Napoli // gennaio 2012

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Aggiungi un posto a… Fa’volàtornano le storytellers! riprende il programma delle attività per i più piccoli, sempre più appassionanti e formative grazie alle nostre stra-ordinarie animatrici.Ogni domenica il Forum si trasformerà in uno stravagante mezzo di trasporto – lo Storybus – che condurrà i bambini a casa di un personaggio misterioso, ogni volta diverso. Il nuovo amico li coinvolgerà nelle sue fantastiche avven-ture con insoliti coinquilini, usciti direttamente dal mondo di Fa’volà, ovvero dalle favole che saranno lette a ogni appuntamento. Le attività – oltre all’inte-razione con i personaggi fantastici – prevedono momenti di lettura animata e laboratori di manualità e riciclo.

Per bambini dai 5 anniIngresso libero e gratuitoDomeNica 15, 22 e 29 geNNaio | ore 11.30-13.00

Kids

gioveDì 12 geNNaio | ore 18.00

i virtuosi Di saN martiNo in occasione della messa in scena al Piccolo belli-ni del loro nuovo spettacolo Nel nome di Ciccio, in-contriamo l’ensemble dei virtuosi di san martino. Nel nome di Ciccio è un’esilarante carrellata di canzo-ni, brandelli, situazioni, tratti dal vastissimo repertorio del teatro di avanspettacolo, della rivista, del teatro musicale. Ed è un omaggio al grande Nino Taranto. I Virtuosi di San Martino, alla loro maniera, rivisitano la macchietta, forma prediletta dagli autori Pisano e Cioffi che hanno inventato decine e decine di per-sonaggi: dal celeberrimo Ciccio Formaggio a Nicola Quagliarulo, da Carlo Mazza e Rosa Pezza a Cosima. intervengono roberto Del gaudio, vittorio ric-ciardi, luca bagagli, maurizio villa e federico odling.

marteDì 17 geNNaio | ore 18.00

NoN è uN Paese Per DoNNe. raccoNti Di straorDiNaria Normalità cristina Zagaria, Patrizia rinaldi, francesca barra e raffaella ferrè – tra le scrittrici che hanno con-tribuito a realizzare questa antologia di racconti – presentano Non è un paese per donne. Racconti di straordinaria normalità (mondadori).Chi sono le donne italiane di oggi? Ad ascoltare la TV e a leggere i giornali, domina l’immagine della “don-na-corpo”: escort, modelle prestate alla politica, don-ne belle a ogni costo che usano la propria avvenen-za come merce di scambio. Ma a guardarsi attorno, nella realtà quotidiana, queste donne sono la mino-ranza. Esiste, e va per la maggiore, un altro modello di donna, la “donna normale”. Come le protagoniste dei racconti compresi in questa antologia, scritti da autrici diversissime per età, formazione, provenien-za geografica, ma unite da un unico obiettivo: offrire un’istantanea dai toni molteplici. Comici, drammatici, ironici, teneri. Storie straordinariamente autentiche nelle quali ogni donna non potrà non riconoscersi.

mercoleDì 18 geNNaio | ore 18.00

the4 un pomeriggio in jazz con i the4 – ovvero Pierluigi villani, umberto muselli, marco contardi, gianlu-ca renzi – e il loro nuovo album One.The4, una formazione all’insegna dello swing, del drive, della cura e della passione per un jazz urgen-te e senza compromessi. Il sassofonismo ritmico di Umberto Muselli e il drumming melodico di Villani, la vena compositiva Marco Contardi e lo splendido contrabbasso del virtuoso (nella migliore accezione del termine) Gianluca Renzi: è la dimensione collet-tiva la vera matrice di questa magnifica novità per il panorama del jazz italiano. Non un insieme di quattro valenti solisti, ma un organico affiatatissimo.

gioveDì 19 geNNaio | ore 17.00

filiPPo timi artista dirompente, protagonista del cinema e del teatro italiano, filippo timi torna a trovarci in occasione della messa in scena del suo Favola: c’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più (fino al 22 gennaio al teatro belli-ni) di cui è autore, regista e interprete con lucia mascino.Tra moquette rosa, tappezzerie e arredamenti vintage, Timi è Mrs Fairytale, una casalinga americana (abba-stanza disperata) degli Anni ‘50. Gonnelloni, parrucca cotonata, smalto e un barboncino imbalsamato con cui parlare. Con disinvoltura Filippo Timi regala una surreale commedia en travesti, con trovate esilaranti e una regia creativa.

veNerDì 20 geNNaio | ore 18.00

gNut Il rumore della luce è il suo nuovo album e lui è gnut, ovvero il napoletano claudio Domestico, voce, chitarra e autore del progetto.Prodotto e realizzato sotto la direzione artistica di Piers Faccini, noto cantautore anglo-francese già al lavoro con Ben Harper, Il rumore della luce è stato registrato in Francia dopo una serie di concerti sold out a “La Maroquinerie” di Parigi, e vede le partecipazioni illustri di Mauro Pagani, Rodrigo D’Erasmo (Afterhours), Mar-co Sica (Guappecartò), Alessandro Sicardi e la EdoDea Ensamble (Capossela e Muse).

luNeDì 23 geNNaio | ore 18.00

camorra, Politica, giustiZia e giorNalismo una tavola rotonda che prende spunto da alcuni fatti di cronaca giudiziaria e politica degli ultimi mesi e dall’uscita del libro Il casalese (cento autori edizioni), scritto da nove autorevoli giornalisti che da anni seguono le vicende politiche e giudiziarie della campania.Un confronto a più voci che prenderà avvio dalla cro-naca e dal contenuto di Il Casalese. Ascesa e tramon-to di un leader politico di Terra di Lavoro, biografia non autorizza di Nicola Cosentino scritta da Massimi-liano Amato, Arnaldo Capezzuto, Corrado Castiglio-ne, Giuseppe Crimaldi, Antonio Di Costanzo, Luisa Maradei, Peppe Papa, Ciro Pellegrino, Enzo Senatore e Gianni Cerchia, storico e docente universitario che ne ha curato la postfazione.intervengono andrea orlando, responsabile giusti-zia del PD; Paquale viespoli, senatore capogruppo di coesione Nazionale (PDl); il magistrato antima-fia raffaele marino e gli autori de Il casalese.

mercoleDì 25 geNNaio | ore 18.00

fuossera Sotto i riflettori è il nuovo album dei fuossera, oggi dal vivo alla fnac.Le loro canzoni raccontano un’altra Napoli, non solo possibile, ma che sperimenta ogni giorno straordina-rie forme di resistenza, fra l’incudine di istituzioni as-senti e il martello della camorra. Un racconto che però sfugge a ogni “gomorrismo” di maniera, nel quale c’è sempre la possibilità di determinare le proprie scelte e il proprio destino.

gioveDì 26 geNNaio | ore 18.00

luigi PiNgitore “in una costiera lontanissima dagli stereotipi turi-stici e riconsegnata alla sua potenza arcaica di roc-ce, sole, mare, un gruppo di ragazzi insegue il so-gno della giovinezza che salva dalla miseria dell’età e della morte interiore”. così lo scrittore giuseppe montesano ci introduce a Tutta la bellezza deve morire (hacca edizioni) di luigi Pingitore.Si chiamano Pier, Liv, Silvia, Dario. Hanno tra i dicias-sette e i diciannove anni. Hanno la bellezza, il tempo, il sole e il mare della Costiera amalfitana in una torrida estate qualunque. Hanno tutto, senza avere niente: trascinano la propria giovinezza in feste senza diverti-mento, giornate senza direzione, sesso senza futuro. Hanno quello che la figlia di Ezra, scultore, non ha più, e di cui lui cerca le tracce. Le loro strade, in quell’afo-sa stagione del 1993, si intrecciano, si annodano e si sciolgono come capelli al vento, ciascuno perso nella propria irrimediabile solitudine.

veNerDì 27 geNNaio | ore 18.00

toghe verDi incontriamo la giornalista stefania Divertito, autri-ce di Toghe verdi (edizioni ambiente).Toghe verdi è una storia di storie: racconta le battaglie ambientali più importanti d’Italia dal punto di vista dei professionisti che – spesso nel silenzio e nell’indiffe-renza generali – sono dietro le barricate. È il viaggio di una giornalista che vuole denunciare questi delitti, ma anche portare alla luce le vittorie. Per dare esempi di speranza. Dagli uffici della procura di Cagliari dove si combatte la guerra alla potentissima Saras, a un magistrato del Mugello che ha già ottenuto una con-danna in primo grado per i dirigenti Tav; dagli avvocati del Wwf a quelli di Legambiente.stefania Divertito, napoletana classe 1975, è gior-nalista d’inchiesta specializzata in tematiche am-bientali. Per la sua inchiesta sull’uranio impoverito - durata sette anni - ha vinto nel 2004 il premio cronista dell’anno.

luNeDì 30 geNNaio | ore 18.00

aNtoNio meNNa Da “fenomeno” del web a romanzo: arriva in libre-ria Se Steve Jobs fosse nato a Napoli (sperling & Kupfer) di antonio menna.Due ragazzi chiusi in un garage inventano il computer del futuro: leggero, veloce, dal design innovativo, che non si blocca e non prende virus. Se fossimo in Ame-rica, la storia avrebbe un lieto fine, fatto di soldi, gloria e successo. È andata così a Steve Jobs e alla sua Apple. Ma siamo a Napoli, dove il genio non basta a cambiare un destino. Questo racconto, tanto ama-ro quanto esilarante, è nato come un post sul blog dell’autore e ha fatto in poche ore il giro del mondo prima di diventare un libro che spiega la condizione di un Paese che sguazza nei suoi mali e incoraggia le buone idee ad andarsene. E ci svela perché da noi la Apple non sarebbe mai nata.

mercoleDì 1 febbraio | ore 17.00

raPstar fibra, n°1 del rap italiano, con 3 dischi di platino consecutivi all’attivo, incontra clementino, free-styler napoletano le cui rime sono già leggenda nell’underground. Ne nasce il primo disco targato raPstar, una delle idee musicali italiane più in-teressanti di questo inizio 2012. scopriamo raP-star con clementino, in occasione dell’uscita dell’album Non è gratis.Bagnoli, Napoli, Controcultura Tour, estate 2011, Fi-bra incontra una delle star italiane del freestyle: Cle-mentino. Nasce così RAPSTAR, un progetto di “rap futuristico”, che vede Fibra e Clementino condividere rime, beat, incastri, metriche, pensieri e provocazioni in orbita spaziale anno 2062.l’accesso alla signing session è riservato ai pos-sessori del cd.

Los Agarradores è un reportage su una tradizione ancestrale chedocumenta la vita di un gruppo di uomini comuni che, ogni estate,si recano sui monti della Galizia per, a forza di grida di guerra, costringere i cavalli a scendere dalla montagne alle valli. Le im-magini mostrano aspetti del lavoro di questa gente di campagna, movimenti bruschi e violenti nei quali la dinamica del corpo umano diventa simile a quella del cavallo, agarradores esausti, sdraiatiper terra, aggrappati al cavallo come se di una conquista si trat-tasse. Queste immagini sono soprattutto frammenti della mia te-stimonianza, e della virilità e della devozione mostrati da questi uomini.miguel Proença

IN MOSTRA FINO AL 27 FEBBRAIO

LOS AGARRADORES

fotografie di miguel Proença

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fnac NapoliVia Luca Giordano, 59Info: 081 2201000Lun - Dom dalle 10.00 alle 21.00

Responsabile Comunicazione: Lucia Nicodemo

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