i social media
DESCRIPTION
Slide utilizzate nel corso della lezione dedicata ai "social media" al Master in Digital Marketing and Communication di Apogeo-Ifaf School of TechnologyTRANSCRIPT
i social mediasergio maistrello
Milano, 28 marzo 2009MASTER IN DIGITAL MARKETING & COMMUNICATION
• perimetro dei social media
• evoluzione, strumenti, caratteristiche
• estensione della “conversazione”
• social networking
• analogie e aggregazioni
• accenno ai mondi metaforici
di che cosa parliamo oggi
Social Media in Plain English [www.youtube.com/watch?v=MpIOClX1jPE]
social media, una definizione
Social media is information content created by people using highly accessible and scalable publishing technologies that is intended to facilitate communications, influence and interaction with peers and with public audiences, typically via the Internet and mobile communications networks. The term most often refers to activities that integrate technology, telecommunications and social interaction, and the construction of words, pictures, videos and audio. This interaction, and the manner in which information is presented, depends on the varied perspectives and building of shared meaning among communities, as people share their stories and experiences.
Wikipedia - en.wikipedia.org/wiki/Social_media
Elaborazione FrozenFrogs su dati Universal McCann
• creatività
• condivisione
• interazione
• permanenza
• modularità
• reticolarità
molti strumenti, alcune ricorrenze
Lidsey T. [www.flickr.com/photos/theogeo/3200215289]
Immagine da attribuire
Immagine da attribuire
in principio, il blog
1995
1996
1997
1998
1999
2006 Fonte: BlogBabel [it.blogbabel.com]
Blogs in Plain English [www.youtube.com/watch?v=NN2I1pWXjXI]
• pubblicazione modulare
• unità minime di contenuto
• coordinate univoche
• organizzazione cronologica (inversa)
• permanenza negli archivi
• interazione con i lettori (commenti, pingback)
• contenuti accessori
caratteristiche del blog
content management system
• punto di presenza dell’individuo
• dentro una rete sociale aperta
• dentro un “sistema ricco” (Granieri)
• autobiografia intellettuale (Granieri)
• aggregatore di attività online
lifestream aggregator
podcasting
Podcastng in Plain English [www.youtube.com/watch?v=y-MSL42NV3c]
• personalizzazione della fruizione dei contenuti
• il contenuto esce dal palinsesto broadcast
• chiunque può creare un canale
• sottoscrizione attiva modalità push
• agile gestione su diversi dispositivi
• non solo audio, anche video e documenti
caratteristiche del podcasting
wiki
Wikis in Plain English [www.youtube.com/watch?v=-dnL00TdmLY]
• quick web (wiki wiki)
• ipertesto collaborativo
• organizzazione gerarchica delle pagine
• formattazione semplificata
• gestione delle modifiche
caratteristiche del wiki
oltre il blog
• «massima espressione della tua umanità»
• «estetica dominante e globale»
• «conversazione di sguardi»
• «massimo livello di privacy»
• «uscita definitiva dai confini nazionali»
• «l’occhiolino fra sconosciuti»
appunti da una conversazione su tumblr
Twitter in Plain English [www.youtube.com/watch?v=ddO9idmax0o]
Ben Walker, You’re No One If You’re Not On Twitter [www.youtube.com/watch?v=dYP-wBaqQAI]
• microblog, blog essenziale, aggregatore ricco
• forte accento sul lifestreaming
• condivisione dentro una rete sociale
• rinegoziazione della conversazione
• immediatezza, spontaneità
• lasciano al blog i contenuti più editorializzati
tra blog e social network
reti sociali
ESV Bible Blog [www.esv.org/blog/2007/01/mapping.nt.social.networks]
A.S. Klovdal, The Australian National University, Camberra
Fonte: Laurens van Lieshout/Wikipedia
Social Networking in Plain English [www.youtube.com/watch?v=6a_KF7TYKVc]
IO
I MIEI AMICI
LA COMUNITÀ
tre livelli
• ognuno vede il mondo dalla propria finestra
• capitale sociale come metodo di ricerca
• basati sulla ripetizione di regole semplici
• le interazioni collettive danno vita a schemi complessi
• sistemi emergenti
caratteristiche ricorrentiImmagine tratta da Wikipedia
John Moeller, Wofford College [webs.wofford.edu/moellerjf]
• capitale sociale
• bene privato e pubblico insieme (Putnam)
• relazioni tra individui
• norme di reciprocità e affidabilità
• relazioni creano valore
• obbligazioni sociali, specifiche o generalizzate
• «lubrificante della società»
che cosa ci si guadagna?
Federico Fasce, Internet e capitale sociale [www.slideshare.net/Kurai/internet-e-capitale-sociale]
Federico Fasce, Internet e capitale sociale [www.slideshare.net/Kurai/internet-e-capitale-sociale]
Fonte: Stuart Brown
Nick Denton - Valleywag, 2007 [valleywag.gawker.com/tech/data-junkie/the-world-map-of-social-networks-273201.php]
Many Eyes IBM, dati novembre 2008 [manyeyes.alphaworks.ibm.com/manyeyes/]
Rapleaf, dati luglio 2008 [business.rapleaf.com/company_press_2008_07_29.html]
Immagine da attribuire
mondi metaforici
Architecture in Second Life [www.youtube.com/watch?v=KruzH82Z2qQ]
• non un gioco, ma piattaforme sociali
• social network in tre dimensioni
• interazione prevalentemente sincrona
• esperienza immersiva
• spostano i limiti (fisici) del possibile
• «un nuovo modo di stare in rete, di fare rete, di fare con la rete»
• «tecnologia dell’esperienza»
second life e gli altri
folksonomy
Zucchero Sale
• il contesto non è sempre condiviso
• il contesto non accompagna sempre il contenuto
• condividere una logica costa
• condividere una logica richiede gerarchia
• sfruttare la spontaneità aiuta
• il miglior disordine possibile
un passo avanti rispetto al caos
Christopher Chan [www.flickr.com/photos/chanc/2558304478]
• classificazione spontanea e collaborativa
• basata su parole chiave (tag)
• priva di struttura e di relazioni necessarie
• osserva risorse eterogenee
• adatta ad ambienti non gerarchici
• non ha pretese di completezza
• riflette i modelli concettuali di chi la usa
folks + taxonomy
etnoclassificazione ristretta
etnoclassificazione ampia
etnoclassificazione ampia
recipienti condivisi
• persone differenti catalogano in modo differente contenuti differenti
• varietà di lingue, dialetti, convenzioni
• polisemie, omonimie, sinonimi
• “rastrellare le foglie dove servono alberi” (B. Sterling)
non è perfetta…
• “processo cognitivo senza costo cognitivo” (R. Sinha)
• buon compromesso tra semplicità e precisione
• tempi di applicazione molto ridotti
• estrema scalabilità
• generatore di analogie e di relazioni
• motore di emergenza e di serendipity
… ma ha i suoi vantaggi
emergenza nella pratica: i cluster
esperimenti: tag+gerarchie+faccette
feed e aggregatori
RSS in Plain English [www.youtube.com/watch?v=0klgLsSxGsU]
Oracio Alvarado [www.flickr.com/photos/slpunk99/32109934]
feed Rss/Atom
damozeljane [www.flickr.com/photos/28400761@N02/2748922925/]
Aislinn Ritchie [www.flickr.com/photos/richteabiscuit/442163096]
Lydia Honeypot [www.flickr.com/photos/24557420@N05/3333617854]
Jamie Meunier [www.flickr.com/photos/fieldoffice/2457467019]
Ange Soleil [www.flickr.com/photos/tweng/2618318818]
Ryan Jungleboy [www.flickr.com/photos/rayan_jeroen/195922799]
RSS
Atom
0.90 0.91
0.92 0.93 0.94
1.0
2.01999 1999
2000
2000
2001 2002 20022.12002
Netscape
O’Reilly/Rss-Dev WG/RDF
Winer/Userland Software/Berkman Center
RDF Site SummaryRich Site SummaryReally Simple Syindication
0.22003
0.32003
1.02005
• appartengono alla famiglia Xml
• strutturati in modo gerarchico: feed, canale, item
• procedono per dichiarazioni
• possibilità di includere elementi multimediali
• possibilità di aggiungere moduli esterni
• ossatura del semantic web
le caratteristiche dei feed
Fonte: Syndic8.com
un ospite a sorpresa
Giorgio Jannis: Cultura TecnoTerritoriale, Abitanza BioDigitale [vimeo.com/3895255]
letture utili
prima di salutarvi
Immagine da attribuire
«Poniamo l’apprendimento reciproco come mediazione dei rapporti tra gli uomini. Le identità diventano identità di sapere. Chi è l’altro? È qualcuno che sa. E sa cose che io non conosco. Nessuno sa tutto, ognuno sa qualcosa, la totalità del sapere risiede nell’umanità.» – Pierre Lévy
Immagine da attribuire
«Questo è il messaggio dell’ipertestualità. Ci troviamo in un contesto connettivo in cui possiamo coltivare e mantenere un’identità privata, ma anche condividere l’elaborazione delle informazioni insieme a un gruppo selezionato senza essere spazzati via dall’identità del gruppo.» – Derrick De Kerckhove
Immagine da attribuire
«Il web è più che un’innovazione tecnica. L’ho progettato perché avesse una ricaduta sociale, perché aiutasse le persone a collaborare, e non come giocattolo tecnologico. Il fine ultimo del web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo.» – Tim Berners-Lee
La lezione, se volete, prosegue online:
Sergio Maistrellowww.sergiomaistrello.it
Grazie per l’attenzione.