gruppo delle primipare

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Spesso, nei moderni alleva- menti di bovine da latte, le manze non sono in grado di esprimere al meglio il proprio potenziale genetico. Questo fenomeno può essere dovuto alla competizione che si viene a creare tra primipare e pluri- pare quando la stabulazione di queste due categorie di animali è mista. È noto da molto tempo che le primipare, quando stabulate insieme alle pluripare, riduco- no l’ingestione di alimento, tra- scorrono meno tempo sdraiate e producono meno latte rispet- to a quando sono stabulate in gruppi omogenei per numero di parti. Esistono numerose differenze comportamentali tra vacche pluripare e primipare. Queste ultime, per esempio, mangiano più lentamente facendo piccoli bocconi e trascorrono più tem- po ad alimentarsi rispetto alle pluripare. Inoltre, in genere, sono meno dominanti e le bo- vine pluripare sono in grado di allontanarle facilmente dalla mangiatoia, dalle cuccette e dagli abbeveratoi. Purtroppo, questa perdita di potenziale genetico è spesso trascurata in allevamento poi- ché non esiste la possibilità di confronto tra un gruppo com- posto solo di manze e un grup- po misto. Uno studio che risale al 1980 dimostra che, quando pluripare e primipare sono stabulate in- sieme, queste ultime presenta- no una riduzione pari al 10% del tempo di alimentazione e una riduzione della quantità di sostanza secca ingerita Più recentemente, alcuni ri- cercatori europei hanno scoper- to che le primipare non stabu- late con le pluripare nel mese successivo al parto producono circa 230 chilogrammi di latte in più durante la lattazione e manifestano un’incidenza di chetosi significativamente infe- riore. Un altro recente studio, con- dotto in Spagna, ha dimostrato che le primipare, se stabulate insieme alle pluripare, perdono più peso corporeo e producono il 10-15% di latte in meno du- rante il primo mese di lattazio- ne. Inoltre, le primipare che si trovano a dover competere con le bovine più anziane, produco- no un latte contenente una quantità inferiore di grasso, be- vono meno acqua e hanno un tempo di ruminazione inferio- re. In generale, possiamo affer- mare che le primipare stabulate insieme alle pluripare perdono circa il 10% del proprio poten- ziale produttivo. Lo scenario descritto sopra peggiora sensibilmente quan- do, oltre alla presenza di grup- pi misti composti di primipare pluripare, si ha una situazione di sovraffollamento. Una recente ricerca sta co- minciando a far luce su diversi aspetti che riguardano il com- IL GRUPPO DELLE PRIMIPARE “Esistono numerose differenze comportament ali tra pluripare e primipare” ABS INFORMA

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Page 1: Gruppo delle primipare

Spesso, nei moderni alleva-menti di bovine da latte, le manze non sono in grado di esprimere al meglio il proprio potenziale genetico. Questo fenomeno può essere dovuto alla competizione che si viene a creare tra primipare e pluri-pare quando la stabulazione di queste due categorie di animali è mista. È noto da molto tempo che le primipare, quando stabulate insieme alle pluripare, riduco-no l’ingestione di alimento, tra-scorrono meno tempo sdraiate e producono meno latte rispet-to a quando sono stabulate in gruppi omogenei per numero di parti. Esistono numerose differenze comportamentali tra vacche pluripare e primipare. Queste ultime, per esempio, mangiano più lentamente facendo piccoli bocconi e trascorrono più tem-po ad alimentarsi rispetto alle pluripare. Inoltre, in genere, sono meno dominanti e le bo-vine pluripare sono in grado di allontanarle facilmente dalla mangiatoia, dalle cuccette e dagli abbeveratoi. Purtroppo, questa perdita di potenziale genetico è spesso trascurata in allevamento poi-ché non esiste la possibilità di confronto tra un gruppo com-posto solo di manze e un grup-po misto. Uno studio che risale al 1980 dimostra che, quando pluripare e primipare sono stabulate in-

sieme, queste ultime presenta-no una riduzione pari al 10% del tempo di alimentazione e una riduzione della quantità di sostanza secca ingerita Più recentemente, alcuni ri-cercatori europei hanno scoper-to che le primipare non stabu-late con le pluripare nel mese successivo al parto producono circa 230 chilogrammi di latte in più durante la lattazione e manifestano un’incidenza di chetosi significativamente infe-riore. Un altro recente studio, con-dotto in Spagna, ha dimostrato che le primipare, se stabulate insieme alle pluripare, perdono più peso corporeo e producono il 10-15% di latte in meno du-rante il primo mese di lattazio-ne. Inoltre, le primipare che si trovano a dover competere con le bovine più anziane, produco-no un latte contenente una quantità inferiore di grasso, be-vono meno acqua e hanno un tempo di ruminazione inferio-re. In generale, possiamo affer-mare che le primipare stabulate insieme alle pluripare perdono circa il 10% del proprio poten-ziale produttivo. Lo scenario descritto sopra peggiora sensibilmente quan-do, oltre alla presenza di grup-pi misti composti di primipare pluripare, si ha una situazione di sovraffollamento. Una recente ricerca sta co-minciando a far luce su diversi aspetti che riguardano il com-

IL GRUPPO DELLE PRIMIPARE

“Esistono

numerose

differenze

comportament

ali tra

pluripare e

primipare”

ABS INFORMA

Page 2: Gruppo delle primipare

“Le primipare

stabulate

insieme alle

pluripare

perdono circa

il 10% del

loro

potenziale

produttivo”

portamento delle primipare. Durante questo studio è stato osservato il comportamento delle primipare per quanto ri-guarda la scelta della cuccetta, il tempo di riposo e quello di ruminazione qualora esse siano stabulate insieme alle bovine pluripare. Queste informazioni che, ad oggi, sono solo indicative e do-vranno essere confermate da studi più approfonditi, rappre-sentano un punto di partenza per importanti riflessioni. Gruppi di bovine, composti per il 70% da pluripare e per il 30% da primipare, sono stati osservati registrando le prefe-renze di utilizzo delle cuccette. L’analisi dei dati raccolti ha evidenziato come l’utilizzo delle cuccette da parte delle primipare sia significativamen-te inferiore rispetto alle pluri-pare. Questo dato è ancora più im-portante quando si prende in considerazione la disposizione delle cuccette. Quelle situate nelle posizioni più favorevoli, ad esempio dove la temperatu-ra è inferiore o dove la distanza dalla mangiatoria è minore, so-no utilizzate prevalentemente dalle bovine pluripare. Un’altra osservazione impor-tante riguarda il comportamen-to di ruminazione: quando una primipara utilizza una cuccetta che solitamente è occupata da una pluripara il tempo che essa trascorre ruminando è del 40%

inferiore rispetto a quello nor-male. Inoltre, osservazioni condotte in campo, indicano che l'attivi-tà di ruminazione può aumen-tare sensibilmente quando le primipare sono spostate da un gruppo misto a un gruppo di sole primipare. L’aumento del tempo di ruminazione, in tal caso, può aumentare fino a un’ora al giorno. Questi fenomeni, nel loro in-sieme, portano a una riduzione del benessere degli animali e delle loro performance produt-tive. Per questi motivi è racco-mandato stabulare separata-mente le primipare e le pluripa-re, soprattutto nel primo perio-do della lattazione.

Fonte: Heifers need their own space.

Rick Grant. HOARD’S DAIRYMAN,

April 10, 2015.

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