forza roma di roma-cagliari 11/09/2011

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FABIO

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IL DOPPIO POSTERLa squadra 2011/2012Marteens Stekelenburg

EDITORIALEFalsa partenza

IL DETECTIVEUn sognochiamatodomani

ATTUALITÀNo alla Tessera,sì alla Card

L’AVVELENATAIndietro Totti

Falsa partenzaLLa nuova Roma come Bolt.

Pronti al nastro di parten-za? Via! Campagna acquistida applausi, mano tesa versola tifoseria sull’argomentoTessera del tifo-so e le interes-santi iniziativeintraprese neiconfronti deitifosi. E ancoral’entusiasmo ri-trovato dallasquadra duranteil ritiro, il feelingtra Luis Enriqueed i tifosi, prontia sposare il nuo-vo progetto. Poil’errore ed il se-condo sparo dello starter: ildoppio confronto di Roma-Slovan Bartislava e la conse-guente eliminazione dalla Eu-ropa dei poveri. Falsa parten-za, si ritorna ai blocchi di par-

tenza ed oggi contro il Caglia-ri bisogna essere pronti alloscatto senza cadere in altrierrori. Dedichiamo la coperti-na di questo primo numero

stagionale e nonsolo a FrancescoTotti, schieran-doci dalla suaparte a prescin-dere. Sono con-vinto che il cam-po ci darà ragio-ne e che in mol-ti, per l’ennesi-ma volta, si do-vranno ricrede-re. Le chiacchie-re lasciano iltempo che tro-

vano. Il pollice in bocca ed ilbraccio sinistro teso al cielosarà ancora la fotografia di u-na stagione che sta per co-minciare. A questo non c’èprogetto nuovo che tenga.

Impaginazione

Renato Bosco

Fotografie

Fabio Rossi

Direzione e redazione

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82026 Morcone (BN)

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QUINDICINALE DI SPORT, CULTURA E SPETTACOLOAnno XV - Numero 8 - Domenica 11 settembre 2011

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Massimo [email protected]

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Messi...”), l'uomo, o meglio il ragazzo fra iragazzi, lui che studia e pensa e suda uncalcio che sia solo suo, senza scimmiottarenessuno, senza che nessuno lo chiami il fi-glioccio di Pep. Ci riuscirà? È presto, troppopresto per dirlo. Franco Baldini certo non èaccusabile di essersi “imborghesito”, tra gliagi e le rarefatte atmosfere britanniche.Prima ha scelto un… non allenatore, perlo-meno seguendo il manuale Cencelli del cal-cio di vertice, e poi scatenando il putiferiocon quell’aggettivo, “pigro”, riferito al capi-tano. A Roma, si sa, tutto si dilata sino alparossismo e quella che voleva essere

tempo e clima ideale per crescere, per sba-gliare, per perfezionarsi: un tempo che

tutti noi che amiamo la Roma ab-biamo il dovere di concedere,

senza rinunciare al diritto dicritica, anche aspra, ma spe-

gnendo sul nascere ognifocolaio di personali-

smo, ogni visionegretta e miope. Se davvero ènata una Se-conda Roma,non soffochia-mola in culla.

LLa rivoluzione, tante volte auspicata (daqualcuno persino temuta), stavolta è

arrivata davvero. La faccia paciosa di Tho-mas Dibenedetto ha un quid di familiare erassicurante ma la strada scelta per arriva-re in cima al controllo azionario della Romaè stata irta di ostacoli e tagliole disseminatea tutto campo, così come sarà – crediamo –il calcio di Luis Enrique. Luis Enrique, l'uo-mo che non ti aspetti (tutti, chi scrive com-preso, a prendere in giro James Pallotta chene aveva anticipato l'arrivo invitando ad oc-chieggiare alla finale di Champions: “E sì,stà a vedè che mò arrivano Guardiola e

un’espressione di pungolo (comunque evi-tabile a mezzo stampa) è diventata un attodi accusa infamante. Se una critica (blanda)si può fare al nuovo management gialloros-so, sia societario che tecnico, è di aver pre-so il toro per le corna, senza guardare trop-po alla forma, alle carinerie del bon ton. Perchi conosce il mondo imprenditoriale ameri-cano, compreso quello cointeressato allosport, questa è però una prassi comune, unmodus operandi che negli States viene con-siderato normale anzi consigliabile mentrequi, a questa franchezza a tutti i livelli nonsi era abituati. Se poi anche Luis (sbaglian-do, peccato di gioventù) pensa che si puòbattere lo Slovan mettendo in campo Brighi,Viviani, Simplicio, Okaka, Verre, Rosi, Ca-prari e Cassetti centrale al posto (per varimotivi) di Vucinic, Mexes, Menez, Juan, Pi-zarro, Totti, Perrotta, Borriello, Taddei eHeinze, bè, è quasi inevitabile che si rom-pano gli argini e dilaghi lo tsunami della cri-tica feroce e del pessimismo cosmico.Personalmente, siamo convintiche il nuovo progetto (nonci piace il termine rivolu-zione: finisce sem-pre con le testetagliate...) ab-bia in sé ideeassai valideche poi, ov-viamente, de-vono vincere lapartita coi larealtà, coi fatti,coi risultati, tantoper dirla in terminicalcistici. Ma deve avere

Un sogno chiamato domani

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AttualitàAttualità

RRoma ha vinto.Le prima mosse

della nuova proprietàhanno convinto an-che i più scettici.Campagna acquistida prime della classee soprattutto corsa a“testa bassa” con ilProgetto di poter abbonare anche coloro iquali non avevano aderito alla Tessera delTifoso “La Tessera del tifoso non si basasu una norma di legge ma è stata intro-dotta con una circolare del ministro Maro-ni che ha imposto ai prefetti e ai questoridi chiudere gli stadi se le società non a-dottano la tessera del tifoso. Questo fasorgere dubbi fortissimi sulla sua capacitàdi condizionare il comportamentodelle società – dice l’avvocato Lo-renzo Contucci, legale esperto didiritto e mondo ultras, intervistatoda ForzaRoma.info. Si tratta di unbel gesto della società nei confrontidei tifosi su un argomento che, nel-la passata stagione, ha penalizzatole presenze allo stadio.

Pensa che l’iniziativa dei mini-abbonamenti senza Tessera in-trapresa dalla Roma sia confor-me alle regole in vigore? “L’iniziativa della Roma è assoluta-mente conforme alla normativa di

settore. – conti-nua Contucci -Quando una per-sona acquista unbiglietto, la que-stura verifica su-bito tramite unsistema di con-trolli on-line, la

presenza di motivi ostativi all’emissionedel biglietto e, nel caso, il rivenditore nonstampa il titolo.Non ha quindi più senso il progetto stessodella tessera. Se la stessa è stata intro-dotta per migliorare la sicurezza, questosistema di black-list della Questura on-li-ne lo rimpiazza.Nel momento in cui mi abbono e compro

un carnet di biglietti, le au-torità hanno la possibilità dicontrollare il mio status equindi che motivo c’è di im-porre l’ulteriore onere dellatessera”. A partire da ve-nerdì 23 settembre e fino agiovedì 20 ottobre 2011, e-sclusivamente presso i puntivendita asromastore(www.asroma.it) e i puntispeciali Lis Lottomatica(www.listicket.it), presen-tando un valido documentod’identità, una fotocopia leg-gibile dello stesso, il modulodi sottoscrizione debitamen-te compilato ed una fototes-sera, potranno essere acqui-state, sempre che risultinoassenti motivi ostativi al rila-scio dei titoli stessi, dellespeciali Card dove sarannopre-caricati i biglietti in for-mato elettronico esclusiva-mente delle seguenti 16 ga-re del Campionato Serie ATim 2011/2012. Un successoche porta la firma dell’Adgiallorosso Claudio Fenucci edel Responsabile della bi-glietteria AS Roma carlo Feliziani. I due,insieme ad un team di esperti, hanno agi-to sotto l’imput degli americani, con Tho-mas DiBenedetto interessato sin dai primigiorni della sua avventura alla Roma allenuove iniziative da apportare allo stadioOlimpico, in attesa di costruire uno stadiodi proprietà. Una su tutte, per esempio,

un intero settore destinato alle famiglie.Oggi ci sarà il battesimo in campionato,vedremo la risposta del popolo romanista.La Campagna Abbonamenti, intanto, do-vrebbe giovare della mossa vincente ri-guardante le “Cards”, e si dovrebberovendere altri 4 mila abbonamenti, per ilbene delle finanze della nuova Roma.

La Roma sfida l’OsservatorioNo alla Tessera, meglio la Card

di Vincenzo Nastasidi Vincenzo Nastasi

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ha “sposato” la Sardegna. Sarà an-cora l'ex romanista,e figlio del gran-de Bruno, a caricarsi ancora unavolta sulle spalle la squadra rosso

blu, e ad aiutare il nuovoallenatore. Non è ancorasicuro, infatti, con qualemodulo vorrà giocare Fic-cadenti, ma con tutta pro-babilità pensiamo che saràun 4-3-1-2 con Agazzi inporta ed una difesa forma-ta da Pisano a destra, Ago-stini a sinistra, e con Astori

e Canini al centro. Il sopracitato Da-niele Conti guiderà il centrocampoinsieme agli intermedi Biondini eNaingolan. Cossu, invece, opereràsulla tre quarti per le due punte Ri-beiro e Nenè. A completare la rosaci sono i difensori Perico, e Damet-to, i centrocampisti Cappellini, Man-cosu, e Sivakov, e l'attaccante ar-gentino Larrivey.

MMDa quando è diventato presidente del Cagliari nel1991 Massimo Cellino ha cambiato 35 allenatori.

Questa volta è toccato fare le valige in pieno pre - cam-pionato a Donadoni, che non ha condiviso le scelte dimercato operate dal patron sardo.L'ex ct della nazionale non ha tutti itorti: la società non si è rafforzatain quest'ultimo calciomercato. Aparte il centrocampista svedese Ek-dal, arrivato in comproprietà dalBologna, sono arrivati giocatori chedevono ancora dimostrare tutto illoro valore. A centrocampo è statoacquistato il colombiano Ibarbo,mentre sono arrivati con la formula del un altro svedese,Eriksson, e il portoghese Rui Sampaio. In difesa, invece, èarrivato Gozzi dal Modena, mentre in attacco, al posto del

partente Acquafresca, è statopreso sempre in prestito ilbrasiliano Thiago Ribeiro.Sempre per quanto riguarda ilreparto avanzato la società haacquistato il centravanti ElKabir: marocchino, ma conpassaporto olan-dese. Lo scorsoanno questo ra-gazzo giocava

in Svezia, nel Myalby, dove ha fatto tal-mente bene al punto da essere definitol'erede di Ibrahimovic. Avramov, svinco-latosi dalla Fiorentina, sarà il nuovo se-condo portiere. Il nuovo allenatoreMassimo Ficcadenti non avrà uncompito facile, e dovrà affidarsi alla“vecchia guardia”, a cominciare dalcapitano Daniele Conti, che ormai

cagliariCellino hacambiato tutto

4

NAINGGOLAN

32

NENE

1

AGAZZI

31

AGOSTINI

5

CONTI

7

COSSU

8

BIONDINI

14

PISANO13

ASTORI

9

EL KABIR

21

CANINI

IL MODULO4-3-1-2

DOMENICA 11 SETTEMBRE 2011 - STADIO OLIMPICO

ROMA-CAGLIARIPROBABILI FORMAZIONI

A DISPOSIZIONEROMA: 1 Lobont, 87 Rosi, 5Heinze, 19 Gago, 11 Taddei,47 Caprari, 89 OkakaCAGLIARI: 25 Avramov, 24Perico, 3 Ariaudo, 32 Cep-pelini, 30 Sampaio, 20 Ek-dal, 23 Ibarbo

MILAN LAZIO

CESENA NAPOLI

JUVENTUS PARMA

CATANIA SIENA

CHIEVO NOVARA

FIORENTINA BOLOGNA

GENOA ATALANTA

LECCE UDINESE

ROMA CAGLIARI

PALERMO INTER

Le gare della giornata

PROSSIMI TURNI(18-9-2011) (22-9-2011)

CAGLIARI NOVARAINTER ROMA

ATALANTA PALERMOBOLOGNA LECCECATANIA CESENA

LAZIO GENOAPARMA CHIEVOSIENA JUVENTUS

UDINESE FIORENTINANAPOLI MILAN

NOVARA INTERCESENA LAZIOCHIEVO NAPOLI

FIORENTINA PARMAGENOA CATANIA

JUVENTUS BOLOGNALECCE ATALANTAMILAN UDINESE

PALERMO CAGLIARIROMA SIENA

ROMAStekelenburg 24

Cassetti 77N. Burdisso 29

Kjaer 44Angel 3

Perrotta 20De Rossi 16

Pjanic 15Osvaldo 9

Totti 10Bojan 14

Luis Enrique All.

CAGLIARI1 Agazzi

14 Pisano21 Canini13 Astori31 Agostini8 Biondini5 Conti4 Nainggolan7 Cossu

18 Nenè10 El Kabir

All. Ficcadenti

1111www.forzaroma.info

QQuesta è la rubrica che meno di o-gni altra avrei voglia di scrivere.

Confesso, lo faccio solo per contratto.Come, direte voi, prima uscita stagio-nale e già stanco o a corto di argo-menti? Non è questo, anzi gli argo-menti non mancano, il fatto è che sonoproprio quelli che uno da una parte nonavrebbe mai pensato di dover utilizzare,dall'altra sono esattamente quelli che unalucida e spietata analisi di quanto da mesistava accadendo poteva mettere in pre-ventivo di dover utilizzare.Totti per la nuova Roma è un peso, un in-gombro, un onere economicamente in-sopportabile? Dopo ogni smentita a que-sta illazione, arriva puntuale una nuovastilettata dialettica neiconfronti del Capitano.Anzi, dialettica no, vistoche la dialettica presup-pone quantomeno unbotta e risposta e allabotta, fino a questo mo-mento, la risposta non ha mai fatto segui-to. Totti si è solo limitato, inascoltato finoal momento in cui scrivo, ad invocare lasacrosanta chiarezza che sarebbe dovutanei suoi confronti di "giocatore non ugua-le", checché ne dicano asturiani, ex lazialied emigrati di lusso. E' riduttivo persino iltermine giocatore, peraltro, ma lasciamocorrere, anche se lo status del personag-gio meriterebbe rispetto quantomeno peruna questione di rilancio del merchandi-

sing e di conseguenza difatturato venturo. Non èinfatti un mistero che sevuoi "vendere" la Roma eil suo logo, nonostante ilnome che trasuda eternitàe centralità culturale, devifar ricorso al suo (anco-ra?) Capitano: se in questi

ultimi anni si è avuto notizia di bambiniche a Oslo o a Kingston, piuttosto che aBogotà hanno indossa-to la maglia numerodieci della Roma è permerito di FrancescoTotti e della sua fama,più internazionale cheitaliana, in un certosenso; duole dirlo, masenza Totti il simbolo della Lupa e dellacasacca giallorossa, che per noi son sino-nimo di amore allo stato puro, avrebberoa malapena varcato i confini cittadini.Ecco perché pesa il paradosso assurdo ditrovarsi a dover perorare la causa di Totti,una causa che dovrebbe reggersi da sola,sui numeri, le prestazioni (attuali), gli in-troiti, l'appeal; quindi una causa che nondovrebbe neppure sussi-stere. Una battutacciaviene spontanea, a que-sto punto: quando Saba-tini parlò di lui come la lu-ce sui tetti di Roma al tra-monto, più che la metafo-ra della luce, gli interes-sava quella, per l'appun-to, del tramonto.

Indietro Totti

Foto ANDREA CALORO

ANDATA28-8-11

RITORNO29-1-121a GIORNATA

ATALANTA CESENABOLOGNA ROMACAGLIARI MILAN

INTER LECCELAZIO CHIEVO

NAPOLI GENOANOVARA PALERMO

PARMA CATANIASIENA FIORENTINA

UDINESE JUVENTUS

ANDATA11/9/11


CATANIA SIENACESENA NAPOLICHIEVO NOVARA

FIORENTINA BOLOGNAGENOA ATALANTA

JUVENTUS PARMALECCE UDINESEMILAN LAZIO

PALERMO INTERROMA CAGLIARI

ANDATA18/9/11

RITORNO5/2/123a GIORNATA

ATALANTA PALERMOBOLOGNA LECCECAGLIARI NOVARACATANIA CESENA

INTER ROMALAZIO GENOA

NAPOLI MILANPARMA CHIEVOSIENA JUVENTUS

UDINESE FIORENTINA

ANDATA21-9-11


CESENA LAZIOCHIEVO NAPOLI

FIORENTINA PARMAGENOA CATANIA

JUVENTUS BOLOGNALECCE ATALANTAMILAN UDINESE

NOVARA INTERPALERMO CAGLIARI

ROMA SIENA

ANDATA25-9-11


ATALANTA NOVARABOLOGNA INTERCAGLIARI UDINESECATANIA JUVENTUSCHIEVO GENOA

LAZIO PALERMOMILAN CESENA

NAPOLI FIORENTINAPARMA ROMA

SIENA LECCE

ANDATA2-10-11


CESENA CHIEVOFIORENTINA LAZIO

INTER NAPOLIJUVENTUS MILAN

LECCE CAGLIARINOVARA CATANIA

PALERMO SIENAPARMA GENOAROMA ATALANTA

UDINESE BOLOGNA

ANDATA16-10-11


ATALANTA UDINESECAGLIARI SIENACATANIA INTERCESENA FIORENTINACHIEVO JUVENTUSGENOA LECCELAZIO ROMAMILAN PALERMO

NAPOLI PARMANOVARA BOLOGNA

ANDATA23-10-11


BOLOGNA LAZIOCAGLIARI NAPOLI

FIORENTINA CATANIAINTER CHIEVO

JUVENTUS GENOALECCE MILANPARMA ATALANTAROMA PALERMOSIENA CESENA

UDINESE NOVARA

ANDATA26-10-11


ATALANTA INTERCESENA CAGLIARICHIEVO BOLOGNAGENOA ROMA

JUVENTUS FIORENTINALAZIO CATANIAMILAN PARMA

NAPOLI UDINESENOVARA SIENA

PALERMO LECCE

ANDATA30-10-11


BOLOGNA ATALANTACAGLIARI LAZIOCATANIA NAPOLI

FIORENTINA GENOAINTER JUVENTUSLECCE NOVARAPARMA CESENAROMA MILANSIENA CHIEVO

UDINESE PALERMO

ANDATA6-11-11


ATALANTA CAGLIARICESENA LECCECHIEVO FIORENTINAGENOA INTERLAZIO PARMAMILAN CATANIA

NAPOLI JUVENTUSNOVARA ROMAPALERMO BOLOGNAUDINESE SIENA

ANDATA20-11-11


BOLOGNA CESENACATANIA CHIEVO

FIORENTINA MILANGENOA NOVARAINTER CAGLIARI

JUVENTUS PALERMONAPOLI LAZIOPARMA UDINESEROMA LECCESIENA ATALANTA

ANDATA27-11-11


ATALANTA NAPOLICAGLIARI BOLOGNA

CESENA GENOALAZIO JUVENTUSLECCE CATANIAMILAN CHIEVO

NOVARA PARMAPALERMO FIORENTINA

SIENA INTERUDINESE ROMA

ANDATA4-12-11


BOLOGNA SIENACATANIA CAGLIARICHIEVO ATALANTA

FIORENTINA ROMAGENOA MILANINTER UDINESE

JUVENTUS CESENALAZIO NOVARA

NAPOLI LECCEPARMA PALERMO

ANDATA11-12-11


ATALANTA CATANIABOLOGNA MILANCAGLIARI PARMA

INTER FIORENTINALECCE LAZIO

NOVARA NAPOLIPALERMO CESENA

ROMA JUVENTUSSIENA GENOA

UDINESE CHIEVO

ANDATA18-12-11


CATANIA PALERMOCESENA INTERCHIEVO CAGLIARI

FIORENTINA ATALANTAGENOA BOLOGNA

JUVENTUS NOVARALAZIO UDINESEMILAN SIENA

NAPOLI ROMAPARMA LECCE

ANDATA8-1-11


ATALANTA MILANBOLOGNA CATANIACAGLIARI GENOA

INTER PARMALECCE JUVENTUS

NOVARA FIORENTINAPALERMO NAPOLI

ROMA CHIEVOSIENA LAZIO

UDINESE CESENA

ANDATA15-1-11


CATANIA ROMACESENA NOVARACHIEVO PALERMO

FIORENTINA LECCEGENOA UDINESE

JUVENTUS CAGLIARILAZIO ATALANTAMILAN INTER

NAPOLI BOLOGNAPARMA SIENA

ANDATA22-1-11


ATALANTA JUVENTUSBOLOGNA PARMACAGLIARI FIORENTINA

INTER LAZIOLECCE CHIEVO

NOVARA MILANPALERMO GENOA

ROMA CESENASIENA NAPOLI

UDINESE CATANIA

Foto ANDREA CALORO


LLL’avvenire giallorosso made in USA agliocchi del Re del Puff, è luminoso e fo-riero di molti successi, ma diverràrealtà solo se i nuovi padroni di Trigo-

ria non faranno l’errore di cancellare deltutto ciò che di glorioso ha caratterizzato lastoria della Magica. In primis, ovviamente,Capitan Francesco Totti. “L’elettricista”, co-me ama definirlo il noto “cantattore” roma-no per la sua capacità di accendere la luceappena tocca il pallone, deve essere il pun-to da cui far partire questo nuovo progettoe il cardine attorno cui far girare tutta lasquadra.

La Roma americana sta emettendo iprimi vagiti. Secondo lei, che conoscetutti i segreti della musicalità, sonostati un dolce canto o delle urla bellui-ne? Diciamo che finora non sono stati af-fatto un fastidioso rumore, anzi. Sono mol-to ottimista sull’avvenire della nostra ama-ta Roma e credo che ci darà molte soddi-sfazioni. La società ha lavorato molto benee ha consegnato al tecnico una formazioned’latissimo livello. L’importante è che non siripetano più certi errori, tipo Roma-Slovan,e che si mantengano al centro del progettoTotti e Daniele De Rossi: ossia quel che di

romano c’è ancora a Trigoria. Per-ché il passato è essenziale per co-struire il futuro.

Proprio Totti è stato ed è alcentro di un vespaio di pole-miche. C’è chi l’ha definito pi-gro, chi l’ha improvvidamentesostituito. Secondo lei, chi haragione in queste diatribe me-diatiche e non? Totti, senza om-bra di dubbio. Come, infatti, sipuò definire pigro o lassista unoche è in quella forma fisica e ches’allena come il Capitano? Credoche la risposta sia scontata, è sta-to un abbaglio dovuto al sole estivo. Riten-go che Baldini e Totti avranno modo dichiarirsi quando sarà il momento. Quelloche un po’ mi preoccupa è l’allenatore. LuisEnrique, che mi sembra avere tutto per di-ventare un grande tecnico, ha dimostrato dipeccare un po’ di presunzione. Perché so-stituire Totti, che era il migliore in campo,nella partita con lo Slovan? Per far vedereche è lui a comandare e che per lui sonotutti uguali? Sono domande a cui ancora fa-tico a rispondere. Anche Sabatini, a cui fac-cio i complimenti, ha detto che il mister ha

sbagliato nel fare quel cambio, perché ilCapitano stavo giocando benissimo. Tuttele polemiche che ne sono seguite, non le hacreate certamente Totti. Il ragazzo è il pri-mo a sapere di non poter disputare 50 par-tite l’anno, ma è ancora il giocatore più for-te d’Italia e della Roma. E’ da lui che biso-gna ripartire per costruire una grande Ro-ma. Se non sbaglio, anche Di Benedetto lapensa come il sottoscritto, no?

Come le stesso ha affermato, Sabatiniha fatto un ottimo lavoro nell’allesti-

mento della squadra. Tra i nuovi arri-vati, chi, secondo lei, farà meglio? M’in-trigano molto Lamela e Pjanic. Sono tutti edue molto giovani, ma hanno già dimostra-to di avere delle qualità eccezionali sottotutti i punti di vista. Credo che ci farannospellare le mani con le loro giocate.

Pensa che questa Roma possa già com-petere per lo scudetto oppure ritieneche non sia ancora all’altezza delle al-tre big? Dipende tutto dalla partenza. Perlo scudetto la vedo dura, Milan e Inter sonopiù forti a mio parere, ma se parte bene,penso che possa arrivare tranquillamente inChampions. A parte le due milanesi, infatti,le altre sono al nostro livello.

Partenza che, in questo caso, fa rimacon Roma Cagliari. Un suo pronostico.Partiremo bene, quindi vinceremo.

Chiusura sul Fiorni artista. Cosa stabollendo nella sua pentola professio-nale?Con i miei autori stiamo ultimando lo spet-tacolo che porterò in scena al Puff. Pensiche questa sarà la 44° stagione consecuti-va. Per il resto, sto finendo la stagione deiconcerti estivi e sabato (ieri,ndr), sarò aGallicano.

Lando Fiorini

“America’, non c’èfuturo senza passato”

Come si può definire pigro o lassista uno che è inquella forma fisica e che s’allena come il

Capitano? Credo che la risposta sia scontata, èstato un abbaglio dovuto al sole estivo.

Romanisti a TeatroRomanisti a Teatro di Tommaso Gregorio Cavallarodi Tommaso Gregorio Cavallaro

1818 www.forzaroma.info 1919www.forzaroma.info

na della Roma, lo aveva for-temente voluto a novembrenella Capitale, per rinforza-re una squadra che fin lì a-

veva vissuto di stenti allavigilia impensabili, arrivan-do a sfiorare le sabbie mo-bili della zona retrocessio-ne.Cappioli esordisce nella Ro-ma il 7 novembre del ’93 incasa contro il Foggia (0-0) eil 28 dello stesso mese, conil cuore in tumulto, torna alSant’Elia da ex.Il 27 marzo del ’94, poi, lavittoriosa (2-0) gara di ri-

“Q“Quando indossi quel-la maglia non te la

levi più. E come se ti rima-nesse appiccicata sulla pellee ti fa per sempre roma-nista”. Massimiliano Cap-pioli lo ha sempre soste-nuto, tanto che, quantosopra, lo abbiamo ascol-tato tipo “gingle” dallasua viva voce in una tra-smissione su una radioromana.Lui, quella maglia l’avevamessa da ragazzino, arri-vando fino alla formazio-ne Primavera. Poi, ven-tenne, era partito per Ca-gliari, dove si era subitoimposto come uno deimigliori centrocampistidella categoria, dove a-veva fatto incontri impor-tanti per la sua carriera edove, soprattutto, in dueanni, con due campionativinti consecutivamente, a-veva partecipato all’impresadi riportare in serie A lasquadra isolana.Anche nella massima cate-goria si era poi fatto valerein maglia rossoblù, tantoche Carlo Mazzone, alla suaprima stagione sulla panchi-

torno all’Olimpico. E’ unCappioli più sicuro e deter-minante quello che scendein campo, un calciatore ma-turo che il 16 febbraio dellostesso anno ha esordito nel-la Nazionale di Arrigo Sacchie che sta guidando la Romaad una rincorsa che, dallezone basse della classifica,la porterà a sfiorare di unsolo punto la zona Uefa a fi-ne torneo. Un Cappioli chesi sente comunque legato aicolori rossoblù isolani, mache non può fare a meno diosservare: “Sono grato alCagliari e ai cagliaritani, malasciando l’Isola io sono tor-nato a casa mia. Proverò untuffo al cuore nell’affrontarei vecchi compagni, ma lamaglia che indosso per meè la più importante di tutte”.La indosserà per 90 voltequella maglia, segnandoanche 15 gol e sempre ono-randola col sudore fino al-l’ultima stilla. E, pur conti-nuando nella sua peregrina-zioni di calciatore (Udinese,Atalanta, Bologna, Perugia,Palermo, Taranto), non riu-scirà mai a sfilarsela dallapelle.

Roma-Cagliari nel passato

“Cappio” torna a casa

Questo spazio è riservato a tutti i Fans Club o Gruppi organizzati chevogliano far conoscere la propria esistenza e le loro iniziative. L’indiriz-zo per mandare testi e foto è: [email protected]

Questopiccololupacchiottotifa Roma ecapitan Tottisempre ecomunque

Loris Latini, ilsuo amore perla Roma, eduna fotostorica 89/90con la magliaoriginaledell’epoca

Un compleannogiallorosso, la

torta con lamaglia del

Capitano per lagioia del

piccolo Matteo

Sabatino Mangiafave, Presidente delRoma Club Franco Sensi Castelgandolfo

Lago, ritratto a Valencia questa estatecon la magica sciarpa della Roma.

FedericaMattei, aBrunico, non siè lasciatasfuggire lapossibilità difotografarsiaccanto al suoidolo FrancescoTotti

Tutti i mezzisono buoni perdimostrare lapropriaappartenenzaai colorigiallorossi!!!


On AirOn Air

CCappuccino, cor-netto e cuffie al-l’orecchio. Sin dalmattino presto si

comincia a parlare diRoma, alle ore 8, sui107,6 FM con San-dro&Mauro che quoti-dianamente aprono lagiornata radiofonicadei tifosi giallorossi.

“Il mio canto libero”festeggia quest’an-no i dieci anni di età,entrando a tutti glieffetti nella ristrettacerchia delle tra-smissioni radiofoni-che storiche. Quan-do avete iniziato ti aspettavi questo tra-guardo?“Assolutamente no…- dice Sandro Tini - Nonavrei giocato dieci centesimi…io e Mauro nonsiamo giornalisti, stagione dopo stagione ab-biamo riscontrato gradimento assoluto da par-te degli ascoltatori, una soddisfazione enorme.Abbiamo cominciato quasi per gioco, dei sem-plici tifosi che parlano di Roma, cercando dientrare nel cuore della gente… Forse uno deisegreti è che non abbiamo mai cambiato for-mat, parlando alle persone senza condiziona-menti, dicendo ciò che volevamo e sentiva-mo”

Cosa vuol dire per voi parlare di Roma?Può considerarsi un lavoro a tutti gli ef-fetti…“No, non lo è mai stato e continuerà a non es-serlo. Gli sponsor ci servono per pagare unospazio, non c’è scopo di lucro, entrambi abbia-

mo il nostro lavoro e non abbiamo un introitodalla radio, è una specie di filosofia…Sia benchiarò, però, che non critico chi ci guadagna, èsolamente un modo diverso di approcciarsi aquesto mondo. Quello che ci fa andare avantiè la passione: è un privilegio parlare della cosache ami di più a livello sportivo. In molti noncapiscono questa cosa. Tre ore al giorno perdire quello che vogliamo, sono dell’opinioneche, se facessimo tutti un passo indietro, negioverebbero sia i tifosi che la Roma. Io sono ilprimo a dire ai miei ascoltatori che la cosa mi-gliore è ascoltare tutti, senza nessun tipo dipreclusione, così da farsi un’idea generale edelaborarne una propria”

Come è cambiato il modo di essere tifosicon l’introduzione della “Privilege Card”?“In modo radicale, è una battaglia che radiofo-nicamente combattiamo da sempre e purtrop-po siamo rimasti in pochi…. Gli altri sanno che

Il Mio canto libero (Radio ERRE2 Fm 107,6) è un argomento scomodo, che ti mette controuna parte o l’altra. Non è una legge, ma unacircolare che dà restrizioni, anticostituzionaleper certi versi. Il dato di quest’anno è palese:calo degli abbonamenti, meno gente che va al-lo stadio ed una serie di disagi che gravanosullo spettatore. La società nuova è di frontead una scelta e deve riflettere ora: è conforte-vole il fatto che ci siano delle proposte intelli-genti fatte da persone qualificate: si sono do-cumentati a hanno capito che si possono tro-vare delle alternative senza aggirare niente.Permettere di acquistare un bouquet di bigliet-ti a chi non ha sottoscritto la tessera è unasorta di rivoluzione che, ovviamente, puòcreare un precedentemolto fastidioso per le i-stituzioni…”

Come vedi questasvolta epocale a livellosocietario?“Sono assolutamente po-sitivo, quando cambi cosìradicalmente è ovvio cheti attiri delle critiche.Cerchiamo di vedere lacosa in modo asettico.Anche sulla campagna acquisti darò un giudi-zio solo alla fine del mercato: Sabatini ha det-to che mancano degli elementi e dobbiamodargli fiducia. Lo spogliatoio è con l’allenatore,sono state apportate delle modifiche al mododi allenarsi e al modo di rapportarsi nella so-cietà, i giocatori stanno assimilando tutto que-sto nella maniera giusta. Sono decisamente fi-ducioso.”

Tastando quotidianamente il polso dellatifoseria, trovate che ci siano la fiducia ela pazienza che la dirigenza ha chiesto apiù riprese?Sono rammaricato dalle spaccature: c’è chinon vede l’ora che sbaglino, chi invece è at-

tendista, la verità sta nel mezzo… Sarebbemeglio aspettare le prime risposte del campo.Certo, se avessimo preso qualcuno come Mes-si o Iniesta non staremmo neanche a parlaredi possibili divergenze: chi credeva ad una co-sa del genere è rimasto senza dubbio deluso,ma sarebbe stato azzardato pensare che la si-tuazione si potesse risolvere in questo modo.C’è un progetto, serio, ed è già un passo im-portante…”

Un pensiero sui casi del momento: Totti,Borriello e De RossiAlla luce della presa di posizione della società,Borriello non doveva giocare a Bratislava: in

questo caso c’è stata unascarsa comunicazione,ma sono sicuro che an-che questa situazioneverrà risolta a breve.Per quanto riguarda DeRossi, non si può parlaredi caso: sta firmandol’ultimo contratto impor-tante della sua vita, èovvio che si stia pren-dendo tutto il tempo perriflettere. Comunque non

ho dubbi: Daniele sarà della Roma ancora pertantissimo tempo.Su Totti…bè…è un caso creato, l’ennesimo. So-no rimasto sbigottito dai fiumi d’inchiostro chesi sono sprecati per una maglietta che ha in-dossato…incredibile. E’ la solita notiziola in unmomento in cui c’è poco da scrivere. Non hagiocato a Bratislava, è stata una scelta dell’al-lenatore: se dobbiamo dare credito e fiducia aLuis Enrique, dobbiamo accettare anche deci-sioni di questo tipo. Del resto, con l’ingaggio diBojan e Lamela, non penseremo davvero cheTotti giochi tutte le partite…E’ proprio in conte-sti come questo che si deve attuare quella “ri-voluzione culturale” invocata dalla nuova so-cietà.”

In un mondo che…non ci vuole più…In un mondo che…non ci vuole più…

di Mirko Porcaridi Mirko Porcari


L’UNIONE TIFOSIROMANISTI A BRUNICO

CCome ogni anno l’Unione Tifosi Ro-

manisti, nel periodo del ritiro precam-

pionato, ha organizzato la serata “In boc-

ca al lupo Roma”. Quest’anno, assente il

presidente Fabrizio Grassetti, la serata si è

svolta per la seconda volta nell’Hotel Olym-

pia. Ospiti d’onore i giocatori della Roma

Verre, Pigliacelli, Viviani e Lobont, ac-

compagnati dal dirigente Tempestilli, dal

team manager Salvatore Scaglia e dall’uffi-

cio stampa Lo Monaco e Castaldi. Quest’an-

no a Brunico il Roma Club Montecitorio

ha festeggiato i suoi 8 anni di vita con una

bellissima conviviale. Nella stessa serata

presso il Steakhouse Ristorante Hardi-

mitz’n, anche un altro Roma club affiliato

all’Utr il Roma Club Trentino ha festeg-

giato l’inizio di stagione con una serata tra i

soci che hanno partecipato al ritiro estivo.

Ospiti d’onore dei due eventi sono stati il

dirigente della Roma Tonino Tempestilli,

il team manager Salvatore Scaglia e lo

staff dell’Ufficio Stampa AS Roma al com-

pleto.Nella professionistica cornice dello stadio“Comunale” di Brunico, invece, si è svol-to il tradizionale Memorial LuisaPetrucci, edizione 2011, organizzato dalgruppo dedicato alla storica e indimenticata“signora con l’ombrellino” affiliato all’UTR.A contendersi l’ambito trofeo le formazionidello Staff Roma e dell’UTR con la parteci-pazione di alcuni protagonisti della stamparomana e giallorossa. Il match è stato vintodalla selezione di tifosi guidata da RomeoCapelli che hanno superato gli avversaricon il punteggio di 10-6. Ottime le presta-

zioni di Niki Caragiulo e Gianluca Pan-tucci (soci del Roma Club RomagnaGiallorossa) autori di un poker e di unatripletta, ma anche di Massimo D’Adamo(voce radiofonica di Centro Suono Sport)che nella più consueta delle tradizioni an-glosassoni si è portato a casa il pallone do-ve aver siglato tre gol all’ottimo Marco Ca-labresi (La Gazzetta dello Sport) . Per loStaff Roma a segno Daniele Lo Monacoe Alessio Marcheggiano (Ufficio StampaAS Roma), di Luca Fallica (Tele Radio Ste-reo) e Marco Brini le altre marcature. Altermine della manifestazione le due forma-zioni si sono ritrovate in un lungo abbraccionel ricordo di Luisa Petrucci.

STAFF ROM 6UTR 10STAFF ROMA: Marco Calabresi (Gazzettadello Sport), Marco Brini, Daniele Lo Mona-co (Ufficio Stampa AS Roma), AlessandroSpartà (Roma Channel), Luca Fallica (TeleRadio Stereo), Matteo Vespasiani (RomaChannel), Salvatore Scaglia (Team ManagerAS Roma), Alessio Marcheggiano (UfficioStampa AS Roma), Manuele Iorio.UTR: Alessandro Pinzari (RC Forlì), FabioCalascibetta (RC Romagna Giallorossa),Angelo Gravina (RC Romagna Giallorossa),Paolo Menderla (RC Forlì), Marco Mascella(RC Ferrara), Gianluca Pantucci (RC Roma-gna Giallorossa), Massimo D’Adamo (Cen-tro Suono Sport 101.5 FM), Niki Caragiulo(RC Romagna Giallorossa), Gianluca Galizzi(RC Eurosistemi).MARCATORI: 4 Caragiulo (UTR), 3 Pan-tucci e D’Adamo (UTR), 2 Lo Monaco e Brini(SR), 1 Fallica e Marcheggiano (SR)

NASCE IL ROMA CLUBBARLETTA-AIRC

II l Roma Club Barletta nasce grazie al-

l’impegno di una iniziale cerchia ristret-

ta di ragazzi che a seguito della creazione

di una pagina su facebook “Roma Club Bar-

letta” (con lo scopo di vedere quanti Roma-

nisti ci fossero realmente nella città puglie-

se) hanno colto l’idea di aprire una vera e

propria sede per fondare un reale Roma

Club. Il progetto, inizialmente in fase em-

brionale, è subito risultato stimolante ma al

tempo stesso non privo di complicazioni e

fatiche. Il Roma Club Barletta, affiliato al-

l’AIRC Associazione Italiana Roma Club, si è

pian piano espanso raccogliendo adesioni

anche da città limitrofi. Essere tifosi Roma-

nisti lontano da Roma è molto complicato,

ma dar vita ad un vero e proprio Roma Club

lo è ancora di più. A partire da oggi per Ro-

ma-Cagliari il R.C.Barletta seguirà sempre

la Roma in casa e in trasferta attraverso al-

cuni suoi soci.

forza roma di roma-cagliari 11/09/2011

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