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3 GTUGNO 2009Anno XX l l N . 22

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inserto da staccare

Dodici milioni di italiani dormono male. Chi vive sulla propria pellequesto problema sa bene quanto sia faticoso, il giorno

dopo, affrontare la giornata. In queste pagine, gli esperti esaminanoa una a una le cause più diffuse che impediscono di riposare

bene, indicano i rimedi e come correggere le cattive abitudini. Unaguida da leggere attentamente prima di spegnere la luce

DOSSIER

d i E l e n a G i l i b e r t i

EACCIO SEMPRE EATICAAD ADDORMENTARMI

Un italiano su 10 quando va a letto si rigi-ra senza riuscire ad addormentarsifno al-I alba- Un fenomeno che, prima di un even-to importante, o dopo una giornata diffici-le, puo capitare a tutti. "Ma, se si ripeteogni notte, crea un accumulo di stanchez-za che si ripercuote sulla salute" spiegaAlessandro Pincherle, specialista in neu-rofisiopatologia e responsabile di Sonno-medica (www.sonnomedica.it). "Si tattadi un disturbo che colpisce uomini e don-ne con la stessa frequenza e che diventapirì assiduo nelle persone anzianer.-COSA FARE Parlare con uno specialistapermette di capire I'origine del disturbo.,.Avolte è solo un circolo vizioso" spiegaAlessandro Pincherle. oSuccede quando,per qualche notte, si fatica a prenderesonno e, il giorno dopo, si va a letto conil timore che capiti ancora. Ma la paura dinon dormire può trasformare I'insonniada occasionale in cronica". Spesso, ren-dersene conto basta a risolvere questo ti-po d'insonnia. Nei casi più difficili, invece, lo specialista può prescrivere farmaciipnoinducenti a breve emivita, owero chevengono assorbiti velocemente garanten-do un rapido addormentamento._COSA NON FARE Niente ansia se il di-sturbo è saltuario: in molti casi, è suffi-ciente evitare di bere te o caffè a partiredalle prime ore del pomeriggio. la sera,poi, e utile inflarsi a letto piir tardi e restare alzati e attivi fno a quando non ci sisente dawero stanchi. Prendere sonniferi senza il parere del medico, invece, e unerrore che può creare dipendenza.

104 ooHne MoDERNA

MI SVEGLIO NELCUORE DELLANOTTE

"Un altro disturbo molto comune? Sve-gliarsi nel cuore della notte e non riuscirepiu a riaddormentarsi,, dice AlessandroPincherle. .Succede senza un motivo preciso, nei momenti di passaggio ta un ci-clo di sonno e il successivo".-COSA FARE Analizzare le proprie abitu-dini e il primo passo. "Questo dishrrbo, ingenere, capitaa chi, dopo cena, si sdraiasul divano davantiallativu efinisce perad-dormentarsi molto presto" spiega il medi-co. "Ma può succedere anche a chi, permotivi di lavoro, la mattina deve alzarsimolto presto". Cambiare abitudini, spes-so, risolve le cose. Se, però, il disturbo per-siste, serve un aiuto. "In specialista puoprescrivere gocce o pastiglie abase di ben-zodtazeptne e farmaci "zeta'': sono quellicon una emivita piir lunga. Agiscono len-tamente e il loro effetto dura tutta la not-te. In alcuni casi, invece, il medico puo prescrivere anche degli antidepressivi che ab-biano proprielà sedative e ansiolitiche".-COSA NON FARE Evitare di addormen-tarsi in una stanza diversa dalla camerada letto e sistemare la sveglia in un pun-to lontano dallavista, in modo daelimina-re la tentazione di guardare di continuoche ore sono. Infne, se ci si sveglia nelcuore della notte, meglio non restare aletto ma alzarsi e fare due passi per casa.

RUSSO INMODOESAGERATO

Russare è un fenomeno molto frequente:riguarda quattro persone su 10 e aumen-ta con I'avanzare dell'eta. ln genere si crede che sia solo un disturbo per gli alhi,invece chi russa spesso dorme male. Per-che? "\sl ssmo i muscoli della cavità ora-le si rilassano e alcune parti, come la ba-se della lingua, il palato molle, I'ugola eI'epiglottide, vibrano facendo rumore>spiegaAlessandro Pincherle. Se, poi, queste sfutture si awicinano foppo tra lo-ro, impediscono il passaggio dell'aria.-GOSA FARE Serve la polisonnografia,un test che si puo fare anche a casa. Con-siste nel monitorare. con uno speciale apparecchio, dati come la frequenza cardia-ca, I'ossigenazione del sangue, il flussod'aria tra la bocca e il naso e i movimen-ti di torace e addome. Utile anche, dal-I'otorino. la fibroscopia. E un test che per-mette di ispezionare con una sonda sot-tile, naso, faringe e laringe e valutare laloro tendenza a chiudersi. In base agliesiti. lo specialista troverà la soluzione,in alcuni casi chirurgica, al problema.

-COSA NON FARE Bere alcolici la seraè un errore: aumentano il rilassamentodella muscolatura e rendono più difficileil passaggio dell'aria. Occhio anche al peso. per evitare di avere grasso in ecces-so, soprathrtto sotto al mento.

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SOFFRO DI APNEENOTTURNE

Sr'. cluranlc i l soruro. i l passaggio dt, l l 'ar ia. 'si cir irrde conrplelanrenlc. le conseguen-lc Ì)ossorìo esscre serie. Le apnee nottur-r t t . i r t ta t t i . s , r t t l t : t t to t ' i c i i r i * th i , r l ) r ' r r ra -lr i t t ic ' conrc irr i tnr ic. ì l tertensione e intàr-1o. . . [ ' . . r ì l turíìhrrente. inperl isconr. i ci i r ipo-: ; r l ' , 1 ) , 1 ì , 1 ; r ' r ' r ' i t r i l \ ( ) t t t l { r V i ( t ì ' r ' r r t t l i t ì l l : r -nrt ' r-rt t ' intr ' rrotto,, :r i ic lrnlr Alcssancìro I) in-, ' i t r t ' 1 , . ( l t t i r l t r io l t r ' ì t ' i t t t ' r ' , . i r )s l l ' t l i> ( ' { r -

rro l orgarr isrrur si r l t 'vt 'att ivart 'pt 'r l iberar 'I t ' r ' r ' i1ln'rrrk'rc lr l tspirare' r 'cgr-, larnrt 'nte.t Ì r i nc so l i ' t ' . l ) c ro . r ìon s ( ' r ì ( 'ac ( :o r .gc ' .

_COSA FARE ,.Sc con i l tcst tkl la prol isort-

ruogralìa si rcgistrarto tr-a lc 20 c le .ì0 apnce al l 'ora. biso.qna interveir ire. L dinro-strato, inlatt i , chc oltrc cluesta sogl ia ar.r-nlenta ( la r lue a trt voite i l r ischlo di inlar-1o o iclrrs ccrt bralc,, sottol inea i l nrecl ico.Ia tcrapia pi ir et l ìcact 'si basa sul l 'uso cl irun vcn t i la to re ' n ( ) t lunro ch ianra to Cpap(( 'ont inrrous posit ive airr i 'av pressure). ur-rrr lrparct 'c:hio cstcrn() coIlegato i .r ulìzì lna-schcrina t la inr lossart 'ogni nottc. in grarlo

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*COSA NON FARE i l pr irno ( 'rrorc c so!lovalutarc, i l problc,rrra. ] 'oi occorte tene-l ' ( > ( , l l o t r r l t l l ' o l i o i l 1 l | s , , , s t ' g r t i l ' t ' t i l t i tr ì icta equi l i l : raLa. No. inf ine . al lc sigalct-tc 'e agi i alcol ici : sc.rno due fattori chc pos-

s()rìo aggravartr ia situazione.

DISTESA, SENTOFIi.IZZARE LE GAMBE

I nredici la chianrano "Sinclroure clc'11eganibt scnza riposo" e. in genere. colpi-sce le persone anziane. Chi ne solfre, ap-pena si sclraia, lanrenta forniicolio, crar.n-pi. irrecluietezza. prurito e. a volte, perlì-no dolore aÌle ganrbe. In ahri casi, inve-co. si a\ ,/crtt ' la necr.rssità inipellente clinruovc'rsi. Carnminarc. in1àtti. fa passarcltr. lt lo, rì la i slnton'ri r i l trendono non al)l)e-na ci si corica. "Non si conosce una cau-sa precisa c l i questo d is turbo" spiegaAlcssandro Pinchellc. "A seconda dei ca-si. la colpa pLrò csscrc di problcmi cli cir-coÌazione. nrelabolisrno oppure carclìzacl i v i ta l r r in t 'o lL ' r ro nt l l orgarr isr r r , , . ._COSA FARE Alzarsi dal letto e lare unar'ailì i l ì irìala pt'r r 'asa e la rt azi0nr piu na-tr.rrale ecl efficace sul rnourento. Poi. pe-rir. bisogna rivolgersi a uno specialista.Il rncdico prcscriverà î'arnraci a base ciiclopanrino-a.qonisti e benzodiivepine conproprietà sedative e riÌassanti. sotto for-nra di cerotti. conlpresse o gocce._COSA NON FARE Sforzarsi t l i r irnane-re a lefto, olh'e che estremamente cliffi-ci le. non porla nessun giovanrento, anzi:se lc'garnbe hanno bisogno di uruoversibisogra assecondare questo inrpr-rlso. Ar-chc ricorrcre ai sonniferi senza il parereclel nredico e un errore perci'ré non aiutaa risolvere il problema.

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DURANITEIISONNODIGRIGNOIDENTI

Circa una persona su dieci di notte digri-gna i denti, cioè sfrega le arcate dentarieuna contro I'altra. "Si tatta del bnxismo"spiega il professor ldgi Ferini Strambi,diretore del Centro peri dishrbi del son-no dell'istituto scientifico dell'ospedaleSan Raffaele di Milano. "Awiene per unacontrazione della muscolahrra masticatoria, che si verifica senza un motivo, in fr-si della durab dai cinque ai 10 secondi, di-verse volte per notte". Generalmente chine soffre riposa male, rovina la propriadentatrra e distrrba chi gli sta accanúo.-9OSA FARE Non esiste una terapia defi-nitiva" Perproùeggere i denti si usa ilbiúe,un apparecchio rea\zzatn dal dentista- Euna placca in resina a forma di arco che,dinotte, sifissatale due arcate dentariee agisce modificando i punti di contatùoquando si chiude labocca. Quando invece il dis0rrbo si manifesta salhrariamente,ilmedico può prescrivere un furmaco a base di clonazepam, che favorisce il rilassa-mento muscolare prima di andare a letto.-COSA NON FARE I bite devono esserecostruiti su misura altrimenti possonoprovocare dolori all'articolazione chemuove lamandibola o rompersi duranteil sonno. Il bruxismo, comunque, non vasottovalutato. Col tempo, i denti perdonosmalto e sono piir predisposti alla carie.

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Dr Gro-Rr\ùoMleeprrnDIASSOPIRMI

Lleccessiva sonnolenza diurna ha riwoltipericolosi, oltre che frstidiosi. Basta pen-sare che cisono personeche si addormen-tano menúe guidano I'auùo. "Lipersonniapuò dipendere dal dormire troppo poco acausa di una vita sregolata o per orari di lavoro che impediscono un riposo adegua-to" spiega higt Ferini Strambi. Il distur-bo è frcitnente riconoscibile perché scom-pare non appena si riesce adormire dipiù,per esempio neifine seúimana o duranteleuacanze. oAvere sonno durante il gior-no può poi essere indice di una patologiapiù grave, come lanarcolessiau aggiungeil medico. In questo caso si ha la sensazione di dormire profondamente di notte, an-che se spesso ilsonno èúzmmentato, madi giorno ci si sente stanchi, con improv-visi cobi di sonno, che donano la sensazione di un risùoro completo in pochi minuti.-OOSA FARE Nel caso di ipersonnia il medico cercherà di modificare le abilrdini delpaziente, riportandolo aritni piu regolari.Per curare la narcolessi4 che si presentain diverse forme, proporrà dei sonnelliniprograrnmati durante il giorno di 10 minu-ti ciascuno, più dei frrmaci specifici.-COSA NON FARE Non sottovalutare ilproblema della sonnolenza diurna. Più ladiagnosi è precoce, meno si vivono ansieche possono aggravare la sihrazione.

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LEMIE GAMBE SICONTRAGGONO

Flettere o stendere le gambe in modo in-controllato per qualche secondo. A qual-cuno capita circa due o tre volte al minu-to ogni notte, menffe dorme, senza che siaccorga di nulla (i movimenti vengono nGtati dal parúrer). Poi, al risveglio, e stancocome quando si è coricato."Alla base del-la sindrome da movimenti periodici dellegambe durante il sonno, o mioclono not-hrrno, c'è un cattivo funzionamento di al-cuni circuiti nervosi, le vie della dopami-na" spiega Luigi Ferini Sfambi. Questimovimenti duranùe il sonno provocano deimicro risvegli del cervello, incoscienti macontinui. Per questo, chi soffre di questodishrrbo, non si sente riposato nemmenodopo aver dormito per otto ore._COSA FARE "Come terapia si prescri-vono farmaci che potenziano la trasmis-sione della dopamina" spiega il medico"essenziale perun confollo efficace e ac-curato dei movimenti di tutto il corpo"._GOSA NON FARE Non bisogna confon-dere questa patologia con le brevi scossemuscolari, del tutto naturali, che si mani-festano nella prima fase del sonno quan-do si e fsicamente molto stanchi o si è bevuto troppo caffè nelle ore serali. In ognicaso, chi soffre di questo disturbo deveevitare alcolici e caffeina e non praticaresport nelle ultime ore del pomeriggio.

SUDO INMANIERAESAGERATA

Quando le vampate di calore, tipiche delperiodo delia menopausa, si manifestanodi notte, rovinano facilmente il sonno. Im-prowisamente, ci si sveglia cosi bagnatedi sudore da sentire la necessita di cam-biarsi. "le ondate di calore" spiega PaolaEid, ginecologa omeopata, diretfice delCentro di medicina integrata per la don-na a Milano oin2iano a livello del torace esalgono verso il collo e la testa. I sudorinothrrni sono dowti a un aumento dellatemperatura del corpo, causato dalla ca-renza ói estrogeni, che ha effetto negati-vo sul cenbo termoregolatore del corpo".-COSA FARE Andare a letto con una ca-micia da notte leggera e usare un copri-letto di fibre naturali. "Tra i rimedi dolciconsiglio dei preparati con isoflavoni, fi-toestrogeni che regolano la produzioneormonale" spiega la ginecologa. "Si tro-vano in farmacia ed erboristeria, sottoforma di compresse. Mentre per limita-re la sudorazione possono essere utili 4G80 gocce di tintura madre di salvia al gior-no". Atavola, largo a cereali integrali, noci e semi, ricchi di vitamina E, in gradodinormaÉzzare i livelli ormonali. Puo es-sere utile anche assumere un integrato-re, sempre di questa vitamina.

-COSA NON FARE Evitare bevande cal-de, bibite a base di caffeina o alcolici.

SONO INCINTAE NONRIPOSO BENE

"E uno dei sintomi più frequenti della gra-vidanza" spiega Paola Eid, ginecologa."Nel primo trimeste I'aumento della produzione di ormoni steroidei, in particola-re il progesterone, altera i normali ritrni diveglia e sonno, provocando frequenti monrenti di stanch ez,za mche durante il gior-no". Qualcuna sente il bisogno di fare deisonnellini e alla sera poi fa fatica ad addor-mentarsi. Qualcun'alha ha problemi di di-gestione che rendono difficile il riposo not-turno. Nei mesi piu vicini al par"to, infne,la maggiorparte delle donne ha problemidi insonnia dowti a pensieri e preoccupa-zioni per il cambiamento di vita che sta peraffrontare. Senza contare i movimentisempre pirì vigorosi del bambino, il volu-me della pancia o i crampi alle gambe.

_COSA FARE Quando il problema e il volume della pancia ci'si puo sdraiare su unfianco con un cuscino 56ffq alla pancia euno tra le ginocchia. In ogni caso, se nonsi riesce a dormire e meglio alzarsi o provare ad applicare qualcuna delle tecnichedi rilassamento insegnate durante i corsipreparto. "Tra i rimedi omeopatici,, spiega la doúoressa "Sepia o Pulsatilla 15 CHin granuli limitano i cambiamenti d'umore e favoriscono il sonno. Quando sono lepreoccupazioni a rendere difficoltoso ilsonno, Thuya 15 CH e I'ideale".-COSA NON FARE Evitare i cibi pesanti,gli alcolici e le bibite contenenti caffeina,soprattutto alla sera. Chi si sveglia diver-se volte ogni notte per andare in bagno dowebbe cercare di non bere troppi liquidi,comprese le tisane, prima di coricarsi.

D o N N A M o D E R r e 1 0 7

MI.SVEGLIO PER FAREPIPI E NON RIPOSO PIU"Quanclo una persona e costrefta ad al-zarsi piu volte ogni notte per fare pipi,nel linguaggio medico si dice che soffredi nicturia" spiega Raffaele Manni, neu-rologo responsabile del centro multidi-sc ip l inare d i Medic ina del sonno del -I'lrccs (Istituto di ricovero e cura specia-lizzato per la diagnosi e ia cura delie ma-lattie neurologiche) C. Mondino di Pa-via. "Questo disturbo, responsabile di unpeggioramento della qualità del sonno.può essere causato da diversi fattori. Inalcuni casi, e l'espressione di una malat-tia cotne il diabete, altre volte la causa.invece. e un'intìammazione della vesci-c'a. coll le la cistite nelle donne. Oppure,per gli uornini di un problema a1la pro-stata. Se a soffrirne. invece, e una don-na incinta, nessun allarme: il bisogno dit'are spesso la pipì è un sintomo fisiolo-gico della gravidanza. Ma a volte. intrne,cluesti risvegli possono essere il segnoche si soffre di apnee ostruftive (vederea pagina 105). In questa patoiogia, infat-ti, il cuore e sottoposto a uno stress mec-canico che produce natriuretico, un or-mone dall'effefto diuretico"._COSA FARE Piu che concentrarsi suldisturbo in se bisogna individuare la cau-sa e, di conseguenza. seguire la giusta te-rapia. Risolto quello. anche il sonno, au-tornaticamente. ne trarrà benetrcio._COSA NON FARE In alcuni casi il pro-blerna e una conseguenza di abitudinisbagliate, come quella di bere troppo nel-le ore serali e appena prima di coricarsi.

RESTO N.TATAFINO ATARDI E DORMO POCO

"Mattinieri o nottambuli? Ciascuno di noiha una particolare predisposizione biolo-gica" spiega Raffaele Manni. "Dal puntodi vista scientifico, l'attitudine ad andarea letto tardi alla sera e dorrnire di piu alrnattino è considerata tipica delle perso-ne con "cronotipo da grulb"". Sono quel-le che al mattino hanno grosse difficoltaa svegliarsi, soffrono di pressione bassaneiie prirne ore del giorno per poi diven-tare efficienti e nel pieno delle forze allasera. Se questa predisposizione viene as-secondata. pero, la tendenza naturale ad'andare

a letto tardi aumenta sempre piue riduce ulteriorrnente le ore di sonno._COSA FARE Occorre cercare di cam-biare le abitudini: sforzarsi di alzarsi pre-sto alla nattina e non fare sonnellini du-rante la giornata. All'inizio sarà dura. macosi si possono ristabilire orari piu salu-tari. In alcuni casi puo essere consigiia-ta I'assunzione in piccole dosi di meiato-nina, una sostanza naturale che regola-rizzai :i'tmî del sonno._COSA NON FARE Vietato assecondareuno scorretto dtmo bioiogico dedicandosi alle attiviù piu movimentate nelle oreserali. Per esempio. praticare sport inten-si o tàre le pulizie di casa dopo cena puopeggiorare la situazione e ritardare sem-pre piu l'arrivo della sonnolenza.

FACCIO FATICA AST'PERARE IL JET IAG

Capita a tutti dopo un lungo viaggio in aereo: adaftarsi a un fuso orario diverso esempre difficile. E i disturbi del sonnosono i s intomi p iu f requent i . "Anchequando si devono spostare le lancette so-lo di poche ore, per I'orologio biologicoe un problema. Perche si sfasano i ritmicircadiani, cioe i cicli quotidiani fìsiologi-ci di tutti gli esseri viventi. Sono quelii in-fluenzati dalla luce solare e regolano, tr-ale altre cose, anche gli stimoli al sonno ealla veglia" spiega Raffaele Manni.-COSA FARE Se si viaggia verso Oveste si spostano indietro le lancette. bisognasforzarsi di restare svegli e andare a dor-mire quando arriva il buio. Il principio eche piu si resiste al sotrno, piu in fi-etta cisi adatta al nuovo fuso orario. lndando aEst, invece, l'ideale e, al mattino. cerca-re di puntare la sveglia moito presto e sla-re il più possibile all'aperto e alla luce deìsole. "in questi casi. pero, il classico ri-medio e la melatonina, una sostanza na-turale che regolanzza il sonno, aggiun-ge il medico. Un prodotto che si puo ac-quistare, senza ricefta, in farmacia, erbo-risteria e anche al super.-COSA NON FARE Ii giorno prima del-la partenza bisognerebbe evitare di stan-carsi o accumulare stress. Un organismorilassato, infatti, si adatta meslio.

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4Ir.{ SERA SONOTROPPO AGITATA

Si va a letto e si viene favolti dai pensieri,tanto da non riuscire a rilassarsi. .euan_do si hanno molte preoccupazioni, e natu_rale che la fase iniziale del sonno sia dishr_bata" spiega Lino Nobili, responsabile delCentro per Ia diagnosi e Ia cura dei distur_bi del sonno dell'ospedale Niguarda di Mi_lano. .ln genere capita solo in periodi diparticolare sbess. Il problema nasce, invece, se diventa un disfurbo cronicoo.-COSA FARE Chi le conosce, può ricor_rere alle tecniche di rilassamento. Altri_menti, ci si deve rivolgere a uno specia-lista per imparare metodi di training au_togeno e autoipnosi. Nella maggior par_te dei casi, però, può bastare anche il vec_chio metodo di contare le pecore: I'im_portante è riuscire a distogliere I'atten-zione dalle preoccupazioni. E portarla suun pensiero fisso e monotono. Nei casipiù ostinati, invece, lo specialista potràprescrivere un ciclo di farmaci ipnotici ingrado di indurre velocemente il sonno.-COSA NON FARE Accumulare impe-gni, shess e preoccupztzioni dalla matti_na alla sera e il primo errore. per com-battere I'insonnia, bisogna rallentare i rit_mi e imparare a delegare qualche incom_benza. Sbagliato anche restare a letto senon si riesce a dormire: si rischia solo didiventare sempre più nervosi.

HO-INCTJBI DTIRANTEI.4, SETTIMANA

Ci si sveglia con il cuore in gola e, dopoqualche secondo, si comprende di averavuto un incubo. Cose che capitano. <Maal risveglio si è cosi spaventati che puosuccedere di non riuscire proprio più adaddormentarsi" spiega Lino Nobili.

r _GOSA FARE per prima cosa, è utile ac_cendere la luce, respirare a fondo per ral-

1 lentare i battiti del cuore, alzarsi un momento dal letto e bere un bicchiere d'ac_qua tiepida. Anche raccontare il brutto sogno al proprio partner aiuta a stemperare ,le emozioni e a ritovare la calma necessa_ rria al riposo. Se, invece, lo stato di agitazione non diminuisce, meglio provare conqualche esercizio di b-aining autogeno,sforzandosi di visualizzare delle immaginipositive, per esempio il sorgere del soledavanti al mare, un bosco, un campo d.i pa_paveri. Scenari rasserenanti che pobannoscacciare il pensiero del sogno. .Attenzione, perÒ: se episodi come questi capitanodi frequente, anche due o tre volte la set-timana, meglio rivolgersi a uno specialistaper fovare le cause" conclude il medico._COSA NON FARE Sbagliato sforzarsi direstare svegli, anche quando si e ritrova-ta la calma, per paura di rifare lo stessosogno. Perché l'insonnia potrebbe gene-rare ulteriore ansia e peggiorare la oua_lita del riposo delle notti successive.

I CENTRIDI MEDICINADEL SONNO

IN IÎALIAQui sotto, i centri di medi-cina del sonno presenti inItalia. I-elenco, completo diindirizzi, si trova sul sitodell'Aims (Associazione ita-liana di medicina del sonno.www.sonnomed.it).

ABRUZZOCrrÀ S. Alcnlo (Pe)-Casa di curaVilla Serena,tel. 08595901.CAMPANIATrmse Trnun (Bx)-Fondazione SalvatoreMaugeri, tel. 0824909111.EMILIA ROMAGNABorocNe.-lstituto di clinicaneurologica,tel. 0512092950.- Policlinico S. OrsolaMalpigli, tel. 0516362641.Pennae-Clinica neurologicaUniversità di Parma,1e1.0527704707.FRIULI VENEZIAGIULIA_UorllpOspedale Santa Mariadella Misericordia,tel.0432552720.tAztoRoue-Policlinico Tor Vergata,tel. 0620902107._Complesso integratoColumbus, tel. 063503724._Dipartimento di scienzeneurologiche epsichiatriche dell'etaevolutiva Università

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di Roma [a Sapienza,tel. 0633775859.LIGURIAGnNove-Ospedale S. Martino,tel. 0103537460.LOMBARDIABBnceuo-Ospedali riuniti diBergamo, tel. 035269458.Crneru (Bs)

-Azienda ospedalieraMellino Mellini,tel. 0307102200.Mnemo-Ospedale Luigi Sacco,tel. 0239043537._Centro C. Munari,tel.026M42421._Istituto scientifi co SanRaffaele, tel. 022M33383.Pevre

-Fondazione IstitutoNeurologico C. Mondino,tel. 0382380250.-Istituto scientifico diriabilitazione diMontescano, fondazioneSalvatore Maugeri,tel. 03852471.PIEITIONTECuNro_Azienda ospedalieraS. Croce e Carle,tel. 0171641391.

Toruruo_Molinette,tel. 0116335038.OnsAssANo (To),Centro Orlando OrlandiSan Luigi Gonzaga,tel. 0119026738.VrnuNo (lo)Fondazione SalvatoreMaugeri, tel. 03228M2 LLPUGTIABenr-Clinica Neurologica I,tel. 0805592331.SeN Csseruo u trcce (Ln)-Stabilimento A Galateo,tel.0832215452.SICILIACarelne_Centro Contesse,tel.0902212289.Pemnuo

-Istituto di biomedicina eimmunologia molecolaredel Cnr, tel. 0916809129.Tnonn (En)

-Oasi Maria Santissima,tel. 0935936111.Vrrorua (Rc)

-Presidio ospedalieroGuzzar di, tel. 09329991 1 1.TOSCANAPrse-Ospedale S. Chiara,tel. 050993056.

Snue-Azienda ospedalierauniversitaria senese,tel.0577585304.TRENTINO ALTOADIGEAnco (IN)-Unità operativapneumologia,tel.04M582327.UMBRIAhnucre.-Università degli studi diPerugia, tel. 0755784059.VENETOBasseNo opr Gneppe (Vr)-Ospedale San Bassiano,tel. 0424888603.Doro (Ve)-Ospedale Civile,tel. 0415133200.Ferrnr (Bl)-Ospedale S. Maria delPrato, tel. 0439883381.

GLI ALTRI CENTRIMn-nNo-Sonnomedica,Centro privato per lacura del sonno,tel. 0239680094.MoNzn-Nuovo Ospedale SanGerardo, tel. 0392333381.Moxsennero (Ce)

-Azienda PoliclinicoMonserrato,tel. 07051096032Roue-Ospedale BambinoGesù, tel. 0668593393.SevoNa_ Ospedale San Paolo,tel. 0198404326.