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Caccia all’ermellino

Elezioni Rettore Università di Messina - Maggio 2013

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Giovanni Cupaiuolo, Giacomo Dugo, Adriana Ferlazzo, Pietro Navarra, Antonio Romano

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Nasce a N Messina l nel 1971. vità accad professore Stretto. Da mese nel Dipartime

Preside della Facoltà di Letter Vicario fino al 2012 è Dipartimento di Civiltà Antiche di teatro latino e in particolare volumi monografici e un nume enciclopedia, rassegne bibliog

Giovanni CUPAIUOLO

Curricula e programmidelle cinque “toghe candide”

Si vota il 23 maggio 2013, dalle 8.00 alle 21.00, espri-mendo una sola preferenza per l’elezione del Rettoredell’Università degli Studi di Messina che coprirà tale

carica per il sessennio accademico 2013/2019. Il giorno seguente avviene invece lo spoglio dalle ore 8.30,un’eventuale seconda convocazione sarà effettuata il 27maggio, mentre per il ballottaggio si voterà il 31 maggio,qualora non venga nominata una singola preferenza dallamaggioranza dei votanti. I candidati alla carica di rettore sono i professori: GiovanniCupaiuolo, Giacomo Dugo, Adriana Ferlazzo, PietroNavarra e Antonio Romano. Per l’elezione universitaria delnuovo Rettore di Messina sono chiamati a votare iProfessori; i Ricercatori; i Dirigenti Amministrativi; iRappresentanti degli Studenti, degli Specializzandi, deiDottorandi e degli Assegnisti; il Personale Tecnico-Amministrativo e, infine il Personale Aziendale con inqua-dramento Universitario. Sono attivi servizi di bus e navette per permettere a tutti dipotersi recare dalle sedi periferiche in quella centrale in cuisi vota, i servizi sono attivi dalle 7.25 alle 21.40 per tutte legiornate in cui è prevista l’attività relativa al diritto di voto.

Programma Cupaiuolo r dalle 59 pagine che lo com

“L’Università che io immagino riallacciare alla sua grande tra di riallacciarsi alla realtà del m gliere le sfide che attendono raccoglierle criticamente senz che potrebbero recar danno a ne: il nostro Ateneo dovrà ess to; di ricerca, di didattica e di a fronti del territorio e delle istitu tare le loro esigenze e di dialo

Primo PianoPrimo Pianoa cura di Vincenza Di Vita


Napoli nel 1949, consegue a a laurea in Letteratura Latina

A Messina svolge la sua atti- demica divenendo nel 1986

e ordinario nell’Ateneo dello al 1994 al 1998 e per qualche

l 2012 diviene direttore delnto di Scienze dell’Antichità,

re dal 1998 al 2004 e Preside attualmente direttore del

e e Moderne. Si è interessato e di Terenzio. Ha pubblicato 8

ero rilevante di articoli, voci di grafiche e via dicendo.

Nasce a Ragusa il 4 maggio1950, Professore Ordinario diChimica degli Alimenti dal 2000all’Università di Messina. Dal2012 è Direttore del Dipartimentodi Scienze dell’Ambiente, dellaSicurezza, del Territorio, degliAlimenti e della Salute a Messina

per il triennio 2012-2015. Dal 2010 è Coordinatore delDottorato di Ricerca in Scienze Enogastronomiche.La sua attività scientifica è documentata da 300 lavo-ri a stampa, 5 libri scientifici, 470 contributi nazionalie internazionali.

Giacomo DUGO

riassunto in un estratto mpongono

o per il prossimo futuro si deve adizione, con un diverso modo

momento; bisogna certo racco- ora un qualsiasi Ateneo, ma

za cedere a linee di tendenza alla nostra complessa situazio- sere generalista e specializza-

assistenza; autonomo nei con- uzioni ma in grado di interpre-

ogare con il mondo”.

Programma Dugo riassunto in un estrattodalle 22 pagine che lo compongono

“L’informazione completa e tempestiva è la primamisura per assicurare la trasparenza delle procedure.La Valutazione è lo strumento fondamentale di ponde-razione di tutte le attività universitarie. Il Merito è unvalore di riferimento ineludibile. La ricerca scientifica èla forza motrice di ogni Ateneo. Il trasferimento dellaconoscenza nel tessuto produttivo e sociale è pro-mossa con pari opportunità per tutti i ricercatori.L’internazionalizzazione è obiettivo primariodell’Ateneo.”


Nasce a Dal 2005 del Se l’Universit 2010 è University Philadelph Coordinat

Economics and Political Scie 2012 è stato Pro-Rettore all’Università di Messina. Ha p ed è curatore di numeri speci

Pietro NAVARRA

Dal 1986 è Professore Ordinario inFisiologia Veterinaria pressol’Università degli Studi di Messina.Consulente scientifico di organi diricerca internazionali conduce ecoordina un’intensa attività scientifi-ca che vanta circa 297 pubblicazioni.Coordinatore della Sezione di

Fisiologia Veterinaria dal 2000 e Direttore delDipartimento di Morfologia, Biochimica, Fisiologia eProduzioni Animali dal 2007 al 2012. Coordinatore delDottorato di Ricerca in Fisiologia Equina Sperimentale eApplicata dal 2007. Presidente del Comitato Scientificodella Società Italiana delle Scienze Veterinarie.

Adriana FERLAZZO

Programma Ferlazzo riassunto in un estrattodalle 39 pagine che lo compongono

“L’Università è ormai un’Azienda che, accanto alle attivi-tà istituzionali, deve provvedere a soddisfare tutte le esi-genze relative alle risorse umane e infrastrutturali adesse dedicate. Essa è apparentemente dotata di poteriautonomi, ma l’attuale sistema di finanziamento limitafortemente il rapporto tra la congruità dei mezzi e l’effi-cienza dei risultati. È compito precipuo di chi rivestirà ilruolo e la responsabilità di governo quello di effettuare lescelte ritenute più opportune, accettando serenamentedi subire un giudizio di merito.”

Programma Navarra riass 29 pagine che lo compon

“L’autonomia è il principio su tura a cui una parte della co corpo e sostanza, la difesa e l’importanza della programm strative, la partecipazione de nelle decisioni di governo c valore su cui si fonda il prog quale rilanciare il nostro Aten


Messina il 30 agosto 1968. è Professore di Economia ettore Pubblico presso

tà degli Studi di Messina. Dal Visiting Professor alla

y of Pennsylvania ahia. È Research Associate etor alla London School of

ence dal 2001. Dal 2005 al e con delega al Bilancio

pubblicato 7 volumi all’estero ali di riviste scientifiche.

Nasce a Pisa il 19 aprile 1952, nel1974 consegue a Pisa la laurea conlode in Giurisprudenza. È ProfessoreOrdinario di Diritto Amministrativo dal2005 all’Università di Messina. Ècomponente della Fondazione “JusPublicum”, network internazionale diriviste di studi pubblicistici italiane,

inglesi, americane, tedesche, francesi, spagnole. È auto-re di 130 pubblicazioni in materia di diritto pubblico gene-rale e diritto amministrativo. È referee di varie riviste ecollane di studi giuspubblicisti. Ha insegnato alla Paris-Sorbonne e all’Università di Lione. È iscritto all’Albo degliavvocati di Messina dal 1977. È direttore della Scuola diSpecializzazione per le professioni legali “Enzo Silvestri”di Messina.

Antonio ROMANO

sunto in un estratto dalle ngono

cui si fonda la mia candida- omunità accademica ha dato

il riconoscimento del merito, mazione nelle scelte ammini-

emocratica e la trasparenza costituiscono gli elementi di

gramma delle iniziative con il eo.”

Programma Romano riassunto in un estrattodalle 9 pagine che lo compongono

“Il Rettore deve essere il principale interprete di unacomunità, il garante della sua autonomia e della continui-tà della sua storia. È, per conto della comunità accademi-ca, il primo interlocutore della società in cui essa opera.Il suo progetto non può che essere il progetto, condivisoperché elaborato insieme, di questa comunità. Tali ideesaranno espressione non del volere di una sola personaal comando, ma di una comunità che costruisce insiemeil proprio futuro.”

Sommario

21 CircoscrizioniNotizie dai quartieri

24-25 CittàCronache urbane

28-29 ProvinciaNews dal territorio

20 SettegiorniCronaca della settimana

numero 120 anno XI - 23 Maggio 2013

6 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT6

Sicilia32-33

Economia34-35

Cultura36-39

Spettacoli42-45

12-16 Attualità

Mangiare Sano50-51

7WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 7

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo ArenaVicedirettori: Tiziana Zaffino, Gabriella Giannetto

CoordinamentoMaria Cristina Rocchetti, Giuseppe Zaffino

RedazioneEnza Di Vita, Letizia Frisone, Andrea Castorina,Marilena Faranda

Collaboratori Cristina D’Arrigo, Salvatore Grasso, Paola Libro,Fabrizio Bertè, Dario Buonfiglio, Gino Morabito,Antonio Grasso, Gianluca Rossellini

RubricheMimmo Saccà, Michele Giunta, Ignazio Rao,Enzo Caruso

Art DirectorSalvatore Forestieri

Ricerca fotograficaPeppe Saya, Orazio D'Arrigo, Antonio De Felice,Gianmarco Vetrano, Mattia Florena

Direttore marketing Francesco Micari

Pubblicitàcontatti: 3462306183, 3473640274e-mail: [email protected]

AmministrazioneMario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini

Web master sito Fabio Lombardo

Il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

di Michele Giunta

immagineimmagine


L’inserimento nei vari gruppi è libero e può avvenire dopo un contatto con la nostraAssociazione ai numeri: 328/1022286 – 090/631761 o tramite mail al seguente indiriz-zo: [email protected]

Gruppi di auto-aiuto e training autogeno per sostegno psicologicoconduce la dott.ssa Grazia Tacac/o sede operativa dell’Associazione (via Appennini, ex scuola materna, Villa Lina-Messina)Venerdì dalle ore 16.00 alle ore 17.30 ( incontri individuali su richiesta).

Percorsi di tecniche yogaconduce la dott.ssa Domenica Lucianoc/o il consultorio di via del Vespro-Messina Lunedì dalle ore 16.15 alle ore 17.30 c/o lo studio “yoga” della dott.ssa Domenica Luciano via Comunale Sperone, FortunaResidence pal. X – Messina Mercoledì dalle ore 19.00 alle ore 20.15

Pilates matwworkconduce la dott.ssa Maria AnsaldoLunedì dalle ore 17.30 alle ore 18.30Meditazione conduce il prof. re Marcello AragonaLunedì dalle ore 18.30 alle ore 19.30c/o Aragona (camp.1002) Viale della Libertà is.481, n°41 pal. Palano-Messina.

Prestazioni di linfodrenaggio manuale per il trattamento del Linfedema del bracciooperatoDott.ssa Jessica Messinac/o studio: Via S. Ermanno n°1 Provinciale-Messina(per le prenotazioni telefonare a cell. 328/1022286).

Centro estetico per le donne in trattamento chemioterapico e banca delle parruccheIn corso di realizzazione.

Campagna di prevenzioneVisite senologiche gratuite date da stabilirsi secondo la disponibilità della L.I.L.T. sez. di Messina c/o Villa Salus.

Si ricorda alle socie di raccogliere più adesioni possibili al fine di favorire una prevenzionepiù capillare sul territorio.

Il PresidenteGrazia Di Blasi

Programma attività 2012/2013


"Puoi sostenereL'Associazione" Per te donna onlus, che :offre sostegno psicologico alle donne operatedi tumore (in partucolare al seno),organizza giornate di visite gratuite per la pre-venzione per una diagnosi precoce,organizza delle attività per il benessere psico-fisico delle donne ,destinando il tuo 5x1000.Firma la dichiarazione dei redditi nello spaziodedicato al "sostegno delle organizzazioninon lucrative di utilità sociale"... ed inserisci ilC.F. 97 059 660 833. E' semplice non ti costanulla ma per l'Associazione ha un grandissi-mo valore.Visita il nostro sito : wwwpertedonnaonlus.it"


AttualitàAttualità

Il Rettore Tomasello h di sci alpino, diretta d tour in bicicletta organ

de privilegio che voi abb si non soltanto fisicamen

Questo è importante soprattutto per i giovani, perché è proprio attraverso lo sport che questi riescon ma è attraverso le delusioni che viene fuori la personalità di ognuno. La prossima volta che verret suggestivo. Vi auguro di sentirvi come a casa”. Alla fine della conferenza abbiamo inoltre intervista più della nostra città?”, ha risposto che di Messina lo ha colpito lo Stretto soprattutto di sera. “Ci al È stato un evento davvero irripetibile ed indimenticabile per la città dello Stretto e soprattutto per il s Azzurri che certamente custodirà gelosamente. E lui, in cambio, ha donato loro delle tazze con il p

L'Università incontra la nazionale di sci

Gli Azzurri in Sicilia


ha incontrato la nazionale italiana di sci all’Università. La squadra maschile della coppa del mondo a Claudio Ravetto, sarà ospite della cittadella sportiva universitaria di Messina e si impegnerà in un

nizzato dalla nostra Università, che attraverserà le province di Messina e Catania. “Per noi è un gran- biate scelto questa sede”, ha affermato Tomasello. “Lo sport è un mezzo attraverso il quale formar-

nte, ma anche culturalmente. Qui a Messina abbiamo anche un corso di laurea in Scienze motorie. no a formare la loro personalità, soprattutto attraverso le sconfitte, perché a vincere siamo tutti bravi,

e in città- ha concluso il Rettore- potrete soggiornare a Villa Pace, dove c’è un panorama davvero to Simone Del Dio, uno degli allenatori della squadra. Alla domanda “Che cosa la ha affascinata di

lleneremo molto in bici- ci ha spiegato Del Dio- praticheremo sport alternativi, windsurf e palestra“. suo Ateneo. Al termine dell’incontro al Rettore è stata inoltre donata, dalla squadra, una maglia degli orto, simbolo di Messina. Maria La Fauci

foto Antonio De Felice


Nove eletti al primo turno, due professionisti e sette pubblicisti, diciotto giornalisti pro-fessionisti vanno invece al ballottaggio, domenica prossima nei tre seggi di Palermo,Catania e Messina. In ballo tre posti nel Consiglio nazionale, cinque nel consiglio

regionale e uno per i revisori dei conti professionisti. Questo il bilancio delle elezioni inSicilia per il rinnovo delle cariche dell’Ordine dei giornalisti.Tra i professionisti hanno superato il quorum e sono stati eletti al primo turno il presidenteuscente dell’Ordine, Riccardo Arena, e il revisore Placido Ventura. Eletti tutti al primoturno i quattro consiglieri nazionali, i tre regionali e il revisore dei conti pubblicisti: si trattadi Santo Gallo, Santino Franchina, Attilio Raimondi e Leonardo Romeo (consiglierinazionali), Giacomo Clemenzi, Salvo Li Castri e Teresa Di Fresco (Consiglio regionale)e Andrea Naselli (revisore).Vanno invece al ballottaggio per tre posti nel Consiglio nazionale dell’Ordine Maria PiaFarinella, Franco Nicastro, Giuseppe Gulletta, Giuseppe Vecchio, Piero Maenza e MarioPetrina.Si contenderanno poi cinque posti di consigliere regionale Filippo Mulè, Concetto Mannisi,Nuccio Anselmo, Salvo Messina, Giovanni Villino, Umberto Ginestra, Gisella Cicciò,Eleonora Cosentino, Alessia Cannizzaro e Antonio Casa. La corsa a un posto di revisorevede in lizza infine Natale Conti e Aldo Mantineo.

Ordine dei giornalisti di SiciliaRinnovo delle cariche nazionali e regionali

Santo Gallo

Santino FranchinaLeonardo Romeo

Attilio Raimondi


“La mafia è un fenomeno

umano e come tutti ifenomeni umani è un

principio, una suaevoluzione e avrà

quindi una fine”

Giovanni Falcone,Palermo 18 Maggio 1939

Capaci 23 Maggio 1992


Benvenuti a Messi

20 Maggio 2013

Folla di turisti a P

foto Peppe Saya


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bianco&nerobianco&nerodi Giuseppe Marra Castronovo

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16giovedì

18sabato

19domenica

20lunedì

21martedì

22mercoledì

"Le speranze di ottenere gli stipendi arretrati, o almeno una parte, nel breveperiodo sono legate alla possibilità che il Comune possa ricevere o menouna anticipazione di cassa dalle banche". E' quanto si è sentito dire la rap-presentanza dei lavoratori dei servizi sociali con a capo il segretario gene-rale della Cisl Fp Calogero Emanuele, dal capo di gabinetto del Comune amargine della manifestazioni delleCooperative Faro 85, Nuova Presenza,Nuova Solidarietà e Azione Sociale.

La Sigma Basket Barcellona eliminata dai Play-offTermina in Gara 3 l’avventura nei Playoff per la Sigma Basket Barcellona,sconfitta ancora una volta dall'Aquila Basket Bitumcalor Trento col "sonoro"punteggio di 88-73. Si chiude così una stagione ricca di emozioni, giocatada protagonista, ma finita troppo presto per quelle che erano le potenzialitàdi questa squadra.

Polo Annunziata, inaugurato l’Ospedale Veterinario DidatticoCon l’inaugurazione svoltasi nell’Aula Magna del Dipartimento di ScienzeVeterinarie, l’Ospedale Veterinario Didattico entra ufficialmente a far partedel patrimonio dell’Università di Messina e diventa una struttura speciale perla didattica e la ricerca scientifica e per l’attività sanitaria veterinaria. Gli stu-denti di Veterinaria potranno ottimizzare il loro percorso formativo attraver-so le attività di pratica clinica in regime H24, ed il territorio si arricchisce diuna struttura tecnicamente e scientificamente all’avanguardia.

ATM: proclamato lo stato di agitazione"L'Atm a Messina riesce a mettere giornalmente in linea appena 18 - 20 bus e5-6 tram, arrivando a rasentare, di fatto, il reato di interruzione di servizio pub-blico continuato e doloso in concorso con lo stesso Comune di Messina nellaveste di ente proprietario". A fare queste pesanti affermazioni CarmeloAltadonna, segretario dell'Ugl, il quale prosegue il suo sfogo asserendo che "idipendenti dell'azienda da anni sono in perenne arretrato con gli stipendi e chenon vi sono, allo stato, notizie sulle risorse economiche da cui attingere.

Per Accorinti, la bocciatura dell’ecopass non è mera disattenzione

Maggio 2013Maggio 2013

L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Antonino Bartolotta è intervenutocon la Direzione Regionale di Trenitalia chiedendo interventi immediati inriferimento ai disservizi registratisi nei giorni scorsi lungo la tratta S. AgataMilitello – Messina centrale a causa dell’insufficienza delle vetture ferrovia-rie nelle ore di maggiore affluenza di viaggiatori.

Antonino Bartolotta chiede a Trenitalia l'aumento dei convogli

Protestano i lavoratori dei servizi sociali

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L'1-1 condanna il Messina, passa l'IschiaNonostante il pareggio per 1-1 è l'Ischia ad accedere alla Final Four, men-tre il Messina si prende gli applausi del suo pubblico per la vittoria del cam-pionato e per il gioco offerto al San Filippo. Una gara ricca di emozioni dovesi è giocato un buon calcio contro una delle migliore formazioni della serieD. Entrambe le squadre hanno fatto pregustare quella che sarà la SecondaDivisione dove spettacolo e gioco faranno da padroni.

Una dura presa di posizione assunta dal candidato a Sindaco RenatoAccorinti a seguito della delibera votata in Consiglio comunale contenentele norme sull'ecopass: Ancora una volta,- dichiara Accorinti- l’ennesimabeffa ai danni della nostra martoriata città. La bocciatura della delibera con-tenente l’ecopass non può essere classificata come una mera disattenzio-ne, è la conferma di un livello di gestione economica e sociale della cosapubblica che non risponde all’interesse collettivo, ma soltanto alle lobby.

2020

a cura di Marilena Faranda

circoscrizionicircoscrizioni

Dovranno ancora attendere qualchesettimana, gli abitanti di FondoFucile costretti a rimanere segregati

in casa durante lo svolgimento del tradizio-nale mercato lungo la via 37/A. Ogni mer-coledì e giovedì l’arteria ospita numerosistand espositivi che oltre ad occupareinteramente il passaggio, finiscono persbarrare l’accesso a numerose abitazioniposte a piano terra. Il Commissario Croceaveva disposto il trasferimento del merca-to, nella nuova area di Villaggio Aldisio, apartire da mercoledì 22 maggio. Il traslocoè però slittato al prossimo 19 giugno: nonè stato ancora eseguito il collaudo tecnicodelle opere realizzate. Sono inoltre neces-sarie delle modifiche in virtù della variantedisposta dal dipartimento Manutenzioni delComune.

III quartiere

Castanea e Massa S. Giorgio "ostaggi" di una frana

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Gli abitanti di Castanea e Massa S. Giorgio che, datempo, fanno i conti con una frana che limita l'ac-cesso ai villaggi, si sono riuniti in un Comitato

finalizzato a denunciare il grave disagio e ad ottenere untempestivo intervento da parte delle Autorità competen-ti. Lo scorso 2maggio , una rappresentanza del comita-to si è recata agli uffici tecnici di Comune e Provincia, iquali hanno quantificato i costi di loro competenza.Adesso la "palla" passa al Commissario Straordinario edal Presidente della Provincia, che avranno il gravosocompito di reperire le somme necessarie.Nel frattempo,un altro grosso allarme inquieta gli abitanti delle suddet-te zone, in quanto c'è il serio rischio di un crollo: la stra-da, dunque, deve essere chiusa al traffico."Il comitato sista mobilitando - si legge nella missiva che ha fatto pervenire agli organi di stampa - e farà sentirela propria voce in tutte le sedi istituzionali compreso il palazzo del governo dove un mese fa sonostate depositate 170 firme. è una vera emergenza sanitaria e di comunicazione non vi sono alter-native di circolazione con i villaggi limitrofe. I dettagli dei disagi che si stanno subendo verrannoampliati nella manifestazione che verrà organizzata subito dopo la chiusura della strada. Grazie atutti coloro che vorranno dare voce con ogni mezzo a dei villaggi dimenticati".

Rinviato al 19 giugno il trasferimento del mercato

IV quartiere

2121


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foto Peppe Saya

Dopo avere acquisito leintegrazioni docu-mentali formali pro-

dotte dalla lista e a conclu-sione dei lavori, laCommissione ElettoraleCircondariale ha ritenuto“sanabili le irregolaritàriscontrate e ha pertantoammesso la lista Crocetta –Il Megafono alla prossimacompetizione elettorale. Daun vizio sostanziale, si è poiaddivenuti alla conclusioneche era solo un vizio forma-le. Si era detto in questigiorni, infatti, che mancassela “dichiarazione dei delega-ti della presente lista di can-didati di collegamento alcandidato alla carica di sin-daco”, in realtà, questodocumento è stato ritrovatoe la documentazione pre-sentata è stata integrata, daidelegati del “Megafono” conla “dichiarazione dei delega-ti della presente lista di can-didati di collegamento allealtre liste”, così come previ-

stodalla Legge Regionale n.26 dell’01 settembre 1993.E' stata invece ribadital'esclusione di una candida-ta a Consigliere Comunaleper irregolarità non sanabi-li”. Per quanto concerne lalista “Villari Sindaco” laCommissione ElettoraleCircondariale ha preso attoche “la presentazione dellalista è avvenuta, in confor-mità alla comunicazionericevuta dai competenti ufficicomunali, fuori dai termini edall'orario prescritti dallanormativa. Angelo Villari e la sua listahanno deciso di non presen-tare ricorso al TAR, pur con-sapevoli che le loro motiva-zioni siano valide. Villari,infatti ha dichiarato: Nonvoglio ritardare i tempi delleelezioni e causare problemialla città. Continuerò a farele mie battaglie in pienalibertà, anche da fuori ilPalazzo, senza fare com-pravendita di voti.

cittàcittà

La Commissione Elettorale: Il Megafono in corsa, Villari stoppato

a cura di Marilena Faranda

Amministrative 2013

L'Ufficio diocesano peri Problemi sociali e ilLavoro, in collabora-

zione con il ProgettoPolicoro, la Presidenzadiocesana dell''AzioneCattolica e il ComitatoAddioPizzo, promuove laGiornata diocesana dellaLegalità "In ricordo diCapaci... Legalità: il corag-gio di dare un volto nuovoalla società".Giovedì 23,anniversario della stragedi Capaci ,si terrà una con-ferenza al Centro diurno diFurci Siculo e il pomerig-gio ci sarà un flash mob aPiazza Cairoli, a seguireun incontro nella sededell’Azione Cattolica di

Messina . In par-t i c o l a r e i lC o m i t a t oAddiopizzo haorganizzato, pervenerdì 24, alleore 18.00, in viaRoosevelt n. 6, laproiezione, con

ingresso gratuito, del filmdi Roberto Faenza “Allaluce del sole” sulla vita el’uccisione di Padre PinoPuglisi. L'iniziativa rientranella convenzione con ilComune di Messina perl’uso sociale dell'apparta-mento di via Roosevelt,bene confiscato alla mafiaed assegnato al ComitatoAddioPizzo a luglio del2012.Sabato 25 incontrocon i candidati a Sindacodi Messina.

Legalità

In ricordo di Capaci

24 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT24

Con l'approssimarsidella stagione estiva ilocali di pubblico spet-

tacolo, che organizzanointrattenimenti musicali edanzanti, dovranno presen-tare le istanze per l'agibilitàentro il prossimo 5 giugno.Le istanze, per l'esame deidocumenti e/o autorizzazio-ni, devono essere indirizzatealla Segreteria dellaCommissione Comunale di

Vigilanza Locali PubblicoSpettacolo e presentate neinuovi uffici al Dipartimentosport, spettacolo, cultura etempo libero, al Palacultura,3° piano, viale Boccetta is.373. Le richieste sarannoprese in esame tenendoconto dell'ordine cronologicodi arrivo. Successivamentela suddetta Commissionedisporrà le verifiche. Perinformazioni contattare inumeri telefonici0907723518 – 0907723519– fax 09077291001 email:[email protected] pec: comunedimessi-na.me.commissionevigilan-za@pa.postacertificata.gov.it

Spettacoli Estivi

Viabilità

Rilevazione elettronica con Eye System

Su richiesta del presidented e l l ' A s s o c i a z i o n edell'USCI (Unione

Statistica Comuni Italiani), ilComune di Messina organizze-rà il convegno annuale nelmese di settembre. Il comitatoscientifico sarà individuato tra idirigenti USCI, Istat e ammini-strazioni regionali e locali, e trai docenti di Statistica edEconomia dell'Università diMessina. Il Comune di Messinaè membro dell'Unione StatisticaComuni Italiani ed è rappresen-tato nel comitato di direzionedal dipendente del dipartimentoStatistica, Maurizio Mondello.

Sarà riattivato il sistema EyeSystem per l'accertamentoautomatico delle infrazioni

per sosta irregolare. Dotato ditelecamera WiFi ed apparecchia-tura Gps, il sistema consente larilevazione delle targhe dei veico-li in sosta irregolare e l'immediatatrasmissione dei dati alla PoliziaMunicipale. Il controllo interesse-rà il centro città, il parcheggio“ZaeraSud”, la via Garibaldi.

Convegno

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 25

L’USCI sceglie Palazzo ZancaEntro il 5 giugno la presentazione delledomande per la stagione estiva

Giovedì 30, alle ore9.45, nel corso di unacerimonia, che si

terrà all'Istituto Comprensivo“S. Margherita”, sarà intitola-to il plesso scolastico adAntonio Saitta, poeta - libra-io, nato a Messina nel 1903 escomparso nel 1987. IlConsiglio comunale, nel2011, aveva deliberato l'inti-tolazione della scuola all'illu-stre cittadino, in quanto sita apoche decine di metri dallavilla, ove Saitta visse gli ulti-mi anni della sua vita. Il pro-gramma prevede, dopo ilsaluto del dirigente scolasti-

co, Laura Tinaglia, un omag-gio al poeta con gli interventidi Teresa Pugliatti e LuigiFerlazzo Natoli, e la lettura dialcuni versi del poeta a curadi Giovanni Di Giacomo e dialunni dell'istituto.

Istituto Comprensivo ''S. Margherita''

Intitolazione ad Antonio Saitta

2525


23 Maggio 2013 - Palazzo ZancaI lavoratori della cooperativa ex futura, oggi Progetto Vita si sono ritr motivi per gridare vergogna, ha detto la sindacalista CGIL Clara C Commisario Croce contro la sentenza dell'Ufficio del lavoro. Sembr incalza la sindacalista, pare che lui faccia accordi solo con i Franza Non è prevista, inoltre, alcuna proroga del servizio per questi lavora

rovato all'interno di Palazzo Zanca al grido di Vergogna. Ci sono tanti

Crocè. Primo fra tanti il procedimento di opposizione disposto dal ra che i soldi siano da Croce, ma lui non voglia pagare i lavoratori,

e non con chi svolge regolarmente e con difficoltà il proprio lavoro. atori che ora sono confluiti nella cooperativa Progetto Vita.

servizio di Peppe Saya



provincia Messinaprovincia Messinadi Marilena Faranda

Líncontro di oggi, tenutosi a Palazzo dei Leoni, è solo il primo step di un percorso pre-visto dalla normativa per il Piano di Sviluppo Economico e Sociale, una pianificazio-ne di settore che l’ente Provincia ha portato avanti e che si doveva fare. Il Dirigente

del Settore, Arch. FrancescoAlibrandi, ha spiegato: La normativa di riferimento è la leggeregionale 9 dell ´86, ed in particolare gli articoli 4, 9, 10. L’incarico del progetto è stato datoad Innovanbic, che ha fatto unánalisi accurata del territorio, pianificazione ed attuazione.Gli step sono studio del territorio, pianificazione ed attuazione. Richiamo, in proposito, illoadingmed (logistica integrata mediterranea) e la pianificazione strutturale. Lénte Provincia, afferma l’Assessore MicheleBisignano, dovrebbe fare da intermediario,facendo da Ente di pianificazione e programmazione e la mancanza di questi punti, infatti,ci porta allíncapacità di crescita. I fondi che arrivavano venivano spesi male e non cérasviluppo. Da quando io ho avuto la delega alla programmazione, mi sono preoccupato diportare avanti questo Piano. Oggi avremo a disposizione 14 mila euro in più rispetto al pas-sato. Abbiamo il piano di coordinamento territoriale, questo piano è già stato utilizzato, eper questo ci siamo raccordati con il Comune, con lÁSI e con lÁutorità Portuale. Il Pianodámbito del servizio idrico integrato era completo, ma non ci siamo potuti riunire con il col-legio dei sindaci e fare tante altre iniziative per lo sviluppo.Questa è un’analisi, sostiene il direttore di Innova Bic, Giovanni Di Fiore, che parte dademografia, mercato del lavoro, economia ed imprese turismo, etc., da qui si è originata

Presentato il piano 2013/2015

Pianificazione uguale sviluppo

foto Peppe Saya


unánalisi swot, ovvero punti di debolezza e punti di forza. Fra i punti deboli si è evidenzia-ta la popolazione che è considerata debole, perché non c´è un ricambio generazionale. Nelsettore delle imprese si riscontra che esse sono molto piccole, non orientate verso léxport,quindi, vi è un evidente calo del sistema della logistica che è poco sviluppato. Per ciò checoncerne il settore turistico, non ci sono servizi turistici a maggiore valore aggiunto, vi è unastagionalizzazione che non è in rete con il settore turistico. Il rapporto fra aziende nate emorte è negativo. Punti di forza sono: collocamento strategico scalo merci, presenze turi-stiche tendono a rinnovarsi per nuovi flussi. Fra gli obbiettivi del Piano: raggiungere unanuova efficienza della macchina amministrativa e la valorizzazione del patrimonio cultura-le, sviluppo basato anche sul basso impatto ambientale e sullo sviluppo delle imprese.Tutto questo dovrebbe avvenire attraverso capitale sociale, innovazione e capitale relazio-nale. Bisogna attuare un processo partecipativo, in cui i partecipanti siano soggetti attivi, visia controllo e la massima trasparenza nei confronti di tutti. Progetti pilota saranno :Progetto di internalizzazione delléconomia messinese, Supporto e promozione del Pianodi azione per lénergia sostenibile (PAES), Promozione marchi dárea con offerta turisticadi qualità certificata, Sostegno e Promozione di un sistema integrato per la logistica dellemerci e Realizzazione di un polo tecnologico.Un progetto dovuto per legge, che abbraccia un arco di tempo di 6 anni dal 2014 al 2020,che non finirà col chiudersi delle province, ma continuerà anche dopo con i consorzi.


20 Maggio 2013 - Palazzo dei LeoniI precari della Provincia Regionale si sono riuniti in protesta davant meno una stabilizzazione, invece, vengo assegnati nuovi incarichi. In dell’Area delle Posizioni Organizzative, con un provvedimento che retribuzioni che andranno dai 9mila ai 12mila euro annui.


i Palazzo dei Leoni, perché loro non ricevono gli stipendie men che

n particolare, lo scorso venerdì la Giunta ha adottato il Regolamento prevede l’affidamento di ben 30 incarichi a funzionari dell’Ente con

servizio di Peppe Saya


SiciliaSiciliaa cura di Dario Buonfiglio

Le famiglie in povertà relativa sono inSicilia oltre 547.000, il 27,3%. Il datopeggiore tra tutte le regioni italiane.

Rispetto al 2010 le famiglie relativamentepovere crescono in Sicilia del 2,3%, unadinamica superiore rispetto a quella medianazionale (1,8%). I nuclei in povertà assolu-ta, invece, sono stimati in 180.000. La quotadi persone al di sotto della soglia di povertàrelativa è in Sicilia il 32,2% dei residenti,anche in questo caso la peggiore perfor-mance a livello regionale, quasi due volte emezzo la quota media nazionale (13,6%).Secondo quanto emerge da uno studio delServizio statistico regionale, l’Isola presen-ta, accanto alla maggior incidenza dellapovertà, livelli di spesa mediamente piùbassi di quelli delle famiglie povere dellealtre regioni. Preso in esame anche l’i ndica-tore sintetico di deprivazione che rappre-senta la quota di famiglie che dichiaranoalmeno tre delle nove deprivazioni prese ariferimento: non riuscire a sostenere speseimpreviste, avere arretrati nei pagamenti(mutuo, affitto, bollette, debiti diversi dal

mutuo), non potersi permettere una settima-na di ferie lontano da casa, un pasto ade-guato (proteico) almeno ogni due giorni, ilriscaldamento adeguato della abitazione,l’acquisto di una lavatrice, o di un televisorea colori, un telefono, un’a u t o m obile.Questo indicatore cattura le difficoltà nell’ac-quisire beni e servizi considerati “normali”,ed esprime il livello di svantaggio socialerelativo. Il dato siciliano, anche in questocaso risulta il peggiore in assoluto sfiorandoaddirittura quasi il 50% delle famiglie resi-denti (47,6%), ben oltre il doppio del datomedio nazionale (22,3%). Diventano cosìdecisivi gli strumenti di sostegno, come lemisure di reddito minimo. Stimando per laSicilia una platea di 180.000 nuclei familiariin povertà assoluta, ottenuta applicandoall’Isola l’incidenza di tale fenomeno sullefamiglie del Mezzogiorno (8%), si può pre-vedere un fabbisogno di 756 milioni di euroall’anno, nella ipotesi di applicazione delreddito minimo adottato dalla Campania(350 euro mensili). «Si tratta di risorse repe-ribili – si legge nello studio della Regione –

In Sicilia famiglie più povere,persi 35mila posti di lavoro


solo a condizione di una revisione generaledelle attuali forme di assistenza». Dati pre-occupanti confermati nel 24° Report Sud,instant focus sullo stato dell’economia delMeridione, realizzato dal Diste Consultingper la Fondazione Curella di Palermo, dovesi evidenzia che a partire dal 2008, la crisi sista rivelando particolarmente dolorosa, siaper le imprese che per le famiglie alle presecon una forte diminuzione del potere d’ac-quisto e con un drammatico aumento delladisoccupazione. Il presidente della Fand(Federazione Disabili) Giuseppe Regalbutoevidenzia giustamente che per i pensionatisiciliani la situazione è molto difficile e com-plicata. Sono tanti i pensionati che vivonocon pensioni sotto i 500 euro, praticamentecirca il 60% del numero totale. “In Sicilia –spiega Regalbuto – abbiamo pensioni piùbasse perché più bassi sono spesso i sala-ri, meno il lavoro, altissimo il tasso di pover-tà. A pagare il prezzo più alto sono, purtrop-po, le donne, che generalmente hanno pen-sioni di reversibilità molto basse, insufficien-ti per vivere anche solo dignitosamente”. Daquesti dati emerge che c’è un enorme bloc-

co sociale fatto di poveri che va consideratocome la prima grande emergenza dellaSicilia, e, secondo Regalbuto, la forbice traricchi e poveri va chiusa attraverso una poli-tica di ridistribuzione delle ricchezze. I costidella crisi li stanno pagando, difatti, soprat-tutto i lavoratori, i disoccupati, i precari e lefasce più deboli della società, che perman-gono in una situazione di povertà assoluta,vale a dire con un tenore di vita che non per-mette di conseguire uno standard di vitaminimamente accettabile. “E’ necessario –sostiene Regalbuto – invertire la rotta ecambiare le politiche fiscali, creare crescitae lavoro, rilanciare il welfare, a partire da unpiano di contrasto della povertà. Servonoiniziative concrete per affrontare sotto piùaspetti la situazione dei pensionati, a comin-ciare da un welfare locale che garantiscasostegni e servizi. Sarebbe importante, adesempio, avviare azioni che favoriscono ilcosiddetto invecchiamento attivo. Non sitratta di far lavorare i pensionati solo osoprattutto per quel che possono guada-gnare, quanto per dare dignità e garantireuna vita civile ogni giorno."


EconomiaEconomia

"Bisogna raffreddare un'estate che si presenta rovente perché Imu, Tares e aumentodell'Iva rappresentano per le imprese e le famiglie un motivo di collasso”. Queste leparole di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, durante la seconda tappa del

Roadshow "ImPresa diretta con il territorio", tenutasi oggi nel Salone della Borsa dellaCamera di Commercio di Messina, che ha registrato una straordinaria adesione da partedi delegati provenienti da Calabria e Sicilia.“Per ridare ossigeno alle aziende e favorire la crescita economica - ha proseguito Sangalli- la Confcommercio, oltre la riduzione della pressione fiscale, ha indicato al neo Governoalcune misure da adottare nell’immediato: una burocrazia più semplice e meno onerosa,una maggiore accessibilità del credito per sostenere gli investimenti, una maggiore flessi-bilità per l’ingresso nel mercato del lavoro e un’immediata compensazione tra crediti e debi-to della Pubblica amministrazione”.Le aziende del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti stanno scontando unacrisi che sembra non avere mai fine. Ma a percepire maggiormente gli effetti negativi è ilMezzogiorno, lo attestano i dati drammatici di chiusura delle imprese, del Pil e dei consumi.Ѐ proprio dal Sud, però, come ha sottolineato nel suo intervento Pietro Agen, presidente

Il Roadshow "ImPresa diretta con il territorio" di Confcommercio fa tappa a Messina


Confcommercio Sicilia, che dipende la crescita del nostro Paese. “Finché non si elimina ildivario infrastrutturale tra Nord e Sud – ha detto Agen - l’Italia non si riprenderà. IlMeridione per essere competitivo sul mercato, non solo nazionale, ha bisogno di investi-menti sui trasporti e nei settori agroalimentare e turistico e anche di un piano per la messain sicurezza degli edifici pubblici e privati”. All’incontro hanno preso parte anche il direttore generale di Confcommercio, FrancescoRivolta, e il presidente di Confcommercio Messina, Nino Messina, il quale ha sottolinea-to l’importanza del settore turistico nella città dello Stretto: “Immersa com’è nella dirompen-te crisi economica ed istituzionale, per Messina e provincia il turismo, in particolare quellocrocieristico, rappresenta un potenziale strumento di rilancio economico. Tuttavia, - ha pro-seguito Messina - bisogna creare strutture moderne e accoglienti, come un nuovo terminalcrocieristico, e coniugare la capacità di innovare prodotti e servizi con iniziative che pro-muovano storia e cultura del territorio”.L’assemblea di oggi, però, è stato soprattutto un confronto con imprenditori delle regioniSicilia e Calabria per fotografare la crisi, registrare le istanze e individuare misure di inter-vento da portare all'attenzione della Politica e delle Istituzioni, in occasione dell'Assembleagenerale di Confcommercio, il prossimo 12 giugno.E, infatti, dalla voce dei vertici della Confederazione si è passati a quella di coloro checonoscono bene la realtà in cui operano e che hanno denunciato la grave situazione eco-nomica del Mezzogiorno. I ritardi di una pubblica amministrazione spesso pletorica, l'emi-grazione di tanti giovani qualificati, l'infiltrazione della malavita organizzata nella vita politi-ca ed economica, sono alcuni dei fattori che penalizzano lo sviluppo economico meridio-nale. Ma ancor di più c’è l’eccessiva pressione fiscale (non ultimo il decreto che in Siciliaaumenta del 600% il canone imposto ai lidi balneari) e la non corrispondente offerta di ser-vizi. Per gli imprenditori locali è, quindi, necessario pensare misure che possano riportarele aziende nelle condizioni di produrre benessere e occupazione e politiche basate su unadiversa ripartizione del carico fiscale, in modo da consentire alle imprese e alle famiglie dirimettere in moto quei consumi che sono parte importante della nostra economia.


CulturaCultura

Con grande successo e sentita partecipazione diamici, poeti, attori ed artisti, martedì 21, presso lalibreria Feltrinelli Point- Messina, si è svolto l’incon-

tro sul Festival Internazionale di Poesia “Palabra en elMundo” ( Parola nel Mondo), un evento nato nel 2007 aBuenos Aires come incontro senza frontiere attorno allapoesia. Da allora, decine di Paesi e migliaia di città rinno-vano l’appuntamento a maggio per celebrare, in contem-poranea, le attività a sostegno della pace universale.Per il settimo anno consecutivo, la manifestazione ha tro-vato terreno fertile anche a Messina, grazie all’impegno edalla sensibilità dell’ artista e poetessa Vittoria Arena,Responsabile dell’Associazione Culturale Kafka, che perl’occasione ha reso omaggio al giornalista e poeta messi-cano contemporaneo Javier Sicilia, uomo impegnato nelladifesa dei diritti umani. Vari gli interventi che hanno cele-brato la grande Musa in un ricco programma pomeridiano:immancabili le melodiche note suonate dal cantastorie edospite d’onore M° Gianni Argurio, su poesie cantate di D.Modugno ed una ninna nanna dell’ 800; tra i coordinatori del simposio poetico, il giornali-sta barcellonese Giuseppe Giunta, Vice Presidente della Pro Loco Manganaro, ha resopartecipi i presenti di una bellissima iniziativa riguardante uno scambio culturale natorecentemente tra Barcellona P.G. e la città argentina di Chivilcoy. A testimonianza di unimpegno solidale, che vada oltre le distanze geografiche, l’arrivo dall’Argentina di un paccocontenente opere di autori di Chivilcoy e l’ invio da Barcellona Pozzo di Gotto di libri, foto,documenti e immagini della città. Emozionante l’intervento del coordinatore Prof. RobertoLo Presti il quale, dopo aver reso noto che la sua poesia “Vento” è stata scelta quale liri-ca per l’ appuntamento di “Palabra en el mundo” svoltosi in questi giorni a Tula (Sardegna),nel declamare una poesia messicana ha espresso un pensiero associando la parola nelmondo ad una preghiera, un invito a raccontare se stessi, inseguire, sul percorso dellamemoria, suggestioni, sentimenti, evocazioni nei ritmi musicali e sempre con sentimentocamminare insieme verso l ‘Amore e la Luce.Grandi protagonisti gli amici Poeti di Messina e Provincia: Rocco Amato, Vittorio Basile,

L’ associazione culturale kafka celebra“palabra en el mundo”

Un’opportunità alla Pace


Emanuele Cilenti, Pasquale Ermio, Teresa Fresco, Antonello Irrera, Cristina Lania,Sebastiano Magazzù, Michele Mantarro, Gino Puglisi, Maria Romanetti, Filippo Scolareci,Angela Viola, che hanno declamato liriche in italiano e vernacolo lanciando messaggi disperanza e ponendo riflessioni per costruire una nuova visione della Pace basata su valo-ri del rispetto per la vita, la libertà, la solidarietà, i diritti umani.Omaggio alla Poesia anche attraverso la Musica grazie alle affermate musiciste del “DuoClara Wieck” Anna Maria Rotondo e Fiorella Miracola, che hanno allietato i presenti in salacon l’esecuzione al piano di brani di F. Busoni, A. Dvorak, G. Gershwin, D. Millhaud, M.Ravel, M. Cornick. La loro gradita presenza ha sottolineato ancora una volta l’amicizia edil sodalizio culturale con l’Associazione Culturale Kafka.Ulteriore arricchimento le letture interpretative da parte degli attori Barbara Buccheri,Francesco Micari e Nico Zancle; gradito l’intervento della Dott. ssa Anna Maria Celi con unbrano di Pablo Neruda. Il messaggio: chiaro il concetto di Cultura della Pace, ma ancor piùche la Pace è possibile partendo proprio dalla Cultura.

Laura Mauro

foto di Antonio De Felice


“La settimana del libro” nasce a Librizzinel 2007 su iniziativa della locale asso-ciazione “Il filo della memoria” che per

cinque anni, in collaborazione con l’associa-zione La Clessidra di S. Piero Patti ed altreaccreditate associazioni del territorio, hasviluppato iniziative di rilevante interesseculturale sia per il coinvolgimento dellescuole, impegnate nel concorso “Il librosiamo noi”, che degli operatori del mondoeditoriale, del settore librario, delle bibliote-che.Da quest’anno intende proiettarsi in dimen-sione intercomunale su un’area caratteriz-zata da diverse esigenze di sviluppo e diconfronto che hanno trovato un importantepunto di riferimento nel CLC –D 30 Patti delCESV (Centro Servizi per il volontariato) diMessina , una struttura organizzativa al ser-vizio del terso settore che , nel tempo, è riu-scita a far interagire le esperienze di diver-

se associazioni impegnate nel sociale enella promozione della cultura della cittadi-nanza attiva.La settimana del Libro diviene , in modo deltutto naturale, una rassegna itinerante dellibro attraverso i luoghi della fantasia e dellamemoria che caratterizzano gran parte delterritorio nebroideo e della fascia tirrenica. Attraverso le diverse proposte editoriali e idiversi contributi di professionisti, impegna-ti nella diffusione della cultura della solida-rietà sociale, della prevenzione dal disagioe dell’educazione ai valori, quest’anno saràsviluppata una riflessione di più ampiorespiro sul tema della diversità di genereMomenti di dibattito e di confronto consenti-ranno alla cittadinanza del territorio e allescuole coinvolte nel concorso “Il Libro siamonoi” di promuovere un’ interlocuzione con ilmondo politico al fine di individuare possibi-li soluzioni ai temi affrontati.

“La Settimana del Libro” a San Piero Patti e a Patti fino al 31 Maggio


Una delle prime fonti storiche che testimoniano la diffusione del gioco degliscacchi ha una datazione tra 1060 ed il 1062; si tratta di un'epistola inviata daS. Pier Damiani, cardinale di Ostia, al papa Alessandro II. In questa missiva,

gli scacchi erano deplorati al pari dei dadi, e bollati come gioco d'azzardo. Questacondanna pesò per lungo tempo: due secoli dopo, nel 1255, il divieto di praticare talegioco era ancora esplicitamente dichiarato nel Concilium Biterrense. Per quantoquesta condanna risulti ai nostri occhi assurda e ingiustificata, occorre ricordare cheall'epoca il gioco si avvaleva anche dell'utilizzo dei dadi per rendere la partita piùrapida con una conseguente contaminazione di fortuna ed ingegno. Durante il MedioEvo, gli scacchi ebbero una grande diffusione; la sua conoscenza era una delle pro-bitas che caratterizzavano il cavaliere. Medievale è il lunghissimo poema Les échesamourex che prende spunto da una partita tra una gentil donzella ed il suo amante.Anche Dante nella Divina Commedia cita il bramino Sissa (mitologico inventore delgioco) paragonando l'infinito numero degli angeli al "doppiar de li scacchi". La leg-genda vuole che il bramino, per aver inventato gli scacchi, chieda come ricompensaal Visir un chicco di grano sulla prima casella, due sulla seconda, quattro sulla terzae così via raddoppiando, giungendo così ad un numero di chicchi di grano superio-re a quelli di tutta la Terra!I primi trattati scacchistici medievali ebbero in occidente contenuto esclusivamenteproblemistico, distinguendosi dai codici arabi che contenevano anche raccolte dipartite. Un importante codice giunto a noi, è il Bonus Socius che si trova nellaBiblioteca Nazionale di Firenze; è scritto su pergamena e reca ben 194 problemi discacchi insieme a problemi di tavola reale e di telamolino. Il curioso titolo deriva dal-l'ignoto autore nel prologo: "Io, buon compagno -bonus socius- ho raccolto in questolibro...". Vediamo adesso una posizione tratta da una raccolta medievale in lingua volgare ecustodita nella Biblioteca Casanatese a Roma.

a cura di Aurelio Bandiera eGiuseppe Massimo Cattafi

Scacchi News

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Muove il Nero - Il Bianco vince

L'enunciato recita "Dice lo b. che darà mato al m. ouero li leuara lo c. Dice lo n. cheiocando auanti e contento" che in poche parole significa che il Nero muove e ilBianco vince. Per capire perché il Bianco vinca però bisogna fare uno sforzo percapire come ciò sia possibile. Un possibile seguito è:1...Cc5+2.Rd5 Cxb7e patta, diremmo oggi. All'epoca invece vigeva una regola secondo la quale il parti-to che rimaneva con il solo Re aveva perso; avere il Re nudo quindi equivaleva almatto a meno di non catturare l'ultimo pezzo nemico con la successiva mossa.Sarebbe quindi patta 4.Cxb7 Rxb7, perché il Nero ha subito l'occasione di ricattura-re il Cavallo di svantaggio. Il Bianco gioca invece l'ingegnosa3.Cc6!e alla prossima mossa il Cavallo nemico non avrà nessuna casa a disposizione.


Lo spettacolo "Operetta eterno amore", in programma per lastagione di musica del Teatro di Messina nei giorni 24, 25 e26 maggio, è stato rinviato al prossimo mese di ottobre.La decisione è stata resa necessaria da motivi tecnico-con-tabili che non consentono l'assunzione di nuovi impegni dispesa immediata dopo la conclusione, il 30 aprile scorso,dell'esercizio provvisorio. La situazione dovrebbe esserenormalizzata nei prossimi giorni per cui si presume che glialtri spettacoli si svolgeranno regolarmente nelle date previ-ste. "Operetta eterno amore" è uno spettacolo di GianniGori e Alessandro Gilleri (anche regista), interpretato daDaniela Mazzucato, Max René Cosotti, Andrea Binetti eMyriam Cosotti. L'Orchestra del Teatro Vittorio Emanueleeseguirà musiche di Offenbach, Lehàr, Abraham, Stolz,Lombardo, Ranzato, Pietri e Costa.

“Operetta eterno

SpettacoliSpettacoli


amore”


Lo spettacolo concluderà il cartellone

"Paradosso sull'Autore" alla Sala Laudamo

“1952 a Danilo Dolci”


Sarà recuperato nei giorni 21, 22 e 23 giugno nella Sala Laudamo lo spettacolo"1952 a Danilo Dolci" che così chiuderà, come previsto, il cartellone "Paradossosull'Autore" e che originariamente era in programma dal 3 al 5 maggio.

Lo spettacolo di Tino Caspanello è dedicato a uno straordinario protagonista della cultu-ra italiana novecentesca (proveniente da studi di architettura, Danilo Dolci diventa poisociologo, poeta, pedagogo, organizzatore politico, testimone della non violenza). Sulpalco, insieme con Caspanello, sono Filippo Luna, Cinzia Muscolino, Elisa Di Dio e TinoCalabrò. Assistente alla regia è Filippa Ilardo. "1952" è prodotto dalla compagnia Arpa edal Teatro Pubblico Incanto.

parole in bluparole in blu


La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e cometutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine.Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribil-mente serio e molto grave e che si può vincere non preten-dendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in que-sta battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni. Cit. in Giovanni Falcone, intervista Rai tre.

L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, èsaper convivere con la propria paura e non farsi condizio-nare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non èpiù coraggio, è incoscienza. Cit. in Intervista di Marcelle Padovani in La solitudine delGiudice Falcone

a cura di Sara Ursino

CURIOSITà

- Assieme all'amico e collega Paolo Borsellino è consi-derato uno fra gli eroi simbolo della lotta alla mafia inItalia ed a livello internazionale.- Falcone vinse il concorso in Magistratura nel 1964- Nel maggio del 1980 Rocco Chinnici affidò a Falconela sua prima inchiesta contro Rosario Spatola, uncostruttore edile palermitano, incensurato e moltorispettato perché la sua impresa aveva dato lavoro acentinaia di operai. Doveva la sua fortuna al riciclag-gio di denaro frutto del traffico di eroina dei clan italo-

americani, guidati da Stefano Bontate, Salvatore Inzerillo, Carlo Gambino.- Fu Rocco Chinnici a voler costituire un gruppo di lavoro, inizialmente avvalendosi dellacollaborazione di Falcone, di Paolo Borsellino e di Giuseppe Di Lello, pupillo di Chinnici. Ilprogetto sarebbe stato sviluppato da Antonino Caponnetto (subentrato a Chinnici, ucciso il29 luglio 1983) che, nel marzo 1984, avrebbe ufficialmente costituito un "pool" compostoda quattro magistrati che coordinasse le indagini sfruttando l'esperienza maturata e quellosguardo d'insieme sul fenomeno mafioso portato da Falcone. I quattro magistrati eranoaffiatati, amici e con un sogno comune: restituire la città ai palermitani e la Sicilia ai sicilia-ni onesti.- Ma il 16 Novebre 1987 diventa una data storica e insieme un momento fondamentale peril Paese, che per la prima volta inchioda la mafia traducendola alla Giustizia. IlMaxiprocesso sentenzia 360 condanne per complessivi 2665 anni di carcere e undici miliar-di e mezzo di lire di multe da pagare, segnando un grande successo per il lavoro svolto da- Giovanni Falcone viene assassinato insieme alla moglie Francesca Morvillo e alcuni uomi-ni della sua scorta in quella che comunemente è detta strage di Capaci, il 23 Maggio 1992.Alle ore 17:58, presso il km 5 della A29, una carica di cinque quintali di tritolo posizionatain una galleria scavata sotto la sede stradale nei pressi dello svincolo di Capaci-Isola delleFemmine viene azionata per telecomando da Giovanni Brusca, il sicario incaricato da TotòRiina.


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La mafia, lo ripeto ancora una volta, non è un can-cro proliferato per caso su un tessuto sano. Vive inperfetta simbiosi con la miriade di protettori, com-plici, informatori, debitori di ogni tipo, grandi e pic-coli maestri cantori, gente intimidita o ricattata cheappartiene a tutti gli strati della società. Questo è ilterreno di coltura di Cosa Nostra con tutto quelloche comporta di implicazioni dirette o indirette, con-sapevoli o no, volontarie o obbligate, che spessogodono del consenso della popolazione. Cit. in Giovanni Falcone, Cose di Cosa Nostra, a curadi Marcelle Padovani

La mafia [...] già da molto tempo funge da modelloper la criminalità organizzata. Ne consegue chequesta sostanziale unitarietà del modello organizza-tivo consente di utilizzare il termine mafia in sensoampio per tutte le più importanti organizzazioni cri-minali. Cit. in un articolo per Micromega, n. 3, gennaio-settembre 1992

Palermo, 18 maggio 1939Palermo, 23 maggio 1992 G

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Vivaio Ziriò - 26 Maggio 2013Colli Peloritani MessinaL’Associazione “Na.Sa.Ta. – I Sapori del Mio Sud”, coordinata dal Presidente SaccàDomenico, in collaborazione con il Comitato Provinciale Arci Pesca F.I.S.A. (FederazioneItaliana Sport Ambiente) di Messina, organizza per domenica 26 Maggio la manifestazionedenominata “Festa di Primavera 2013”. L’evento, che si inserisce nell’ambito del progetto“Conosciamo ed amiamo i Monti Peloritani”, si svolgerà presso l’Area Attrezzata Ziriò a par-tire dalle ore 8:00 fino alle ore 19:00.

Tante le iniziative che si susseguiranno in tutto l’arco della giornata: visita al Parco deiDaini, fiore all’occhiello dei nostri Monti, mostra fotografica sulla flora e la fauna presentenei Peloritani a cura dell’Azienda Forestale. Anche in questa edizione non mancheranno laPasta coi Fagioli e i Maccheroni al Sugo, panini, salsiccia, e varie degustazioni di prodottitipici locali, pane casereccio e tanti altri prodotti ortofrutticoli a Km. 0. Immancabili cannoli,cornetti, e tanti altri dolci tipici. La manifestazione si svolgerà con qualsiasi tempo. Nonmancherà l’intrattenimento musicale.

Il tutto è finalizzato ad una maggiore conoscenza delle bellezze del nostro territorio ed auna valorizzazione delle tradizioni agro-alimentari siciliane.L’evento è organizzato con la collaborazione dell’Azienda Regionale Foreste Demaniale(Ufficio di Messina), dell’Auser Messina, del Consolato Provinciale dei Maestri del Lavorodi Messina e del Dopolavoro Ferroviario.

Combattere l'artrosi con uno stile divita corretto è la prima linea di difesacontro questa malattia. Lo dicono gli

esperti di un centro di ricerca canadese, e diuno danese, che hanno messo in evidenzagli accorgimenti che possono aiutare a pre-venire e affrontare questa malattia degene-rativa delle articolazioni che solo in Italiainteressa circa 4 milioni di persone. Nellaloro revisione degli studi scientifici sull’argo-mento, da poco pubblicata su Arthritis, iricercatori hanno insistito su due fattori, fino-ra piuttosto trascurati, strettamente legatialla comparsa e alla progressione dell'artro-si: l'infiammazione e lo stress ossidativo (ildanno causato al l'organismo da una ecces-siva produzione di radicali liberi o da un’in-sufficiente presenza di difese anti-ossidan-ti). In effetti l'artrosi non è più consideratasolo una malattia degenerativa della cartila-gine legata all'invecchiamento. Ma esisteuno stile di vita anti-infiammatorio? «Nellarevisione in questione, il modello alimentaremediterraneo è indicato come il modellomigliore di alimentazione per ridurre alcunimarcatori dell'infiammazione, in particolarela proteina C reattiva. E tra i componentidella dieta mediterranea cui vengono attri-buiti gli effetti benefici maggiori c’è l'olio dioliva extravergine, ricco di acido oleico ecomposti fenolici. Negli ultimi anni ha susci-tato notevole interesse anche il tè verde.Uno dei principi attivi del tè verde (epigallo-catechina gallato) diminuisca la rispostainfiammatoria agendo su specifiche vie bio-chimiche.

Nello studio dei canadesi e dei danesi vieneribadito anche il classico consiglio di perde-re peso (l'obesità è uno dei principali fattoridi rischio per l'artrosi) acquista più valoreperché il dimagrimento, oltre a ridurre lostress meccanico causato dai chili di tropposulle articolazioni, diminuisce l’infiammazio-ne sistemica e, di conseguenza, i sintomidell'artrosi. Il tessuto adiposo, infatti, è ingrado di rilasciare molecole infiammatorie,come la leptina e le citochine, la cui libera-zione può essere ridotta o addirittura sop-pressa dalla diminuzione della massa gras-sa. Accanto al controllo del peso, concludeOliviero, non va dimenticata l’importanza diun' attività fisica regolare, svolta in manieraadeguata alle capacità e alle caratteristichepersonali. La ginnastica in acqua e il nuotosono particolarmente utili nel caso di pazien-ti con artrosi che non possono praticareesercizi a terra a causa dei sintomi dolorosio di altri fattori. In acqua infatti le articolazio-ni sono sottoposte ad un impatto minimo.


Mangia sanoMangia sano

a cura di Mimmo Saccà

RERE

Verdura e tè verde per combattere

l'artrosi anche a tavola

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Mangia sanoMangia sano

Rotolini di cetrioli

Ingredienti per 12 rotolini

• 1 Cetrioli (circa 200 gr)

• 12 fette di Bresaola

• 200 gr di Ricotta

• Pepe nero q.b.

• Sale q.b.

• scorza grattugiata di 1 Limone

• Menta in foglie q.b.

La ricetta

RERE

PREPARAZIONE

Iniziate setacciando la ricotta, in modo darenderla più cremosa. Prendete, quindi,una ciotola e sovrapponete un setaccio chesia più o meno proporzionato alla ciotola.Spingete la ricotta verso il setaccio aiutan-dovi con una spatola o un cucchiaio fino adottenere un composto cremoso. Dopo averlavato accuratamente il limone, procedetegrattugiando la scorza direttamente nellaciotola con dentro la ricotta. Nel frattempo,sciacquate e tritate finemente le foglie dimenta. Ricordatevi di tenerne da partequalcuna per la decorazione finale. Unite la menta tritata alla ricotta cremosa ealla scorza di limone grattugiata e amalga-mate fino ad ottenere un composto unifor-me, che andrete a salare e a pepare a pia-cere. Conservatelo in frigo coperto da unpellicola fino al momento in cui lo utilizzere-te. A questo punto lavate e sbucciate ilcetriolo e poi tagliatelo per il lungo con unamandolina, cercando di creare delle fetteabbastanza sottili e flessibili per esserearrotolate. Se in cucina non avete unamandolina, potete comunque procedere altaglio per il lungo del cetriolo con un coltel-lo piuttosto affilato, prestando molta atten-zione. Salate, quindi, ogni singola fetta dicetriolo. Dopo aver trasferito il composto diricotta, scorza di limone grattuggiata ementa tritata in una sac-à-poche, spreme-telo sulle fette salate di cetriolo. A parte,dividete una fetta di bresaola a metà e ada-giatela sulla fetta di cetriolo, facendola ade-rire allo strato di crema di ricotta steso inprecedenza. Formate un altro strato dicomposto di ricotta sopra le fette di bresao-la e iniziate ad arrotolare il tutto con cura,facendo aderire bene il composto cremosoalla fetta di cetriolo, fino a formare un pic-colo rotolino.I vostri rotolini di cetrioli sono pronti: pone-teli su un piatto da portata e guarniteli conle foglioline di menta che avevate tenuto daparte!


Si è disputata questa settimana la prima giornata deltorneo di calcio a 5 organizzato dalla palestra Lions,nota associazione sportiva che ha sede a Messina in

Via Alfredo Cappellini.Si tratta di un vero e proprio mini-campionato al quale pren-dono parte sei squadre: Warriors, Bad Boys, YoungBoys, Team Mix, Gemelli, Team Mattress; tutte compagi-ni composte da ragazzi di tutte le età iscritti alla palestraLions. Le prime quattro squadre classificate in questo mini-campionato prenderanno parte alle semifinali.Gli incontri della prima giornata si sono disputati ai campet-ti di calcio a 5 in erba sintetica dell’Ignatianum.Il torneo si è aperto con la sfida tra Warriors e Gemelli,incontro terminato col punteggio di 9-3. Tutto semplice peri Warriors, che hanno dimostrato di avere una marcia in piùrispetto agli avversari grazie alla tripletta del “mattatore”dell’incontro Tuttobene ed alla sontuosa prestazione diZona. Sottotono la prova dei Gemelli che non sono mai riu-sciti ad entrare pienamente in partita durante l’arco delmatch. Senza storia anche l’incontro tra Team Mix e TeamMattress, match terminato col “sonoro” risultato di 9-1 infavore del Team Mix grazie alle reti di Pappalardo, Cordimae Muscolino. Assoluto protagonista dell’incontro è statol’estremo difensore del Team Mix Danilo Augusta, autore diprodigiosi interventi durante l’arco del match.La prima giornata di questo avvincente ed emozionantemini-campionato si è conclusa con la sfida tra Young Boyse Bad Boys, match terminato col punteggio di 7-4 in favoredegli Young Boys che si sono aggiudicati questa fonda-mentale vittoria grazie alle reti di Consonni, D'Anieri, LaMazza e Lombardo. Tutte e tre le partite sono state carat-terizzate da un grande fair-play da parte di tutti i giocatoripresenti sul terreno di gioco.L’associazione sportiva Lions, anche quest’anno, ha deci-so di riproporre il mini-campionato di calcio a 5, torneo cheè stato accolto con grande entusiasmo da parte di tutti gliiscritti alla palestra, e che proseguirà nei prossimi giorniall’insegna della correttezza e della passione nei confrontidello sport.

Apre i battenti il torneo di calcio a 5 organizzato

dalla palestra Lions


Si è disputata questa settimana la prima giornata deltorneo di calcio a 5 organizzato dalla palestra Lions,nota associazione sportiva che ha sede a Messina in

Via Alfredo Cappellini.Si tratta di un vero e proprio mini-campionato al quale pren-dono parte sei squadre: Warriors, Bad Boys, YoungBoys, Team Mix, Gemelli, Team Mattress; tutte compagi-ni composte da ragazzi di tutte le età iscritti alla palestraLions. Le prime quattro squadre classificate in questo mini-campionato prenderanno parte alle semifinali.Gli incontri della prima giornata si sono disputati ai campet-ti di calcio a 5 in erba sintetica dell’Ignatianum.Il torneo si è aperto con la sfida tra Warriors e Gemelli,incontro terminato col punteggio di 9-3. Tutto semplice peri Warriors, che hanno dimostrato di avere una marcia in piùrispetto agli avversari grazie alla tripletta del “mattatore”dell’incontro Tuttobene ed alla sontuosa prestazione diZona. Sottotono la prova dei Gemelli che non sono mai riu-sciti ad entrare pienamente in partita durante l’arco delmatch. Senza storia anche l’incontro tra Team Mix e TeamMattress, match terminato col “sonoro” risultato di 9-1 infavore del Team Mix grazie alle reti di Pappalardo, Cordimae Muscolino. Assoluto protagonista dell’incontro è statol’estremo difensore del Team Mix Danilo Augusta, autore diprodigiosi interventi durante l’arco del match.La prima giornata di questo avvincente ed emozionantemini-campionato si è conclusa con la sfida tra Young Boyse Bad Boys, match terminato col punteggio di 7-4 in favoredegli Young Boys che si sono aggiudicati questa fonda-mentale vittoria grazie alle reti di Consonni, D'Anieri, LaMazza e Lombardo. Tutte e tre le partite sono state carat-terizzate da un grande fair-play da parte di tutti i giocatoripresenti sul terreno di gioco.L’associazione sportiva Lions, anche quest’anno, ha deci-so di riproporre il mini-campionato di calcio a 5, torneo cheè stato accolto con grande entusiasmo da parte di tutti gliiscritti alla palestra, e che proseguirà nei prossimi giorniall’insegna della correttezza e della passione nei confrontidello sport.

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