Uniti. Bisogna restare uniti se vogliamo pro-vare a centrare anche quest’anno la salvez-za. Tifosi, giocatori, Societa’, giornalisti....tutti uniti. Perche’ se si retrocede in primis retrocede la citta’, i suoi tifosi, i giornalisti poi anche Societa’ e calciatori. Se la squadra si trova inguaiata in classifica dopo 26 partite ci sono certamente delle responsabilita’ da parte di chi questa squadra l’ha costruita e di chi la gestisce ma ora pensiamo sia piu’ utile fare quadrato che fare processi. I conti si faranno alla fine e speriamo che tecnici e dirigenti abbiano fatto bene a puntare su questo gruppo. Vorrebbe dire che la cate-goria e’ salva.E per salvare la categoria bisogna comin-ciare a vincere senza pensare a chi hai di fronte, oggi il Brescia, alla classifica dell’av-versario o quant’altro. E per vincere bisogna scendere in campo spendendo il 110% se

il 100% non basta. Bisogna essere affamati di punti, lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo dal 1’. Bisogna essere attenti, concentrati, pronti a riparare all’errore di un compagno...perche’ se e’ vero che non sbagli tu ma si prende gol e si perde la sconfitta e’ comunque tua. Bisogna ancora di piu’ essere “squadra”. Se chi scende in campo fa suoi questi concetti allora la salvezza la si va a prendere altrimenti diventa dura...durissima. La squadra ha voluto Crespo sulla panchina dopo che l’ennesima sconfitta in trasferta aveva portato i dirigenti gialloblu’ ad un confronto con gli stessi giocatori. Sicuramente in altre piazze uno score in trasferta cosi’ negativo avrebbe portato ad altre decisioni....anche qui ai calciatori il compito di dimostrare che davvero credono nel loro mister, davvero sono uniti per l’obbiettivo. Uniti per vincere oggi e per fare punti a Latina e Ascoli che saranno le prossime due partite da giocare ( entrambe in trasferta) L’avver-sario di oggi, reduce dal pari casalingo con l’Ascoli per 2 a 2, all’andata non aveva certo impressionato ma il buon lavoro di Boscaglia ha portato la Leonessa d’Italia in ottima posizione di classifica. La partita con il Brescia e’ inoltre fra le piu’ sentite dai supporter canarini che meriterebbero la prima gioia del 2016 ma come detto prima poco importa chi e’ l’avversario... contano i tre punti.Basta parole...adesso parli il campo.

Direttore Andrea Vaccari ONDG TESSERA 072944 (io tifo modena n° 07) editore Pubblire srl P.IVA 00543340350 tel. 335 6856636 stampa Arti Grafiche De Pietri Castelnovo Sotto RE - Supplemento al numero 7 IlRedegliAffari direttore Carlo Ferrari Tribunale RE 526

Il Punto

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ClassificaSQUADRA punti Cagliari 58 Crotone 55Pescara 48 Cesena 42 Novara 42 Bari 40 Brescia 39 Entella 37 Spezia 37 Avellino 36 Perugia 34 Trapani 33 Ternana 33 Latina 32 Livorno 30 Vicenza 29 Ascoli 28 Pro Vercelli 28 Modena 26 Lanciano 26 Salernitana 24 Como 21

16 G. Lapadula Pescara12 Budimir Crotone10 Caputo Virtus Entella10 D. Farias Cagliari9 F. Raicevic Vicenza8 M. Trotta Avellino7 De Luca Bari5 F. Stanco Modena4 Belingheri Modena

mARcAtoRi

Allenatore: Crespo Hernan

portieri: 1 Provedel Ivan

difensori:13 Simone Gozzi6 Marzorati Lino33 Rubin Matteo3 Popescu Stefan20 Aldrovandi Simone

centrocampisti:19 Galloppa Daniele (infor.)18 Bentivoglio Simone4 Nardini Riccardo5 Belingheri Luca24 Giorico Daniele14 Doninelli Andrea

attaccanti:32 Granoche Pablo31 Stanco Francesco21 Luppi Davide

Rosa Modena Fc

29 Minarini Filippo2 Calapai Luca28 Zoboli Davide15 Bertoncini Davide

7 Crecco Luca11 Sakaj Fabio17 Marchionni Lorenzo30 Besea Emmanuel8 Osuji Wilfred

10 Mazzarani Andrea25 Camara Gaston

12 Manfredini Niccolò26 Costantino Marco

Allenatore: Boscaglia Roberto

portieri: 15 Minelli Stefano

difensori:5 Somma Michele (infor.)3 Caracciolo Antonio40 Calabresi Arturo6 Lancini Edoardo14 Camilleri Vincenzo

centrocampisti:8 Mazzitelli Luca31 Dall’Oglio Jacopo17 Salifu Amidu28 Martinelli Alessandro30 Kupisz Tomasz

attaccanti:9 Caracciolo Andrea19 Geijo Alex7 Abate Giovanni29 Camilli Massimo

Rosa Brescia

ARBitRo: Illuzzi di Molfetta

26 Bertoli Fabio23 Morosini Leonardo11 Embalo Carlos32 Rosso Simone27 Marsura Davide

1 Arcari Michele22 Serralocco Federico

20 Fonte Emanuele4 Coly Racine24 Lancini Nicola33 Castellini Paolo2 Venuti Lorenzo

Partita ostica questa per il Modena del traballante mister Hernan Crespo che dovrà ancora fare a meno di Simone Bentivoglio in mediana oltre al lungo degente Daniele Galloppa. Si dovrebbe rivedere in campo la stessa formazione di Lanciano con due ballottaggi: quello tra Ivan Provedel e Nicolò Manfredini per difendere la porta e l’altro tra Gaston Camara e Riccardo Nardini per completare il tridente offensivo con Pablo Granoche e Davide Luppi. Proprio i tre attaccanti gial-loblù dovranno cercare di mettere in evidenza le carenze di una difesa non impeccabile (con 37 reti subite è la quinta peggiore del campionato) sfruttando anche l’assenza di Lancini che costringerà il Brescia ad adattare al suo posto un terzino. Indispensabile per portare punti alla causa sarà la tenuta mentale della squadra e soprattutto della difesa che è spesso vittima di amnesie costate spesso care al Modena. Ci affideremo ancora a capitan Simone Gozzi e Davide Bertoncini, sarà loro il compito di tenere testa a due attaccanti forti fisicamente come Caracciolo e Geijo che sono il fulcro del gioco bresciano con sponde di testa per gli inserimenti degli esterni ed essenziali a far salire la squadra per dare respiro alla fase difensiva.

La Partita

Gli OspitiAl Braglia arriva il Brescia di Roberto Boscaglia, una squadra che ha raccolto un solo punto nelle ultime quattro partite dopo, però, aver disputato un ottimo girone di andata che le permette di rimanere comunque nella zona play off. Modulo a trazione anteriore per le rondinelle che può variare dal 4-2-3-1 con la presenza in campo da trequartista di Leonardo Morosini al 4-4-2 con lo spagnolo Alex Geijo a far coppia con il capitano e punto fisso dell’attacco bresciano, Andrea Caracciolo. Sia con un sistema di gioco che con l’altro le due “ali” offensive sono giovane classe ’94 di proprietà del Palermo, Carlos Embalo e il polacco Tomasz Kupisz già autore di cinque reti in questo campionato che fino ad’ora lo ha visto sempre impiegato come titolare da mister Boscaglia. L’alternativa da esterno offensivo, in caso di modulo ad una punta, è l’ex canarino Davide Marsura che anche a Brescia sta faticando a trovare spazio. Un ex gialloblù lo troviamo anche nella coppia di centrocampisti a scudo della difesa, si tratta di Alessandro Martinelli, che dopo una buona stagione all’ombra della Ghirlandina ha trovato spazio e continuità confermando le sue ottime doti. A far coppia con lui sarà con ogni probabilità il giovane Luca Mazzitelli ma scalpita per una maglia da titolare nel suo vecchio stadio anche Amidu Salifu, arrivato dal Perugia nel mercato di Gennaio e ormai pronto, dopo due scampoli di partita da subentrato, a giocarsi un posto dall’inizio. Valida alternativa nel duo di centrocampo si sta dimostrando anche Jacopo Dall’Oglio che in questo campionato ha già collezionato 19 presenze, spesso come primo rincalzo alla coppia di titolari a gara in corso. La difesa sarà orfana dello squalificato Edoardo Lancini, autore Lunedì sera nel posticipo con l’Ascoli del gol del pari con un preciso colpo di testa a sei minuti dalla fine, per sosti-tuirlo potrebbe essere portato al centro il giovane ex Roma Arturo Calabresi e con l’inserimento da terzino destro di Vincenzo Camilleri. A completare il reparto l’altro centrale difensivo sarà Antonio Caracciolo mentre a sinistra il titolare sarà il Senegalese Racine Coly che, con il suo sciagurato retropassaggio, diede il là all’ultima vittoria esterna del Modena a Brescia lo scorso mese di Marzo. A difendere i pali della porta ci sarà invece Stefano Minelli che quest’anno ha definitivamente ricevuto i gradi da titolare in luogo del ben più esperto Michele Arcari.

La voce della societa’“UN CALCIO SENZA BARRIERE 2016 “ PRIMA TAPPA SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO DI CAVAZZONA

Mercoledì 10 febbraio, presso la Scuola Primaria “Don Bosco” di Cavazzona (Modena) si è tenuto il primo appuntamento della nuova edizione di “UN CALCIO SENZA BARRIERE 2016”, il progetto ideato dal Presidente del Modena F.C. An-tonio Caliendo con la Questura di Modena.

Il protagonista di questa giornata di sport è stato il centrocampista cana-rino Daniele Galloppa, con lui anche l’Addetto Stampa Antonio Vistocco. La Questura di Modena era rappresentata dal proprio Ufficio Stampa, tramite il Sig. Luca Ca-deddu. In rappresentanza dei tifosi Claudio Collioli del Club Belli Carichi.

Accolti dalle docenti : Mara Nigro, Luciana Migliori, Giovanna Avino, Giuseppina Pescicelli, Tiziana Sansone, Giulia Gibertini, l’incontro ha avuto la partecipazione di 70 alunni. Tutti i citati hanno risposto alle domande dei giovani studenti. Al termine della mattinata il calciatore gialloblu ha firmato autografi a tutti gli studenti presenti, con la promessa di rivedersi durante una gara interna della loro squadra del cuore.

Un progetto importante di grande rilevanza morale volto a distendere gli animi del mondo del calcio e a indirizzare non solo i tifosi, ma giocatori e dirigenti stessi, ad osservare buoni standard di corretta convivenza prima, durante e dopo l’evento sportivo. Partendo da Modena. Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado di Modena e provincia, futuri tifosi sui campi di calcio, per promuovere, già a partire dai più giovani, il valore sociale dello sport quale veicolo di solidarietà, di rispetto delle regole, di correttezza, lealtà, impegno e senso di responsabilità.

L’obiettivo è anche quello di dare continuità e futuro alle statistiche che già nella stagione calci-stica 2012/13 hanno designato la tifoseria del Modena tra le cinque più corrette di tutta la Serie B. Portare, inoltre, i calciatori del Modena tra i giovani significa legare ancora di più al proprio territorio le nuove generazioni. Una squadra di calcio rappresenta anche l’identità e l’orgoglio non solo sportivo della propria città. “Un Calcio Senza Barriere” si prefigge come finalità la vivi-bilità dello stadio, quale ambiente sicuro e luogo di aggregazione, e l’educazione delle tifoserie al rispetto reciproco.

“UN CALCIO SENZA BARRIERE” Con Il patrocinio di: Comune di Modena - Assessorato allo Sport, Ministero dell’Istruzione, dell’Università della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna Direzione Generale.

1) Sposato?Fidanzato? Non impegnato per adesso.2) Dove vivi e numero di scarpe?Vivo a Vernasca il mio paese in pro-vincia di Piacenza. Il mio numero di scarpe è il 43. 3) Quali sono i tuoi obiettivi di car-riera? Affermarmi in uno dei grandi club del campionato italiano di Serie A. 4) Perche Modena? Perchè una piazza importante, ambi-ziosa e rappresenta per me una sfida ed una occasione importante della mia carriera. 5) Raccontaci le tue caratteristiche sul campo da calcio? Determinazione, voglia, coraggio e cattiveria agonistica.

l’intervista

Ruolo: DifensoreNascita: 09-05-1991 Altezza cm: 188Peso kg: 80Numero: 15

DAviDe BeRtoncini

Oroscopo Giallo BluARiete Ti stai sentendo come un vulcano in procinto di erut-tare perché si sta avvicinando un ottimo periodo sia per il lavoro che nella vita affettiva. Trascina il Modena con te urla “ IO TIFO MODENA”

toRo E’ davvero un peccato andare contro la propria natura; Non violentare la tua coscienza per paura del futuro. Dormiresti male. L’ ormone cresce ed il tifo aumenta.

Gemelli Peccato che a volte non sei soddisfatto di te stesso e non ti vuoi bene. Tu, sei tu. Con tutti i tuoi difetti ma ora basta se non sai tifare per te impara facendo sentire il tuo tifo al Modena. Ottimo allenamento.

cAncRo La vera fortuna per l’uomo, la vera ricchezza nella vita, non è vincere una bella somma di denaro, ma svolgere un lavoro che piace e che gratifica. E’ come vedere una bella partita, il risul-tato a volte non conta ma se il Modena vince è meglio

leone Ultimamente ti sei troppo chiuso in te stesso, hai trascu-rato i tuoi amici e hai dimenticato quelle belle serate in compagnia che migliorano lo spirito e fanno bene alla salute. Allo stadio è uguale carichi il Modena e ricarichi te stesso.

veRGine Il consiglio: non devi vivere tutta la tua vita a pensare ai problemi economici o alle tasse da pagare. Divertiti un po’. Se stai bene lavori meglio. Lo stadio gli amici e tante parole rilassano e la settimana è migliore.

BilAnciA Purtroppo ultimamente c’è qualcosa che ti adombra il cuore e che ti condiziona negativamente. Gettala via da te e riprendi a vivere. Indossa qualcosa di giallo acquisterai sicurezza sarà con te tutta la squadra.

ScoRpione Ma hai mai pensato, tra te e te, cosa ti manca per poter essere realmente felice e far felice le persone chi ti vivono vicino? Invita chi ti vuole bene allo stadio e poi una pizza e tutto migliora.

SAGittARio Praticamente, sei insoddisfatto professionalmente e anche economicamente. Contratta con più chiarezza anche a costo di non chiudere. Il tifo fatto a pieni polmoni prepara con la giusta carica la settimana che verrà.

cApRicoRno Si è appena concluso un ciclo con discrete sod-disfazioni professionali ma con mediocrità affettive. L’amore lo vivi si, ma quanto è complesso. Una bella evasione dai problemi, lo stadio.

AcQUARio Se lavori nella vendita o nella grande distribuzione preparati ad un periodo particolarmente stressante. Raccoglierai il frutto di tale impegno. In amore bene se il partner è sottomesso, non si opporrà se vai allo stadio.

peSci Se non sottovaluterai, come tua abitudine, certe persone, potrai concludere un buon affare. Parla poco e chiaramente, i van-taggi sono per tutte e due le parti. In campo è un’ altra cosa una parte può vince. W Modena

I BellI CarIChI ed Modna organizzano la trasferta di:laTIna

Per info e prenotazioni Claudio 3357050456 Filippo 339 5277929

in trasferta

Futura

L’illusione di vincere,questa volta,i 52 temerari giunti in Abruzzo l’avevano avu-ta . Nei giorni precedenti il match si parlava di “carica”, quasi di “ certezza”, addirittura si è’ scomodata la “legge dei grandi numeri”. Purtroppo nessuna di queste positività e dosi di ottimismo ha poi portato quanto i tifosi speravano: i tre punti. Lo strascico della trasferta di Lanciano, ennesima sconfitta maturata nel finale , è una sensazione di difficoltà, di vuoto, quasi di rassegnazione. Mantenere la categoria dopo questa prestazione e questo risultato sembra essere un obiettivo difficile, lontano. La vittoria avrebbe dato respiro, la scon-fitta getta il Modena nel baratro. Il cammino dei gialli prosegue nelle difficoltà, e se “ la legge dei grandi numeri” può essere nuovamente rimessa sul tavolo da gioco, il popolo canarino non può che sperare che questa sia dalla propria parte.

Nella scorsa stagione la trasferta di Latina fu quella che da un lato salvò il Mo-dena da una retrocessione diretta, dall’ altro la condannò a quelli che furono i durissimi play out. Nel 2015 2016 siamo nuovamente ad un punto cruciale. Nonostante non si tratti dell’ultima di campionato, la vittoria, se si vuole tentare l’assalto ad una salvezza difficile, è’ necessaria in primis per i punti, ma anche per un discorso di morale e fiducia nei propri mezzi. I tifosi canarini saranno nuovamente vicini alla maglia, nonostante la paura, le difficoltà, le distanze. La caccia a questa vittoria in trasferta continua, nella speranza di potere final-mente gioire anche fuori dal Braglia.

lAtinA - moDenA

Passata lAnciAno - moDenA

Come tutti ormai ben sanno, l’ultima vittoria in trasferta dei gialli risale al 3 Marzo 2015, per strana coinciden-za, in casa della stessa compagine che oggi sarà di scena al Braglia, grazie ad una rete su rigore di Pablo Granoche. Calcolando giorni di calendario sarebbero ad oggi 354, quelli di totale astinenza da vittoria esterna. In giorni di effettivo campionato il numero si riduce a 262, ma la sostanza non cambia. Scorrendo gli archivi si può notare che non è una novità e che il Modena ci ha abituati anche in passato a questi lunghi periodi di carestia. Dallo 0-3 del 5 Ottobre 2003 (goal di Cevoli, Ungari e Milanetto) ad Empoli, i gialli ritornarono alla vittoria esterna oltre un anno dopo, il 28 Novembre 2004 a Torino, grazie ad un altro 0-3, doppietta del Fabbro e goal di Ganz, dopo 398 giorni di calendario (283 di calcio effettivo).E, prima di Empoli, era dal 10 Novembre 2002 (0-1 al Granillo di Reggio Calabria, rete di Pasino) che non si vinceva fuori dalle mura amiche (329 di calendario - 231 effettivi).Senza addentrarci troppo in anni bui, ricordiamo comunque una vittoria esterna (ancora Brescia!) il 16 gen-naio 1994, 1 a 2 con doppietta di Enrico Chiesa, a cui fece seguito la successiva, il 27 agosto 1995 a Carrara, dove il Modena sconfissero per 0-1 i padroni di casa della Carrarese grazie ad un rigore siglato da Romairo-ne: dopo esattamente 589 giorni di calendario!!!

curiosità