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Il mercato delle carni suineRapporto 2010
Regione Lombardia, via Pola 12, sala 1, Milano 14 dicembre 2010
Il progetto e gli enti finanziatori
• Crefis presenta oggi il Rapporto
2010 su “Il mercato delle carni
suinicole”.
• Il rapporto è uno dei tre prodotti
previsti dal progetto “osservatorio
suini 2010”, insieme a
– Newsletter mensili,
– Rapporti trimestrali
• Il progetto è
– coordinato da Unioncamere
Lombardia
e finanziato da:
Il mercato mondiale:
consistenze e produzioni
• 940 milioni di suini nel mondo, 50% in Cina
• Consistenze invariate rispetto 2008, aumenti Sud-Est
Asiatico, diminuzione nell’UE
• Nel 2009 macellati 1,3 miliardi di capi (+1,2%), la metà
in Cina. Dal 2000 in poi è diminuita l’importanza
dell’UE
• Carne suina 38% della carne mondiale. Nel 2009
prodotti 106 milioni di t (+2%). Cina maggior
produttore (50%), poi Usa, Germania, Spagna,
Brasile. Cali nell’UE e negli Usa rispetto al 2008.
Mondo - macellazioni suine nel 2009,
milioni di capiCina
650,42
Stati Uniti
113,73
Germania
52,64
Spagna
40,89
Vietnam
37,00
Brasile
30,88
Resto del mondo
411,65
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo - produzione di carne 2000-09,
milioni di tonnellate
0
20
40
60
80
100
120
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Cina UE (27) Stati Uniti Brasile Resto del mondo
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Il mercato mondiale - consumi
• 2007: consumati 99 milioni di t di carne suina (-1,2%),
38% dei consumi totali di carne, più di tutte le altre
tipologie.
• Cina paese maggior consumatore (44%), poi UE
(21%) e Usa (9%).
• Su base decennale forte aumenti nei paesi asiatici
• Consumi pro-capite mondiali: 14,9Kg/capita/anno (-
2,4%), il più elevato tra tutte le tipologie di carne
• UE 43Kg, CN 33Kg, US 30Kg
• Consumi pro-capite cinesi in calo, in aumento nell’UE
e negli Usa
Mondo - consumi alimentari di carne
suina 2007, milioni di tonnellate
Cina
44,02
Stati Uniti
9,16
Germania
4,59
Spagna
2,72
Italia
2,66
Russia
2,57
Resto del mondo
33,37
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Consumi pro capite di carne suina nei paesi più
grandi consumatori (kg/capite/anno) nel 2007
62
56
51
45
33 32 3130 30
28
20 19 18
1411
43
4
15
0
10
20
30
40
50
60
70
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Commercio mondiale (1)
• Commercio suini vivi limitato (Canada-Usa e intra UE),
+14% rispetto 2006, +100% rispetto a 10 anni fa.
• Carne suina: scambiati 11 milioni di t nel 2007
(+6,5%).
• Principali esportatori in volume: Germania (1,4 milioni
t, +23%), Danimarca (1,38, -0,5%), Usa (1,2, +4%),
Olanda (1,1, +11%)
• In valore primeggia ancora la Danimarca
• Valori unitari export: primeggia l’Italia con 4,7 euro/Kg,
ma in calo del -2% rispetto al 2006 (comunque meno
della media mondo) e del -17% su base decennale
Commercio mondiale (2)
• 2007: maggiori importatori in quantità e valore:
Giappone (+5%), Italia (+3,4%), Germania (+6%),
Regno Unito (+1,6%) (circa 1,1 milioni di t ciascuno).
Forti aumenti in Polonia (+40%), Canada (+18%) e
Cina (+18%).
• A partire dal 1999 progressiva perdita di importanza
del mercato giapponese, italiano, tedesco e Usa. In
aumento l’import di Regno Unito e Russia
• Valori unitari dell’import: i più elevati sono quelli
giapponesi (2,6 euro/Kg). Da qualche anno graduale
appiattimento dei valori. Italia: 1,6 euro/Kg.
Commercio mondiale (3)
• Esportatori netti: Danimarca (+2,9 miliardi di
euro, -5%), Spagna (+1,4m, +3,4%), Usa
(1,39m, +13,5%), Olanda (+1,3m, +5,3%). Su
base decennale forte miglioramento surplus
di Spagna, Brasile, Cile, Cina.
• Importatori netti: Giappone (-3m, -4%),
Regno Unito (-2m, +2,7%) e Russia (-1,2m,
+7%)
Mondo: principali paesi esportatori netti di
suini vivi 2007, milioni di euro
494
465
324
188
9078
59
30 25 17 8 6 6 5 30
100
200
300
400
500
600
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: principali paesi importatori netti
di suini vivi 2007, milioni di euro
-595
-462
-133
-96-82 -78 -75
-38 -35 -32 -31 -25 -21 -16 -12
-700
-600
-500
-400
-300
-200
-100
0
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: andamento delle esportazioni
di carne suina, migliaia di tonnellate
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Germania Danimarca Stati Uniti Paesi Bassi Canada Spagna Resto del mondo
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: andamento delle esportazioni
di carne suina, milioni di euro
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Danimarca Germania Stati Uniti Paesi Bassi Spagna Canada Resto del mondo
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: valore unitario delle esportazioni di
carne suina nel 2007 (euro/kg)4,69
2,30 2,212,10 2,06 1,98
1,87 1,83 1,79 1,721,58 1,55 1,54
1,25 1,18
2,031,88
0,00
0,50
1,00
1,50
2,00
2,50
3,00
3,50
4,00
4,50
5,00
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: andamento delle importazioni
di carne suina, migliaia di tonnellate
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Giappone Italia Germania Regno Unito Russia Francia Resto del Mondo
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: andamento delle importazioni
di carne suina, milioni di euro
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
Giappone Regno Unito Germania Italia Russia Francia Resto del Mondo
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Mondo: principali paesi importatori netti
di carne suina 2007, milioni di euro
-3.034
-2.130
-1.215
-905
-641
-391 -365 -330 -285 -278 -220 -190 -186 -154 -114
-3.500
-3.000
-2.500
-2.000
-1.500
-1.000
-500
0
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao.
Il mercato europeo – la struttura
• Consistenze suine 2009: 156 milioni (+0,7% rispetto
2005)
• 76% suini allevati in Germania, Spagna, Polonia,
Francia, Danimarca, Olanda, Italia
• Capi/azienda: media UE 44, Danimarca 1.900, Olanda
1.342
• Danimarca e olanda: >40% aziende con >1.000 suini
• Suini allevati in aziende con più di 1.000 capi:
– UE 47, Danimarca 78, Italia 77, Spagna 59, Olanda
46, Francia 43, Germania 36.
UE27: consistenze suine 2007,
migliaia di capi
Germania
27.059
Spagna
23.424
Polonia
18.512
Francia
14.283
Danimarca
13.723
Paesi Bassi
11.663
Italia
9.040
Altri
37.965
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
UE: evoluzione numero suini/azienda
2003-07
341
217
28
405
1.903
1.342
9044
303
197
25
353
1.500
1.167
8540
260
162
24
288
1.166
1.041
6931
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
Germania Spagna Polonia Francia Danimarca Paesi Bassi Italia UE 27
2007
2005
2003
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
Suini allevati in aziende con più di 1.000
capi sul totale dei suini allevati nel 2007 (%)
35,5
58,5
13,3
43,4
77,5
46,1
76,6
49,347,3
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
Germania Spagna Polonia Francia Danimarca Paesi Bassi Italia Altri UE 27
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
NUTS2: consistenze medie
(capi/azienda) nel 2007
572
1.252
58
1.183
1.9981.920
1.003
44
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
Bassa
Sassonia (D)
Catalogna (E) Grande
Polonia (PL)
Bretagna (F) Jutland
Centrale (DK)
Brabante del
Nord (NL)
Lombardia (I) Unione
Europea
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
Prezzi del suino leggero nel 2009,
variazione annuale
-9,23
-4,36
-9,05
-6,12
-8,68
-10,66
-5,47
-7,30
-12,0
-10,0
-8,0
-6,0
-4,0
-2,0
0,0
Germania Spagna Francia Danimarca Olanda USA Modena
leggero
Mantova
pesante
%
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Usda e Porcat.
Gli scambi intracomunitari di carni suine:
la Germania, piattaforma del commercio europeo
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
Ger
man
ia
Dan
imar
ca
Sp
agna
Pae
si B
assi
Bel
gio
Fra
ncia
Aus
tria
Po
loni
a
Italia
Reg
no U
nito
Rep
. Cec
a
Ro
man
ia
Gre
cia
migliaia di tonnellate
Esportazioni
Importazioni
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
Saldo del commercio estero:
la Danimarca ha il saldo eccedentario più elevato nel 2009.
Più paesi sono strutturalmente molto deficitarii nell’UE
-2.000 -1.000 0 1.000 2.000 3.000
Regno Unito
ITALIA
Polonia
Romania
Grecia
Rep. Ceca
Portogallo
Svezia
Slovacchia
Bulgaria
Francia
Slovenia
Lituania
Lettonia
Lussemburgo
Malta
Cipro
Finlandia
Estonia
Ungheria
Irlanda
Austria
Belgio
Germania
Paesi Bassi
Spagna
Danimarca
Milioni di euro
Tutti i prodotti carni e suini vivi, esclusifrattaglie e grassi
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
Le produzioni in Europa
• Le t di carne suina macellate aumentano tra il 2004 ed il 2007 ma
poi decrescono per due anni consecutivi.
• Nel 2009 nell’UE le macellazioni in peso morto sono calate del
-1,7% rispetto al 2004 e del -5,8% rispetto al 2008.
• Nel 2009 la Germania ha una quota del 24,7% delle macellazioni
UE, seguono Spagna (15,5%),Francia (9,4%),Polonia (7,6%), Italia
(7,5%), Danimarca (7,4%), Olanda (6%) e Belgio (5,1%).
• L’Italia detiene il primato sul peso medio delle carcasse macellate.
Evoluzione delle macellazioni in Europa per i
paesi principali dal 2004 al 2009 (000 di t)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
2004 2005 2006 2007 2008 2009Var. %
2009/2008
Var. %
2009/2006
Var. %
2009/2004
Germania 4.307,90 4.500,00 4.662,20 4.985,40 5.114,30 5.253,80 2,7 12,7 22
Spagna 3.076,10 3.168,00 3.235,20 3.439,40 3.484,40 3.290,60 -5,6 1,7 7
Francia 2.310,50 2.274,30 2.262,80 2.281,20 2.276,70 2.004,20 -12 -11,4 -13,3
Polonia 1.923,50 1.925,60 2.071,40 2.090,60 1.888,00 1.608,20 -14,8 -22,4 -16,4
Italia 1.589,90 1.514,70 1.556,10 1.603,30 1.606,00 1.588,40 -1,1 2,1 -0,1
Danimarca 1.809,50 1.792,80 1.748,60 1.802,20 1.707,40 1.583,20 -7,3 -9,5 -12,5
Olanda 1.287,20 1.297,30 1.264,90 1.289,90 1.317,70 1.275,00 -3,2 0,8 -1
Belgio 1.032,00 1.012,90 1.006,20 1.063,30 1.056,20 1.082,00 2,4 7,5 4,8
Altri Paesi 6.653,00 6.469,60 6.412,20 6.617,10 6.522,50 5.963,50 -8,6 -7 -10,4
UE 27 21.670,50 21.645,10 21.948,50 22.819,20 22.599,30 21.291,90 -5,8 -3 -1,7
Evoluzione complessiva delle macellazioni
nell’Europa a 27 dal 2004 al 2009 (000 di t)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
20.500,0
21.000,0
21.500,0
22.000,0
22.500,0
23.000,0
2004 2005 2006 2007 2008 2009
mig
liaia
di
t
UE 27
Variazione % delle macellazioni suine dei
principali Paesi UE 2009/2008
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Eurostat.
2,7
-5,6
-12,0
-14,8
-1,1
-7,3
-5,8
-16,0
-14,0
-12,0
-10,0
-8,0
-6,0
-4,0
-2,0
0,0
2,0
4,0
Germania Spagna Francia Polonia Italia Danimarca UE 27
%
Quote dei principali Paesi sulle macellazioni UE in
peso nel 2009
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Eurostat
Germania24,7%
Spagna15,5%
Francia9,4%
Polonia7,6%
Italia7,5%
Danimarca7,4%
Olanda6,0%
Belgio5,1%
Altri Paesi16,9%
Germania Spagna Francia Polonia Italia Danimarca Olanda Belgio Altri Paesi
Peso medio di un capo per i principali paesi
europei negli anni 2008 e 2009 (kg)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Eurostat
88,6 93,284,4 88,5 84,6
117,9
82,1
88,393,5
82,0 80,586,1
125,1
82,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
UE 27 Germania Spagna Francia Polonia Italia Danimarca
kg
2008 2009
Prezzi fattori di produzione
• Prezzi in discesa rispetto al 2007-08, sia in Italia
che all’estero
• Mais
– UE (130 €/t) e Italia (136 €/t): -30%
– Usa fob (119 €/t): -21%
• Soia
– Italia (353 €/t): -14%
– Usa fob (288 €/t): -9,5%
Andamento del prezzo del mais nel
2009 medie mensili
90
100
110
120
130
140
150
160
170
€/t
Fob Golfo del Messico Media UE Milano (nazionale) Milano (comunitario)
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Fao, Commissione UE e CCIAA Milano.
Camera di commercio di Milano
Mais nazionale medie mensili
90
110
130
150
170
190
210
230
250
€/t
2009 2008 2007
Fonte: elaborazioni Crefis su dati CCIAA Milano.
Commissione UE - Prezzo medio del
mais medie mensili
90
110
130
150
170
190
210
230
250
€/t
2009 2008 2007
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Commisione UE.
Prezzi nazionali suini e carni
• In calo le quotazioni 2009 di suini da macello pesanti eleggeri (-5%), in aumento quelle dei suinetti (+10%)
• Situazione difficile anche per il mercato delle carnifresche con le cosce destinate ai prosciutti tipici checalano del -5%, più contenute le diminuzioni degli altritagli
• In forte calo anche i prosciutti stagionati, con i prosciuttidi Parma che diminuiscono del -10%
Prezzi annuali settore nazionale suini
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borse merci: Mantova, Modena, Milano, camera di commercio Reggio
Emilia e Commissione Unica Nazionale.
2009 2008
CUN c.t. (160-176 Kg) 1,30 - -
Mantova (160-180 Kg) 1,22 1,31 -7,3
Milano (176 Kg) 1,22 1,31 -6,7
Modena (156-176 Kg) 1,22 1,31 -7,4
Milano (115 Kg) 1,11 1,21 -8,7
Modena (90-115 Kg) 1,34 1,42 -5,5
Reggio Emilia (90-115 Kg) 1,22 1,33 -8,6
Mantova 2,22 1,92 15,4
Milano 2,25 1,92 17,2
Modena 2,29 1,99 15,5
Reggio Emilia 2,26 1,96 15,3
Anni
Suini da macello pesanti ( €/Kg)
Suini da macello leggeri (€/Kg)
Suini da allevamento (30 Kg) (€/Kg)
Var % 09/08Prodotti
Prezzi medi mensili suini da macello oltre 160 a
180 Kg - Mantova
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Mantova.
Prezzi annuali settore nazionale carni fresche
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borse merci: Mantova, Milano, Modena, Parma.
2009 2008
Milano (carrè senza
coppa) 3,79 3,87 -2,1
Modena (interi) 3,79 3,82 -0,8
Mantova (12-14,8 Kg) 3,48 3,79 -8,2
Milano (12-14,8 Kg) 3,44 3,70 -6,9
Modena (12-15 Kg) 3,46 3,72 -7,1
Parma (12-14,8 Kg) 3,35 3,62 -7,4
Mantova (10-12 Kg) 3,04 3,44 -11,5
Milano (10-12 Kg) 3,00 3,35 -10,6
Modena (10-12 Kg) 3,03 3,38 -10,3
Parma (10-12 Kg) 2,98 3,29 -9,4
Mantova (11-14Kg) 2,86 2,94 -2,7
Milano (11-14,5Kg) 2,88 2,91 -0,9
Modena (12-15Kg) 2,89 2,91 -0,9
Parma (11-14,5Kg) 2,82 2,77 1,7
Mantova (9-11Kg) 2,43 2,54 -4,2
Milano (10-12Kg) 2,44 2,52 -2,8
Modena (10-12Kg) 2,45 2,54 -3,3
Parma (9-11Kg) 2,44 2,38 2,8
Cosce fresche per crudo non tipico (€/Kg)
ProdottiAnni
Var % 09/08
Lombi taglio Modena ( €/Kg)
Cosce fresche per crudo tipico (€/Kg)
Prezzi medi mensili cosce fresche per crudo tipico 12-14,8 Kg Milano e Parma
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borse merci: Milano e Parma.
Prezzi annuali del Parma stagionato
Fonte: elaborazioni Crefis su dati borsa merci Parma.
2009 2008
<9 Kg 6,04 7,04 -14,2
9-11 Kg 6,74 7,60 -11,3
ProdottiAnni
Var % 09/08
Prosciutti di Parma stagionati
Evoluzione delle produzioni in Italia
• Valore della produzione carne suina 2009: 2,4 miliardi di
euro: 27% comparto carni, 16% totale zootecnia, 7%
agricoltura italiana.
• PLV 2009 -7,6% rispetto al 2008: uniforme in tutte le
regioni
• Comparto carne suina secondo solo a quello delle carni
bovine nel settore carni, ma il primo ha un trend
decennale positivo, mentre il secondo negativo.
• PLV concentrata al Nord Italia. Lombardia, Emilia-R.,
Piemonte e Veneto rappresentano 72% PLV nazionale.
Percentuale in aumento negli ultimi anni.
Italia: produzione di carne ai prezzi
base
3.190,8 3.462,4 3.411,0
2.407,22.358,0 1.904,8
2.177,62.004,2
1.772,2
224,3 296,9
418,7
1.080,6 1.068,1
849,9
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
2009 2004 1999
Mili
oni d
i eu
ro
Carne bovina Carne suina Pollame Carne Ovicaprina Altra carne
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat.
Valore della produzione di carne suina ai
prezzi di base 2009 milioni di euro
Piemonte
220,3
Lombardia
937,1
Veneto
158,8
Emilia Romagna
418,4
Altre regioni
672,5
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat.
Italia: produzione di carne suina ai
prezzi base
937,1 893,0677,7
418,4 434,5
360,5
220,3 215,8
153,2
158,8 155,6
125,3
672,5 659,1
588,2
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
2009 2004 1999
Mili
oni d
i eur
o
Lombardia Emilia Romagna Piemonte Veneto Altre regioni
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
Numero di allevamenti suini e relativi capi
dal 2000 al 2007
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat, V Censimento dell’Agricoltura e Indagini Infracensuarie.
totale con scrofe totale scrofe totale scrofe
2000 195.505 18.432 8.645.659 715.156 44,2 38,8
2003 124.442 14.579 9.156.724 736.637 73,6 50,5
2005 102.781 13.652 9.200.270 721.843 89,5 52,9
2007 100.952 14.530 9.272.935 753.721 91,9 51,9
Var.%
2007/2005-1,8 6,4 0,8 4,4 2,6 -1,9
Var.%
2007/2003-18,9 -0,3 1,3 2,3 24,8 2,7
Var.%
2007/2000-48,4 -21,2 7,3 5,4 107,7 33,7
AnnoAziende con suini Capi Capi/Azienda
Evoluzione della consistenza dei suini in Italia al 1°
dicembre dal 2002 al 2009
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
9.166,39.156,7
8.971,8
9.200,3
9.281,19.272,9
9.252,4
9.157,1
8.800,0
8.850,0
8.900,0
8.950,0
9.000,0
9.050,0
9.100,0
9.150,0
9.200,0
9.250,0
9.300,0
9.350,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
mig
liaia
Totale suini
Andamento delle macellazioni dal 2002 al 2009
(000 di capi)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
13.266,8
13.576,1 13.583,2
13.010,3
13.380,0
13.595,613.616,4
13.593,8
12.700,0
12.800,0
12.900,0
13.000,0
13.100,0
13.200,0
13.300,0
13.400,0
13.500,0
13.600,0
13.700,0
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
mig
liaia
Capi
Evoluzione delle macellazioni suine dal
2002 al 2009 (000 di capi e 000 di t)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
Macellazioni 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Var. %
2009/
2008
Var. %
2009/
2002
capi 13.266,8 13.576,1 13.583,2 13.010,3 13.380,0 13.595,6 13.616,4 13.593,8 -0,17 2,46
peso morto 1.923,4 1.990,5 1.989,8 1.894,7 1.947,9 2.003,5 2.008,9 2.037,0 1,40 5,91
peso vivo 1.536,7 1.588,7 1.589,9 1.514,7 1.559,2 1.603,3 1.606,0 1.628,0 1,37 5,94
Macellazioni di suini in Italia nel 2008 e nel
2009: peso morto (000 di t)
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
100,0
110,0
120,0
130,0
140,0
150,0
160,0
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
mig
liaia
di
t
2009 2008
Contributo di ciascuna regione sulla
percentuale di capi macellati nel 2008
Fonte: Elaborazioni Crefis su dati Istat.
38,1%
28,9%
5,7%
4,4%
3,3%
3,1%
16,5%
Lombardia Emilia-Romagna Piemonte Sardegna Abruzzo Lazio Altre regioni
L’industria dei salumi
• Rispetto al 2008, nel 2009 il fatturato del comparto salumi èaumentato del + 0,3%.
• Nel 2009: la quota del comparto salumi sul totale dell’industriaalimentare è pari al 6,3%
• Produzioni in crescita o comunque stabili, rispetto al 2008, pertutti i prodotti del comparto ad eccezione del prosciutto cotto
• Stabile la produzione quantitativa del comparto prodotti a base dicarne DOP e IGP, in aumento del 12% il valore all’origine
• +21% l’incremento delle esportazioni del comparto prodotti abase di carne DOP e IGP nell’anno 2009
Composizione fatturato totale industria
alimentare 2009
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Federalimentare.
Produzione salumi quantità e valore *
Fonte: elaborazioni Crefis su dati ASS.I.CA (* nel valore totale del comparto non è incluso
il dato della Bresaola).
2009 2008 Var% 09/08 2009 2008 Var % 09/08
Prosciutto crudo 280,6 280,1 0,18 2.015 2.011 0,20
Prosciutto cotto 275,8 277,3 -0,54 1.830 1.839 -0,49
Mortadella 173,9 171,8 1,22 670 663 1,06
Salame 110,4 109,8 0,55 921 917 0,44
Wurstel 63,9 62,3 2,57 228 222 2,70
Pancetta 53,0 52,4 1,15 243 241 0,83
Coppa 43,5 43,4 0,23 308 307 0,33
Speck 27,8 27,8 0,00 274 274 0,00
Altro 129,9 127,8 1,64 878 866 1,39
TOT 1.158,8 1.152,7 0,53 7.367 7.340 0,37
Quantità (000t) Valore (milioni di euro)
Evoluzione della produzione certificata DOP e IGP
italiane comparto prodotti a base di carne
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Ismea.
2009 2008 Var % 09/08
Quantità (t) 196.327 195.652 0,3
Valore origine (mln euro) 1.873 1.672 12,1
Valore consumo (mln euro) 3.236 3.247 -0,3
Produzione comparto prodotti
a base di carne
Ripartizione geografica salumifici in Italia (2009)
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Databank.
Produzione primi 5 prodotti comparto
prodotti a base di carne (2009) *
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Qualivita ed ECEPA (* nel fatturato totale del settore non è incluso il
dato della Bresaola della Valtellina).
Fatturato alla produzione quota primi 5 prodotti
settore prodotti a base di carne (2009) *
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Qualivita ed ECEPA (* nel fatturato totale del settore non è incluso il
dato della Bresaola della Valtellina).
Il saldo commerciale italiano è deficitario nel 2009
(-759.500 tonnellate, -838 milioni di euro)
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat, Statistiche del commercio estero
In tonnellate
2009Var. %
2009/2008
Import Export Saldo Import Export
Suini vivi 47.400 7.897 -39.503 8,4 -38,7
Carni fresche o refrigerate 782.055 31.738 -750.318 0,4 -8,9
Prosciutti freschi 514.472 4.242 -510.230 -2,5 -34,5
Carni congelate 74.930 42.674 -32.256 -3,4 -20,7
Carni salate o in salamoia, secche o affumicate 17.766 52.989 35.223 4,2 1,3
Prosciutti 376 4.885 4.508 -53,8 -13,0
Carni suine disossate secche o affumicate 8.230 44.324 36.094 6,5 3,3
Preparazioni e conserve 28.891 56.157 27.266 3,3 4,0
Prosciutti preparati 6.820 9.769 2.949 24,1 1,8
Salsicce e salami 15.473 43.459 27.986 -2,9 4,8
Totale suini e carni suine * 951.043 191.454 -759.588 0,6 -7,8
*esclusi frattaglie e grassi.
Struttura degli scambi dell’Italia in valore:
maggiore peso delle carni fresche e congelate dal lato delle
esportazioni, invece maggiore peso delle carni trasformate dal lato
delle esportazioni
-1.800 -1.500 -1.200 -900 -600 -300 0 300 600
Suini vivi
Carni fresche o refrigerate
Carni congelate
Carni salate o in salamoia, secche o affumicate
Preparazioni e conserve
Milioni di euro
2009 2008
IMPORTAZIONIESPORTAZIONI
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat.
Destinazione delle esportazioni italiane: Germania,
primo cliente degli operatori italiani
PAESI Esportazioni
Germania 221
Francia 161
Regno Unito 115
Austria 69
Belgio 62
Svizzera 54
Stati Uniti d'America 39
Giappone 21
Slovenia 19
Spagna 19
Altri paesi 191
Totale 972
in milioni di euroGermania
22,8%
Francia 16,5%
Regno Unito 11,9%
Austria 7,1%
Belgio 6,4%
Svizzera 5,6%
Stati Uniti 4,0%
Giappone 2,2%
Resto del mondo23,5%
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat.
Paesi fornitori dell’Italia nel 2009: la Germania è il
primo fornitore.
PAESI Importazioni
Germania 578
Paesi Bassi 281
Francia 261
Spagna 236
Danimarca 182
Austria 116
Belgio 86
Ungheria 24
Polonia 18
Irlanda 6
Altri paesi 23
Totale 1.810
in milioni di euro
Germania 32,0%
Paesi Bassi 15,5%
Francia 14,4%
Spagna
13,0%
Danimarca
10,1%
Austria 6,4%
Belgio 4,7%
Ungheria 1,3%
Resto del mondo2,6%
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Istat.
Consumi
L’Italia con 2,3 mln di tonnellate è il terzo consumatore
europeo di carni suine nel 2009
dopo la Germania (4,8 mln ton.) e la Spagna (2,7 mln ton.).
Consumo procapite apparente di carne suina nel 2009
Italia UE-27
38,3 kg procapite 45 kg procapite
La carne suina è la prima carne consumata in Italia.
Rappresenta più del terzo del consumo totale di carni nel 2009.
Consumi in Italia: stabilità dei volumi acquistati,
a fronte di una flessione della spesa.
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Ismea.
2009 Var. % 09/08 Quota %
Quantità
(ton.)
Valore
(mln. €)quantità valore quantità valore
Carne suina 192.629 1.270 -2,7 -2,5 39,2 23,9
Salumi 298.389 4.033 1,6 0,8 60,8 76,1
di cui salumi DOP 21.623 446 2,8 1,1 4,4 8,9
Carne suina e salumi 491.018 5.303 -0,1 -4,7 100 100
Composizione del consumo nazionale di
salumi a volume (2009).
Prosciutti e spalle cotti
29,6%
Prosciutto crudo22,0%
Mortadelle12,4%
Wurstel10,8%
Salami9,6%
Pancette5,3%
Coppe2,2%
Zamponi, cotechini, ecc.
1,5%
Speck2,4%
Altri salumi4,1%
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Databank.
Brasile: rapporto tra il prezzo della
carne suina e quello dei cereali
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Fonte: elaborazioni Crefis su dati del Sindacato allevatori suini brasiliano.
Brasile: esportazioni di carne suina
(migliaia di tonnellate)
87127
265
476495 508
625
528
607
529
607
707
785
950
1.090
0
200
400
600
800
1000
1200
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010* 2011** 2012**2013**
* Dato preliminare.
** Previsioni assumendo apertura del mercato USA.
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Abipecs.
Brasile: principali paesi di destinazione
delle esportazioni di carne suina (%)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
Russia Hong Kong Ucrania Singapore Argentina Angola Uruguay Moldova Altri
Fonte: elaborazioni Crefis su dati Receita Federal e Abipecs.
Alcuni temi strategici
• La rigidità della struttura dell’allevamento suinicolo
• Le difficoltà di una filiera del suino leggero
• Le strategie per la valorizzazione delle carni suine italiane
• Il tema della qualità (delle carcasse, delle carni, dei salumi)
• La formazione dei prezzi e i contratti
• Efficienza economica delle diverse fasi
• Le bioenergie e la zootecnia
Ringraziamenti
• Ai collaboratori di Crefis: dott.sse Enrica Cuomo e Yvette Bekono, dott.ri Ariberti Ronny e Giulio Mela
• Alle segretarie che hanno curato l’editing: Valeria Bensi e Marina Maggi
• All’assessore all’agricoltura di Mantova: dott. Maurizio Castelli
• Ai funzionari dell’assessorato regionale, dell’Unioncamere e delle altre CCIAA per la preziosa collaborazione.
• E a voi tutti per l’attenzione!