effetto selva - l’anima buona e aspirazionale della sostenibilità

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Effetto Selva® scienza, cultura e marketing al servizio della sostenibilità Effetto Selva® è un progetto della fondazione Plef (www.plef.org) che intende promuovere la cultura e gli stili di vita sostenibili attraverso una equilibrata integrazione tra le istanze ambientali, il rigore del metodo scientifico e la prospettiva dinamica, creativa e comunicativa del mercato e delle imprese. L’Effetto Selva è quell’ effetto di benessere e consapevolezza che vorremo generare nella mente e nella vita dei cittadini, ribaltando i pregiudizi e i danni causati dal famigerato Effetto Serra sia sul piano della coscienza comune che sul piano ambientale e della qualità di vita Il network - eccellenza e interdisciplinarietà Il network interdisciplinare dal quale nasce il progetto si è concre- tizzato attorno al comune intento di dare corpo e sostanza ad una nuova immagine della sostenibilità, lontana dagli allarmismi cata- strofisti e più vicina invece al messaggio positivo e creativo che un cambiamento epocale in senso sostenibile ci suggerisce. La compagine rispecchia gli standard di qualità e di eccellenza che ispirano la fondazione Plef, prendendo il meglio in ogni settore, dal mondo scientifico e accademico - il Prof. Marmiroli, Dip. Scien- ze Ambientali dell’Università di Parma, e la dott.ssa Rapparini, Ibimet-CNR di Bologna- come dal mondo della cultura, della co- municazione e dell’impresa, con il dott. Adorni, il dott. Milani (Pro- mogiardinaggio), il prof .Ricotti (Università Bicocca)e il dott. Canzoniero, coordinatore del progetto. Chi è Plef Planet Life Economy Foundation - Onlus www.plef.org è una li- bera Fondazione senza scopo di lucro che, dal 2003, si occupa di da- re concretezza ai principi della Sostenibilità al fine di inclu- derli nelle dinamiche gestionali dell’impresa (strategie, competitività, valore aggiunto, finanza, ecc.) facendo attenzione alle reali aspetta- tive dei cittadini/consumatori (qualità di vita, emozione, piacere, sod- disfazione). PLEF promuove la realizzazione di un nuovo modello eco- nomico e sociale (Consciousness Capitalism) che evolve l’attuale in via di degenerazione (Financial Capitalism) in grado di creare vero “Valore“(economico, sociale, ambientale, umano) e occupazione, su- perando le tesi contrapposte della “Crescita” o della “Decrescita”. Effetto Selva – una gioiosa riforestazione urbana: perché? La prima area di intervento intende valorizzare il ruolo delle piante per il benessere fisico e mentale in ambiente urbano, procedendo ad una gioiosa riforestazione. Con riforestazione intendiamo l’applicazione costante e diffusa di piante particolari ad elevato potere di assorbimento/trattenimento degli agen- ti inquinanti presenti nell’aria, nocivi per l’ambiente e per l’uomo (CO2, polveri sottili, formaldeide, benzene, VOC e altre sostanze tossiche). Importanti studi sul ruolo delle piante nell’abbattimento degli inquinan- ti atmosferici sono stati condotti in questi ultimi anni proprio dal Prof. Marmiroli (Università di Parma) e dall’équipe di Ibimet (CNR) in cui lavora la dott.ssa Rapparini, ed è da questi studi che siamo partiti per dare un rigore scientifico agli interventi che proponiamo. Riforestazione - Dove Il progetto di riforestazione è indirizzato verso gli ambienti a maggior rischio di salute e dove sappiamo persistere particolari sostanze no- cive, come ospedali, case di cura, luoghi pubblici, scuole, sta- zioni, piazze, ecc. Allo stesso modo, il progetto è indirizzato verso quei luoghi dove è maggiormente importante ritrovare ambienti salubri per favorire una migliore qualità del lavoro come uffici pubblici e aziende private. Riforestazione - Come Per entrambe queste categorie di progetti il nostro metodo di azione prevede: • analisi dell’ambiente e dei principali agenti inquinanti presenti • studio delle piante più adatte in relazione agli agenti inquinanti riscon- trati • installazione delle piante e kit di manutenzione, • monitoraggio a 12-18-24 mesi per verificare la presenza di agenti in- quinanti e l’impatto sulla salute, sul rendimento (se ufficio di lavoro) e sul clima interno • comunicazione e diffusione del progetto sui principali giornali e riviste di settore, media e web relations Benefici Attesi A fronte di un’azione di riforestazione, i principali benefici attesi sulla popolazione coinvolta nelle iniziative sono: • abbattimento degli agenti inquinanti dovuti a condizionamento, mobili, macchine da ufficio, carta e inchiostro • risparmio energetico e mitigazione del clima interno con minori costi per il riscaldamento e il raffreddamento • miglioramento della qualità di vita con impatto positivo sulla salute, l’umo- re, il numero di assenze per malattia, il periodo di degenza ospedaliera • educazione e sensibilizzazione rispetto ai temi ambientali e alla soste- nibilità come modello economico e di vita

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Page 1: Effetto Selva - L’anima buona e aspirazionale della Sostenibilità

Effetto Selva® scienza, cultura e marketing al servizio della sostenibilità

Effetto Selva® è un progetto della fondazione Plef (www.plef.org) che intende promuovere la cultura e gli stili di vita sostenibili attraverso una equilibrata integrazione tra le istanze ambientali, il rigore del metodo scientifico e la prospettiva dinamica, creativa e comunicativa del mercato e delle imprese. L’Effetto Selva è quell’effetto di benessere e consapevolezza che vorremo generare nella mente e nella vita dei cittadini, ribaltando i pregiudizi e i danni causati dal famigerato Effetto Serra sia sul piano della coscienza comune che sul piano ambientale e della qualità di vita

Il network - eccellenza e interdisciplinarietà

Il network interdisciplinare dal quale nasce il progetto si è concre-tizzato attorno al comune intento di dare corpo e sostanza ad una nuova immagine della sostenibilità, lontana dagli allarmismi cata-strofisti e più vicina invece al messaggio positivo e creativo che un cambiamento epocale in senso sostenibile ci suggerisce. La compagine rispecchia gli standard di qualità e di eccellenza che ispirano la fondazione Plef, prendendo il meglio in ogni settore, dal mondo scientifico e accademico - il Prof. Marmiroli, Dip. Scien-ze Ambientali dell’Università di Parma, e la dott.ssa Rapparini, Ibimet-CNR di Bologna- come dal mondo della cultura, della co-municazione e dell’impresa, con il dott. Adorni, il dott. Milani (Pro-mogiardinaggio), il prof .Ricotti (Università Bicocca)e il dott. Canzoniero, coordinatore del progetto.

Chi è PlefPlanet Life Economy Foundation - Onlus www.plef.org è una li-bera Fondazione senza scopo di lucro che, dal 2003, si occupa di da-re concretezza ai principi della Sostenibilità al fine di inclu-derli nelle dinamiche gestionali dell’impresa (strategie, competitività, valore aggiunto, finanza, ecc.) facendo attenzione alle reali aspetta-tive dei cittadini/consumatori (qualità di vita, emozione, piacere, sod-disfazione). PLEF promuove la realizzazione di un nuovo modello eco-nomico e sociale (Consciousness Capitalism) che evolve l’attuale in via di degenerazione  (Financial Capitalism)  in grado di creare vero “Valore“(economico, sociale, ambientale, umano) e occupazione, su-perando le tesi contrapposte della “Crescita” o della “Decrescita”.

Effetto Selva – una gioiosa riforestazione urbana: perché? La prima area di intervento intende valorizzare il ruolo delle piante per il benessere fisico e mentale in ambiente urbano, procedendo ad una gioiosa riforestazione. Con riforestazione intendiamo l’applicazione costante e diffusa di piante particolari ad elevato potere di assorbimento/trattenimento degli agen-ti inquinanti presenti nell’aria, nocivi per l’ambiente e per l’uomo (CO2, polveri sottili, formaldeide, benzene, VOC e altre sostanze tossiche). Importanti studi sul ruolo delle piante nell’abbattimento degli inquinan-ti atmosferici sono stati condotti in questi ultimi anni proprio dal Prof. Marmiroli (Università di Parma) e dall’équipe di Ibimet (CNR) in cui lavora la dott.ssa Rapparini, ed è da questi studi che siamo partiti per dare un rigore scientifico agli interventi che proponiamo.

Riforestazione - DoveIl progetto di riforestazione è indirizzato verso gli ambienti a maggior rischio di salute e dove sappiamo persistere particolari sostanze no-cive, come ospedali, case di cura, luoghi pubblici, scuole, sta-zioni, piazze, ecc. Allo stesso modo, il progetto è indirizzato verso quei luoghi dove è maggiormente importante ritrovare ambienti salubri per favorire una migliore qualità del lavoro come uffici pubblici e aziende private.

Riforestazione - ComePer entrambe queste categorie di progetti il nostro metodo di azione prevede:• analisi dell’ambiente e dei principali agenti inquinanti presenti• studio delle piante più adatte in relazione agli agenti inquinanti riscon-

trati • installazione delle piante e kit di manutenzione, • monitoraggio a 12-18-24 mesi per verificare la presenza di agenti in-

quinanti e l’impatto sulla salute, sul rendimento (se ufficio di lavoro) e sul clima interno

• comunicazione e diffusione del progetto sui principali giornali e riviste di settore, media e web relations

Benefici AttesiA fronte di un’azione di riforestazione, i principali benefici attesi sulla popolazione coinvolta nelle iniziative sono: • abbattimento degli agenti inquinanti dovuti a condizionamento, mobili,

macchine da ufficio, carta e inchiostro • risparmio energetico e mitigazione del clima interno con minori costi

per il riscaldamento e il raffreddamento• miglioramento della qualità di vita con impatto positivo sulla salute, l’umo-

re, il numero di assenze per malattia, il periodo di degenza ospedaliera• educazione e sensibilizzazione rispetto ai temi ambientali e alla soste-

nibilità come modello economico e di vita

Page 2: Effetto Selva - L’anima buona e aspirazionale della Sostenibilità

La proposta per le aziende è quella di sostenere Eff etto Selva secondo due linee di azione: a) sostegno economico ed operativo dei progetti qui presen-

tati, quindi di una o più riforestazioni sperimentali o iniziative educative presso scuole, luoghi pubblici, aziende ospedaliere;

b) attivazione di una riforestazione negli uffi ci dell’azienda stes-sa o in aree esterne frequentate dai dipendenti e collaboratori.

Le modalità di collaborazione e l’off erta di visibilità per un’azienda sponsor sono le più diverse e fl essibili e verranno concordate in base alle esigenze e all’eff ettivo contributo dei soggetti coinvolti.

Benefi ci attesiI benefi ci attesi per le aziende che si propongono come sostenitrici dell’iniziativa sono molteplici:• una brand awareness amplifi cata e valorizzata dal contesto isti-

tuzionale in cui andremo ad operare;• una brand reputation di alto profi lo culturale e scientifi co, ga-

rantita dall’autorevolezza dei partner coinvolti nel progetto e dall’innovatività del progetto stesso;

• un valore di sostenibilità e di responsabilità sociale che inevita-bilmente andrebbe a riverberarsi sull’immagine dell’azienda, ca-pace con progetti come questi di costruire un valore condiviso, reale e di lungo periodo;

• una facilitazione nella gestione e valorizzazione delle risorse umane per i casi di riforestazione in azienda, dove ci si attende anche un miglioramento delle performance lavorative e una di-minuzione delle assenze per malattia.

I punti di forza e di innovazione del progettoLa nostra proposta quindi si diff erenzia dal vasto panorama di pro-getti sull’orticultura nelle scuole per numerosi fattori: • perché si rivolge direttamente agli insegnanti ai quali affi da il

compito di riversare le competenze e le esperienze fornite inse-rendole nel curriculum scolastico;

• perché fornisce gli strumenti, gli attrezzi e la terra per la colti-vazione dell’orto indoor, e in questo modo riesce a coinvolgere potenzialmente tutte le scuole, anche quella maggioranza di isti-tuti che non dispongono di un giardino o di uno spazio all’aperto. Inoltre, sempre in un’ottica di educazione inversa, l’orto da scuola può trasferirsi a casa, dove cattura l’attenzione e schiude nuovi scenari piacevoli e divertenti per l’arredamento casalingo;

• perché ogni aspetto del progetto e delle sue attività è supervisio-nato e garantito dalle massime istituzioni culturali e scientifi che del nostro paese – Università e CNR – grazie alla collaborazione del prof. Marmiroli e della dott.ssa Rapparini;

• perché il modello di sostenibilità basato sulla bio-imitazione e l’equilibrio tra beni materiali e immateriali che anima il progetto Eff etto Selva® trova in queste attività una diretta applicazione

Ricadute atteseOltre alla visibilità immediata e di breve periodo garantita dalla presenza del marchio dello sponsor sui materiali di progetto per in-segnanti e alunni (brand awareness), il nostro progetto ha modo di off rire una ricaduta di medio-lungo periodo data dalla diff usio-ne di una cultura della sostenibilità, di un sano rapporto con i ritmi ed equilibri della terra, dell’autoproduzione di verdure e ortaggi. In particolare l’esperienza vissuta dagli alunni dovrebbe riverbe-rarsi sulle famiglie, stimolando la coltivazione di un orto in casa, sul terrazzo o in giardino con conseguente incremento delle vendite in tutto il comparto del giardinaggio e hobby.

Cosa proponiamo alle aziende

Effetto Selva per l’educazione alimentare e ambientale - Impariamo

a mangiare con i piedi per terraL’iniziativa “Impariamo a mangiare con i piedi per terra” si rivol-ge al mondo scolastico per operare sui temi del giardinaggio, dell’orticoltura, dell’educazione alimentare e delle buone prati-che per la sostenibilità. L’obiettivo è anche quello di agire sui comportamenti dei genitori per mezzo dei fi gli con l’educazio-ne inversa, quel meccanismo ad elevata penetrazione capace di farci smettere di fumare per l’insistenza e dei nostri fi gli o di spingerci a fare la raccolta diff erenziata. Provare per credere.

La premessaLe numerose esperienze in materia di educazione alimentare ed am-bientale, soprattutto nei paesi anglosassoni e nordeuropei, testimonia-no come la metodologia più effi cace per incidere sui comporta-menti alimentari di bambini e ragazzi sia un riavvicinamento alla colti-vazione della terra. In particolare, stimolare il bambino a seguire il ci-clo di vita di una pianta, a partire dal seme sino alla produzione di frutti, farlo operare con gli strumenti del giardinaggio, ha un sicuro ri-torno in termini di educazione alimentare e ambientale. La nostra pro-posta si incentra quindi su un percorso interdisciplinare, composto di attività educative esperienziali, attraverso le quali ristabilire un legame autentico e sano con la terra, l’ambiente, i suoi frutti, i suoi ritmi.

I contenuti e le attivitàIl target group del progetto sono gli insegnanti, per i quali organizze-remo una giornata formativa articolata su 4 moduli dai quali gli inse-gnanti potranno sviluppare le attività educative nelle loro classi:• gestione dell’orto, dal terreno alla semina alla difesa delle piante

all’orto sinergico, un breve excursus sugli aspetti agronomici ed en-tomologici della coltivazione di un orto in vaso

• aspetti nutrizionali, botanici e sensoriali dei cibi coltivati, imparare a conoscere le piante non solo con gli occhi della scienza ma anche con i nostri, recuperando l’esperienza sensoriale in prima persona per educare ad una corretta alimentazione a partire da co-lori, odori, sapori, consistenza, granulosità, morbidezza ecc

• educazione alla sostenibilità, il cibo e la catena della produzio-ne agroalimentare, le eccedenze, gli sprechi, la sperequazione delle risorse alimentari, i comportamenti sostenibili, la stagionalità, la ter-ritorialità, l’autoproduzione

• protocollo di sicurezza per le attività agricole nelle scuole, perché la tutela della salute dei ragazzi parte dalla minimizzazione dei rischi

Info e Contatti

Coordinamento Progetto “Eff etto Selva” dott. Domenico Canzoniero

Mobile 328 2261989 - eff [email protected]

Planet Life Economy Foundation ONLUSviale Beatrice D’Este, 4 - 20122 Milano

tel. 02 395 64 687 - www.plef.org

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