IL CASTELLO DI BRENOIL CASTELLO DI CHE NE SO

PREMESSA

La commissione territorio ambiente dell’Istituto Comprensivo “F. Tonolini” di Breno, allo scopo di valorizzare il patrimonio storico e antropologico-culturale del territorio, ha promosso un’attività di studio inerente alla realtà di Breno e del suo castello.

All’interno di questo percorso prende forma “IL CASTELLO DI CHE NE SO”. (Titolo nato dalla rappresentazione teatrale, fatta in collaborazione con il Centro Teatrale Camuno di Valle Camonica).

Tale progetto si prefigge innanzitutto di avvicinare i bambini alla scoperta del castello di Breno e di pensare alla storia locale, come un vero e proprio laboratorio di osservazione, analisi, comprensione e riflessione, aiutandoli a valorizzare il proprio territorio per imparare a rispettarlo, proteggerlo, conservarlo, favorendone la conoscenza nella scuola ed anche al di fuori di essa.

Il progetto avrà inizio a febbraio e terminerà a giugno. Al suo interno prevede una rappresentazione teatrale, che vede coinvolti i bambini di 3,4,5 anni; mentre alcune attività verranno realizzate solo dai bambini di 5 anni.

ITINERARIO DIDATTICO

Obiettivi generali:

1. Promuovere la conoscenza del territorio dal punto di vista naturalistico e culturale.2. Restituire al territorio i risultati del lavoro attraverso l’utilizzo di vari linguaggi:

iconico–plastico–manipolativoespressivo-analogico-teatraleproduzione di un testo stampato

OBIETTIVI FORMATIVI

1a Percepire il passato e il presente1b Distinguere tra realtà e fantasia1c Focalizzare l’oggetto di ricerca1d Sviluppare l’immaginazione e la fantasia1e Acquisire una terminologia appropriata1f Saper porre domande e formulare ipotesi1g Cercare risposte e informazioni, utilizzando diversi mezzi e strategie1h Esprimere proprie idee e opinioni1i Discutere e confrontarsi con gli altri per condividere spiegazioni e significati1l Saper individuare il percorso per raggiungere il luogo, oggetto di indagine1m Saper compiere osservazioni e analizzare il paesaggio circostante:

elementi naturalivegetazione, flora e fauna

1n Saper effettuare la descrizione strutturale del luogo2a Saper produrre e/o inventare filastrocche e rime a tema2b Saper drammatizzare favole2c Saper organizzare il materiale prodotto ed acquisito

IL PERCORSO

Fiabe e favoleIl mio castelloUscita al castelloInventiamo una storia

FIABE E FAVOLE

Obiettivi:Saper individuare tra le fiabe e le favole conosciute quelle ambientate nei castelliSaper analizzare la storia: personaggi, luoghi e azioni

Attività:Ascolto di storie, osservazioni di libri, visione di videocassette, riproduzione grafica e realizzazione di cartelloniDrammatizzazione fantastica del testo “IL CASTELLO DI CHE NE SO” prodotto e realizzato in collaborazione con il “Centro Culturale Teatrale Camuno di Valle Camonica”

FIABE E FAVOLE CHE RACCONTANO DI FATTI AVVENUTI IN UN CASTELLO

FIABE E FAVOLE

ENRICO: La strega frittellonaNella storia di frittellona c’è un castello con un drago che fa la guardia ad una principessa che era stata rapita da un mago che la voleva sposare.

ANDREA C.: Topolino ed il castelloC’erano una volta quattro soldati che facevano la guardia al castello. Un giorno arrivò un uomo cattivo e rubò il tesoro del re. Le guardie allora lo portarono in prigione, ma il re lo liberò perché era diventato bravo.

ANDREA E.: BiancaneveNella storia di Biancaneve c’è un castello dove abita una ragazza che scappa via perché la matrigna la vuole uccidere: Va nel bosco e trova una casetta dove vivono i nani e vive con loro. Ma la matrigna la trova e la avvelena con una mela: Ma un principe con un bacio la sveglia, la sposa e la porta al suo castello.

FIABE E FAVOLE

SARA S.: CenerentolaIn questa fiaba c’era una volta una ragazza che viveva in una casa con le sue sorellastre e la matrigna. Era sempre triste perché doveva sempre pulire. Un giorno il principe del paese che abitava in un bellissimo castello ha invitato tutte le ragazze ad un grande ballo. Anche Cenerentola èandata alla festa e il principe quando l’ha vista si è innamorato e l’ha sposata.

DANIELA: Il castello di CamelotRacconta la storia dei cavalieri di re Artù che cercano la spada magica.

FIABE E FAVOLE

MARCO: La spada nella rocciaRacconta che mago invita Semola un bambino a bere una tazza di the.

GRETA: La principessa sul piselloRacconta di una principessa che viveva in un castello e non riusciva mai a dormire perché sentiva qualcosa dentro il materasso che le dava fastidio.

SOFIA: La bella addormentata nel boscoE’ la storia di una principessa che si èaddormentata nel bosco per un maleficio, poi è arrivato un principe e con un bacio la svegliata e l’ha portata al castello.

FIABE E FAVOLE

SILVIA: BarbablùNella favola Barbablù era cattivo e prepotente. Uccideva tutte le mogli perché andavano nella stanza segreta del castello.

VALENTINA: BarbablùNella favola la principessa Elisabetta èsalita nella stanza segreta del castello, ha visto tutte le mogli uccise.

WABY: BarbablùQuando sono arrivati i fratelli di Elisabetta e hanno ucciso Barbablù.

CHIARA: La Bella e la BestiaNella storia della Bella e la Bestia il mercante sta raccogliendo una rosa per Bella e all’improvviso salta fuori dal bosco un mostro che vuole uccidere il povero mercante.

PERSONAGGI CHE ABITANO NEL CASTELLO

ANDREA E. : Principessa piangente, l’Imperatore, il Principe, la sorella (figlia dell’imperatore che poi si è scoperto che era una bambola).

ANDREA C. : La principessa piangente, il Principe Omar, l’Imperatore.

VALENTINA: La Bella e la Bestia.

SILVIA: La Bella e la Bestia.

CHIARA: La Bella e la Bestia, il Mercante.

GRETA: Cenerentola e il Principe che si erano incontrati al castello.

PERSONAGGI CHE ABITANO NEL CASTELLO

ENRICO: Biancaneve.

MARCO: il Principe Omar, la guardia, la Principessa con la testa tagliata, l’Imperatore e l’Imperatrice.

DANIELA: Biancaneve.

SOFIA: Biancaneve e il Principe.

GAIA: la Principessa, il Principe, la dama di compagnia, le guardie.

UN FATTO O UN AVVENIMENTO CHE SI SVOLGE NEL CASTELLO O VICINO AD ESSO

VALENTINABiancaneve è morta perché la strega cattiva le ha dato una mela avvelenata. I nani intorno stanno piangendo perché Biancaneve è morta e le volevano molto bene.

ANDREA E.Quando la Bestia sta morendo perché Bella non è ancora tornata al castello e pensa di essere stato abbandonato.

ANDREA C.Quando Bella passa lunghe ore a ricamare vicino al camino e la Bestia le tiene compagnia e le racconta tante cose belle e gentili.

SARA S.Cenerentola che va al ballo al castello del principe.

UN FATTO O UN AVVENIMENTO CHE SI SVOLGE NEL CASTELLO O VICINO AD ESSO

GRETAIl mercante stava raccogliendo una rosa quando è sbucato da dietro un cespuglio una belva orrenda che con voce profonda lo ha spaventato.

DANIELAIl mercante stava raccogliendo i fiori quando una bestia è sbucata fuori da un cespuglio spaventandolo.

MARCOLa Bestia sta per morire perché si era

ammalata pensando che Bella non tornasse piùal castello.

CHIARALa bestia era nascosta e dopo è uscita dal cespuglio e voleva saltare addosso al mercante perché aveva raccolto le sue rose.

SOFIABiancaneve saluta i nanetti che stanno andando alla miniera a lavorare.

UN FATTO O UN AVVENIMENTO CHE SI SVOLGE NEL CASTELLO O VICINO AD ESSO

SILVIAQuando la sirenetta è andata in superficie e ha chiesto al gabbiano che cosa era la forchetta e il gabbiano gli ha risposto che era un arricciaspiccia.

GAIACenerentola sta andando al ballo in carrozza.

WABYQuando il principe Omar da una forte bastonata in testa alla principessa piangente.

ENRICOLa Bestia che sta per morire. Bella lo aiuta a riprendersi e lo abbraccia, così la Bestia si trasforma in un bellissimo principe.

DRAMMATIZZAZIONE FANTASTICA DEL TESTO “IL CASTELLO DI CHE NE SO”

DRAMMATIZZAZIONE FANTASTICA DEL TESTO “IL CASTELLO DI CHE NE SO”

IL MIO CASTELLO

Obiettivi:Saper comunicare le proprie conoscenzeSaper formulare ipotesi sulla vita del castello

Attività:Conservazione, ricerca di notizie e immagini su libri e riviste, costruzione di un castello e dei personaggi (cavalli, cavalieri)

COS’E’ IL CASTELLO

GAIA: è dove vive il principe e la principessa.

GRETA: è un posto dove ci sono il re, la regina e i servi.

ANDREA C. : è un palazzo dove si balla, si mangia e ci sono i tesori.

MARCO: è dove ci sono le guardie, le principesse, i principi e la torre più alta.

VALENTINA: è un palazzo dove vivono tanti soldati, i cuochi e i camerieri.

SILVIA: è un palazzo dove c’è una sala grande e si balla.

CHIARA: dove vive il re le guardie e la regina. E’una casa dove vivono le dame.

COS’E’ IL CASTELLO

ANDREA E. : è una casa dove ci sono i cavalli, il re , i servitori, dove mangiano e ci sono le guardie che fanno la guardia; c’è il cannone. E’dove ci sono tante persone e il principe che balla.

ENRICO: è un palazzo, la sala è grande e c’èuna torre in cima.

WABY: il castello è una specie di palazzo con tante punte che si chiamano torri, alcune hanno i tetti e alcune hanno i merli. Le guardie sono dove ci sono le torri con l’oro e fanno la guardia se si avvicinano i nemici a rubarlo.

SARA: dove vivono i cuochi, dove c’è un grande salone e ci abita anche il re e la regina.

DANIELA: è una sala dove si balla.

SOFIA: è un palazzo dove c’è la principessa, il principe e si balla.

CONOSCI UN CASTELLO?CI SEI ANDATO/A?

GAIA: conosco il castello di Breno. Sono andata ma non c’era il Re e la Regina, ma c’era il bar.

SOFIA: conosco il castello di Breno e quando sono andata ho visto il prato con i fiori.

ANDREA E.: conosco il castello di Breno. Quando sono andato c’erano le panchine e il tavolino. Non c’era il Re e la Regina perchéc’era stata la guerra e sono morti con le streghe, perché la zia ha detto che c’erano anche le streghe.

ENRICO: sono andato al castello di Breno e c’era il bar dove c’erano i gelati e non c’era nessuno, perché era caduta la torre.

WABY: conosco il castello di Breno, sono andato una sera a vedere un concerto, c’era il bar e una torre da ricostruire perché era caduta.

SARA: non conosco nessun castello.

CONOSCI UN CASTELLO?CI SEI ANDATO/A?

GRETA: conosco il castello di Breno, quando sono andata c’era il bar e il calcetto per giocare.

ANDREA C.: ho visto il castello di Breno, dalla macchina quando la mia mamma andava dalla parrucchiera ma non sono maI andato.

MARCO: so che c’è il castello a Breno perchéme lo ha detto la mia mamma.

VALENTINA: c’è un castello a Breno, sono andata l’anno scorso di sera. C’era il bar e una fasta con le canzoni suonate con la chitarra.

DANIELA: mi ha detto la mamma che c’è il castello a Breno ma non ci sono mai andata.SILVIA: so che c’è il castello a Breno, ne ho sentito parlare ma non sono mai andata.

CHIARA: a Breno c’è un castello e nel castello, quando sono andata, c’era un ristorante, uno scivolo ma non c’era la regina.

USCITA AL CASTELLO

Obiettivi:Prendere coscienza del territorio che ci circondaCogliere le trasformazioni che sono avvenute nel corso del tempo (dal passato al presente).

Attività:Saper costruire mappe cognitive

Saper raffigurare mentalmente il percorso e successivamente rappresentarlo a livello pratico.Osservazione, esplorazione di materiali

INVENTIAMO UNA STORIA

Obiettivi:Invenzione di protagonisti, ambienti e personaggiAnalisi delle sequenze temporaliDiscriminazione e riordino sequenziale dei momenti delle sequenze

Attività:Conversazione, collaborazione alla stesura del testo e realizzazione di un libroInvenzione di rime e filastrocche

INVENTIAMO UNA STORIA

C’era una volta un re, una regina e una principessa che vivevano in un bellissimo castello, situato vicino ad una collina, circondato da un folto bosco.Il re diceva sempre alle sue guardie di stare attenti, di controllare tutte le porte del castello, perché dei nemici volevano rubare il tesoro. Un giorno la figlia del re scappò dal castello, perché suo padre voleva fare la guerra con un altro re e lei aveva paura.Cavalcando veloce sul suo cavallo scappò verso il bosco e si perse. Disperata si mise a piangere. Un principe nascosto tra gli alberi la vide e le corse incontro per proteggerla e affermò che l’avrebbe accompagnata da sua madre. Mentre stavano per tornare al castello, trovarono per strada un piccolo bambino che piangeva disperato e chiamava la sua mamma. Allora lo portarono al castello con loro. (Questo bambino era il figlio del re che era stato rapito da un fantasma quando era appena nato). Quando il bambino arrivò al castello gli fecero subito il bagno perché era molto sporco.

INVENTIAMO UNA STORIA

La regina mentre lo lavava, si accorse che era suo figlio perché aveva sul braccio una macchia a forma di stella come quella di sua figlia. Tutta contenta andò a chiamare suo marito, la figlia e il principe e disse loro quello che era successo. Tutti furono felici di aver ritrovato il bambino, fecero una grande festa e invitarono al castello tutta la gente del villaggio.

RIME E FILASTROCCHE

Nel castello di marcondirondirondelloC’era un signore bello bello con una piuma sul cappello e un fiore all’ occhiello. Il suo nome era Ciccio Bello e ogni giorno mangiava il caramello.Il caramello lo incciciavae la principessa lo baciava.

( Tutti i bambini di cinque anni)

RIME E FILASTROCCHE

Il cavaliere col suo cavallose ne va a fare un ballo.

(Andrea E. Sara)

RIME E FILASTROCCHE

La guardia del Rebeveva sempre caffèperché se si addormentavail Re lo sgridava.

(Andrea C.)

RIME E FILASTROCCHE

La principessa Esmeralda giocava con la palla e la zia Lalla.

(Chiara Gaia B.)

RIME E FILASTROCCHE

La principessa RosellaMangiava sempre la nutella

(Valentina)

RIME E FILASTROCCHE

Per andare al castello di Brenobisogna prendere il treno se il treno non c’èsi beve il tè.

(Gaia B. Andrea C.)

RIME E FILASTROCCHE

Sulla torre più alta del castello si suonava il campanelloper fare l’appello di tutti i bambini del Re Leonello

(Enrico Gaia B. Andrea C. )

RIME E FILASTROCCHE

Nel castello c’è un tesoroprezioso come l’oroma non è un diamanteè una cosa più importante.E’ l’amore che ognuno hadonando a tutti tanta felicità.

(Andrea C. Greta Enrico Chiara Gaia Sofia Daniela)

COLLABORAZIONI

Il laboratorio teatrale è stato realizzato in collaborazione con il “Centro Culturale Teatrale Camuno di Valle Canonica”. Il laboratorio di manualità è stato realizzato in collaborazione con “Artebambini”I castelli e i personaggi di legno, sono stati realizzati nel laboratorio di falegnameria seguito dall’insegnante:

De Rosa Tiziana

GRUPPO BAMBINI

AUTORI DEL LAVORO

Il progetto è stato realizzato dagli alunni:

Berber GaiaMelotti ChiaraCastelli AndreaSacristani DanielaDonelli SofiaPatarini GretaBondioni EnricoElmetti AndreaRinchetti MarcoSurpi ValentinaSurpi SaraBondioni SilviaCalzoni Waby

…e dalle insegnanti:Derocchi Andreana e Tosi Maria