geocompositi terradrain® · 2013-06-03 · 4 certificazioni tutti i prodotti della gamma...
TRANSCRIPT
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Introduzione ____________________________________________ 3
Certificazioni ____________________________________________ 4
Cos’è il TERRADRAIN®_____________________________________ 5
Perché usare il TERRADRAIN® ______________________________ 5
Grafici comparativi _______________________________________ 6
TERRADRAIN® M _________________________________________ 7
TERRADRAIN® W _________________________________________ 8
TWINDRAIN® ____________________________________________ 9
Tabella applicazioni _____________________________________ 10
TERRADRAIN® nel giardino pensile ________________________ 11
TERRADRAIN® nelle strutture interrate_____________________ 14
TERRADRAIN® nelle pavimentazioni esterne ________________ 15
Prodotti complementari al drenaggio _____________________ 16
Ind
ice
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L’acqua è sempre stata fondamentale per l’uomo.
È uno degli elementi che ha permesso la nascita di forme di vita
sul nostro pianeta.
L’uomo ha un indispensabile bisogno di acqua, necessaria per
molte delle sue quotidiane attività.
Nel corso della storia, la gestione della risorsa idrica è stata sempre in
relazione con l’evoluzione dell’umanità: da bene per la sopravvivenza
è divenuto mezzo fondamentale per lo sviluppo della vita civile.
Dai popoli della Mesopotamia ai Romani, passando per Egizi e
Greci: tutte le grandi civiltà del passato ci hanno lasciato in eredità
tecniche rilevanti riguardo alla gestione dell’acqua, dall’ irrigazione
in agricoltura, alle competenze sulle condotte.
Ma tutto questo non è stato sempre facile, poiché spesso
ha significato fare i conti con la forza della natura, con la sua
imprevedibilità e pertanto il suo potere distruttivo.
Così, nel tempo, l’uomo ha dovuto evolvere le sue conoscenze sul
DRENAGGIO.
Con la parola DRENAGGIO intendiamo quelle tecniche o sistemi che
hanno lo scopo quello di ridurre o regimentare le acque in eccesso,
tenendo sotto controllo i sistemi di forze e tensioni ad esse correlati.
I rischi che derivano da una errata gestione di queste problematiche
possono essere enormi: gli studi archeologici, come le cronache
della più stretta attualità, testimoniano che sottovalutare i problemi
di DRENAGGIO significa distruzione di raccolti e di manufatti, rischi
per la salute e perfino, perdite di vite umane.
Al contrario, un consapevole e maturo approccio alla questione non
solo consente di scongiurare il peggio, ma comporta per le opere
dell’uomo una migliore e più prolungata vita utile, così come una
notevole riduzione dei costi di gestione.
Per l’ingegneria civile in generale, e l’edilizia in particolare, l’utilizzo
di geocompositi drenanti TERRADRAIN®, grazie ad una gamma
ampia e flessibile, rende possibile tutto ciò con ulteriori vantaggi,
rispetto ai drenaggi mediante materiale naturale, in termini di
tempi, costi, sicurezza e risparmio di risorse.
Un’anima drenante ad alto indice dei vuoti ottenuta a partire da
monofili estrusi, accoppiata con geotessili o con uno strato barriera
assolve, a seconda dei casi, alle funzioni di drenaggio, filtrazione,
separazione e protezione, garantendo sempre alte prestazioni per
un problema così complesso e delicato.
Introduzione
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Certificazioni
Tutti i prodotti della gamma TERRADRAIN®, sono dotati di certificazione CE.
La EN 13252 rappresenta la norma di riferimento dei prodotti per drenaggio e descrive le caratteristiche richieste per
il loro impiego. Allo scopo di ottenere performance adeguate, i test non riguardano solo prestazioni idrauliche, ma
anche meccaniche e di durabilità.
Nella norma non vengono fissati valori minimi, ma elencate dettagliatamente le modalità di prova per la determinazione
di tutte le grandezze necessarie.
Quanto dichiarato dall’ente certificatore conferisce al prodotto validità per
tutti i paesi dell’Unione Europea; le ulteriori certificazioni a livello nazionale,
così come i test specifici condotti da laboratori esterni o le certificazioni di
sistema, rappresentano quindi soltanto degli ulteriori attestati di Qualità,
a dimostrazione che la ricerca ed il controllo sui prodotti sono sempre ai
massimi livelli.
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Frutto di una trentennale esperienza e ricerca in materia di geosintetici per
drenaggio, la famiglia di prodotti TERRADRAIN® rappresenta ormai un punto
di riferimento contro uno dei nemici più pericolosi per il progettista e per
l’impresa edile: L’ACQUA!
TERRADRAIN® ha una struttura “a sandwich”:
una robusta anima drenante ad alto indice dei vuoti è racchiusa tra due filtri in
tessuto non tessuto; è fornito in rotoli da 2 o da 4 metri di larghezza.
a doppia cuspide:
TERRADRAIN® MPer ottenere la massima performance in termini
di capacità drenante
Per salvaguardare le prestazioni anche in
presenza di carichi elevati o concentrati
Rispetto ai sistemi drenanti realizzati con metodi tradizionali mediante l’utilizzo di inerte naturale, TERRADRAIN® è:
PIU’ EFFICIENTE!
Il rendimento del TERRADRAIN® è assolutamente imparagonabile rispetto ai sistemi tradizionali in qualsiasi condizione.
PIU’ ECONOMICO!
Oltre agli evidenti risparmi nel trasporto e nella posa, una soluzione con TERRADRAIN® ha un costo irrisorio rispetto
ad una equivalente soluzione con inerte naturale che garantisca prestazioni comparabili.
PIU’ PRATICO!
TERRADRAIN® è leggero e semplice da posare, il che comporta risparmio di tempo e di mano d’opera necessaria, il
tutto con volumi di ingombro molto più contenuti.
PIU’ SICURO!
La straordinaria facilità di utilizzo del TERRADRAIN® si traduce anche in maggiore sicurezza ed operatività in cantiere,
annullando molti rischi.
PIU’ ECOLOGICO!
Rispetto ad una soluzione mediante materiale ghiaioso, oltre a ridurre drasticamente il numero di mezzi di trasporto
necessari TERRADRAIN® consente il risparmio di risorse naturali, peraltro sempre più rare e preziose.
PIU’ CONTROLLATO!
Severi controlli di qualità ed un processo produttivo controllato fanno del TERRADRAIN® un prodotto affidabile e
costante nelle prestazioni anche nel lungo termine.
L’anima drenante può avere una struttura
a canali paralleli:
TERRADRAIN® W
Cos’è il TERRADRAIN®
Perché usare il TERRADRAIN®
6
Grafici comparativi
Il seguente diagramma mostra la capacità drenante IN VERTICALE al variare del carico. È possibile notare il differente
comportamento tra la famiglia M (alta prestazione a bassi carichi ma maggiore sensibilità agli alti) e la famiglia W (minore
capacità drenante a bassi carichi ma comportamento pressoché costante agli alti), e soprattutto apprezzare la macroscopica
superiorità rispetto ad un drenante naturale, benché il grafico sia costruito tenendo conto di fattori di sicurezza:
Nel drenaggio SUBORIZZONTALE, la differenza di comportamento tra i TERRADRAIN® M ed i TERRADRAIN® W è ancora
più marcata, così come è ancora più evidente il vantaggio prestazionale rispetto ai sistemi tradizionali:
Flusso attraverso 1m di ghiaia con
permeabilità k di 10-3 m/s
Flusso attraverso 1m di ghiaia con
permeabilità k di 10-4 m/s
Flusso attraverso 1m di ghiaia con
permeabilità k di 10-3 m/s
Flusso attraverso 1m di ghiaia con
permeabilità k di 10-4 m/s
Capacità drenante in verticale
Capacità drenante in orizzontale
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Quindi, ad esempio in orizzontale:
a 20 kPa un TERRADRAIN® M drena fino a 30 VOLTE più di 1m di ottima ghiaia!
a 100 kPa un TERRADRAIN® M drena fino a 4 VOLTE più di 1m di ottima ghiaia!
a 50 KPa un TERRADRAIN® W drena fino a 15 VOLTE più di 50 cm di ottima ghiaia!
a 200 kPa un TERRADRAIN® W drena fino a 9 VOLTE più di 50 cm di ottima ghiaia!
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Applicazioni principali
TERRADRAIN® M
Voce di capitolatoGeocomposito per drenaggio planare formato da monofilamenti estrusi di polipropilene termosaldati tra loro nei
punti di contatto con struttura tridimensionale simmetrica e cuspidata, accoppiati termicamente a (3 diverse versioni):a. due geotessili non tessuti filtranti (serieTerradrain® M1..1) b. un geotessile non tessuto filtrante (serie Terradrain® M1..0) c. un geotessile non tessuto filtrante e una membrana polimerica effetto barriera (serie Terradrain® M1..M).
Il geocomposito presenterà le seguenti caratteristiche:
100 kPa)
* MD = direzione di produzione; CD = direzione trasversale
Prodotto da coprire entro 14 giorni dall’istallazione.
Previsione di durabilità minima di 25 anni in terreni naturali con 4<pH<9 e temperature <25°C.
Capacità drenante ricavata con contatti morbido/rigido.
Capacità drenante in orizzontale corrisponde a gradiente i = 0.03;
in verticale corrisponde a gradiente i = 1.
Proprietà Norma Unità Valori
versione a b c
tipo M1121 M1181 M1201 M1120 M1200 M120M
massa areica EN 9864 g/m2 810 760 900 670 770 980
spessore a 2 kPa EN 9863-1 mm 14 18 20 14 20 20
resistenza a trazione MD/CD* EN ISO 10319 kN/m 15 15 15 8 8 21
capacità drenante in orizzontale; carico 20 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,38 0,60 0,70 0,40 0,90 0,70
capacità drenante in orizzontale; carico 100 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,03 0,03 0,07 - 0,05 0,08
capacità drenante in verticale; carico 20 kPa EN ISO 12958 l/m.s 2,80 4,40 5,20 3,00 6,30 5,20
capacità drenante in verticale; carico 100 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,30 0,30 0,80 - 0,40 0,90
Dimensioni standard Unità Valori
versione a b c
tipo M1121 M1181 M1201 M1120 M1200 M120M
lunghezza rotolo m 35 28 28 35 28 28
larghezza rotolo m 2,0/4,2
Vantaggi
sistemi tradizionali
Opzioni e tipologieIl prodotto è disponibile in larghezza 2,0 e 4,2 m.
Geocomposito per drenaggio planare formato da monofilamenti estrusi di polipropilene con anima a doppia cuspide
termosaldata a uno o due filtri in geotessile non tessuto, o con un geotessile ed un livello barriera.
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Vantaggi
sistemi tradizionali
rilevanti
Opzioni e tipologieIl prodotto è disponibile in larghezza 2,0 e 4,2 m nominali.
Applicazioni principali
* MD = direzione di produzione; CD = direzione trasversale
Prodotto da coprire entro 14 giorni dall’istallazione.
Previsione di durabilità minima di 25 anni in terreni naturali con 4<pH<9 e temperature <25°C.
Capacità drenante ricavata con contatti morbido/rigido.
Capacità drenante in orizzontale corrisponde a gradiente i = 0.03;
in verticale corrisponde a gradiente i = 1.
TERRADRAIN® W
Geocomposito per drenaggio planare formato da monofilamenti estrusi di polipropilene con anima tridimensionale
a canali longitudinali paralleli, termosaldata a uno o due filtri in geotessile non tessuto, o con un geotessile ed un
livello barriera.
Proprietà Norma Unità Valori
versione a b c
tipo W1041 W1051 W1081 W1060 W1080 W108M
massa areica EN 9864 g/m2 530 600 850 540 770 930
spessore a 2 kPa EN 9863-1 mm 4,20 5,10 8,00 6,90 7,90 8,0
resistenza a trazione MD/CD* EN ISO 10319 kN/m 18 18 18 8 8 21
capacità drenante in orizzontale; carico 20 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,10 0.15 0.37 0,37 0,45 0.42
capacità drenante in orizzontale; carico 100 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,06 0,10 0,24 - 0,28 0,24
capacità drenante in verticale; carico 20 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,70 1,10 2,60 2,60 3,20 3,00
capacità drenante in verticale; carico 100 kPa EN ISO 12958 l/m.s 0,50 0,90 1,70 - 2,00 1,70
Dimensioni standard Unità Valori
versione a b c
tipo W1041 W1051 W1081 W1060 W1080 W108M
lunghezza rotolo m 125 100 55 50/75 55 55
larghezza rotolo m 2,1/4,3 2,1/4,3 2,0/4,15 2,0/4,2 2,0/4,15 2,0/4,15
Voce di capitolatoGeocomposito per drenaggio planare formato da monofilamenti estrusi di polipropilene termosaldati tra loro nei punti
di contatto con struttura tridimensionale con canali longitudinali paralleli, accoppiati termicamente a (3 diverse versioni):a. due geotessili non tessuti filtranti (serieTerradrain® W1..1) b. un geotessile non tessuto filtrante (serie Terradrain® W1..0) c. un geotessile non tessuto filtrante e una membrana polimerica effetto barriera (serie Terradrain® W1..M).
Il geocomposito presenterà le seguenti caratteristiche:
100 kPa)
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Vantaggi
r i s p e t t o a i s i s t e m i
tradizionali
in cantiere
Opzioni e tipologieIl prodotto è disponibile in altezza
1 o 2 m.
Voce di capitolatoGeocomposito drenante costituito da un’anima di monofilamenti
estrusi in polipropilene termosaldati tra loro, accoppiata con
due geotessili non tessuti in polipropilene. Lo spessore globale, misurato sotto carico di 2 kPa, sarà di ... mm.
Sarà ricavata una tasca adatta ad ospitare un tubo per drenaggio: l’interno della medesima presenterà un’ulteriore
filtro di geotessuto avente lo scopo di favorire l’inserimento del tubo stesso ed una cordicella preinfilata per trainarlo.
La resistenza a trazione MD/CD del composito sarà di .../... kN/m.
La capacità drenante nel piano del geocomposito, in presenza di gradiente idraulico i = 1 e sotto carico di 20 kPa sarà
pari a ... l/m.s.
Applicazioni principaliEdilizia civile e industriale
Coltivazioni agricole
Opere infrastrutturali e di geotecnica
TWINDRAIN®
Geocomposito drenante 100% in polipropilene, costituito da un’anima di
monofilamenti estrusi accoppiata con due geotessili non tessuti, e dotato di
una tasca in geotessile adatta ad ospitare un tubo per drenaggio.
* MD = direzione di produzione; CD = direzione trasversale
Prodotto da coprire entro 14 giorni dall’istallazione.
Previsione di durabilità minima di 25 anni in terreni naturali con 4<pH<9 e temperature <25°C.
Capacità drenante ricavata con contatti morbido/morbido.
Capacità drenante in verticale corrisponde a gradiente i = 1.
Proprietà Norma Unità Valori
tipo G100 G200
massa areica EN 9864 g/m2 800 910
spessore a 2 kPa EN 9863-1 mm 12 15
resistenza a trazione MD/CD* EN ISO 10319 kN/m 18/17 19/18
diametro max tubazione mm 200 280
capacità drenante in verticale; carico 20 kPa EN ISO 12958 l/m.s 1,5 2,5
Dimensioni standard Unità Valori
tipo G100 G200
lunghezza rotolo m 25
larghezza rotolo m 1 2
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TERRADRAIN® W 1041TERRADRAIN® W 1051TERRADRAIN® W 1081TERRADRAIN® W 1060TERRADRAIN® W 1080
TERRADRAIN® W 108M
TERRADRAIN®M 1121TERRADRAIN® M 1181TERRADRAIN® M 1201TERRADRAIN® M 1120TERRADRAIN® M 1200
TERRADRAIN® M 120M TWINDRAIN® G100TWINDRAIN® G200
muri di
contenimento
tetti verdi
pavimentazioni
esterne
parcheggi pensili
fondazioni
pareti interrate
setti drenanti
giardini
grandi fioriere
drenaggio
erba sintetica
autobloccanti
drenaggio
di coltivazioni
APPLICAZIONI
PR
OD
OT
TI
11
TERRADRAIN® nel giardino pensile
ALCUNI ESEMPI APPLICATIVI
I vantaggi del tetto verdeI giardini pensili stanno riscontrando sempre maggiore gradimento nel mondo delle costruzioni.
Il successo di questa soluzione applicativa è riconducibile ad una serie di vantaggi, che possiamo elencare così:
Vantaggi Estetici ed Ambientali
È fin troppo scontato rimarcare alcuni benefici di un tetto verde: esso aumenta in modo esponenziale l’impatto
estetico di ogni genere di costruzione, collabora al miglioramento microclimatico della zona dove viene realizzato e
di conseguenza partecipa attivamente al miglioramento della qualità della vita urbana.
Ma va anche sottolineato che molti di questi sistemi, se correttamente progettati, consentono la massima libertà nella
scelta del tipo di vegetazione, permettendo quindi di conferire un tocco personale al giardino stesso quale elemento
di arredo a tutti gli effetti.
Ritorno economico
In molte città e paesi europei i piani di sviluppo urbanistico prevedono già una certa percentuale di aree verdi rispetto
alla superficie totale del sito, ed in tanti altri le normative si muovono sempre più in questa direzione, incentivando
le superfici a verde in ogni genere di edilizia. Insomma il giardino pensile, quale superficie biologicamente attiva,
consentirà sempre più di sfruttare maggiormente il sito costruttivo a livello legislativo.
Vantaggi Tecnici
I giardini pensili hanno grande inerzia termica; questo si ripercuote anche come limitazione degli effetti climatici sulle
prestazioni globali dell’edificio. Al tempo stesso, la capacità di ritenzione idrica rallenta il flusso di corrivazione delle
acque e garantisce una riserva per la vegetazione.
Inoltre un tetto verde significa:
Le tecniche tradizionaliRisultato del progresso tecnologico nell’ambito dei materiali da costruzione, la soluzione tradizionalmente utilizzata
per il verde pensile è quella del cosidetto “tetto rovescio”, ovvero quella in cui l’isolamento termico è posto al di sopra
dell’elemento di tenuta all’acqua.
Pertanto, nella prassi tradizionale si pone in opera la seguente stratigrafia (dall’alto verso il basso):
- substrato: spessore e tipologia variano col tipo di vegetazione in progetto e quindi anche col tipo di manutenzione
richiesta
- strato drenante realizzato con materiale ghiaioso interposto tra due filtri in geotessile: spessore e granulometria
variano in base allo spessore dello strato superiore, alle pendenze ed in generale alle prestazioni richieste
- isolante termico: in genere polistirene estruso
- membrana impermeabile (all’occorrenza protetta da un elemento antiradice)
- struttura portante del tetto in c.a.
Nei sistemi tradizionali l’isolante termico può anche essere previsto tra una barriera al vapore (sotto) e la membrana
impermeabile (sopra). In tal caso non è necessario che l’isolante sia idrorepellente, è sufficiente che abbia un’adeguata
resistenza alla compressione. Gli altri elementi rimangono invariati.
tettotetto
erbaerba
terrenoterreno
polystirenepolystirene
membranaimpermeabilizzante
membranaimpermeabilizzante
scossalinametallica
scossalinametallica
ghiaia
TERRADRAIN®ghiaia
tessuto-non-tessutotessuto-non-tessuto
tessuto-non-tessuto
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Tutti i tetti verdi si basano sugli schemi fin qui descritti. Non potendo incidere sulle leggi di natura e sulle leggi che governano la scienza delle costruzioni, le uniche migliorie apportabili riguardano proprio la tecnologia dei materiali utilizzabili.
Cosa ci è possibile modificare?
Come detto, per poter avere la massima libertà nella scelta della vegetazione non possiamo modificare lo spessore del substrato. E questo non solo per un discorso estetico: il verde pensile ha un senso solo se ci sono le condizioni che garantiscono la vita e la salute delle piante previste.Quello su cui possiamo agire è invece lo strato drenante, elemento che genera non poche problematiche sia in fase progettuale che in fase realizzativa, per motivi di:
spessore: anche solo 30 cm di ghiaia rappresentano il 40-50% dello spessore totale della stratigrafia
peso: il peso della ghiaia richiederebbe un’adeguata struttura portante della copertura
costi: non solo la ghiaia è sempre più costosa, ma incrementano quotidianamente anche i suoi costi di trasporto
tempo: la posa in opera di un sistema drenante tradizionale richiede tempistiche lunghe anche senza alcun imprevisto
logistica: è necessario prevedere aree di stoccaggio posa in opera: il posizionamento della ghiaia sul tetto necessita
di un’accurata installazione per evitare di sovraccaricare l’isolante e lo strato di impermeabilizzazione sicurezza: l’utilizzo di inerte naturale comporta rischi non trascurabili
… Senza considerare che è difficile verificare che un tale sistema rispecchi le prestazioni progettate e che tali prestazioni si mantengano costanti nel lungo termine.
TUTTI questi problemi possono essere risolti mediante l’utilizzo di un geocomposito drenante TERRADRAIN® che ha i seguenti vantaggi:
sottile: il range degli spessori va da 4.2 mm a 20 mm leggero: i pesi variano da 0.53 kg/m2 a 0.98 kg/m2
economico: il risparmio è enorme se si tengono in considerazione tutti i costi veloce e facile da istallare controllato e garantito nel tempo
Si pensi che un carico può trasportare fino a 14.500 m2 di TERRADRAIN®; per coprire la medesima area con 30 cm di ghiaia occorrerebbero circa 700 camion con più di 10.000 kg di carico totali da movimentare !!E questo benché 30 cm di ghiaia non garantiscano prestazioni di drenaggio nemmeno lontanamente paragonabili a quelle del TERRADRAIN®!
Supponiamo di fare le seguenti ipotesi:- carico di esercizio non superiore a 20 kPa (ovvero uno strato di circa 110 cm di terreno)- capacità di deflusso richiesta di 0,03 l/sm2 (conformemente alla DIN 4095), dato assimilabile ad un evento meteorico
di 108 mm/h. Un evento di tale intensità ha dei tempi di ritorno lunghissimi per le nostre latitudini e generalmente si esaurisce nel giro di pochi minuti
=> il TERRADRAIN® M1201 è in grado di far defluire senza alcun regime transitorio tutta l’acqua di una falda di tetto lunga 23 m con inclinazione del 3%.
Come si accennava, i valori richiesti dalla DIN 4095 sono estremamente elevati, quasi non realistici. Con la stessa lunghezza della falda, la stessa inclinazione e lo stesso carico, il TERRADRAIN® M1121 (spessore 14mm) è in grado di smaltire le acque derivanti da una piovosità di 59.4 mm/h, evento comunque molto raro per ogni paese europeo.
Questi concetti sono espressi schematicamente dalla seguente tabella:
TERRADRAIN® nel giardino pensile
Intensità
pioggia
mm/h
lunghezza (m) della falda inclinata al 3%
11 14 17 20 23
108 0,33 0,42 0,51 0,60 0,69
112 0,34 0,44 0,53 0,62 0,72
116 0,35 0,45 0,55 0,64 0,74
120 0,37 0,47 0,57 0,67 0,77
124 0,38 0,48 0,59 0,69 0,79
128 0,39 0,50 0,60 0,71 0,82
132 0,40 0,51 0,62 0,73 0,84
gradiente idraulico 0,03
carico 20 kPa
M1201 0,70 l/ms
M1121 0,38 l/ms
VALORI DI SCHEDA:
In questa matrice pioggia/lunghezza è immediato ricavare la quantità
d’acqua da drenare in l/sec per ogni metro di lunghezza.
I diversi colori indicano rispettivamente:TERRADRAIN® M1121 sufficiente
TERRADRAIN® M1201 necessario
Flusso troppo alto per un solo composito
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1. Posizionare i teli di geocomposito affiancati e bloccarli
provvisoriamente, prima del ricoprimento con terra vegetale.
2. E’ importante effettuare i sormonti della cimosa di geotessili per
evitare l’intasamento dell’anima drenante.
cimosa inferiore
cimosa superiore
terreno di coperturadirezione di ricoprimento
rotolo 2rotolo 1
TERRADRAIN® nel giardino pensile
TERRADRAIN® non è solo un composito per drenaggio: protegge meccanicamente lo strato sottostante e, grazie all’elevato
indice dei vuoti, rappresenta uno strato di aerazione essenziale per gli apparati radicali della vegetazione.
In alcuni casi le normative locali impongono, o quantomeno suggeriscono, che sia sempre garantita una riserva d’acqua.
Pertanto in questi casi la stratigrafia prevede l’utilizzo di un elemento in più, il cosiddetto “volano idrico” o elemento di
accumulo idrico. Tuttavia è bene ricordare che l’eccesso di acqua può essere dannosa per le radici e quindi per le piante.
In conclusione quindi, un composito drenante è necessario in combinazione con tale elemento di accumulo, il quale può
svolgere correttamente la sua funzione solo se viene smaltita l’acqua in eccesso.
Ci siamo soffermati sulle finiture a verde, ma naturalmente una struttura pensile protetta mediante TERRADRAIN® si
presta ad ogni altra soluzione: pavimentazioni carrabili o pedonali, basamenti per piccoli elementi architettonici, ecc.
Come si posa
terreno
TERRADRAIN®
polystirene
geotessile
membrana impermeabilizzante
terreno
TERRADRAIN®
polystirene
geotessile
membrana impermeabilizzante
terreno
TERRADRAIN®
polystirene
geotessile
membrana impermeabilizzante
condotta di scarico
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Ogni elemento costruttivo a diretto contatto con il terreno deve essere adeguatamente protetto dall’acqua, per
preservarne la funzionalità aumentandone così la vita utile.
TERRADRAIN® nelle strutture interrate
L’utilizzo del
TERRADRAIN®
consente, in modo
rapido e sicuro,
di abbattere
eventuali battenti
d’acqua nel terreno,
convogliandola ed
allontanandola
dalle strutture stesse,
mantenendole così
asciutte ed evitando
pericolosi
ristagni.
odo
nti
reno,
ed
tesse,
così
ando
terreno di
riempimento
membrana
impermeabile
tubazione
drenante
TERRADRAIN®Nelle applicazioni “in verticale” il prodotto è poco sollecitato dal punto di vista delle
pressioni, per cui il TERRADRAIN® M consente di ottimizzare le prestazioni. A causa
della sua struttura isotropa, nelle strutture controterra il rotolo può anche essere
utilizzato “per lungo”, riducendo ulteriormente i tempi di posa.
Come si posa
1. Fissare il prodotto nella parte sommitale del manufatto con tasselli o chiodi oppure con puntellature
in legno a perdere o collanti idonei.
Chiudere la parte superiore del geocomposito risvoltandola.
2. Stendere il geocomposito in aderenza alla parete e a protezione dell’impermeabilizzazione fino al ricoprimento
del tubo drenante di base.
3. Procedere al riempimento con terreno avendo cura di compattare adeguatamente e di non danneggiare
il geocomposito nella fase di rinterro.
Fare attenzione al materiale di riempimento: pietre appuntite e di diametro oltre i 25 mm possono
danneggiare il drenante.
1
2
3
1515
TERRADRAIN® nelle pavimentazioni esterne
Qualunque sia la finitura superficiale, l’utilizzo del
TERRADRAIN® ne preserva la stabilità all’acqua
grazie alla sua anima drenante interposta tra due
filtri, evitando peraltro movimentazioni di terreno.
Dai parcheggi “a verde” al le f initure con
autobloccanti, fino ai pensili carrabili: le conseguenze
di un drenaggio non adeguato rischiano di
compromettere l’efficienza dell’intero pacchetto.
autobloccanti
sabbia di
allettamento
TERRADRAIN®
sottofondo
regolarizzato
Grazie ad una solida struttura a canali paralleli,
TERRADRAIN® W svolge la sua funzione drenante anche
in presenza di carichi ingenti e puntuali. La rigidità
dell’anima fa sì che la deformazione a compressione
del prodotto, e quindi di tutto il pacchetto, risulti
assolutamente trascurabile.
Come si posa
1. Posizionare i teli di geocomposito affiancati e bloccarli provvisoriamente,
prima del ricoprimento con sabbia di allettamento.
2. E’ importante effettuare i sormonti della cimosa di geotessili per evitare
l’intasamento dell’anima drenante. cimosa inferiore
cimosa superiore
terreno di coperturadirezione di ricoprimento
rotolo 2rotolo 1
16
Prodotti complementari al drenaggio
Prodotto Finitura
Spessore
2 kPa
mm
Massa
Areica
g/m2
Confezione
Rotolo
m
GNT PET-A® 150 agugliato 1 150 2/3 x 50/100
GNT PET-A® 200 agugliato 1,5 200 2/3 x 50/100
GNT PET-A® 300 agugliato 2,5 300 2/3 x 50/100
GNT PET-A® 400 agugliato 3 400 2/3 x 50/100
GNT PET-A® 500 agugliato 3,5 500 2/3 x 50/100
GNT PET-A®
Geotessile non tessuto in fibre di PET, per funzioni di filtrazione, separazione,
drenaggio e protezione. Utile per ogni genere di applicazione, dall’edilizia alla
geotecnica, dalle opere infrastrutturali a quelle idrauliche.
Prodotto
Resistenza
Trazione
kN/m
Materia
Prima
Dimensioni
Rotolo
m
MACTEX® W1 2S 25/25 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1 4S 40/40 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1 5S 50/50 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1 6S 60/60 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1 8S 80/80 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1 10S 100/100 PP 5,20 x 100
MACTEX® W1
Geotessile tessuto ottenuto da intreccio di bandelle di PP lungo due direzioni
ortogonali. Garantisce le funzioni di filtrazione e separazione, ma anche di rinforzo
e ripartizione di carico, nonostante le grammature contenute.
17
Prodotti complementari al drenaggio
Prodotto
Spessore
a secco
mm
Massa
Areica
g/m2
Indice
Rigonfiamento
Largh.
Rotolo
m
Lungh.
Rotolo
m
MANTOBENT® C 7,4 5300 > 24 ml/2g 1,25 5,10
MANTOBENT® C 7,4 5300 > 24 ml/2g 2,55 20
MANTOBENT® C 7,4 5300 > 24 ml/2g 5,10 40
MANTOBENT® CS 7,6 5500 > 24 ml/2g 1,25 5
MANTOBENT® CS 7,6 5500 > 24 ml/2g 2,50 20
MANTOBENT® CS 7,6 5500 > 24 ml/2g 5 40
MANTOBENT®
Geomembrana bentonitica a sandwich di tre strati, collegati tra loro mediante
agugliatura di fibre passanti dallo strato superiore a quello inferiore, eventualmente
accoppiato ad una membrana in polietilene (versione CS), per ogni genere di
impermeabilizzazione.
Prodotto
Dimensione
Rotoli
m
Resistenza
Compressione
kN/m2
Massa
Areica
g/m2
Rotoli
per pallet
n°
Superficie
per pallet
m2
ECODRAIN® 8 2 x 20* 200 500 12 480
ECODRAIN® 8 F - con geotessile 2,40 x 20 200 600 6 288
ECODRAIN® 20 2 x 20 150 1000 5 200
ECODRAIN® 20 W - perforato 2 x 20 150 1000 5 200
ECODRAIN®
Lastra termoformata a struttura asimmetrica con cuspidi tronco-coniche in
polietilene ad alta densità, idonea per funzioni di protezione delle strutture
interrate in edilizia.
* Disponibili su richiesta altezza: 1 m - 1,5 m - 2,4 m - 3 m.
PAVITER 8GREEN®
Grigliato erboso carrabile realizzato in polietilene ad alta densità, totalmente
riciclato e riciclabile, per pavimentazioni esterne.
Prodotto
Dimensioni
Lastra
cm
Massa
Areica
singola lastra
g/m2
Resistenza
Compressione
kN/pezzo
Quantità
per pallet
m2
PAVITER 8GREEN® 50 x 50 1200 375 60
ACCESSORI
Cordolo MANTOBENT Confezione: box 6 pezzi da 5 m
Pasta MANTOBENT Confezione: fusto da 18 kg
18
Prodotti complementari al drenaggio
MEMBRANA ECOLOGICA NERA
Membrana in polietilene a bassa densità monoestrusa, indicata per
impermeabilizzazioni in ambito edile, bacini e coperture temporanee. Le giunzioni
si realizzano tramite saldatura ad aria calda per gli spessori maggiori ed incollaggio
con biadesivo per gli spessori minori.
ProdottoSpessore
mmPolimero
Larghezza
Teli
m
Lunghezza
Teli
m
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 20 0,20 LDPE 6 42
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 30 0,30 LDPE 6 28
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 40 0,40 LDPE 6 167
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 50 0,50 LDPE 6 167
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 75 0,75 LDPE 6 167
MEMBRANA ECOLOGICA NERA 100 1,00 LDPE 6 167
JUNIFOL®
Geomembrana in HDPE (polietilene ad alta densità), indicata per lavori di
impermeabilizzazione ad alta prestazione quali discariche, incapsulamenti e bacini.
ProdottoSpessore
mmPolimero
Confezione
Rotolo
m
JUNIFOL® 0,6 0,6 HDPE 5,10/8,00 x 100
JUNIFOL® 1 1 HDPE 5,10/8,00 x 220
JUNIFOL® 1,5 1,5 HDPE 5,10/8,00 x 150
JUNIFOL® 2 2 HDPE 5,10/8,00 x 120
JUNIFOL® 2,5 2,5 HDPE 5,10/8,00 x 100
C ff i
ITALFOIL®
Membrana con tripla spalmatura in polietilene a bassa densità (LDPE), rinforzata con
armatura interna in tessuto di polietilene ad alta densità (HDPE), particolarmente
indicata per lavori di coperture temporanee e bacini di raccolta.
Prodotto
Spessore
2 kPa
mm
Massa
Areica
g/m2
Larghezza
Teli
Lunghezza
Teli
ITALFOIL® 220 0,35 220 fino a 20 m su richiesta
ITALFOIL® 380 0,55 380 fino a 20 m su richiesta
ITALFOIL® 700 0,80 700 fino a 20 m su richiesta
ITALFOIL® 240 0,40 240 fino a 20 m su richiesta
ITALFOIL® 240 - COVER UP teli di formati minori con
bordi rinforzati e asole0,40 240 da 2 m a 8 m da 3 m a 12 m
19
Prodotti complementari al drenaggio
Prodotto
Diametro
esterno
mm
Diametro
interno
mm
Lunghezza
rotolo/barra
m
Superficie
di captazione
cm2/m
ITALFLEX® COR TD 63 63 51 50 >65
ITALFLEX® COR TD 90 90 75 50 >50
ITALFLEX® COR TD 110 110 94 50 >50
ITALFLEX® COR TD 125 125 107 50 >50
ITALFLEX® COR TD 140 140 120 50 >85
ITALFLEX® COR TD 160 160 137 50 >85
ITALFLEX® COR TD 200 200 182 25 - 50 >85
ITALFLEX® COR TD
Tubazione fessurata in PE con parete esterna corrugata ed interna liscia a bassa
densità, per conferire maggiore flessibilità e facilitare lo scorrimento dell’acqua
impedendo il deposito di eventuali detriti.
L hh S fifi i
Prodotto
Diametro
esterno
mm
Diametro
interno
mm
Lunghezza
rotolo/barra
m
Superficie
di captazione
cm2/m
ITALFLEX® COR TD TNT 63 63 51 50 >65
ITALFLEX® COR TD TNT 75 75 61 50 >50
ITALFLEX® COR TD TNT 90 90 75 50 >50
ITALFLEX® COR TD TNT 110 110 94 50 >50
ITALFLEX® COR TD TNT 125 125 107 50 >85
ITALFLEX® COR TD TNT 160 160 137 50 >85
ITALFLEX® COR TD TNT 200 200 182 25 >85
ITALFLEX® COR TD TNT
Tubazione fessurata in PE con parete esterna corrugata ed interna liscia a bassa
densità e rivestita con calza in geotessile.
L h S fi i
Prodotto
Diametro
esterno
mm
Spessore
mm
Lunghezza
barra standard
m
ITALDREN® 1”1/2 N 48 3,3 6*
ITALDREN® 2” N 60 3,7 6*
ITALDREN® 2”1/2 N 75 4,2 6
ITALDREN® 3” N 89 4,6 6
ITALDREN® 3”1/2 N 100 4,5 6**
ITALDREN® 4” N 114 5,4 6**
ITALDREN® N
Tubazione rigida microfessurata in PVC liscia o scanalata longitudinalmente in
barre filettate, idonea per drenaggi suborizzontali.
L h
* barre con scanalature longitudinali standard ** barre da 6 m con giunzione a filetto M/F trapezio
Bureau Veritas Certified Quality System Company withACCREDIA’s and UKAS’s accreditation
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ItaldreniDivisione di Officine Maccaferri S.p.A.Via J.F. Kennedy, 1040069 Zola Predosa (Bologna) - Italy Tel. +39 051 6436000 - Fax +39 051 [email protected]
www.italdreni.it
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PER L’EDILIZIA