il rapporto nascita in emilia romagna · parto cesareo e punto nascita la frequenza di parti...
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AOGOI – Congresso RegionaleRimini – 23-25 marzo 2011
Il rapporto nascita in Emilia Romagna
1
Dante Baronciani, Enrica Perrone
WHO CC for evidence-based research synthesisand guideline development in reproductive health
in Emilia Romagna
sistema informativo e nascita
Percentuale di schede scartate
10,3
7,6
2,51,9
0,61,6
0,3 0,3
0
2
4
6
8
10
12
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
il Rapporto nascita, analisi dei CedAP, pubblicato dal 2003:
-“ritardo” pubblicazione 10 mesi
- buona qualità dei dati
- discussione periferica dei dati
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il Registro pretermine (nati di peso ≤1500 g) relativo ai 9 centri che assistono tali neonati:
- unico registro area-based italiano
- unico registro con dati ostetrici oltre a quelli neonatali
le Schede di Dimissione Ospedaliera madre e neonato … se riusciamo a migliorare la qualità
.. una scelta di fondo
evitare che la rilevazione dei dati costituisca solo un ulteriore carico di lavoro per i professionisti clinici
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coinvolgere per quanto possibile i professionisti clinici nella definizione degli indicatori da rilevare
evitare che l’interpretazione dei dati veda il prevalere di una visione unicamente “amministrativa”
utilizzare i dati nell’ambito di processi di audit locale per il miglioramento della qualità della “care”
occhio ai numeri assoluti …
numero nati
nati di basso peso
2003 2009 variazione
36.255 42.312 + 16.7%
2273 2958 + 30.1%
6
basso peso (<2500 g.)
nati di peso molto basso
(<1500 g.)
2273 2958 + 30.1%
336 474 + 41.1%
Rapporti nascita Emilia Romagna - anni 2004-2010 – Dati CedAP
il contributo della popolazione migrante
la frequenza di parti in cui la madre è nata in un Paese estero è passata
dal 24.3% nel 2005 al 32.1% nel 2009
7 Dati CedAP 2005-2009: analisi su 195.862 nati da gravidanza singola
al 32.1% nel 2009
relazione ad hoc sulle diseguaglianze
.. i nati da procreazione assistita
un aumento della frequenza
(da 360 a 603 donne)
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dei nati di peso molto basso: 6.3% versus 1.1%
di gravidanza plurima : 25.2% rispetto al 1.5%
di parto cesareo: 58.2% vs. il 29.7%
dei nati pretermine : 27.5% vs. il 7.3%
dei nati di basso peso: 32.7% vs. il 6.7%
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
… la prospettiva
aumento età media materna
possibile aumento della frequenza di nascita pretermine:
aumento frequenza madri nate in Paese estero
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madri nate in Paese estero
maggiore ricorso alla procreazione assistita
aumentata possibilità di procreazione per donne con malattie croniche
una donna che partorisce in E.R. …..
ha un’elevata probabilità di partorire in un punto
se nata in Paese estero trova spesso una risposta assistenziale nelle strutture pubbliche (82.2%)
ha un’elevata probabilità di effettuare un numero sufficiente di controlli in gravidanza (≥≥≥≥4: 96.0%)
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ha un’elevata probabilità di partorire in un punto nascita che assiste più di 500 parti/anno (96.3%)
non corre il rischio di partorire a .. “l’ora più comoda” per i professionisti
ha buone probabilità di avere accanto una persona di fiducia la momento del parto (91.8%)
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
induzione del travaglio: trend e cause
la frequenza di induzione aumenta nel periodo 2003-2009 (dal 21.1% al 24.9%)
21,1%21,9%
22,9% 23,1%24,0% 24,3% 24,9%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
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la causa dell’induzione è in 1/3 dei casi determinata dalla gravidanza protratta (ampio range)
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
.. il confronto europeo
Germania
Francia
Danimarca
Svezia
Olanda
Irlanda del Nord
Inghilterra
Scozia
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siamo nella media ma … poi abbiamo i cesarei !
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Emilia-Romagna
Germania
parti indotti TC prima del travaglio
Euro-Peristat Project – European Perinatal Health Report – 2008 (dati 2004) URL: http//www.europeristat.com
parto cesareo: ...
31,4% 31,4%30,7% 31,0% 31,3% 31,3% 31,2%
27,6%27,1%
25,9% 25,5%26,0%
26,9% 26,8%
30,8% 30,5%30,0% 29,8% 30,1% 30,1% 29,9%
20%
22%
24%
26%
28%
30%
32%
34%
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
… non aumenta !!
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2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
cittadinanza italiana cittadinanza straniera totale
1,2%
17,1%
7,3%
5,5%
1,1%
12,9%
7,6%
5,1%
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
16%
18%
20%
Elettivo in travaglio Elettivo fuori travaglio Non elettivo in travaglio Non elettivo fuori travaglio
cittadinanza italiana cittadinanza straniera
la maggior frequenza di cesarei tra le italiane è quasi interamente attribuibile ai cesarei elettivi fuori travaglio
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
parto cesareo e punto nascita
la frequenza di parti cesarei è uguale a:
30.1% nei punti nascita >1500 parti/anno
29.8% nei punti nascita 800-1500 parti/anno
29.6% nei punti nascita <800 parti/anno
nei punti nascita <800 parti/anno
60,8%
70%
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<800 parti/anno è maggiore la proporzione di parti cesarei elettivi
ampia variabilità tra i Centri
4,1%
21,6%
13,5%
4,1%
51,6%
27,0%
17,3%
4,0%
52,4%
24,5%
19,2%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Elettivo in travaglio Elettivo fuori travaglio Urgente in travaglio Urgente fuori travaglio
<800 parti/anno 800-1500 parti/anno >1500 parti/anno
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
… confronto europeo
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%
Emilia-Romagna
Italia
Germania
Francia
Danimarca
Svezia
Olanda
Irlanda del Nord
Inghilterra
cesarei vaginali operativi Inghilterra
elevato tasso di cesarei e minore frequenza di parti operativi vaginali
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cesarei vaginali operativi
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40%
Emilia-Romagna
Italia
Germania
Francia
Danimarca
Svezia
Olanda
Irlanda del Nord
Inghilterra
TC elettivi/fuori travaglio TC urgenti/in travaglio
… la differenza sta nei cesarei elettivi ?
Euro-Peristat Project – European Perinatal Health Report – 2008 (dati 2004) URL: http//www.europeristat.com
parti .. senza intervento medico !
se si escludono i cesarei, i parti indotti e pilotati ..
45.4%
38,2% 50,5% 55,7%
40,0% 43,4% 54,4%
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.. e non abbiamo escluso l’episiotomia !
42,0% 44,4% 47,6%
35% 40% 45% 50% 55% 60%
< 800 parti/anno 800-1500 parti/anno >1500 parti/anno
Rapporto nascita Emilia Romagna - anno 2010 – Dati CedAP
i nati late-preterm (34+o-36+6 sett. e.g.)
RDS OR: 17.2 (IC 95%: 13.2-22.5)
tachipnea transitoria OR: 8.9 (IC 95%: 7.5-10.5)
ritardo crescita fetale OR: 6.7 (IC 95%: 5.9-7.6)
ittero neonatale OR: 9.6 (IC 95%: 8.8-10.4)
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ittero neonatale OR: 9.6 (IC 95%: 8.8-10.4)
MEN alloimmunizzazione OR: 2.8 (IC 95%: 2.1-3.7)
asfissia neonatale OR: 2.7 (IC 95%: 2.1-3.4)
rischio decresce all’aumentare dell’età gestazionale
conferma dati di letteratura
i nati late-preterm (34+o-36+6 sett. e.g.)
2007-2009 6866 parti*5.6% totale parti
73% parti pretermine
27.9% induzione del parto
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*7763 neonati; 5990 da parto singolo (5%) e 1773 da plurimo (47%)
27.9% induzione del parto
29.2% TC elettivo fuori travaglio
58.1% su decisione medica
… decisione medica
287 nati a 34 sett. e.g. (24.2%) sono assistiti in Centri senza TIN (54 in centri che assistono <800 parti/anno)
….. a 35 sett. e.g.: 669 (34.5%) (145)
presso centri che assistono <800 parti/anno 67 casi di induzione (17.6%) e
21 Fonte: Rapporto nascita Emilia Romagna 2009 – dati CedAP
67 casi di induzione (17.6%) e 172 cesarei elettivi fuori travaglio(29.7%)
presso centri che assistono ≥800 parti/anno 329 casi di induzione (18.5%) e 393 cesarei elettivi fuori travaglio(22.1%)
quali competenze perinatali ?
.. i dubbi relativi al modello Hub e Spoke
.. esisteva la possibilità di posticipare l’epoca del parto (induzione e TC elettivo appropriati a quella settimana di e.g.) ?
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.. aldilà dei problemi di rianimazione neonatale esistono competenze e risorse per garantire un appropriato livello di cure (care) neonatale ?
.. non è sinonimo di
centralizzazione
come far fronte: le risorse
Area Vasta Emilia Nord
45.8% delle nascite
3 centri Hub; 13 Spoke
Area Vasta Emilia Centro
29.3% delle nascite
3 centri Hub; 4 Spoke
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Area Vasta Romagna
24.9% delle nascite
3 centri Hub; 3 Spoke
servizio prevalentemente utilizzato
in gravidanza il 40.9% si rivolge “prevalentemente” al Servizio pubblico (34.5% consultorio)
costante incremento (più elevato per italiane)
16,5%19,4% 20,5% 21,1%
23,8% 23,9% 24,7%
74,8%78,1% 78,7% 77,9% 77,6%
81,5% 82,2%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
cittadinanza italiana cittadinanza straniera
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in termini assoluti:da 9.677 a 17.037 donne (+ 76.0%)
discrete variazioni secondo l’Area Vasta
CedAP Piemonte 2005: 26% Servizio Pubblico; 9% Consultorio
cittadinanza italiana cittadinanza straniera
41,2%
3,8%
26,6%
12,8%
31,4%
3,6%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
Consultorio familiare pubblico Ambulatorio osp. pubblico
Area Vasta Emilia Nord Area Vasta Emilia Centro Area Vasta Romagna
come far fronte: l’audit regionale
.... obiettivi della Conferenza Stato-regioni
sviluppare un audit regionale con la partecipazione dei professionisti clinici
allocazione risorse (umane e strutturali)
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allocazione risorse (umane e strutturali)
presenza competenze assistenziali nei diversi Centri
modalità funzionamento reale modello Hub e Spoke
modalità integrazione competenze medicina perinatale
aree specifiche di analisi modalità assistenziali (EBM): IUGR, pre-eclampsia, late-preterm, ELBW
.. il metodo di lavoro
Gruppo di lavoro Commissione Nascita (con supporto CeVEAS)
definizione bozza di questionario
discussione con professionisti clinici e D.S.
compilazione questionario
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elaborazione e analisi dati qualitativi e quantitativi
discussione con professionisti clinici e D.S.
presentazione audit alla
Direzione Generale Assessorato
come far fronte: l’audit locale
acquisire nei singoli contesti
la capacità a condurre processi di audit
per innescare
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per innescare interventi di
miglioramento della pratica clinica
.. la “fabbrica delle conoscenze”
… in una fase difficile, quale quella attuale,
è sempre più evidente la necessità di
un reale coinvolgimento dei professionisti clinici,
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un reale coinvolgimento dei professionisti clinici,
al fine di utilizzare le loro conoscenze per avviare processi di innovazione