dr.ssa elena ambrosin - omicronmedicina.it · epa Ω 3 acido eicosapentaenoico dha ... ritmo...
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Cosa nutro mentre mangio e di cosa mi nutro?
Valore biochimico (ATP)Valore biofisico (energia
elettromagnetica)Valore emotivo (sensazione + memoria)
Perdita di «densità
nutrizionale»
Perdita oligoelementi, vitamine, micronutrienti
Perdita digeribilità
Perdita tolleranza orale
Trattamenti chimici + raffinazione industriale +
endocrine disruptors
Ricerca analitica sulla composizione nutrizionale di frutta e ortaggi di coltivazione biologicaPinther and Hall, Memorandum 597 (Living heart and food magazine, 5/1994)
Prodotto (100 mg)
Da agricoltura biologica
Da agricoltura convenzionale
Differenza biologica/convenzionale
MELA ZUCCHERI TOTALI
8,8 gr 9,5 gr ‐7,4%
VIT C 21,6 mg 19,3 mg + 11,9%
POMODORO
VIT C 21,8 mg 18 mg + 21,1%
VIT A 4,7 mg 3,5 mg + 34,3%
CAROTA GLUCOSIO 0,9 mg 1,3 mg ‐ 30,8%
K 269 mg 217 mg +24%
PATATA SACCAROSIO 1 gr 2,4 gr ‐58,3%
FRUTTOSIO 1,2 gr 0,7 gr + 71,4%
GLUCOSIO 2 gr 1,2 gr + 66%
Fe 5,7 mg 4,7 mg + 21,3%
Ca 64 mg 56,4 mg + 13,5%
Zn 1810 μg 1350μg + 34,1%
PER UNA RIDUZIONE CALORICA MODERATA
• aumento del consumo di frutta, verdura e cereali integrali
•Riduzione al minimo del consumo di grassi saturi e colesterolo (carne, formaggio)
•Favorire il consumo di gassi insaturi (olio vegetale a crudo, semi oleaginosi, pesce)
•Ridurre il consumo di sale (dado, formaggi, insaccati, pesce affumicato o conservato, olive, patatine frutta secca salata, salamoie, prodotti da forno)
•Limitare alcoolici e zuccheri semplici
•Aumentare il consumo di cereali integrali
•Limitare il consumo di cibi a cui si risulta intolleranti secondo lo schema concordato con il nutrizionista
• Insalate•Frutta•Funghi• Succo d’arancio• vino
• Insalate•Frutta•Funghi• Succo d’arancio• vino
•Pesce•molluschi•Pesce•molluschi
• Foglie verdi scottate• Insalata•Cereali raffinati• (frutta)
• Foglie verdi scottate• Insalata•Cereali raffinati• (frutta)
• Salumi•Formaggi salati•Carni rosse•uova
•Salumi•Formaggi salati•Carni rosse•uova
LegumiSemi
Verdure tondeRadici
Foglie verdi scottate
Cereali integrali
FormaggiCarni bianche
InsalateRavanelli
Orzo selvaticoFruttaBirra(vino)
EQUILIBRIO TRA GLI ALIMENTI
E soprattutto….Si mangia per stress, delusione, compensare emozioni negative, celebrare eventi o
emozioni positive
Paura
incertezzaScarso interesse per il presente
solitudine
Ipersensibilità
disperazione
Eccessiva preoccupazione per gli altri
DESIDERI ALIMENTARI(Olivier Soulier)
Proteine: posso prendere tutte le forme, cibo di conquista estrutturazione
Cereali: paura di vivere sulla terra, desiderio di non passare allarealizzazione, stare fu0ri dalla vita.
Zuccheri: la dolcezza materna, dipendenza dalla madre, carburanteveloce, ottengo senza sforzo
Grassi: protezione, sistema di difesa. Paura di essere abbandonati.Bisogno di protezione di fronte a situazioni stressanti
Trigliceridi: rivolta di fronte a un mondo visto come ingiustoColesterolo: tentativo dell’ego di protezione, perché si sentedebole
Alimentazione naturalele basi
Rispettare il corpo alleggerendo il pasto seraleConsumare il pasto in ambiente tranquilloRidurre le proteine e i grassi animali, reintegrare le fonti vegetaliRidurre gli zuccheri semplici a favore di quelli complessiConsumare più fibreVariare i cereali e in genere tutti gli alimenti all’interno di una categoria Ridurre il cibo conservato, salato, affumicatoRidurre il consumo di cibo contenenti residui tossici, favorire bioe Km zeroPrestare attenzione alla cottura dei cibi: non bruciare, non stracuocere, non bere o mangiare cibi troppo caldiUtilizzare acqua «viva»
Foglie: stimolano e proteggono vescica biliare e cervelloRadici: lavorano sull’intestino tenuebuccia : lavora sulla pelleortaggi dolci: aiutano la milzaverdura selvatica: aiuta cuore e sangue
Riconoscimento dell’O.M.S. nel 1978:
«…anche gli organismi privati ed i singoli individui sono apertamente invitati a consolidare la prevenzione di base con ogni mezzo.» (Alma‐Ata declaration on primaryhealt care)
SINDROME METABOLICATRATTAMENTO
AUMENTO ATTIVITA’ FISICA
TERAPIA DIETETICA•Moderata riduzione calorica•Dieta individualizzata con valutazione delle intolleranze alimentari
NUTRACEUTICA INTEGRATAIntegrazione con micronutrienti, antiossidanti, MAP
DRENAGGIORipristino della funzione degli organi deputati al drenaggio e
disintossicazione della matrice corporea
TossilinfemiaLinfa: albumina, urea, zuccheri, cloruri, ioni (P, Ca), globuli bianchi, linfociti (T, B), globuli rossi
Sistema aperto, in contatto con la circolazione sanguigna (connettivo)
La circolazione linfatica raccoglie i cataboliti (anche intestinali) e li veicola agli emuntori
Favorire la circolazione e il ricambio dei liquidi
MODERATA RIDUZIONE CALORICADeve adattarsi alle caratteristiche specifiche del paziente pernon ridurne la qualità di vita. Non imporre di pesare glialimenti.
EVITARE LE DIETE FORTEMENTE IPOCALORICHE Maschi riduzione da 500 a 1000 kcal/dieFemmine riduzione da 300 a 800 kcal/die
EVITARE ECCESSIVA PERDITA DI MASSA MAGRA.DIMAGRIRE SIGNIFICA PERDERE MASSA GRASSA!
Fosforicostruttura regolare, snella, con arti lunghi e sottili, viso allungato.Fosforo: si accende facilmente per un’ideale e si spegne velocementeCreativo, percorso «a picchi», forte gestualitàTendenza alla demineralizzazione e alla malattia. Cattivo potere digestivo
Fluorico
• Ipovitale• struttura iperlassa, disarmonica, magra con dentatura irregolare.
• Creativo all’eccesso, fino a forme autodistruttiveTendenza a un sistema immunitario debole e a disturbi mentali
BiliosoIrritabile, tendenza all’iper‐ortosimpaticotoniaNormotipo, stenico, longilineo, tonicoNormotiroideo, tendenza all’ipersurrenale funzionalePrima parte della vita: patologie respiratorie (mucosi tossica). Seconda parte della vita: sovraccarico epatico, difficoltà digestiva, autointossicazione
sovraccarico circolatorio
NervosoMente molto attiva, tendenza alla forte riflessione (SNC): lavoro mentalelongilineo, viso allungato, contratto, pallidoLegamenti e tessuti lassi, atonicoIpovitale, tendenza a iposurrenale e ipotiroideo funzionaleDemineralizzazioneSensibile sia emotivamente che fisicamenteNutrire.Drenaggio epato‐biliare nella seconda parte della vita
NaturopatiaDal latino «natura» e dal greco « pathos»: sentire secondo natura
Dall’inglese «nature’s path»: il sentiero della natura (B. Lust)
Mucosi sostanze colloidali
cellule morte, composti aromatici, indolo, scatolo…da sovraccarico zuccheri (glucosio, maltosio, fruttosio…) e grassi (animali); da digestione proteica parziale Non solubili in acquaIperviscosità sanguignaSquilibri: bronchite, rinofaringite (muchi, catarri), eczema umido e essudativo, leucorreaEmuntori primari: fegato‐ cistifellea, intestinoEmuntori secondari: ghiandole sebacee, app. respiratorio, genitali femminili, strato basale
Acidosi sostanze cristalloidiAcido urico: eccesso di proteine animali , forteAcido ossalico: eccesso di zuccheri
(fermentazione in colon ascendente)Acido piruvico: metabolismo incompleto dello zucchero raffinato (carenza di vit B1, Mn…)Acido malico, citrico, tartarico: frutta acida, dipende dalla costituzione
AcidosiEffetto tampone: controbilancio l’eccesso di acidi, formando sedimenti e cristalli (articolazioni reni, bile). Ghiandole sudoripare
Squilibri: Irritabilità, nervosismo, tremori, dolori alle articolazioni, demineralizzazione, gotta
Emuntori: rene (primario), ghiandole sudoripare (secondario)
Analisi iridologica, pH urine
Modalità di eliminazione tossinicaDisturbi centrifughi: squilibri funzionali, manifestazioni periferiche ripristino emuntori su base costituzionaleDisturbi funzionali cronici: manifestazioni meno acute e più prolungate nel tempo e recidivantiMalattia: patologia medicina (la naturopatia supporta la strategia medica)
Tempi di drenaggioFase 1: ridurre l’ingresso dei sovraccarichi tossinici (metodo autolitico, dieta, monodieta, digiuno)Fase 2: riequilibrio neurovegetativo (tecniche energetiche, manuali, fitoterapia …)Fase 3: stimolazione degli emuntori
Schemi di 21 giorni variabili con la costituzione
CarbonicoIpervitaleSoggetto dilatato con viso quadrato, pletorico, con scheletro solido, buona dentizione, mani quadrate con dita corte e massicce. Ventre con tendenza a dilatarsi. Concreto, comunicazione chiaraPredisposizione a patologie dell’apparato digerente per abusi alimentari e del sistema circolatorio: colesterolo, trigliceridi, ac. urico
Linfatico
Indolente, interiormente fragileParte del viso dominante: inferioreAppesantito, poco dinamico: astenia psico‐fisicasovraccarico epatico, ristagni tossinici, edema: tossilinfemiaSovraccarico degli organi emuntoriPelle flaccida, pallida, ipotonia dei tessutiTendenza all’ipofunzione endocrinaDrenaggio epato‐renale
Sanguigno o Obeso rossoImpulsivo, tendenza agli eccessi, estroversoSoggetto robusto, viso quadrato, ipervitaleAttività fisica prevalentePelle e mucose nella prima parte della vita (elevata forza centrifugaSovraccarico degli organi–filtro, stasi circolatoria nella seconda parte della vita: patologie circolatorie, obesità
ACIDO LINOLEICO (LA) Ω6ACIDO LINOLEICO (LA) Ω6
ENZIMA DELTA-6-
DESATURASI
ENZIMA DELTA-6-
DESATURASI
INIBITO DA:
ETA’, VIRUS, ACIDI GRASSI TRANS
INIBITO DA:
ETA’, VIRUS, ACIDI GRASSI TRANS
ACIDO γ - LINOLENICO (GLA) Ω6ACIDO γ - LINOLENICO (GLA) Ω6
ACIDO DIOMO-GAMMA-LINOLENICO (DGLA) Ω6ACIDO DIOMO-GAMMA-LINOLENICO (DGLA) Ω6
ENZIMA DELTA-5-
DESATURASI
ENZIMA DELTA-5-
DESATURASI
STIMOLATO DA: IPERINSULINEMIA
INIBITO DA:GLUCAGONE,
Ω3, EPA
STIMOLATO DA: IPERINSULINEMIA
INIBITO DA:GLUCAGONE,
Ω3, EPA
ACIDO ARACHIDONICO (AA) Ω6ACIDO ARACHIDONICO (AA) Ω6
EICOSANOIDICATTIVI
EICOSANOIDICATTIVI
(PROSTAGLANDINE, TROMBOSSANI A2,
LEUCOTRIENI)
(PROSTAGLANDINE, TROMBOSSANI A2,
LEUCOTRIENI)
EICOSANOIDIBUONI (PGE3)
EICOSANOIDIBUONI (PGE3)
ACIDO α-LINOLENICO (ALA) Ω 3ACIDO α-LINOLENICO (ALA) Ω 3
EPA Ω 3Acido
eicosapentaenoico
EPA Ω 3Acido
eicosapentaenoico
DHA Ω 3Acido docosaesaenoico
DHA Ω 3Acido docosaesaenoico
ACIDO STEARIDONICO (SA) Ω 3ACIDO STEARIDONICO (SA) Ω 3
INIBISCEINIBISCE
Costituente fosfolipidi membrana cellula nervosa
Costituente fosfolipidi membrana cellula nervosa
L’infiammazione
Emuntore epato‐biliareL’emuntore principale per la Naturopatia attualePiante coleretiche: aumentano la secrezione della bile nel fegatoPiante colagoghe: stimolano la contrazione e lo svuotamento della cistifelleaPiante spasmolitiche: riducono lo svuotamento verso il duodeno (sfintere di Oddi)
DRENAGGIO EPATICOFase 1: funzionalizzazionedanno dei metaboliti che passeranno poi alla Fase II (direttamente o attraversouna inattivazione con glutatione) per la trasformazione in molecole idrosolubili.Genera radicali liberi, che devono essere neutralizzati dal glutatione.Anche se molto spesso queste reazioni rendono le molecole meno attive, inalcuni casi i metaboliti sono più attivi e tossici delle molecole di partenza.rallentarlaFase 2 : idrosolubilizzazione –disattivazione: coniugano i metaboliti della Fase I o le tossine con compostiesogeni altamente polari (glucoronato o solfato o amminoacidi) per otteneremolecole più idrosolubili e meno tossiche, pronte per essere eliminate con urinao bile.potenziarla
Emuntore intestinoColon ascendente: fermentazione glucidicaColon discendente: flora proteoliticaCorrelazione epato‐intestinale: indolo e scatolo chelano lo zolfoDisbiosi intestinale:
fecalostagnazione e fecaloconcentrazionepatogeni che risalgono dal colonal tenue autointossicazioneDrenanti intestinali/pulizia, reimpianto
Apparato digerenterallentamento digestivo: lo svuotamento gastrico impiega troppo tempoSovraccarico alimentare/ scorretta associazione –sovraccarico organico generale
Emuntore polmonePresenza di muco, espettorato, catarroConnesso col fegato: derivazione naturopaticaPossibile derivazione cutanea: cataplasmi, o.e.Eventuale metodo autolitico (valutare costituzione)
Squilibri da acidosiValutare costituzione e diatesi del soggettoDiminuire il carico in entrata e favorire l’eliminazione degli acidi (fitoterapia, vicariazioni…)
Emuntore rene
indicazioni prevalenti al drenaggio
intossicazioni acute e croniche
diete, digiuni, detossificazione salutistica
terapie causali di qualunque tipo (accompagnamento)
terapia chimica (sinergia/contrasto effetti indesiderati)
terapie tossiche
prevenzione/trattamento di aggravamenti dovuti a sblocco tossinico o a reazione biologica indotta da terapie di qualsiasi genere
prevenzione generale o stagionale
Ciclo fegato‐cistifellea
Ritmo giornaliero secrezione biliare
Ritmo giornaliero di glucosio nel fegato
20 10 20
ore
Fluidi drenantiACQUAurinabile
succhi digestivi
sudorefluidi prodotti dalle mucose, essudati e trasudati (fisiologici
e patologici)sanguelinfa