indice · 1.3 struttura, governance, impegni 2 auchan e gli stakeholder: le iniziative di...
TRANSCRIPT
4 5Bilancio sociale 2011
Indice
Highlights 2011
Intervista al Presidente e al Direttore Generale
Profilo, obiettivi e perimetro del Bilancio sociale
Il percorso verso la sostenibilità: sfide, impegni, risultati
I focus 2011-2012
1 Profilo
1.1 Auchan in Italia: una presenza consolidata
e in costante crescita
1.2 50 anni di responsabilità
1.3 Struttura, governance, impegni
2 Auchan e gli stakeholder: le iniziative
di comunicazione, dialogo e ascolto
2.1 L’ascolto dei clienti
2.2 La voce di dipendenti e collaboratori
2.3 Il coinvolgimento dei fornitori
3 La performance economica
3.1 Principali risultati economico-finanziari
3.2 Produzione e Distribuzione del Valore Aggiunto
4 L’impegno ambientale
4.1 Efficienza energetica
4.2 Rifiuti e imballaggi
4.3 Flussi logistici
5 La relazione sociale
5.1 Clienti
5.2 Dipendenti
5.3 Filiera
5.4 Comunità e territorio
Tabella GRI
Attestazione di Terza Parte
6
8
14
16
19
20
21
22
23
28
30
37
42
46
47
48
50
51
56
60
64
65
76
90
100
112
116
7Bilancio sociale 20116
3,4 miliardi di euro di vendite sotto insegna
51 12.000 i prodotti locali e tipici italiani presen-ti negli Ipermercati Auchan
+5%le referenze dei prodotti biologicirispetto al 2010
82,8milioni di clienti
-7,7% il numero degli infortuni
98% i dipendenti azionisti
26,7 le ore di formazione pro-capite (+10% rispetto al 2010)
92%i prodotti “Made in Italy” sul totale
+131%il valore economico dei beni alimentari donati ad associazioni
51le scuole coinvolte nel progetto “Panda Explorer” con il WWF
286 mila eurole risorse raccolte e donate al WWF (+24,5% rispetto al 2010)
Highlights 2011
OltreIpermercati a gestione diretta
e 7 in franchising
9Bilancio sociale 20118
Intervista a Philippe Le Grignou e Christian IpertiPhilippe Le Grignou e Christian Iperti, rispettivamente
Presidente e Direttore Generale di Auchan Spa, parlano
dell’impegno dell’azienda sui temi dello sviluppo sosteni-
bile.
L’anno 2011 è stato caratterizzato dal perdurare della
crisi economica. Quali sono i principali risultati di Au-
chan Spa?
Nel complesso il 2011 ha rappresentato un anno difficile
dal punto di vista macro-economico a causa del perdurare
della profonda crisi economico finanziaria che ha forte-
mente colpito anche il comparto della Grande Distribu-
zione Organizzata e l’economia intera. In questo difficile
contesto ci siamo impegnati per mantenere alti i livelli di
competitività, con l’ambizione di fare dello sviluppo soste-
nibile un vettore per affrontare la crisi.
Nel corso del 2011 Auchan ha festeggiato il 50° anniversa-
rio di attività, un traguardo importante celebrato insieme
a tutti i nostri dipendenti nel mese di luglio. L’evento ha
offerto l’occasione per riaffermare il valore della nostra
storia e della cultura di Auchan, che oggi ci consentono
di affrontare la sfida più appassionante, ovvero crescere e
migliorare continuamente in tutte le attività.
Importanti risultati sono stati conseguiti a favore delle
Piccole e Medie Imprese dei territori in cui operiamo, con
le quali Auchan ha rapporti stabili e di lungo periodo. Il
nostro obiettivo è favorire la crescita delle PMI locali pro-
muovendone i prodotti in Italia e negli altri 11 Paesi in cui
il Gruppo Auchan è presente. Siamo solo all’inizio, visto
che il progetto Export è nato nel 2009, ma nel 2011 abbia-
mo già triplicato il fatturato, salito a 3 milioni di euro. Un
prestigioso riconoscimento dell’impegno che sosteniamo
in tale ambito è il Patrocinio ricevuto dal Ministero delle
Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per il nostro pro-
getto “Sapori delle Regioni”, rinnovato anche per gli anni
2012-2017, che valorizza i prodotti enogastronomici delle
diverse regioni italiane.
Tra le iniziative particolarmente rilevanti dell’ultimo eser-
cizio, vorremmo sottolineare l’attenzione dedicata alla
promozione di un’alimentazione sana ed equilibrata attra-
verso il Progetto Nutrizione, e la crescente collaborazio-
ne con il Banco Alimentare, con un importante aumento
dei Punti Vendita coinvolti e delle donazioni alimentari
effettuate. Ciò è stato possibile grazie alla partecipazione
dei nostri dipendenti e collaboratori, i quali condividono
con passione l’impegno di Auchan nel divenire un’insegna
sempre più sostenibile e responsabile.
Auchan parla di sostenibilità da diversi anni. Su quali
temi è in particolare concentrato il suo impegno e quali
sono gli elementi più caratterizzanti del modello di so-
stenibilità di Auchan?
Auchan può vantare una tradizione consolidata sui temi
della sostenibilità. Oggi l’azienda ha adottato un approc-
cio focalizzato sulle strategie e sulle attività da sviluppare
in alcuni ambiti fondamentali: la tutela dell’ambiente, il
controllo della filiera produttiva e distributiva e i rapporti
con i fornitori, lo sviluppo delle risorse umane, il rapporto
con i clienti e con il territorio.
Sul fronte ambientale l’impegno di Auchan è sostenuto e
crescente: nel 2011 abbiamo ulteriormente razionalizzato
e ottimizzato i nostri processi produttivi per ridurre i con-
sumi energetici e idrici, eliminare gli sprechi, diminuire la
quantità di emissioni, di rifiuti e di imballaggi prodotti.
La nostra attenzione si orienta anche verso le attività lo-
gistiche, in particolare sul trasporto delle merci: utilizzo
di mezzi più sostenibili, ottimizzazione dei tragitti per
abbattere il numero dei chilometri percorsi, rinnovo degli
automezzi in vista della progressiva riduzione delle loro
emissioni.
Nei confronti dei clienti siamo impegnati a promuove-
re un consumo consapevole e sostenibile, rafforzando le
misure per contenere i prezzi e assicurando nel contempo
prodotti e servizi di qualità. Generare valore nel medio-
Christian Iperti,
Direttore Generale
Auchan
Philippe Le Grignou,
Presidente
Auchan
11Bilancio sociale 201110
lungo termine significa anche favorire uno sviluppo sostenibile
dei territori e delle comunità in cui operiamo. Per questo ritenia-
mo fondamentale consolidare il rapporto di fiducia che abbiamo
instaurato nel corso degli anni con i nostri fornitori, con un’at-
tenzione particolare verso i piccoli produttori locali, continuan-
do ad essere vicini e sostenere le comunità collaborando con le
Istituzioni, il mondo accademico e le associazioni.
Crediamo che la sostenibilità abbia anche una fondamentale
dimensione economica: essere sostenibile significa per Auchan
perseguire l’efficienza e contenere i costi, con l’obiettivo di ga-
rantire risparmio e convenienza ai clienti, tutelandone il potere
d’acquisto.
Come si integra l’impegno nella sostenibilità nelle strategie
dell’azienda?
L’impegno sui temi dello sviluppo sostenibile è pienamente inte-
grato con le strategie della nostra azienda, che ha fatto della so-
stenibilità e della responsabilità sociale dei punti di riferimento
fondamentali per le diverse attività aziendali in ciascun Punto
Vendita.
Per tradurre il nostro approccio allo sviluppo sostenibile in com-
portamenti e azioni concrete, abbiamo costituito un Gruppo di
lavoro interfunzionale che coordina le attività e monitora i pro-
getti legati alla sostenibilità, misurandone periodicamente l’ef-
ficacia. Ciò ci consente di mantenere il presidio sulle aree parti-
colarmente critiche, orientando l’operato di tutti i Punti Vendita
verso obiettivi comuni e condivisi, in linea con le Politiche e le
strategie del Gruppo Auchan.
Nel vostro percorso di sostenibilità il coinvolgimento degli sta-
keholder è importante?
Il coinvolgimento degli stakeholder è fondamentale perché con-
ferisce al percorso una valenza concreta e oggettiva, superando
il rischio dell’autoreferenzialità. Con gli stakeholder significati-
vi la nostra impresa ha avviato da tempo un dialogo costante e
reciproco, per instaurare relazioni trasparenti e permanenti che
portino, attraverso il confronto, a cogliere le richieste delle per-
sone e della società.
Quali sono le priorità strategiche di Auchan per i prossimi anni?
Siamo consapevoli che il valore dei risultati finora raggiunti rende ancora più
importante investire sul nostro futuro. Auchan anche nei prossimi anni si impe-
gnerà concretamente per uno sviluppo più sostenibile e più equo per le persone
e per l’ambiente.
Tra le priorità particolarmente strategiche, intendiamo concentrare i nostri sfor-
zi sulla riduzione dell’impronta ecologica, migliorando in particolare la gestione
degli imballaggi e ottimizzando sempre di più il sistema dei trasporti. Prosegui-
remo e rafforzeremo la partnership con il WWF per promuovere la tutela dell’am-
biente e la diffusione della cultura della sostenibilità. Nelle comunità dove ope-
riamo, continueremo a promuovere progetti per la solidarietà e la coesione so-
ciale, anche attraverso lo sviluppo in Italia dell’attività della Fondazione Auchan
per la Gioventù, che sostiene progetti rivolti ai giovani che vivono nei quartieri in
prossimità degli Ipermercati Auchan.
Tali sfide richiedono un presidio della sostenibilità a livello strategico ed ope-
rativo, e nel contempo trasparenza, comunicazione e condivisione dei risultati
raggiunti attraverso la pubblicazione sistematica del Bilancio sociale.
Philippe Le Grignou Christian Iperti
Presidente Auchan Spa Direttore Generale Auchan Spa
13Bilancio sociale 201112
Christian Iperti,Direttore Generale Auchan
Anna Tuteur, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali
Claude Vaugeois, Direttore Ipermercato Rescaldina e Coordinatore Gruppo di lavoro Sviluppo Sostenibile
Roberta De Natale, Direttore Servizio Qualità
Armando Pugliese, Responsabile Logistica Approvvigionamento, Sviluppo e Processi
Fabio Sordi, Direttore Acquisti e Mercati
Alberto Miraglia, Direttore Marketing Offerta
Giuseppe Cimbro, Direttore Tecnica e Progettazione
Isabella Ratti,Direttore Auchan Produzione
Pino Curci, Direttore Formazione e Comunicazione Interna
Riccardo De Biasi, Coordinatore Nazionale Manutenzione
Severo Cataneo,Direttore Acquisti Indiretti
Simone Daneo, Responsabile Marketing Pubblicità
Angelo Brancaccio, Responsabile Trattamento Rifiuti e Pulizie
Fabio Mazzola, Responsabile Logistica Distributiva
Filippo Rocco, Direttore Sicurezza
Franco Castagna,Direttore Finanza e Patrimonio
Franco Bagnoli, Responsabile AmministrazioneIpermercati
Gruppo di lavoro Sviluppo Sostenibile
Da sinistra verso destra:
15Bilancio sociale 201114
Profilo, obiettivi e perimetro del Bilancio socialeIl Bilancio sociale, giunto alla sua quarta edizione, si riconferma quale strumento fonda-
mentale per comunicare gli obiettivi e le azioni di Auchan Spa legate alla sostenibilità,
nell’ottica di rendere conto, in maniera trasparente e puntuale, dei risultati delle nostre
attività a tutti gli stakeholder.
In continuità con l’edizione 2010, il Bilancio sociale 2011 è stato elaborato secondo le
“Linee guida per il reporting di sostenibilità” versione 3.0 emesse dalla Global Reporting
Initiative le quali, attraverso indicatori qualitativi e quantitativi, consentono un’analisi
integrata della performance dell’organizzazione, prendendone in esame gli impatti socia-
li, ambientali ed economici.
Il Bilancio sociale 2011 si presenta con una struttura nuova rispetto alle edizioni prece-
denti. In particolare, è stata data più “voce” agli stakeholder attraverso una specifica se-
zione del documento in cui sono evidenziate le attività di dialogo ed ascolto sviluppate in
tutti i Punti Vendita. Anche l’impegno di Auchan in termini ambientali e i relativi risultati
sono stati rendicontati in un’apposita sezione per dare loro maggior risalto ed esplici-
tare con chiarezza gli obiettivi e le azioni sviluppate. Si mantiene pressoché invariata la
struttura della Relazione sociale in cui vengono illustrati politiche ed azioni realizzate
nei confronti dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori e del territorio di riferimento.
Dati e informazioni si riferiscono alla società Auchan Spa e sono riferibili all’intero eser-
cizio 2011. La raccolta del materiale e dei dati, sia di carattere qualitativo che quan-
titativo, ha previsto il coinvolgimento e il supporto attivo e collaborativo di tutti i 51
Ipermercati, anche attraverso la compilazione di una scheda sui progetti e sulle attività
implementate che ha consentito di individuare le best practice segnalate nel documento.
Generalmente la comparazione degli indicatori è relativa al triennio 2009-2011; vengono
riportati trend relativi al biennio 2010-2011 o solo all’esercizio 2011 in caso di mancanza
di informazioni nei report precedenti o per l’utilizzo di differenti metodologie di calcolo
degli indicatori.
La rendicontazione si basa su una serie di principi che, posti a garanzia del contenuto e
della qualità del Bilancio sociale, garantiscono una presentazione equilibrata della per-
formance d’impresa:
- Completezza, Inclusività degli stakeholder, Materialità, Contesto di sostenibilità - le
informazioni e i dati raccolti riflettono gli impatti significativi dell’azienda dal punto di
vista economico, sociale e ambientale, che influenzano in modo sostanziale le valutazioni
e le decisioni delle diverse categorie di stakeholder;
- Equilibrio - i dati sono esposti in maniera oggettiva e sistematica, su una struttura in-
formativa applicata nel tempo e progressivamente migliorata;
- Comparabilità, Chiarezza - sono stati utilizzati dati e informazioni che descrivono la
performance dell’azienda in rapporto ai temi e gli indicatori, laddove possibile, sono
comparati con quelli dei due anni precedenti e sono commentati in modo da spiegare
anche variazioni significative;
- Accuratezza, Affidabilità - i dati sono stati raccolti, analizzati e verificati dai vari re-
sponsabili di area. La sezione relativa al Valore Aggiunto è stata redatta con i dati del
Bilancio d’esercizio 2011;
- Tempestività - il Bilancio sociale viene pubblicato con cadenza annuale.
Il Bilancio sociale 2011 è stato redatto da un gruppo di lavoro interno, coordinato dalla
Direzione Relazioni Esterne e Affari Istituzionali, ed ha previsto la collaborazione delle
diverse Direzioni e di tutti i Punti Vendita.
Il documento è disponibile anche online: attraverso il sito aziendale www.auchan.it è
possibile accedere a una sezione speciale interamente dedicata alla Responsabilità so-
ciale, nella quale si può visualizzare il Bilancio sociale e scaricarlo anche sul proprio ta-
blet. Un’importante novità del 2011 è rappresentata dall’abstract, una versione sintetica
del documento, facile e veloce da consultare. Per rafforzare il proprio impegno a favore
della sostenibilità, per il Bilancio sociale 2011 Auchan ha deciso di stampare un numero
ridotto di copie, garantendo così un minore impiego di carta.
Inoltre, stampando il Bilancio sociale 2011 su carta Cyclus 100% riciclata / marchio Eco-
label Europeo Licenza n. DK/11/1, Auchan S.p.A. ha contribuito al risparmio di 5.193 litri
di acqua, 337 kg di legno, 81 kg di gas serra CO2, 1.155 KWh di energia, 207 kg di rifiuti,
578 km in trasporti.
17Bilancio sociale 201116
Il percorso verso la sostenibilità: sfide, impegni, risultatiAuchan ha definito, all’interno dei diversi ambiti della sostenibilità, sfide e obiettivi che si impegna a per-
seguire, rispetti ai quali sono stati individuati indicatori di performance per misurare i risultati raggiunti
e quelli da raggiungere.
Sfide Impegni Risultati 2011 Obiettivi 2012
Efficienza energetica
Ridurre i consumi energetici
• - 3,7% i consumi medi di elettricità rispetto al 2010
• - 2% la riduzione dei consumi su tutte le fonti di energia (a parità di giorni di apertura)
Gestione risorse idriche
Migliorare la gestione delle risorse idriche
• -18,2% la riduzione dei consumi idrici comples-sivi rispetto al 2010
• Avviato un progetto per il recupero dell’acqua piovana
• Completare la campagna di sensibilizzazione locale attraverso manuali di buone pratiche, cartelli adesivi e bacheche
Riduzione dell’impronta
ecologica
Migliorare la gestione dei rifiuti
• Realizzata una Guida alla corretta raccolta differenziata dei rifiuti
• Raggiungere un tasso medio di differenziazione dei rifiuti pari al 66%
• Realizzare l’impianto fotovoltaico presso l’Ipermercato di Taranto
• Sviluppare altri progetti di risparmio energetico, come l’estensione dei sistemi di illuminazione a led, l’installazione di porte chiuse sui banchi frigo e realizzando impianti di cogenerazione
Ottimizzare l’utilizzo degli imballaggi
• 4 milioni le confezioni risparmiate sugli imballaggi tramite i Self Discount (+14%)
• 86 ton di imballaggi risparmiate con i prodotti a marchio, con conseguente riduzione di 153 tonnellate di CO
2
equivalente
Ridurre la produzione di emissioni di CO
2
• Avviata la sperimentazione per installare un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’Ipermercato di Taranto
Efficienza logistica
Trasporto più sostenibile
• Il 90% dei mezzi sono euro 4 /euro 5
• Il totale degli autisti sono stati formati alla guida ecosostenibile
• Incrementare l’utilizzo di bighe
• Utilizzare camion modulabili a doppia temperatura
• Aumentare la saturazione dei mezzi (quantità colli trasportata) del 13,5%
Migliorare l’efficienza nei trasporti
• -2,9% il numero dei viaggi effettuati
Sfide Impegni Risultati 2011 Obiettivi 2012
Sicurezza e qualità
Garantire il controllo costante lungo tutta la filiera produttiva e distributiva
• 2.784 i reclami pervenuti (-2,1% rispetto al 2010)
•AvviarelaverificadeiPuntiVenditasecondo il referenziale di ispezione RAS (Retail Audit Standard), implementando due audit all’anno per ogni Ipermercato
•Promuovereattivitàdiformazionee animazione sulla buona alimentazione e sui corretti stili di vita, coinvolgendo i Punti Vendita e collaborando con le Scuole
Assicurare la formazione continua del personale
• 6 moduli formativi dedicati alla Qualità
ConvenienzaAssicurare prezzi vantaggiosi
• +5,3% i prodotti a Marchio Auchan
• 200 nuovi prodotti di Primo Prezzo
•Confermareilposizionamentoprezzodella marca privata Auchan a -25/30% verso le Marche Nazionali
Comunicazione
Rafforzare la comunicazione esterna
• 630.000 i clienti iscritti alla newsletter (+19% rispetto al 2010)
•SviluppareintuttigliIpermercatilacomunicazione ai clienti “Con te per un futuro più sostenibile”•Valorizzarel’assortimentodiprodottilocali tramite la comunicazione nei Punti vendita
Monitorare la soddisfazione cliente
• 7,7 il tasso di soddisfazione complessivo dei clienti (+2,6% rispetto al 2010)
Consumo responsabile
Diffondere i Self Discount
• +9% la quantità di prodotti sfusi venduti
• Attivare il Self Discount in altri Ipermercati
• Incrementare il numero dei prodotti ecosostenibili in assortimento
Incrementare i prodotti ecologici e biologici
• 884 i prodotti ecosostenibili (+2% rispetto al 2010)
• 780 i prodotti biologici in assortimento (+3,3% rispetto al 2010)
Formazione e sviluppo
Garantire la formazione costante dei dipendenti e collaboratori
• 26,7 ore di formazione pro-capite erogate
(+10% rispetto al 2010)
• Implementare azioni di sostegno e accompagnamento allo sviluppo delle capacità manageriali e professionali di tutti i collaboratori
• Diffondere uno strumento informatico per la gestione integrata dello sviluppo del personale
• Aggiornare i ruoli, i processi e le competenze
Comunicazione e partecipazione
Migliorare la comunicazione interna
• Avviata la Econews, una newsletter interamente dedicata ai temi della responsabilità sociale
• Consolidare gli strumenti di comunicazione e di partecipazione ai risultati aziendaliAssicurare il
coinvolgimento e la partecipazione di tutti i dipendenti
• 6.874 (52%) i collaboratori che hanno partecipato all’analisi dei bisogni formativi
• 98% i dipendenti azionisti
Benessere e sicurezza
Tutelare la sicurezza sul lavoro
• Evoluzione e diffusione del sistema di gestione della Sicurezza sul Lavoro
• Proseguire il progetto sulla Nutrizione, coinvolgendo i dipendenti in attività di informazione e sensibilizzazione
AM
BIE
NT
E
CL
IEN
TI
RIS
OR
SE
UM
AN
E
19Bilancio sociale 201118
Sfide Impegni Risultati 2011 Obiettivi 2012
Filiera eticaAssicurare il controllo della catena di fornitura
• 30% i fornitori che hanno sottoscritto il Codice di Etica Commerciale Auchan
• 190 prodotti di filiera controllata
• 612 gli audit realizzati sui fornitori
• Estendere la sottoscrizione del Codice di Etica Commerciale al maggior numero di fornitori
• Proseguire il progetto sul calcolo dell’impronta carbonica, estendendolo ad un’altra filiera
Prodotti italiani
Promuovere i prodotti italiani all’estero
• 92% i prodotti “Made in Italy” del comparto alimentare
• 581 i prodotti locali italiani esportati (+127% rispetto al 2010)
• Incrementare il numero di prodotti locali da esportare
Valorizzare i piccoli fornitori locali
• Oltre 1.400 le PMI con cui Auchan collabora (29% del totale fornitori)
• Incrementare il numero di PMI con cui l’azienda collabora
Sviluppo del territorio
Sostenere progetti ed iniziative a beneficio del territorio
• 15 le Convenzioni siglate con Enti locali per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani e delle categorie svantaggiate
• Implementare in Italia l’attività della Fondazione Auchan per la Gioventù
Educazione e sensibilizzazione
Sensibilizzare dipendenti, clienti e società civile ai valori della coesione sociale, della partecipazione e della solidarietà
• 7.226 i clienti Auchan che hanno visitato le Oasi WWF
• 286.306 euro il valore delle borse WWF vendute, destinato all’adozione delle Oasi
• Realizzare la nuova edizione della shopper WWF Special Edition
Impegno sociale
Incrementare le donazioni sia di beni alimentari che monetarie
• 726.189 euro le risorse donate a Telethon
• 82.241 kg di abiti raccolti per Humana People to People Italia Onlus
• 423.356 euro il valore della merce alimentare donata ad associazioni non profit
• Incrementare il valore della merce alimentare donata
• Rafforzare il supporto a Telethon tramite il sostegno alle mini-maratone Walk Of Life
I focus 2011/2012L’impegno di Auchan per le Piccole e Medie Im-
prese
Tra gli assi di sviluppo futuri, un focus particolar-
mente strategico per Auchan è il consolidamento
della collaborazione con le Piccole e Medie Impre-
se italiane, espressione diretta dei territori e delle
diverse economie locali in cui sono inseriti i Pun-
ti Vendita. La partnership con le PMI rappresenta,
soprattutto per i prodotti alimentari e per quelli a
marchio Auchan, una garanzia di qualità, sostenibi-
lità e trasparenza dei costi.
•Valorizzazione dei prodotti tipici locali
Auchan offre opportunità di crescita e sviluppo ai
piccoli produttori locali che si caratterizzano per la
tipicità delle produzioni. Tale collaborazione con-
sente di ridurre le distanze tra produttore e consu-
matore. L’impegno dei Punti Vendita nel promuovere
i prodotti locali prevede anche l’allestimento di ap-
posite aree dedicate alla loro degustazione e ven-
dita così come l’organizzazione di manifestazioni
ed iniziative promozionali. Inoltre, Auchan ha cre-
ato un’apposita linea, “Sapori delle Regioni”, con il
Patrocinio del Ministero delle Attività Agricole Ali-
mentari e Forestali, dedicata ai prodotti eno-gastro-
nomici delle diverse regioni italiane.
•Progetto Export
L’impegno nel sostenere le PMI italiane si declina
anche a livello internazionale: attraverso il Progetto
Export, dal 2009 Auchan promuove, infatti, la valo-
rizzazione e l’esportazione dei prodotti alimentari
di fornitori eccellenti in tutti gli 11 Paesi nei quali
il Gruppo è presente. Attraverso tale progetto nume-
rose aziende, principalmente di piccole dimensioni,
hanno l’opportunità di accedere al mercato interna-
zionale e a nuove opportunità di business, consoli-
dando il rapporto di partnership con Auchan.
La riduzione dell’impronta ecologica
Altra importante priorità individuata da Auchan è
la riduzione dell’impronta ecologica e dell’impatto
ambientale, sia migliorando la gestione dei rifiuti,
ottimizzando l’utilizzo delle risorse, promuovendo
prodotti di qualità eco-compatibili e migliorando
l’integrazione architettonica dei Punti Vendita, sia
estendendo ad altre due filiere produttive il calcolo
dell’impronta carbonica.
•Punti Vendita eco-attenti e sostenibili
Nei 51 Punti Vendita sono state implementate azio-
ni e soluzioni per migliorare l’efficienza energetica
dei siti, riducendo i consumi e ottimizzando i sistemi
di illuminazione e di raffreddamento. L’azienda ha
avviato delle sperimentazioni per l’utilizzo di ener-
gia rinnovabile, attraverso l’installazione di pannelli
fotovoltaici, e per il recupero dell’acqua piovana. I
dipendenti e collaboratori vengono costantemente
sensibilizzati e formati sui temi dello sviluppo so-
stenibile e sull’importanza di adottare comporta-
menti rispettosi dell’ambiente attraverso appositi
moduli di autoformazione dedicati al tema della so-
stenibilità.
•Trasporti sostenibili e riduzione delle emissioni
Auchan si impegna a ridurre le emissioni di gas a
effetto serra, causate principalmente dai trasporti,
attraverso l’utilizzo di mezzi eco-efficienti e più ca-
pienti, la razionalizzazione del sistema del trasporto
delle merci e l’ottimizzazione della gestione dei siti
logistici.
•Gestione rifiuti
Ciascun Punto Vendita è impegnato nel continuo
miglioramento della gestione e ottimizzazione dei
rifiuti, potenziando la raccolta differenziata e ridu-
cendo la produzione di rifiuti e imballaggi attraverso
l’innovativa modalità del Self-Discount, attualmente
presente in 48 Punti Vendita. Inoltre, grazie alla col-
laborazione con il WWF, Auchan promuove l’utilizzo
di borse riutilizzabili, in sostituzione dei sacchetti
in polietilene eliminati da gennaio 2009.
FO
RN
ITO
RI
E F
ILIE
RA
CO
MU
NIT
Á E
TE
RR
ITO
RIO
20
LE TAPPE DELLO SVILUPPO DI AUCHAN SPA
Nel 1989 viene inaugurato l’Ipermercato Auchan di Torino, il primo su territorio nazionale.
Nel 1997 viene siglata l’alleanza tecnica, finan-ziaria e commerciale con il Gruppo Rinascente, dalla quale ha origine uno dei principali gruppi della grande distribuzione, di cui fanno parte di-verse insegne: Auchan, Bricocenter, Città Mercato, Cityper, Leroy Merlin, Rinascente, Sma, Upim.
Nel 1998 Auchan crea l’I.F.E - Istituto di Forma-zione all’Eccellenza - per promuovere la condivi-sione del sapere e la formazione continua dei pro-pri dipendenti.
Per garantire la massima qualità e sicurezza nel 2001 viene lanciato il Progetto “Filiera Control-lata” per lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti agro-alimentari di Filiera.Sempre più identificata dallo slogan “la Forza della Convenienza”, nel 2003 Auchan apre a Bussolengo (VR) il primo distributore di benzina a marchio.
Nel 2004 il Gruppo Auchan acquisisce la piena titolarità delle attività alimentari del Gruppo Ri-nascente, organizzate nelle due società Auchan Spa (Ipermercati) e Sma Spa (Supermercati). Del Gruppo Auchan in Italia fanno parte anche Gal-lerie Commerciali Italia Spa (Centri Commerciali) e Oney Spa (servizi finanziari al consumo).
Nel 2005 e 2006 vengono inaugurati i primi re-parti Self Discount e le prime parafarmacie.
Nel 2007 agli ipermercati a gestione diretta si ag-giungono due ipermercati in franchising grazie all’accordo con AZ Spa. Nasce a Torino il primo DriveAuchan.
Nel 2008 cresce l’offerta Auchan di servizi ai clienti: nascono A Mobile, l’operatore di telefonia mobile (in collaborazione con Wind) e Luce e Ca-lore, l’offerta per la vendita di gas ed energia (in collaborazione con Italcogim Energie).
Nel 2009 Auchan elimina i sacchetti in polietilene in tutti gli Ipermercati, prima azienda nella Gran-de Distribuzione Organizzata.
Nel 2011 il Gruppo Auchan festeggia il 50° anni-versario di attività. Il Gruppo aderisce al Global Compact.
21Bilancio sociale 2011
1Profilo
Figura 1
Ipermercati Auchan
in Italia
Piemonte
Lombardia
Veneto
Marche
Abruzzo
Lazio
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
12
2
14
4
4
6
6
5
5
4
4
1
IpermercatiAuchan
Ipermercati Auchanin franchising
1.1 Auchan Spa: una presenza consolidata e in crescitaAuchan Spa è un’azienda dinamica e in crescita, che coniu-
ga il forte radicamento nel contesto italiano con l’orien-
tamento internazionale derivante dall’appartenenza al
Gruppo Auchan, leader mondiale del settore della Grande
Distribuzione Organizzata.
Il Gruppo Auchan oggi possiede 1.375 ipermercati e su-
permercati in 12 Paesi - Francia, Spagna, Italia, Portogallo,
Lussemburgo, Polonia, Ungheria, Russia, Romania, Ucrai-
na, Cina e Taiwan - impiega oltre 269.000 collaboratori,
con un fatturato che nel 2011 è stato pari a 44,4 miliardi
di euro.
Auchan Spa è presente su tutto il territorio nazionale con
l’obiettivo di soddisfare costantemente le esigenze dei pro-
pri clienti. Dal punto di vista organizzativo, Auchan conta
oltre 13.200 mila dipendenti e una rete di vendita organiz-
zata in 58 Ipermercati - di cui 51 a gestione diretta e 7 in
franchising - distribuiti in 12 regioni italiane.
23Bilancio Sociale 201122
1.2 50 anni di responsabilità al servizio dei clienti Auchan da anni è impegnata sui temi della Responsabilità so-
ciale e della sostenibilità. Tale impegno si traduce nell’imple-
mentazione di politiche e nell’adozione di iniziative e compor-
tamenti, ispirati dalla visione e dai valori del Gruppo Auchan:
La volontà di creare un valore solido a beneficio di tutti gli
stakeholder, contribuendo attivamente alla crescita economi-
ca e sociale dei territori e dei Paesi in cui è presente, implica
una responsabilità diffusa e condivisa da tutti i Punti Vendita
di Auchan che si riflette:
- nella gestione delle competenze e nella valorizzazione dei
collaboratori;
- nelle procedure e nelle prassi commerciali;
- nella selezione dei prodotti offerti e dei fornitori;
- nella progettazione, realizzazione e gestione di Punti Ven-
dita rispettosi dell’ambiente;
- nel supporto alle iniziative locali e nel dialogo con le comu-
nità.
1.3 Struttura, governance, impegni Al fine di rispondere alle esigenze di un mercato in conti-
nua evoluzione, Auchan ha adottato una struttura orga-
nizzativa e di governance che facilita i processi decisio-
nali e di comunicazione.
Organigramma al 31.12.2011
Visione
Valori
Impegni perl’eccellenza
Migliorare il potere di acquisto e la qualità della vita di un numero sempre maggiore di clienti attraverso l’impegno e la dedizione di collaboratori responsabili, professionali, appassionati e valorizzati.
> Fiducia> Condivisione> Progresso
> Discount> Innovazione> Commercio sostenibile> Passione per il cliente
Presidente
DirettoreGenerale
DirezioneSviluppo
DirezioneFranchising
DirezioneServizioQualità
DirezioneRelazioniEsternee AffariIstituzionali
DirezioneAuchanCarburanti
Drive Auchan
Direzione Marketingcliente
Direzione VenditeArea 1
Direzione Risorse umane e Formazione
Direzione VenditeArea 2
Direzione Organizz.Logistica,ServiziInform. e nuovetecnologie
Direzione VenditeArea 3
DirezionePianifi-cazione e Controllo di gestione
Direzione VenditeArea 4
DirezezioneAmmini-straz.Finanzae Patrimo-nio
DirezioneAcquistie Mercati
DirezioneApprovvig.e Logistica
DirezioneProcessie sistemiinformativi
25Bilancio sociale 201124
Auchan SpA è una società diretta e coordinata da Groupe Auchan S. A. (Società anonima).
La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto da 5 Consiglieri - di cui 4 appar-
tengono a Società del Gruppo Auchan e uno è indipendente - che hanno un mandato triennale. Il Consiglio
di Amministrazione nomina al suo interno il Presidente e il Direttore Generale, i soli componenti con fun-
zioni esecutive. Il Consiglio di Amministrazione di Auchan Spa risulta attualmente composto dai seguenti
membri:
Il Consiglio di Amministrazione verifica regolarmente l’adeguatezza della propria dimensione, composi-
zione e professionalità - intesa come tipologia e varietà di competenze ed esperienze nel suo complesso
- nonché del proprio funzionamento e della propria capacità di adottare opportune iniziative, anche grazie
alla presenza di Amministratori indipendenti. Relativamente all’attuazione delle politiche di sostenibilità
e relative performance - che hanno un’ottica di lungo periodo e che costituiscono riferimenti centrali per
l’azione dell’azienda - il CdA ne verifica la validità anche attraverso l’analisi del Bilancio sociale annuale.
Il Presidente rappresenta la società in tutte le sedi istituzionali e sovrintende alla sua gestione operativa,
coordinando l’attività del Direttore Generale e del Comitato di Direzione.
Il Comitato di Direzione, che si occupa delle decisioni in merito alle linee strategiche da seguire in tutte
le aree aziendali nel modo più omogeneo ed efficace possibile, è composto, oltre che dal Direttore Gene-
rale, dalle seguenti Direzioni: le 4 Aree Vendita; Acquisti e Mercati; Marketing Cliente; Risorse Umane;
Organizzazione, Logistica, Sistemi informatici e Nuove Tecnologie; Pianificazione e Controllo di Gestione;
Amministrazione, Finanza e Patrimonio.
Auchan SpA ha inoltre un Consiglio di Sorveglianza che ha il compito di presidiare e accompagnare lo svi-
luppo delle strategie e delle diverse attività, supportando l’operato del Direttore Generale e del Comitato
di Direzione attraverso raccomandazioni e suggerimenti. Il Consiglio di Sorveglianza verifica l’allinea-
mento delle attività di Auchan Spa alle politiche del Gruppo.
Nome Ruolo
Philippe Le Grignou Presidente
Christian Iperti Consigliere
Jesus Lopez Consigliere
Antoine Mayaud Consigliere
Marco Weigmann Consigliere indipendente
I membri del Consiglio sono nominati dal Presidente di Auchan Spa con la validazione
del Direttore Generale Ipermercati Gruppo, in funzione della loro esperienza, professio-
nalità e complementarietà.
Al Consiglio di Sorveglianza partecipa anche il Comitato di Direzione pur non essendo-
ne membro ufficiale.
Il Consiglio di Sorveglianza di Auchan Spa risulta attualmente composto dai seguenti 5
membri:
Nome
Philippe Le Grignou
Jesus Lopez
Antoine Mayaud
Serge Gay
Alain Boittiaux
Ruolo
Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Note
Presidente di Auchan SpA
Direttore Finanza Alcampo
Membro AFM (Associazione Familiare Mulliez)
Responsabile Prodotti Freschi Auchan France
Direttore Marketing Kiabi
2726 Bilancio sociale 2011
In attuazione di quanto espresso nel Codice Etico, i membri degli Organi di governo
di Auchan, così come i collaboratori, adottano un comportamento moralmente integro e
coerente, evitando situazioni di potenziale conflitto di interesse.
Si evidenzia che nel corso del 2011 non si sono verificati episodi di corruzione né si sono
registrate azioni legali riferite a pratiche anti-concorrenziali, antitrust e pratiche mono-
polistiche. Inoltre, in linea con una politica aziendale basata sulla correttezza e sull’in-
tegrità, l’azienda non presta contributi finanziari o benefici a partiti politici e Istituzioni
e nel 2011 non ha ricevuto finanziamenti dal Governo.
Organismo di Vigilanza
Dotato di autonomi poteri d’iniziativa e di controllo, l’Organismo di Vigilanza ha il com-
pito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello Organizzativo ex D. Lgs.
231 e del Codice Etico. L’Organismo di Vigilanza, in carica sino alla scadenza del Consiglio
di Amministrazione che lo ha nominato, è composto da tre membri rieleggibili - di cui due
esterni ed uno interno - che riferiscono periodicamente al Consiglio di Amministrazione
e al Collegio Sindacale. Svolge incontri e verifiche trimestrali allo scopo di prevenire l’in-
sorgere di eventuali situazioni di criticità - tra cui i rischi legati alla corruzione - verifi-
cando il rispetto delle procedure e la corretta applicazione del Modello Organizzativo da
parte di tutte le divisioni interne. Nello specifico, nel 2011 non sono state realizzate spe-
cifiche attività formative sulle politiche e procedure anti-corruzione dell’organizzazione.
L’Organismo di Vigilanza è attualmente composto dai seguenti membri:
Presidente: Avv. Guido Cravetto (esterno)
Avv. Luigi Gerli (esterno)
Dott. Luca Bonomo (interno)
Risk management
Attraverso le funzioni dell’Internal Audit, Auchan realizza un controllo costante delle
proprie attività, al fine di rilevare e presidiare i rischi connessi ai processi aziendali in
particolare in alcune macroaree ritenute particolarmente critiche: Alimentare, Clienti,
Collaboratori, Dati, Patrimonio, Ambiente. Nel 2011 sono stati condotti 34 Audit coinvol-
gendo 12 Ipermercati e circa 400 persone.
Impegno in iniziative esterne
Auchan partecipa a diverse associazioni di categoria:
- Federdistribuzione, federazione di associazione che raggruppa le aziende della distri-
buzione moderna italiana;
- Assonime (Associazione fra le Società Italiane per Azioni);
- Associazioni di categoria territoriali nell’ambito di Confcommercio.
Inoltre, Auchan partecipa ad importanti network sui temi della Corporate Social Respon-
sibility e della sostenibilità, come il CSR Manager Network, associazione italiana che
riunisce i professionisti della CSR, e Low Impact, un’associazione che promuove lo svi-
luppo e la valorizzazione delle azioni green di imprese ed Enti Pubblici.
Nel corso del 2011 il Gruppo Auchan ha, infine, aderito al Global Compact delle Nazioni
Unite, il programma d’azione dell’ONU finalizzato a promuovere l’adesione del mondo
imprenditoriale a dieci principi universali relativi ai diritti umani, alla tutela del lavoro,
alla salvaguardia dell’ambiente e alla lotta alla corruzione. Auchan Spa ha finora svolto
un ruolo di osservatore in vista della definitiva adesione nel corso del 2012.
28
Auchan e gli stakeholder: le iniziative di comunicazione, dialogo e ascolto
2Bilancio sociale 2011 29
Il coinvolgimento dei portatori di interesse è un elemento strategico nella gestione delle
attività di Auchan: la qualità delle relazioni instaurate con i diversi stakeholder contribu-
isce a perfezionare nel tempo l’allineamento tra gli obiettivi dell’azienda e le aspettative
e le percezioni degli stakeholder stessi. In questo senso l’attività di sistematico coinvol-
gimento degli interlocutori su tematiche particolarmente importanti e rilevanti è uno
strumento fondamentale per monitorare e migliorare le relazioni con essi.
Nel 2011 è proseguita la realizzazione, in collaborazione con le Direzioni interessate e con
tutti i Punti Vendita, di attività di ascolto e dialogo con le principali categorie di stake-
holder dell’azienda: clienti, dipendenti e collaboratori, fornitori. In tabella si riportano le
attività sviluppate da Auchan e l’obiettivo di ciascuna iniziativa di coinvolgimento.
OBIETTIVIDEL COINVOLGIMENTO
Indagare la percezione dell’impegno di Auchan verso lo sviluppo sostenibile
Valutare la percezione dei clienti sulle iniziative sociali e ambientali svilup-pate da Auchan
Rilevare la percezione della clientela sull’attenzione di Auchan verso l’am-biente
Rilevare il giudizio e le aspettative di Manager e Direttori sul Bilancio sociale e sui progetti futuri in tema di sostenibilità, raccogliendo spunti e suggerimenti
Valutare la percezione dei dipendenti e collaboratori sull’impegno di Auchan verso i temi dello sviluppo sostenibile e la conoscenza del Bilancio sociale
Rilevare la percezione dei fornitori sulle politiche e sui progetti di soste-nibilità dell’azienda
STAKEHOLDER
Clienti
Dipendenti e collaboratori
Fornitori
INIZIATIVA
45 focus group realizzati nei Punti Vendita a marzo
48 focus group realizzati nei Punti Vendita a ottobre
Questionario on line inviato ad un campione di 60.000 clienti iscritti alla newsletter
Indagine Helios con un focus sull’ambiente
Interviste a 38 Manager e Direttori
Questionario on line a tutti i dipendenti
Questionario inviato ad un cam-pione di 577 Fornitori di prodotti di marca privata Auchan e di mar-ca nazionale (+1.418% rispetto al 2010)
2.1 L’ascolto dei clientiNel 2011 Auchan ha rafforzato significativamente le attivi-
tà di ascolto e coinvolgimento dei clienti, svolte in maniera
strutturata durante l’anno in tutti i Punti Vendita. In parti-
colare, sono stati condotti focus group in tutti gli Ipermer-
cati, ricevendo una serie di valutazioni e osservazioni che
sono utili ai Punti Vendita nella formulazione delle loro
azioni nel corso dei mesi successivi. Inoltre, è stato pre-
disposto un questionario on line per raccogliere ulteriori
commenti e contribuiti dai clienti, nell’ottica di migliorare
l’offerta di prodotti e servizi.
Nello sviluppo di tale attività l’apporto e la partecipazione
diretta dei Punti Vendita sono fondamentali e contribui-
scono, ogni anno, a rendere realmente efficaci le attività di
ascolto della clientela.
2.1.1 I focus group Nel 2011 i focus group sono stati realizzati nella totalità
dei Punti Vendita di Auchan, con l’obiettivo di rilevare la
percezione dei clienti sull’immagine aziendale e su alcune
attività realizzate dall’azienda.
Relativamente alle iniziative di carattere ambientale svi-
luppate da Auchan, la sostituzione delle buste in plastica
con buste biodegradabili si conferma l’attività maggior-
mente segnalata dai clienti intervistati, che hanno sotto-
31Bilancio sociale 201130
lineato come Auchan sia stata la prima azienda a realizzare tale innovazione, anti-
cipando la normativa. Emergono, tuttavia, come elementi di criticità la fragilità e il
costo di tali buste.
Il secondo elemento che per i clienti evidenzia l’impegno ambientale di Auchan è
la presenza, nella maggior parte dei Punti Vendita, di dispenser e Self Discount per
l’acquisto di prodotti sfusi, un’iniziativa particolarmente apprezzata per gli effetti
positivi in termini di riduzione della quantità di imballaggi e di rifiuti prodotti
(plastica, polistirolo, etc.). Vengono segnalate anche le borse CABAS, realizzate in
collaborazione con il WWF, un’iniziativa conosciuta da molti clienti, i quali tuttavia
evidenziano di non avere piena conoscenza delle altre attività che rientrano nello
stesso progetto, ovvero l’adozione delle Oasi e la possibilità di visitarle tramite i
voucher distribuiti da Auchan. Come principale criticità, i clienti segnalano una
conoscenza piuttosto limitata delle iniziative di carattere ambientale sviluppate da
Auchan, che dunque necessitano di essere maggiormente valorizzate e comunicate.
Come aree di miglioramento i clienti suggeriscono di attivare semplici azioni - come
la raccolta differenziata di pile, occhiali, farmaci scaduti - che favoriscano l’impe-
gno in tal senso della clientela stessa e di incrementare i prodotti acquistabili tra-
mite Self Discount, in modo da diminuire gli imballaggi prodotti.
Sul fronte sociale, emerge una maggiore conoscenza da parte dei clienti dei progetti
e delle iniziative attivate da Auchan, in particolare per quanto riguarda la colla-
borazione con Telethon e con il Banco Alimentare. Rispetto alle attività di raccolta
fondi che Auchan effettua per Telethon, i clienti segnalano l’importanza di conosce-
re in maniera trasparente la destinazione delle risorse donate e i risultati ottenuti
dai progetti sostenuti. I clienti esprimono, inoltre, particolare apprezzamento per
le molteplici attività e iniziative realizzate a livello locale dai diversi Punti Vendita,
quali strumenti per rafforzare il rapporto di Auchan con il territorio, sostenendone
lo sviluppo.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAAttività di dialogo e ascolto dei clienti
• 45 gli Ipermercati che hanno realizzato focus group nel mese di marzo 2011 • 48 gli Ipermercati che hanno realizzato focus group nel mese di ottobre 2011 • 58 gli Ipermercati (compresi quelli in franchising) che hanno contribuito alla realizzazione dell’Indagine Helios, nell’ambito della quale sono stati raccolti 26.429 questionari da clienti
33Bilancio sociale 201132
Sempre nell’ambito dell’impegno ambientale, è stato chiesto ai clien-
ti quali tra le iniziative sviluppate da Auchan siano particolarmente
efficaci (vedi Figura 5). Vengono valutate in maniera molto positi-
va tutte le iniziative, con giudizi molto elevati per l’eliminazione dei
sacchetti in plastica (il 90% dei clienti esprime un giudizio buono o
eccellente), la raccolta differenziata dei rifiuti (89%) e l’adozione del-
le Oasi WWF (88%).
Per quanto riguarda le attività di carattere sociale, l’iniziativa va-
lutata più positivamente è la presenza di prodotti per clienti con
particolari esigenze alimentari (ad. esempio celiaci), che ottiene un
giudizio buono o eccellente da quasi il 90% dei clienti, come pure la
collaborazione con il Banco Alimentare per la raccolta e la donazio-
ne di beni alimentari. Ugualmente rilevanti per i clienti la partner-
ship con Telethon e le donazioni a favore della comunità locale, per
sostenere progetti di carattere sociale e solidale nei territori in cui
sono inseriti i Punti Vendita.
Figura 5
Tra le seguenti ini-
ziative sviluppate
da Auchan,
quanto ritieni che
siano efficaci per
l’ambiente?
2,7%
2,9%
2,5%
9,1%
15,6%
Adozione di 13 Oasi WWFcon il ricavato della vendita
delle borse riutilizzabili WWF
Eliminazione sacchetti in plastica
Prodotti sfusie riduzione imballaggi
Prodotti biologicied ecologici
Raccolta differenziatadei rifiuti
30,3%
37,9%
57,9%
48%
2,8%
2,7%
42%
39,6%
8,3%
26%
63%
11,6%
7,1%
21,1%
68,9%
1=per niente 4=molto
In tal senso, si auspica un maggior supporto e coinvolgimen-
to di Auchan in progetti e iniziative promosse dagli attori
locali, in particolare Istituti scolastici e associazioni non
profit. Anche in ambito sociale, i clienti sottolineano l’esi-
genza di comunicare in maniera più efficace e trasparente
le diverse attività sostenute dall’azienda, valorizzandone le
finalità e i risultati ottenuti.
2.1.2 Il questionario on line Tra le altre attività di engagement dedicate ai clienti, è sta-
to inviato un questionario on line ad un campione di 60.000
clienti iscritti alla newsletter di Auchan, che ha consentito di
ampliare notevolmente il bacino di utenza coinvolto nelle at-
tività di ascolto. Le risposte complessivamente ricevute sono
state circa 5.500.
La composizione del campione risulta particolarmente ete-
rogenea sia dal punto di vista del genere che dell’età (vedi
Figura 2 e 3).
E’ stato chiesto ai clienti quanto ritengono Auchan un’azien-
da attenta e proattiva rispetto alle problematiche di carat-
tere ambientale: circa l’80% degli intervistati esprime un
giudizio buono o eccellente, considerandolo un tema molto
rilevante (vedi Figura 4).
Figura 2
Questionario on line - Composizione
campione per genere
Donne54,3%
Uomini45,7%
Figura 3
Questionario on line - Composizione
campione per età
Oltre 50 anni29,5%
Meno di 30 anni12,3%
30-50 anni 58,2%
Figura 4
Ritieni che Auchan sia un’azienda
attenta all’ambiente?
Non so / non conosco
1=per niente 4=molto
10,7%
1 0,9%
3 51,4%
4 27,2%
2 9,8%
1234
35Bilancio sociale 201134
Per quanto riguarda l’impegno di Auchan verso le aziende e i prodotti italiani, emerge
un generale apprezzamento da parte dei clienti (vedi Figura 7). Alla domanda su quanto
abbia inciso l’attenzione di Auchan verso i temi sociali e ambientali nella scelta del Pun-
to Vendita in cui effettuare la spesa, le risposte sono più eterogenee ma nel complesso
positive (vedi Figura 8).
Figura 6
Tra le seguenti
iniziative
sviluppate
da Auchan,
quali secondo
te denotano
un’attenzione
verso la dimensione
sociale?
Raccolta fondiper Telethon
Collaborazione con Banco Alimentare per donazioni
alimentari
Presenza di prodotti per clienti con particolari esigenze
alimentari
Collaborazione con Scuole, Istituzioni e associazioni
del territorio
Donazioni a favore della comunità locale
Inserimento professionale della popolazione locale
3,2%
32,9%50,6%
13,3%
2%
1,4%
3,4%
4,1%
3,8%
31,6%
36,1%
43%
38%
34,2%
57,2%
52,8%
35,3%
39%
48,2%
9,2%
9,7%
18,3%
18,8%
13,7%
Figura 7
Attenzione di Auchan
verso le aziende e i prodotti
italiani
Non so / non conosco
1 2 3 4
9,5%
1,4%
11,9%
51,2%
26,1%
Figura 8
Quanto ha inciso la sensibilità
di Auchan verso i temi socio-ambientali
nella scelta di fare la spesa presso
un Ipermercato Auchan?
Non so / non conosco
1 2 3 4
6,3% 8,1%
24,8%
43,7%
17%
1=per niente 4=molto
1=per niente 4=molto 1=per niente 4=molto
1234
37Bilancio sociale 201136
2.1.3 L’indagine Helios: il focus sull’ambienteAnnualmente Auchan realizza un’indagine per rilevare la soddisfazione della propria
clientela sui servizi e sui prodotti offerti, condotta sia attraverso un questionario
cartaceo distribuito nei Punti Vendita sia attraverso un questionario on line. Nel 2011,
per la prima volta, è stato inserito un approfondimento per rilevare il giudizio dei clienti
sull’impegno ambientale.
Complessivamente sono stati raccolti circa 26.400 questionari cartacei e circa 23.000
questionari on line, dai quali emerge una valutazione molto positiva dell’impegno di
Auchan sul fronte ambientale. Come si ricava dalle Figure 9 e 10, in entrambe le indagini
circa il 90% degli intervistati ritiene che Auchan sia un’insegna che rispetta l’ambiente
nell’esercizio delle sue attività: tale diffusa consapevolezza conferma la virtuosità
delle misure e delle iniziative intraprese dai Punti Vendita nel promuovere il risparmio
energetico e limitare l’impatto sull’ambiente, e stimola nel contempo a rafforzare
ulteriormente l’impegno per raggiungere risultati sempre migliori.
Figura 9
Auchan è un’insegna
che rispetta l’ambiente
nell’esercizio delle sue attività?
(questionario cartaceo)
Non d’accordo
Abbastanzad’accordo
Completamented’accordo
9%
52%
39%
Figura 10
Auchan è un’insegna
che rispetta l’ambiente
nell’esercizio delle sue attività?
(questionario on line)
Non d’accordo
Abbastanzad’accordo
Completamented’accordo
11%
63%
26%
2.2 La voce di dipendenti e collaboratoriIl Bilancio sociale raccoglie le iniziative e i progetti di sostenibilità pro-
mossi da Auchan e sviluppati quotidianamente da tutti i collaboratori
presenti nei 51 Punti Vendita. Il coinvolgimento e la partecipazione di
tutte le persone dell’azienda così come la condivisione della visione,
delle strategie e degli obiettivi sviluppata da ciascun Ipermercato sono
condizioni essenziali per garantire la crescita dell’azienda. Per questo
Auchan ritiene fondamentale coinvolgere in maniera sistematica top
management, dipendenti e collaboratori nella predisposizione del Bi-
lancio sociale, stimolando un’attiva e collaborativa partecipazione.
A tal fine, nei mesi di settembre e ottobre 2011 sono state realizzate del-
le interviste a 38 Dirigenti, finalizzate a raccogliere opinioni, commenti
e proposte sui possibili miglioramenti del Bilancio sociale e sull’impe-
gno di Auchan in tema di sviluppo sostenibile. Contestualmente, è stato
proposto un questionario a tutti i dipendenti, operativi in sede e negli
Ipermercati, al fine di raccogliere il loro feedback sul Bilancio sociale
2010 e sulle relazioni che l’azienda instaura con i propri stakeholder.
I risultati, che sono stati pienamente integrati nella redazione del pre-
sente documento, vengono di seguito illustrati.
2.2.1 Le interviste ai Manager Relativamente al Bilancio sociale 2010 sono stati espressi giudizi
positivi. In particolare, è stata colta un’evoluzione rispetto all’edizione
precedente, specialmente per quanto riguarda la generale fruibilità del
documento in termini di chiarezza e completezza delle informazioni,
comprensibilità e approfondimento delle tematiche trattate (vedi
Figure 11 e 12). Anche la grafica, improntata a una maggiore leggibilità
del testo, è stata indicata come punto di miglioramento, contribuendo a
un generale apprezzamento del Bilancio sociale.
Figura 11
Giudizio attribuito al Bilancio
sociale 2010
Buono73%
Non risponde12%
Ottimo15%
Figura 12
Aree di miglioramento Bilancio sociale 2010
rispetto all’edizione 2009
Chiarezza e completezzadelle informazioni riportate
Approfondimentotematiche
Comprensibilità del documento
Grafica utilizzata
Non risponde
42%
48%
15%
18%
30%
(% sul totale delle risposte)
39Bilancio sociale 201138
La quasi totalità degli intervistati (82%) ritiene che il Bi-
lancio sociale 2010 rappresenti in maniera efficace e com-
pleta l’impegno di Auchan nei confronti dei suoi stakehol-
der e, più in generale, dello sviluppo sostenibile.
Inoltre il documento è percepito come integrato e coerente
rispetto alla filosofia adottata a livello di Gruppo.
Il Top Management è consapevole che Auchan non può pre-
scindere dall’impegno sui temi dello sviluppo sostenibile,
che costituiscono una priorità per garantire il successo e
la competitività futura.
Per questo motivo è stata evidenziata la necessità di im-
plementare la condivisione del Bilancio sociale con gli
interlocutori esterni, attività ancora poco diffusa (vedi
Figura 13). Emerge, quindi, l’importanza di definire stru-
menti e modalità di comunicazione per supportare la va-
lorizzazione esterna del documento, in occasione di eventi
istituzionali, nei confronti dei clienti o nelle relazioni con
le Università, come leva di attrazione dei giovani talenti.
L’azienda è fortemente radicata sul territorio e una mag-
giore capillarità nella diffusione del Bilancio sociale può,
quindi, risultare utile per consolidare ancora di più le re-
lazioni con i soggetti che operano a livello locale e incre-
mentare l’interazione sociale e culturale nelle comunità in
cui Auchan è presente.
Quasi la metà degli intervistati ha, infatti, sottolineato la
profonda valenza del Bilancio sociale sotto questi punti
di vista.
Proprio al fine di favorirne la comprensibilità e la leggibi-
lità per gli interlocutori esterni è stata segnalata l’esigen-
za di snellire il documento, valorizzando più efficacemente
i messaggi e i risultati chiave, di dedicare maggior appro-
fondimento al legame col territorio, anche con riferimento
alla celebrazione del 50° Anniversario di attività, avvenuta
nel mese di luglio 2011.
Per quanto riguarda la diffusione interna, il 73% degli inter-
vistati ha dichiarato di organizzare momenti di condivisione
con i propri collaboratori. Emerge, tuttavia, la necessità di
coinvolgere ancora di più e più capillarmente i dipendenti
non solamente nella fase di realizzazione del Bilancio socia-
le, ma anche ex post, attraverso momenti di coinvolgimento
guidato, utili anche per far comprendere maggiormente il va-
lore dell’approccio aziendale allo sviluppo sostenibile.
A questo scopo, è stata sottolineata l’importanza di poter
avere a disposizione un abstract del Bilancio sociale, più sin-
tetico e agevole nella lettura.
Figura 14
Condivisione Bilancio Sociale
2010 con i collaboratori
Figura 13
Condivisione Bilancio Sociale
2010 con stakeholder esterni
No55%
Non risponde9%
Si 36%
Si73%
No21%
Non ancora 3%
Non risponde 3%
8,3%
32,9%31,6%
14,6%Dipendenti
Clienti
Fornitori
Ambiente
Comunità
Figura 15
Come valuti l’impegno
di Auchan nei confronti dei vari
stakeholder?12,6%
3,8%
29,5%38,2%
8,9%
19,6%
5,2%
3,6%
3,6%
39,8%
24,9%
28,6%
31,6%
39%
37,1%
14,6%
7%
10,2%
8,8%
25,5%
20,5%
1 2 3 4 5
1=per niente 5=molto
2.2.2 Il questionario ai dipendenti Nel mese di ottobre 2011 è stato elaborato un questionario rivolto a tutti i collaboratori per valutare la
conoscenza del Bilancio sociale 2010, raccogliere suggerimenti e spunti di miglioramento per l’edizione
2011 e rilevare la percezione che essi hanno delle politiche di sostenibilità dell’azienda. Complessiva-
mente sono stati compilati 2.779 questionari – pari al 21% dell’organico totale. In generale, l’impegno di
Auchan nei confronti delle diverse categorie di stakeholder è valutato positivamente dai dipendenti: la
Figura 15 evidenzia che l’impegno nei confronti dell’ambiente è l’area che ottiene la valutazione migliore,
con l’89% dei collaboratori che ha espresso un voto pari o superiore a 3. Altrettanto apprezzato l’impegno
verso i clienti (87% voto pari o superiore a 3), verso la comunità e il territorio (86%) e verso i fornitori (80%).
Per quanto riguarda l’impegno verso i collaboratori è ritenuto positivo da oltre il 77% degli intervistati.
41Bilancio sociale 201140
Complessivamente i dipendenti forniscono una valutazio-
ne positiva dell’impegno di Auchan sui temi dello svilup-
po sostenibile, con il 71% degli intervistati che esprime un
giudizio superiore a 4. Tale percezione positiva e condivi-
sa costituisce un ulteriore stimolo alla diffusione più ca-
pillare del Bilancio sociale, così come indicato anche dai
dirigenti.
Con riferimento al Bilancio sociale, oltre la metà di coloro
che hanno risposto al questionario dichiara di averne pre-
so visione (Figura 16), con un miglioramento importante
rispetto alla rilevazione precedente, in cui i Sì (1.169) erano
risultati il 35% e i No (1.949) il 65%. Ciò conferma l’impor-
tanza che sta assumendo il documento anche internamen-
te: grazie anche alla partecipazione dei dipendenti alla sua
realizzazione, il Bilancio sociale rappresenta un importan-
te strumento di condivisione e informazione.
Come si rileva dalla Figura 17, circa il 60% dei dipendenti
attribuisce al documento un giudizio superiore a 4, su una
scala da 1 a 5.
Figura 16
Conoscenza Bilancio sociale
2010
No46,5%
Non risponde1%
Si 52,5%
Figura 17
Giudizio complessivo
Bilancio sociale 20101
1
2
0,7%
5,1%
34,8%
45,5%
13,9%
3
4
5
1E’ stato chiesto di assegnare un punteggio su una scala tra 1 e 5, dove 5 esprime il massimo apprezzamento o la massima condivisone dell’affermazione.
Più nello specifico, coloro che dichiarano di aver visionato il Bilancio sociale 2010 espri-
mono una valutazione buona e molto buona sull’efficacia comunicativa del documento,
di cui vengono in particolar modo apprezzati sia contenuti (completezza) che linguaggio
(comprensibilità, leggibilità).
Si mantiene molto alta la percentuale di dipendenti che hanno usufruito dei moduli di
formazione AFA su ambiente e sostenibilità (circa il 90% degli intervistati), implementa-
ti da Auchan con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della sostenibilità e
l’adozione di comportamenti responsabili tra i collaboratori.
L’impegno e la partecipazione di ciascun dipendente durante le sue attività quotidiane
sono, infatti, fondamentali per la sostenibilità aziendale e il questionario evidenzia come
anche gli stessi dipendenti ne siano consapevoli.
La quasi totalità dei collaboratori ritiene di contribuire in maniera attiva alla realizza-
zione delle politiche di sviluppo sostenibile di Auchan, attraverso azioni concrete come la
raccolta differenziata dei rifiuti, l’utilizzo di prodotti biologici e sostenibili e il sostegno
alle attività sociali promosse dall’azienda.
Figura 18
Efficacia comunicativa
del Bilancio sociale 2010
1
2
0,9%
7,3%
33,7%
43,8%
14,3%
3
4
5
(% sul totale delle risposte)
1=per niente 5=molto
43Bilancio sociale 201142
2.3 Il coinvolgimento dei fornitoriL’engagement dello stakeholder fornitori per l’anno 2011
ha previsto un forte coinvolgimento della Direzione Acqui-
sti sia nella fase di definizione delle modalità del coinvol-
gimento sia nell’attività di selezione dei fornitori da coin-
volgere. Lo sviluppo di un dialogo costante e costruttivo
con i fornitori riveste particolare importanza anche alla
luce della centralità che Auchan attribuisce al rapporto
con le PMI, con le quali costruisce relazioni sempre più
consolidate.
Il questionario, rivolto ad un campione di fornitori di pro-
dotti di marca privata Auchan e di marca nazionale, ha vo-
luto raccogliere opinioni e giudizi per definire obiettivi di
miglioramento nella relazione con i fornitori. In partico-
lare il questionario è stato finalizzato a rilevare la perce-
zione dei fornitori sui comportamenti di Auchan, valutare
l’efficacia delle iniziative messe in campo dall’azienda per
promuovere trasparenza e collaborazione con le aziende
fornitrici, individuare gli ambiti di responsabilità sociale
ed ambientale prioritari per esse.
L’attività di ascolto dei fornitori, realizzata tramite l’invio
di un questionario cartaceo e di un questionario on line, è
stata indirizzata a 577 aziende, un dato in netto aumento
rispetto alle 38 aziende coinvolte nel 2010, che conferma il
perseguimento, da parte di Auchan, dell’obiettivo di coin-
volgere un numero più ampio di fornitori.
L’indagine 2011, che ha registrato un tasso di risposta pari
al 31%, conferma i positivi risultati del 2010: il 93% dei
fornitori coinvolti nella ricerca percepiscono Auchan come
un’azienda corretta e trasparente (vedi Figura 19). I forni-
tori riconoscono ad Auchan la predisposizione al dialogo e
sottolineano l’impegno dell’azienda nello sviluppare rela-
zioni consolidate e di lungo periodo.
Come evidenziato in Figura 20, le iniziative che i fornito-
ri di Auchan apprezzano maggiormente e che considera-
no più efficaci per promuovere una maggior trasparenza
e sostenibilità sono l’attività di selezione e valutazione
continua della catena di fornitura (22,1%) e l’attivazione
di canali di ascolto e di dialogo con i fornitori (20,7% dei
rispondenti).
Il 35% dei fornitori dichiara di conoscere il Bilancio socia-
le di Auchan, esprimendone una valutazione positiva dal
punto di vista della completezza, chiarezza e qualità dei
contenuti, così come dell’interesse suscitato e dell’effica-
cia comunicativa. La percentuale piuttosto elevata di chi
dichiara di non conoscere affatto il documento sottolinea,
tuttavia, la necessità di migliorare la comunicazione e la
diffusione del Bilancio sociale agli interlocutori esterni, e
nello specifico ai fornitori, valorizzandone in maniera più
efficace le potenzialità.
Si93,4%
Figura 19
Responsabilità, correttezza
e trasparenza nei confronti
dei fornitori
Non risponde1,1%
No 5,5%
Figura 20
Valutazione iniziative
sviluppate verso i fornitori
Selezione e valutazionecontinua dei fornitori
Controllo della catena di fornitura
Iniziative di ascolto e dialogocon i fornitori
Coinvolgimento e sensibilizzazionedei fornitori sulle tematiche della RSI
(% sul totale delle risposte)
Codice di etica commerciale per i fornitori
Valorizzazione dei prodotti e delle PMI italiane
Nessuna delle precedenti
22,1%
17,5%
13,4%
7,8%
20,7%
18,4%
4,6%
45Bilancio sociale 201144
Nel contempo, emerge un dato molto positivo rela-
tivamente all’influenza di Auchan sullo sviluppo
di politiche di sostenibilità: il 72% dei fornitori ri-
tiene che la collaborazione con Auchan abbia sti-
molato e/o favorito l’adozione di pratiche e com-
portamenti orientati alla responsabilità sociale e
alla sostenibilità. Rispetto agli ambiti maggior-
mente influenzati, i fornitori segnalano l’imple-
mentazione di pratiche di business responsabili,
come l’adozione di un codice etico o la realizza-
zione di indagini di customer satisfaction, e l’im-
pegno in iniziative di tutela ambientale e lotta al
cambiamento climatico (vedi Fig. 21).
Figura 21
Ambito della sostenibilità
maggiormente influenzato
dalla collaborazione con Auchan
67%
28,9%
6,2%
17,5%
Pratiche di business responsabili
Iniziative a favore della collettività
Strumenti di RSI
Iniziative di tutela ambientale e lotta al cambiamento climatico
(% sul totale delle risposte)
46 47Bilancio sociale 2011
La performance economica
33.1 Principali risultati economico-finanziariNel 2011 l’economia mondiale è cresciuta del 3,7%, registrando una frenata più consi-
stente rispetto alle previsioni (nel 2010 la crescita era stata del 5,2% e la crescita prevista
per il 2011 era del +4,2%). La crescita per le Aree Emergenti è stata del 6,1%, contro il 7,8%
dello scorso anno.
L’UEM nel 2011 ha registrato una crescita molto contenuta (+1,5%) ed inferiore a quella
del 2010 (+1,7%). Tra i paesi membri storici, la Germania segna una crescita del +3,0%; la
Francia è leggermente sotto la media, registrando la crescita del +1,5%; la Spagna a +0,7%
risultato prossimo alla stagnazione. Il Regno Unito si attesta ad un +0,9%. La crescita del
“Sistema” Italia nel 2011 è stata prossima allo zero (+0,3%).
Nel 2011 è tornata a crescere l’inflazione legata soprattutto alle dinamiche del prezzo del
petrolio che è andato progressivamente crescendo rispetto agli 80$ al barile del 2010, fino
a sfondare la soglia dei 100$ al barile a fine 2011.
E’ in questo difficile contesto nazionale ed internazionale che le vendite lorde di Auchan
Spa registrano una diminuzione del 4,3%. In data 6 luglio, per festeggiare il 50° anniver-
sario della nascita del Gruppo Auchan, è stata riconosciuta la possibilità a tutti i dipen-
denti del Gruppo, e quindi anche a quelli italiani, di ricevere o un regalo in denaro pari a
2 giornate lavorative o l’assegnazione gratuita di azioni Valauchan Italia in numero pari a
8 volte il controvalore della retribuzione lorda giornaliera. Tale operazione ha comportato
un costo complessivo di 5,8 milioni di €.
Il conto economico 2011 evidenzia un risultato operativo lordo di 54,0 milioni di €, pari
all’1,9% delle vendite nette; una perdita di gestione pari a -83,3 milioni di €, dopo ammor-
tamenti e svalutazioni per 137,3 milioni di €.
Il risultato netto è stato negativo per 65,5 milioni di €, dopo proventi da partecipazione e
proventi straordinari netti per 10,8 milioni di € ed imposte per 1,5 milioni di €.
Il cash flow netto prodotto nel 2011 (risultato netto più ammortamenti) è stato di 71,8
milioni di €.
49Bilancio sociale 201148
3.2 Produzione e Distribuzione del Valore AggiuntoCome si ricava dal prospetto seguente, il Valore Aggiunto generato nel 2011 è stato pari a circa 344 milioni
di €.
A) Valore della produzione
1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
- rettifiche di ricavo
2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti (e merci)
3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione
4. Altri ricavi e proventi
Ricavi della produzione tipica
5. Ricavi per produzioni atipiche (produzioni in economia)
B) Costi intermedi della produzione
6. Consumi di materie prime
Consumi di materie sussidiarie
Consumi di materie di consumo
Costi di acquisto di merci (o Costo delle merci vendute)
7. Costi per servizi
8. Costi per godimento di beni di terzi
9. Accantonamenti per rischi
10. Altri accantonamenti
11 Oneri diversi di gestione
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO
C) Componenti accessori e straordinari
12. +/- Saldo gestione accessoria
Ricavi accessori
- Costi accessori
13 +/- Saldo componenti straordinari
Ricavi straordinari
- Costi straordinari
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO
- Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
3.296.266 3.354.504 3.210.179
2.938.187 2.986.552 2.858.390
- -
- -
- -
352.398 361.568 349.297
-
5.681 6384 2.492
- 2.781.255 - 2.820.232 - 2.748.507
- - -
- - -
3.541 -34.313 38.194
2.443.892 2.492.367 2.328.241
259.051 294.219 307.871
58.243 55.788 58.135
4.577 1.798 1.826
411 950 640
11.542 9.423 13.600
515.010 534.272 461.672
24.706 69.585 20.016
21.785 72.626 19.181
28.521 76.331 25.049
-6.737 -3.705 -5.868
2.922 -3.041 835
4.901 351 1.980
-1.979 -3.392 -1.145
539.717 603.857 481.688
-114.029 -119.987 -137.823
425.688 483.870 343.865
2009 2010 2011VALORE AGGIUNTO GLOBALE(valori in migliaia di euro)
A - Remunerazione del personale
Personale non dipendente
Personale dipendente
a) remunerazioni dirette
b) remunerazioni indirette
c) quote di riparto del reddito
B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione
Imposte dirette
Imposte indirette
C - Remunerazione del capitale di credito
Oneri per capitali a breve termine
Oneri per capitali a lungo termine
D - Remunerazione del capitale di rischio
Dividendi
E - Remunerazione dell’azienda
+/- Variazioni riserve
F - Liberalità esterne
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
2009 % 2010 % 2011 %
389.974 91,61% 407.932 84,31% 400.486 116,47%
7.126 8.378 7.840
382.848 399.554 392.646
293.053 306.938 298.476
83.037 86.554 84.467
6.758 6.062 9.703
22.978 5,40% 22.377 4,62% 7.643 2,22%
21.710 20.959 6.091
1.268 1.418 1.552
1.539 0,36% 571 0,12% 644 0,19%
0
1.539 571 644
80.000 18,79% 110.000 22,73% 0 0,00%
80.000 110.000
-69.165 -16,25% -57.332 -11,85% -65.462 -19,03%
-69.165 -57.332 -65.462
363 0,09% 322 0,07% 523 0,15%
425.688 100,00% 483.870 100,00% 343.865 100,00%
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO(valori in migliaia di euro)
Nel 2011 il 116% del Valore aggiunto è stato distribuito ai Dipendenti, il 2% alla Pubblica Amministrazione,
lo 0,2% agli Istituti di credito, lo 0,15% è stato distribuito all’esterno dell’azienda sotto forma di liberalità.
50 51Bilancio sociale 2011
L’impegno ambientale
4Auchan ha fatto della sostenibilità un indirizzo strategico
sul quale fondare il proprio vantaggio competitivo.
Nonostante il perdurare della crisi economica globale,
l’azienda ha rafforzato il proprio impegno nel ridurre i con-
sumi di risorse e l’impatto ambientale nel suo complesso,
proseguendo nel cammino intrapreso, in risposta alle attese
dei diversi stakeholder.
Per Auchan promuovere uno sviluppo sostenibile significa,
in primo luogo, rispetto del territorio e del paesaggio in cui
sono inseriti i Punti Vendita, e nel contempo riduzione dei
consumi, uso efficiente delle risorse energetiche e idriche,
corretta gestione dei rifiuti e attenzione alla salvaguardia
dell’ambiente in tutti i processi produttivi.
Da anni Auchan si sta dedicando alla questione ambientale
con azioni strutturate, cercando di associare pratiche e in-
novazioni tecniche alla diffusione di una specifica cultura
all’interno dell’azienda. Ciò richiede la responsabilizzazio-
ne e il costante coinvolgimento degli oltre 13.000 collabora-
tori, attraverso azioni di informazione e formazione imple-
mentate nei Punti Vendita.
Contestualmente, gli Ipermercati sviluppano attività di co-
municazione e sensibilizzazione per promuovere il rispetto
dell’ambiente e l’uso consapevole delle risorse da parte di
clienti e consumatori. Tali iniziative, realizzate in maniera
crescente e sistematica dai 51 Punti Vendita, hanno con-
sentito di migliorare la performance ambientale dell’intera
organizzazione. A tali risultati positivi si sommano alcu-
ne best practice di particolare rilievo sviluppate dagli Iper-
mercati e presentate in appositi riquadri.
4.1 Efficienza energetica
Nel corso del 2011 sono stati inseriti nell’attività di moni-
toraggio dei dati relativi ai consumi energetici (elettricità e
acqua) tutti i 51 Ipermercati Auchan. Ciò ha comportato una
revisione dei dati 2010, che invece tenevano conto solo di 46
Ipermercati, ricalcolati sulla totalità dei Punti Vendita.
53Bilancio sociale 201152
Articolo UM 2009 2010 2011 Var. 2010/11
Consumi totali kWh 215.356.960 225.747.225 217.848.744 - 3,5%
Consumi/ sup. area vendita kWh/mq 502 481 463 - 3,7%
4.1.1 Consumi energia elettricaNel 2011 è proseguito l’impegno di Auchan nell’adozione di
sistemi e procedure che consentono di razionalizzare il con-
sumo di energia elettrica. Un contributo importante per il
contenimento dei consumi è legato a un loro utilizzo consa-
pevole da parte dei lavoratori.
Nel 2011, i consumi elettrici risultano in calo rispetto all’an-
no precedente, un importante risultato legato all’adozione di
diverse misure: la copertura dei banchi surgelati, l’installa-
zione di insegne a LED - nell’ultimo esercizio realizzata in tre
Punti Vendita - e, in generale, la sostituzione dei sistemi di
illuminazione con impianti più efficienti (come le lampade a
LED nel reparto dei prodotti freschi, installate in via speri-
mentale in 5 Ipermercati).
La media nazionale dei consumi per superficie del 2011, a
parità di giorni d’apertura del 2010, è stata pari a 463 kwh/
mq, registrando una riduzione del 3,7 %, oltre l’obiettivo del
- 2% che l’azienda si era prefissata. Ciò ha comportato an-
che un considerevole risparmio in termini economici, pari a
1.073.000 euro.
Attualmente 49 dei 51 Ipermercati Auchan rientrano nelle
prime tre classi energetiche (A,B e C), con un netto migliora-
Figura 22
Consumi di energia
elettrica
Figura 23
Consumi di energia elettrica
(KWh/Mq)
2008 2009 2010 2011
525
502
481
463
mento rispetto ai 43 del 2010, a fronte dell’inserimento di 5
Ipermercati nell’attività di monitoraggio. Grazie a tale risul-
tato, Auchan ha confermato e superato l’obiettivo internazio-
nale previsto dal Gruppo Auchan per il 2015, ovvero di avere
più del 50% degli Ipermercati nelle prime tre classi energeti-
che e nessuno in classe G.
Tra le iniziative sviluppate per ridurre i consumi, si segnala
inoltre l’istituzione, all’interno di ciascun Punto Vendita, di
“Mr Energia” un referente che ha il compito di monitorare i
consumi, valutare l’applicazione delle buone pratiche e dif-
fondere la cultura del risparmio energetico e dell’ottimizza-
zione energetica alle squadre commerciali.
Con riferimento al gas metano, dal monitoraggio dei dati di-
sponibili che si riferiscono a 27 Ipermercati emerge una netta
riduzione dei consumi (-41,4%), passati dai 44.943 MWh del
2010 ai 26.351 MWh del 2011, anche grazie all’adozione di
caldaie sempre più efficienti. L’azienda sta attualmente defi-
nendo e implementando un sistema di rilevazione per poter
disporre dei dati relativi ai consumi di gas metano e di ga-
solio di tutti i Punti Vendita, in linea con le indicazioni del
Gruppo.
Articolo 2010 2011
Classe A 13 18
Classe B 19 22
Classe C 11 9
Classe D 2 2
Classe E 1 -
Totale 46 51
Figura 24
Ipermercati Auchan
per classe energetica
-3,7%i consumi di energia elettrica
55Bilancio sociale 201154
Nel 2011 il 55% dell’energia consumata da Auchan provie-
ne da fonti rinnovabili: attraverso tale scelta, l’azienda ha
evitato l’immissione in atmosfera di 259.000 tonnellate di
CO2.
4.1.2 Consumi idriciNella gestione delle risorse idriche Auchan ha adottato
accorgimenti tecnici e applicato buone pratiche - svilup-
pando una costante attività di formazione del personale
- per evitare gli sprechi e ridurre i consumi. Tale impegno
ha consentito di registrare, nel corso dell’ultimo esercizio,
una significativa diminuzione dell’acqua complessiva-
mente consumata dai Punti Vendita Auchan, pari al 20%.
Altrettanto rilevante la riduzione della media dei consumi
rapportati alla superficie di vendita, passati dai 1.275 l/
mq del 2010 ai 1.017 l/mq del 2011, ovvero circa il 20 % in
meno e ben oltre l’obiettivo del - 2% fissato per il 2011.
Tra le iniziative sviluppate per ottimizzare i consumi idri-
ci, nel 2011 si segnala l’adozione di impianti per lo sciogli-
mento automatico del ghiaccio sul banco pescheria.
Figura 26
Consumi idrici
Articolo UM 2010 2011 Var.
Energia acquistata da fonti rinnovabili kWh 125 milioni 130 milioni + 4%
Quota energia da fonte rinnovabile % 51 55 + 4 p.p.
Quota di CO2 risparmiata ton 257.000 259.000 + 0,8%
Articolo 2009 2010 2011
Consumi totali (kWh) 597.451.682 598.296.579 478.454.287
Consumi/ sup. area vendita (l/mq) 1.405 1.275 1.017
Figura 25
Energia da fonti
rinnovabili
Auchan ha avviato un progetto che coinvolge gli Ipermercati di Cu-
neo, Rivoli, Torino e Venaria per la valorizzazione delle acque locali,
collaborando con aziende attive sul territorio. Riducendo notevol-
mente l’impatto generato dal trasporto, con una conseguente ridu-
zione delle CO2 emesse, il progetto genera importanti ricadute:
• lo sviluppo del territorio, attraverso il sostegno di aziende locali;
• un maggiore rispetto per l’ambiente, attraverso l’utilizzo di pro-
duzioni più vicine ai Punti Vendita che garantiscono la sostenibilità
del flusso del prodotto (la riduzione della distanza tra fonte, azienda
imbottigliatrice e rivendita implica meno km da percorrere e quindi
meno inquinamento);
• una significativa competitività in termini di costo, poichè conte-
nendo i costi di trasporto si è in grado di applicare prezzi al consumo
più vantaggiosi per i consumatori.
Nel 2011 l’assortimento presente nei Punti Vendita del Piemonte
comprende 6 diverse qualità di acque locali: Pian della Mussa, Balme
(TO); San Bernardo - Garessio (CN); Lauretana - Graglia (BI); Valmora
- Rora’ (TO); Lurisia - Lurisia Terme (CN); Sant’Anna - Vinadio (CN).
LE BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAIl progetto Acque locali
-20%i consumi idrici
56 57Bilancio AUCHAN
4.2 Rifiuti e imballaggiLa gestione ottimale dei rifiuti rappresenta
per Auchan un asse di primaria importan-
za. Nel 2011 sono state sviluppate diverse
azioni e strumenti di supporto per una mi-
gliore gestione e raccolta dei rifiuti:
•guida alla corretta differenziazione dei
rifiuti quale strumento a disposizione dei
diversi Punti Vendita, contenente in forma-
zioni, buone pratiche e riferimenti di legge;
•reportisticaperiodicaperrilevareitassi
di differenziazione;
•cartellonistica informativa ed educativa
da diffondere negli Ipermercati e destinata
a tutti i collaboratori, contenente le tipolo-
gie di rifiuti, le modalità di differenziazio-
ne e gli obiettivi;
• condivisione delle buone pratiche e ag-
giornamento della performance tra Iper-
mercati e responsabili della sicurezza;
•proceduravoltaafornireglielementiper
il controllo della tracciabilità e corretta gestione dei rifiuti, in linea con
la normativa europea e nel rispetto della legislazione nazionale.
Inoltre, nel corso del 2011 Auchan si è concentrata sull’attività di rinego-
ziazione dei contratti e acquisizione di nuovi fornitori, finalizzate ad un
controllo centralizzato delle spese e alla ottimizzazione delle stesse. In
tale attività sono stati coinvolti finora 17 Ipermercati.
E’ stata svolta un’azione di accompagnamento dei Punti Vendita sulla ge-
stione dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche),
con l’implementazione di una procedura per il rispetto della normativa e
l’avvio di una collaborazione con produttori e Comuni, al fine di ottenere
uno smaltimento sicuro ed economico.
Nel corso del 2011 gli Ipermercati Auchan del Piemonte
hanno sottoscritto un importante accordo, promosso dalla
Regione Piemonte, che vede coinvolti molteplici attori del
territorio, come il Consorzio per la gestione dei rifiuti Cisa
di Cirié, il Consorzio Canavesano Ambiente di Ivrea, il Con-
sorzio Smaltimento Rifiuti Area Biellese di Biella e altre
catene commerciali della Grande Distribuzione Organizza-
ta. L’accordo intende favorire l’attuazione di iniziative di
riduzione e minimizzazione dei rifiuti, così come diminu-
ire l’impatto ambientale generato dall’attività commer-
ciale, realizzando nel contempo azioni di informazione e
sensibilizzazione rivolte ai consumatori, con l’obiettivo di
migliorare la sostenibilità dei Punti Vendita.
Obiettivi comuni vengono perseguiti dal Protocollo di Inte-
sa che Auchan con i suoi Punti Vendita di Bergamo e Curno
ha siglato con la Regione Lombardia, finalizzato all’attua-
zione di interventi di prevenzione e alla minor produzione
di rifiuti presso i Punti Vendita della Grande Distribuzio-
ne Organizzata (GDO). In particolare, sono state realizzate
azioni in occasione della Settimana Europea per la Ridu-
zione dei Rifiuti 2011, con lo scopo di sensibilizzare i con-
sumatori alla riduzione dei rifiuti e promuovere la diffu-
sione di buone pratiche.
LE BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAGDO e rifiuti: Punti Vendita più sostenibili
Nel 2011 l’Ipermercato Auchan di Cagliari Santa Gilla ha attiva-to una collaborazione con SEPA-RA, Ente Comunale che si occupa della gestione della raccolta dif-ferenziata. La collaborazione ha previsto l’allestimento, all’inter-no del Punto Vendita, di una po-stazione fissa destinata al per-sonale dell’Ente, impegnato nel fornire informazioni ai clienti, distribuire dépliant e buste bio-degradabili.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAPromuovere la raccolta differenziata
4.2.2 Self Discount: risparmio e consumo responsabile Il reparto Self Discount nel 2011 è presente in 48 Ipermercati
Auchan (+9% rispetto al 2010). Utilizzando i dispenser di prodotti
sfusi, i clienti possono acquistare la quantità di prodotto
desiderata, evitando gli sprechi e riducendo l’impatto ambientale
degli imballaggi.
Attraverso i Self Discount, Auchan intende valorizzare e diffondere
un sistema di acquisto consapevole e compatibile con l’ambiente.
L’utilizzo del Self Discount ha consentito, nel 2011, di risparmiare
4 milioni di confezioni (+14,3% rispetto al 2010), evitando la pro-
duzione di oltre 1.200 tonnellate di materiali da imballaggio.
I prodotti sfusi, in vendita negli Ipermercati Auchan, sono molte-
plici - cereali, frutta secca, caramelle e dolciumi vari, pasta, riso,
legumi, caffè, detersivo - per un totale di circa 160 referenze: nel
2011 si registra un aumento degli acquisti di quasi tutte le ca-
tegorie di prodotti, come evidenziato nella tabella seguente, che
conferma l’apprezzamento dei clienti per questa tipologia di ac-
quisto.
59Bilancio sociale 201158
4.2.1 La raccolta differenziata La raccolta differenziata viene svolta in modalità diverse a seconda dei regolamenti co-
munali e degli accordi con i consorzi e le organizzazioni che provvedono allo smaltimento
dei rifiuti.
Presso gli Ipermercati si realizza normalmente la raccolta differenziata di carta e cartone,
plastica, legno, ferro, organico, sottoprodotti di origine animale, oli usati, sia minerali che
vegetali, toner delle stampanti, neon, RAEE (Apparecchiature Elettriche e Elettroniche).
Analogamente, gli Ipermercati Auchan offrono
ai clienti il servizio di raccolta di particola-
ri categorie di rifiuti - come farmaci scaduti,
pile esauste, vestiti usati - sia tramite apposite
isole ecologiche collocate all’esterno del Punto
Vendita, sia tramite contenitori posti all’inter-
no della struttura.
I dati attualmente disponibili, difficilmente
confrontabili tra anni poiché di volta in volta
cambia l’elenco dei Punti Vendita e dei rifiuti
raccolti, confermano comunque l’impegno co-
stante di Auchan nell’ottimizzare la gestione
dei rifiuti. Attraverso la policy aziendale di in-
cremento della raccolta differenziata, l’azien-
da favorisce il riciclaggio/recupero dei rifiuti,
riducendo l’impatto dell’attività commerciale
sull’ambiente.
Articolo 2009 2010 2011
Plastica 355 400 500
Carta 505 570 700
Alluminio 6 6,8 7
Totale 866 976,8 1.207
Figura 27
Materiali
da imballaggio
risparmiati
(in q)
Nel corso del 2011 l’Ipermercato Auchan di Padova ha aderito ad un’importante iniziativa promos-sa dal Comune di Padova e da NestAmbiente denominata “Tu e Olly, amici per l’ambiente” per la produzione di energia pulita attraverso il recupero dell’olio vegetale domestico. Olly è un sistema di raccolta innovativo, pulito ed efficiente, che utilizza un contenitore da 3 kg per la raccolta di oli vegetali, collocato al di fuori dell’Ipermercato. Grazie all’impegno dei cittadini, i risultati dell’ini-ziativa sono stati fin da subito positivi: nel 2011 sono stati raccolti complessivamente 4.940 kg di oli vegetali esausti, generando importanti benefici per l’ambiente, riducendo l’impatto ambientale e trasformando il rifiuto in risorsa.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITA Il progetto Olly per il recupero dell’olio alimentare
Nel 2011 si conferma la crescita del tasso medio di differenziazione dell’azienda, attualmente pari al 61% (+5%
rispetto al 2010), un risultato reso possibile grazie all’implementazione di diverse azioni:
•coinvolgimentocostantedegliIpermercatiattraversol’invioperiodicodelreportdeitassiedegliindicatori
relativi ai costi;
•maggiorecoinvolgimentodeiresponsabilidellasicurezzaattraversol’inserimentocostantedell’argomento
nell’ordine del giorno delle riunioni periodiche;
•coinvolgimentodegliIpermercatipiùcriticiattraversosinergie
individuali;
•predisposizionedicartellicontenentiinformazionisulletipolo-
gie di rifiuto prodotto, la corretta differenziazione e i suoi obiet-
tivi.
La raccolta differenziata va a sommarsi agli impegni di Auchan
per la riduzione degli imballaggi tramite la vendita di prodotti
sfusi (self-discount), la riduzione delle vaschette per il libero ser-
vizio e la riduzione dei rifiuti tramite la destinazione a fini sociali
degli alimenti invenduti.
Inoltre Auchan aderisce al sistema SISTRI (sistema di tracciabilità
informatica dei rifiuti) per la gestione dei propri rifiuti pericolosi.
61%il tasso mediodi raccoltadifferenziata
48gli Ipermercati con Self Discount
1.200 tondi materialerisparmiatotramite il Self Discount
61Bilancio sociale 201160
4.3 Flussi logistici Ottimizzare e rendere sempre più sostenibile la logistica è un
tema al centro dell’attenzione di Auchan, nell’ottica di ricercare
le migliori soluzioni - da un punto di vista ambientale, econo-
mico e di mobilità - connesse con il trasporto e la consegna di
prodotti e merci.
Per una gestione più efficiente e nell’ottica della riduzione di
percorrenza chilometrica degli automezzi, nel 2011 è stato in-
crementato l’utilizzo, compatibilmente alla disponibilità del for-
nitore, di bighe, una tipologia di mezzo che consente una mag-
giore capienza (38 posti pallet) rispetto al bilico (33 posti pallet).
Tale modalità di trasporto consente sia un risparmio economico
sia la riduzione delle emissioni di CO2 - nel 2011 quantificato in
12.521 kg.
Ciò ha consentito, da un lato, la riduzione del numero dei viaggi
effettuati (-3%) da e per i 5 Depositi e dall’altro l’aumento della
media dei colli trasportati, nell’ottica di una maggiore ottimiz-
zazione del parco mezzi.
Articolo 2009 2010 2011
Calcinate 28.551 28.410 28.808
Melfi 12.870 19.030 17.073
S. Palomba 5.121 7.160 7.379
Uta 2.397 2.690 2.563
Catania 2.133 2.120 1.865
Totale 51.071 59.410 57.688
Figura 29
Viaggi
effettuati
Articolo 2009 2010 2011
Calcinate 1.538 1.470 1.531
Melfi 1.456 1.305 1.290
S. Palomba 1.696 1.703 1.655
Uta 2.102 2.185 2.206
Catania 2.131 2.068 2.184
Media totale 1.785 1.746 1.773
Figura 30
Media dei colli
trasportati
Articolo 2009 2010 2011
Calcinate 335.164 451.857 1.366.856
Melfi 306.805 471.240 410.025
S.Palomba 61.724 41.892 11.016
Uta 22.330 18.720 10.370
Catania 69.940 69.620 70.380
Totale 795.963 1.053.329 1.868.647
Figura 32
Rifiuti prodotti
dai depositi
(in kg)
Nel 2011 sono proseguiti il rinnovamento e la moderniz-
zazione del parco mezzi, con attualmente il 90% dei mezzi
Euro 4 o Euro 5. Tale impegno garantisce una significati-
va riduzione di emissioni per chilometro percorso, contri-
buendo a migliorare l’impatto ambientale delle attività di
logistica. Inoltre, tutti gli autisti sono stati formati sulla
guida ecosostenibile.
Nei poli logistici massima attenzione viene dedicata alla
gestione dei rifiuti prodotti, che vengono attentamente
monitorati. Nel 2011 si evidenzia un aumento della produ-
zione dei rifiuti, conseguentemente all’aumento di merce
distribuita.
Figura 31
Utilizzo mezzi euro 4 / euro 5
Euro 547%
Altri10%
Euro 443%
Articolo 2009 2010 2011 Var.2010/11
Caffè 16.000 18.000 19.000 5,6%
Cereali 280.000 345.000 400.000 15,9%
Dolciumi 270.000 330.000 350.000 6,1%
Frutta secca 220.000 300.000 350.000 16,7%
Pasta di semola e ripiena 90.000 110.000 120.000 9,1%
Riso 100.000 130.000 130.000 0%
Legumi 170.000 190.000 190.000 0%
Detersivo 70.000 lt. 80.000 lt. 85.000 6,2%
Figura 28
Prodotti sfusi
venduti (in kg)
Nell’ottica di promuovere una
mobilità più sostenibile e di
ridurre la produzione di emis-
sioni inquinanti, da alcuni anni
l’Ipermercato Auchan di Vena-
ria ha attivato un servizio di
navetta gratuita per la propria
clientela. Il servizio, che preve-
de 5 corse al giorno ad orari e
fermate prestabilite, viene uti-
lizzato in media da circa 50.000
clienti ogni anno.
La copertura territoriale si
estende a tutto il Comune di
Venaria e ai Comuni di Druento
e Torino.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAMobility management
62 63Bilancio AUCHAN
Con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità dei Punti Vendita,
valorizzando il contesto urbanistico e paesaggistico in cui
sono inseriti, Auchan ha avviato un progetto di Restyling
verde. Nel 2011 il progetto è stato realizzato nei Punti
Vendita di Bergamo e Rivoli ed ha previsto l’attuazione di
interventi volti a riqualificare le facciate degli edifici di più
antica costruzione, migliorandone l’impatto paesaggistico,
in coerenza con l’impegno ambientale di Auchan.
LE BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAIl progetto Restyling verde
65Bilancio sociale 2011
La relazionesociale
55.1 I clienti
5.1.1 Sicurezza, qualità e fiducia Innovazione, assortimento, commercio sostenibile e pas-
sione per il cliente sono gli assi portanti della strategia
commerciale di Auchan, volta a soddisfare le esigenze e le
richieste di una clientela ampia e diversificata, nei con-
fronti della quale l’azienda si impegna a garantire elevati
standard di qualità e sicurezza. Ciò si traduce nell’impe-
gno ad assistere i clienti con attenzione e professionalità,
a rinnovare costantemente l’offerta di prodotti e servizi,
rendendola completa e conveniente, per essere in ogni mo-
mento l’Ipermercato di fiducia.
All’inizio del 2011 è stata lanciata la nuova Visione Quali-
tà del Gruppo Auchan, che si articola lungo assi di lavoro
comuni ed è finalizzata alla condivisione di strategie, stru-
menti e buone prassi tra i diversi paesi in cui il Gruppo è
presente. La costruzione di una Visione Qualità riguarda
tutta la catena produttiva, dai fornitori ai Punti Vendita, e
presuppone un fattivo coinvolgimento di tutti i dipenden-
ti, collaboratori e partner, chiamati ad essere attori della
qualità che il cliente si attende.
Nell’ottica di acquisire ed accrescere nel tempo la fiducia
dei clienti - garantendo la soddisfazione delle loro aspetta-
tive - Auchan implementa una serie di procedure ed azioni,
trasversali ed integrate:
•formazionecostantedituttoilpersonaledivendita,di
deposito e di acquisto;
•controllodell’applicazionedelsistemadisicurezzasia
nei Punti Vendita sia sulle piattaforme logistiche;
•controllodellaqualitàdeiprodottialimentarienon;
•qualificazioneesorveglianzadituttiifornitoridipro-
dotti alimentari e dei prodotti di Marca Privata;
•gestionedeireclamiedellecrisialimentaririlevate.
67Bilancio sociale 201166
Il controllo della qualità e la gestione dei reclami
Gli standard di qualità e sicurezza vengono monitorati ed assicurati at-
traverso la verifica costante dei processi aziendali e tramite una gestione
attenta dei reclami, uno strumento di controllo fondamentale che rappre-
senta nel contempo un canale di contatto diretto e continuo con i clienti
finali.
In seguito alle segnalazioni pervenute - dai clienti, dai fornitori, dai Punti
Vendita, dalle autorità di controllo - Auchan realizza approfondimenti
sistematici e tempestivi che possono condurre, a seconda della non con-
formità rilevata, da una semplice gestione del reclamo fino a ritiri caute-
lativi del prodotto, nell’ottica di garantire la massima tutela del cliente.
I Punti Vendita hanno adottato un sistema di “gestione crisi” che permet-
te di affrontare e risolvere prontamente le problematiche che possono
influenzare la percezione di Auchan da parte degli interlocutori chiave.
Articolo 2009 2010 2011
Punto Vendita 1.463 1.558 1.522
Clienti 724 714 735
Servizio Qualità 413 435 324
Sequestri e prelievi 54 49 104
ASL 28 54 45
Deposito 90 35 54
Totale 2.772 2.845 2.784
Figura 33
Reclami
pervenuti
Figura 34
Provenienza
reclami 2011PuntoVendita54,7%
Clienti26,4%
Servizioqualità11,6%
Deposito2%
ASL1,6%
Autorità di controllo3,7%
Come nel 2010, oltre la metà dei reclami pervenuti nell’ulti-
mo esercizio (57%) hanno interessato i prodotti convenzio-
nali di altre marche, il 42,1% i prodotti di Marca Privata e
solo una piccola parte i prodotti di Filiera (0,9%). In seguito
alle segnalazioni pervenute, Auchan ha eseguito 284 ritiri
di prodotti, sia per allerte che cautelativi; in particolare, i
ritiri cautelativi sono derivati principalmente da problemi
di etichettatura (30,1%), scarsa qualità (21,8%), esiti di ve-
rifiche di legge (19,7%) e infestazioni (15,5%), come si ricava
dalla Figura 35.
I ritiri cautelativi, che per il 20% sono chiesti direttamen-
te dai fornitori e per l’80% derivano da decisione diretta
del Servizio Qualità, costituiscono l’85% dei ritiri esegui-
ti; il dato in constante crescita è segno della sempre mag-
giore attenzione e sensibilità verso la qualità e sicurezza
alimentare che caratterizza in primis i consumatori stessi
(vedi Figura 36).
Articolo 2009 2010 2011
Allerte 25 42 44
Ritiri cautelativi 200 207 240
Totale 225 249 284
Figura 36
Ritiri di prodotti
Figura 35
Motivazione ritiri
cautelativi 2011
Etichettatura30,1%Infestazioni
15,5
Prodottodanneggiato3,3%
Altro5,4%
Esiti verifichevs. legge 19,7%
Scarsa qualità21,8%
Metrologia4,2%
-2,1%i reclamipervenuti
69Bilancio sociale 201168
Dal maggio 2011 è operativa la nuova gestione delle segna-
lazioni clienti che consente di registrare e processare, su
un’unica piattaforma, le diverse tipologie di segnalazioni:
quelle provenienti dalla clientela tramite il numero verde, il
sito internet e il canale “Amica qualità”; le segnalazioni che
riguardano la qualità dei prodotti e inoltrate al Servizio Qua-
lità; le problematiche legate all’Ipermercato, che quindi ven-
gono tempestivamente inviate ad esso.
L’obiettivo è ottimizzare le informazioni per migliorare l’of-
ferta e soddisfare al meglio i clienti, oltre che monitorare e
orientare i tempi di risposta, identificare le problematiche
clienti per ogni Ipermercato e definire delle politiche comuni
di gestione cliente. Questo nuovo strumento consente ad Au-
chan di migliorare l’impegno verso l’eccellenza della relazio-
ne con il cliente, leva indispensabile per realizzare la visione
aziendale.
Le etichette dei prodotti a Marchio
Per i prodotti a marchio Auchan, l’azienda si è attivata da
tempo per fornire, attraverso l’etichetta, un’informazione
trasparente e completa ai consumatori. Anticipando le modi-
fiche introdotte dal recente Regolamento1 Ue sulle etichette
degli alimenti, nei prodotti a marchio Auchan vengono evi-
denziate le informazioni nutrizionali relative alla Quantità
Benessere (QB), ossia alla porzione standard dell’alimento,
da considerare come unità di misura per una corretta ali-
mentazione.
Sul retro delle confezioni, è inserita la Piramide Alimentare
Giornaliera e sono evidenziati altri dettagli come il gruppo di
alimenti cui appartiene il prodotto, la quantità di porzioni di
prodotti appartenenti allo stesso gruppo di alimenti vanno
consumate, il numero di porzioni contenute nella confezione.
Infine, la tabella nutrizionale riferita a 100 g/ml di prodotto
viene approfondita anche con i riferimenti relativi alla por-
zione consigliata.
1Reg 1161/2009 CE
La soddisfazione dei clienti
Dal 2001 Auchan realizza un’indagine a livello
nazionale per valutare il grado di soddisfazione
dei propri clienti. L’indagine Helios consente di
raccogliere informazioni sull’evoluzione della
percezione che essi hanno relativamente ai di-
versi reparti e componenti del servizio, in modo
da intraprendere, tempestivamente e in maniera
mirata, le azioni necessarie per migliorare la qua-
lità e l’efficienza di prodotti e servizi.
L’analisi, realizzata nei 51 Punti Vendita Auchan
attraverso un questionario distribuito ai clienti
al termine della spesa, ha preso in esame quattro
diverse dimensioni: il negozio (comodità d’acqui-
sto, organizzazione dei reparti e tempo di attesa),
il personale (servizi di accoglienza e assistenza),
i prodotti alimentari (scelta, freschezza, qualità e
prezzo) e i prodotti non alimentari (scelta, novità,
qualità e prezzo).
Complessivamente, nel 2011, sono stati raccolti
circa 26.000 questionari.
Come si ricava dalla Figura 37, la soddisfazione
complessiva dei clienti Auchan è cresciuta in ma-
niera costante negli ultimi quattro anni; in par-
ticolare, rispetto al 2010 si mantiene invariato
il giudizio relativo ai reparti alimentari, mentre
migliora la soddisfazione relativa ai reparti non
alimentari.
Articolo 2007 2008 2009 2010 2011
Soddisfazione reparti alimentari 7,3 7,2 7,3 7,5 7,5
Soddisfazione reparti non alimentari 6,6 6,6 6,7 6,8 6,9
Soddisfazione complessiva 7,3 7,3 7,4 7,5 7,7
Figura 37
Soddisfazione complessiva2
2Gli indici di soddisfazione sono stati calcolati su scala 0-10. Rappresentano le medie ottenute dopo aver attribuito i seguenti valori:10 per “Molto soddisfatto”;7 per “Abbastanza soddisfatto”;3 per “Piuttosto insoddisfatto”;0 per “Molto insoddisfatto”.
Informazioni nutrizionalitrasparenti e complete
71Bilancio Sociale 201170
Di seguito si riportano gli aspetti positivi e partico-
larmente apprezzati dai clienti, che contribuiscono a
rendere Auchan un’insegna di qualità:
•l’accoglienzaelafruibilitàdelCentroCommerciale;
• l’assortimentodel reparto IgieneeCuradellaper-
sona;
•ilrapportoqualità/prezzoperiprodottiAuchanali-
mentari e non alimentari;
•iprezzideiprodottiSelfDiscountedeiprodottipri-
mo prezzo non alimentari;
•lasceltaeilprezzodeiprodottiLatticini;
•ilgustoel’assortimentodelsettorepanetteria.
Inoltre, l’indagine ha consentito di registrare l’elevato
livello di fiducia dei clienti: il 92% di essi dichiara di
fidarsi di Auchan, un’insegna che rispetta gli impegni
presi (per l’87% dei clienti) e che è in grado di ascoltare
e rispondere alle attese della sua clientela (81%), come
emerge dalla Figura 38.
Articolo 2007 2008 2009 2010 2011
Auchan è un’insegna di cui mi fido 88% 88% 89% 90% 92%
Auchan rispetta i suoi impegni 81% 82% 82% 84% 87%
Auchan fa di tutto per rispondere alle attese dei suoi clienti 72% 73% 75% 77% 81%
Figura 38
Percezione dei clienti
(% di coloro che si dichiarano
d’accordo con l’affermazione)
La fedeltà dei clienti
Tra le diverse iniziative realizzate con l’obiettivo di costruire
e consolidare nel tempo il rapporto di fiducia con i propri
clienti, Auchan ha attivato la carta Nectar, il programma fe-
deltà attraverso il quale i clienti possono raccogliere punti
facendo acquisti in negozi ed esercizi diversi: Sma, Unieuro,
PC City, IP, API, Hertz, Original Marines e Sorgenia.
Nel 2011 sono 3.636.174 le carte attive in Auchan, in aumento
rispetto al 2010 (+12%). Auchan offre ai titolari della carta un
catalogo premi ricco e vario, grazie alle convenzioni stipulate
con partner commerciali.
Auchan si impegna a garantire il rispetto della normativa
sulla protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/03, c.d. “Codi-
ce Privacy”) e a tal fine ha adottato il Documento Programma-
tico sulla Sicurezza (DPS). Particolare attenzione è rivolta alla
tutela dei dati personali raccolti dai clienti possessori della
Carta Nectar - sia in termini di riservatezza sia di integrità -
rilevati unicamente previo il libero ed esplicito consenso dei
clienti stessi.
Non si sono registrati, nel corso del 2011, casi di reclami re-
lativi a violazioni della privacy e perdita dei dati dei consu-
matori.
Rispetto di leggi e regolamenti
Al 31 dicembre 2011, non risultano sanzioni riferite a non
conformità a leggi e regolamenti, inclusi leggi e regolamen-
ti di natura ambientale, le attività di marketing, pubblicità,
promozione, sponsorizzazione e la fornitura e l’utilizzo dei
propri prodotti.
5.1.2 Convenienza Uno dei principali obiettivi di Auchan è tutelare il potere d’ac-
quisto delle famiglie e dei clienti, un impegno che l’azienda
ha continuato a sostenere nell’attuale momento di crisi. Per
questo sono proseguite e si sono intensificate le iniziative
per garantire la massima convenienza ai clienti e consuma-
tori. Tale obiettivo viene perseguito coniugando l’attenzione
a sicurezza e qualità dei prodotti ed eccellenza del servizio,
Nel 2011 l’Ipermercato Auchan di
Roma Casalbertone ha siglato un
accordo di Co-Marketing con Zoo-
marine, Parco Acquatico e diverti-
menti di Torvaianica, nell’ambito
del quale i clienti Auchan hanno
diritto ad uno sconto sull’acquisto
dei biglietti d’ingresso.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa partnership con il Parco Zoomarine
92%i clienti intervistati che dichiarano di fidarsi di Auchan
3,6 milioni le carte Nectarattive (+12%)
73Bilancio sociale 201172
con il costante equilibrio economico, proponendo
prezzi vantaggiosi sui prodotti di prima necessità,
ampliando l’assortimento dei prodotti a marchio -
che hanno un differenziale medio di prezzo del 30%
circa rispetto ai prodotti delle marche leader - e in-
serendo nell’assortimento un crescente numero di
prodotti di Primo Prezzo firmati Auchan.
I prodotti a marchio Auchan
Il prodotto a marchio rappresenta per Auchan uno
degli strumenti attraverso i quali offrire concreta-
mente ai clienti la garanzia della qualità, della con-
venienza, dell’attenzione alla sicurezza e alla soste-
nibilità.
Espressione dei valori di Auchan, il prodotto a mar-
chio di insegna - realizzato da fornitori selezionati
- negli anni si è evoluto e rinnovato, per rispondere
alle mutate esigenze di consumatori, sempre più at-
tenti e informati, così come alle richieste del mer-
cato.
Il numero dei prodotti a marchio Auchan è cresciu-
to di 300 unità, raggiungendo nel 2011 un valore
pari a 5.900, come si ricava dalla Figura 39. I clien-
ti confermano in modo crescente la propria fiducia
verso Auchan e i suoi prodotti. Contestualmente, è
cresciuto l’impegno di Auchan per offrire ulteriore
convenienza ai clienti, con l’aumento dell’offerta di
prodotti di primo prezzo (+15,4% rispetto al 2010).
Articolo 2010 2011
Numero prodotti a marchio Auchan 5.600 5.900
Numero prodotti di Primo Prezzo 1.300 1.500
Differenziale medio di prezzo dei prodotti a marchio Auchan - 30% ca - 30% ca
Figura 39
I prodotti a marchio
Auchan
Per arricchire la propria offerta, rendendola sempre
più vicina alle esigenze dei clienti, nell’ambito dei
prodotti a marchio Auchan ha creato delle linee spe-
ciali: dai prodotti locali e tipici della linea “Sapori
delle Regioni” ai prodotti di agricoltura biologica, dai
prodotti della linea Fairtrade del commercio equo e
solidale ai prodotti della linea “Rik&Rok” dedicati ai
bambini tra i 4 e i 10 anni.
Complessivamente, nel corso del 2011, l’offerta di tali
prodotti è cresciuta del 20% circa, come evidenziato
nella Figura sottostante.
Inoltre, Auchan offre un vasto assortimento di pro-
dotti senza glutine nei più importanti segmenti di
mercato - tra cui pasta, biscotti, affettati, etc. - ca-
ratterizzati da un packaging che li rende immediata-
mente riconoscibili ed individuabili dai consumatori
celiaci, grazie anche alla presenza del simbolo della
spiga barrata. Auchan collabora in maniera costante
con l’AIC, l’Associazione Italiana Celiachia, la quale
fornisce informazioni sui prodotti alimentari desti-
nati ai celiaci. Complessivamente, nel 2011, i Punti
Vendita Auchan hanno offerto 206 prodotti senza glu-
tine.
Articolo 2009 2010 2011
Biologici 48 140 147
Equosolidale 13 12 9
I Sapori delle Regioni 160 123 139
Filiera Controllata 164 176 190
Rik&Rok 233 272 403
Mmm! 69 61 69
Ecolabel 10 15 16
Totale 697 798 973
Figura 40
Referenze dei prodotti
di marca privata
+5,4%i prodottia marchioAuchan
+15,4%i prodottidi Primo Prezzo +5%
i prodottibiologici inassortimento
75Bilancio sociale 201174
5.1.3 Consumo responsabile e sostenibile I consumatori sono sempre più attenti e sensibili alla responsabilità e alla sostenibilità delle proprie
scelte di acquisto, per questo da alcuni anni Auchan si impegna, attraverso differenti percorsi e moda-
lità, ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza dei propri clienti su tali tematiche.
Il progetto “Nutrizione e salute”
Nel 2011 è proseguito l’importante progetto “Nutrizione e salute”, che Auchan sviluppa con l’obiettivo
di promuovere tra i propri clienti un’alimentazione corretta, sana e consapevole.
Sono proseguiti gli incontri del Comitato di progetto, presieduto dal prof. Chiumello, Ordinario di
Clinica Pediatrica presso l’Università Vita Salute del
San Raffaele di Milano, la cui attività nel corso del
2011 si è concentrata sui seguenti obiettivi:
• attualizzare l’informazionenutrizionale suipro-
dotti a marchio;
•riformulare iprodottichenecessitanodiunari-
duzione o eliminazione degli ingredienti definiti
critici;
• informare i consumatori sugli effetti salutari di
una corretta alimentazione e di uno stile di vita at-
tivo.
Nel 2011 sono state elaborate le “Linee Guida Nutri-
zione e Salute”, uno strumento informativo e di in-
dirizzo, destinate ad un utilizzo interno, che appro-
fondiscono le tematiche di corretta informazione
nutrizionale e definiscono concetti e linee di lavoro
per la valorizzazione dei prodotti a marchio Auchan
in tema di salute e nutrizione. E’ stata predisposta
anche una versione di sintesi del documento, che
verrà divulgata nel corso del 2012 ai collaboratori.
Il progetto ha previsto il coinvolgimento di tutti i
Punti Vendita, all’interno dei quali sono state diffuse comunicazioni e informative su alcuni aspetti
specifici: “L’Importanza dell’idratazione” nel mese di giugno, “Spuntini e merende: istruzioni per l’uso”
nel mese di agosto e “Italia: un patrimonio di sapori” nel mese di ottobre. Nel corso del 2012 Auchan
proseguirà l’attività informativa, integrando anche aspetti relativi alla stagionalità dei prodotti ed
all’importanza della convivialità a tavola.
I prodotti ecosostenibili
In linea con l’impegno a divenire un’insegna leader nella sostenibi-
lità, Auchan dal 2010 propone un’ampia selezione di prodotti eco-
sostenibili in diversi segmenti, come casalinghi, cancelleria, elet-
trodomestici, drogheria, etc. Si tratta di prodotti ecologici sia dal
punto di vista del processo di realizzazione - come carta e articoli
di cancelleria realizzati con materiale riciclato - sia dal punto di
vista del consumo - come lampadine a basso consumo, pile ricari-
cabili etc. - che consentono un risparmio di energia e di acqua nel
loro utilizzo.
Come si ricava dalla Figura 41, a fronte di un lieve aumento del numero delle referenze offerte, nel 2011
è cresciuto considerevolmente il numero di prodotti ecosostenibili venduti (+61,2%) come pure il volume
di fatturato ad essi collegato (+29,7%), a conferma del significativo apprezzamento da parte dei clienti
verso prodotti con una forte valenza ambientale.
Promuovere la sostenibilità
Prosegue e si rafforza l’impegno di Auchan per la diffusione di una cultura sostenibile e per sensibiliz-
zare dipendenti, clienti e consumatori all’adozione di comportamenti responsabili e virtuosi.
Per promuovere l’uso efficiente delle risorse e l’adozione di azioni rispettose dell’ambiente, nei Punti
Vendita vengono periodicamente diffuse campagne di comunicazione e vengono realizzati strumenti
informativi per migliorare la conoscenza dei clienti sulle iniziative ambientali sviluppate dall’azienda.
Tali attività - segnalate attraverso il claim “Sviluppo Sostenibile, un impegno Auchan” - rappresentano
un ulteriore strumento di informazione e sensibilizzazione dei clienti sull’importanza di agire in manie-
ra responsabile e attenta verso l’ambiente.
Prosegue, inoltre, l’impegno di Auchan nel ridurre l’impatto ambientale delle proprie comunicazioni
commerciali, attraverso l’utilizzo di carta ecologica certificata. La carta utilizzata per i volantini è pre-
valentemente di due tipologie: giornale migliorato (80% proveniente da carta riciclata) e BCA (60% carta
riciclata), entrambe certificate col marchio di qualità ecologico UE.
Articolo 2010 2011
Referenze offerte (numero) 867 884
Prodotti venduti (numero) 1.540.807 2.483.357
Fatturato (euro) 25.306.088 32.819.520
Figura 41
I prodotti ecosostenibili
77Bilancio sociale 201176
5.2 Dipendenti
5.2.1 Composizione e consistenza Le persone in Auchan costituiscono un fattore
chiave per il successo dell’azienda nel tempo. Per
questo motivo è fondamentale creare le condizio-
ni per un ambiente di lavoro collaborativo e mo-
tivante, capace di cogliere le esigenze di ciascun
individuo e in grado di valorizzare i differenti
profili professionali.
L’esercizio 2011 ha risentito del generale contesto
di riduzione dei consumi: a fine 2011 in Auchan
sono occupate 13.249 persone. Il 95% dei citati di-
pendenti ha un contratto a tempo indeterminato,
una percentuale elevatissima che conferma la vo-
lontà di Auchan di garantire la qualità e la tutela
dell’occupazione. Rimane sostanzialmente in li-
nea con gli anni precedenti anche la suddivisione
per genere, con le presenza femminile pari al 60%
dell’organico totale.
Articolo 2009 2010 2011
Uomini 5.626 5.798 5.359
Donne 8.333 8.455 7.890
Totale 13.959 14.253 13.249
Figura 42
Evoluzione
organico
Figura 43
Organico 2011 per tipologia
contrattuale
Tempo indeterminato95%
Contrattod’inserimento0,2%
Tempo determinato3,7%
Apprendistato1,1%
I dipendenti di Auchan sono impiegati per la qua-
si totalità (96%) nei 51 Ipermercati distribuiti sul
territorio nazionale - nello specifico il 46% nel
nord Italia, il 13% nelle Regioni del Centro e il
41% nel Sud Italia e isole - la restante parte (4%)
è impiegata nella sede centrale di Rozzano e nei
depositi logistici.
95%i dipendentiassunti a tempo indeterminato
79Bilancio sociale 201178
Figura 44
Organico 2011
per Regione
9%Piemonte
Lombardia
Veneto
Marche
Abruzzo
Lazio
Campania
Puglia
Sicilia
Sardegna
28%
9%
4%
3%
9%
11%
9%
10%
8%
La composizione per qualifica è in linea con quella dell’ul-
timo triennio e registra anche nel 2011 la presenza preva-
lente di Addetti e Impiegati (84%).
Per rispondere meglio alle esigenze di flessibilità, oltre la
metà dei rapporti di lavoro è part-time, una modalità che
consente di far fronte alle esigenze particolari per l’atti-
vità di vendita, come l’apertura di nuovi Punti Vendita, le
stagioni turistiche, le festività.
Articolo 2009 2010 2011
Dirigenti 98 100 106
Manager e Quadri 2.164 2.181 2.027
Addetti e Impiegati 11.697 11.972 11.116
Totale 13.959 14.253 13.249
Figura 45
Organico per qualifica
Il 67% dei dipendenti Auchan ha un’età compresa tra 35 e
54 anni, un dato che si ricollega all’elevata fedeltà dei di-
pendenti all’azienda: l’anzianità media di lavoro è infatti
pari a 12,5 anni, con oltre un terzo dei dipendenti inserito
in azienda da oltre 15 anni.
Nel 2011 il numero delle assunzioni si è ridotto rispetto
all’anno precedente sia per gli effetti della crisi generaliz-
zata che ha interessato anche il settore dei consumi e della
Grande Distribuzione in particolare, sia per l’assenza di
nuove aperture nel corso dell’anno, rispetto alle 3 nuove
aperture realizzate nel corso del 2010. Contestualmente
è diminuito il numero delle cessazioni, dovute principal-
mente alla scadenza dei contratti a tempo determinato e,
in misura minore, a dimissioni.
Relazioni sindacali
Auchan applica il contratto nazionale di lavoro della ca-
tegoria del commercio, terziario, distribuzione e servizi;
nell’ottobre 2007 è stato rinnovato l’accordo integrativo
aziendale sottoscritto con le rappresentanze sindacali
aziendali e le Segreterie Nazionali e Territoriali delle Fede-
razioni sindacali di categoria.
Il contratto integrativo aziendale prevede un confronto
preventivo con le rappresentanze sindacali di ipermercato
finalizzato a realizzare intese sull’organizzazione del la-
voro, con l’obiettivo di individuare soluzioni organizzative
in grado di assicurare un’equilibrata copertura dei proces-
si, delle attività aziendali e un’equa ripartizione dei turni
e dei carichi di lavoro. Tale sistema avanzato di relazioni
sindacali ha prodotto numerosi accordi sindacali di iper-
mercato in materia di organizzazione del lavoro.
Articolo 2009 2010 2011
Assunzioni 3.067 3.961 1.748
Cessazioni 3.382 3.667 2.752
Figura 49
Assunzioni e cessazioni
Figura 47
Organico 2011 per fasce di età
35-44 anni45%
26-34 anni25%
18-25 anni5%
45-54 anni22%
Oltre 55 anni3%
Figura 48
Organico 2011 per anzianità di servizio
Meno di 5anni 29%
11-15 anni21% 6-10 anni
17%
Oltr 20 anni16%
16-20 anni17%
Figura 50
Cessazioni 2011 per tipologia
Tempo determinato in scadenza77,1%
Dimissioni22,9%Figura 46
Organico
part-time
Full time
Part time
54,3%
45,7%
54,8%
45,2%
55,1%
44,9%
2009 2010 2011
80 81Bilancio Sociale 2011
Tutti i casi di cambiamento organizzativo individuale
che comportino la variazione della sede di lavoro,
vengono realizzati con un preavviso minimo idoneo a
permettere al collaboratore di organizzare la propria
vita personale e familiare.
5.2.2 Formazione, sviluppo e valorizzazione
Formazione e crescita dei talenti
In un’ottica di miglioramento costante del servizio of-
ferto ai clienti e per favorire la realizzazione profes-
sionale dei dipendenti, Auchan ritiene fondamentale
investire nella formazione dei propri collaboratori.
L’attività formativa del 2011 si è concentrata in tre
macroaree:
- percorsi di crescita, tramite moduli formativi di ac-
compagnamento all’assunzione di nuovi ruoli;
- formazione continua, per consolidare le competenze
e le funzioni di specifici profili;
- formazione e-learning (Auto Formazione Accompa-
gnata), con 215 diversi corsi e proposte formative ri-
guardanti temi legati al prodotto e al mestiere.
Nonostante il perdurare della crisi, nel 2011 l’impegno
dell’azienda in termini di formazione si è mantenuto
elevato: sono state complessivamente erogate 339.081
ore di formazione, pari a 26,7 ore pro-capite (+10%
rispetto al 2010). In particolare, a seguito dei positivi
risultati riscontrati nell’ultimo biennio, nel 2011 è
stata potenziata la modalità dell’Auto Formazione
Accompagnata (AFA), un innovativo sistema formativo
che consente di approfondire determinati aspetti e
temi direttamente presso i Punti Vendita, nei tempi
più idonei rispetto all’organizzazione del lavoro. Con
riferimento ai partecipanti, si è registrato un lieve
incremento delle presenze alle attività formative 2011,
come emerge dalla Figura 52.
2010 2011
Formazione locale 120.972 93.104
Formazione IFE 39.994 38.985
Formazione AFA 184.008 206.992
Totale ore erogate 344.974 339.081
Ore di formazione pro-capite 24,2 26,7
2010 2011
Formazione locale 60.725 56.534
Formazione IFE 2.503 2.582
Formazione AFA 46.602 51.748
Totale partecipanti 109.830 110.864
Figura 51
Ore di formazione
erogata
Figura 52
Presenze alle attività
formative
Nel 2011 l’azienda ha sostenuto l’avvio della nuova stra-
tegia aziendale attraverso supporti formativi a cadenza
mensile, che hanno favorito la diffusione capillare degli
aspetti concreti legati al progetto, e parimenti l’IFE, l’Isti-
tuto di Formazione all’Eccellenza, in coordinamento con i
rispettivi gruppi di lavoro, ha realizzato dei corsi specifici
sui principali progetti commerciali.
Oltre alla tradizionale formazione dedicata alla salute e
prevenzione, all’igiene e alla sicurezza alimentare, tra le
principali attività formative 2011 si segnala l’introduzione
di corsi per approfondire la conoscenza e il corretto utiliz-
zo degli strumenti informatici aziendali, con l’obiettivo di
ottimizzare la gestione dei reparti in un’ottica di efficienza
ed efficacia.
Sempre più numerosi sono stati altresì i corsi di formazio-
ne specialistica e di studio organizzati per favorire l’ap-
prendimento e la conoscenza delle lingue straniere, erogati
collettivamente o individualmente.
215i corsi e-learning di Auto FormazioneAccompagnata
83Bilancio sociale 201182
E’ stato realizzato un progetto di reclutamento di nuovi formatori occa-
sionali e di miglioramento della professionalità degli esistenti attraverso
tre diversi livelli di formazione. E’ proseguito il Progetto Manager 2015,
un programma di mappatura, valutazione e sviluppo delle risorse mana-
geriali aziendali, declinato su più anni, e sono state realizzate attività di
Team Building.
Nel 2011 sono proseguiti i corsi di formazione dedicati all’ambiente e allo
sviluppo sostenibile, che hanno registrato un importante incremento nel
numero di partecipanti medi, passati dai 5.000 del 2010 agli oltre 6.700
dell’ultimo anno.
Infine, per favorire la professionalizzazione dei giovani e il loro passaggio
dal mondo scolastico e universitario alla realtà lavorativa, Auchan ha pro-
mosso anche nel 2011 tirocini formativi e stage, spesso finalizzati all’as-
sunzione, tramite accordi con scuole, università e centri di formazione.
Il sistema di remunerazione e incentivazione
La politica di remunerazione di Auchan presuppone come base la garan-
zia dell’applicazione puntuale del contratto collettivo nazionale, integrato
dal sistema di partecipazione ai risultati previsto dal contratto collettivo
aziendale, e si sviluppa nel riconoscimento di trattamenti retributivi in
linea con quelli di mercato.
Per tutti i ruoli manageriali presenti in Ipermercato e nella Sede centrale,
la remunerazione viene aggiornata periodicamente in funzione della pro-
fessionalità acquisita. Attraverso un colloquio di attività con frequenza
Corso Numero partecipanti
Lo sviluppo sostenibile 8.218
La politica ambientale di Auchan 8.212
L’energia: un affare di tutti 7.005
Risorse dai rifiuti 6.841
Lo sviluppo sostenibile: le azioni concrete di Auchan 3.320
Media partecipanti a corso 6.719
Figura 53
La formazione
su ambiente
e sostenibilità
6.719la media di dipen-denti che hanno partecipato ai corsi sulla sostenibilità
85Bilancio sociale 201184
annuale, Auchan esegue un’accurata valutazione delle per-
formance dei Capi Reparto, dei Capi Settore e dei ruoli di
responsabilità in Sede, con aggiornamenti della remune-
razione in funzione del merito, dell’equità interna e delle
evoluzioni del mercato.
Tutti i collaboratori beneficiano di un sistema premiante
plurimo e articolato per ciascun ruolo, per ciascun Iper-
mercato e per ogni relativo reparto di appartenenza:
•ilPremiodiRepartoèunpremiovariabilefinalizzatoa
condividere i risultati conseguiti, destinato a tutti i colla-
boratori, con frequenza di erogazione trimestrale. E’ ba-
sato sulla progressione di alcuni indicatori strettamente
legati all’attività del singolo reparto commerciale o dello
specifico servizio di appartenenza;
• il Premio di Progresso ridistribuisce la progressione
dei risultati realizzati con cadenza trimestrale in ciascun
Ipermercato. Se i risultati evidenziano un trend positivo,
si accede al premio e viene premiata la squadra dell’intero
Ipermercato;
•ilPremiodiRisultatoAziendaleèunaformadipartecipa-
zione ai risultati dell’azienda intera; con cadenza annuale
viene ridistribuita tra tutti i collaboratori una quota del
risultato ordinario ante imposte prodotto dalla Società;
•laRetribuzioneVariabileIndividualeèdestinataatutti
i collaboratori che ricoprono ruoli manageriali e/o di re-
sponsabilità, ha cadenza annuale e premia il raggiungi-
mento di specifici obiettivi, sia economico-commerciali
che qualitativi, legati al perimetro di diretto governo e ai
risultati dell’azienda nel suo complesso.
Il piano di azionariato Valauchan: partecipazione
ed eccellenza
L’azionariato Valauchan, lanciato nel 2006, è una tappa
fondamentale del percorso di partecipazione e respon-
sabilità che l’azienda sostiene, per offrire ai dipendenti
e collaboratori la possibilità di condividere e aderire direttamente al
progetto aziendale. Valauchan è una forma di azionariato diffuso non
quotato nei mercati borsistici, realizzata dall’azienda appositamente e
esclusivamente per tutti i propri collaboratori, e sostenuta da un piano
d’investimento formativo e informativo, mirato a creare cultura della
partecipazione, anche dal punto di vista economico-finanziario.
Nel 2011, in occasione della giornata del 6 luglio, dedicata alla cele-
brazione dell’anniversario dei 50 anni di attività del Gruppo Auchan, il
Presidente Vianney Mulliez, ha donato ai circa 270.000 dipendenti del
Gruppo nel mondo la possibilità di ricevere un numero di azioni Valau-
chan per un controvalore pari a otto volte la remunerazione personale
lorda della giornata stessa. Un gesto che in Italia ha elevato l’adesione
al programma dall’88% al 98% dei collaboratori: un dato che fa di Au-
chan una delle prime aziende private italiane non quotate per il livello
di partecipazione dei collaboratori al capitale.
Il programma “Creative Attitude”
Con lo scopo di promuovere l’innovazione nei mestieri e favorire la na-
scita di nuove attività all’interno del Gruppo Auchan, ad ottobre 2011
è stato lanciato il programma “Creative Attitude”, al fine di far emer-
gere idee nuove e innovative, offrire ai collaboratori l’opportunità di
esprimere la propria voglia di creare e innovare e di partecipare alla
realizzazione pratica delle proposte avanzate.
Corso 2010 2011
Capitale detenuto 2,44% 2,83%
Sottoscrizioni dell’anno (giugno e ottobre*) 6.495 7.931
Totale azionisti 11.645 12.565
% su aventi diritto 88% 98%
Blocco azioni1 3.485 (74%) Non previsto
Sblocco azioni2 1.204 (26%) Non previsto
Assegnazione azioni gratuite “50 anni Gruppo” - 12.199 (96%)
Figura 54
Valauchan
* solo per 2011 (successivamente all’assegnazione gratuita “50 anni Gruppo”)
1Azionisti che hanno confermato per altri 5 anni al termine del primo triennio
2Azionisti che hanno venduto le azioni al termine del primo triennio
Bilancio sociale 201186
L’iniziativa, che si rivolge ai collaboratori di tutti i mestieri dei 5 paesi della zona
euro - Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Lussemburgo - ha riscosso fin da subito un
grande successo, come dimostrano i seguenti dati:
•3.041iscrittitratuttiimestieridei5paesicoinvolti;
•1.074candidatitratuttiimestieridei5paesicoinvolti;
•241progettiitaliani,dicui199progettidelmestiereIpermercati(82,5%)perunto-
tale di 174 collaboratori di Auchan Spa candidati.
Il programma prosegue nel corso del 2012 con la realizzazione di due “Creative Ex-
peditions”, la prima a San Francisco (USA) e la seconda ad Amsterdam (Olanda), che
consentiranno ad alcuni dipendenti di Auchan Spa di scoprire le imprese più innova-
tive a livello mondiale.
5.2.3 Partecipazione, benessere e sicurezza
Dialogo e coinvolgimento
Informare, dialogare e coinvolgere i dipendenti, facendoli sentire protagonisti delle
iniziative e degli obiettivi aziendali, sono azioni fondamentali per realizzare un clima
positivo e stimolare la motivazione di tutte le risorse. A tal fine Auchan ha attivato un
numero crescente di strumenti.
Per dare voce a tutti i collaboratori, verificando il loro grado di soddisfazione e di
identificazione nei valori dell’azienda, ogni due anni Auchan realizza un’indagine de-
nominata Barometro Interno. All’indagine 2011 hanno partecipato 11.130 dipendenti,
con un tasso di risposta dell’87,4%. Le aree indagate attraverso il Barometro sono
le seguenti: “Il mio capo”; “Qualità della vita lavorativa”; “Sviluppo professionale”;
“Comunicazione”; “Organizzazione del lavoro”; “Valutazione, Reward e Condivisione
dell’Avere”; “Identità e valori”; “Cambiamento e clienti”. Complessivamente, dalla rile-
vazione 2011 emerge un tasso di soddisfazione pari al 73%. I dipendenti evidenziano
un alto livello di fidelizzazione e un forte senso di appartenenza all’azienda, che si
traducono in una responsabilizzazione nei confronti dei risultati della propria squa-
dra e nella passione per il proprio lavoro. Inoltre, si evidenzia un giudizio molto po-
sitivo in relazione alla disponibilità dei responsabili e all’autonomia concessa dagli
stessi nello svolgimento delle diverse attività.
Un’importante novità del 2011 è il lancio di Econews, una newsletter interamente
dedicata ai temi della responsabilità sociale. Econews è un appuntamento bimestrale
per informare tutti i collaboratori sulle iniziative ecosostenibili intraprese da Au-
chan, dai consumi energetici alla gestione dei rifiuti, dalle novità di prodotto alle
attività nel sociale. L’obiettivo è di creare cultura sui temi del commercio sostenibile,
impegno della nostra strategia e pilastro del Gruppo Auchan.
Tra le iniziative di coinvolgimento, nei mesi di febbraio ed aprile è stata realizzata
un’importante campagna di comunicazione interna dedicata al Commercio Sostenibi-
le “12 promesse in 12 mesi” per promuovere la nuova strategia aziendale “Auchan
2015”. Tutte le azioni sviluppate dagli Ipermercati nell’arco dei due mesi sono
state raccolte in un dossier, per favorire la condivisione di buone pratiche.
Le iniziative degli Ipermercati sono protagoniste anche della rubrica “La Bache-
cAuchan”, due pagine della rivista Agora distribuita ogni tre mesi a tutti i col-
laboratori, e del sistema AutoPlanet, che trasmette in tutte le sale pause i video
realizzati dalla Comunicazione Interna con le immagini della intranet, e i filmati
aziendali, spesso creati dagli Ipermercati su diversi argomenti (iniziative com-
merciali di successo, animazioni, anniversari, etc.)
In occasione della consueta operazione commerciale “25 Giorni Auchan”, a set-
tembre 2011 si è svolta la quarta edizione delle “Olimpiadi Commerciali”, nel cor-
so della quale i dipendenti e collaboratori di tutti gli Ipermercati, vincitori di
ciascuna categoria, sono stati premiati con l’estrazione di buoni spesa.
Anche nel 2011, inoltre, Auchan ha realizzato un sondaggio interno dedicato al
Bilancio Sociale - diffuso tramite la rete intranet Planet Auchan Italia - per racco-
gliere valutazioni, consigli e proposte utili alla redazione del documento.
Nel mese di luglio, in tutti gli Ipermercati Auchan sono stati organizzati eventi
e iniziative per celebrare i 50 anni di attività del Gruppo Auchan: 52 feste negli
ipermercati e nella sede centrale, 750 membri dei comitati di animazione, 20 flash
mob, circa 200 animazioni diverse.
In occasione del 50° anniversario, il Gruppo Auchan ha offerto ai collaboratori dei
diversi paesi la possibilità di realizzare un’esperienza di Erasmus, per condivide-
re best practice ed acquisire nuove conoscenze per il proprio mestiere. Nel mese
di settembre 2011, 11 collaboratori di Auchan Spa hanno trascorso un’esperienza
professionale e culturale in due paesi del Gruppo Auchan: la Russia e la Spagna.
Nel 2011 è proseguita la collaborazione degli Ipermercati Auchan di An-tegnate, Bergamo, Curno e Piacenza con le ASL di Lodi e di Bergamo per lo sviluppo di un innovativo progetto di educazione alimentare e di prevenzione. Il progetto “Take Care”, promosso dalle ASL in collabora-zione con la Regione Lombardia, intende promuovere la diffusione di corretti stili di vita e sane abitudini alimentari. Nell’ambito del pro-getto è stata sottoscritta l’«Alleanza per la salute del consumatore» a cui hanno aderito, oltre agli Ipermercati Auchan, numerosi altri partner del territorio: supermercati e ipermercati, negozianti di alimentari e ortofrutta, Coldiretti e il mondo della ristorazione attraverso Confesercenti e Ascom. Il progetto ha previsto la compilazione, da parte di tutto il personale degli Ipermerca-ti Auchan, di un questionario sui corretti stili di vita, così come la realizzazione e diffusione di supporti informativi per guidare gli acquisti dei consumatori verso scelte ali-mentari consapevoli e sane.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAIl progetto “Take Care”
87,4%i dipendenti chehanno partecipatoall’indaginedi clima
52 le feste realizzate a luglio 2011 per celebrare i 50 anni di attività del Gruppo Auchan
Econewsla nuova newsletterdedicata ai temidella responsabilitàsociale
87
Salute e sicurezza
Auchan rispetta l’Accordo Interconfederale del 18 novembre 1996 sulla sicurezza e salute
nei luoghi di lavoro, in applicazione del D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integra-
zioni, sottoscritto da Confcommercio e dalle Organizzazioni Sindacali e Rappresentanze
Sindacali Unitarie.
Inoltre, nell’ambito dell’accordo integrativo aziendale stipulato nel 2007, è espressamen-
te previsto un diritto di informazione e confronto sia a livello nazionale che di Ipermerca-
to in materia di ambiente di lavoro e tutela
della salute.
Tutti gli Ipermercati hanno istituito un Co-
mitato sulla sicurezza composto dal Diret-
tore, dagli Addetti ai Servizi Prevenzione e
Protezione - rispettivamente il Responsabi-
le Servizi Prevenzione e Protezione, il Re-
sponsabile Sicurezza, il Responsabile Ma-
nutenzione e il Responsabile HR - e da un
Medico competente. Il Comitato si riunisce
almeno una volta durante l’anno.
Anche nella sede centrale è stato attivato
un Comitato per la sicurezza composto dal
Responsabile Sicurezza, dal Responsabile
Servizi Prevenzione e Protezione e da un
medico competente.
Nel 2011 il numero degli infortuni evidenzia una riduzione rispetto al 2010 (- 8%), a fronte
di un leggero incremento della loro durata media, mentre si registra un’importante ridu-
zione dei giorni di assenza per infortuni: un risultato importante che premia l’impegno e
l’attenzione che Auchan dedica da sempre alla sicurezza.
89Bilancio sociale 201188
5.2.4 Diversità e pari opportunitàAuchan è un’azienda con una forte com-
ponente femminile: a fine 2011 le donne
rappresentano il 60% dell’organico totale.
Questa peculiare composizione dell’orga-
nico è sostenuta da politiche specifiche,
che mirano a rendere il lavoro più compa-
tibile con le esigenze personali, che per le
donne coincidono spesso con le esigenze
di cura della famiglia.
Le politiche di remunerazione sviluppate
da Auchan non differiscono in base al ge-
nere. La retribuzione media degli uomini
continua ad essere leggermente superio-
re a quella delle donne a parità di ruolo
(3%), pur evidenziando un miglioramento
rispetto al 2010.
Per favorire l’equilibrio tra vita privata e
vita professionale Auchan ha attivato un
modello organizzativo demoninato “Isola
casse” attraverso il quale le persone be-
neficiano di una flessibilità oraria che
consente loro di pianificare, insieme ai
colleghi e nel rispetto delle disposizioni
in materia di riposi giornalieri e settimanali, i turni di lavoro
settimanali, mensili ed annui. Al dipendente viene garantito
contestualmente lo svolgimento della prestazione professiona-
le annua concordata con l’azienda in sede contrattuale. Tale
modalità organizzativa, che non prevede una prestazione lavo-
rativa fissa giornaliera, permette di conciliare lo svolgimento
dell’attività professionale con le proprie esigenze personali e
familiari.
Nel 2011 tale modalità organizzativa è stata attivata in 35
Ipermercati, coinvolgendo complessivamente 1.011 addetti,
pari al 40% del personale addetto al settore casse.
Per quanto riguarda l’inserimento lavorativo di persone diver-
samente abili, nel 2011 risultano impiegate 501 persone ap-
partenenti alle categorie protette. Contestualmente, la maggior
parte dei Punti Vendita di Auchan ha stipulato accordi e con-
venzioni con Centri per l’Impiego, Asl e Cooperative sociali tra-
mite i quali favorire l’inserimento professionale delle persone
con diversa abilità.
Nel corso del 2011 non si sono registrati episodi legati a pra-
tiche discriminatorie e violazioni dei diritti nei confronti del
proprio personale.
Articolo 2009 2010 2011
Numero infortuni 725 731 675
Giorni di assenza per infortuni 12.758 11.421 11.255
Durata media infortuni 17,6 gg. 15,6 gg. 16,7 gg.
Figura 55
Infortuni
e sicurezza
Tra le diverse iniziative svilup-
pate dai Punti Vendita per favori-
re l’accesso al mondo del lavoro
delle persone socialmente svan-
taggiate, l’Ipermercato Auchan
di Nerviano ha avviato nel 2011
una collaborazione con il Comu-
ne di Milano per il reinserimento
lavorativo, tramite borse lavoro,
di soggetti in difficoltà. Da se-
gnalare che 5 contratti sono stati
trasformati in contratto di lavo-
ro subordinato.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAPromuovere l’inserimento professio-nale delle categorie svantaggiate
Auchan garantisce, inoltre, una regolare assistenza sanitaria a tutti i lavoratori aventi
diritto, finalizzata al controllo della loro salute e all’informazione sui rischi sanitari con-
nessi alle attività svolte, e sviluppa un’attività permanente di informazione e formazione
sulla sicurezza e sulla prevenzione.
91Bilancio sociale 201190
5.3 Filiera
5.3.1 Partnership con i fornitori Nell’ottica di garantire la qualità, la sicurezza
e la convenienza dei prodotti, Auchan svilup-
pa con i propri fornitori un rapporto di dia-
logo e costante, valorizzando e condividendo
con essi la propria esperienza e competenza.
Auchan cerca da sempre di costruire rappor-
ti di collaborazione con tutti i suoi partner e
fornitori: agricoltori, allevatori, industria di
trasformazione, industria di confezionamen-
to, trasportatori. Attualmente i fornitori con
cui Auchan collabora da oltre dieci anni sono
pari al 35%.
Il processo d’acquisto è finalizzato all’ap-
provvigionamento di prodotti e servizi che
consentano l’ottimizzazione dei costi, assi-
curando nel contempo i requisiti di qualità,
sicurezza e trasparenza dei beni acquistati,
in linea con l’orientamento del mercato e nel
rispetto della capacità di risposta ai bisogni
dei consumatori.
Rispetto alla scelta dei fornitori, Auchan pre-
dilige, a parità di qualità e condizioni d’ac-
quisto, quelli italiani - nel 2011 pari al 92%
del totale - e prodotti locali, per mantenere il
legame con il territorio e valorizzarlo con una sempre più strutturata attività di
selezione e monitoraggio dei fornitori stessi.
Qualificazione e verifica dei fornitori
Auchan ha predisposto un sistema di qualifica e valutazione dei fornitori per ren-
dere sicuri gli approvvigionamenti, garantirne nel tempo il livello qualitativo e
impedire nel contempo l’ingresso di fornitori che non dispongano dei requisiti
minimi. Ciò nell’ottica di assicurare che tutti i prodotti offerti negli Ipermercati
provengano da stabilimenti produttivi sicuri e qualificati.
Le procedure di selezione dei fornitori sono improntate alla massima trasparenza:
nell’ambito del “Servizio Qualità Auchan” la qualifica delle PMI prevede un percor-
so di accompagnamento tecnico attraverso attività di auditing e gestione dei piani
di miglioramento, con l’obiettivo di implementare le performance dei partner, at-
traverso il dialogo e la collaborazione costante.
Il processo di monitoraggio prevede periodiche veri-
fiche anche sui fornitori qualificati, con l’obiettivo di
rilevare potenziali rischi e/o non conformità, in parti-
colare tra le PMI e i fornitori di marca privata.
Le verifiche condotte da Auchan si distinguono in fun-
zione della rilevanza e criticità dei fornitori e dei pro-
dotti:
•per i prodotti di Filiera Rintracciata e Controllata,
Auchan conduce audit di sviluppo per famiglia merce-
ologica, audit di rintracciabilità a distanza sulla con-
formità al capitolato tecnico e audit di sorveglianza di-
retti sulle fasi critiche della filiera e su tutti i soggetti
coinvolti;
•per i prodotti a marchio Auchan alimentari e non
alimentari, vengono condotti audit a fronte di stan-
dard internazionali (ad esempio IFS International Food
Standard), ripetuti a cadenze prestabilite all’interno di
un programma di monitoraggio;
•periprodottisensibili,comeadesempiolematerie
prime per i reparti panetteria e pasticceria, o i prodotti
del self discount sfusi, vengono realizzate ispezioni sia
in fase di inserimento che di sorveglianza.
Per offrire le massime garanzie a livello igienico, sani-
tario e legislativo su tutti i prodotti venduti, nel cor-
so del 2011 sono stati eseguiti complessivamente 612
audit, relativi principalmente ai prodotti di Filiera. La
riduzione rispetto all’esercizio precedente è dovuta a
particolari attività effettuate nel corso del 2010 (ad
esempio è stato auditato tutto il reparto di panetteria).
Corso 2010 2011
Audit prodotti di Filiera 516 467
Audit prodotti a Marchio Auchan 89 99
Audit prodotti sensibili 102 46
Numero audit realizzati 707 612
Figura 56
Verifiche e audit
sui fornitori
92 93Bilancio sociale 2011
La promozione della sostenibilità
Negli ultimi anni, la collaborazione tra Auchan e i fornitori
è stata estesa anche ad altri ambiti. E’ proseguita, anche
nel 2011, la promozione del Codice di Etica Commercia-
le, predisposto da Auchan per promuovere il rispetto degli
standard sociali e ambientali da parte dei fornitori, attual-
mente sottoscritto da 1.280 fornitori, pari al 30% del tota-
le. Inoltre, sono state implementate una serie di attività
di coinvolgimento per rilevare la percezione dei fornitori
sulle attività sociali e ambientali sviluppate da Auchan.
5.3.2 Filiera etica e controllata Nel caso delle filiere agroalimentari l’approccio a costru-
ire rapporti di collaborazione basati sulla fiducia e sul
dialogo è ancora più sentito: per questo tutte le attività di
approvvigionamento e distribuzione che le supportano si
basano su principi di controllo, trasparenza e garanzia del
gusto per assicurare ai propri clienti alimenti che rispetti-
no elevati standard in termini di qualità e sicurezza.
A tal fine Auchan presidia le più importanti filiere agroa-
limentari appartenenti al settore carni, ortofrutta e ittico.
Nel 2011 i prodotti di Filiera Controllata sono 190 e garan-
tiscono la totale rintracciabilità e il controllo costante di
tutte le fasi produttive, dalla produzione al consumo. Ciò
significa attenzione per la salute dei consumatori, rispetto
dell’ambiente e del benessere degli animali.
L’impegno di Auchan è volto al miglioramento costante e si
concentra in particolare sulle seguenti filiere:
• ittica -prevede losviluppodimetodidipescaedipi-
scicoltura che preservino gli ecosistemi e l’ambiente (li-
mitazione taglie minime, monitoraggio stock e rispetto
fermi pesca, limitazione sui metodi di cattura in funzione
dell’impatto su popolazioni marine preservate);
•carni-prevedeuncontrollocostanteintuttelefasidella
Filiera, dalla produzione dei mangimi all’allevamento, dal-
la lavorazione delle carni al trasporto, fino alla gestione
190 i prodottidi Filiera controllata
95Bilancio sociale 201194
nel Punto Vendita, nell’ottica di garantire prodotti sicuri
e sostenibili;
•ortofrutta-prevedeuncontrollototalee larintraccia-
bilità di tutte le fasi della Filiera, dalla coltivazione alla
raccolta, dal trasporto al confezionamento, fino alla vendi-
ta, per garantire prodotti sicuri, freschi e dal sapore inal-
terato.
Il calcolo della “Carbon Footprint” di alcune filiere vegetali
Nel 2011 è proseguito il progetto di ricerca, coordinato
dalla Scuola Superiore S. Anna dell’Università di Pisa, che
vede la partecipazione di numerosi partner tecnici e scien-
tifici, volto a definire un modello di calcolo del consumo di
carbonio lungo una filiera produttiva.
Dopo la filiera della carota, nel 2011 Auchan ha coinvolto
nella sperimentazione altre due filiere vegetali particolar-
mente rilevanti:
- la filiera del Melone retato, che coinvolge la zona di pro-
duzione e confezionamento del territorio mantovano, la
distribuzione presso il deposito di Calcinate e la vendi-
ta presso l’Ipermercato di Rescaldina. Il periodo di rife-
rimento considerato è la campagna terminata a dicembre
2011;
- la filiera degli Agrumi, nell’ambito della quale è stato
coinvolto un importante produttore di arance di filiera di
Lentini, in provincia di Siracusa. La campagna di riferi-
mento è quella del 2011 - 2012 e lo studio è ancora in svol-
gimento.
Nel 2012 saranno raccolti anche i dati sugli input e gli ou-
tput dell’Ipermercato di Rescaldina per il calcolo dell’im-
pronta carbonica del Punto Vendita.
I prodotti di Libera Terra
Nel 2011 è proseguita l’offerta di prodotti Libera Terra,
provenienti dagli ulivi, dalle vigne e dai campi coltivati da
cooperative sociali sui terreni confiscati alla mafia e alle
organizzazioni malavitose.
Le produzioni, le quali rispettano un rigido disciplinare
che integra requisiti sociali e di qualità, mirano a valoriz-
zare le tipicità e le caratteristiche dei territori di produ-
zione.
Nel 2011 l’offerta comprende circa una ventina di prodot-
ti tra pasta, vino, olio, passata di pomodoro, panificati e
legumi, promossi dai Punti Vendita anche attraverso par-
ticolari eventi ed iniziative. Il successo di tali produzioni
consente alle cooperative di Libera Terra di svilupparsi e
crescere nel tempo, diffondendo sempre più un modello di
impresa fondato sulla sostenibilità economica, sociale e
ambientale. Come evidenziato nella Figura 58, le vendite
dei prodotti Libera Terra sono aumentate del 411,8%.
Figura 57
Prodotti di Filiera 2011
FilieraCarne68,4%
FilieraOrtofrutticola29,5%
Filiera Ittica2,1%
Articolo 2010 2011
Referenze (numero) 22 18
Volume di vendita (euro) 6.800 34.800
Figura 58
I prodotti
di Libera Terra
E’ proseguito, anche nel 2011,
l’impegno dell’’Ipermercato Au-
chan Porte di Catania nel pro-
muovere e valorizzare i prodotti
di Libera Terra, dedicando loro
un apposito spazio espositivo
all’interno del Punto Vendita.
Tale impegno è stato premia-
to, nel mese di giugno 2011, con
l’attribuzione di una menzione
speciale nell’ambito del premio
“Chimera d’Argento”, promosso
dall’Accademia d’Arte Etrusca
della città di Catania. L’impor-
tante riconoscimento è stato at-
tribuito all’Ipermercato Porte di
Catania per l’attenzione riserva-
ta ai prodotti e ai fornitori locali,
per l’impegno sociale e l’attenzio-
ne mostrata verso problematiche
particolarmente attuali.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa promozione dei prodotti di Libera Terra
96 97Bilancio sociale 2011
5.3.3 Auchan e le Piccole e Medie Imprese Tra le principali priorità perseguite in tema di sviluppo sostenibile, da tempo
Auchan sostiene e valorizza le Piccole e Medie Imprese (PMI), un universo pre-
zioso che produce beni, innovazione, occupazione e competenze e che sono la
principale espressione della realtà economica locale.
Da uno studio condotto dall’azienda nel 2011, è emerso che sugli oltre 5000
fornitori Auchan, le PMI rappresentano il 29,4% per un valore complessivo di
acquisto pari a circa il 18% (vedi Figura sottostante).
Dal punto di vista finanziario Auchan ha attivato per le PMI fornitrici il facto-
ring captive, che offre alle aziende trattamenti e soluzioni finanziarie veloci e
a prezzi di mercato. I fornitori che rispondono ai requisiti richiesti da Auchan
sottoscrivono con l’azienda un accordo quadro, che prevede un monitoraggio
continuo da parte di Auchan dell’affidabilità delle consegne e della qualità, con
particolare attenzione per i prodotti freschi.
La valorizzazione e l’offerta dei prodotti tipici delle Regioni in cui sono pre-
senti i Punti Vendita avvicinano Auchan alle tradizioni alimentari dei clienti,
inoltre la presenza di prodotti tipici non appartenenti alla Regione di ubica-
zione del Punto Vendita ampliano la scelta del cliente e sono un elemento di
differenziazione.
Nel 2011 le referenze di prodotti a marchio IGP e DOP - i quali garantiscono che
le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione di un prodotto avvengono
in un’area geografica delimitata - sono oltre 700 e provengono da circa 900 pro-
duttori, a cui si aggiungono oltre 3.000 etichette di vino a marchio DOC, DOCG,
IGT di circa 300 produttori. Complessivamente, i prodotti locali e tipici venduti
nel 2011 negli Ipermercati Auchan sono oltre 12.000.
Corso % PMI sul totale
fornitori Valore Acquisti da PMI
sul totale
Micro-imprese (fino a 10 addetti) 10,7 120.542 (4,8% dell'immesso)
Piccole-imprese (fino a 50 addetti) 13,4 178.649 (7%)
Medie-imprese (fino a 250 addetti) 5,3 155.506 (6,1%)
Totale 29,4 454.697,31 (17,9%)
Figura 59
Le PMI con cui Auchan
collabora
Nell’ambito del generale impegno di Auchan nel pro-
muovere e valorizzare i prodotti locali e le relazio-
ni con i fornitori del territorio, si segnala l’attività
sviluppata nel 2011 dagli Ipermercati Auchan della
Sardegna. Implementando il concetto del Km. 0, tale
attività ha prodotto importanti risultati:
• ottimizzazione della gestione di diversi fornitori
locali attraverso la piattaforma ortofrutta, con l’uti-
lizzo di un solo mezzo per la consegna di tutti i pro-
dotti ortofrutticoli locali;
• aumento del numero dei fornitori locali con cui gli
Ipermercati collaborano, con circa 2.000 etichette di
prodotti locali in assortimento;
• crescita significativa del fatturato delle piccole
aziende fornitrici, in alcuni casi più che raddoppia-
to;
• avvio della collaborazione con allevatori di pesce
locale (orate e spigole), che consente lo sviluppo
dell’economia locale senza impattare sulle risorse
del pianeta.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa valorizzazione dei localismi
18% il valoredegli acquisti dalle PMI
12.000 i prodotti localie tipici presentinegli Ipermercati
99Bilancio sociale 201198
Il progetto “Sapori delle Regioni”
Nel 2011 è proseguito il progetto “Sapore delle Regioni”
un’iniziativa che mira a valorizzare i prodotti enogastro-
nomici delle diverse regioni italiane. Il Patrocinio ottenuto
dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali
- rinnovato a partire dal 2012 per altri 5 anni - rappresenta
un significativo riconoscimento per l’importante attività so-
stenuta da Auchan.
I prodotti della linea “Sapori delle Regioni” hanno una distri-
buzione a livello nazionale e rappresentano quindi un’oppor-
tunità di sviluppo per i fornitori locali. Inoltre, tali prodotti
vengono promossi e diffusi anche a livello internazionale, at-
traverso la loro presenza negli Ipermercati Auchan degli 11
Paesi nei quali l’insegna è presente.
Per favorire la conoscenza dei prodotti DOP e IGP e dei for-
nitori locali in tutta Italia, nel corso del 2011 i Punti Vendita
di Auchan hanno realizzato eventi speciali, dedicati di volta
in volta a Regioni o a zone d’origine. Inoltre, circa 80 prodot-
ti alimentari di 30 aziende regionali sono stati inseriti nei
volantini promozionali e proposti in promozione in tutti gli
Ipermercati, attraverso l’allestimento di apposite aree e mo-
menti di animazione.
Il progetto Export
Il sostegno alle Piccole e Medie Imprese viene supportato,
dal 2009, anche dall’Ufficio Export, che favorisce l’ingresso
nei canali distributivi internazionali di realtà produttive di
piccole e medie dimensioni - regionali e locali - esportandone
i prodotti negli 11 Paesi in cui il Gruppo è presente: Francia,
Ungheria, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Romania, Rus-
sia, Spagna, Ucraina, Taiwan, Cina.
I prodotti italiani continuano ad essere tra i più richiesti al
mondo, come evidenzia l’aumento del fatturato nel 2011 di
oltre il 400% rispetto al 2010; i prodotti maggiormente ven-
duti sono l’olio, i formaggi, il caffè, il gelato, la pasta, i con-
dimenti e i grigliati. Tra i tanti, un risultato degno di rilievo
riguarda l’export del vino, la cui vendita in Russia ha regi-
strato nel corso del 2011 un fatturato di circa 1 milione di
euro.
Per valorizzare il progetto, nel novembre 2011, presso la sede centrale di Auchan Spa, si è svolto l’Expo
Auchan, che ha visto la partecipazione di numerose delegazioni delle Direzioni Acquisti provenienti dagli
11 paesi in cui il Gruppo è presente, con l’obiettivo di presentare oltre 1.000 referenze - di cui circa 60
prodotti tra vini e liquori - che rappresentano l’eccellenza italiana a tavola.
Alla luce degli ottimi risultati registrati nel 2011, il progetto Export proseguirà nel 2012 - con una gamma
più vasta di prodotti che comprenderanno anche panettone, pandoro, vini e liquori - con l’obiettivo di
continuare a salvaguardare il ricchissimo patrimonio gastronomico italiano, le sue eccellenze e il tessuto
produttivo di Piccole e Medie Imprese su cui si fonda.
Articolo 2010 2011
Numero prodotti locali esportati 255 581
Aziende fornitrici coinvolte nel progetto 45 85
Fatturato (euro) 801.500 3.100.000
Figura 60
Il progetto Export
L’Ipermercato Auchan di Berga-mo ha creato una corsia di 13 ele-menti (9 Prodotti Gran Consumo e 4 Prodotti Freschi) interamente dedicata ai “Sapori delle Regioni” e ha condotto uno studio sulla provenienza dei cittadini di Ber-gamo per poter dare la giusta at-tenzione ai prodotti delle regioni di origine. L’indagine ha consen-tito di assegnare particolare spa-zio ai prodotti di Sicilia, Campa-nia, Puglia, Calabria, Sardegna e Triveneto.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa promozione dei prodotti locali e dei “Sapori delle Regioni”
101Bilancio sociale 2011100
5.4 Comunità e territorio
5.4.1 Sviluppo del territorio L’attenzione alle problematiche del territorio e alle esigenze
della comunità sono valori essenziali su cui Auchan conti-
nua ad investire e attraverso i quali esprime la sua visione di
azienda socialmente responsabile. I Punti Vendita sono co-
stantemente impegnati a rilevare aspettative e bisogni locali,
individuare interlocutori pubblici e privati con cui collabo-
rare, investire risorse per la valorizzazione e lo sviluppo dei
territori nei quali Auchan opera.
Con i suoi 58 Punti Vendita Auchan è presente in maniera
capillare nelle diverse regioni italiane e da sempre costruisce
uno stretto legame con le comunità locali, implementando
un dialogo continuo con gli attori che operano a livello isti-
tuzionale, imprenditoriale e associativo. Nei rapporti con le
Istituzioni, con gli enti e le organizzazioni non profit, Auchan
mira a costruire partenariati virtuosi e a sostenere progetti
italiani e in particolar modo locali, i quali, attraverso l’inte-
razione e l’arricchimento reciproco, si traducono in un reale
investimento a favore delle comunità.
La collaborazione con gli Enti e le Istituzioni locali
Assumono particolare valore le iniziative nate dalla condi-
visione delle istanze degli Enti e delle Istituzioni locali per
la realizzazione di progetti per la collettività, sviluppate in
maniera autonoma da tutti i Punti Vendita, come:
- accordi e convenzioni siglate con Comuni ed enti attivi sul
territorio per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie in
difficoltà;
- partecipazione a manifestazioni ed eventi di particolare va-
lore sociale, culturale ed educativo;
- accordi e protocolli di intesa con le Istituzioni locali per
favorire l’inserimento professionale delle categorie svantag-
giate.
Inoltre, Auchan collabora con Scuole ed Enti formativi per
contribuire alla professionalizzazione dei giovani e favorire
il loro inserimento nel mondo del lavoro attraverso:
- la firma di convenzioni per realizzare stage e tirocini di for-
mazione ed orientamento;
- l’organizzazione di visite guidate degli studenti nei Punti
Vendita, con percorsi didattici volti ad illustrare alcuni “me-
stieri”;
- la sponsorizzazione di eventi organizzati dagli Istituti sco-
lastici del territorio, a sostegno di attività e progetti sui temi
ambientali e sociali, che vedono il coinvolgimento diretto de-
gli studenti.
Corso 2010 2011
Numero Convenzioni siglate per l’inserimento professionale di categorie svantaggiate 12 15
Ipermercati che hanno accolto le visite di studenti 15 12
Figura 61
Collaborazione con Enti e Istituzioni locali
Tra le iniziative realizzate in part-nership con Istituzioni locali, si evi-denzia un’importante collaborazio-ne avviata dall’Ipermercato Auchan di Mesagne, il quale ha aderito alla Family Card promossa dal Comune di Brindisi che prevede sconti alle famiglie brindisine con reddito non superiore a 15.000 euro e con 2 o più figli minorenni.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAVicini alle famiglie in difficoltà
Nel 2011 è stata riproposta con successo, presso gli Ipermercati Auchan di Bergamo e di Currno, l’iniziativa “Il carrello intelligente” realizzata in collaborazione con la Regione Lombardia. L’iniziativa, che coinvolge alcune classi delle Scuole Elementari di Bergamo e Curno, rappresenta un percorso di educazione al consumo e all’ac-quisto responsabile all’interno dei Punti Vendita. Gli alunni, guidati da insegnanti e consulenti, han-no infatti la possibilità di fare la spesa, prestando attenzione agli imballaggi, ai rifiuti prodotti, ai tipi di materiali utilizzati e alle simbologie sulle confezioni per fare un’adeguata raccolta diffe-renziata.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITA“Il carrello intelligente”
Nel 2011 diversi Ipermercati Auchan hanno coinvolto Istituti scolastici del territorio, dalle Scuole Elementari all’Università, per la diffusione e l’insegnamento dei “me-stieri”. Tra le diverse iniziative attivate si segnalano:- visite settimanali rivolte alle prime classi delle Scuole Elementari del territorio presso l’Ipermercato Auchan di Bari Casamassima, per illustrare il processo di panifica-zione;- due visite annuali presso i laboratori Panetteria/Pastic-ceria, destinate alle Scuole Elementari, presso l’Ipermer-cato Auchan di Rivoli;- visite guidate presso i laboratori di Pasticceria presso l’Ipermercato di Cagliari Santa Gilla, in cui gli studenti dell’Istituto alberghiero di Monserrato hanno potuto pre-parare prodotti che sono stati fatti degustare ai clienti, accompagnando l’assaggio con consigli e spiegazioni;- una visita di una classe dell’Istituto Tecnico regionale presso l’Ipermercato Auchan di Porte di Catania, per re-alizzare una ricerca inerente le indicazioni riportate sui prodotti esposti. I ragazzi, accompagnati dai professori, hanno individuato e preso nota di tutta una serie di in-formazioni relative alle scadenze indicate, alla composi-zione degli ingredienti, alle modalità di conservazione, alle caratteristiche degli imballaggi, alla provenienza dei prodotti,verificando la presenza delle varie denominazio-ni sulle confezioni.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITA“Imparare i mestieri”
Tra dicembre 2010 e gennaio 2011 l’Ipermercato Auchan di Roma Ca-salbertone ha preso parte ad un importante progetto locale, ospi-tando presso la sua struttura la Campagna di solidarietà “Roma Insieme” promossa dal Comune di Roma. L’iniziativa, che vede la partecipazione di numerose asso-ciazioni attive nel contesto loca-le - come la Caritas Diocesana, il Circolo San Pietro, la Comunità di S. Egidio, il Modavi Onlus (Movi-mento delle associazioni di volon-tariato italiano, protezione civile, servizi sociali) e l’Associazione Salvamamme – si propone di rac-cogliere, mediante l’ausilio di pul-lmini itineranti, beni utili, generi alimentari, vestiario e giocattoli da distribuire a parrocchie, enti di assistenza e case famiglia durante le festività natalizie.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa partecipazione alla Campagna di solidarietà “Roma Insieme”
103Bilancio sociale 2011102
Dialogo e partecipazione al dibattito pubblico
Auchan esercita un ruolo da protagonista nel proprio ambito di attività non solo da un
punto di vista meramente economico, ma altresì collaborando con associazioni di settore
e dialogando attivamente con le Istituzioni nazionali e locali, in linea con quanto pre-
scritto dal proprio Codice etico ed in rigorosa ottemperanza delle leggi vigenti.
Auchan svolge attività di lobbying su vari temi di carattere tecnico, commerciale, fiscale
e industriale al fine di offrire il proprio contributo ai decisori politici nella definizione
di normative e regolamenti che prendano le mosse dalla precisa conoscenza del contesto
su cui andranno ad impattare, su quali potranno essere ad esempio le conseguenze per il
comparto, per i lavoratori, per i clienti, per i fornitori e la comunità in genere.
Auchan nel 2011 ha confermato la collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole
Alimentari e Forestali che ha rinnovato il proprio patrocinio al progetto “I Sapori delle
Regioni”, per il periodo 2012-2017.
Nel corso dell’anno è stato, inoltre, avviato un dialogo con il Ministero dello Sviluppo
Economico volto all’identificazione di strategie e allo sviluppo di collaborazioni utili a
promuovere l’internazionalizzazione dei prodotti italiani e le PMI, che Auchan favorisce
attraverso vari programmi di sostegno.
Con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sono invece in corso col-
loqui volti a predisporre progetti di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, attra-
verso la creazione di stage per Istituti tecnici.
Auchan ha inoltre partecipato al dibattito pubblico su varie questioni, tra cui si eviden-
ziano le più significative: la possibilità di acquistare farmaci di fascia C senza obbligo di
ricetta medica e non rimborsabili dal SSN, anche presso le parafarmacie e i corner della
Grande Distribuzione Organizzata; la liberalizzazione degli orari degli esercizi commer-
ciali; la liberalizzazione della vendita di carburante.
Nel 2012 Auchan intende proseguire tale attività di dialogo istituzionale sui temi che im-
pattano direttamente o indirettamente sul corretto sviluppo del mercato, nel rispetto dei
valori della condivisione, del progresso, della fiducia e della professionalità - in linea con
lo spirito commerciale che da sempre anima l’azienda.
Il supporto alle Associazioni di volontariato
Auchan partecipa e contribuisce allo sviluppo di iniziative
locali di solidarietà, realizzate dal mondo dell’associazioni-
smo e della cooperazione sociale.
In tal modo i Punti Vendita intendono agire sulle reali neces-
sità delle comunità, supportando l’operato delle tante orga-
nizzazioni e associazioni di volontariato attive sui territori,
che affrontano importanti disagi sociali e sono al fianco delle
categorie più fragili, come gli anziani, i disabili, gli immigra-
ti, i minori, le famiglie in difficoltà.
Tra le principali iniziative, si confermano la collaborazione
con la Croce Rossa Italiana e con la Protezione Civile - pre-
sente nel 69% dei Punti Vendita - e l’attivazione di numerose
attività sociali in occasione di particolari circostanze, come
le feste patronali e natalizie per la raccolta di fondi e di varie
tipologie di prodotto, soprattutto generi alimentari, da devol-
vere alle parrocchie e alle associazioni non profit.
Inoltre, si evidenzia l’impegno di tanti dipendenti Auchan in
iniziative di volontariato o sensibilizzazione sui temi dello
sviluppo sostenibile, svolte al di fuori del contesto aziendale:
in tale senso si segnalano la collaborazione pluriennale con
molteplici associazioni di carattere nazionale - Caritas, Avis,
WWF, Legambiente - e la partecipazione alle attività promos-
se da organizzazioni presenti sui territori e attive nei setto-
ri della cultura, della solidarietà sociale e della difesa degli
animali.
Nel 2011 è proseguita la collabo-razione pluriennale tra l’Ipermer-cato Auchan di Vimodrone e “La goccia Onlus”, un’associazione non profit attiva nel territorio che si occupa dell’inserimento dei ra-gazzi disabili. Nel mese di ottobre 2011 è stato allestito un apposito spazio all’interno del Centro Com-merciale, attivo per una settimana, per promuovere l’attività dell’as-sociazione. Al termine dell’inizia-tiva è stata realizzata una festa che ha coinvolto i clienti del Cen-tro Commerciale, durante la quale è stato donato un contributo pari a euro 4.000, in collaborazione con i negozianti e le Gallerie.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAIl sostegno all’associazione “La goccia Onlus” di Vimodrone
Nel 2011 l’Ipermercato Auchan di Monza ha sostenuto la 3° edi-zione delle Monziadi, la Marcia della legalità promossa dal Cen-tro Studi Parlamento della Legali-tà- Regione Lombardia e dall’ITIS “Hensemberger” di Monza, con il patrocinio del Comune di Monza, della Provincia di Monza e Brian-za, della Regione Lombardia e del Governo. La marcia, che si è tenuta a Monza nel mese di maggio 2011, ha visto la partecipazione di nu-merose Scuole della provincia di Monza, di cittadini e sportivi, ed ha rappresentato un momento di condivisione e dialogo sul tema della legalità.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALe Monziadi 2011
Museo A come AmbienteAuchan è tra i soci promotori del Museo A come Ambiente, l’unico museo interattivo e multimediale in Europa interamente dedi-cato all’ambiente. Con sede a Torino (1300 mq di esposizione in ampliamento), il Museo promuove a livello di massa l’educazione ambientale soprattutto dei più giovani at-traverso mostre, laboratori, corsi di forma-zione per insegnanti e progetti con le scuole, proiezioni, giochi, materiali didattici. Affronta i temi di attualità come l’energia, la mobilità, il consumo consapevole, l’acqua, i rifiuti, l’alimentazione. E’ un’associazione di enti e aziende pubbliche e private. Con-ta all’anno tra adulti e giovani oltre 50.000 presenze. Si sposta sul territorio con sezio-ni mobili davanti a ipermercati, in piazza, presso fiere. La collabo-razione con il Museo A come Ambiente rientra nell’im-pegno sostenu-to da Auchan n e l l ’ a m b i t o della sostenibi-lità, come ulte-riore attività di sensibilizzazione sull’importanza di adottare comportamen-ti rispettosi dell’ambiente.
105Bilancio Sociale 2011104
5.4.2 Educazione e sensibilizzazioneAuchan promuove e diffonde il rispetto dell’ambiente e
l’adozione di modelli di vita ecocompatibili tra dipen-
denti, clienti e collettività nel suo complesso, sviluppando
numerose attività di informazione, educazione e sensibi-
lizzazione.
Auchan e il WWF, una collaborazione in continua crescita
Anche nel 2011 è proseguita la collaborazione con il WWF,
attiva dal 2009, che vede Auchan impegnata nella promo-
zione e sensibilizzazione sui temi della tutela ambientale,
della lotta ai cambiamenti climatici e dell’efficienza ener-
getica.
La partnership con il WWF ha previsto, nel 2011, l’ade-
sione a diversi programmi promossi dall’organizzazione
ambientalista presso tutti i 51 Ipermercati:
•laquintaedizionedell’“OradellaTerra”
In occasione dell’edizione 2011 dell’ “Ora della Terra”,
l’iniziativa nata per sensibilizzare l’opinione pubblica
mondiale - cittadini, imprese, istituzioni - sull’emergen-
za dei cambiamenti climatici, Auchan ha rafforzato il suo
impegno a fianco del WWF, realizzando diverse azioni con-
crete: lo spegnimento dell’insegna dei 51 Ipermercati, la
riduzione dell’illuminazione all’interno dei Punti Vendita
e l’allestimento di una campagna di educazione e sensibi-
lizzazione sull’utilizzo della lampadina a risparmio ener-
getico. Inoltre, Auchan ha messo a disposizione del WWF i
riduttori di flusso per rubinetti di casa, che sono stati do-
nati a tutti coloro che, durante l’”Ora della Terra”, si sono
iscritti all’associazione.
•IlProgettoPandaExplorer
In occasione del suo 50° compleanno e dell’Anno Interna-
zionale delle Foreste, Auchan ha aderito al progetto Panda
Explorer per l’anno scolastico 2011-2012: un programma
rivolto a 125.000 bambini di 5.000 scuole primarie di pri-
mo grado, con l’obiettivo di educarli ad una maggiore con-
sapevolezza sui problemi dell’ambiente.
107Bilancio sociale 2011106
In particolare, sono state coinvolte 51 scuole elementari
- individuate in prossimità dei 51 Ipermercati Auchan - a
cui l’azienda ha donato un kit scolastico realizzato dal
WWF e un albero, simbolo del proprio impegno a favore
della sostenibilità ambientale e della sensibilizzazione
delle nuove generazioni su questo tema. L’albero è stato
piantato nel corso di una giornata speciale, denominata
“Piantiamo un sogno”, che si è svolta nel mese di novem-
bre ed ha visto la partecipazione delle Scuole, delle Isti-
tuzioni locali così come del personale dell’Ipermercato e
dello staff del WWF.
Anche nel 2011 è proseguita la vendita delle borse mil-
leusi in special edition, realizzate con illustrazioni
esclusive firmate da Fulco Pratesi, il cui ricavato viene
destinato all’adozione di Oasi del WWF. Nel 2011 sono
state vendute oltre 114.000 borse Cabas in special edi-
tion con un ricavato pari a 286.000 euro, che registra un
significativo aumento del 24,5% rispetto all’esercizio
precedente, a beneficio delle 13 Oasi del WWF adottate
dal 2010 dai Punti Vendita aderenti all’iniziativa.
Articolo 2010 2011
Punti Vendita coinvolti nell’iniziativa “Adotta un Oasi” 49 49
Numero Oasi WWF adottate3 13 13
Clienti che hanno visitato le Oasi WWF 7.472 7.226
Valore Borse Cabas vendute (euro) 230.000 286.306
Numero Borse Cabas vendute 92.000 114.767
Figura 62
Adozione Oasi WWF
e borse Cabas vendute
3Oasi Bosco di Vanzago (Milano), Oasi Le Cesine (Brindisi), Oasi I Ghirardi (Modena), Oasi di Valpredina (Bergamo), Oasi Cratere degli Astroni (Napoli), Oasi di Serre Persano (Salerno), Oasi di Valmanera (Asti), Oasi di Ripa Bianca di Jesi (Ancona), Oasi di Penne (Pescara), Oasi di Macchiagrande (Roma), Oasi di Monte Arcosu (Cagliari), Oasi di Valle Averto (Venezia), Oasi Le Saline (Catania).
Nel 2011 gli Ipermercati Auchan di Catania La Rena e Porte di Ca-tania hanno avviato una collaborazione con il Comune di Catania per sostenere un’importante campagna di educazione ambientale. La campagna, destinata alle Scuole Medie del territorio comunale, intende promuovere tra gli studenti i concetti della mobilità so-stenibile e della salvaguardia dell’ambiente. Il progetto prevede la realizzazione di attività di sensibilizzazione lungo l’anno scolasti-co 2011/2012.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITALa campagna di educazione ambientale
51le scuole elementari a cui i Punti Vendita Auchan hanno donato un kit scolastico realizzato dal WWF
108 109Bilancio sociale 2011
5.4.3 Impegno sociale
La collaborazione con HUMANA People
to People Italia Onlus
Da diversi anni Auchan collabora con
HUMANA People to People Italia Onlus,
un’organizzazione non profit che realizza
e finanzia progetti di cooperazione inter-
nazionale per contribuire allo sviluppo
dei popoli svantaggiati nel sud del mon-
do.
Il sostegno ad HUMANA ha previsto nel
2011 diverse attività:
•l’acquistodiBigliettinatalizi,delvalo-
re pari a 2.500 euro, che ha sostenuto il
progetto “Farmers’ Club Quirimbas per
la biodiversità” in Mozambico ideato per
formare gli agricoltori locali ad un’agri-
coltura sostenibile, con metodi biologici,
e all’uso di energie rinnovabili;
•laraccoltadiabitiusatitramiteconte-
nitori collocati all’esterno di alcuni Punti
Vendita.
Relativamente a questa ultima attività,
nel 2011 è proseguito l’impegno dei 5
Punti Vendita che aderiscono all’iniziati-
va - gli Ipermercati di Merate, Nerviano,
San Rocco al Porto, Concesio e Vicenza -
Articolo 2009 2010 2011
Quantità di abiti raccolti (kg) 52.200 83.328 82.241
CO2 non emesse 188 ton 296 ton 295 ton
Litri di acqua risparmiata 313.200.000 493.100.000 492.900.000
Fertilizzanti non utilizzati 10,4 ton 16,6 ton 16,4 ton
Pesticidi non utilizzati 15,6 ton 24,9 ton 24,6 ton
Risparmio per le Pubbliche Amministrazioni (euro) 7.850 12.500 12.350
Figura 63
Risultati
Raccolta
abiti usati
per Humana
Nei periodi che precedono la Pasqua e il Natale, il Parco Commerciale Auchan di Giu-gliano ha realizzato un’importante iniziativa di solidarietà, in collaborazione con l’As-sociazione N’Azione Napoletana, e con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Giugliano e della Confcommercio. Attraverso le ma-nifestazioni “Pasqua di solidarietà” e “La 3 giorni della solidarietà”, la Galleria Auchan ha messo a disposizione la propria struttura per attività finalizzate alla raccolta di prodotti (alimentari e non) da destinare alle famiglie bisognose del territorio. Il contri-buto alle manifestazioni è stato fattivo e costruttivo da parte di tutti gli attori coinvolti: i volontari dell’Associazione N’Azione Napoletana hanno stimolato i clienti a dona-re prodotti; gli operatori-negozianti della galleria hanno donato abiti per i bambini; l’Ipermercato Auchan ha donato alcuni prodotti essenziali per la vita quotidiana (olio, pasta); il Comune di Giugliano ha messo a disposizione furgoni e lavoratori socialmen-te utili per le operazioni di imballaggio e coordinamento. Anche i clienti hanno risposto all’iniziativa in maniera entusiasta: sono stati, infatti, raccolti complessivamente 6.390 kg di alimenti, confezionati in 213 pacchi da 30 kg ciascuno.
BEST PRACTICE DEI PUNTI VENDITAPromuovere la solidarietà
con importanti risultati. Come si evidenzia nella Figura 63, sono stati raccolti complessivamente
circa 82.000 kg di indumenti usati, che hanno consentito di raggiungere importanti risultati anche
sul fronte ambientale - ad esempio con la riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria e dell’utilizzo
di fertilizzanti e pesticidi – e sul fronte economico, in termini di risparmio generato per le Pub-
bliche Amministrazioni che possono beneficiare del servizio di raccolta gratuita effettuato da
HUMANA riducendo così i costi di smaltimento dei rifiuti.
Auchan e Telethon: una partnership
consolidata
La solidarietà dei dipendenti e dei
clienti di Auchan si è manifesta-
ta anche nel 2011 nella consolidata
collaborazione con Telethon, orga-
nizzazione che dal 1990 promuove la
migliore ricerca scientifica italiana
sulle malattie genetiche. In occasio-
ne del consueto appuntamento con
la maratona televisiva, Auchan ha
donato alla ricerca circa 700 mila
Euro, a cui si sono aggiunte ulteriori
risorse raccolte nel corso dell’anno.
Al 31 dicembre 2011 Auchan ha de-
voluto complessivamente a Telethon oltre 726.000 euro, provenienti dalla raccolta tradizionale - ovvero
l’aggiunta di un euro alla spesa o il contributo di 5 euro a fronte del quale i clienti ricevono una delle 8
sfere di Natale di Auchan per Telethon per decorare l’albero - e dalla vendita del CD “Insieme con i bambini”
contenente alcune canzoni di Natale. Tale risultato, seppur in riduzione rispetto al 2010, è da considerarsi
positivo ed evidenzia l’impegno e la generosità dei cittadini e delle famiglie italiane nonostante il contesto
critico e incerto.
111Bilancio sociale 2011110
Articolo 2010 2011
Punti Vendita coinvolti 51 51
Clienti partecipanti alla raccolta 16.220.463 15.525.960
Risorse donate (euro) 985.811 726.189
Figura 64
Le donazioni
a Telethon
Corso 2010 2011
Punti Vendita che effettuano la raccolta periodica di merce alimentare 8 21
Valore merce donata (euro) 183.356 423.356
Figura 65
Le donazioni
alimentari
Le donazioni alimentari
Da diversi anni Auchan collabora
con la Fondazione Banco Alimentare
Onlus per raccogliere una parte dei
suoi prodotti alimentari e donarli a
organizzazioni che assistono perso-
ne bisognose.
La collaborazione con il Banco Ali-
mentare prevede la partecipazione
alla Giornata Nazionale della Collet-
ta Alimentare - normalmente l’ulti-
mo sabato di novembre - a cui aderiscono tutti i Punti Vendita Auchan: nel 2011 sono
stati raccolti e donati oltre 185 mila chili di alimenti.
Inoltre, Auchan ha attivato un’ulteriore collaborazione con il Banco Alimentare e con altri
enti che assistono persone in difficoltà per la raccolta periodica di merce alimentare: nel
2011 a tale iniziativa hanno partecipato 21 Punti Vendita, in netta crescita rispetto agli 8
del 2010, i quali hanno donato merce del valore complessivo di oltre 420.000 euro – regi-
strando un rilevante aumento del 131% rispetto all’anno precedente.
Dal 2009 Auchan collabora, inoltre, con il Banco delle Opere di Carità, associazione pre-
sente in alcune regioni del centro/sud Italia che si occupa sia della raccolta delle ecce-
denze alimentari, dei prodotti igienico sanitari e dei farmaci da banco sia della successi-
va ridistribuzione degli stessi ad Enti che, in Italia, si occupano di assistenza e di aiuto
ai poveri ed agli emarginati.
Attraverso i Punti Vendita presenti nelle aree in cui opera l’organizzazione - Campania,
Puglia, Calabria, Basilicata, Molise, Piemonte e Lazio - Auchan partecipa in particolare
alla giornata della Raccolta Alimentare, per il recupero delle derrate alimentari da desti-
nare alle circa 850.000 persone bisognose assistite tramite gli oltre 2.500 enti convenzio-
nati. In occasione della Raccolta Alimentare 2011 i Punti Vendita di Auchan hanno donato
50.000 chili di merce, per un valore stimato pari a 145.000 euro.
La collaborazione con COOPI
I dipendenti che operano nelle sede centrale di Auchan collaborano dal 2008 con COOPI,
organizzazione attiva nel settore della cooperazione internazionale, sostenendo diverse
attività: sostegno a distanza di 10 bimbi della Repubblica Centro Africana; acquisto di
10 biciclette sempre destinate a bimbi africani; contributo alla ricostruzione del tetto
di una scuola nella Repubblica Centro Africana; sostegno a distanza di 2 bimbi di Haiti.
A gennaio 2012 si è concluso il primo triennio di collaborazione - nel corso del quale i
dipendenti di Auchan hanno devoluto ai progetti di COOPI 12.200 euro - ed è stato avviato
il nuovo programma di attività, che si svolgerà per altri tre anni.
113Bilancio sociale 2011112
Livello di applicazione del GRI l= coperto totalmente w= coperto parzialmente m= non coperto 6= non rilevante
Livello di applicazione del GRI
Tabella indicatori GRI
PROFILO Strategia e analisi 1.01 Dichiarazione del vertice aziendale in merito all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia. l 8-9 1.02 Descrizione dei principali impatti, rischi e opportunità. l 8-10Profilo dell’organizzazione 2.01 Nome dell’organizzazione. l 21 2.02 Principali marchi, prodotti e/o servizi. l 21 2.03 Struttura operativa dell’organizzazione. l 23-24 2.04 Luogo della principale sede dell’organizzazione. l 21 2.05 Paesi nei quali opera l’organizzazione. l 21 2.06 Assetto proprietario e forma legale. l 23-24 2.07 Mercati serviti. l 21 2.08 Dimensione dell’organizzazione. l 21 2.09 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione. l 21 2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione. l 95PARAMETRI DEL REPORT Profilo del report 3.01 Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite. l 14 3.02 Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente. l 14 3.03 Periodicità di rendicontazione. l 14-15 3.04 Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di sostenibilità e i suoi contenuti. l 117Obiettivo e perimetro del report 3.05 Processo per la definizione dei contenuti del report. l 14-15 3.06 Perimetro del report. l 14-15 3.07 Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’ambito o del perimetro del report. 6 3.08 Informazioni relative a joint venture, controllate, stabilimenti in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o tra organizzazioni. 6 3.09 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo. 6 3.10 Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti e motivazioni di tali modifiche. l 51 3.11 Cambiamenti significativi di ambito, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione. 6 GRI Content Index 3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del report. l 112-116Attestazione 3.13 Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’attestazione esterna del report. l 116GOVERNANCE, IMPEGNI, ENGAGEMENT Struttura e governo 4.01 Struttura di governo dell’organizzazione. l 24 4.02 Funzioni esecutive del Presidente. l 24 4.03 Indicare il numero di componenti dell’organo di governo che sono indipendenti e/o non esecutivi. l 24 4.04 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo. l 24 4.05 Legame tra i compensi dei componenti del più alto organo di governo e dei senior manager e le performance dell’organizzazione. w 82 4.06 Processi in essere presso il più alto organo di governo per garantire che non si verifichino conflitti di interesse. l 26 4.07 Processi per determinare qualifiche e competenze dei componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia in funzione degli aspetti economici, sociali e ambientali. l 24-25
4.08 Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento della loro implementazione. l 22 4.09 Procedure del più alto organo di governo per sovrintendere alle modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati. l 26 4.10 Processi per la valutazione delle performance del più alto organo di governo, in particolare rispetto alle performance economiche, ambientali, sociali. l 24Impegno in iniziative esterne 4.11 Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. 6 4.12 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. l 26-27 4.13 Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali. l 26Coinvolgimento degli stakeholder 4.14 Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento. l 16-18 4.15 Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere l’attività di coinvolgimento. l 29 4.16 Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipo di attività e per gruppo di stakeholder. l 29-30,42,86,102 4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche attraverso il report. l 29,43,86
INDICATORI DI PERFORMANCE ECONOMICA ASPETTO: Performance economica EC1. Core Valore economico generato e distribuito, includendo ricavi, costi operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione. l 48-49 EC2. Core Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici. m EC3. Core Copertura delle obbligazioni dell’impresa per piani a beneficio definito. m EC4. Core Finanziamenti significativi ricevuti dal Governo. l 26ASPETTO: Presenza di mercato EC5. Additional Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative. w 82 EC6. Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa verso i fornitori locali presso le principali sedi operative. l 90,99 EC7. Core Procedure di assunzione di persone residenti presso le principali sedi operative e percentuale dei senior manager assunti a livello locale. m ASPETTO: Impatti economici indiretti EC8. Core Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente a beneficio del pubblico, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono. l 103-111EC9. Additional Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate. l 16-19,52
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE ASPETTO: Materie prime EN1. Core Peso o volume delle materie prime utilizzate. 6 EN2. Core Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato. 6 ASPETTO: Energia EN3. Core Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. 6 EN4. Core Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. l 53 EN5. Additional Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in termini di efficienza. l 53EN6. Additional Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati su energia rinnovabile e conseguente riduzioni del fabbisogno energetico. l 53,75EN7. Additional Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute. l 52
Copertura Pagina
115Bilancio sociale 2011114
ASPETTO: Acqua EN8. Core Prelievo totale di acqua per fonte. l 54EN9. Additional Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua. 6 EN10. Additional Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata. 6 ASPETTO: Biodiversità EN11. Core Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) 6
protette o in aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette. EN12. Core Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità di aree protette o aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette. 6 EN13. Additional Habitat protetti o ripristinati. 6 EN14. Additional Strategie, azioni correnti, piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità. 6 EN15. Additional Numero delle specie elencate nella lista rossa IUCN e nelle liste nazionali delle specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione, suddivise per livello di rischio di estinzione. 6 ASPETTO: Emissioni, scarichi, rifiuti EN16. Core Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra (GHG) per peso. m EN17. Core Altre emissioni indirette di gas a effetto serra significative per peso. m EN18. Additional Iniziative per ridurre l’emissione di gas a effetto serra e risultati raggiunti. l 16-60 EN19. Core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono, per peso. m EN20. Core NOX, SOX e altre emissioni significative nell’aria, per tipo e peso. m EN21. Core Acqua totale scaricata, per qualità e destinazione. m EN22. Core Peso totale dei rifiuti per tipo e per metodi di smaltimento. l 61 EN23. Core Numero totale e volume di versamenti significativi. m EN24. Additional Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base alla Convenzione di Basilea (allegati I,II,II, VIII) che sono trasportati, importati, esportati o trattati e loro percentuale trasportata all’estero. 6 EN25. Additional Identità, dimensione, stato di salvaguardia e biodiversità della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dell’organizzazione. 6 ASPETTO: Prodotti e servizi EN26. Core Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto. l 59-60 EN27. Core Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria. l 59-60ASPETTO: Conformità (compliance) EN28. Core Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale. m ASPETTO: Trasporti EN29. Additional Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale. l 60-61ASPETTO: Generale EN30. Additional Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, suddivise per tipo. w 16INDICATORI DI PERFORMANCE SOCIALE ASPETTO: Occupazione LA1. Core Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipo, forma contrattuale e distribuzione territoriale. l 76 LA2. Core Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e regione. l 79LA3. Additional Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi. 6 ASPETTO: Relazioni industriali LA4. Core Percentuale dei dipendenti iscritti a organizzazioni sindacali. m LA5. Core Periodo minimo di preavviso per cambiamenti organizzativi, specificando se tale condizione sia inclusa o meno nella contrattazione collettiva. l 80 ASPETTO: Salute e sicurezza sul lavoro LA6. Additional Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato congiunto manager-lavoratori per la salute e la sicurezza, istituito per controllare e fornire consigli sui programmi di tutela di salute e sicurezza degli addetti. w 89 LA7. Core Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per regione. l 89 LA8. Core Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi. l 80LA9. Additional Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza. l 89
ASPETTO: Formazione e istruzione LA10. Core Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categoria di lavoratori. l 81 LA11. Additional Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fine delle carriere. l 80-81LA12. Additional Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni per lo sviluppo della propria carriera. l 82-84ASPETTO: Diversità e pari opportunità LA13. Core Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità. l 24-26,76,88 LA14. Core Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne per ciascuna categoria. l 88Società ASPETTO: Collettività SO1. Core Natura, ambito ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità, incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione. l 18,100-111ASPETTO: Corruzione SO2. Core Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati alla corruzione. l 26 SO3. Core Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anti-corruzione dell’organizzazione. l 26 SO4. Core Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione. l 26ASPETTO: Approccio nei confronti di politica/istituzioni SO5. Core Posizioni sulla politica pubblica e partecipazione e pressioni esercitate sullo sviluppo di politiche pubbliche. l 102SO6. Additional Contributi finanziari e benefici prestati a partiti politici e istituzioni per Paese. l 26ASPETTO: Comportamenti anti-concorrenza SO7. Additional Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale, antitrust e pratiche monopolistiche e relative sentenze. l 26ASPETTO: Conformità SO8. Core Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti. m DIRITTI UMANI ASPETTO: Pratiche di investimento e approvvigionamento HR1. Core Percentuale e numero totale di accordi di investimento che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti a una valutazione dei diritti umani coinvolti. m HR2. Core Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese. l 93HR3. Additional Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati. m ASPETTO: Non discriminazione HR4. Core Numero totale di violazioni legate a pratiche discriminatorie e azioni intraprese. l 88ASPETTO: Libertà di associazione e contrattazione collettiva HR5. Core Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti. 6 ASPETTO: Lavoro minorile HR6. Core Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure prese per contribuire a eliminare il lavoro minorile. 6 ASPETTO: Lavoro forzato HR7. Core Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o a cottimo e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione. 6 ASPETTO: Pratiche di sicurezza HR8. Additional Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto una formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti diritti umani rilevanti per le attività dell’organizzazione. m ASPETTO: Diritti delle popolazioni indigene HR9. Additional Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese. 6 RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO ASPETTO: Salute e sicurezza dei consumatori PR1. Core Fasi del ciclo di vita del prodotto/servizio per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono presi in considerazione per promuoverne il miglioramento e percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure. l 65PR2. Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità con i regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita. l 66-67
l= coperto totalmente w= coperto parzialmente m= non coperto 6= non rilevante
Livello di applicazione del GRIl= coperto totalmente w= coperto parzialmente m= non coperto 6= non rilevante
Livello di applicazione del GRI
116
ASPETTO: Prodotti e servizi- etichettatura PR3. Core Tipo di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativamente soggetti a tali requisiti informativi. l 68PR4. Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di anomalie e di incidenti dovuti a non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi. l 66-67PR5. Additional Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle indagini volte alla misurazione della customer satisfaction. l 30-36ASPETTO: Marketing communication PR6. Core Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione. m PR7. Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riferiti alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione. l 71ASPETTO: Rispetto della privacy PR8. Additional Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy dei consumatori e la perdita dei dati dei consumatori. l 71ASPETTO: Conformità (Compliance) PR9. Core Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi. l 71
L’attestazione di terza parte è stata effettuata dal Prof. Mario Molteni, Pro-fessore Ordinario di Economia Aziendale e Corporate Strategy e Direttore di ALTIS, Alta Scuola Impresa e Società, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il quale ha confermato lo stesso livello di applicazione degli indica-tori GRI auto dichiarato da Auchan SpA: livello “B”.
Faco
ltativ
oO
bblig
ator
io
C2002In Accordance
C+ B B+
Auto Dichiarato
Verificadel GRI
Verificadi terza
parte
Atte
staz
ione
est
erna
del
Bila
ncio
A A+
Atte
staz
ione
est
erna
del
Bila
ncio
Atte
staz
ione
est
erna
del
Bila
ncio
Attestazione di Terza Parte
Articolo 2008 2009 2010 2011
Indicatori GRI 51 57 68 82
l= coperto totalmente w= coperto parzialmente m= non coperto 6= non rilevante
Livello di applicazione del GRI
Realizzazione a cura della Direzione Relazioni Esterne e Affari Istituzionalicon la collaborazione di tutte le Direzioni di Auchan e degli Ipermercati.
Per ulteriori informazioni sul Bilancio sociale inviare una mail all’indirizzo: [email protected]
Consulenza metodologica e redazionale:OFFICINA ETICA CONSULTING SRL
Strada 8 Palazzo N - 20089 Rozzano Milanofiori (MI)www.auchan.it
Stampando il Bilancio sociale 2011 su carta Cyclus 100% riciclata / marchio Ecolabel Europeo Licenza n. DK/11/1,
Auchan S.p.A. ha contribuito al risparmio di 5.193 litri di acqua, 337 kg di legno, 81 kg di gas serra CO2, 1.155 KWh di energia, 207 kg di rifiuti, 578 km in trasporti.