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DIPARTIMENTO DI STORIA DELL’ECONOMIA, DELLA SOCIETÀ E DI SCIENZE DEL TERRITORIO “MARIO ROMANI”
Università Cattolica del Sacro Cuore
6-7 giugno 2019
Convegno internazionale
Periferie delle città europee: istituzioni, forze sociali, politiche e luoghi
Call for Papers
Riassunto
Nel contesto attuale, contraddistinto dal moltiplicarsi dei dibattiti e degli interventi sulle periferie
delle città europee, il presente convegno internazionale ha come ambizione quello di contribuire alla
riflessione in questo ambito attraverso l’analisi delle condizioni socioeconomiche di questi territori,
lo studio delle istituzioni sociali e delle politiche rivolte a questi spazi urbani. Nel convegno si
privilegeranno l’indagine comparativa e la trattazione di casi studio riferiti al secolo scorso e alla
contemporaneità.
Manifesto dell'iniziativa
La recente crisi economico-sociale e i tempi e i modi del suo superamento hanno messo in evidenza
la permanenza di problematiche urbane che, già a partire dalla fine dell'Ottocento, hanno assunto
grande rilievo nelle città in forte espansione demografica e territoriale. Ad essere interessate sono
state soprattutto le periferie e la qualità dell'abitare nei quartieri popolari periferici, in stretto
collegamento con fenomeni di inclusione/esclusione sociale.
Nell'esperienza dell’Occidente europeo la città è diventata un grande polo di attrazione in virtù della
sua capacità di offrire opportunità di miglioramento nella scala sociale. Nello stesso tempo, però, le
periferie cittadine debbono fare i conti con processi di degrado, anche perché in esse troppo spesso si
concentrano gli sconfitti dei processi di cambiamento in atto, quanti godono solo in parte dei benefici
delle grandi trasformazioni, o quanti vi si trasferiscono alla ricerca di condizioni di vita migliori. Il
tema della cittadinanza assume così caratteri drammatici nelle periferie dei principali centri urbani,
che spesso diventano “periferie umane”. Le questioni si sono poste per tutto il Ventesimo secolo e
oggi sono tornate a essere centrali a causa dell'importante impoverimento delle politiche sociali,
conseguente alle scelte di ridimensionamento del sistema di welfare. La caduta delle protezioni
pubbliche, più o meno marcata nelle differenti realtà nazionali, ha inciso profondamente sulla
geografia delle diseguaglianze, facendo riemergere un disagio sociale che si pensava superato e che
costituisce una sfida rilevante per la stessa tenuta della convivenza civile.
A partire da un’analisi dell’evoluzione del concetto di “periferia”, il convegno di studi intende avviare
una riflessione sul rapporto tra sviluppo socio-economico e processi di costruzione della cittadinanza,
focalizzando l'attenzione sulle risposte che le istituzioni e le forze sociali sono state, e sono in grado
di dare.
La riflessione si articolerà in chiave comparativa, mettendo a confronto l'esperienza milanese con le
vicende di altre città italiane ed europee. Si parlerà delle trasformazioni delle periferie e del vivere in
periferia nell’ultimo secolo di storia europea, di politiche o di assenza di politiche per questi specifici
territori, prestando attenzione alla varietà dei contesti e ai problemi specifici delle varie realtà locali.
Non mancherà un'attenzione alle cosiddette "risposte informali" ai problemi dell'abitare e del vivere
nelle periferie.
Nelle intenzioni dei promotori la riflessione di carattere storico si integra con quella di altri saperi
disciplinari, come la geografia e la sociologia. L'obiettivo è un'interazione metodologica e di
contenuti riguardo al tema dello sviluppo urbano in un contesto di continue trasformazioni del
territorio, colte nelle loro valenze positive e nelle loro problematicità. Il convegno si articolerà in tre
sessioni tematiche.
Sessione 1. Le istituzioni locali e le periferie del Novecento
La prima sessione avrà come tema l'opera delle istituzioni nazionali e locali. La proposta di intervento
è rivolta agli storici contemporanei, ma anche a coloro che si occupano di storia economica e sociale.
L'attenzione dovrebbe essere dedicata alle scelte compiute e alle risorse finanziarie messe in campo
dalle autorità locali per accompagnare e/o gestire lo sviluppo economico e sociale delle città.
Interessano le iniziative volte a risolvere o a contenere il disagio abitativo, a dotare di servizi, anche
educativi ed assistenziali, i quartieri destinati ad accogliere i ceti sociali con redditi medio-bassi, a
promuovere processi di inclusione sociale, a prevenire forme di devianza e situazioni di marginalità.
Rientra negli scopi dell'incontro anche lo studio dell'applicazione, a livello locale, di normative
nazionali che di fatto hanno interessato le periferie urbane. Nel caso dell'Italia si ricordano, a titolo di
esempio, i piani di risanamento di alcune città posti in essere in età liberale, le iniziative di riassetto
urbano di epoca fascista, le realizzazioni del Piano Ina-casa anche sul versante dell'attivazione di
servizi di assistenza sociale degli assegnatari degli alloggi.
Sessione 2. Soggetti sociali e processi di integrazione nelle periferie del Novecento
La seconda sessione si occuperà dell'azione svolta dalle forze sociali per conoscere il problema, per
tutelare i ceti svantaggiati, per dare risposte concrete. La proposta d’intervento è rivolta a coloro che
si occupano di storia economica e sociale e agli storici contemporanei. Oggetto di interesse sono le
inchieste, le analisi, le denunce, ma anche le proposte e le iniziative concrete intraprese dalla società
civile, autonomamente o in risposta alle sollecitazioni provenienti dalle amministrazioni pubbliche.
Tali risposte riguardano le sfide dell’abitare nelle periferie: casa, trasporti, servizi, assistenza, percorsi
e canali di integrazione in genere. Tra le forze sociali si considerano le associazioni, i sindacati, le
organizzazioni politiche, le organizzazioni religiose e le chiese locali, senza dimenticare tutte le forme
di partecipazione e di autoorganizzazione.
Sessione 3. Periferie urbane contemporanee
La terza sessione avrà come tema le periferie urbane contemporanee, con un’attenzione specifica alle
politiche abitative e di rivitalizzazione dei quartieri più degradati. In effetti, la questione abitativa è
tornata di grande attualità a causa degli esiti congiunti della protratta crisi economica dell’ultimo
decennio e dell’importante impoverimento delle politiche pubbliche destinate a tale settore in
conseguenza alle scelte di welfare restructuring. Queste dinamiche hanno inciso profondamente sulla
geografia delle disparità sociali, amplificate dall’aumento della disoccupazione e dal numero
crescente di migranti, hanno enfatizzato una questione abitativa mai veramente risolta, con effetti
maggiormente visibili nei quartieri più popolari e periferici. La sessione intende ospitare contributi
di studiosi delle scienze sociali e territoriali che mettano in evidenza alcune delle iniziative intraprese
nelle città europee per affrontare queste criticità, anche in termini di collaborazione tra pubblico e
privato.
Modalità di proposta di contributi scientifici
Gli autori sono invitati a presentare le proprie proposte di contributo scientifico compilando il modulo
allegato. Le proposte vanno inviate al seguente indirizzo: [email protected]. Questo
convegno è parte di un più ampio progetto di ricerca i cui risultati verranno, in seguito, pubblicati.
Scadenze
- Invio della proposta di contributo: 1° marzo 2019
- Accettazione dei contributi da parte del Comitato scientifico: 20 marzo 2019
Luogo
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Lingue di lavoro
Italiano, inglese, francese e spagnolo (PowerPoint in inglese)
Comitato organizzativo
Claudio Besana, Andrea Maria Locatelli, Nicola Martinelli, Paolo Molinari
Comitato scientifico
Claudio Besana (Università Cattolica del Sacro Cuore), Maria Bocci (Università Cattolica del Sacro
Cuore), Edoardo Bressan (Università degli Studi di Macerata), Aldo Carera (Università Cattolica del
Sacro Cuore), Kim Christaens (KU Leuven), Dino Gavinelli (Università degli Studi di Milano),
Andrea Maria Locatelli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Rosangela Lodigiani (Università
Cattolica del Sacro Cuore), Nicola Martinelli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano
Magagnoli (Università degli Studi di Parma), Paolo Molinari (Università Cattolica del Sacro Cuore),
Flora Pagetti (Università Cattolica del Sacro Cuore), Dominique Rivière (Université Paris Diderot),
Valerio Varini (Università degli Studi di Milano-Bicocca)
DIPARTIMENTO DI STORIA DELL’ECONOMIA, DELLA SOCIETÀ E DI SCIENZE DEL TERRITORIO “MARIO ROMANI”
Università Cattolica del Sacro Cuore
6th-7th June 2019
International Conference
Urban Peripheries of European Cities: Social Institutions, Policies, and Territories
Call for Papers
Summary
In today’s context, debates and interventions about the urban peripheries of European cities are
multiplying. For this reason, the present international conference aims at contributing to the
considerations in this field through the analysis of the socio-economic conditions of these territories,
with a preference for comparative analyses and case studies presentations referred to the last century
or to the present day.
Initiative presentation
The recent socio-economic crisis and the time and ways needed to overcome it have highlighted the
permanence of some problems that had already had a great importance in cities characterized by a
big demographic and territorial expansion at the end of the 19th century. These problems have mainly
affected the urban peripheries of cities and the quality of living in peripheral working-class
neighbourhoods and they are strictly linked to social inclusion/exclusion phenomena.
In Western Europe experience, cities have become a great pole of attraction because they have been
able to offer chances of improvement on the social ladder. At the same time, however, urban
peripheries have had to face decline processes. The losers by the changes, partially benefitting from
transformations or looking for better living conditions, moved to these territories. In this way, the
idea of citizenship gains dramatic tones in the urban peripheries of the main cities which often become
“human peripheries”.
Today these problems are relevant again because of the heavy impoverishment of social policies and
the subsequent reshaping of the welfare system. The more or less decrease of public protections in
the different countries has deeply influenced the geography of inequality.
This process moreover has brought to light again a social discomfort which was thought to be
overcome and which constitutes an important challenge for the survival of civil coexistence.
Moving from the analysis of the concept of “urban periphery”, the conference aims to start a reflection
over the relationship between socio-economic development and the processes meant to build
citizenship, mainly focusing on the answers that social institutions have been able, and are able, to
give.
The conference aims to compare the experience of Milan with that of other Italian and European
cities. Presentations will deal with the transformations happened in these areas and with the ways of
living there, focusing in particular on the variety of contexts and on the specific problems of the
several local realities. Attention will also be paid to the so-called “informal answers” to the problems
of living in the urban peripheries.
The organizers aim to combine historical considerations with that from other disciplines such as
geography and sociology. The objective is a methodological and content interaction as regards the
theme of urban development in an ever-changing context, with its positive and negative aspects. The
conference will be organized in three different thematic sessions.
Session 1: Local Institutions and Urban Peripheries in the 20thCentury
The first session will focus on the activities of national and local institutions. Interventions by
historians but also by those who study economic and social history are welcome. The attention should
be placed on the choices and on the financial resources made available by local authorities to help
and/or to manage the economic and social development of the city.
Particularly interesting are the initiatives aimed to solve or to control housing distress: providing the
neighbourhoods with services, including educational and welfare; promoting processes of social
inclusion; preventing forms of deviance or situations of exclusion. Among the objectives of the
conference, there is also the study of the local implementation of national laws on urban peripheries.
Examples in Italy are the plans of redevelopment of some cities at the beginning of 20th century, the
initiatives of urban planning during the fascist period, the results obtained by Piano Ina-Casa during
the Fifties also as regards the activation of services of social assistance by the recipients of the houses.
Session 2: Social Players and Integration Processes in the Urban Peripheries during the 20th
Century
The second session will deal with the actions undertaken by social institutions to study the problem
and to protect disadvantaged social classes. Interventions by scholars in economic and social history
and by historians are welcome. The researches will focus on the reports, the analyses, the claims as
well as the projects, the initiatives by the civil society, both autonomous or as an answer to the
requests of public administrations. Such answers refer to the challenges of living in the urban
peripheries: houses, transport, services, assistance, paths and means of integration. Associations,
unions, political organizations, religious organizations, local churches, and all participation and self-
organization forms are considered to be social institutions.
Session 3: Contemporary Urban Peripheries
The third session will focus on contemporary urban peripheries with a special outlook on housing
policies and the redevelopment of the most deprived neighbourhoods. Indeed, the housing issue has
renewed attention because of the long economic crisis of the last decade and the great impoverishment
of public policies aimed at this sector as a consequence of the choices of welfare restructuring. These
dynamics have had a deep impact on the geography of social disparities, amplified by an increase in
unemployment and by a growing number of migrants. Besides, they have given emphasis to a housing
issue that had never been actually solved, with major effects on the working-class and urban
peripheries. The session aims to welcome contributions by scholars in social sciences and territorial
studies, which will highlight some of the initiatives undertaken in European cities to face these issues,
even in terms of collaboration between the private and the public sectors.
Submissions
Authors are invited to submit their proposals by filling in the attached form. Proposals must be sent
to the following email address: [email protected]. This conference is part of a wider
research project whose results will be published later.
Deadlines
- Paper submission: 1st
March 2019
- Notification of acceptance: 20th March 2019
Venue
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Working languages
Italian, English, French and Spanish (PowerPoint presentations in English)
Organizing Committee
Claudio Besana, Andrea Maria Locatelli, Nicola Martinelli, Paolo Molinari
Scientific Committee
Claudio Besana (Università Cattolica del Sacro Cuore), Maria Bocci (Università Cattolica del Sacro
Cuore), Edoardo Bressan (Università degli Studi di Macerata), Aldo Carera (Università Cattolica del
Sacro Cuore), Kim Christaens (KU Leuven), Dino Gavinelli (Università degli Studi di Milano),
Andrea Maria Locatelli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Rosangela Lodigiani (Università
Cattolica del Sacro Cuore), Nicola Martinelli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Stefano
Magagnoli (Università degli Studi di Parma), Paolo Molinari (Università Cattolica del Sacro Cuore),
Flora Pagetti (Università Cattolica del Sacro Cuore), Dominique Rivière (Université Paris Diderot),
Valerio Varini (Università degli Studi di Milano-Bicocca)
DIPARTIMENTO DI STORIA DELL’ECONOMIA, DELLA SOCIETÀ E DI SCIENZE DEL TERRITORIO “MARIO ROMANI”
Università Cattolica del Sacro Cuore
6-7 giugno 2019
Convegno internazionale
Periferie delle città europee: istituzioni sociali, politiche e luoghi
Modulo per l’invio di proposte di contributo
Nome e Cognome Autore/i
Università o Ente di appartenenza
Sessione di riferimento
Titolo dell’intervento
Testo (max 2000 caratteri)
Parole chiave (max 3)
Bibliografia (max 4 riferimenti)
Contatti Autore/i Email
Telefono
Il modulo va inviato all’indirizzo [email protected]
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Università Cattolica del Sacro Cuore
6th-7th June 2019
International Conference
Urban Peripheries of European Cities: Social Institutions, Policies, and Territories
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