i circolo didattico pompei1 “chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni,...

20
I Circolo Didattico Pompei 1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo Milani) MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1^ CIRCOLO “ Luigi Leone”POMPEI Via Colle S.Bartolomeo ,11- 80045 POMPEI (NA) Tel.081/8506180-tel/fax 081/8507645 COD.MECC. NAEE162007- COD.FISC.82007530635 www.pompeiprimocircolo.gov.it

Upload: cleto-de-luca

Post on 03-May-2015

214 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 1

“Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

Milani)

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCADIREZIONE DIDATTICA STATALE 1^ CIRCOLO “ Luigi Leone”POMPEI

Via Colle S.Bartolomeo ,11- 80045 POMPEI (NA)Tel.081/8506180-tel/fax 081/8507645

COD.MECC. NAEE162007- COD.FISC.82007530635 www.pompeiprimocircolo.gov.it

Page 2: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 2

Page 3: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 3

STORIA DELL’UOMO, STORIE DI CIBO

Gli Alimenti” e “La Creatività

Tipologia di elaborati

Ricerca e valorizzazione delle tradizioni agroalimentari dei

territori

Alimentazione e stili di vita

Cibo e Cultura

Page 4: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 4

Il processo di innovazione della scuola segna il passaggio da un sistema policentrico e quindi polverizzato alla realizzazione di una rete sistemica in cui

gli attori, che concorrono in diversa misura alla realizzazione del processo educativo, operano in un’ottica sinergica e lasciano spazio a margini di

flessibilità e di adattabilità, mettendo in campo dinamiche di interazione delle responsabilità di tutte le componenti del

processo educativo e formativo: la scuola, la famiglia, gli enti locali, l’associazionismo, il mondo del lavoro, le chiese. In questo scenario l’integrazione costituisce una messa in comune di più esperienze,

ruoli, compiti e diventa uno strumento di connessione tra strategie generali e singolo intervento.

Se la centralità della persona che apprende, in tutte le età della vita e in particolare nell’infanzia, sostituisce la centralità della struttura che elargisce il servizio, si rendono necessarie profonde modificazioni nella progettazione,

gestione e valutazione dei processi di educazione e formazione. In particolare,occorre implementare un’azione sinergica delle risorse di cui il territorio stesso

è portatore e di cui le istituzioni scolastiche costituiscono una componente.

Page 5: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 5

RETE

Page 6: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 6

Dove siamo: Pompei

Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei

Vesuvio

Costiera Sorrentina, Costiera Amalfitana , isole di

Ischia, Capri, e Procida.

scavi archeologici

Hotel DEL SOLE

Scuola Primo Circolo “Luigi

Leone”

Page 7: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 7

1. Mary Poppins arriva alla stazione Villa dei Misteri di Pompei

2. Mary Poppins con la guida negli Scavi (RICETTE FARMACI E CONSERVE)

3. Mary Poppins in Santuario (pane e vino)

4. Mary Poppins arriva in in hotel (personaggi)

5. Mary Poppins a pranzo (a base di pesce e prodotti tipici)

6. Mary Poppins a cena (latticini e verdure, frutta)

7. Mary Poppins a colazione (latte, miele, biscotti, marmellata)

8. Mary Poppins in giardino

9. Mary Poppins dal Sindaco

STORIA AUTORE INTERPRETI

Questi dati saranno resi noti alla fine del percorso

Lingua per la comunicazione: inglese – italiano - napoletano

Destinatari; alunni di III, IV e V

Collaborazioni: Hotel del Sole, SOPRINTENDENZA, Amministrazione comunale, DITTA GIVOVA,

Page 8: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei8

Integrare l’offerta formativa con le risorse e i bisogni del territorio;Promuovere l’educazione alimentare attraverso la conoscenza della storia alimentare del proprio territorio;Costruire sinergie con la comunità territoriale; Riscoprire la vocazione turistica del proprio territorio; Incentivare le prospettive future di lavoro; Costruire una rete formativa fondata sui laboratori; Acquisire nuove competenze spendibili nel contesto sociale e familiare.

Page 9: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 9

Il fatto:Mary Poppins, arrivata a Napoli, decide di visitare la città di Pompei. Prende alloggio all’ Hotel del Sole. …Supercalifragilistichespiralidoso…. Le bambine e i bambini si trasformano in :

Page 10: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 10

Capo Ricevimento

Ufficio Amministrativo Ufficio Personale

Medico competente

Direzione Generale

Ufficio Eventi e Cerimonie

Comis di sala

Maitre

Barista

Aiuto Chef

Chef

Food and Beverage

CommercialeAmbiente e qualità

Produzione

Sicurezza

Cameriere ai piani

Giardiniere

Facchino

Manutentore

Receptionist

Page 11: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 11

Page 12: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 12

ViniFormaggi  Olio d'oliva

Le carni

Dolci

Altri prodotti

Laboratorio

Page 13: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 13

all’interno della struttura alberghiera, i bambini:1.conoscono le persone che lavorano in una cucina e i loro compiti,2.comprendono l’importanza dell’abbigliamento e degli attrezzi del cuoco,3.Imparano a riconoscere i prodotti tipici delle nostra terra,4.comprendono l’importanza di una dieta equilibrata,5.osservano la realizzazione di una ricetta tipica del nostro territorio,6.inventano una ricetta,7.imparano a distinguere la frutta e la verdura di stagione da quella fuori stagione,8.elaborano piatti creativi, fantasiosi e invitanti con frutta e verdura di stagione.Laboratorio

Page 14: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 14

i bambini:

1.conoscono i compiti del caposala, del maitre e dei camerieri,

2.comprendono l’importanza della cortesia nei rapporti con i clienti,

3.imparano a disporre le posate, i bicchieri e i piatti sul tavolo,

4.apprendono la tecnica del servire al tavolo. Laboratorio

Page 15: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 15

i bambini:

1.conoscono i compiti del barista,

2.assistono alla preparazione di bevande, quali tè, caffè, cappuccino…,

3. preparano, a loro volta, semplici bevande,

4.conoscono i danni che l’abuso di bevande alcoliche può causare,

5.comprendono l’importanza del rispetto delle norme igieniche in ambienti aperti al pubblico.

Laboratorio

Page 16: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 16

i bambini:

1.comunicano telefonicamente con clienti di diverse nazionalità,

2.imparano ad accettare e registrare le prenotazioni,

3.effettuano prenotazioni di escursioni e visite guidate ai siti archeologici e naturalistici del territorio,

4.organizzano eventi, per pubblicizzare l’hotel,

5.danno indicazioni stradali ai clienti,

6.comprendono l’importanza della cortesia nei rapporti interpersonali. Laboratorio

Page 17: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 17

i bambini:

1. apprendono come assegnare le camere ai clienti,

2. imparano ad adeguare le camere alle esigenze della clientela,

3. apprendono le norme igieniche da rispettare nella pulizia di una camera.

Laboratorio

Page 18: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 18

Nell’articolazione del progetto sono tenuti presenti i seguenti aspetti:biologico: si forniscono contenuti a carattere nutrizionale collegati al vissuto concreto del bambino ( i fabbisogni, la nutrizione, l’importanza di vitamine, proteine, zuccheri presenti nei cibi e loro funzioni);relazionale: si valorizzano i rapporti interpersonali, introducendo il bambino nel mondo del lavoro; cognitivo: si favorisce un approccio diversificato con le conoscenze attraverso esperienze laboratoriali e di approfondimento ;sociale e culturale : si sottolineano regole condivise tra i bambini rispettose dell’identità e della cultura di ciascuno attraverso esperienze dirette e conoscenza della tradizione locale e di altre realtà socio-culturali.Il percorso privilegia attività quali:l’esplorazione e la manipolazione, l’assaggio diretto di alimenti;la ricerca, l’osservazione diretta, attività di analisi e confronto ;esperienze di relazione e interazione con gli altri (laboratori, simulazioni, drammatizzazioni ecc);attività di rielaborazione mediante l’impiego di vari linguaggi (manipolativo, iconico, grafico, simbolico, verbale), per consolidare le conoscenze acquisite ed imparare a rappresentare la realtà osservata. Poiché nella scuola sono presenti alunni stranieri, non mancheranno occasioni di scambio e confronto sulle rispettive culture finalizzate a rafforzare l’interazione all’interno della comunità scolastica nel rispetto dell’identità culturale di ciascuno.

Page 19: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 19

Alunni III - IV e V del Circolo

Attività curricolari Attività extracurricolari (maggio)

Orario scolastico

Page 20: I Circolo Didattico Pompei1 “Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà coi pedoni, deve piuttosto insegnare a tutti il volo.” (Don Lorenzo

I Circolo Didattico Pompei 20

Il percorso progettuale prevede:1.un incontro preliminare dei partecipanti con il sign. Mario Donnarumma, titolare dell’albergo.2.In itinere saranno somministrati test agli alunni e alle loro famiglie, per valutare l’andamento del percorso, il grado di coinvolgimento dei bambini .3.La manifestazione conclusiva “Un giorno all’hotel del Sole” rappresenterà la migliore verifica del lavoro svolto, in quanto per una giornata i bambini metteranno in pratica ciò che avranno appreso, trasformandosi in imprenditori, maitre, chef, camerieri e addetti alla reception.

Le attività previste nel progetto saranno documentate con foto, filmati e produzioni di disegni, tabelle, insegne e cartelloni pubblicitari.

Con tale materiale sarà realizzato un cd rom, che documenterà le diverse fasi del percorso progettuale e, in particolare, la sua manifestazione

conclusiva.