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Unicredit -0,706 B M.Paschi Siena -3,415 Intesa Sanpaolo -2,133 Aedes -21,948 Enel -4,799 Saipem -10,900 Eni -3,417 Cti Biopharma 5,862 Fiat Chrysler -4,261 B Pop Milano -2,493 Telecom Italia 2,778 Pierrel 0,711 Generali -3,805 Bioera -3,839 Saipem -10,900 B Carige -14,947 Snam -3,996 Digital Bros 5,742 Ubi Banca -2,824 Azimut -3,793 MERCATI AZIONARI Lunedì 8 giugno 2015 E' stata una settimana negativa per il mercato azionario italiano che è stato respinto da un'importante area di resistenza e ha accusato una veloce correzione. La situazione tecnica di breve termine dell'indice FtseMib si è quindi indebolita, con diversi indicatori che registrano un rafforzamento della pressione ribassista (l'Macd e il Parabolic Sar si sono infatti girati in posizione short). Fondamentale quindi la tenuta del supporto situato a 22.850-22.800 punti: la tenuta di questa zona può infatti favorire la costruzione di una nuova base accumulativa che dovrà creare le premesse per un nuovo allungo. Da un punto di vista grafico, tuttavia, una nuova dimostrazione di forza arriverà soltanto con il ritorno sopra 23.900. Negativa invece una discesa sotto 22.800 in quanto può innescare una flessione di una certa consistenza, con target teorici a 22.500-22.470 prima e attorno a 22.300 in un secondo momento.Tra i titoli che conservano una struttura grafica costruttiva segnaliamo Finmeccanica e Telecom Italia. Il primo ha compiuto un veloce balzo in avanti e si è portato a ridosso di 12,40. L'analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con l'Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Da un punto di vista grafico, tuttavia, solo il breakout di 12,40 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista, con un primo target in area 12,63-12,65 e un secondo obiettivo attorno a 12,80-12,85 euro. Da monitorare anche l'andamento di Telecom che ha superato la barriera posta a 1,1450 e si è portata a ridosso di 1,20. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un ulteriore allungo, con un primo target a 1,2350 e un secondo obiettivo in area 1,26-1,2650 euro. (Gianluca Defendi) FOREX & COMMODITY TRADING Nel corso delle ultime sedute il quadro tecnico del Btp future si è deteriorato. Le quotazioni, dopo una prolungata fase di consolidamento al di sotto della barriera posta in area 136-136,20 punti, hanno infatti subito una brusca flessione e sono scese fino a 130,60. L'analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un pericoloso rafforzamento della pressione ribassista, con l'Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione short. Un nuovo segnale negativo arriverà con il cedimento di quota 130,60 euro, con una prima proiezione teorica a quota 130. Il forte ipervenduto può favorire un recupero ma solo il ritorno sopra quota 134 fornirà un segnale di tenuta. (G. Defendi) 1 Il settimanale per i Trader WEEKLY REPORT PIÚ TRATTATI DELLA SETTIMANA PER CONTROVALORE PER TURNOVER Titolo perf. % Titolo perf. %

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Page 1: Il settimanale per i Trader - MF Milano Finanza · presenti nella Newsletter. Milano Finanza Editori Spa non garantisce che i dati e le infor-mazioni presenti nella Newsletter siano

Unicredit -0,706 B M.Paschi Siena -3,415

Intesa Sanpaolo -2,133 Aedes -21,948

Enel -4,799 Saipem -10,900

Eni -3,417 Cti Biopharma 5,862

Fiat Chrysler -4,261 B Pop Milano -2,493

Telecom Italia 2,778 Pierrel 0,711

Generali -3,805 Bioera -3,839

Saipem -10,900 B Carige -14,947

Snam -3,996 Digital Bros 5,742

Ubi Banca -2,824 Azimut -3,793

MERCATI AZIONARI

Lunedì 8 giugno 2015

E' stata una settimana negativa per il mercato azionario italiano che èstato respinto da un'importante area di resistenza e ha accusato una velocecorrezione. La situazione tecnica di breve termine dell'indice FtseMib siè quindi indebolita, con diversi indicatori che registrano un rafforzamentodella pressione ribassista (l'Macd e il Parabolic Sar si sono infattigirati in posizione short). Fondamentale quindi la tenuta del supportosituato a 22.850-22.800 punti: la tenuta di questa zona può infattifavorire la costruzione di una nuova base accumulativa che dovrà creare lepremesse per un nuovo allungo. Da un punto di vista grafico, tuttavia, unanuova dimostrazione di forza arriverà soltanto con il ritorno sopra 23.900.Negativa invece una discesa sotto 22.800 in quanto può innescare unaflessione di una certa consistenza, con target teorici a 22.500-22.470

prima e attorno a 22.300 in un secondo momento.Tra i titoli che conservano unastruttura grafica costruttiva segnaliamo Finmeccanica e Telecom Italia. Il primo hacompiuto un veloce balzo in avanti e si è portato a ridosso di 12,40. L'analisi deiprincipali indicatori quantitativi evidenzia un rafforzamento della pressionerialzista, con l'Macd e il Parabolic Sar che si sono girati in posizione long. Da unpunto di vista grafico, tuttavia, solo il breakout di 12,40 potrebbe fornire un nuovosegnale rialzista, con un primo target in area 12,63-12,65 e un secondo obiettivoattorno a 12,80-12,85 euro. Da monitorare anche l'andamento di Telecom che hasuperato la barriera posta a 1,1450 e si è portata a ridosso di 1,20. Dopo una brevepausa di consolidamento è possibile un ulteriore allungo, con un primo target a1,2350 e un secondo obiettivo in area 1,26-1,2650 euro. (Gianluca Defendi)

FOREX & COMMODITY TRADINGNel corso delle ultime sedute il quadro tecnico del Btp future si èdeteriorato. Le quotazioni, dopo una prolungata fase di consolidamento aldi sotto della barriera posta in area 136-136,20 punti, hanno infattisubito una brusca flessione e sono scese fino a 130,60. L'analisi deiprincipali indicatori quantitativi evidenzia un pericoloso rafforzamentodella pressione ribassista, con l'Macd e il Parabolic Sar che si sonogirati in posizione short. Un nuovo segnale negativo arriverà con ilcedimento di quota 130,60 euro, con una prima proiezione teorica a quota130. Il forte ipervenduto può favorire un recupero ma solo il ritorno sopraquota 134 fornirà un segnale di tenuta. (G. Defendi)

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Il settimanale per i Trader

WEEKLY REPORT

PIÚ TRATTATI DELLA SETTIMANAPER CONTROVALORE PER TURNOVER

Titolo perf. % Titolo perf. %

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Azimut

Il titolo ha subito una rapida correzione ed è sceso sotto i 25 euro. Lasituazione tecnica si sta indebolendo: un'ulteriore flessione avrà un primotarget a 24,50-24,40 e un secondo obiettivo a ridosso dell'importante sogliapsicologica dei 24 euro.

Generali

Generali ha subito una veloce correzione e si è portato a ridosso dei 17euro. La situazione tecnica si è indebolita: solo il ritorno sopra 17,75potrebbe fornire una nuova dimostrazione di forza. Nuovo segnale didebolezza con una discesa sotto 16,90.

Mediaset

Mediaset ha subito una pericolosa correzione ed è scesa sotto 4,30 euro. Ilquadro tecnico si sta indebolendo: una nuova flessione avrà un primo targeta quota 4,25-4,24 e un secondo obiettivo in area 4,18-4,16 euro. Difficileil ritorno sopra 4,55.

Moncler

I prezzi sono stati respinti dalla barriera posta in area 17,70-17,80 euro ehanno accusato una veloce correzione. Il quadro tecnico si sta indebolendo:Pericolosa una discesa sotto 16,80 in quanto può innescare una flessioneverso 16,55-16,50.

Telecom Italia

Il titolo ha compiuto un veloce balzo in avanti ed è salita in area 1,20-1,2050. La struttura grafica si è rafforzata: dopo una breve pausa diconsolidamento è possibile un ulteriore allungo verso 1,2350 prima e in area1,26-1,2650 in un secondo momento.

Ubi Banca

Ubi Banca ha provato un allungo ma è stata respinta da quota 7,60. Il quadrotecnico di breve termine rimane contrastato: una nuova correzione dovrebbearrestarsi in area 7,12-7,10 euro. Pericoloso soltanto il ritorno al disotto dei 7 euro.

Unicredit

Unicredit ha tentato un recupero ma non è riuscito a superare la barrieraposta a 6,55-6,60 euro. Solo il breakout di quest'ultimo livello potrebbefornire un segnale rialzista. Importante la tenuta del supporto staticoposto a 6,25-6,24 euro.

Yoox

Yoox non è riuscito a superare quota 30,70 e ha subito una rapidacorrezione. Importante la tenuta del sostegno posto a ridosso dei 29 euro:il cedimento di quest'ultimo livello può infatti innescare un'ulterioreflessione verso 28,35-28,25. (G. Defendi)

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Trading selection

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ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

lunedì 8 giugno 2015

CHI Bilancia commerciale (Mld$) MAG 44,9 34,13

01.50 JAP Bilancia commerciale (Mld¥) APR 153 671,401.50 JAP PIL t/t 1T F 0,70% 0,60%

08.00 GER Produzione industriale m/m APR 0,50% -0,50%08.00 GER Bilancia commerciale (Mld€) APR 19,2 23

10.30 EUR Fiducia investitori Sentix GIU 19 19,616.00 USA Indice condizioni mercato del lavoro MAG -1,9

ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

martedì 9 giugno 2015

03.30 CHI Inflazione MAG 1,30% 1,50%08.00 JAP Ordini macchine utensili a/a MAG P 10,50%

10.30 GBR Bilancia commerciale (Mld£) APR -2,7 -2,811.00 EUR PIL t/t 1T P 0,40% 0,40%

15.00 USA NFIB Ottimismo piccole imprese MAG 97 96,916.00 USA Scorte all'ingrosso m/m APR 0,20% 0,10%

16.00 USA JOLTS Posti vacanti APR 4.994USA MSCI decide su inclusione listini domestici cinesi nei propri indici

ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

mercoledì 10 giugno 2015

CHI Finanziamento complessivo (Mld yuan) MAG 1.125 1.050,4001.50 JAP Ordini macchinari m/m APR -1,80% 2,90%

08.45 FRA Produzione industriale m/m APR 0,30% -0,30%10.00 ITA Produzione industriale m/m APR 0,20% 0,40%

10.30 GBR Produzione industriale m/m APR 0,10% 0,50%11.30 GER Asta titoli a due anni (fino a 5Mld€)

13.00 USA MBA richieste ipoteche s/s 5 GIU -7,60%16.30 USA DOE scorte greggio (Mln) 5 GIU -1,948

ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

giovedì 11 giugno 2015

07.30 CHI Vendite al dettaglio a/a MAG 10,10% 10,00%07.30 CHI Produzione industriale a/a MAG 6,20% 6,20%

08.45 FRA Inflazione MAG 0,30% 0,10%14.30 USA Vendite al dettaglio m/m MAG 1,10% 0,00%

14.30 USA Vend al dett. Escl. auto m/m MAG 0,70% 0,10%14.30 USA Nuove richieste disocc. (000) 6 GIU 276

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Calendario macro

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ORA PAESE VALUTA EVENTO PERIODO CONSENSUS PRECEDENTE RILEVANZA

venerdì 12 giugno 2015

06.30 JAP Produzione industriale m/m APR F 1,00%09.00 SPA Inflazione MAG F -0,20%

11.00 EUR Prod industriale m/m APR 0,40% -0,30%16.00 USA Fiducia consumatori univ. Michigan GIU P 91 90,7

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È un’iniziativa M.F.I.U.Milano Finanza Intelligence UnitDirettore responsabile: Paolo PaneraiAnalisi a cura di: M. Brambilla, F. Tenini, G. Defendi e A. Micheli

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