elisabetta moscheni, marco ginanni · centro interdipartimentale di ricerche agro-ambientali “e....
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SOS dune : SOS dune : Stato, problemi, interventi, gestioneStato, problemi, interventi, gestione
Roma, 23 Ottobre 2009Roma, 23 Ottobre 2009
Paolo Vernieri, Stefano BenvenutiDip. Biologia delle Piante AgrarieUniversità di Pisa
Paolo Vernieri, Stefano BenvenutiDip. Biologia delle Piante AgrarieUniversità di Pisa
Riproduzione di specie dunali minacciateRiproduzione di specie dunali minacciate
Lara Bertoncini, Arnaldo GalleriCorso di Laurea Specialistica inProgettazione e Pianificazione delle Aree Verdi e del PaesaggioUniversità di Pisa
Lara Bertoncini, Arnaldo GalleriCorso di Laurea Specialistica inProgettazione e Pianificazione delle Aree Verdi e del PaesaggioUniversità di Pisa
Elisabetta Moscheni, Marco GinanniCentro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali “E. Avanzi”Università di Pisa
Elisabetta Moscheni, Marco GinanniCentro Interdipartimentale di Ricerche Agro-Ambientali “E. Avanzi”Università di Pisa
PROGETTO LIFE NATURA“DUNETOSCA”
Conservazione degli ecosistemi costieri nella Tosca na settentrionale
Obiettivo : recuperare la valenza naturalistica dei siti proposti di interesse comunitario (pSIC) denominati “ Selva Pisana” e “ Dune Litoranee di Torre del Lago” , in particolare del cordone dunale sabbioso e degli stagni retrodunali.
Sensibilizzare i fruitori delle spiagge e sviluppare un turismo sostenibilein cui ognuno sia cosciente delle potenzialità naturalistiche dei lidi ove trascorre le vacanze
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Presenza antropica eccessiva e incontrollata e azioni connesse allo sviluppo turistico
Minacce
Diffusione di specie vegetali esoticheRiproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Azioni
Elaborazione di linee guida sulle modalità di gestione della duna compatibili con la conservazione dell’habitat
Eradicazione, da circa 80 ha di habitat dunali, di specie vegetali esotiche (Yucca gloriosa), distribuite con piante sparse o in agglomerati densi.
Razionalizzazione del carico turistico e della pressione antropica su tratti di costa sabbiosa.
Ampliamento e riqualificazione di aree umide retrodunali dulciacquicole, o debolmente salmastre, per un totale di circa 5 ha.
Realizzazione di un vivaio per la conservazione del le specie vegetali tipiche dell’habitat dunale.
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
AZIONE C5
QUALIFICAZIONE DI UN VIVAIO FORESTALE PER LA PRODUZIONE DI ECOTIPI LOCALI
“sarà attivata una sezione per la conservazione e pr opagazione di ecotipi locali di alcune specie mediterranee dell'ambiente dunale (specie “cardine”degli habitat interessati dagli interventi, sia erb acee che arbustive)”
“...Le piantine e i semi saranno raccolti nelle are e d'intervento di questo progetto...”
“Il materiale prodotto sarà utilizzato nell'ambito d el Progetto stesso, per la piantumazione dei sentieri di accesso alle s piagge....”
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
“Il vivaio sarà allestito dal Centro Interdipartimen tale di Ricerche Agro-Ambientali “E. Avanzi” dell'Università di Pisa, che ha sede in l ocalità San Piero a Grado”
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
“Verranno messe a dimora e coltivate principalmente le seguenti specie in un numero approssimativo di 1500-2000 esemplari comple ssivi”
Stabilizzatrici Edificatrici Fissatrici Arbustive Retrodunali
Specie Obiettivo
Elymus farctus (Agropyrum junceum)
Sporobolus pungens
Ammophila littoralis
Otanthus maritimus
Helichrysum stoechas
Anthemis maritima
Juniperus oxycarpa
Cistus spp.
Specie Accessorie
Calystegia soldanella
Eryngium maritimum
Echinophora spinosa
Pancratium maritimum
Phillyrea angustifolia
Pistacia lentiscus
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Parte dell’attività è stata oggetto del lavoro di due tesi di laurea specialistica inProgettazione e Pianificazione delle Aree Verdi e d el Paesaggio
Propagazione per seme Propagazione per talea
Lara Bertoncini Arnaldo Galleri
Raccolta del seme
Prove di screening (luce – temperatura)
Valutazione di eventualifenomeni di dormienza e dei metodi per rimuoverla
Valutazione dell’epoca di prelievo e della tipologia di materiale
Trattamenti con fitoregolatori
Uso di micorrize
Allevamento in contenitore delle piantine ottenute
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Elymus fartus 20° C
0 10 20 30 40 50 60 70 800
102030405060708090
100% 20° C Luce
% 20° C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Pancratium maritimum 30° C
0 10 20 30 40 50 60 70 800
102030405060708090
100
30 ° C Luce
30° C Buio
Giorni%
Ger
min
azio
ne
Calystegia soldanella 20 ° C
0 25 50 75 1000
102030405060708090
100
20° C Luce
20°C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Le prove di screening hanno evidenziato che la germinazione di alcune specie èfavorita da condizioni di buio.
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Alcune specie, come Eryngium maritimum, germinano meglio a bassa temperatura.
Eryngium maritimum 30° C
0 25 50 75 100 125 1500
102030405060708090
100
30° C Luce
30°C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Eryngium maritimum 10° C
0 25 50 75 100 125 1500
102030405060708090
100
10°C Luce
10°C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Eryngium maritimum 20° C
0 25 50 75 100 125 1500
102030405060708090
100
20° C Luce
20°C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Anche in Anthemis maritima e Cistus incanus la germinazione è inibita dalle alte temperature
Anthemis maritima 30° C
0 10 20 30 400
102030405060708090
100
30C Luce
30C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Anthemis maritima 10° C
0 10 20 30 400
102030405060708090
100
% 10C Luce
% 10C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Cistus incanus 30 ° C
0 10 20 30 40 50 60 70 800
102030405060708090
100
30 ° Luce
30° Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
Cistus incanus 10 ° C
0 10 20 30 40 50 60 70 800
102030405060708090
100
10 ° C Luce
10 ° C Buio
Giorni
% G
erm
inaz
ione
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Altre specie, invece, comePistacia lentiscus germinano meglio ad alta temperatura
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Phillyrea angustifolia, richiede tempi assai lunghi
per la germinazione, ma anch’essa risponde meglio a temperature intorno ai 20 °C
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Per alcune specie l’uso dei fitoregolatori non ha prodotto alcun effetto apprezzabile
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In altre specie l’uso dei fitoregolatori radicanti ha prodotto effetti leggermente negativi
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Per le specie che mostrano, almeno in alcune stagioni, problemi di radicazione, l’uso i fitoregolatori radicanti ha consentito di ottenere migliori risultati
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Anche nei Cistus, l’uso dei fitoregolatori radicanti ha consentito di ottenere risultati migliori rispetto al controllo
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
L’uso di substrato di radicazione addizionato con m icorrize per alcune specie non ha prodotto risultati apprezz abili
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
In qualche caso, tuttavia, il substrato micorrizato ha migliorato notevolmente la radicazione
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
In totale era richiesta la produzione di circa 200 0 piante
AZIONE C5
QUALIFICAZIONE DI UN VIVAIO FORESTALE PER LA PRODUZIONE DI ECOTIPI LOCALI
Il progetto prevedeva la produzione di un quantitat ivo minimo di piante:
200 per ogni specie obiettivo 100 per ogni sp ecie accessoria
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Il progetto chiedeva di produrre piante, non conoscenze!
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Per la pulizia dei semi si sono usati metodi diversi in base alla
conformazione dei semi stessi.
Spesso la strumentazione disponibile è inadatta alla pulizia dei semi di specie spontanee e si è quindi proceduto a pulizia manuale seme per seme .
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
RISULTATI
Dalla data di inizio dell’attività (primavera 2007) sono state ottenute in totale 2339 piante
L’azione C5 del Progetto DUNETOSCA prevedeva la produzione di 2000 piante
Più di 1000 piante sono già state consegnate al Parco per la messa a dimora
Attualmente sono presenti in vivaio oltre 1300 piante in allevamento
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
23 febbraio 2008 Giornata di Educazione Ambientalepulizia delle dune e piantagione delle specie prodotte in vivaio
circa 200 persone, tra cui molti ragazzi delle scuole di Viareggio
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Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Il Tirreno – 27/12/2008
La Nazione – 27/12/2008
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Conclusioni
Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
L’attività svolta nell’ambito dell’azione C5 del pro getto DUNETOSCA ha prodotto una serie di risultati positi vi:
L’obiettivo di produrre il numero di piante richies to è stato raggiunto
Più di 1000 di piante sono già state trasferite in du na e almeno altrettante sono tuttora presenti in vivai o
Alle operazioni di piantumazione è stata data una bu ona visibilità e questo ha consentito di sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni
La partecipazione dei cittadini a queste iniziative èimportantissima ai fini del successo nel lungo peri odo:
CONOSCERE PER RISPETTARE!
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009
Il vivaio potrebbe costituire una “banca genetica d i campo” e una collezione ex situ di piante autoctone, per la reintroduzione di speci e a
rischio di scomparsa nel loro habitat naturale....Riproduzione di specie dunali minacciate – Paolo Vernieri, Università di Pisa
Prospettive
Adesso il progetto è terminato, ma il vivaio è ancora in funzione e molte altre piante stanno crescendo e attendono d i ritornare in duna...
SOS dune : stato, problemi, interventi, gestione - Roma, 23 Ottobre 2009