inpgi gestione separata
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INPGI INPGI GESTIONE SEPARATA GESTIONE SEPARATA
LAVORO AUTONOMOLAVORO AUTONOMO
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Novità
Il Comitato Amministratore della Gestione Separata dell’Inpgi nella riunione del 27 27 settembre 2011settembre 2011 ha modificato il “Regolamento di attuazione delle attività di previdenza in favore degli iscritti alla Gestione separata” in attesa di approvazione da parte dei Ministeri Vigilanti.
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PRINCIPALI MODIFICHE(in attesa di approvazione)
ASPETTI CONTRIBUTIVI:ASPETTI CONTRIBUTIVI: Obbligo contribuzione anche dopo il conseguimento di un trattamento di pensione;Obbligo contribuzione anche dopo il conseguimento di un trattamento di pensione;
Rivalutazione annuale dal 1/1/2012 del contributo minimo annuo; Rivalutazione annuale dal 1/1/2012 del contributo minimo annuo;
Introduzione della riparametrazione del contributo dal 1/1/2012 sulla base del reddito imponibile;Introduzione della riparametrazione del contributo dal 1/1/2012 sulla base del reddito imponibile;
Modifica del sistema sanzionatorio;Modifica del sistema sanzionatorio;
Abolizione della previsione della denuncia d’Ufficio e facoltà per l’INPGI di richiedere all’Anagrafe Abolizione della previsione della denuncia d’Ufficio e facoltà per l’INPGI di richiedere all’Anagrafe Tributaria informazioni sulle dichiarazioni degli iscritti;Tributaria informazioni sulle dichiarazioni degli iscritti;
Riscatto del periodo militare e del praticantato riconosciuti dall’Ordine dei giornalisti se privi di Riscatto del periodo militare e del praticantato riconosciuti dall’Ordine dei giornalisti se privi di copertura assicurativa;copertura assicurativa;
Introduzione della possibilità per i giornalisti titolari di una collaborazione coordinata e Introduzione della possibilità per i giornalisti titolari di una collaborazione coordinata e continuativa di ottenere la costituzione della rendita vitalizia;continuativa di ottenere la costituzione della rendita vitalizia;
Introduzione della modalità telematica per l’invio dell’estratto conto Introduzione della modalità telematica per l’invio dell’estratto conto
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PRINCIPALI MODIFICHE(in attesa di approvazione)
ASPETTI PREVIDENZIALI:ASPETTI PREVIDENZIALI:
1)1) PENSIONE DI VECCHIAIA - REQUISITI DI ACCESSOPENSIONE DI VECCHIAIA - REQUISITI DI ACCESSO
ETA’ CONTRIBUTI
66 ANNI 20 ANNI
63 ANNI 20 ANNI (*)
a qualsiasi età 40 anni
(*) a condizione che l’ammontare mensile della 1^ rata di pensione risulti non inferiore ad 1,5 volte (*) a condizione che l’ammontare mensile della 1^ rata di pensione risulti non inferiore ad 1,5 volte l’assegno sociale (per l’anno 2012 pari ad Euro 597,51).l’assegno sociale (per l’anno 2012 pari ad Euro 597,51).
2)2) INDENNITA’ UNA TANTUMINDENNITA’ UNA TANTUM
3)3) PENSIONE SUPPLEMENTAREPENSIONE SUPPLEMENTARE
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PRINCIPALI FONTI NORMATIVE E PRINCIPALI FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARIREGOLAMENTARI
Legge 335/1995, art. 2, comma 25;Legge 335/1995, art. 2, comma 25;
Dlgs 103/96;Dlgs 103/96;
Legge 247/07, art 1, comma 80;Legge 247/07, art 1, comma 80;
Delibera n. 17 del Comitato Amministratore del Delibera n. 17 del Comitato Amministratore del 22 dicembre 2008;22 dicembre 2008;
Regolamento di attuazione delle attività di Regolamento di attuazione delle attività di previdenza a favore degli iscritti alla Gestione previdenza a favore degli iscritti alla Gestione separataseparata
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CHI ASSICURA CHI ASSICURA
Sono obbligatoriamente iscritti alla Sono obbligatoriamente iscritti alla Gestione Separata tutti i giornalisti che Gestione Separata tutti i giornalisti che svolgono l’attività professionale in forma svolgono l’attività professionale in forma autonoma autonoma
Liberi professionisti (partita IVA)Liberi professionisti (partita IVA) Prestazioni occasionali (ritenuta d’acconto)Prestazioni occasionali (ritenuta d’acconto) Cessione diritti d’autore Cessione diritti d’autore Collaborazioni coordinate e continuativeCollaborazioni coordinate e continuative
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Requisiti Titolarità dello status di giornalista professionista,
pubblicista o praticante iscritto nel relativo albo o registro professionale
Natura giornalistica della prestazione di lavoro autonomo
QuindiNon sono assicurabili coloro che non sono iscritti all’albo ovvero che, pur iscritti all’albo (o al registro), svolgano attività di lavoro autonomo avente ad oggetto prestazioni che non rientrino nell’ambito della professione giornalistica
Eccezione: attività istituzionale svolta in qualità di componente dell’ordine, dell’ente di previdenza e degli altri organismi di categoria (casagit, fondo complementare)
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Esistono limiti di età raggiunti i quali il lavoratore Esistono limiti di età raggiunti i quali il lavoratore autonomo non è più soggetto all’obbligo di autonomo non è più soggetto all’obbligo di
assicurazione alla Gestione separata?assicurazione alla Gestione separata?
No: sono soggetti all’obbligo assicurativo tutti i No: sono soggetti all’obbligo assicurativo tutti i giornalisti autonomi, anche se hanno più di 65 giornalisti autonomi, anche se hanno più di 65 anni di età.anni di età.Per i collaboratori con più di 65 anni di età, già Per i collaboratori con più di 65 anni di età, già titolari di un trattamento pensionistico, la titolari di un trattamento pensionistico, la contribuzione accreditata in virtù del rapporto di contribuzione accreditata in virtù del rapporto di co.co.co. darà diritto alla liquidazione di un co.co.co. darà diritto alla liquidazione di un supplemento di pensione.supplemento di pensione.
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ISCRIZIONE ALLA GESTIONE SEPARATA
Entro 30 gg. dall’inizio dell’attività il giornalista deve iscriversi alla Gestione Separata con modalità diverse a seconda se intrattenga un rapporto di Co.Co.Co. o meno
COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
Il giornalista deve compilare il modello ISCR/GIO e
consegnarlo al Committente (datore di lavoro) che provvede
ad inviarlo all’INPGI
ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE,
OCCASIONALE, CESSIONE DIRITTO D’AUTORE
Il giornalista deve compilare il modello ISCR/GS e spedirlo
all’INPGI
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LA CONTRIBUZIONELA CONTRIBUZIONE
DEI CO.CO.CO.DEI CO.CO.CO.
1111
In cosa consiste il rapporto di In cosa consiste il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa ?collaborazione coordinata e continuativa ?
ELEMENTI (concorrenti)ELEMENTI (concorrenti) Prestazione di lavoro di natura personalePrestazione di lavoro di natura personale Continuità del rapportoContinuità del rapporto Coordinamento con il committente per Coordinamento con il committente per
l’esecuzione della prestazione lavoratival’esecuzione della prestazione lavorativa
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Gli elementi della collaborazione coordinata e Gli elementi della collaborazione coordinata e continuativa continuativa
NATURA PERSONALE DELLA NATURA PERSONALE DELLA PRESTAZIONE PRESTAZIONE
Per l’esecuzione della prestazione (scrittura di articoli, Per l’esecuzione della prestazione (scrittura di articoli, realizzazione di servizi giornalistici radiotelevisivi, ecc.) realizzazione di servizi giornalistici radiotelevisivi, ecc.) deve risultare prevalente l’apporto lavorativo del deve risultare prevalente l’apporto lavorativo del giornalista rispetto all’organizzazione di mezzi. In caso giornalista rispetto all’organizzazione di mezzi. In caso contrario il giornalista è un “imprenditore” e quindi il contrario il giornalista è un “imprenditore” e quindi il rapporto non si configura più come co.co.co. ma come rapporto non si configura più come co.co.co. ma come fornitura di servizi giornalistici da parte di un “service”.fornitura di servizi giornalistici da parte di un “service”.
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Gli elementi della collaborazione coordinata e Gli elementi della collaborazione coordinata e continuativa continuativa
CONTINUITA’:CONTINUITA’:SVOLGIMENTO DI UNA ATTIVITÀ PROTRATTA NEL TEMPO SVOLGIMENTO DI UNA ATTIVITÀ PROTRATTA NEL TEMPO
Sussiste anche nel caso in cui il giornalista fornisca una sola Sussiste anche nel caso in cui il giornalista fornisca una sola prestazione, per la cui esecuzione abbia impiegato un apprezzabile prestazione, per la cui esecuzione abbia impiegato un apprezzabile lasso di tempo: lasso di tempo: “ la continuità è ravvisabile anche quando si tratti di “ la continuità è ravvisabile anche quando si tratti di prestazione unica, ma richiedente una attività prolungata“prestazione unica, ma richiedente una attività prolungata“ (Cass.14722/99); (Cass.14722/99);
Da valutare anche in relazione ai tempi di realizzazione della Da valutare anche in relazione ai tempi di realizzazione della tipologia del prodotto editoriale per il quale è richiesta la tipologia del prodotto editoriale per il quale è richiesta la collaborazione (quotidiano, periodico, agenzia di stampa, emittenza collaborazione (quotidiano, periodico, agenzia di stampa, emittenza rediotelevisiva, ecc).rediotelevisiva, ecc).
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Gli elementi della collaborazione coordinata e Gli elementi della collaborazione coordinata e continuativa continuativa
COORDINAMENTOCOORDINAMENTO Interazione fra committente e collaboratore per Interazione fra committente e collaboratore per
l’esecuzione della prestazione giornalistica non limitata l’esecuzione della prestazione giornalistica non limitata alla fase di accettazione dell’opera e del pagamento del alla fase di accettazione dell’opera e del pagamento del corrispettivo;corrispettivo;
Collegamento funzionale fra l’attività del collaboratore e Collegamento funzionale fra l’attività del collaboratore e quella del committente;quella del committente;
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IN AMBITO GIORNALISTICO, QUINDI,IN AMBITO GIORNALISTICO, QUINDI, IL COORDINAMENTO CONSISTE IN TUTTE QUELLE IL COORDINAMENTO CONSISTE IN TUTTE QUELLE
ATTIVITA’ DI RACCORDO FRA GIORNALISTA E ATTIVITA’ DI RACCORDO FRA GIORNALISTA E REDAZIONE CHE INTERVENGONO NEL CORSO DELLA REDAZIONE CHE INTERVENGONO NEL CORSO DELLA COLLABORAZIONE E CHE INCIDONO SUI CONTENUTI COLLABORAZIONE E CHE INCIDONO SUI CONTENUTI
E SULLA FORMA DELL’ARTICOLO O SERVIZIOE SULLA FORMA DELL’ARTICOLO O SERVIZIO
(esempi)(esempi) ACCORDI PER MODIFICARE LA LUNGHEZZA, GLI SPAZI ACCORDI PER MODIFICARE LA LUNGHEZZA, GLI SPAZI
ASSEGNATI O I TEMPI DI CONSEGNA;ASSEGNATI O I TEMPI DI CONSEGNA; INDICAZIONI SUL CONTENUTO E LA LINEA EDITORIALE;INDICAZIONI SUL CONTENUTO E LA LINEA EDITORIALE; MODIFICHE PER CORREZIONI NON MERAMENTE FORMALI;MODIFICHE PER CORREZIONI NON MERAMENTE FORMALI; ACCORDI PER STABILIRE TITOLI, DISCALIE, SCELTA IMMAGINI ACCORDI PER STABILIRE TITOLI, DISCALIE, SCELTA IMMAGINI
DI COMMENTO O L’IMPOSTAZIONE GRAFICA DEL PEZZODI COMMENTO O L’IMPOSTAZIONE GRAFICA DEL PEZZO
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Tutto questo comporta che:Tutto questo comporta che:
Lo svolgimento della collaborazione avviene con contatti più o meno Lo svolgimento della collaborazione avviene con contatti più o meno frequenti con la redazione ed implica l’esistenza di rapporti con uno frequenti con la redazione ed implica l’esistenza di rapporti con uno o più referenti del committenteo più referenti del committente
↓↓
CO.CO.CO. = ACCORDO DINAMICO CO.CO.CO. = ACCORDO DINAMICO fra committente e collaboratorefra committente e collaboratore
≠≠PRESTAZIONE LIBERO PROFESSIONALE O CESSIONE DEL PRESTAZIONE LIBERO PROFESSIONALE O CESSIONE DEL
DIRITTO D’AUTORE = ACCORDO STATICODIRITTO D’AUTORE = ACCORDO STATICOTutti gli elementi e le caratteristiche della prestazione giornalistica Tutti gli elementi e le caratteristiche della prestazione giornalistica vengono definite in sede iniziale e non sono suscettibili di alcuna vengono definite in sede iniziale e non sono suscettibili di alcuna modifica: il “cliente” può solo controllare la rispondenza del prodotto modifica: il “cliente” può solo controllare la rispondenza del prodotto giornalistico ai requisiti fissati all’atto dell’affidamento dell’incarico, giornalistico ai requisiti fissati all’atto dell’affidamento dell’incarico, senza poter intervenire “in corso d’opera” per modificare le senza poter intervenire “in corso d’opera” per modificare le caratteristiche del pezzo. caratteristiche del pezzo.
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SCHEMA RIEPILOGATIVO DI SINTESISCHEMA RIEPILOGATIVO DI SINTESI
NON E’ OBBLIGATORIO UN CONTRATTO SCRITTO;NON E’ OBBLIGATORIO UN CONTRATTO SCRITTO; E’ DEL TUTTO IRRILEVANTE LA FORMA E’ DEL TUTTO IRRILEVANTE LA FORMA
DELL’EVENTUALE CONTRATTO: PREVALE LA SOSTANZA DELL’EVENTUALE CONTRATTO: PREVALE LA SOSTANZA DEI FATTIDEI FATTI
CO.CO.CO.PARTITA
IVALAVORO
OCCASIONALE DIRITTO
D'AUTORE
PERSONALITA' DELLA
PRESTAZIONE SI SI SI SI
CONTINUITA' SI SI/NO NO NO
COORDINAMENTO SI NO NO NO
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Art. 2Art. 2 Presenza vincoli Presenza vincoli
gerarchici (attenuati)gerarchici (attenuati)
Apporto lavorativo Apporto lavorativo indispensabile per la indispensabile per la realizzazione della realizzazione della rubrica o di parte del rubrica o di parte del settore assegnatosettore assegnato
Incarichi svolti in via Incarichi svolti in via normale e continuativa normale e continuativa con facoltà, per il ddl, di con facoltà, per il ddl, di variare unilateralmente, variare unilateralmente, nel corso del rapporto, i nel corso del rapporto, i compiti assegnati compiti assegnati
Co.co.co.Co.co.co. Assenza vincoli gerarchiciAssenza vincoli gerarchici
Marginalità della Marginalità della collaborazione ai fini della collaborazione ai fini della realizzazione del prodotto realizzazione del prodotto editorialeeditoriale
Predeterminazione Predeterminazione dell’oggetto della dell’oggetto della collaborazione all’atto della collaborazione all’atto della stipula con possibilità di stipula con possibilità di modificare, di comune e modificare, di comune e reciproco accordo, i termini reciproco accordo, i termini del contrattodel contratto
1919
DA QUANDO DECORRE IL NUOVO DA QUANDO DECORRE IL NUOVO REGIME PER I CO.CO.CO.REGIME PER I CO.CO.CO.
Le modifiche sono entrate in vigore il:Le modifiche sono entrate in vigore il: 1° GENNAIO 2009.1° GENNAIO 2009.
Si applicano anche ai compensi per collaborazioni prestate Si applicano anche ai compensi per collaborazioni prestate nel 2008 (o addirittura in anni precedenti) se percepiti a far nel 2008 (o addirittura in anni precedenti) se percepiti a far
data dal 13 GENNAIO 2009 in poi.data dal 13 GENNAIO 2009 in poi.(per le collaborazioni coordinate e continuative si applica il (per le collaborazioni coordinate e continuative si applica il
principio fiscale di cassa “allargato”, in base al quale si principio fiscale di cassa “allargato”, in base al quale si imputano all’anno solare precedente - se riferiti a questo - imputano all’anno solare precedente - se riferiti a questo -
anche i redditi percepiti entro il 12 gennaio dell’anno anche i redditi percepiti entro il 12 gennaio dell’anno successivo)successivo)
2020
MISURA DELLA CONTRIBUZIONE MISURA DELLA CONTRIBUZIONE PER I CO.CO.CO.PER I CO.CO.CO.
ripartizione di 1/3 a carico del giornalista e 2/3 a carico del committente ripartizione di 1/3 a carico del giornalista e 2/3 a carico del committente
Decorrenza dal
IVS Prestazioni temporanee
TOTALE COMMITTENTE GIORNALISTA
01/01/2009 18,75 % 0,72 % 19,47 % 12,98 % 6,49 %
01/01/2010 23,40 % 0,72 % 24,12 % 16,08 % 8,04 %
01/01/2011 26,00 % 0,72 % 26,72 % 17,82 % 8,91 %
Il contributo pari allo 0,72% è destinato al finanziamento:dell’indennità di maternità; del congedo parentale;dell’assegno per il nucleo familiare;dell’indennità giornaliera di malattia e di degenza ospedaliera.
2121
Per i Giornalisti Pensionati e per i Giornalisti contestualmente assicurati presso altre forme
obbligatorie:
- dal 1° gennaio 2009: 12,75 % (di cui 4,25 % a carico del giornalista); - dal 1° gennaio 2010: 15,30 % (di cui 5,10 % a carico del giornalista);- dal 1° gennaio 2011: 17,00 % (di cui 5,67 % a carico del giornalista).
Le aliquote ridotte si applicano solo:a) nei confronti di giornalisti già titolari di un trattamento pensionistico a carico
dell’Assicurazione Generale Obbligatoria o di ogni altra forma di previdenza obbligatoria, compresi i regimi previdenziali dei liberi professionisti;
b) nei casi in cui l’attività giornalistica sia svolta contestualmente a quella che comporta l’obbligo assicurativo presso altro regime previdenziale (ad esempio, all’Inpgi 1 o all’Enpals, etc.). In tal caso, il giornalista sarà tenuto a segnalare tempestivamente al committente il fatto di essere già assicurato ad altro ente e le eventuali variazioni di tale status. Il contestuale versamento contributivo alla Gestione separata dell’Inps - per rapporti di collaborazioni coordinate e continuative non giornalistiche - nonché l’eventuale versamento dei contributi volontari presso l’Inpgi 1 non consentono l’applicazione delle aliquote ridotte.
2222
ADEMPIMENTIADEMPIMENTI
Una volta consegnato il modello ISCR/GIO al Una volta consegnato il modello ISCR/GIO al committente, tutti gli adempimenti relativi alle gestione committente, tutti gli adempimenti relativi alle gestione del rapporto contributivo previdenziale legato al rapporto del rapporto contributivo previdenziale legato al rapporto di co.co.co. sono assolti dal committente attraverso le di co.co.co. sono assolti dal committente attraverso le denunce ed i versamenti che effettua nei confronti denunce ed i versamenti che effettua nei confronti dell’istituto, anche per la quota di contributi a carico del dell’istituto, anche per la quota di contributi a carico del giornalista;giornalista;
Il giornalista co.co.co. non deve quindi procedere alla Il giornalista co.co.co. non deve quindi procedere alla comunicazione reddituale ed al versamento a suo carico comunicazione reddituale ed al versamento a suo carico dei contributi minimi e a saldo dei contributi minimi e a saldo salvo che non svolga salvo che non svolga anche attività autonoma libero - professionaleanche attività autonoma libero - professionale
2323
Come si determina la base imponibileper i Co.Co.Co.
Art. 51 TUIR (redditi da lavoro dipendente e assimilati) “tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”.
↓COMPENSI IN DENARO + BENEFIT
fino al MASSIMALE ANNUOper il 2009 pari ad euro 91.507,00per il 2010 pari ad euro 92.147,00 Per il 2011 pari ad euro 93.622,00Per il 2012 pari ad euro 96.149,00
2424
Ipotesi di cedolino paga co.co.co.Ipotesi di cedolino paga co.co.co.
a debito a credito
compenso lordo mensile € 1.000,00
contributi inpgi a carico giornalista € 89,00
imponibile irpef € 911,00
irpef lorda (23%) € 209,53
detrazioni d'imposta € 134,08
irpef netta € 75,45
totale € 164,45 € 1.000,00
netto a pagare € 835,55
2525
1. La Società committente, inoltre, dovrà versare 1. La Società committente, inoltre, dovrà versare all'Inpgi la quota di contribuzione a proprio carico all'Inpgi la quota di contribuzione a proprio carico (pari a 2/3), che ammonta a 178,00 euro. L'intera (pari a 2/3), che ammonta a 178,00 euro. L'intera contribuzione riferita alla posizione del giornalista, contribuzione riferita alla posizione del giornalista, quindi, sarà pari a 267,20 euro;quindi, sarà pari a 267,20 euro;
2. Ai fini IRPEF, il calcolo è stato effettuato tenendo 2. Ai fini IRPEF, il calcolo è stato effettuato tenendo conto di un compenso di 12.000 euro lordi annui conto di un compenso di 12.000 euro lordi annui (1.000 euro lordi al mese x 12) in assenza di altri (1.000 euro lordi al mese x 12) in assenza di altri redditi e con applicazione delle sole detrazioni redditi e con applicazione delle sole detrazioni d'imposta previste per i redditi da lavoro dipendente d'imposta previste per i redditi da lavoro dipendente e assimilati, senza tenere conto di eventuali e assimilati, senza tenere conto di eventuali detrazioni per familiari a carico. Non sono inoltre detrazioni per familiari a carico. Non sono inoltre state calcolate le trattenute per l'addizionale state calcolate le trattenute per l'addizionale regionale e comunale IRPEF (che variano a seconda regionale e comunale IRPEF (che variano a seconda del luogo di residenza). del luogo di residenza).
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Se il Committente non effettua gli Se il Committente non effettua gli adempimenti contributiviadempimenti contributivi
Nei casi di mancato o ritardato versamento della Nei casi di mancato o ritardato versamento della contribuzione trovano applicazione le norme in materia contribuzione trovano applicazione le norme in materia di sanzioni civili per evasione o omissionedi sanzioni civili per evasione o omissione
Il collaboratore può segnalare eventuali irregolarità al Il collaboratore può segnalare eventuali irregolarità al Servizio Contributi e Vigilanza compilando l’ apposito Servizio Contributi e Vigilanza compilando l’ apposito modulo per il recupero dei contributi (modello R5) modulo per il recupero dei contributi (modello R5) disponibile anche sul sito webdisponibile anche sul sito web
Sugli adempimenti in materia di assicurazione alla Sugli adempimenti in materia di assicurazione alla gestione separata dei giornalisti co.co.co. hanno gestione separata dei giornalisti co.co.co. hanno potere di vigilanza e accertamento anche i funzionari potere di vigilanza e accertamento anche i funzionari ispettivi dell’Istituto ispettivi dell’Istituto
2727
SANZIONI CIVILI co.co.co.
Per le co.co.co., per il committente si applica il regime sanzionatorio previsto per la gestione INPGI sostitutiva dell’AGO:
Legge 388/2000 art. 116, recepita con delibera INPGI n. 175/2004 (in vigore da 01/2005).
L’INPGI, in base alla legge 140/97, ha autonoma potestà normativa in materia di sanzioni, come confermato dalla sentenza del Consiglio di Stato n.3005 del 12 maggio 2004
2828
MISURA SANZIONI L. 388/2000
Evasione: 30% annuo – massimale 60%; Omissioni: TUR+5,5 – massimale 40%;
- Oltre i massimali si applica interesse di mora del 5,7567 % (8,40% fino a 30/09/2009 e 6,8358% fino al 30/09/2010);
- Evasioni denunciate spontaneamente entro 12 mesi e casi di contrastanti orientamenti: si applicano sanzioni per omissione;
- Stato di crisi: riduzioni sanzioni al tasso legale aumentato di 1,5 punti (non inferiore al 5%) tetto del 30% ovvero, nei casi di evasione, riduzione al tasso legale + 5 punti (non inferiore al 10%) tetto 40%.
2929
LA CONTRIBUZIONE PER I LA CONTRIBUZIONE PER I LIBERI PROFESSIONISTILIBERI PROFESSIONISTI
3030
Attività libero professionale con partita IVAAttività libero professionale con partita IVA
Prestazioni di lavoro occasionali Prestazioni di lavoro occasionali assoggettate a ritenuta d’acconto alla fonteassoggettate a ritenuta d’acconto alla fonte
Cessione di diritti d’autoreCessione di diritti d’autore
TipologiaTipologia
3131
ATTIVITA’ OCCASIONALE
Ai soli fini previdenziali, sono assimilati ai redditi professionali anche quelli derivanti da attività autonoma svolta dai giornalisti al di fuori del campo di applicazione dell’IVA e non derivante da un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (con o senza progetto). Al riguardo, il Ministero del Lavoro con nota del 5 agosto 1999 n. 82661 ha chiarito, senza possibilità di equivoco, che qualunque prestazione di lavoro autonomo resa dai giornalisti - anche se sporadica e produttiva di modesto reddito - comporta l'obbligo di iscrizione alla Gestione Separata dell'Inpgi e di versamento dei contributi assicurativi (10% calcolato sul reddito netto dichiarato ai fini fiscali, più il 2% calcolato sul reddito lordo).
3232
D.Lgs 10/09/2003 n. 276 L’art. 61 del D.Lgs 10/09/2003 n. 276, nel
definire il campo di applicazione del lavoro a progetto e del lavoro occasionale, ha escluso le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali. Di conseguenza, la definizione di lavoro occasionale operata dal predetto decreto legislativo non trova applicazione per i giornalisti, i quali - per svolgere la loro professione - devono essere obbligatoriamente iscritti all’Albo (Elenco professionisti o Elenco pubblicisti).
3333
CESSIONE DIRITTO D’AUTORE
Per i redditi classificati quali cessione del diritto d’autore (art. 53, comma 2, lettera b, del D.P.R. n. 917/86), il Ministero del lavoro, con nota del 31/10/2000, ha chiarito che non sussiste la fattispecie della cessione del diritto d'autore in presenza di:
a) un'opera a contenuto informativo, tesa ad esaurire la sua funzione con la prima e tempestiva diffusione;
b) un corrispettivo dell'opera giornalistica che non deve discostarsi da quello correntemente in uso;
c) una non occasionalità, e quindi la reiterazione nel tempo dell'utilizzo dello strumento del diritto d'autore da parte dello stesso soggetto.
Pertanto, nel caso in cui ricorrano le suddette condizioni, ai redditi derivanti dalla cessione del diritto d'autore è applicato il contributo soggettivo (pari al 10%) sulla quota di reddito fiscalmente dichiarato (pari al 75% o al 60% dell’importo lordo a seconda dell’età del beneficiario), ai sensi dell'art. 54, comma 8, del più volte citato D.P.R. n. 917/86 ed il contributo integrativo sul reddito lordo.
3434
Contributo soggettivoContributo soggettivo a carico del giornalista (10% del a carico del giornalista (10% del reddito al “netto” delle spese di produzione ma al “lordo” dei reddito al “netto” delle spese di produzione ma al “lordo” dei contributi previdenziali)contributi previdenziali)
Contributo integrativoContributo integrativo a carico del cliente (2% del reddito a carico del cliente (2% del reddito “lordo”)“lordo”)
Contributo di maternitàContributo di maternità a carico del giornalista (euro 32,46 a carico del giornalista (euro 32,46 annui)annui)
Contributo aggiuntivoContributo aggiuntivo facoltativo a carico del giornalista facoltativo a carico del giornalista (pari almeno al 5% del reddito al “netto” delle spese di (pari almeno al 5% del reddito al “netto” delle spese di produzione ma al “lordo” dei contributi previdenziali)produzione ma al “lordo” dei contributi previdenziali)
Misura del contributoMisura del contributo
3535
Redditi imponibili da denunciare per il calcolo del contributo soggettivo (10%) e aggiuntivo (5% o superiore)
UNICO 2010 RIGO RE23: REDDITO PROFESSIONALE NETTO (RE6 MENO
RE20)RIGO RL30: ALTRI REDDITI NETTI DI LAVORO AUTONOMO DA UTILIZZO
OPERE INGEGNO (RL25 MENO RL29) RIGO RL19: REDDITO NETTO (RL15 [COLONNA 1] MENO EVENTUALI
SPESE RL15 [COLONNA 2]) RIGO RH15: REDDITO NETTO DA PARTECIPAZIONE IN SOCIETÀ
SEMPLICE O IN ASSOCIAZIONI FRA PROFESSIONISTI RIGO CM6-CM9: REDDITO NETTO NEL REGIME DEI MINIMI (IL
REDDITO DA ASSOGGETTARE DEVE ESSERE CONSIDERATO AL NETTO DELLE PERDITE PREGRESSE, MA AL LORDO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI)
730/2010 RIGO 5 ALTRI REDDITI (PROSPETTO DI LIQUIDAZIONE DEL
MODELLO 730/2010 – RIEPILOGATIVO IRPEF)
3636
Redditi imponibili da denunciare per il calcolo del contributo integrativo (2%)
UNICO 2010 RIGO RE6: TOTALE COMPENSI DA ATTIVITÀ PROFESSIONALE (RE2 + RE5) RIGO RL25: PROVENTI DERIVANTI DALL’UTILIZZAZIONE ECONOMICA DI
OPERE DELL’INGEGNO RIGO RL15: COMPENSI DERIVANTI DA ATTIVITÀ NON ESERCITATA
ABITUALMENTE (COLONNA 1) RIGO CM2: TOTALE COMPONENTI POSITIVI (REDDITI CON REGIME DEI
MINIMI)
UNICO 2010 (SOCIETÀ DI PERSONE) RIGO RE6: CORRISPETTIVI DERIVANTI DA ATTIVITÀ PROFESSIONALE SVOLTA
IN FORMA ASSOCIATA (RAPPORTATA ALLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE- QUADRO RK)
730/2010 RIGO D3: REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZAZIONE ECONOMICA DI OPERE
DELL’INGEGNO (CODICE 1) RIGO D5: CORRISPETTIVI DERIVANTI DA ATTIVITÀ NON ESERCITATA
ABITUALMENTE (CODICE 2)
3737
Adempimenti e scadenze per il versamento dei contributi previdenziali per i liberi professionisti
Entro il 30 settembre di ogni anno: - pagamento dei contributi minimi a titolo di acconto (€ 273,00 o € 134,68*);
Entro il 31 luglio dell’anno successivo a quello di riferimento: - comunicazione dei redditi professionali percepiti;
Entro il 31 ottobre dell’anno successivo a quello di riferimento: - pagamento dell’eventuale saldo (10% o superiore +2%).
* Per i giornalisti con un’anzianità di iscrizione all’Ordine professionale fino a cinque anni
3838
Modalità di versamento dei contributiper i collaboratori occasionali e liberi professionisti
A) Versamento a mezzo modello f24/Accise
I versamenti con modello F24/Accise possono essere effettuati avvalendosi di intermediari abilitati oppure
direttamente dai contribuenti con modello cartaceo presso gli sportelli degli uffici postali, delle banche o degli agenti
per la riscossione, ovvero con modalità telematiche (obbligatorie per i titolari di partita IVA).
3939
Modalità di versamento dei contributiper i collaboratori occasionali e liberi professionisti
A) Versamento a mezzo modello f24/Accise ENTE: indicare la lettera "|P|_|" (allineata a sinistra); Provincia: non valorizzare "|_|_|" (lasciare in bianco); Codice Tributo: utilizzare uno dei codici di cui al successivo punto 4), Codice Identificativo (valido per tutti): 22222 (5 cifre). L’Agenzia identificherà
l’iscritto tramite il codice fiscale che va obbligatoriamente indicato sul Modello;
Mese (MM): indicare sempre con “01” Anno (AAAA): per i codici da G001 a G007: indicare l’anno al quale si
riferisce il debito; per pagamenti rateali (codice G00R) indicare l’anno in cui viene concessa la rateizzazione (riportato sulla lettera con la quale l’Istituto trasmette il piano di ammortamento del debito);
Importi da versare: indicare la cifra che si versa, che non può essere di segno negativo.
4040
Modalità di versamento dei contributiper i collaboratori occasionali e liberi professionisti
A) Versamento a mezzo modello f24/AcciseCODICE TRIBUTO Descrizione PERIODICITA'
G001 “Gestione separata d.lgs.103/96 – contributi minimi in acconto” MM/AAAA
G002“Gestione separata d.lgs.103/96 – contributi obbligatori saldo unica soluzione”
MM/AAAA
G003 “Gestione separata d.lgs.103/96 – contributi obbligatori saldo a rate” MM/AAAA
G004 “Gestione separata d.lgs.103/96 – contributi da versare anni pregressi” MM/AAAA
G005“Gestione separata d.lgs.103/96 – sanzioni per il ritardato pagamento dei contributi ex art. 9 del Regolamento approvato con D.I. del 21.05.1997”
MM/AAAA
G006 “Gestione separata d.lgs.103/96 – interessi di mora” MM/AAAA
G007
“Gestione separata d.lgs.103/96 – sanzioni per ritardata e infedele comunicazione ex art. 10 del Regolamento approvato con D.I. del 21.05.1997”
MM/AAAA
G00R “Gestione separata d.lgs.103/96 – rata debito rateizzato” MM/AAAA
4141
Modalità di versamento dei contributiper i collaboratori occasionali e liberi professionisti
B) Bonifico Bancario (anche on line) Intestato a INPGI GESTIONE SEPARATAIstituto: BANCA POPOLARE DI SONDRIO AGENZIA 11Coordinate:IT24W0569603200000020000X28Specificando nella causale del bonifico:
1) Tipologia del versamentoAC : accontoSU : saldo in unica soluzioneS1 : 1^ rata del saldoS2 : 2^ rata del saldoS3 : 3^ rata del saldoR : pagamento rata di un debito rateizzato
2) Anno di riferimento del pagamento 3) Codice iscritto (denominato anche codice utente o numero di iscrizione o numero di posizione) o in alternativa codice fiscale.
4242
SANZIONILiberi Professionisti
Il ritardo nel pagamento dei contributi comporta l'obbligo del pagamento degli interessi di mora nella misura prevista dal tasso legale;
Il ritardo nei pagamenti dei contributi, se superiore a 60 giorni, comporta inoltre una sanzione sul capitale non pagato nei termini pari al:
1. 5% se il pagamento è effettuato tra il 61° e il 90° giorno dalla scadenza; 2. 10% se il pagamento è effettuato tra il 91° e il 120° giorno dalla scadenza; 3. 15% se il pagamento è effettuato dopo il 120° giorno dalla scadenza.
Il ritardo nel pagamento dei contributi, se conseguente ad indebiti versamenti effettuati da Committenti in favore di altro Ente previdenziale, comporta una sanzione pari alla rivalutazione del montante contributivo, maggiorata di 1 punto percentuale.
In ogni caso, qualora l'importo della sanzione risulti superiore al 15% del capitale, l'iscritto ha facoltà di versare la minore somma.
4343
Sanzioni Liberi Professionisti
L'omessa, la ritardata o infedele comunicazione dei redditi all’INPGI comporta - per questo solo fatto - l'applicazione di una sanzione rapportata al contributo
soggettivo minimo, pari al:
5 %, se la comunicazione avviene entro 30 gg. dalla scadenza; 10%, se viene trasmessa tra il 31° giorno ed il 60°; 15%, se viene trasmessa tra il 61° giorno ed il 90°; 20%, se viene trasmessa dopo il 90° giorno.
4444
Collaborazioni Coordinate e Continuative
e
Prestazioni libero professionali o occasionali
4545
I giornalisti che, nell’anno di riferimento, hanno percepito solo ed esclusivamente
compensi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa:
Se ritengono di non svolgere prestazioni giornalistiche “occasionali” entro la fine dell’anno:
NON SONO TENUTI AL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO MINIMO A TITOLO DI ACCONTO
Se prevedono, invece, di effettuare collaborazioni
giornalistiche “occasionali” entro la fine dell’anno: SONO TENUTI AL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO
MINIMO A TITOLO DI ACCONTO ENTRO IL 30 SETTEMBRE DELL’ANNO DI RIFERIMENTO
(e ad assolvere gli altri adempimenti successivi)
4646
I giornalisti che, nell’anno di riferimento, in aggiunta ai compensi derivanti da rapporti di
collaborazione coordinata e continuativa, hanno percepito redditi derivanti da
prestazioni occasionali:
SONO TENUTI AD ASSOLVERE I VARI ADEMPIMENTI PREVISTI PER I LIBERI
PROFESSIONISTI(Versamento del contributo minimo a titolo di acconto entro
il 30 settembre, comunicazione dei redditi professionali entro il 31 luglio dell’anno successivo e versamento dell’eventuale saldo entro il successivo 31 ottobre)
4747
La contribuzione non obbligatoriaLa contribuzione non obbligatoria
RISCATTORISCATTO RICONGIUNZIONERICONGIUNZIONE CONTRIBUTI VOLONTARICONTRIBUTI VOLONTARI CONTRIBUTI FIGURATIVICONTRIBUTI FIGURATIVI
4848
RISCATTORISCATTOIl GIORNALISTA può riscattare:Il GIORNALISTA può riscattare:1. I periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studi 1. I periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studi
universitariuniversitari (diploma universitario, diploma di laurea, diploma di (diploma universitario, diploma di laurea, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca) specializzazione, dottorato di ricerca)
Si applicano le aliquote contributive di finanziamento vigenti alla Si applicano le aliquote contributive di finanziamento vigenti alla data di presentazione della domanda;data di presentazione della domanda;
I redditi di riferimento sono quelli assoggettati a contribuzione nei I redditi di riferimento sono quelli assoggettati a contribuzione nei dodici mesi meno remoti rispetto alla data della domanda e sono dodici mesi meno remoti rispetto alla data della domanda e sono rapportati al periodo oggetto di riscattorapportati al periodo oggetto di riscatto
Gli oneri del riscatto possono essere versati in unica soluzione ovvero Gli oneri del riscatto possono essere versati in unica soluzione ovvero ratealmente, fino a 120 rate mensili, senza interessi di rateazioneratealmente, fino a 120 rate mensili, senza interessi di rateazione
2. 2. I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, di natura I rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, di natura giornalistica, risultanti da documenti di data certagiornalistica, risultanti da documenti di data certa, svolti - in , svolti - in costanza di iscrizione all’Albo dei giornalisti - in epoca precedente costanza di iscrizione all’Albo dei giornalisti - in epoca precedente l’entrata in vigore della legge 8 agosto 1995 n. 335. Tali periodi l’entrata in vigore della legge 8 agosto 1995 n. 335. Tali periodi sono riscattabili per un massimo di 5 anni.sono riscattabili per un massimo di 5 anni.
4949
RICONGIUNZIONERICONGIUNZIONE
I giornalisti iscritti possono richiedere la I giornalisti iscritti possono richiedere la ricongiunzione presso l’Inpgi dei contributi ricongiunzione presso l’Inpgi dei contributi versati in altre forme di previdenza versati in altre forme di previdenza obbligatoria. obbligatoria. Tali importi - trasferiti dalle altre gestioni Tali importi - trasferiti dalle altre gestioni previdenziali - sono costituiti dai contributi previdenziali - sono costituiti dai contributi obbligatori, volontari, figurativi e da riscatto obbligatori, volontari, figurativi e da riscatto maggiorati dell’interesse annuo composto maggiorati dell’interesse annuo composto del 4,5% e del 4,5% e vanno ad implementare la vanno ad implementare la posizione assicurativa del giornalista.posizione assicurativa del giornalista.
5050
CONTRIBUZIONE VOLONTARIACONTRIBUZIONE VOLONTARIA
Il GIORNALISTA, qualora cessi l'attività lavorativa che Il GIORNALISTA, qualora cessi l'attività lavorativa che ha dato luogo all'obbligo dell'iscrizione alla Gestione ha dato luogo all'obbligo dell'iscrizione alla Gestione separata, può conseguire il requisito contributivo per il separata, può conseguire il requisito contributivo per il diritto a pensione mediante il versamento di contributi diritto a pensione mediante il versamento di contributi volontari.volontari.
REQUISITIREQUISITI Almeno 1 contributo annuale obbligatorio nel Almeno 1 contributo annuale obbligatorio nel
quinquennio antecedente ovvero almeno 3 contributi quinquennio antecedente ovvero almeno 3 contributi annuali obbligatori a prescindere dall’epoca del annuali obbligatori a prescindere dall’epoca del versamentoversamento
Mantenimento dello status giornalisticoMantenimento dello status giornalistico
5151
CONTRIBUZIONE VOLONTARIACONTRIBUZIONE VOLONTARIA
CALCOLO per i CoCoCo:CALCOLO per i CoCoCo:
l’importo del contributo volontario si ottiene l’importo del contributo volontario si ottiene applicando l’aliquota IVS per i soggetti privi di altra applicando l’aliquota IVS per i soggetti privi di altra assicurazione all’importo medio dei compensi assicurazione all’importo medio dei compensi percepiti nell’anno di contribuzione precedente la percepiti nell’anno di contribuzione precedente la data della domanda;data della domanda;
CALCOLO per i LIBERI PROFESSIONISTI:CALCOLO per i LIBERI PROFESSIONISTI:
versamento, entro il 31 dicembre di ciascun anno, versamento, entro il 31 dicembre di ciascun anno, del contributo soggettivo obbligatorio e del del contributo soggettivo obbligatorio e del contributo integrativo nell'importo pari all'ultima contributo integrativo nell'importo pari all'ultima contribuzione obbligatoria versata alla gestione contribuzione obbligatoria versata alla gestione separata.separata.
5252
CONTRIBUZIONE VOLONTARIASTESSO SISTEMA DI ACCREDITO DELLA
CONTRIBUZIONE ORDINARIA PER I COCOCO Il giornalista acquisisce la copertura assicurativa per un intero anno (12 contributi mensili) solo in presenza di versamenti complessivamente non inferiori al valore ottenuto applicando l’aliquota IVS al minimale di reddito pari ad euro 14.000 annui (tale minimale è annualmente ed automaticamente rivalutato, dal 1/01/2010, in base alla variazione annua corrispondente all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai, così come calcolato dall’Istat. Per il 2011 è di 14.553 euro). In caso di redditi inferiori al predetto importo minimo si procede ad attribuire un numero di contributi mensili proporzionalmente ridotto.
(N.B. per i liberi professionisti: intero anno)
5353
Incompatibilita’
COLLABORATORI SOGGETTI A CONTRIBUZIONE IN ALTRI REGIMI PREVIDENZIALI OBBLIGATORI
RAGGIUNGIMENTO DIRITTO A PENSIONE
CONTRIBUZIONE VOLONTARIA
5454
CONTRIBUZIONE FIGURATIVA CONTRIBUZIONE FIGURATIVA
Per i periodi di astensione dal lavoro da parte Per i periodi di astensione dal lavoro da parte dei giornalisti che svolgono attività giornalistica dei giornalisti che svolgono attività giornalistica sotto forma di collaborazione coordinata e sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa, per i quali è corrisposta dall’INPGI continuativa, per i quali è corrisposta dall’INPGI l’indennità di maternità, di paternità o il congedo l’indennità di maternità, di paternità o il congedo parentale, sono accreditati i contributi parentale, sono accreditati i contributi assicurativi ai fini sia del diritto che della assicurativi ai fini sia del diritto che della determinazione della misura della pensione.determinazione della misura della pensione.
5555
PRESTAZIONI
GESTIONE SEPARATA
5656
PRESTAZIONI Pensione di vecchiaia
Pensione di invalidità
Supplemento di pensione
Pensione ai superstiti
Indennità di maternità – adozione – affidamento - aborto
Congedo parentale (Co.co.co.)
Degenza ospedaliera (Co.co.co.)
Malattia (co.co.co.)
5757
PENSIONE DI VECCHIAIA
REQUISITI DI ACCESSO
età compresa tra i 57 e i 65 anni i di età (sia per uomini che per le donne)
almeno 5 anni di contributi
E’ possibile ottenere la liquidazione del trattamento di pensione prima dei 65 anni d’età qualora la pensione maturata dal giornalista raggiunga l’importo di almeno 1,2 volte l’assegno sociale (anno 2012 euro 6.692,10) ovvero la stessa sia liquidata con almeno 40 anni di contribuzione.
5858
PENSIONE D’INVALIDITA’
REQUISITI DI ACCESSOREQUISITI DI ACCESSO
Spetta ai giornalisti totalmente e permanentemente inabili al lavoro
con almeno 5 annualità di contribuzione, delle quali almeno tre nel quinquennio precedente la domanda di pensione
l’Istituto provvederà ad accertare, tramite i propri medici legali, la sussistenza delle condizioni d’ invalidità.
la misura della pensione non può essere inferiore a quella calcolata con 20 anni di contribuzione.
5959
SUPPLEMENTO DI PENSIONE
REQUISITI DI ACCESSO Spetta ai pensionati che, dopo il conseguimento del
trattamento di pensione, continuano a svolgere attività lavorativa giornalistica (Co.Co.Co. o liberi professionisti) con il versamento dei contributi alla Gestione Separata.
Devono essere trascorsi almeno due anni dalla data di decorrenza della pensione o dall'ultima liquidazione del supplemento.
CALCOLO DI PENSIONE Il supplemento di pensione dei lavoratori autonomi è
calcolato secondo le regole del sistema contributivo.
6060
CALCOLO DELLA PENSIONE
La pensione dei lavoratori autonomi è determinata secondo le regole del sistema contributivo.
Il computo della pensione avviene moltiplicando il montante individuale dei contributi versati per il coefficiente di trasformazione relativo all’età del giornalista al momento della domanda di pensione.
I valori dei coefficienti di trasformazione sono stabiliti dalla legge e sono indicati nella tabella sottostante:
6161
REDDITO DA LAVORO
10% aliquota di computo libero professionisti 26% aliquota di computo co.co.co
Tale montante è rivalutato con riferimento al tasso medio
quinquennale di variazione del P.I.L. (ricchezza del paese)
PENSIONE
57 ANNI 65 ANNI
4,419 % %5%%%
5,620 % Variabili in funzione della vita media memmmemediamedia
MONTANTE INDIVIDUALE
6262
I valori dei coefficienti di trasformazione sono stabiliti dalla legge e sono indicati nella tabella sottostante:
ETA’
COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE
FINO AL 31 DICEMBRE 2012
COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE
DAL 1° GENNAIO 2013
57 4,419 % 4,304%
58 4,538 % 4,416%
59 4,664 % 4,535%
60 4,798 % 4,661%
61 4,940 % 4,796%
62 5,093 % 4,940%
63 5,257 % 5,094%
64 5,432 % 5,259%
65 5,620 % 5,435%
66 5,624%
67 5,826%
68 6,046%
69 6,283%
70 6,541%
6363
PENSIONE AI SUPERSTITI
REQUISITI DI ACCESSO
Spetta ai superstiti in caso di morte del giornalista pensionato (pensione di reversibilità) ovvero assicurato (pensione indiretta) qualora risultino versate almeno 5 annualità di contribuzione, delle quali almeno tre nel quinquennio precedente la domanda di pensione.
6464
SUPERSTITII superstiti aventi diritto alla pensione sono i seguenti:
coniuge anche se legalmente separato; coniuge divorziato solo se titolare di assegno di mantenimento; figli minorenni; figli maggiorenni studenti (per tutta la durata del corso legale di
laurea, non oltre il 26° anno d’età) o totalmente inabili al lavoro ed a carico del de cujus al momento del decesso;
in mancanza di coniuge e figli, la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni o inabili al lavoro a carico del de cujus al momento del decesso;
in mancanza anche dei genitori, la pensione spetta ai fratelli celibi e alle sorelle nubili inabili al lavoro ed a carico del de cujus al momento del decesso
6565
CALCOLO DELLA PENSIONE
La pensione ai superstiti è stabilita in percentuale rispetto a quella già liquidata o che sarebbe spettata al giornalista deceduto.
Le percentuali spettanti ai superstiti sono le seguenti:
• 60% coniuge (% assegnata dal giudice per il coniuge divorziato); • 20% a ciascun figlio se ha diritto alla pensione anche il coniuge; • 40% a ciascun figlio se manca il coniuge; • 70% un solo figlio avente diritto alla pensione senza coniuge; • 15% a ciascun genitore; • 15% a ciascuno dei fratelli o sorelle
6666
Contribuzione Libero Professionisti
I giornalisti Libero Professionisti versano a copertura della prestazione relativa alla indennità di maternità un importo annuo pari ad Euro 33,00 (per l’anno 2012).
Tale importo si rivaluta annualmente sulla base dei prezzi al consumo ISTAT.
6767
PRESTAZIONI
Libero professionisti
6868
PRESTAZIONI LIBERO PROFESSIONISTIPRESTAZIONE A CHI SPETTA DURATA
INDENNITA’ DI MATERNITA’
Alle giornaliste iscritte come libero professioniste alla Gestione Separata al momento della nascita del diritto (2 mesi precedenti il parto)
5 mesi:2 mesi prima del parto 3 mesi dopo del parto
INDENNITA’ DI ADOZIONE-AFFIDAMENTO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Alla madre o al padre iscritti alla Gestione Separata al momento dell’ingresso in famiglia dell’adottato/affidato che non abbia superato i 6 anni d’età nel caso di adozione nazionale e sino al compimento della maggiore età nel caso di adozione/affidamento internazionale
5 mesi dalla data di ingresso in famiglia
INDENNITA’ DI ABORTO
Alle giornaliste la cui gravidanza si è interrotta per motivi spontanei o terapeutici
5 mesi qualora l’aborto avvenga dopo il 6°mesedopo il 6°mese di gravidanza1 mese qualora l’aborto avvenga dopo il 3° mese di gravidanza
6969
PRESTAZIONE CALCOLO INDENNITA’
Libero Professionisti
TERMINI
DI DOMANDA
INDENNITA’
DI MATERNITA’
80% di 5/12 del reddito percepito e denunciato nel secondo anno precedente quello dell’evento
Anno 2012 Indennità minima Euro 4.752,80Indennità massima Euro 23.764,00
A partire dal 6° mese di gravidanza ed entro il termine perentorio di 6 mesi dalla data del parto
INDENNITA’
DI ADOZIONE-
AFFIDAMENTO NAZIONALE E
INTERNAZIONALE
80% di 5/12 del reddito percepito e denunciato nel secondo anno precedente quello dell’evento
Anno 2012Indennità minima Euro 4.752,80Indennità massima Euro 23.764,00
Entro il termine perentorio
di 6 mesi dall’ingresso
in famiglia del minore
adottato/affidato
INDENNITA’
DI ABORTO
80% di 5/12 del reddito percepito e denunciato nel secondo anno precedente quello dell’evento o 80% di 1/12 (nel caso di aborto dopo 3° mese)
Anno 2012Indennità minima Euro 4.752,80Ind. massima Euro 23.764,00
Entro il termine perentorio
di 6 mesi dalla data
dell’aborto
7070
Contribuzione CO.CO.CO.
Relativamente ai giornalisti Co.Co.Co. in aggiunta all’aliquota contributiva l’Azienda è tenuta al versamento di un contributo pari allo 0,72% destinato al finanziamento delle seguenti prestazioni:- indennità di maternità- congedo parentale- assegno per il nucleo familiare- indennità giornaliera di malattia e di degenza ospedaliera
7171
PRESTAZIONI
Co.co.co.
7272
PRESTAZIONI Co.Co.Co.
PRESTAZIONEPRESTAZIONE A CHI SPETTAA CHI SPETTA DURATADURATA
INDENNITA’ DI INDENNITA’ DI MATERNITA’-MATERNITA’-
PATERNITA’PATERNITA’
Alle giornaliste in favore delle quali, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo indennizzabile (2 mesi prima del parto), risultino versate almeno 3 mensilità di contribuzione maggiorata dell’aliquota aggiuntiva dello 0,72%
ai padri giornalisti in caso di morte o di grave infermità della madre o di abbandono del figlio nonché in caso di affidamento esclusivo del bambino
5 mesi:2 mesi prima del parto3 mesi dopo il parto
Ovvero1 mese prima del parto4 mesi dopo il parto
3 mesi o periodo residuo
INDENNITA’ DI INDENNITA’ DI ADOZIONE – ADOZIONE – AFFIDAMENTO AFFIDAMENTO NAZIONALE E NAZIONALE E INTERNAZIONALEINTERNAZIONALE
Alla madre o al padre in favore dei quali, nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo indennizzabile, risultino versate almeno 3 mensilità di contribuzione maggiorata dell’aliquota aggiuntiva dello 0,72%.
L’adottato/affidato non deve aver superato i 6 anni di età in caso di adozione/affidamento nazionale e i 18 anni d’età in caso di adozione/affidamento Internazionale
3 mesi dalla data di ingresso in famiglia dell’adottato/affidato(5 mesi con il nuovo regolamento)
7373
PRESTAZIONE CALCOLO INDENNITA’
Co.Co.Co.
TERMINI
DI DOMANDA
INDENNITA’
DI MATERNITA’
80% di 1/365 del reddito prodotto nei 12 mesi immediatamente precedenti l’insorgenza del diritto (7° / 8° mese) moltiplicato per il periodo indennizzabile
A partire dal compimento del 7° mese di gravidanza ed entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile
INDENNITA’
DI ADOZIONE-
AFFIDAMENTO NAZIONALE E
INTERNAZIONALE
80% di 1/365 del reddito prodotto nei 12 mesi immediatamente precedenti l’insorgenza del diritto (data di ingresso in famiglia) moltiplicato per i giorni indennizzabili.
Entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile
7474
ULTERIORI PRESTAZIONI Co.Co.Co.
PRESTAZIONE A CHI SPETTA DURATA
INDENNITA’
DI CONGEDO PARENTALE
Ai Co.co.co. che abbiano titolo all’indennità di maternità
Anche nei casi di adozione o affidamento
3 mesi da fruire in modo continuativo o frazionato entro l’anno di vita del bambino o dall’ingresso in famiglia del minore adottato/affidato
INDENNITA’
DI MALATTIA
Ai Co.co.co. titolari di 3 mensilità di contribuzione, maggiorata dell’aliquota aggiuntiva dello 0,72%, nei 12 mesi precedenti la data di inizio dell’evento e il cui reddito individuale non sia superiore al 70% del massimale contributivo.
Massimale 2012: € 96.149,00
70% : € 67.304,30
1/6 della durata del rapporto di lavoro.
Garantiti un minimo di 20gg. di malattia nell’anno solare ad esclusione degli eventi di durata inferiore a 4 gg.
INDENNITA’
DI DEGENZA
OSPEDALIERA
Ai Co.co.co. titolari di 3 mensilità di contribuzione, maggiorata dell’aliquota aggiuntiva dello 0,72%, nei 12 mesi precedenti la data di inizio dell’evento e il cui reddito individuale non sia superiore al 70% del massimale contributivo.
Massimale 2012: € 96.149,00
70% : € 67.304,30
Massimo 180 gg. nell’anno solare
7575
PRESTAZIONEPRESTAZIONE CALCOLO ULTERIORI INDENNITA’CALCOLO ULTERIORI INDENNITA’
Co.Co.Co. Co.Co.Co.
TERMINI TERMINI
DI DOMANDADI DOMANDA
INDENNITA’ INDENNITA’
DI CONGEDO DI CONGEDO PARENTALEPARENTALE
30% del reddito preso a riferimento per l’indennità di maternità
Entro 1 anno di età
del bambino
INDENNITA’ INDENNITA’
DI MALATTIADI MALATTIA
L’indennità è pari ad una frazione del massimale contributivo diviso 365 giorni secondo le seguenti percentuali:4% fino a 4 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti l’evento: € 10,54 giorno;6% da 5 a 8 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti l’evento: € 15,81 giorno.; 8% da 9 a 12 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti l’evento: € 21,07 giorno.
Entro due giorni dal rilascio del
certificato da parte del medico curante.
INDENNITA’ INDENNITA’
DI DEGENZA DI DEGENZA
OSPEDALIERAOSPEDALIERA
L’indennità è pari ad una frazione del massimale contributivo dell’anno del ricovero diviso 365 giorni secondo le seguenti percentuali:8% fino a 4 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti la data del ricovero: € 21,07 giorno ;12% da 5 a 8 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti la data del ricovero: € 31,61 giorno;16% da 9 a 12 mensilità di contributi nei 12 mesi precedenti la data del ricovero: € 42,15 giorno.
Entro di 180 gg. dalla data di dimissione ospedaliera
7676
GRAZIE GRAZIE
PER L’ATTENZIONEPER L’ATTENZIONE