri tipi di file, aggiungiamoautomaticamente, se non esiste,l’estensione ‘.m3u’ al percorso enome del file. Prima inseriteall’inizio del codice, tra import sys eimport mutagen, una riga cheimporti os.path (in basso a destra).

Come nella funzioneAddFilesToTreeview, useremo ilmetodo ‘rfind’ per trovare laposizione dell’ultimo punto (‘.’) nelnome del file fn. Se non c’è, il valore

restituito è -1. Quindicontrolliamo se il valore è-1 e, in questa eventualità,aggiungiamo l’estensione esubito dietro il nome delfile, nel campo di testo,rendendolo più gradevole.

if os.path.exists(fp+ "/" + fn):

self.MessageBox("error","The filealready exists.Please selectanother.")

Quindi, nel resto della

def GetMP3Info(self,filename):artist = ''title = ''songlength = 0audio = MP3(filename)keys = audio.keys()for key in keys:

try:if key == "TPE1": # Artist

artist = audio.get(key)except:

artist = ''try:

if key == "TIT2": # Song Titletitle = audio.get(key)

except:title = ''

songlength = audio.info.length # Audio Lengthreturn (artist,title,songlength)

import os.path

Quindi proseguite e commentate la funzione SavePlaylist preesistente e sostituitela.

def SavePlaylist(self):fp = self.txtPath.get_text() # Get the file path from the text boxfn = self.txtFilename.get_text() # Get the filename from the text boxif fp == "": # IF filepath is blank...

self.MessageBox("error","Please provide a filepath for the playlist.")elif fn == "": # IF filename is blank...

self.MessageBox("error","Please provide a filename for the playlist file.")else: # Otherwise

Fino a questo punto, la funzione è la stessa. Ecco dove iniziano le modifiche.

extStart = fn.rfind(".") # Find the extension start positionif extStart == -1:

fn += '.m3u' #append the extension if there isn't one.self.txtFilename.set_text(fn) #replace the filename in the text box

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PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23funzione, inseriamo una clausolaIF|ELSE (in alto a destra) così se il fileesiste già, usciremo semplicementedalla funzione. Useremoos.path.exists(filename) pereseguire il controllo.

Il resto del codice è praticamentesimile al precedente, macontrolliamolo comunque.

La riga 2 apre il file su cuiandiamo a scrivere. La riga 3inserisce l’intestazioneM3U. La riga4 inizia la fase di processamento diListStore. La riga 5 crea il nome delfile dalle tre colonne di ListStore. Lariga 6 chiama GetMP3Info e salva ivalori restituiti nelle variabili. La riga7 controlla se le tre variabilicontengono un valore. In casoaffermativo, inseriamo leinformazioni estese con la riga 8,

altrimenti no. La riga 9 scrive il nomedel file come prima. La riga 10chiude correttamente il file e la riga11 fa comparire il messaggio cheinforma l’utente che il processo èterminato.

Proseguite salvando il codice etestatelo.

A questo punto manca solo diaggiungere qualche suggerimento

per i nostri controlli quando l’utentesi ferma sopra col puntatore delmouse. Aggiunge un tocco diprofessionalità (in basso). Creiamoora la funzione.

Usiamo i riferimenti ai widgetcreati precedentemente eimpostiamo il testo delsuggerimento attraverso (aveteindovinato) l’attributoset_tooltip_text. Quindi dobbiamo

aggiungere la chiamata allafunzione. Ritorniamo alla routine__init__ e aggiungiamo, dopoself.SetWidgetReferences,

self.SetupToolTops()

Infine, ma certamente non perimportanza, vogliamo inserire ilnostro logo nella finestraInformazioni. Come per tutto ilresto, c’è un attributo apposito.Aggiungete la seguente riga alla

else:plfile = open(fp + "/" + fn,"w") # Open the fileplfile.writelines('#EXTM3U\n') #Print the M3U headerfor row in self.playList:

fname = "%s/%s.%s" % (row[2],row[0],row[1])artist,title,songlength = self.GetMP3Info(fname)if songlength > 0 and (artist != '' and title != ''):

plfile.writelines("#EXTINF:%d,%s - %s\n" % (songlength,artist,title))plfile.writelines("%s\n" % fname)

plfile.close # Finally Close the fileself.MessageBox("info","Playlist file saved!")

def SetupToolTips(self):self.tbtnAdd.set_tooltip_text("Add a file or files to the playlist.")self.tbtnAbout.set_tooltip_text("Display the About Information.")self.tbtnDelete.set_tooltip_text("Delete selected entry from the list.")self.tbtnClearAll.set_tooltip_text("Remove all entries from the list.")self.tbtnQuit.set_tooltip_text("Quit this program.")self.tbtnMoveToTop.set_tooltip_text("Move the selected entry to the top of the list.")self.tbtnMoveUp.set_tooltip_text("Move the selected entry up in the list.")self.tbtnMoveDown.set_tooltip_text("Move the selected entry down in the list.")self.tbtnMoveToBottom.set_tooltip_text("Move the selected entry to the bottom of the list.")self.btnGetFolder.set_tooltip_text("Select the folder that the playlist will be saved to.")self.btnSavePlaylist.set_tooltip_text("Save the playlist.")self.txtFilename.set_tooltip_text("Enter the filename to be saved here. The extension '.m3u' will be added for

you if you don't include it.")

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funzione ShowAbout.

about.set_logo(gtk.gdk.pixbuf_new_from_file("logo.png"))

Questo è tutto. Ora avete unprogramma totalmentefunzionante, bello e che che fa unottimo lavoro nella creazione delleplaylist per i vostri file musicali.

L’intero codice sorgente, inclusoil file glade creato il mese scorso, lopotete trovare su pastebin:http://pastebin.com/tQJizcwT

Fino alla prossima volta, gioitedelle vostre nuove abilità.

GregWaltersè il proprietariodellaRainyDaySolutions, LLC, una societàdiconsulenza inAurora, Coloradoeprogrammadal 1972.Amacucinare, fareescursioni, ascoltaremusicaepassare iltempocon la sua famiglia. Il suo sitoweb:www.thedesignatedgeek.com.

Edizioni speciali di FullCircle distribuite inmondo ignaro*

IL SERVER PERFETTOEDIZIONE SPECIALE

Questa è una edizionespeciale di Full Circle che è laristampa diretta degli articoliIl Server Perfetto che sonostati inizialmente pubblicatinei numeri da 31 a 34 di FullCircle Mgazine.http://fullcirclemagazine.org/special-edition-1-the-perfect-server/

* Né Full Circle magazine, né i suoi creatori, si scusano per eventuali isterie causate dal rilascio delle loro pubblicazioni.

PYTHONEDIZIONE SPECIALE #01

Questa è una ristampa diProgrammare in Pythonparte 1-8 di Greg Walters.

http://fullcirclemagazine.org/python-special-edition-1/

PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 23

GLI SPECIALI!

NON PERDETEVELI!

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HHOOWW--TTOOScritto da Elmer Perry LLiibbrreeOOffffiiccee -- PPaarrttee 44

N ell'ultimoarticoloabbiamousatogli stili di paragrafoper formattare il nostrodocumento, creandostili

riutilizzabili per coerenzanei nostridocumenti. Inquestopezzo, creeremoun layoutpiùavanzatousando i frame.Mentre ci sonoprogrammi– comeperesempioScribus – che sono fatti inmodoparticolareperquesti layoutavanzati, LibreOffice ci damolti comandicheci permettonodiprodurredocumenti conpiùdi un sempliceschemaestile.Unodeipiùutili di questicomandi èappunto il frame.

Potetepensareai framecomea

riquadri usati per controllare il flussoditesto, grafici e altri elementi nel vostrodocumento.Unodeipunti chiavi deiframeè la capacitàdi collegarsi tra loro.Quandodue framesonocollegati, iltestodi uno fluisceautomaticamentenell'altro, anche sequesti sonosupaginediverse.Questa caratteristicarende i frame ideali pergli articoli o altridocumenti del genere.

Creeremo il layout inizialedell'articolo, comemostra la figura1,usando i frameper controllare loscorreredel nostro testo. Iniziamocreandounnuovodocumento.Ora, nelmenu, andiamosu Inserisci>Frame.

Comparirà la finestradi dialogodelframe.Nella tabelladello stile, sceglietePersonalizzato siaper la larghezza cheper l'altezza.Mettete la larghezzaal100%, l'altezzaal 25%.Nella sezionesullaposizione, scegliete “dadestraall'areadelparagrafo0.00, perl'orizzontale, e “dall'altoalmargine0.00per la verticale.

Nella schermatadelleOpzioni,nominate il frame"Testatadell'articolo". I framesono rinominati

automaticamenteattraverso il format"Frame#"dove#è il numerodei frameneldocumento. Èunapraticautile, però,darenomi conunsensoai propri frame,così da ricordarsi qualeè il loro scopo.

Perdefault, i framehannounabordatura su tutti equattro i lati,manoivogliamo il bordosoloalla finedelnostro frame. Sulla schermataBordi,selezionate laprimacasella sottoImpostazioni di Linea,Default.Questoeliminerà tutti i bordi. Per creareun

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full circle magazine n. 49 15 indice ^

bordo inbasso, fate clic sullapartecorrispondentenella schermataPersonalizzato.

Abbiamofinito con il setupdiquestoframe.Torneremoaquestoquandosaremopronti per collegare insieme inostri frame.Per adesso, fate clic suOK.Potretevedere il vostronuovo frameneldocumento.

Adessocreiamoun frameper lasecondametàdell'articolo. Fate clicsotto il framedella testata.Di nuovonelmenuscegliete Inserisci>Frame.Ancora,vogliamouna larghezzaeun'altezzapersonalizzata.Mettete la larghezzaal100%e l'altezzaal 75%. Impostate la

posizioneorizzontale “da sinistra all'areadelparagrafo0.00.Nella schermataOpzioni, nominate il frame"Corpodell'articolo"; inquellaBordi, cancellatetutti i bordi.

Oraabbiamobisognoche il corpodelnostro testo sia suduecolonne.Possiamofarloattraverso la schermataColonne.Cambiate il numerodi colonnein2emettete la spaziaturaal 6%.Fateclic suOKe il vostronuovo framecomparirà. Potresteaverebisognodiaggiustaremanualmente laposizioni deivostri frameperallinearli inmodocorretto. Potete farlo facendoclic sulbordodei frame.Vedretedellemaniglieverdi comparire sul bordo.Questevengonousateper sistemare ladimensionedel frame.Nonabbiamobisognodi cambiarequestoparametro,solodimodificare leggermente laposizione.Per farlo, fate clic e trascinateil bordodovenonci sono lemaniglie.Per faredegli aggiustamenti piùprecisiallaposizionepoteteusate il comandoAlt+freccia.

Adessoabbiamo inostri frame

propriodove li vogliamo.Primadiiniziarea scrivere il pezzo, dobbiamocollegare i frame insieme. Fatedoppioclic sul bordodel framedella testata (ilprimocheabbiamocreato), cosìcomparirà la finestradi dialogoapposita.Nella schermataOpzioni fateclic sul riquadroper la connessionesuccessivae selezionate il frame"Corpodell'articolo".Questo collegherà i nostridue frame.PremeteOKperaccettarequestamodificae tornatealdocumento.

Neldocumento fate clic all'internodel framedi testa. Inserite il titoloe ilnomedell'autoreusandounodeimetodi trattati nei numeri precedenti.Oraè ilmomentodi inserire i paragrafidel nostro testo.Vi accorgerete cheunavolta arrivati alla finedelprimo frame,Writer vi sposterà inautomaticoalframe inferioreeunavolta raggiunta lafinedellaprimacolonna, vi sposteràall'iniziodella seconda. Se il vostro testoèpiù lungodiunapaginapotretecollegare il "Corpodel Testo", framedopo frame,nell'altrapagina.Questaconnessioneèunottimomodoper

LIBREOFFICE - PARTE 4

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full circle magazine n. 49 16 indice ^

LIBREOFFICE - PARTE 4controllare il layoute il flussodel testoal finedi creareunoscrittodall'aspettodavveroprofessionale.

Aggiungiamoungraficoal nostroframedella testata:Inserisci>Immagine>daFile. Selezionateil grafico chevolete inserireepremeteApri. Se l'immagineè troppograndeperil vostrodocumentovorreteridimensionarla. Per salvaguardarsi dalledistorsioni, premete il tastoMaiuscolomentremuovete lemaniglie. Perinserire l'immaginenel frametrascinatela sull'angolo inbassoadestradel framestesso fate clic col tastodestroeAncora>al Frame. Fatedoppioclic sull'immagineperaprire la suafinestradi dialogo.Nella schermataWRAPaumentate la spaziaturaperdare

all'immagineunpòdi campobianco.Difatto i grafici in LibreOffice sono frame.Quando fatedoppio clic suungraficopresente inundocumento, apriteunafinestradi dialogodi tipo frameconduenuoveschermate: ImmagineeCampo.Nellaprimapotete ruotare l'immagineverticalmenteoorizzontalmente.Poteteanchespecificare se la rotazionedeveavvenire solo inalcunepagineoppure in tutte.Nella schermataCampopotete sistemare ladestra, la sinistra,l'altoe il bassoper far si che certepartidell'immagine sianoevidenziate.Questo comando risultamoltoutilequandoavetebisognosolodi unapartedell'immagineodovete ridurla adunacertadimensionesenzadistorcerla.Inoltre, potete ridurre l'immagineadunacertadimensionebasata suuna

percentualedelladimensionedipartenza. Potetevedereocambiare ledimensioni dell'immagineanchecon icontatori.

Dalmenu immagineacui si accedeconunclic sul tastodestro, poteteaggiungereunadescrizioneounadidascalia all'immagine.Aggiungendoquest'ultimacreereteun riquadroditesto intornoall'immaginecon la scrittaposizionata inbasso.Questo comandoèutilequando inserite le illustrazioni o idiagrammi inundocumento.Unavoltacheavete scritto ladidascalia, potetesottolinearlae formattarlapropriocomeogni altro testoall'internodeldocumento.

Se tuttovabene, vi sarete fattiun'ideadellepotenzialitàdell'usodeiframe. Sebbene il nostroesempio siamolto semplice, potrete facilmentecreare layoutdi documentimoltopiùcomplessi usandoquesta tecnica. Con lacapacitàdi collegare i frametra loro,potete creareun layoutdi unarticoloquando il testo inizia inunapagina, saltainuna seconda, e finisce suun'altraancora.

Laprossimavolta, prenderemo inesameunaltro interessanteaspettodellayoutdisponibile suLibreOfficenellasezioneScrittura.

Elmer Perry fa l'educatore di ragazziad Asheville, in North Carolina e tra isuoi hobby ci sono il web design, laprogrammazione e la scrittura.

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HHOOWW--TTOOScritto da Daniel Holbach IInnttrroodduuzziioonnee aalllloo ssvviilluuppppoo ddii UUbbuunnttuu

U buntuècostituitodamigliaiadi componentidiversi, scritti indiversilinguaggidi

programmazione.Ogni componente,siaessouna libreria software, unostrumento,oun'applicazionegrafica, èdisponibile comepacchetto sorgente. Ipacchetti sorgentenellamaggiorpartedei casi sonocostituiti dadueparti: ilcodice sorgente realee imetadati. Imetadati includono ladipendenzedelpacchetto, il copyright, le informazionisulle licenzee le istruzioni su comecompilare il pacchetto.Unavolta chequestopacchetto sorgentevienecompilato, il processodi compilazioneforniscedeipacchetti binari che sono ifile .debchegli utenti possonoinstallare.

Ogni volta cheunanuovaversionediun'applicazioneè rilasciataoquandoqualcuno faunamodificaal codicesorgentechepassa inUbuntu, ilpacchetto sorgentedeveesserecaricatonel computerperesserecompilato. I pacchetti binari finali sonopoidistribuiti nell'archivionei varimirror indiversi paesi. Gli indirizziURLpresenti in /etc/apt/sources.listpuntanoadunarchivioounmirror.

Ognigiornovengono implementateimmagini diCDdelledifferenti derivatediUbuntu.UbuntuDesktop,UbuntuServer, Kubuntuedaltri, specificanounelencodeipacchetti richiesti damontarenelCD.Queste immaginivengonopoiusateper leprovediinstallazioneequindi fornireunfeedbackper l'ulteriorepianificazionedi rilascio.

Lo sviluppodiUbuntudipendemoltissimodalla corrente fasedel ciclodi rilascio.RilasciamounanuovaversionediUbuntuogni seimesi equestoè resopossibile soloperchéabbiamostabilito rigorosedatedi

freeze.Perognidatadi freezecheviene raggiunta, gli sviluppatori sonotenuti adapportaremenomodificheedevonoessereanchemeno intrusive. IlFeatureFreezeè laprimagrandedatadi freezedopo laprimametàdel ciclodi sviluppo. Inquesta fase lecaratteristichedevonoessere ingranparteattuate. Il restodel ciclodovrebbeessere focalizzato sullacorrezionedibug.Dopoquesto,l'interfacciautente, ladocumentazione, il kernel, ecc, sonocongelati e vienemessa fuori laversionebeta che riceveunsaccoditest.Dalla versionebeta inpoi,vengono fissati solo i bugcritici e viene

rilasciata la releasecandidate; senonpresentagravi problemi, diventa larelease finale.

Migliaiadi pacchetti sorgenti,miliardi di righedi codiceecentinaiadicollaboratori, richiedonounsaccodicomunicazioneepianificazionepermantenerealti gli standarddiqualità.All'iniziodi ogni ciclodi rilascio,abbiamo l'UbuntuDeveloperSummitdovegli sviluppatori e i collaboratori siriunisconoperpianificare lecaratteristichedelprossimorilascio.Ogni funzioneèdiscussadallepartiinteressateevienescrittauna specificachecontiene informazionidettagliate

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HOWTO - INTRODUZIONEALLOSVILUPPODIUBUNTUcirca la sua ipotesi, l'attuazione, inecessari cambiamenti in altri luoghi,cometestarloecosì via.Questoèsvolto tutto inmanieraapertaetrasparente, quindi anchesenonsi puòpartecipareall'eventodipersona, èpossibilepartecipareda remotoeascoltareunoStreamcast, chattare congli assistenti, e sottoscriverecambiamenti delle specifiche, inquestomodosi è sempreaggiornati.

Perònon tutti i singoli cambiamentipossonoesserediscussi inunariunione, soprattuttoperchéUbuntu sibasa sullemodifichechesonostateapportate inaltri progetti.Questoè ilmotivoper il quale i collaboratori inUbuntu rimangonocostantemente incontatto. Lamaggiorpartedellesquadreodeiprogetti usanomailinglistdedicateperevitare confusioneestranea.Perunulteriorecoordinamento immediato,sviluppatori e collaboratori fannousodella InternetRelayChat (IRC). Tutte lediscussioni sonoaperteepubbliche.

Unaltro strumento importanteperquanto riguarda la comunicazioneè ilreportdeibug.Ogni volta chevienetrovatoundifetto inunpacchettoounpezzodi infrastruttura, viene registrataunasegnalazionedibug inLaunchpad.Tutte le informazioni sono raccolte in

tale relazionecompresa la suaimportanza, lo statoe il cessionario,aggiornati quandonecessario.Questolo rendeunostrumentoefficacepermonitorare i bug inunpacchettooprogettoeorganizzare il caricodilavoro.

Lamaggiorpartedel softwaredisponibile attraversoUbuntunonèscrittodagli sviluppatori stessi diUbuntu. Lamaggiorpartedi essaèscrittodagli sviluppatori di altriprogettiOpenSourceevienepoiintegrato inUbuntu.Questi progetti sichiamano"Upstream",perché il lorocodice sorgente fluisce inUbuntu,dovenoiprovvediamo"solo" adintegrarlo. Il rapportoversogli"Upstream"èdi fondamentaleimportanzaperUbuntu.Nonèsolo

codice chedagli "Upstream" fluisceversoUbuntu,madaUbuntu (ealtredistribuzioni) verso "Upstream"fluisconoanchegli utenti, lesegnalazioni di buge lepatch.

Il più importanteUpstreamperUbuntuèDebian.Debianè ladistribuzionesucui èbasatoUbuntuemoltedecisioni di progettazionerelativeall'infrastrutturadelpackagingvengono fatte lì. Tradizionalmente,Debianhaavuto sempredeimanutentori dedicati o squadredimanutenzioneperogni singolopacchetto. InUbuntuci sonosquadrechehannoun interesseancheperunsottoinsiemedipacchetti enaturalmenteogni sviluppatorehaunaspecialeareadi competenza,mageneralmente lapartecipazione (e i

diritti di upload)èapertaa tutti colorochedimostranocapacitàevolontà.

Essere inUbuntucomeuncollaboratorenuovononècosìscoraggiante comesembraepuòessereun'esperienzamoltogratificante.Nonèsolamenteimpararequalcosadi nuovoedeccitante,maancheunacondivisionedella soluzionee la risoluzionediunproblemapermilioni di utenti là fuori.

Lo sviluppoOpenSource funzionainunambientedistribuito conobiettividiversi ediverseareedi interesse.Peresempio, ci potrebbeessere il casocheunparticolareUpstreampossaessereinteressatoa lavorareadunanuovagrandecaratteristica,mentreUbuntu,a causadella strettapianificazionedel

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rilascio, potrebbeessere interessatoalavorarealladistribuzionedellaversionesolo conunulteriorebug fix.Èperquestoche facciamousodi"Sviluppodistribuito", dove il codiceèstato lavorato invari rami chesifondono insieme,dopo ledovuterevisioni del codicee sufficientidiscussioni.

Nell'esempiocitato sopra, avrebbesensospedireUbuntucon la versioneesistentedelprogetto, aggiungere ibugfix, passarloUpstreamper il loroprossimorilascioe rispedirlo (seadatto)nellaprossima releasediUbuntu. Sarebbe ilmigliorcompromessoeunasituazione in cuitutti vincono.

Per risolvereunbugdiUbuntu sideveprimaottenere il codice sorgenteper il pacchetto, poi lavorare sullacorrezione,documentarla affinchésiafaciledacapirepergli altri sviluppatori

egli utenti, quindi creare il pacchettoper testarlo.Dopoaverloprovato, sipuò facilmenteproporre ilcambiamentoda inserirenell'attualeversionedi rilascio in sviluppodiUbuntu.Unosviluppatore condirittodi upload lo recensiràper voi epoipotrebbeessere integrato inUbuntu.

Quandosi cercadi trovareunasoluzionedi solitoèunabuona ideacontrollare conUpstreamevedere seil problema (ounapossibile soluzione)ègiànotoe, in casocontrario, fare ilvostromeglioper rendere la soluzioneunosforzocondiviso.Unulteriorepassopotrebbeesserequellodiprelevare lamodificaapplicataaunavecchia,maancora supportata,versionediUbuntuedi inoltrarlaUpstream.

I più importanti requisiti per ilsuccessonello sviluppodiUbuntuel'avere talentoper "far si che le cose

funzioninoancoraunavolta", nonaverepauraaleggere ladocumentazionee faredomande, visto chesièungiocatore inunasquadra, egoderedi alcunilavori dadetective.Ottimiposti per fare le [email protected]#ubuntu-motusuirc.freenode.net. Potraifacilmente trovareunsaccodinuovi amici epersoneconla tua stessapassione: fare ilmondounpostomigliorerendendomigliore ilsoftwareOpenSource.

UN APPELLO A FAVOREDEL GRUPPO PODCAST

Come avrete sentito nell’episodio #15 delpodcast, stiamo cercando argomenti perquesta sezione della rivista.

Invece di lasciar parlare noi a ruota liberasu qualsiasi cosa ci colpisca, perché non ciproponete un argomento e guardatel’esplosione nucleare che ne derivaall’orizzonte? È altamente improbabile chetre di noi siano d’accordo.Oppure, un pensiero ancora più radicale,inviaci un parere attraverso un contributo!

Puoi postare commenti e opinioni nellapagina del podcast sufullcirclemagazine.org, nella nostrasezione Ubuntu Forums e via mail [email protected]. Puoimandarci anche un commento registrandouna clip audio di non più di 30 secondi einviandola allo stesso indirizzo.I commenti e l’audio possono esseremodificati per la lunghezza. Per favorericorda che questa è una rivista aconduzione familiare.Sarebbe una gran cosaavere collaboratori chevengano in redazione edesprimano un’opinionedi persona.

Robin

HOWTO - INTRODUZIONEALLOSVILUPPODIUBUNTU

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HHOOWW--TTOOScritto da Ronnie Tucker UUssaarree GGooooggllee iinn TThhuunnddeerrbbiirrdd

Q uesto articolo èconcentrato sui principalitre strumenti per tenersi incontatto di Google: Gmail,

Google Contacts (che fa parte diGmail) e Google Calendar. Ilproblema principale nell'utilizzo diThunderbird (versione 3 in questocaso) con Gmail era sincronizzare icontatti, ma ora è possibile confacilità usando un componenteaggiuntivo.

Come prima cosa, si desidera cheThunderbird visualizzi le proprieemail di Google. È importante notareche le email saranno visualizzate in

Thunderbird: con questo si intendeche Thunderbird non scaricherà leproprie email cancellandole dalserver. Sarà infatti ancora possibileaccedere alle proprie email tramite ilbrowser web su un altro computer.

Andare su: File > Nuovo >Account di posta e inserire il proprionome reale, l'indirizzo di posta diGoogle e la relativa password,spuntando la casella se desidera cheThunderbird ricordi la password, einfine fare clic su “Continua” (sopra).

Thunderbird mostrerà le miglioriimpostazioni di importazione (inbasso a sinistra).

È possible configurare leimpostazioni manualmente usando ilrelativo pulsante, ma per semplicitàd'uso fare clic su “Crea Account”.Dopo qualche momento (dipendedalla velocità di scaricamento), tuttala posta di Google sarà visibile inThunderbird (in basso a destra).

Come è possibile vedere (nelletre viste sul pannello a sinistra), si haaccesso alle proprie “etichette”(sottoforma di cartelle) e alleproprie cartelle Inviati e Bozze(nell'elenco sotto [Gmail]).

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HOWTO - USARE GOOGLE IN THUNDERBIRDMa come fare se si vuole

aggiungere un contatto?Aggiungerlo su Thunderbird non loaggiungerà infatti nella propria listain Google Contacts, pertantobisogna installare il componenteaggiuntivo (a sua volta chiamato)Google Contacts. Usando il propriobrowser andare su:https://addons.mozilla.org/en-US/thunderbird/addon/google-contacts/, e fare clic sul pulsanteScarica Ora. Si scaricherà un file conestensione .xpi, bisogna soloricordare dove lo si è scaricato! InThunderbird, andare su Strumenti >Componenti aggiuntivi e nellafinestra che si apre fare clicsull'icona Estensioni in alto. Nellaparte bassa di questa finestrapremere il pulsante “Installa” einserire il percorso del file .xpiappena scaricato. Fatto! Ora è

possibile configurare il componenteaggiuntivo Google Contacts inquesta finestra facendo clic sul suonome e quindi sul pulsante“Preferenze” (sotto).

Si può controllare se funzionacreando un contatto fittizio inThunderbird e dopo aver aspettatoqualche momento per lasincronizzazione, controllare con ilbrowser nel web se è comparso nelproprio Google Contacts. Per forzaremanualmente una sincronizzazione,si può fare clic con il tasto destrosulla barra dei menù (dove è scritto“Scarica la posta”, “Scrivi”, ecc...),selezionare “Personalizza” etrascinare il pulsante “Ricarica” sulproprio menù (in alto a destra).

OK, quindi le email e i propricontatti sono bidirezionalmentesincronizzati, ora serve il proprioGoogle Calendar. La procedura saràsimile a quella usata per ilcomponente aggiuntivo dei contatti,ma questo secondo componenteaggiuntivo è chiamato “G-Hub Lite”.Scaricarlo da:https://addons.mozilla.org/en-US/thunderbird/addon/google-hub-google-tabs-for-thu/, e installarlocome fatto con il precedentecomponente aggiuntivo. Di nuovo,fare clic con il pulsante destro sullabarra dei menù e personalizzarlo

aggiungendoqualchepulsante diGoogle sulproprio menù(sotto a destra).

Fare clic sulpulsanteCalendario appena aggiunto eGoogle Calendar si aprirà in unanuova scheda. Da lì lo si può usareesattamente come di consueto,aggiungendo e rimuovendoelementi.

CONSIGLIO: G-hub Lite ha unpulsante per Gmail (tra le altre cose),ma mostra soltanto il sito web diGoogle Mail in una nuova scheda,cosa che, se è quello che si desidera,si dimostra una buona scorciatoiasenza la necessità di alcunaconfigurazione.

Thunderbird ha molti altricomponentiaggiuntivicherendono lavita piùsemplice. Èpossibleinstallarneuno chepermette di

nascondere/mostrare le intestazionidi posta (il nome è CompactHeader)e un altro per esportare le mail informato interamente testuale (dinome ImportExportTools).

Divertitevi con Thunderbird, èmolto più potente di quanto lagente creda!

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HHOOWW--TTOO

GuideL'unica regolaper scrivereunarticolo

èchedeveessere comunquecollegatoadUbuntuoadunadellemoltederivatediUbuntu (Kubuntu,Xubuntu,Lubuntuecc). Scrivete il vostroarticoloconqualunquesoftware scegliete.Vorrei raccomandareOpenOffice,maCORTESEMENTECONTROLLATEL'ORTOGRAFIAELAGRAMMATICA!

ScritturaVipreghiamodi indicarenel vostro

articolodovevorreste chevenisseposizionataun'immagine inparticolare.Per favorenonmettete immaginiincorporatenel vostrodocumentoOpenOffice.

ImmaginiLe immagini dovrebberoessere in

formatoJPGconunabassacompressione.

Riguardo ledimensionidell'immagine: seaveteundubbio,inviateci l'illustrazioneadimensionepienaeprovvederemonoi aricampionare l'immagine.

Se state scrivendouna recensioneper cortesia seguite le lineeguida chesonomostratequi.

Perunapiùdettagliata listadelleregole stilisticheepergli errori piùcomuni si pregadi fare riferimentoall'indirizzo:https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/Style - Inbreve:OrtografiaUS, nienteparole combinate (es: l33t) enientefaccine.

Quandosietepronti apresentare ilvostroarticoloper favore inviateceloall'indirizzoemail:[email protected]

Senonsiete capaci di scrivereunarticoloma frequentate il forumdiUbuntu, inviateci gli argomentiinteressanti chepotremmostampare.

Scrittori non-inglesiSe la vostra linguanativanonè

l'inglese, nonpreoccupatevi. Scrivetel'articoloeun revisoredibozze loleggeràper voi e correggeràqualunqueerroregrammaticaleeortografico.Nonsolo, stateaiutando la rivistae lacomunità,manoi vi aiuteremoamigliorare il vostro inglese!

Scritto da Ronnie Tucker SSccrriivveerree ppeerr FFuullll CCiirrccllee MMaaggaazziinneeRECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o le applicazioni, vipreghiamodi essere chiari nello scrivere:• titolodelgioco• chi ha creato il gioco• seègratisoapagamento• dove lo si può trovare (linkdownload/URLdellahomepage)• seèungioconativoperLinuxoaveteusatoWine• il vostrogiudizio conunmassimodi cinque• unsommario conpunti positivi enegativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware per favoresiate chiari nello scrivere:• marcaemodellodell'hardware• inquale categoria vorreste inserirequestohardware• eventuali difetti che si potrebbero incontraredurante l'utilizzodell'hardware• seè facile fare inmodoche l'hardware lavori conLinux• seènecessarioaverbisognodiusaredriverWindows• il vostrogiudizio conunmassimodi cinque

Nonbisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione che riguarda igiochi, le applicazioni e l'hardware che usate tuttii giorni.

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LLIINNUUXX LLAABBScritto da Robin Catling

L 'ultima volta abbiamostabilito una sorta di scalamobile per determinare seuna partizione di swap sia o

meno a) essenziale b) utile c) dannosa,oppure d) obsoleta. Nessunapreoccupazione, non è un esame.Comunque, può essere utile esaminarel'argomentodella gestione dellamemoria virtuale, chiamandola con ilcorretto nome, un po' più avanti. Gliantichi hacker Linux inmezzo a voidovranno scusare il Dr. Seuss per illivello di distillazione che segue (oaltrimenti vadano a scrivere il loro libroda 300pagine sull'argomento).

Pagina per pagina

Lamemoria, comeusata dalsistemaoperativo Linux, è divisa inpagine, che possono esserecategorizzate secondo l'uso:

• Le pagine del kernel sonostabilmente nellamemoria emaipassate all'area di swap. Alcuni sistemioperativi hanno kernel con file dipaging,ma Linux gioca 'sicuro'.

• Programmi o applicazioni dellepagine dimemoria sono tenuti in sola

lettura nellamemoria e sono copieesatte degli eseguibili binari sul discorigido.

• Le pagine file-backed sonoquelle checontengono valori volatili che nonsono stati trascritti nuovamente sudisco.Queste potrebbero contenerecambiamenti nellamemoria che nonsono stati ancora trascritti.

• Lemappatureanonime sonopagine volatiliche noncorrispondonoa nessunnomedi file;questecontengonole pile di dati(stack) e divariabili (heap)dei processi inesecuzione, creatida unprogramma cheha richiesto un'allocazione dimemoria dal kernel.

Le pagine di cache possono esseredivise in 'pulite' e 'sporche' e il gestoredimemoria del kernel se nedeveprendere cura in background.

• Pulite, significa che i dati inmemoriasonogli stessi sul disco, oppure che ivalori non sono cambiati da quandosono stati istanziati. Le pagine pulitepossono essere eliminate non appenalamemoria è richiesta perqualcos'altro poiché corrispondono aidati originali disponibili sul disco.

• Le pagine sporchecontengonodati che

sono cambiatidall'ultima letturao istanziamento.Queste devonoessere'sfrattate' e ivalori cambiatiregistrati suldisco, primache lamemoria

possa essereripulita.

È importantericordare che Linux nonha

nessundisco cache separato,diversamente dai sistemiUnix o basatisul DOS. È progettato per leggere econservare i dati più utili dal discocomepagine di cache. Inoltre, il kernelsolitamente nonmodifica

direttamente il disco: i cambiamentisono effettuati sui file inmemoria epoi ripuliti dopouna scrittura su discoadopera del gestore dimemoria. Èuna questione di sicurezza dei dati.

Neimomenti di picco del lavoro,questa è l'operazione che fa rallentaretutto,mentre il kernel esaurisce lepagine vuote e pulisce le pagine nellerisorse; deve scrivere le paginesporche su disco primadi potercontinuare con i suoi processiprioritari. Le pagine di file-backed sonoeliminate tramite la sovrascrittura suiloro file genitori nel disco. Lemappature anonime comunquenonhanno file-backed, sonopile di dati ematrici di variabili (array) dei lavori incorso. Dove vanno?Nell'area di swap!

Se non si ha un'area di swap, alloralemappature anonimenonpossonoessere eliminate, devono rimanere inmemoria finché non vengonocancellate. Ciò riduce la dimensionedelle risorse dimemoria a cui il kernelpuò ricorrere permantenere inesecuzione tutti i processi correnti.Deve continuare a ingannare le paginedi file-backed, le quali possono esseresempre più lente nel funzionamento,navigando l'albero delle directory ed

UUssooddeellllaa sswwaappppaarrttee 22-- AAttttiivvaarree eeddiissaattttiivvaarree llaa sswwaapp

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full circle magazine n. 49 24 indice ^

LINUXLAB-USODELLASWAPPARTE2eseguendo scritture sul disco comedamanuale. Èmolto più semplice eveloce far saltar fuori copie dellepagine piatte nell'area di swap.Ricordate, la RAMè costosa, il disco èeconomico.

Partizione o file?

La critica originale è che un'interapartizione di swapèuno spreco,specialmente se si ha soltanto unpiccolo disco fisso o a stato solido(solid state drive). Si può utilizzare unfile di swap, come fanno alcuni altrisistemi operativi che nonmenzioneremo,ma ricordate che i filedi swapdevono rispettare le regoleinsieme adogni altra cosa del vostrofile system journaling. Una partizionedi swapè recintata per il paging,nessun altro file può risiedere lì.

Kernel Panic

Questa è una condizionemedicariconosciuta di ansiamentale,provocata negli utenti Linux quandoeseguono i comandi free o vmstat escopronoquanta pocamemoria siasegnalata. Potete rilassarvi, èabbastanza normale.

Il gestore dimemoria del kernelprova amantenere disponibile la RAM

riempita di pagine di cache inprevisione che i file venganoutilizzatinuovamente e nondovrà andare aprenderli nel disco. Ciò è intenzionale.Sono stati scritti libri interi sui profeticialgoritmi usati per predire che cosamettere in cache, cosa eliminare,quandoequantamemoria èragionevole lasciare nelle risorsevuote. Si puòosservare lamemorialibera andare su e giù, se non si haniente altro dimeglio da fare. Giustodopo l'avvio ci sono ampie risorse chediminuisconoquando si inizia adavviare programmi e applicazioni,aumentandonuovamente quandounprogramma termina e le pagine di datiche occupava vengono rilasciate.

Attivazione dell'area diswap

Per verificare lo stato dellapartizione di swap, si utilizza:

swapon -s

che restituisce i risultatimostratisotto.

Il kernel Linux 2.6 ha unparametro

chiamato "swappiness" che si puòutilizzare per regolare ilmodo in cuiLinux usa l'area di swap. È un numeroda 0 a 100: 0 indica un utilizzo dell'areadi swapminimo,mantenendopiùpagine residenti inmemoria anche seinattive. Salendo la scala fino a 100aumenta l'aliquota di utilizzo dell'areadi swapnel tentativo dimassimizzare iltotale dellamemoria disponibile nellerisorse. Il valore predefinito è 60. Sipuò variare utilizzando i permessi diroot e un comando conparametriquale:

echo 50 >/proc/sys/vm/swappiness

Ogni valore impostato in questomodo resta fino al prossimo riavvio.Per cambiarlo permanentementebisogna editare il parametrovm.swappiness nel file /etc/sysctl.conf.

Nel regolare lo swappiness ci sideve andare con i piedi di piombo;pregiudica il gestore dimemoria delkernel a favore o contro lo swappingsul disco. Impostandouno swappinesstroppo alto si rischiano scritture sudisco troppo frequenti, nel frattempoogni processo concomitante deve

restare in attesa, anche a lungo,affinché i suoi dati vengano riletti daldisco primadi ottenere una fetta ditempodi elaborazione.

Il che ci riporta indietro allanecessità di un'area di swap. È solo lìper sostenere i nostrimeravigliosiprocessimultipli, suddivisionetemporale del sistemaoperativoavviato sulle nostre CPUaelaborazione parallela,multiprocessore e veloci come la luce. Se sifa soltanto una cosa alla volta, si puòfelicemente ignorare ogni cosa che hoappenadetto. Primadi farlo, si provi aeseguire il comando "top" in unterminale durante una sessione attiva.

Filename...........Type Size Used Priority

/dev/sda1 partition 2931856 109840 -1

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full circle magazine n. 49 25 indice ^

LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAAScritto da Danish Lala

Sono entrato nel mio nuovoufficio nel Luglio 2010.Assegnato all’UfficioAcquisti, mi è stata data la

mia postazione di lavoro. Il repartoIT della mia azienda era umile eaccogliente. Dal momento cheavevano il loro ufficio sullo stessopiano del mio, eravamo solitiincontrarci spesso l’uno con l’altro.Io ero curioso di sapere com’eraconfigurata la rete dell’azienda e inche modo funzionava. Essendo unfan di Ubuntu, volevo cheguardassero il SO e che loprovassero per un uso ufficiale.

Inizialmente, il mio PC ebbe unpo' di problemi; alcuni riguardavanol’hardware, altri il software. Perciò, iragazzi dell’IT passarono un po’ ditempo a correggerli così che il miolavoro non si arrestasseimprovvisamente del tutto. Nelprocesso di risoluzione dei problemicominciammo a discutere di Linux.

Pochi giorni dopo, stavoparlando di Ubuntu e i miei ragazzidell’IT Pravin e Kalpesh furono felicidi sapere che qualcuno in tuttal’azienda conosceva Linux oltre a

loro. Loro conoscevano Fedora eRed Hat Linux come SO Server.Presto, noi tre cominciammo adiscutere dei SO Linux Server edloro due entrambi ne provaronoalcuni tipi su un paio di PC diricambio che usavano come Server.Dopo un lungo periodo di test eprova, scelsero di installare Fedoracome SO Server e persino di usarloper tracciare il traffico internetattraverso l’intera rete dell’azienda.

La rete dell’azienda era adessoamministrata dal SO Fedora e la reteInternet era tracciata attraverso lostesso Server PC sul quale giravaFedora (Server Edition). AncheUbuntu 10.04 fu installato su unsecondo PC per provare nuoveintegrazioni senza influenzare laRete. Ma Linux aveva la sua parte diproblemi.

Dovemmo trovare i sostituti per ivecchi programmi e garantire il buonfunzionamento della rete aziendalee il flusso delle operazioni. AvevamoIP Messenger su tutti i PC e il SO eraWindows, perciò Gnome IPMessenger è diventato il sostitutosul Server. Squid è stato messo per

controllare il traffico attraverso larete. Anche VCN è stato installatocosì che, in caso di qualcheproblema, lo stesso può essererisolto senza che l’utente ne siacolpito (dato che la rete si sviluppasu tre diversi livelli in due edificiseparati). Anche il database dei virusè stato centralizzato e da lì in poitutti gli aggiornamenti sono statifatti dal Server Centrale. È statoinstallatoWine e adesso è usato perlanciare alcuni programmi chegirano suWindowsma non hannoancora ancora trovato adattisostituti in Linux. C’erano alcuniproblemi minori come il blocco di sitinon attendibili da parte di squid,

l’assegnamento di domini e anchealcuni blocchi, ma furono risoltigrazie alla comunità, che è sempre lìper aiutare tutti noi.

In questo modo, Linux hasostituito un SO più vecchio sulserver della mia azienda e adesso ècompletamente funzionante. E sì,dal momento che siamo un’aziendadi infrastrutture, abbiamo problemisui nostri vari siti che si trovano a400-700 km di distanza da noi chesono risolti attraverso TeamViewer.

Tutti i miei ringraziamenti allacomunità di Ubuntu e i miei miglioriauguri ai vostri lettori. Continuate aleggere e ad usare FOSS.

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LLAA MMIIAA OOPPIINNIIOONNEEScritto da Allan J. Smithie

2007: il lancio dell’Asus eee-PCcreò unmercato degli ultra-portatili. Circa quattro annidopo, la stampapopolare

vorrebbe farci credere che è unmercato che è venuto e che se n’èandato. Non spieganoperché duedeimiei supermercati locali stannosvendendo i netbookHP-Compaq a£199 eperché c’è un fiorente settoredi rivenditori online che rinnovano lapromozione netbook anchepermeno.Nel frattempo, i grandi produttoricontinuano aprodurre lucenti borse amanodelle dimensioni di un giocattoloin unmargine più alto di categorie diprezzi.

Qualcunodovrà pur comprarli.

Sto pensando allamia direttacerchia di conoscenti. Ci sono cinquediloro che cercano leggeri dispositivimobili, con un’opportuna tastiera, unoschermodecente,wifi e un buontempodi vita della batteria.

La risposta che noi cerchiamoèmeno sim-card, costosi piani dati epretese di essere un telefono. È unsecondoo anche terzo computer,abbastanza buonoper i compiti del

bambino – oper imiei – che possa farcistare on-line tramite un hot-spot,purché sia abbastanza portabile per unaereoo in treno. Conuna suited’ufficio economica, riproduce quantobasta anche filemultimediali e giochi abassa risoluzione per farci divertire,manonè la nostramacchina per giocare opermodificare foto, ameno che tu nonvoglia riordinare le tue foto diFacebookprimadi postarle.

La risposta non èun iPadountablet Android. Non seguiamonemmeno la strada di Apple, nonpossiamogiustificare

la spesa o semplicemente nonpossiamopermettercelo. Alla fin fine,questi tablet sono semplicismartphone e, che diamine, le personeintelligenti ne hannogià uno. Inoltre, leimpronte imbrattate su una tastieratouch-screen nonmi hannomai colpitocomeuna sorta di vantaggio.

No, ci sonoun sacco di consumatoriche non sonodentro alla tecnologiacomenoi, che non vogliono il disordinedi unPCdi grossa taglia in casa. Ci sonosilver-surfer e sofa-surfer; studenti;"guerrieri di strada" che fannocommercio inmovimento e liberiprofessionisti comeme, per i quali il 17pollici, wide-screen, inceneritore-di-coscia è semplicemente uno spreco.

Per questo ho comprato unnetbook, così comeun amico chegestisce una società di formazione– un tecno-scettico, così come

DaveWilkins del podcast – chenon aveva soldima aveva

bisognodi uncomputer portatile.Stannopensandodicomprarlo anchealtri due amici, unodei quali è allergico

alla tecnologia, l’altro è allergico altrasporto di oggetti pesanti.

La domanda successiva è cosa fargirare su di esso? La fine del lungostrascico diWindowsXPè in vista,sebbene si trovino ancora troppeinstallazioni di XP che sonoormai,effettivamente, non supportate.Windows 7 ènella fase ascendente. Lemacchine sonopotenti abbastanza dafarlo girare, con suite d’ufficiomultitasking, browser e client email.Sembra che i primi esperimenti diXandros e Linpus-Lite Linux sianoquasifiniti, non chemi dispiaccia.

Sto trovando tuttavia un certonumerodi PC riproposti e già preparaticon una cosa chiamataUbuntu 10.10,se non altro per abbassare il prezzo.Chi l’avrebbemai detto? Andate avantie convertite, figlimiei.

IIll nneettbbooookk nnoonn èè aannccoorraa mmoorrttoo

Allan J. Smithie è un giornalista ecommentatore con base a Dubai. Ilsuo blog, 'No Expert' è:http://allanjsmithie.wordpress.com/

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IIOO PPEENNSSOO CCHHEE...... Cosa pensi di Unity?La prima domanda di questa sezione è:

Non sono molto contento diUnity; ci si sente annullati, rozzi egoffi. Secondo me la 11.04 è un

passo indietro.bupahs

Io penso che il nuovo desktopUnity sia fantastico e giusto ciò dicui aveva bisogno Ubuntu. Mi ha

fatto convertire totalmente a Ubuntu.myzombiebrain

Non mi piace Unity perchémancano le scorciatoie per latastiera e la configurabilità. "È

quello che è", lontano da Linux. IMO.jadi

Unity è la strada da seguire, ma èancora facile da rovinare. Nongettate via il desktop classico di

Gnome proprio ora!java_artisan

Mi piace molto il concetto diUnity. Mi sto ancora abituando. Mimanca lo switcher dello spazio di

lavoro nella barra degli strumenti,altrimenti grande!EmbarkOnIt_Phil

Finora Unity è amorevole. Non c'è

più bisogno di barre supplementari e di"Gnome-do".jmangt

Quando ho installato Ubuntu11.04 mi è apparso un messaggioche diceva "il tuo computer non

ha l'hardware necessario per Unity".Ho dedotto che significasse chequest'assurdità richiede una schedavideo superpotenziata, surriscaldata,overcloccata, esagerata che utilizzi piùenergia rispetto al resto del computer.Inutile dire che non voglio o non hobisogno di Unity sulla mia macchina.Kurt Godel

Non mi piace per niente e sonopassato a KDE (Kubuntu 11.04).Che sollievo!

Marco

Francamente no mi piace la nuovavista (Unity). Sono tornatoindietro alla classica veduta

immediatamente. Questo potrebbeesser dovuto al fatto che è difficile farcambiare ai vecchi le loro abitudini, maha anche a che fare con problemi neltrovare le cose in Unity. Non sembracosì intuitivo. Perché avrei bisogno diun grosso bottone per eseguire Writer

e Calc, ecc, non capisco. Creare delleproprie icone nella visualizzazioneclassica non è certo una questioneimportante.David (laidback)

Un'altra cosa che non mi piace è ilfatto che quel "Launcher" èincollato alla parte sinistra dello

schermo. In tutti i video, screencap edemo che ho visto di Ubuntu, lamaggior parte delle volte il pannelloinferiore è stato rimosso con una Dock(AWN, Docky, ecc). Dal momento chequesto era usato da così tantepersone, lo hanno integrato con il lorodesktop, perché non fare la cosa piùlogica e bloccarlo sul lato sinistro? Ciònon ha alcun senso. Unity è il passoindietro più grande che è stato fattonell'interfaccia desktop dell'utente. Hocapito che l'ultimo traguardo èpermettere a Ubuntu di focalizzarsisull'interfaccia touchscreen e su quelledei tablet. Ma da adesso il numerototale dei tablet venduti con Ubuntuè..... 0. Perché ci stiamo focalizzandosull'interfaccia utente fumosa?Kevin Seise

Unity 2D fa per me!giantgreengoat

Ho trovato Unity un ambienteordinato, pulito e non intrusivo. Sifocalizza sulle applicazioni e non

sul 'look & glitter'.Sul mio Netbook, Unity offre più pixelverticali per le mie applicazionirispetto agli altri ambienti desktopanche senza ritocchi. La combinazionetra il pannello superiore e il menùdell'applicazione fa per me.Alain J. Baudrez

Penso che sia terribile. Non mipiace cambiare per il piacere dicambiare. Si spera che

un'interfaccia Gnome più normalecontinuerà ad essere disponibile, mase Unity diventa dominante in Ubuntua scapito di Gnome, probabilmentepasserò ad un'altra distribuzione.Graham Niven

Quando si ha il tempo diapprendere come funziona Unity,è fantastico.

girolez

Un giorno Unity potrebbe rilevarsiun ottimo desktop, masinceramente non è pronto. Ha

veramente poche funzionalità, molti

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IO PENSO CHE...bug e non può essere modificato.Ubuntu dovrebbe andare con Gnome 3e aspettare per Unity. Ho pensato cheLinux era libertà di scelta. Penso chepasserò a Linux Mint. Questa è unagrande possibilità per Linux Mint diprimeggiare. Sto mettendo i miei occhisu Linux Mint.Wayne

Cos'è questa cosa che sento,dover installare alcuni driverprima che Unity diventi

utilizzabile? La Live CD mi ha dettoqualcosa come "Non ho quello che civuole, quindi eccoti la vecchiainterfaccia" (con parole diverseovviamente, ma all'incirca questo).Paul

Ho appena installato Unity e lecose non vanno bene. Dopo ilcaricamento, si blocca per un po',

poi funziona molto lento. Inusabile.Questa è la prima volta che ho avutoproblemi nell'installare qualsiasidistribuzione. Riproverò a reinstallarlae se il problema permane, il CD verràgettato nel cestino.Craig M. Ling

Dopo l'aggiornamento a Natty,assomigliava veramente aldesktop del mio netbook lucidato.

Presto scoprirò come modificare illauncher.

CoffeeJohny

Non mi piace. Ho usato Ubuntudalla versione 6.04 e ho sempreusato un ambiente desktop

Gnome. Se aggiornerò ad Ubuntu11.04, disabiliterò Unity per continuaread usare Gnome. Ho provato Xfce,Fluxbox e KDE e la mia preferita èGnome.Alejandro Castaño Fernández

Unity? Quale Unity? Ho usatoGnome finché è arrivato "Gnome3" e "Unity". Poi sono passato a

LXDE e sono felice. La libertà è tuttociò che ha Linux.Marc

Ha bisogno di lavoro e "potrebbe"essere valido dopo averappianato i problemi. Gnome è

meglio IMO e in ogni caso sono devotoa Cairo Dock. Mi sono attaccato alla10.04 LTS e se le cose continuano acadere in spirale, potrei passare aLinux Mint per la prossima LTS.Peccato per Ubuntu. È brutto vedereun tale successo su un percorso pocosaggio. Forse lo toglieranno. Il tempoci dirà. A molte persone con cui hoparlato non piace Unity.Joseph A. Millikan

Mi piace abbastanza, eccetto peril "global menù" che odio

assolutamente, in realtà rallenta soloquando si lavora tra due o più finestre.L'ho disabilitato. Per il resto mi piacemolto.Chris Giltnane

Credo che Unity è un gran belpasso in avanti per una miglioreinterazione tra l'utente e il

computer. Aumenta lo spazio di lavoroe fa chiarezza su cosa è aperto e sucosa è disponibile.

Farò a Unity il test finale al lavorocon un computer migliore, masono sicuro che incrementerà

ancora una volta la mia produttività e ilcomfort. Sono anche sicuro che infuturo sarà molto sviluppato.David Gamino

Non so se è stato discusso, mache ne dite di un'opzione chemostri le icone orizzontalmente in

fondo lo schermo in modalità Dock?Jari Saarelainen

Penso che Unity è assolutamentespettacolare: più spazio,animazioni carine, ricerche

semplici e notifiche carine, non possodire niente di brutto a riguardo.Ілля Романенко

Ho provato la 11.04, poi sonotornato alla 10.10. I miei schermi

(due da 22"), inizialmente mi hannomostrato strane cose, poi Unity èapparso. Era bello, molto, ma mi sonoperso! Non ho capito come gestirlo. Silo so, avrei dovuto prendermi piùtempo, ma non ne ho. Quindi è comeun pezzo d'arte: bello, ma non perme... per il momento.Franz

Beh, non mi piace molto. L'hotrovato un po' complicato e nonmi funziona velocemente.

Attualmente mi rallenta molto. Daquando sono un programmatorePython, non mi piace dover cercarmolto i miei file. Rimango ad Ubuntu10.10 fino a quando Canonicalrilascerà un'altra versione. peresempio la 11.10.Nicholas Manea

Unity aiuta a tenere il desktoplibero e ordinato. L'unicoproblema è come devo fare per

capire come personalizzarloulteriormente.kra3

Ci sono uno o due piccole pecche,ma quando ho iniziato ad usarlo,ce ne erano molte di più. Sembra

che le pecche sono dovute alla nonfamiliarità con il sistema e, più lo uso,più ne capisco.Andrew Ampers Taylor

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IO PENSO CHE...

La mia opinione è che Unity ètropo lento per le mie esigenze.Quando apro finestre molteplici

(più di 3 o 4, dipende dalleapplicazioni), tende ad essere inritardo e lento. a me piace che il mioPC sia veloce.Ardelean Călin

Sono stato indeciso se andare conOpenSuse con il suo Gnome 3, o serestare su Ubuntulandia con Unity.

Una cosa che che penso di Gnome 3che è leggermente migliore, è ildesktop infinito finestra/attività.Penso che sia Unity sia Gnome 3debbano passare il loro traguardoiniziale prima di contrassegnareveramente ogni campo "fatto".Joe

Non mi piace! "Rimbambire" ildesktop, è un insulto. Possoleggere e non solo fare clic sulle

immagini. Questa "semplice"interfaccia è troppo semplice! Vorreirimanere con la 10.04 e non usare la11.04!Ichido

Personalmente odio Unity. Sentoche sta cercando di portare viaqualcosa che ho amato di Ubuntu,

la totale personalizzazione che si può

fare con qualunque cosa. I pannellifunzionano bene per mettere ognicosa esattamente dove si vuole, maUnity non lascia che sia usato il tastodestro. Ero sul punto di tornareindietro alla 10.10 prima che trovassil'opzione 'Ubuntu Classic'. Certamentenon effettuerò l'avanzamento se lanuova versione supporterà solo Unity.Ryan Holihan

Non lo userò sul mio portatileSamsung NF210 10". Spero chenel tempo la prossima versione

LTS che uscirà, ci sia la possibilità discegliere l'interfaccia. Sennò pensoche abbandonerò Gnome è andrò conKDE!Richard

Alcune cose sono rimaste e perdoun po' di tempo per trovarle.Oltretutto mi piace e penso che è

stata la decisione giusta da fare perUbuntu.Michael St. John

Penso che Unity sia una buonainterfaccia utente, ma ha alcunelacune. È difficile trovare le

applicazioni, ho dovuto cercare e farepiù clic. È richiesto molta più ricerca.Una volta che si fa clic su un'icona condiverse istanze di applicazioni aperte,sarebbe carino riversare quelleapplicazioni nelle griglie, ma altre

volte che si fa clic non scompare,costringendo a selezionareun'applicazione. Non sono felice diquesto comportamento. Oltre aqueste cose sono contento.Robert Ngalu

Odio veramente l'idea del "globalmenù" poiché raramente usoqualsiasi finestra ingrandita,

tranne sul mio netbook. Avere unmenù separato dalla finestra dellavoro è terribile. Mi mancano molto ivecchi menù predefiniti dei quali Unityè un miserabile sostituto. Mi piaceavere la barra per usi frequenti diapplicazioni e di attività, ma non c'èragione di non coesistere con i menù invecchio stile.Dazed_75 a.k.a. Larry

Unity su Ubuntu 11.04? Lo adoro!Jon Mazur

Mi ero preparato a non farmelopiacere, ma poi sono stato apensare che era più efficiente una

volta che mi sono abituato.Sfortunatamente dopo averlo usatoper tre giorni, ora ho scoperto chesembra un pochino traballante. Èandato in crash svariate volte, nonsembra andare d'accordo con piùschermi, il launcher occasionalmente sidimentica le dimensioni del monitor esi posiziona in punti inusuali e alcuni

programmi (come in passato?)sembrano causare problemi con ilpannello. Quanto più lo uso, più mipiace il concetto, ma sembraveramente un'opera incompiuta/pienadi bug.Wat Grad

Penso che lì ci sia dell'oro, maoltre questo l'interfaccia non mipiace, quindi sono ritornato a

Gnome 2.JJ

Beh, é un piccolo cambiamentorispetto al modo in cui si lavora,ma una volta ma che mi sono

abituata, credo che sia grande!Carla Sella

Il mio punto di vista è che è unabuona interfaccia pernote/netbook ma, quanto a

interfaccia desktop, è terribile. Simette di mezzo la produttività, sidevono fare troppi clic e non sipossono fare abbastanzapersonalizzazioni per il flusso dilavoro. Dopo ave provato Gnome 3,devo dire la stessa cosa. Pensoveramente che stiano procedendonella direzione sbagliata perl'interfaccia desktop. Entrambi stannocercando di rimbambire troppo ildesktop.Randy Blake

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IO PENSO CHE...

Unity di gran lunga ha superato lemie aspettative. È veramenteleggero, pulito e facile da usare.

Sfortunatamente molti plugins diCompiz che usavo e amavo con ilGnome classico, non funzionano (bene)con Unity, come "finestre tremolanti",cubo Compiz, ecc.Siddarth Kaki

In verità, sembra piuttosto similea quello che è accaduto a moltiutenti di Kubuntu che hanno

attraversato un periodo un po' indietroquando hanno fatto il salto a KDE 4.Non era pienamente pronto ai queitempi, aveva molti bug e per lungotempo gli utenti di KDE lo hannoodiato solo perché era così differente.Matt Jacobs

Fino adesso ho trovato Unitysorprendentemente bello. Nienteblocchi, navigazione facile. Trovo

però fastidiosa la una mancanza diopzioni di personalizzazione.Flávio Pontes

Come utente Gnome per moltotempo (dalla Dapper), ho trovatoUnity troppo lenta (troppi

passaggi aggiuntivi per avviare leapplicazioni) e non intuitivo. Labellezza di Linux/Gnome è nella sua

flessibilità e abilità per leconfigurazioni personali. Unitypotrebbe essere veramente bello se cifosse la possibilità di aggiungere deipannelli aggiuntivi, anche se forsequesto distrugge l'obiettivo?Pete

Sto usando Ubuntu dalla versione6.04. Non posso avere Unity perlavorare sui miei sistemi! Un

sistema ha un processore quad e 4 GBdi memoria e una scheda video Nvidia7025 e ancora non carica Unity macarica Gnome predefinito. Non puòavere i driver della scheda video (diceche non ce n'è uno disponibile, cosìabbassa la risoluzione del display), maha funzionato bene sulla 10.04 e 10.10.

Phantom

Penso che Unity è un grandepasso in avanti per Ubuntu.Ancora nella sua infanzia, il

desktop offre una sensazione e unambiente pulito e ordinato. Mi piacemolto avere uno schermo spaziososenza dover premere F11.Darrin Scarpitto

Per me Unity è un passo indietroper Ubuntu. Lo considero allostesso livello del nuovo Gnome 3:

un'interfaccia utente basata su icone,lenta e ha una curva di apprendimento

ripida.Sono passato a Xubuntu 11.04 con lasua interfaccia XFCE, che conservaancora un pannello a discesa, doveposso trovare velocemente ciò di cuiho bisogno.Denny

Unity sembra una boccata d'ariafresca e spero che abbia successo.Però ci sono ancora molti bug.

Robert Tedder

L'ho provato sul mio portatile e loodio. Non aggiunge funzionalità,anzi le ha rimosse. Troppi clic del

mouse. Una barra (non uso docky, oqualunque altra cosa simile) che è lì, adeccezione di quando non lo è e didover spostare le finestre solo per farele cose.Sono impressionato che Canonical stiaprovando nuove cose e sono contentoche "Ubuntu Classic" sia disponibilenella 11.04. Ma se a qualcuno nonpiace "Docks" e vuole soltantoun'interfaccia semplice che è facile daesplorare, per me Gnome funzionabene.Quindi per me, se non rompe... perchésistemarlo?Korne Iole

L'ho usato sul mio netbook 10" esono veramente soddisfatto.Molto meglio della GUI di

Windows 7. Facile da personalizzare.Non vedo proprio l'ora di installarlo sulmio desktop.Angelos Vlassopoulos

Ho provato Ubuntu 11.04, mispiace dire che non mi piace. Èsembrato lento e non mi piace il

modo in cui mostra le opzioni. Nonsembra riuscire a individuare "system"dove potevo impostare le miepreferenze. L'ho disinstallato e sonoritornato alla 10.10.Richard

Non mi piace. Subito dopo averinstallato Natty, ho provato adusarlo un paio di ore, ma l'ho

trovato non conveniente e intrusivo.Le cose non erano dove mi aspettavoche fossero, o non facevano quello chemi aspettavo che facessero. Dopo unpo' di tempo sono riuscito a trovare lecose, ma mi occorre ancora moltotempo per fare qualunque cosa. Sonostato contento di avere l'opzione ditornare indietro al "classico".Jim Roche

Sembra che è orientato versoutenti casuali e non verso quelliche ne fanno largo uso. Ho i miei

pannelli configurati, quindi quasi tuttoquello di cui ho bisogno per avviarepraticamente le applicazioni o aprireun file è un clic. Con Unity, mi veniva

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mostrata un sacco di roba che nonavrei mai usato e non mi sembra che cisia un modo per personalizzarlo, peravere tutto in un clic tramite unpannello. Inoltre uso macchine vecchiee quindi gli effetti 3D e altre robesimili sembrano una grande perdita dirisorse. Inoltre non mi piace la grandedistanza di Ubuntu dalle altredistribuzioni Linux.Carol McAnulty

Amo Unity. Mi piace vederemiglioramenti nella gestione deldesktop virtuale e una chiara

integrazione dei servizi dicomunicazione (email, contatti,calendario, broadcast e messaggiistantanei), ma è miglia più avanti didove siamo stati con l'usuale Gnome 2.Josh

Stavo già cambiando spesso traGnome e KDE, ma per lafotografia, sembra la strada da

percorrere oggi (yay, Digikam!).Ricordo ancora quando è statointrodotto KDE 4.0 e tutti si stavanolamentando con argomenti forti euniformi. Hanno avuto sicuramenteuna chiara ragione per far questo.Unity sembra veramente fantastica,ma non mi piace l'idea che ora la gentecon hardware vecchio rimanga ferma.Fred

Alcune cose che usavo spesso nonsono facili da trovare, come ilUbuntu Update Manager. Altre

come il "Gestore pacchetti", sono statiaggiornati così tante volte chesembrano un po' strane. In ogni modo,il nuovo gestore non è male. Mi piacel'idea della barra dock e comescompare quando le applicazioni sonoin modalità "schermo intero".Oltretutto penso che sia menodisordinato rispetto Gnome 2.Adrian Challinor

Mi piace molto la nuovainterfaccia. Non vedevo l'ora divederla dal momento che l'hanno

annunciata. Le lenti sono veramentecarine e calza bene con le mie abitudinidel "minor movimento del mouse". Mipiace lo scorrimento del launcher, maonestamente per il momento avevoDocky come barra di scorrimentosimile a quella, quindi non è una cosanuova per me.Les Martin

Penso che Unity non è il desktopche gli utenti vorrebbero.Starebbe bene su uno

smartphone. Di conseguenza, nonvoglio Unity. Ancor di più, non vogliopiù Gnome. Ho già cambiato in KDE unmese fa. Inoltre non faròl'aggiornamento alla versione 11.04.Jef

La cosa che amo di più di Ubuntu èl'abilità di personalizzarlo comevuoi.

La nuova interfaccia Unity mi ricordaun Mac, che non ha nemmeno l'abilitàdi personalizzazione.Unity è così maledettamentefrustrante poiché prova a nasconderele caratteristiche agli utenti, che è lacosa opposta che voglio da un SO.Dan Gillings

Mi piace la caratteristica dellascomparsa automatica ogni voltache una finestra viene trascinata

vicino il pannello Unity... ma non mipiace l'indisponibilità dellecaratteristiche "tremolanti" dentrocompiz.Prateek Jadhwani

La amo assolutamente.Finalmente un'interfaccia GUI cherimane al vostro servizio quando

è necessario ed è disponibile tutte lealtre volte.Arrogant Penguin

Non mi piace tanto Unity daquando ha ridotto la mialarghezza dello schermo della mia

pagina web. Gnome 3 offre moltospazio di lavoro sul mio netbook 10",cosa che Unity non fa.

Mahyuddhien Alghow'ry

Per le applicazioni per glisviluppatori, che hanno bisogno divari desktop, l'interfaccia non è

una buona opzione. Abbiamo bisognoun rapido accesso ai diversi desktop,uno per le cose personali, uno per idocumenti online, uno pereclipse/netbeans e uno per ildebbugger dei risultati del test.Quindi, il perdente è Ubuntu, così glisviluppatori rifuggono e sviluppanocon altri sistemi (Debian).Leslie Satenstein

Non è bello. Sembra uno sportellobancomat o un chiosco sullastrada per l'informazione turistica.

Meno flessibilità, meno opzioni per gliutenti. Penso che ritornerò al puroDebian.Bratu

Penso che Ubuntu sia abbastanzaaudace a lanciare Unity, cercandodi trovare un posto preso da KDE

e Gnome. Penso che mi occorrerà unpo' di tempo per sapere come usarlo,ma la prima impressione è carina.S Sivakumaran

Penso che sia triste il fatto cheUbuntu voglia assomigliare alMac. Unity non sembra avere le

funzioni che mi piacciono. Uso molto

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IO PENSO CHE...

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"glipper" e non ho trovato un modoper impostarlo in Unity. Ero quasi inprocinto di passare ad un'altradistribuzione, fino a quando hoscoperto di poter andare in modalità"classico". Non mi piace Unity eprobabilmente non la userò.Bill Stout

Lo amo. È molto facile da usare ealtamente intuitivo. Funzionaestremamente bene sul mio Acer

Aspire One D255E; appare e lavorabene sui desktop (usato tramite liveUSB). È veloce, facile e non affatica perniente gli occhi.Dustin MacDonald

Tutte le volte che vedol'interfaccia Unity mi sento comese usassi un tablet, un cellulare o

qualsiasi altro piccolo dispositivo. Nonvoglio che il mio desktop assomigli adun grande tablet. Veramente mi piaceGnome 3 che è meglio di Unity, anchese penso che il vecchio Gnome èmigliore per i nuovi utenti.Jesse H. Melhuish

Non mi piace Unity. Uso AWN e labarra laterale di Canonical simette in mezzo. Inoltre il fatto

che non posso trascinare (fare dragand drop) mi da fastidio. Avreipreferito fossero rimasti con Gnome.Marcus W

Per il mio vecchio laptop eranecessaria l'interfaccia Unity 2D.Devo dire che in un certo senso

quasi la preferisco a Unity completa.Steve Barcomb

L'idea di un uomo spinta a forzasulle masse a prescindere dalleconseguenze.

Patrick Hall

Lo amo, questo è stato uncambiamento positivo per meJake F

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La domanda che vorrei proporre per FCM #50 è:

Ubuntu dovrebbe mantenere il ciclo di releaseattuale o svoltare verso una rolling release?

Per dare la tua risposta, vai al sito: http://goo.gl/IKjmc

IO PENSO CHE...

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RREECCEENNSSIIOONNEEScritto da Art Schreckengost

Q uando si deve lavorare con lemacchine virtuali (conosciuteanche come sistemivirtualizzati) si può scegliere

tra i tre più grandi produttori: OracleVirtualBox, VMWare eParallels. Secercate una soluzionegratuita allora lascelta si riduce aVirtualBoxdato che siaVMWare sia Parallels peserebbero sulvostro portafoglio.

Agli utilizzatori puristi di Linuxdiciamo subito cheVirtualBox è rilasciatocon licenzaGNU/GPLmentre il pacchettocon le estensioni (descritto in seguito) èrilasciato sotto la licenzaPUEL (licenzaper usopersonale e di valutazione).Queste sigle significano "free" e "nonperuso commerciale". In pratica esistonoversioni per quasi tutte le distribuzioni,tra cui Ubuntu, Suse, Debian, Fedora,Mandriva, RedHat e TurboLinux (virisulta che sia tuttora sviluppato?); neldubbio andate in fondo all'elenco, dovetroverete "Tutte le distribuzioni".

Gli utilizzatori di Linux penserannocheVirtualBox èprodotto da SunMicrosystem, dopotutto questo èquantoriportato nelle diciture presenti nella loroversione e anche l'icona riporta "Sun".Sappiate cheOracle l'ha acquisita da

tempoe il sitowww.virtualbox.org noncontienepiù nessun riferimento a SunMicrosystem.

Ciò nonostante alcunedistribuzioniLinux che realizzanopacchetti diVirtualBox spesso hanno vecchie versioniche riportano ancora Sun. Ilmodopiùsemplice per verificare se una versione èaggiornata èquello di controllare ilnumerodella versione. La più recente èla versione 4e l'unica apparentementedisponibile, per le ragioni riportate diseguito.

Fino all'arrivo della versione 4 sipoteva scegliere traVirtualBox (chechiameremoBase) eVirtualBoxOSE(OSE), l'unica differenza tra le dueversioni era il supporto all'USBpresentesulla seconda.Questo apparentementecreava confusione tra gli utilizzatori e diconseguenzaOracle pensò cheuna solaversionepotesse bastare, con in aggiuntaun'estensione che rendesse disponibile ilsupportoUSB. Purtroppoquestadecisionenonmigliorò la situazione, anzi,se possibile la peggiorò, visto chel'estensione è raramente citata sul sitoweb, nonèpubblicizzata o evidenziata. Sitrova nascosta inmezzo adiversi altridownloade cosette di scarsa utilità eimmagino cheunbuonnumerodi

persone se la perda. Che tristezza.VirtualBox è incredibilmente facile dausare e lamaggior parte delle personeriesce a capire come funzionasemplicemente smanettandounpo', ilsitoweb si presenta confuso esicuramente nonè stato progettatopensando al lato estetico. Il sito è fintroppo semplice, con link sottolineatisparsi ovunquee con la presenza di unaguida inHTMLal posto della versionePDF scaricabile.

Primadimettersi a scaricare einstallareVirtualBox è consigliabile fareunpaio di cose, soprattutto con Linux.Primadi tutto èbene sincerarsi che nonci siano versioni precedenti alla 4 giàinstallate. Se la versione 4ègià installataallora è sufficiente scaricare il pacchettocon l'estensione (cheper una ragionesconosciuta nonèquasimai incluso).Dopodichéprestate attenzione allaversioneda scaricare. Si deve sceglieretra la versioneperWindows,Maco Linux,il sito non riconosce in automatico il SO inusoquindi scegliete con cura. Sidovrebbegià sapere se si sta utilizzandola tecnologiaAMD64o x86, in ogni casol'utilizzo di una versione sbagliata noncrea nessundanno (si riceverà tutt'al piùil solitomessaggio di errore).

Una volta scaricato il programma,l'installazioneprocederà inmodosemplice e senza interruzioni, l'unicopiccolo fastidio sarà datodal classicomessaggio Linux che avvisa cheunaversione èdisponibile nei repository(sebbenenon si tratti della versionecorretta). Nondimenticate di scaricare einstallare il pacchetto con l'estensionealtrimenti sarete privi di supporto perl'USB. Vi comparirà una nuova voce nelmenù, anche se il consiglio per un rapidoaccesso èquello di aggiungere un'iconaal pannello oppure al desktop. Se sietecomeme, allora avrete già avutomododiinstallare qualche centinaio diprogrammi e il pensiero di sfogliare ognivolta unamareadi applicazioni è quantomeno frustrante.

L'interfaccia è benprogettata e ingradodi guidare chiunque attraverso levarie attività. Se non siete degli esperti dimacchine virtuali allora il consiglio è difare qualche esperimento installandoqualche altra distribuzione Linux, datochenon richiedono l'inserimentodinumeri di serie o particolari operazioni.Una volta installato un SOguest("ospite", ndt), tutto acquisirà un senso.

È giuntoora ilmomentodi chiarire un

MMaacccchhiinnee vviirrttuuaallii

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RECENSIONE: MACCHINE VIRTUALIpaio di terminimolto utilizzati inquest'ambito. Il termine host("ospitante", ndt) indica il SOattualmente in esecuzione sul propriosistema.Nelmio caso èUbuntu Linux10.04, il secondo termine èguest e siriferisce al SO che si intende installareall'internodellamacchina virtuale, inquesto casoWindows7Ultimate.

Installare un SOguest è una cosucciamolto semplice se si presta attenzione adalcuneparticolarità:

• sapere conprecisionequale guest siha intenzionedi installare. Sembra unacosa scontatamadovrete scegliere trauna lunga lista di SOenondovretescegliereWindows7 se in realtà vorreteinstallareXP.

• la quantità dimemoria dadedicareal SOguest (fate riferimento alla notache segue)

• la quantità di spazio su disco fisso ese si desidera omenogestirel'espansione automatica.

Questa è la scelta cheunutilizzatoresuperficiale odistratto può facilmentesbagliare. La scelta del SOguest èabbastanza semplicema se si haintenzionedi installareWindowssinceratevi di possedere undisco valido eil numerodi serie. Lamancanza di unodeidue vi farà rimanere conun'installazionebloccata ametà. Vi accorgerete prestocomequeste semplici cose possono

rivoltarsi contro di voi.

Per quanto riguarda la RAMnon siatetroppo zelanti. FortunatamenteVirtualBox vi avviserà nel caso vengaassegnata troppaRAMal SOguest con ilrischio di bloccare il SOhost. Comeregola generale dovrebbeessereriservata al SOguest nonpiù del 50%, nelmio caso si tratta di 2GB.Quanto èimportante quest'aspetto?Di recentesono stato chiamato ad aiutare unapersona che aveva allocato tutta la RAMal SOguest, paralizzando in questomodoil SOhost. I duedevonopoter funzionarein simbiosi, quindi nonesagerate.

La dimensionepredefinita per il discofisso èpiù omeno20GB, è un valoreaccettabile con cui partire (sembra chevengaproposto il 10%della dimensionetotale del disco fisso, quindi il valorepotrebbeessere diverso),maassicuratevi di selezionare l'opzionediespansione automatica.Questa opzioneconsente alla partizionedi espandersi nelmomento in cui aggiungete nuoviprogrammi alla vostra installazioneWindowso Linux. Unerrore nelselezionare l'opzione e vi ritroverete conuno spazio allocato fisso.Fortunatamente in casodi unadimenticanza èpossibile tornare indietroemodificare l'opzione; fatelo prima chelo spazio precedentemente allocato siapieno.

Sembra cheVirtualBox acceda alleporteUSB solo quando le periferichesono collegate edè comunqueconsapevole che le porte ci sono. Sel'estensione è correttamente installataallora vedrete comparire nelmenùunavoceper l'USB. Unerrorenell'installazione farà sì che la voceUSBcompaia in grigio. Da notare che ilsupporto all'USB2.0 è completo,mentrenonè ancora disponibile il supportoall'USB3.0. Se siete possessori diperiferiche 3.0 allora esse funzionerannoinmodalità 2.0, sempre che laprevedano.

Una volta terminatodi impostare iparametri, lamagia ha inizio. Lapartizione viene creata sul vostro discofisso e nel giro di unpaio diminutiVirtualBox vi chiederà di inserire nellettore il DVDdel SOguest. Ilprogrammadi installazionedi Linux puòutilizzare indifferentemente unamemoriaUSBoppure unDVD,mentre gliutentiWindows sonoobbligati adutilizzare unDVD.

Di solito si impiega circa un'ora perinstallareWindows7 suunnuovodiscofisso, conVirtualBox invece si impiegheràmeno tempo, principalmenteperchéeredita alcune informazioni base dal SOhost e quindi conosce già l'ora, la lingua,la data, l'impostazionedella tastiera ealtre piccole cose. VirtualBox cimette in

tutto circa 30minuti a installareWindows7, dopodichéMicrosoftimpiega un'altra ora per scaricare gliaggiornamenti e verificare il numerodiserie. In tutto considerate circa un'ora emezza per un'installazione completa diWindows7, lamaggior parte del tempoèoccupata dagli aggiornamenti e dallaverifica del numerodi serie.L'installazionedi XPpuò tranquillamenteavere bisognodi dueore per scaricare eapplicare più di 1GBdi aggiornamenti alSOedi sicurezza (se utilizzate undisco diXP vecchio di 2 anni o più, siatepreparati).

Una volta installato, il vostro SOguest comparirà nelmenùdi VirtualBox.Ogni SOguest installato comparirà comenuova voce in elenco, personalmentesono arrivato ad avere 5 voci nelmenù,maèpossibile aprirne solo una alla volta.Facendo clic sul nomedi un SOguestverràmostrata la relativa finestra, chepotrà esseremassimizzata omantenutadi piccole dimensioni, coprendo così soloin parte il vostro desktop. Unmenùseparato dedicato al SOguest saràpresente all'internodella finestra, inquantoVirtualBox sparirà subito dopoaver avviato il SOguest (per poiriapparire una volta che si avrà finito). C'èunapiccola stranezza: ilmenùdiVirtualBox scompare nel caso la finestrasia a schermo intero e l'unicomododifarla ricomparire è spostare il puntatore

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delmouse fino al limite inferiore delloschermo, a quel punto ilmenùricomparirà. Se invece si lavorerà con lafinestra di dimensioni più piccole, allora ilmenù sarà semprepresentema siperderà unaparte dello schermoepotrebbeessere necessario utilizzare labarra di scorrimentoper visualizzaretutto il contenutodella pagina.

Dal puntodi vista operativo non cisonogrosse differenze nel SOguest. Nelmio casoWindows7ha funzionato senzaalcunproblema, potendo io passare dahost a guest e viceversa in qualsiasimomento, semplicementeminimizzandoo spostando la finestra virtuale del SOguest.

Ho invece sempre trovatoproblematico lo scambio di file. Iproduttori di VirtualMachines affermanoche i file possonoessere letti o scambiatitra guest e host,ma lamia esperienza èstata piuttosto fallimentare.Qualchevolta lo scambio funziona, altre volte no,non sonomai riuscito adottenere duevolte lo stesso risultato. UsoWindows7solo perché ilmio lavoro lo richiede enonhobisognodi ricorrere spesso alloscambio datima sequesta dovesseessere una vostra particolare esigenzasiate pronti a prove e tribolazioni.

Quando abilitato la condivisionedi

file inVMWare eParallels, spesso rilevointerferenze reciproche.Quandohotrasferito filemusicali sulmio guestWindows, sono stati aperti daWindowsMedia Player comeda impostazionepredefinita,mauna volta spenta lamacchina virtuale e tornato almio SOhost il comportamentodiventa bizzarro.Quandohoprovato a riprodurre i filemusicali nel SOhost, conVMWareoParallels chiusi, il SOguest si è avviato inmodo inaspettato presentandoWindowsMedia Player. Alla fine ho capito cheavrei invecedovuto fare clic con il tastodestro delmouse e aprirli con ilmioprogrammapreferito. Avrei potutocapire questo comportamento seVMWare eParallels fossero stati in quelmomento in esecuzione, invece si sonoavviati di loro iniziativa avviando anche ilSOguest. Dopopoco le cose sonoaddirittura peggiorate. VirtualBox nonhamostrato lo stessoproblema.Nonmi èmai capitato che avviasse il SOguestsenza prima chiedere conferma. L'unicasituazione in cui potreste incontrarequalche conflitto èquandoprogrammisui SOguest e host collidonoper qualcherisorsa, per esempio aprire Pidgin inUbuntumentreMessenger è inesecuzione inWindows7 causa ladisconnessionediMessenger, in quantosi accorge che la stessa utenza si ècollegata da unaposizionedifferente.StranamentePidgin non si èmai

disconnesso, soloMessenger. Laconnessione ad Internet funzionameravigliosamentebene. Ancora unavolta il SOguest prende tutte leinformazioni dal SOhost e funzionanocontemporaneamente, almassimo cipotrebbeessere la necessità di digitarenuovamente la passworddella retewireless.

Nel caso ve lo stiate chiedendo, laconnessione è contemporaneamentedisponibile sia sul SOguest sia sul SOhost, nelmio caso avevo il browseraperto in entrambi senza degradodellavelocità di download.

Quandonon si ha più bisognodel SOguest esiste la possibilità di arrestarlo,metterlo in sospensioneoppure inviargliun segnale di spegnimento. La funzionedi arresto èovvia,mentre la sospensionein pratica congela il SOguest (una speciedi ibernazione), nonho invece ideadicosa significhi inviare un segnale dispegnimento. Si comporta esattamentecome la funzionedi arresto. Nonpreoccupatevi se vi dimenticate suqualeSO state operandoedutilizzate lafunzionediWindowsper arrestare ilsistema, VirtualBox se ne accorgerà e viinformerà che verrà utilizzata la suafunzione al posto di quella diWindows.L'unica grossa differenza delle 3modalità di arresto del sistemaè il tempo

necessario alla ripartenza. L'arresto delsistemae la relativa ripartenza a"freddo" impiegherà il solito tempoa cuiWindows7 vi ha abituati,mentre lasospensione e il successivo riavvioconsentiranno al vostro sistemadi esserenuovamenteoperativo in circa 15o20secondi. Questo è all'incirca il tempo cheimpiega unpc conWindows7 installato aripartire dopoun'ibernazione. La cosa èpiuttosto impressionante.

Nonostante si possa sostenere cheanche altri sistemi di virtualizzazione,comeadesempioVMWare eParallels,salvano lo stato corrente dei SOguest, inrealtà operano inmodoalquantodifferente. Parallels sulmioAppleimpiega unminuto abbondante ad aprireundesktop salvato,mentreVMWareimpiegaquasi 2minuti per riattivare unSOguest sospeso. Entrambi sono cosìlenti che io preferisco arrestare eriavviare il SOguest, tanto il tempoimpiegato èquasi lo stesso.

Unaparticolarità chemerita di esseredescritta in quantopotrebbe confonderequalcunoè la gestionedimemorie flasheCD/DVDche, quando inseriti nellettore, compaiono sia nel SOguest sia inquello host. Ubuntumostra un'icona suldesktopmentreWindows7nemostrauna sul desktopeunanella taskbar,manonè finita. Se si sceglie inUbuntudi

RECENSIONE: MACCHINE VIRTUALI

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espellere lamemoria flash, quest'eventonon verrà gestito correttamentedal SOguest e, nelmio caso,Windowshasempremostrato l'avviso fastidiosodirimozionedel dispositivo senza primaaver richiesto il permesso.Nulla distrano, le perifericheUSBe i supportiottici sono visti contemporaneamentedai due SOe la rimozione su unodei duenon sempre funziona anche sul secondo.

E se vi stancate di un SOguest e ve nevolete sbarazzare? Semplice, andate nelmenùdi VirtualBox e cancellatelo.L'unico problema legato aquestaprocedura è che la partizionenon vienetoccata fino almomento in cui la siridimensiona, cancella o sovrascrive,questo può richiedere il ricorso aGPartedper le primedueopzioni(sovrascrivere la partizione conunnuovoSOguest è la cosa più semplice).

Ci sono ancheunpaio di punti deboli:• Un'installazione interrotta ametà è

una vera scocciatura. Dimenticare inumeri di serie o spegnere il computer ametà installazionenon solo porta adavere un SOguest inservibilema vi lasciaanche la partizione. Si dovrà reinstallare ilSOesattamente nella stessa partizionese la si vuole sovrascrivere, oppure usareGPartedper rimuoverla.

• Nel caso si sospenda il SOguest, perunapiù rapida ripartenza successiva si

tengapresente cheogni cosa vienesalvata, sia essa buona, cattiva oneutrale; anche l'ora e la data sarannoquelli originali fino almomento in cui la sicorreggemanualmente, oppure quandoil SOverifica l'ora esatta su Internet. Nonèopportuno sospendere un SOguest seunprogramma si è bloccato, in quanto loritroverete tale e quale. Riavviate oarrestate il SOguest in caso sorganoproblemi.

• VirtualBox assegnaunnomealvostro SOguest durante l'installazione espesso utilizzerà lo stesso nomeperversioni differenti dello stesso SO.Provate ad installare 7PremiumeUltimate e vi ritroverete con lo stessotitolo. Ricordate che in fase diinstallazione anche se state scegliendo ilnomedauna lista predefinita, lo potetesempre cambiare.

• Attenzione agli spostamenti delmouse!Muovere il puntatore fino almargine sinistro della finestra dellamacchina virtuale neprovocherà lariduzione a icona. La finestra è ancora lìed è ancora apertama si dovrà fare clicsull'iconadi VirtualBox nel SOhost perfarla riapparire.

• Unamacchina virtuale non risultapiù sicura di una normale installazione. Sesi sta usandoWindows comeSOguestnon fate affidamento sulle funzioni difirewall o antivirus del SOhost Linux.Fate affidamentounicamente sui

programmi installati sul SOguestWindows (nonpreoccupatevi, nonandranno in conflitto con i relativiprogrammi installati sul SOhost).

L'unica altra situazione confusariguarda gli aggiornamenti, specialmentese si sta utilizzandouna versioneprecedente alla 4. Sembra cheOraclenon aggiorni più le vecchie versioni;semplicemente le rimpiazza con lenuove.Mentre stavo aiutandoun amicocheutilizzava una vecchia versione, horicevuto un avviso che consigliaval'aggiornamento, ho scaricato la nuovaversione raccomandata (che si èautomaticamente installata). Dopo averriavviatoVirtualBox, ho ricevuto ancoralo stesso avviso.Molto probabilmente ilprogramma scaricato era un'installazionecompleta e nonun sempliceaggiornamento. Si dovrebbedisinstallarela vecchia versione e installare la nuova.Fortunatamente, nulla vieneperso e lemacchine virtuali saranno ancorapresenti, fate solo attenzione adisinstallare la versione vecchia! Se aveteaggiunto icone sul desktopo sul pannelloallora sostituitele con le nuove, in quantofaranno ancora riferimento alla vecchiaversione.

Questo test ha fatto emergere unparticolaremolto interessante.VirtualBox ègratuito e l'opinionediffusa

tra gli "esperti" di computer è chegratisè sinonimodi non funzionante.Questestesse persone sostengono che la suiteOpenOffice non saràmai all'altezza diMicrosoftOffice in quantoquest'ultimocosta 300$mentre il primoègratuito.Indovinate unpo'? Gli esperti sisbagliano.Neimiei test VirtualBoxbattesia VMWare sia Parallels. Le differenzedivelocità sonoenormi, VirtualBoxbatteentrambe le soluzioni proprietarie e ingenerale le operazioni sonopiù facili.Immaginate il disappunto consideratocheho spesopiù di 100$per gli altri due,quando lamigliore alternativa non costanulla.Ogni tanto non si ottiene inproporzione aquanto si paga.

RECENSIONE: MACCHINE VIRTUALI

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LLEETTTTEERREELibre/OpenOffice

Recentementemi sonoimpegnato a studiareLibre/OpenOffice perchéfornisco supporto ai clienti e

devo conoscere unpo'Office, cosìquesto tutorial è venuto almomentogiusto perme.

Spero che facciate queste seriecomeunaguida generale diOffice enon vorrei rimanere legato allecaratteristiche del solo LibreOffice. Inaltre parole,mi piacerebbe studiare imeccanismi interni di LibreOffice ecomeusarli.

Hanan

Elmer dice:Ogni cosa di cui hotrattato finora funziona in entrambiOpenOffice e LibreOffice. Non hoseriamente usatoMicrosoftWord peroltre un decennio (se non per leggeredocumenti su computer dei quali non hoil controllo dei programmi installati suessi). Sono piuttosto sicuro cheWordabbia unmodo per creare cose comeglistili del paragrafo,ma non saprei come sifa. Lo scopo delle serie è l’uso diLibreOffice. Tratterò dei fogli elettronici,

delle presentazioni e così via a qualchepunto. Il modomigliore per imparare iprogrammi da ufficio è imparare comelavorano le diverse caratteristiche cosìche tu possametterli insieme per crearedei documenti ben strutturati. Sonoaperto a suggerimenti e idee.

Il mio desktop

L eggo la vostra rivista e viringrazio per la qualità degliarticoli. Amo la sezione suidesktoppersonalizzati,ma

credo che sarebbepiù interessante sepubblicaste come si personalizzaquesto desktop.

RubénDarìoAlvarado

Ronnie dice:Ci piacerebbe darviinformazioni complete su come ricrearealcuni dei desktopmostrati su FCM,malamaggior parte degli utenti nonfornisce abbastanza informazioniriguardo al proprio desktop.

Downloading

Ognimese ricevo le vostrenotifiche di rilascio di unanuova edizione. Nonriescomai a trovare l’URL

esatta o il file allegato perraggiungerla/leggerla.

Potete per favoremettere unagrande indicazione sul sito o soloinviare i vostri file PDFdirettamentenellamia casella di posta?

Hsien-Hung

Ronnie dice:Ci sembra di ricevere unsacco di email da gente che non trova iPDF. C’è unmenù in cima alla pagina (sulsito di FCM) che dice chiaramente‘Download’. Fai clic su quel link e vedrai ilink a tutte le edizioni di FCM. È davverocosì semplice!

La sfuriata di Roy

Il vostro editoriale in FCM#48mi hadato l’opportunità di scatenarmi nellamia unica e sola sfuriata dellamia vita.A volte penso che voi vi trovate inGranBretagna [Io sono - Ronnie] e se è cosìcapirete, spero.

La fine di Shipit

Chedisastro!Mi infastidisconotutte queste persone che si credonochissà chi nelmondo Linux. Stanno lìcon la loro connessione amillemegabit al secondoepensano che ciò siacosì ovunque.NO,NONÈCOSÌ. Anchelamia connessione a banda larga èrallentata: per esempio, per scaricareFull Circle potrebbe richiedere fino a 4minuti. Effettuare gli avanzamenti diversione è un incubo,ma vi dico di più.Spero che i gruppi locali di utentiabbiano la loro bella pubblicità e unbelgiornopotrò vedere come funziona ese posso, parteciperò in qualchemodo.Maunapersona deve stare attentaaltrimenti potrebbe restare senza soldi

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Siamo lieti di pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se volete proporreuna lettera per questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarla a:[email protected]. ATTENZIONE: alcune lettere potranno essere tagliate.

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LETTEREper i costi di spedizione,manondobbiamoperdere l'ottimismo.

Supporto a lungo termine

Ero solito aggiornare ogni 6mesiappena arrivava una nuova versionediKubuntu (Desktop) eUbuntu(Portatile),maquesto èdiventatosempre più difficoltoso, in più ci sonosempre bugnella nuova versione, cosìmi sto appoggiando alla 10.04 poichéhobisognodi un solido sistemaaffidabile così da poter essere sicuro disoddisfare imiei clienti. Per favorepensate alle persone con versioni LTSquando scrivete la vostra eccellenterivista.

Ebook

Due articolimolto utili. Ho scaricatocalibre perché volevoprendere i libri diUbuntumaquando sono andato suAmazonessi avrebbero continuato conilmio acquisto solo se avessi registratoun kindle con loro, così ho rinunciato.Questo nonè colpa vostranaturalmente, l’ho solomenzionato disfuggita come cosa di interessegenerale.

Ringrazio per la vostra eccellenterivistamensile. Grazie a voi stoimparando il python (sebbene il nomestessomimandi i brividi lungo la

schiena).

RoyRead

Applicazionimusicali

V i siete dimenticati dimenzionareMuseScore(http://musescore.org/)nella TOP5 –

APPLICAZIONI PER LANOTAZIONEMUSICALE. È un “dovere” per ognimusicista su un'installazione Linux.

RolandoRamosTorres

Il piacere è nostro!

V olevo solo esprimere lamiagratitudine alla squadra diFull Circle per lapubblicazionedi questa

eccezionale rivista gratuita. Trovostupefacente chequalcosa di qualitàcosì alta possa essere creatoutilizzando strumenti open source.

Comeutente casuale di Linux damolto tempo (10+ anni),mi è semprepiaciuto dilettarmi con Linux negli annimanon avreimai potuto immaginareche esso sarebbediventato un sistemaoperativo desktop competitivo, inconsiderazionedel fatto chebisognaessere un amministratore di sistemi

professionista solo per installare Linuxe farlo funzionare per nonparlare diusarlo per compiere un lavoroeffettivo. Dopo aver letto da cima afondo alcune uscite e dopo averinstallato LinuxMint su unmio vecchioportatile,mi sono convinto che neiprossimi cinque anni circa potremofinalmente vedere un vero “annodelLinux desktop”.

Neal

Ubuntu 11.04

T i ringrazio Edper ogni buonarecensione (Full CirclePodcast). Sonod’accordo conlamaggior parte di quello

che hai detto,ma comeuno cheusaUbuntu dalla 8.10, un vero eproprioutente appassionato di Linuxmaneofita, ho alcuni problemiminori conUnity.

Perme la parola chiave èmancanzadi scelta, che una volta era quello cheho sempre amato riguardo l’interacultura open source. Perché nonpossiamo fare semplici cose inUnity,comepersonalizzare la dimensioneridicola delle icone? Perché nonpossoneanche rimuovere l’icona del cambiaarea di lavoro, che una volta è semprestata la prima cosa che ho fatto dopo

aver installato ogni nuova distribuzionedi Ubuntu. Adesso sonoobbligato avedere quell’inutile icona grigia sulpannello per il resto dellamia vita.

Non fraintendetemi,mi piaccionodavvero l’aspetto e l’usabilità di Unity ela nuova dash.Mi accorgodi comeessapossa far trovare e lanciare applicazionipiù facilmente,ma tutto quello che stochiedendoèdi essere in gradodidecidere quali applicazioni voglio nelpannello e quanto grandi debbanoessere le icone. Sonoun sempliceuomo cheusaUbuntu per fare cosesemplici ogni giorno, come inviare filealla gente via email.

Perciò, immaginate ilmiodisappunto quandoho anche scopertoche nonposso più semplicemente fareclic col destro su un file inNautilus einviarlo a undestinatario email. Hospesoquasi un’ora cercandodi trovareuna soluzione,ma inutilmente. Permequesto è come2passi avanti e 3 passiindietro. LinuxMint comincia asembrarmi una buona alternativaadesso.

Molte grazie ancora per unafantastica rivista e per le serie podcast!

Marcel AKA@JlabrAdore

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GGIIOOCCHHII UUBBUUNNTTUUScritto da Ed Hewitt

Sebbene il terzo HumbleBundle sia stato giàrilasciato, una recensionedi Revenge of the Titans

del pacchetto precedente è attesada tanto tempo. Il titoloindipendente Tower Defense RTS,è stato rilasciato da qualchesettimana. Ho aspettato il suorilascio prima di recensirlo.

Revenge of Titans (RotT) è ungioco strategico di fantascienzache imita i giochi del tipo "difendila torre". Per chi non conosce igiochi con torri difensive l'obiettivoè fermare l'avanzata dell'esercitolungo la mappa, di solito lungo unpercorso impostato e lo scopo delgiocatore è di costruire torrette didifesa per fermare l'avanzata delle

forze nemiche. RotT è simile aquesto tipo di giochi, ma i nemici simuovono sulla mappa in ognidirezione, quindi le torri devonoessere posizionate su tutto lospazio.

Lo scenario di RotT è quello diun'invasione aliena sulla Terra. Inseguito dovrete respingere i Titaninel loro mondo di origine. Non c'èuna storia troppo elaborata, ma delresto non è necessaria. È solo unbel gioco arcade strategico diazione.

La parte principale del gioco è lagrandissima campagna. Consiste in50 missioni in cui dovete difenderela vostra base su ogni mappa intutti e 5 i pianeti che visiterete. Lacampagna è molto divertente, conun bel po' di variazioni nelle mappee nei titani che dovrete combattere.Vi aiuterà nel funzionamento diRotT e nel gioco, ma la difficoltàaumenta rapidamente. C'è lapossibilità di ripetere la campagna,con risultati da ottenere e nuovipunteggi da totalizzare. A finecampagna c'è una "modalitàinfinita" e una "modalità

sopravvivenza", in cui dovetedifendervi da orde di titani il piùpossibile. Una bella sorpresa è laclassifica online che visualizza imigliori tempi di tutto il mondo.

Il gioco è piuttosto semplice efacile da imparare. Essenzialmentevoi dovete piazzare le torri sulpercorso dei nemici e aspettarefinché questi non entrino nel lororaggio di azione. Ogni missione èapprossimativamente la stessa pertutta la campagna e per le altremodalità di gioco. RotT sidifferenzia tuttavia da altri giochicon le torri di difesa, dal momento

che ha un sistema ad albero dellatecnologia e prevede la raccolta dialcune risorse. Ci sono dei cristallisparsi su tutta la mappa chedovranno essere raccolti per darviabbastanza monete utili acomprare le torri. Alcuni titanilasceranno anche un po' di monetee potenziamenti che vi servirannonella battaglia. Il sistema ad alberodelle tecnologie è già stato vistoprima nella mia RTSs nel C&Csebbene sia un concetto nuovo perle torri di difesa. L'albero delletecnologie è diviso in due parti,ricerca e difesa. La ricerca è utileper compare migliori difese e ci

News

• Trine per Linux. Dopo ilgrande successo per XBLA e PC,Trine è stato rilasciato per Linuxattraverso "Humble Frozen byteBundle". Trine 2 è in attesa peressere rilasciato su Linux entrofine anno.

RReevveennggee OOff TThhee TTiittaannss

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Ed Hewitt, aka chewit (quando gioca),è un appassionato di giochi per PC equalche volta si diverte anche conquelli per console. E' anche co-ospitedel Podcast di Full Circle!

sono un sacco di potenzialità daottenere da entrambe le parti. È unottimo sistema che funziona bene,potreste trovarvi a dover gestire ivostri soldi e rigiocare missioni persbloccare nuove armi. Ipotenziamenti, che possono esserecomprati o raccolti durante unabattaglia, possono esservi moltoutili variando da enormi esplosioniche possono cancellare folti gruppidi titani o anche solo rallentarli. Icontrolli sono intuitivi el'interfaccia è molto semplificata.

Le grafiche sono molto retrò mapulite e nitide. Ci sono degli ottimieffetti visivi e l'intero gioco ha unbuon aspetto. L'audio della colonnasonora è eccellente e gli effetti

sonori del gioco sono di altaqualità. Sono deluso dallamancanza di opzioni grafiche chene permettano la regolazione inbase a determinati sistemi.Sebbene sia un gioco in 2D senzatroppe esigenze grafiche, non èl'ideale per un netbook.

Revenge of the Titans è uneccellente gioco RTS, il migliorgioco del secondo Humble IndieBundle. Porta il monotono stile deigiochi con le torri di difesa in unadirezione che funziona davveromolto bene, comprendendo unalbero delle tecnologie e piùflessibilità con il posizionamentodelle torri. Una grande campagna,risultati e ulteriori modalità danno

al gioco molta longevità epossibilità di essere rigiocato.Secondo me è uno dei migliori titoliattuali per Linux.

Se vi siete persi Humble Bundle,una demo è disponibile e RotT èdisponibile a 20 sterline da PuppyGames(http://www.puppygames.net/revenge-of-the-titans/)

Punteggio: 9/10

Pro:Unico giocatoreLunga CampagnaOttimo aspetto retròConquiste!

Contro:La campagna diventa difficoltosamolto prestoMancanza di opzioni grafiche

GIOCHI UBUNTU

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DD&&RRPreparato by Gord Campbell

D Quando ho installatoUbuntu 11.04, hoselezionato il loginautomatico. Credo di

poter essere più produttivo usandoil desktop Gnome. Come possopassare a questo desktop?

RLancia Sistema >Amministrazione >Schermata di accesso.Scegli “classico” e riavvia.

D Come posso ottenerecontenuti .doc precisiutilizzando Open OfficeWord? A volte quando

apro i file .doc in Open Office,l’indentazione e la spaziaturapossono essere diverse rispetto aMSWord.

R(Grazie a The Cog)Perfetta compatibilitàprobabilmente non cisarà. Persino la stessa

versione di MS Word su duecomputer diversi può renderedifferentemente, a seconda dellaversione di Windows o anche daltipo di stampante che ha.

D Ho appena installatoUbuntu 11.04 sulla miamacchina, un HP DM4con core i5-430m.

L’utilizzo della CPU sul Monitor disistema è veramente alto (60+% sualmeno 2 core) e non sto facendoniente.

R(Dalla stessa persona) Laragione per l’alto utilizzodella CPU è gnome-system-monitor stesso, se

hai lo stesso problema prova invecea usare 'top' in una sessione delterminale.

D Ho installato Wine suUbuntu 10.10 x-64 e louso per giocare ai mieigiochi di Windows, ma

alcuni di essi, come Planet vsZombies, vanno così lenti e altri,comeWorld of Warcraft nonfunzionano. Devo installare qualchealtro software per utilizzare i giochidi Windows su Linux?

R(Grazie aMark Phelps

nel Forum di Ubuntu) Inuna parola – NO. Ci sonoWinetricks e Play on

Linux, ma entrambi sonocomponenti aggiuntivi che tentanodi migliorare l’esperienza di Winerendendo più semplice installare econfigurare certe applicazioni ecerti giochi.

Controlla il database delleapplicazioni WineHQ per i giochi ele versioni che vuoi utilizzare, pervedere le loro valutazioni.Valutazioni basse, o inesistenti,significano che stai perdendo il tuotempo a provare a far girarequell’applicazione o quel gioco.

D Ho cominciato a vedereun processo chiamato“kworker” elencatorecentemente quando

lancio top. Che cos’è?

R(Grazie a Llawwehttam

nel Forum di Ubuntu)Kworker è quello checontrolla i segnali di

wakeup ACPI dal BIOS. L’ultimokernel, dunque tutti quelli dal2.6.35, ha avuto problemi controppi wakeup. Questo è unproblema che riguarda TUTTE ledistribuzioni Linux. Si spera che

venga corretto presto.

D Voglio lanciare unprocesso (boincmanager) all’avvio,senza effettuare il log-

in.

R(Grazie a sanguinoso sulForum di Ubuntu) Semetti il comando di avvioin /etc/rc.local esso

partirà all’avvio. Vedihttp://www.debian-administration.org/articles/28 permaggiori informazioni.

D Sto utilizzando Ubuntu10.04 eimprovvisamente iltasto Alt-Gr ha smesso

di funzionare, così che non possofare la @ e molti altri simboli sullatastiera tedesca.

RControlla le tueimpostazioni di layoutdella tastiera in Sistema >Preferenze > Tastiera per

essere sicuro che sia ancoracorretto.

Se avete delle domande su Ubuntu, scrivetecele a [email protected] Gordon vi risponderà in un prossimo numero. Si prega di inserire il maggior numerodi informazioni che possano servire a risolvere il vostro problema.

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D & R

D La mia connessionewireless funzionerebbebene a meno che non siguardi un video da

Youtube, o una fonte flash ingenerale, con Firefox 3.6 oChromium. La mia connessionewireless si disconnette.

R(Grazie a baceman007

nel Forum di Ubuntu) LAcosa che ha risolto il mioproblema è stato andare

nelle impostazioni del mio router.Ho abilitato Sicurezza > Firewall >Filtro Multicast. (Il router è unLinksys E3000). Potrebbero essercialtre impostazioni del router chepotrebbero influenzare questo.

D Come posso identificarei miei dispositivi USB?

RLanciaAccessori/Terminale einserisci il comando:

lsusb

Il risultato sarà una lista chesomiglia a questa, ma più lunga:

Bus 003 Device 002: ID

0bda:0158 RealtekSemiconductor Corp. MassStorage Device Bus 002 Device001: ID 1d6b:0002 LinuxFoundation 2.0 root hub Bus001 Device 002: ID 04f2:b1aaChicony Electronics Co., Ltd

La vera informazione sono inove caratteri che seguono “ID”.Per esempio, “04f2:b1aa” è il miodispositivo Chicony. Se cerchi suGoogle l’ID e “USB” probabilmenteti darà il sito: usb-ids.gowdy.us/index.html

Potresti ricevere unavvertimento riguardo il suo“certificato”, che io scelgo diignorare. La pagina dovrebbedescrivere il tuo dispositivo.

D Il kernel di Natty offresupporto out-of-the-boxper TRIM su un discoSSD TRIM-capable?

RLanciaAccessori/Terminale einserisci questo comando:

gksudo gedit /etc/fstab

Cerca la riga del tuo Solid StateDisk formattato come EXT4 eimposta le opzioni come queste:

discard, noatime,errors=remount-ro

D Dopo aver fattol’avanzamento diversione sul mio MSIU135 a Natty, la

connessione wireless chiederipetutamente la password e non siconnette mai.

RApri Accessori/Terminalee inserisci il comando:

gksudo gedit/etc/modprobe.d/blacklist.conf

Aggiungi questa riga:

Blacklist rt2800pci

Salva il file e riavvia.

Suggerimenti eTecnicheNatty o non Natty

Ogni volta che appare una nuovaversione di Ubuntu, c’è una raffica diattività nei Forum di Ubuntu. Questavolta (Natty Narwhal 11.04, con lasua nuova interfaccia utente), cisono notizie buone e notizie cattive.

Normalmente, la maggior parte deltraffico riguardo una nuova versioneè sulla falsariga di “così-e-così nonfunziona sul mio computer, comeposso tornare alla vecchiaversione?” Con Natty, un sacco dimessaggi chiedono “come possofare così-e-così?” Alcuni sono“questo è cambiato e nonmi piace ilcambiamento”. Relativamente pochidicono “così-e-così non funziona”,sebbene un po’ ce ne siano.

Il mio intento è saltare la 11.04 sulmio ambiente di produzione;aspetto che il feedback dellacomunità renda la 11.10 molto piùusabile. Questo mi darà anche iltempo di considerare Gnome 3, cherappresenta anche unmaggiorcambiamento di interfaccia. Potreianche prendere KDE per un ciclo. Sesei felice di quello che hai, tisuggerisco di evitare di cambiarealla 11.04.

A dispetto di questo, ho installato la11.04 su una memoria flashpersistente, solo per vedere di cosaparlava la gente (Grazie,Multisystem!)

Questo influenza la colonna di D&R.Più che mai, segnalerò le soluzioniche non ho trovato da solo. Perfavore abbiate pazienza.

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IILL MMIIOO DDEESSKKTTOOPP

Questo è il mio desktop – sto utilizzando Gnome e stoascoltando Severed Fifth - Machines of War. Ha “MinimalisConky 1.0” di deny26 e ho modificato il conkyrc per mostrare isensori della gpu. Presenta anche docky e gnome2-global-menu. Anche lo sfondo codeconf.com di github è statomodificato.

Le specifiche della mia macchina:• HP DV6T-2000 QUAD• GeForce GT 230M 1GB• Intel Core i7 Q720 @ 1.60GHz• 4GB RAM... ed è potenziato con Ubuntu 10.10 Maverick con kernel2.6.35-25-generic x86_64.

devcorkvince

Questa è la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuo PC. Mandale tue schermate e foto a: [email protected] . Includi una breve descrizione deltuo desktop, le caratteristiche del tuo PC e altre curiosità sulla tua configurazione.

Utilizzo Ubuntu 10.04.2 LTS sul mio PC con un processoreAthlon II X2 245 2.9 GHz, 2 GB DDR3 RAM e 320 HD Drive.

Uso MurrinaBlu come mio tema/stile GTK. Si può trovare nelrepository di Ubuntu. Per il mio tema metacity (bordo dellafinestra), ho scelto Absolute. Poi, ho installato Faenza-Cupertino, una variante blu del tema d’icone Faenza.

Ho anche aggiunto Avant Window Navigator e GNOMEGlobal Menu per far somigliare un po’ l’aspetto del miodesktop a MAC OS X. Infine, lo sfondo si chiama Intelmac.Puoi trovarlo sul web.

Adhi Prasetia

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IL MIO DESKTOP

Sto utilizzando Ubuntu Lucid Lynx 10.04 – 64 bit. Hopersonalizzato il mio desktop usando screenlet e AWN. Losfondo è il nuovo aircraft della Cessna. Mi piacerebbe averloun giorno!Il portatile è un Presario A95TuIntel Centrino Core 2 Duo 2 GHz, con 2 GB RAM.

Abhijit Navale

Questo è il mio desktop,stile Unity (Ubuntu 10.10Maverick Meerkat x64) sulmio portatile Acer 7530G(17’’, AMD Turion X2, 4GBDDR2, HD 320GB, Nvidia9100M G 256MB).

Utilizzo DocbarX con il tema“unity_v”, il tema gnome,Elementary, le icone Faenza.Mi piacciono la semplicità, laconcisione e la chiarezza.

Ksunechkin

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TTOOPP 55Scritto da Andrew Min

gedit

Sito web: http://projects.gnome.org/gedit/

gedit è l'editor di testo integrato per gli utenti di Gnome. A differenza diNotepad di Windows è molto più di un editor di testo di file. Supporta lanumerazione della linea, l'evidenziamento della linea, della parentesi, il rientroautomatico, l'evidenziamento della sintassi, la modeline, le console Python,abbreviazioni di codice e molto altro. C'è anche un plugin degli "strumentiesterni", che vi permette di utilizzare degli script come per il buildingautomatico, rimuovere gli spazi finali o aprire i terminali. Se programmate da unavita, probabilmente avete bisogno qualcosa di più potente. Ma se avete bisognosoltanto un set di caratteristiche base, non cercate oltre al gedit.

Per installare gedit su delle macchine non Ubuntu (come Kubuntu), usate ilpacchetto gedit.

gPHPEdit

Sito web: http://www.gphpedit.org/

Se programmate principalmente in PHP, è preferibile usare gPHPEdit.Creato da Andy Jeffries e mantenuto da Anoop John, gPHPEditsupporta l'evidenziamento per HTML, PHP, CSS e SQL. Supporta di piùesclusivamente le funzioni di auto completamento PHP, i parametriper esso e una funzione di navigazione. Per niente ha anche unsupporto e un manuale PHP integrato. Tutto questo si trova in unainterfaccia carina, ordinata, semplice, basata su Gnome.

Per installare gPHPEdit, usate il pacchetto gphpedit nel repositoryuniverse.

AApppplliiccaazziioonnii ppeerr lloo ssvviilluuppppoo wweebb

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TOP 5 - APPLICAZIONI PER LO SVILUPPOWEB

Bluefish

Sito web: http://bluefish.openoffice.nl/

Se avete bisogno qualcosa di più potente rispetto a gedit eprogrammate in un linguaggio differente dal PHP, provate Bluefish.Questo progetto quattordicenne è molto più maturo dei suoi "rivali",quindi ha molte più caratteristiche avanzate. Con il supporto per piùdi una dozzina di linguaggi, abbreviazioni codice e procedure guidate,ricerca di espressione, script esterni, autorecovery, sincronizzazioneFTP e molto altro, è praticamente un IDE pieno di caratteristiche.Diversamente dai suoi simili, è abbastanza leggero e non richiedemolte risorse.

Per installare Bluefish, usate il pacchetto bluefish nei repositoriesuniverse.

KompoZer

Sito web: http://kompozer.sourceforge.net/

Se preferite un editor GUI per la programmazione più complicata,provare KompoZer. È basato su Nvu, un vecchio editor ormai nonsupportato, si è basta su Mozilla Composer. In ogni caso dopo il 2006lo sviluppo di Nvu terminò. KompoZer ha ripreso il gioco. Supporta siaWYSIWYG sia la sorgente modificata. Ciò significa che non dovreteprogrammare a mano come una tabella o un paragrafo, ma poteteanche inserire più codici avanzati. Tutto questo si trova in unapiattaforma indipendente IDE che sembra buona sia su Gnome che suKDE.

Per installare KompoZer, usa il pacchetto kompozer nel repositoryuniverse.

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TOP 5 - APPLICAZIONI PER LO SVILUPPOWEB

Quanta Plus

Sito web: http://kde-apps.org/content/show.php?content=10135

Se vi è piaciuto KompoZer, vi piacerebbe provare anche Quanta Plus. Èun'applicazione KDE che funziona come un editor WYSIWYG, un editorsorgente o, meglio di tutto, entrambi contemporaneamente. Èconosciuto meglio come il rivale del commerciale Dreamweaver, QuantaPlus supporta una modalità "dividi schermo", dove potete usare sia lamodalità "VPL" (Virtual Preview Layout) sia la modalità sorgente. Inoltresi integra bene con le altre applicazioni KDE come Konsole e Cervista.Inoltre supporta molte più caratteristiche avanzate IDE. L'unico fattonegativo è che non è mai stato portato su KDE 4.

Per installare Quanta Plus, usate il pacchetto quanta nel repositoryuniverse.

The Ubuntu UK podcast is presented by members of theUnited Kingdom’s Ubuntu Linux community.

We aim is to provide current, topical information about, andfor, Ubuntu Linux users the world over. We cover all aspectsof Ubuntu Linux and Free Software, and appeal to everyonefrom the newest user to the oldest coder, from the commandline to the latest GUI.

Because the show is produced by the Ubuntu UK community,the podcast is covered by the Ubuntu Code of Conduct andis therefore suitable for all ages.

Available in MP3/OGG format inMiro or iTunes, or listen to itdirectly on the site.

http://podcast.ubuntu-uk.org/

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Siamo sempre in attesa di vostri nuovi articoli da pubblicare nella rivista Full Circle.Per articoli, guide, idee e per le traduzioni della rivista , date un'occhiata al nostrowiki: http://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazineInviateci i vostri articoli a: [email protected]

Se desiderate inviarci delle notizie, scrivete a: [email protected]

Inviate i vostri commenti o esperienze Linux a: [email protected]

Le revisioni Hardware/software vanno inviate a: [email protected]

Le domande sulle interviste future vanno inviate a: [email protected]

Le schermate deiDesktop vanno inviate a: [email protected]

... oppure visitate il nostro forum a: www.fullcirclemagazine.org

FULL CIRCLE HA BISOGNO DI VOI!Una rivista non è una rivista senza degli articoli e Full Circle non è un'eccezione.

Abbiamo bisogno delle vostre Opinioni, Desktop e Storie. Desideriamo anche le vostre

Recensioni (giochi, applicazioni & hardware), articoli How-To (su ogni soggetto

K/X/Ubuntu) e qualsiasi domande, o suggerimenti, che possiate avere.

Inviateli a: [email protected]

CCOOMMEE CCOONNTTRRIIBBUUIIRREE

Termine per il n. 50:Domenica 05 giugno 2011.

Pubblicazione del n. 50:Venerdì 24 giugno 2011.

Gruppo Full Circle

Capo redattore - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] comunicazioni - [email protected] - Robin [email protected]

Editing e correttori di bozzeMike KennedyDavid HaasGord CampbellRobert Orsino

Il nostro ringraziamento va aCanonical, ai molti gruppi ditraduzione nel mondo e a ThorstenWilms per il nuovo logo Full Circle.

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full circle magazine n. 49 50 indice ^

IILL GGRRUUPPPPOO FFCCMM IITTAALLIIAANNOO

Traduttori:Alessandro LosavioBianca KweyFabrizio NicastroGianluca SantoroGiulio TaniGiuseppe CalàGiuseppe D'AndreaIrene BontaMarco BuonoMarco Letizia

Revisori:Alessandro LosavioDavide MiceliGiuseppe D'AndreaMarco BuonoRoald De TinoValerio Salvucci

Impaginatori:Aldo LatinoDavide MiceliFabrizio NicastroMarco BuonoPaolo Garbin

Edizione audio/video:Paolo Rotolo

Edizione eBook:Aldo LatinoDavide Miceli

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatore del gruppo: Cristiano Luinetti

EENNTTRRAA AANNCCHHEE TTUU NNEELL GGRRUUPPPPOO FFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

Se conosci l'inglese e il Software Libero è la tua passione, puoicollaborare:• scrivendo articoli in inglese;• traducendo in italiano i testi;• revisionando i testi;• impaginandoli con Scribus.

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Oggi partecipare e' ancora piu' facile! Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

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