il coltivatore reggiano 5
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politics, news and events journalTRANSCRIPT
A cura della Coldiretti di Reggio Emilia
LA COLDIRETTIDI REGGIO EMILIA
SI RINNOvA
GLI AGRICOLTORI ENTRANOIN BOTTEGA CAMpAGNA AMICA
A cura della Coldiretti di Reggio Emilia
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Il coltivatore NUMERO 05 - NOvEMbRE/dicEMbRE 2012
Se hai sale in zucca,comprala direttamente da chi la fa.
Dall’ 8 dicembre a Reggio Emilia
Via Copernico 26/c, Grevillcenter (uscita tangenziale - direzione Parma)
3Il coltivatore
CCi siamo! Il vecchio anno è agli sgoccioli
ed il nuovo è sempre più vicino; e con il
nuovo anno ricominciamo a far progetti
e buoni propositi ma nessuna fantasti-
cheria su obiettivi mirabolanti.
Il “nostro” 2012 ha registrato migliori re-
munerazioni per le produzioni agli agri-
coltori: il Parmigiano Reggiano, anche se
in seguito al grave danno provocato dal
terremoto, l’uva, i suini, i cereali, pur con
le conseguenze delle aflatossine sul mais.
L’anno che si sta concludendo ha visto
anche il consolidarsi della rete commer-
ciale Campagna Amica con l’apertura proprio di questi giorni della Bottega
anche a Reggio Emilia in paternship con il Consorzio agrario dell’Emilia.
È la prima rete che rende protagonista l’agricoltore della vendita del suo
prodotto per incentivare l’economia locale.
Con la fine dell’anno abbiamo concluso il percorso dei rinnovi delle cari-
che dirigenziali della nostra organizzazione che ogni quattro anni ci chiama
anche per guardarci alle spalle e considerare il nostro operato come diri-
genti della più grande associazione di rappresentanza agricola. Ci siamo
incontrati nelle sezioni e nelle zone e le nostre aziende, i nostri soci, hanno
espresso la volontà di essere rappresentati dal nuovo corpo direttivo.
Arriviamo a fine anno con molti traguardi conquistati ed è già un successo
lavorare per consolidarli nel nuovo anno.
Quindi obiettivi ambiziosi sì ma raggiungibili. Tanti piccoli obiettivi rag-
giunti, sono meglio di un grande obiettivo mancato e gli ambiti che riman-
gono problematici per il nostro comparto non sono pochi.
La difficile gestione dei rifiuti agricoli, la direttiva nitrati, la normativa sul
benessere animale con i conseguenti adeguamenti richiesti, la fauna selva-
tica con i danni che porta alle coltivazioni, il peso burocratico che grava
sulle aziende, la legge sull’etichettatura d’origine che continua ad essere
inapplicata, la politica agricola comune ancora in definizione, l’applicazio-
ne dell’articolo 62, …. E continuano le sfide sia per l’aggregazione delle
cantine sia per la commissione unica del Parmigiano Reggiano.
Infatti l’anno che verrà sarà come sempre ricco di sfide soprattutto per chi
riesce a coglierle, confrontarle e vincerle grazie all’impegno, al contributo
di idee e al lavoro di tutti noi.
L’agricoltura e il suo futuro sono vitali per noi agricoltori e altresì per l’eco-
nomia del Paese, per l’intera società, per la crescita e la sostenibilità del pia-
neta. La centralità del mondo agricolo è ormai riconosciuta all’unanimità.
Buon lavoro a tutti per ciò che ognuno di noi, ognuno di voi, sarà in grado
di fare per contribuire a raggiungere i nostri obiettivi, ambiziosi ma realiz-
zabili e… auguri di Buon Natale!
editoriale
I buoni propositi di inizio d’anno
03040607080911121314
Il Coltivatore ReggianoN° 05 - Novembre/Dicembre 2012
Proprietario: Federazione Provinciale Coldiretti
Direttore responsabile: Giovanni Pasquali
Autorizzazione del Tribunale
Di Reggio Emilia n. 82 del 8.05.1954
Redazione e amministrazione:
via Nicolò Copernico 28/a -42124 Reggio Emilia
Redazione: Sabrina Campani
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Stampatore: Intergrafica Verona - 37134 Verona
I buoni propositi di inizio anno
La Coldiretti di Reggio Emilia si rinnova
Gli uomini e le donne alla guida
Giornata del Ringraziamento a km 0
Imu: l’agricoltura paga più del previsto
Quote latte. Finalmente giustizia
Inaugurato l’ufficio Coldiretti Novellara
Gli agricoltori entrano in Bottega
Arrivano i farmer’s labal mercato del contadino
Tutti gli interniper chiamare Coldiretti
Auguri di Buon Natalee felice anno nuovo a tutti
“Marino Zani è stato riconfermato
presidente di Coldiretti Reggio Emilia che lo vedrà alla guida per i prossimi quattro anni, affiancato da Cristina
Guidetti e Mauro Montanari, i due
nuovi vicepresidenti.
4 Il coltivatore
AAlla presenza dei presidenti di zona e di sezione si
è svolta venerdì 30 novembre l’assemblea elettiva
che ha nominato i dirigenti che guideranno, in-
sieme a Marino Zani, riconfermato presidente, la
Coldiretti di Reggio Emilia. Marino Zani, 48 anni,
sposato con un figlio, vive a Cadelbosco Sopra
dove conduce un’azienda orticola di circa 30
ha coltivati principalmente ad angurie, zucche,
cereali e foraggi. «Ringrazio l’assemblea dei pre-
sidenti per la riconfermata fiducia che mi han-
no mostrato. Sono onorato di ricoprire questo
incarico ed orgoglioso di essere a capo di questa
grande organizzazione agricola – ha commenta-
to Zani subito dopo la nomina. In questi quattro
anni di mandato l’agricoltura ha attraversato un
momento difficile dal quale continuando con
impegno e propositività, sono convinto riuscire-
mo ad uscirne».
«Continuerò con tutto il mio impegno a rappre-
sentare e difendere gli interessi dell’agricoltura
reggiana e dei nostri soci – continua Zani - e per
farlo chiedo la collaborazione di tutti, dai miei
colleghi con cui condivideremo i momenti deci-
sionali alle istituzioni che sono fondamentali per
aiutarci a consolidare quel modello di sviluppo
che è, a tutti gli effetti, un progetto economico
e sociale».
In un periodo di grande incertezza economica e
politica come quello che stiamo attraversando,
Coldiretti ha saputo dare vita al grande progetto
economico della Filiera Agricola Italiana per dare
risposte concrete alle nostre imprese e al Paese
intero. È un progetto che valorizza la distintività
La Coldiretti diReggio Emilia si rinnovaL’AssEmBLEA hANNo ELETTo I vERTICI ChE GuIdERANNo L’AssoCIAzIoNE pER I pRossImI QuATTRo ANNI. mARINo zANI CoNFERmATo ALLA pREsIdENzA
e il legame con il territorio proponendo, nel con-
tempo, un nuovo modello di sviluppo che trae
nutrimento dai punti di forza di cui noi agricoltori
siamo tra i principali custodi: paesaggio, biodiver-
sità, originalità e creatività, gusto e passione.
Abbiamo già costruito un importante pezzo della
filiera agricola italiana e molto ancora rimane da
fare ma questa è la strada che abbiamo intrapreso
e questa è la strada che continueremo a percor-
rere con responsabilità, decisione e trasparenza.
«In questi ultimi quattro anni a Reggio Emilia la
Coldiretti ha lavorato per consolidare le basi di
un nuovo modello di sviluppo in cui le esigenze
di crescita delle nostre aziende si saldano con le
esigenze di crescita della società nel suo comples-
so – ha detto Zani nel ripercorrere i quatto anni
del precedente mandato. In questi anni infatti ci
siamo seduti a tavoli dove non si parla solo di agri-
coltura ma di cibo, di ambiente, di sostenibilità, di
stili di vita e consumi. Siamo entrati come parte
integrante di un sistema società in cui abbiamo
trovato come nostri migliori alleati propri i con-
sumatori. Abbiamo detto più volte che, prima di
tutto, è un progetto economico che interviene
nell’intera filiera agroalimentare rivoluzionan-
done i rapporti di forza per recuperare valore e
reddito per il settore agricolo. In questi anni il pro-
getto si è sempre più consolidato con noi agricol-
tori come primi protagonisti della Filiera agricola
italiana e altri attori che collaborano per renderne
possibile lo sviluppo».
A riprendere le file di questo discorso è interve-
nuto all’assemblea anche il presidente regionale
primo piano
consiglio direttivo:Benatti GiuseppeBinacchi VanniBosco ValentinaFerrari Milena MartinaFontanili FrancescoGuglielmi GiulianoGuidetti CristinaMessori MauroMontanari MauroNasi SimonePaterlini AndreaScalabrini BrunoSimonazzi SimoneTosi Marco Ugoletti Valerio
5Il coltivatore
primo piano
Mauro Tonello che ha presentato il documen-
to “L’ltalia che vogliamo”. Concluso il momento
elettivo che ha nominato il nuovo consiglio di-
rettivo hanno portato un saluto e gli auguri di
buon lavoro, l’assessore provinciale Roberta Rivi
e il presidente della Camera di Commercio di
Reggio Emilia Enrico Bini.
L’assemblea provinciale costituita dai 39 presi-
denti di Sezione ha eletto il Consiglio direttivo
composto da 15 membri oltre al Presidente di
federazione Marino Zani, al presidente di Pensio-
nati Coldiretti Francesco Bosco, alla responsabile
di Donne Impresa Simona Luppi e al delegato di
Giovani Impresa Giacomo Vezzoni.
Il consiglio direttivo è costituito da Benatti Giu-
seppe per la zona di Guastalla, Binacchi Vanni
per la zona di Guastalla, Bosco Valentina per la
zona di Guastalla, Ferrari Milena Martina la zona
di Scandiano, Fontanili Francesco per la zona di
Reggio Emilia, Guglielmi Giuliano per la zona
di Castelnovo ne’ Monti, Guidetti Cristina per
la zona di Castelnovo ne’ Monti, Messori Mau-
ro la zona di Scandiano, Montanari Mauro per
la zona di Correggio, Nasi Simone per la zona di
Correggio, Paterlini Andrea per la zona di Correg-
gio, Scalabrini Bruno per la zona di Reggio Emilia,
Simonazzi Simone per la zona di Reggio Emilia,
Tosi Marco per la zona di Reggio Emilia e Ugoletti
Valerio per la zona di Castelnovo ne’ Monti.
Il primo consiglio di Coldiretti Reggio Emilia si è
riunito venerdì 7 dicembre per nominare i com-
ponenti della Giunta esecutiva, olte ai due vice-
presidenti.
I membri eletti per la Giunta esecutiva sono: Be-
natti Giuseppe, zootecnico per la zona di Gua-
stalla, Guidetti Cristina, zootecnico per la zona di
Castelnovo ne’ Monti, Messori Mauro, zootecni-
co per la zona di Scandiano, Montanari Mauro,
vitivinicolo per la zona di Correggio, Simonazzi
Simone e Tosi Marco, zootecnici per la zona di
Reggio Emilia, Ugoletti Valerio, zootecnico per la
zona di Castelnovo ne’ Monti.
A questi si aggiungo di diritto: Francesco Bosco,
presidente di Pensionati Coldiretti, Simona Lup-
pi, rappresentante di Donne Impresa e Giacomo
Vezzani, delegato di Giovani Impresa.
6 Il coltivatore
primo piano
Gli uomini e le donne alla guidaIL CoNsIGLIo dELLA CoLdIRETTI dI REGGIo EmILIA sI pREsENTA AI soCI
Marino Zani, 48 anni.Coltiva zucche a Cadelbosco Sotto. Presiede il Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale da 7 anni.
Benatti Giuseppe, 53 anni.Di Guastalla. Produce latte per Parmigiano Reggiano. Nuovo componente.
Binacchi Vanni, 41 anni.Residente a Luzzara dove condu-ce un’azienda che produce latte per Parmigiano Reggiano.
Bosco Valentina,29 anni.Di Gattatico. Nuovo compo-nente.
Ferrari Milena Martina, 56 anni. Produce e vende direttamente vino e aceto balsamico a Borza-no di Albinea.
Fontanili Francesco, 56 anni. Conduce a San Bartolomeo un’azienda zootecnica per Par-migiano Reggiano.
Guglielmi Giuliano, 56 anni. Residente a Castelnovo ne’ Monti dove alleva bovini per la produzione di Parmigiano Reg-giano.
Guidetti Cristina, 44 anni. Alleva a Casina bovini da latte per Parmigiano Reggiano.
Messori Mauro – 46 anni.Ha diversificato l’azienda di Ar-ceto: Parmigiano Reggiano, vino e lavorazione con macchine per vendemmia.
Montanari Mauro, 46 anni. Conduce a Correggio un’azienda vitivinicola. Nuovo componente.
Nasi Simone, 46 anni. Conduce a Rolo un’azienda frut-ticola.
Paterlini Andrea, 44 anni. Coltiva uva a San Martino in Rio.
Scalabrini Bruno, 45 anni. Conduce un’azienda dove vende e produce direttamente il Parmi-giano Reggiano.
Simonazzi Simone, 36 anniDi Bagnolo. Produce barbabieto-le, cereali e alleva bovini da latte per Parmigiano Reggiano.
Tosi Marco, 33 anni. Conduce a Cella un’azienda zo-otecnica per Parmigiano Reggia-no. Nuovo componente.
Ugoletti Valerio, 46 anniDi Baiso. Alleva bovini da latte per Parmigiano Reggiano.
7Il coltivatore
Campagna Amica
CCambia il modo di fare la spesa. Entrare nella
Bottega di Campagna Amica di Reggio Emilia
è come fare acquisti direttamente dal conta-
dino con un’ampia gamma di prodotti, rea-
lizzati, trasformati e firmati esclusivamente
dagli agricoltori.
Oggi la nuova frontiera del consumatore è
rivolgersi direttamente al produttore rima-
nendo comodamente nel cuore della città.
Con questo modello di consumo si accorcia
la filiera e aumenta la qualità, tenendo anche
d’occhio il portafoglio. In quest’ottica apre a
Reggio Emilia la prima Bottega di Campagna
Amica in via Copernico 26/c, progetto del
Consorzio agrario dell’Emilia e di Coldiretti.
«È da alcuni giorni che è partita la campa-
gna promozionale della Bottega Campagna
Amica che ha fatto apparire per la città tanti
tacchi rossi – commenta Marino Zani, pre-
sidente della Coldiretti di Reggio Emilia. È il
modo che abbiamo scelto per sintetizzare il
nostro messaggio. Gli agricoltori ti stanno of-
frendo un servizio aggiuntivo: raggiungi i loro
prodotti comodamente nel cuore della città,
se hai i tacchi alti, se sei di fretta o se, per qua-
lunque motivo, sei impossibilitato a raggiun-
Gli agricoltorientrano in BottegaApRE A REGGIo EmILIA LA BoTTEGA CAmpAGNA AmICA. LA pRImA RETE dI vENdITA dIRETTA oR-GANIzzATA dAGLI AGRICoLToRI E pRomossA dA CoLdIRETTI E CoNsoRzIo AGRARIo dELL’EmILIA.
gere l’azienda agricola in campagna. Compra
dal contadino quando non puoi andarci».
Nella Bottega di Campagna Amica trovi le
specialità dell’agricoltura reggiana e italiana,
provenienti da campi e allevamenti del terri-
torio nazionale e venduti dalle aziende Cam-
pagna Amica per garantire la filiera agricola
tutta italiana. È il nuovo canale di distribuzio-
ne degli agricoltori per valorizzare il Made in
Italy alimentare e territoriale.
Nuovo modo di fare la spesa e nuovo modello
di consumo. E si favorisce lo sviluppo dell’eco-
nomia locale.
Nella Bottega puoi trovare frutta e verdura
fresche delle nostre campagne e, quando è la
stagione giusta, anche le arance rosse Igp di
Sicilia o il carciofo romanesco del Lazio Igp.
Parmigiano Reggiano scelto e selezionato e, se
cerchi non solo vaccino, anche il pecorino o il
caprino. Tutti i salumi locali, tipici della sto-
ria delle nostre terre, ai quali si aggiungono le
carni, i vini e le birre, gli olii e gli aceti, i legumi
e i cereali sfusi e confezionati. E poi biscotti e
marmellate, paste e sughi, uova e farine. Tut-
ta la gamma dell’alimentare agricolo locale e
nazionale. Una caratteristica comune: qualità!
A
8 Il coltivatore
Campagna Amica
Anche quest’anno è arrivata la conclusione
dell’annata agraria e, come accade ogni anno
oramai dal 1951, le aziende agricole di Coldiretti
ringraziano di quanto raccolto e prodotto, cele-
brando la Giornata del Ringraziamento. Dome-
nica 25 novembre nella Basilica di San Prospero
S. E. Mons. Adriano Caprioli ha celebrato la S.
Messa del Ringraziamento con la benedizione
dei frutti della terra rappresentati da cesti donati
dagli agricoltori alla mensa del povero delle mac-
chine agricole in sosta a fianco del sagrato della
chiesa.
«È per me motivo di gioia celebrare con voi que-
sta Messa di ringraziamento» ha detto il Vescovo
durante l’omelia, l’ultima ricorrenza celebrata
prima del suo saluto alla città.
La Giornata del Ringraziamento è una occasione
per tracciare il tradizionale bilancio di una anna-
ta agraria che è stata segnata da una andamento
climatico anomalo che ha fatto segnare il crollo
dei raccolti Made in Italy ma anche segnali inco-
raggianti sul ruolo che può svolgere l’agricoltura
per la ripresa del Paese in termini economici ed
occupazionali anche per le giovani generazioni.
“Investire nell’agricoltura e una scelta non solo
economica, ma anche culturale, ecologica, so-
ciale, politica di forte valenza educativa” scrivono
infatti i vescovi italiani nel messaggio per la Gior-
nata del Ringraziamento “Confida nel Signore e
fa’ il bene: abiterai la terra” con il quale si inco-
raggiano i tanti giovani che “stanno riscoprendo
il lavoro agricolo” e tornano a chiedere “nuove
politiche per l’accesso dei giovani al mercato fon-
Giornata del Ringraziamento a km zeroIN sAN pRospERo GIoRNATA dEL RINGRAzIAmENTo E mERCATo dI CAmpAGNA AmICA. INI-zIA Lo shoppING dI NATALE
diario”.
“Il giorno in cui si ringrazia per il raccolto dei cam-
pi e si chiedere la benedizione per i nuovi lavori
che avranno inizio ha acquisito negli anni signifi-
cato non solo per noi agricoltori, afferma Marino
Zani, presidente della Coldiretti Reggio Emilia, ma
per l’intera società, divenendo anche occasione di
festa e di socializzazione con la città”.
Si tratta di un’occasione importante per meditare
sui problemi del mondo rurale e far sì che il lavoro
agricolo si caratterizzi per una rinnovata e chiara
consapevolezza etica. All’esterno della Basilica,
piazza San Prospero ha ospitato, dal mattino fino
a tarda sera, il Mercato di Campagna Amica dan-
do il via, anche nella nostra città, allo shopping di
Natale. Gli italiani spenderanno 197 euro a fami-
glia per imbandire le tavole delle feste di fine 2012
con gli alimentari e le bevande che sono l’unica
voce di spesa che sostanzialmente tiene (+2,1%)
nel tempo della crisi, in base a quanto emerge
dall’indagine “Xmas Survey 2012” di Deloitte dalla
quale si evidenzia che gli alimentari e le bevande
rappresentano il 36 per cento delle spese di Na-
tale. Non si rinuncia a preparare pranzi e cenoni
o a gratificare parenti e amici con gustosi omaggi
utili e si qualifica la spesa con una netta preferenza
di prodotti del territorio locali e Made in Italy. In
piazza San Prospero erano presenti infatti anche
Admo, per raccolta fondi a favore dell’Associazio-
ne donatori midollo osseo e Lega del Filo D’Oro,
l’Associazione che da quasi 50 anni assiste in tutta
Italia i sordociechi e i pluriminorati psicosensoriali,
con l’iniziativa pasta della bontà.
9Il coltivatore
LL’agricoltura ha pagato più del dovuto per l’Imu
sui terreni e l’eccedenza di gettito comporta la
riduzione dell’aliquota della seconda rata, come
concordato con il Governo e previsto dalla leg-
ge. È questo quanto dichiara la Coldiretti reg-
giana nel sostenere la richiesta di applicazione
dell’articolo 13, comma 8, del Dl “salva Italia”.
«È necessario provvedere alla modifica dell’a-
liquota dei fabbricati strumentali agricoli e dei
terreni – commenta Marino Zani, presidente di
Coldiretti Reggio Emilia - in modo da garantire
che il gettito complessivo non superi per l’anno
2012 l’ammontare previsto dal Ministero dell’E-
conomia e delle Finanze, sulla base dell’anda-
mento del gettito derivante dal pagamento della
prima rata dell’Imu».
I dati forniti dallo stesso dicastero evidenziano,
Imu: l’agricoltura ha pagato più del previstoRIvEdERE suBITo LE ALIQuoTE. dALL’Imu 534 mILIoNI dI EuRo INvECE dEI 407 mILIoNI pREvIsTI
infatti, come il dato a consuntivo, che tiene conto
dell’Imu versata in acconto a giugno, si attesterà
a 534 milioni di euro a fronte della previsione di
407 milioni di euro.
Le previsioni di Coldiretti sono confermate anche
in provincia di Reggio Emilia. Infatti le imposte sui
terreni agricoli sono maggiorate da 5 a 10 volte
rispetto allo scorso anno e in più sono applicate
imposte considerevoli sui fabbricati strumentali
prima esenti - commenta Giovanni Bedogni, re-
sponsabile fiscale di Coldiretti.
Il mondo agricolo inoltre si trova di frequente
nella condizione in cui il proprietario dà in uso
la casa ai figli che rimango in azienda o ai genito-
ri da cui ha ereditato l’azienda – continua Zani.
Questo comporta un notevole aggravio di im-
posta poiché viene calcolata con l’aliquota sulla
Fiscale
Giovanni Bedogni
10 Il coltivatore
Fiscale
seconda casa.
Inoltre per quasi tutti i comuni è stato applicato
il pagamento come area edificabile sui fabbricati
collabenti, cioè parzialmente crollati e inutilizza-
bili, sui quali il titolare non percepisce nessuna
rendita. «Sono numerosi i casi di aziende agrico-
le che si trovano a pagare imposte rilevanti per
fabbricati fatiscenti, a volte anche soggetti a vin-
coli paesaggistici o ambientali che ne limitano la
demolizione – spiega Bedogni.
Per i comuni montani il cambiamento è mini-
mo, infatti le aziende si trovano a pagare in più
solo le proprie abitazioni mentre i terreni e i fab-
bricati strumentali rimangono esenti dal versa-
mento Imu.
È da rilevare anche come molte amministrazio-
ni reggiane abbiano deciso di applicare aliquote
maggiorate rispetto a quanto previsto dallo Sta-
to sia per l’abitazione principale sia per l’aliquota
ordinaria. Il mondo agricolo ha accettato questo
ulteriore onere con senso di responsabilità sapen-
do di doverlo fare per il bene del Paese ed è con
questo spirito che ha contribuito al pari di tutti
gli altri cittadini al pagamento dell’Imu sugli im-
mobili ad uso abitativo ed ha assunto l’impegno
di versarla anche sui terreni agricoli e sui fabbri-
cati rurali strumentali in misura pari all’ammon-
tare stimato dal Dipartimento delle Entrate. «In
virtù di questo impegno ed al fine di assicurare
al mondo agricolo la certezza di un prelievo Imu
sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali strumen-
tali non eccedente a quello stimato – continua
il presidente Zani - è stata inserita una clausola
di salvaguardia, quale atto garanzia. Chiediamo
adesso che il Governo mantenga i suoi impegni
ed emani il provvedimento di modifica dell’ali-
quota così come previsto».
11Il coltivatore
economico
èÈ in arrivo la revoca di circa 245 mila tonnel-
late di quota latte assegnata gratuitamente,
grazie alla Legge Zaia, a 694 produttori che si
aggiunge alle altre 182 revoche già eseguite nel
2011 per 43 mila tonnellate di quota. La revoca
è rivolta a quei produttori che hanno deciso di
non regolarizzarsi con il pagamento delle multe
arretrate per un ammontare di ben 630 milioni
di euro continuando a produrre latte in un re-
gime di irregolarità che compromettendo l’in-
tero comparto. A Reggio Emilia la quasi totalità
degli allevatori ha regolarizzato la posizione
aderendo ai piani di rateizzazione proposti ne-
Quote latte. Finalmente giustizia!IN ARRIvo LA REvoCA dELLE QuoTE AssEGNATE A TuTTI GLI ALLEvAToRI NoN IN REGoLA CoN IL pAGAmENTo dELLE muLTE
gli anni. Sono solo una decina i produttori coin-
volti nel provvedimento di revoca della quota.
«Un passo importante verso la regolarizzazione
e l’equità di un settore – commenta Fausto Ca-
stagnetti, responsabile economico della Coldi-
retti di Reggio Emilia - giustamente rivendicata
dai nostri produttori che hanno, seppur a costi
elevati, scelto la strada del rispetto delle regole
pagando le multe ed acquistando le quote ade-
guate alla propria azienda a differenza di quegli
allevatori che hanno continuato per anni a pro-
durre impuniti fuori quota danneggiando tutto
il comparto».
Fausto Castagnetti
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12 Il coltivatore
Notizie Flash
IIl vice sindaco di Novellara, Barbara Cantarel-
li, è intervenuta al taglio del nastro dell’ufficio
Coldiretti appena ristrutturato in piazza Maz-
zarini 33, insieme a Don Nino Ghisi rettore del
Santuario Madonna della Fossetta e il Mare-
sciallo dei Carabinieri Felice Barberisi. La Coldi-
retti a Novellara rappresenta oltre 100 aziende
agricole tra cui vere e proprie eccellenze come
Inaugurato l’ufficio Coldiretti di NovellaraLA sEzIoNE dI NovELLARA RAppREsENTA oLTRE 100 AzIENdE AGRICoLE
l’Anguria Igt, oltre alle Dop del Lambrusco e del
Parmigiano Reggiano. L’importanza dell’agricol-
tura nella zona novellarese è stata sottolineata
anche dalla Vice Sindaco che ha sottolineato la
condivisione dell’amministrazione sulla promo-
zione e valorizzazione delle produzioni agricole
locali e a km zero di cui il mercato del contadino
del venerdì sera è espressione apprezzata.
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13Il coltivatore
Notizie Flash
PPiù Natale, più Festa, più Reggio. Al Merca-
to del Contadino di Piazza Fontanesi si sono
svolti i Farmer’s Lab, organizzati nell’ambito
del progetto “I Reggiani per esempio”, con il
patrocinio di Provincia, Comune e CCIAA di
Reggio Emilia. Tutti i sabati mattina labora-
tori didattici per grandi e piccini offerti dalle
aziende agricole e agriturismi di Coldiretti e
Campagna Amica. Piazza Fontanesi è abbel-
lita per tutto il periodo natalizio dall’albero
di Natale offerto alle aziende del mercato da
Maioli Enzo di Salvaterra e decorato dalla
Coldiretti e Campagna Amica.
Il primo laboratorio si è svolto sulla Saba,
savor e savouret. A seguire il laboratorio per
bambini e non solo a cura della Scuola Steiner
Waldorf di Reggio Emilia su “La Magia della
Arrivano i farmer’s lab al mercato contadinoIL mERCATo CoNTAdINo dI pIAzzA FoNTANEsI sI CoLoRA dI NATALE
lana cardata”.
L’azienda agricola Rosa Selvatica ha organizza-
to un laboratorio per preparare con le proprie
mani lo stik per labbra “Crea il tuo stik per lab-
bra 100% naturale”.
Sabato 29 dicembre, a cura di tutte le aziende
del mercato di piazza Fontanesi, brinderà al
Natale con un piccolo buffet curato dall’agri-
turismo Orto della Carmen. Grande il coinvol-
gimento dei consumatori che vivono il mer-
cato del contadino che apprezzano lo sforzo
delle aziende agricole e di Campagna Amica di
ridurre la filiera con la vendita diretta.
Aumentano infatti il numero di queste inizia-
tive come importante contributo al risparmio
e alla sana gestione di un settore significativo
dell’economia del nostro paese.
utilita’
14 Il coltivatore
UFFICIO ZONAREGGIO EMILIASegretario
Monica Bolentini ...........................0522 936043
Fiscale
Simonetta Biolzi ............................0522 936044
Enrica Gilioli ................................................................
0522 936047
Laura Casoli ......................................0522 936015
Tecnici
Luigi Fantasia ...................................0522 936045
Camilla Orlandini ..........................0522 936048
Alessandro Guidetti .....................0522 936046
PATRONATO EPACADirettore
Elena Comitini ................................0522 936020
Licia Stagnini ....................................0522 936019
FISCALEResponsabile
Giovanni Bedogni .........................0522 936013
Roberto Artoni ...............................0522 936030
Massimiliano Spazian ..................0522 936042
Iva
Gabriele Riccò ................................0522 936037
Giovanna Catellani ........................0522 936031
Patrizia Magnani ............................0522 936032
Anna Maramotti ...........................0522 936038
Ermelinda Filippini ........................0522 936036
Federica Salvioni ...........................0522 936033
Daniela Bertoldi ............................0522 936006
Romina Gjoveshi ............................0522 936012
Marcello Cabassi ............................0522 936065
Paghe
Patrizia Filippini ..............................0522 936034
Cinzia Morani ..................................0522 936035
Successioni
Marino Vender ................................0522 936041
Tutt
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tti
ECONOMICO SINDACALEResponsabile
Fausto Castagnetti .......................0522 936027
Centralino
Eleonora Pelizzola ..........................0522 936016
Contratti
Elisa Marchi ......................................0522 936028
Patrizia Pattini .................................0522 936017
CAA
Angelo Cabassi ................................0522 936023
Mattia Bensanelli ...........................0522 936063
Premi Comunitari
Giuseppe Simonazzi .....................0522 936022
Sicurezza e caccia / agriturismi
Agostino Verona ...........................0522 936021
AMMINISTRAZIONE
Responsabile
segreteria direzione e presidenza
Maria Grazia Rivi ..........................0522 936002
Diana Ballabeni ...............................0522 936014
Claudia Toni ................................................................
0522 936005
Sara Bartolai ................................................................
0522 936008
Personale
Mauro Copelli .................................0522 936011
Credito
Morena Pioli ................................................................
0522 936029
Daniela Fiorini .................................0522 936025
UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE. ASSOCIAZIONE PENSIONATIResponsabile
Sabrina Campani ............................0522 936004
Campagna Amica
Veronica Matonti ..........................0522 936009
Stac
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