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Il fenomeno della Superconduttivita’ Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

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Page 1: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

Il fenomeno della Superconduttivita’

Dr. Daniele Di GioacchinoIstituto Nazionale di Fisica Nucleare

Laboratori Nazionali di Frascati

Page 2: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

La Superconduttivita’ e’ uno stato della materia con eccezionali proprieta’ elettriche e magnetiche. Evidenzia un comportamento della fisica quantistica nei solidi.

Fu scoperto da Onnes nel 1911

Treni veloci a levitazione magnetica

Analisi biomagnetiche con SQUID

Bobine di rivelazione

He liquidoSQUID

vuoto

Corrente celebrale/flusso magnetico

SQUID Potenti Magneti per MNRGiunzione Josephson

Page 3: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

Finalita’ e obiettivi dello ‘stage’

Finalita’Lo ‘stage’ si propone di fornire una conoscenza introduttiva delle proprieta’ fenomenologiche fondamentali dei materiali superconduttori con cenni alle teorie, verificandole direttamente in laboratorio attraverso esperimenti

Obiettivi•Saper riconoscere e descrivere il fenomeno della superconduttivita’•Conoscere le varie classi di superconduttori•Dare un cenno divulgativo ai fondamenti della teoria microscopica•Conoscere gli ordini di grandezza delle variabili fisiche coinvolte

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1. La superconduttivita e’ un fenomeno che accade a bassa temperatura :

la sostanza raffreddata sotto una temperatura critica (Tc) presenta questo nuovo stato

Come si caratterizza?

Page 5: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

2. E’ una fase della materia dove la elettricita fluisce senza resistenza:

Si puo’ trasportare corrente elettrica a qualsiasi distanza.

Se la corrente scorre in un filo chiuso nello stato superconduttore fluira’ per sempre senza perdite misurabili

Esiste una corrente critica (Ic). Sopra tale valore la materia torna nello stato di conducibilita’ elettrica normale

Come si caratterizza?

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3. Il campo magnetico e’ espulso: diamagnetismo perfetto (effetto Meissner).

Esiste un valore critico del campo magnetico

(Bc) sopra il quale il materiale torna normale

Come si caratterizza?

Levitazione magnetica di un magnetino (0.1 Tesla) su pezzi di YBCO materiale superconduttore ceramico. Foto LNF-INFN

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1. La superconduttivita e’ un fenomeno a bassa temperatura

2. I superconduttori sono una fase della materia

dove la elettricita fluisce senza resistenza

3. Superconduttori in presenza di un campo magnetico lo espellono completamente

(effetto Meissner)

Osserviamo queste proprieta’ piu’ da vicino

T(K)

R(

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1. La superconduttivita’ accade a bassa temperatura

Non c’e’ piu’ moto

0K-273.2 ºC

Elio liquido4.2K

-269 ºC

Azoto liquido77.2K

-196 ºC

ambiente298.2K25 ºC

Superconduttori “normali” ~ 0 – 23K

Superconduttori ad alta temperatura critica 30 – 138 K

una relativamente

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SuperconduttoriBassa temperatura critica(metallici)

Superconduttori alta temperatura critica (ceramici)

0

20

40

60

80

100

120

140

1900 1920 1940 1960 1980 2000

Tem

per

atu

ra c

riti

ca (

K)

Anni

4.2K Elio liquido

20.4K idrogeno liquido

27.2K Neon liquido

77.4K Azoto liquido

90.2K ossigeno liquido

41K superficie di plutone

120K notte lunare

Hg 4.1K

Pb 7.2K Nb 9.2K

NbN 15.2K

Nb3Sn 18.1K

Nb3Ga 20.3K

Nb3Ge 23.2K

ossidi lantanio bario rame(La

0.9Ba

0.1)2Cu

4 52.0K

(BaxLa

5-xCu

5O

y) 30.0K

ossidi Yttrio bario rame (YBa

2Cu

3O

7-) 90.0K

ossidi bismuto stronzio calcio rame(Bi

2Sr

2Ca

2Cu

3O

10) 110.0 K

ossidi tallio bario calcio rame (Tl

2Ba

2Ca

2Cu

3O

10) 125.0K

ossidi mercurio bario calcio rame (HgBa

2Ca

2Cu

3O

10)133.0K

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3. I Superconduttori espellono il campo magnetico

Stato normale

Nord

Sud

talvolta

…….parliamo ora della 3ª proprieta’ (prima della 2ª seconda)

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3. I Superconduttori espellono il campo magnetico

Stato normale

Nord

Sud Sud

Nord

PerT(K)<Tc

e/oB(Tesla)<Bc

SuperconduttoreStato Meissner

Is

Le super-correnti Is scorrono in una

sottile buccia superficiale di

spessore

talvolta

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3. I Superconduttori espellono il campo magnetico

talvolta

Vista dall’alto

..ma esistono dei superconduttori dove c’e uno stato intermedio con zone miste

Superconduttore Vortici magnetici

quantizzati

Superconduttore

Superconduttoridi tipo II

Superconduttoridi tipo I

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Vista dall’alto

Superconduttore Vortici magnetici

quantizzati:flussoni

I flussoni consistono:• in un nucleo di materiale normale dove e’ confinato il flusso di

campo magnetico• una buccia dove circola la supercorrente come in un vortice. Forma un

contro campo magnetico che scherma il campo penetrato

3. I Superconduttori di II tipo espellono il campo magnetico

talvolta

Reticolo di vortici in NiobioU.Essmann (1967)

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Diagramma di fase B-T per i Superconduttori di I tipo

Superconduttore

Cam

po M

agne

tico

Temperatura

SuperconduttoreStato Meissner

Stato normale

Temperatura critica

Campo Magnetico critico

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Diagramma di fase B-T per i Superconduttori di II tipo

Superconduttore

Superconduttore

Cam

po M

agne

tico

Temperatura

Stato di vortici

Temperatura critica

Stato normale

SuperconduttoreStato Meissner

Campo Magnetico critico 1

Campo Magnetico critico 2

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2. I superconduttori II non hanno resistenzapossono avere

• E’ una resistenza dovuta alla frizione dei quanti di flussoquando si spostano nel superconduttore

Come puo’ avvenire questo moto?

……. ora parliamo della 2ª proprieta’

N

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• L’applicazione di una super-corrente elettrica fa nascere una forza sui vortici magnetici

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

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• ..e i vortici possono fluire

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

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• ..e i vortici possono fluire

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

Page 20: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

• ..e i vortici possono fluire

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

Page 21: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

• ..e i vortici possono fluire

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

Page 22: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

Page 23: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

Corren

te

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

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2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

Super-

corre

nte

N

Page 25: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

• esistono sempre disperse nel materiale : imperfezioni, inquinanti non superconduttrici,

Super-

corre

nte

NN

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2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

• I quanti di flusso vanno sulle imperfezioni e

supe

r-cor

rente

NN

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2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

• ..stanno fermi fino a che la super-corrente ha un valore limite (critico) e…

Super-

corre

nte cr

itica

N

Page 28: Il fenomeno della Superconduttivita Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati

Corren

te cri

tica

2. I superconduttori II non hanno resistenza

possono avere

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Lo stato superconduttore e’ individuato da tre parametri:

• Temperatura critica (Tc)

• Campo magnetico critico (Bc)

• corrente critica (Ic)

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Diagramma di fase B-T-I per i Superconduttori di II tipo

Temperatura critica

Stato normaleCampo critico 2

Campo critico 1

SuperconduttoreStato Meissner

Stat

o di

vor

tici

Cor

rent

e cr

itica

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Strutture chimiche dei superconduttori

metallici bassa Tc

Struttura 3-DimensionaleCeramici alta Tc

Struttura 2-dimensionalea strati

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un po’di teoria….:-BCS-

Nel 1957 tre fisici americani, John Bardeen, Leon Cooper e Robert Schieffer svilupparono una teoria basata sulla meccanica quantistica.

In un superconduttore gli elettroni condensano in uno stato quantistico di energia minima e si muovono collettivamente e coerentemente senza incontrare resistenza in coppie (coppie di Cooper).

Teorie precedenti: Modello a due fluidi (London, Gorter e Casimir) e

primo modello quantistico di Ginzburg-Landau

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un po’di teoria….:-BCS-

Alcuni elettroni (carica elettrica negativa) in un solido viaggiano con una velocita’ di circa 108cm/sec all‘interno del reticolo periodico di ioni di carica elettrica positiva

Gli ioni vengono attratti al passaggio dell’elettrone: tale distorsione e’ regolata dalle vibrazioni del reticolo di ioni (fononi)

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un po’di teoria….:-BCS-

Questa azione produce una forza risultante tra di essi attrattiva

I due elettroni formano una coppia (Coppia di Cooper) per mezzo dell’interazione con le vibrazioni reticolari del cristallo (fononi)

Un altro elettrone che si muove in modo opposto e con opposto spin vicino al primo (all’interno di un volume caratteristico) vede il primo elettrone coperto da cariche positive del reticolo distorto che eccedono quella negativa dell’elettrone stesso

Volume caratteristico

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un po’di teoria….:-BCS-

Gli elettroni (Fermioni) hanno spin semi-intero e devono rispondere al principio di esclusione di Pauli ed energeticamente si impilano via via ad energie piu’ alte (statistica di Dirac-Fermi)

Ma una coppia di Cooper ha spin intero (Bosone) e non risponde al principi o di Pauli. Le coppie condensano in uno stesso stato energetico

Gli elettroni sono in un solido un numero enorme: circa 1023

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un po’di teoria….:-BCS-

All’interno di quel volume caratteristico (volume di coerenza) ci sono tanti elettroni e tutti si accoppiano: sono particelle identiche indistinguibili

Dimostriamo che tutto il materiale e’ in uno stato superconduttore:gli elettroni sul bordo del volume caratteristico sono al centro di altri volumi di coerenza.

C’e’ l’accoppiano con altri elettroni che stanno fuori di quella prima regione.

Tale processo permette al materiale di essere interamente in uno stato superconduttore quantistico coerente e rigido: tutte le coppie

si devono comportare allo stesso modo

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un po’di teoria….:-BCS-

Quindi c’e’ una modifica radicale del comportamento di un conduttore.

I portatori di carica (coppie di Cooper), contrariamente a quanto succede per gli elettroni liberi in un metallo normale, si muoveranno se sottoposti a campi elettrici e/o magnetici senza attrito e coerentemente

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…….qualche formula sul magnetismo e l’effetto Meissner (perfetto diamagnetismo)

B=induzione magnetica o densita’ di flusso magnetico o campo magnetico [weber/m2=tesla MKS]B=1 tesla=104Gauss [Gauss cgs]E’ comunemente usata nelle applicazioni

M=momento magnetico per unita’di volume o peso o massa, chiamata anche intensita’ di magnetizzazione[weber/m2=tesla MKS]ma attenzioneM= 1 tesla=1/4 x104Gauss=7.96x104G [Gauss CGS]

H= campo magnetico applicato[Ampere/metro MKS]1A/m= 4x10-3 Oe [Oested=Gauss CGS]

µ0= 4x10-7 H/m permiabilita’ magnetica del vuoto MKS

= suscettivita’ magnetica

Correlazione fra B,M,H

In MKSB= M+µ0HB=0 (Meissner)= M/H=-1/µo

In Gauss CGSB= M+4HB=0 (Meissner) =-1/4

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Esperienze in laboratorio sulla Superconduttività

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Misura dell’effetto ‘Meissner’

Galleggiammento di un magnete su provini di un materiale ceramico granulare ad alta temperatura critica (Tc) chiamato YBCO (YBa2Cu3O7)

Scopo dell’esperienza:

Si mostra in modo qualitativo ma con un interessante effetto visivo l’esclusione del campo magnetico da parte di un superconduttore

L’esperimento consistera’ nel far fluttuare un magnetino (0.1Tesla) su alcuni pezzi di superconduttore ceramico.

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Si usano alcuni pezzi di materiale ceramico di tipo granulare chiamato YBCO (YBa2Cu3O7-x)

Un dito freddo di zaffiro

Un contenitore di polistirolo

Azoto liquido

Guanti, pinzette

Piccolo magnete

QuickTime™ and aGraphics decompressor

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Esecuzione dell’esperienza

• Viene raffreddato lo zaffiro e lasciato immerso in azoto liquido

•I vari campioni vengono poggiati sul dito freddo con pinzette

•Viene sospeso un piccolo magnete fra i vari pezzi di YBCO

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Transizione resistiva di un superconduttore in funzione della temperatura

Scopo dell’esperienza:

Caratterizzazione di un materiale superconduttore ceramico granulare ad alta temperatura critica (Tc), mediante la misura della caratteristica Resistenza-Temperatura

La misura sperimentale consistera’ nel rilevare la resistenza elettrica in funzione della temperatura durante la transizione dallo stato superconduttore a quello normale.

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Il metodo utilizzato per la misurazione della resistenza è il metodo dei 4 contatti. Sara’ usata una corrente sinosuidale in modo da usare un volmetro particolarmente sensibile il Lock-in

i contatti esterni vengono utilizzati per iniettare corrente nel campione; quelli interni vengono collegati al voltmetro per la misura della caduta di potenziale

Il provino è un materiale ceramico di tipo granulare chiamato YBCO (YBa2Cu3O7), avente forma di un film di lunghezza 2 mm e base 0.1 mm.

Su 4 contatti in oro sono stati saldati dei fili rame argentato con indio

I

V

La parte del Film su cui sara’ eseguita la misura

I

V

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Il provino posto su un ‘discendente resistivo criogenico’ con termometro

Il discendente e’ formato da:

A) cavi schemati che dalla contattiera vanno alla strumentazione di misura

B) un tubo dove passano i fili dei 4 contatti (I,V) e del termometro

C) una contattieraD) una zona dove viene posto il

campione e il termometro

termometro

4 contatti I,V,

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Strumentazione usata:

· LakeShore 218 Temperature Monitor (per leggere la temperatura)· HP 8116A Function Generator (fornisce il segnale sinosuidale in tensione)· Convertitore V-I (converte e amplifica il segnale sinosuidale da tensione in corrente che verra’ iniettata nel campione)· Signal Recovery 7265 Lock-In (legge la tensione sul campione)· Agilent 34970A Data Acquisition Unit (lettura della corrente iniettata)· programma in Labview al computer per gestione della misura e dei dati

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Schema a elettrico a blocchi della misura

DESCRIZIONE ESPERIMENTO

V

I

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Esecuzione dell’esperienza:

|I|=1mAFrequenza=107 Hz

•Il campione viene raffreddato lentamente alla temperatura minima possibile in azoto liquido (@77K) inserendo il discendente in un bagno di azoto liquido.Sul display del computer sara’ mostrato contemporaneamente la resistenza e temperatura acquisita

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Scopo dell’esperienza:

Caratterizzazione quantitativa risposta puramente diamagnetica mediante la misura della suscettivita’ magnetica a.c. in funzione della temperatura

La misura sperimentale consistera’ nel misurare la parte reale e la parte immaginaria della suscettivita’ in funzione della temperatura durante la transizione dallo stato superconduttore a quello normale.

Transizione diamagnetica di un superconduttore in funzione della

temperatura

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Il provino è un materiale ceramico di tipo granulare chiamato YBCO (Y1Ba2Cu3O7), avente forma di un parallelepipedo di lunghezza 10 mm, base 4mm e altezza 2 mm e/o pezzo di nastro con un altro materiale ceramico BSCCO (Bi1Ca2Cu2O3)

DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Il metodo utilizzato per la misurazione della suscettivita’ è basato sul l’effetto di mutua induzione magnetica

La risposta magnetica verra’ effettuata da un ponte di bobine avvolte in modo anti induttivo bilanciato (tensione ai capi del ponte= 0Volt) inserite nella bobina eccitante.

Il campione viene posto in una delle due bobine del ponte (qualsiasi effetto magnetico sbilancia il ponte di bobine).

La tensione prodotta ai capi del ponte viene misurata da un voltmetro particolarmente sensibile il Lock-in

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Il provino posto su un ‘discendente suscettometro criogenico’ con un termometro

Il discendente e’ formato da:

A) una zona dove viene posto il campione e il termometro di zaffiro

B) Bobina di eccitazione

C) Ponte di bobine avvolte anti-induttive

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DESCRIZIONE ESPERIMENTO

Strumentazione usata:

· LakeShore 218 Temperature Monitor (per leggere la temperatura)· HP 8116A Function Generator (fornisce il segnale sinosuidale in tensione)· Convertitore V-I (converte e amplifica il segnale sinosuidale da tensione in corrente che verra’ iniettata nel campione)· Signal Recovery 7265 Lock-In (legge la tensione sul campione)· Agilent 34970A Data Acquisition Unit (lettura della corrente iniettata)· programma in Labview al computer per gestione della misura e dei dati

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Schema a elettrico a blocchi della misura

DESCRIZIONE ESPERIMENTO

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Esecuzione dell’esperienza:• |Hac|=0.6 mTesla•Frequenza=107 Hz

•Il campione viene raffreddato lentamente alla temperatura minima possibile in azoto liquido (@77K) inserendo il discendente in un bagno di azoto liquido.

•Sul display del computer sara’ mostrato contemporaneamente la parte reale e la parte immaginaria della suscettivita’ e la temperatura acquisita

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