il caf 2006: caratteristiche del modello e novità. tito conti presidente international academy for...
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Il CAF 2006: Il CAF 2006: caratteristiche del caratteristiche del modello e novità.modello e novità.
Tito ContiPresidente International Academy for Quality
Membro CTS e GTS del Progetto Percorsi Qualità Funzione Pubblica e Formez
Le novità più significative Le novità più significative dell’edizione 2006dell’edizione 2006
1.1. La parte introduttiva generale e le La parte introduttiva generale e le intoduzioni ai criteri sono divenuti parti intoduzioni ai criteri sono divenuti parti essenziali per capire a fondo il modello.essenziali per capire a fondo il modello.
2.2. Dovrebbe essere chiarito una volta per Dovrebbe essere chiarito una volta per tutte che gli esempi sono esempi, non tutte che gli esempi sono esempi, non sono a priori vincolanti. Nell’adattamento sono a priori vincolanti. Nell’adattamento alle diverse tipologie di PA si potrebbe alle diverse tipologie di PA si potrebbe anche suggerire quali sono “aree da anche suggerire quali sono “aree da esplorare”, quali solo esempi. Ciò è esplorare”, quali solo esempi. Ciò è importante soprattutto in vista di importante soprattutto in vista di valutazioni esterne (Validazioni, premi…)valutazioni esterne (Validazioni, premi…)
segue…..segue…..Le novità più significative Le novità più significative dell’edizione 2006dell’edizione 2006
3.3. Il sistema di punteggio più evoluto (…o Il sistema di punteggio più evoluto (…o semplicemente più corretto), che dovrebbe semplicemente più corretto), che dovrebbe essere sempre utilizzato.essere sempre utilizzato.
4.4. L’invito a considerare, nell’autovalutazione L’invito a considerare, nell’autovalutazione della parte sx, i riscontri sulla dx, anche se della parte sx, i riscontri sulla dx, anche se non strettamente “uno-a-uno” (discorso su non strettamente “uno-a-uno” (discorso su relazioni olistiche fra fattori abilitanti). Ciò in relazioni olistiche fra fattori abilitanti). Ciò in attesa di una vera autovalutazione attesa di una vera autovalutazione diagnostica (dxdiagnostica (dxsx).sx).
5.5. Il trasporto degli aspetti strategici del Il trasporto degli aspetti strategici del cambiamento/modernizzazione dal criterio 5 cambiamento/modernizzazione dal criterio 5 ai criteri 1 e 2.ai criteri 1 e 2.
segue…..segue…..Le novità più significative Le novità più significative dell’edizione 2006dell’edizione 2006
6.6. L’affermazione che l’autovalutazione è il L’affermazione che l’autovalutazione è il primo passo verso il ciclo PDCA. (Rimangono primo passo verso il ciclo PDCA. (Rimangono ambiguità su quale ciclo PDCA: si suggerisce ambiguità su quale ciclo PDCA: si suggerisce di intendere l’intero ciclo delle attività di intendere l’intero ciclo delle attività dell’amministrazione?).dell’amministrazione?).
7.7. Concetti, principi, valori alla base del modello. Concetti, principi, valori alla base del modello. Riguardo alla guida all’autovalutazione e al Riguardo alla guida all’autovalutazione e al piano di miglioramento suggerirei di seguire piano di miglioramento suggerirei di seguire l’approccio dei nostri Laboratori.l’approccio dei nostri Laboratori.
8.8. Riguardo alla guida all’autovalutazione e al Riguardo alla guida all’autovalutazione e al piano di miglioramento suggerirei di seguire piano di miglioramento suggerirei di seguire l’approccio dei nostri Laboratori.l’approccio dei nostri Laboratori.
Alcune considerazioni critiche Alcune considerazioni critiche per un uditorio maturo, per per un uditorio maturo, per
sottolineare opportunità e rischi sottolineare opportunità e rischi nell’uso dei modelli TQM, come il nell’uso dei modelli TQM, come il
CAF.CAF.
Quasi trent’anni di TQM, quindici Quasi trent’anni di TQM, quindici anni d’uso del modello EFQManni d’uso del modello EFQM
La storia deve insegnare.La storia deve insegnare. E’ opportuno che le PA evitino gli errori E’ opportuno che le PA evitino gli errori
fatti nel mondo delle imprese, dove la fatti nel mondo delle imprese, dove la sfida sulla qualità (in senso lato, di qualità sfida sulla qualità (in senso lato, di qualità dell’organizzazione) ha prodotto una dell’organizzazione) ha prodotto una feroce selezione.feroce selezione.
Se diventano non competitive, le imprese Se diventano non competitive, le imprese muoiono. Le PA no, ma pesano muoiono. Le PA no, ma pesano negativamente sulla competitività dei negativamente sulla competitività dei rispettivi sistemi economici.rispettivi sistemi economici.
Qualità:un’occasione perduta?
Guida provocatoria per imprenditori, managere amministratori che mirano all’eccellenza
TITO CONTIETAS, 2004ETAS, 2004
Il TQM dal 1980 ad oggi: significativi Il TQM dal 1980 ad oggi: significativi successi, molti fallimentisuccessi, molti fallimenti
Contributodel TQM al raggiungimentodegli obiettivi della organizzazione
Tempo
SI’.Integrazione
delle strategiedi qualità
nelle strategiedi business
NO.Regressione
1a fase:“Luna di miele”
col TQM. Gli addetti ai lavori risolvono tanti
piccoli/mediproblemi cronici
2a fase:Confronto
interno.Fare
o non faretrasformazioniorganizzativerilevanti, ma
penose?
A P
C D
Tito Conti
Cogliere quest’opportunità, a Cogliere quest’opportunità, a tutti i costitutti i costi
Il modello CAF è uno degli strumenti Il modello CAF è uno degli strumenti per il rinnovamento della PA. Può per il rinnovamento della PA. Può essere uno dei più importanti.essere uno dei più importanti.
Purchè non “si giochi” con il modello, Purchè non “si giochi” con il modello, coi punteggi, coi Premi, coi “Livelli di coi punteggi, coi Premi, coi “Livelli di Eccellenza”. Se il modello non aiuta Eccellenza”. Se il modello non aiuta la modernizzazione, il cambiamento, la modernizzazione, il cambiamento, dopo quache anno si butta.dopo quache anno si butta.
Tito Conti
Comprendere bene il Comprendere bene il modello.modello.
Il modello, aiutato anche dalle Il modello, aiutato anche dalle “personalizzazioni”, può diventare “personalizzazioni”, può diventare veramente uno strumento per la veramente uno strumento per la crescita nella cultura delle crescita nella cultura delle organizzazioni, cioè dei sistemi organizzazioni, cioè dei sistemi socio/culturali/tecnici.socio/culturali/tecnici.
Ma non ci si deve fermare al modello e Ma non ci si deve fermare al modello e all’autovalutazione: occorre all’autovalutazione: occorre impadronirsi degli strumenti impadronirsi degli strumenti manageriali/organizzativi (come il manageriali/organizzativi (come il governo dei processi).governo dei processi).
Tito Conti
Non puoi migliorarel’organizzazione
Solo valutandola edandole dei punteggi
You cannot fat the pigby weighting it!
Tito Conti
Occorre un ciclo PDCA, e unself-assessment diagnostico
La pratica sistematica dell’autovallutazione in un contesto di ciclo PDCA annuale e’ la chiave per il miglioramento
continuo delle performance delle organizzazioniP
ER
FO
RM
AN
CE
TEMPO
A P
C D
MOMENTI DISELF-ASSESSMENTE PIANIFICAZIONEDEL MIGLIORAMENTO
Standardizzazione/Stabilizzazione/Mantenimento dei vantaggi acquisiti
Tito Conti
PROCESSI(cosa
l’organizzazionefa e come lo fa)
FATTORI SISTEMICI (come l’organizzazione e’)E PROCESSI STRATEGICI
-LEADERSHIP-VALORI –-VISION & MISSION.- PERSONE E LORO RELAZIONI- ARCHITETTURE ORGANIZZATIVE- PARTNERS- RISORSE- STRATEGIE E PIANI
I FINI – E I RISULTATI --DELL’AMMINISTRAZIONE
(Obiettivi nella pianificazione, Risultati nell’esecuzione e valutazione)
L’AMMINISTRAZIONEI “Fattori Abilitanti” del modello sono le
cause organizzative dei risultati
Soddisfazionelegittime atteseClienti Cittadini
Fini istituzionalidell’amministrazione eobiettivi di efficienza
Cooperazione e mutuasoddisfazione nei rapporti
con gli stakeholder
I FLUSSI DI VALORE
Il Modello rappresenta l’amministrazione e Il Modello rappresenta l’amministrazione e i suoi finii suoi fini
Criteri 1, 2, 3, 4) Criterio 5
Crit.6
Crit.9
Crit.7 e 8
Tito Conti
Qualità dell’Amministrazione:Qualità dell’Amministrazione:adeguatezza ai propri finiadeguatezza ai propri fini
PROCESSI(cosa
l’organizzazionefa e come lo fa)
FATTORI SISTEMICI (come l’organizzazione e’)E PROCESSI STRATEGICI
-LEADERSHIP-VALORI –-VISION & MISSION.- PERSONE E LORO RELAZIONI- ARCHITETTURE ORGANIZZATIVE- PARTNERS- RISORSE- STRATEGIE E PIANI
ai FiniAdeguatezza dei “Fattori Abilitanti”(Fattori Sistemici e Processi)
Soddisfazionelegittime atteseClienti Cittadini
Fini istituzionalidell’amministrazione eobiettivi di efficienza
Cooperazione e mutuasoddisfazione nei rapporti
con gli stakeholder
Tito Conti
Il Governo dei processiIl Governo dei processi
Il governo dei processi non si impara Il governo dei processi non si impara dal modello CAF. Non serve ripetere dal modello CAF. Non serve ripetere l’autovalutazione se non si studiano l’autovalutazione se non si studiano e si sperimentano le tematiche e si sperimentano le tematiche tecniche e organizzative legate al tecniche e organizzative legate al governo dei processigoverno dei processi
Qualità dei processi non vuole solo Qualità dei processi non vuole solo dire qualità dei prodotti dei processi!! dire qualità dei prodotti dei processi!! Vuole anche dire riduzione dei costi e Vuole anche dire riduzione dei costi e dei tempi e flessibilità!dei tempi e flessibilità!
Tito Conti
Dalle strategie all’azioneDalle strategie all’azione
Per passare correttamente dai piani e dalle Per passare correttamente dai piani e dalle strategie ad azioni efficaci occorrono strategie ad azioni efficaci occorrono tecniche adeguate, occorre individuare i tecniche adeguate, occorre individuare i pochi, ma necessari, indicatori di processopochi, ma necessari, indicatori di processo
Le Balanced Scorecard aiutano allo scopo, Le Balanced Scorecard aiutano allo scopo, così come il Managing by Policies e il così come il Managing by Policies e il Policy/Goal DeploymentPolicy/Goal Deployment
La gestione amministrativa/finanziaria La gestione amministrativa/finanziaria deve essere in armonia col governo dei deve essere in armonia col governo dei processi (Activity Based Costing, ABC)processi (Activity Based Costing, ABC)
Tito Conti
Il sistema di valutazioneIl sistema di valutazione
Il sistema di valutazione delle performance Il sistema di valutazione delle performance deve essere allineato con la visione di deve essere allineato con la visione di qualità. Non c’è progresso nella qualità qualità. Non c’è progresso nella qualità senza adeguati riconoscimentisenza adeguati riconoscimenti
I riconoscimenti più efficaci sono quelli I riconoscimenti più efficaci sono quelli legati allo sviluppo di carriera.legati allo sviluppo di carriera.
Riconoscimenti economici sono utili, ma Riconoscimenti economici sono utili, ma non essere legati a risultati puntuali e non essere legati a risultati puntuali e basati su misure interne, ma a valutazioni basati su misure interne, ma a valutazioni annuali e pluriennali delle performance. annuali e pluriennali delle performance. Importanti i riconoscimenti di gruppo.Importanti i riconoscimenti di gruppo.
Tito Conti
In conclusione: il CAF può veramente In conclusione: il CAF può veramente essere la “bussola” che indirizza il essere la “bussola” che indirizza il miglioramento organizzativo e il ciclo miglioramento organizzativo e il ciclo PDCA il timone che mantiene e aggiusta la PDCA il timone che mantiene e aggiusta la direzione.direzione.
Ma è scoprendo il significato delle realtà Ma è scoprendo il significato delle realtà organizzative evidenziate dal CAF, organizzative evidenziate dal CAF, sperimentandole, approfondendole che si sperimentandole, approfondendole che si fanno dei progressi – che si aiuta fanno dei progressi – che si aiuta l’organizzazione a divenire e mantenersi l’organizzazione a divenire e mantenersi “adeguata ai propri fini.“adeguata ai propri fini.
Tito Conti