Basilica del Sacro Cuore, Via Maderno 20, 6900 Lugano +41 91 922 01 17 sacrocuorelugano@gmail.com www.parrocchialugano.ch

Per il nostro papa Francesco perché possa guidare la Chiesa sull’esempio di Gesù. Amen.

ìPer il nostro Vescovo Valerio perché possa essere sempre vi-cino a tutte le persone. Amen.

ìPer tutte le persone che hanno ricevuto e riceveranno il batte-simo durante questo tempo di Pasqua perché il Signore pro-tegga ciascuno di loro. Amen.

ìPer i bambini i e ragazzi perché il tempo della scuola sia sfrutta-to bene per lo studio e la cresci-ta. Amen.

ìPer tutti coloro che a causa di un dolore hanno smarrito la propria fede, perché sentano la forza della preghiera delle co-munità cristiane al loro fianco che li guida alla riscoperta del volto di Cristo risorto . Amen.

ìPer le persone che si impegna-no per costruire una società ba-sata sul rispetto dei più deboli, perché sentano la forza della fe-de come sostegno nei loro sfor-zi quotidiani. Amen.

Per tutti i candidati alle elezioni comunali perché possano esse-re disponibili a tutti i cittadini. Amen.

CdM 2021.20

Come credete in quello che dicono le altre persone? Come credere agli altri? come fidar-si degli altri? Sono delle domande che mi pongo spesso e spesso mi è difficile a rispon-dere. Nel mondo di oggi dove posso control-lare quasi tutto, dove posso vedere quasi tutto. In che modo si riesce a farlo? Qualcuno ha una risposta eccellente? Il Tommaso del Vangelo di oggi aveva lo stes-so problema, oppure meglio, io ho lo stesso problema di Tommaso: devo prima vedere per credere. Tanti hanno parlato a lui, tanti hanno testimoniati davanti a lui ma lui non ci arrivava, voleva vedere da solo il Signore Ri-sorto. Solo vedendo Lui, solo toccando le feri-te ha creduto! La Sua Professione era simile alla mia: anch’io infatti devo vedere le cose, le persone, quello che faccio e quello che mi spinge a lavorare. La fede di Tommaso è molto prati-ca e ci invita a fidarci del Signore. Lui sicuramente aveva ancora tanti dubbi ma l’incontro persona-le con il Signore lo ha confermato in tutto. Anche noi da oggi e in poi ci fidiamo del Signore Risorto!

CANTI della MESSA Inizio Nei cieli un grido risuonò: alleluia! Cristo Signore trionfò: alleluia! Alleluia, alleluia, alleluia! Morte di croce egli patì: alleluia! Ora al suo cielo risalì: alleluia! Alleluia, alleluia, alleluia! Cristo ora è vivo in mezzo a noi: alleluia! Noi risorgiamo insieme a lui: alleluia! Alleluia, alleluia, alleluia! . Salmo Abbiamo contemplato, o Dio, le meraviglie del tuo amore. Ringraziamento Misericordias Domini in aeternum cantabo.

Io non ho visto niente!

II Domenica di Pasqua - Domenica della Misericordia (Anno B)

10/11 aprile 2021 - Dal vangelo di Giovanni (20,19-31)

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati». Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo». Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Ge-sù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo li-bro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

MESSA degli STUDENTI Mar-tedì alle 12.30 - Segue lunch da asporto. MERCOLEDI’ Incontro biblico ecumenico ore 20.15—Alla scuola di Gesù: Matteo 5-7 - online https://meet.google.com/tds-azbe-wzs

Perché la Domenica della Misericordia? È stata una richiesta da parte di Gesù a suor Faustina Kowalska, dove Gesù le disse: “Io desidero che vi sia una festa della Misericordia”. E così papa Giovanni Paolo II nel 1992 ha istituito ufficialmente la prima dome-nica dopo Pasqua come Domenica della Misericordia.