ipertesti: approfondimento e collaborazione in rete didattica e nuove tecnologie per la scuola che...
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IPERTESTI: APPROFONDIMENTO
E COLLABORAZIONE IN RETE
DIDATTICA E NUOVE TECNOLOGIE PER LA SCUOLA CHE SI RINNOVA
MALNATE 14/12/2007
PROGETTAZIONE DI IPERTESTI
Un esempio: L’eroe decadenteProgettare percorsi non lineari per
una didattica multidisciplinareMappe cognitive e reti semanticheNodi dell’ipertesto e legami
ipertestualiL’interfaccia grafica e comunicativa
Partiamo da un Partiamo da un piccolo piccolo ipertestoipertesto
La pagina è La pagina è organizzata nel organizzata nel seguente seguente modo...modo...
A sinistra i A sinistra i pulsanti di pulsanti di navigazione navigazione principaliprincipali
In alto la barra In alto la barra di Explorerdi Explorer
UN ESEMPIO: L’EROE DECADENTE
ANALIZZIAMO L’IPERTESTO
Guardiamo insieme l’esempio HOME.HTM Cerchiamo di inquadrare l’ambiente Cerchiamo di capire le metafore Analizziamo l’efficacia della
comunicazione Analizziamo l’efficacia dell’interfaccia Verifichiamo la navigabilità
PROGETTARE PERCORSI NON LINEARI: UN ESEMPIO
Come è stato creato l’ipertesto sul tema dell’Eroe decadente?
Ricercare le fonti, testi, immagini, audio, video
Partire da un testo lineare Evidenziare le parole dalle quali
dovranno partire degli approfondimenti Creare lo StoryBoard
MAPPE COGNITIVE E RETI SEMANTICHE
Molto spesso lo StoryBoard da solo non serve...
Spesso è necessario creare la mappa concettuale, la rete semantica dell’autore
Di seguito vedremo alcune mappe concettuali sui seguenti tre temi: L’eroe decadente, Il verismo, L’andamento dei mercati
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L’EROE DECADENTE
IL VERISMO
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NODI DELL’IPERTESTO E LEGAMI IPERTESTUALI
I nodi dell’ipertesto sono come delle pagine formato A4 …
Ogni nodo in realtà è un file: testo, immagine, audio, video
Ogni nodo può essere connesso ad altri nodi attraverso dei legami ipertestuali
Se pensiamo alla parete dell’aula come ad un hard disk, i nodi sono i fogli formato A4 e i legami dei fili di cotone colorato
CREARE UN’INTERFACCIA GRAFICA E COMUNICATIVA
Nel creare l’interfaccia grafica bisogna attenersi ad alcune regole essenziali
Bilanciare il più possibile testo e immagini Non affollare la pagina di hotword e di
pulsanti Rendere “trasparenti” le funzioni dei
pulsanti di navigazione
GLI AMBIENTI AUTORE
Creare una presentazione multimediale con PowerPoint
Creare legami ipertestuali con Word Creare un giornalino telematico con
Word Rivedere l’interfaccia grafica e
comunicativa
CREARE UNA PRESENTAZIONE MULTIMEDIALE CON POWERPOINT
Organizzare le singole diapositive Creare le transizioni (dal menu Presentazione
diapositive scegliere il comando Transizione diapositiva)
Creare animazioni personalizzate (dal menu Presentazione diapositive scegliere il comando Animazione personalizzata)
Creare pulsanti d’azione (dal menu Presentazione diapositive scegliere il comando Pulsanti d’azione)
Creare legami ipertestuali (dal menu Inserisci scegliere il comando Collegamento ipertestuale)
CREARE LEGAMI IPERTESTUALI CON WORD
Le funzioni principali di Word sono: Inserisci Segnalibro e Inserisci Collegamento Ipertestuale
Se i legami sono interni al documento prima di tutto conviene creare i segnalibri con l’opzione Segnalibro a partire dal menu Inserisci...
Successivamente sarà necessario servirsi dell’opzione Indirizzo riportato nel file, presente nella casella Inserisci Collegamento Ipertestuale per legami intra-documento ...
Oppure utilizzare l’opzione Collegamento a URL o a file per legami esterni al documento
CREARE UN GIORNALINO TELEMATICO CON WORD
L’idea del giornalino di classe o di scuola forse è vecchia
Allora pensiamo ad un giornalino che circola in rete Intranet o Internet
Come fare? Sicuramente partire da un testo di Word, magari in duplice colonna e con immagini accattivanti
Successivamente salvare i file in formato HTML (dal menu File scegliere il comando Salva come HTML)
CREARE, ORGANIZZARE E PUBBLICARE UN SITO WEB
Salvare i file di Word in Html Creare un nuovo sito Web Con FrontPage
Explorer Creare la Home Page del nuovo sito Web Collegare alla Home Page i file del Web Migliorare esteticamente un sito
LA CLASSE VIRTUALE: UNA FINESTRA SUL MONDO
Che cosa è una classe virtuale? È sicuramente una classe aperta al mondo. Ma come può comunicare con gli altri?
Con la posta elettronica... Creando gruppi di discussione ... Organizzando dei meeting in rete con Net
Meeting Discutendo in gruppo con le Chat Line
LA POSTA ELETTRONICA
È un modo di comunicare in cui è possibile scambiare messaggi e file in tempo differito con “persone” sparse in qualsiasi parte del mondo
Le distanze diventano virtuali: tutte le persone sono alla stessa distanza da chi scrive. Sono “dietro lo specchio”
Componi messaggio
Invia e ricevi Utilizza la
rubrica Trova
contatti Posta in
arrivo Posta in
partenza ed altro...
OUTLOOK: IL POSTINO DI WINDOWS
NEWSGROUP: I GRUPPI DI DISCUSSIONE
Parlare tutti insieme, in tempo differito, sullo stesso argomento
L’insegnante fa una domanda e ogni alunno della classe “allargata” prova a rispondere
Ogni partecipante alla lista di discussione sa le risposte di tutti i suoi compagni di “classe virtuale”
NETMEETING: … È QUI LA FESTA?
È uno strumento interattivo per organizzare conferenze in rete
È possibile utilizzare il computer proprio come se fosse un videotelefono
Si possono utilizzare applicazioni condivise e lavorare contemporaneamente su una lavagna grafica
UN ESEMPIO
Condividendo la lavagna è possibile lavorare su una stessa idea
Avendo due telecamere è possibile utilizzare il telefono come se fosse un video telefono ed esporre le proprie idee
LE CHAT LINE:
ovvero se Dante e Beatrice si fossero incontrati per caso su una Chat
Una Chat Line permette di comunicare in tempo reale, attraverso la scrittura, secondo una modalità simile alla conversazione telefonica
La discussione spesso è animata per cui si rende necessario l’intervento di un moderatore (chat con moderatore)
DISCUTERE IN LIBERTÀ
È possibile È possibile registrare e registrare e salvare una salvare una conversazioneconversazione
Si può Si può liberamente liberamente discutere su un discutere su un determinato determinato problema in problema in quanto l’identità quanto l’identità dei presenti può dei presenti può essere tenuta essere tenuta nascostanascosta
CONCLUSIONI
La multimedialità in rete permette a tutte le scuole e a qualsiasi scuola di raccontarsi e di mettere in comune alcune delle proprie esperienze e proposte didattiche, sapendo che il confronto con gli altri aiuta spesso a sorprendersi della qualità del proprio lavoro
Per una scuola che si rinnova il futuro è presente. È qui... basta solo crederci!