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Finanza e cooperazione per lo sviluppo: proposte innovative a livello internazionale
Marco Zupi, CeSPI
Roma, 21 giugno 2005
Più aiuti
Più cancellazione di debito estero
Tassa su transazioni in valuta
Tasse ambientali
International Financial Facility
Diritti speciali di prelievo per lo sviluppo
Vendita/rivalutazione delle riserve auree
Garanzie pubbliche
Donazioni private
Lotteria globale
Global Premium Bonds
Valorizzazione di rimesse dei migranti
… Mobilitazione di risorse a livello locale
La mancata convergenza economica
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paesi OCSE (ad alto reddito)
Paesi meno avanzati
PIL pro capite medio, dollari correnti (ppp)
Più APS
1969: Rapporto Commissione ONU su sviluppo chiede flussi netti APS = 0,7% PNL entro 1979 2004: 0,25% PNL di paesi DAC (78,6 miliardi $) 2004: 0,36% per 15 UE (verso 0,39% nel 2006), 55% di APS mondiale obiettivi: 1% per Svezia (2006) e Norvegia (2009) solo Austria, Germania, Grecia, Italia e Portogallo senza obiettivo programmato dello 0,7% e tendenza 2005: Millennium Project Report chiede 135 miliardi nel 2006 e 195 nel 2015 per raggiungere MDG 2005: Comunicazione CE “MDG Package” del 12 aprile, per arrivare a media 0,56% PNL e minimo 0,51% PNL nel 2010 (0,17% per nuovi), così 0,7% nel 2015
Più cancellazione del debito estero
nuovo accordo dei ministri delle Finanze dei paesi del G8 (11 giugno 2005) i 18 paesi (14 SSA) che hanno completato Enh-HIPC vedranno cancellato 100% del proprio stock di debito (e non solo del servizio sul debito per dieci anni). Rafforza condizionalità HIPC valore: 40 miliardi $ (17 in VAN), risparmio di 1 miliardo l’anno (debito PVS: 2.500 miliardi) finanziamento: impegno a stanziamenti addizionali con IDA 14 e BAfS 10 (da distribuire in funzione di performance) e risorse FMI (+ contributi volontari)Indicatori di performance: Country Policy and Institutional Assessment (CPIA) di WB; MCA di USA
La Tassa sulle transazioni in valuta o Tobin tax
E alternativa “cristiana e liberale” del governo italiano (De-Tax, detraibilità cioè prelievo esentasse di 1% da IVA su acquisti, proposta a vertice di Johannesburg)?
La tassazione ambientale internazionale
IFF
Diritti Speciali di Prelievo per lo Sviluppo
Vendita/Rivalutazione delle riserve auree
Garanzie pubbliche
Donazioni private
Lotteria globale
Global Premium Bonds
Valorizzazione delle rimesse dei migranti
Mobilitazione di risorse a livello locale Meccanismi di ridistribuzione delle entrate delle amministrazioni locali Meccanismi di prelievo addizionale, applicato alle diverse tipologie di entrate (concessioni, imposte addizionali, tasse, contributi, compartecipazioni ai tributi
erariali, tariffe) Meccanismi di contribuzione pubblica in natura, sia di tipo materiale e immateriale Iniziative autonome su base volontaristica del settore privato (profit e non profit) a valere sul proprio bilancio Iniziative del settore privato non a valere sul proprio bilancio (es. sistemi di “tassazione” interna) Meccanismi di contribuzione privata in natura, sia di tipo materiale e immateriale
Meccanismi di responsabilità sociale delle imprese con rilevanza per lo sviluppo dei PVS, (es. accordi di fornitura o IDE funzionali a sviluppo locale) Iniziative del settore bancario e finanziario legate a strumenti finanziari dedicati alla finanza per lo sviluppo (es. fondi etici, fondi di garanzia per incentivare attività di microfinanza, attività di social banking e di agevolazione del trasferimento rimesse) Meccanismi di incentivi pubblici fiscali e finanziari a favore dei privati che, con carattere di volontarietà, sostengono FfD Meccanismi di promozione di matching funds pubblico-privati
Alcuni principi generali
congerie di meccanismi con risultati netti differenti sia in termini di efficienza (in termini della loro capacità di mobilitare e incrementare stabilmente le risorse finanziarie per lo sviluppo), sia di equità (in termini di effetti distributivi generati, sia sul piano dei finanziatori/contribuenti che di discriminazioni tra i beneficiari)efficienza allocativa può essere definita soltanto in relazione a una data distribuzione del reddito: fonti pubbliche diverse da private da ponderare anche con costi specifici di amministrazione di ciascun meccanismo
4 principi enunciati da Adam Smith:
1. Principio della giustizia: contribuenti devono concorrere in funzioni di reali possibilità
2. Principio della certezza: l’imposta non va stabilita arbitrariamente di volta in volta dalo Stato, ma fissata per legge e determinata in modo chiaro per contribuente
3. Principio della comodità: il contribente deve essere messo in grado di adempiere agevolmente al suo dovere
4. Principio dell’economicità: accertamento e riscossione delle entrate dvono essere realizzati in modo da avere un costo minimo