Il bimestrale della scuola “G.eC. Moschini” in collaborazione con le insegnanti di multimedialità dell'Associazione E-sfaira, anno XXXVIV edizione n.2, febbraio-maggio 2010

Pag. 1……………SPORT Pag. 2……………GIOCHI Pag. 3……………INGLESE Pag. 4……………MUSICA E CULTURA Pag. 5…………..CRONACA Pag. 7…………..MULTIMEDIALITÀ

UN SALUTO SPECIALE…UN SALUTO SPECIALE…UN SALUTO SPECIALE…UN SALUTO SPECIALE… DALLA CLASSE QUINTA!!!DALLA CLASSE QUINTA!!!DALLA CLASSE QUINTA!!!DALLA CLASSE QUINTA!!!

Cinque anni son passati, e per noi son volati… siam cresciuti in compagnia e ci dispiace andare via! Ringraziamo la maestra che ci ha fatto sempre festa, lei ci ha fatto imparare a parlare e a calcolare, e a capire che stare assieme alla gente è un valore intelligente!!! Ringraziamo tutti quanti che a sostenerci sono stati tanti: un saluto ad ognuno sarebbe opportuno, ma sarebbe ridondante e risulterebbe stancante. E allora preferiamo stringere la mano! Noi comunque volevamo dire giusto per finire che la scuola Moschini è la gioia dei bambini!!!! Classe V^

Cari amici “curiosoni”, questo è il numero dei salutoni, con il quale vi auguriamo delle vacanze che tutti meritiamo!!! Ovunque voi andiate, vogliamo che vi divertiate, montagna, collina o mare… c’è sempre un posto da visitare, portate sempre la “curiosità” e spargete la felicità. Un augurio un pò speciale, per non essere giù di morale, ai ragazzi di classe quinta che partiranno con molta grinta, per le medie si avventureranno e tutte le difficoltà supereranno! Il “Curioso” come ogni edizione, una novità ha, e questa volta a colori sarà! La redazione

VOLEVAMO DIRVI CHE:

Il nostro “Curioso” è stato apprezzato e votato da una

giuria molto esigente. “Leggere è il cibo della mente:

Passaparola” è il concorso nazionale promosso dal

Ministero della Pubblica Istruzione, al quale abbiamo

voluto partecipare con il nostro “Curioso”. Sappiamo di

aver superato la prima selezione regionale e questo per

noi è già una grande soddisfazione…Speriamo lo sia anche

per voi cari lettori!!! La redazione

CENTRO PER LE FAMIGLIE: CRESCERE INSIEME In data martedì 4 Maggio 2010, la classe quinta si è recata presso il Centro per le Famiglie “Crescere Insieme” di Via Ognissanti, 70 a Padova per conoscere questo nuovo servizio facendo anche delle interviste. Appena arrivati, il Dott. Facco ci ha accolto e gentilmente, ci ha accompagnato per gli uffici dell’Amministrazione di S.P.E.S. (Servizi alla Persona Educativi e Sociali) e ci ha presentato i vari collaboratori. In seguito siamo saliti al primo piano e siamo entrati nel Centro per le famiglie dove oltre al dott. Facco, che è il direttore del Centro, c’erano anche le responsabili, Paola Salmaso e Alberta Grassetto, delle attività che vi si svolgono. Ci siamo accomodati in una stanza molto spaziosa e luminosa, con un’ampia libreria e un “angolo morbido” fatto di tappeti, cuscinoni e giochi per bambini. A fianco vi è un tavolo piuttosto grande dove ci siamo seduti in cerchio per svolgere l’intervista. Ognuno di noi, aveva preparato una o più domande da porre e qui di seguito vi proporremo un “assaggino”. Prima fra tutte la nostra curiosità riguardava il perché si fosse pensato ad un Centro per le Famiglie. Il direttore a questo proposito ci ha fatto riflettere su quanto difficile sia il ruolo dei genitori per molti motivi: non è facile infatti conciliare il lavoro, le esigenze personali, della casa e dei figli che crescono e cambiano. Il centro per le famiglie si propone di aiutare sia sul piano sociale che educativo le famiglie, rispondendo ai loro bisogni nel modo più sereno possibile. Oltre alle responsabili che sono presenti nel Centro collaborano persone e docenti che vengono coinvolti nel realizzare attività di consulenza e supporto tra genitori e figli. Da questo confronto nasce la possibilità di risolvere problemi interni al proprio nucleo familiare prendendo spunto e idee dall’esperienza delle altre famiglie ed è per questo che si chiama “Crescere Insieme”: come ha detto una nostra compagna, non si smette mai di imparare. E il Dott. Facco ha aggiunto “... e i bambini possono aiutare gli adulti a diventare migliori di quello che sono”. Per il prossimo anno sono previsti alcuni incontri “Montessori in famiglia” per poter far conoscere di più gli insegnamenti di Maria Montessori e non saranno riservati solo a chi ha i propri figli nella scuola Moschini. Maria Montessori non solo ha pensato ai materiali, con i quali noi ci esercitiamo, ma ha avuto delle idee educative e delle accortezze rivolte ai bambini che oggi sono molto più attuali di “ieri”. Al termine dell’intervista ci hanno offerto una merenda e regalato una maglietta. Abbiamo ringraziato per la disponibilità concessaci e siamo usciti con il sorriso e la speranza nel cuore di “un mondo migliore”e il sole splendeva dentro noi, visto che fuori pioveva a dirotto!

Classe V^

1

IL NUOTO Io faccio nuoto ogni mercoledì. Mi piace fare i tuffi, correre in acqua, fare la stellina. Mi piace fare il missilino, mi piace fare lo squalo, mi piace fare le bolle in acqua! Il mio maestro si chiama Jacopo. Ho preso due brevetti: pesciolino rosso e granchietto.

Giulia L., cl 1^

IL MIO SPORT PREFERITO Il mio sport preferito è lo sci perchè mi piace fare zig zag. Purtroppo lo faccio solo l’inverno. Lo sci fa bene perché mi rilassa quando sono in montagna e perché quando ho freddo mi riscalda.

Gigi B., cl 2^

IL RUGBY È UNO SPORT DI CORAGGIO Il rugby non è solo uno sport fisico, ma anche di strategia, adesso vi spieghiamo alcune regole. Bisogna conoscere dov’è la linea di meta e sapere schiacciare la palla. Per fermare un giocatore avversario si deve stringerlo sulle gambe e buttarlo per terra. Il nome di un grande giocatore è Tonah Lamu che ha quasi fatto 127 mete.

Jacopo R. , Mattia A., cl 4^

LE OLIMPIADI Una data precisa che riporti con esattezza la nascita dei giochi olimpici non esiste. I giochi sono stati inventati dai greci. Durante le olimpiadi tutte le guerre venivano sospese. Lo sport era sinonimo di fratellanza. Le prove comprendevano corse pari alla lunghezza di 192,24 m. in seguito vennero inserite altre prove: le corse dei carri, il lancio del disco e il tiro della fune. Per i vincitori non c’era premio. Le olimpiadi antiche vennero abolite dall’imperatore romano Teodosio che le considerava pagane. Dovranno trascorrere ancora 1500 anni prima di sentir parlare delle olimpiadi.

Riccardo C., cl 5^ Clara B., cl 1^

Tommaso B, Alvise S., cl 5^

0

1

2

3

4

5

6

7

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9 TENNIS

CALCIO

KARATE

PALLAVOLO

NUOTO

BASKET

SCI

RUGBY

GINNASTICA ARTISTICA

GINNASTICA RITMICA

INCHIESTA SUGLI SPORT PRATICATI DALLA CLASSE 3^

Silvana Z., cl 1^

2

CRUCIVERBA Completa le definizioni orizzontali del cruciverba: otterrai, nella colonna colorata, il nome del Santo patrono di Venezia.

1. L’isola Veneta famosa per la lavorazione del vetro. 2. Il mare che bagna Venezia. 3. L’isola Veneta famosa per i suoi merletti. 4. La più famosa festa mascherata che si svolge a Venezia 5. Opera d’ arte composta da tanti piccoli pezzetti di vetro colorato.

CLASSE 3^

BARZELLETTE E INDOVINELLI Cosa ci fa un bradipo sopra una tartaruga? Due lenti a contatto.

Alfonso G., cl 5^ Cosa fanno due caramelle in un campo da calcio? Si scartano.

Guglielmo F., cl 5^

Un vigile urbano ferma uno in macchina e gli dice: “Contravvenzione! Voi portate un cane senza rete di protezione!” E l’ automobilista risponde: “Ma è un peluche” E il vigile: “Ah guardi, la razza non mi interessa!”

Pieter F., cl 5^

Asia M., cl 1^

REBUS

LABIRINTO

Sofia M., cl 4^ Luca Z., cl 2^

COLORA DOVE CI SONO I PUNTINI

3

AUSTRALIA Our english teachers are american and italian but we recently learned about another important english speaking country Australia Australia is the sixth biggest country in the world. The city of Canberra is the capital of Australia. There are 8.000.000 people in Australia and 147.000.000 sheep. Once in Australia the Aborigine lived there. The most important monument in Sidney in the Sidney Opera House. Rugby is very famous sport in this country. The Australians practise catholic or Anglican religion. The two most popular animals in Australia are: -Kangaroos and Koalas Other animals of Australia are: -Dingos: is small wild dog that attacks the sheep -Wallaby: is small kangaroos -Kiwis: are birds that don’t fly and they have long beaks -Budgerygars: are small bird usually blue, green and yellow. Classe 5^

HEAD, SHOULDERS, KNEES AND TOES

Head, shoulders, knees and toes,

Knees and toes, Head, shoulders, knees and toes, Knees and toes!

And eyes and ears and mouth and nose, Head, shoulders, knees and toes,

Knees and toes!

Giacomo B., cl 3^

HOW TO MAKE AN ENGLISH CUP O F TEA Ingredients (complete the words)

1) Wa_ e_ 2) A teab _g for each per_ on 3) S_ gar 4) Le_on 5) Mi_ k 6) Kett _e 7) A te _ pot 8) A c_p for each pe _ son 9) A te_ _po_ _ for each per _on

Instructions (Order the sentences) A. Add sugar and drink. B. Boil the water in the kettle. C. Pour tea into the cup. D. Pour hot water into the teapot and brew for two

minutes. E. Put tea into the teapot –one teabag for each

person. F. Pour milk into the cup.

Giulia P., cl 1^

Classe 4^

Camilla L., cl 1^

4

LA CULTURA

La cultura è l’insieme di tutte le cose che noi sappiamo, senza cultura non si potrebbe vivere,ad esempio non potremmo avere degli amici perché non sapremmo nemmeno parlare bene l’italiano. Non potremmo conoscere il nostro mondo, quindi non potremmo esplorare i vari ambienti e andare in vacanza! La cultura ci serve per imparare a guidare la macchina, per diventare degli scienziati molto famosi, per imparare ad andare in bicicletta,a viaggiare con la nostra famiglia e conoscere le città diverse dalla nostra, conoscere il mare e i vari tesori come i sassi, le conchiglie e i fondali marini. La cultura ci permette di conoscere i vari piatti tipici e di usare bene gli euro. La scuola è il luogo in cui si possono imparare tante cose e quindi formare la nostra cultura come se fossimo in una grande famiglia. Classe 3^

MUSICOVERY Musicovery è una web radio che permette di ascoltare musiche di vario genere, per esempio: rock, pop, rap, jazz,…proprio come se fosse una vera e propria radio. Tramite Musicovery è possibile non solo ascoltare, ma anche acquistare i brani che ci piacciono. Questo sito è molto utile perché si possono ascoltare gratuitamente tanti brani diversi. Purtroppo, però, la qualità dei brani è inferiore a quella di un cd, ma il vantaggio è che non si spende molto come comprare un disco in negozio.

Classe 5^

IL MUSICAL Il musical deriva dall’opera è genere di rappresentazione teatrale e cinematografica nato originariamente in Inghilterra e sviluppatosi poi negli Stati Uniti d’America. Nel Musical, l’azione viene portata avanti nella scena non solo dalla recitazione, ma anche dal canto, dalla musica e dalla danza. In questo genere risultano indispensabili per la riuscita i costumi, le coreografie, le scenografie, luci, musiche e gli attori che devono essere in grado di recitare danzare e cantare. Oggi si possono distinguere due tipi di Musical: quello Teatrale e quello Cinematografico. Il primo musical cinematografico, fu il film sonoro “Il Cantante di Jazz” di Alan Crosland. Tra i Musical famosi ricordiamo: Grease, Footloose, Jesus Christ Superstar, Mery Poppins, Peter Pan… Tra I Musical italiani, ricordiamo il più famoso che risale al 1974 ed è intitolato “Aggiungi un posto a Tavola”. Classe 4^

L’OPERA L’Opera è un genere teatrale e musicale in cui l’azione scenica è abbinata alla musica e al canto. Oggetto della rappresentazione è un'azione drammatica presentata, come nel teatro di prosa, con l'ausilio di scenografie, costumi e attraverso la recitazione. Il testo letterario che contiene il dialogo appositamente predisposto è chiamato “libretto”. I cantanti sono accompagnati da un complesso strumentale che può allargarsi fino a formare una grande orchestra sinfonica collocata al di fuori della scena in un apposita posizione del teatro chiamata buca. Le voci dei cantanti si dividono in basso, baritono tenore, contralto, mezzo soprano, soprano. Il tema della storia può essere buffo, serio, giocoso, semiserio. L’ Opera si suddivide in numeri musicali che consistono in duetti, terzetti, cori, o assoli, chiamati arie o romanze. In classe abbiamo avuto modo di ascoltare alcuni spezzoni di opera dal “Barbiere di Siviglia” e dall’ “Aida”. Classe 4^ E voi..quale preferite???

Opera o musical???

5

LA CLASSE SECONDA ALL’AMBARABÀ Venerdì 29 gennaio siamo andati all’Ambarabà, prima una ragazza ci ha raccontato una storia con il teatro delle ombre dopo abbiamo fatto merenda e quando avevamo finito la merenda siamo andati nel laboratorio e abbiamo fatto le ombre della storia dopo siamo andati giù ci siamo messi la giacca e ci hanno dato un adesivo. Poi siamo tornati a scuola.

Sofia A., cl 2^

UN’USCITA A ESAPOLIS Giovedì 11 marzo noi bambini di classe prima siamo andati a Esapolis insieme alla classe seconda. Esapolis è il museo degli insetti, delle api e dei bachi. Abbiamo imparato che gli insetti hanno 6 zampe. Abbiamo visto tanti insetti come l’insetto stecco, la formica e la coccinella e alcuni aracnidi come la tarantola. Chi voleva ha potuto anche toccarli. Dopo abbiamo visto un cartone animato in 3 D e abbiamo colorato delle bellissime maschere di farfalla, ragno e formica che abbiamo potuto portare a casa!

Carlotta T. M., cl 1^

VISITA AL PALAZZO DEL BÒ

Martedì 13 aprile ci siamo recati con la classe 5^ al palazzo del Bò, appena arrivati ci ha accolto una signora di nome Rosanna. Rosanna ci accompagnò all’entrata di una scalinata e ci disse: “Quando salite dovrete notare una statua, in seguito vi spiegherò chi rappresenta”. Finita la scalinata entrammo in una stanza, ci sedemmo su una poltrona bianca, davanti a noi vedemmo delle sedie rosse, dove però non era consentito sedersi, Rosanna ci disse di guardarci intorno, noi vedemmo alcuni stemmi e lei ci spiegò che indicavano gli studenti frequentanti la scuola, che sono diventati illustri professori . In alto notammo quattro facce e chiedemmo a Rosanna chi fossero lei ci rispose che il primo era Galileo Galilei, il secondo era Morgagni, il terzo era Zabarella e il quarto era Petrarca, ci disse anche le loro facoltà : “Galileo Galilei simboleggiava la scienza, Morgagni simboleggiava l’anatomia, Zabarella simboleggiava la teologia, e Petrarca simboleggiava la letteratura.” Usciti dall’aula ci recammo in un'altra stanza chiamata teatro anatomico, dove al centro si poteva notare il primo modellino dell’anfiteatro, ci spiegò che gli studenti da sopra potevano osservare il professore che adoperava gli strumenti sul defunto questo processo veniva chiamato dissezione. Infine le maestre ci hanno diviso in due gruppi, per andare a vedere l’anfiteatro in grandezza naturale, poi Rosanna ci disse che la statua vista dalla scalinata apparteneva ad Elena Cornaro, che fu la prima donna del mondo a laurearsi in filosofia. Ci siamo salutati, è stata un’esperienza indimenticabile!!!

Elena D., Camilla M., cl 4^

Alice B., cl 1^

6

VISITA ALL’AMBARABÀ Venerdì 19 marzo la classe terza è andata all’Ambarabà. In questa ludoteca abbiamo costruito un’isola personale e l’abbiamo fatta così: una signorina ci ha distribuito un cartoncino per disegnare la forma della nostra isola. Dopo ci ha dato un rotolo di carta igienica ed un barattolo di colla. Abbiamo preso la carta igienica e, dopo averla arrotolata con le mani, l’abbiamo immersa nella colla e poi l’abbiamo messa sopra il cartoncino per contornare la terra dell’isola dall’acqua del mare. Poi abbiamo preso un contenitore di uova di cartone, l’abbiamo tagliato ed abbiamo costruito una casa ed una montagna. Alla fine della costruzione la signorina dell’Ambarabà ci ha dato le tempere che abbiamo usato per colorare la nostra isola. Quando abbiamo finito di fare questo lavoretto, abbiamo fatto merenda e siamo usciti in giardino a giocare. Mentre noi eravamo in giardino, le maestre hanno messo le nostre isole ad asciugare sopra il termosifone e le hanno confezionate con dei fogli di giornale per poterle trasportare. Poi siamo tornati a scuola e alle 15.40 la maestra ce li ha fatti aprire e ognuno si è portato a casa il suo.

Classe 3^

UNA VISITA ALLA PASCOLI La Pascoli è una scuola molto famosa a Padova. Quando siamo arrivati il preside della Pascoli, con la professoressa Passadore ci hanno spiegato come funzionava la scuola. Poi la Passadore ci ha accompagnato alle lezioni di Epica in 1°C e B. Abbiamo affrontato due argomenti: il mito di Atalanta e due racconti di nome “Il buio” e l’altro “La solitudine”. Più tardi abbiamo fatto ricreazione, successivamente abbiamo assistito ad altre due lezioni: esperimenti matematici e musica. La classe di musica alla Pascoli è composta da molti strumenti musicali: chitarre classiche, batterie, … alla fine siamo tornati a scuola e tutta la classe ha pensato che la Pascoli è una scuola molto bella.

Classe 5^

COSMOS Quest’uscita è stata davvero speciale: siamo partiti da scuola e abbiamo preso il treno diretto a Montebelluna, dopo un po’ siamo scesi e abbiamo fatto una passeggiata e siamo arrivati al museo dove era allestita la mostra “Cosmos”. Siamo entrati e ci siamo presentati e lo stesso ha fatto anche la nostra guida, che si chiamava Marta. Subito dopo siamo andati in un piccolo laboratorio e Marta ci ha fatto vedere cose molto interessanti, una di queste era lo stivale degli astronauti; dopo ci ha spiegato che se si rompe la navicella non sono gli astronauti a ripararla, ma mandano dei robot programmati apposta per fare questo lavoro. Finita la spiegazione Marta ci ha fatto fare un laboratorio: ci siamo divisi in quattro gruppi e ci ha consegnato dei pezzi di robot della lego e noi dovevamo assemblarli; dopo ha acceso i quattro robot costruiti da noi e li ha fatti funzionare; una manovra che gli ha fatto fare è stata:”funziona solo se senti un rumore” e, tra lo stupore generale, ha fatto proprio così! La cosa che ci ha colpito di più è il fatto che i robottini possano aggirare gli ostacoli, essendo dotai di alcuni sensori. Poi, dopo il laboratorio, abbiamo fatto merenda e siamo andati a vedere la mostra: prima di tutto ci hanno fatto era osservare una linea gialla dove c’erano scritti i nomi dei pianeti e di scienziati e noi dovevamo dire quelli che conoscevamo. Tanti di noi hanno detto Galileo Galilei allora ci hanno parlato della sua storia: Galileo Galilei ha scoperto che la Terra gira intorno al sole, ma la Chiesa dopo averlo chiuso in carcere gli ha fatto negare tutto quello che aveva detto. Oltre a Galileo Galilei ci hanno parlato anche di altri due scienziati: Schiapparelli e Oort. La nostra guida ci ha parlato del sistema solare composto da otto pianeti. In ogni pianeta la forza di gravità è diversa; ci hanno fatto fare un esperimento: ci hanno pesato su delle bilance speciali e abbiamo visto quanto pesiamo sui vari pianeti del sistema solare. Al termine della visita ci è stato regalato un palloncino con tutte le costellazioni, per ricordo.

Samuele A., Matilde C., cl 4^

Francesco S., cl 4^

7

FEDRA, LA CANTASTORIE SPAZIALE Il 16 novembre 2009 in classe prima è atterrata una navicella spaziale proveniente dal pianeta Multimedia da dove è uscito uno strano personaggio di nome Fedra una Cantastorie spaziale! I bambini hanno iniziato ad incontrarla e a parlare con lei tutti i lunedì fino ad aprile. Ma la scoperta più entusiasmante di questa avventura multimediale è stata quella di sperimentare che anche al computer si poteva disegnare, dipingere e colorare… ma sì con PAINT! Hanno imparato ad aprire e chiudere un programma e sono riusciti a scrivere in word, usando anche le WordArt supercolorate! Ed ecco cosa pensano i bambini che hanno vissuto questa bellissima avventura spaziale! “Mi è piaciuto tutto quello che mi hanno insegnato! Mi hanno insegnato a cliccare con il mouse e ad usare il computer!” (Elena) “Ho imparato a disegnare con Paint. Che bello lo sciopero dei colori. C’era una volta un pittore che non aveva più colori e non riusciva più a disegnare. Allora ha scoperto Paint!” (Michele) “Fedra mi è piaciuta tantissimo e un po’ così così perché non si cambiava i vestiti e secondo me saranno stati puzzolenti e odorosi. Un saluto spazialoso a una cantastorie spazialosa” (Carlotta) “Mi sono piaciute molto le storie di Fedra e mi è piaciuto molto dipingere la città dei colori e imparare i colori. Poi mi è piaciuto fare il guardaroba per Fedra con Paint. Mi è piaciuto quando abbiamo disegnato su Paint con la tavoletta grafica. Ho imparato a fare la pasta di sale e a fare certi colori scuri come il marrone ” (Giulia Maria) “Che cosa mi è piaciuto? Quando abbiamo fatto la pista dei colori. Poi quando ci leggevano le storie come quella di Cappuccetto blu e quella dello sciopero dei colori e quella dei colori che si credono i più importanti. Niente è stato brutto c’erano delle maestre fantastiche per lo meno favolose. La maestra Francesca e la maestra Nicoletta che ci hanno letto queste storie anche loro venute dallo spazio?” (Clara)

Classe 1^

ALTEA, L’ESPLORATRICE VENUTA DALLO SPAZIO

Eccoci qua alla fine della nostra avventura, abbiamo viaggiato con Altea senza paura.

Per mari, monti, deserto e campagna siamo passati

e tutti questi ambienti sono stati studiati.

Altea veniva da un altro pianeta e della terra non sapeva niente, ma con i nostri bellissimi cartelloni, ora si terrà tutto in mente.

Siamo diventati esperti di informatica,

usando computer, scanner, microfono e tavoletta grafica. Speriamo tanto che Altea possa tornare a trovarci,

e se lei sulla terra non potrà venire, noi “Moschini” per lo spazio dovremmo partireeeee!!!

Classe 2^

8

A VENEZIA…CON LA MULTIMEDIALITÀ Quest’anno la multimedialità ci ha portato a Venezia. Proprio così, ad ottobre, quando le maestre Francesca e Nicoletta sono entrate in classe, ci hanno proposto un lavoro che ci ha incuriosito moltissimo. C’era uno strano messaggio in bottiglia, dall’aria molto vissuta, che noi dovevamo decifrare per capire da dove provenisse. Lo scriveva una bambina come noi, dal nome un po’ particolare: Mistica Maeva Vendramin. Lei chiedeva aiuto per “salvare” la sua città, appunto Venezia, da un grosso pericolo e invitava chi avesse trovato il suo messaggio a scriverle tramite posta elettronica. All’inizio noi non capivamo perché questa bambina dicesse che Venezia fosse in pericolo; poi abbiamo cominciato a scriverle e abbiamo scoperto che questa città così particolare è minacciata da un grosso pericolo: l’acqua alta. Mistica Maeva ci ha spiegato molte cose legate a questo problema che affligge la città da tanto tempo. In classe abbiamo cominciato ad approfondire la questione anche tramite un esperimento scientifico sui vasi comunicanti, che ci ha fatto capire meglio le cause del fenomeno. E’ stato poi deciso che Venezia sarebbe stata la città da visitare come gita di fine anno e per prepararci meglio a questa nostra futura visita abbiamo deciso di creare una guida personalizzata. Per tutto l’anno abbiamo poi continuato a scrivere mail a Mistica Maeva che ci ha aiutato nel trovare informazioni sui vari argomenti. Ora la nostra guida è praticamente finita ed è venuta benissimo!!! Con questo percorso abbiamo imparato ad usare tante funzioni di Word e Paint, siamo diventati bravi con lo scanner e la tavoletta grafica, sappiamo inserire Wordart, immagini e tabelle e infine…abbiamo registrato e ascoltato i nostri commenti con il registratore di suoni. Peccato solo che nella nostra guida cartacea non è possibile schiacciare un bottone per ascoltarci!

Classe 3^

UN VIAGGIO MULTIMEDIALE…NELLA STORIA!!! A scuola anche quest’anno abbiamo fatto multimedialità e così siamo diventati molto più abili con il computer. Abbiamo diviso la classe in cinque gruppi ed ogni gruppo ha approfondito lo studio di un’antica civiltà: Sumeri, Cretesi, Assiri, Babilonesi; Fenici e Micenei ed Egizi. Ogni gruppo è andato con la propria immaginazione in una civiltà del passato attraverso un libro magico Ogni gruppo ha lavorato al computer con un programma che si chiama PowerPoint, creando diapositive sui vari argomenti: la nascita della civiltà, quotidianità, l’organizzazione delle civiltà, il cibo, le case, l’abbigliamento, la religione e l’arte. A differenza dell’anno scorso, abbiamo lavorato con la maestra Milena, mentre le maestre Francesca e Nicoletta sono venute una volta al mese. Sulle diapositive sono stati inseriti dei disegni attraverso l’uso lo scanner e delle caselle di testo. Abbiamo imparato la differenza tra PowerPoint e Word: PowerPoint ha delle diapositive e serve per fare le presentazioni come le nostre, mentre Word ha solo dei fogli. Viaggiare nella storia è stato bellissimo, divertente ed interessante!

Classe 4^

Milli F., cl 3^

“BISOGNA OFFRIGLI COSE GRANDIOSE …” : PER COMINCIARE ALLA 5^, ABBIAMO OFFERTO IL MONDO…MU LTIMEDIALE!!! La classe 5^ quest’anno ha usato la multimedialità per studiare i continenti del mondo. Pensando di essere delle agenzie turistiche che dovevano scrivere una guida per pubblicizzare un viaggio per i proprio clienti, abbiamo imparato moltissime cose sui 5 continenti, ma anche ad usare sempre meglio gli strumenti multimediali!!! Ecco i commenti delle agenzie turistiche sul lavoro fatto in classe! AGENZIA G.T.R. G.T.R. è la nostra agenzia e abbiamo proposto un viaggio in America!!! Abbiamo presentato ai nostri clienti il Gran Canyon, ma anche le città più affollate come Las Vegas, la foresta Amazzonica, abbiamo cercato l’inno americano in internet, studiato la storia e la cultura di questo meraviglioso continente!!! Per noi è stato piuttosto impegnativo, ma lavorando in gruppo, è stato tutto più facile! Ci siamo organizzati: chi si occupava dei disegni, chi cercava informazioni e testi da internet, chi da libri o atlanti, chi scansionava le immagini e chi scriveva al computer. Questo viaggio ci piacerebbe farlo sul serio!!!

Guglielmo F., Tommaso B., Riccardo C. AGENZIA F.V.I. In questo viaggio con la multimedialità abbiamo imparato tante cose che riguardano l’Africa. Abbiamo cerca informazioni sulla tratta degli schiavi, sulla velocità massima del ghepardo, sul Kilimanjaro, la conformazione fisica e politica Africana, le città più importanti, il numero delle nazioni e le tradizioni di questo continenente…abbiamo anche imparato a collaborare visto che ci dividevamo sempre i compiti e così siamo riusciti a fare funzionare bene il lavoro di gruppo!

Pieter F., Sara D., Alfonso G. AGENZIA A.U.E. Tutti noi viviamo in Europa, ma è sempre bello fare nuove scoperte! Per questo l’agenzia A.U.E. ha deciso di portare i propri clienti in questo meraviglioso continente. Per esempio, conoscete le cinque meraviglie antiche, e quelle moderne?…beh, allora studiatevele! Scherzavamo! Ora ve li diciamo subito: Colosso di Rodi (Turchia), Mausoleo di Alicarnasso (Turchia), Statua di Zeus (Grecia), Colosseo (Italia), Tempio di Artemide a Efeso (Turchia)! Questo viaggio è stato bellissimo! Il nostro lavoro è stato molto impegnativo, ma ne siamo soddisfatti! Le informazioni che abbiamo usato sono state ricavate da molte fonti fra cui: libri e internet. Questo viaggio multimediale ci è piaciuto moltissimo e ci abbiamo messo tutti tanto impegno!!!!

Riccardo B., Nicole P., Jacopo S. AGENZIA A.P.F. La nostra agenzia si chiama A.P.F., dalle iniziali dei nostri nomi. Il simbolo della nostra agenzia è rappresentato da un cerchio arancione circondato da un quadrato marrone diviso in 4: il primo quarto rappresenta la Muraglia Cinese, il secondo rappresenta il Taj Mahal, nel terzo c’è l’Himalaya, nel quarto ci sono le foreste pluviali del Borneo . Abbiamo proposto ai nostri clienti un viaggio in Asia. Volete camminare? “Passeggiatina” di soli 6400 km sulla Muraglia Cinese! Volete fare una “scalatina” in montagna? L’Himalaya e le sue “bassissime” cime di oltre 7000 m vi aspettano! Volete stare in mezzo alla natura? Una “camminata” nel Borneo ed una “nuotatina” nei fiumi Tigri ed Eufrate vi sarà d’aiuto! ll nostro viaggio ci è piaciuto molto, tanto da volerlo fare sul serio!

Alberto S., Priscilla B., Federico M. AGENZIA OCEANIA Noi siamo l’agenzia di viaggi Oceania! Vi vorremmo proporre un viaggio meraviglioso nel cuore di questo affascinante continente. Ci siamo impegnati molto per cercare le informazioni che a voi potrebbero interessare. Ci siamo organizzati in modo collettivo e alla fine abbiamo trovato il viaggio ideale per voi. ll nostro gruppo ha trovato le informazioni su enciclopedie e da internet. Se farete questo viaggio potrete nuotare insieme ai delfini nella barriera corallina, fare ottime passeggiate e mangiare squisiti dolci. Vi auguriamo un bellissimo viaggio! Ah, dimenticavamo…Potrete divertirvi, alla sera, con ottime danze Maori!!!!

Laura C., Alvise S., Simone B.