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DANIELA FARGIONE IL CORPO DELLA DONNA E/È IL CORPO DELLA TERRA: ECOFEMMINISMO E LETTERATURE AMERICANE

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D A N I E L A FA R G I O N E

IL CORPO DELLA DONNA E/È IL CORPO DELLA TERRA: ECOFEMMINISMO E

LETTERATURE AMERICANE

ECOCRITICA

Che cosa NON è l’ecocritica: “Lo studio delle relazioni tra uomo e Natura”

DEFINIZIONE problematica per almeno quattro ragioni: 1)  Perpetuazione della falsa separazione di due regni ben definiti: natura vs. cultura

(contesto naturale e contesto urbano) 2)  Creazione di un interregno (chi lo abita? Come?) 3)  Sacralizzazione della Natura (wilderness intatta e incontaminata, Arcadia

perduta, spazio idilliaco del passato è LOST GARDEN OF EDEN, nostalgia 4)  Uomo / uomini = umanità, implica anche la presenza della donna

OBIETTIVI della CRITICA LETTERARIA TRADIZIONALE: esplorare relazioni tra scrittori, testi letterari e il mondo (= società) ECOCRITICA: a)  esplorare inter-connessioni tra mondo umano e mondo non umano (= ecosfera)

alla luce della crisi ambientale (= crisi dei valori) b) favorire una presa di coscienza c) Invitare lettori e lettrici all’attivismo, alla militanza: l’ecocritica risponde all’urgenza di adottare pratiche ecologiche attraverso una partecipazione attiva nel mondo.

ECO-LOGIA (1866) – Ernst Haeckel:   “Lo studio dell'eco-nomia della natura e delle relazioni degli animali con l'ambiente inorganico e organico, soprattutto dei rapporti favorevoli e sfavorevoli, diretti o indiretti con le piante e con gli altri animali” La natura è un mondo esterno agli esseri umani e da essi non è influenzato (?) ECO- = oikos = casa

Critica letteraria / metodologia interpretativa nata negli Stati Uniti alla fine degli anni ’80/inizo anni ’90 Termine coniato da WILLIAM RUECKERT nel 1978 in Literature and Ecology: An Experiment in Ecocriticism. Applicazione dell’ecologia allo studio della letteratura.

RICONOSCIMENTO E RISPETTO DELLE DIFFERENZE (genere e minoranze) “Lo studio delle relazioni tra l’uomo e la natura affrontate nei testi letterari”. Problema non solo terminologico

JOSEPH MEEKER

ECOLOGIA LETTERARIA – Joseph MEEKER Gli esseri umani sono le uniche creature letterarie della terra. Se la creazione della letteratura è un’importante caratteristica della specie umana, allora bisognerebbe esaminarla con attenzione e o n e s t à p e r s c o p r i r e l a s u a i n f l u e n z a s u l comportamento umano e sull’ambiente naturale, per determinare quale ruolo, se ne ha uno, essa gioca nel benessere e nella sopravvivenza del genere umano, e quale sguardo porta nelle relazioni degli esseri umani con le altre specie e con il mondo circostante. È un’attività che ci permette un miglior adattamento al mondo o che ci estranea da esso? Vista nell’ottica impietosa dell’evoluzione e della selezione naturale, la letteratura contribuisce più alla nostra sopravvivenza o alla nostra estinzione? Joseph Meeker, The Comedy of Survival, 1972

DEFINIZIONE: “...lo studio dei temi e delle relazioni biologiche che appaiono nelle opere letterarie. Allo stesso tempo è il tentativo di identificare il ruolo della letteratura nell’ecologia della specie umana”.

ASPETTO COEVOLUTIVO di natura e cultura. Le forme della conoscenza influiscono sulle condizioni di vita degli esseri umani e degli ambienti in cui vivono

FUNZIONE: analisi delle interrelazioni tra ambiente naturale e testi (?) letterari da un punto di vista interdisciplinare. Studio di come le diverse culture costruiscono e sono a loro volta costruite dal mondo (?) non umano (?)

GLI ESSERI UMANI SONO NATURA – Donna HARAWAY: “We have never been human” “Non c’è un confine dove finisce l’evoluzione e inizia la storia, dove i geni si fermano e comincia l’ambiente, dove la cultura domina e la natura recede, o viceversa. Ci sono invece tartarughe su tartarughe di natura-cultura, all’infinito. Ogni essere che conta nella sua materialità è la congerie delle sue storie formative. (When Species Meet, 2008)

A LAND ETHIC – ALDO LEOPOLD (1887-1948)

A Sand County Almanac and Sketches Here and There, 1949 [Almanacco di un mondo semplice, tr. G. Arca e M. Miglietti, Como: Red,1997]

ANTROPOCENTRISMO, ECOCENTRISMO E ECOLOGIA = modus operandi, pratica quotidiana, permanente a lungo termine. Valore etico NECESSITÀ DI UNA NUOVA ETICA = an "ethic dealing with human's relation to land and to the animals and plants which grow upon it”

ESPANSIONE: di “comunità” che ora include anche il non umano: suolo, piante, l’acqua, gli animali, la terra. OIKOS = casa comune della comunità biotica Our duty is to preserve the integrity, stability, and beauty of the biotic community.”

CHERYLL BURGESS GLOTFELTY

Dal 1990 titolare della prima cattedra al mondo di Letteratura e ambiente alla University of Nevada, Reno. Le sue ricerche e la sua intraprendenza sono state determinanti per la nascita dell’ecocriticism.

“How can we, as literary critics, respond to the environmental crisis?” (1989). Provocazione. The Ecocriticism Reader. Landmarks in Literary Ecology. C. Glotfelty and H. Fromm, eds.

Diritti civili / emancipazione delle donne / evoluzione letteraria (nuovi generi) Non esiste un discorso corposo e complesso sulla salvaguardia e tutela dell’ambiente naturale.

NATURA = risorsa: visione strumentale del mondo globalizzato, interconnessioni con il capitalismo e accumulo della ricchezza. ECO-NOMIA

Si può parlare di Colonialismo ecologico (vedi India e Vandana Shiva) e saccheggi delle multinazionali (ex. sementi: zenzero, riso basmati, pepe, ecc.). Uso di brevetti e diritti di proprietà. Uso di sementi geneticamente modificati > biopirateria e sfruttamento delle popolazioni locali, eliminazione biodiversità, distruzione ambientale.

LA METAFORA DEL GIARDINO VERSO L’AMERICA…

“[...] wee must Consider that wee shall be as a Citty upon a Hill, the eies of all people are uppon us”

JOHN WINTHROP (1588-1649) Primo Governatore della Massachusetts Bay Colony NAVE: Arbella “A Modell of Christian Charity” (1630)

4 IMMAGINI: 1) Viaggio 2) Discorso orale 3) Collina 4) Occhi/sguardo

RECIDE RAPPORTI FEUDALI con OLD ENGLAND: concetto di democrazia e possibilità (B. OBAMA)

S A C R A L I T A ’ d e l l ’ i m p r e s a : N o n o s t a n t e conservazione GERARCHIE ➔ ARMONIA fra le diverse classi sociali perché accomunate da un PATTO (Covenant), CONSENSO comune che li spinge a un ESODO nella NEW CANAAN, NEW ISRAEL.

NUOVO MONDO: Topografia (New England, New Amsterdam/York) America = Doppio rinnovato dell’Europa

MIGRAZIONE: funzione di una PROFEZIA, Pellegrinaggio verso il PROGRESSO   FONDAMENTI COMUNI: * Self-reliant man (talento / unità di misura e moneta) * Self-educated man * Mobilità / Indipendenza * Filosofia “Rags-to-Riches”

“CONQUISTA” DELL’AMERICA: Atto di appropriazione SIMBOLICA, attraverso un processo VIOLENTO, supportato dalla RETORICA della GUERRA SANTA contro qualunque cosa che sia ANTI-AMERICAN e che abbia alla base una ENERGIA CREATIVA (intraprendenza, industria, impresa, speculazione, iniziativa personale, idealismo, speranza)

MITO: Abitanti (selvaggi / primitivi)   SIMBOLI: Terra (vergine, inesplorata, incontaminata: WILDERNESS) che può essere PENETRATA

PRIME FORME DI “LETTERATURA” scritta (PROPAGANDA):

diari di viaggio – almanacchi – documenti - testimonianze  

THE AMERICAN WILDERNESS

WILDERNESS: termine problematico - luogo incontaminato dalla presenza dell’uomo

Costruzione culturale: mito - alternativa alla corruzione morale e materiale della città - valore sacrale è rifugio, ritorno e rinnovo

CARICA SIMBOLICA: (Cfr. Roderick Frazier NASH. Wilderness and the American Mind, 1982). Luogo selvaggio, inabitato, incontrollato, incolto Ostilità: versione antromorfa ➔ Indiani o pellerossa (“alien presence”) - l’“Altro”

APPROPRIAZIONE DEL TERRITORIO / dare nome alle cose (Mark Twain - Il diario di Eva, 1905 / Ursula LeGuin “She Unnames Them”, 1985 The New Yorker)

Salvaguardia del principio di autodeterminazione   NATURA ASSOLUTA: ogni cosa ha significato in quanto sacra e immenso territorio di sperimentazioni

MICHELLE OBAMA’S GARDEN

American Grown: The Story of the White House Kitchen Garden and Gardens Across America (2012)

– POTERE – DIVERSITÀ bio/culturale/razziale/genere/specie – IMPORTANZA DEL DISEGNO EDUCATIVO DELLA NATURA – RISPETTO DEL CORPO DELLA TERRA = RISPETTO DEL CORPO DELLA DONNA

RACHEL CARSON (1907-1964)

Primavera silenziosa (1962) – diventerà il manifesto dell’ambientalismo americano. Pennsylvania.

Biologa e zoologa. Si occupa dello studio della vita marina. The Sea Around Us (1951). Biografia degli oceani. Ricerca sottomarina: studi sulle correnti, formazioni delle isole, salinità del mare. AMBIENTE MARINO = sistemi interattivi e interdipendenti. Sguardo: etica ambientale. Tutti i sistemi biologici sono dinamici

PUBBLICO: diritto di sapere, alla conoscenza. “Who speaks and why?” Discorso sulle politiche governative. Per 15 anni lavora per il Dipartimento U.S. Fish and Wildlife Service. DOMANDA: “diritto” degli umani a dominare la natura. “Alla gente viene ammannita qualche mezza verità a mo’ di tranquillizzante. Dobbiamo far tacere al più presto queste false assicurazioni, questo rivestimento edulcorato di fatti disgustosi”

USO DEI PESTICIDI

Inquinamento chimico. Uso massiccio e indiscriminato e incontrollato dei pesticidi e, soprattutto, del DDT. Agricoltura e catena alimentare.

CONTRIBUTO = denuncia della politica – intreccio tra interessi economici e influenza politica

ATTACCO VIOLENTO dall’industria chimica che fa leva anche sul genere: donna isterica, catastrofista e comunista. Her studies were discredited.

AUDIZIONE AL CONGRESSO US (1963) = Chiede adozione di nuove politiche che mettessero al bando l’uso del DDT. Momento in cui la chimica è una delle industrie leader.

Cancro al seno (causato da esposizione a quei fattori cancerogeni che studia) è la nostra salute dipende dalla salute dell’ambiente

ECOFEMMINISMO

FRANÇOISE D’EAUBONNE. Le feminisme ou la mort (1974). Femminismo di terza generazione. Indagine delle connessioni tra il dominio imposto alle donne e dominio sulla natura. DONNE = agenti principali di un cambiamento. Nel 1978 fonda il movimento Écologie et feminisme con scarsa risonanza in Francia, ma desta l’attenzione di gruppi di donne e ambientaliste americane.

Rachel CARSON = figura influente nella costituzione di movimenti femministi, pacifisti, animalisti, antinucleari, ambientalisti.

L’IDEOLOGIA che giustifica qualsiasi tipo di OPPRESSIONE (razza, classe, genere, specie, sessualità) è la stessa che sancisce il dominio sulla natura.

ACCADEMIA: Amherst, MA. Convegno mondiale “Women and Life on Earth”

WARN (Women of All Red Nations): donne sono guide spirituali della comunità. Sterilizzazione forzata delle native americane, sottrazione della terra nelle riserve, allarme per il numero delle nascite di bambini deformi o aborti per via delle radiazioni nucleari

CAROLYN MERCHANT. The Death of Nature. Women, Ecology, and the Scientific Revolution (1980) - svolta nella prospettiva ecofemminista. Condanna al concetto di natura come macchina piuttosto che organismo vivente. Scienza è dominio dell’uomo sulla natura e sulla donna.

KAREN WARREN. Feminism and Ecology: Making Connections (1987). Esplora le interconnessioni tra degrado ambientale e varie forme di oppressione (sessismo): “Ciò che rende l’ecofemminismo multiculturale è il fatto che esso include, nella sua analisi della connessione donne-natura, l’inestricabile interconnessione di tutti i sistemi sociali di dominio, per esempio, il razzismo, il classismo, l’etnocentrismo, l’imperialismo, il colonialismo e le discriminazioni rispetto all’età, alle preferenze affettive, e così via. Tiene in considerazione le diverse culture” (Warren 1994, p. 2).

SUPERAMENTO dell’ANTROPOCENTRISMO (orizzontalizzazione dei rapporti) e dell’ANDROCENTRISMO (eliminazione delle gerarchie)

VAL PLUMWOOD. Feminism and the Mastery of Nature (1993) “Ogni dualismo è connesso agli altri in modo da formare un labirinto di nessi oppressivi legati dalla struttura logica caratterizzata dall’esclusione e dalla negazione. Il dualismo infatti non è solo una dicotomia o una gerarchia, che possono essere contingenti e superabili, ma un modo di pensare che rende l’eguaglianza e la relazione impensabile. Un dualismo è una relazione di separazione e di dominio caratterizzata da un’esclusione radicale non aperta al mutamento”.

RUTH OZEKI (1956 - New Haven, CT)

“My mother is Japanese and my father American. This makes me half. Neither here nor there. Racial duality, this friction, has defined me, starting with my name. Ruth is a fine name in English, but since Japanese people cannot pronounce either “r‚” or “th‚” it quickly loses its phonetic integrity. My Japanese relatives pronounce my name Rusu, which in Japanese means not at home. The sentence Rusu wa rusu desu translates as Ruth is ruth, but also Ruth is absent. Not at home. Ruthless.” [Without mercy] ECO = gr. Oikos (home) Natura: il primo luogo che abitiamo

DOUBLENESS

MONACA BUDDISTA (2010) – curatrice del sito “Everyday Zen”

SMITH COLLEGE (Northampton, MA) – English and Asian Studies. Fellowship e insegna all’Università di Kyoto

NEW YORK (1985): Media, regia cinematografica, produzione TV. BODY OF CORRESPONDENCE (1994) vince il New Vision Award al S. Francisco Film Festival (PBS) HALVING THE BONES (1995) by Ruth Ozeki Lounsbury - independent film - autobiografico (storia del recupero delle spoglie della nonna) - Sundance Film Festival

TEMI: conflitti storici, di genere, etnici, generazionali, identità culturale e ri/produzione, autenticità, comprensione dei meccanismi di integrazione culturale, doubleness and transnationalism, giustizia sociale, ecologia, salute e media IRONIA: strumento non di divisione, bensì di conciliazione. "I became a documentarian partly in order to correct cultural misunderstandings" (88-9). Scetticismo nei confronti della VERITA’ vs. ETICA della sua riflessione e rappresentazione

MY YEAR OF MEATS (1998)

“IGNORANCE IS AN ACT OF WILL” Writing is always political and denial is always a

choice

SOCIETÀ E COMUNICAZIONE DEL RISCHIO

EPOCA DI PRIVAZIONI (precarietà) / EPOCA DELLA TECNOLOGIA (grandi flussi di informazioni, tra cui fenomeni inediti relativi alla salute dell’ambiente)

SOCIETÀ DEL RISCHIO (Beck, 1992; Giddens, 1999) è COMUNICAZIONE DEL RISCHIO, il cui statuto speciale consiste nella sua natura globalizzata.

RISCHIO della comunicazione del rischio: potenzialità che la situazione minacciosa subisca alterazioni o amplificazioni sproporzionate è NUTRIMENTO DEL NOSTRO CORPO: allarmi alimentari e comportamenti ingiustificati dei consumatori (Influenza aviaria, panico da carne rossa)

NATURA NON DIALOGICA DELLA NOTIZIA MEDIATA è agenti responsabili del pericolo in questione = fonti del messaggio = alterazione della notizia con l’intento di minimizzare (o negare) i pericoli ed evitare perdite economiche

AUTENTICITÀ

PRATICHE INSALUBRI e FALSIFICAZIONI: sia delle corporazioni agro-alimentari, sia dei media globalizzati

COMPLICAZIONE: sovrapposizione della carne animale (bovina - MEAT) con la carne umana (donne - FLESH) e con la Madre Terra (GEA, processo di femminilizzazione della Natura) è esplorazione di concetti sociali e biologici quali genere, età, classe, etnia in connessione con una serie questioni: identità, ri/produzione (fertilità), autenticità culturale, giustizia razziale, purezza, sicurezza.

MY AMERICAN WIFE!

MULTINAZIONALE BEEF-EX (BEEF EXPORT AND TRADE SERVICE) = raggiungere il mercato giapponese al fine di: “diffondere tra le casalinghe giapponesi una corretta conoscenza del valore nutritivo delle carni statunitensi” (16).

UNA MOGLIE AMERICANA! = esportare un ideale “desiderabile”, etero-normato di femminilità iper-feconda che le casalinghe giapponesi acquistano insieme alla carne bovina.

Una moglie americana! Il messaggio è la carne. Ogni episodio settimanale, durata mezz’ora, deve concludersi nella celebrazione di un piatto di carne, e culminare nella sua gloriosa consumazione. La protagonista del nostro show è la carne (non la signora)! Naturalmente anche la «Moglie della settimana» è importante. Dev’essere attraente, appetitosa e americana al 100%, carne fatta persona, abbondante, soda, ma non coriacea o dura da digerire. Attraverso di lei, le casalinghe giapponesi sentiranno il robusto senso di calore, di serenità, di focolare domestico – i tradizionali valori della famiglia simboleggiati dalla carne rossa dell’America rurale. (14)

JANE TAKAGI-LITTLE = Narrazione in prima persona. “Cultural pimp” MISSIONE: “Avevo passato un sacco di tempo, in Giappone e in America, dibattendomi nei miasmi di informazioni sbagliate su razza e cultura, ed ero decisissima a utilizzare quello spazio in un’importante rete televisiva per educare. Può darsi che fossi stata ingenua, ma avevo onestamente creduto di poter usare le mogli vendi-carne al servizio di una verità superiore” (34). FORMA DOCUMENTARISTICA: forma autentica e veicolante di imperativi etici. Dovrà ricredersi presto Manomissione dei copioni autorizzati (es. coppia lesbica vegetariana) è licenziamento Scoperta straordinaria

JOICHI UENO = rappresentante dell’agenzia pubblicitaria che lavora per la BEEF-EX, “il pezzo grosso, il capo mandria” (49) incarna un “maschilismo tossico” è cambia nome: JOHN WAYNO (“versione moderna e americanizzata”). Uomo violento e frustrato: “incapacità” della moglie di concepire un figlio (maschio). Convinzione che l’infertilità è un “atto voluto” è moglie “cocciuta” e “non onesta” - dieta ricca di proteine per “mettere su un po’ di carne” e ristabilire ciclo mestruale e capacità riproduttive.

AKIKO UENO = Narrazione in terza persona. Anoressico-bulimica. VIOLENZA = incinta, abbandona il marito

CARNE E/È IL CORPO

CARNI = donne e bestiame. Sottoposte allo stesso make-up per farle apparire sane, succulente e nutrienti. Modificate, rimpinguate e mercificate per ottenere profitti.

SUPERMERCATO / ABBONDANZA = cattedrali del consumismo, dove si acquista la carne rossa ben esibita e avvolta nella plastica trasparente. Immensa ILLUSIONE di pinguedine e sensualità, un esempio di FOOD-PORN che cela la VIOLENTA missione dei nuovi pionieri americani attraverso un esercizio di seduzione: PENETRARE la wilderness giapponese e infiltrarsi culturalmente attraverso derrate di cibo contaminato.

CARNE COME PRODOTTO DELLA CULTURA E NON DELLA NATURA: tocchi di carne, “nelle loro astrazioni disossate, ci permettono di dimenticare che stiamo mangiando degli animali” (Pollan 206, 114). Il cibo diventa un’invenzione umana pittosto che un derivato di piante o animali.

DOUBLENESS: tentativo di mediazione tra la scienza e natura, nel tentativo di superare la fallace dicotomia istituita dal pensiero tradizionale. INTERAZIONE tra ambiti apparentemente antitetici e separati: realtà e finzione / diversificazione culturale e identità nazionale / maschile e femminile / commestibile e non-commestibile / naturale e artificiale.

DES DIETISTILBESTROLO

Estrogeno sintetico creato nel 1938 e prescritto sia per le donne che per il bestiame. USI: prevenzione degli aborti spontanei, come pillola del giorno dopo, terapie per la menopausa o post-operatorie nei casi di trans-sessualità. Ingrassare le bestie, rendere le carni più succulente.

PERICOLOSITÀ: cancerogeno, aumenta rischi di infertilità, provoca trasformazioni strutturali agli organi sessuali maschili e femminili. COMPLICITÀ CON MERCATO FARMACEUTICO: Si continua a prescriverlo fino al 1970.

CICLO ALIMENTARE: circolo vizioso. La carne animale contaminata entra nella carne umana. Il corpo, contrassegnato in termini di razza e genere, si trasforma in custode deformato e grottesco di prodotti tossici nati da pratiche corporative trans-nazionali. MR. PURCELL = afro-americano, di bassa estrazione, mangia pollo nel cui gozzo si concentra “una medicina”, così che “da baritono si era trasformato in soprano!” e gli erano cresciute “le tettine” (126) è femminilizzazione

JANE = vittima del DES. Impossibilità di concepire un figlio dipende da 125 gr. di una “strana medicina” somministrata alla madre nel primo trimestre di gravidanza.

INVITO A UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA: percezione del nostro corpo e del corpo del mondo è una questione di abitudini e pratiche sane che devono partire dal basso e non senza l’ausilio della tecnologia.

BIBLIOGRAFIA “Sebbene questo libro sia un romanzo, e perciò opera di pura immaginazione, nella mia veste di documentarista disoccupata mi sento in dovere di riportare la bibliografia delle fonti che ho utilizzato per costruire la trama.” J. T.-L.

IGNORANCE IS AN ACT OF WILL

“Contaminazioni e consapevolezze mediate in Carne di Ruth Ozeki”. Daniela Fargione and Serenella Iovino (eds.). ContaminAzioni ecologiche: cibi, nature e culture. Afterword by Luca Mercalli. Milano: Led Edizioni, Irene Series (Interdisciplinary Researches on Ethics and the Natural Environment), 2015, pp. 149-162. doi: 10.7359/711-2015-farg.