i dati e le informazioni raccolte
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RICORDANDO …
LE DIMENSIONI E I CRITERI DI ANALISI DELLA VALUTAZIONE
LA COESIONE NELLA
GOVERNANCE DEL
PROGETTO
LA COESIONE NEL
QUARTIERE
2
PROGETTOQUARTIERE
Ovvero il progetto può essere considerato di
successo se si rileva …
�CONDIVISIONE TRA I PARTNER
�INTEGRAZIONE TRA I PARTNER
�CONOSCENZA/ APPRENDIMENTI NEI
PARTNER
�INTEGRAZIONE CON LA RETE
ESTERNA/RICADUTE ESTERNE
�SODDISFAZIONE NEI PARTNER
Ovvero il progetto può essere considerato di
successo se si rileva …
�CONOSCENZA
�ATTIVAZIONE
�PARTECIPAZIONE
�VISIBILITA’
�QUALIFICAZIONE DEI LEGAMI
SOCIALI
I DATI E LE INFORMAZIONI RACCOLTE
� N. 11 questionari partner rivolti agli operatori
coinvolti nella realizzazione delle azioni + 1
questionario compilato dalla Commissione
Coesione Sociale
� N. 8 questionari rete compilati dalla rete
esterna del progetto Via Padova esterna del progetto Via Padova
� N. 28 questionari partecipanti alle attività
compilati dai ragazzi coinvolti nelle azioni 5 e 7
(15 cartacei + 13 on-line)
+ I registri delle presenze
+ Un focus group con una rappresentanza di
“testimoni privilegiati”3
ALCUNI ELEMENTI DI
SINTESI RACCOLTI:
IL PUNTO DI VISTA DEI
PARTNER
4
Gli scambi e le
collaborazioni avviate
v.a. % Il giudizio in sintesi (1= Per nulla soddisfacente e
10= Molto soddisfacente)
EQUIPE PERIODICHE 23 35,4 8,4
SCAMBI VIA E-MAIL 11 16,9 8,3
SCAMBI TELEFONICI 9 13,8 8,1
GLI SCAMBI E LE RELAZIONI TRA I PARTNER
SCAMBI TELEFONICI
CONFRONTI INDIVIDUALI 8 12,3 8,4
COLLABORAZIONE OPERATIVA7 10,8 8,2
MOMENTI OCCASIONALI DI
CONFRONTO
5 7,7 6,6
SUPERVISIONE 2 3,1 9
5
�Precisando che non c’è stata una modalità esclusiva, bensì un mix
di modalità adottate
�Gli aspetti meno apprezzati: i momenti di confronto occasionali
I PRINCIPALI ELEMENTI DI SODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI TRA I PARTNER
� Il buon lavoro di equipe/ la sinergia creatasi
� La riuscita delle azioni
� Il coinvolgimento e l’attivazione dei giovani
� Il lavoro articolato in base alle necessità dei � Il lavoro articolato in base alle necessità dei
ragazzi, costantemente rimodulato
� La competenza acquisita
� L’utilizzo di un linguaggio comune
� La conoscenza di altre realtà
� Il rafforzamento della rete con l’associazionismo
6
� Debole progetto di intervento comune
� Sinergia altalenante con i docenti delle scuole
coinvolte
� Scarso livello di adesione alle attività
Faticosa reperibilità di alcuni operatori/ scarsa
I PRINCIPALI ELEMENTI DI INSODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI TRA I PARTNER
� Faticosa reperibilità di alcuni operatori/ scarsa
disponibilità nel trovare momenti di confronto
comuni
� Coordinamento approssimativo
� Comunicazione non sempre fluida
� Rigidità burocratica/ amministrativa
� Difficoltà nel star dentro i tempi di realizzazione
delle attività
7
GLI SCAMBI E LE COLLABORAZIONI CON
SOGGETTI ESTERNI AL PARTENARIATO
� Nella quasi totalità dei casi si segnalano scambi
ed interazioni con soggetti esterni al
partenariato
� Prevalentemente hanno riguardato la
8
� Prevalentemente hanno riguardato la
condivisione delle attività in essere e/ o la
collaborazione operativa alla realizzazione delle
stesse, la sensibilizzazione delle attività e il
“reclutamento dei partecipanti”, in qualche caso
c’è stata una vera e propria co-progettazione
� Il giudizio medio espresso relativamente agli
scambi e alle collaborazioni avviate è 5,5
I PRINCIPALI ELEMENTI DI SODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI CON LA RETE
� Affiatamento ed empatia
� Disponibilità al coinvolgimento/ ampia
partecipazione
� Intercettazione dei destinatari
� Ideazione e realizzazione di un percorso � Ideazione e realizzazione di un percorso
strutturato e completo
� Esperienza condivisa/aumento occasioni di
dialogo
� Attivazione di collaborazioni che proseguiranno
dopo il progetto
� Supporto indispensabile per la realizzazione delle
attività (ad esempio Villa Pallavicini)9
� Poco tempo a disposizione per la preparazione
delle attività
� Autoreferenzialismo
� Imprevedibilità del numero dei partecipanti alle
attività
I PRINCIPALI ELEMENTI DI INSODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI CON LA RETE
attività
� Difficoltà di comunicazione
� Difficoltà nel coinvolgimento delle scuole
10
LE EVOLUZIONI/APPRENDIMENTI NEL GRADO
DI CONOSCENZA DEI BISOGNI SECONDO I
PARTNER
Grado di incremento conoscenza
Molto Abbastanza Poco Per nulla Non so
Incremento grado di conoscenza da
parte del vostro ente
41,7 41,7 8,3 - 8,3
Incremento grado di conoscenza da
parte degli altri partner di progetto
16,7 58,3 - - 25,0
11
parte degli altri partner di progetto
Incremento grado di conoscenza da
parte della rete allargata esterna al
progetto
9,1 45,4 9,1 - 36,4
Incremento grado di conoscenza da
parte delle famiglie degli utenti
9,1 9,1 45,4 - 27,3
Apprendimenti da parte del proprio ente
� Conoscenza capillare del territorio
� Conoscenza di nuove realtà
� Sviluppo conoscenze specifiche/ acquisizione
nuovi strumenti di lavoro
GLI APPRENDIMENTI RISCONTRATI DAI
PARTNER IN SINTESI
� Suggerimenti migliorativi per una riproposizione
delle proprie azioni
� Riconoscimento limiti del progetto (ad esempio
difficile tenuta dei ragazzi nella partecipazione
alle attività)
12
Apprendimenti da parte dei soggetti partner
� Conoscenza capillare del territorio
� Conoscenza di nuove realtà
� Sviluppo conoscenze specifiche/ acquisizione
GLI APPRENDIMENTI RISCONTRATI DAI
PARTNER IN SINTESI
� Sviluppo conoscenze specifiche/ acquisizione
nuovi strumenti di lavoro
� Trasferibilità azioni progettuali in altri contesti
di intervento
13
Apprendimenti da parte dei soggetti della
rete allargata
� Conoscenza di nuove realtà
� Acquisizione di competenze altre
� Nascita forme di collaborazione
GLI APPRENDIMENTI RISCONTRATI DAI
PARTNER IN SINTESI
� Nascita forme di collaborazione
Apprendimenti da parte delle famiglie
� Conoscenza di nuove realtà
� Conoscenza altre famiglie
� Sensibilizzazione sulle tematiche giovanili
� Coinvolgimento da protagonisti attivi nella vita
del quartiere
14
� Conoscenza del territorio
� Promozione di maggiore coesione sociale nelle
nuove generazioni del quartiere
� Consapevolezza maggiore dei bisogni dei giovani,
IL VALORE AGGIUNTO DEI PARTNER
NELL’AVER PARTECIPATO AL PROGETTO
Consapevolezza maggiore dei bisogni dei giovani,
spinta verso l’elaborazione di possibili soluzioni
� Essere inseriti in una rete che dà supporto
� L’interazione positiva con gli abitanti della zona
� Condivisione dell’approccio interculturale
� Confronto con competenze altre/acquisizione di
altre metodologie15
� La costruzione di una rete con le realtà che
lavorano sui temi coesione/ integrazione
� Forte sinergia nel lavoro tra gruppi diversi
� Aver “seminato” sul territorio buone pratiche ed
azioni di coinvolgimento che hanno messo in
IL VALORE AGGIUNTO COMPLESSIVO DEL
PROGETTO VIA PADOVA COERENTEMENTE CON
LA SUA MISSION
azioni di coinvolgimento che hanno messo in
gioco nuovi soggetti del territorio
� Lo stimolo e l’esperienza offerta
� L’intercettazione dei bisogni degli abitanti del
quartiere e la messa a disposizione di risorse per
il soddisfacimento delle loro necessità
� Riqualificazione del territorio16
� Lavorare sulle nuove generazioni
� Lavorare con gli adulti attraverso i mediatori
linguistici
� Mettere ulteriormente in pratica quanto
teorizzato
NELLA PROSPETTIVA DI DARE CONTINUITA’ AL
PROGETTO QUALI OBIETTIVI PRIORITARI SI
POSSONO CONFIGURARE?
teorizzato
� Mantenimento/ allargamento rete di
partecipazione/ consolidamento collaborazioni
� Attivazione di un Tavolo periodico di confronto (ad esempio Tavolo Politiche giovanili)
� Creazione di un luogo permanente dove i giovani
possano esprimersi artisticamente
� Proseguire ed approfondire l’analisi sui bisogni
dei cittadini
17
ALCUNI ELEMENTI DI
SINTESI RACCOLTI:
IL PUNTO DI VISTA DELLA
RETE
18
� La possibilità di collaborare sul territorio
� La conoscenza di altre realtà
� Lo scambio delle diverse competenze
� La condivisione di spazi e di momenti aggregativi
� La serietà e professionalità nella rete dei partner/le buone
I PRINCIPALI ELEMENTI DI SODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI E LE
COLLABORAZIONI AVVIATE
� La serietà e professionalità nella rete dei partner/le buone
collaborazioni avviate
� Buon lavoro di promozione, buona partecipazione delle
associazioni
� Grande impegno nel portare al termine l’azione in tutti i
suoi aspetti
� Ottima gestione delle tempistiche di progetto
� Grande disponibilità a supportare nuove progettazioni
� Capacità di risolvere problemi e di trovare soluzioni
condivise
19
� La discontinuità tra le esigenze dell'associazione e gli
impegni personali dei volontari
� Un certo isolamento rispetto alle altre associazioni dovuto
alla peculiarità della nostra attività (visite mediche su
strada)
I PRINCIPALI ELEMENTI DI INSODDISFAZIONE
RELATIVAMENTE AGLI SCAMBI E LE
COLLABORAZIONI AVVIATE
strada)
� Le prospettive temporali a lungo termine non hanno ancora
un adeguato sostegno dagli enti territoriali e quindi
faticano a decollare
� La burocrazia
20
� Complessivamente, la partecipazione al “Progetto Via
Padova” quanto ha consentito al vostro ente di acquisire
conoscenza delle risorse e delle problematiche del
territorio?
L’INCREMENTO DELLA CONOSCENZA …
21
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Media 8,1
� Quanto ritenete che il “Progetto Via Padova” ha consentito
agli abitanti del quartiere di acquisire conoscenza delle
risorse e delle problematiche del territorio?
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Media 7,3
LA PARTECIPAZIONE ALL’INTERNO DEL
QUARTIERE
Quanto l’esperienza del “Progetto via Padova” ha
contribuito secondo voi ad incrementare la
partecipazione all’interno del quartiere
relativamente alle seguenti tipologie?
Giudizio
medio
I cittadini del quartiere non si sentono soli ma
all’interno di una rete di relazioni che li
7,1
22
all’interno di una rete di relazioni che li
sostengono
Consolidamento dei legami di gruppo 7,7
Condivisione nei cittadini sul significato di “bene
comune”
7,0
Corresponsabilità e condivisione tra l’azione di
gruppi informali e formali di cittadini e le
istituzioni
7,7
UN GIUDIZIO COMPLESSIVO
SULL’ESPERIENZA
Quanto ritenete l’esperienza del “Progetto via
Padova” ha contribuito a generare sul
territorio le seguenti situazioni ?
Giudizio
medio
Avviamento di nuove iniziative, oltre al “Progetto via
Padova”
7,5
23
Incremento di contatti e occasioni di scambio e
collaborazione
8,4
Incremento presentazione di richieste specifiche alle
istituzioni locali e comunali
6,5
Nascita di associazioni/gruppi organizzati di cittadini 5,2
Attivazione di reti di collaborazione ed integrazione tra
associazioni/gruppi organizzati di cittadini e varie risorse
informali
8,2
Partecipazione a tavoli negoziali/organismi pubblici di
partecipazione e consultazione dei cittadini
6,7
ALCUNI ELEMENTI DIALCUNI ELEMENTI DI
SINTESI RACCOLTI:
IL PUNTO DI VISTA DEI
PARTECIPANTI ALLE
ATTIVITA’
24
� Quanto la partecipazione a queste attività ha contribuito a farti
sentire bene?
LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ …
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
25
Media 7,3
Le motivazioni:
oMi piaceva l'attività
oHo imparato una cosa nuova
oHo imparato a dipingere sui muri
oMi sentivo bene pitturando
oL’ho trovato stimolante e molto interessante
oHo conosciuto molte persone che lavorano in ambiti diversi
oNon mi piaceva l'attività
oAvendo partecipato raramente per motivi lavorativi, non mi è stato possibile sentirmi
parte di un gruppo di lavoro
LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’
La realizzazione di queste attività quanto secondo
te è servita in generale a …
Giudizio
medio
Migliorare i luoghi del quartiere 6,2
Migliorare le relazioni nel quartiere 6,5
Migliorare le realtà associative del quartiere 6,0
L’UTILITA’ DELLE ATTIVITA’
26
L’UTILITA’ DELLE ATTIVITA’
La partecipazione a queste attività quanto ti è
servita a …
Giudizio
medio
Migliorare le tue abilità artistiche 6,2
Migliorare le tue abilità relazionali 6,3
Migliorare le tue abilità concettuali 7,4
Avere un ruolo più attivo nel quartiere 7,0
A creare nuovi legami/amicizie con altri ragazzi/e della
mia età
5,3
A creare nuovi legami/amicizie con altri adulti 5,8
� Ritieni che il quartiere si sia accorto di quello che avete fatto
attraverso le attività del “Progetto via Padova”?
LA VISIBILITA’ DEL PROGETTO …
27
� “Abbiamo avuto l’occasione di uno spazio per parlare, fare
conversazione”
� “C’è voglia di conoscersi, raccontarsi…Ci aiutiamo
reciprocamente, stiamo cercando di crescere pian, piano…”
UN ESTRATTO DEL RACCONTO DEI
PARTECIPANTI AL FOCUS GROUP
� “E’ come un seminare…I ragazzi si vedono, vedono che c’è
partecipazione, è con l’unione che si fa qualcosa, i bambini
crescono”
� “Lavorare ma anche integrarsi, compartire con gli altri,
crescere e conoscere anche gruppi di altri paesi, conoscere la
loro cultura, il loro cibo…E’ una bella esperienza per
crescere”
28