Il Chiostrodell’Arena 2012

dal 4 al 27 luglio

ph Raffaella Cavalieri

"BOLOGNA, non un luogo comune!"Prodotti tipici & sapori della provincia di Bolognaincontrano la creatività di noti chef bolognesi ed emiliano-romagnoli e le specialità del nostro territorio

11a edizione

GUIDA ai LUOGHI del GUSTOdi Bologna e Provincia

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Anche per l’estate 2012 l’appuntamento con il pubblico dell’Are-na del Sole è ai tavolini nella suggestiva cornice dell’antico Chio-stro cinquecentesco per una serie di rappresentazioni all’aperto,nell’ambito di Bè Bolognaestate 2012.Protagonista sarà Vito, in scena con I babbi degli sposi, uno spet-tacolo comico-musicale scritto da Francesco Freyrie e diretto daDaniele Sala, in cui sarà affiancato dal “Concerto a fiato L’Usigno-lo”, ensemble musicale che ha recuperato un genere con radici an-tiche, quando i balli delle feste popolari, sui ritmi incalzanti di valzer,mazurche e polche, erano accompagnati da soli strumenti a fiato. Il programma degli spettacoli si completa con due concerti delGruppo Ocarinistico Budriese, considerato il miglior gruppo di que-sto strumento al mondo, portatore di quella tradizione musicale ul-tra centenaria che ha legato il nome di Budrio a quello dell'ocarina.

e il Dopoteatro con gli Chef®Anche quest’anno, al termine di sei delle rappresentazioni in pro-gramma nel Chiostro dell’Arena, ci sarà il Dopoteatro con gli Chef®– alla sua undicesima edizione – che celebrerà le ricchezze eno-gastronomiche della provincia di Bologna. Utilizzando prodottiagroalimentari d’eccellenza del nostro territorio, ciascuno degli chefprotagonisti del Dopoteatro – Vincenzo Cammerucci (RistoranteCâMí Agriturismo, Savio di Ravenna), Mario Ferrara (RistoranteScaccomatto, Bologna), Giacomo Galeazzi (Ristorante I Carracci,Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, Bologna), Aurora Mazzucchelli(Ristorante Marconi, Sasso Marconi), Massimiliano Poggi (Risto-rante Al Cambio, Bologna), Ivan Poletti (Cantina Bentivoglio, Bolo-gna) – elaborerà, in una delle serate, un piatto che verrà offerto atutti gli spettatori.Il Dopoteatro con gli Chef® è un progetto dell’Arena del Sole - Nuo-va Scena - Teatro Stabile di Bologna, realizzato in collaborazionecon la Provincia di Bologna – Assessorato all’Agricoltura e Svilup-po del Territorio Rurale e Assessorato alle Attività Produttive e Tu-rismo, affiancati quest’anno da APT Servizi. Partner del progetto èPorsche.I piatti saranno accompagnati da una degustazione di birra Forstproposta al pubblico dai sommeliers dell’AIS - Associazione Ita-liana Sommeliers Delegazione di Bologna, mentre l’acqua, servitain brocche con tanto di etichetta con analisi chimica organoletti-ca, sarà offerta da… Gruppo Hera.

il Chiostro dell’Arena 2012

IL CHIOSTRO DELL’ARENA DEL SOLE 2012Via Indipendenza, 44 - Bologna

4 - 27 LUGLIOriposo: 8, 9, 15, 16, 22 luglio

Apertura serale ore 20.30

Inizio spettacolo ore 21.30

Servizio bar a tavolino a cura di CAMSTPosti ai tavoli non numerati

In caso di pioggia gli spettacoli si terranno in Sala InterAction

INFORMAZIONI E PREVENDITABiglietteria dell’Arena del Sole

tel. 051.2910.910dal martedì al sabato ore 16 – 19.30

La biglietteria apre inoltre alle ore 20.30 nelle serate di spettacolo

per la vendita dei biglietti della sera stessa

Teleprenotazioni con carta di creditotel. 051.648.63.87

nei giorni e orari di apertura della biglietteria

INFO E BIGLIETTERIA ON LINEwww.arenadelsole.it

PREZZI DEI BIGLIETTI

interi A 15,00 (prevendita a 1,50)ridotti A 12,00 (prevendita a 1,20)

serate con DOPOTEATRO CON GLI CHEF®interi A 25,00 (prevendita a 2,00)riduzioni abbonati Arena del Sole

A 16,00 (prevendita a 1,60)riduzioni famiglie

biglietto bambini A 16,00 (prevendita a 1,60)

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I BABBI DEGLI SPOSI

testi di Francesco Freyrieregia di Daniele Sala

con Vitoe con il Concerto a fiato L’Usignolo:

Francesco Gualerzi quartino e sassofoniMirco Ghirardini clarinettiFabio Codeluppi tromba

Valentino Spaggiari bombardinoDimer Maccaferri cornoMarco Catelli genis

Gianluigi Gialla Paganelli tuba

scene Leonardo Scarpaluci Paolo Mazzi

costumi Elena Dal Pozzosuono Giampiero Berti

direttore di palcoscenico Massimo Abbondanza

una produzioneArena del Sole - Nuova Scena

Teatro Stabile di Bologna

4, 5, 6, 7, 10, 12, 13, 14, 17, 18, 20, 21, 23, 24, 25, 26, 27 luglio

2 luglio, anteprima riservata in esclusiva a Coldiretti Bologna

ore 21.30

I babbi degli sposi

ph Raffaella Cavalieri

I BABBI DEGLI SPOSI

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C’è chi dice che sia il giorno più bello della vita di un es-sere umano, ma a dare un’occhiata alla festa di matri-monio organizzata dalle famiglie Bottazzi-Canè nel cortiledell’Arena del Sole si direbbe più un giorno da fine delmondo. Non ne va una dritta: Alfio Canè, il babbo del-lo sposo originario di Modica ma trapiantato a Bologna,è stato dimenticato a San Luca e se l’è fatta tutta a pie-di con le scarpe nuove che stringono e c’ha i piedi co-me due polpette; zia Nunzia, la cognata zitellona di Canè,sovraintende gli ultimi preparativi e dispensa tra millesospiri ricette erotico-culinarie; Gianca Bottazzi, emilia-no doc e babbo della sposa ha i debiti con Equitalia esta tutto il tempo al telefono per cercare di tamponareil tracollo ma anche sua moglie Iole, che vuole un ma-trimonio emiliano e cambia in corsa il menu della ziaNunzia. Tutto questo mentre gli sposi hanno fatto un sal-to ai Giardini Margherita per scattare qualche foto arti-stica e stanno annegando nel laghetto.

La verità è che a parte gli sposi, nessuno dei parenti gra-disce questo matrimonio… soprattutto non lo gradisco-no i due babbi. Sono talmente contrari che non si sonomai incontrati, ciascuno vittima di un pregiudizio anticoquanto il mondo: l’eterno braccio di ferro tra Nord e Sud.E la tragicommedia che si consuma attorno a questa fe-sta – un’esplosione di cazzotti più che di gioia – mostradue omini da fine del mondo, sempre pronti a fregarsi ea fregare il prossimo e per questo condannati alla soli-tudine, a vivere senza incontrarsi mai… anche perchésono tutti interpretati da Stefano Bicocchi in arte Vito, ese la cosa accadesse sarebbe un miracolo.

Nella scenografia del Chiostro dell’Arena, per l’occa-sione trasformato in cortile da matrimoni, e sotto la re-gia di Daniele Sala, Vito interpreta tutti i componentidelle due famiglie, mentre l’ensemble musicale Con-certo a fiato “L’Usignolo” esegue con emiliana sapien-za il contrappunto sonoro al matrimonio più sgangheratoche questa terra ricordi.

Francesco Freyrie

I babbi degli sposi

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L'Usignolo è il titolo di uno dei più celebri valzer di Lui-gi Boccaccio e dà il nome a un gruppo nuovo ma conradici molto lontane nel tempo, quando ancora esi-stevano i cosiddetti "Concerti a Fiato", molto diversi,per composizione e stile, dalle "orchestre" come lepensiamo oggi.

Nelle feste popolari, per le sagre della vendemmia edella mietitura, ad accompagnare le danze già dallafine dell'800 erano gruppi di veri pionieri del genere,che sui ritmi incalzanti di valzer, mazurche e polchepermettevano a clarinetti e trombe di scatenarsi in se-quenze di note indiavolate e portare ai più arditi acu-ti. Ancora non erano in uso le percussioni né ritmi ditradizione spagnola o sudamericana e nemmeno levoci venivano utilizzate, forse anche per la mancanzadi amplificazione; solo strumenti a fiato con aggiun-to, a volte, il contrabbasso.

L’Usignolo è composto da musicisti di provenienzaaccademica e non, attivi nei più variegati generi mu-sicali, che si sono ritrovati a scoprire il piacere e il gran-de valore virtuosistico della musica popolare dellanostra terra.

Il gruppo oltre a eseguire i brani più famosi del reper-torio, ricerca e propone pagine meno note, oltre a in-serire nei concerti nuove composizioni di FrancescoGualerzi. Una proposta di grande valore culturale, direcupero del linguaggio musicale "nostrano" ma an-che un'occasione di autentico divertimento alla sco-perta di uno stile prodigioso ed entusiasmante.

Due i cd pubblicati: Di buon mattino (2007) e Sciope-ro dei Musicisti (2009).

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CONCERTO A

FIATO L’U

SIG

NOLO

Concerto a FiatoL’Usignolo

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GRUPPO O

CARIN

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1ª ocarina Fulvio Carpanelli2ª ocarina Fabio Galliani

3ª ocarina Simona Vincenzi4ª ocarina Emiliano Bernagozzi

5ª ocarina Marco Venturuzzo e Piero Callegari6ª ocarina Gianni Grossi

7ª ocarina e chitarra Claudio Cedroni

Special guest al concerto di mercoledì 11 luglio Riccardo Pazzaglia con i suoi "Burattini di Riccardo"

Il Gruppo Ocarinistico Budriese continua una tradizio-ne musicale più che centenaria, che ha legato indisso-lubilmente il nome di Budrio a quello dell'ocarina.Considerato il miglior gruppo di questo strumento almondo, il GOB è spesso chiamato all’estero dove te-stimonia l’eccellenza artistica e la tradizione musicalee artigianale italiane proponendo un repertorio essen-zialmente basato sulla tradizione operistica italiana e lamusica da camera.

L'ocarina (dal dialetto bolognese ucarìna, «piccola oca»),nacque a Budrio, paese in provincia di Bologna, nel1853 grazie all'estro di Giuseppe Donati. Con la dire-zione artistica di Oderso Rubini, il GOB ha cominciatoa cimentarsi con il repertorio contemporaneo, propo-nendo il programma Contemporary Earth in varie ma-nifestazioni, tra cui il Festival Angelica di Bologna, ilFestival di Odegand a Ghent e il Concerto del 2 ago-sto in ricordo delle vittime della strage alla stazione diBologna. Nel 2011 il Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali ha riconosciuto il Gruppo Ocarinistico Budriesecome gruppo musicale d'interesse nazionale.

mercoledì 11 e giovedì 19 luglio

ore 21.30

Gruppo OcarinisticoBudriesein concerto

Viaggio in Porsche alla scoperta di prodotti e sapori del territorio bolognese con uno “sconfinamento”

nelle Terre di Faenza, verso Brisighella, fra tradizione e ricerca, bellezze paesaggistiche, ricchezze archeologiche e storico-artistiche

23 – 27 maggio 2012

Grand Tour of Taste 2012“BOLOGNA, non un luogo comune!”

in collaborazione con

si ringraziano

partner

Prima tappa del progetto Serata di Gola e Dopoteatro con gli Chef ®,il Grand Tour of Taste 2012 “BOLOGNA, non un luogo comune!” è ilviaggio compiuto a bordo di prestigiose vetture Porsche che si è svi-luppato lungo itinerari di grande fascino alla scoperta del territoriobolognese con un interessante “sconfinamento” verso Brisighella,nel corso del quale gli chef, affiancati da giornalisti di testate nazio-nali, hanno selezionato i prodotti più rappresentativi di questi terri-tori, utilizzati per la realizzazione del menu della Serata di Gola.

Viaggio in Porsche alla scoperta di prodotti e sapori del territorio bolognese con uno “sconfinamento”

nelle Terre di Faenza, verso Brisighella, fra tradizione e ricerca, bellezze paesaggistiche, ricchezze archeologiche e storico-artistiche

23 – 27 maggio 2012

per

L’undicesima edizione del progetto Serata di Gola e Dopoteatrocon gli Chef ® è dedicata ai prodotti tipici e ai sapori della provin-cia di Bologna, con un interessante “sconfinamento” verso Brisi-ghella, in un incontro tra la creatività di noti chef bolognesi edemiliano-romagnoli e le specialità del nostro territorio. La manife-stazione, che ha come partner di progetto Porsche, si avvale del-la collaborazione della Provincia di Bologna – Assessoratoall’Agricoltura e Sviluppo del Territorio Rurale e Assessorato alleAttività Produttive e Turismo, APT Servizi Emilia-Romagna e Con-sorzio Vini Colli Bolognesi.A sostenere il Teatro Stabile di Bologna nella realizzazione di unprogetto così ambizioso e impegnativo sono anche Coldiretti Bo-logna, Assicoop Bologna, Gruppo Hera, Molino Spadoni, Co.Ind(Attibassi e Meseta), Lepida spa, Immagini e Suoni, Nestlè (AnticaGelateria del Corso), CAAB - Centro Agroalimentare di Bologna,Ottica Garagnani, con la collaborazione organizzativa di Party Ri-cevimenti Camst.La Serata di Gola “BOLOGNA, non un luogo comune!”, che è sta-ta preceduta dall’ormai consueto Grand Tour of Taste 2012, un viag-gio a bordo di prestigiose vetture Porsche con chef e giornalisti ditestate territoriali e nazionali alla scoperta dei prodotti tipici e dei sa-pori del territorio della Provincia di Bologna, ha avuto luogo il 14 giu-gno nella suggestiva cornice del cinquecentesco Chiostro dell’Arenadel Sole, dove centocinquanta ospiti hanno avuto l’occasione uni-ca per vedere all’opera tutti gli chef della rassegna, con un riccobuffet di antipasti seguito da un menu di preparazioni al barbecuesu ricette esclusive elaborate per l’occasione dalla creatività dei no-stri chef affiancati da Gianni Guizzardi (I Signori del Barbecue).In apertura sono stati proposti i pani a lievitazione naturale del For-no Calzolari di Monghidoro, i salumi della Macelleria Zivieri Massi-mo di Monzuno assieme alla battuta al coltello di FassonaPiemontese, verdure in pinzimonio e La Merenda del Contadino,elaborata dal gelatiere Andrea Bandiera (Cremeria Scirocco): gela-to di ricotta e mortadella di Pasquini su pane integrale al parmi-giano (Forno Calzolari) e gelatina di Barbera Frizzante dei ColliBolognesi DOC, Azienda Agricola Tizzano. Ivan Poletti (CantinaBentivoglio) ha preparato “Frittelle di pasta e fagioli”, “Cous cousdi semini con purè di melanzane, concassea di zucchine al profu-mo di basilico e pomodorini confit” e “Timballi di riso Acquerello 7Anni e patate al rosmarino con salsa di lardo di montagna”. Prota-goniste della serata sono state le carni degli animali selvatici delle14

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iGola

Prodotti tipici e sapori della provincia di Bolognaincontrano la creatività di noti Chef bolognesi

ed emiliano-romagnolie le specialità del nostro territorio

La Serata di Gola

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nostre colline e montagne, al centro di un innovativo progetto del-la Provincia di Bologna che vede la creazione di una originale filie-ra che va dalla selezione controllata dei capi alla lavorazione delleloro carni. Aurora Mazzucchelli (Ristorante Marconi) ha servito “Se-viche di capriolo” e “Zuppa di cinghiale con pasta di pane al car-bone”. Massimiliano Poggi (Ristorante Al Cambio) ha proposto un“Brasato di cervo con polenta di finocchi affumicata al barbecue”mentre Mario Ferrara (Ristorante Scaccomatto) ha cucinato “Ca-priolo marinato con squacquerone, asparagi e mirtilli” e “Carré dicinghiale farcito al tartufo nero, prosciutto e parmigiano con misti-canza e salsa di riduzione al marsala”. Infine Giacomo Galeazzi (Ri-storante I Carracci, Grand Hotel Majestic “già Baglioni”) ha elaboratouna “Spalla di Mora Romagnola al barbecue con pancetta croc-cante e asparagi dolci” e Vincenzo Cammerucci (CâMí Agriturismo)“Carré di capriolo con salsa di visciole”. In chiusura il Maestro Pa-sticcere Gino Fabbri (Pasticceria La Caramella) ha offerto la suacreazione “Sipario Dolce”.La serata si è aperta con i saluti del direttore artistico dell’ArenaPaolo Cacchioli e dei partner istituzionali rappresentati da SimonaLembi, Presidente del Consiglio Comunale di Bologna e da Ga-briella Montera, Assessore all’Agricoltura e Sviluppo del TerritorioRurale della Provincia di Bologna. Sono intervenuti anche Giusep-pe Chili, Segretario Generale della Fondazione del Monte di Bolo-gna e Ravenna, il Presidente di Legacoop Bologna GianpieroCalzolari, il Direttore di Coldiretti Bologna Gianluca Lelli e Loris Ca-sadei, direttore generale di Porsche Italia. Infine si sono esibiti inalcuni momenti di spettacolo Vito, Malandrino & Veronica e il “Con-certo a fiato L’Usignolo”.Di grande prestigio la selezione dei vini, il meglio della produzioneenologica del territorio bolognese – grazie alla collaborazione conil Consorzio Vini Colli Bolognesi – con la presenza di produttori co-me Montevecchio Isolani (Rosso DOC Colli Bolognesi), Vigneto SanVito (Rosso “Provino” Doc Colli Bolognesi), Manaresi Agricoltura eVini (Rosso “Controluce”, Doc Colli Bolognesi), Azienda AgricolaTizzano (Pignoletto Spumante Doc Colli Bolognesi), Lodi Corazza(Pignoletto frizzante Doc Colli Bolognesi), Fattorie Vallona (Pigno-letto Classico DOCG Colli Bolognesi), Corte d’Aibo (Pignoletto“Montefreddo” DOCG Colli Bolognesi), Botti (Pignoletto ClassicoDOCG Colli Bolognesi), Bonfiglio (Pignoletto passito “Il passito”Doc Colli Bolognesi e Pignoletto Frizzante “Alba in vigna” Doc Col-li Bolognesi).Impeccabile, infine, il servizio, al quale hanno collaborato, oltre aCamst Party, gli allievi dell’Istituto Alberghiero “Bartolomeo Scap-pi” di Castel San Pietro Terme, gli allievi della scuola di cucina diRita Mattioli “La Cucina di Petronilla” e i sommeliers dell’Associa-zione Italiana Sommeliers di Bologna.

Si ringraziano Carla Latini per il “Progetto Food 18.56” con il “Grup-po Meregalli” e Caraiba.

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"BOLOGNA, non un luogo comune!"Prodotti tipici & sapori della provincia di Bologna incontrano la creatività di noti chef bolognesi

ed emiliano-romagnoli e le specialità del nostro territorio

11ª edizione4, 10, 12, 17, 20, 24 luglio

i l Dopoteatro con g l i Chef®

con la collaborazione organizzativa di

Party Ricevimenti Camst

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Specialità e sapori del Piemonte

incontrano i prodotti della nostra campagna

e la creatività degli Chef del nostro territorio

8a edizione

30 giugno (anteprima),

2, 4, 6, 21, 23, 25 luglio

con la collaborazione di

partner

i l dopoteatro con g l i chef

con la collaborazione organizzativa di Party Ricevimenti Camst

con la collaborazione di

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Rita Mattioli e gli Aiuti della Scuola “La cucina di Petronilla”

Coltiviamo gli stessi interessiConsumatori, cittadini, produttori agricoli

Promuove la Rete Nazionale di vendita direttadi Campagna Amica

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Coldiretti BolognaVilla Due Torri - Via del Gomito, 30 - 40127 BolognaTel . 051.638.86.48 e-mail bologna@coldiretti.itwww.bologna.coldiretti.it www.campagnamica.it

Campagna Amica è la Fondazione che sostienel’agricoltura e l’alimentazione “made in Italy”,l’ambiente e il turismo in campagna.Promuove e organizza nuove forme di venditae di consumo che accorciano la filiera agroalimentaree che sono sostenibili, responsabili e vantaggioseper produttori e consumatori.

Ovvero il più grande circuito in Europa,per dimensioni economiche ed estensione territoriale,di produttori in vendita diretta ma anche il più grandecanale di consumo consapevole e sostenibiledel nostro Paese.

Il nostro obiettivo è quello di realizzare una“fi il era agricola tutta italiana”, capace di crearepiù concorrenza e più trasparenza, più poterecontrattuale per gli agricoltori e più vantaggi per icittadini.

La Rete a marchio Campagna Amica, ad oggi,è già partecipata da migliaia di aziende agricole,agriturismi, cooperative, consorzi agrari e da centinaiadi farmer’s market diffusi capillarmente su tutto ilterritorio italiano.

ilDopoteatro

con gliChef®

Programma

mercoledì 4 luglio Chef Vincenzo Cammerucci

Ristorante CâMì, Savio di Ravenna (Ra)

martedì 10 luglioChef Giacomo Galeazzi

Ristorante I Carracci, Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, Bologna

giovedì 12 luglioChef Aurora Mazzucchelli

Ristorante Marconi, Sasso Marconi (Bo)

martedì 17 luglioChef Massimiliano Poggi

Ristorante Al Cambio, Bologna

venerdì 20 luglioChef Ivan Poletti

Cantina Bentivoglio, Bologna

martedì 24 luglioChef Mario Ferrara

Ristorante Scaccomatto, Bologna

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i l Dopoteatro con g l i Chef®

per i prodotti si ringraziano

Il Chiostro dell’Arena 2009e il Dopoteatro con gli Chef

sostenitori

si ringraziano

media partner

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sguardid’autore

via Montegrappa 3/2 b tel. 051 222622

via Santo Stefano 38 a tel. 051 222487

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mercoledì 4 luglio

LO CHEFVincenzo Cammerucci

Ristorante CâMì (Savio di Ravenna)

Nato a Recanati, inizia la sua carriera giovanissimo. Dopol’esperienza in alcuni dei più noti ristoranti italiani e stagecon maestri del calibro di Gualtiero Marchesi, è stato peranni rappresentante regionale dei Jeunes Restaurateursd’Europe ed è figura leader nella formazione dei giovanichef e per il settore enogastronomico in generale. Una cu-cina fresca, quella di Cammerucci, fatta di sapori vividi,esaltati dall’accostamento sensibile degli ingredienti e dalnaturale talento nel valorizzare le materie prime attraversoun’innata manualità. Nel 2011 inizia la sua nuova avven-tura con l’Agriturismo CâMì per soddisfare un suo deside-rio segreto: ritornare ai sapori e alle cose sane, coltivatecon le sue mani, come si faceva una volta.

�0544.949250 � www.camiagriturismo.it

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con gliChef®

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Nato in provincia di Ancona, dopo gli studi alberghieri pro-segue il percorso formativo presso importanti ristorantiquali Parizzi di Parma, Tivoli di Cortina e Lido Lido di Ce-senatico, dove per quattro anni è il vice di Vincenzo Cam-merucci. Poi è Chef di cucina presso l’Idroscalo di MilanoMarittima, la Compagnia Generale degli Aromi e dei Sa-pori in Costa Smeralda e la Locanda Rocco di Sirolo, finoall’incarico di Executive Chef al ristorante P food and wi-ne della Regione Piemonte per le Olimpiadi invernali 2006.Nel 2007-09 è Executive Chef del Ristorante Cristy di An-zola Emilia. Oggi è Executive Chef presso il ristorante I Car-racci, Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, Bologna.

LO CHEFGiacomo Galeazzi

Ristorante I Carracci, Grand Hotel Majestic “già Baglioni” (Bologna)

martedì 10 luglio

�051.225445 � http://grandhotelmajestic.duetorrihotels.com

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giovedì 12 luglio

Bolognese di nascita, si forma sin da piccola nel ristoran-te di famiglia. Dopo gli studi alberghieri inizia il suo per-corso formativo: suoi Maestri sono Herbert Hintner,Ristorante Zur Rose, San Michele Appiano (BZ), GaetanoTrovato, Ristorante Arnolfo di Colle Val d’Elsa (SI) e PaoloLopriore, Ristorante Il Canto dell’Hotel Certosa di Mag-giano (SI). La sua vena creativa si traduce in menu che sod-disfano anche i palati abituati agli abbinamenti piùinconsueti, mescolando naturalezza e istinto femminili.Membro dei Jeunes Restaurateurs d’Europe, conduce conil fratello Massimo, sommelier che cura la cantina e l’ac-coglienza, il proprio ristorante nei pressi di Bologna a po-chi passi dalla casa natale di Guglielmo Marconi, fregiatodella stella Michelin.

LO CHEFAurora Mazzucchelli

Ristorante Marconi (Sasso Marconi)

�051.846216 � www.ristorantemarconi.it

Non cavalca le mode la sua cucina mediterranea rispetto-sa della materia prima e della stagionalità, con cotture bre-vi che esaltano le caratteristiche dei prodotti e la calibra-ta presenza di salse in riduzione che ne esaltano i sapori.Dopo un lungo sodalizio con Vincenzo Cammerucci, nelquale riconosce uno dei suoi primi punti di riferimento, èora Chef Patron del proprio ristorante, considerato dallaguida dell’Espresso tra i migliori in assoluto di Bologna.

LO CHEFMassimiliano Poggi

Ristorante Al Cambio (Bologna)

martedì 17 luglio

� 051.328118 � www.ristorantealcambio.it

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venerdì 20 luglio

Cuoco di origini modenesi, uscito dalla scuola alberghie-ra di Carpi, dopo iniziali esperienze formative in regione,ha trascorso sette anni importanti al ristorante Il Sole diTrebbo di Reno, per approdare, nel 2007, alla Cantina Ben-tivoglio di via Mascarella. Una nuova e significativa colla-borazione per il tempio del Jazz cittadino e dei grandi vini:anche la cucina ha nuovo “swing!”. La tradizione è ora af-fiancata da una rivisitazione sapiente di piatti regionali, do-ve materie prime selezionate, unite a cotture non violente,fanno sì che ci sia giusto spazio per la sua creatività.

LO CHEFIvan Poletti

Cantina Bentivoglio (Bologna)

� 051.265416 � www.cantinabentivoglio.it

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con gliChef®

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LO CHEFMario Ferrara

Ristorante Scaccomatto (Bologna)

martedì 24 luglio

«Credo sia importantissimo per me pescare nel ricordo deiprofumi e dei sapori della mia infanzia in Lucania, per po-ter sviluppare piatti che esprimano emozioni e sapori di untempo, ma preparati con tecniche e tempi di cottura nuo-vi che restituiscano leggerezza. Sono vissuto in Basilicatafino a 15 anni e cresciuto professionalmente a Bologna:questo mi dà il vantaggio di associare nello stesso piattodue culture completamente diverse». Il ristorante Scacco-matto è considerato dalle principali guide tra i migliori diBologna.

SCACCOMATTO

� 051.263404 � www.ristorantescaccomatto.com

Il Chiostro dell’Arena 2012e il Dopoteatro con gli Chef®

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