g.i.d. - pagina di benvenuto - gruppo italiano dressage · completi ma anche salto ostacoli,...

Notiziario delAnno IX - NAnno IX - N°° 2828NovNov./Dic. 2008./Dic. 2008

FF.I.S.E..I.S.E. C.O.NC.O.N.I..I.

Gruppo Italiano Dressage

G.I.D.

SCUSATE IL RITARDO

Sede e Presidenza: Via Marmirolo, 14 - 46100 Mantova Presidente: Luigi Masotto - Tel. e fax 0376.391268 - 348.2416193 – 346.6052449 - e-mail: [email protected]

Segreteria: Paolo Peron Tel. 030.9961502 Fax 030.9651373 Cell. [email protected] – [email protected] SITO UFFICIALE G.I.D.: www.gruppoitalianodressage.org

Anno IX - N° 29Gennaio/Luglio 2009

DRESSAGE GENNAIO/LUGLIO 20092

■ Nato nel 1951 a Caracas (Vene-zuela) da padre italiano e madre venezuelana. Giunge in Italia a 8 anni.

■ Frequenta fi no al 5° anno di inge-gneria al Politecnico di Milano poi deve interrompere gli studi a cau-sa della morte dello zio, socio del padre, per cominciare a lavorare nell’azienda di famiglia.

■ Velista fi no dall’età di 17 anni, ga-reggia prima in equipaggio IOR, poi in Laser vincendo moltissime regate, tra cui le Centomiglia (2 volte), gli internazionali di Portofi -no, i campionati Europei Invernali, etc.

■ Smette di regatare nel 1984 e nel 1985 nasce la fi glia Piera.

■ Nel 1988 compera quasi per sba-glio un cavallo col quale fa gran passeggiate in campagna, poi compera una cavalla per sua mo-glie, una per la madre, una puledra di 6 giorni, uno per il fratello e nel giro di qualche mese fa la patente. Comincia a far gare (soprattutto completi ma anche salto ostacoli, endurance, dressage) e ad alleva-re puledri, fi no ad arrivare ad ave-re 13 cavalli in scuderia.

■ Oltre che allo sport praticato si dedica anche all’insegnamento ed alla preparazione dei cavalli.

■ Dal 1995 al 2000 ricopre l’incari-co di Delegato Provinciale FISE dedicandosi alla promozione sul territorio. Organizza, con il soda-lizio di tutti i Circoli mantovani, il concorso di salto ostacoli nella centralissima Piazza Sordello ed i primi Campionati Provinciali

■ Nel 2000 comincia l’attività come Giudice di Dressage.

■ Nel 2001 costituisce l’Associazio-

ne Equestre “Aquila Reale” e la So-cietà di Caccia alla Volpe “Vespa-siano Gonzaga”, di cui è Master.

■ Nel 2002 Tecnico di Equitazione di Campagna di 2° livello, nel 2003 Istruttore di Equitazione di 1° livel-lo, con Argo de Villanova vince la medaglia di bronzo e poi d’oro ai Campionati Italiani di Cross.

■ Nel 2004, sotto l’egida del Dipar-timento Dressage, sponsorizza ed organizza un Trofeo a Squadre, riservato a Brevetti, che ha avuto un’enorme successo coinvolgen-do 6 regioni e centinaia di binomi.

1° e 2° ai Campionati Veneti di Cross, 4° ai Campionati Regionali Lombardi di Completo per Istrut-tori, 5° ai Campionati Italiani di Completo per Istruttori

■ Nel 2005 viene eletto consigliere regionale in Lombardia, diventa giudice nazionale di livello M e di Monta da Lavoro, con Beas, an-cora podio con oro individuale e bronzo a squadre ai Campionati Italiani di Cross. Collabora in mol-tissime giurie, compresi Campio-nati Italiani.

■ Nel 2006 e 2007 coadiuva negli in-ternazionali sia al Pegaso che alla Mandria e si forma come giudice internazionale di Monta da Lavo-ro.

■ Nel 2007 in giuria in Inghilterra ai Campionati Europei di Working Equitation

■ Nel 2008 presidente di giuria in Sardegna ai Campionati Europei di Working Equitation.

Chi lo conosce sa con quanta disinteressata passione ha sempre svolto le sue mansioni perché frutto di un impegno non legato a risvolti eco-

nomici o commerciali. Nella vita infat-ti è un imprenditore con un’azienda propria nel campo dell’edilizia.

Con le esperienze maturate come presidente di un circolo affi liato, come organizzatore di Concorsi, ma anche tecnico, istruttore, giudice, cavaliere e piccolo allevatore, si può certamente affermare di avere una visione molto ampia delle pro-blematiche legate al mondo sportivo del cavallo ed idee volte alla massima diffusione di questo sport, indifferen-temente dalla disciplina, soprattutto nei riguardi della base.

LUIGI MASOTTO, IL PRESIDENTE, CHI È COSTUI?

Pubblichiamo il notiziario così come approvato dal Consiglio quando ancora il Presidente era tra noi

Da quest’anno per tutti i soci GID offriamo una mail

gratuita su dominio GID. Chiunque fosse

interessato deve farne richiesta alla segreteria

per l’attivazione.

DRESSAGE - APRILE/GIUGNO 2009 DRESSAGE GENNAIO/LUGLIO 2009 3

Caro Luigi;non ci sono parole per esprimere ciò che si prova e si sente in questo mo-mento.Ci siamo conosciuti circa di vent’an-ni fa sui campi di gara e da allora ci hai sempre stupito con il tuo animo gentile e generoso, con il tuo sorriso, la cordialità, con la tua grande dispo-nibilità, la tua pazienza, le tue idee, le grandi imprese, i tuoi sogni.Come scordare l’incredibile concorso sul selciato completamente insabbia-to per l’occasione in Piazza Sordello a Mantova o il Grande concorso di dressage a squadre con una fi nale su quattro campi di gara in contempo-ranea; ed ultimamente il tuo grande progetto umanitario volto alla costru-zione di un asilo nido nelle terre de-vastate dal terremoto in Abruzzo.Tutto questo eri tu amico, un grande uomo, integro, onesto, buono e ri-spettoso, un uomo dai grandi valori,

sempre proteso verso il prossimo, un uomo di sport e di cavalli, e molto al-tro ancora.Certo non sono mancate delusioni, amarezze, nemici; persone sorde e cieche; persone gelose di ciò che eri; persone che ti hanno visto sola-mente come una minaccia, preoccu-pate a saziare la loro sete di potere senza sapere che il potere non da privilegi ma responsabilità, famosa frase di Gandhi che di tanto in tanto ci ricordavi..... E rifacendoci a Gandhi ti diciamo..... Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono e alla fi ne vinci.La tua assurda, incredibile, prematura scomparsa lascia nel cuore di chi ha avuto la grande fortuna di conoscerti ed apprezzarti un incolmabile vuoto che solo nel tuo ricordo verrà in parte riempito.In questi giorni ci ritroviamo smarriti, senza la forza di credere ad una re-

altà che esige da noi questa cruda verità.Il domani senza di te sarà certo più diffi cile, ma con i tuoi insegnamenti, con la tua presenza nei nostri cuori, e tu che ci guarderai da lassù, trove-remo quella forza e quell’entusiasmo che hai saputo trasmetterci con la tua grande vitalità e gioia e che sarà per noi un faro da seguire sulla strada da te tracciata.Fra i numerosi messaggi di cordoglio pervenuti nel sito internet del GID, uno ci ha colpito in particolar modo, sei riuscito a sorprenderci fi no alla fi ne e ci lasci il ricordo della tua infi ni-ta generosità, con l’ultimo tuo nobile gesto. La donazione dei tuoi organi.Ed ora Luigi è il tuo momento, la tua Galena ti aspetta per galoppare con lei nelle infi nite distese del Paradiso.Addio Presidente, addio grande uomo, addio amico.

IL GID

Premesso che l’attuale respon-sabile della rivista GID “Dres-sage” risulta essere ancora l’ex

Presidente Giampiero Carretto, consi-derato che lo scomparso Presidente Luigi Masotto non ha potuto ultimare le pratiche burocratiche volte ad as-sumere la responsabilità della pubbli-cazione del giornalino, tenuto conto che l’ex Presidente non ne autorizza la pubblicazione a suo nome, malgra-do quanto successo, il Consiglio al fi ne di non ritardarne ulteriormente la divulgazione all’unanimità decide di pubblicare la rivista sul sito Web del GID in formato scaricabile dagli utenti e di continuare altresì la sua pubbli-cazione, per i numeri a venire, in via telematica, tagliando così le spese relative all’impaginazione, all’off-set ed alla spedizione, dando in questo modo un ulteriore respiro all’esiguo bilancio sociale.

In apertura del Notiziario vogliamo pubblicare tutti i messaggi ed i pensie-ri di cordoglio pervenuti a ricordo dello scomparso Presidente Luigi Masotto.

PRIMA DELLA SCOMPARSA

Antonellastiamo galoppando al tuo fi anco.... forza Luigi26/06/2009 01.35.44

Cristina Berrail dipartimento dressage del FVG è con te...26/06/2009 08.52.32

Sabinaanche noi- Xenia e Sabina26/06/2009 09.43.05

C.I.San Giorgioti siamo tutti vicini, non mollare...26/06/2009 09.58.38

AmiciPreghiamo per un miracolo26/06/2009 11.04.05

Elisabetta FiorentiniCaro e stimato amico, ti siamo tutti vi-cini, non mollare. Prego tanto anche io.26/06/2009 11.10.57

Giuseppe De MaioCosternato dalla notizia sono con la famiglia e le sue speranze.26/06/2009 11.11.32

Antonella e Nicolaè l’ostacolo più grosso della tua vita... coraggio Luigi! non sai quanto ti sia-mo vicini.26/06/2009 11.45.09

DOPO LA SCOMPARSA

Nicola e AntonellaLa strada che hai tracciato non sarà abbandonata. Ci mancheranno la tua gioia di vivere, il tuo entusiasmo e la tua generosità che, ne siamo certi, continuerà a vivere in coloro che hai salvato. Alla tua famiglia tutto l’affetto e il conforto. Il vostro estremo gesto vi aiuterà a sopportare questo terri-bile dolore.26/06/2009 13.11.03

Lorenza MelSono addolorata di aver appreso del-la tragica notizia. Mi associo col cuo-

STRALCIO DEL VERBALE DI CONSIGLIO DIRETTIVO GID N. 5 DEL 06 LUGLIO 2009

continua a pag. 4


re a quanto scritto da Nicola e An-tonella. Sono vicina con tutto il mio affetto alla famiglia in questo terribile momento di dolore.26/06/2009 13.53.00

Eric Sandersenluigi sarai sempre con noi e continuere-mo a lottare per la giustizia dello sport!.26/06/2009 13.58.40

EricSono veramente dispiaciuto di aver appreso della tragica notizia di un grande AMICO. Mi associo col cuore a quanto scritto da Nicola e Antonella e Lorenza. Sono vicino con tutto il mio affetto alla famiglia in questo terribile momento di dolore.26/06/2009 14.02.45

Nigar Bizselci mancherà immensamente quel sorriso raggiante con cui rallegravi i nostri cuori, arrivederci luigi.26/06/2009 15.08.09

Nigar Bizselè incredibile come possa accadere questo ad un uomo così vitale solo domenica scorsa si scherzava... oggi, il dispiacere è immenso.26/06/2009 15.11.22

Marco CiariniSono molto colpito da questo tragico evento, il neo presidente era una per-sona da prendere d’esempio. Sincere condoglianze alla famiglia.26/06/2009 15.43.00

Michele e Tatiana ToldoNel 446 a.C., così Pindaro parla dell’uomo, nella VIII Pitica, dedicata a Aristomene di Egina: Cresce in breve la gioia degli uomini, ed egualmente a terra precipita se contrario volere la scuote. Creature d’un giorno, che cosa è mai qualcuno che cosa mai è nessuno? Sogno di un’ombra l’uomo. Ma quando un bagliore discende dal dio, fulgida luce risplende sugli uomini e dolce è la vita. I greci di certi uomini dicevano “cari agli dei” per indicare uomini di quali-tà superiori e la cui morte prematura era attribuibile all’amore degli dei nei loro confronti.

Bellissimo ma di nessuna conso-lazione per noi, tuoi cari Amici cui mancherai. Di Te porteremo sempre il ricordo straordinario, è stata una grande fortuna conoscerti.26/06/2009 16.06.10

Ida,Federico e GiovannaNon riusciamo a credere che sia po-tuto accadere. Ci mancherai come persona, giudice e amico. Rimarrai nei nostri cuori come esempio per continuare a seguire la strada che stavi percorrendo e che non deve es-sere abbandonata. Alla Tua famiglia tutto il nostro affetto e conforto in un momento che non avrebbe dovuto arrivare mai.26/06/2009 16.12.31

AlainCi mancherai, grane uomo, grande amico, grande!26/06/2009 16.17.55

Daniele Ringo MichielinUn tuo allievo e amico.26/06/2009 16.23.56

MarinellaLuigi, rimarrai per sempre con noi negli occhi dei nostri fi gli quando con tanta passione cercano giorno dopo giorno di mettere in pratica i tuoi pa-zienti e scrupolosi consigli!26/06/2009 16.47.07

Webmaster C.R.FISE-FVGIl C.R.del Friuli Venezia Giulia par-tecipa commosso all’improvvisa e prematura scomparsa del Presidente Luigi Masotto.Lo ricorderemo sempre con affetto e stima.26/06/2009 16.54.01

Anna Maria Vasco e Nicolò BrunoLa prematura perdita del Presidente lascia un grande vuoto nel GID ed in tutti gli appassionati di Dressage. Sia-mo vicini alla famiglia, il cui conforto è sapere che il loro caro continuerà a vivere nelle persone alle quali sono stati donati i suoi organi.26/06/2009 17.01.30

Luciano FalcinelliLuigi con te se ne và un grande amico,un uomo di grande esempio per tutti noi,ciao Luigi.26/06/2009 17.22.17

SabrinaNon ci sono parole che possano de-scrivere il dispiacere per la perdita di un uomo colmo di passione per que-sto sport e di disponibilità nei confron-ti di tutti. Sarai sempre nei nostri cuori.26/06/2009 17.42.11

Luciano FalcinelliLuigi sei stato un grande amico, Istruttore Giudice e Presidente, ti ri-corderò sempre con tanto affetto e stima. Ciao Luigi.26/06/2009 17.43.33

Rossanaciao Luigi sei sempre stato una per-sona grande con un grande cuore. Ciao Luigi26/06/2009 18.14.27

Adriana SpadaSono incapace di descrivere il dispiace-re e lo sconforto che provo nell’appren-dere della tragica scomparsa di Luigi....Mi mancherà tutto ciò che lui era ed ha rappresentato per il mondo dei cavalli e cavalieri...Sarà un vuoto incolmabile ....Alla famiglia le mie piu’ sincere e sentite condoglianze, Adriana Spada.26/06/2009 18.24.53

AdeleUn ricordo che rimarrà sempre vivo...Una delle tante persone a cui non hai mai negato un aiuto e un sorriso... Grazie di essere stato fra noi. Un af-fettuoso bacio caro Luigi.26/06/2009 18.59.26

Paolo.....Voglio però ricordarti com’eri pensare che ancora vivi voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi che come allora sorridi.....26/06/2009 19.04.33

Elisabetta FiorentiniIl suo sorriso, il suo entusiasmo, la sua passione, competenza e gene-rosità per il nostro sport mi manche-ranno infi nitamente, sarà per sempre nel mio cuore ed in coloro ai quali ha ridato con un nobile dono la vita. Caro amico Luigi, ringrazio di averti conosciuto. Alla famiglia le mie piu’ sincere e sentite condoglianze, un forte abbraccio, Elisabetta26/06/2009 19.31.35

segue da pag. 3

continua a pag. 4


Silvana Sibilla BiancoHo conosciuto Luigi due anni fa du-rante i Campionati Regionali orga-nizzati presso la mia scuderia.... E’ stata una presenza cordiale e sim-patica che è riuscita ad alleggerire e a sdrammatizzare anche situazioni stressanti... Da allora ci siamo tenuti in contatto e quest’anno l’entusia-smo da “ragazzo” che ha dimostrato nel far “ripartire” il G.I.D. mi hanno se-riamente colpita.... Mancherà al mon-do del Dressage una grande persona come lui... Alla famiglia e a Paolo un grande abbraccio, Silvana.26/06/2009 20.02.03AstridLe parole non potranno mai colmare il vuoto che hai lasciato ai tuoi cari e a tutti coloro che ti amavano. Mio grande amico mi mancherai. Un ab-braccio ai tuoi cari ed al tuo amico Paolo. Astrid.26/06/2009 20.25.44

AstridDomani continuerò ad essere. Ma do-vrai essere molto attento per vedermi. Sarò un fi ore o una foglia. Sarò in quelle forme e ti manderò un saluto. Se sarai abbastanza consapevole, mi riconosce-rai e potrai sorridermi. Ne sarò felice. Astrid26/06/2009 20.34.25

Danilo, Francesco, Samanta, Na-dia MecocciCi mancherà la Tua simpatia, i Tuoi con-sigli e la Tua grande passione per que-sto sport. Alla Tua famiglia le nostre più sentire condoglianze. Ciao Luigi. Danilo, Samanta, Francesco, Nadia Mecocci26/06/2009 21.44.36

Anna e Maria BrigioliniCi dispiace tanto per la tragedia...eravamo rimaste molto colpite dal nuovo presidente, così disponibile, cordiale e simpatico...anche se lo abbiamo conosciuto solo in due oc-casioni rimarrà per sempre impresso nella nostra mente. Le nostre più sen-tite condoglianze ai suoi cari.26/06/2009 21.44.44

Silvia Melloncelli e Marco MerlinCiao Luigi, sei riuscito a sorprenderci fi no alla fi ne...e ci lasci con il ricordo della tua infi nita generosità. Non po-

tremo mai scordarti, il vuoto che lasci rimarrà incolmabile. La tua forza tra-smettila a Grazia e a Piera per guar-dare avanti e non fermarsi mai. Ciao Luigi Silvia e Marco26/06/2009 22.59.19

Giampiero CarrettoSegreteria Generale. Vice Presidente. Consiglio Direttivo. Delegati Regionali. Tutti i Soci GID. Caro Paolo, Costernato, profondamente com-mosso e addolorato per la tragica, dolorosa, prematura scomparsa del Presidente, Luigi Masotto, Ti prego porgere a tutto il Gruppo Ita-liano Dressage i sensi del mio più vivo cordoglio. Sono vicino con la preghiera. Giampiero Carretto e Rita27/06/2009 13.26.50

Paola GiontellaBuongiorno Paolo, scrivo a nome di tutti i cavalieri umbri che hanno avuto modo di conoscere Luigi Masotto, sinceramente tocca-ti dalla notizia della sua improvvisa scomparsa. In questi mesi abbiamo avuto l’occa-sione di incontrarlo nei nostri concor-si, si è avvicinato in prima persona ad una realtà in cui il dressage è ancora poco sviluppato coinvolgendo con-correnti e comitati organizzatori. Luigi è riuscito a donare alle nostre ma-nifestazioni l’entusiasmo e la passione riservati ai grandi eventi, fondando in noi la sicurezza di poter crescere. La sua mancanza sarà notevole poi-chè il nostro ricordo è quello un uomo sensibile ma deciso, sorridente e instancabile, capace di trasmettere voglia di gioire, di creare e di vivere quella serenità che l’equitazione, il Dressage in particolare, dovrebbe rappresentare. Con immenso affetto Paola Giontella, delegata GID Umbria-Marche I Dressagisti Umbri27/06/2009 13.28.28

Schumannvi esprimiamo le nostre condolianze. la famiglia schumann, sicilia27/06/2009 09.53.41

Lippi LuciaE’ passata la Cometa Luigi Masotto che ci ha indicato la strada del cam-biamento; ora dobbiamo trovare la forza per seguirla e consolidare que-sto messaggio tutto nuovo. Ringarzio di cuore la famiglia che ci ha concesso il privilegio di averlo tra noi con il suo impegno di una levatura encomiabile. Sempre con affetto, Lucia Lippi.27/06/2009 15.32.05

Sabrina GuglielmoProfondamente toccata da questa prematura perdita, porgo le mie più profonde condoglianze alla famiglia di Luigi. Sabrina Guglielmo (Delegata del Pie-monte)27/06/2009 17.43.35

Mario FenocchioAdesso noi faremo meglio come ci hai insegnato Tu; ma guardaci sempre.27/06/2009 22.17.47

Antonello Ruzittuci sono momenti.. ci sono momenti di sofferenza o tri-stezza, ci sono giornate come pugna-late al cuore. quando vivi questi momenti, prova a bussare alla mia porta, la mia vita e il mio cuore sono sempre aperti per te. queste orecchie possono ascolta-re qualsiasi cosa in ogni momento.quando sei gioso non c’è bisogno di parlare, io lo capisco vedendo il tuo viso.invece quando senti tristezza, solitudine,paura di non farcela, parla con me di tutte queste cose.io carico sulle mie spalle la metà del peso delle tue sofferenze.Andiamo avanti insie-me.questa è la nostra strada fi no a quando continuerà la nostra amicizia. questo era LUIGI sempre,completamente,sinceramente, dedicato agli al-tri....ci mancherai ma tutti noi sappia-mo di averti sempre presente guida istancabile e sicura..ciao Luigi. Antonello27/06/2009 22.51.07

Eugenio Rovidasono un collega giudice di dressa-ge, desidero signifi care alla famiglia il profondo sconcerto e dolore che ha suscitato la scomparsa di LUIGI. rimane comunque il ricordo di una PERSONA appassionata della vita con

segue da pag. 4

continua a pag. 5


un amore viscerale per i CAVALLI. Un caro saluto a LUIGI e alla sua famiglia, Eugenio Rovida28/06/2009 10.45.56

Maida FlumianiDi te ricordo il tuo sorriso,la tua pa-zienza, la tua disponibilità, di te mi colpiva il tuo entusiasmo e la gioia nella cose che facevi, così continuerò a ricordarti. Ciao Luigi Mi unisco al cordoglio della famiglia. Maida Flumiani - delegata G.I.D. F.V.G.28/06/2009 11.14.31

Cristina SacchiHo appena saputo con costernazio-ne di quanto successo; mi unisco nel porgere le più sentite condoglianze alla famiglia di Luigi. Rimane il ricor-do di una persona profondamente motivata ed entusiasta che ha sem-pre condiviso la sua passione con la volontà di essere attivo e propositivo.28/06/2009 09.47.21

Paolo CavobianchiUn caro saluto ad un grande amico.ciao Luigi, sentite condoglianze alla famiglia.28/06/2009 11.33.41

Nausicaa MaroniDavanti al computer in questo mo-mento, non ho parole....solo che la vita è davvero tanto strana. Mi sembra strano soprattutto guar-dare la rubrica del telefono, leggere MASOTTO e sapere che lui non c’è più, sempre così gentile e disponibile con tutti..... L’unica cosa che mi viene in mente è mandare un abbraccio ad un perso-naggio veramente UNICO che sicura-mente non meritava quello che gli è successo, ma il DESTINO, accidenti, è sempre un passo avanti a noi. Ti ricorderemo sempre con tanto tan-to affetto, la tua scomparsa ci ha toc-cato davvero moltissimo. UN ABBRACCIO DI CUORE LUIGI e grazie di tutto....... Nausicaa Maroni e Roberto Di Marco IL CAVALLINO28/06/2009 11.43.50

Messaggio di cordoglio letto du-rante un concorso in data odiernaLo Sporting Club Paradiso e la fami-

glia Canteri, ospiti della manifestazio-ne, unitamente ai giudici ed agli ope-ratori tutti vogliono rendere omaggio alla memoria dell’amico Luigi Masot-to, tragicamente scomparso venerdì 26 giugno in un incidente sul lavoro osservando per lui un minuto di silen-zioso raccoglimento. Luigi, giudice internazionale di monta da lavoro, giudice nazionale di dres-sage e cavaliere in attività in tutte e tre le discipline olimpiche, si è sem-pre prodigato per la promozione e lo sviluppo degli sport equestri ed in particolare per il dressage. Nelle numerose cariche investite nell’ambito di questo sport l’ultima e più importante per Lui è stata quella che l’ha visto come Presidente del Gruppo Italiano Dressage. Questo grande uomo di sport e di cavalli, stimato ed apprezzato da tutti, sempre disponibile, sorridente, dall’animo generoso, lascia nel cuore dei familiari e di chi ha avuto la fortu-na di conoscerlo un incolmabile vuo-to che solo nel suo ricordo verrà in parte riempito.28/06/2009 15.04.13

Francesca LacasellaSentite condoglianze alla famiglia da parte mia e di tutti i soci del GID pu-gliese. Tutti noi siamo rimasti attoniti nell’apprendere la notizia della tragi-ca scomparsa di Luigi Masotto, non si poteva credere! Avvieremo delle iniziative nell’ambito regionale che lo ricorderanno. Siamo convinti che il consiglio direttivo del GID continuerà per la strada delineata dal CARO Luigi.28/06/2009 18.01.49

Norma Paoli CirocchiCon un forte abbraccio ci uniamo al dolore della famiglia e di tutti gli ami-ci, CIAO LUIGI.28/06/2009 20.12.47Alessandra GiovinettiSconcertata per la tragica scomparsa di Luigi porgo le mie più sentite con-doglianze alla famiglia. Ricorderò per sempre il suo sorriso e la sua grande dsiponibilità.28/06/2009 20.14.38

Giuliana BasagliaCiao Luigi,qualche mese fa’,appena hai saputo che a una mia allieva e’ venuto a mancare il suo cavallo, non

hai esitato un attimo a lasciarle mon-tara la tua.Questo atto di fi ducia e di generosita’ha colpito me e i miei allie-vi dello sporting club paradiso.Oggi la Beas ti ha salutato con due bellissimi percorsi.Sei stato un collega prodigo di consigli e sempre estremamente corretto. Ti abbraccio forte forte.28/06/2009 21.52.55

Lippi LuciaUn lungo silenzio degli atleti e del Cen-tro Ippico Grifondoro ha ricordato che quel Presidente di giuria doveva esse-re con loro in Toscana. La sua intensa presenza si sentiva nelle parole di chi lo conosceva e lo stimava. Lucia lippi.28/06/2009 22.30.31

Greta Melanie RaccaSentite condoglianze alla famiglia ed agli amici per la prematura scompar-sa del nostro Presidente che tanto ha dato a questo magnifi co sport.29/06/2009 08.19.57

Antonella e Nicolaoggi l’ultimo saluto all’uomo, ma nei nostri cuori continuerai a vivere. Gra-zie di esserci stato Amico.29/06/2009 10.55.56

Patrizia Varrialeuna meravigliosa onda è ritornata al mare ma ha lasciato sulla riva un prezioso cristallo che nulla e nessuno potra’ mai scalfi re ed ombrare nell’in-fi nito del tempo.29/06/2009 17.02.09

Patrizia VarrialeUn luminoso raggio di sole illuminerà per sempre il magico fi rmamento del Dressage. Grazie Luigi per il Tuo dolce e rassicurante sorriso.29/06/2009 17.10.09Rocco ZazaCiao Luigi. Rocco, Pina e Francesco Zaza.29/06/2009 17.25.05

Patrizia VarrialePossa la dolcezza di un pensiero am-mantare per sempre il meraviglioso pentagramma dei ricordi29/06/2009 17.34.59

AntonellaEclettico, vulcanico. Spesso mi do-mandavo dove trovavi tutte quelle

continua a pag. 7

segue da pag. 5


energie, se ti riposavi mai, se riuscivi a trovare un po’ di tempo per te. In questi giorni, volati tra l’angoscia, le innumerevoli telefonate, la routine, mille fotogrammi della nostra lunga conoscenza sono passate nella mia mente; non ho ricordi di te privo del tuo contagioso sorriso. Era smaglian-te quando raccontavi fi ero delle belle gare fatte da Piera, dai tuoi adorati cavalli. Eri sul tetto del mondo quan-do hai vinto l’oro ai Pratoni... sono attimi, piccole gocce di memo-ria, ricordi di un uomo solare, che continuerà ad illuminare i cuori di quanti hanno avuto la fortuna di co-noscerti. SO che in questi momenti qualsiasi cosa si dica, o si scriva, ha un che di “falso” di “dovuto cordoglio”, inoltre non sono mai stata brava ad ester-nare i miei sentimenti, i miei pensie-ri. Ma so che Tu li avrai interpretati, come sempre succedeva, nel modo giusto, leggendo tra le righe e negli occhi, quello che le parole non riusci-vano a spiegare. Arrivederci Luigi. Prima o poi, ci rive-dremo.29/06/2009 23.33.56

Annamaria SerassoCommossa, invio le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Luigi che ricorderò sempre con immenso affetto.30/06/2009 07.35.22

Alessio CorradiniUn immenso saluto ad un grande personaggio del mondo dell’equita-zione!!!..invio le più sentite condo-glianze alla famiglia di Luigi!Alessio Corradini, Giovanna Moriello, Fiamma Anastasi.30/06/2009 13.00.32

Eleanor Frances StilingAddio ad un uomo cosi pieno di vita e gioia per questo sport ci dispiache molto e diffi cile a dire quanto chi mancherai a tutti noi ciao con affetto eleanor e vincenzo 30/06/2009 13.36.48

LuisaHo ancora impressa nella mente l’im-magine di Luigi mentre sorridente mi stringeva la mano durante la pre-miazione al Victory. Sono sconvolta

da quanto è accaduto e mi dispiace veramente tanto. Quel sorriso era di una persona speciale, gentile e cor-diale! Avrei voluto parlare con lui più a lungo, ma il tempo è tiranno e ci fa sempre dire “faremo, ci rivedremo, un giorno con calma...” e invece così non è stato. Mi dispiace tanto. Conserverò nel cuore i tuoi preziosi consigli e da lassù mi giudicherai ancora!Porgo le mie più sentite condoglianze a tutta la famiglia.30/06/2009 15.17.13

PaolaIo me ne stavo là,un pò in disparte, dall’altra parte della strada.... lontana quel tanto che mi dava la certezza di non soffrire più e vicina abbastanza da sentire l’odore dei cavalli.... per-ché almeno del loro odore non pote-vo fare a meno. Mi ero costruita un muro invalicabi-le di buone ragioni per non tornare a montare a cavallo...buone ragioni che esponevo con logica ineccepibile a chiunque si avventurasse a chieder-mi “perchè”! Poi sei arrivato tu, Luigi, che con la tua infi nita sensibilità e generosità mi hai semplicemente teso una mano, e senza chiedermi niente, la tua mano si è trasformata in uno zoccolo...era lo zoccolo di Jorris... tu avevi capito che solo un cavallo poteva farmi at-traversare la strada.... nessun discor-so, nessuna promessa! Tu eri speciale anche perchè rendevi facile ciò che sembrava impossibile!... e così è sta-to...con gli stivali di nuovo ingrassati, con indosso i pantaloni un pò logori e Jorris alla mano sono tornata a cal-pestare la sabbia di un campo e la mia vita si è di nuovo tinta dei colori dell’arcobaleno!... E’ questo che sarai sempre per me.... un arcobaleno pieno di colori nel quale ti vedo galoppare come in un infi nito mezzo circolo! Arrivederci Luigi! Paola30/06/2009 19.44.11

Cristina GualtierottiNon conoscevo personalmente Luigi, ma non posso dimenticare il saluto ed il sorriso che mi ha regalato al ter-mine della mia prima KUR. Un sorriso che manifestava tutta la sua condivi-sione verso chi, di qualsiasi livello e

capacità fosse davvero appassionato ed amante del cavallo. Vorrei lasciare alla sua famiglia una frase di Pavese che sembra proprio scritta per Luigi:”L’uomo mortale, Leucò, non ha che questo d’immor-tale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia”. Un abbraccio30/06/2009 22.12.05

Giudice Nicoletta MilaneseNon so cosa dire in questo momento se non che ancora non so rendermi conto dell’accaduto. Ripenso alle tan-te volte in cui siamo stati insieme, in giuria, ai corsi, alle riunioni o altro, ma la volta che ricordo di piu’ e’ quando siete stati a casa mia con la collega Angela Guadagni e abbiamo mangia-to la Sbrisolona Mantovana che mi avevi portato. Resterai sempre nella mia mente e nel mio cuore caro ami-co mio.30/06/2009 23.45.06

Alessia...con il cuore stretto in una morsa di dolore talmente forte da togliermi il fi ato penso a te carissimo Luigi, al tuo sorriso spontaneo e dolce, alla tua cortesia e so che mi mancherai, mancherai a tutte quelle persone che hanno avuto la fortuna di conoscer-ti...rimarrai sempre impresso a fuoco nel mio cuore e nella mia mente, ciao anima gentile...01/07/2009 14.35.56

Alberto ColomboCiao Luigi, eri e rimani un grande ami-co, esempio di sportività e di gioia di vivere. Ciao con tanto affetto. Alberto01/07/2009 17.37.57

ClaudiaSo che le parole non servono in mo-menti come questi, e che il dolore è enorme. Non ci sono parole o gesti che possono colmare il vuoto, ma il mio cuore è con voi. Purtroppo accade in un solo momen-to ciò che non vorremmo accadesse mai. Il vostro dolore e anche il mio. Vogliate accettare le mie più sentite condoglianze per la vostra grande perdita. mi dispiace soltanto non aver avuto la possibilità di conoscerlo se non in occasione di una premiazione, ed è così che lo ricorderò, con il suo

segue da pag. 6

continua a pag. 8


cappello chiaro sulla giacca scura ed un amorevole e gentile sorriso che il-luminava il tutto.02/07/2009 08.52.35

Claudia N. C.E.M.Avevo avuto occasione di conoscerti

qualche anno fa a livello professiona-le ma solo un mese fa avevo avuto l’opportunità di parlarti e mi avevi trasmesso una allegria e serenità che pochi riescono a trasmettere. Il tuo sorriso, la tua forza e la tua genuini-tà saranno per noi motivo di orgoglio

potremo tutti essere orgogliosi di averti conosciuto. Grazie per aver tra-smesso a tutti la tua voglia di amare i cavalli. Ti ricorderò sempre come un grande uomo. Ciao Claudia02/07/2009 16.59.47

Mi chiamo Roberta Inama, sono un’amazzone ed un Giudice di Monta da Lavoro; ho conosciuto Luigi Ma-sotto in occasione di un corso Giudici a Roma nel 2005……un personaggio veramente grande per la sua dispo-nibilità verso gli altri, sempre gioviale che mi ha sempre stimolato a crede-re nelle mie potenzialità ed in quelle del mio cavallo, un ottimo binomio diceva sempre.Luigi era davvero stimolante, infon-deva fi ducia e sicurezza in noi stessi e lo faceva con tute le persone che incontrava, cosa che ho potuto con-statare personalmente.Quando eravamo in giuria assieme era sempre fantastico, vitale, sor-ridente, operoso e pronto a dare il

meglio per tutti noi, giudici, cavalli e cavalieri.Quello che ci ha donato, insegnato e consigliato rimarrà per sempre come un marchio a fuoco nei nostri cuori e nei nostri pensieri, proprio perché da lui fatto con onestà e rispetto, senza secondi fi ni.Ci ha insegnato e spronato per miglio-rarci nel rispetto reciproco di cavalli e cavalieri osservando le nobili regole della vera equitazione, lottando an-che contro sopprusi ed ingiustizie

Anche per lui valeva questa regola fondamentale“L’ARTE EQUESTRE è la sublimazione della tecnica attraverso L’amore”….. Parole di Nuno Olivera

Mi è arrivata questa tragica notizia mentre svolgevo una gara Internazio-nale di Monta da Lavoro in Germania a Pullman City con altri 4 cavalieri Ita-liani.

All’inizio della manifestazione ab-biamo onorato la scomparsa di Luigi assieme a tutti i cavalieri presenti; Masotto era ben conosciuto anche in campo internazionale e molti di loro avevano già avuto modo di ap-prezzarlo in occasione dell’Europeo svoltosi lo scorso anno in Sardegna; ed i cavalieri italiano hanno continua-to a ricordarlo portando poi il lutto al braccio durante tutta la gara di Com-pleto.

Sarà che Luigi forse ci stava già guar-dando da lassù… fatto è che i cava-lieri italiani hanno occupato i primi tre posti del podio ed io personalmente ho vinto sia la prova di dressage sia la prova di cross su ben 45 binomi pro-venienti da Germania, Austria, Fran-cia ed italia.

Vorrei dedicare questa meravi-gliosa VITTORIA a LUIGI MASOT-TO che, come era nel suo stile, ci ha sempre spronato ad avere fi ducia in noi stessi trovando il coraggio di esprimere e crede-re nelle nostre potenzialità con amore e rispetto dei nostri ca-valli.

Roberta Inama

segue da pag. 7

Da quest’anno per tutti i soci GID offriamo una mail gratuita su dominio GID. Chiunque fosse interessato deve farne richiesta alla segreteria

per l’attivazione.


Non lo conoscevamo molto bene. Aveva fatto parte della Giuria della Tappa Nazionale

Doma Vaquera del 2008, un evento importante a livello italiano, qualilfi -cante per la fi nale di Verona, che re-sterà nella memoria del Grifon dÓro fra gli aneddoti. La tappa era inserita fra Malpensa, Travagliato, Ferrara e Verona e durante il periodo di apertu-ra delle iscrizioni un atleta ci chiese: “Scusate, ma Riotorto COSÉ´?”. Incontrammo allora Luigi Masotto, poi per un anno nessun rapporto. Ci ave-va dato límpressione di essere una brava persona, alla mano, molto gen-tile. Lo abbiamo contattato di nuovo questánno, senza ricordarci neppure di averlo già conosciuto. Avevamo dei problemi per línserimento dei nostri concorsi di Dressage allínterno del Circuito Nazionale GID, il gruppo ita-liano dressage, che opera nel settore specialistico riunendo una gran parte

degli atleti italiani. La delegata tosca-na, Lucia Lippi, ci consigliò di parlare direttamente con il Presidente, Ma-sotto appunto, e ci fornì il numero di telefono. Fu in quellóccasione che ricordam-mo insieme della sua presenza al concorso dellánno prima ed essen-do nella necessità di avere un Presi-dente per la Giuria del concorso del 27 e 28 giugno seguente, chiedemmo se fosse disponibile a raggiungerci, anche per risolvere insieme le pro-blematiche da noi incontrate e pro-grammare eventi futuri. Rispose che aveva promesso alla moglie di passare un fi ne settimana insieme e che prima di darci una ri-sposta doveva consultarsi con lei. Ci sentimmo il giorno dopo, non ricordo bene la data e ci accordammo per il fi ne settimana. Tutto a posto. Tutto programmato. Meno una cosa. La sera del Giovedi alle 22.00 ricevemmo una telefonata dalla Signora Lippi che, in evidente stato di prostrazione, ci comunicava che Luigi Masotto era in coma. Non avevamo notizie certe delláccaduto, la Signora Lippi non ne aveva anco-ra ricevute e non sapemmo bene degli eventi neppure nei due giorni successivi. Solo il Sabato, durante il concorso, ci fu comunicato il triste

epilogo. Non possiamo dire parole di cordoglio che rifl ettano specifi cità della persona. Sarebbe assurdo. Non ne abbiamo gli elementi. Abbiamo letto sul sito del GID e della Federa-zione, immagini di un uomo stimato e rispettato, che non conoscevamo abbastanza da poterne parlare. Ma di sicuro possiamo dire di avere avuto di lui unóttima impressione e di questo testimoniamo. Abbiamo ri-unito le scuole presenti al concorso ed insieme alle giurie abbiamo voluto dedicare con tutti i ragazzi presenti un pensiero a colui che in quel giorno doveva essere insieme a noi. Esprimiamo alla famiglia in nostro più grande cordoglio per la scomparsa di Luigi Masotto e presentiamo un omaggio. Límmagine di coloro che hanno reso omaggio alla sua memoria nella do-menica del 28 giugno 2009.

Katia Bodecchi

CENTRO IPPICO GRIFON D’ORO RIOTORTO - PIOMBINO (LI)

Sono le strutture del Centro Ip-pico Victory di Grisignano di Zocco (VI) che hanno ospitato

quest’anno la terza tappa del Trofeo Alpe Adria 2009 nelle date 12/13/14 Giugno.Anche se l’affl uenza dei concorrenti stranieri non ha avuto l’atteso riscon-tro dobbiamo senz’altro convenire che il numero dei partecipanti ha soddisfatto a pieno le aspettative grazie al massiccio affl usso di amaz-zoni e cavalieri di casa.Buona l’organizzazione pianifi cata

TROFEO ALPE ADRIA 2009

Foto gentilmente offerta da Photo Fantasy di Fausto Fontana

continua a pag. 10


dal Sig. Valter Calandra e del suo staff, coadiuvati come di consueto GID.Nonostante la struttura fosse di me-die dimensioni; un campo gara ed un campo prova all’ aperto più un cam-po prova coperto; non ci sono stati problemi al susseguirsi dei binomi in competizione.La manifestazione, oltre ad ospitare il T.A.A., ah accolto anche una tappa del Circuito Veneto del Trofeo GID ol-tre ad altre importanti categorie ag-giunte di livello medio alto.Tre le giornate di gara sotto uno splendido e caldo sole estivo accom-pagnato da una gradevole brezza.Il venerdì, come tradizione, ah offerto le prime competizioni warm-up nelle quali i binomi hanno affi nato le pro-prie performances sui campi gara il vista degli appuntamenti di qualifi che uffi ciali dei giorni seguenti.Sabato apertura uffi ciale della tappa con l’inizio vero e proprio delle gare di qualifi ca ed un entusiasmante sfi lata dei cavalieri e tecnici componenti le tre nazioni, Austria, Slovenia ed Italia, accompagnati dai rispettivi inni, con discorso di benvenuto da parte del Presidente GID Luigi Masotto e del pa-drone di casa Sig. Valter Calandra.La domenica si è avuto il picco di partecipazione grazie anche all’in-serimento, come precedentemente detto, della tappa GID.Bilancio positivo anche per i risultati delle competizioni, l’inno di Mame-li ha infatti squillato numerose volte nell’arco delle tre giornate, come si ha modo di evincere dalle classifi che esposte nella sezione del sito predi-sposta per il T.A.A..Presenti anche nomi di spicco del dressage italiano come Pierluigi San-giorgi ed Anna Paprocka Campanella oltre che ad un intramontabile Fabio Magni, completi sta Olimpionico.Organizzata dalla famiglia Calandra, per l’occasione, anche una Cena di Gala con musiche e balli nella Club House e nei giardini della struttura alla quale hanno presenziato più di 180 persone.Un grande ringraziamento quindi a Valter per l’ospitalità offerta a tutti ed un particolare elogio anche a tutto il collegio giudicante, alla segreteria, allo speaker ed all’intero staff dimo-stratisi sempre all’altezza dei compiti loro assegnati.




continua a pag. 11

segue da pag. 9


Abbiamo assistito a grandi cambiamenti in questi ulti-mi mesi: il Consiglio Federale

F.I.S.E. si è rinnovato profondamen-te, i Comitati Regionali hanno nuovi Presidenti e nuovi Consiglieri e, nel nostro piccolo, anche il Consiglio Di-rettivo G.I.D. è evoluto: il cambio al vertice, con il nuovo Presidente Luigi Masotto, rappresenta il divenire del Dressage. Molti altri cambiamenti ci aspettano, ma uno lo ammiriamo già: il sito dell’Associazione. È cambiato radicalmente: nuova, più moderna, l’impostazione generale; leggibilità e navigabilità degna di realtà ben più grandi della nostra. In questo periodo anche Facebook ha grande seguito tra i cavalieri di tutta Italia, e non solo, grazie al Consigliere Antonello Ruzit-

tu il G.I.D. ha il suo gruppo in questa realtà multimediale. Con grande en-tusiasmo gli appassionati aderiscono e ricevono notizie, in brevissimo tem-po gli iscritti hanno raggiunto svariate centinaia. Ma la fonte di tutto questo è il nuovo sito www.gruppoitaliano-dressage.org, certo che si potrebbe registrare un gid.it .eu etc magari con meta refresh ☺ (il simbolo dello “smi-le” rappresenta un commento positi-vo al testo che lo precede).E con tutti questi venti di novità chi è l’artefi ce di cotanta fantasia profu-sa per l’allestimento del nuovo sito G.I.D.? Ma di uno della vecchia guar-dia: il nostro sempreverde segretario l’Ing. Paolo Peron. A lui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per l’ope-ra che presta, spesso nell’ombra, e

per tutto il tempo che “ruba” alla sua azienda dando all’associazione gran-de spinta evolutiva. Il sito G.I.D. ormai consta di centinaia di pagine, da quelle istituzionali a quelle frutto dell’inventi-va del “grosso” Paolo: come, ad esem-pio, i brevi fi lmati con protagonisti i cavalli, piacevole intermezzo in una navigazione sempre più ampia. Tutto questo Paolo lo fa’ con tutto l’affetto per la disciplina del Dressage e con lo spirito di puro volontariato, per questo lo ringraziamo infi nitamente. In con-clusione voglio rivolgere un appello a tutti gli operatori per far progredire il Dressage nella concordia e nella mas-sima collaborazione, anche fra coloro che ancora non ne hanno apprezzato l’intrinseca bellezza.

Luca Riccardi

VENTI DI NOVITÀ

L’appuntamento va ora alla manife-stazione conclusiva di questo T.A.A. 2009 che si svolgerà in settembre in Austria.Nella speranza quindi che la compa-gine italiana possa ben fi gurare augu-riamo a tutti un grande “in bocca al lupo”.

Il GID

La Lombardia fa la parte del leo-ne alle Siepi, le giovani e brillanti amazzoni lombarde portano a

casa ben tre campionati su quattro!Nel campionato esperti è la bravissi-ma Giulia L’Abbate su Okidoki (Lom-bardia) a laurearsi campionessa Ita-liana, seguita da una splendida Valen-tina Turba su Sorrell (Lombardia)l e da Mauro Camilla su Danny Boy (Lazio)

nel campionato under 11 il primo po-sto del podio è tutto per Berni Lucia (Lombardia), sulla saura Elca , la se-guono nell’ordine, Arianna Gallo su Why not de Septom (Lazio) e Alice Eu-lisse su Fleurhoeve’s Replay (Veneto). Martina Spada su Sammy (Lombar-dia) si laurea campionessa Italiana nel campionato Open, seguita da Carolina Carnevali su Fine and Smart

(Lazio) e Chiara Guidarelli su Bjir-men’s (Lazio)Il campionato Under 13 è vinto da Fo-sco Girardi su Lowerborder’s Fortuyn, (Lazio), argento a Martina Cristin su Eikenhorst’s Marco (Lazio) e bronzo a Ludovica Pellicoro su Littlefoot (To-scana).A tutti loro i complimenti del GID ed un grazie ai loro istruttori e genitori!!!


CAMPIONATI ITALIANI DRESSAGE PONY ‘09 C.I. LE SIEPI – CERVIA MILANO MARITTIMA

segue da pag. 10

Da quest’anno per tutti i soci GIDoffriamo una mail gratuita su dominio GID.

Chiunque fosse interessato deve farne richiesta alla segreteria per l’attivazione.


Dalla FEI giungono, a valanga, le nuove riprese di dressage, edizione 2009.

Le innovazioni interessano un po’ tut-ti i settori agonistici: dai ponies a gli juniores, ai cavalieri young riders e, per la prima volta e questo costitui-sce una novità, i children.Qualche restilyng è stato apportato anche alle riprese superiori, fra le qua-li il mitico Prix St Georges (D2/2 quale Team Test Y.R) e l’Intemediare 1 (D2/4).La principale novità, introdotta in

tutte le riprese a qualsiasi livello, la troviamo nelle 4 Note fi nali d’insie-me ,dove i coeffi cienti a carico delle andature e dell’impulso sono passati dal valore 2 a 1.Sarebbe interessante conoscere i mo-tivi (certamente validi) che hanno con-sigliato i responsabili del Dressage a prendere questo provvedimento che fi nisce per mettere sullo stesso piano qualitativo i cavalli buoni e quelli meno buoni in tema di movimento e di atle-ticità, con una conseguente infl uenza

sui punteggi e i percento fi nali... Dicia-mo che la crisi economica mondiale si è fatta sentire anche nell’immaco-lato mondo del dressage!Per i Giudici tale provvedimento può essere visto come un evidente van-taggio perché viene a diminuire o at-tenuare un motivo di ipotetiche diffe-renze fra di loro.Volendo fare una veloce analisi e confrontare fra loro le vecchie riprese (Edizioni 2004 e 2006) con le nuove risulta che:

ANNO NUOVO DRESSAGE NUOVO

Settore JUNIORES

Edizioni vecchie Edizione 2009

Totale punti e n. movimenti

PRELIMINARY 350 ( 24)340 (25)

(il trotto medio al posto dell’allungato)

TEAM 400 (29)370(28)

(sono stati tolti i 2 circoli 10mt.Galoppo)

INDIVIDUAL 400 (30)380 (29)

(oltre al cambio in aria anche uno semplice)

Con le dovute riserve si può dire che le riprese 2009 sono meno diffi coltose?

Settore Y.R

PRELIMINARY (D1/1)360 (23)

(3 cambi /4 tempi)360 (24)

(5 cambi/4 tempi)

TEAM (D2/2) (vedi Prix St.Georges 2009)

INDIVUDUAL (D2/3)390

(3 cambi/4tempi - 5 cambi/4 tempi)380

(5 cambi/4 tempi - 5 cambi/3tempi)

Con le dovute riserve le riprese 2009 sembrano tecnicamente superiori alle precedenti

Settore PONIES ( F)

PRELIMINARY 400 (29) 380 (29)

TEAM 380 (27) 360 (27)

INDIVIDUAL 400 (29) 380 (29)

Con le dovute riserve le 2 riprese (2004 e 2009) sembrano tecnicamente equivalenti

Settore CHILDREN

PRELIMINARY 230 (16)

TEAM 290 (22)

INDIVIDUAL 280 (21)

Col. Ludovico NAVA

continua a pag. 13


Il Prix ST.GEORGES (D2/2) edizione 2009 presenta la novità di non com-prendere l’ALT e i 4 passi indietro come nelle precedenti edizioni. Il punteggio totale è di 380 punti men-tre i coeffi cienti 2 sono riservati alle note Sottomissione ed Assetto del cavaliere. Anche le riprese FEI riser-vate ai cavalli di 4,5,6 anni riportano alcune novità. Nelle nuove schede, dove i voti assegnati vanno da 1 a 10 comprendono anche i decimali, ma non sono amplifi cati da nessun co-effi ciente. I criteri di valutazione sono arricchiti da linee guida che risultano meglio adeguate, rispetto a prima, alle oggettive realtà del campo con le quali il Giudice deve misurarsi. I cam-biamenti, o meglio, le novità che ven-gono proposte dalla FEI e dalla nostra Federazione per l’anno 2009 non cambiano minimamente lo spirito, le fi nalità, i valori artistici che sono chiu-si, come in uno scrigno, nella parola dressage. Debbono essere visti come una nuova motivazione per entrare nel nuovo anno con rinnovata passio-

ne, impegno ed ardore. Il Dressage ci viene tramandato come una discipli-na che,si distingue dalle altre, perché si propone in misura totale, di elevare il cavallo dalla condizione di animale “comune” a “personaggio” del nostro mondo alla pari di chi lo addestra e lo impiega nella competizione. A questo ambizioso traguardo (ma l’ambizione dell’uomo non deve stravolgere l’eti-ca sportiva) si arriva attraverso un la-voro paziente e saggio che rispetta, non come avviene in altri settori, la lenta e preziosa “progressione” che trasforma il nostro compagno di av-ventura in un atleta perfetto, in gra-do di potere “dare” il massimo delle sue attitudini psico-fi siche. Di questo dobbiamo esserne tutti consapevoli; in particolare i nostri giovani, sempre più numerosi e valenti, nonché i tec-nici che li assistono e li preparano.Un merito particolare deve essere menzionato nei confronti di coloro che, pur agendo dietro le quinte,si adoperano perché il movimento sia sempre vivo ed operativo.

Mi riferisco ai diversi Delegati regio-nali o coordinatori con un particolare riferimento a coloro che operano nel-le Regioni dove non mancano talune diffi coltà (Francesca La Casella per le Puglie, Patrizia Variale per la Campa-nia, Mario Scrivano per la Sicilia, Paolo Bellocchi per il Lazio ) e altri ai quali va la riconoscenza di tutto il Dressage.Non da ultimo un caloroso (e dovero-so) riconoscimento di merito a coloro (vedi il GID) che si adoperano quali organizzatori e iniziatori di numerose attivazioni a benefi cio di una discipli-na bella ed affascinante ma non facile da mantenere ad un buon livello tec-nico, a benefi cio di quanti la praticano e che entrano nel rettangolo là dove si trova la lettera A per affrontare l’ar-duo cimento...Al termine di questa breve rassegna delle novità delle riprese FEI 2009 mentre chiedo venia per qualche probabile errore, rivolgo a tutti i cava-lieri, ai tecnici, ai pazienti e generosi Genitori, e naturalmente ai Giudici i migliori auguri di buon lavoro.

DRESSAGE SERVITOCome avviene nella stazioni di servi-zio dove gli automobilisti si fermano per il rituale rifornimento e viene loro offerta la scelta ”Fai da te” oppure “Servito”, nel mondo del cavallo (e il paragone non vuole essere irriguardo-so) esiste una sola opzione :Servito.Non si può pretendere, infatti, che questo nobile animale decida co-scientemente di lasciare gli spazi, più o meno aperti ed ampi, dove nasce libero, per trasformarsi nel tempo in un atleta idoneo allo sport, e diventa-re un “cavallo da sella” affi dandosi alle sole sue forze istintive e conoscenze etologiche. Con la frase Cavallo Servi-to si vuole mettere bene in evidenza che l’OGGETTO fi nale e indiscusso del “pensare” e “del fare” dell’uomo, sia esso il cavaliere (soprattutto) che il Tecnico (indispensabile).che di quanti, nel loro variopinto insieme, formano l’eletta “casta” degli addetti, è lui e soltanto lui:il cavallo. È una frase (ca-vallo servito) che dalla sua generale estensione sgorgano come tanti rivoli, i numerosi o meglio infi niti provve-

dimenti a carico del cavaliere e tutti più o meno deputati alla concessione delle piccole e grandi libertà di cui il cavallo ha vitale bisogno per muo-versi o eseguire un qualsivoglia gesto atletico. Costituisce premessa di qua-si vitale importanza la regola rivolta al cavaliere che, nel momento in cui si accinge a montare, deve adoperarsi per assumere una posizione razionale e funzionale, idonea alla realizzazio-ne di una indispensabile stabilità (nel rispetto di un costante equilibrio) e all’uso corretto ed effi cace degli “aiuti” presupposto indispensabile affi nché le sue azioni (e la sua volontà) giun-gano all’atleta che sta sotto di lui in misura chiara e indiscutibile. Ma non sempre il SERVIZIO che viene offerto al cavallo è strettamente dipendente da una posizione corretta (e classica) del cavaliere e ai suoi interventi ed azioni (anche se apparentemente e razionalmente funzionali) perchè altri fattori e valori sensitivi, strettamente collegati e insiti nella sensibilità del cavaliere e non facilmente identifi -

cabili esteriormente, possono offri-re quel “buon servizio” che il cavallo capisce e gradisce. Con questo non si vuole far passare in secondo piano il valore di quanto viene stabilito dalla classica e tradizionale tecnica eque-stre, fra l’altro sorretta da una cultu-ra che affonda le sue radici in anni di esperienze e studi. ma si intende esal-tare il principio che fa dell’equitazione un’arte equestre e avanzare il pensie-ro che la sola tecnica equestre, specie quando ristretta in meccanismi molto rigidi, non rappresenti l’unica strada da percorrere per giungere al traguar-do che vede il cavallo assumere le ca-ratteristiche psico-fi siche ed atletiche indispensabili al suo impiego sportivo. L’equitazione quando artistica (e non lo è sempre) si realizza quando il ca-vallo è “servito” nel senso, nella misu-ra e nella vera sostanza fi sica e morale e l’arte, si sa, non è vincolata a regole e formule ma, il più delle volte,a im-pressioni ed emozioni. Quante volte si vede un cavallo esprimersi al me-glio delle sue capacità e avvicinarsi a

segue da pag. 12

continua a pag. 14


Milanese di nascita e veneta di ado-zione, ormai negli “anta”, ho iniziato a montare tardi, a 22 anni, quando cioè ho conosciuto l’istruttore che sareb-be poi diventato mio marito: Nicola Chiesa, anche se i cavalli mi avevano affascinata fi n da piccolissima.Sono Steward Nazionale e giudice di 2^ classe di Completo, Giudice Na-zionale di Salto Ostacoli, Segreteria di Salto Ostacoli di II livello, di Dressage e di Completo, istruttore FISE di 2° li-vello e dal 1998 sono il delegato GID per il Triveneto. La disciplina che più amo e che pratico ancor oggi (quan-do gli impegni me lo permettono) è il concorso completo, disciplina che mi ha fatto conoscere ed apprezzare il lavoro in piano, elemento fondamen-tale per affrontare in sicurezza anche i salti più diffi coltosi.La mia carriera agonistica è stata molto lenta per vari motivi: all’inizio montavo i cavalli di un piccolo com-merciante, quindi, non appena otte-nevano qualche risultato, trovavano un acquirente. Successivamente, ho montato una cavalla di 4 anni rega-latami da Nicola e perciò sono dovu-ta partire da zero e purtroppo, non appena è stata pronta per categorie “serie”, un brutto incidente non le ha più permesso di gareggiare. Ho com-perato quindi un puledro italiano (che oggi ha 15 anni) con il quale ho gareg-giato fi no allo scorso anno: Demonio delle Sementarecce, un bel sauro che mi ha dato grosse soddisfazioni sia a livello nazionale che di basse interna-zionali.Il dressage è sempre stata una disci-plina che mi ha fortemente attratta, forse perché la mia prima cavalla era motivo di incentivo visti gli splendidi movimenti che aveva e i risultati che,

con tempo e molto lavoro, ero riusci-ta ad ottenere. Quando mi hanno proposto l’incarico di delegato GID, ho accettato di buon grado cercando di migliorare sia la qualità dei concorsi che di incentivare i cavalieri a parteciparvi, visto soprat-tutto il numero deprimente di cava-lieri che praticava il dressage in zona. Con mio marito e grazie soprattutto a quei comitati organizzatori che han-no accettato i ns. consigli, pian piano il livello delle gare è migliorato e con esso il numero dei partecipanti che, invogliati dal trofeo GID hanno iniziato ad applicarsi di più nel lavoro dei loro cavalli, migliorando di conseguenza anche il livello tecnico. Così, pur avendo una vita già mol-to piena essendo spesso in giro per l’Italia per le gare nostre o dei ragazzi che seguiamo, il mio impegno verso il GID è diventato sempre maggiore incentivata dai risultati che si stavano ottenendo e dai riscontri postivi che

trovavo sia tra i cavalieri che tra i co-mitati organizzatori.Oggi, a distanza di 11 anni posso dire che il Dressage in Veneto è de-cisamente “decollato” con atleti che ben fi gurano a livello nazionale ed internazionale sia Junior che Senior. Anche in Friuli Venezia Giulia le cose stanno decisamente migliorando: da quest’anno Maida Flumiani c’è un ottimo Delegato che, aiutato da un effi ciente ed attivo Dipartimento Dressage in CR, con a capo Cristina Berra, stanno migliorando il nascente gruppo di dressagisti della regione.Certo queste realtà non ci sarebbe-ro state senza la spinta dei circuiti GID che, a livello di base, credo siano un ottimo incentivo per applicarsi a questa diffi cile ma affascinante disci-plina, non per il solo fi ne di ottenere “una fi rma” per il passaggio di paten-te, ma per migliorare le performances dei propri cavalli in piano e, di conse-guenza, anche nelle altre specialità.

MI CHIAMO ANTONELLA TOSTI

quelli che possono essere i suoi limiti atletici,nonostante una monta che sfugge ai criteri classici della corret-tezza stilistica ed estetica, tanto da giudicare negativamente quella che appare “una cattiva equitazione”. Cer-tamente lo stile del cavaliere infl uisce direttamente sullo stile del cavallo, il vero esecutore del gesto atletico che

gli viene chiesto, in ossequio al princi-pio che “lo stile migliora la prestazione sportiva”. Ma nell’intimo rapporto con il cavallo il solo stile (del cavaliere) non copre tutte le numerose e diverse esi-genze di cui il cavallo ha necessità nel movimento, in generale, e nell’espres-sione del suo atletismo, a volte chiesto in misura estrema. La forma esteriore

può essere giudicata con una buona approssimazione in quanto fatto og-gettivo, offerto all’occhio e al piacere di tutti, ma diverso è valutare il vero contenuto della sostanza. Forse solo il cavallo, quando pienamente e otti-mamente SERVITO potrebbe esprime-re il giudizio fi nale, conclusivo e senza appello.

segue da pag. 13


Èstata la visione di un CDIO di Aa-chen in Germania a suggerirmi uno spunto, una rifl essione tecnica che mi ha aperto molte luci concettuali. La protagonista della gara era Isabell Werth, che non me ne voglia nessu-no, reputo una sensibilissima amaz-zone dotata di aiuti molto fi ni e molto classici, oltre che di grande grinta e determinazione. La Werth nell’occasione montava Satchmo, il castrone baio Hanno-ver -da Sao Paolo- molto emotivo in gara, che presenta dei problemi di contatto che spesso pregiudicano l’ingaggio costante del posteriore. La defaillance che notai in quel freestyle e la successiva correzione da parte dell’amazzone, l’ho poi osservata al-tre volte, perché il mio occhio ha im-parato ad interpretare “la comunica-zione invisibile” del binomio Tedesco.

Quale fu l’errore?il castrone baio Hannover Satchmo rompe al galoppo prima di uscire in appoggiata al trotto a mano destra. Ma Isabell ha corretto con delicatezza durante il grafi co, riprendendo il movi-mento, cui ha fatto seguire uno “uber-streichen” o carezza ammorbidendo il contatto sulla redine interna.

Quello che voglio sottolineare è un elemento apprezzabilissimo: il con-tatto leggerissimo sulla bocca dell’Hannover baio. Mai una pres-sione di troppo, mai un tirare sulla bocca, il cavallo sull’assetto, leggero ed attento. In un Grand Prix, Special o in una Kur, ISABELL ha comunque sempre la necessità, il dovere e la lu-cidità di monta di premiare la perfetta esecuzione del suo cavallo avanzan-do con la mano verso la bocca per liberare del contatto, che poi pron-tamente viene ristabilito come nulla fosse accaduto. Nella tecnica tedesca diremmo “UBERSTREICHEN”. Ma… che cosa è lo UBERSTREI-CHEN???Riporto le rifl essioni di un trainer mol-

to speciale: MIGUEL TAVORA. “abbia-mo tecniche per insegnare al caval-lo il self carriage. Possiamo usare la Descente de main o lo Uberstrei-chen che poi sono la stessa cosa, ma rappresentano solo un modo diverso di correggere. Io adopero di più lo Uberstreichen con i cavalli gio-vani e la descente de main con un cavallo che ha già acquisito la riunione -Lui dice un cavallo more collected- la ragione di que-sta differenza verte in ciò: il cavallo giovane dovrebbe potersi muovere con una “balance”-equilibrio più sul piano orizzontale e allo scopo di in-terrompere il contatto, avanzo con la mano verso l’imboccatura. Con un “advanced horse”, uso la classi-ca -tecnica francese- Descente de main- che signifi ca solo abbassare un po’ le mani in modo tale da interrom-pere il contatto. Quando un cavallo è riunito abbassare solo un po’ le mani è suffi ciente. In entrambe i casi si tratta di un modo per interrom-pere il contatto”. Il Grande TAVORA aggiunge una altra rifl essione: “ Ho sentito cavalieri ovviare a ciò dicen-do- Se io avanzo con la mano o ab-basso la mano allentando il contatto per tre battute il cavallo abbasserà il collo. Questo non è corretto e non deve avvenire. Se io concedo tre bat-tute di ammorbidimento di contatto ed il cavallo abbassa il collo, vuol dire che il cavallo non ha SELF CARRIAGE. Il cavallo non dovrebbe fare NULLA che il cavaliere non richiede. Se così accade vuol dire che il cavallo è di-subbidiente e non si porta da sé! Se io voglio l’allungamento del collo -De-scente d’encolure o Dehnung- il cavallo deve ricevere un altro segna-le ed egli eseguirà. Per lo Uberstrei-chen io interrompo il contatto e tutto deve rimanere invariato, con calma. Se io voglio che il cavallo “Lengthen the neck” io allungo le redini piano piano ed allo stesso tempo, premo con le gambe sul costato e lascio che il cavallo segua le mie mani per al-lungare, inarcare e abbassare il collo.

Generalmente insegno questa altra richiesta in circolo e poi vado dritto. Creo una sinergia tra dita, e gambe. Ma il cavallo non deve solo allungare il collo, deve abbassare ed inarcare perché è uno stretching dopo la col-lection”. Lo Uberstreichen eseguito da Isabell Werth ad Aachen, ma in realtà lo esegue spesso, è avvenuto sulla redine interna. Ancora TAVORA mi aiuta a spiegare perché: ”lo faccio anche per incoraggiare un attimo il self-carriage e per avere il cavallo un attimo più fl esso. Ma io continuo ad avere il contatto sulla redine esterna e cerco di spiegare al cavallo che de-sidero un attimo rilassare una rigidità che potrebbe accorciare il collo. Ce-dendo l’interna ed avendo la redine esterna molto solida, io incoraggio il cavallo ad accettare e rispettare la re-dine esterna. Ricordare SEMPRE che il cavallo deve conservare la stessa “attitude”. Se cambia l’attitude è sta-to compromesso l’equilibrio. E quindi bisogna rimettere in attenzione il no-stro cavallo per ripristinare “the right balance”.È abbastanza con la teoria, scri-ve ancora l’amico Miguel Tavo-ra, adesso il tempo di mettere in pratica, ringraziando Isabell Werth di avermi fatto rifl ettere su tutto ciò!

“UBERSTREICHEN”… “…dal pugno chiuso una carezza nascerà!”di Giulia Iannone


DALLE REGIONI... E NOTIZIE

Concorso Nazionale di Dressage B* Città di CastelloIl 23 e 24 maggio u.s. si è tenuto il CDN B* presso il Club Equestre CAL-DESE in frazione Lerchi.Il comitato organizzatore è presiedu-to nientedimeno che da Mirella Ponti, Presidente del Comitato Regionale Umbro, che ha dato prova della sua politica aperta alla multidisciplinarità. È il caso di spendere due righe per rendere l’idea della cornice ove si è svolta la manifestazione:tra i più grandi e meglio attrezzati del centro Italia, il Club Equestre è inseri-to all’interno della Fattoria Caldese e riscuote grande successo e riconosci-mento da tutto il mondo dell’equita-zione.Con 200 box e scuderie dotati di acqua e luce, maneggio coperto, campo gara con impianto di irrigazione fi sso e illu-minazione notturna, tribune, club hou-se con ristoro, 2 maneggi minori, ton-dino, paddok con ripari, fi enile, servizi igienici con doccia, parcheggio auto e van munito di acqua e luce, ampie aree verdi e tanto altro ancora, il Centro Equestre conta oggi su una struttura degna dei più blasonati centri italiani.Il centro si avvale un’ottima scuola di equitazione a sella inglese con tre istruttori sempre a disposizione e due istruttori per la scuola attacchi. Va ri-cordata inoltre la scuola di equitazione per portatori di handicap con il sup-porto di operatori qualifi cati, psicologi e medici. Il Centro offre inoltre la pos-sibilità di fare suggestive passeggiate a cavallo, anche per principianti, at-traverso i boschi e le colline dell’Alta Valle del Tevere, alla scoperta di luoghi suggestivi, in totale sicurezza.L’’Hotel della Fattoria Caldese è una struttura accogliente arredata in stile che offre la possibilità di gode-re di una natura incontaminata e al contempo di usufruire di strutture all’avanguardia per riacquisire be-nessere mentale e fi sico. Il centro benessere della struttura, il Meteora, rappresenta quanto di più moderno esista nel trattamento del corpo e della mente. Grazie a strumenti tec-

nologicamente avanzanti, si possono seguire programmi specifi ci, come il rilassante, l’energizzante, il drenante, oppure creati ad hoc da esperti pro-fessionisti. Il centro dispone di una bella piscina con cascata, circondata da rocce con la possibilità di nuotare controcorrente o di fare idromassag-gi, di una biogrotta ai cristalli con rag-gi infrarossi, di un percorso Kneipp, di una sauna e di una doccia aromati-ca. La Spa propone inoltre numerosi massaggi, eseguiti in una grotta ap-posita, sia depurativi che eccitanti, contemplativi, dimagranti, rilassanti o tonifi canti.In questo ambito non è diffi cile im-maginare con quanta e quale soddi-sfazione si sono svolte le categorie in programma! E quale lustro abbiano avuto le due tappe del Trofeo GID in programma.Presidente della giuria di terreno era il nostro Presidente, Luigi Masotto, che, con la valida collaborazione del diret-tore del Centro: Tiziano Bedogni, ha provveduto ad organizzare al meglio tutta la manifestazione dando ampio risalto alle cerimonie di premiazione.Discreta la partecipazione, in pratica quasi tutti binomi umbri, che hanno anche dimostrato una discreta pre-parazione. Notevole anche l’impegno degli istruttori che hanno organizzato una ripresa a coppie riservata ad allie-vi con pony in maschera e che è stata veramente una cosa fantastica!!!Il sabato é stato presentato un buon 4 anni: Quoziente di Gaby che ha to-talizzato il 78 % e nelle altre catego-rie la giuria composta anche da So-rin Badulescu e Paolo Bellocchi ha stilato le seguenti classifi che: M200 primo Taco con Falcinelli Luciano se-guito da Maestro con Giontella Paola e da Eolo de le Quinte con Stilino Eleanor Fran-ces su un totale di 7 partenti; F105 primo What’s Up con Busti Francesca seguita da Miss Jolly Jumper con Goetze-Herzholl Asja

Kathai e Arcobaleno con Sirocchi Ste-fania su 6 partenti; E206 vince Miss Jolly Jumper con Goetze-Herzholl Asja seguita da Clarissa con Isabella Tagliamone e da Erby des Chaumes con Gildoni Sofi a su 15 partenti; E100 si impone Polek con Glazer Isabella Elena su Fritz con Radicchi Matilde su 3 partenti; nella ripresa a coppie vince la coppia Peggy-Nocciolina con Glazer Isabella Elena e Vagnuzzi Ve-riana che si impone sulla coppia de-gli stessi pony ma montati da Glazer Alessia e Spillantini Isabella e seguiti dalla coppia Fritz-Bart con Radicchi Matilde e Gatto Rebecca.Nella categoria riservata agli atleti paralimpici si sono presentati Zeb-bio della Nave con Biagini Daniele e con Gobbini Emanuele oltre a Roxy con Paolucci Giulia.La domenica nella E110 si è imposto ancora Polek con Glazer Isabella Ele-na su Speedy con Cintia Francesca; in E200 vince Silvsterr con Ciarini Chiara su Calvados con Santinelli Ve-ronica e Pluto con Brigiolini Maria su 12 concorrenti; in E210 ancora primo Silvsterr con Ciarini Chiara su Pluto con Brigiolini Maria e Clarissa 13 con Tagliamone Isabella su 9 partenti; in F200 si impone Miss Jolly Jumper con Goetze-Herzholl Asja Kathai su Quasar con Giontella Paola e Tenta-zione II con Montanucci Silvia su 8 concorrenti; M205 vince Maestro con Giontella Paola su Novato M.Suay 1 con Garancini Davide e su Taco con Falcinelli Luciano su 6 partenti.Nella foto la premiazione della M 205.

UMBRIA


«Tutti dicono che ho imparato a stare in equilibrio sulla sella di un cavallo prima di imparare a camminare… Io non lo ricordo, ero troppo piccola, ma deve essere vero». Irene Rizzo oggi ha tredici anni, gran parte dei quali li ha passati in sella ad un pony. No-nostante la giovanissima età è ormai considerata una delle belle realtà del dressage siciliano e si sta facendo sicuramente notare anche in ambito nazionale. Vive a San Gregorio, sul-le colline che sovrastano Catania e monta a cavallo per il Circolo Ippico di Valverde, diretto dal cavaliere sici-liano Salvatore Vacirca «Si può dire che Irene è nata in una scuderia, ha imparato a giocare tra i cavalli – racconta la mamma – Era piccolissima, e un giorno l’abbiamo persa al maneggio e l’abbiamo ri-trovata, dopo un certo patema, sulla concimaia. Giocava a fare i castelli ma… non con la sabbia!». Quella per i cavalli per Irene è stata una passione a trasmissione gene-tica, visto che l’equitazione è stato un po’ un vizio di famiglia: il padre e la madre montavano a cavallo, e il nonno paterno, durante il secondo confl itto mondiale – prima di essere deportato in Polonia - aveva servito nel 7° Reggimento Lancieri Milano...il reggimento che fu di Caprilli. «È stata una scelta che consideriamo assolutamente giusta quella di darle sin da neonata il contato con i cavalli

– dice il papà di Irene - Poi non siamo più riusciti a tenerla a terra. Aveva tre anni e mezzo scalpitava è proprio il caso di dirlo. Ovviamente nessuno voleva assumersi la responsabilità di un’allieva così piccola… Ma alla fi ne abbiamo incontrato Ugo Volpe, che ha accettato di cedere alle no-stre insistenze e farla giocare un po’ in sella. È nato un rapporto magico, fatto soprattutto di grande affetto e di grande complicità, insomma hanno fatto binomio e Ugo Volpe è ancora il suo inseparabile istruttore». Un anno dopo quell’incontro Irene faceva la sua prima gara. «Era talmente piccola – ricorda la mamma - che nessuno ci credeva che avrebbe fi nito il percor-sino da 60 centimetri. Invece ha fatto zero. Da quel momento non ha più smesso» «Il mio primo pony di proprietà è stato l’indimenticabile Peppino – racconta Irene - era un cavallo simpaticissimo e decisamente paziente. Lo conosce-vo bene perché prima di me era sta-to il pony di un altro allievo del mio maneggio, Andrea Calogero, un caro amico che oggi fa parte della squa-dra azzurra e ha rappresentato l’Italia in Coppa delle nazioni. Peppino era stato il maestro elementare per An-drea e poi lo è stato per me. Dopo di lui ho avuto in affi damento altri pony del mio circolo ed infi ne è arrivato un pony decisamente particolare. Si chiamava New Boy, ma tutti lo chia-mavano Bamby. Il problema era che non aveva nulla in comune con il te-nero cerbiatto del cartone animano. Bamby era il bulletto della scuderia

ed aveva una sua particolarissima tecnica per disarcionare il cavaliere. Insomma aveva buttato giù tutti e anche …il mio istruttore. Quando mi hanno comunicato che sarebbe sta-to il mio pony, ho pensato che dove-vo averla fatta grossa per meritarmi una cosa del genere. Invece è stato il pony con il quale ho vinto di tutto per la mia categoria di allora…»Dopo New Boy arriva l’acquisto di Nikita, la pony olandese che mon-ta tutt’ora. Per Irene è il cavallo del-la svolta. «È stato un regalo dei mie nonni - racconta Irene – c’erano altre offerte per il pony e devo dire che ero molto preoccupata. Sapevo che lei era perfetta e che sarebbe nato qualcosa di speciale. Quando mi han-no detto che era nostra non riuscivo quasi a parlare per l’emozione». Con Nikità, Irene sorprende tutti. Nell’ottobre del 2006, dopo pochi mesi di gare di dressage vince la medaglia d’argento nel campionato regionale pony di dressage e conquista, ad ap-pena dieci anni, il terzo posto nella classifi ca assoluta per la categoria E. E quello il momento nel quale Irene incontra anche il Gid. A Novembre è a Bracciano per la fi nale nazionale. È for-se la concorrente più giovane dell’inte-ra manifestazione. Arriva sesta. «Il Gid per me è importantissimo, sia perché capisco l’assoluta importanza dell’as-sociazione, sia perché mi ha offerto il mio primo appuntamento nazionale. A Bracciano ero tesa, per me era tutto nuovo e confrontarmi con concorrenti che arrivano da tutta Italia…insomma era una cosa assolutamente nuova e

SICILIA

continua a pag. 18


stimolante. Poi un posto nuovo, l’at-mosfera della gara nazionale, giudici mai visti prima, sicuramente più esi-genti. Insomma un momento partico-lare». Ma a Bracciano Irene fa anche una scelta importante e inaspettata. Comunica a genitori ed istruttore che ha deciso di dedicarsi esclusivamen-te al Dressage abbandonando il salto ostacoli, dove aveva comunque ben fi gurato. «Credo che per ottenere ri-sultati ci si debba concentrare su una sola disciplina equestre – dice la giova-ne amazzone siciliana – Mi sono resa conto che non avevo le caratteristiche caratteriali necessarie ad una ostaco-lista. Il mio tallone d’Achille era la non suffi ciente aggressività e l’emozione, che mi impediva di tenere la giusta concentrazione per tutto il percorso. Quando entro in rettangolo invece sono fredda, determinata e concen-trata e riesco a dare il massimo». L’anno successivo per Irene arriva il primo successo importante. La vitto-ria al Trofeo Sicilia di Dressage, la più importante manifestazione equestre nell’Isola. Una vittoria conquistata dopo aver guidato per tutto l’anno la classifi ca provvisoria. Un dato questo che sottolinea un’assoluta costanza nel rendimento del binomio stabilito con Nikita. Con questa vittoria, conse-guita ad appena 11 anni, ha stabilito anche un personale record, essendo la concorrente più giovane ad aver mai vinto tale competizione.L’affermazione al Trofeo Sicilia la por-ta, nel settembre 2007 a far parte per la prima volta della squadra di Dres-sage che rappresenta la Sicilia. La sua prima gara in difesa dei colori della sua Regione è alle Ponyadi a Roma, nell’impianto federale dei Pratoni del Vivaro.«Mi avevano detto che quello era il campo nel quale si erano disputate le Olimpiadi tanti anni fa – racconta Irene - Beh è stata una grande emo-zioni entrare su quel terreno, ma la soddisfazione più grande nasceva dal fatto che ero lì a rappresentare la mia Regione». Alle Ponyadi, anche grazie al suo bril-

lante risultato, la Sicilia si classifi ca al sesto posto assoluto, dietro a regioni che, come la Lombardia, hanno una ben più antica tradizione nella disci-plina, ma battendo regioni come la Toscana e il Veneto che erano tra le favorite per il podio fi nale.Nel luglio del 2008, sempre sotto la guida di Ugo Volpe, Irene partecipa al Campionato italiano Pony Dressage Under 13 a Cervia. Questa volta però Nikita è rimasta in Sicilia. Il Campio-nato Italiano pony lo disputa in sella a Zitnas Baribaldi, un giovane pony te-desco che poche settimane prima le era stato affi dato, per questo impor-tante appuntamento. “Una scommes-sa splendida e un po’ folle” – come ha defi nito lei stessa l’avventura di Cer-via – che ha visto però il giovanissimo binomio attestarsi dignitosamente a metà classifi ca, comunque primo tra i binomi siciliani. Un mese dopo è di nuovo con la sua Nikita a Messina, dove si svolge l’ulti-ma tappa del Trofeo Sicilia. Irene per la prima volta gareggia in una ripresa di livello F e fa il secondo posto. Ma quello è soprattutto il giorno del suo trionfo al Trofeo Sicilia di Dressage che Irene vince per il secondo anno consecutivo. Una settimana di riposo al mare e poi si parte di nuovo. Ai primi di settem-bre è di nuovo a Roma ai Pratoni del Vivaro per le Ponyadi, dove ottiene il sesto posto con la squadra siciliana, facendo registrare punteggio più alto realizzato nel suo team con percen-tuali dello stesso livello dei concor-renti delle Regioni che sono andate sul podio. A novembre 2008 partecipa, con la squadra della Sicilia alla Coppa delle Regioni e al Campionato italiano di dressage categoria allievi nell’impian-to Horse Riviera Resort di San Giovan-ni in Marignano. Classifi candosi nona con la squadra e ottenendo il quarto posto nella Kur allievi di consolazione. Dal 2006 Irene è seguita, oltre che dal suo istruttore, anche dal tecnico federale Fulvio Rossi, il selezionatore della squadra siciliana di dressage per

conto della Fise nazionale. «La forza di Irene è sicuramente, oltre al talen-to, la sua determinazione e la capaci-tà di concentrasi in gara e nella fase di preparazione – dice l’istruttore Ugo Volpe - E’ molto giovane, ma in gara è fredda e ragiona come una professio-nista. Il suo difetto più grosso è una certa tendenza alla polemica che ci porta a fare delle belle litigate, che però non lasciano mai conseguenze. La seguo da piccolissima e vederla in gara con la scritta Sicilia sulla maglia è già una grande soddisfazione, ma ovviamente… si può sempre miglio-rare». Irene Rizzo smentisce il luogo co-mune che vorrebbe il successo nel-lo sport incompatibile con un buon rendimento scolastico. Frequenta la terza media con risultati eccellenti in tutte le materie. «Mi piace divertirmi con i miei amici: uscire per andare al cinema o mangiare la pizza, ma non posso trascurare lo studio anche se a volte non è facile, visto che i prof esa-gerano con i compiti. A scuola vado bene in tutte le materie – spiega Ire-ne - ma mi appassiono alla matema-tica e alle materie scientifi che. Ho già deciso che il prossimo anno andrò al Liceo Scientifi co». Dopo? «Per quello c’è tempo, al momento mi piacereb-be fare veterinaria, specializzandomi ovviamente nella cura dei cavalli, o comunque laurearmi in una facoltà scientifi ca. Da qualche tempo mi inte-ressa anche quello che avviene nella politica. Vedo molti ragazzi indifferen-ti e credo che questo sia sbagliato. Ci sono troppe cose che non vanno e mi piacerebbe fare qualcosa perché migliorino». Oltre all’equitazione Irene ha un’altra grande passione: i libri. È capace di divorarne un numero infi nito. Ma non solo. Nonostante monti a cavallo pra-ticamente ogni giorno e poi debba studiare, ha deciso che… c’è anche tempo per fare altro. «Ho scoperto un’altra disciplina che vorrei affi anca-re al Dressage: il Kendo, la scherma giapponese. Ho cominciato da alcune settimane e mi ha già conquistato».

segue da pag. 17

Da quest’anno per tutti i soci GID offriamo una mail gratuita su dominio GID. Chiunque fosse interessato deve farne richiesta alla segreteria per l’attivazione.


ALLA SCOPERTA DELLE GIOVANI PROMESSE

Piccola Amazzone con grandi aspirazioni...Chiara Ciarini nasce ad Assisi il 15 Giugno 1995 ed inizia a manifestare un grande interesse verso i cavalli all’et`a di appena quattro anni.Vivendo in campagna e grazie alla vi-cinanza di un pony club, Chiara inizia la disciplina seriamente montando un pony della scuola. Dopo circa due anni l’attività si interrompe ripren-dendo in seguito con più regolarità.Esordisce nei concorsi di salto osta-

coli nell’ottobre del 2006 e nell’estate successiva i genitori, amanti dei ca-valli, le regalano Silvesterr, sella ita-liano di 11 anni, del quale Chiara si innamora all’istante.Con il cavallo di proprietà continua a saltare ma comincia a manifestarsi qualche diffi coltà; infatti Silvesterr si presenta come un cavallo molto sen-sibile e crea a Chiara alcuni problemi nel lavoro facendole anche notare la mancanza di un contatto fi ducioso con le persone. Per Questo Motivo Chiara decide di smettere momentaneamente con il salto ostacoli e di dedicarsi ad un lavo-ro più tranquillo affi dandosi all’istrut-trice di dressage Maria Sommerauer.Da questo momento in poi le cose vanno migliorando, grazie ad un lavo-ro paziente e costante, Chiara riesce ad instaurare un buon contatto con il suo Silvesterr che la porta anche ad ottenere dei risultati soddisfacienti a livello agonistico. L’esordio nei concorsi di dressage la

vede piazzarsi al 2° e 3° posto nelle categorie E100 ed E110, in un concor-so nazionale di due giornate tenutosi nella sua regione, con una percentua-le del 62,61% e del 60,21%.Successivamente partecipa alla quin-ta tappa del Trofeo GID Umbria-Mar-che ottenendo il primo posto in E200 con la percentuale del 63,61%. Conclude il suo primo anno agoni-stico alla fi nale del Trofeo GID 2008 presso il Centro Ippico Riviera Horses a San Giovanni in Marignano piazzan-dosi al 5 posto nella sezione Future Promesse Under 13.In questo anno Chiara ha maturato una grande passione per il dressage acquisendo la consapevolezza del valore che questa disciplina ha sia come crescita a livello sportivo sia come crescita interiore. Speriamo che il suo interesse unito ad una grande forza di volontà la porti ad ottenere risultati sempre migliori.

Marco CiariniPaola Giontella

Flaminia Veneziani nasce a Roma il 27 luglio del 1994. La sua carriera equestre iniziò a soli 7 anni. Con la sua prima pony Luna di faltero-na iniziò con la carriera del salto osta-coli, poi fu grazie al suo pony succes-sivo Torky, pony ormai sedicenne che La giovane amazzone laziale iniziò ad appassionarsi alla disciplina del dres-sage, iniziò con il suo primo successo nel 2005 nei campionati regionali Gio-vani promesse di Dressage conqui-stando la medaglia d’oro simbolo di duro lavoro da parte sua e della sua

istruttrice Patrizia Battisti. Sempre con Torky arrivò terza alla fi nale GID promesse nel 2005,poi continuò con Torky la sua carriera agonistica fi no alla fi ne del 2007. All’inizio del 2008 è arrivato dalla Germania Tune, pony di dodici anni specializzato nella disciplina del Dressage, con cui Flaminia ha già ottenuto importanti risultati con-quistando ai cam-pionati italiani di Cervia la medaglia d’argento nella ca-tegoria di dressage pony over 13, Flami-nia ha siglato anche le ponyadi del 2008 svoltesi al Centro Equestre Federale di Roma, ottenendo la medaglia d’oro insieme alla sua squadra, continua-no le medaglie per

Flaminia vincendo una fantastica medaglia d’argento ai campionati regionali allievi pony, 3°classifi cata al GID regionale junior pony qualifi -candosi così per la fi nale nazionale a S.Giovanni Marignano dove Flaminia riesce a vincere il GID junior pony e ad arrivare anche in quarta posizio-ne ai campionati allievi pony sempre a S. Giovanni Marignano.Flaminia quando ha vinto il GID nel 2008 a S.Giovanni

Marignano

Flaminia su Tune ai campionati italiani di Cervia nel 2008

CHIARA CHIARINI

FLAMINIA VENEZIANI


1. NORME ED AVVERTENZE GENERALI

1.1 Il Trofeo, patrocinato e approvato dalla Federazione Italiana Sport Equestri , si svolgerà secondo le norme del Regolamento Nazionale per i Concorsi di Dressage. Per i casi dubbi, si fa riferimento ai Regolamenti F.I.S.E. e F.E.I..

1.2 Il trofeo 2009 è strutturato su Circuiti a carattere regionale e i migliori Soci GID classifi cati in detti Circuiti accede-ranno al Trofeo “Finale Nazionale” che si svolgerà alla fi ne dell’anno agonistico in data e luogo da defi nirsi.

1.3 Possono partecipare sia i binomi con cavalli sia i binomi con pony le classifi che verranno stilate e divise nelle varie categorie come meglio specifi cato nella tabella sottostante e conferiti premi distinti come meglio specifi cato nel capitolo “CLASSIFICHE”.

1.4 La partecipazione ai Circuiti è accessibile a tutti i patentati FISE, anche se non iscritti al GID ma è obbligatoria l’iscrizione al GID per accedere alla premiazione della Finale Regionale, e le tappe coincideranno con i Concorsi nazionali di tipo “C” organizzate dai Comitati Regionali FISE.

1.5 Pur non essendo prefi ssato un numero defi nito di tappe, per la validità delle classifi che del Circuito, dovranno essere programmate dai Comitati Regionali FISE, in collaborazione con il Delegato Regionale GID, quattro tappe nell’arco dell’anno, possibilmente due per semestre più una fi nale nel secondo semestre:

Categoria Circuito Riservata a Patente Categorie CategorieFinale NazionaleTrofeo

Future Promesse Junior Under 13 (under 13) Ludica da almeno 6 mesi e B Livello E n.q. Livello E n.q.

E Junior Pony Brevetto Livello E Livello EE Junior Cavallo Brevetto Livello E Livello E

E Senior Brevetto Livello E Livello EF Junior Brevetto / 1° Grado Livello F Livello FF Senior Brevetto / 1° Grado Livello F Livello FM Open 1° Grado Livello M Livello M

1.6 Il calendario delle tappe è a programmazione libera, ma l’ultima tappa del secondo semestre dovrà essere svolta entro il 31 Ottobre 2009 e verrà considerata come Finale Regionale del Circuito al fi ne di poter organizzare per tempo il Trofeo della Finale Nazionale. Nelle regioni con programmazioni di coppe/trofei/circuiti con almeno 4 tappe entro ottobre, il GID sempre in accordo con il Comitato Regionale, potrà utilizzare le medesime categorie in programmazione per organizzare le tappe del proprio Trofeo, sempre che i livelli di partecipazione e le loro limita-zioni corrispondano ai requisiti dettati dal presente regolamento.

1.7 In accordo con i vari Comitati Regionali potranno essere istituite macroaree dove poter disputare la “fi nale regio-nale”; in questo caso le classifi che per regione avverranno per estrapolazione dei punteggi ottenuti nelle varie categorie stabilite per il livello a cui si è preso parte.

1.8 I comitati organizzatori aderenti ai circuiti G.I.D. dovranno programmare, in accordo con il proprio Delegato Regio-nale GID, oltre alle categorie di loro interesse, tutte le categorie previste dal presente regolamento specifi cando nel programma della manifestazione, a fi anco di ogni singola categoria, la dicitura “ Valevole per il Circuito G.I.D. livello….”; cosi come di seguito specifi cato:

Categorie da programmare Dicitura da esporre in Programma ManifestazioneE 80 o E 100 o E 110 Valevole per il circuito G.I.D./F.I.S.E. Future promesse Under 13

SERIE E Valevole per il circuito G.I.D./F.I.S.E. Livello ESERIE F Valevole per il circuito G.I.D./F.I.S.E. Livello FSERIE M Valevole per il circuito G.I.D./F.I.S.E. Livello M

LIBERA KUR Valevole per il circuito G.I.D./F.I.S.E. KUR

1.9 Non è consentito inserire all’interno della stessa manifestazione più categorie dello stesso livello valevoli per lo stesso trofeo G.I.D. (es. E200, E210, oppure E200, E300, una sola sarà valida per il trofeo) eccezion fatta per le ca-tegorie Kur.

1.10 Le segreterie e/o i centri calcolo di ogni singolo comitato organizzatore dovranno consegnare, ai delegati regionali G.I.D. od inviare via e-mail alla segreteria del G.I.D., copie delle classifi che relative alle categorie disputate e previste dal Trofeo con evidenziati i pony dai cavalli ed i concorrenti seniores, juniores e under 13 evidenziando altresì il tipo di autorizzazione a montare, entro e non oltre le 48 ore dalla fi ne della manifestazione.

REGOLAMENTO 2009

continua a pag. 21


1.11 Varranno, ai fi ni del conteggio delle classifi che regionali, tutte le gare effettuate dal binomio anche fuori regione, pur-ché siano manifestazioni programmate come Tappa G.I.D., certifi cate come specifi cato nel capitolo “CLASSIFICHE”.

2. LIMITAZIONI

2.1 È obbligatorio essere soci GID per poter partecipare alla classifi ca e relative premiazioni dei circuiti Regionali ed al Trofeo della Finale Nazionale. L’iscrizione al G.I.D. dovrà essere effettuata entro il 30/09/2009 pena il decadimento di poter accedere alle fi nali regionali e nazionale.

2.2 In tutti i Circuiti i risultati saranno abbinati al cavaliere, viene, quindi, ammessa la partecipazione dello stesso cava-liere a più livelli anche con più cavalli/pony, osservando le limitazioni di patente presenti nella tabella del paragrafo precedente e nel rispetto delle norme previste dal Regolamento Nazionale di Dressage.

2.3 Nel caso un concorrente partecipi, nella singola tappa di circuito, con più cavalli/pony ad una stessa categoria o in un singolo livello (E,F,M) andrà a punti solo con il cavallo o pony meglio classifi cato, in caso di partecipazione a più livelli (E+F oppure F+M) andrà a punti in entrambi in base ai risultati ottenuti nelle singole prove e sempre con il cavallo o pony meglio classifi cato in ogni singolo livello.

2.4 Nel caso in cui il concorrente partecipi nella stessa giornata sia a categorie tecniche sia a categorie kur, allo stesso verranno assegnate entrambe le percentuali ottenute (sia tecnica sia kur, anche se quest’ultima è programmata come categoria libera) fatto salvo la limitazione di cui al precedente punto 2.3.

2.5 I circuiti non sono aperti ai cavalieri di 2°grado, ma sia durante i Circuiti Regionali che durante la programmazione della fi nale nazionale del Trofeo GID potrebbe essere inserito un criterium D con patente di 1° e 2° grado.

2.6 Ai cavalieri di 1° grado non è ammessa la partecipazione nelle categorie E.2.7 Per quanto riguarda la partecipazione alle categorie “Future Promesse Junior Under 13” deve intendersi riservata

alle patenti “A Ludiche” e “B”.2.8 La categoria “Future Promesse” non prevede le riprese Kur.2.9 Se un Concorrente partecipa ad una categoria riservata ai Pony non potrà poi partecipare con lo stesso Pony an-

che nella categoria Cavalli nello stesso livello (vedi categorie serie E).2.10 In relazione a quanto sopra, un Concorrente potrà essere fi nalista in più categorie,e potrà accedere alla Finale

Nazionale, a sua scelta , con un solo cavallo, oppure in più categorie ma con cavalli diversi.

3. ORDINI DI PARTENZA

3.1 Gli ordini di partenza uffi ciali delle varie categorie delle manifestazioni saranno utilizzati anche come ordini di par-tenza dei circuiti.

4. ISCRIZIONI AL TROFEO

4.1 L’iscrizione ai Circuiti GID è gratuita ed avviene automaticamente iscrivendosi alle categorie della manifestazione valide per il GID, pagando la relativa tassa di iscrizione al Comitato Organizzatore della gara.

5. CLASSIFICHE

5.1 Le classifi che regionali del Circuito verranno strutturate in base ai vari livelli di diffi coltà dei Circuiti Regionali stessi; verranno ricavate dalle classifi che uffi ciali delle varie manifestazioni e saranno suddivise per ciascun livello.

5.2 Le classifi che per ogni livello verranno stilate considerando i risultati dei singoli Concorrenti in base alle percen-tuali ottenute per ogni singola tappa; la classifi ca fi nale del Circuito Regionale sarà la percentuale media delle gare sostenute aumentata di mezzo punto (0,50 - bonus di partecipazione) per ogni tappa a cui si è preso parte per lo stesso livello scelto per la fi nale.

5.3 La partecipazione alle categorie libere Kur , (di pari livello alla categoria di campionato a cui si sta partecipando), da diritto ad un bonus di un punto (1) per ogni tappa a cui si è preso parte e la percentuale ottenuta, che dovrà essere di almeno il 58%, farà media in classifi ca. Pertanto non verranno inseriti in classifi ca i risultati delle gare kur che riporteranno una percentuale inferiore al 58% ed il bonus di partecipazione non verrà attribuito.

5.4 Le categorie kur, pur non essendo obbligatorie nei circuiti regionali, saranno previste obbligatoriamente per la Finale Nazionale (si invitano pertanto i concorrenti a programmarle ed effettuarle comunque nei propri circuiti regionali per non trovarsi poi impreparati in fase di Finale Nazionale).

5.5 Verrà scartato, pur mantenendo il bonus di partecipazione acquisito in quella gara, il peggior risultato ottenuto nelle varie tappe fatto salvo il principio di tappe minime da disputare nel Circuito come di seguito specifi cato.

5.6 Qualora un Concorrente prendesse parte con più cavalli e/o pony nella stessa tappa i punti verranno assegnati secondo quanto disciplinato nelle “LIMITAZIONI” ed il bonus verrà assegnato solo al punteggio ritenuto valido per la classifi ca.

5.7 Ogni Concorrente Socio GID, per poter accedere alla classifi ca Finale del Circuito Regionale, dovrà ottenere un

segue da pag. 20

continua a pag. 22


risultato percentuale (escluso i bonus) con una media superiore o uguale al 55%.5.8 Le classifi che aggiornate (in base ai dati pervenuti) suddivise per Regioni e categorie saranno disponibili diretta-

mente sul sito uffi ciale del GID www.gruppoitalianodressage.org alla pagina classifi che.5.9 Ai fi ni della determinazione della media percentuale la Finale Regionale è da considerarsi tappa normale dell’inte-

ro circuito e la percentuale ottenuta partecipando alla stessa andrà a sommarsi e a far media con quelle ottenute in fase di qualifi ca.

5.10 Ogni Concorrente, per poter accedere alla Finale Regionale, dovrà garantire la partecipazione ad un numero mini-mo di tappe osservando questa regola:• Minimo due tappe con categorie di livello disputate nell’anno agonistico (vengono ritenute valide anche le cate-

gorie kur di pari livello con le limitazioni di cui al paragrafo 5.3) ed una media di almeno 55% escluso i bonus. (per tappe si intendono due manifestazioni diverse e non due gare diverse in quanto è possibile che, nella stessa manifestazione, si possa partecipare a categorie tecniche e categorie kur, di pari livello, validando entrambe i risultati).

• Sarà quindi possibile qualifi carsi alla Finale Regionale disputando anche solamente categorie kur (di pari livello alla categoria del circuito che si vuol disputare).Varranno, al fi ne del conteggio delle Classifi che Regionali tutte le gare, classifi cate e riconosciute Tappa G.I.D., effettuate dal concorrente anche fuori regione purché auto-certifi cate dall’Istruttore (per gli Juniores) o dal Cavaliere/Amazzone (se Senior) con allegata classifi ca fi rmata dal Presidente di Giuria della manifestazione stessa.

5.11 Detta auto-certifi cazione, per essere valida ai fi ni dell’immissione in classifi ca, dovrà pervenire al Delegato GID della regione dove il Concorrente ha la sua residenza sportiva tramite posta prioritaria o via fax entro e non oltre sette giorni dallo svolgimento della gara effettuata fuori regione, ma per una migliore gestione delle classifi che della fi nale regionale non saranno ritenute valide tappe fuori regione effettuate a meno di 10 giorni dalla data programmata per la Finale Regionale. Farà fede la data del timbro postale o la data di ricezione del fax al numero telefonico indicato dal Delegato Regionale GID interessato. Eventuali ritardi di invio comporteranno l’esclusione del risultato ottenuto e del conseguente bonus di partecipazione dalla Classifi ca Regionale.

5.12 Al 1° classifi cato per ogni livello di diffi coltà Future Promesse Junior/E/F/M in base alle classifi che fi nali Regionali, verrà conferito il Titolo Vincitore Regionale del Trofeo G.I.D. 2009.

5.13 Le classifi che dei Circuiti Regionali saranno determinate come segue:1) Cavalieri, Soci GID, che si sono qualifi cati per la fi nale regionale ed hanno partecipato alla stessa.2) Cavalieri, Soci GID, che si sono qualifi cati per la partecipare alla fi nale regionale ma che non vi hanno parteci-

pato.3) Cavalieri, Soci GID, che non si sono qualifi cati ma che hanno disputato più di una tappa (vale a dire una tappa

durante l’anno agonistico più la tappa della fi nale regionale) e partecipano alla fi nale.4) Cavalieri, Soci GID, che hanno disputato una sola tappa.

5.14 I primi sette soci G.I.D. classifi cati di ogni Finale Regionale di livello parteciperanno di diritto al Trofeo della Finale Nazionale.

5.15 La classifi ca della Finale Nazionale sarà determinata dal risultato percentuale ottenuto nel corso delle sole gare fi nali; per il computo delle percentuali non si tiene conto delle tappe precedenti.

5.16 In caso di parità si tiene conto della somma dei punti di insieme. In caso di ulteriore parità si terra in conto il nu-mero delle tappe di qualifi cazioni disputate per ciascun livello.

6. PREMIAZIONI

6.1 Sono previsti Premi d’Onore offerti dal GID ai partecipanti meglio classifi cati nei circuiti regionali e le categorie ed i vincitori di ogni singolo livello (Future promesse, E Junior Pony, E Junior Cavalli, E Senior, F junior, F Senior ed M) riceveranno i seguenti premi:

Finale ai Circuiti Regionali (di Livello): 1. Classifi cato Cristallo GID 2. Classifi cato: Cristallo GID 3. Classifi cato: Cristallo GID6.2 Sono previsti Premi d’Onore ai partecipanti meglio classifi cati al Trofeo della Finale Nazionale 2009 di ciascun

livello (Future promesse, E Junior Pony, E Junior Cavalli, E Senior, F junior, F Senior, M e Criterium D) così come di seguito riportati:

Trofeo Categorie Tecniche (di Livello): 1. Classifi cato: Cristallo GID 2. Classifi cato: Cristallo GID 3. Classifi cato: Cristallo GID Coccarde al resto dei partecipanti.Trofeo Categorie Artistiche (Kur) (di Livello): 1. Classifi cato: Cristallo GID

segue da pag. 21

continua a pag. 23


2. Classifi cato: Cristallo GID 3. Classifi cato: Cristallo GID Coccarde al resto dei partecipanti.Trofeo Assoluto (Tecniche + Kur) (di Livello): 1. Classifi cato: Cristallo GID, Coperta GID pile 2. Classifi cato: Cristallo GID, Giubbotto GID 3. Classifi cato: Cristallo GID, Sottosella GID Coccarde al resto dei partecipanti.6.3 Le premiazioni delle singole categorie, nelle Tappe dei Circuiti Regionali, sono a carico dei Comitati Organizzatori

delle manifestazioni stesse.

7. RESPONSABILITÀ

7.1 La Federazione Italiana Sport Equestri e il Gruppo Italiano Dressage non assumono responsabilità oggettive e soggettive alcune per incidenti di qualsiasi natura che si verifi cassero in campo gara, prova o nell’ambito delle strutture a persone animali o cose, sia per danni da questi ricevuti o provocati.

7.1 Eventuali deroghe al presente regolamento dovranno essere preventivamente discusse, esaminate e concordate con il Comitato di Presidenza per l’approvazione.

Novara li 23/02/09 G. I. D. Gruppo Italiano Dressage Il Presidente Giampiero Carretto

Il giorno 30 Marzo 2009 in località Ca-scina Palazzina di Albairate (MI) alle ore 19.00 si è riunito il primo Consi-glio Direttivo, appena eletto dall’As-semblea Generale Ordinaria. Sono presenti:Presidente: Luigi MasottoConsiglieri: Roberto Gatti, Paolo Pe-ron, Stefano Mantica, Antonello Ru-zittu, Antonella Tosti Assenti giustifi cati: Ida Vittoria Drei Donà, Luca Riccardi– Prende la parola il Presidente e fa

osservare che, come da Statuto, è necessario procedere alle nomine del Vicepresidente e del Segretario. All’unanimità viene confermata la nomina a Vice Presidente di Rober-to Gatti (che accetta), sia per l’una-nimità di consensi ricevuta nelle votazioni dell’Assemblea, che per una “linea di continuità” con l’ope-rato del vecchio consiglio. Sempre all’unanimità viene riconfermata la carica di Segretario a Paolo Peron (che accetta). Di seguito il Presiden-te espone la sua idea di Consiglio; a suo avviso infatti non dovrà essere una struttura “chiusa” e ristretta ad un piccolo gruppo di soci, ma una èquipe che riesca a coinvolgere

quanti più soci possibile, per poter usufruire di tutte le esperienze, pro-fessionalità e risorse a disposizione. L’esposizione trova il consenso di tutti. Ben venga quindi la collabo-razione fattiva di quanti più soci si riusciranno a coinvolgere. Più idee e varie professionalità si riescono ad acquisire, più ci si potrà evolvere e crescere. Bisogna riuscire ad offrire ai soci, qualcosa di più del giorna-lino, delle coccarde e dei premi a “marchio” GID; bisogna cercare di comprendere le loro aspettative, cosa li gratifi cherebbe.

– Il Consigliere Stefano Mantica pro-pone di far inserire sempre nei CDN “C”, se possibile, anche delle categorie di livello D in modo da aiutare i cavalieri di vertice nella preparazione dei loro cavalli, sen-za dover affrontare inutili ed one-rose spese di trasferta, in giro per l’Italia. Il Segretario Paolo Peron fa presente che ciò viene già fatto nei concorsi Tappe del Trofeo GID nella categoria “libera” perché altrimenti ci sarebbero problemi con la quali-fi cazione delle giurie. Ciò non toglie che comunque si possano solleci-tare i Comitati Organizzatori. Viene

quindi preso l’impegno a dirigersi in questo senso.

– Viene specifi catamente incaricato il Vicepresidente Roberto Gatti, in collaborazione con il Consigliere Antonella Tosti, dell’organizzazione relativa alla tappa del Trofeo Alpe Adria che si svolgerà in Italia, oltre che a seguire tutto l’iter di detto Trofeo, in quanto lo stesso era inve-stito già in precedenza di tale inca-rico.

– Viene fi ssata la data del consiglio successivo per il giorno martedì 7 aprile alle ore 16,00 presso gli uffi ci di Roberto Gatti in via Cappuccini a Milano con il seguente ordine del giorno:

1. Nomina Collegio dei Probiviri2. Nomina Collegio dei Revisori dei

Conti3. Riorganizzazione sito WEB, Login

Segreterie, calendario gare, BLOG4. Stesura, grafi ca, impaginazione e

formato giornalino GID. Revisione mailing list notiziario, costi di stam-pa, carta, fotolito, spedizione, auto-rizzazioni del tribunale, etc

5. Pianifi cazione tappe GID nelle varie regioni e riaprire un dialogo con i CR “meno amichevoli”. Operatività,

CONSIGLIO DIRETTIVO GID N.1/2009VERBALE DELLA RIUNIUONE

segue da pag. 22

continua a pag. 24


Alle ore 16,30 del 07 Aprile 2009 in via Cappuccini n. 4 in Milano si è riunito il Consiglio Direttivo del GID convocato per discutere e deliberare sul seguen-te Ordine del Giorno:1. Nomina Collegio dei Probiviri2. Nomina Collegio dei Revisori dei

Conti3. Riorganizzazione sito WEB, Login

Segreterie, calendario gare, BLOG4. Stesura, grafi ca, impaginazione e

formato giornalino GID. Revisio-ne mailing list notiziario, costi di stampa, carta, fotolito, spedizione, autorizzazioni del tribunale, etc

5. Pianifi cazione tappe GID nelle va-rie regioni e riaprire un dialogo con i CR “meno amichevoli”. Ope-ratività, servizi, etc per vincere la reticenza di taluni CR e cavalieri

6. Cosa può fare il GID per i cavalie-ri e cosa si aspettano dal GID gli stessi (questionario?)

7. Varie ed eventualiSono presenti:Presidente: Luigi MasottoConsiglieri: Roberto Gatti, Paolo Pe-ron, Luca Riccardi, Ida Vittoria Drei Donà, Antonella TostiAssenti giustifi cati: Antonello Ruzittu, Stefano ManticaPrima dell’inizio dei lavori prende la pa-rola il Vice Presidente Dott. Roberto Gat-ti il quale comunica al Consiglio di ras-segnare le proprie irrevocabili dimissioni da Vice Presidente e Consigliere tro-vandosi in disaccordo sugli eventi che hanno portato alle risultanze elettive. Tuttavia lo stesso si dichiara disposto a partecipare comunque come Socio alle attività del GID continuando ad assume-re l’impegno precedentemente preso e relativo all’organizzazione e allo sviluppo del Trofeo Alpe Adria. Il Presidente Luigi Masotto, prendendo atto delle volontà espresse dal Dott. Gatti, esprimendo il proprio rammarico per le decisioni pre-se ricorda che la sua elezione ha avuto

la totalità dei voti presenti ed aventi di-ritto e, di conseguenza ciò, la volontà del Soci GID era di averlo ancora presente ed attivo in Associazione in quanto sti-mato e voluto da tutto il popolo del GID. Uguale rammarico viene espresso da tutti i Consiglieri presenti che, malgrado gli inviti ad un ripensamento, accettano rispettosamente le decisioni prese dal Dott. Roberto Gatti. Passando al primo punto dell’ordine del giorno prende la parola il Presidente illustrando al Con-siglio che per il Collegio del Probiviri vengono proposte le candidature della Dott.sa Barbara Ardu, del Colonnello Lodovico Nava e dell’Avv. Lorenza Mell. Il Consiglio all’unanimità approva. Per il secondo punto all’OdG vengono propo-sti il Dott. Dario Tiberti e la Dott.sa Chia-ra Sinistrero; un terzo nominativo verrà ricercato e proposto nella prossimo consiglio. Il Presidente fa presente che il Dott. Tiberti assumerebbe l’onere di te-nuta dei libri contabili ed amministrazio-ne a titolo completamente gratuito e di conseguenza l’Associazione risparmie-rebbe la somma di 700 € annuali richie-sti dal precedente incaricato. Il Consiglio approva all’unanimità. Relativamente al terzo punto dell’OdG è opinione di tutti che il sito web vada rivisto e riconfi gu-rato in maniera più semplice e chiara in modo tale che gli utenti riescano a navigare facilmente alla ricerca delle informazioni e del materiale che il sito offre. Viene altresì proposto ed accet-tato l’inserimento di un login/portale al quale potranno accedere le segreterie di concorso al fi ne della pubblicazio-ne di informative, programmi, ordini di partenza e risultati delle varie manife-stazioni. Si decide anche di dar voce ai Soci, tramite la costruzione di un Blog, al quale potranno accedere tramite debita password e nel quale gli stessi potranno postare idee, suggerimenti e quant’al-tro possa essere utile e di stimolo per la gestione e la vita dell’Associazione. Il

consiglio dopo approfondita discussio-ne dà incarico al Segretario Peron Pa-olo ed al Consigliere Luca Riccardi per l’implementazione e riorganizzazione del sito web alla luce di quanto esposto. Sul quarto punto all’OdG il Presidente fa presente ai consiglieri che nella riunio-ne precedente era già stato dato inca-rico a Simona Tacchini, delegata per la Lombardia, di seguire personalmente la cosa in quanto operante nel settore, ma che oggi, per motivi di lavoro, essa non aveva potuto partecipare alla riunione per riferire sugli sviluppi. Viene quindi deciso di soprassedere, rinviando alla prossima riunione di Consiglio. Unanime comunque l’idea di voler dare un nuovo tono di freschezza ed informazione al Notiziario, in linea con i tempi e le neces-sità. In merito al quinto punto all’ordine del giorno prende la parola il Consigliere Ida Drei Donà esponendo il malconten-to generale che vige presso la sua regio-ne (Emilia Romagna), malcontento che, aggiunge il Segretario Paolo Peron, non è solo relativo a quell’unica regione ma è ben più esteso sul territorio nazionale. In effetti ci si rende conto che, pur senza nulla togliere al lavoro precedentemen-te svolto dalla passata compagine di-rettiva, ancora molta è la strada da per-correre; strada che negli ultimi periodi è stata deviata a favore del Trofeo Alpe Adria a discapito del resto. A tal proposi-to il Presidente illustra un suo primo pro-getto di ristrutturazione proponendo di intervenire inizialmente a livello di base nelle categorie delle “future promesse”, a favore dei Soci GID offrendo loro un contributo di partecipazione in quanto vengono reputate estremamente eleva-te le tasse di iscrizione di 25/30 euro per questo tipo di riprese. Viene pertanto aperto un capitolo si spesa dell’ordine di 500,00 € e si da mandato al Comitato di Presidenza di curarne lo sviluppo in Re-gioni campione, cominciando dall’Um-bria, utilizzando eventualmente anche

servizi, etc per vincere la reticenza di taluni CR e cavalieri

6. Cosa può fare il GID per i cavalieri e cosa si aspettano dal GID gli stessi

(questionario?)7. Varie ed eventuali– Null’altro essendovi da discutere e

deliberare, alle ore 21,30 il Consi-

glio viene dichiarato chiuso.Letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente Luigi MasottoIl Segretario Paolo Peron


segue da pag. 23

continua a pag. 25


fondi recuperati da eventuali sponso-rizzazioni. Per sviluppare i rapporti con l’Emilia Romagna il Presidente invita il consigliere Drei Donà a prodigarsi per ottenere un appuntamento con la sig.a Antonella Dallari onde sottoporle una bozza di Trofeo Individuale che integri il già ottimo Trofeo Regionale a Squadre. Anche per questa iniziativa viene stan-ziata una somma di 500,00 €. Altra pro-posta che trova la condivisione di tutti è quella di riprendere gli stage a livello regionale sulle kur ed in particolare sulla costruzione dei grafi ci nonché delle mu-siche oltre ad offrire assistenza a tutti i soci in questo senso; oltre ad altri stage sui regolamenti e sulle valutazioni delle esecuzioni grafi che. Viene dato incarico al consigliere Peron. Viene altresì propo-sto di rivedere la formula di concorso relativa alla Finale Nazionale innanzitut-to da organizzarsi in piena autonomia e ristabilendo quell’atmosfera non solo agonistica ma d’amicizia conviviale e di divertimento per cui è nata. Tutti i Con-siglieri sono quindi d’accordo nell’intra-prendere con nuove energie e nuove risorse un percorso atto ad avvicinarci maggiormente alle esigenze dei Soci, dei comitati organizzatori e dei Comitati

Regionali, proponendo fresche e nuove idee. Nella discussione del sesto punto all’OdG viene confermata la proposta di redigere un questionario da sottoporre ai Soci, oltre che interagire con il blog sul sto web, e viene dato incarico al Con-sigliere Antonella Tosti per l’implemen-tazione e stesura di detto questionario, dalle quali risultanze prenderemo spunti e suggerimenti per le attività da svolge-re e sviluppare. Passando alle “varie ed eventuali”, a norma di statuto, si rende necessaria l’avvicendamento del dimis-sionario Dott. Roberto Gatti. A tal propo-sito l’art. 11 comma 3 dello statuto, fra le altre cose, cita: “… subentra nel posto vacante il primo in graduatoria dei non eletti, purché abbia riportato almeno la metà dei suffragi dell’ultimo eletto. In ogni caso a parità di voti decide il Consi-glio direttivo a scrutinio segreto”. Ultimo eletto all’assemblea è Luca Riccardi con 32 voti ed i primi non eletti sono Col. Ludovico Nava e Sig.ra Frauke Geilhof con 18 voti, segue il Sig. Bacchetta Gior-gio con 13 voti quindi non idoneo alla sostituzione. Sentito telefonicamente il Col. Ludovico Nava riferisce di non po-ter accettare la carica in quanto (anche lui) è appena stato eletto Consigliere

all’A.N.C.C.E. ma di accettare volentieri l’incarico nel Collegio dei Probiviri, dice inoltre di voler continuare a collaborare attivamente alla stesura degli articoli del notiziario, decisione che trova ap-prezzamento unanime da parte di tutto il Consiglio. Anche la Sig.ra Frauke Geil-hof, sentita telefonicamente, ringrazia ma visto che l’incarico Federale nel Di-partimento Volteggio le occuperà tem-po ed energie, non se la sente e rifi uta l’incarico. Come da statuto, dopo aver espletato quanto previsto, il Consiglio rimane in carica con 6 Consiglieri più il Presidente. A chiusura del Consiglio si rende indispensabile l’elezione di un nuovo Vice Presidente ed è con voto unanime, espresso anche dai due Con-siglieri Assenti Giustifi cati sig. Antonello Ruzittu e Sig. Stefano Mantica raggiunti telefonicamente, che viene eletto il Sig. Luca Riccardi, cosi da poter espandere maggiormente le principali cariche del GID in ambito nazionale, il quale accetta. Null’altro essendovi da deliberare il Con-siglio chiude i lavori alle ore 20.00.Milano li, 07/04/2009Letto approvato e sottoscritto


26 maggio 2009Alle ore 21,30 inizia il primo consiglio on-line del GIDsono collegati:Luigi MasottoLuca RiccardiPaolo PeronAntonella TostiAntonello RuzittuAssenti giustifi cati: Stefano Mantica – Ida Drei DonàDopo un breve test per controlla-re che tutti i collegati avessero una buona ricezione, inizia la discussione degli argomenti all’ordine del giorno:1) approvazione consigli on-line2) stesura del nuovo giornalino3) completamento SitoWeb con Blog

e pagina Segreterie4) Varie ed EventualiInizia la discussione sul primo punto e tutti i consiglieri concordano, sia

per comodità di location, sia per ef-fi cacia e chiarezza nei collegamenti, che d’ora innanzi tutti i consigli (salvo casi eccezionali) si svolgeranno on-line utilizzando SKYPE.Viene presentata la nuova veste gra-fi ca del giornalino ed i vari consiglieri inviano il materiale raccolto, anche grazie il valido apporto dei delegati regionali, per il nuovo numero.Si richiede di velocizzare l’impagi-nazione e il controllo delle bozze, in quanto si è già in ritardo con la pub-blicazione.Si fa carico di ciò il segretario Paolo Peron, che garantisce di produrre la stesura defi nitiva per l’8 giugno, data del prossimo consiglio.Sito Web: è in fase di completamento ed entro un paio di giorni entreranno in funzione due importanti sezioni: il Blog e la pagina riservata alle se-

greterie di concorso, dove le stesse potranno pubblicare programmi ed ordini di partenza delle gare di dres-sage in cui il GID è coinvolto (tappe dei circuiti regionali, AAT, etc).Per le varie ed eventuali, vengono trattati gli argomenti relativi al reperi-mento di delegati GID in quelle regio-ni attualmente sguarnite.I consiglieri tutti promettono di effet-tuare alcune telefonate per verifi care la disponibilità di alcuni soci GID e di relazionare in merito durante il pros-simo consiglio.Null’altro essendovi da discutere, l’assemblea viene chiusa dal Presi-dente Luigi Masotto alle ore23,30.Mantova li, 26/05/2009Letto approvato e sottoscritto



segue da pag. 24

continua a pag. 26


8 Giugno 2009Alle ore 21,30 inizia il consiglio on-line del GIDSono collegati:Luigi MasottoLuca RiccardiPaolo PeronAntonella TostiIda Drei DonàAntonello RuzittuStefano ManticaAssenti : nessunoInvitati: Lucia Lippi, Giulia Elena Amo-rena, Simona Tacchini, Sabrina Gu-glielmo.Dopo un breve test per controllare che tutti abbiano un buon collega-mento, inizia ladiscussione degli argomenti all’ordi-ne del giorno:1) Ampliamento delle riunioni di

Consiglio ai Delegati Regionali2) Nomina delegati del Lazio, Tosca-

na, Trentino-Alto Adige3) Ricerca delegato per la Sicilia4) Trofei GID in Sicilia, Toscana ed

Emilia Romagna5) Stage KUR in Emilia Romagna6) Approvazione bozza del giornalino7) Varie ed eventualiIl Consiglio approva l’ampliamento delle riunioni a tutti i Delegati regio-

nali che, ovviamente, dovranno mu-nirsi di un’account su Skype e comu-nicarlo al Segretario Paolo Peron.Si amplia quindi il collegamento ai delegati invitati e in tale occasione si ratifi ca la loro nomina a delegato re-gionale per:Trentino Alto Adige: Giulia Elena Amo-renaToscana: Lucia LippiLazio: Elisabetta PalmioliAntonella Tosti propone di chiede-re alla Sig.ra Sabina Schumann, che sarà presente con la fi glia alla tappa italiana del trofeo AAT a Grisignano, la disponibilità ad assumere l’incarico per la Sicilia.Il Presidente Masotto si incarica di parlarne personalmente in tale occa-sione.Il Consiglio approva.Visti i problemi ad organizzare un vero e proprio trofeo regionale in Toscana, Sicilia ed Emilia,il Consiglio delibera di tenere valide TUTTE le manifestazioni di dressage di tali regioni e di farsi ca-rico di stilare le classifi che per i vari livelli, in modo da poter permettere ai soci di quelle regioni, di poter parte-cipare alla fi nale nazionale.Si decide quindi che entreranno nel computo anche le gare già svoltesi in

quelle regioni. E’ stato richiesto di or-ganizzare uno stage sulla preparazio-ne delle cat. KUR in Emilia Romagna.Per il brogliaccio del programma si decide di usare quello (ormai collau-dato e valido) utilizzato per gli stessi stage tenuti nel Lazio, Veneto, Lom-bardia e Piemonte negli scorsi anni.Si richiede a Paolo Peron di presenzia-re e di occuparsi della parte relativa alla scelta delle musiche e dell’impor-tanza che queste si sposino con il rit-mo e le movenze del singolo cavallo.Per la parte tecnica e di giudizio si sono fatti i nomi di Luigi Masotto, Sil-via Melloncelli, Massimo Buzzi.Non appena ci saranno comunicate le date del CR Emilia, stabiliremo la scaletta defi nitiva.Viene presentata la stesura defi niti-va del giornalino: nuova la grafi ca e l’impaginazione, simpatici e vari gli articoli presenti. Tutti i presenti ap-provano e deliberano la stampa e di-vulgazione.Null’altro essendovi da discutere, l’assemblea viene chiusa dal Presi-dente Luigi Masotto alle ore 00,30.Mantova li, 08/06/2009Letto approvato e sottoscritto



CONSIGLIO DIRETTIVO GID N.5/2009VERBALE DELLA RIUNIUONE6 Luglio 2009Il giorno 06 del mese di Luglio 2009 alle ore 21,30 si è riunito il Consiglio in audioconferenza on-line delGruppo Italiano Dressage A.S.D. per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno ricevuto da tutti iConsiglieri a mezzo mail e del quale di seguito si sintetizzano i punti:1) Fissazione data e luogo per la

Convocazione Assemblea Straor-dinaria dei Soci per:

a. Elezione nuovo Presidente GID b. Modifi che variazioni ed adegua-

mento Statuto Sociale c. Variazione Sede Sociale.2) Deliberare i termini per la presen-

tazione delle candidature alla Pre-sidenza.

3) Delibera (in base all'art. 25 le de-libere del Consiglio Direttivo han-no effi cacia statutaria): modalità di convocazione via e-mail o altri mezzi effi caci via internet (es. fa-cebook) con espressa conferma di presa visione da parte di ogni singolo destinatario;

4) Pubblicazione del notiziario;

5) impostazione Programma/Rego-lamento per il 2010 (tutti sono pregati di dare suggerimenti, me-gliose scritti, per non trovarci im-preparati dopo l'estate);

6) situazione dalle regioni (stage free style, delegati regionali, problemi, altro)

7) Varie ed eventualiSono presenti tutti i Consiglieri in carica ed il Vice Presidente in carica Luca Riccardi il quale, a norma distatuto, assume la presidenza, vista la prematura scomparsa del Presi-

continua a pag. 27


dente Luigi Masotto. Presenti anche La Delegata Regionale del Piemonte Sig.ra Sabrina Guglielmo e la Socia Sig.ra Cristina Astrid Abbiati.Dopo un breve test per controllare che tutti i collegati avessero una buo-na ricezione, si passa alla discussio-ne del suddetto O.d.G. secondo i vari punti in programma.1) Convocazione Assemblea Straor-

dinaria dei Soci. Il Consiglio dopo ampia ed approfondita discus-sione e dopo aver esaminato e vagliato le varie proposte all’una-nimità delibera di convocare l’As-semblea Straordinaria dei Soci il prossimo lunedì 14 settembre 2009 presso il Centro Ippico Ca-scina Palazzina in via Cascina Palazzina, Albairate (MI)., alle ore 17,00 in prima convocazione,alle ore 18.00 in seconda convocazio-ne ed alle ore 19,00 in terza con-vocazione. Con il seguente ordine del giorno:

• Elezione Presidente GID (vista la scomparsa del Presidente in carica)

• Approvazione della nuova stesura dello Statuto GID

• Cambio sede sociale• Punto b Modifi che e Revisione

Statuto: Si rende necessaria una revisione totale dello Statuto so-cietario (redatto molti anni or sono) al fi ne di eliminare le incon-gruenze presenti in esso, inseri-re alcune voci, che lo rendano al passo con i tempi e rispecchiare e regolare maggiormente le attività e le defi nizioni inerenti all’associa-zione, ai soci, ed a tutti gli organi sociali.

Il consiglio approva e delibera all’unanimità la revisione e la ste-sura di un nuovo statuto da sot-toporre all’approvazione dell’As-semblea Straordinaria dei Soci convocata per il giorno 14 settem-bre c.a..

• Punto c Variazione Sede Sociale: vista la richiesta del Presidente del Co.Re.Lombardia al fi ne di va-riare la Sede Sociale del GID, che ad oggi risulta essere in Via G.B. Piranesi, 44/B presso lo stesso Comitato Regionale il Consiglio, in accoglimento della suddetta richiesta all’unanimità delibera di proporre all’Assemblea Stra-ordinaria dei Soci la nuova sede

legale del Gruppo Italiano Dressa-ge presso il centro Ippico Cascina Palazzina in via Cascina Palazzina – 20080 Albairate (MI).

2) Data chiusura Candidature: Dopo un attento esame, il Consiglio all’unanimità delibera che il ter-mine ultimo per le candidature alla Presidenza è fi ssato per le ore 24.00 del 30 agosto 2009. Le richieste dovranno essere inviate a mezzo fax o e-mail presso la se-greteria del GID (fax 030/9961502 – e-mail [email protected]).

I nominativi delle candidature alla carica di Presidente, con eventua-le programma d’intenti verranno pubblicati man mano sul sito web del GID.

3) Relativamente al punto 3 dell’O.d.G. il segretario fa presente che già sono stati discussi ed approvati i nuovi criteri di convocazione delle assemblee, tramite fax, mail o sito web e quant’altro affi ne, e che tale variazione deve essere solamen-te riportata sul nuovo statuto in quanto già verbalizzata in sede di una precedente Assemblea Gene-rale dei Soci.

4) Pubblicazione del notiziario GID: Premesso che l’attuale responsa-bile della rivista GID “Dressage” ri-sulta essere ancora l’ex Presiden-te Giampiero Carretto, considera-to che lo scomparso Presidente Luigi Masotto non ha potuto ulti-mare le pratiche burocratiche vol-te ad assumere la responsabilità della pubblicazione del giornalino, tenuto conto che l’ex Presidente non ne autorizza la pubblicazio-ne a suo nome, malgrado quan-to successo, il Consiglio al fi ne di non ritardarne ulteriormente la divulgazione all’unanimità decide di pubblicare la rivista sul sito Web del GID in formato scaricabile da-gli utenti e di continuare altresì la sua pubblicazione, per i numeri a venire, in via telematica, tagliando così le spese relative all’impagina-zione, all’off-set ed alla spedizio-ne, dando in questo modo un ul-teriore respiro all’esiguo bilancio sociale.

5) Regolamento Trofei GID 2010: rela-tivamente a questo punto il Consi-glio; Onde favorire la divulgazione

del Regolamento Trofei GID 2010, già approvato dalla Federazione, a far data dalla Finale Nazionale 2009; invita tutto coloro volessero inviare idee e proposte di modifi -ca e\o variazioni, al regolamento attuale. Tali proposte potranno essere inoltrate via fax o mail alla segreteria del GID.

6) Situazione dalle regioni: Vengono esaminate le situazioni in essere nelle varie regioni ed in particolare:

• Emilia Romagna: Viene conferma-to il tavolo di lavoro programmato in Emilia Romagna relativo alla co-struzione musicale delle Kur.

Si conferma quindi l’incarico al Segretario Peron Paolo per con-cordare la data defi nitiva in con-certo con il Delegato regionale Sig. Protti Alberto.

• Lombardia: si decide la partecipa-zione, il prossimo 20 luglio, al ta-volo di lavoro organizzato dal CR Lombardo ed aperto a tutti onde poter discutere alcune problema-tiche emerse.

Per questo motivo si stabilisce altresì di pubblicare l’invito a pre-senziare a tutti gli interessati oltre che a darne divulgazione verbale da parte dei Consiglieri e della De-legata Lombardia.

• Lazio: il Vice Presidente illustra la situazione di crisi persistente in quella regione e si fa carico di parlarne personalmente con la dirigenza regionale al fi ne di pro-porre soluzioni in concerto con il comitato.

Lo stesso si fa carico di illustrare al consiglio i risultati dell’incontro.

• Per quanto concerne le altre re-gioni non essendo presenti i vari delegati, e comunque non avendo avuto segnalazioni particolari da-gli stessi, si decide di rinviare la discussione al prossimo Consiglio.

• Nuovi link sul Sito GID: Si propo-ne di inserire un Link contenente le schede valutative delle riprese di dressage che riportano “stra-falcioni” tecnici o con commenti particolarmente buffi , ovviamente pubblicati in forma anonima.

Si ritiene inoltre utile pubblicare le relazioni dei rappresentanti dei cavalieri, relative alle manifesta-zioni di dressage che si svolgono in Italia, per poter visualizzare an-

segue da pag. 26

continua a pag. 28


che le loro note tecniche ed avere altresì un ulteriore strumento di valutazione per migliorare le gare stesse.

Il Consiglio all’unanimità approva.7) Varie ed eventuali: relativamente

a questo punto il Segretario Peron Paolo fa presente che ci sono due importanti questioni da discutere e deliberare; la presentazione del Modello Unico Enti non Commer-ciali e la nomina di un Delegato con Firma per la gestione dei con-ti correnti postale e bancario.

Il Consiglio, dopo aver ascoltato e recepito anche l’intervento esausti-vo della Sig.ra Abbiati che ha ricor-dato, fra l’altro, che il termine ultimo

per la presentazione del Modello Unico in via telematica è 30 settem-bre all’unanimità delibera:

• Relativamente alla Presentazione del Modello Unico: di avvalersi della collaborazione della Sig.ra Abbiati per la stesura dello stes-so e relativa presentazione per il controllo ed inoltro in via telema-tica allo Studio di Commercialisti presso cui si appoggia l’Associa-zione.

• Relativamente alla nomina di un Delegato per i C/C: il Consiglio all’unanimità incarica ed autoriz-za il Consigliere Antonio Ruzittu, nato l’11/03/1957 ad Arzachena (OT), residente a Cisliano in Ca-

scina San Giacomo n. 5, a depo-sitare la propria fi rma quale Con-sigliere Delegato ad operare sul C/C Postale n. 43196203 acceso presso l’Uffi cio Postale Milano 18 in via Raffaello Sazio n. 32 e sul C/C Bancario n. 462836/37 – ABI 6230 – CAB 10133 – CIN I – IBAM IT95 IO62 3010 1330 0004 6283 637 aperto presso L’Ag. 0366 della Cariparma sita in Via Galilei, 15 a Novara.

Null’altro essendovi da deliberare il consiglio viene chiuso alle ore 00.30 del giorno 07 luglio 2009.Letto approvato e sottoscritto

Il Presidente Luca RiccardiIl Segretario Paolo Peron

segue da pag. 27

Stim. Soci G.I.D. Loro SediMilano 09 Luglio 2009

E-mail - Posta Prioritaria – sito web

Oggetto: Convocazione Assemblea Straordinaria.

Il giorno Lunedì 14 Settembre 2009 alle ore 17,00 in prima convocazione, alle ora 18,00 in seconda convocazione e alle ore 19,00 in terza convocazione, presso il Circolo Ippico Cascina Palazzina – Via Cascina Palazzina 20080 ALBAIRATE (MI) (Tel.335/6779069) è convocata l’Assemblea Straordinaria dei Soci con il seguente ordine del giorno:

Nomina Commissione di ScrutinioElezione del PresidenteApprovazione nuovo Statuto SocialeCambio Sede Legale AssociazioneVarie ed eventuali

Si ricorda a tutti i Soci che l’Art. 5.8 dello statuto vigente prevede che: hanno diritto al voto alle Assemblee tutti i Soci effettivi maggiorenni purché in regola con ogni pagamento della quota sociale 2009.Inoltre potranno esercitare il diritto di voto gli esercenti la potestà di tutti i Soci Junior sempre in regola con il pagamento della quota sociale relativa al 2009. L’Art. 8.11 prevede che l’Assemblea Straordinaria, delibera con il voto favorevole della maggioranza semplice del totale dei soci con diritto di voto presenti o rappresentati. L’Assemblea Straordinaria in prima convocazione è valida soltanto se risultano presenti o rappresentati almeno la metà del totale costituito dai soci. In seconda convocazione essa può validamente deliberare purché siano presenti o rappresentati almeno un terzo del totale dei Soci. In caso di mancato raggiungimento del quorum richiesto anche in seconda convocazione, l’Assemblea Straordinaria potrà esse-re riunita in terza convocazione e potrà validamente deliberare con qualsiasi numero dei Soci presenti. L’Assemblea straordinaria, sia in prima che in seconda od in terza convocazione, delibera con il voto favorevole di almeno metà del totale dei soci presenti o rappresentati, abilitati al voto. Ogni Socio effettivo può rappresentare per delega 2 (due) Soci effettivi entrambi in regola con la quota associativa 2009 (Art. 8.13). Chi non avesse ancora rinnovato la quota sociale 2009 potrà farlo prima dell’inizio dell’Assemblea presso la Segreteria apposita-mente istituita. Gruppo Italiano Dressage Il Vice Presidente Luca Riccardi

g.i.d. - pagina di benvenuto - gruppo italiano dressage · completi ma anche salto ostacoli,...

Documents