euroregione: profili giuridici e possibilità di collaborazione dott. adriano rasi caldogno regione...
TRANSCRIPT
Euroregione: profili giuridici e Euroregione: profili giuridici e possibilità di collaborazionepossibilità di collaborazione
Dott. Adriano Rasi CaldognoDott. Adriano Rasi CaldognoRegione del VenetoRegione del Veneto
Segretario Generale della ProgrammazioneSegretario Generale della Programmazione
Feltre, 6 Novembre 2009
Segreteria Generale della Programmazione 2
EUROREGIONEEUROREGIONE
FINALITÀFINALITÀ
“promuovere la cooperazione tra regioni frontaliere o altre entità locali
e autorità regionali nonché partner sociali e tutti gli altri attori che non
devono necessariamente essere Stati membri dell’Unione Europea, su
aspetti quali la cultura, l’istruzione, il turismo, l’economia e qualsiasi
altro aspetto della vita quotidiana”
(Risoluzione del Parlamento Europeo sul ruolo delle Euroregioni nello sviluppo della politica regionale – dicembre 2005)
Segreteria Generale della Programmazione 3
GECTGECT
““Regolamento (CE) n. 1082/2006 del Parlamento europeo e Regolamento (CE) n. 1082/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo a un gruppo di del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo a un gruppo di cooperazione territoriale (GECT)”cooperazione territoriale (GECT)”
- pubblicato- pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 31 luglio 2006; entrato in vigore31 luglio 2006; entrato in vigore il giorno successivo
- applicabileapplicabile a decorrere dal 1 agosto 20071 agosto 2007
Segreteria Generale della Programmazione 4
GECTGECT
CCompiti ompiti del GECT (art. 7):
a) attuazione di programmi o di progetti di cooperazione territoriale co-finanziati dalla Comunità con fondi strutturali;
b) realizzazione di specifiche azioni di cooperazione territoriale tra i membri che lo compongono, anche non finanziate dall’Unione Europea.
Segreteria Generale della Programmazione 5
GECTGECT
Necessità di attuazione del Regolamento ai sensi Necessità di attuazione del Regolamento ai sensi deldell’articolo 16 RECEl’articolo 16 RECE, applicabile dal 1 agosto 2006:1 agosto 2006:
“Gli Stati membri adottano le disposizioni che reputano opportune per assicurare l’effettiva applicazione del regolamento”
Segreteria Generale della Programmazione 6
GECTGECT
Criticità evidenziate dalle RegioniCriticità evidenziate dalle Regioni
partecipazione dei Paesi terzi scelta della personalità giuridica, pubblica o privata definizione di una procedura snella per la
costituzione del GECT individuazione sede e diritto nazionale applicabile inquadramento compiti del GECT
Segreteria Generale della Programmazione 7
GECTGECT
Attuazione in Italia:Attuazione in Italia:
Legge comunitaria 2008Legge comunitaria 2008
del 7 luglio 2009, n. 88, del 7 luglio 2009, n. 88,
(artt. 46, 47 e 48 )(artt. 46, 47 e 48 )
Segreteria Generale della Programmazione 8
PERCORSO PER LA COSTITUZIONE DI UN GECT
L’articolo 47 legge comunitaria 2008:
1) fase preparatoria
2) fase autorizzatoria (90 giorni) 3) fase costitutiva del Gect (6 mesi) 4) fase di iscrizione al Registro Gect (30 giorni)
Segreteria Generale della Programmazione 9
COSTITUZIONE DEL GECT
a) fase PREPARATORIA: predisposizione dei Partner degli atti fondamentali (Convenzione e Statuto) + DDL Giunta Regionale
b) fase AUTORIZZATORIA: richiesta autorizzazione alla Presidenza del Consiglio (previo parere n.6 Ministeri)
c) fase COSTITUZIONE del Gect: approvazione atti definitivi + redazione in forma pubblica
d) fase ISCRIZIONE al Registro Gect: richiesta dei Partner di iscrizione e acquisto personalità giuridica pubblica
Segreteria Generale della Programmazione 10
L’EUROREGIONE VILLA MANINL’EUROREGIONE VILLA MANIN
Segreteria Generale della Programmazione 11
EUROREGIONE/GECT“ALPI MEDITERRANEO”
3 Regioni italiane: Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta 2 Regioni francesi: Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte
d’Azur
Protocollo d’intesa luglio 2007
Legge francese 16 aprile 2008, n. 352
Autorizzazione italiana: ottobre 2009
Gli strumenti finanziari comuni
Obiettivo Convergenza
Obiettivo Competitività Regionale e
Occupazione
Obiettico Cooperazione
TerritorialeIPA
Piano Sviluppo Rurale
7° Programma Quadro Ricerca e Sviluppo
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Italia)
X Xnon ammissibile
X X
Regione Veneto (Italia) X Xnon ammissibile
X X
Land Carinzia (Austria) X Xnon ammissibile
X X
Contea dell'Istria (Croazia)non ammissibile non ammissibile X X non ammissibile X
Contea Litoranea-Montana (Croazia) non ammissibile non ammissibile X X non ammissibile X
Repubblica di SloveniaX X X non ammissibile X X
Regione Emilia Romagna (Italia) Regione Marche (Italia) X X non ammissibile X X
PARTECIPAZIONE A FONDI UE 2007-2013
Italia/Austria Italia/Slovenia Austria/SloveniaIPA
AdriaticoSpazio Alpino
Central Europe
Sud East Europe
MEDInterreg
IVC
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Italia)
XX non ammissibile X
X X XX
X
Regione Veneto (Italia) XX non ammissibile X
X X XX
X
Land Carinzia (Austria) Xnon ammissibile X non ammissibile
X X Xnon ammissibile
X
Contea dell'Istria (Croazia)non ammissibile non ammissibile non ammissibile X non ammissibile non ammissibile X X X
Contea Litoranea-Montana (Croazia) non ammissibile non ammissibile non ammissibile X non ammissibile non ammissibile X X X
Repubblica di Slovenianon ammissibile X X X X X X X X
Regione Emilia Romagna (Italia) Regione Marche (Italia) non ammissibile X non ammissibile X non ammissibile X X X X
PARTECIPAZIONE ALL'OBIETTIVO 3 COOPERAZIONE TERRITORIALE 2007-2013
Segreteria Generale della Programmazione 13
Linea di Intervento Titolo Progetto LP Partner Veneto Costo progetto Descrizione Partners
2 Accessibility and Connettivity
Transalpine transport Architects -
TRANSITECTS
German Association for Housing, Urban
and Spatial Development
(DE)
Regione del Veneto U.C. Logistica
3.209.375,00
Miglioramento della competitività del sistema ferroviario per il trasporto merci che
attraversano l’arco alpino ottimizzando l'utilizzo delle infrastrutture esistenti,
migliorando l'accessibilità degli interporti e definendo nuovi servizi ferroviari tra le
regioni interessate.
Government of Carinthia - Department of economic law and infrastructure; Autonomous Region of Friuli Venezia Giulia - Central Directorate for mobility,
energy and transport infrastructure; Ministry of Transports (SI)
Progetti VEN - KAR - FVG Spazio Alpino
Linea di Intervento Titolo Progetto LP Partners Veneti Costo progetto Descrizione Partners
2.1 Improving Central Europe’s Interconnectivity
SOuth-NORth Axis - SONORA
Regione del Veneto U.C.
Logistica
Autorità Portuale Venezia;
Eurosportello Veneto
7.098.964,99
Sviluppo di una rete multimodale efficiente di connessione tra il Mare Adriatico e il Mar
Baltico. Nasce come nuova fase del precedente
Progetto Adriatic – Baltic Landbridge, sempre a leadership veneta, conclusosi
nell’aprile scorso ed il cui scopo era quello di definire delle ipotesi di sviluppo intermodale dell’asse Nord – Sud con sbocco portuale
alternativo agli scali dell’Europa occidentale ormai in congestione.
ITALY Venice Port Autorithy; Association of Chambers of Commerce of Veneto Region – Eurosportello Veneto; Friuli Venezia Giulia Region; Trieste Port Autorithy; Institute for Transport and Logistics Foundation (Emilia Romagna); Trenco (Piemonte)CZECH REPUBLIC South Bohemia region; Central Bohemia Region; Ústí region; Czech Railways POLAND Marshal's Office of Zachodniopomorskie Voivodeship; Szczecin and Swinoujscie Seaports Authority S.A.; Port of Gdynia Authority S.A.; Amber Road Cities Association SLOVENIA Luka Koper, port and logistic system, d.d. AUSTRIA Carinthian Government Department 7 Economic law and infrastructure; City of Vienna (MA 18) GERMANY Joint State Planning Department of Berlin and Brandenburg; Ministry for Transport, Building and Regional Development Mecklenburg-Vorpommern; Ministry of Country development and Transport of Saxony-Anhalt; Thuringian Ministry of Construction, Regional Development and Media Affairs; German Association for Housing, Urban and Spatial Development; University of Applied Sciences Wildau; University of Applied Science Erfurt
Progetti VEN - KAR - FVG Central Europe
Segreteria Generale della Programmazione 14
Interreg IV Italia Austria Stato assegnazione budget FESR
(priorità 1 e 2)
32.595.605,51 € fondiFESR rimanenti
15.173.172,06 € allocatonel primo avviso
424.818,75 € allocato anuovi partners per progettiapprovati nel primo avviso
8.276.591,68 € allocatonel secondo avviso
Fondi FESR totali: 56.470.188 €
Segreteria Generale della Programmazione 15
Distribuzione geografica progetti
Progetti totali: 49
Partnership fraVEN – FVG - KAR
Interreg IV Italia Austria
Segreteria Generale della Programmazione 16
Distribuzione geografica dei LP/ PP
LP: 49
12
4
6
9
3
15
0
2
4
6
8
10
12
14
16
BZ FVG VEN KAR SAL TIR
LP/PP: 166
36
26
33
23
8
40
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
BZ FVG VEN KAR SAL TIR
Interreg IV Italia Austria
Segreteria Generale della Programmazione 17
Segreteria Generale della Programmazione 18
Small Project Fund KAR – VEN – FVGAlcune Anticipazioni
Lead Partner Land Carinzia - Ripartizione 20, Sezione sviluppo locale e regionale / Ufficio programmi comunitari.
PartnerRegione del Veneto - U.P. Cooperazione Transfrontaliera.Regione Friuli Venezia Giulia - Servizio rapporti comunitari ed integrazione europea.
DescrizioneLo SPF rappresenta un'opportunità per sviluppare piccoli progetti trilaterali e rafforzare la cooperazione sul confine ad Est. Il fondo mette a disposizione € 1.200.000,00. I Progetti devono avere un costo massimo di 75.000,00 €.
BeneficiariPiccoli comuni, ONG, associazioni nei settori cultura, sport, sociale, salute, turismo, scuole e altre istituzioni attive nel campo dell’educazione ecc.
Procedure Pubblicazione di un bando, in primavera 2010, probabilmente a due fasi: dichiarazione d'interesse e proposta di progetto. Costituzione di un Comitato di approvazione ad hoc.
POR CRO FESR Asse 5
La cooperazione territoriale si attiva anche attraverso il Programma Operativo Regionale,
obiettivo Competitività Regionale e Occupazione parte FESR
in cui la Regione del Veneto ha dedicato l’Asse 5 alle “Azioni di cooperazione”
e in particolare la Linea d’intervento 5.1 alla Cooperazione Interregionale
Con un impegno di circa 20 Milioni di Euro, che corrispondono al 5% dell’ammontare complessivo della dotazione finanziaria
del POR CRO FESR (452 Meuro)
Le ipotesi di utilizzo:
Promozione di attività congiunte, sviluppo di progetti, scambio di esperienze comuni nel rispetto di quanto disciplinato dai
protocolli/intese di collaborazione in essere:
Il Protocollo Trilaterale di Klagenfurt del 11/01/2007 tra Land della Carinzia, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Regione del Veneto
Il Protocollo di “Villa Manin” del 21/06/2007 che consolida la collaborazione trilaterale ed apre la strada all’allargamento dell'Euroregione alla Slovenia e alle Contee croate dell'Istria e Litoranea-Montana
Euroregione adriatica istituita a Pola il 30/06/2006, che prevede la partecipazione delle regioni, le province e le città ubicate lungo le due sponde dell'Adriatico (quelle italiane, dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia, quelle slovene e croate, della Bosnia, del Montenegro e dell'Albania)
Segreteria Generale della Programmazione 21
Futuro e possibilità per questa area 3° avviso per la presentazione delle proposte progettuali di
Interreg IV Italia-Austria: • dal 16 novembre 2009 al 10 febbraio 2010• Risorse messe a disposizione 12 Meuro (di cui 1 per allargare ed altri partner i progetti approvati nel 2° avviso)
2° avviso per la presentazione di proposte al primo step del Programma SEE:
• Stima: metà novembre 2009 • Solo alcune linee di intervento
Fra fine 2009 e inizio 2010 saranno aperti i termini per la presentazione di proposte su Interreg IV C (solo per progetti di capitalizzazione) e per il MED (solo per progetti strategici)