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Idee, pratiche e azioni per un cibo, una vita, una terra migliore

Relazione finale di progetto

Il Progetto Oxfam Italia, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha proposto per l’a.s. 2012/13 il progetto di educazione e sensibilizzazione “Tutti a tavola – Idee, pratiche e azioni per un cibo, una vita, una terra migliore ”. Il progetto aveva come tema quello della sicurezza alimentare e della salvaguardia ambientale , entrambi collegati alla campagna Coltiva portata avanti da Oxfam Italia (http://www.oxfamitalia.org/coltiva/coltiva). L’obiettivo del progetto è stato quello di incrementare la consapevolezza e l’informazione di insegnanti, studenti, cittadini e altri soggetti della nostra società sull’importanza di adottare stili di vita e di consumo consapevoli e sostenibili. Il progetto è stato coordinato da Federica Corsi, policy adviser di Oxfam Italia sui temi della sicurezza alimentare. Report delle attività

1A Realizzazione di un kit didattico di 10 schede s ulla sicurezza alimentare e sulla salvaguardia dell’ambiente in Italia e nel mondo. Il kit didattico , elaborato da Areta Sobieraj utilizzando anche materiali tradotti dalle risorse educative di Oxfam GB “Food For Thought” ha avuto come tematica la sicurezza alimentare e la salvaguardia dell’ambiente in Italia e nel Mondo, e contiene attività da svolgere in classe, secondo metodologie di apprendimento partecipative, e online sulla piattaforma OxfamEdu http://www.educazione-oxfamitalia.org/ e in sinergia con il portale www.portaleragazzi.it per le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il kit didattico è stato strutturato in 3 fasi: Impara – Pensa - Agisci che ha permesso agli studenti di sviluppare le loro conoscenze e competenze per diventare dei cittadini attivi. Le Fasi:

La sezione "impara" presenta agli alunni i temi chiave del sistema alimentare globale, tra cui la terra, i cambiamenti climatici e il supporto ai piccoli produttori agricoli.

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In questa sezione dei materiali gli alunni riflettono in modo critico sulle cause delle disparità del sistema alimentare globale e su chi può darsi da fare per contribuire a renderlo più equo.

Nella sezione "agisci" gli alunni dovranno usare la loro creatività per pensare a cosa possono fare attivamente per la giustizia alimentare e poi pianificare e portare avanti queste azioni. Successivamente, verrà attivato un canale di discussione telematico che gli studenti coinvolti nel progetto potranno utilizzare per scambiarsi idee e opinioni. Il kit didattico era la base del percorso in classe , che è stato condotto dagli insegnanti, per circa 2 ore a settimana per 5 settimane, distribuibili dai docenti durante tutto l’anno scolastico. Durante il percorso i docenti hanno potuto avvalersi, oltre che dei materiali presenti nel kit, anche dell’ausilio degli spazi telematici. 1B Diffusione del kit didattico a 50 insegnanti 1C Formazione e assistenza online degli insegnanti

Il kit didattico è stato diffuso alla rete di insegnanti facenti parte della Rete degli Educatori di Oxfam Italia. Tuttavia Oxfam Italia non si è solamente limitata a diffondere il progetto ma ha anche erogato una formazione agli insegnanti dichiaratisi interessati ad essere coinvolti nel progetto. La formazione, condotta da Areta Sobieraj, Senior Education Advisor di Oxfam Italia a Febbraio 2013, ha permesso agli insegnanti di familiarizzare con gli obiettivi e i contenuti del progetto. La formazione ha presentato agli insegnanti le varie tecnologie di informazione e comunicazione da

utilizzare durante il Insegnanti durante la formazione del progetto Tutti a Tavola. progetto Tutti a Tavola, ha fornito le linee guide su come sviluppare il progetto, nonché i materiali (kit didattico, bibliografia, siti web accessibili, materiali di approfondimento) e altri strumenti metodologici. Alla fine della formazione ogni insegnante era preparato su come svolgere il progetto con la proprio classe.

2A Mostra fotografica a Firenze sul tema della sicu rezza alimentare e della salvaguardia dell’ambiente globale Il progetto ha condotto alla produzione di due mostre fotografiche. La prima durante Terra Futura 2012 (16-18 maggio 2012) nella quale lo stand di Oxfam Italia, posto al piano terra del

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Padiglione Spadolini, ha ospitato alcune foto di donne donne “coltivattrici del cambiamento” – coltivatrici e produttrici di piccola scala dell’Asia, Africa e America Latina, in modo da poter mostrare in una sede visitata da circa 35.000 persone in 3 giorni il volto “femminile” della produzione di cibo – anche in contesti difficili. La mostra ha voluto avere, in quella sede, un carattere interattivo con i partecipanti: in fondo al percorso, infatti, sono stati posti dei vasetti di terracotta ed un po’ di terra e i visitatori sono stati invitati a “coltivare il cambiamento” in prima persona, scegliendo un seme da piantare nel vasetto e un messaggio, scritto su un piccolo foglio di carta, da attaccare al vasetto stesso che potesse simboleggiare il proprio proponimento verso uno stile di vita e di consumo più sostenibile. Dopo aver fatto questa piccola attività, le persone erano invitate a farsi fare una foto nei panni della “Coltivattrice del Cambiamento” Circa 1000 persone sono state esposte alla mostra e circa 120 persone hanno partecipato in modo interattivo all’evento (per una selezione delle foto: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.422146424473028.93827.150200761667597&type=1) La seconda mostra è stata realizzata in collaborazione con la Tethis Gallery e con la Fondazione Studio Marangoni, una delle maggiori scuole di fotografia in Italia. Le foto sono state selezionate da Wendy Jane Carrell e hanno voluto rappresentare la sicurezza alimentare e la produzione di cibo come modo di superare i conflitti in particolare nell’area del Sud Est Europa, a vent’anni dalla Guerra nei Balcani che ha sconvolto quella parte del nostro occidente. Alcune delle foto esposte erano infatti di Mario Boccia (cfr. immagine sopra) e raccontavano il lavoro della cooperativa di produzione di marmellate “Assieme” nata a Mostar e a Sarajevo dalle donne di tutte le etnie subito dopo la guerra, che esporta i propri prodotti anche in Italia. L’esibizione fotografica, effettuata nell’ambito della più ampia manifestazione “Balkan Florence Express”, a sua volta sostenuta dall’Unione Europea -DG Enlargement è stata effettuata dal 22 novembre al 6 dicembre presso i locali della Thethys Gallery, in Via Maggio 21. La mostra è stata visitata da circa 200 persone. 2B Iniziative pubbliche per la sensibilizzazione de i cittadini sulle “piccole grandi azioni” che ognuno può fare per migliorare l’access o al cibo per tutti nel mondo. Allo scopo di promuovere la consapevolezza e il dibattito sul ruolo di ogni cittadino nel promuovere comportamenti e idee sostenibili, Oxfam Italia ha organizzato il ciclo di quattro incontri “Capra Canta”, tuttora in svolgimento e che vedrà la sua conclusione nel luglio 2013. Il programma delle iniziative pubbliche http://www.oxfamitalia.org/evento/capra-canta-storie-per-conoscere-il-non-profit-italiano?sp_events=capra-canta-storie-per-conoscere-il-non-profit-

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italiano è stato definito con il sostegno del Caffè Letterario Le Murate e di Controradio, che diffonde in diretta gli incontri permettendo anche agli ascoltatori di rivolgere, via twitter, domande ai relatori. I primi incontri sono stati contrassegnati da un grande interesse e una buona partecipazione diretta, oltre che di un buon ascolto radiofonico. Una ulteriore iniziativa pubblica, la quinta, ha coinciso con la dedica di una sezione dello stand di Oxfam Italia a Terra Futura 2013 (17-19 maggio) alla disseminazione del percorso educativo condotto nelle scuole (vedi attività 1A-1C) e nella disseminazione dei risultati del percorso scolastico. 2C Attività media sui temi della sicurezza alimenta re, sul cambiamento climatico, sugli stili di vita. La maggior parte delle attività media collegate al progetto ha coinciso con la promozione delle iniziative pubbliche (mostre fotografiche di cui all’attività 2A, convegno di cui all’attività 3B). Tali attività hanno avuto una buona risonanza sui media locali e regionali. Ma l’attività media più rilevante è senza dubbio la trasmissione via radio degli incontri pubblici “Capra Canta” di cui all’attività 2B, che sta riscuotendo un buon successo e un buon interesse. 2D Concorso on line per i ragazzi 11-18 anni “Tutti a tavola”

Alla fine del percorso educativo (vedi att. 1A-1C) gli alunni hanno partecipato ad un concorso fotografico dal tema Che cos’è che non va nel cibo in Italia? (da quando lo produciamo e lo compriamo a quando lo cuciniamo e mangiamo). Da un estratto del testo di concorso: Vogliamo invitare gli studenti del progetto Tutti a Tavola a dire la loro su che cosa non va nel nostro rapporto con il cibo, da quando lo produciamo e lo compriamo a quando lo cuciniamo e mangiamo. In Italia – così come in tutto il mondo – ci sono purtroppo tante cose che non vanno con il cibo: gettiamo via un’enorme quantità di cibo che invece potremmo mangiare,

compriamo prodotti che arrivano dall’altra parte del mondo anziché quelli coltivati nelle nostre campagne, molti cibi che mangiamo non fanno bene alla salute e non rispettano i lavoratori e

gli agricoltori che li hanno prodotti, né l’ambiente da cui provengono.

Per fortuna noi possiamo cambiare le nostre abitudini e contribuire a un mondo in cui il cibo abbia davvero un valore positivo! Prima però dobbiamo prendere atto di quali sono le cose che non vanno col cibo, e vorremmo cominciare a farlo chiedendo agli studenti di scattare

una fotografia per raccontarci che cos’è che per loro non va nel cibo in Italia. Gli studenti hanno caricato le loro foto sulla piattaforma OxfamEdu in modo di condividerle con le altre scuole. Ogni classe ha successivamente votato una sola foto che rappresentava tutta la classe. I criteri per la scelta sono stati due: quanto è importante e significativo il problema, cioè il “cos’è che non va” rappresentato nella foto, e la qualità della foto, in termini di bellezza e di originalità. Un gruppo di collaboratori di Oxfam ha scelto tra le “finaliste” di ogni classe la foto migliore, che è finita sul sito di Oxfam Italia e che ha esposto a Terra Futura 2013 (vedi att. 2B) a Firenze per promuovere la campagna COLTIVA.

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Poster con le foto selezionate per il concorso lanciato alle scuole cha hanno partecipato al progetto Tutti a Tavola. Il poster è stato esposto durante Terra Futura a Firenze dal 17 al 19 maggio 2013.

3A Adattamento di due rapporti di analisi e ricerca sul tema della produzione di cibo e del suo impatto sul cambiamento climatico nel Nord e nel Sud del Mondo Il progetto ha permesso la traduzione e l’adattamento – a cura di Federica Corsi - al contesto italiano di due rapporti di ricerca elaborati da Oxfam International con la collaborazione di Oxfam Italia. Il primo, Come diventare Consumattori – 5 passi facili per coltivare un futuro più equo nel carrello della spesa, disponibile all’indirizzo www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2012/08/ComeDiventareConsumAttori.pdf è stato pubblicato nell’agosto 2012 e ha ottenuto un buon riscontro presso media regionali e nazionali. Molti dei suoi contenuti sono stati utilizzati per informare i percorsi di formazione insegnanti e il kit didattico (att. 1A -1C). Il secondo rapporto, GLI INVESTIMENTI PRIVATI IN AGRICOLTURA - Perché sono indispensabili, e cosa è necessario, disponibile all’indirizzo web http://www.oxfamitalia.org/wp-content/uploads/2012/11/dp-private-investment-in-agriculture-250912-it.pdf è un paper di discussione presentato al seminario pubblico internazionale del 31 ottobre 2012 (att. 3B). 3B Organizzazione di una iniziativa pubblica sui pr oblemi all’origine delle crisi climatiche ed alimentari Il seminario si è tenuto il 31 ottobre a Firenze, nella Sala Fabiani di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze. Il workshop è stato organizzato da Oxfam Italia insieme a Navdanya International, l’associazione presieduta a livello globale da Vandana Shiva che ha il suo segretariato a Firenze. La Regione Toscana e l’Unione Europea – DG Enlargement hanno patrocinato l’iniziativa che ha voluto promuovere una riflessione e un confronto sui modelli di sviluppo rurale e lotta ai cambiamenti climatici europei, mettendo a confronto attori e soggetti della “vecchia Europa” con attori e soggetti della “nuova Europa”: Come da programma (in allegato), hanno partecipato esponenti della Direzione Generale Agricoltura dell’Unione Europea, dei produttori alimentari dei Balcani provenienti da Ecolife e Okusi Hercegovinu, dell’Università di Sarajevo, Rappresentanti della Regione Toscana, dei sindacati italiani e dei produttori agricoli. Il workshop è stato molto produttivo e ha permesso per un primo collegamento tra un paese fondatore dell’Unione Europea e uno stato in pre-accessione, come la Bosnia Erzegovina, su tali temi. .

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Allegati Attività 1A-1C

Le “snapshots” dalla piattaforma Oxfam Edu

La homepage della piattaforma

La pagina del progetto Tutti a Tavola con gli esempi di scambio fra classi

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Lancio del concorso fotografico finale del progetto

La homepage del PortaleRagazzi.it, progetto di Ente Cassa di Risparmio di Firenze per i giovani e le nuove tecnologie

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La pagine nel PortaleRagazzi.it dedicato al progetto Tutti a Tavola

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Allegati Attività 3B Locandina e Note relative all’iniziativa pubblica d el 31 ottobre 2012