Curriculum Vitae et Studiorum Prof. Ivan Davoli

1

Luglio 2008

Ivan Davoli

Dati personali Luogo e data di nascita: Catanzaro, 15 Febbraio 1947

Indirizzo: Via Caleffi, 5 – 00155 Roma

Posizione attuale Professore ordinario SSD FIS/01 - Fisica sperimentale – chiamato dalla Facoltà di Scienze mm.ff.nn. ed in attesa di presa di servizio presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Situazione familiare Coniugato e padre di due figlie

FORMAZIONE

Titolo di studio 13 luglio 1976: Laurea in Fisica, conseguita presso l'Università di Roma La Sapienza. Titolo della tesi: “Sviluppo delle tecniche di assorbimento ottico nello studio degli stati di superficie nel Si(111)”. Votazione: 110/110 cum laude

Iniziali attività post-laurea

- - Novembre 1976 - Febbraio 1978: - esercitatore del corso di Fisica II (Facoltà di Ingegneria) ed esercitatore di

Laboratorio di Fisica II (Corso di Laurea in Fisica) presso l'Università di Roma "La Sapienza"

- Nello stesso periodo prosegue l’attività di ricerca presso il gruppo G-15 diretto dal Prof. G. Chiarotti collaborando allo studio dell’assorbimento ottico degli stati di superficie nel Si e del GaAs.

Esperienze Internazionali

• Febbraio 1978 – Dicembre 1979 Philadelphia – USA: vince una borsa di "post-Doctor" presso la Pennsylvania University e lavora con il Prof. E. Burstein. • A.A. 1991-92 Stoughton-Madison – USA: vince una felloship per “Visiting Professor” presso l'Università del Wisconsin-Madison e svolge la sua attività di ricerca con il Prof. B. Tonner presso il "Synchrotron Radiation Centre" di Stoughton. • Dal 1980: Frequenti visite presso Centri Internazionali di Luce di Sincrotrone: LURE – Orsay (Francia); Brookhaven (USA); Novosibrinski (USSR); Beijing Synchrotron Radiation Facility (China) e molto più assiduamente l’ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble (Francia) dove

2

collabora con lo staff della Linea GILDA. • Agosto 2001: Beijing – China: Docente alla “Beijing Summer School of Synchrotron Radiation Application”: ReflEXAFS, a tool to study buried interfaces: theoretical aspects and applications. August 25 – September 5.

Carriera professionale

• Dal 22 Novembre 1979 fino al 8 Ottobre 1985. Professore “incaricato” presso

la Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino: insegna nei corsi di Fisica Generale e di Struttura della Materia.

• 9 Ottobre 1985. Confermato Professore Associato di Ruolo presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino ed inquadrato nel raggruppamento di Struttura della Materia.

• 1 Novembre 1997. Prende servizio alla Facoltà di Scienze dell’Università di Roma “Tor Vergata” ed afferisce al Dipartimento di Fisica con l’insegnamento di Laboratorio di Fisica della Materia.

• Maggio 2010. Vincitore di concorso di Prof. Ordinario SSD Fis-01

Incarichi accademici

• 1984: il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Camerino lo nomina

membro permanente della Commissione incaricata a valutare le “Apparecchiature di particolare complessità”. ex Art. 26 del D.P.R. 382/80.

• Maggio 1985: è stato eletto rappresentante nella Giunta del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università di Camerino.

• 1985-1988: è membro della Commissione Scientifica delle Facoltà di Scienze e di Farmacia di Camerino per la divisione dei fondi "MPI 60%"

• Novembre 1988: è membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Camerino.

• 1998: promotore, insieme al Prof. Umberto M. Grassano, del Diploma in Scienza dei Materiali presso l’Università di Roma “Tor Vergata”

• Giugno 2000: nominato membro della Commissione Didattica della Facoltà di Scienze dell’Università di Roma “Tor Vergata” per il riordinamento didattico dei vari corsi di Laurea triennali.

• 2001: Attivazione del CCL in Scienza dei Materiali: eletto Presidente • 2003: eletto Presidente del CCS di Scienza dei Materiali (il CCS comprende

sia la Laurea che la Laurea Specialistica). • 2003 – 2006: membro della Giunta del Dipartimento di Fisica di Roma “Tor

Vergata” • Dicembre 2006: è coordinatore Nazionale dei Corsi di Laurea in Scienza dei

Materiali e partecipa alla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

• Giugno 2007: indicato dalla Presidenza di rappresentante la Facoltà Scienze presso la commissione d’Ateneo per l’applicazione della Legge 104 (accoglienza ai diversamente abili).

Commissioni giudicatrici

3

E’ stato eletto in diverse commissioni per valutazioni comparative a posti di Ricercatore e di Professore Associato. • Nel Maggio 1998 è stato commissario per la valutazione Nazionale delle tesi

di Dottorato in Struttura della Materia. • Prima del 1999 è stato commissario in un concorso presso l’Università di

Camerino. • Dopo il 2001 è stato commissario nelle valutazioni comparative de L’Aquila

(IV sessione 2001) e di Roma “Tor Vergata” (I sessione 2003-2004) e il 18/04/2002 stato eletto commissario per una valutazione comparativa di Professore Associato a Padova (IV sessione 2001).

• Attualmente è stato eletto commissario per la valutazione comparativa di un posto da ricercatore presso l’Università di Perugia (II sessione 2007).

DIDATTICA

Attività didattica • A.A. 1979-80,

Professore Incaricato Esterno di Struttura della Materia (corso di Laurea in Matematica) presso l'Università degli Studi di Camerino.

• A.A. 1980-81 – A.A. 1988-89, insegna presso la Facoltà di Scienze di Camerino: Struttura della Materia

(Corso di Laurea in Matematica), Fisica Sperimentale I e II (corso di Geologia), Fisica Generale I e II (Corso di Laurea in Matematica) e Fisica in diversi corsi di Laurea (Biologia, Scienze Naturali e Geologia). Inoltre insegna Fisica presso la Facoltà di Farmacia.

• Dal A.A. 1989-90 all’A.A. 1997-98, a seguito dell’attivazione del Corso di Laurea in Fisica trasferisce il suo

insegnamento su Fisica Atomica e Molecolare mantenendo la supplenza di Fisica Sperimentale I (corso di Laurea in Scienze Geologiche).

• Dal A.A. 1997-98 all’A.A. 2001-2002, titolare del corso di Laboratorio di Fisica della Materia per il Corso di

Laurea in Fisica presso la Facoltà di Scienze l’Università di Roma Tor Vergata

• AA.AA. 2001-02 – 2002-03, dopo il riordino delle attività didattiche dell’Università insegna Laboratorio

di Fisica della Materia (Laurea specialistica in Fisica) e Fisica dei Materiali (corso di Laurea in Scienza dei Materiali).

• AA.AA. 2003-04 – 2007-08, insegna Fisica Generale per la Laurea in Scienza dei Materiali. Inoltre

continua ad insegnare Laboratorio di Fisica della Materia (corso di Laurea specialistica in Fisica) e Metodi Sperimentali per la Materia condensata (corso di Laurea Specialistica in Scienza e Tecnologia dei Materiali).

• A.A. 2004-05 l’insegnamento di Fisica Generale del corso di Scienza dei Materiali diventa

Fisica Sperimentale • AA.AA. dal 2006-07 al 2008-2009 supplenze di Fisica 1 e Fisica 2 presso il corso di Laurea di Chimica Applicata

a Ceccano, sede staccata dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

4

Tesi di laurea Durante il periodo trascorso presso l’Università di Camerino è stato Relatore di 4 tesi in Fisica su argomenti di fisica dello stato solido e in 2 casi per studenti di Matematica su argomenti di didattica della Fisica. A Roma “Tor Vergata” è stato relatore di 2 tesi in Fisica “vecchio ordinamento” e negli ultimi due anni è stato relatore di 2 studenti della Laurea Specialistica in Scienza e Tecnologia dei Materiali e coordinatore di 8 tesi per studenti di Laurea triennale in Scienza dei Materiali.

RICERCA

Temi scientifici I temi scientifici affrontati, di natura prevalentemente sperimentale, si articolano nell’ambito della fisica dei solidi e della scienza dei materiali. In particolare ha affrontato lo studio: • degli stati elettronici di superfici nel Si e in altri semiconduttori attraverso

tecniche di spettroscopia ottica nel visibile e nel vicino infrarosso; • del “Surface Enhanced Raman Scattering” (SERS), osservato in molecole

organiche adsorbite su films sottili (50-100 Å) e su superfici rugose di metalli nobili e metalli alcalini durante il periodo trascorso alla Pennsylvania University;

• dell’assorbimento dei raggi X presso i Laboratori Nazionali di Frascati (gruppo PULS - Programma Utilizzazione Luce Sincrotrone). In quest’ambito sviluppa ed utilizza le tecniche quali EXAFS (Extended X-ray Absorption Fine Structure) e XANES (X-ray Absorption Near Edge Structure). Le tecniche XAS (X-ray Absorption Spectroscopy) essendo selettive nella specie atomica, sono particolarmente indicate nello studio di sistemi condensati che mancano di ordine a lungo raggio. Risultati di particolare rilevanza ottenuti in questo campo sono legati allo sviluppo della comprensione del fenomeno fisico e all’utilizzazione di tali tecniche nello studio delle proprietà strutturali di diversi materiali e composti;

• della diffrazione fotoelettronica. Durante il soggiorno presso il “Synchrotron Radiation Center” dell’Universita' del Wisconsin (1991-92), effettua misure di fotoelectron diffraction su una superficie pulita di MgO e studia l’andamento dell’anisotropia della intensità dei picchi di fotoemissione interpretandole come interferenza fra l'onda associata al fascio degli elettroni fotoemessi dall'atomo assorbitore e l'onda associata al fascio degli elettroni diffratti dagli atomi circostanti. Lo stesso fenomeno è osservabile studiando i picchi di transizioni Auger;

• della crescita e della caratterizzazione di film superconduttori tradizionali. In particolare presso l’Università di Roma “Tor Vergata” studia i superconduttori a base dei nitruri di Nb e di Al per la cui crescita utilizza tecniche di sputtering D.C. e R.F. La caratterizzazione funzionale e strutturale è eseguita (ex-situ) con tecniche di conducibilità elettrica tramite misure di tensione-corrente a bassa temperature; tecniche di spettroscopie di fotoemissione ed Auger in una camera ad U.H.V. e misure di assorbimento X in trasmissione o in regime di riflessione totale (reflEXAFS) per lo studio delle interfacce sepolte;

• di celle Photovoltaiche (PV) organiche ed inorganiche che ha recentemente avviato in collaborazione con alcuni ricercatori dell’ISM del CNR di Tor Vergata.

5

Realizzazioni sperimentali

• • Durante il lavoro di tesi e subito dopo collabora alla messa a punto di un

apparato per le misure di assorbimento ottico degli stati di superficie nel Si e GaAs.

• Alla Pennsylvania University realizza un sistema per le misure "Giant Raman Scattering” da molecole organiche adsorbite su film sottili di metalli alcalini. A causa delle caratteristiche dei materiali usati la misura deve essere realizzata in situ ed è richiesto un accoppiamento ottico fra l’apparato Raman e la camera di deposizione in U.H.V.

• Nel 1980, realizza e mette a punto presso il gruppo PULS un sistema per la rivelazione di spettri EXAFS da superfici reali con la tecnica del total-electron yield.

• Nel 1983 progetta e realizza, per la linea “Grasshopper” del PULS, lo specchio "S2". Il dispositivo serve ad orientare la radiazione X di bassa energia (intervallo di energia 40-800 eV). Lo specchio S2, sotto vuoto, deve inoltre poter variare la propria curvatura per la corretta focalizzazione sul campione. Il dispositivo è completamente controllato “in remoto” essendo posto in una zona non accessibile dell’anello di accumulazione.

• Nel 1984 e negli anni successivi, avvia la realizzazione di un “Laboratorio di Spettroscopia Elettronica” dell’Università di Camerino partendo da un sistema di spettroscopia Auger. Il sistema di misura completo ha permesso di riunire diverse spettroscopie elettroniche tipo LEED-Auger e XPS con cui poter studiare superfici e ossidi dei metalli di transizione tramite la tecnica SEELFS (Surface Extended Energy Loss Fine Strutture). La camera di UHV comprende anche un criostato a temperatura variabile adattato ad un manipolatore a tre gradi di libertà, un sistema per la evaporazione di film sottili dotato di un misuratore di spessore e un analizzatore di gas residui.

• Nel 1985, nell’ambito della collaborazione con il Dipartimento di Chimica della Università di Roma “La Sapienza” realizza un sistema per le misure di XAS (X-ray absorption spectroscopy) in riflessione. L’apparato permette la crescita e la caratterizzazione ad alta temperatura (1300 °C) degli ossidi dei metalli di transizione.

• Dal gennaio 1986, nell'ambito di un progetto bilaterale Italo-Francese, partecipa alla costruzione di una "beam line" per raggi-X molli installata presso il laboratorio SUPER-ACO del LURE (presso Orsay ville - Paris). In particolare cura la realizzazione della camera da UHV, dei suoi sistemi di pompaggio, della camera di trasferimento campioni, del manipolatore a cinque gradi di libertà raffreddato alla temperatura dell’azoto liquido ed alla scelta dell’analizzatore di elettroni ed i rivelatori necessari per le misure in trasmissione (camere ad ionizzazione).

• Nel 1988, in collaborazione con il Prof. O. Gzowski, mette a punto una apparecchiatura per misure di rilassamento anelastico "Internal Friction". La spettroscopia meccanica permette lo studio di strutture considerate “fasi precorritrici” della fase superconduttrice nei superconduttori ceramici ad alta temperatura critica Tc (YBCO ed altro).

• Nel 1989 nell'ambito della collaborazione con un gruppo di mineralogisti Italiani e Tedeschi (Prof. A. Mottana e Prof. F. Seifert) progetta e costruisce

6

un forno per misure di EXAFS in trasmissione capace di raggiungere una temperatura di 1600 °C. Con tale dispositivo studia le transizioni di fase in alcuni vetri silicati fusi.

• Nel 1990 in collaborazione con altri colleghi e con il contributo economico dell’Università di Camerino realizza un sistema MBE (Molecular Beam Epitaxy) per la crescita di eterostrutture e di films Si/Ge. La caratterizzazione elettronica e strutturale di questi film è fatta tramite spettroscopia elettronica RHEED, Auger, XPS, e con "diffrazione fotoelettronica".

• Dal 1993 an 1999 progetta e mette a punto, nell’ambito della collaborazione GILDA (General Italian beamLine for Diffraction and Absorption) di ESRF una stazione dedicata alle misure di reflEXAFS. Tale tecnica permette di combinare la selettività nella specie atomica, propria della spettroscopia di assorbimento X, con la sensibilità superficiale dei raggi X ottenuta dalla condizione di riflessione totale esterna. La sua realizzazione richiede una meccanica sofisticata che lavori sotto vuoto spinto. Con questa tecnica è possibile studiare le interfacce sepolte.

• Nel 1997 presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma Tor Vergata realizza un sistema per l’acquisizione di spettri Auger per la caratterizzazione elementale delle superfici, e realizza un apparato per la determinazione del “depth profile” utilizzando uno sputtering ad ioni argon. Con tale sistema si sono studiate le cinetiche di diffusione nei film di NbN e di AlN cresciuti per nello stesso Laboratorio per “sputtering deposition”.

• Nel 2003 è stato acquistato un nanoindenter dalla LOT-oriel e intorno a questo apparato sta allestendo un laboratorio per misure di resistenza meccanica e modulo di Young di film spessi e film sottili.

• Nel 2008 progetta un sistema di sputtering per deposizione di film sottili di CIGS. La realizzazione è in fase di completamento

• Nel 2009 progetta una camera di deposizione per effetto Joule di film metallici per la realizzazione di celle solari a film sottili

• Nel 2010 realizza uno sputtering a radio frequenza per la deposizione di film sottili

Collaborazioni

nazionali •

• Dal 1980 inizia la collaborazione nazionale più lunga della sua carriera che è tutt’ora attiva: quella con il gruppo PULS dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN. Tale collaborazione è proseguita anche quando buona parte del gruppo ha spostato la sua attività sperimentale a Grenoble. Nell'ambito di questa collaborazione ha realizzato diversi dispositivi sperimentali che sono stati a disposizione della comunità scientifica (vedi sopra).

• Dal 1980 al 1995 ha collaborato attivamente con alcuni Dipartimenti della Università di Roma “La Sapienza”:

1. Con il Dipartimento di Fisica per lo studio delle proprietà strutturali ed elettroniche di composti a valenza mista e di composti catalizzatori a base di Palladio e per lo studio di alcuni aspetti teorici delle XANES (prof. A. Bianconi 1980 -1990).

2. Con il Dipartimento di Scienze Chimiche per lo studio delle variazioni

7

strutturali esistenti fra gli ossidi stechiometrici e gli ossidi difettivi stabili dei metalli di transizione (prof. D. Gozzi 1983 – 1995).

3. Con il Dipartimento di Scienza della Terra per lo studio strutturale all’intorno del sito del Ca nelle soluzioni solide della catena pirosseni-jadeiti (prof. A. Mottana 1983 - 1990).

• Nel 1985, istaura una collaborazioe anche con il CSM (Centro Sviluppo Materiali) per lo studio degli ossidi dei metalli di transizione ad alta temperatura (1300 °C). A questo progetto partecipano anche il Dipartimento di Chimica della Università di Roma “la Sapienza” e il gruppo PULS di Frascati.

• Dal 2000 collabora con alcuni ricercatori dell’Istituto di Struttura della Materia (ISM) del CNR con cui studia tramite fotoemissione e con spettroscopia di assorbimento EXAFS le proprietà delle molecole chirali adsorbite su superfici di semiconduttori

• Dal 2006 collabora con un gruppo di ricercatori dell’ENEA-Frascati allo studio dei problemi di adesione del film di YBCO su substrati metallici per la realizzazione dei fili superconduttori.

• Dal 2007 collabora con un gruppo di ricercatori dell’ISM-CNR allo studio, realizzazione e caratterizzazione di celle fotovoltaiche organiche e ibride.

Collaborazioni internazionali

• • A partire dal 1980 ha una stretta collaborazione con il Politecnico di Danzica

che si articola su due temi specifici: lo studio dei vetri semiconduttori tramite la tecnica della Internal Friction e lo studio dei cristalli organici quali: tetracene e antracene.

• Nel 1986 instaura con l’Università Statale di Mosca "Lomonosov" una collaborazione per lo studio dell'effetto Hall quantistico nelle eterostrutture GaAs-GaAsAl e per alcuni studi teorici di luminescenza XEOL (X-ray Excited Optical Luminescence).

• Nel 1987 partecipa, quale responsabile scientifico dell'Università di Camerino ad un progetto bilaterale Italo-Francese per la realizzazione della beam-line di raggi X molli installata a LURE-Orsay.

• Negli anni tra il 1982 ed il 1993 ha attive collaborazioni con: la Rajasthan University di Jaipur in India, con la Universidad de Zaragoza in Spagna, con il Bayerisches Geoinstitut di Bayreuth in Germania e con la Fudan University di Shanghai in China.

• Fra il 1991 e il 1993 collabora con colleghi del “Synchrotron Radiation Centre” dell'Universita' del Wisconsin per la misura di spettri di diffrazione fotoelettronica nella regione di energia VUV.

• Dall’Ottobre 1999 collabora con la Universita` di Hanoi, su un programma di crescita MBE e caratterizzazione elettronica di films superconduttori tipo NbN e AlN.

• Nel Luglio 2003 la collaborazione con l’Università Nazionale del Vietnam è stata finanziata dal Ministero degli Affari Esteri nell’ambito di un progetto per scambi di ricercatori ed attività didattiche su un progetto dal titolo “Study of magneto transport properties in novel Magnetic Materials and new configuration of Multilayers Films”. Tale collaborazione è stata recentemente rinnovata per il triennio 2006 – 2008.

8

Finanziamenti • 1982 – 1988: è titolare del Contratto Coordinato dell'Università di Camerino

per la gestione dei Fondi 40% (40 MLit). • 1984: è titolare del Finanziamento dell’Università di Camerino (80 MLit) e

del GNSM di (20 MLit.) per la realizzazione del Laboratorio di Spettroscopia elettronica a Camerino.

• 1985: nell’ambito di una collaborazione tra il CSM (Centro Sviluppo Materiali) ed i Laboratori Nazionali di Frascati progetta e realizza un forno sotto vuoto per misure di XAS degli ossidi dei metalli di transizione fino alla temperatura di 1300 °C (60 MLit.)

• 1987: è responsabile scientifico per l'Università di Camerino nel progetto bilaterale Italo-Francese finanziato dalla CEE (200 MLit.) per la realizzazione della beam-line di raggi X molli installata a LURE-Orsay.

• 1989: per il Centro Interdipartimentale Grandi Apparecchiature (CIGA) dell’Università di Camerino gestisce l’acquisto di un EXAFS da Laboratorio Rigaku (500 MLit),

• 1991: sempre per il CIGA di Camerino gestisce l'acquisto di un MBE (Molecular Beam Epitaxy) (360 MLit) per la crescita epitassiale di film di Si/Ge e loro caratterizzazione tramite tecniche di spettroscopia elettronica.

• 1998: è ricercatore senior per il Progetto di Ricerca Avanzata SIMBRIS “Surface and interface magnetization studied by Brillouin light scattering”. Finanziato dall’INFM (345 MLit)

• 1998 – 2000: ottiene un finanziamento congiunto fra la Commissione grandi apparecchiature dell’Università di Roma “Tor Vergata” (56 MLit) e la sezione F dell’INFM (35 MLit) per allestire un laboratorio sperimentale di deposizione per sputtering a RF e DC di film superconduttori metallici e per la loro caratterizzazione tramite spettroscopia elettronica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

• Dal Luglio 2002: è responsabile del “Italian – Vietnamese program of the cooperation in S&T - Project 8BS3 – “Surface Physics in advanced Magnetic and Superconducting Materials” Il progetto triennale è stato stipulato per il triennio 2003-2005 tra le Università di Hanoi e di Roma “Tor Vergata” ed è mirato allo scambio di Professori e Tecnici delle rispettive Università. Il progetto è stato successivamente finanziato per il triennio 2006 -2008.

• Fra il 2001 e il 2007 ha ottenuto il finanziamento di 3 borse di studio trimestrali per il Dr. Hoang Ngoc Thanh nell’ambito del programma TRIL (Training and Research in Italian Laboratories) dell’ICTP (International Centre for Theoretical Physics) di Trieste. La prima nel 2001 e la seconda a partire dal 1 Aprile 2006 e la terza dal 1 Settembre 2007.

• Nel 2005 riceve dall’amministrazione dell’Università di Roma “Tor Vergata” un finanziamento per un assegno annuale per una posizione di “post-Doctor”.

• Nel 2007 l’EURATOM tramite un contratto di associazione, finanzia il progetto di ricerca: Per lo sviluppo di tecniche di spettroscopie elettroniche per lo studio di film superconduttori ad alta Tc” che si svolge a Roma Tor Vergata in collaborazione con ENEA-Frascati (k€ 30)

ALTRE ATTIVITA’

9

Attività di

coordinamento della ricerca

• •

• Nel 1982 è stato eletto rappresentante presso il GNSM (Gruppo Nazionale di Struttura della Materia) ed ha continuato a rappresentare la comunità di Struttura della Materia in tutte le successive evoluzioni organizzative fino alla costituzione dell’INFM nel 1994.

• Dal Luglio 1989 è eletto Direttore dell’Unità di Ricerca di Camerino e è membro del Consiglio Direttivo del Consorzio di Struttura della Materia INFM per Università di Camerino. L’incarico è rinnovato nel settembre 1992, e negli anni successivi anche dopo la trasformazione del Consorzio in Istituto Nazionale di Fisica della Materia fino al 1998.

• Nel maggio 1991: è promotore di una “convenzione” fra il Centro Interfacoltà Grandi Apparecchiature ed il CNR per l'uso della strumentazione EXAFS di laboratorio acquistata dall’Università di Camerino.

• E’ referee di alcune riviste scientifiche internazionali come: Solid State Communication, Surface Science, Journal of Material Science, Thin Solid Film.

Attività di

promozione scientifica e

didattica

• 1982: è promotore della richiesta del corso di Laurea in Fisica presso la

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Camerino. • 1985: è responsabile locale per una Scuola del GNSM in "Fisica dei Liquidi"

organizzata a Camerino. • 1985: è eletto dalla Facoltà di Scienze, membro della commissione

incaricata di selezionare le richieste, da inviare al M.P.I., di nuovi corsi di Laurea da attivare presso l’Università di Camerino

• 1986-87: in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico si fa promotore del conferimento della Laurea Honoris-Causa in Matematica al Prof. Carlo Rubbia con il quale organizza e presiede la Tavola Rotonda "Quale Fisica per una nuova Facoltà”.

• Novembre 1988: si inaugura il Corso di Laurea in Fisica, conseguendo l’obiettivo di completare culturalmente la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli studi di Camerino.

• 1992: è membro del comitato organizzatore del workshop “EXAFS da laboratorio e tecniche di analisi dati GNXAS” tenutosi a Camerino dal 27 Settembre al 3 Ottobre.

• 2003: è promotore, coordinatore e supervisore di un filmato inerente le esperienze didattiche di tutti i corsi di Laurea in Scienza dei Materiali in Italia ed è ospite del programma televisivo “Okkupati” in onda su Rai - 3

• 2005: è membro del Comitato Organizzatore della Conferenza Nazionale Nanocose - 3 tenutasi a Villa Mondragone (Monteporzio Catone) dal 3 – 5 ottobre 2005

• Gennaio 2006: è ospite del programma televisivo “Explora” dove presenta la Scienza dei Materiali in Italia.

• 26 Marzo 2006: è ospite della diretta televisiva di “Rai Utile”. La

10

trasmissione tratta delle immatricolazioni nelle Facoltà di Scienze con particolare riferimento alle Classi di Chimica, Fisica e Matematica.

• 2008: membro del comitato organizzatore locale della Conferenza Internazionale NanoSea 2008 tenutasi a Villa Mondragone, 7 - 10 Luglio

• 2009 Membro del tavolo regionale e coordinatore locale del progetto Lauree Scientifiche per la Scienza dei Materiali

• 26 Ottobre 2011 pronuncia la Laudatio alla cerimonia per il conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa al Prof. Federico Capasso

Comunicazioni a congresso e relazioni su invito

Le comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali sono stati alcune decine. Di seguito vengono riportate solo i riferimenti delle comunicazioni su invito: • Maggio 1983: Relazione su invito al "Convegno Mineralogico,

Applicazioni Minerosintesi: Pirossemi e Anfiboli": Progress in EXAFS and XANES analysis of complex Minerals (Pyroxenes). Tivoli, Italia.

• Settembre 1983: Relazione su invito alla "Va Scuola Estiva Mediterranea: Stati di Superficie e Legame Chimico": Spettroscopie EXAFS, SEXAFS e EELFS: Aspetti sperimentali e determinazione strutturale delle superfici. Scuola Normale Superiore Pisa, Italia.

• Aprile 1986: Relazione su invito alla "Asian Pacific Symposium on Surface Physics": Structural Study of the Defective Nickel Oxides. Shanghai, China.

• Novembre, 1987. Relazione su invito del Dip. di Fisica, Università Lomonosov di Mosca: Use and development of the Synchrotron Radiation in Frascati Mosca USSR.

• Settembre 1988: Relazione su invito alla "International School on Condensed Matter Physics “Disordered Systems and New Materials”: Contribution of the XANES to the study of non-crystalline materials. Varna. Bulgaria.

• Ottobre 1988: Relazione su invito al "European Meeting on Absorption Spectroscopy in Mineralogy": Principles and recent development of XANES spectroscopy. Accademia dei Lincei Roma, Italia.

• Settembre 1999: Relazione su invito alla “Interfaces and Colloidal Systems; Interfacial Behaviour in Polimer and colloidal systems”: ReflEXAFS: a tool to study the structure of buried layers. Aghia Pelaghia, Crete. Greece.

• Novembre 1999: Relalazione su invito al “Third International Workshop on Material Science”: ReflEXAFS detection and data analysis at the Nb K-edge for the Oxidation of Nb/Al interface. Hanoi, Vietnam.

• Gennaio 2001: Relazione su invito relativa all’attivita` svolta presso la linea GILDA al “I Convegno GILDA”: Spettri reflEXAFS di interfacce sepolte: studi strutturali nelle interfacce Sin/Gem e nel ossidazione del Nb/Al. Folgaria (TN).

Inoltre è stato Chairman of the section S4 at “19th International Conference X-ray and Inner-Shell Processes”: ReflEXAFS techinique: a powerful tool for structural study in new materials. Roma 24 – 28 June 2002.

11

Pubblicazioni

Si riporta la lista delle pubblicazioni degli ultimi 10 anni. 1. F. d’Acapito, P. Castrucci, R. Gunnella, N. Pinto, De Crescenzi, I. Davoli, “The effect of the surfactant on the growing mechanism of two monolayer of Ge deposited on Si(100): a reflEXAFS study” Surface Science 518 (2002) 183 2. F. d’Acapito, S. Colonna, F. Arciprete, A. Balzarotti, I. Davoli, F. Patella, S. Mobilio. “Using EXAFS in total reflection mode (ReflEXAFS) in he study of InxGa(1-x)As quantum dots on GaAs” Nuclear Instruments and Methods in Physics Research B 200, 85 (2003) 3. F. d’Acapito, P. Ghigna, I. Alessandri, A. Cardelli, I. Davoli “Probing the initial stages of solid-state reactions by total reflection EXAFS (reflEXAFS)”. Nuclear Instruments and Methods in Physics Research B 200 (2003) 421 – 424 4. F. d’Acapito, I. Davoli, P. Ghigna, S. Mobilio “The reflEXAFS station at the Gilda beamline (BM08) of ESRF” J. Synchrotron Rad. (2003). 10, 260 – 264 5. P. Ghigna, G. Spinolo, I. Alessandri, I. Davoli, F. d’Acapito “Do we have a probe for the initial stages of solid state reaction?” Phys. Chem. Chem. Phys., 2003, 5 (Advance Article). 6. F. d’Acapito, I. Fratoddi, R. D’Amato, M.V. Russo, G. Contini, I. Davoli, S. Mobilio, G. Polzonetti “Structure of a monolayer of Pd-diethynylbiphenyl deposited on chromium studied by total reflection EXAFS” Sensor and Actuators, B Chemical, v 100, n° 1-2, June 1 2004, p. 131 – 134. 7. N.H. Duc, D.T. Huong Giang, V.N. Thuc, I. Davoli, F. Richomme, “Magnetisation and magnetostriction in Fe/Terfecohan/Fe sandwich films with an extended domain wall formation” Journal of Magnetism and Magnetic Materials, v 272-276, n SUPPL. 1, May, 2004, p e1597-e1599 8. Z.Y. Wu, I. Davoli, M.L. Terranova, S. Orlanducci, V. Sessa, K. Ibrahim, J. Zhong and S. Botti. “Electronic Characterization on the Single-Wall Carbon Nanotubes: a XANES Study”, Physica Scripta, T115, (2005) 717 – 723. 9. M. Abbas, Z.Y. Wu J.Zhong, K. Ibrahim, A. Fiori, S. Orlanducci, V. Sessa, M.L. Terranova and I. Davoli, “X-ray absorption and photoelectron spectroscopy studies on graphite and single-walled carbon nanotubes: Oxygen effect”, Applied Physics Letters, 87, n. 5, p. 51923-1-3, 1 Aug. (2005) 10. M. Lucci, A. Reale, A. Di Carlo, S. Orlanducci, E.Tamburri,M.L.

12

Terranova, I. Davoli, C. Di Natale, A. D’Amico, R. Paolesse.“Optimization of a NOx Gas Sensor based on Single Walled Carbon Nanotubes”. Sensors and Actuators B 118 (2006) 226–231 11. M. Rovezzi, F. D’Acapito, A. Patelli, V. Rigato, G. Salmaso, E. Bontempi, I. Davoli, “Characterization of thermally treated Mo/Si multilayermirrors with standing wave-assisted EXAFS”, Nuclear Instruments & Methods in Physics Research, Section B (Beam Interactions with Materials and Atoms), 246, n 1, (2006), 127-30. 12. C. Battocchio, F. D’Acapito, G. Smolentsev, A.V. Soldatov, I. Fratoddi, G. Contini, I. Davoli, G. Polzonetti, S. Mobilio “XAS study of Pt-containing rod-like organometallic polymer” Chemical Physics, 325, n 2-3, (2006), 422-8. 13. M. Lucci, S. Sanna , G. Contini, N. Zema , V. Merlo, M. Salvato, H.N. Thanh, I. Davoli “Electron spectroscopy study in the NbN growth for NbN/AlN interfaces”. Surface Science 601, Issue 13, 1 July 2007, 2647-2650 14. M. Lucci, H.N. Thanh, I. Davoli, “Electron spectroscopy analysis on NbN to grow and characterize NbN/AlN/NbN Josephson junction” Superlattices and Microstructures 43 (2008) 518 – 523 15. D. Passeri, A. Bettucci, A. Biagioni, M. Rossi, A. Alippi, M. Lucci, I. Davoli, and S. Berezina, “Quantitative measurement of indentation hardness and modulus of compliant materials by atomic force microscopy” Review of Scientific Instruments 79, n. 6, p. 066105(3pp.) June 2008. 16. D. Passeri, M. Rossi, A. Alippi A. Bettucci, D. Manno, A. Serra, E. Filippo, M. Lucci, I. Davoli; “Atomic force acoustic microscopy characterization of nanostructured selenium-tin thin films” Superlattices and Microstructures 44 (2008) 641-649 17. F. Benzi, I. Davoli, M. Rovezzi, F. d’Acapito, “A new procedure for the quantitative analysis of extended x-ray absorption fine structure data in total reflection geometry” Review of Scientific Instruments, v 79, n 10, 2008 18. A. Angrisani Armenio, A. Augieri, L. Ciontea, G. Contini, I. Davoli. V. Galluzzi, A. Mancini, A. Rufoloni, T. Petrisor, A. Vannozzi and G. Celentano “Characterization of epitaxial YBa2Cu3O7-δ films deposited by metal propinate precursor solution” Superconductor Science and Technology 21 (2008) 125015 (7 pp) 19. D. Passeri, A. Bettucci, A. Biagioni, M. Rossi, A. Alippi, E. Tamburri, M. Lucci, I. Davoli, S. Berezina “Indentation modulus and hardness of viscoelastic thin films by atomic force microscopy: a case study” Ultramicroscopy 109 (2009) 1417 – 142 20. P. De Padova, M. Lucci, B. Olivieri, C. Quaresima, R. Francini, A.

13

Grilli, K. Hricovini and I. Davoli; “Natural Hybrid Organic-Inorganic Photovoltaic Devices” Superlattices and Microstructures, 45 (2009) n 6, 555-563 21. A. Angrisani Armenio, G. Celentano, A. Rufoloni, A. Vannozzi, A. Augieri, V. Galluzzi, A. Mancini, L. Ciontea, T. Petrisor, G. Contini and I. Davoli. “Deposition and Characterization of Metal Propinate Derived Epitaxial YBa2Cu3O7-x Films for Coated Conductor Fabrication” IEEE Trans. Appl. Supercond. Vol. 19, No.3, June 2009.

22. A. Augieri, A.Mauretti, A.Vannozzi, A.Angrisani Armenio, V. Galluzzi, S. Gaudio, A. Rufoloni, I. Davoli, C. Del Gaudio and F. Nanni. “Electrical and Mechanical Characterization of Coated Conductors Lap Joints” IEEE Transactions on applied superconductivity, Vol. 20, No. 3, June 2010.

23. A. Mancini, A.Vannozzi, V. Galluzzi, A. Rufoloni, A. Augieri, A.Angrisani Armenio, I. Colantoni, I. Davoli, G. Celentano. “Oxidation behaviour at the Ni-W and CeO2 interface with and without Pd over layer” IEEE Transactions on applied superconductivity, Vol. 21, No. 3, June 2011, pag. 2891.

24. A. Angrisani Armenio, A. Augieri, L. Ciontea, G. Contini, I. Davoli, M. Di Giovannantonio, V. Galluzzi, A. Mancini, A. Rufoloni, T. Petrisor, A. Vannozzi and G. Celentano. “Structural and chemical evolution of propionate based metal–organic precursors for superconducting YBa2Cu3O7 − δ epitaxial film growth” 2011 Supercond. Sci. Technol. 24 115008

-