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Himalaya indiano – Trekking alle sorgenti del Gange 15 giorni

Un viaggio che ci porta a scoprire il cuore sacro e geografico dell’Himalaya indiano, caratterizzato da imponenti montagne di 7000 metri, dalla più lunga lingua di ghiaccio della catena (il Ghiacciaio di Gangotri di 25 chilometri), ma soprattutto dalla sacralità delle sorgenti del Fiume Gange, che sgorgano dalla bocca di questo ghiacciaio. Numerosi santoni indù risalgono questa valle per meditare tra le rocce e sulle sponde di questo impetuoso torrente di montagna. Ne deriva un ambiente estremamente affascinante e colorato, che si arricchisce di magia e di incontri interessanti man mano che risaliamo le valli, partendo dalle città sacre di Haridwar e di Rishikesh fino ai selvaggi spazi d’alta quota.

Perché con Kailas: si viaggia con un piccolo gruppo di massimo 12 partecipanti accompagnati da una Guida Kailas che ci aiuta a scoprire i più interessanti aspetti geologici e culturali. Non è un classico trekking himalayano perché non raggiungiamo un celebre campo base. Il nostro itinerario non ha come obiettivi cime o passi da raggiungere, semplicemente il piacere di esplorare questi spazi d’alta quota prendendoci il tempo necessario per ammirare l’ambiente naturale e per entrare in contatto con un luogo di elevato valore culturale.

Coinvolgiamo direttamente strutture a gestione familiare per sostenere direttamente l’economia locale.

Ci muoviamo spesso a piedi promuovendo un turismo lento e cercando per quanto possibile di ridurre il nostro impatto sul territorio. Effettuiamo il lungo spostamento da Delhi con il treno e gli altri spostamenti con un unico mezzo.

Con una Guida Kailas esperta dell’ambiente, promuoviamo una cultura scientifica ed ecologica consapevole di quello che si osserva, per non fermarsi ad un'esperienza puramente estetica del paesaggio.

VIAGGIO di LIVELLO 4 ECOTURISMO, NATURA e GEOLOGIA

Pernottamenti

In hotel, in camera doppia a Delhi, Haridwar, Rishikesh, Uttarkashi (6 notti); in guesthouse in camere doppie-triple e bagni in comune a Gangotri (1 notte);

campo con tende biposto, con disponibilità di latrina da campo (6 notti); I campi con le tende ci permettono di vivere la natura delle “terre selvagge” e godere di atmosfere indimenticabili.

Escursioni a piedi

Trekking itinerante di 7 giorni a quote comprese tra i 3000 e i 5000 metri, in alcuni tratti fuori sentiero. Trekking consigliato a persone allenate e abituate a muoversi in montagna anche su pietraie. Le tappe non sono lunghe e le giornate di acclimatamento offrono la possibilità di riposarsi ed eventualmente saltare delle escursioni. Si richiede comunque un buon allenamento per vivere al meglio l’esperienza.

Spirito di adattamento Necessaria una buona adattabilità alla vita all’aria aperta e ai possibili disagi legati alle condizioni meteorologiche.

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DATE 2021

Guide: Guida Kailas, naturalista o geologo, che conduce il viaggio, gestisce le logistiche e racconta geologia e ambiente + una Guida

locale parlante inglese

Gruppo: partenza programmata per minimo 8 e massimo 10 partecipanti.

Documenti: Passaporto con validità 6 mesi + visto per l’India. Dal 2017 è possibile ottenerlo direttamente online

compilando il modulo sul sito e seguendo le istruzioni: https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration NB: per procedere sono richiesti: 1 scansione in pdf a colori del passaporto (solo la pagina dei dati) [dim minime 10KB, max 300KB] + 1 scansione a colori JPG di una foto cm 5 x 5 sfondo bianco, posa e sguardo frontale, viso in primo piano (senza occhiali). [dim minime 10KB, max 1MB].

Si paga online con qualsiasi carta di credito o prepagata e costa 80 usd+ 2 usd di bank fee.

In alternativa il visto può essere richiesto tramite Kailas al costo di 120 €

Vaccinazioni obbligatorie: nessuna.

COSTI Costo del servizio Kailas in loco: € 2.050

Comprende: presenza di una Guida Kailas, italiana e laureata in geologia/scienze ambientali, suo emolumento e spese. Staff locale per tutta la durata del trekking; tutti i pasti e tutti i pernottamenti come descritti nel programma; tende e attrezzatura da campo (tranne sacco a pelo); tutte le attività e le escursioni in programma; trasferimenti da e per l’aeroporto negli orari previsti per il gruppo; assicurazione assistenza medico-bagaglio di Allianz Global Assistance.

Non comprende: il volo (vedi oltre), spese di carattere personale; bevande al di fuori dell’acqua; alcuni pasti non inclusi nel programma; trasferimenti da e per l’aeroporto in orari diversi da quelli previsti per il gruppo. Volo (vedi sotto) e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.

Il costo del viaggio è basato su servizi pagati in Rupie Indiane e Dollari Americani, pertanto può subire variazioni legate al cambio EUR/INR ed EUR/USD. Ad iscrizioni avvenute, possono essere richiesti adeguamenti, entro 30 giorni dalla data di partenza del viaggio, non superiori al 10% del costo complessivo.

Eventuale supplemento camera singola: € 150 Si applica a chi ne fa richiesta all’iscrizione, oppure qualora non ci fosse la possibilità di condividere la stanza con un altro/a partecipante alla chiusura delle iscrizioni.

Costo del Volo: da € 600.

Il costo del volo è la somma volo + tasse aeroportuali, queste ultime possono subire minime variazioni e verranno confermate al momento dell’iscrizione.

Quota di Iscrizione: € 50 (pratiche ufficio)

Quota pacchetto viaggio completo: a partire da € 2.700

Si compone sommando tre voci di costo: il servizio Kailas in loco, il volo e la quota d’iscrizione.

Per i nostri clienti che hanno effettuato almeno un viaggio con Kailas nel corso degli ultimi 3 anni, è previsto uno SCONTO di € 100 valido per ISCRIZIONI ANTICIPATE, ovvero che avvengono entro 60 GIORNI dalla partenza.

La formula “PORTA UN AMICO” offre € 100 di sconto per l’iscrizione con un amico non cliente Kailas.

Iscrizioni e termini: iscrizioni in ufficio o via e-mail compilando l’apposito modulo d’iscrizione. Prenotazione con

caparra 30% servizi a terra + 100% volo; saldo a 30 giorni dalla partenza. Per chi è interessato è possibile stipulare un’assicurazione annullamento viaggio il cui premio è circa il 6,9 % della quota.

PARTENZA RIENTRO

2 ottobre 16 ottobre

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Nello specifico di questo viaggio in India: la Guida Kailas, oltre a raccontare la geologia e l‘ambiente,

si occupa di mediare tra il gruppo e lo staff locale. Ai partecipanti non è richiesto nessun compito specifico. La logistica, il campo e la cucina sono gestiti dallo staff locale su indicazione della Guida Kailas. Segnalare eventuali intolleranze alimentari prima della partenza; in caso di intolleranze totali ad alcuni alimenti è necessario provvedere personalmente agli alimenti sostitutivi.

Ad inizio viaggio verranno fornite indicazioni per affrontare al meglio le quote raggiunte durante il trekking. La lunghezza delle tappe e la disposizione dei campi sono stati pensati per agevolare l’acclimatamento e ridurre gli eventuali problemi legati alla quota. Le Guide del team Kailas sono a disposizione per ulteriori informazioni.

Clima e territorio:

Il clima. Durante il periodo ideale per il trekking, in queste regioni sul versante sud dell’Himalaya, sperimentiamo una notevole variabilità climatica. Nei primi giorni siamo a bassa quota, le temperature oscillano tra i 20 e i 30°C. Man mano che risaliamo la valle del Gange e superiamo i 3000 per iniziare il trekking, le temperature si abbassano progressivamente tra i 10 e i 20°C. Non è escluso, soprattutto nella parte alta, dove raggiungiamo i 5000 metri, che le temperature possano scendere sotto i 0°C. Tuttavia, dopo il passaggio estivo del monsone, le condizioni meteorologiche si stabilizzano e il rischio di piogge si riduce progressivamente. Da un punto di vista geologico abbiamo l’opportunità di conoscere, grazie ai racconti della Guida, e di toccare con mano, la storia della più maestosa catena montuosa al mondo, l’Himalaza, formatosi a partire da circa 60 milioni di anni fa quando l’India si è scontrata contro il grande continente asiatico. Uno dei temi principali del viaggio è sicuramente la sacralità, secondo la religione induista, dei luoghi attraversati: dalla città sacra di Haridwar nella pianura del Gange, attraverso la capitale mondiale dello Yoga Rishikesh, fino alla grande bocca, Gaumukh, da cui scaturisce il grande fiume.

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ITINERARIO GIORNO PER GIORNO

G1 Volo dall’Italia a Delhi. Notte in aereo.

G2 Delhi. La capitale del subcontinente indiano. Arrivo all’aeroporto

internazionale e sistemazione in hotel a New Delhi. Dedichiamo il resto della giornata ad una breve visita della Old Delhi, che ci proietta immediatamente in un mondo di suoni, colori e odori tipici di questa multireligiosa metropoli. Pranzo e cena liberi. BB

G3 Treno speciale (Shatabdy Express) Delhi – Haridwar – Rishikesh. Dopo la colazione trasferimento con auto private alla stazione ferroviaria di Delhi per salire sul treno a prenotazione obbligatoria Shatabdy Express. Questi treni, molto suggestivi e confortevoli, con servizio a bordo simile agli aerei, sono il modo migliore per compiere distanze medio-lunghe in India. Dalla stazione di Haridwar raggiungiamo

in auto Rishikesh, capitale dello yoga, situata ai piedi della catena dell'Himalaya. Tempo per una passeggiata lungo il Gange, per osservare piccoli templi indù e i sadu che pregano sul fiume. Cena e notte in Hotel. FB

G4 Verso le valli dell’Himalaya. Percorriamo in auto una tortuosa e panoramica

pista tra le montagne, attraverso crinali affilati, impressionanti spartiacque su ripide vallate e con i panorami sulle prime vette himalayane del Garhwal. L'ambiente è molto bello, con scorci su incredibili terrazzamenti di risaie dove non mancano occasioni per incontri interessanti e belle fotografie. Nel pomeriggio raggiungiamo la cittadina di Uttarkashi, un grosso villaggio di montagna posizionato in un crocevia di valli. Sistemazione in hotel e tempo libero per una passeggiata alla scoperta di Uttarkashi. Cena e notte in Hotel. FB

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G5 Al cuore dell’Induismo. Continuiamo la lunga risalita verso le alte valli

percorrendo la Harsil valley fino a Gangotri (3050 metri di quota), l'importante centro spirituale che si trova al termine della strada, al cospetto di un Gange che qui ha l’aspetto di un grosso torrente di montagna. Lungo il percorso visitiamo le sacre sorgenti sulfuree di Gangnani, motivo di interessanti fotografie ai sadu che si immergono, e incontriamo altri piccoli villaggi immersi nelle foreste, che diventano sempre più imponenti. Nel pomeriggio raggiungiamo Gangotri. Tempo libero per visitare i piccoli templi indù che dominano la vallata o altri sorti in luoghi appartati, sulle rive spumeggianti del torrente Gange. Notte in guesthouse e cena nei caratteristici ristorantini sul torrente. FB

G6 Trekking verso la sorgente del Gange. Iniziamo il trekking seguendo

l’itinerario del pellegrinaggio verso la grotta di ghiaccio alla base del ghiacciaio, chiamata Gomukh (la bocca della mucca). Si cammina in una bella valle di montagna, inizialmente circondati dalle foreste di conifere, via via più rade e con panorami sul

fiume e su ampi pascoli. La prima tappa è breve e serve per prendere confidenza lentamente con le alte quote dei giorni successivi. Sullo sfondo si elevano cime che superano i 6000 metri. Pernottamento nel piccolo villaggio di Boiwhassa, a 3350 metri di quota. Cena e notte nel campo tendato. FB

G7 Alla base del ghiacciaio. Raggiungiamo Gomukh a quota 3900 metri, la

grotta di ghiaccio sorgente del Gange, alla base del ghiacciaio di Gangotri. Già qui il panorama è maestoso, con vista sui Baghirati Peaks verso Nord-Est e sullo Shiviling verso Sud-Est, separati dalla lingua glaciale del Gangotri, un fiume di ghiaccio che separa queste grandi montagne. Da qui saliamo la morena laterale fino a raggiungere Tapovan, balcone panoramico a 4400 metri, campo base dello Shiviling e del Monte Meru. Da qui, oltre alle tre pareti dei Baghirati, possiamo scorgere verso Nord il Kinner Kailash, al confine col Tibet. Cena e notte nel campo tendato. FB

G8 Sua maestà lo Shivling. Giornata dedicata all’acclimatamento. Per chi vuole

saliamo lungo praterie e morene glaciali verso un bellissimo lago turchese, che fa da contraltare al panorama già spettacolare che si gode da Topovan: da una parte le tre vette dei Baghirati, e ai loro piedi il ghiacciaio di Gangotri che corre per oltre 25 chilometri tra le montagne. Sul nostro versante alziamo lo sguardo verso lo Shiviling, uno scoglio di granito imponente e bellissimo (potrebbe ricordare il Cervino, ma le altitudini Himalayane lo rendono ancora più solenne) e poco a destra il Monte Meru, altra vetta sacra per gli Indù. Cena e notte nel campo tendato. FB

G9 Una prima esplorazione della valle. Scendiamo dal nostro campo base di

Tapovan per iniziare ad esplorare la valle che conduce al Kalindi Kahl pass, via di comunicazione verso est. Attraversiamo un tratto del ghiacciaio di Gangotri e ci portiamo sulla destra idrografica della valle, fino ai 4570 metri del Nandanvan, dove posizioniamo il nostro campo base per la successiva salita. Usciamo dai sentieri battuti per immergerci in un ambiente dominato dalla natura. Cena e notte nel campo tendato. FB

G10 Esplorazione della Vasuki Tal. Saliamo in direzione della Vasuki Tal per

avvicinarci ai colossi di oltre 7000 metri, come il Satopanth. Sfioriamo i 5000 metri gustandoci un panorama grandioso di alta montagna himalayana, circondati da ghiacciai e da pareti di roccia. Il nostro viaggio non ha come obiettivi cime o passi da raggiungere, semplicemente il piacere di esplorare questi spazi d’alta quota prendendoci il tempo necessario per ammirare l’ambiente naturale. Scendiamo quindi al nostro campo di Nandanvan. Cena e notte nel campo tendato. FB

G11 In discesa lungo la valle del Gange. Siamo arrivati al culmine del nostro

trekking. Ci prendiamo ancora un po’ di tempo per assorbire le emozioni delle alti valli himalayane prima di tornare a valle. Da Nandanvan scendiamo fino a Bhojwassa, ripercorrendo la sacra via del Gange. Cena e notte nel campo tendato. FB

G12 Al campo base. Proseguiamo lungo la via del pellegrinaggio fino ad arrivare

a Gangotri, inizio e fine del nostro trekking. Da qui con le automobili proseguiamo fino ad Uttarkashi. Tempo a disposizione per una passeggiata tra le vie della Varanasi del nord (è questo il significato del suo nome), per l’importante posizione alla confluenza di più corsi d’acqua sacri. Notte in hotel a Uttarkashi. FB

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G13 Haridwar. Rientro con le jeep percorrendo le ripide vallate fino a raggiungere

Haridwar, importante città sacra per gli Indù, dove ci fermiamo per la notte. Tempo libero per rilassarci un po’ prima della cena. Pernottamento in hotel e cena. Alla sera, orario del tramonto, assistiamo alla Cerimonia Aarthi presso l’Hari-ki-Pauri Ghat di Haridwar. Cena e notte in Hotel ad Haridwar. FB

G14 Mattinata libera ad Haridwar in attesa dello Shatabdy Express per Delhi. Notte in

hotel a Delhi. BB

G15 Trasferimento in aeroporto e volo per l’Italia.

BB = prima colazione inclusa HB = colazione e cena FB = tre pasti inclusi

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO ATTREZZATURE NECESSARIE Giacca impermeabile con cappuccio (strato 4)

Piumino leggero 100gr (strato 3) o maglione Felpa o pile leggero manica lunga (strato 2) Magliette traspiranti a manica corta (strato 1) Pantaloni da trekking sintetici e comodi Sovra-pantaloni impermeabili (non indispensabili) Calze da trekking (estive) con rinforzi sui talloni Magliette di cotone, calze e intimo.

Sacco a pelo temperatura consigliata dalla fabbrica comfort 0°/-5°C

Zaino 30-35 litri di capacità per le escursioni giornaliere

Borsa da viaggio morbida (no trolley rigido). Durante il trekking il peso massimo consentito per il bagaglio trasportato è di 15 kg.

Scarponi da trekking con suola in Vibram e alti sopra la caviglia (già collaudati)

Occhiali da sole e crema protettiva

Torcia frontale

Borraccia

Bastoncini da trekking (se utilizzati)

CLICCA PER I TUTORIAL ABBIGLIAMENTO E ATREZZATURA

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Medicinali: ogni partecipante deve viaggiare provvisto dei farmaci di cui ha personalmente bisogno (antipiretici, antinfiammatori, ecc). Kailas fornisce alla guida un kit di pronto soccorso.

In questo viaggio durante le notti in tenda le batterie non si possono ricaricare. Quindi prevedere batterie di ricambio o powerbank.

Suggeriamo di comunicare in ufficio eventuali intolleranze alimentari importanti. Per intolleranze gravi e x necessità di diete particolari è necessario provvedere personalmente a viveri di integrazione rispetto ad una dieta normale.

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Quando andare? La grande catena montuosa dell’Himalaya corre in direzione est-ovest per oltre 2000 km. Il

versante settentrionale corrisponde al Ladakh e soprattutto al Tibet. Il clima è continentale, le precipitazioni sono scarse tutto l’anno, le estati sono temperate, gli inverni molto freddi. Il versante meridionale corrisponde all’Himalya indiano, al Nepal, Sikkim e Bhutan, che risente principalmente dell’andamento del monsone. In generale il momento migliore per fruire di queste zone è da ottobre a novembre, l'inizio della cosiddetta stagione secca, in cui le temperature sono gradevoli e i cieli, soprattutto alle alte quote, sono tersi. In pianura le temperature variano dai 20 ai 30°C, nei villaggi più in quota dai 10 ai 20°C. Nei campi in alta quota, tra i 4000 e i 5000 metri, le temperature di notte scendono sotto 0°C. In inverno le condizioni per i trekking diventano proibitive, a causa delle basse temperature e delle precipitazioni nevose che rendono impraticabili i sentieri in quota. In primavera, aprile e maggio, le condizioni tornano accettabili per un trekking. La neve inizia a sciogliersi in quota, le temperature sono accettabili per un campo tendato, le precipitazioni diventano più rade e le fioriture arricchiscono i versanti delle montagne. Da fine maggio a settembre il versante meridionale dell’Himalaya è da evitare, a causa delle precipitazioni abbondanti che

possono creare dei danni alle strade, mentre le nuvole persistenti nascondono gli scenari maestosi, una delle ragioni per cui vale la pena visitare le valli himalayane.

Perché viaggiare con Kailas? Affidarsi a Kailas significa ricercare principalmente in un viaggio dei contenuti e

delle proposte costruite per visitare le realtà più vere di territori lontani. La presenza di una guida italiana specializzata è una garanzia di un miglior funzionamento delle logistiche, delle strutture e degli operatori locali soprattutto in paesi dove nulla è dato per scontato (orari, prenotazioni, tempistiche di trasferimento e condizioni delle strade. Le guide Kailas sono professioniste la cui presenza è pensata soprattutto per offrire un valore aggiunto al viaggio fondato sulla qualità delle spiegazioni e delle descrizioni riguardo la natura, il territorio e le tradizioni locali: questo è il loro compito principale e speriamo di aver colto nel segno offrendo questo prezioso servizio ai nostri clienti. Proprio per la ricchezza dei nostri itinerari e per la sensibilità con cui vogliamo entrare in questi “territori lontani” (che può essere anche un piccolo villaggio di pescatori in un’area remota di un paese più civilizzato) preferiamo lavorare con realtà nate e gestite da investimenti personali e locali, piuttosto che utilizzare servizi gestiti in maniera occidentale creati da entità straniere. Viaggiare con Kailas significa anche accettare e supportare queste diversità culturali che a volte possono avere qualità, aspetto estetico e prontezza nell’adeguarsi alle richieste del mondo occidentale, diverse dalle aspettative, ma che possono regalare dei momenti unici e irripetibili. Ogni programma è organizzato con precisione e le prenotazioni sono state effettuate dal nostro ufficio con largo anticipo; tuttavia programmi di questo tipo (viaggi-spedizione con itinerari complessi, percorsi su piste per 4x4 e trekking) possono subire variazioni senza preavviso, a discrezione delle guide, dovute alle condizioni meteorologiche o a cause di forza maggiore (scioperi, avverse condizioni climatiche, disordini civili e militari) o a causa di eventuali overbooking delle strutture precedentemente previste (l’organizzazione valuterà eventuali soluzioni alternative sempre nella tutela dei partecipanti). Il verificarsi di cause di forza maggiore non è imputabile al vettore o all’organizzazione, pertanto eventuali spese supplementari sopportate dal partecipante non potranno essere rimborsate, né lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno. L’organizzatore non è responsabile del mancato utilizzo dei servizi dovuto a ritardi o a cancellazioni dei vettori aerei, nonché allo smarrimento dei bagagli. Ci auguriamo da parte dei nostri Clienti Viaggiatori comprensione e rispetto per tutte realtà che partecipano al componimento di ogni viaggio e un minimo di capacità di adattamento ad eventuali situazioni meno comode di quanto atteso … del resto Viaggiare significa anche questo!

Ricordiamo l’importanza di scegliere il viaggio giusto e per aiutarvi nella scelta abbiamo diviso le nostre proposte in livelli

crescenti di impegno …

Kailas Viaggi è DESERTEXPLORERS Tour Operator (licenza n. 83647/2) si avvale di assicurazioni Allianz Spa polizza RC n. 78624556 8/8

Cosa sono i livelli dei viaggi Kailas? Il livello di un viaggio Kailas è frutto di un confronto di vari parametri:

modalità di pernottamento, impegno fisico e spirito di adattamento richiesto. La descrizione sottostante è generale e serve a facilitare la scelta del viaggio. Sulla prima pagina di questo programma trovate le indicazioni specifiche riguardo al viaggio che state leggendo. Di seguito la legenda dei livelli.

Livello 1 CULTURA E AMBIENTE CON TUTTI I CONFORT - I nostri viaggi più tranquilli e confortevoli, in cui privilegiamo le visite culturali e le osservazioni ambientali in luoghi straordinari del nostro Pianeta, con escursioni a piedi brevi, sempre accompagnati con esperienza e passione dalle nostre Guide.

Livello 2 AREE MENO VISITATE DAL TURISMO - Raggiungiamo aree meno frequentate, dove è richiesto un po’ di spirito di adattamento, ma dove le Guide Kailas sono in grado di portarvi “in punta di piedi” in luoghi segreti e silenziosi.

Livello 3 GLI AMBIENTI PIU’ “SELVATICI” CON ATTIVITA’ OUTDOOR - Viaggi dove raggiungiamo aree lontane dai percorsi turistici, ricche di fascino ma spesso prive di confort, sono anche i nostri viaggi con carattere sportivo con frequenti camminate o scialpinismo/bike/canoa. E’ richiesto un po’ di spirito di adattamento e motivazione.

Livello 4 TREKKING DI PIU’ GIORNI - Viaggi studiati per gli amanti dell’andare a piedi; sono TREKKING ITINERANTI che spesso sono completati da alcune giornate dedicate all’approfondimento culturale o scientifico-ambientale dei luoghi visitati.

Livello 5 TREKKING AVVENTUROSI - Trekking itineranti ed avventurosi in aree remote e affascinanti; pensati e costruiti dalle Guide Kailas più appassionate di avventura ed esplorazione. Sono proposte che permettono di immergersi nella natura in maniera totale e di vivere esperienze di vera wilderness.

Livello 5 VIAGGI SPEDIZIONE e ASCENSIONI ALPINISTICHE - Spedizioni in montagna ed ascensioni alpinistiche dove è necessaria una preparazione specifica, organizzata in Italia dalle Guide che accompagnano il viaggio.