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1 CULTURE SARDINIA di Alessandro Picciau Partita IVA 03507400921 C.F. PCCLSN79P24B354E

Via Olbia 20/A 09041 Dolianova (CA) Telefono: +39 3498644755 E-mail: [email protected]

ITINERARI DIDATTICI PER LE SCUOLE

Il progetto didattico di Culture Sardinia nasce dall’esigenza di rendere sempre più

comprensibile e visibile il patrimonio culturale che ci circonda. Esso è rivolto ai

giovani in età scolare e ha come obiettivo principale quello di diffondere la

conoscenza del territorio e delle sue risorse da un punto di vista nuovo e stimolante.

Gli itinerari didattici sono suddivisi per fasi storiche, in modo da poter essere

facilmente applicabili all’insegnamento svolto in classe, o essere inseriti come attività

complementare. Ogni classe potrà comunque scegliere la tipologia di itinerario che

ritiene più consona. I tour sono inoltre adattabili e personalizzabili a seconda delle

esigenze degli insegnanti e della classe stessa.

Obiettivi educativi e didattici:

- Conoscenza del proprio territorio e della sua storia

- Integrazione del programma didattico

- Facilitare la socializzazione fra i compagni al di fuori dell’ambiente scolastico.

Culture Sardinia auspica che le proposte di visita didattica possano diventare parte

integrante della normale programmazione scolastica.



ITINERARI

Età nuragica: Pag. 3; 4

1. Mezza giornata: visita al museo archeologico (con possibilità di aggiungere

una passeggiata nel quartiere di Castello o altri siti da voi richiesti)

2. Giornata intera: visita al nuraghe di Barumini e casa Zapata (possibilità pranzo

al sacco nella Giara di Gesturi).

Età fenicio-punica: Pag. 5

3. Giornata intera: visita alla cittadina di Sant’Antioco, comprendente il suo

museo archeologico, il tofet e la visita al villaggio ipogeo (originariamente

necropoli punica). È possibile inoltre aggiungere anche la visita alla Basilica e

alle Catacombe.

Età romana: Pag. 6; 7

4. Mezza giornata: visita all’area archeologica di Nora. Se si desidera è possibile

occupare la giornata intera, aggiungendo alla visita guidata un laboratorio

didattico (scavo stratigrafico, disegno dei reperti o restauro dei reperti)

5. Giornata intera: Visita all’anfiteatro romano + villa di Tigellio + orto botanico

+ area archeologica di Sant’Eulalia

Età medievale: Pag. 8

6. Mezza giornata: visita al quartieri storici di Cagliari: Castello, Marina,

Villanova e Stampace.

Altri Itinerari: Pag. 9; 10

7. Mezza giornata: tour col trenino nella città di Cagliari.

8. Giornata intera: fattoria didattica a Dolianova.



Descrizione itinerari

Età nuragica:

1. Visita al museo Archeologico Nazionale di Cagliari

La cittadella dei musei si trova nel

quartiere storico di Castello e

racchiude al suo interno diversi

musei, come quello Archeologico,

Etnografico, d’Arte Siamese, la

collezione delle Cere Anatomiche e

la Pinacoteca Nazionale.

All’interno del museo Archeologico

è possibile analizzare

cronologicamente la storia della

nostra isola utilizzando come ausilio i reperti dentro le vetrine, che vanno dall’età

neolitica fino alla fine dell’età romana. Il numero maggiore di reperti è costituito da

quelli dell’età prenuragica e nuragica. Sarà inoltre possibile ammirare i famosi

Giganti di Mont’e Prama.

La visita avrà la durata di circa due ore.

Al termine si potrà effettuare una passeggiata per il quartiere di Castello o abbinare

altri siti su richiesta.

Durata: 3/ 4 h

Prezzo: 8 € (biglietti compresi)



2. Nuraghe di Barumini

Nel comune di Barumini si estende

l’area archeologica di “Su Nuraxi”.

Quest’area comprende un imponente

nuraghe, costituito da più torri

edificate in diverse fasi storiche (a

partire dal XV secolo a.C.), e un

esteso villaggio di capanne di cui

restano ormai solo i basamenti. È un

sito fondamentale per la nostra storia, la cui importanza è stata di fatti riconosciuta

anche dall’Unesco, che l’ha dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità.

Al termine della visita sarà possibile recarsi al polo museale di casa Zapata (poco

distante dal nuraghe). Si tratta di un’antica residenza della famiglia dei baroni Zapata

(sardo-aragonesi) al di sotto della quale è stato rinvenuto e reso visibile un altro

nuraghe, chiamato “Nuraghe e cresia” (per via della vicinanza con la chiesa

parrocchiale). Questo polo è diviso in diverse sezioni quali quella Archeologica,

Storico-Archivistica ed Etnografica.

Se si desidera si potrà consumare il

pranzo al sacco all’interno della Giara di

Gesturi, dove sarà anche possibile

ammirare i famosi cavallini.

Durata: circa 7/8 h.

Prezzo: 18 € (biglietti inclusi)



Età fenicio-punica

3. Sant’Antioco

Sant’Antioco pare essere la

città più antica della

Sardegna, fondata dai Fenici

nel VIII secolo a.C. con il

nome di Sulky. All’interno

dei suo museo Archeologico

è possibile ammirare

un’ampia collezione di

reperti, prevalentemente fenicio punici, che ci permettono di capire la nascita e

l’evoluzione di questa città. Il tour del museo si conclude con la visita al vero Tofet

fenicio-punico (cimitero dei bambini) che si trova subito al di fuori della struttura

museale.

Il percorso continua con l’esplorazione del villaggio ipogeo, originariamente

necropoli punica, riutilizza nel corso dei secoli fino a diventare sede di vere e proprie

dimore.

Dopo la pausa pranzo, su richiesta, sarà possibile visitare anche la Basilica del Santo

omonimo, sorta proprio al di sopra della sua tomba. Al di sotto della chiesa infatti si

trovano delle Catacombe cristiane, costruite sfruttando le già presenti strutture della

necropoli punica.

Durato tour: 8 h circa

Prezzo: 15 € senza catacombe, 18 € con catacombe (biglietti inclusi)



Età romana:

4. Area archeologica di Nora

Anche Nora è una città molto antica, di

fondazione fenicia, ma attualmente i

resti maggiormente visibili sono quelli

dell’età romana. In quest’epoca infatti

divenne una città molto importante,

tanto da raggiungere il rango di

Municipium nel I sec. d.C.. Nel III d.C.

giunse al suo massimo splendore, grazie all’intensa attività commerciale, ma nel V

arrivò il suo declino e il successivo abbandono.

Tale abbandono ha permesso che la città moderna non fosse costruita al di sopra di

quella antica, preservandola. Di fatti è possibile ammirare le rovine di diversi templi,

i villaggi, la necropoli, le terme, il foro e il teatro, e passeggiando per le sue vie è

facile immaginarla all’apice del suo splendore.

La visita all’interno dell’area archeologica ha la durata di circa un’ora e mezza.

È possibile arricchire il tour con la tappa al museo archeologico e una passeggiata per

il centro di Pula o con la partecipazione a dei laboratori didattici. Questi ultimi sono

solo per le classi dalla terza elementare alla terza media e per un massimo di 25

alunni. Essi comprendono la simulazione di uno scavo archeologico oppure della fase

post scavo (pulizia, catalogazione e disegno dei reperti) o il restauro dei reperti.

Durata:

Prezzo: mezza giornata 10 € (biglietti inclusi)

Per la giornata intera va aggiunto il costo del laboratorio. Il prezzo è di 140 € per un

massimo di 25 partecipanti (tutti e tre 340 € in totale)



5. Cagliari Romana (Karales)

Nella città di Cagliari si trovano

diversi resti del periodo romano,

alcuni dei quali completamente

nascosti alla vista. Anche Karales,

come Nora, nel I sec. d.C. circa, fu

elevata al rango di Municipium che

portò alla costruzione dell’Anfiteatro,

l’edificio pubblico più importante della Sardegna Romana.

Sarà nei resti di questo edificio che avrà inizio la nostra escursione, che permetterà di

capire la struttura di questo monumento, la sua storia e il suo utilizzo.

A seguire ci dirigeremo verso la vicina Villa di Tigellio, così chiamata perché

inizialmente si pensava fosse stata la dimora di Tigellio, famoso poeta e cantore

vissuto durante l’età Augustea. In realtà i successivi scavi archeologici hanno

dimostrato che si tratta di un complesso abitativo della Roma Aristocratica con

adiacente zona termale.

Da qui potremo proseguire con una passeggiata all’interno dell’Orto Botanico (che si

trova sempre nella stessa zona). Al suo interno, oltre a tantissime specie vegetali,

quali piante succulente (piante grasse), piante mediterranee e piante esotiche, si

nascondo resti della Karales romana, come antiche cisterne, visitabili, riutilizzate nel

corso dei secoli.

Dopo la pausa pranzo la gita si concluderà con la tappa all’area archeologica di

Sant’Eulalia. Nascosta sotto la chiesa omonima vi è infatti una parte della città

romana. Ciò che ci rimane è costituito dai resti di un tempio, di un edificio pubblico

per la raccolta delle acque, una strada romana e un’insula ( più altri resti di diverse

epoche storiche).

Durata: 8 h circa (se si desidera è possibile fare un tour più breve, riducendo il

numero dei siti da visitare)

Prezzi: 18 € giornata intera / 10 € mezza giornata (biglietti inclusi)



Età medievale

6. I quartieri storici di Cagliari

Durante l’età medievale la Sardegna ebbe un

periodo di splendore e autonomia, costituito

dall’epoca dei quattro giudicati. Uno di essi era il

giudicato di Cagliari, del quale però, purtroppo

non ci resta nulla poiché distrutto dai Pisani.

Furono di fatti proprio i Pisani a costruire i

quattro quartieri medievali che la nostra città ancora conserva: Castello, Marina,

Villanova e Stampace.

Il tour avrà inizio con la visita dell’antico quartiere dei marinai che si trova nei pressi

del porto, chiamato perciò Marina. Passeggeremo per le sue strette vie, passando

davanti alla chiesa del Santo Sepolcro e a quella di Sant’Eulalia. Proseguiremo poi

per via San Giacomo che ci farà immergere nel quartiere degli agricoltori, Villanova.

Da qui proseguendo per via San Giovanni e arriveremo fino al terrapieno, da dove

potremo prendere l’ascensore per salire al quartiere più importante: Castello. Qui

potremo ammirare le Torri, il Palazzo Regio e la Cattedrale, per poi concludere la

nostra passeggiata scendendo dalla collina per arrivare fino al quartiere degli artisti,

Stampace, dove potremo vedere la chiesa di San Michele e di Sant’Anna.

Durata: 4 h

Prezzo: 7 €



Altri itinerari

7. Tour col trenino nella città di Cagliari

Il tour panoramico con il trenino ha

la durata di 45 minuti e permette di

ammirare, stando comodamente

seduti, alcuni dei monumenti più

importanti della città, come il

bastione di Saint Remy, parte del

quartiere di Castello, l’Anfiteatro

Romano, le chiese di San Michele e

Sant’Anna (situate nel quartiere di

Stampace), Piazza Yenne e il

Municipio.

Al termine di questo percorso sarà possibile proseguire la visita della città con un tour

a piedi, accompagnati dalla guida. Sarà possibile scegliere di abbinare uno dei diversi

siti qui sotto proposti:

- quartiere di Castello

- Orto Botanico

- area archeologica di Sant’Eulalia

- Museo archeologico

Il trenino ha la capienza massima di 20 persone, quindi nel caso in cui si

raggiungesse un numero maggiore sarà possibile dividere i partecipanti in due gruppi,

alternando il tour in trenino a quello a piedi.

Durata; 3/ 4 h

Prezzo: 13 € (include il tour a piedi e in trenino, ma non il biglietto di ingresso ai siti)



8.Fattoria didattica “Baccu Cardu”

a Dolianova

Nella fattoria di Baccu Cardu sarà

possibile passare una giornata all’aria

aperta per riscoprire le tradizioni

contadine. Si potrà visitare l’azienda,

vedere l’orto e conoscere gli animali

(cavalli, asini, anatre, maiali, galline,

pecore e conigli). Dopodiché si prenderà parte a dei laboratori nell’orto e in cucina.

Ai partecipanti verrà insegnata la preparazione delle ciambelle, del pane e della

fregola, che verranno poi cotti e mangiati o portati a casa. La giornata si concluderà

con dei giochi all’aria aperta.

Durata: 7/8 h

Prezzi: 25 €

(per gli insegnanti la quota è di 10 euro per il pranzo)

CONTATTI:

Silvia Urgu:

Tel: 328 1684448

Email: [email protected]

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